10.minuti di puro interesse ad ogni video del Prof Balbi..purtroppo noi cinquantenni non vedremo sonde esplorare proxima b ..speriamo possano vederle i nostri futuri pronipoti sarebbe già un risultato straordinario.
Chi lo sa…magari saremo tutti centenari e lo vedremo 😂 se ci diamo una mossa a tornare sulla luna e colonizzare Marte, magari tra qualche decennio svilupperemo sistemi di propulsione meno arcaici di quelli attuali…
@ilcavalieresommelier per noi la vedo dura se il Prof ha detto che anche con i migliori propulsori tipo vele fotoniche o razzi a propulsione di fusione nucleare ci vorrebbero cmq 100 anni però chissà magari si inventanto qualcosa nei prossimi 50 anni....vedremo (so spera)😃
Devo dire la verità, rosico un sacco ad essere nato in questo tempo. Il tempo in cui iniziamo a guardare fuori dal nostro giardino ma non abbiamo effettivamente la tecnologia per poterlo fare completamente. Siamo un po' come gli uomini primitivi quando iniziarono a capire di poter fare delle zattere prima di passare alle scoperte fatte con le grandi navi. Sarei voluto nascere in un tempo futuro, dove magari avremmo avuto la tecnologia per provare a dare le risposte alle nostre domande. Grazie prof !
E che ne sai che non vivrai pure quel tempo? Sono convinto che ognuno di noi viva innumerevoli vite e che in passato siamo stati uomini primitivi, indiani d'America e nel futuro chissà cosa. Non penso che la nostra vita sia solo questa.
Io mi accontento, sono nato il 24/11/1950, mi sento fortunato per aver avuto la possibilità di vedere come, sia in Europa che negli Usa, ed anche in Russia, la corsa allo spazio abbia fatto crescere la tecnologia necessaria per portare l"uomo l'uomo sulla Luna, e presto anche su Marte. Per non parlare delle ricadute tecnologiche che che hanno allungato la speranza di vita di milioni di persone.
Viste le distanze dell’universo credo che all’umanità non resteranno che ipotesi o poche scoperte verificabili da lontano. Credo sia fantascientifico immaginarsi navi spaziali alla conquista della galassia
Mi piacerebbe vedere il prof. Balbi in tv, in programmi alla Noos o Quark che si ripetono negli anni. Non solo i suoi video sono interessanti, ma vi si trova una non comune efficacia di esposizione. Voce calma e piacevole, frasi della giusta lunghezza per non appesantire l'esposizione, niente versacci tipo eeeeeh, mmmmmh ecc. Veramente un ottimo divulgatore
Grazie per i suoi interessantissimi video e per la sua competenza. Sono sempre stato affascinato dallo spazio e adoro come lei riesce a spiegare cose molto complicate con un linguaggio semplice. Grazie ancora per i suoi bellissimi video.
Per tutti gli appassionati di sci-fi e del problema dei tre corpi raccomando di vedere la serie omonima che è fatta benino e mi è piaciuta. Ma, per quelli che sanno leggere e non sono svogliati, raccomando VIVAMETE la trilogia dei libri ad essa inspirata. L' autore Liu Cixin è un genio e descrive una società aliena proveniente da un pianeta con un' orbita instabile dovuta alla presenza di 3 stelle proprio quelle di questo video!
Non proprio: il sistema Alpha Centauri è sì trinario come Trisolaris, ma dato che Proxima è molto piccola e lontana rispetto alle altre due, non si parla più di problema dei tre corpi ma di "problema dei tre corpi ristretto", che ha soluzioni stabili (non caotiche). Comunque la serie TV ha un sacco di buchi di sceneggiatura e forzature, non ho idea di come ne verranno fuori con una seconda stagione
Bellissimo video, come sempre. La vita, e pure quella intelligente, in alcune delle stelle che popolano la nostra galassia ci sarà sicuramente, ma viste le distanze, a meno che non sia in una stella vicina (che già è lontanissima), è praticamente certo che gli extraterrestri non li vedremo mai. Ma forse con telescopi di nuova generazione ne sapremo di più sui pianeti candidati alla vita.
@@bikesail500 quello pure, ma è statisticamente molto probabile che esistano numerosi pianeti con forme di vita in qualsiasi momento (anche se ce ne fosse in media solo uno ogni milione di stelle ne esisterebbero comunque centinaia di migliaia nella sola Via Lattea) ed è altrettando probabile che almeno un certo numero di essi abbia vita intelligente. Ma per quanto intelligente possa essere la vita non è realistico percorrere centinaia se non migliaia di anni luce (anche a velocità eccezionali come quella indicata nel video) per trovare altre vite intelligenti, quindi è del tutto plausibile che queste vite non si incontrino mai se non per la coincidenza di stelle vicine o addirittura pianeti nello stesso sistema stellare ed evoluzioni di queste vite in tempi compatibili
Bel servizio Professore, il fatto che comunque esistano pianeti nella stella a noi più vicina rende altamente probabile che ci siano sistemi planetari praticamente in tutte le stelle quindi da qualche parte ci saranno anche pianeti con caratteristiche simili alla terra
@@estraneoallamassa aumentando il numero di pianeti non aumenta la probabilità di trovare vita se la sua presenza è certa solo su un pianeta (fattore unico). è semplice matematica statistica. il prof continua a spiegarlo, sia nei video che nei vari seminari, ma non viene recepito, perchè è anti-intuitivo. Se compri più biglietti alla lotteria non comporta avere più probabilità di vincere perchè non sai quanti biglietti vincenti ci sono ne quanti potrebbero esserci.
@@LorkhannPrime vero!! Perfette anche quelle! Inviai ad Amanita Design una mail con la supplica di un seguito, ma purtroppo ad oggi non si è visto nulla😢
Carissimo Balbi La stimo moltissimo x la sua professionalità e preparazione, vorrei chiederle non appena le fosse possibile, un video esplicativo sull'enorme mole di notizie che ci stanno bombardando in questi giorni sulle novità spaziali. La prima molto poco credibile, la notizia che gli USA hanno trovato gli Alieni e si nascondono tra noi. Cosa che fa sorridere e anche un pò arrabbiare, perchè abbiamo così tante fake news, che almeno nell'astronomia, speravo di sentirne di meno. La seconda è quella del warmhole scoperto nella nostra galassia, quanto c'è di vero? La terza quella dell'acqua sulla Luna, Marte e satellite Saturno e Urano, sono così impossibili da verificare, che non credo valga la pena perderci del tempo. Perchè pensare che l'acqua ci sia sui pianeti + inospitali, sembra una notizia ormai appurata. Il problema è poterla vederla, vista la profondità a cui si trova.... Grazie mille Cordialmente
Un mondo abitabile solo nella zona crepuscolare potrebbe sviluppare forme di vita completamente diverse da quelle a noi conosciute. Ad esempio, esseri a due dimensioni, prive di larghezza, oppure esseri rotanti per distribuire uniformemente il calore proveniente sempre e solo dallo stesso lato.
La prima ipotesi è suggestiva, cit. Flatlandia, ma fisicamente impossibile: sarebbero comunque entità costituite da atomi, e un atomo ha sempre almeno 3 dimensioni (4 includendo il tempo). La seconda ipotesi è realistica. Il fenomeno, noto come "eliotropismo", è presente sul nostro pianeta nei boccioli di girasole. Tu ne proponi una forma molto più complessa. 😊
@@Paolo-s8p esatto, nella nostrà realtà costituita da 4 dimensioni non sarebbe possibile accorgersi che esiste una forma di vita a due dimensioni, o perlomeno non sarebbe possibile comunicare con questa. Su questo argomento nel film Interstellar viene escogitato un metodo curioso, quando l'attore protagonista viene a trovarsi in uno spazio-tempo composto da più di 4 dimensioni non può comunicare con la figlia, non c'è modo di interagire, allora sfrutta l'unica forza capace di creare distorsioni spaziali, la gravità (facendo cadere dei libri per terra).
E' un Peccato che durante le nostre vite (vista la nostra "arretratezza" tecnologica) difficilmente potremo davvero sapere dell'esistenza della vita oltre il meraviglioso pianeta Terra...
Professore, una domanda. A che distanza e direzione dalla terra dovremmo posizionare un telescopio per vedere il transito di Proxima B davanti alla sua stella? Grazie.
@alessiodelgigante questo è chiaro. La mia domanda è un'altra. Allontanandosi opportunamente dalla terra ci sarà una posizione in cui la linea di vista dell'ipotetico telescopio sarà allineata al piano di rotazione di Proxima B attorno a Proxima Centauri permettendo di vedere i transiti. Dove potrebbe essere questa posizione rispetto alla terra? Raggiungibile da una sonda in anni, decenni o secoli?
@@deniscelotto3687 bella domanda, ma essendo proxima centauri parte di un sistema a tre corpi non sarebbe forse troppo difficile conoscere l'orbita esatta di proxima b per un ipotetico telescopio?
@@alessiodelgigante da quello che si è capito non è un problema "dei tre corpi". Il pianeta sta orbitando solamente attorno a Proxima Centauri. Quindi è caratterizzato da un piano di rotazione che non è allineato alla nostra linea di vista. Sarebbe bello capire quanto è inclinato poi con un po' di trigonometria si potrebbe capire dove posizionare una sonda. Ovviamente più è inclinato rispetto a noi e più la missione diventerebbe impossibile. Nel caso estremo che la nostra linea di vista sia perpendicolare al piano di rotazione non avrebbe alcun senso fare questa cosa.
@@deniscelotto3687 Anche se i dati astrometrici suggeriscono che l'orbita non è molto inclinata, potrebbe comunque essere necessario collocare il telescopio a decine o addirittura centinaia di unità astronomiche dalla Terra, lungo una traiettoria specifica che non coinciderebbe esattamente con il piano dell'orbita terrestre. Attualmente questa soluzione non è realistica.
ITER il reattore sperimentale (e ripeto: sperimentale) in costruzione a Cadarache nel sud della Francia, prevede "l'accensione" di un plasma (quindi l'impiego di energia), che raggiungerà la temperatura di 150.000.000° C, in lettere: centocinquanta milioni di gradi centigradi. Questo plasma dovrà essere contenuto tramite un elevato campo magnetico (quindi ancora dell'energia), per evitare il contatto con le pareti. Detto in parole povere: immaginate un flusso di lava estremamente incandescente dalla quale estrarre dell'energia, ora immaginate di imbarcarlo su un veivolo spaziale costruito in metallo che fonde a qualche migliaio di gradi centigradi, dotato di un sistema di contenimento per evitare eventuali fughe di materia incandescente durante un viaggio che duri diverse decine di anni (e lallera!). Non sentite odore di bruciato per caso?
Grazie Amedeo, é venuto mio papà al Dhome del Trieste Science Fiction e ha comprato il tuo libro con la tua dedica. Mi dispiace molto non essee potuto passare a vederti dal vivo perché to seguo sempre con molta passione. Ho comunque una bella foto con mio papà. Giorgio😉
buonasera prof c'è un motivo per aver iniziato da "b" la lista dei pianeti intorno a Proxima C. ? inoltre: proxima è legata gravitazionalmente a alfa Cen? grazie d.
Grazie professore anche per la splendida lezione domenicale, volevo chiederle su per caso in un prossimo video tratterá anche l'indice di similitá terrestre (E.S.I.)
Forse delle sonde miniaturizzate spinte da vele solari potrebbero raggiungere distanze enormi ed inviare segnali precisi. Siamo sollo all'inizio mi piacerebbe vedere il progresso tra 1000 anni, saranno fortunate le prossime generazioni. Al momento teniamoci stretto l'unico pianeta conosciuto che ospita la vita.
È curioso che Proxima centauro essendo la stella più vicina al Sole sia invisibile a occhio nudo. Grazie, Amedeo per questa lezione di astronomia e astrofisica.
Ma è un classico. Molte stelle della costellazione di orione e dello scorpione sono a 400-500 anni luce da qui ( più di 100 volte tanto da proxima centauri ) ma si vedono relativamente benissimo rispetto a proxima centauri perché sono mostri Lovecraftiani enormi , come Antares e Betelgeuse
Non centra molto, ma se proxima b avesse una società come la nostra, quindi con satelliti in orbita, riusciremmo a identificare questi o sarebbero troppo piccoli per essere individuati?
bellissimo video prof Balbi! certo trovare vita intelligente dietro l'angolo sarebbe bello anche se credo molto improbabile, una ipotetica civiltà extraterrestre potrebbe essersi sviluppata prima di noi e poi essersi estinta migliaia di anni fa, quindi oltre il dove ci vuole fortuna per il quando, come cercare un ago in un pagliaio; magari da qualche parte della galassia ci sta qualche razza aliena che è riuscita a progredire al punto tale da viaggiare per le stelle e poi stile star trek (prima direttiva) ci osserva senza interferire :) in fondo la galassia ha "solo" 300 miliardi di stelle e chissà quanti pianeti abitabili ci stanno....il futuro è nello spazio :) 🙂
Ancora grazie anche per questo nuovo, interessante video, come di consueto, esaustivo e di elevata qualità. Come minimo, modesto ringraziamento, mi permetto di porgere un piccolissimo consiglio di italiano. "Evidenza", in italiano, è una caratteristica immateriale che possono avere oggetti astratti, in genere correlata all'intelletto che la rileva: un'ipotesi può essere ritenuta "evidente", una deduzione può essere ritenuta "evidente", una correlazione può essere ritenuta "evidente"; l'evidenza NON ha alcun valore scientifico, anzi per sua natura invita ogni mente analitica al dubbio. Perciò, quando si vuole rendere il concetto espresso dalla parola inglese "evidence", evitando ambiguità o fraintendimenti, piuttosto che 'stirare' la parola "evidenza" cha ha già un suo significato consolidato, mi sembra meglio usare le parole italiane equivalenti: "prova" è la più vicina, ma anche "indizio" può essere appropriato in certi casi. Aspettando il prossimo video, GRAZIE ANCORA!
Mooolto interessante come del resto tutti i tuoi video, complimenti. una domanda, supponendo di trovare un pianeta abitabile e raggiungibile e diciamo della dimenzione della terra, quanto ci metteremo a comprometterlo tenendo conto che nell'ultimo secolo abbiamo sovrappopolato e distrutto il nostro pianeta. passami i termini anche se non del tutto "realistici", ma spero tu abbia capito il senso della domanda.
Secondo me ci vorrebbero tanti/tantissimi anni. Arriveremmo sul pianeta "X" in pochi, senza quasi niente. Dovremo creare tutto, cibo case strade ecc, un'economia di sopravvivenza poi di prosperità. Una volta che saranno stabili allora si comincerebbe a poter distruggere il pianeta "X" come lo stamo facendo con la Terra. Ma la ritengo una cosa a lunghissimo termine nel nuovo pianeta.
Il problema dell'esplorazione a lunghissimo termine (un secolo per raggiungere Proxima B, con tecnologia quasi da Interstellar) è che ci si espone al solito "paradosso": un navicella che parte oggi per raggiungere la destinazione tra 100 anni verrebbe molto probabilmente superata da una seconda navicella partita 50 anni dopo ma con tecnologia nettamente superiore. Soluzione: serve la propulsione a curvatura per pensare di spostarci da un punto A ad un punto B al di fuori del nostro giardino (il Sistema Solare).
10.minuti di puro interesse ad ogni video del Prof Balbi..purtroppo noi cinquantenni non vedremo sonde esplorare proxima b ..speriamo possano vederle i nostri futuri pronipoti sarebbe già un risultato straordinario.
Chi lo sa…magari saremo tutti centenari e lo vedremo 😂 se ci diamo una mossa a tornare sulla luna e colonizzare Marte, magari tra qualche decennio svilupperemo sistemi di propulsione meno arcaici di quelli attuali…
@ilcavalieresommelier per noi la vedo dura se il Prof ha detto che anche con i migliori propulsori tipo vele fotoniche o razzi a propulsione di fusione nucleare ci vorrebbero cmq 100 anni però chissà magari si inventanto qualcosa nei prossimi 50 anni....vedremo (so spera)😃
Però noi cinquantenni ci siamo goduti Drive In e Colpo Grosso 😉
@@ynad81 e non è poco
Può aspettare di vedere cosa ci rivelerà Europa
Ecco che la domenica prende forma
Non è domenica senza la notifica del Professor Balbi
Sempre molto interessante ascoltarla
Devo dire la verità, rosico un sacco ad essere nato in questo tempo. Il tempo in cui iniziamo a guardare fuori dal nostro giardino ma non abbiamo effettivamente la tecnologia per poterlo fare completamente. Siamo un po' come gli uomini primitivi quando iniziarono a capire di poter fare delle zattere prima di passare alle scoperte fatte con le grandi navi. Sarei voluto nascere in un tempo futuro, dove magari avremmo avuto la tecnologia per provare a dare le risposte alle nostre domande. Grazie prof !
E che ne sai che non vivrai pure quel tempo? Sono convinto che ognuno di noi viva innumerevoli vite e che in passato siamo stati uomini primitivi, indiani d'America e nel futuro chissà cosa. Non penso che la nostra vita sia solo questa.
@@19dario73 va beh, questa è fantascienza che va contro ogni legge della fisica
Io mi accontento, sono nato il 24/11/1950, mi sento fortunato per aver avuto la possibilità di vedere come, sia in Europa che negli Usa, ed anche in Russia, la corsa allo spazio abbia fatto crescere la tecnologia necessaria per portare l"uomo l'uomo sulla Luna, e presto anche su Marte. Per non parlare delle ricadute tecnologiche che che hanno allungato la speranza di vita di milioni di persone.
@@millenniummillennium2312ce ne sono di cose che vanno contro le leggi della fisica...
Viste le distanze dell’universo credo che all’umanità non resteranno che ipotesi o poche scoperte verificabili da lontano. Credo sia fantascientifico immaginarsi navi spaziali alla conquista della galassia
Mi piacerebbe vedere il prof. Balbi in tv, in programmi alla Noos o Quark che si ripetono negli anni. Non solo i suoi video sono interessanti, ma vi si trova una non comune efficacia di esposizione. Voce calma e piacevole, frasi della giusta lunghezza per non appesantire l'esposizione, niente versacci tipo eeeeeh, mmmmmh ecc. Veramente un ottimo divulgatore
Grazie Professore!
Video interessantissimo e tu molto gradevole da ascoltare :) complimenti 😊
Come sempre, interessante e piacevole da guardare, complimenti vivissimi per la sua opera di divulgazione scientifica!
Grazie per i suoi interessantissimi video e per la sua competenza. Sono sempre stato affascinato dallo spazio e adoro come lei riesce a spiegare cose molto complicate con un linguaggio semplice. Grazie ancora per i suoi bellissimi video.
Mi complimento per chiarezza, competenza e garbo 👏👏👏
La grafica di questo video è spettacolare.
Grazie per la divulgazione di questa scienza
Per tutti gli appassionati di sci-fi e del problema dei tre corpi raccomando di vedere la serie omonima che è fatta benino e mi è piaciuta. Ma, per quelli che sanno leggere e non sono svogliati, raccomando VIVAMETE la trilogia dei libri ad essa inspirata. L' autore Liu Cixin è un genio e descrive una società aliena proveniente da un pianeta con un' orbita instabile dovuta alla presenza di 3 stelle proprio quelle di questo video!
Trilogia splendida, da leggere! Chissà se il Professore che ne pensa !
@@albertods611 il professore è appassionato di sci-fi, sarebbe interessante se facesse qualche recensione di libri!
Vado a vedere sull’amazzonia 😊
Non proprio: il sistema Alpha Centauri è sì trinario come Trisolaris, ma dato che Proxima è molto piccola e lontana rispetto alle altre due, non si parla più di problema dei tre corpi ma di "problema dei tre corpi ristretto", che ha soluzioni stabili (non caotiche).
Comunque la serie TV ha un sacco di buchi di sceneggiatura e forzature, non ho idea di come ne verranno fuori con una seconda stagione
@@federicovesentini3719io ho solo letto i tre libri. Non mi interessa la versione occidentalizzata della storia.
Sempre interessante e ben spiegato!
Argomento interessantissimo. Ottime informazioni. Grazie Professore. Video 👍
Grazie sempre Amedeo!
Grazie sempre!
Ho avuto la grande fortuna di poterla ammirare da un osservatorio in Nuova Zelanda ❤ grande spiegazione e grazie come sempre
Grazie Prof, chiarissimo come sempre. 👏
Mi accontenterei di trovare vita intelligente sulla Terra
Oltre che intelligenza,vorrei trovare saggezza
Hahaha!!!
tipo gente che non scriva certi commenti credendo di apparire brillante o originale.
Oltre a quella umana ci sono e ci saranno altre forme di vita intelligenti.
@@marcobarbieri401 Giornata pesante oggi? 😀 Mi dispiace, spero domani sia migliore.
Grazie Prof.
Sempre tanta roba
Bravo Amedeo
Gran video, come sempre, grazie prof.
Grande Prof, come sempre🖖
Prof. Balbi, come sempre, ottimo video. Argomento interessante spiegato in modo cristallino.
Alessandro
Né birra né Bacardi ubriachi solo di Balbi
Voglio una t-shirt con questa scritta!🎉🎉🎉
Di birra, Bacardi e Balbi, ubriachi fino a tardi
La voglio anch'io la T-shirt‼️
Non c'è rosa senza bulbo, non c'è scienza senza Balbi.
@jagos.oriente siete dei poeti 😂😂✌️
grazie per il video molto interessante!
ottimi contenuti, come sempre. Grazie! Sarebbe interessante un video che presenti quei libri là dietro
Grazie!!!
Video interessantissimo
Grazie Prof! La stavamo aspettando! ❤
Bellissimo video. Complimenti, supera sempre se stesso
Bellissimi e interessanti i suoi video professore Balbi.
Grande prof..continui cosi
Sempre interessanti i suoi video , grazie professore
Grazie prof.!
Dopo aver visto il professor Balbi a Trieste, questi video sono ancora più attesi.
Grazie per questo nuovo capitolo di conoscenza.
Bellissimo video, come sempre.
La vita, e pure quella intelligente, in alcune delle stelle che popolano la nostra galassia ci sarà sicuramente, ma viste le distanze, a meno che non sia in una stella vicina (che già è lontanissima), è praticamente certo che gli extraterrestri non li vedremo mai. Ma forse con telescopi di nuova generazione ne sapremo di più sui pianeti candidati alla vita.
O almeno c'è stata milioni di anni fa o ci sarà tra miliardi di anni, il tempo dell'universo va oltre le nostre conoscenze
@@bikesail500 quello pure, ma è statisticamente molto probabile che esistano numerosi pianeti con forme di vita in qualsiasi momento (anche se ce ne fosse in media solo uno ogni milione di stelle ne esisterebbero comunque centinaia di migliaia nella sola Via Lattea) ed è altrettando probabile che almeno un certo numero di essi abbia vita intelligente. Ma per quanto intelligente possa essere la vita non è realistico percorrere centinaia se non migliaia di anni luce (anche a velocità eccezionali come quella indicata nel video) per trovare altre vite intelligenti, quindi è del tutto plausibile che queste vite non si incontrino mai se non per la coincidenza di stelle vicine o addirittura pianeti nello stesso sistema stellare ed evoluzioni di queste vite in tempi compatibili
Amedeo, ogni tuo Documentario è una Meraviglia.
Professore la ringrazio x la sua comunicazione scientifica 👍
Bel servizio Professore, il fatto che comunque esistano pianeti nella stella a noi più vicina rende altamente probabile che ci siano sistemi planetari praticamente in tutte le stelle quindi da qualche parte ci saranno anche pianeti con caratteristiche simili alla terra
e' risaputo che una grande % di stelle dovrebbe avere un sistema planetario..ci sono molti miliardi di pianeti nella galassia
@@estraneoallamassa ...e, nell'intero universo, ci sono miliardi di galassie !
@@estraneoallamassa aumentando il numero di pianeti non aumenta la probabilità di trovare vita se la sua presenza è certa solo su un pianeta (fattore unico). è semplice matematica statistica. il prof continua a spiegarlo, sia nei video che nei vari seminari, ma non viene recepito, perchè è anti-intuitivo. Se compri più biglietti alla lotteria non comporta avere più probabilità di vincere perchè non sai quanti biglietti vincenti ci sono ne quanti potrebbero esserci.
Ottimo video, complimenti.
Complimenti!!!👍👍❤❤
Un altro spettaclare contenuto! :)
Il professor Balbi è sempre il migliore
Un nuovo video del Prof!👏👏❤
bella immagine profilo!
@LorkhannPrime grazie😊, il livello di dettaglio di Machinarium, è veramente notevole.
@@Chiavaccio per non parlare delle musiche...
@@LorkhannPrime vero!! Perfette anche quelle! Inviai ad Amanita Design una mail con la supplica di un seguito, ma purtroppo ad oggi non si è visto nulla😢
ben fatto Amedeo , grazie !!
Grazie video davvero interessante
Come sempre contenuti eccezionali
Carissimo Balbi
La stimo moltissimo x la sua professionalità e preparazione, vorrei chiederle non appena le fosse possibile, un video esplicativo sull'enorme mole di notizie che ci stanno bombardando in questi giorni sulle novità spaziali.
La prima molto poco credibile, la notizia che gli USA hanno trovato gli Alieni e si nascondono tra noi.
Cosa che fa sorridere e anche un pò arrabbiare, perchè abbiamo così tante fake news, che almeno nell'astronomia, speravo di sentirne di meno.
La seconda è quella del warmhole scoperto nella nostra galassia, quanto c'è di vero?
La terza quella dell'acqua sulla Luna, Marte e satellite Saturno e Urano, sono così impossibili da verificare, che non credo valga la pena perderci del tempo.
Perchè pensare che l'acqua ci sia sui pianeti + inospitali, sembra una notizia ormai appurata.
Il problema è poterla vederla, vista la profondità a cui si trova....
Grazie mille
Cordialmente
Grazie, professore! ❤
Adoro questi ,suoi video
Esaustivo e interessante, come sempre, un caro saluto Professore
Grazie per l’aggiornamento Prof👍
Grazie Prof. Balbi
Video molto interessante!
Grande Amedeo!
Affascinante .. ma noi che guardiamo il video non sapremmo mai. Ci rimane fantasticare.
ottima spiegazione
Un mondo abitabile solo nella zona crepuscolare potrebbe sviluppare forme di vita completamente diverse da quelle a noi conosciute. Ad esempio, esseri a due dimensioni, prive di larghezza, oppure esseri rotanti per distribuire uniformemente il calore proveniente sempre e solo dallo stesso lato.
La prima ipotesi è suggestiva, cit. Flatlandia, ma fisicamente impossibile: sarebbero comunque entità costituite da atomi, e un atomo ha sempre almeno 3 dimensioni (4 includendo il tempo).
La seconda ipotesi è realistica. Il fenomeno, noto come "eliotropismo", è presente sul nostro pianeta nei boccioli di girasole. Tu ne proponi una forma molto più complessa. 😊
@@Paolo-s8p esatto, nella nostrà realtà costituita da 4 dimensioni non sarebbe possibile accorgersi che esiste una forma di vita a due dimensioni, o perlomeno non sarebbe possibile comunicare con questa. Su questo argomento nel film Interstellar viene escogitato un metodo curioso, quando l'attore protagonista viene a trovarsi in uno spazio-tempo composto da più di 4 dimensioni non può comunicare con la figlia, non c'è modo di interagire, allora sfrutta l'unica forza capace di creare distorsioni spaziali, la gravità (facendo cadere dei libri per terra).
Buonasera Professore,grazie
Davvero molto interessante..
Belli sti video sempre molto interessanti ma soprattutto per l'intrattenimento, cosa non facile per gente come me che non ha studiato
Grazie professore!
Grazie professore.
Interessantissimo!!
n-esimo bel video, molto ben spiegato
E' un Peccato che durante le nostre vite (vista la nostra "arretratezza" tecnologica) difficilmente potremo davvero sapere dell'esistenza della vita oltre il meraviglioso pianeta Terra...
Che video bellissimo
Professore, una domanda. A che distanza e direzione dalla terra dovremmo posizionare un telescopio per vedere il transito di Proxima B davanti alla sua stella? Grazie.
Purtroppo non transita davanti alla sua stella, lo dice anche nel video
@alessiodelgigante questo è chiaro. La mia domanda è un'altra. Allontanandosi opportunamente dalla terra ci sarà una posizione in cui la linea di vista dell'ipotetico telescopio sarà allineata al piano di rotazione di Proxima B attorno a Proxima Centauri permettendo di vedere i transiti. Dove potrebbe essere questa posizione rispetto alla terra? Raggiungibile da una sonda in anni, decenni o secoli?
@@deniscelotto3687 bella domanda, ma essendo proxima centauri parte di un sistema a tre corpi non sarebbe forse troppo difficile conoscere l'orbita esatta di proxima b per un ipotetico telescopio?
@@alessiodelgigante da quello che si è capito non è un problema "dei tre corpi". Il pianeta sta orbitando solamente attorno a Proxima Centauri. Quindi è caratterizzato da un piano di rotazione che non è allineato alla nostra linea di vista. Sarebbe bello capire quanto è inclinato poi con un po' di trigonometria si potrebbe capire dove posizionare una sonda. Ovviamente più è inclinato rispetto a noi e più la missione diventerebbe impossibile. Nel caso estremo che la nostra linea di vista sia perpendicolare al piano di rotazione non avrebbe alcun senso fare questa cosa.
@@deniscelotto3687 Anche se i dati astrometrici suggeriscono che l'orbita non è molto inclinata, potrebbe comunque essere necessario collocare il telescopio a decine o addirittura centinaia di unità astronomiche dalla Terra, lungo una traiettoria specifica che non coinciderebbe esattamente con il piano dell'orbita terrestre. Attualmente questa soluzione non è realistica.
Professore mi stai facendo spendere soldi con i tuoi libri. Preso anche l’ultimo. 👌👌😉😉
Grazie prof
ITER il reattore sperimentale (e ripeto: sperimentale) in costruzione a Cadarache nel sud della Francia, prevede "l'accensione" di un plasma (quindi l'impiego di energia), che raggiungerà la temperatura di 150.000.000° C, in lettere: centocinquanta milioni di gradi centigradi. Questo plasma dovrà essere contenuto tramite un elevato campo magnetico (quindi ancora dell'energia), per evitare il contatto con le pareti. Detto in parole povere: immaginate un flusso di lava estremamente incandescente dalla quale estrarre dell'energia, ora immaginate di imbarcarlo su un veivolo spaziale costruito in metallo che fonde a qualche migliaio di gradi centigradi, dotato di un sistema di contenimento per evitare eventuali fughe di materia incandescente durante un viaggio che duri diverse decine di anni (e lallera!). Non sentite odore di bruciato per caso?
Grazie prof. Domanda: il webb non doveva analizzare l'atmosfera dei pianeti di proxima? Qualcuno ha news?
To infinity and beyond.
Long life and prosperity 🖖
Live long and prosper volevi dire
@@clarissakirk1180 Non l'ho detto io, mi è stato suggerito da Google traduttore io ho fatto solo copia incolla 😁
@@homersimpson6844 ahaha avevo capito
Grazie prof❤
Grazie
grazie
Grazie Amedeo, é venuto mio papà al Dhome del Trieste Science Fiction e ha comprato il tuo libro con la tua dedica. Mi dispiace molto non essee potuto passare a vederti dal vivo perché to seguo sempre con molta passione. Ho comunque una bella foto con mio papà. Giorgio😉
Sempre un passo avanti 🙏💪
È un piacere ascoltarla e leggere i suoi libri Professor Balbi.
Complimenti
Che domenica è senza il video di Balbi!
buonasera prof
c'è un motivo per aver iniziato da "b" la lista dei pianeti intorno a Proxima C. ?
inoltre: proxima è legata gravitazionalmente a alfa Cen?
grazie
d.
Grande prof
Grazie professore anche per la splendida lezione domenicale, volevo chiederle su per caso in un prossimo video tratterá anche l'indice di similitá terrestre (E.S.I.)
Appena arrivo al coffee shop, compro un'acqua sporca, c'è un nuovo video!!!grazie mille😊😊😊
Forse delle sonde miniaturizzate spinte da vele solari potrebbero raggiungere distanze enormi ed inviare segnali precisi. Siamo sollo all'inizio mi piacerebbe vedere il progresso tra 1000 anni, saranno fortunate le prossime generazioni. Al momento teniamoci stretto l'unico pianeta conosciuto che ospita la vita.
Anche noi siamo fortunati però!
@@balance8422 sono d'accordo, non sappiamo se la vita sulla terra migliorerà o peggiorerà, quindi siamo fortunati nella situazione attuale
20 anni con le vele solari del progetto Breakthrough Initiatives, poi altri 4 per avere le prime foto. Magari!
Mah come sta andando il mondo non parlerei di fortuna delle prossime generazioni...
“Proviamo a capirlo” ❤
È curioso che Proxima centauro essendo la stella più vicina al Sole sia invisibile a occhio nudo. Grazie, Amedeo per questa lezione di astronomia e astrofisica.
Ma è un classico. Molte stelle della costellazione di orione e dello scorpione sono a 400-500 anni luce da qui ( più di 100 volte tanto da proxima centauri ) ma si vedono relativamente benissimo rispetto a proxima centauri perché sono mostri Lovecraftiani enormi , come Antares e Betelgeuse
@murlocshamab7308 Esatto. Dipende dalla grandezza della stella.
Non centra molto, ma se proxima b avesse una società come la nostra, quindi con satelliti in orbita, riusciremmo a identificare questi o sarebbero troppo piccoli per essere individuati?
bellissimo video prof Balbi! certo trovare vita intelligente dietro l'angolo sarebbe bello anche se credo molto improbabile, una ipotetica civiltà extraterrestre potrebbe essersi sviluppata prima di noi e poi essersi estinta migliaia di anni fa, quindi oltre il dove ci vuole fortuna per il quando, come cercare un ago in un pagliaio; magari da qualche parte della galassia ci sta qualche razza aliena che è riuscita a progredire al punto tale da viaggiare per le stelle e poi stile star trek (prima direttiva) ci osserva senza interferire :) in fondo la galassia ha "solo" 300 miliardi di stelle e chissà quanti pianeti abitabili ci stanno....il futuro è nello spazio :) 🙂
Ancora grazie anche per questo nuovo, interessante video, come di consueto, esaustivo e di elevata qualità.
Come minimo, modesto ringraziamento, mi permetto di porgere un piccolissimo consiglio di italiano. "Evidenza", in italiano, è una caratteristica immateriale che possono avere oggetti astratti, in genere correlata all'intelletto che la rileva: un'ipotesi può essere ritenuta "evidente", una deduzione può essere ritenuta "evidente", una correlazione può essere ritenuta "evidente"; l'evidenza NON ha alcun valore scientifico, anzi per sua natura invita ogni mente analitica al dubbio.
Perciò, quando si vuole rendere il concetto espresso dalla parola inglese "evidence", evitando ambiguità o fraintendimenti, piuttosto che 'stirare' la parola "evidenza" cha ha già un suo significato consolidato, mi sembra meglio usare le parole italiane equivalenti: "prova" è la più vicina, ma anche "indizio" può essere appropriato in certi casi.
Aspettando il prossimo video, GRAZIE ANCORA!
Hai ragione, ma credo che ormai l'accezione "stirata" sia invalsa. La sento ovunque...
Ah questi sono i miei video preferiti, riesco a comprenderli e non mi spaccano al testa in 2 con principi quantistici.
Grazie prod
Mooolto interessante come del resto tutti i tuoi video, complimenti. una domanda, supponendo di trovare un pianeta abitabile e raggiungibile e diciamo della dimenzione della terra, quanto ci metteremo a comprometterlo tenendo conto che nell'ultimo secolo abbiamo sovrappopolato e distrutto il nostro pianeta. passami i termini anche se non del tutto "realistici", ma spero tu abbia capito il senso della domanda.
Secondo me ci vorrebbero tanti/tantissimi anni. Arriveremmo sul pianeta "X" in pochi, senza quasi niente. Dovremo creare tutto, cibo case strade ecc, un'economia di sopravvivenza poi di prosperità. Una volta che saranno stabili allora si comincerebbe a poter distruggere il pianeta "X" come lo stamo facendo con la Terra. Ma la ritengo una cosa a lunghissimo termine nel nuovo pianeta.
GRAZIE 🌏🌝☀️🌒
Buongiorno, potrebbe fare un po' di chiarezza su ciò che si legge nuovamente in questi giorni su wr104 e i potenziali pericoli per noi? Grazie.
Il problema dell'esplorazione a lunghissimo termine (un secolo per raggiungere Proxima B, con tecnologia quasi da Interstellar) è che ci si espone al solito "paradosso": un navicella che parte oggi per raggiungere la destinazione tra 100 anni verrebbe molto probabilmente superata da una seconda navicella partita 50 anni dopo ma con tecnologia nettamente superiore. Soluzione: serve la propulsione a curvatura per pensare di spostarci da un punto A ad un punto B al di fuori del nostro giardino (il Sistema Solare).
Il GOAT
Bravo Amedeo
Lei accennava, alla fine del filmato, a telescopi della prossima generazione. Tratterà questo argomento in futuro?
Quando "Chiarissimo" non è solo un titolo onorifico
Da ragazzino avrei dato oro per avere un prof come lei 🤝🏻