se A può diventare B che può diventare C, logica vuole che A possa diventare C. Inserire in Dorico la possibilità di importare direttamente i files creati con Finale dipende dal fatto che i proprietari di Finale accettino questa possibilità, che per Dorico sarebbe solo una funzione in più e quindi un vantaggio sicuro di acquisizione di nuovi utenti. Visto che è una questione che colpisce molti, sarebbe utile una qualche azione collettiva di moral suasion verso entrambe le parti perché si sbrighino a fare il ponte, alla fine non è una grande impresa.
Bella grana... Io utilizzo Muse score 4, che è sicuramente più recente di Finale, molto semplice e intuitivo da usare e anche molto migliorato con le librerie di suoni. Lo prenderei in considerazione anche solo per provarlo. Il problema della perdita/conversione dei files di finale sicuramente rimane e non sarà indolore risolverlo temo...
@@poncione io studio in conservatorio e ho scritto con musescore quest’anno. Ha potenziale enorme, ma non è ai livelli dei colossi ancora.. sopratutto per impaginazione e per musica contemporanea, finale è orrendo esteticamente ma è potentissimo
@@vhego io lo uso per le trascrizioni e sicuramente è più che sufficiente. A livello grafico può sicuramente migliorare ma, come ricordi, probabilmente ha molte potenzialità che possono supplire a certi inconvenienti. Non dimentichiamo che è un software completamente gratuito...
Noi abbiamo sempre usato Musescore per le trascrizioni di musica antica. Ottimo per il basso continuo (avanti anni luce rispetto a Finale), non ai suoi livelli per l’impaginazione ma sicuramente, pur considerando che è un programma gratuito, è un programma ottimo. Mai avuto problemi neanche a livello editoriale tra L’altro
Installate finale su una macchina virtuale e fartene una copia. Se cambiate il computer o succede qualcosa non dovrete fare altro che reinstallare la macchina virtuale
Ho letto dei commenti da parte di un ex programmatore di Finale e ho capito quanto segue (mi si corregga se sbaglio). Un file di Finale non contiene tutta l'informazione necessaria per ricreare la partitura, ma - a parte le note, le dinamiche e poco altro - un set di dati che esprimono variazioni scelte dall'utente che ha creato il file rispetto a dei parametri fissati interni del programma (che l'utente non vede: l'utente sceglie solo il risultato finale, che viene codificato nel file in termini di una variazione di alcuni parametri rispetto a valori prefissati, codificati nel programma). Ecco perché i file .mus sono così piccoli. Quindi, anche un programma in grado di leggere direttamente e perfettamente un file .mus non potrebbe ricreare la partitura, perché mancano delle informazioni chiave. Per ricostruire tutto, il programma dovrebbe conoscere anche i parametri interni di Finale e alcuni altre informazioni su che cosa fa il programma quando legge il file, e quindi, dovrebbe "essere Finale". Pertanto, l'eventuale out-sourcing (comunque improbabile, ma in cui speravo fino ad oggi) non risolverebbe il problema: la comunità dovrebbe in sostanza mantenere Finale, cioè fare gratis quello che MakeMusic non vuole fare a pagamento. Io per fortuna ho sempre salvato i .pdf di tutti i miei file .mus man mano che li completavo, quindi il contenuto musicale lo mantengo. Nei prossimi mesi salverò tutto in .xml, che è triste ma meglio di niente (almeno le note, le dinamiche, le legature, gli accenti e anche alcune finezze come la notazione a cavallo di rigo per arpa e pianoforte si riescono a riprodurre con l'importazione di MuseScore). Poi, se dopo l'apocalisse di Finale dovrò modificare dei files, mi rassegnerò a importare gli .xml in un altro programma e a reimpostare a mano tutto quello che non va, volta per volta per ogni file che dovrò modificare. Farlo adesso per tutto il mio archivio è improponibile, dovrei lavorarci più di un anno senza fare altro.
@@ClassicalFilmMusic-vh2wg Io come utilizzatore amatoriale ho circa 300-400 file. Provato in maniera veloce, lanciando uno script li ho esportati tutti nel formato consigliato e li ho importati su Dorico Pro (per ora ho la trial di 60 giorni). Per carità funziona (i miei file comunque sono molto semplici), ma l'impaginazione non è la stessa. Ci sono spazi tra il titolo ed il primo rigo indesiderati, e tanti file originariamente composti da una sola pagina, ora sono su due. Spero di riuscire a trovare un automatismo (io ho il vantaggio che tutti i miei file hanno lo stesso formato, sperem...)
Io, non avendo grandi esigenze, per scrivere qualche spartito una tantum, uso Musescore. Con la versione 4 ha fatto un notevole balzo avanti, mettendo a disposizione anche dei banchi di suoni di qualità. Certo che un software open non è che per un professionista dia più sicurezza nel tempo perché potrebbe anch'esso essere abbandonato da un momento all'altro. In ogni campo professionale comunque queste cose succedono e si creano questi.....problemi....
La concorrenza di Finale potrebbe rendere perfettamente compatibili i file e otterebbbe nuovi clienti entusiasti. Così funziona con quelli fotografici che aprono i file proprietari di Photoshop.
Finale, il nome gli ha portato sfiga... Comunque a proposito di alternative a Sibelius e Dorico, trovo che Muse Score sia davvero migliorato negli anni. Alcune cose un po' scomode sono rimaste ma io mi ci trovo abbastanza bene, per quello di cui ho bisogno (non sono compositore, ma ogni tanto arrangio per me o per musica da camera). Finale mi è sempre sembrato molto anti intuitivo per come funziona e mi sorprende che sia così usato, se non che era uno dei primi sul mercato e tante persone l'hanno studiato molto a fondo, e tanti professori lo scelgono per insegnarlo agli studenti perché è l'unico che conoscono. Mi interesserebbe sapere quali sono gli elementi di muse score che lo rendono incompatibile per un lavoro ad un livello alto, le shortcuts sono meno efficienti? L'impaginazione non è il massimo? Vedo tanti spartiti fatti con muse score che sono davvero orribili esteticamente, ma in realtà penso che offra gli strumenti per una partitura bella e leggibile, ma penso che pochi lo sfruttino a fondo
Buon giorno Maestro, la sparizione di un software di così rilevante importanza è un vero disastro, soprattutto per la marea di file archiviati con il vecchio software, anche se magari si troverà un sistema per convertirli (però occorre dire che, ogni volta che converti un file importato da un altro formato, ci saranno sempre degli inconvenienti, è fisiologico). Ad ogni modo, occorrendo iniziare da capo con un altro programma, palla avanti e pedalare: anche se il software sarà diverso, la vena creativa non è certo inaridita. Concordo sulla necessità di un aspetto estetico perfetto: si tratta di un aspetto che descrive la qualità di un prodotto; per esperienza, quando andavo all'università, ho avuto studiare con dei libri di testo impaginati in maniera oscena e questo era un elemento significativo. Non conosco software di questo tipo, non avendo mai frequantato la notazione musicale assistita da computer: ad ogni modo sono sicuro che - nonostante i fastidi inevitabilmente provocati dall'apprendimento di un nuovo programma - il suo lavoro riprenderà ancor più spedito di prima. Moltissimi auguri, un caro saluto e buona giornata
Doccia fredda!!! Anch'io uso Finale da qualche anno ma non ho 80000 file😲,penso comunque che li trasformerò in pdf (lavorone, chissà magari con un processo automatizzato)
io ho sempre usato finale da quando circa 20 anni fa sono entrato in conservatorio, sinceramente la cosa mi da parecchio fastidio ma fortunatamente ci sono software alternativi, uno che mi piace molto è StaffPad che con la apple pencil su iPad da quasi il feedback di scrivere a mano ma in maniera molto più veloce. Del resto rimane il gran casino che hai menzionato
Essendomi diplomato in Composizione nel 1988 😉 ho lavorato con gomma matita righello e fissatore x anni. Finale (essendo anche informatico soft &hw dai primi anni ‘90 ) lo conosco dalla nascita e l’ho sempre trovato ostico gia’dalle prime versioni … capisco la necessita’ di velocizzare ed ottenere riscontro immediato (ora e da mo’ pure delle sonorita’ orchestrali, che noi della “vecchia scuola” avevamo imparato a immaginare sulla carta) purtroppo il succedersi dei S.o. crea nei tempi ( neanche troppo lunghi) questo genere di problemi e non solo nel campo della scrittura musicale : si pensi solo a software audio -midi tipo Cakewalk / Sonar che anni fa ha chiuso i battenti lasciando gli utenti a bocca asciutta (ma ha almeno lasciato disponibile una versione orribile,ma gratuita scaricabile dai suoi utenti registrati). Buon lavorio certosino a tutti 👋👋
Esperienza personale: dopo più di 10 anni di utilizzo di Finale, sono passato, ormai da 15 anni, a Sibelius. All'epoca ho convertito tutti i file mus (musx) di Finale in xml e poi ricaricati in Sibelius. Certamente non vengono convertiti perfettamente al 100% e bisogna un poco lavorarci su. Onestamente, però mi ci trovo molto bene. Per i 60 giorni di prova messi a disposizione ho provato Dorico. Per me è un software troppo giovane rispetto a Sibelius. Ha delle funzionalità molto interessanti. Ma da migliorare e sviluppare molto. Per ora, sempre secondo me, Sibelius resta l'alternativa migliore. Dorico... forse fra 10 anni!
Salve Vito. Ovviamente qualsiasi soluzione nn è mai semplice da farsi, sia convertire tutto, sia imparare un altro software dopo tanti anni. Forse si può istallare un OS, parlando di Mac, con solo l’ultima versione funzionante di Finale anche su pen drive o hdd esterno, nn credo debba essere complicato, così intanto si ha sempre la possibilità di avviare il Mac solo per quello. Io l’ho fatto x motivi diversi e funziona.
Probabilmente l'unica possibilità di utilizzare tutto quanto scritto con Finale (files .MUSX, formato file proprietario), è quella di esportare tutte le partiture in formato musicXML (.XML o MXL) che possono essere aperte con altri software
Grazie Vito! A parer mio conviene comprare un nuovo computer con cui cominciare a conoscere altri programmi di scrittura musicale e tenere il vecchio con su installato Finale (con stampante collegata!) e tenerlo fin quando... muore!!! Confermo che Finale è... anzi è stato il miglior programma di scrittura musicale e, dato che è/era usato anche da parecchie edizioni musicali, possiamo sperare che si troverà una soluzione per la lettura dei vecchi file se no.... gliele suoniamo!!!
Salve sono un tecnico HW super boomer vicino alla pensione. Ho letto TUTTI i commenti e trovo strano che nessuno abbia citato una quasi-soluzione che che a volte (rare volte) adottano alcune aziende software: raggiunta la data di fine supporto l'ultima versione diventa scaricabile gratis senza richiedere registrazione. Lo ammetto lo fanno in pochi ma esiste| Ma perché mai lo sviluppatore non dovrebbe lasciare questa bellissima eredità? Se non lo fanno per continuare a vendere licenze sarei tentato di dire che è quasi una truffa... un caro saluto.
Buongiorno, Maestro. Ho ascoltato il suo video e pur non conoscendo i software con i quali lavora, mi permetto di suggerire una soluzione che in linea di massima potrebbe andare bene per tutti i softwares datati. Si tratta di installare Finale e relativa licenza su una macchina virtuale con lo stesso sistema operativo che sta usando ora. In questo modo può garantirti in futuro e su qualsiasi computer la gestione dei suoi vecchi file. Dovrebbe però farsi assistere da uno specialista informatico competente. Cordiali saluti.
Ho lo stesso problema, utilizzavo Cubase con cui, pur con un po' di fatica, riuscivo a scrivere parti orchestrali complesse, ma con il cambio di computer passando a MAC M1 aggiornando a Cubase 13 lo score è diventato un disastro...
Dorico è il futuro della notazione musicale professionale. Rivoluzionario, consistente, elegante nel workflow e con un supporto stellare! (per quanto riguarda Finale nel futuro per poter aprire i files, installate Finale 27, gratuito per chi fa il crossgrade a Dorico, in una macchina virtuale con Parallels o simili e non toccatela più). Due importanti informazioni mancano dal video: 1) Finale è un fossile dal punto di vista del codice, che è vecchio di 35 anni e pertanto preistorico dal punto di vista della programmazione. È per questo che non era più possibile attualizzarlo in modo efficiente con le moderne tipologie die framework che consentono l'implementazione moderna di funzionalità. 2) Il Team che ha sviluppato Dorico (dal 2012, con l'uscita della versione 1 nel 2016) è formato proprio dalle persone che avevano sviluppato Sibelius. Erano stati licenziati in blocco da Avid nel 2012, (che aveva aquistato Sibelius. Il nome è tra l'altro appropriato visto che Avid ha in questo caso guardato solo al profitto, dando in mano Sibelius ad alcuni programmatori ucraini, e cosi anche Sibelius è morente dal punto di vista dello sviluppo futuro). L'ex Team di Dorico è stato assunto e accolto a braccia aperte nel 2012 dalla Steinberg (che ha inventato il protocollo VST, e che produce tra l'altro Cubase, Wavelab, etc.), che ha dato loro carta bianca per creare, con la loro esperienza di 25 anni, un software rivoluzionario per la notazione musicale. Cosa che cosí è stata, visto che Dorico, ora alla versione 5 e presto 6, è veramente fantastico! Credetemi Dorico è il futuro! Per importare i files di Finale in Dorico si usa lo standard XML, che sara sempre più raffinato. Inoltre il Team di Dorico sta sviluppando strumenti per rendere il lavoro agli ex Finalisti che usano Dorico più familiare ed efficiente.
Gli spostamenti da un software all'altro è sempre un problema... Xml>altro.. Da problemi sempre di compilazione... Ora se la software house di Finale riesce a trasferire i protocolli proprietari ad un altro sviluppatore allora saranno formattati in maniera giusta altrimenti non ci sarà modo... In sostanza la questione è economica (ovvero tra loro).. Io sono un protooler ma le assicuro che ci sono stati problemi analoghi tra varie versioni. Bisogna attendere e nel frattempo spostarsi pazientemente verso altri lidi.
Concordo perfettamente. Chiudere l'aggiornamento di Finale avrà un impatto negativo su tutto il sistema della videoscrittura musicale. Avendo qualche anno e avendo iniziato con Score (dos) Finale è stato il mio punto d'arrivo. Si tratta di chiudere delle competenze: il problema della videoscrittura sono i dettagli e Finale ti dava sempre qualche change. Mi sono confrontato con Dorico che ho trovato subito più definito nella grafica e molte belle alcune librerie di Spreadbury...ma chi se la sente ad una certa eta di ricominciare da capo. E concordo sul formato xml che non è la stessa cosa. Ecc. La domanda rimane perché decretare la fine? Nessuna opzione possibile? Steinberg ha forzato la chiusura?
Il fatto che lo staff di Finale consigli di acquistare Dorico fa pensare che nell'immediato futuro il nuovo software possa leggere totalmente i file di Finale. Succede spesso e glielo auguro di tutto cuore. Il problema dell'apprendimento rimane ma almeno i file vecchi dovrebbero essere recuperabili.
Da informatico e sviluppatore sw da 20 anni vivo quotidianamente le vicende che descrive. Posso immaginare i motivi per cui la società che ha sviluppato il programma non abbia ceduto i sorgenti dello stesso. Penso che sia anche facilmente intuibile. Vicenda, tra l'altro, che ho vissuto anche in prima persona nella mia vecchia azienda. La soluzione che ho letto in un altro commento è sostanzialmente giusta: installare una macchina virtuale e metterci dentro tutto quanto. Rimane, tuttavia, una soluzione temporanea. Mi risulta difficile pensare che non ci sia modo di migrare i file. Forse le due società stanno cercando una soluzione in tal senso e questo anno sarà di transizione per mettere a punto la possibilità di convertire o anche leggere i file. Se la società di Finale ha indicato un altro sw, mi viene da pensare che sta procedendo in questo senso. Spesso queste cose vengono fatte.
Grazie del commento da addetto ai lavori. Diverse persone in effetti hanno sponsorizzato questa soluzione. Mi auguro anch’io che le due società trovino una soluzione di compatibilità; ciò che mi rende perplesso è perché non l’abbiano fatto prima. E non chiedo di meglio che sbagliarmi ma non mi sembra una buona premessa.
Mi verrebbe da pensare alla risposta che diede sora Lella al nipote Mimmo (Carlo Verdone) quando lo mandò in Farmacia a farsi cambiare le medicine, ottenendo solo un ''buono'' 🙈
A quel tempo - parlo di 20 anni fa circa - esportarvo i file di finale in formato "enigma" che Sibelius era in grado di leggere e lavoravo, appunto, con Sibelius. Per quanto mi riguarda trovo comodissimo Sibelius.
Posso chiederti se riesci in Sibelius a far "sparire" solo in alcune battute il rigo di uno strumento/voce e poi farlo ricomparire più avanti nella partitura completa? Es. Soprano+organo, più avanti solo organo e togliere il rigo del soprano, poi più avanti riprende il soprano + organo e ovviamente ricompaiono i tre righi. Grazie
Solo solidarietà. Ho usato Finale per circa 25 anni ma per fortuna (?) ho smesso di lavorarci per raggiunti limiti di età. Non ho soluzioni ma solo incoraggiamenti, sei abbastanza giovane (e intelligente) per trovare rimedio. Grazie per tutto il complesso del tuo lavoro!
Perbacco! Hai ragione... son cavoli. Posso sapere poi dopo questi interventi/commenti dove ti sei appoggiato per quanto riguarda la notazione al poasto di Finale?. A proposito,perché il mio Finale 27 non parte in Play?
altra opzione, si potrebbe salvare tutta quanta la partizione del disco fisso dove ci sta il sist operativo e programmi, quindi anche finale, utilizzando software appositi tipo clonezilla, che avvia il pc e lavora da chiavetta usb, è questa la sua forza, per poi riesumare su altro disco fisso, e ripartire in caso che il disco vada a ramengo, però tale opzione non so se si possa fare riesumando su altra macchina, se parte proprio la macchina, mi sa che la cosa non funzioni, ad ogni modo se quel tipo di file non si riesce ad aprire con altri programmi, non rimane altro che fare la migrazione a mano, ma ottanta mila è un po ostico...vi auguro che riescano a gestire il file generato da finale con altro software....auguri...
Purtroppo non so essere d'aiuto, ho seguito il corso di Videoscrittura I quest'anno su finale, e sono curioso di sapere cosa succederà ora.. fortunatamente non ho problemi ad impararne un altro data la poca esperienza, immagino il tuo immenso disagio, ti compatisco. Alla prossima❤
Conosco i tre software. Ho iniziato con Finale (anzi, prima con Encore), poi sono passato a Sibelius e oggi utilizzo Dorico. Devo dire che Dorico ha un tempo di apprendimento che può essere piuttosto lungo, tuttavia penso che ne valga la pena, una volta padroneggiato per la maggior parte, i risultati sono ottimi e, secondo me, molto migliori di Finale e Sibelius. Non sorprende che Finale abbia finito per chiudere, era praticamente fuori sviluppo ed era indietro con gli aggiornamenti. Se hai molti file, ti consiglio di lasciare un vecchio computer con Finale installato e di usarne un altro, più nuovo, con il software che preferisci. C'è un problema che Sibelius (e anche MuseScore) ha: in una parte di pianoforte, quando un accordo deve essere diviso tra i due righi (ad esempio, una nota sul rigo inferiore e due su quello superiore), Sibelius passa il intero accordo al rigo inferiore (o superiore a seconda dei casi), cioè non sposta le note singolarmente. Nel mio caso questo mi dà molto fastidio ed è una cosa che Finale è sempre riuscito a fare di default (anche Dorico). Esistono, ovviamente, le "workarounds", ma tutto ciò che fanno è far sì che il lavoro richieda molto più tempo del necessario. Il mio consiglio è di provare Dorico, come dicevo, ci vuole tempo per saperlo usare ma ne vale davvero la pena.
Uso Sibelius da circa 30 anni e lo conosco bene. Non è vero, metti un accordo di pf e decidi quali note devono stare sopra o sotto. facilissimo. Con Sibelius fai molto meglio tutto ciò che fai con Finale, programma che conosco. Puoi anche creare tecniche o disegnare simboli tuoi personali. Altro discorso è guardare al futuro, anche io passerò a Dorico.
@@CesareValentiniNo, non è vero. Ogni volta che spiego questo bug, le persone hanno difficoltà a capirlo, o non lo spiego bene o non usano questa opzione molto spesso. Per capirci, in una parte di pianoforte, scrivi un accordo di DO maggiore (mano destra) nella seconda inversione (SOL due linee sotto, DO centrale e terza MI). Ora evidenzia solo la nota SOL (diventa blu), vai su Note Imput/Cross-staff Notes e fai clic su "Below" e controlla se solo la nota SOL va giù o tutto l'accordo.
@@CesareValentini Qualcuno sta cancellando i miei messaggi... Pensavo che il motto di questo canale fosse "pensieri in libertà". 🤔 Ho detto che quella che proponi è il famoso "workaround" e si perde molto tempo. Il programma deve essere in grado di spostare individualmente le note dell'accordo.
Non riesco a leggere 179 commenti ma mi pare che nessuno abbia suggerito di installarlo su una macchina virtuale. A quel punto basta salvare il file contenitore in quintuplice copia e magari su cloud e si avrà il software funzionante molto a lungo e su sistemi operativi anche diversi da windows.
Le follie dell'informatica che tanto può creare tutto, tanto può ostacolare tutto. A dimostrazione che neppure l'informatica è eterna. Se chiudono baracca potevano rendere il software opensource, optando per nuove strategie di mercato. Non avrei mai pensato che chiudesse Finale. Forse messo in crisi da software free che stanno alzando sempre il livello (seppur non professionale)
S Dorigo e sibelius faranno una funzione di conversione. Soluzione macchina virtuale. Comunque è la solita geremiade degli utenti quando cambia l applicativo. Io sono informatico e i software vanno cambiati ogni 10 anni
La soluzione di esportare in pdf forse non e' cosi' assurda, e poi importare su sibelius con photoscore (mantenendo la copia in pdf in archivio per sicurezza).
Sono abbastanza tranquillo per gli utilizzatori di Finale, in quanto credo che provvederanno a un sistema di conversione dei file (magari in blocco) in XML o nei formati idonei per aprire i progetti in Sibelius o Dorico (più probabilmente quest’ultimo visto che c’è la partnership).
Se anche iniziassero a realizzarlo, la sua messa a punto richiederebbe così tanto tempo (e così tanti ostacoli) da creare più problemi che vantaggi, almeno di qui a qualche anno.
Mah, son passato a Sibelius 5 anni fa, imparato in un mese, e non sono un genio, anzi sono un bel polentone. E scrivo musica sinfonica non canzoni. I file vecchi conviene non solo salvare il pdf ma il pdf di tutte le parti separate, Così si ha tutto il materiale utile, quindi da un punto di vista funzionale è tutto salvato. Il fenomeno curioso è che dopo quel mese non sono più riuscito ad usare Finale, è stato proprio sostituito nella mia testa. Avrei dovuto fare tutto un processo di riacquisizione
Io non riesco a capire dove sia il problema. Cosa impedisce di installare il vostro finale in futuro, una volta che avete i file d'installaziome? Io ho fatto girare poco tempo fa programmi vecchi di più di vent'anni e funzionavano benissimo (ovviamente avevo nell' hard disk i file di setup).
Sebastian si avvaleva di Anna Magdalena come copista e andò alla grande. Sino agli anni 70 negli uffici si sudava sulle Olivetti e sui moduli a ricalco con carta carbone e si andava avanti. Certo la video scrittura e quan'altro sono una meraviglia, Ma se manca la luce ...ben venga il manoscritto. Buon lavoro.
La soluzione di questo problema potrebbe consistere in un nuovo business. La cosa più semplice e più logica potrebbe essere l'acquisizione di Finale da parte di un'altra azienda. Un'altra possibilità potrebbe essere che Sibelius o l'altro software creassero delle opzioni per importare i file di Finale con una modalità affidabile. Speriamo che qualche azienda si ponga la questione che gli permetterebbe di avere come clienti gli utenti di Finale.
Scusate se mi intrufolo ma la community mi sembra autorevole. Purtroppo non ho consigli da darvi se non quello che ha dato qualcun altro di tenere finale su un computer dedicato magari non collegato ad internet in modo da impedire aggiornamenti che possano rendere la release del sistema operativo incompatibile con il software (su windows farei così su mac non so) oppure se si riesce chiavetta con OS e finale e boot da quella, anche questo suggerito. Ne approfitto per chiedere se qualcuno conosce un buon software per l'apprendimento dell'armonia magari con esercizi progressivi con soluzioni, tutorial, strumenti di supporto per individuare gli errori. Sono appassionato di musica classica, ho studiato pianoforte in gioventù fino al compimento inferiore e volevo apprendere i rudimenti dell'armonia tonale. Cercherò un insegnante ma volevo capire se oltre a libri, matita gomma e quaderni pentagrammatici c'è qualche supporto tecnologico ulteriore (oltre ai software qui citati per scrivere). Grazie e scusate ancora per il topic fuori tema.
Evidentemente non si è accorto che dalla morte di Ludwig van...sono trascorsi dei begli annetti, ora addirittura volano gli aerei in cielo...gli asini credo di no, mi informerò
Sempre usato Sibelius fin dalla sua primissima uscita la bellezza di 26 anni fa. Ho sempre trovato Finale poco intuitivo e molto macchinoso: ho provato una volta a usare Finale per conto di un’amica, per scrivere due pagine di spartito ci ho messo un giorno… con Sibelius ci avrei messo un’ora! Non ho mai provato Dorico quindi non saprei dire le differenze. Sibelius ha molti vantaggi finché viene usato per scrivere, modificare, impaginare, stampare ed estrarre le parti in maniera semplice ed intuitiva. Pecca un po’ quando viene abbinato ad una daw e per riprodurre dei suoni campionati in maniera veramente realistica. Io per esempio estraggo il file midi per importarlo in cubase e riprodurlo con la libreria Vienna Symphonic Library. Suonandolo direttamente da Sibelius il risultato è buono ma non eccellente.
Indubbiamente rappresenterebbe un bel danno ma io non mi allarmerei così facilmente, c'è sempre una soluzione e la più pratica sarebbe contattare l'azienda produttrice chiedendo lumi e suggerimenti.
Lilypond + frescobaldi... Il sistema di type setting più potente e versatile basato su un linguaggio di "markup" tipo latex... Richiede un investimento iniziale ma garantisce una produttività senza confronto e una qualità e versatilità insuperabile... Raccomandato per i professionisti 😊
Ma visto che Makemusic consiglia Dorico perché hanno fatto un accordo, per quale caspita di motivo non hanno inserito nell'accordo la possibilità per Dorico di aprire i files di Finale?! Inconcepibile... io di files ne ho infinitamente meno, ma sarà una gigantesca scocciatura
PSSSS La salvezza degli Open Source è proprio questa: se chiude la casa madre lo si può sempre replicare se sei un bravo programmatore. Ripeto: meglio il passaggio su Musescore. Se hai modo sentiamoci.
Sicuro che Dorico non permetterà direttamente la conversione del formato con dei programmi specifici a pagamento, se c'è realmente un esigenza diffusa?
Uso dorico non professionalmente, non lo userei mai a livello professionale, non è paragonabile a Finale. Forse Sibelius, è più specifico. Dorico a mio avviso è ancora acerbo al momento.
@@Vito_Lo_Re Grazie della risposta. No non ho aggiornato (ho tutti programmi originhali) perchè da win 10 a win 11 l'aggiornamento , mi risulta, non lo fa. Chiamerò l'assistenza mar prossimo (se rispondono). Mi sa dare una "dritta" su come indagare?
Io uso Sibelius da una vita, ho provato anche Finale ma l' ho sempre trovato meno pratico, meno intuitivo. Cmq salvare tutto su hd esterno compreso file exe di Finale password e licenze varie e tenere una copia su PC. Per il resto io continuo a usare Sibelius perché l' ho sempre ritenuto superiore.
Caro Vito, comprendo il panico, ma da uno che smanetta con software da una quarantina d'anni possdire che probabilmente sei un tantino pessimista. Quando un software cosi importante sparische di solito la comunita' reagisce. Se non ci sono gia' crack per installare in software su un altro computer sicuramente in tempi ragionevoli ne appariranno. Se invece esisteranno gia diventeranno molto piu mainstream con in piu il supporto della comunita'online. Da un punto di vista legale tra l'altro non mi risulta sia proibito crakkare in se. Si tratta di vedere se legalmente hai ancora il diritto di usarlo, ma sopratutto se MakeMusic decidera' di perseguire attivamente.
Mi verrebbe da dire che nel momento in cui la società non commercializza più il software, non sarebbe poi così eticamente sbagliato usarne una versione pirata in quanto non sussisterebbe più il mancato guadagno della stessa. Ma non sono un avvocato! Come detto da altri, la soluzione migliore nel breve termine credo sia usare una macchina virtuale
Ciao Vito, penso che quando passerai a Dorico sarai molto felice. Anche io che uso Sibelius da 25 anni passerò a Dorico. Mi dispiace però sentire, da parte dei fan di Finale, che con Sibelius non si sa se si possono fare delle cose. le fai meglio e più velocemente, anche partiture grafiche alla Bussotti, molto semplice. Finale oramai non poteva competere con Sibelius e Dorico, anche e soprattutto per la musica contemporanea.
Ho appena acquistato a 49 euro Dorico poiché ho la licenza Sib. Non è una scelta radicale, continuerò ad usare anche Sibelius per tutta la mole di files che possiedo, miei, di allievi, partiture di grandi maestri, esercizi ed altro. Con Dorico scriverò le prossime musiche. Dorico è stato creato dal team di Daniel Spreadbury che ha fatto grande Sibelius e ritrovo l'entusiasmo e le innovazioni che fino al 2012 trovavo in Sib. Dorico ha una filosofia diversa, una cura particolare per la parte tipografica, il migliore riguardo al possibile uso di suoni campionati, audio e interpretazione. Ti consente inoltre di disegnare qualsiasi segno o simbolo da te creato con molta facilità. Dorico è il futuro e molti esperti ritengono che nel giro di qualche anno anche Sin farà la fine di Finale. Ergo comincio ad imparare ad usare D. Poiché ho iniziato a scrivere a mano e usato nel tempo vari programmi penso che il software più importante sia la nostra mente, mi adatto e scelgo quello che ritengo migliore e più affidabile.
@@CesareValentiniGrazie della risposta. Come si inserisce manualmente la musica in Dorico? In finale era molto veloce: faccetta su e giù per l’altezza della nota e numeri per il valore. Come funziona in dorico?
@@Vito_Lo_Re Allo stesso modo e anche in Sibelius. Può cambiare qualche shortcut da tastiera ma si possono personalizzare in modo tale che hai esattamente gli stessi comandi di Finale.
"... Pensate ad un teatro che dovesse mettere sui leggii degli orchestrali ecc" Una scusa in più per gli orchestrali di lamentarsi, chiedere soldi in più o suonare male... 😅😂
Io sono particolarmente disappointed. Ho comprato Finale a marzo, preferendolo a Sibelius, dover pagare di nuovo dopo soli 6 mesi di utilizzo è particolarmente fastidioso. Molto.
Non capisco quale sia il problema, sinceramente. Un software non più supportato continua a funzionare perfettamente e l'unico problema potrebbe essere semplicemente la sua eventuale obsolescenza. A meno che il metodo di installazione sia stato a suo tempo quello online. Ma avendo la licenza legale per l'utilizzo si possono reperire senza alcun problema i files di setup in locale e fare l'installazione manuale senza violare le leggi sul copyright e chiamare in causa la pirateria. Del resto Finale è arrivato a un tale livello di sviluppo che immaginare una sua obsolescenza a breve è veramente difficile.
@@carlov67 finalmente un commento sensato e realista. Davvero non riesco a credere di tanta gente che non riuscirebbe ad installare un programma solo perché uscito fuori produzione. E non vedo proprio il nesso. Io un mese fa ho reinstallato l'encore 4.1 e il cakewalk 9 (programmi di 20 anni fa, forse anche di più!) per recuperare dei lavori e.... funzionano ancora!. Io credo che questo allarmismo sia stato creato ad hoc dalla makemusic per incoraggiare l'acquisto di Dorico (guarda caso nella pagina incriminata c'era la possibilità di acquistarlo). State sereni.
@carlov67 finalmente un commento sensato e realista. Davvero non riesco a credere di tanta gente che non riuscirebbe ad installare un programma solo perché uscito fuori produzione. E non vedo proprio il nesso. Io un mese fa ho reinstallato l'encore 4.1 e il cakewalk 9 (programmi di 20 anni fa, forse anche di più!) per recuperare dei lavori e.... funzionano ancora!. Io credo che questo allarmismo sia stato creato ad hoc dalla makemusic per incoraggiare l'acquisto di Dorico (guarda caso nella pagina incriminata c'era la possibilità di acquistarlo). State sereni.
L'unico suggerimento che posso darti è di fare una richiesta ufficiale eventualmente riunendovi tra tanti utilizzatori allla software house di Finale chiedendo di rilasciare il codice sorgente in modo che qualche bravo informatico possa provare a metterci mano per "inventare" un software che sappia trasformare i files di finale in quelli di Dorico o Sibelius
Ciao Maestro, anch'io provengo da Finale. Probabilmente per la scrittura contemporanea ci resta solo Sibelius. Dorico al momento, per quanto ne abbia capito qualcosa, non aiuta a scrivere tutte quelle necessità grafiche necessarie a un professionista, probabilmente neppure "adattandosi".... ho comunque ancora da esplorare bene il programma per una conferma. Che si siano rilevate profetiche per un motivo o un altro le scelte di Solbiati o Guarnieri? É necessario attendere gli sviluppi. Spero che questo maremoto spinga nuove startup a pensare davvero ai compositori e alle necessità insite nelle pubblicazioni perché comunque un sw non pensato per un certo di notazione si porterebbe dietro comunque tutta una serie di problemi. A me vien voglia di imparare ad utilizzare il curvilinee, credimi.
A proposito di Windows 7, non ho voluto le versioni successive perché non supportano più video maker e raccolta foto. E anche lì, chi ha voglia di scaricare e imparare a usare un altro programma?
Sì, ne hanno parlato anche a me. Risolvere l’esportazione massiva sarebbe già qualcosa ma che poi la successiva importazione non dia problemi è tutto da dimostrare.
Sicuramente è peggiore, l’ho già sperimentata più volte. E purtroppo, anche se fosse perfetta, resta il problema di convertire decine di migliaia di files. Mesi di lavoro.
Consigliare la migrazione verso Dorico, Sibelius o altro software, vorrebbe dire che i file scritti con Finale (.MUSX) potrebbero essere aperti e utilizzati correttamente da questi altri software
Senza intenti ferocemente polemici chi può citarmi una composizione scritta con quel software, che non che non poteva essere scritta "a manina"? I grandi tesori della nostra cultura musicale sono stati scritti con carta, penna, inchiostro e..la necessità di esprimere i più disparati sentimenti. Boh
se A può diventare B che può diventare C, logica vuole che A possa diventare C.
Inserire in Dorico la possibilità di importare direttamente i files creati con Finale dipende dal fatto che i proprietari di Finale accettino questa possibilità, che per Dorico sarebbe solo una funzione in più e quindi un vantaggio sicuro di acquisizione di nuovi utenti.
Visto che è una questione che colpisce molti, sarebbe utile una qualche azione collettiva di moral suasion verso entrambe le parti perché si sbrighino a fare il ponte, alla fine non è una grande impresa.
1) stampare tutto, su carta - 2) salvare le partiture su PDF - 3) salvare tutto in formato midi.
1) impensabile, sono circa 240.000 pagine 2) già fatto 3) è inutile e richiederebbe comunque mesi di lavoro, temo.
@@Vito_Lo_Re appena ho sentito il suo 80.000 pagine mi sarei voluto rimangiare il suggerimento.
@@flaviodrusovalerio2825 80.000 files. E ho stimato 240.000 pagine…
Bella grana... Io utilizzo Muse score 4, che è sicuramente più recente di Finale, molto semplice e intuitivo da usare e anche molto migliorato con le librerie di suoni. Lo prenderei in considerazione anche solo per provarlo.
Il problema della perdita/conversione dei files di finale sicuramente rimane e non sarà indolore risolverlo temo...
@@poncione io studio in conservatorio e ho scritto con musescore quest’anno. Ha potenziale enorme, ma non è ai livelli dei colossi ancora.. sopratutto per impaginazione e per musica contemporanea, finale è orrendo esteticamente ma è potentissimo
@@vhego io lo uso per le trascrizioni e sicuramente è più che sufficiente. A livello grafico può sicuramente migliorare ma, come ricordi, probabilmente ha molte potenzialità che possono supplire a certi inconvenienti.
Non dimentichiamo che è un software completamente gratuito...
Noi abbiamo sempre usato Musescore per le trascrizioni di musica antica. Ottimo per il basso continuo (avanti anni luce rispetto a Finale), non ai suoi livelli per l’impaginazione ma sicuramente, pur considerando che è un programma gratuito, è un programma ottimo. Mai avuto problemi neanche a livello editoriale tra L’altro
Questo perché è in open source e virtualmente non può morire mai.
Installate finale su una macchina virtuale e fartene una copia. Se cambiate il computer o succede qualcosa non dovrete fare altro che reinstallare la macchina virtuale
Esatto stavo pensando la stessa cosa
Il sospiro finale è quanto di più esplicativo ci possa essere per definire la situazione!
Ho letto dei commenti da parte di un ex programmatore di Finale e ho capito quanto segue (mi si corregga se sbaglio). Un file di Finale non contiene tutta l'informazione necessaria per ricreare la partitura, ma - a parte le note, le dinamiche e poco altro - un set di dati che esprimono variazioni scelte dall'utente che ha creato il file rispetto a dei parametri fissati interni del programma (che l'utente non vede: l'utente sceglie solo il risultato finale, che viene codificato nel file in termini di una variazione di alcuni parametri rispetto a valori prefissati, codificati nel programma). Ecco perché i file .mus sono così piccoli. Quindi, anche un programma in grado di leggere direttamente e perfettamente un file .mus non potrebbe ricreare la partitura, perché mancano delle informazioni chiave. Per ricostruire tutto, il programma dovrebbe conoscere anche i parametri interni di Finale e alcuni altre informazioni su che cosa fa il programma quando legge il file, e quindi, dovrebbe "essere Finale". Pertanto, l'eventuale out-sourcing (comunque improbabile, ma in cui speravo fino ad oggi) non risolverebbe il problema: la comunità dovrebbe in sostanza mantenere Finale, cioè fare gratis quello che MakeMusic non vuole fare a pagamento.
Io per fortuna ho sempre salvato i .pdf di tutti i miei file .mus man mano che li completavo, quindi il contenuto musicale lo mantengo. Nei prossimi mesi salverò tutto in .xml, che è triste ma meglio di niente (almeno le note, le dinamiche, le legature, gli accenti e anche alcune finezze come la notazione a cavallo di rigo per arpa e pianoforte si riescono a riprodurre con l'importazione di MuseScore). Poi, se dopo l'apocalisse di Finale dovrò modificare dei files, mi rassegnerò a importare gli .xml in un altro programma e a reimpostare a mano tutto quello che non va, volta per volta per ogni file che dovrò modificare. Farlo adesso per tutto il mio archivio è improponibile, dovrei lavorarci più di un anno senza fare altro.
@@ClassicalFilmMusic-vh2wg Io come utilizzatore amatoriale ho circa 300-400 file. Provato in maniera veloce, lanciando uno script li ho esportati tutti nel formato consigliato e li ho importati su Dorico Pro (per ora ho la trial di 60 giorni). Per carità funziona (i miei file comunque sono molto semplici), ma l'impaginazione non è la stessa. Ci sono spazi tra il titolo ed il primo rigo indesiderati, e tanti file originariamente composti da una sola pagina, ora sono su due. Spero di riuscire a trovare un automatismo (io ho il vantaggio che tutti i miei file hanno lo stesso formato, sperem...)
Io, non avendo grandi esigenze, per scrivere qualche spartito una tantum, uso Musescore. Con la versione 4 ha fatto un notevole balzo avanti, mettendo a disposizione anche dei banchi di suoni di qualità. Certo che un software open non è che per un professionista dia più sicurezza nel tempo perché potrebbe anch'esso essere abbandonato da un momento all'altro.
In ogni campo professionale comunque queste cose succedono e si creano questi.....problemi....
La concorrenza di Finale potrebbe rendere perfettamente compatibili i file e otterebbbe nuovi clienti entusiasti. Così funziona con quelli fotografici che aprono i file proprietari di Photoshop.
Finale, il nome gli ha portato sfiga... Comunque a proposito di alternative a Sibelius e Dorico, trovo che Muse Score sia davvero migliorato negli anni. Alcune cose un po' scomode sono rimaste ma io mi ci trovo abbastanza bene, per quello di cui ho bisogno (non sono compositore, ma ogni tanto arrangio per me o per musica da camera). Finale mi è sempre sembrato molto anti intuitivo per come funziona e mi sorprende che sia così usato, se non che era uno dei primi sul mercato e tante persone l'hanno studiato molto a fondo, e tanti professori lo scelgono per insegnarlo agli studenti perché è l'unico che conoscono.
Mi interesserebbe sapere quali sono gli elementi di muse score che lo rendono incompatibile per un lavoro ad un livello alto, le shortcuts sono meno efficienti? L'impaginazione non è il massimo? Vedo tanti spartiti fatti con muse score che sono davvero orribili esteticamente, ma in realtà penso che offra gli strumenti per una partitura bella e leggibile, ma penso che pochi lo sfruttino a fondo
Io mi trovo bene con musescore anche perché è gratuito
Muse core è poco più che una semplice utility per caricare orrendi spartiti sulla loro piattaforma.
@@dummag4126 ti sbagli, funziona bene e soprattutto con gli ultimi upgrade ha fatto passi da gigante
Buon giorno Maestro, la sparizione di un software di così rilevante importanza è un vero disastro, soprattutto per la marea di file archiviati con il vecchio software, anche se magari si troverà un sistema per convertirli (però occorre dire che, ogni volta che converti un file importato da un altro formato, ci saranno sempre degli inconvenienti, è fisiologico).
Ad ogni modo, occorrendo iniziare da capo con un altro programma, palla avanti e pedalare: anche se il software sarà diverso, la vena creativa non è certo inaridita.
Concordo sulla necessità di un aspetto estetico perfetto: si tratta di un aspetto che descrive la qualità di un prodotto; per esperienza, quando andavo all'università, ho avuto studiare con dei libri di testo impaginati in maniera oscena e questo era un elemento significativo.
Non conosco software di questo tipo, non avendo mai frequantato la notazione musicale assistita da computer: ad ogni modo sono sicuro che - nonostante i fastidi inevitabilmente provocati dall'apprendimento di un nuovo programma - il suo lavoro riprenderà ancor più spedito di prima.
Moltissimi auguri, un caro saluto e buona giornata
Doccia fredda!!! Anch'io uso Finale da qualche anno ma non ho 80000 file😲,penso comunque che li trasformerò in pdf (lavorone, chissà magari con un processo automatizzato)
io ho sempre usato finale da quando circa 20 anni fa sono entrato in conservatorio, sinceramente la cosa mi da parecchio fastidio ma fortunatamente ci sono software alternativi, uno che mi piace molto è StaffPad che con la apple pencil su iPad da quasi il feedback di scrivere a mano ma in maniera molto più veloce. Del resto rimane il gran casino che hai menzionato
Essendomi diplomato in Composizione nel 1988 😉 ho lavorato con gomma matita righello e fissatore x anni.
Finale (essendo anche informatico soft &hw dai primi anni ‘90 ) lo conosco dalla nascita e l’ho sempre trovato ostico gia’dalle prime versioni … capisco la necessita’ di velocizzare ed ottenere riscontro immediato (ora e da mo’ pure delle sonorita’ orchestrali, che noi della “vecchia scuola” avevamo imparato a immaginare sulla carta) purtroppo il succedersi dei S.o. crea nei tempi ( neanche troppo lunghi) questo genere di problemi e non solo nel campo della scrittura musicale : si pensi solo a software audio -midi tipo Cakewalk / Sonar che anni fa ha chiuso i battenti lasciando gli utenti a bocca asciutta (ma ha almeno lasciato disponibile una versione orribile,ma gratuita scaricabile dai suoi utenti registrati). Buon lavorio certosino a tutti 👋👋
Esperienza personale: dopo più di 10 anni di utilizzo di Finale, sono passato, ormai da 15 anni, a Sibelius. All'epoca ho convertito tutti i file mus (musx) di Finale in xml e poi ricaricati in Sibelius. Certamente non vengono convertiti perfettamente al 100% e bisogna un poco lavorarci su. Onestamente, però mi ci trovo molto bene. Per i 60 giorni di prova messi a disposizione ho provato Dorico. Per me è un software troppo giovane rispetto a Sibelius. Ha delle funzionalità molto interessanti. Ma da migliorare e sviluppare molto. Per ora, sempre secondo me, Sibelius resta l'alternativa migliore. Dorico... forse fra 10 anni!
Salve Vito. Ovviamente qualsiasi soluzione nn è mai semplice da farsi, sia convertire tutto, sia imparare un altro software dopo tanti anni. Forse si può istallare un OS, parlando di Mac, con solo l’ultima versione funzionante di Finale anche su pen drive o hdd esterno, nn credo debba essere complicato, così intanto si ha sempre la possibilità di avviare il Mac solo per quello. Io l’ho fatto x motivi diversi e funziona.
Probabilmente l'unica possibilità di utilizzare tutto quanto scritto con Finale (files .MUSX, formato file proprietario), è quella di esportare tutte le partiture in formato musicXML (.XML o MXL) che possono essere aperte con altri software
Certo ma, come ho detto nel video, l’operazione è tutt’altro che scevra di problemi. E senza contare il tempo che ci vorrebbe.
Grazie Vito! A parer mio conviene comprare un nuovo computer con cui cominciare a conoscere altri programmi di scrittura musicale e tenere il vecchio con su installato Finale (con stampante collegata!) e tenerlo fin quando... muore!!! Confermo che Finale è... anzi è stato il miglior programma di scrittura musicale e, dato che è/era usato anche da parecchie edizioni musicali, possiamo sperare che si troverà una soluzione per la lettura dei vecchi file se no.... gliele suoniamo!!!
Salve sono un tecnico HW super boomer vicino alla pensione. Ho letto TUTTI i commenti e trovo strano che nessuno abbia citato una quasi-soluzione che che a volte (rare volte) adottano alcune aziende software: raggiunta la data di fine supporto l'ultima versione diventa scaricabile gratis senza richiedere registrazione. Lo ammetto lo fanno in pochi ma esiste| Ma perché mai lo sviluppatore non dovrebbe lasciare questa bellissima eredità? Se non lo fanno per continuare a vendere licenze sarei tentato di dire che è quasi una truffa... un caro saluto.
Buongiorno, Maestro. Ho ascoltato il suo video e pur non conoscendo i software con i quali lavora, mi permetto di suggerire una soluzione che in linea di massima potrebbe andare bene per tutti i softwares datati. Si tratta di installare Finale e relativa licenza su una macchina virtuale con lo stesso sistema operativo che sta usando ora. In questo modo può garantirti in futuro e su qualsiasi computer la gestione dei suoi vecchi file. Dovrebbe però farsi assistere da uno specialista informatico competente. Cordiali saluti.
Grazie del suggerimento. Mi informerò.
Ci hanno fregato anche questa volta.
Sono più di 20 anni che uso finale, e di tutto il lavoro,che ne faccio.?
Il file xlm , per favore. Un fallimento.
Dorico, a questo punto perché dovrei fidarmi.
Ho lo stesso problema, utilizzavo Cubase con cui, pur con un po' di fatica, riuscivo a scrivere parti orchestrali complesse, ma con il cambio di computer passando a MAC M1 aggiornando a Cubase 13 lo score è diventato un disastro...
Dorico è il futuro della notazione musicale professionale. Rivoluzionario, consistente, elegante nel workflow e con un supporto stellare! (per quanto riguarda Finale nel futuro per poter aprire i files, installate Finale 27, gratuito per chi fa il crossgrade a Dorico, in una macchina virtuale con Parallels o simili e non toccatela più).
Due importanti informazioni mancano dal video:
1) Finale è un fossile dal punto di vista del codice, che è vecchio di 35 anni e pertanto preistorico dal punto di vista della programmazione. È per questo che non era più possibile attualizzarlo in modo efficiente con le moderne tipologie die framework che consentono l'implementazione moderna di funzionalità.
2) Il Team che ha sviluppato Dorico (dal 2012, con l'uscita della versione 1 nel 2016) è formato proprio dalle persone che avevano sviluppato Sibelius. Erano stati licenziati in blocco da Avid nel 2012, (che aveva aquistato Sibelius. Il nome è tra l'altro appropriato visto che Avid ha in questo caso guardato solo al profitto, dando in mano Sibelius ad alcuni programmatori ucraini, e cosi anche Sibelius è morente dal punto di vista dello sviluppo futuro). L'ex Team di Dorico è stato assunto e accolto a braccia aperte nel 2012 dalla Steinberg (che ha inventato il protocollo VST, e che produce tra l'altro Cubase, Wavelab, etc.), che ha dato loro carta bianca per creare, con la loro esperienza di 25 anni, un software rivoluzionario per la notazione musicale. Cosa che cosí è stata, visto che Dorico, ora alla versione 5 e presto 6, è veramente fantastico!
Credetemi Dorico è il futuro!
Per importare i files di Finale in Dorico si usa lo standard XML, che sara sempre più raffinato. Inoltre il Team di Dorico sta sviluppando strumenti per rendere il lavoro agli ex Finalisti che usano Dorico più familiare ed efficiente.
Gli spostamenti da un software all'altro è sempre un problema... Xml>altro.. Da problemi sempre di compilazione... Ora se la software house di Finale riesce a trasferire i protocolli proprietari ad un altro sviluppatore allora saranno formattati in maniera giusta altrimenti non ci sarà modo... In sostanza la questione è economica (ovvero tra loro).. Io sono un protooler ma le assicuro che ci sono stati problemi analoghi tra varie versioni. Bisogna attendere e nel frattempo spostarsi pazientemente verso altri lidi.
Musescore per interfaccia assomigliantantissimo a finale
Concordo perfettamente.
Chiudere l'aggiornamento di Finale avrà un impatto negativo su tutto il sistema della videoscrittura musicale. Avendo qualche anno e avendo iniziato con Score (dos) Finale è stato il mio punto d'arrivo. Si tratta di chiudere delle competenze: il problema della videoscrittura sono i dettagli e Finale ti dava sempre qualche change. Mi sono confrontato con Dorico che ho trovato subito più definito nella grafica e molte belle alcune librerie di Spreadbury...ma chi se la sente ad una certa eta di ricominciare da capo. E concordo sul formato xml che non è la stessa cosa.
Ecc.
La domanda rimane perché decretare la fine? Nessuna opzione possibile? Steinberg ha forzato la chiusura?
Intanto, una bella lettera di protesta, cumulativa di noi utenti.!
Gli accidenti gli sono arrivati, oggi hanno mandato un mail chiarificativa perché sono stati subissati di proteste.
@@Vito_Lo_Re Magari è tutta una strategia di (odiato) marketing, per farsi pregare e poi rifilarvi qualche "soluzione" a pagamento... 🤔
Però bisogna anche informarsi sul fatturato@@Vito_Lo_Re
Il fatto che lo staff di Finale consigli di acquistare Dorico fa pensare che nell'immediato futuro il nuovo software possa leggere totalmente i file di Finale. Succede spesso e glielo auguro di tutto cuore. Il problema dell'apprendimento rimane ma almeno i file vecchi dovrebbero essere recuperabili.
Da informatico e sviluppatore sw da 20 anni vivo quotidianamente le vicende che descrive. Posso immaginare i motivi per cui la società che ha sviluppato il programma non abbia ceduto i sorgenti dello stesso. Penso che sia anche facilmente intuibile. Vicenda, tra l'altro, che ho vissuto anche in prima persona nella mia vecchia azienda.
La soluzione che ho letto in un altro commento è sostanzialmente giusta: installare una macchina virtuale e metterci dentro tutto quanto. Rimane, tuttavia, una soluzione temporanea. Mi risulta difficile pensare che non ci sia modo di migrare i file. Forse le due società stanno cercando una soluzione in tal senso e questo anno sarà di transizione per mettere a punto la possibilità di convertire o anche leggere i file. Se la società di Finale ha indicato un altro sw, mi viene da pensare che sta procedendo in questo senso. Spesso queste cose vengono fatte.
Grazie del commento da addetto ai lavori. Diverse persone in effetti hanno sponsorizzato questa soluzione. Mi auguro anch’io che le due società trovino una soluzione di compatibilità; ciò che mi rende perplesso è perché non l’abbiano fatto prima. E non chiedo di meglio che sbagliarmi ma non mi sembra una buona premessa.
Buongiorno Maestro, io uso MUP da molti anni. Software testuale leggerissimo e molto completo. Se serve posso allegare esempi.
Mi verrebbe da pensare alla risposta che diede sora Lella al nipote Mimmo (Carlo Verdone) quando lo mandò in Farmacia a farsi cambiare le medicine, ottenendo solo un ''buono'' 🙈
A quel tempo - parlo di 20 anni fa circa - esportarvo i file di finale in formato "enigma" che Sibelius era in grado di leggere e lavoravo, appunto, con Sibelius. Per quanto mi riguarda trovo comodissimo Sibelius.
Posso chiederti se riesci in Sibelius a far "sparire" solo in alcune battute il rigo di uno strumento/voce e poi farlo ricomparire più avanti nella partitura completa?
Es. Soprano+organo, più avanti solo organo e togliere il rigo del soprano, poi più avanti riprende il soprano + organo e ovviamente ricompaiono i tre righi.
Grazie
Solo solidarietà. Ho usato Finale per circa 25 anni ma per fortuna (?) ho smesso di lavorarci per raggiunti limiti di età. Non ho soluzioni ma solo incoraggiamenti, sei abbastanza giovane (e intelligente) per trovare rimedio. Grazie per tutto il complesso del tuo lavoro!
Perbacco! Hai ragione... son cavoli. Posso sapere poi dopo questi interventi/commenti dove ti sei appoggiato per quanto riguarda la notazione al poasto di Finale?. A proposito,perché il mio Finale 27 non parte in Play?
Sto lentamente migrando a dorico. Anche musescore non è male. Il perché non suoni il play mi è ignoto…
altra opzione, si potrebbe salvare tutta quanta la partizione del disco fisso dove ci sta il sist operativo e programmi, quindi anche finale, utilizzando software appositi tipo clonezilla, che avvia il pc e lavora da chiavetta usb, è questa la sua forza, per poi riesumare su altro disco fisso, e ripartire in caso che il disco vada a ramengo, però tale opzione non so se si possa fare riesumando su altra macchina, se parte proprio la macchina, mi sa che la cosa non funzioni, ad ogni modo se quel tipo di file non si riesce ad aprire con altri programmi, non rimane altro che fare la migrazione a mano, ma ottanta mila è un po ostico...vi auguro che riescano a gestire il file generato da finale con altro software....auguri...
Purtroppo non so essere d'aiuto, ho seguito il corso di Videoscrittura I quest'anno su finale, e sono curioso di sapere cosa succederà ora.. fortunatamente non ho problemi ad impararne un altro data la poca esperienza, immagino il tuo immenso disagio, ti compatisco. Alla prossima❤
Conosco i tre software. Ho iniziato con Finale (anzi, prima con Encore), poi sono passato a Sibelius e oggi utilizzo Dorico.
Devo dire che Dorico ha un tempo di apprendimento che può essere piuttosto lungo, tuttavia penso che ne valga la pena, una volta padroneggiato per la maggior parte, i risultati sono ottimi e, secondo me, molto migliori di Finale e Sibelius.
Non sorprende che Finale abbia finito per chiudere, era praticamente fuori sviluppo ed era indietro con gli aggiornamenti. Se hai molti file, ti consiglio di lasciare un vecchio computer con Finale installato e di usarne un altro, più nuovo, con il software che preferisci.
C'è un problema che Sibelius (e anche MuseScore) ha: in una parte di pianoforte, quando un accordo deve essere diviso tra i due righi (ad esempio, una nota sul rigo inferiore e due su quello superiore), Sibelius passa il intero accordo al rigo inferiore (o superiore a seconda dei casi), cioè non sposta le note singolarmente. Nel mio caso questo mi dà molto fastidio ed è una cosa che Finale è sempre riuscito a fare di default (anche Dorico). Esistono, ovviamente, le "workarounds", ma tutto ciò che fanno è far sì che il lavoro richieda molto più tempo del necessario.
Il mio consiglio è di provare Dorico, come dicevo, ci vuole tempo per saperlo usare ma ne vale davvero la pena.
Uso Sibelius da circa 30 anni e lo conosco bene. Non è vero, metti un accordo di pf e decidi quali note devono stare sopra o sotto. facilissimo. Con Sibelius fai molto meglio tutto ciò che fai con Finale, programma che conosco. Puoi anche creare tecniche o disegnare simboli tuoi personali. Altro discorso è guardare al futuro, anche io passerò a Dorico.
@@CesareValentiniNo, non è vero.
Ogni volta che spiego questo bug, le persone hanno difficoltà a capirlo, o non lo spiego bene o non usano questa opzione molto spesso.
Per capirci, in una parte di pianoforte, scrivi un accordo di DO maggiore (mano destra) nella seconda inversione (SOL due linee sotto, DO centrale e terza MI). Ora evidenzia solo la nota SOL (diventa blu), vai su Note Imput/Cross-staff Notes e fai clic su "Below" e controlla se solo la nota SOL va giù o tutto l'accordo.
@@fernandogentile23 Devi o mettere un colore diverso o mettere nel rigo di sotto il sol e poi unire i gambi
@@CesareValentiniAnche con Finale hai un editor grafico per creare simboli e quant'altro
@@CesareValentini Qualcuno sta cancellando i miei messaggi... Pensavo che il motto di questo canale fosse "pensieri in libertà". 🤔
Ho detto che quella che proponi è il famoso "workaround" e si perde molto tempo. Il programma deve essere in grado di spostare individualmente le note dell'accordo.
Macchina virtuale suggerimento intelligente, io l'ho fatto per altri software ed è la soluzione ideale.
Non riesco a leggere 179 commenti ma mi pare che nessuno abbia suggerito di installarlo su una macchina virtuale. A quel punto basta salvare il file contenitore in quintuplice copia e magari su cloud e si avrà il software funzionante molto a lungo e su sistemi operativi anche diversi da windows.
Io sono un amanuense..non ho di questi problemi! 😂😂 Non so che dire..mi hanno detto alcuni colleghi che Muse score non è male!🤷🤷
Le follie dell'informatica che tanto può creare tutto, tanto può ostacolare tutto. A dimostrazione che neppure l'informatica è eterna. Se chiudono baracca potevano rendere il software opensource, optando per nuove strategie di mercato. Non avrei mai pensato che chiudesse Finale. Forse messo in crisi da software free che stanno alzando sempre il livello (seppur non professionale)
Nascerà la possibilità di convertire, direi che è inevitabile. Capisco la tragedia di abituarsi ad un nuovo prog.
S
Dorigo e sibelius faranno una funzione di conversione. Soluzione macchina virtuale. Comunque è la solita geremiade degli utenti quando cambia l applicativo. Io sono informatico e i software vanno cambiati ogni 10 anni
Esportarli uno alla volta in XML è impraticabile, vista la mole! Ma ci sono aziende, soprattutto Usa, che con applicativi ad hoc permettono tale funzione in un colpo solo.
Anni fa avevo avuto pure io lo stesso problema, ma in altro ambito: si trattava di stampare periodicamente su qualche centinaio di etichette adesive per floppies la dicitura "Copyright © ........" e a seguito di alcune ricerche avevo trovato un'azienda italiana. Certo il costo non fu indifferente. 😢😢
La soluzione di esportare in pdf forse non e' cosi' assurda, e poi importare su sibelius con photoscore (mantenendo la copia in pdf in archivio per sicurezza).
Sono abbastanza tranquillo per gli utilizzatori di Finale, in quanto credo che provvederanno a un sistema di conversione dei file (magari in blocco) in XML o nei formati idonei per aprire i progetti in Sibelius o Dorico (più probabilmente quest’ultimo visto che c’è la partnership).
Me lo auguro ma per ora non condivido l’ottimismo: lo hanno specificamente scritto.
Se anche iniziassero a realizzarlo, la sua messa a punto richiederebbe così tanto tempo (e così tanti ostacoli) da creare più problemi che vantaggi, almeno di qui a qualche anno.
Mah, son passato a Sibelius 5 anni fa, imparato in un mese, e non sono un genio, anzi sono un bel polentone. E scrivo musica sinfonica non canzoni. I file vecchi conviene non solo salvare il pdf ma il pdf di tutte le parti separate, Così si ha tutto il materiale utile, quindi da un punto di vista funzionale è tutto salvato. Il fenomeno curioso è che dopo quel mese non sono più riuscito ad usare Finale, è stato proprio sostituito nella mia testa. Avrei dovuto fare tutto un processo di riacquisizione
Io non riesco a capire dove sia il problema. Cosa impedisce di installare il vostro finale in futuro, una volta che avete i file d'installaziome?
Io ho fatto girare poco tempo fa programmi vecchi di più di vent'anni e funzionavano benissimo (ovviamente avevo nell' hard disk i file di setup).
Sebastian si avvaleva di Anna Magdalena come copista e andò alla grande.
Sino agli anni 70 negli uffici si sudava sulle Olivetti e sui moduli a ricalco con carta carbone e si andava avanti.
Certo la video scrittura e quan'altro sono una meraviglia, Ma se manca la luce ...ben venga il manoscritto.
Buon lavoro.
Utilissimo commento...
io lavoro con Music score 3
La soluzione di questo problema potrebbe consistere in un nuovo business. La cosa più semplice e più logica potrebbe essere l'acquisizione di Finale da parte di un'altra azienda. Un'altra possibilità potrebbe essere che Sibelius o l'altro software creassero delle opzioni per importare i file di Finale con una modalità affidabile. Speriamo che qualche azienda si ponga la questione che gli permetterebbe di avere come clienti gli utenti di Finale.
Sempre usati carta pentagrammata, matita, gomma e righello, come insegna Maestro Morricone 🙂
si ma se devi mandare in stampa una partitura, Finale, era l'unico
@@renatozanardo9648 Mai avuta l'esigenza di andare in stampa 🙂
@@MagoLerioMotivo per il quale il suo commento non aggiunge o aiuta in niente la discussione
@@robertoceccoli2137 Va bene non commento più, stia tranquillo 🙂 Mi scusi davvero...
prova musescore 4 se ti va, io mi trovo bene
PSSS La formattazione su xml è davvero un disastro.
Mi son trovato con lo stesso problema, tanti anni fa, con Encore...
Scusate se mi intrufolo ma la community mi sembra autorevole. Purtroppo non ho consigli da darvi se non quello che ha dato qualcun altro di tenere finale su un computer dedicato magari non collegato ad internet in modo da impedire aggiornamenti che possano rendere la release del sistema operativo incompatibile con il software (su windows farei così su mac non so) oppure se si riesce chiavetta con OS e finale e boot da quella, anche questo suggerito. Ne approfitto per chiedere se qualcuno conosce un buon software per l'apprendimento dell'armonia magari con esercizi progressivi con soluzioni, tutorial, strumenti di supporto per individuare gli errori. Sono appassionato di musica classica, ho studiato pianoforte in gioventù fino al compimento inferiore e volevo apprendere i rudimenti dell'armonia tonale. Cercherò un insegnante ma volevo capire se oltre a libri, matita gomma e quaderni pentagrammatici c'è qualche supporto tecnologico ulteriore (oltre ai software qui citati per scrivere). Grazie e scusate ancora per il topic fuori tema.
Buongiorno Vito, magari un giorno ci racconta come facevano Beethoven & C. Sarebbe molto interessante. Un abbraccio.
Evidentemente non si è accorto che dalla morte di Ludwig van...sono trascorsi dei begli annetti, ora addirittura volano gli aerei in cielo...gli asini credo di no, mi informerò
Sempre usato Sibelius fin dalla sua primissima uscita la bellezza di 26 anni fa. Ho sempre trovato Finale poco intuitivo e molto macchinoso: ho provato una volta a usare Finale per conto di un’amica, per scrivere due pagine di spartito ci ho messo un giorno… con Sibelius ci avrei messo un’ora!
Non ho mai provato Dorico quindi non saprei dire le differenze.
Sibelius ha molti vantaggi finché viene usato per scrivere, modificare, impaginare, stampare ed estrarre le parti in maniera semplice ed intuitiva. Pecca un po’ quando viene abbinato ad una daw e per riprodurre dei suoni campionati in maniera veramente realistica. Io per esempio estraggo il file midi per importarlo in cubase e riprodurlo con la libreria Vienna Symphonic Library. Suonandolo direttamente da Sibelius il risultato è buono ma non eccellente.
Ma no, ma che palle 😢
Parole sante.
Esportare in XML?
attualmente dall'Italia non è nemmeno possibile effettuare il crossgrade a Dorico a prezzo vantaggioso
Io installerei il sw in una macchina virtuale in modo tale da poterla clonare e congelare la cosa per sempre. Nel frattempo userei un altro sw.
Indubbiamente rappresenterebbe un bel danno ma io non mi allarmerei così facilmente, c'è sempre una soluzione e la più pratica sarebbe contattare l'azienda produttrice chiedendo lumi e suggerimenti.
Lilypond + frescobaldi... Il sistema di type setting più potente e versatile basato su un linguaggio di "markup" tipo latex... Richiede un investimento iniziale ma garantisce una produttività senza confronto e una qualità e versatilità insuperabile... Raccomandato per i professionisti 😊
È una gran bella grana!
Ma visto che Makemusic consiglia Dorico perché hanno fatto un accordo, per quale caspita di motivo non hanno inserito nell'accordo la possibilità per Dorico di aprire i files di Finale?! Inconcepibile... io di files ne ho infinitamente meno, ma sarà una gigantesca scocciatura
A saperlo, caro Luciano…
Anch io use Finale sono rimasto shocccato.
Che ne pensi di Dorico. Mai sentito di Dorico
Chiamandosi finale..😂
Battute a parte è un casino immane importare formati diversi. Io ho addirittura rinunciato ad importare col formato pdf!
Volevo chiamare il video "Finale, atto finale".
De profundis!
@@Vito_Lo_ReDirettamente: “Atto… Finale”
PSSSS La salvezza degli Open Source è proprio questa: se chiude la casa madre lo si può sempre replicare se sei un bravo programmatore. Ripeto: meglio il passaggio su Musescore. Se hai modo sentiamoci.
Sicuro che Dorico non permetterà direttamente la conversione del formato con dei programmi specifici a pagamento, se c'è realmente un esigenza diffusa?
Ad oggi sì: ne sono sicuro.
Anch io ho solo usato Fi ale non consco ne Sibelious ne Dorico
Anch io ho le many sui capella cosa fare dpevialmente con I miei files
Uso dorico non professionalmente, non lo userei mai a livello professionale, non è paragonabile a Finale. Forse Sibelius, è più specifico. Dorico a mio avviso è ancora acerbo al momento.
Da ieri ho scoperto che non mi si apre più Finale!!! Ho provato a reinstallarlo ma niente. Sembra che parte ma poi niente. Centra questo discorso?
Teoricamente no perché, a meno che non abbia aggiornato il sistema operativo, il software dovrebbe continuare a funzionare.
@@Vito_Lo_Re Grazie della risposta. No non ho aggiornato (ho tutti programmi originhali) perchè da win 10 a win 11 l'aggiornamento , mi risulta, non lo fa. Chiamerò l'assistenza mar prossimo (se rispondono). Mi sa dare una "dritta" su come indagare?
@@paolodimarco5930non so niente del mondo Windows, mi spiace.
Io uso Sibelius da una vita, ho provato anche Finale ma l' ho sempre trovato meno pratico, meno intuitivo. Cmq salvare tutto su hd esterno compreso file exe di Finale password e licenze varie e tenere una copia su PC. Per il resto io continuo a usare Sibelius perché l' ho sempre ritenuto superiore.
A ben pensarci se hai ricevuto una banale mail e non un comunicato stampa ufficiale, non la prenderei sul serio ma stiamo a vedere come evolve.
Caro Vito, comprendo il panico, ma da uno che smanetta con software da una quarantina d'anni possdire che probabilmente sei un tantino pessimista. Quando un software cosi importante sparische di solito la comunita' reagisce. Se non ci sono gia' crack per installare in software su un altro computer sicuramente in tempi ragionevoli ne appariranno. Se invece esisteranno gia diventeranno molto piu mainstream con in piu il supporto della comunita'online. Da un punto di vista legale tra l'altro non mi risulta sia proibito crakkare in se. Si tratta di vedere se legalmente hai ancora il diritto di usarlo, ma sopratutto se MakeMusic decidera' di perseguire attivamente.
Mi verrebbe da dire che nel momento in cui la società non commercializza più il software, non sarebbe poi così eticamente sbagliato usarne una versione pirata in quanto non sussisterebbe più il mancato guadagno della stessa. Ma non sono un avvocato!
Come detto da altri, la soluzione migliore nel breve termine credo sia usare una macchina virtuale
Ciao Vito, penso che quando passerai a Dorico sarai molto felice. Anche io che uso Sibelius da 25 anni passerò a Dorico. Mi dispiace però sentire, da parte dei fan di Finale, che con Sibelius non si sa se si possono fare delle cose. le fai meglio e più velocemente, anche partiture grafiche alla Bussotti, molto semplice. Finale oramai non poteva competere con Sibelius e Dorico, anche e soprattutto per la musica contemporanea.
Prendo atto e quindi ti chiedo: se Sibelius va così bene perché passi a Dorico?
Ho appena acquistato a 49 euro Dorico poiché ho la licenza Sib. Non è una scelta radicale, continuerò ad usare anche Sibelius per tutta la mole di files che possiedo, miei, di allievi, partiture di grandi maestri, esercizi ed altro. Con Dorico scriverò le prossime musiche. Dorico è stato creato dal team di Daniel Spreadbury che ha fatto grande Sibelius e ritrovo l'entusiasmo e le innovazioni che fino al 2012 trovavo in Sib. Dorico ha una filosofia diversa, una cura particolare per la parte tipografica, il migliore riguardo al possibile uso di suoni campionati, audio e interpretazione. Ti consente inoltre di disegnare qualsiasi segno o simbolo da te creato con molta facilità. Dorico è il futuro e molti esperti ritengono che nel giro di qualche anno anche Sin farà la fine di Finale. Ergo comincio ad imparare ad usare D. Poiché ho iniziato a scrivere a mano e usato nel tempo vari programmi penso che il software più importante sia la nostra mente, mi adatto e scelgo quello che ritengo migliore e più affidabile.
@@CesareValentiniGrazie della risposta. Come si inserisce manualmente la musica in Dorico? In finale era molto veloce: faccetta su e giù per l’altezza della nota e numeri per il valore. Come funziona in dorico?
@@Vito_Lo_Re Allo stesso modo e anche in Sibelius. Può cambiare qualche shortcut da tastiera ma si possono personalizzare in modo tale che hai esattamente gli stessi comandi di Finale.
@@CesareValentiniGrazie!
"... Pensate ad un teatro che dovesse mettere sui leggii degli orchestrali ecc" Una scusa in più per gli orchestrali di lamentarsi, chiedere soldi in più o suonare male... 😅😂
@paoloberti, partecipo alla frustrazione, Mestro !
Io sono particolarmente disappointed. Ho comprato Finale a marzo, preferendolo a Sibelius, dover pagare di nuovo dopo soli 6 mesi di utilizzo è particolarmente fastidioso. Molto.
Molto, molto seccante.
Non capisco quale sia il problema, sinceramente. Un software non più supportato continua a funzionare perfettamente e l'unico problema potrebbe essere semplicemente la sua eventuale obsolescenza. A meno che il metodo di installazione sia stato a suo tempo quello online. Ma avendo la licenza legale per l'utilizzo si possono reperire senza alcun problema i files di setup in locale e fare l'installazione manuale senza violare le leggi sul copyright e chiamare in causa la pirateria. Del resto Finale è arrivato a un tale livello di sviluppo che immaginare una sua obsolescenza a breve è veramente difficile.
@@carlov67 finalmente un commento sensato e realista. Davvero non riesco a credere di tanta gente che non riuscirebbe ad installare un programma solo perché uscito fuori produzione. E non vedo proprio il nesso. Io un mese fa ho reinstallato l'encore 4.1 e il cakewalk 9 (programmi di 20 anni fa, forse anche di più!) per recuperare dei lavori e.... funzionano ancora!. Io credo che questo allarmismo sia stato creato ad hoc dalla makemusic per incoraggiare l'acquisto di Dorico (guarda caso nella pagina incriminata c'era la possibilità di acquistarlo). State sereni.
@carlov67 finalmente un commento sensato e realista. Davvero non riesco a credere di tanta gente che non riuscirebbe ad installare un programma solo perché uscito fuori produzione. E non vedo proprio il nesso. Io un mese fa ho reinstallato l'encore 4.1 e il cakewalk 9 (programmi di 20 anni fa, forse anche di più!) per recuperare dei lavori e.... funzionano ancora!. Io credo che questo allarmismo sia stato creato ad hoc dalla makemusic per incoraggiare l'acquisto di Dorico (guarda caso nella pagina incriminata c'era la possibilità di acquistarlo). State sereni.
"raccontati"... "Racconti", ovvio
E pensare che riusciamo ancora a leggere manoscritti del '300 ....
AZZZZZ
che peccato che Finale non ci sia più.
L'unico suggerimento che posso darti è di fare una richiesta ufficiale eventualmente riunendovi tra tanti utilizzatori allla software house di Finale chiedendo di rilasciare il codice sorgente in modo che qualche bravo informatico possa provare a metterci mano per "inventare" un software che sappia trasformare i files di finale in quelli di Dorico o Sibelius
Ma via, la vedo molto mogio Maestro. Ripeto, dia un'occhiatina a MUP. Per lei che ha le note in punta di lingua sarà facilissimo!!
Perplesso e in attesa, più che mogio.
Ciao Maestro, anch'io provengo da Finale. Probabilmente per la scrittura contemporanea ci resta solo Sibelius. Dorico al momento, per quanto ne abbia capito qualcosa, non aiuta a scrivere tutte quelle necessità grafiche necessarie a un professionista, probabilmente neppure "adattandosi".... ho comunque ancora da esplorare bene il programma per una conferma. Che si siano rilevate profetiche per un motivo o un altro le scelte di Solbiati o Guarnieri? É necessario attendere gli sviluppi. Spero che questo maremoto spinga nuove startup a pensare davvero ai compositori e alle necessità insite nelle pubblicazioni perché comunque un sw non pensato per un certo di notazione si porterebbe dietro comunque tutta una serie di problemi. A me vien voglia di imparare ad utilizzare il curvilinee, credimi.
Volendo essere ottimisti, direi che imparare a utilizzare professionalmente un nuovo software aiuterà il vostro cervello a mantenersi giovane! 😜
Ecco, viva l’ottimismo.
@@Vito_Lo_Re Anche quello mantiene giovani! 😁
In Linux c'è sempre la soluzione 😂
Questo forse ti può essere d'aiuto: ruclips.net/video/PdpykIdXZBk/видео.htmlsi=_3yBZvXSz_6vZguz
Oddio...oddio oddio oddio....
A proposito di Windows 7, non ho voluto le versioni successive perché non supportano più video maker e raccolta foto. E anche lì, chi ha voglia di scaricare e imparare a usare un altro programma?
Non ho provato se funziona, ma la funzione per convertire in xml intere cartelle sembra interessante: ruclips.net/video/PdpykIdXZBk/видео.html
Sì, ne hanno parlato anche a me. Risolvere l’esportazione massiva sarebbe già qualcosa ma che poi la successiva importazione non dia problemi è tutto da dimostrare.
😵💫😯😶🌫🥺😦😧😨😰😥😢😭
io conosco Sibelius.
Notizia devastante...
Ps. Anziché salvare in xml si può provare anche in midi e vedere come reagisce il nuovo software...
In midi non credo che salvi tutte le impostazioni di layout e formattazione
@@fabiomiggiano616 infatti andrebbe provato bene e verificato se la conversione sia migliore o peggiore di xml
Sicuramente è peggiore, l’ho già sperimentata più volte. E purtroppo, anche se fosse perfetta, resta il problema di convertire decine di migliaia di files. Mesi di lavoro.
Consigliare la migrazione verso Dorico, Sibelius o altro software, vorrebbe dire che i file scritti con Finale (.MUSX) potrebbero essere aperti e utilizzati correttamente da questi altri software
Per ora no, è scritto nero su bianco.
Senza intenti ferocemente polemici chi può citarmi una composizione scritta con quel software, che non che non poteva essere scritta "a manina"?
I grandi tesori della nostra cultura musicale sono stati scritti con carta, penna, inchiostro e..la necessità di esprimere i più disparati sentimenti. Boh
Inoltre, sarebbe bello poter viaggiare ancora con carrozze e cavalli... Molto romantico. 🙂
è l'equivalente di photoshop, "era"
Prima di tutto like, e poi si parte...
Sulla fiducia! Grazie della stima...