Speriamo che non sia defunta. Grazie Massimo . Io L'adoro Prof. Cacciari. Grandissima esposizione, lei e grandissimo. Mi sono commossa. E però ho tanta paura. Angoscia. Chiediamo che ci governino. Sono felice di avere onore di ascoltarla. Grazie alla casa della cultura. ❤❤❤❤❤
Sa utfthkwttagjaashlkffddtlgkyihtsffcaqsqdssagafhlgfadadfasddkahhhfafdaggkwadhskdhfhljelaaglfagsdaldkjrhdfjskjgjdfajagsggkahfahaldslskagselsadwyfydgsjddgkghghaaGaaffghddsggfhagdglhsgggqfgajlaajfsdahdfsgfdadgalhahagl🎉🎉
Osservazione condivisa e chiarissima, Sembra assurdo sia così difficile da capire, E arrivato il tempo di dialogare con tutti, la violenza ci porterà solo verso l'autodistruzione
Notare che il Regno Unito se ne uscita dall Europa a orologeria: siccome , con i loro compari americani avevano pianificato la guerra e lo sfascio dell Europa, se se la sono svignati"all inglese "
Il tutto con la solita commedia che finge una parvenza di dibattito e confronto: Brexit si o Brexit no. Avevano già deciso tutto sin dall'inizio e serviva uno stratagemma: lo trovarono creando Nigel Farage.
L'ho pensato subito anch'io quando è scoppiata la guerra in ucraina. Volevano le mani libere da impicci di regole e regolamenti europei. Poi non sono mai effettivamente entrati. Avevano mille distinguo. Erano una specie di quinta colonna usa, e si è visto poi.
Il foedus è un elemento fondante della visione politica di Cacciari che non ha mai negato la tendenza belligerante degli stati, ma individuato nel foedus cio che può essere l alternativa. Certo,un foedus in comune sorvegliato, rivisitato magari,ma che comunque modalità caratterizzante nel tenpo il rapporto fea soggetti politici e stati
Cacciari non parla di Europa bensì del continente europeo ,dell 'occidente che malgrado rutti i conflitti non ha mai smesso di progredire. E non a caso legge la sua prina crisi proprio a partire dal 1914 e seguenti. Si era determinato nel tempo un cambiamento che non poteva che scivolare nelle grandi guerre. Attenzione ,cacciari segna questo momento e come!
La scelta europea (ma sarà una scelta?)di seguire il sentimento di aggressione americana ha quindi fatto perdere all Europa il peso della sua autonomia e originalità culturale
Parlando di Europa come soggetto politico, persino Cacciari cade nel tranello dei luoghi comuni; anche lui non vuole ammettere che essa non è che un insieme di stati talora lontanissimi - storicamente, linguisticamente, culturalmente - l' uno dall'altro. Né si capisce da dove deriverebbe la loro vocazione al dialogo e alla pace. Non facciamoci illusioni, gli europei di oggi non sono migliori di quelli del 1914 o di quelli del 1939. Paradossalmente, al contrario di quanto lui afferma, proprio dagli Usa potrebbe venire una spinta verso la fine almeno della guerra in Ucraina. E questo non deve stupire: proprio perché essi sono uno stato pienamente sovrano, si possono permettere un confronto franco e aperto, sempre finalizzato ad ottenere il massimo vantaggio col minimo sforzo. Cosa che nei paesi europei non può avvenire in virtù del fatto che media e leader politici dipendono direttamente da quel deep state americano che una prospettiva di mondo multipolare non vogliono nemmeno prenderla in considerazione.
@@carlocapitanio6775 posso risponderle io al posto del Dolce? Con lo sciopero generale dei lavoratori e lo stallo dei processi di produzione, rapporti mondiali socio-politico-economici. Dunque non solo Stati Uniti, ma Americhe, Afriche, Asie ed Europe, di tutti i lavoratori del mondo, perlomeno di quelli che si dichiarano contro la guerra e solo per la pace. E venendo al concreto, se Lei è un lavoratore, è disposto a scioperare? Ma non aspettando il progetto, facendolo subito già da questo istante, anche se è domenica.
Se ne faranno una ragione con le buone o le cattive. La controparte non è l'Europa dove fai ciò che vuoi. Hanno a che fare con potenze atomiche e con mezzo pianeta.
Ma la politica non prevede a medio-lungo termine. Per me e' fondamentale. Si ma come resuscitare l'Europa? E come arrivare a un'equita'mondiale? Ma qualcuno la vuole veramente? Vogliamo rinunciare a qualche privilegio? Sarebbe DOVEROSO!!!
Ho ascoltato per un'ora questa conferenza ma , mi sembra che l'analisi del Dr. Cacciari equivalga alla scoperta dell'acqua calda, l'unica cosa che mi è piacita l'immagine dell'auto senza specchietto retrovisore, lanciata a tutta velocità in autostrada
Ma chi si è inventato di inserire cosi frequentemente la pubblicità,pensa davvero che a un imposizione cosi spiacevole e disturbante,se non anchè fuori luogo,possano seguire incrementi di vendite ?! Io non acquisterò MAI prodotti imposti con queste metodiche.Misero google,se vuoi che mi abboni ,arricchisci la tua offerta secondo le mie necessità,giustifica il denaro che ti dovrei dare con un concreto vantaggio per me.La metodica "tanta pubblicità,tante vendite" non è il prodotto di professionalità ed intelligenza,è il prodotto di un mediocre ed ignorante robot !
sei lontano ....molto lontano ... eppure dal 2020 dovresti aver compreso ,che non sei un essere umano , ma un prodotto di consumo e consumabile e vieni trattato come devi ! va bè lasciamo perdere , buona fortuna !
@@jack-nicholson1470ah cazzo prima invece ero un essere umano. Non sono 70 anni che viviamo nel consumismo sfrenato. In Giappone ci sono quartieri interi di paccottiglia dal 2020. "svegliati" del menga
Davvero un Cacciari deludente..suggerisce di superare un vetero materialismo che farebbe coincidere le dinamiche economiche con la politica degli attori che si contendono il Globo..peccato che questa visione meccanica non sia mai appartenuta a chi abbia davvero compreso il materialismo dialettico di Marx..per lui le culture politiche,le tradizioni,le ambizioni e i calcoli dei gruppi dirigenti sono un qualcosa di assolutamente importante..non esiste una determinazione meccanica ..Marx però osserva che le necessità e gli interessi economici si impongono in ultima istanza..come per gravità..il Professor Cacciari ha parlato di imperi,di un generico spazio politico e di un generico potere..ma in tutta la sua lunga disamina non ha mai citato neppure una volta le leggi economiche del sistema capitalistico..il necessario profitto che inchioda tutti gli attori economici che si contendono il mercato mondiale...davvero un guaio voltare le spalle all'analisi scientifica di Karl Marx..si finisce per pensare come il Professor Cacciari..e cioè che basta volerlo..e si possono impedire i conflitti..basta volerlo e si può trovare un compromesso..un condominio duraturo e pacifico tra potenze capitalistiche...il mercato mondiale è una guerra permanente che non si può evitare..tutti gli attori sono costretti ad assicurarsi risorse,mercati di sbocco per merci e capitali..ed entrano inevitabilmente in conflitto..il Capitalismo è Guerra..il Professor Cacciari ha parlato di Imperi e spazi politici ma neppure una volta ha citato le classi sociali..tutta roba superata per il Prof?..esistono due miliardi di salariati nel mondo accomunati dall'essere inchiodati allo sfruttamento capitalistico..in tempo di pace sono fonte di Plusvalore che diventa profitto..in tempo di guerra sono usati come carne da cannone nei conflitti tra i diversi schieramenti capitalistici in lotta..bisogna dare loro coscienza e organizzazione e dichiarare Guerra alla Guerra..Contro la Guerra Rivoluzione! Unità dei lavoratori di tutti i paesi contro i Capitalisti che sostanziano la forza politica di tutte le potenze..le piccole ,le medie e le grandi..questa è l'unica via per uscire dalla Barbarie Capitalistica! Una via difficile? Una via stretta? Si ma è l'unica..le altre vie sono e saranno lastricate dai milioni di morti della contesa interimperialistica
Cacciari propone che l'Europa promuova una federazione pacifica di stati liberi, direi sul modello kantiano. Tuttavia, Kant premetteva che tale foedum pacificum può essere stretto solo da repubbliche, cioè stati i cui cittadini siano poco inclini alla guerra; tuttavia, non siamo certo in una situazione repubblicana diffusa a livello mondiale.
@@chiara6599 la prova finestra la fa Putin: spesso quelli che gli stanno sulle balls cadono dal 3° piano e muoiono... cmq video con Dibattista nelle parti in cui parla di Russia si vede chiaramente che avrebbe venduto (chiamandolo "negoziato" x pudore) l'Ukraina a Putin in cambio del Gas... in altri passi deliranti dice che Mosca è Europa quindi guerra è guerra Civile Europea... Mosca è sempre stata Antagonista dell'Europa... le guerre in Crimea dell'800 son lì a ricordarcelo... le "sciagurate" invasioni di Napoleone e di Hitler (il Gemello Nero di Stalin) idem... l'occupazione Coloniale della Cortina dell'Est x 50 anni pure... Cacciari si "svela" soprattutto nei passi dove parla del Nord Stream 2... quindi x me: Cacciari = Paci-FINTISMO ancorchè Nobile. PS: ovviamente so che la Casa della Cultura esprime una visione di Sinistra d'altri tempi e d'alto livello
Non c'e` possibilita` di risoluzione pacifica e condivisa dei conflitti, la Storia e il buon senso insegnano che bisogna coltivare la Forza (Militare, Culturale, tecnologica), solo da una posizione di Forza si puo' programmare il futuro.
@@oscarcastri esatto Si vis pacem para bellum... Cacciari vuole Pace INGIUSTA in Ucraina cioè Resa dell'Invaso ad Invasore stoppando aiuti. PaciFintismo ancorché di alto livello culturale nel suo caso
Bravo anche se non vuoi entrare nel tempo del possibile armaghedon nucleare e rimanere nel mondo dei passato, ricordati che ogni volta che gli stati sono passati al riarmo per progettare un futuro da un punto di forza sempre sono seguite guerre disastrose. Oltretutto non è mai esistita una supremazia ammenochè cancelli dal mondo tutti i possibili avversari. Gli americani USA hanno eliminato tutti i nativi e si sono assicurati una preminenza stabile, noi "occidentali" del miliardo d'oro dobbiamo cancellare gli altri 7 miliardi di abitanti del pianeta ?
Da un punto di vista del credente non c'e proprio nulla da trattenere l' opposto occorre favorire accelerare l'apocalisse l'armageddon e prepararsi al ritorno del messia e namo
Cosa imparare dal non Occidente? Io intanto dall'occidente imparo che molti paesi vorrebbero entrare in Europa e nella Nato. Valorizziamo questo aspetto altrimenti si cade nell'auto flagellazione. Grazie
Scoraggiante il tuo intervento proprio di chi non è capace o non vuole guardare oltre l'orizzonte. Vivo stabilmente in Thailandia da 5 anni ma frequento l'Indocina e tutto il sud est asiatico da 15 anni. Qui opera un'organizzazione l'ANSEA che raduna 10 paesi Cina in testa ed India esclusa. Questa organizzazione unisce in libero commercio tipo la UE circa 2 miliardi e mezzo di persone. Questi paesi, a parte la Cina che fà storia a sè, gli altri paesi come Vietnam, Indonesia, Filippina, Malesia e Thailandia in particolare in questi 15 anni hanno conosciuto uno sviluppo tecnico economico industriale e infrastrutturale in confronto al quale il boom italiano degli anni 60 e 70 è risobile; ho 80 anni e quel boom lo vissuto attivamente. La Thailandia stessa con una superfice e popolazione poco superiore all'Italia ad esempio produce più auto che appunto l'Italia. Aggiungi alla NATO Moldavia, Geogia, Ucraina e pure Biellorussia, poi se non vuoi anche far entrare la Russia, prova a guardare l'atlante, la demografia e il PIL, 2 su 3 fattori non c'è paragone e nel terzo la NATO europea è inferiore. Se poi prendi il G7 quindi tutto lo schieramento occidentale mondiale e i BRICS allargati le economie si pareggiano ma lo sviluppo futuro è tutto a vantaggio dei BRICS. CONTINUA a guardare il mondo dal tuo paesello insieme ai dirigenti politici europei con le vostre visioni eurocentriche, ma il mondo và avanti. Riascoltato bene il video specie nel finale.
@@giovannivendramini7343le economie si pareggiano? Scusa, ma non hai idea di cosa stai parlando. Guarda il pil pro capite. Ma si equivalgono dove? Il Vietnam ad esempio ne ha di strada da fare... il lavoro dipendente riguarda ancora una fetta risibile della popolazione. l'Indonesia è enorme, ma che capitale umano ha? Ricordo conversazioni imbarazzanti con gente "laureata" che mi chiedeva se anche in Europa il sole tramontasse. Ma ci siamo? C'è una sperequazione pazzesca e nessuna coscienza politica che porti a redistribuire, a diritti, a ipotizzare welfare come le pensioni. Davvero, non sai di cosa parli. La Cina è un'altra cosa, il sud est asiatico regge finché tiene in condizioni miserevoli i lavoratori nelle imprese straniere, perché non lo sta formando per competere un domani con stipendi più alti. La Thailandia se la cava ma Indonesia, Vietnam, Cambodia,Laos...dai ma di cosa parliamo???La Malesia un tantino meglio ma vediamo le tensioni sociali che porteranno i più in gamba (di etnia cinese e indiana) a lasciare il Paese per colpa di leggi discriminatorie. Scusa ma ci ho vissuto anche io e no, non c'è paragone che regge. Ripeto, Cina è un'altra roba.
Beh! La soluzione sarebbe Dio e Gesù Cristo, ma siccome è troppo elementare, potete seguire Marco Guzzi che ha creato dalla Sicilia alla Liguria gruppi davvero che possono cambiare il mondo o perlomeno il modo di pensare della gente, invitare Marco Guzzi vi farà visualizzazioni infinite...
I paesi europei hanno fatto un grande passo indietro sul colonialismo. Domando se ora quello che fanno Cina e Russia in Africa, non sol, si può chiamare Neo Colon? Grazie, molto interessante.
La decolonizzazione è stata una cagata. Si doveva dare diritto di voto a tutti gli abitanti delle colonie, avremmo avuto assai più giustizia e il 90% del mondo sarebbero democrazie. Ma sul momento ci è convenuto, continuiamo a sfruttare ma non versiamo più una lira. Ma nel lungo termine è stato miope in modo idiota
Mi sembra che Cacciari distingua chiaramente fra conflitto economico e guerra combattuta. Quanto al capitalismo mi sembra convinto ( l ho sentito proprio in un incontro su questo tema) che non se ne vedrà affatto la fine perché ha in sé la capacità e le risorse per adattarsi oppure evolversi,a seconda dei casi e realisticamente è difficile immaginare un'alternativa . Ora come ora.
Il Relatore, molto competente, ha presentato la epocale questione della transizione del potere internazionale e ha individuato le fondamentali azioni che I singoli Stati europei devono attuare per rimanere nella Storia.
Grazie prof.Cacciari.Speriamo che la vostra lezione magistrale possa illuminare chi governa a livello nazionale ed internazionale.Grazie ancora❤
Speriamo che non sia defunta. Grazie Massimo . Io L'adoro Prof. Cacciari. Grandissima esposizione, lei e grandissimo. Mi sono commossa. E però ho tanta paura. Angoscia. Chiediamo che ci governino. Sono felice di avere onore di ascoltarla. Grazie alla casa della cultura. ❤❤❤❤❤
Sa utfthkwttagjaashlkffddtlgkyihtsffcaqsqdssagafhlgfadadfasddkahhhfafdaggkwadhskdhfhljelaaglfagsdaldkjrhdfjskjgjdfajagsggkahfahaldslskagselsadwyfydgsjddgkghghaaGaaffghddsggfhagdglhsgggqfgajlaajfsdahdfsgfdadgalhahagl🎉🎉
Bellissima lezione ...grazie
Un cordiale saluto al professore Cacciari persona perbene intelligente e onesto INTELLETTUALMENTE❤
Lezione straordinaria, un privilegio poter ascoltarla. Grazie
Molto interessante grazie
Grazie per questo momento di ascolto e di riflessione.
Osservazione condivisa e chiarissima,
Sembra assurdo sia così difficile da capire,
E arrivato il tempo di dialogare con tutti, la violenza ci porterà solo verso l'autodistruzione
Salve professor bello sentirla
Notare che il Regno Unito se ne uscita dall Europa a orologeria: siccome , con i loro compari americani avevano pianificato la guerra e lo sfascio dell Europa, se se la sono svignati"all inglese "
Il tutto con la solita commedia che finge una parvenza di dibattito e confronto: Brexit si o Brexit no.
Avevano già deciso tutto sin dall'inizio e serviva uno stratagemma: lo trovarono creando Nigel Farage.
L'ho pensato subito anch'io quando è scoppiata la guerra in ucraina.
Volevano le mani libere da impicci di regole e regolamenti europei.
Poi non sono mai effettivamente entrati. Avevano mille distinguo.
Erano una specie di quinta colonna usa, e si è visto poi.
@@pierluigicortesi1959 Il fatto che abbiano ancora la sterlina e non siano mai entrati in eurolandia la dice lunga...
Il foedus è un elemento fondante della visione politica di Cacciari che non ha mai negato la tendenza belligerante degli stati, ma individuato nel foedus cio che può essere l alternativa. Certo,un foedus in comune sorvegliato, rivisitato magari,ma che comunque modalità caratterizzante nel tenpo il rapporto fea soggetti politici e stati
questo sì é pensiero politico !
Grazie
Cacciari non parla di Europa bensì del continente europeo ,dell 'occidente che malgrado rutti i conflitti non ha mai smesso di progredire. E non a caso legge la sua prina crisi proprio a partire dal 1914 e seguenti. Si era determinato nel tempo un cambiamento che non poteva che scivolare nelle grandi guerre. Attenzione ,cacciari segna questo momento e come!
Straordinario!
Ciao fell
La guerra non è mai giusta ma la causa si
La scelta europea (ma sarà una scelta?)di seguire il sentimento di aggressione americana ha quindi fatto perdere all Europa il peso della sua autonomia e originalità culturale
Parlando di Europa come soggetto politico, persino Cacciari cade nel tranello dei luoghi comuni; anche lui non vuole ammettere che essa non è che un insieme di stati talora lontanissimi - storicamente, linguisticamente, culturalmente - l' uno dall'altro.
Né si capisce da dove deriverebbe la loro vocazione al dialogo e alla pace.
Non facciamoci illusioni, gli europei di oggi non sono migliori di quelli del 1914 o di quelli del 1939.
Paradossalmente, al contrario di quanto lui afferma, proprio dagli Usa potrebbe venire una spinta verso la fine almeno della guerra in Ucraina.
E questo non deve stupire: proprio perché essi sono uno stato pienamente sovrano, si possono permettere un confronto franco e aperto, sempre finalizzato ad ottenere il massimo vantaggio col minimo sforzo.
Cosa che nei paesi europei non può avvenire in virtù del fatto che media e leader politici dipendono direttamente da quel deep state americano che una prospettiva di mondo multipolare non vogliono nemmeno prenderla in considerazione.
Perché anche Cacciari non è ancora uscito dalla filosofia dell’oggetto! È un comunista, deve leggere invece Stirner.
In quale modo potrebbe arrivare dagli USA una spinta verso la conclusione della guerra in Ucraina?
@@carlocapitanio6775 posso risponderle io al posto del Dolce?
Con lo sciopero generale dei lavoratori e lo stallo dei processi di produzione, rapporti mondiali socio-politico-economici. Dunque non solo Stati Uniti, ma Americhe, Afriche, Asie ed Europe, di tutti i lavoratori del mondo, perlomeno di quelli che si dichiarano contro la guerra e solo per la pace. E venendo al concreto, se Lei è un lavoratore, è disposto a scioperare? Ma non aspettando il progetto, facendolo subito già da questo istante, anche se è domenica.
@@carlocapitanio6775loro provocano e poi scappano…..
Se ne faranno una ragione con le buone o le cattive. La controparte non è l'Europa dove fai ciò che vuoi. Hanno a che fare con potenze atomiche e con mezzo pianeta.
Ma la politica non prevede a medio-lungo termine. Per me e' fondamentale. Si ma come resuscitare l'Europa? E come arrivare a un'equita'mondiale? Ma qualcuno la vuole veramente? Vogliamo rinunciare a qualche privilegio? Sarebbe DOVEROSO!!!
Consiglio al prof.Cacciari di leggere gli ottimi due volumi di Lamberto Rimondini L'ALTRA STORIA D'ITALIA tutto rigorosamente documentato ✌️
Ho ascoltato per un'ora questa conferenza ma , mi sembra che l'analisi del Dr. Cacciari equivalga alla scoperta dell'acqua calda, l'unica cosa che mi è piacita l'immagine dell'auto senza specchietto retrovisore, lanciata a tutta velocità in autostrada
Maestro
Dobbiamo salire sul carro del vincitore
Votare? Ancora crede nel voto? Ma se comandano fuori dall'Italia...
Ma chi si è inventato di inserire cosi frequentemente la pubblicità,pensa davvero che a un imposizione cosi spiacevole e disturbante,se non anchè fuori luogo,possano seguire incrementi di vendite ?! Io non acquisterò MAI prodotti imposti con queste metodiche.Misero google,se vuoi che mi abboni ,arricchisci la tua offerta secondo le mie necessità,giustifica il denaro che ti dovrei dare con un concreto vantaggio per me.La metodica "tanta pubblicità,tante vendite" non è il prodotto di professionalità ed intelligenza,è il prodotto di un mediocre ed ignorante robot !
sei lontano ....molto lontano ... eppure dal 2020 dovresti aver compreso ,che non sei un essere umano , ma un prodotto di consumo e consumabile e vieni trattato come devi ! va bè lasciamo perdere , buona fortuna !
@@jack-nicholson1470ah cazzo prima invece ero un essere umano. Non sono 70 anni che viviamo nel consumismo sfrenato. In Giappone ci sono quartieri interi di paccottiglia dal 2020. "svegliati" del menga
La bicicletta no? Vogliamo salvare l'ambiente o no?
Davvero un Cacciari deludente..suggerisce di superare un vetero materialismo che farebbe coincidere le dinamiche economiche con la politica degli attori che si contendono il Globo..peccato che questa visione meccanica non sia mai appartenuta a chi abbia davvero compreso il materialismo dialettico di Marx..per lui le culture politiche,le tradizioni,le ambizioni e i calcoli dei gruppi dirigenti sono un qualcosa di assolutamente importante..non esiste una determinazione meccanica ..Marx però osserva che le necessità e gli interessi economici si impongono in ultima istanza..come per gravità..il Professor Cacciari ha parlato di imperi,di un generico spazio politico e di un generico potere..ma in tutta la sua lunga disamina non ha mai citato neppure una volta le leggi economiche del sistema capitalistico..il necessario profitto che inchioda tutti gli attori economici che si contendono il mercato mondiale...davvero un guaio voltare le spalle all'analisi scientifica di Karl Marx..si finisce per pensare come il Professor Cacciari..e cioè che basta volerlo..e si possono impedire i conflitti..basta volerlo e si può trovare un compromesso..un condominio duraturo e pacifico tra potenze capitalistiche...il mercato mondiale è una guerra permanente che non si può evitare..tutti gli attori sono costretti ad assicurarsi risorse,mercati di sbocco per merci e capitali..ed entrano inevitabilmente in conflitto..il Capitalismo è Guerra..il Professor Cacciari ha parlato di Imperi e spazi politici ma neppure una volta ha citato le classi sociali..tutta roba superata per il Prof?..esistono due miliardi di salariati nel mondo accomunati dall'essere inchiodati allo sfruttamento capitalistico..in tempo di pace sono fonte di Plusvalore che diventa profitto..in tempo di guerra sono usati come carne da cannone nei conflitti tra i diversi schieramenti capitalistici in lotta..bisogna dare loro coscienza e organizzazione e dichiarare Guerra alla Guerra..Contro la Guerra Rivoluzione! Unità dei lavoratori di tutti i paesi contro i Capitalisti che sostanziano la forza politica di tutte le potenze..le piccole ,le medie e le grandi..questa è l'unica via per uscire dalla Barbarie Capitalistica! Una via difficile? Una via stretta? Si ma è l'unica..le altre vie sono e saranno lastricate dai milioni di morti della contesa interimperialistica
Incredibile!!! Hanno lo stesso timbro di voce!
grazie professore con osservazioni esatte che la politica occidentale non vuol sentirsi dire
Cacciari propone che l'Europa promuova una federazione pacifica di stati liberi, direi sul modello kantiano. Tuttavia, Kant premetteva che tale foedum pacificum può essere stretto solo da repubbliche, cioè stati i cui cittadini siano poco inclini alla guerra; tuttavia, non siamo certo in una situazione repubblicana diffusa a livello mondiale.
Mi domando ma nessuno mi risponde. Se saremo dieci miliardi perche' preoccuparsi del calo delle nascite?
CasaCultura: MONETIZZATE MENO. INGUARDABILE X TROPPI ANNunci
Ah c'è chi monetizza
Grande Cacciari sei l'Hegel dei nostri giorni
NO MURI!!!
Politica e potere ...che negano la Cultura ?????
che te ne fai in un circo , di uno Scimpanzè chirurgo Plastico ? A te , serve una scimmia per il pubblico !
#Cacciari ospite di YT da #Dibattista gli ultimi neuroni che aveva se li è giocati
Ma lei conta i neuroni degli altri? e i suoi amici quanti ne hanno? mi piacerebbe saperlo, sa... la prova finestra
I primi neuroni
@@chiara6599 la prova finestra la fa Putin: spesso quelli che gli stanno sulle balls cadono dal 3° piano e muoiono... cmq video con Dibattista nelle parti in cui parla di Russia si vede chiaramente che avrebbe venduto (chiamandolo "negoziato" x pudore) l'Ukraina a Putin in cambio del Gas... in altri passi deliranti dice che Mosca è Europa quindi guerra è guerra Civile Europea... Mosca è sempre stata Antagonista dell'Europa... le guerre in Crimea dell'800 son lì a ricordarcelo... le "sciagurate" invasioni di Napoleone e di Hitler (il Gemello Nero di Stalin) idem... l'occupazione Coloniale della Cortina dell'Est x 50 anni pure... Cacciari si "svela" soprattutto nei passi dove parla del Nord Stream 2... quindi x me: Cacciari = Paci-FINTISMO ancorchè Nobile.
PS: ovviamente so che la Casa della Cultura esprime una visione di Sinistra d'altri tempi e d'alto livello
Non c'e` possibilita` di risoluzione pacifica e condivisa dei conflitti, la Storia e il buon senso insegnano che bisogna coltivare la Forza (Militare, Culturale, tecnologica), solo da una posizione di Forza si puo' programmare il futuro.
@@oscarcastri esatto Si vis pacem para bellum... Cacciari vuole Pace INGIUSTA in Ucraina cioè Resa dell'Invaso ad Invasore stoppando aiuti. PaciFintismo ancorché di alto livello culturale nel suo caso
Bravo anche se non vuoi entrare nel tempo del possibile armaghedon nucleare e rimanere nel mondo dei passato, ricordati che ogni volta che gli stati sono passati al riarmo per progettare un futuro da un punto di forza sempre sono seguite guerre disastrose.
Oltretutto non è mai esistita una supremazia ammenochè cancelli dal mondo tutti i possibili avversari.
Gli americani USA hanno eliminato tutti i nativi e si sono assicurati una preminenza stabile, noi "occidentali" del miliardo d'oro dobbiamo cancellare gli altri 7 miliardi di abitanti del pianeta ?
La gente di parte la storia la racconta a modo suo senza vergogna
Non esistono persone non di parte, sarebbero dei perfetti idioti
Diseducativo.
Da un punto di vista del credente non c'e proprio nulla da trattenere l' opposto occorre favorire accelerare l'apocalisse l'armageddon e prepararsi al ritorno del messia e namo
Cosa imparare dal non Occidente? Io intanto dall'occidente imparo che molti paesi vorrebbero entrare in Europa e nella Nato. Valorizziamo questo aspetto altrimenti si cade nell'auto flagellazione. Grazie
Questi sono discorsi ideologici, se non da tifosi, che non servono a niente...
@@pinux3 La tua risposta è solo divisiva mi spieghi? Se no è troppo facile distruggere gli argomenti degli altri..
Scoraggiante il tuo intervento proprio di chi non è capace o non vuole guardare oltre l'orizzonte.
Vivo stabilmente in Thailandia da 5 anni ma frequento l'Indocina e tutto il sud est asiatico da 15 anni.
Qui opera un'organizzazione l'ANSEA che raduna 10 paesi Cina in testa ed India esclusa.
Questa organizzazione unisce in libero commercio tipo la UE circa 2 miliardi e mezzo di persone.
Questi paesi, a parte la Cina che fà storia a sè, gli altri paesi come Vietnam, Indonesia, Filippina, Malesia e Thailandia in particolare in questi 15 anni hanno conosciuto uno sviluppo tecnico economico industriale e infrastrutturale in confronto al quale il boom italiano degli anni 60 e 70 è risobile; ho 80 anni e quel boom lo vissuto attivamente.
La Thailandia stessa con una superfice e popolazione poco superiore all'Italia ad esempio produce più auto che appunto l'Italia.
Aggiungi alla NATO Moldavia, Geogia, Ucraina e pure Biellorussia, poi se non vuoi anche far entrare la Russia, prova a guardare l'atlante, la demografia e il PIL, 2 su 3 fattori non c'è paragone e nel terzo la NATO europea è inferiore.
Se poi prendi il G7 quindi tutto lo schieramento occidentale mondiale e i BRICS allargati le economie si pareggiano ma lo sviluppo futuro è tutto a vantaggio dei BRICS.
CONTINUA a guardare il mondo dal tuo paesello insieme ai dirigenti politici europei con le vostre visioni eurocentriche, ma il mondo và avanti.
Riascoltato bene il video specie nel finale.
@@giovannivendramini7343le economie si pareggiano? Scusa, ma non hai idea di cosa stai parlando. Guarda il pil pro capite. Ma si equivalgono dove? Il Vietnam ad esempio ne ha di strada da fare... il lavoro dipendente riguarda ancora una fetta risibile della popolazione.
l'Indonesia è enorme, ma che capitale umano ha? Ricordo conversazioni imbarazzanti con gente "laureata" che mi chiedeva se anche in Europa il sole tramontasse. Ma ci siamo? C'è una sperequazione pazzesca e nessuna coscienza politica che porti a redistribuire, a diritti, a ipotizzare welfare come le pensioni. Davvero, non sai di cosa parli. La Cina è un'altra cosa, il sud est asiatico regge finché tiene in condizioni miserevoli i lavoratori nelle imprese straniere, perché non lo sta formando per competere un domani con stipendi più alti. La Thailandia se la cava ma Indonesia, Vietnam, Cambodia,Laos...dai ma di cosa parliamo???La Malesia un tantino meglio ma vediamo le tensioni sociali che porteranno i più in gamba (di etnia cinese e indiana) a lasciare il Paese per colpa di leggi discriminatorie. Scusa ma ci ho vissuto anche io e no, non c'è paragone che regge. Ripeto, Cina è un'altra roba.
Beh! La soluzione sarebbe Dio e Gesù Cristo, ma siccome è troppo elementare, potete seguire Marco Guzzi che ha creato dalla Sicilia alla Liguria gruppi davvero che possono cambiare il mondo o perlomeno il modo di pensare della gente, invitare Marco Guzzi vi farà visualizzazioni infinite...
I paesi europei hanno fatto un grande passo indietro sul colonialismo. Domando se ora quello che fanno Cina e Russia in Africa, non sol, si può chiamare Neo Colon? Grazie, molto interessante.
La decolonizzazione è stata una cagata. Si doveva dare diritto di voto a tutti gli abitanti delle colonie, avremmo avuto assai più giustizia e il 90% del mondo sarebbero democrazie. Ma sul momento ci è convenuto, continuiamo a sfruttare ma non versiamo più una lira. Ma nel lungo termine è stato miope in modo idiota
Glielo hanno fatto fare i popoli!! Non é certo stata una loro presa di coscienza e non é ancora finita quell’epoca
Veramente l’America ha sempre demonizzato la Russia, vedendo nel comunismo il male assoluto.
Mi sembra che Cacciari distingua chiaramente fra conflitto economico e guerra combattuta. Quanto al capitalismo mi sembra convinto ( l ho sentito proprio in un incontro su questo tema) che non se ne vedrà affatto la fine perché ha in sé la capacità e le risorse per adattarsi oppure evolversi,a seconda dei casi e realisticamente è difficile immaginare un'alternativa . Ora come ora.
1:13:00 possiamo avere questo ruolo se abbiamo un peso militare, così facciamo il papa Francesco della situazione
Il Relatore, molto competente, ha presentato la epocale questione della transizione del potere internazionale e ha individuato le fondamentali azioni che I singoli Stati europei devono attuare per rimanere nella Storia.
Ma scusi, Lei cosa intende per sé stesso con essere un cittadino ed essere nella Storia? Cosa significa semplicemente “essere”?
Lo sai Professore che non è dimostrato che esista un altro pianeta abitabile? E allora di quale destino spaziale stiamo parlando?
Votare? Ancora crede nel voto? Ma se comandano fuori dall'Italia...