Giordano Bruno Guerri è un grande narratore e sa rendere la storia avvincente come un romanzo.Sotto la cappa del monopolio culturale della sinistra,non si trovano storici così obiettivi e competenti.Grazie!
Io non capirò mai questo discorso del monopolio culturale della sinistra. Trovo così banale ed anche, tutto sommato, ovvia una maggiore presenza delle filosofie progressiste in ambito culturale. E, tra l’altro, trovo anche stucchevole questa sorta di senso di inferiorità esternato da una certa parte politica ogni volta che si parla di ambienti intellettuali. Evidentemente ci sono motivi pratici e fisiologici per cui le destre non si sono mai inserite nelle realtà socioculturali occidentali e non riesco a capire, davvero, di cosa ci si meravigli.
Che sia un grande narratore è questione di gusti personali. Associare la cultura alla sinistra dice tutto della destra e l'implicito insulto alla cultura dice tutto di chi la destra la ammira.
@@cristianodanna2534 Il motivo per cui le destre non si sono"inserite"è che le destre in Italia dal Dopoguerra non ci sono state. È il monopolio gramsciano della cultura.
@@cristinavai4370 no, non penso. Il motivo per cui le destre non si sono inserite nella formazione della cultura in Italia, ma si può spostare il discorso in ogni paese europeo dal dopoguerra in poi, è che le destre, dirette emanazioni della porzione sconfitta, si sono chiuse su se stesse accentuando, quando possibile, la parte reazionaria e tradizionalista della loro forma mentis. In un mondo in continuo sviluppo è ovvio che poi non ci si riesce ad inserire se non con moto di stomaco populisti. Non è il monopolio della sinistra, o comunque delle filosofie laiche e progressiste, ma l’incapacità ad aprirsi al dialogo.
Erano già su internet su altri canali, con le stesse immagini dal 2019. DomDav non ha montato nulla, ha solo caricato sul suo canale dei video di altri canali.
Signor Guerri, grazie, fatti storici descritti con serietà ed accuratezza dove al di là degli orientamenti politici, questa, è stata la verità santa di un ITALIA molto diversa da quella che conosciamo oggi. Grazie ancora. Spero ancora che ci arricchisce di tanta testimonianza dove con occhi diversi si valutano le cose e i modi di eventi che vanno oltre tutti gli orientamenti politici. Perdonatemi, non voglio urtare i sentimenti di nessuno, ma la più bella ricchezza dell'uomo è mettere a tavolino la luce di cose che avvolte, sfuggono e che nella sua complessità si comprendono, anche con amarezza, scelte e sbagli che tutti abbiamo pagato in un modo o nell'altro. Evitiamo commenti, grazie.
@Alessia Sivieri VivianCarissima, al mio commendo, intendo solo allineare tempi e scelte che appartengono a un POPOLO È UN IDEOLOGIA ben diversa da atti e scelte che hanno, abbiamo e stiamo ancora pensando di dipingere un quadro ancora scarabbocchiato da scelte adatte ai tempi e alle verità storiche culturali, che caratterizzava e caratterizza i popoli di ieri e di oggi. Pertanto, c'è poco da capire. Commenti pure, ma senza mettere di mezzo, sentimenti e personaggi che io, nello spirito storico ho apprezzato ed amato, DI TUTTE LE IDEOLOGIE, visto che il commendo non ha nessuna parenza ideologica culturale. LE IDEOLOGIE SONO COME UNA CATENA, OGNUNO SI LEGA AD UN ANELLO E!!!!! SE MANCA UN ANELLO, MANCA L'EVOLUZIONE STESSA DEL GENERE UMANO. Commenti pure ci mancherebbe, ma!!!!, se ha capito il senso, mi auguro che siano commenti sereni, senza scendere nella classica dialettica di DEMONIZZARE LA STORIA COME UN MOSTRO CREATO E VOLUTO DA PERSONE E FATTI. I MOSTRI SONO GENERATI DAI POPOLI, voluti e adottati da loro come risoluzione ai problemi che nessuno sa risolvere e!!!! cadere nella trappola di infiniti commenti, generiamo un altro mostro, quello che tutti vogliono avere ragione e nessuno rinuncia alle sue ragioni, giustamente. Pertanto, non voglio intavolare discussioni infiniti dove, non intendo turbare i sentimenti e le idee di nessuno. Il mio commendo è riferito solo a uno storico, che!!!!! con sincera verita', porta a tavolino, testimonianze e fatti che non manifestano nessuna simpatia, come il commendo che ho citato su questa pagina. Buona vita carissima.
non riesco a vedere il filmato nè sapere se tu stimi mussolini. la verità è che 400.000 italiani sono morti in guerra, che aveva intorno a se gerarchi ladri e assassini (in primis farinacci ma non bottai), che se ne stava scappando con le fedi regalate allo stato dalle spose italiane e con i lingotti d'oro della banca d'italia e che tra l'altro era proprietario dell'edificio del suo giornale "il popolo d'italia" in piazza cavour a milano. non poco per il figlio del fabbro!
@@antoniocaso6608 @antonio caso Buongiorno. Amico mio, io stimo solo gli eventi storici che legati ai pensieri e fatti di precise scelte non del singolo, ma delle masse, fanno emergere individui dove si trasformano insieme alla metamorfosi dei tempi, adatte alle scelte stesse delle masse e dove il prezzo da pagare, diventa salato per tutti. Pertanto, al di la dei disastri che sono la catena e lo specchio di dovute scelte e comunque gli orientamenti politici, di fronte ai tradimenti e voltagabbana, non hanno colore, ma sono tutti figli della stessa mamma, spero vivamente che impariamo sempre dal queste catastrofe dove troviamo sempre l'inganno del traditore che sono solo figli di un intreccio di scommesse che, sottovalutando il potere delle democrazie, si spingono oltre. Ti auguro una buona vita. Le mie simpatie sono solo rivolte alle verità storiche dove, pur con tanto rammarico, avvolte, si inizia sempre con abbracciare IL POPOLO E POI SI FINISCE CON STROZZARLO, dove ogni volta, questi popoli martoriati, per liberarsi da certe catene, devono sputare sangue. Il volto della saggezza è figlia dei tempi e la spada della vergogna non ha limiti. Il senso è :con il tempo i popoli invecchiano e imparano a non ripetere gli errori del passato o, almeno ci provano, ma la spada dei traditori è sempre dietro l'angolo e di questo non si vergognano mai. Buona giornata caro AMICO.
@@antoniocaso6608 per non parlare che è stato pure disertore ma che questa "colpa" non l'ha mai perdonata ai tanti giovani che mandava a morte se si rifiutavano di andare in guerra.
@@silberfuchs5715 a dir la verità ho letto un'altra versione. senza fare il saputello ti dirò che ho letto un libro di storia intitolato "la rabbia dei vinti - la guerra dopo la guerra 1917/1923" di robert gewart. ti trascrivo un periodo: "mussolini prestò servizio sul fronte dell'isonzo finchè nel febbraion del 1917 fu congedato perchè aveva contratto la sifilide (e non come si leggeva nei libri di storia del ventennio perchè ferito da un colpo di mortaio). così assistette all'ultimo anno di guerra dalla sua scrivania nella sede di milano del "popolo d'italia" elaborando le sue idee sul futuro della nazione". può darsi che questo storico si sbagli. vorrei sapere come tu hai appreso la notizia della diserzione. mi verrebbe voglia di consultare documenti originali magari nell'archivio di stato di roma. purtroppo nè la mia età, nè l'incertezza di riuscire a trovare documenti su questo particolare episodio tra i tanti faldoni lì depositati mi consentono di fare questa ricerca. in ogni caso una cosa è certa. era un farabutto così come sono farabutti e vigliacchi coloro che ai nostri giorni cercano di imitarlo e che sono leoni con le pecore e pecore con i leoni.
Non solo il ritratto di un uomo ma (cosa assai più interessante) l'affresco di un'epoca, scevro di ogni preconcetto ideologico: la Storia va capita e non giudicata.
1:07:57 Questa l'ha pure scritta in "Fascisti": la Venere di Samotracia. La Nike di Samotracia, non la Venere. Non s'è mai vista una Venere con le ali!
Mussolini fu socialista prima di essere fascista, il suo lato più progressivo deriva da quella prima matrice che l'aveva segnato fin dal suo nome (Benito Amilcare Andrea Mussolini - Benito Juarez rivoluzionario messicano, Amilcare come Amilcare Cipriani patriota e socialista, Andrea come Andrea Costa, primo deputato del Partito Socialista Italiano eletto in Parlamento n.b in tutte le città italiane c'è via Andrea Costa). Prese varie sbandate e tradi' la causa del socialismo in primis xon le leggi razziali, benché il suo grande amico Aldo Finzi e la sua amante di sempre e socialista in origine Margherita Sarfatti fossero ebrei). Hitler lo trascinò nel baratro. Ma nel testamento politico si parla di riconciliazione tra italiani e di consegnare il potere al Partito Socialista. Questo va ricordato. L'origine stava tornando sul finire della sua esistenza.
@@paoloagostini9145 Come no...ai feppecciamende vazzione. Lui direbbe semplicemente: " zitto e mangia" ma una moderna democrazia Stato di Diritto, ti consente di dire merda o miele a tuo piacimento...o fiele. ciao
Ringrazio Giordano per questo prezioso documento. Ritengo che soprattutto i giovani italiani non conoscono per nulla la figura di Mussolini, anzi ne conoscono solo la parte negativa, arrivando all'odio e giustificando la vergogna di piazzale Loreto. Penso che sono più di 50 anni che non si fanno giuste riflessioni sul quel.periodo e su ciò che ha comportato la prima guerra mondiale e le tante motivazioni. Mussolini ha anche fatto moltissimo per questo paese (moltissime opere sociali e architettoniche) infondo di traditori, di furbi e di gente debole e oggi proprio senza nessun amor di.patria, una Italia venduta all'Europa. Concludo dicendo non sono per giustificare ne la violenza ne la guerra (anche se mi sono detta sempre. Potevamo restare neutrali?). Comunque Mussolini un uomo tradito ripetutamente, capire poi quali erano realmente le sue intenzioni? La cosa più negativa del Duce, cambiare idea come bandierola a vento sotto una parvenza di totale sicurezza.
Chi l`ha tradito per prima sono stati i tedeschi, che non rispettavano i patti e non lo consultavano. Si misero d`accordo con gli alleati prima di andarsene dall`italia riuscendo a fuggire prima di lui, che fu trovato con un cospicuo tesoro frutto delle sue note capacita` imprenditoriali.
@@matteomart8412 Appunto tradito da tutti. Mussolini ha pagato con l'umiliazione e la morte più di qualsiasi feroce mafioso i suoi terribili errori sebbene abbia anche compiuto molte opere e sia vissuto in un momento storico difficilissimo e con la presenza costante del nazismo.. Le svariate atrocità dei partigiani compreso piazzale Loreto non vengono giudicate in modo lucido ed onesto ancora oggi. Per me questo paese dovrebbe solo vergognarsi. Gli italiani eterni ingrati!
Piazzale Loreto non fu una vergogna. Vergogna fu schiacciare le dinamiche democratiche in questo paese. Vergogna furono i morti ammazzati e gli storpiati, come mio nonno, dalle botte delle squadracce. Vergogna fu l’omicidio Matteotti che pose fine a quelle dinamiche e di cui si assunse la responsabilità morale. Vergogna fu propugnare le leggi razziali che bollarono alcuni italiani del titolo di subumani da soffocare nei forni tedeschi facendo credere che fossero italiani a metà, poco più che animali. Vergogna fu avere la supponenza di poter vincere una guerra con la consapevolezza di avere un esercito risibile, un aviazione posticcia ed una marina che era l’ombra di quella inglese e che, nonostante tutto, fecero il loro dovere con l’onore che quell’uomo conosceva solo come parola da usare nei discorsi. Vergogna fu provare la fuga. Le opere sociali e architettoniche furono lavate negli anni con il sangue del suo stesso Paese. Altro che opere architettoniche. Piazzale Loreto fu solo in esternazione di rabbia di coloro che, da quell’uomo, e da quegli uomini, furono massacrati nel corpo, negli affetti e nell’anima. Ricordate che il duce era vostro fratello al pari dei vostri fratelli innocenti su cui ricade la responsabilità della loro morte. Solo che loro erano innocenti.
Bruno Giordano Guerri, immenso cantore della recente storia italiana. Il duce sbagliò la promulgazione delle leggi razziali. E da lì, tutta una serie di sciagure a cascata. Ma questo, non può oscurare tutte le riforme che Mussolini diede all’Italia e agli Italiani. Purtroppo, gli Italiani, hanno la memoria molto corta. E qui potrei continuare fino ad oggi. Basti citare qualche ministro grillino, che oltre alla storia, non conosce neppure la geografia scolastica men che meno politica. A Cesare quel che è di Cesare.
Immagino che vivrebbe benissimo oggi in un paese con le adunate in divisa, con la censura su qualsiasi notizia, una polizia che non risponde ad uno stato ma ad un uomo? Non lo so
Ottimo. Abile comunicabilità. Per capire, senza partigianerie, raccomanderei questo video e l'altro tuo Il libro e il moschetto, il tuo libro Fascisti, il romanzo Canale Mussolini, e il saggio anni settanta Intervista sul fascismo. Tutte esposizioni controcorrente.
Ho finora seguito solo la prima mezz'ora e senz'altro la narrazione di Guerri è fascinosa. Rilevo tuttavia una topica incomprensibile. Al minuto 35.15 Guerri dice che nel Collegio Carducci di Forlimpopoli, frequentato da Mussolini dal 1894 al 1901, prestava servizio come cameriere Pellegrino Artusi il famoso gastronomo. Mi pare davvero impossibile: l'Artusi (1820-1911), almeno dal 1870 era benestante e nel 1891 aveva già pubblicato il delizioso e giustamente celebre "La Scienza in cucina". Comunque con grandissima stima per Giordano Bruno Guerri, Andrea Breda
Artusi si era spostato a Firenze a 30 anni dopo un assalto del Passatore che coinvolse la sua famiglia. Racconto storicamente impossibile quello che lega i due.
È vero: Pellegrino Artusi, il cui famosissimo Ricettario piace sia ai buongustai del palato che a quelli della lingua italiana, semmai era lui ad aver camerieri e aiutanti, tanto in cucina che a tavola che spesso imbandiva a personaggi di spicco suoi amici.
scusate ma se quanto dite e' vero, e' piuttosto grave che Guerri riporti questa "storiella inventata". Per fortuna ho letto i vostri commenti giacche', avendo trovato la cosa molto interessante, sicuramente l'avrei a mia volta ripetuta in giro.
L'errore è quello di non sapere i fatti veramente come si sono svolti. Il Duce nel lato positivo ha ricostruito l'Italia più di 200 opere, ma oggi ancora si insegna solo la parte negativa.
@@sanxia6475 Quando le cose negative sono cosí gravi come nel caso di Mussolini, è ovvio che non si parli delle cose positive. Del resto se il duce avesse fatto cosí tante cose positive non si capisce perché mai avrebbe dovuto usare la repressione sistematica della popolazione.
@@JSBach16851750 Le cose veramente così tremende riguardano il nazismo, certo Mussolini ha adoperato una certa violenza per imporre le sue idee. Ma basta guardare gli Italiani come si comportano. I partigiani hanno usato la stessa violenza.
Sicuramente Mussolini aveva una doppia personalità leggendo i suoi diari che alla fine sono stati riconosciuti reali, dopo gli svariati tentativi per screditare ciò, si può intuire perfettamente le sue debolezze, i suoi dubbi e le incertezze. Quindi nell'intimità usciva fuori un uomo che amava moltissimo l'Italia (questo è indubbio)che voleva un popolo senza miseria e ben istruito e che reputava Hitler un uomo pericoloso e pazzo. In realtà non era incline ad una guerra ma voleva rispettare i patti. Inoltre non vedeva grandi vie d'uscita con una Germania cosi potente che teneva l'Italia sotto scacco e tuttavia si convinse purtroppo che il meglio per il nostro paese era di seguirla con fedeltà. Bisogna anche considerare l'errore di valutazione sull'idea della guerra lampo. Quindi commise quegli errori inevitabili che ne hanno distrutto il personaggio definitivamente mettendolo al pari di Hitler che aveva come scopo principale la d'istruzione degli ebrei. Mussolini la ricostruzione del.paese certo con la forza e la violenza ma sappiamo anche che Italia c'era in quel momento, le tante incertezze. Poi Sicuramente era nato capo e molto ambizioso. Le considerazioni ed i giudizi degl'altri sul suo carattere formato da piccolo lasciano il tempo che trovano....bisognerebbe pensare alla fame, a certi ideali in famiglia forse anche a molti disagi che lo hanno fatto diventare probabilmente un disadattato all'inizio ribelle e dominatore. Bisognerebbe anche tenere in grande considerazione l'Italia dopo guerra così come è stata descritta bene da Guerri, un Italia disastrosa questo spiega per me molto bene la nascita di un movimento come il fascismo da parte di Mussolini poi certo in parte i progressi italiani sono stati pagati a caro prezzo. Mi domando se questo uomo tanto odiato non fosse nato che sviluppo avrebbe avuto il nostro paese in quegl'anni. Ma ancora quale è stato il grande progresso nel mostro paese in questi 75 anni ? Un indotrinamento anche a scuola da parte della sinistra contro la distruzione totale di quel periodo non salvando nulla, nemmeno quelle riforme sulle quali campano ancora. Abbiamo una politica che ancora oggi non si sa in quali rapporti è con le varie mafie? Le mafie hanno fatto i loro comodi con stragi di tutti i tipi, peggio del fascismo. Hanno distrutto invece di costruire, solo droga, violenza, potere, arricchimento feroce, squallido. E la giustizia Italiana? Ci fanno poi le fiction. Quanto in parte è anche stata corrotta? Si parla di democrazia ma quale democrazia che i cittadini quasi non hanno più la possibilità di votare che i partiti odierni fanno i propri comodi prendendo in giro tutti. Non sanno nemmeno eleggere un presidente della Repubblica! Vorrei solo dire: sarebbe meglio riflettere su quello che abbiamo costruito in questi 70.... Non aggiungo altro.
Ha dimenticato che già prima del Patto d'acciaio, Mussolini ha fatto il concordato, ha fatto guerra all'Etiopia (perché?), a vietato il lavoro alle donne, ha fatto un bel po' di scemenze. Forse per la sifilide?
Ognuno in un diario si racconta per come si vede, non per come è. Mussolini non ha mai voluto un popolo ben istruito, ma ben inquadrato. Il suo motto non era "studiare, ragionare, insegnare", ma "credere, obbedire, combattere". Ti garantisco che un popolo istruito non crede un bel niente in modo cieco. Lui ha sempre voluto un'élite ben istruita, c'è una bella differenza. Anche la tanto osannata riforma Gentile riflette questo spirito: pochi privilegiati che possono fare il liceo classico hanno le porte aperte a tutto; chi fa lo scientifico deve accedere a facoltà e fornire conoscenze tecniche di alto livello alla classe dirigente, ma nulla di più; tutti gli altri non devono andare all'università e devono servire. Se avessi studiato bene la storia, avresti scoperto che l'alleanza con Hitler non è stata un caso, ma una conseguenza inevitabile delle assurde scelte di Mussolini in politica estera. Invadere l'Etiopia ci ha alienato le simpatie di Francia, Inghilterra e Stati Uniti, lasciandoci senza alleati di rilievo. Mussolini avrebbe anche potuto fermarsi qui, ma voleva a tutti i costi perseguire un assurdo progetto di impero italiano del mediterraneo, in stile impero romano, e l'unico che nella sua testa era in grado di fargli ottenere questo risultato è stato Hitler. Ad ogni modo, dopo la seconda guerra mondiale siamo diventati la settima potenza industriale del pianeta, e questo a De Gasperi e Mattei. Non so che scuola abbia frequentato tu, ma io non ho subito alcun indottrinamento. A scuola non si parlava mai di politica, e la storia del 900, quella più sensibile, l'abbiamo sempre fatta poco e in fretta. Democrazia non significa solo libertà di voto, ma anche libertà personale, inquadramento del potere pubblico sotto la legge, libertà di fare impresa, libertà di associarsi in partiti e sindacati. Secondo me un po' di ventennio ti farebbe bene: inizieresti ad apprezzare ciò che hai. Ti consiglio di vivere un annetto in Russia, che più o meno sta diventando quella roba lì.
Un grande uomo che aveva capito che l'Italiani hanno bisogno di una guida.... L'unico che ha amato l'Italia e l'italiani, almeno sicuramente fino ad in certo punto......... Il camerata
Ha capito che gli Italiani non sono né adulti né maturi per la democrazia, su questo hai pienamente ragione, ma proprio per questo è il politico che più di ogni altro ha disprezzato gli italiani.
Se consideriamo i morti e i pestaggi sanguinosi delle sue squadracce alla vigilia della marcia su Roma, se consideriamo le vittime dopo la sua ascesa al governo, uno per tutti il deputato socialista Giacomo Matteotti, se consideriamo la folle alleanza con Hitler e la conseguente disastrosa guerra che ha portato morti, macerie e miseria, non vedo un "grande uomo", piuttosto uno dei peggiori criminali che il nostro Paese ha avuto la sventura di conoscere in tutta la sua tribolata storia.
@@gilbertoguzzi7666 e infatti dopo 70 anni di democrazia ecco dove siamo... Una finta sx dimmerda, si chiamano DEM, di tanti discorsi e tante tasse x noi e che nn concretizza un cazzo... Parole a cui solo voi inutili x la società credete... Siamo Pieni di zingari, negri, marocchini, Tunisini, albanesi, rumeni, algerini e merda varia che solo il 10% lavora onestamente mentre i dem civspeculano a 4 mani.. vieni a Firenze a provare a fare 2 conti su quanti soldi sono stati buttati in nome della integrazione x gente inutile tipo gli zingari.... Decenni di soldi nostri buttati mentre ai pensionati con la minima gli si fa pagare il ticket x le analisi In 30 anni di dominio di finta sx (amica di banche, big pharma e multinazionali ) buonista benpensante radical chic politically correct dimmerda che ha portato questo paese da 3a potenza economica mondiale a discarica del mondo facendo credere ai dementi italioti covidioti pidioti babbei nn capenti indottrinati col cervello a bagno nella diarrea che gli credono e si sono appuntati subito la stella da sceriffi controllori sul petto durante la truffa speculativa covid /finta pandemia che l'essere poveri tutti uguali è bello Approposito... la truffa speculativa covid /finta pandemia è un Altra manfrina di questi dem del cazzo x dare a costo 0 questo paese alle multinazionali... X portarlo sul lastrico e regalarlo agli amici speculatori suddetti.. E voi dem mica ve ne accorgete, avete da fare proseliti, discorsi vuoti di giustizia lgbcccpt del cazzo, avete da puntare il dito contro gli altri senza vedere cge lo avete sporco di merda, avete da fare i girotondi, i vaffa day, i grillini.... Siete inutili coo vostro pensiero del guadagno senza far fatica... SIETE INUTILI... TOTALMENTE INUTILI X LA SOCIETÀ E te mi vieni a fare i discorsi storici sull'Unico che ha fatto qualcosa di concreto x questo paese... Ma vai a letto e copriti .... Ma magari fosse rimasto in vita quell'Uomo con le sue squadracce...... Ma magari.... Di sicuro avevamo un paese meno invaso dalla merda che anche la meravigliosa Oriana Fallaci descrisse come prossima Eurabia e x la quale verità pagò un prezzo altissimo da parte della finta sx dem fiorentina W Giorgia W Giorgio W Sua Eccellenza il Duce d'Italia Benito Mussolini Andrà tutto bene se cancelleremo dalla faccia della terra chiesa, pd, m5s, leu, Italia viva e sx varia dimmerda.... E lega... Il camerata
@@fabiograndis466 a parte il fatto che faresti bene a prenderti una camomilla e ripassare la storia, io preferisco questa Italia dove, con tutta la sua merda, anche uno come te può parlare e dire tutte le stupidaggini che dici, rispetto all'Italia del tuo camerata Mussolini.....hai nostalgia di lui?ma tienetelo pure....io mi tengo Matteotti, Pertini e tutta la resistenza antifascista.
Qual è il significato di tante virgole successive anzichè i punti? I puntini sospensivi li conosco, ma le "virgole sospensive" mi sfuggono, ho perso qualche lezione importante di grammatica?
Il futurismo nell'Italia piccoloborghese di Vittorio Emanuele III non avrebbe avuto nessuna possibilità. Il Fascismo ne costituirà poi il sostegno politico.
Il futurismo è una delle più importanti e incisive correnti artistiche del novecento, ridurlo ad un appendice del fascismo è ridicolo, farei un ripassino.
Non ricordo cos'ha detto, ho ascoltato queste quasi 6 ore a più spezzoni tempo fa. Se l'Artusi di cui si parla è Pellegrino Artusi, comunque è morto nel 1911 quando Mussolini aveva 28 anni.
Giordano Bruno Guerri sarà anche un grande storico, non lo metto in dubbio. Però, quel ripetere di continuo Dòvia con l'accento sulla "o" sa di scarsa professionalità. Voglio dire, come fai a mettere su un lavoro del genere, così ricco, così particolareggiato, e non informarti sulla pronuncia della frazione nella quale nacque Mussolini? Dovìa, vale a dire due vie: praticamente un incrocio, dove appunto si intersecavano due strade. Lì sorsero alcune case, una delle quali vide nascere Benito Mussolini. L'errore è di poco conto, d'accordo, però viene ripetuto decine di volte, e mi sarei aspettato che l'autore facesse un piccolo controllo prima d'iniziare quest'opera, che peraltro è molto ben fatta.
o perchè il letterato che legge Dante e sbaglia gli accenti regionalizzandoseli come un qualsiasi ex compagno di scuola o loro docenti di lingua madre ?
Ma... Se... Non avessimo fatta alleanza con la Germania, ora il Paese come Sarebbe? Peggio di ora, non credo proprio, cari compagni, capite che segnifica Paese, Nazione, Patria, si può non essere fascisti e crederci in questi valori, come non tutti i fascisti erano violenti ed assassini, non mi ricordate le storie di violenza perché ci furono da entrambe le parti anche con lo stalinismo, quindi lasciateci immaginare e sognare. Mentre vediamo un governo inetto, ed incompetente, come d'altronde, avviene da sempre, la delinquenza dilagare, il malcostume ed il cattivo gusto imperare. Ci sarà un ritorno, ad un passato che somigli agli anni 1920 ora 2020 simile non credo, ma per gli stessi motivi, credo di sì. .
Mussolini è stato il più Grande Statista della Storia più o meno recente. Sottolineo che Guerri in questa ricostruzione è stato semplicemente Favoloso.
Un cretino! Un ebete schiavo degli agrari e degli industriali tipo Giovanni Agnelli nonno. Ma più scemi di lui ci furono quelli che si ritirarono in Aventino. Dio mi scampi dagli estremisti, di destra e di sinistra. Ma la colpa più grave la ebbe il Re: così come gli diede i pieni poteri, avrebbe potuto toglierli dopo il discorso del bivacco del gennaio 1925. Ha perso tutta l'Italia. Se siamo indietro di vent'anni lo dobbiamo anche all'uomo di Predappio. Il racconto di Giordano Bruno Guerri è eccellente. Da vero storico. Si raccontano i fatti e ognuno può farsi un'idea.
@@lucasalvato8956 Siamo d'accordo. La libertà è un bene di tutti. Io parlo proprio in nome di quelle persone che non hanno potuto esprimere il proprio pensiero durante il Ventennio
Mi riferisco a qualsiasi regine liberticida, sia chiaro. Lenin è stato pessimo tanto quanto Franco, Mussolini e Hitler. Per non parlare di Stalin. La democrazia, giusta o sbagliata, è un'alta cosa...
Che dire bellissima recensione ,da leggere e studiare a scuola.Il figlio del fabbro, non e mai morto, con tutti i suoi errori,e debolezze di uomo.E noi come fa' ed emettere un giudizio.
è con l'accento perchè è VERBO! " non È mai morto". Al paese mio uno del genere si definisce: "saltafossi". Disertore, eppure mandava a morte i giovani che, sotto la sua dittatura si rifiuatavano di andare a farsi macellare per mantenerlo al potere. Che uomo miserabile.
@@silberfuchs5715 tipica ipocrisia italica e non solo...come quelli delle " famiglie " a Verona, che di famiglie ne hanno quasi tutti almeno due, ma fanno la morale al prossimo.
Invece è morto. Come tutte le persone che, a causa sua, morirono. Ma il dramma non è tanto quello delle persone che muoiono perché ogni capo di governo deve farsi carico della vita e della morte dei suoi connazionali in tempo di guerra. Il dramma è che, sotto il suo tacco, sono morte le dinamiche democratiche di un paese che faticava a riprendersi e non è vero dire, come fanno in molti, che molte scelte furono conseguenze di quelle di Hitler perché il Fascismo di Mussolini nasce come movimento antidemocratico, autoritario e violento: con queste premesse non si poteva che scegliere ciò che si è scelto di essere e di fare. Una delle memorie esecrabili della nostra storia patria.
Interessantissimo documentario audiovisivo storico sulla biografia dell'Italiano Benito Mussolini, nato a Predappio,in provincia di Forlì dal fabbro Alessandro Mussolini,anarchico socialista rivoluzionario e dalla cattolicissima Rosa Maltoni,insegnante e maestra elementare a Predappio, nel 1883dopo Cristo.Aveva un carattere chiuso , rissoso e ribelle, tanto che il padre padrone Alessandro Mussolini picchiava suo figlio Amilcare Benito Mussolini ,a suon di tremende cinghiate al sedere Fin da.giovane si ammalo' di sifilide sessuale, per le.sue scorribade erotiche con.tutte quelle donne, che a.lui si concedevano ben volentieri, tutte le volte che gli capitavano l'occasione.Gli insegnanti a quel tempo nelle scuole statali del Regno d.'Italia e in quelle private dei collegi e nei seminari religiosi cattolici dei Salesiani, fondati da San Giovanni Bosco,erano sempre pronti a reagire sugli alunni ribelli ed indisciplinati, nonché rissosi analfabeti ed indisciplinati infliggendo loro violente punizioni diseducative antiborghesi maneschi(il lavoro degli insegnanti è purtroppo ancora oggi un lavoro intellettuale molto svalutato e soprattutto malpagato.Mussolini nacque a Varano di Dovia, in.Romagna,a Predappio, in provincia di Forlì)a Faenza . Il loro metodo pedagogico erano insensibili e troppo crudeli, sempre pronti a punire severamente con schiaffi e forti tirate di orecchie ai più ribelli violenti e soprattutto maleducati e selvaggi a quelli che erano non certo alunni bravissimi e soprattutto studiosi e disciplinati,ma.mai impulsivi, anzi tranquilli educati e obbedienti soprattutto.Mussolini ha sempre avuto u carattere riservato e da.giovane spesso ubriaco e diventa completamente astemio nel 1910dopo Cristo,quando nacque la primogenita Edda, che sposò il conte di Cortellazzo Galeazzo Ciano, aristocratico , nobilissimo e ricchissimo,nonostante non fosse anche Galeazzo Ciano uno stinco di santo,in quanto fosse un incallito donnaiolo e consumatore di oppio , di cocaina e di eroina Il suo giovane suocero, Mussolini,si becco' la malattia venerea della sifilide che si ammalo', a Forlimpopoli,frequenta ndo prostitute e case di tolleranza romagnole.Resto' in sella al governo,come presidente del Consiglio ,dal Giorno della simbolica Marcia su Roma, senza alcun spargimento di sangue e di assassini lunedì 30ottobre 1922dopo Cristo, fino a sabato 28aprile 1945dopo Cristo,a Giulino di Mezzegra, sul lago di Como,venne barbaramente assassinato e giustiziato,con Claretta Petacci da Walter Audisio.Però Papa Pio XII,il Papa Liberatore ha definito Amilcare Benito Mussolini L'UOMO che. Dio ha mandato sulla Terra,per salvare la patria Italia ,dall' ateismo e dal nichilismo, nonché dall' Acristianesimo marxista e leninista, nonché lo esaltato Bolscevismo Sovietico antisemita.Forlì non era socialista, ma repubblicana.Sapeva bene recitare teatralmente, da saper convincere le élites e mai certi borghesi antifascisti italiani. L'operaio è sempre un piccolo borghese, che pensa purtroppo ancora ai propri indimenticabili commerciali tornaconti e non come la classe operaia di sinistra opportunista e che dice di essere dalla parte dei lavoratori violenti e soprattutto anarchici e terroristi.Ovviamente Benito.Mussolini era nemico numero uno dei parassiti, che sono purtroppo abituati a non andare mai a lavorare e che però erano ingordi e avidi di ricchezze e di soldi ,nonché insegnare la corruzione.
Sn un liberale di sinistra, definizione sfuggente politicamente. mi rendo conto rispetto ad altri... che tenere le due cose insieme nn é banale. Da piú giovane mi ritrovavo nella dc e guardavo a destra. Per principio e x natura, indole, avverso qlq forma di dittatura. Detto qsto ormai maturo, quindi piú libero...., avendo approfondito tanto: sono giunto alla conclusione che mussolini sia stato un grande statista. Ha compiuto scelte "razionalmente azzardate", ma ripeto azzardi razionali: meditati. Con Hitler alle porte, avendo annesso l Austria, e tanti altri fatti e situazioni.... ha fatto una scelta razionale collocandosi dalla parte sbagliata (razionale: La parte sbagliata in un primo momento era necessaria x il paese o quanto meno la piú opportuna). Poi il patto con la Russia ha reso il tutto, forse inevitabile. C era un paese da preservare da un invasione... Il suo movimento, partito dopo, aveva tanta marmaglia. Ma il paese intero era in condizioni di inciviltá profonde e estese. Ahimé si governa il popolo che si ha. X come la vedo io é rimasto un socialista pragmatico, ma con la borghesia che l ha sostenuto e portato su è sceso a compromessi con la sua autentica natura. Certamente é stato un interventista sempre ma allora molti socialisti, e rimasti tali, lo erano. Il suo nn interventismo era speculativo ai suoi interessi ma la sua natura alla lunga usciva fuori. Il perché sia stato un grande statista sta nel percorso storico della nostra nazione, nn parlo neanche di stato o patria...ma di nazione. Quel percorso doveva necessariamente affermarsi attraverso dei passaggi politici e storici. Mussolini ne ha segnato una tappa e cred lo abbia fatto da statista. Le ombre rimarranno nella Storia ma tutti i percorsi, anche individuali, sn necessariamente costellati di oscuritá. Il resto demandiamolo alla retorica di sinistra e di destra. Detto qsto e sebbene nato decenni dopo, mi sento di chiedere perdono agli ebrei. Il fascismo nn sará stato antisemita ma il dover assecondare una barbarie simile urla ancora nelle nostre coscienze. Di una cosa sn certo: se avessi vissuto in quel periodo, dopo il 38' sarei passato nelle file antifasciste. Nn x politica ma x una scelta individuale e inevitabile al sentire della mia coscienza.
mah...anche io mi definisco come te, ma non mi rivedo nel tuo racconto...se non nel finale. ciao :-) storicamente i lib di sx sono i radicali, in Italia. In Olanda invece D66...dipende, ma mai l'omo della provvidenza, omo forte e poi capro.
@@Iutub0ne_Genzore capisco. Ma nn tutto é portabile a sintesi immediata di un giudizio definitivo. Solo nei pregiudizi, interessi di parte, lo si puó fare cn un senso. Ma lí entrano in gioco interessi alternativi, nn la comprensione autentica dei fatti nella situazione in cui emergono. I partigiani comunisti al nord, la criminalitá al sud fanno scelte antifasciste, nn per una definizione etica del bene, ma x interessi contrapposti al regime e alle opportunitá che si aprirebbero per i loro interessi ad una sua caduta.
Però più figlio di puttana. E assassino. Pensa che paese di merda la Spagna (lo stato spagnolo giacché la 🇪🇸 come nazione non esiste). Lo hanno fatto morire nel suo letto
@@francescoregazzo9596 il che non c'entra una beneamata minkia col fatto che sia morto di vecchiaia. Mentre, grazie al prode Benito, abbiamo vissuto morti, fame e distruzione materiale per poi cadere, ora più che mai, sotto il giogo americano.
Giordano Bruno Guerri è un grande narratore e sa rendere la storia avvincente come un romanzo.Sotto la cappa del monopolio culturale della sinistra,non si trovano storici così obiettivi e competenti.Grazie!
Io non capirò mai questo discorso del monopolio culturale della sinistra.
Trovo così banale ed anche, tutto sommato, ovvia una maggiore presenza delle filosofie progressiste in ambito culturale.
E, tra l’altro, trovo anche stucchevole questa sorta di senso di inferiorità esternato da una certa parte politica ogni volta che si parla di ambienti intellettuali.
Evidentemente ci sono motivi pratici e fisiologici per cui le destre non si sono mai inserite nelle realtà socioculturali occidentali e non riesco a capire, davvero, di cosa ci si meravigli.
@@cristianodanna2534 La informo anche che gli intellettualoidi di regime e del pensiero unico non sono intelligenti.
Che sia un grande narratore è questione di gusti personali. Associare la cultura alla sinistra dice tutto della destra e l'implicito insulto alla cultura dice tutto di chi la destra la ammira.
@@cristianodanna2534 Il motivo per cui le destre non si sono"inserite"è che le destre in Italia dal Dopoguerra non ci sono state. È il monopolio gramsciano della cultura.
@@cristinavai4370 no, non penso. Il motivo per cui le destre non si sono inserite nella formazione della cultura in Italia, ma si può spostare il discorso in ogni paese europeo dal dopoguerra in poi, è che le destre, dirette emanazioni della porzione sconfitta, si sono chiuse su se stesse accentuando, quando possibile, la parte reazionaria e tradizionalista della loro forma mentis.
In un mondo in continuo sviluppo è ovvio che poi non ci si riesce ad inserire se non con moto di stomaco populisti.
Non è il monopolio della sinistra, o comunque delle filosofie laiche e progressiste, ma l’incapacità ad aprirsi al dialogo.
splendida! é da un sacco di tempo che la cercavo!
La ascoltai in diretta penso una cosa come 18 anni fa!
Grazie!
Grazie per aver messo sta perla su youtube
138 raccolte in cui DomDav ha montato le puntate tagliando le lunghe e noiose musiche e sigle. Sei un grande!!!! ❤🙏🏼
Erano già su internet su altri canali, con le stesse immagini dal 2019. DomDav non ha montato nulla, ha solo caricato sul suo canale dei video di altri canali.
Negli anni sono al terzo ascolto. Eccezionale. Lontano dalla retorica fascista e antifascista. Questa è la grande storiografia
Io inizio ora il terzo...senza fiato
Condivido, la sto ascoltando per la prima volta, e la trovo super eccezionale!!
Infinito Giordano Bruno Guerri.
quello era dell'ermo colle il panorama
Splendido.....una narrazione sempre avvincente mai banale 👏👏👏
Signor Guerri, grazie, fatti storici descritti con serietà ed accuratezza dove al di là degli orientamenti politici, questa, è stata la verità santa di un ITALIA molto diversa da quella che conosciamo oggi. Grazie ancora. Spero ancora che ci arricchisce di tanta testimonianza dove con occhi diversi si valutano le cose e i modi di eventi che vanno oltre tutti gli orientamenti politici. Perdonatemi, non voglio urtare i sentimenti di nessuno, ma la più bella ricchezza dell'uomo è mettere a tavolino la luce di cose che avvolte, sfuggono e che nella sua complessità si comprendono, anche con amarezza, scelte e sbagli che tutti abbiamo pagato in un modo o nell'altro. Evitiamo commenti, grazie.
@Alessia Sivieri VivianCarissima, al mio commendo, intendo solo allineare tempi e scelte che appartengono a un POPOLO È UN IDEOLOGIA ben diversa da atti e scelte che hanno, abbiamo e stiamo ancora pensando di dipingere un quadro ancora scarabbocchiato da scelte adatte ai tempi e alle verità storiche culturali, che caratterizzava e caratterizza i popoli di ieri e di oggi. Pertanto, c'è poco da capire. Commenti pure, ma senza mettere di mezzo, sentimenti e personaggi che io, nello spirito storico ho apprezzato ed amato, DI TUTTE LE IDEOLOGIE, visto che il commendo non ha nessuna parenza ideologica culturale. LE IDEOLOGIE SONO COME UNA CATENA, OGNUNO SI LEGA AD UN ANELLO E!!!!! SE MANCA UN ANELLO, MANCA L'EVOLUZIONE STESSA DEL GENERE UMANO. Commenti pure ci mancherebbe, ma!!!!, se ha capito il senso, mi auguro che siano commenti sereni, senza scendere nella classica dialettica di DEMONIZZARE LA STORIA COME UN MOSTRO CREATO E VOLUTO DA PERSONE E FATTI. I MOSTRI SONO GENERATI DAI POPOLI, voluti e adottati da loro come risoluzione ai problemi che nessuno sa risolvere e!!!! cadere nella trappola di infiniti commenti, generiamo un altro mostro, quello che tutti vogliono avere ragione e nessuno rinuncia alle sue ragioni, giustamente. Pertanto, non voglio intavolare discussioni infiniti dove, non intendo turbare i sentimenti e le idee di nessuno. Il mio commendo è riferito solo a uno storico, che!!!!! con sincera verita', porta a tavolino, testimonianze e fatti che non manifestano nessuna simpatia, come il commendo che ho citato su questa pagina. Buona vita carissima.
non riesco a vedere il filmato nè sapere se tu stimi mussolini. la verità è che 400.000 italiani sono morti in guerra, che aveva intorno a se gerarchi ladri e assassini (in primis farinacci ma non bottai), che se ne stava scappando con le fedi regalate allo stato dalle spose italiane e con i lingotti d'oro della banca d'italia e che tra l'altro era proprietario dell'edificio del suo giornale "il popolo d'italia" in piazza cavour a milano. non poco per il figlio del fabbro!
@@antoniocaso6608 @antonio caso Buongiorno. Amico mio, io stimo solo gli eventi storici che legati ai pensieri e fatti di precise scelte non del singolo, ma delle masse, fanno emergere individui dove si trasformano insieme alla metamorfosi dei tempi, adatte alle scelte stesse delle masse e dove il prezzo da pagare, diventa salato per tutti. Pertanto, al di la dei disastri che sono la catena e lo specchio di dovute scelte e comunque gli orientamenti politici, di fronte ai tradimenti e voltagabbana, non hanno colore, ma sono tutti figli della stessa mamma, spero vivamente che impariamo sempre dal queste catastrofe dove troviamo sempre l'inganno del traditore che sono solo figli di un intreccio di scommesse che, sottovalutando il potere delle democrazie, si spingono oltre. Ti auguro una buona vita. Le mie simpatie sono solo rivolte alle verità storiche dove, pur con tanto rammarico, avvolte, si inizia sempre con abbracciare IL POPOLO E POI SI FINISCE CON STROZZARLO, dove ogni volta, questi popoli martoriati, per liberarsi da certe catene, devono sputare sangue. Il volto della saggezza è figlia dei tempi e la spada della vergogna non ha limiti. Il senso è :con il tempo i popoli invecchiano e imparano a non ripetere gli errori del passato o, almeno ci provano, ma la spada dei traditori è sempre dietro l'angolo e di questo non si vergognano mai. Buona giornata caro AMICO.
@@antoniocaso6608 per non parlare che è stato pure disertore ma che questa "colpa" non l'ha mai perdonata ai tanti giovani che mandava a morte se si rifiutavano di andare in guerra.
@@silberfuchs5715 a dir la verità ho letto un'altra versione. senza fare il saputello ti dirò che ho letto un libro di storia intitolato "la rabbia dei vinti - la guerra dopo la guerra 1917/1923" di robert gewart. ti trascrivo un periodo: "mussolini prestò servizio sul fronte dell'isonzo finchè nel febbraion del 1917 fu congedato perchè aveva contratto la sifilide (e non come si leggeva nei libri di storia del ventennio perchè ferito da un colpo di mortaio). così assistette all'ultimo anno di guerra dalla sua scrivania nella sede di milano del "popolo d'italia" elaborando le sue idee sul futuro della nazione". può darsi che questo storico si sbagli. vorrei sapere come tu hai appreso la notizia della diserzione. mi verrebbe voglia di consultare documenti originali magari nell'archivio di stato di roma. purtroppo nè la mia età, nè l'incertezza di riuscire a trovare documenti su questo particolare episodio tra i tanti faldoni lì depositati mi consentono di fare questa ricerca. in ogni caso una cosa è certa. era un farabutto così come sono farabutti e vigliacchi coloro che ai nostri giorni cercano di imitarlo e che sono leoni con le pecore e pecore con i leoni.
Grazie mille per la sua storiografia vorrei poterla ascoltare su a altri argomenti 👏👏👏👏👏
Lo sai che io ho il male dell'agnello?
Finalmente un video visto da numerose persone
ti pareva, quando è facile o ci garbi la copertina...mai però con cornice intellettuale, ma sempre e quasi solo veteropolitica
Ottima prestazione! Da italo-svizzero mi permetto di correggere un lapsus a 55:15... Confederazione Elvetica e non "Repubblica Elvetica".
Non solo il ritratto di un uomo ma (cosa assai più interessante) l'affresco di un'epoca, scevro di ogni preconcetto ideologico: la Storia va capita e non giudicata.
1:07:57 Questa l'ha pure scritta in "Fascisti": la Venere di Samotracia. La Nike di Samotracia, non la Venere. Non s'è mai vista una Venere con le ali!
Giusto, cita erroneamente Marinetti che scrisse “(...) che sembra correre sulla mitraglia, è più bello della Vittoria di Samotracia.”
preciso
Davvero molto interessante
Mussolini fu socialista prima di essere fascista, il suo lato più progressivo deriva da quella prima matrice che l'aveva segnato fin dal suo nome (Benito Amilcare Andrea Mussolini - Benito Juarez rivoluzionario messicano, Amilcare come Amilcare Cipriani patriota e socialista, Andrea come Andrea Costa, primo deputato del Partito Socialista Italiano eletto in Parlamento n.b in tutte le città italiane c'è via Andrea Costa). Prese varie sbandate e tradi' la causa del socialismo in primis xon le leggi razziali, benché il suo grande amico Aldo Finzi e la sua amante di sempre e socialista in origine Margherita Sarfatti fossero ebrei). Hitler lo trascinò nel baratro. Ma nel testamento politico si parla di riconciliazione tra italiani e di consegnare il potere al Partito Socialista. Questo va ricordato. L'origine stava tornando sul finire della sua esistenza.
Favoloso racconto
Brav sì
Avete voglia di criticare é l unico che in italia a fatto tanto .che questi republicani hanno. Rubato
@@paoloagostini9145 Come no...ai feppecciamende vazzione. Lui direbbe semplicemente: " zitto e mangia" ma una moderna democrazia Stato di Diritto, ti consente di dire merda o miele a tuo piacimento...o fiele. ciao
W le libertà, w la solidarietà abbasso dittature d'ogni tipo
Il Balbo conobbe il futuro Duce già nel 1914 presso "Il Popolo d'Italia",fu una vera collaborazione e Amicizia...
Salve. 🇮🇹🇮🇹🇮🇹
Quello che mi lascia perplesso è che non la sento mai parlare della margherita sarfatti da un punto di vista dei finanziamenti, eppure è documentato,
Ottimo racconto grazie....
Ringrazio Giordano per questo prezioso documento. Ritengo che soprattutto i giovani italiani non conoscono per nulla la figura di Mussolini, anzi ne conoscono solo la parte negativa, arrivando all'odio e giustificando la vergogna di piazzale Loreto. Penso che sono più di 50 anni che non si fanno giuste riflessioni sul quel.periodo e su ciò che ha comportato la prima guerra mondiale e le tante motivazioni. Mussolini ha anche fatto moltissimo per questo paese (moltissime opere sociali e architettoniche) infondo di traditori, di furbi e di gente debole e oggi proprio senza nessun amor di.patria, una Italia venduta all'Europa. Concludo dicendo non sono per giustificare ne la violenza ne la guerra (anche se mi sono detta sempre. Potevamo restare neutrali?).
Comunque Mussolini un uomo tradito ripetutamente, capire poi quali erano realmente le sue intenzioni? La cosa più negativa del Duce, cambiare idea come bandierola a vento sotto una parvenza di totale sicurezza.
Chi l`ha tradito per prima sono stati i tedeschi, che non rispettavano i patti e non lo consultavano. Si misero d`accordo con gli alleati prima di andarsene dall`italia riuscendo a fuggire prima di lui, che fu trovato con un cospicuo tesoro frutto delle sue note capacita` imprenditoriali.
@@matteomart8412 Appunto tradito da tutti. Mussolini ha pagato con l'umiliazione e la morte più di qualsiasi feroce mafioso i suoi terribili errori sebbene abbia anche compiuto molte opere e sia vissuto in un momento storico difficilissimo e con la presenza costante del nazismo.. Le svariate atrocità dei partigiani compreso piazzale Loreto non vengono giudicate in modo lucido ed onesto ancora oggi. Per me questo paese dovrebbe solo vergognarsi. Gli italiani eterni ingrati!
Piazzale Loreto non fu una vergogna.
Vergogna fu schiacciare le dinamiche democratiche in questo paese.
Vergogna furono i morti ammazzati e gli storpiati, come mio nonno, dalle botte delle squadracce.
Vergogna fu l’omicidio Matteotti che pose fine a quelle dinamiche e di cui si assunse la responsabilità morale.
Vergogna fu propugnare le leggi razziali che bollarono alcuni italiani del titolo di subumani da soffocare nei forni tedeschi facendo credere che fossero italiani a metà, poco più che animali.
Vergogna fu avere la supponenza di poter vincere una guerra con la consapevolezza di avere un esercito risibile, un aviazione posticcia ed una marina che era l’ombra di quella inglese e che, nonostante tutto, fecero il loro dovere con l’onore che quell’uomo conosceva solo come parola da usare nei discorsi.
Vergogna fu provare la fuga.
Le opere sociali e architettoniche furono lavate negli anni con il sangue del suo stesso Paese.
Altro che opere architettoniche.
Piazzale Loreto fu solo in esternazione di rabbia di coloro che, da quell’uomo, e da quegli uomini, furono massacrati nel corpo, negli affetti e nell’anima.
Ricordate che il duce era vostro fratello al pari dei vostri fratelli innocenti su cui ricade la responsabilità della loro morte.
Solo che loro erano innocenti.
Bruno Giordano Guerri, immenso cantore della recente storia italiana. Il duce sbagliò la promulgazione delle leggi razziali. E da lì, tutta una serie di sciagure a cascata. Ma questo, non può oscurare tutte le riforme che Mussolini diede all’Italia e agli Italiani. Purtroppo, gli Italiani, hanno la memoria molto corta. E qui potrei continuare fino ad oggi. Basti citare qualche ministro grillino, che oltre alla storia, non conosce neppure la geografia scolastica men che meno politica.
A Cesare quel che è di Cesare.
Lei è una delle poche persone che ha sale in zucca!! Italiani traditori e memoria corta.
Immagino che vivrebbe benissimo oggi in un paese con le adunate in divisa, con la censura su qualsiasi notizia, una polizia che non risponde ad uno stato ma ad un uomo? Non lo so
Ottimo. Abile comunicabilità. Per capire, senza partigianerie, raccomanderei questo video e l'altro tuo Il libro e il moschetto, il tuo libro Fascisti, il romanzo Canale Mussolini, e il saggio anni settanta Intervista sul fascismo. Tutte esposizioni controcorrente.
Ho finora seguito solo la prima mezz'ora e senz'altro la narrazione di Guerri è fascinosa. Rilevo tuttavia una topica incomprensibile. Al minuto 35.15 Guerri dice che nel Collegio Carducci di Forlimpopoli, frequentato da Mussolini dal 1894 al 1901, prestava servizio come cameriere Pellegrino Artusi il famoso gastronomo.
Mi pare davvero impossibile: l'Artusi (1820-1911), almeno dal 1870 era benestante e nel 1891 aveva già pubblicato il delizioso e giustamente celebre "La Scienza in cucina".
Comunque con grandissima stima per Giordano Bruno Guerri,
Andrea Breda
Artusi si era spostato a Firenze a 30 anni dopo un assalto del Passatore che coinvolse la sua famiglia. Racconto storicamente impossibile quello che lega i due.
@@f.r.8828 mi risulta che l'Artusi a cavallo del 900 fosse anche commerciante di tessuti. Qualcuno mi sa dire se è vero? Grazie.
È vero: Pellegrino Artusi, il cui famosissimo Ricettario piace sia ai buongustai del palato che a quelli della lingua italiana, semmai era lui ad aver camerieri e aiutanti, tanto in cucina che a tavola che spesso imbandiva a personaggi di spicco suoi amici.
@@francomongini9905 si ritirò dall'attività commerciale a 50 anni grazie a un'eredità e si mise a scrivere, quindi troppo tardi anche per quello.
scusate ma se quanto dite e' vero, e' piuttosto grave che Guerri riporti questa "storiella inventata". Per fortuna ho letto i vostri commenti giacche', avendo trovato la cosa molto interessante, sicuramente l'avrei a mia volta ripetuta in giro.
Mai stato mussoliniano, ma, ascoltando, il paragone con chi ci rappresenta oggi, mi fa quasi rimpiangere un politico come lui.
si eh ? ma che il problema, finora fossimo stati proprio noi elettori, in genere peggiori dei referenti politici che ci scegliamo ?
@@Iutub0ne_Genzore non saprei.
I candidati da proporre li scegliamo noi elettori?
L'errore è quello di non sapere i fatti veramente come si sono svolti. Il Duce nel lato positivo ha ricostruito l'Italia più di 200 opere, ma oggi ancora si insegna solo la parte negativa.
@@sanxia6475 Quando le cose negative sono cosí gravi come nel caso di Mussolini, è ovvio che non si parli delle cose positive.
Del resto se il duce avesse fatto cosí tante cose positive non si capisce perché mai avrebbe dovuto usare la repressione sistematica della popolazione.
@@JSBach16851750 Le cose veramente così tremende riguardano il nazismo, certo Mussolini ha adoperato una certa violenza per imporre le sue idee. Ma basta guardare gli Italiani come si comportano. I partigiani hanno usato la stessa violenza.
In realtà la Spagnola venne dagli USA con i soldati americani nel '17
che ansia, a momenti sembra che il narratore si afoga, che non puo respirare.
grazie,,,,interessantissimo,,,,,grazie
G. B. Guerri?Ce ne vorrebbe un altro,questa è la verità!!Come per De Felice del resto.
Sicuramente Mussolini aveva una doppia personalità leggendo i suoi diari che alla fine sono stati riconosciuti reali, dopo gli svariati tentativi per screditare ciò, si può intuire perfettamente le sue debolezze, i suoi dubbi e le incertezze. Quindi nell'intimità usciva fuori un uomo che amava moltissimo l'Italia (questo è indubbio)che voleva un popolo senza miseria e ben istruito e che reputava Hitler un uomo pericoloso e pazzo. In realtà non era incline ad una guerra ma voleva rispettare i patti. Inoltre non vedeva grandi vie d'uscita con una Germania cosi potente che teneva l'Italia sotto scacco e tuttavia si convinse purtroppo che il meglio per il nostro paese era di seguirla con fedeltà. Bisogna anche considerare l'errore di valutazione sull'idea della guerra lampo.
Quindi commise quegli errori inevitabili che ne hanno distrutto il personaggio definitivamente mettendolo al pari di Hitler che aveva come scopo principale la d'istruzione degli ebrei. Mussolini la ricostruzione del.paese certo con la forza e la violenza ma sappiamo anche che Italia c'era in quel momento, le tante incertezze. Poi Sicuramente era nato capo e molto ambizioso.
Le considerazioni ed i giudizi degl'altri sul suo carattere formato da piccolo lasciano il tempo che trovano....bisognerebbe pensare alla fame, a certi ideali in famiglia forse anche a molti disagi che lo hanno fatto diventare probabilmente un disadattato all'inizio ribelle e dominatore.
Bisognerebbe anche tenere in grande considerazione l'Italia dopo guerra così come è stata descritta bene da Guerri, un Italia disastrosa questo spiega per me molto bene la nascita di un movimento come il fascismo da parte di Mussolini poi certo in parte i progressi italiani sono stati pagati a caro prezzo. Mi domando se questo uomo tanto odiato non fosse nato che sviluppo avrebbe avuto il nostro paese in quegl'anni. Ma ancora quale è stato il grande progresso nel mostro paese in questi 75 anni ? Un indotrinamento anche a scuola da parte della sinistra contro la distruzione totale di quel periodo non salvando nulla, nemmeno quelle riforme sulle quali campano ancora. Abbiamo una politica che ancora oggi non si sa in quali rapporti è con le varie mafie? Le mafie hanno fatto i loro comodi con stragi di tutti i tipi, peggio del fascismo. Hanno distrutto invece di costruire, solo droga, violenza, potere, arricchimento feroce, squallido. E la giustizia Italiana? Ci fanno poi le fiction. Quanto in parte è anche stata corrotta? Si parla di democrazia ma quale democrazia che i cittadini quasi non hanno più la possibilità di votare che i partiti odierni fanno i propri comodi prendendo in giro tutti. Non sanno nemmeno eleggere un presidente della Repubblica! Vorrei solo dire: sarebbe meglio riflettere su quello che abbiamo costruito in questi 70.... Non aggiungo altro.
Ha dimenticato che già prima del Patto d'acciaio, Mussolini ha fatto il concordato, ha fatto guerra all'Etiopia (perché?), a vietato il lavoro alle donne, ha fatto un bel po' di scemenze. Forse per la sifilide?
@@claudio59123 Non merita nemmeno una risposta......
Ci manca solo di farlo santo subito, a questo punto.
Ma per favore, dai.
Studiate prima di commentare! Si riconosce sempre l'ignoranza.
Ognuno in un diario si racconta per come si vede, non per come è.
Mussolini non ha mai voluto un popolo ben istruito, ma ben inquadrato. Il suo motto non era "studiare, ragionare, insegnare", ma "credere, obbedire, combattere". Ti garantisco che un popolo istruito non crede un bel niente in modo cieco. Lui ha sempre voluto un'élite ben istruita, c'è una bella differenza. Anche la tanto osannata riforma Gentile riflette questo spirito: pochi privilegiati che possono fare il liceo classico hanno le porte aperte a tutto; chi fa lo scientifico deve accedere a facoltà e fornire conoscenze tecniche di alto livello alla classe dirigente, ma nulla di più; tutti gli altri non devono andare all'università e devono servire.
Se avessi studiato bene la storia, avresti scoperto che l'alleanza con Hitler non è stata un caso, ma una conseguenza inevitabile delle assurde scelte di Mussolini in politica estera. Invadere l'Etiopia ci ha alienato le simpatie di Francia, Inghilterra e Stati Uniti, lasciandoci senza alleati di rilievo. Mussolini avrebbe anche potuto fermarsi qui, ma voleva a tutti i costi perseguire un assurdo progetto di impero italiano del mediterraneo, in stile impero romano, e l'unico che nella sua testa era in grado di fargli ottenere questo risultato è stato Hitler.
Ad ogni modo, dopo la seconda guerra mondiale siamo diventati la settima potenza industriale del pianeta, e questo a De Gasperi e Mattei. Non so che scuola abbia frequentato tu, ma io non ho subito alcun indottrinamento. A scuola non si parlava mai di politica, e la storia del 900, quella più sensibile, l'abbiamo sempre fatta poco e in fretta.
Democrazia non significa solo libertà di voto, ma anche libertà personale, inquadramento del potere pubblico sotto la legge, libertà di fare impresa, libertà di associarsi in partiti e sindacati. Secondo me un po' di ventennio ti farebbe bene: inizieresti ad apprezzare ciò che hai. Ti consiglio di vivere un annetto in Russia, che più o meno sta diventando quella roba lì.
Grande Giordano 😃
Guerri.
@@enrico_semeraroalberobello1522 grande Giordano Bruno
Un grande uomo che aveva capito che l'Italiani hanno bisogno di una guida.... L'unico che ha amato l'Italia e l'italiani, almeno sicuramente fino ad in certo punto......... Il camerata
Ha capito che gli Italiani non sono né adulti né maturi per la democrazia, su questo hai pienamente ragione, ma proprio per questo è il politico che più di ogni altro ha disprezzato gli italiani.
governar"vi" non è impossibile, è inutile...non invidio l'esecutivo in Italia
Se consideriamo i morti e i pestaggi sanguinosi delle sue squadracce alla vigilia della marcia su Roma, se consideriamo le vittime dopo la sua ascesa al governo, uno per tutti il deputato socialista Giacomo Matteotti, se consideriamo la folle alleanza con Hitler e la conseguente disastrosa guerra che ha portato morti, macerie e miseria, non vedo un "grande uomo", piuttosto uno dei peggiori criminali che il nostro Paese ha avuto la sventura di conoscere in tutta la sua tribolata storia.
@@gilbertoguzzi7666 e infatti dopo 70 anni di democrazia ecco dove siamo...
Una finta sx dimmerda, si chiamano DEM, di tanti discorsi e tante tasse x noi e che nn concretizza un cazzo... Parole a cui solo voi inutili x la società credete...
Siamo Pieni di zingari, negri, marocchini, Tunisini, albanesi, rumeni, algerini e merda varia che solo il 10% lavora onestamente mentre i dem civspeculano a 4 mani.. vieni a Firenze a provare a fare 2 conti su quanti soldi sono stati buttati in nome della integrazione x gente inutile tipo gli zingari.... Decenni di soldi nostri buttati mentre ai pensionati con la minima gli si fa pagare il ticket x le analisi
In 30 anni di dominio di finta sx (amica di banche, big pharma e multinazionali ) buonista benpensante radical chic politically correct dimmerda che ha portato questo paese da 3a potenza economica mondiale a discarica del mondo facendo credere ai dementi italioti covidioti pidioti babbei nn capenti indottrinati col cervello a bagno nella diarrea che gli credono e si sono appuntati subito la stella da sceriffi controllori sul petto durante la truffa speculativa covid /finta pandemia che l'essere poveri tutti uguali è bello
Approposito... la truffa speculativa covid /finta pandemia è un Altra manfrina di questi dem del cazzo x dare a costo 0 questo paese alle multinazionali... X portarlo sul lastrico e regalarlo agli amici speculatori suddetti..
E voi dem mica ve ne accorgete, avete da fare proseliti, discorsi vuoti di giustizia lgbcccpt del cazzo, avete da puntare il dito contro gli altri senza vedere cge lo avete sporco di merda, avete da fare i girotondi, i vaffa day, i grillini.... Siete inutili coo vostro pensiero del guadagno senza far fatica... SIETE INUTILI... TOTALMENTE INUTILI X LA SOCIETÀ
E te mi vieni a fare i discorsi storici sull'Unico che ha fatto qualcosa di concreto x questo paese... Ma vai a letto e copriti .... Ma magari fosse rimasto in vita quell'Uomo con le sue squadracce...... Ma magari.... Di sicuro avevamo un paese meno invaso dalla merda che anche la meravigliosa Oriana Fallaci descrisse come prossima Eurabia e x la quale verità pagò un prezzo altissimo da parte della finta sx dem fiorentina
W Giorgia
W Giorgio
W Sua Eccellenza il Duce d'Italia Benito Mussolini
Andrà tutto bene se cancelleremo dalla faccia della terra chiesa, pd, m5s, leu, Italia viva e sx varia dimmerda.... E lega... Il camerata
@@fabiograndis466 a parte il fatto che faresti bene a prenderti una camomilla e ripassare la storia, io preferisco questa Italia dove, con tutta la sua merda, anche uno come te può parlare e dire tutte le stupidaggini che dici, rispetto all'Italia del tuo camerata Mussolini.....hai nostalgia di lui?ma tienetelo pure....io mi tengo Matteotti, Pertini e tutta la resistenza antifascista.
A quando la storia del figlio del benzinaio ,del possidente sardo, del muratore di Modena che selezionava chi doveva essere normalizzato?
Io rimango sbalordito dalla dizione del narratore
Usa termini che mi fanno rimpiangere di non conoscere meglio la lingua italiana
cosa significa: "me ne frego",,,per favore,,,,non lo so, ho capito,,,"me ne frego"..= NON MI IMPORTA. per favore,,,grazie
Qual è il significato di tante virgole successive anzichè i punti? I puntini sospensivi li conosco, ma le "virgole sospensive" mi sfuggono, ho perso qualche lezione importante di grammatica?
B. M., ex maestro elementare...
Il futurismo nell'Italia piccoloborghese di Vittorio Emanuele III non avrebbe avuto nessuna possibilità. Il Fascismo ne costituirà poi il sostegno politico.
Il futurismo è una delle più importanti e incisive correnti artistiche del novecento, ridurlo ad un appendice del fascismo è ridicolo, farei un ripassino.
L'episodio su Pellegrino Artusi è sicuramente errato, essendo lui nato nel 1820.
Non ricordo cos'ha detto, ho ascoltato queste quasi 6 ore a più spezzoni tempo fa. Se l'Artusi di cui si parla è Pellegrino Artusi, comunque è morto nel 1911 quando Mussolini aveva 28 anni.
02:35:00
Giordano Bruno Guerri sarà anche un grande storico, non lo metto in dubbio. Però, quel ripetere di continuo Dòvia con l'accento sulla "o" sa di scarsa professionalità. Voglio dire, come fai a mettere su un lavoro del genere, così ricco, così particolareggiato, e non informarti sulla pronuncia della frazione nella quale nacque Mussolini?
Dovìa, vale a dire due vie: praticamente un incrocio, dove appunto si intersecavano due strade. Lì sorsero alcune case, una delle quali vide nascere Benito Mussolini. L'errore è di poco conto, d'accordo, però viene ripetuto decine di volte, e mi sarei aspettato che l'autore facesse un piccolo controllo prima d'iniziare quest'opera, che peraltro è molto ben fatta.
o perchè il letterato che legge Dante e sbaglia gli accenti regionalizzandoseli come un qualsiasi ex compagno di scuola o loro docenti di lingua madre ?
Grazie per l'informazione
Sia benedetto dove riposa
Ma... Se... Non avessimo fatta alleanza con la Germania, ora il Paese come Sarebbe? Peggio di ora, non credo proprio, cari compagni, capite che segnifica Paese, Nazione, Patria, si può non essere fascisti e crederci in questi valori, come non tutti i fascisti erano violenti ed assassini, non mi ricordate le storie di violenza perché ci furono da entrambe le parti anche con lo stalinismo, quindi lasciateci immaginare e sognare. Mentre vediamo un governo inetto, ed incompetente, come d'altronde, avviene da sempre, la delinquenza dilagare, il malcostume ed il cattivo gusto imperare. Ci sarà un ritorno, ad un passato che somigli agli anni 1920 ora 2020 simile non credo, ma per gli stessi motivi, credo di sì. .
@@luigiiannelli3350 nazionalismo e patriottismo sono cose ben differenti, io non sono nazionalista, patriota si.
Io andrei a cagarci sopra la lapide
mi hanno detto : "me ne frego"= e una parolacia, e certo?, per favore,,,grazie
Ma nessuno ha mai pensato di "sbobinare" questi pregevoli interventi e farne un bel libro?
ma uno con la r moscia non lo potevate trovare?
SI vede che non hai mai sentito parlare di Giordano Bruno Guerri. Non è un attore; è uno storico, uno scrittore ed un giornalista.
guarda anche la Luna
Mussolini è stato il più Grande Statista della Storia più o meno recente. Sottolineo che Guerri in questa ricostruzione è stato semplicemente Favoloso.
Un cretino! Un ebete schiavo degli agrari e degli industriali tipo Giovanni Agnelli nonno. Ma più scemi di lui ci furono quelli che si ritirarono in Aventino. Dio mi scampi dagli estremisti, di destra e di sinistra. Ma la colpa più grave la ebbe il Re: così come gli diede i pieni poteri, avrebbe potuto toglierli dopo il discorso del bivacco del gennaio 1925. Ha perso tutta l'Italia. Se siamo indietro di vent'anni lo dobbiamo anche all'uomo di Predappio. Il racconto di Giordano Bruno Guerri è eccellente. Da vero storico. Si raccontano i fatti e ognuno può farsi un'idea.
Credo che Lei sia troppo fazioso. In ogni evento,di solito c’è del buono e del negativo in ogni modo la libertà è un bene di tutti.
@@lucasalvato8956 Siamo d'accordo. La libertà è un bene di tutti. Io parlo proprio in nome di quelle persone che non hanno potuto esprimere il proprio pensiero durante il Ventennio
Mi dica lei dove potrebbe trovare libertà in questo.
Mi riferisco a qualsiasi regine liberticida, sia chiaro. Lenin è stato pessimo tanto quanto Franco, Mussolini e Hitler. Per non parlare di Stalin. La democrazia, giusta o sbagliata, è un'alta cosa...
In fin dei conti resta la figura di un miserabile
Grande Giordano
Grazie mille.
Che dire bellissima recensione ,da leggere e studiare a scuola.Il figlio del fabbro, non e mai morto, con tutti i suoi errori,e debolezze di uomo.E noi come fa' ed emettere un giudizio.
è con l'accento perchè è VERBO! " non È mai morto". Al paese mio uno del genere si definisce: "saltafossi". Disertore, eppure mandava a morte i giovani che, sotto la sua dittatura si rifiuatavano di andare a farsi macellare per mantenerlo al potere. Che uomo miserabile.
sei italiano ?
@@silberfuchs5715 tipica ipocrisia italica e non solo...come quelli delle " famiglie " a Verona, che di famiglie ne hanno quasi tutti almeno due, ma fanno la morale al prossimo.
Invece è morto.
Come tutte le persone che, a causa sua, morirono.
Ma il dramma non è tanto quello delle persone che muoiono perché ogni capo di governo deve farsi carico della vita e della morte dei suoi connazionali in tempo di guerra.
Il dramma è che, sotto il suo tacco, sono morte le dinamiche democratiche di un paese che faticava a riprendersi e non è vero dire, come fanno in molti, che molte scelte furono conseguenze di quelle di Hitler perché il Fascismo di Mussolini nasce come movimento antidemocratico, autoritario e violento: con queste premesse non si poteva che scegliere ciò che si è scelto di essere e di fare.
Una delle memorie esecrabili della nostra storia patria.
wow,,,,,,,
Interessantissimo documentario audiovisivo storico sulla biografia dell'Italiano Benito Mussolini, nato a Predappio,in provincia di Forlì dal fabbro Alessandro Mussolini,anarchico socialista rivoluzionario e dalla cattolicissima Rosa Maltoni,insegnante e maestra elementare a Predappio, nel 1883dopo Cristo.Aveva un carattere chiuso , rissoso e ribelle, tanto che il padre padrone Alessandro Mussolini picchiava suo figlio Amilcare Benito Mussolini ,a suon di tremende cinghiate al sedere Fin da.giovane si ammalo' di sifilide sessuale, per le.sue scorribade erotiche con.tutte quelle donne, che a.lui si concedevano ben volentieri, tutte le volte che gli capitavano l'occasione.Gli insegnanti a quel tempo nelle scuole statali del Regno d.'Italia e in quelle private dei collegi e nei seminari religiosi cattolici dei Salesiani, fondati da San Giovanni Bosco,erano sempre pronti a reagire sugli alunni ribelli ed indisciplinati, nonché rissosi analfabeti ed indisciplinati infliggendo loro violente punizioni diseducative antiborghesi maneschi(il lavoro degli insegnanti è purtroppo ancora oggi un lavoro intellettuale molto svalutato e soprattutto malpagato.Mussolini nacque a Varano di Dovia, in.Romagna,a Predappio, in provincia di Forlì)a Faenza . Il loro metodo pedagogico erano insensibili e troppo crudeli, sempre pronti a punire severamente con schiaffi e forti tirate di orecchie ai più ribelli violenti e soprattutto maleducati e selvaggi a quelli che erano non certo alunni bravissimi e soprattutto studiosi e disciplinati,ma.mai impulsivi, anzi tranquilli educati e obbedienti soprattutto.Mussolini ha sempre avuto u carattere riservato e da.giovane spesso ubriaco e diventa completamente astemio nel 1910dopo Cristo,quando nacque la primogenita Edda, che sposò il conte di Cortellazzo Galeazzo Ciano, aristocratico , nobilissimo e ricchissimo,nonostante non fosse anche Galeazzo Ciano uno stinco di santo,in quanto fosse un incallito donnaiolo e consumatore di oppio , di cocaina e di eroina Il suo giovane suocero, Mussolini,si becco' la malattia venerea della sifilide che si ammalo', a Forlimpopoli,frequenta ndo prostitute e case di tolleranza romagnole.Resto' in sella al governo,come presidente del Consiglio ,dal Giorno della simbolica Marcia su Roma, senza alcun spargimento di sangue e di assassini lunedì 30ottobre 1922dopo Cristo, fino a sabato 28aprile 1945dopo Cristo,a Giulino di Mezzegra, sul lago di Como,venne barbaramente assassinato e giustiziato,con Claretta Petacci da Walter Audisio.Però Papa Pio XII,il Papa Liberatore ha definito Amilcare Benito Mussolini L'UOMO che. Dio ha mandato sulla Terra,per salvare la patria Italia ,dall' ateismo e dal nichilismo, nonché dall' Acristianesimo marxista e leninista, nonché lo esaltato Bolscevismo Sovietico antisemita.Forlì non era socialista, ma repubblicana.Sapeva bene recitare teatralmente, da saper convincere le élites e mai certi borghesi antifascisti italiani. L'operaio è sempre un piccolo borghese, che pensa purtroppo ancora ai propri indimenticabili commerciali tornaconti e non come la classe operaia di sinistra opportunista e che dice di essere dalla parte dei lavoratori violenti e soprattutto anarchici e terroristi.Ovviamente Benito.Mussolini era nemico numero uno dei parassiti, che sono purtroppo abituati a non andare mai a lavorare e che però erano ingordi e avidi di ricchezze e di soldi ,nonché insegnare la corruzione.
Eh, se quella sera il fabbro si fosse inciuccato, invece di....quanti guai di meno..
Un ventennio di applausi!!
Sei mia nonna fosse stata una ferrari....
L'Italia non avrebbe nemmeno l'INPS di cui tutti usufruite.
Sn un liberale di sinistra, definizione sfuggente politicamente. mi rendo conto rispetto ad altri... che tenere le due cose insieme nn é banale. Da piú giovane mi ritrovavo nella dc e guardavo a destra. Per principio e x natura, indole, avverso qlq forma di dittatura. Detto qsto ormai maturo, quindi piú libero...., avendo approfondito tanto: sono giunto alla conclusione che mussolini sia stato un grande statista. Ha compiuto scelte "razionalmente azzardate", ma ripeto azzardi razionali: meditati. Con Hitler alle porte, avendo annesso l Austria, e tanti altri fatti e situazioni.... ha fatto una scelta razionale collocandosi dalla parte sbagliata (razionale: La parte sbagliata in un primo momento era necessaria x il paese o quanto meno la piú opportuna). Poi il patto con la Russia ha reso il tutto, forse inevitabile. C era un paese da preservare da un invasione... Il suo movimento, partito dopo, aveva tanta marmaglia. Ma il paese intero era in condizioni di inciviltá profonde e estese. Ahimé si governa il popolo che si ha. X come la vedo io é rimasto un socialista pragmatico, ma con la borghesia che l ha sostenuto e portato su è sceso a compromessi con la sua autentica natura. Certamente é stato un interventista sempre ma allora molti socialisti, e rimasti tali, lo erano. Il suo nn interventismo era speculativo ai suoi interessi ma la sua natura alla lunga usciva fuori. Il perché sia stato un grande statista sta nel percorso storico della nostra nazione, nn parlo neanche di stato o patria...ma di nazione. Quel percorso doveva necessariamente affermarsi attraverso dei passaggi politici e storici. Mussolini ne ha segnato una tappa e cred lo abbia fatto da statista. Le ombre rimarranno nella Storia ma tutti i percorsi, anche individuali, sn necessariamente costellati di oscuritá. Il resto demandiamolo alla retorica di sinistra e di destra. Detto qsto e sebbene nato decenni dopo, mi sento di chiedere perdono agli ebrei. Il fascismo nn sará stato antisemita ma il dover assecondare una barbarie simile urla ancora nelle nostre coscienze. Di una cosa sn certo: se avessi vissuto in quel periodo, dopo il 38' sarei passato nelle file antifasciste. Nn x politica ma x una scelta individuale e inevitabile al sentire della mia coscienza.
mah...anche io mi definisco come te, ma non mi rivedo nel tuo racconto...se non nel finale. ciao :-)
storicamente i lib di sx sono i radicali, in Italia. In Olanda invece D66...dipende, ma mai l'omo della provvidenza, omo forte e poi capro.
@@Iutub0ne_Genzore capisco. Ma nn tutto é portabile a sintesi immediata di un giudizio definitivo. Solo nei pregiudizi, interessi di parte, lo si puó fare cn un senso. Ma lí entrano in gioco interessi alternativi, nn la comprensione autentica dei fatti nella situazione in cui emergono. I partigiani comunisti al nord, la criminalitá al sud fanno scelte antifasciste, nn per una definizione etica del bene, ma x interessi contrapposti al regime e alle opportunitá che si aprirebbero per i loro interessi ad una sua caduta.
Prendi una supposta e scrivi meno.
Mussolini li fece fessi tutti.
Ti ringrazio per aver capito il nesso.
Finché non lo appesero per le palle.
. Il figlio del fabbro?
. Ma, non fu il figlio del fascio?
Un scureva, e mneva!
Chapeau a Franco. Meno fesso e morto di vecchiaia...
Però più figlio di puttana. E assassino.
Pensa che paese di merda la Spagna (lo stato spagnolo giacché la 🇪🇸 come nazione non esiste).
Lo hanno fatto morire nel suo letto
...e comunque tra tutti e due il più pulito c'ha la rogna...
@@williamchestersutler9180 giusto! 😀
Tenendo e lasciando la Spagna arretrata e in miseria, informati
@@francescoregazzo9596 il che non c'entra una beneamata minkia col fatto che sia morto di vecchiaia. Mentre, grazie al prode Benito, abbiamo vissuto morti, fame e distruzione materiale per poi cadere, ora più che mai, sotto il giogo americano.
C 6
Questo tizio chiama consumazioni AMOROSE ALLO STUPRO. Mi fa schifo
Scusate eh, ma semmai nipote di un fabbro, sarebbe stato il nipote.
Perché siete sempre così approssimativi?
Informati meglio, il padre Alessandro era un fabbro
@@francescoregazzo9596 ....e se si mettevano a fare Piatti d'acciaio , non era meglio????? Il PATTO D'ACCIAIO CI PORTO' ALLA PERDIZIONE......
Si, hai ragione. Era meglio fare piatti. L' alleanza con il pazzo di Hitler e le leggi razziali sono entrambe state un abominio. Saluti
Fanfani fascista che era fece l'elogio al DUCE