Lo studio e la conoscenza, ecco cosa scarseggia da anni veramente in questo paese (invece di chiacchiere e distorsioni cognitive ne abbiamo a palate). Solari saluti.
@@mikdignan3776 è proprio questo il punto: informazioni già limpide e chiare (avrei detto "solari", ma non volevo esagerare col doppio senso) a fronte di ben poco studio, vengono distorte per mero interesse politico e trasformate in un discorso polarizzante (il classico "noi contro loro") che fa tanta presa su chi non vuole fare neppure il minimo sforzo per capire come stanno le cose. E posso capire la resistenza al cambiamento di quegli attori che hanno enormi interessi, ma trovo assurdo trovare la stessa resistenza in chi la situazione attuale la subisce...😅
Per sottolineare il dubbio nel cercare nuove tecnologie, fare nuove scelte, questo in tutti i campi, c'è quel famoso detto popolare....lasciare la strada vecchia per la nuova, sai cosa lasci ma non si sa cosa si trova. Per certi versi contiene delle verità nel senso che non si possono avere certezze matematiche di buoni risultati, ma è comunque una palla al piede per il futuro, per nuove tecnologie e quant'altro. Certamente ci saranno sempre intoppi, la perfezione non esiste, ma non per questo bisogna restare fermi al palo. Come sempre ottime spiegazioni. Ciao Marco, buon inizio settimana. like 8
@@eraldochannel778 grazie mille, Eraldo!😀 Si, è vero che innovare comporta sempre dei rischi, ma se non avessimo rischiato saremmo ancora nelle caverne, a cacciare col propulsore e con una speranza di vita di 32 anni...😂 Buona settimana ed a presto!😀
diffidare? io ho una baita del bosco che senza fotovolaico sarebbe rimasta utilizzabile come nell' 800, a meno di non utilizzare un inquinante e rumoroso generatore diesel. invece grazie alle rinnovabili , ho luce , acqua calda, un piccolo frigo. 10 anni fa facevano panelli da 30w m ora ne ho maontati da 400w , la teconolgia migliora ed avanza in casa ho da 10 anni un semplice pannello scambiatore , per l acqua calda ,entra fredda, esce calda , io da marzo a ottobre non consumo praticamente Gas per la calderina per fare acqua calda. Come tutta la tecnologia , va utilizzata con buonsenso , generalizzare non serve a nulla....
Si ma possiamo provare a imparare a contestualizzare prima di divulgare retorica? l'ingegneria energetica è straordianariamente complessa ed è davvero frustrante sentire male interpretati i dati di terna. 1) di quel 50% il 30% è geotermico, idroelettrico, biomasse e import, i nostri consumi elettrici devono triplicare e puoi stare certo che le prime 3 fonti che ho scritto non potranno aumentare, dal 25% passeranno al 8%, mentre l'export siamo fortunati che sono pieni di idroelettrico e nucleare 2) rimangono quindi 20% delle rinnovabili intermittenti, lo vogliamo capire che passare dal 40% al 50% di penetrazione rinnovabile intermittente è 10 volte più complesso e costoso che passare dal 30% al 40%? è una crescita esponenziale e probabilmente il 60% non lo supereremo **mai** . 3)mi vergognerei a mettere le biomasse nel conto delle rinnovabili. Quindi o vi svegliate e combattete per ogni tecnologia possibile o gli obbiettivi di decarbonizzazione ve li sognate la notte.
L'effetto fotoelettrico è stato scoperto dal fisico italiano Augusto Righi nel 1888 anche se il Nobel lo hanno dato ad Einstein, chissà perché! Comunque se a a fine 800 c'erano già le auto elettriche perché è stato preferito il petrolio? Comunque anche nelle centrali termoelettriche classiche c'è bisogno dell'accumulo perché la richiesta di energia da parte delle utenze varia molto nelle 24h, addirittura nell'idroelettrico pompano l'acqua a monte di notte perché le turbine non possono fermarsi mai se devono garantire i 50hz
@@giannimasi4789 @@giannimasi4789 una curiosità che non tutti sanno: se non fosse stato inventato il motorino d'avviamento, l'auto endotermica non si sarebbe mai diffusa!😁 Il Nobel era stato assegnato ad Einstein perché ha descritto il fenomeno dal punto di vista matematico, ma in realtà è una giustificazione per non averglielo dato per la teoria della relatività...😉 Gli accumulatori chimici sono immensamente più efficienti del ripompaggio delle acque (parliamo del 90% di efficienza per le batterie, contro il poco più del 50% per il ripompaggio), ma un bacino di una diga ha una capacità immensa e quindi il costo per MWh accumulato (per ora) è ancora competitivo. Ad ogni modo, il progresso punta chiaramente verso questa direzione e lo farà almeno fin quando non scopriremo qualcosa di meglio!😀
@@CapirciQualcosa per dirla tutta anche il motore a scoppio lo hanno brevettato gli ingegneri italiani Matteucci e Barsanti ma viene denominato motore Otto, forse perché il tedesco è più figo. Comunque riescono anche a farci pagare l'acqua che ci regala la natura quando piove... l'importante è creare delle dipendenze per arricchirsi alle nostre spalle
@@giannimasi4789 io non pago nulla dal 2009, ogni nuovo sistema di elettrificazione che entrava in casa per riscaldarci cucinare nella mobilità e in officina, è stato alimentato ampliando il fotovoltaico già fatto all' epoca, da 2,1kwp siamo ad oggi ad 11kwp e 30kwh di storage, tolto il fatto si aver pagato tutto circa 25k euro, ogni anno risparmiamo circa 5k da quell' epoca e negli ultimi 4 anni dopo elettrificazione mobilità 9k all anno. Praticamente i soli ultimi tre anni mi ha ripagato gli impianti, ma sono 15 anni che li uso... La vera povertà è non accorgersi di quanto denaro butta via ogni famiglia italiana ogni anno in fossili di ogni tipologia, questa è la dura verità che il 95% di questa popolazione non vuole assolutamente capire.
@@gabrielevarese3704 non so se lei si riferisce al mio commento. Io ritengo che solare ed eolico siano giocattoli per 3 motivi. 1)non da l'offerta quando c'è domanda 2)non puoi metterle ovunque 3)6 mesi all'anno stanno ferme. Sommando questi 3 limiti il totale fa zero virgola. A meno che non si preveda una vita come :"Quella casa nella prateria:" Che io personalmente non ci vedo niente di male.
@@giannineve Nel mese di maggio 2024 le fonti rinnovabili hanno coperto il 52% della domanda di elettricità in Italia (fonte: Terna). Anche riportando il dato su base annuale e tenendo quindi conto che in alcuni mesi non si raggiungeranno certi livelli, e che sono compresi geotermico e idroelettrico, mi sembra qualcosa in più dello "zero virgola".
@@gabrielevarese3704 un fono per asciugare i capelli (non la ventola, ma la resistenza che scalda l'aria) consuma in 2 minuti quello che 3 pannelli accumula in 3 ore. Immagina una pressa per il ferro o un forno per le fonderie. Le rinnovabili Non sono allineate con le necessità che oggi noi abbiamo. Poi se le necessità che oggi noi abbiamo siano giuste ne possiamo discutere.
@@giannineve deve avere un sacco di distorsioni cognitive, qui non si tratta di farsi piacere qualcosa o no, si parla di numeri... Il 40% medio nell' annuale degli stati più sviluppati del mondo ad oggi possono andare a sole rinnovabili senza problemi nemmeno di stoccaggio, nel 1970 non era nemmeno il 5%. Target più alti si raggiungono già oggi (mio caso da 4 anni l 87% è da sole rinnovabili con storage second Life lfp datato 2009, casa nearzero officina e mobilità tutto elettrificato... Consumiamo in 5 individui 1300kwh annui dalla rete in realtà ne autoproduciamo 11000, ripeto per fare tutto... Nessun petrolio e metano, l impianto più piccolo fatto nel 2009 è stato già ripagato 7 anni fa', lo storage datato 2018 già ripagato 2 anni fa', senza incentivi statali perché opera in modalità offgrid)... Come volevasi dimostrare, la non conoscenza della tecnica e dei numeri fa giungere a conclusioni nettamente sbagliate, il proclamare cose a caso non porterà a renderle vere, chi conosce studia e usa certe tecnologie ti smonta tutto nel giro di qualche minuto. Prendere e portare a casa.
Ogni tanto bisogna guardare cosa succede nel mondo e valutare il quadro completo!
BRAVO MARCO
@@Arturo-jy6se grazie mille!😀
Infatti il nostro primo nemico siamo proprio noi stessi o meglio la tendenza umana a osteggiare l'innovazione.
Eh si, va bene essere "conservatori" quando si parla di valori, ma non bisogna chiudersi in un mondo immaginario che non riflette più la realtà!😮
Lo studio e la conoscenza, ecco cosa scarseggia da anni veramente in questo paese (invece di chiacchiere e distorsioni cognitive ne abbiamo a palate). Solari saluti.
@@mikdignan3776 è proprio questo il punto: informazioni già limpide e chiare (avrei detto "solari", ma non volevo esagerare col doppio senso) a fronte di ben poco studio, vengono distorte per mero interesse politico e trasformate in un discorso polarizzante (il classico "noi contro loro") che fa tanta presa su chi non vuole fare neppure il minimo sforzo per capire come stanno le cose.
E posso capire la resistenza al cambiamento di quegli attori che hanno enormi interessi, ma trovo assurdo trovare la stessa resistenza in chi la situazione attuale la subisce...😅
MITICO !!! Meriti molte più visualizzazioni
@@superzane grazie mille!😁
Per sottolineare il dubbio nel cercare nuove tecnologie, fare nuove scelte, questo in tutti i campi, c'è quel famoso detto popolare....lasciare la strada vecchia per la nuova, sai cosa lasci ma non si sa cosa si trova. Per certi versi contiene delle verità nel senso che non si possono avere certezze matematiche di buoni risultati, ma è comunque una palla al piede per il futuro, per nuove tecnologie e quant'altro. Certamente ci saranno sempre intoppi, la perfezione non esiste, ma non per questo bisogna restare fermi al palo. Come sempre ottime spiegazioni. Ciao Marco, buon inizio settimana. like 8
@@eraldochannel778 grazie mille, Eraldo!😀
Si, è vero che innovare comporta sempre dei rischi, ma se non avessimo rischiato saremmo ancora nelle caverne, a cacciare col propulsore e con una speranza di vita di 32 anni...😂
Buona settimana ed a presto!😀
esatto, bisogna sempre cercare di migliorare tutto, specialmente quello che in questi secoli abbiamo rovinato
sono più che d'accordo 💖
@@ubertoneri9081 grazie mille!😀
diffidare?
io ho una baita del bosco che senza fotovolaico sarebbe rimasta utilizzabile come nell' 800, a meno di non utilizzare un inquinante e rumoroso generatore diesel.
invece grazie alle rinnovabili , ho luce , acqua calda, un piccolo frigo.
10 anni fa facevano panelli da 30w m ora ne ho maontati da 400w , la teconolgia migliora ed avanza
in casa ho da 10 anni un semplice pannello scambiatore , per l acqua calda ,entra fredda, esce calda , io da marzo a ottobre non consumo praticamente Gas per la calderina per fare acqua calda.
Come tutta la tecnologia , va utilizzata con buonsenso , generalizzare non serve a nulla....
@@Gio-qt8kj appunto, è proprio questo il senso del video!😉
Si ma possiamo provare a imparare a contestualizzare prima di divulgare retorica? l'ingegneria energetica è straordianariamente complessa ed è davvero frustrante sentire male interpretati i dati di terna.
1) di quel 50% il 30% è geotermico, idroelettrico, biomasse e import, i nostri consumi elettrici devono triplicare e puoi stare certo che le prime 3 fonti che ho scritto non potranno aumentare, dal 25% passeranno al 8%, mentre l'export siamo fortunati che sono pieni di idroelettrico e nucleare
2) rimangono quindi 20% delle rinnovabili intermittenti, lo vogliamo capire che passare dal 40% al 50% di penetrazione rinnovabile intermittente è 10 volte più complesso e costoso che passare dal 30% al 40%? è una crescita esponenziale e probabilmente il 60% non lo supereremo **mai** .
3)mi vergognerei a mettere le biomasse nel conto delle rinnovabili.
Quindi o vi svegliate e combattete per ogni tecnologia possibile o gli obbiettivi di decarbonizzazione ve li sognate la notte.
L'effetto fotoelettrico è stato scoperto dal fisico italiano Augusto Righi nel 1888 anche se il Nobel lo hanno dato ad Einstein, chissà perché! Comunque se a a fine 800 c'erano già le auto elettriche perché è stato preferito il petrolio?
Comunque anche nelle centrali termoelettriche classiche c'è bisogno dell'accumulo perché la richiesta di energia da parte delle utenze varia molto nelle 24h, addirittura nell'idroelettrico pompano l'acqua a monte di notte perché le turbine non possono fermarsi mai se devono garantire i 50hz
@@giannimasi4789 @@giannimasi4789 una curiosità che non tutti sanno: se non fosse stato inventato il motorino d'avviamento, l'auto endotermica non si sarebbe mai diffusa!😁
Il Nobel era stato assegnato ad Einstein perché ha descritto il fenomeno dal punto di vista matematico, ma in realtà è una giustificazione per non averglielo dato per la teoria della relatività...😉
Gli accumulatori chimici sono immensamente più efficienti del ripompaggio delle acque (parliamo del 90% di efficienza per le batterie, contro il poco più del 50% per il ripompaggio), ma un bacino di una diga ha una capacità immensa e quindi il costo per MWh accumulato (per ora) è ancora competitivo.
Ad ogni modo, il progresso punta chiaramente verso questa direzione e lo farà almeno fin quando non scopriremo qualcosa di meglio!😀
@@CapirciQualcosa per dirla tutta anche il motore a scoppio lo hanno brevettato gli ingegneri italiani Matteucci e Barsanti ma viene denominato motore Otto, forse perché il tedesco è più figo. Comunque riescono anche a farci pagare l'acqua che ci regala la natura quando piove... l'importante è creare delle dipendenze per arricchirsi alle nostre spalle
@@giannimasi4789 su questo ci puoi scommettere!😁
@@giannimasi4789 io non pago nulla dal 2009, ogni nuovo sistema di elettrificazione che entrava in casa per riscaldarci cucinare nella mobilità e in officina, è stato alimentato ampliando il fotovoltaico già fatto all' epoca, da 2,1kwp siamo ad oggi ad 11kwp e 30kwh di storage, tolto il fatto si aver pagato tutto circa 25k euro, ogni anno risparmiamo circa 5k da quell' epoca e negli ultimi 4 anni dopo elettrificazione mobilità 9k all anno. Praticamente i soli ultimi tre anni mi ha ripagato gli impianti, ma sono 15 anni che li uso... La vera povertà è non accorgersi di quanto denaro butta via ogni famiglia italiana ogni anno in fossili di ogni tipologia, questa è la dura verità che il 95% di questa popolazione non vuole assolutamente capire.
Eolico e solare sono giocattoli
Interessante, spiegaci meglio.
@@gabrielevarese3704 non so se lei si riferisce al mio commento.
Io ritengo che solare ed eolico siano giocattoli per 3 motivi.
1)non da l'offerta quando c'è domanda
2)non puoi metterle ovunque
3)6 mesi all'anno stanno ferme.
Sommando questi 3 limiti il totale fa zero virgola.
A meno che non si preveda una vita come
:"Quella casa nella prateria:"
Che io personalmente non ci vedo niente di male.
@@giannineve Nel mese di maggio 2024 le fonti rinnovabili hanno coperto il 52% della domanda di elettricità in Italia (fonte: Terna).
Anche riportando il dato su base annuale e tenendo quindi conto che in alcuni mesi non si raggiungeranno certi livelli, e che sono compresi geotermico e idroelettrico, mi sembra qualcosa in più dello "zero virgola".
@@gabrielevarese3704 un fono per asciugare i capelli (non la ventola, ma la resistenza che scalda l'aria) consuma in 2 minuti quello che 3 pannelli accumula in 3 ore. Immagina una pressa per il ferro o un forno per le fonderie.
Le rinnovabili
Non sono allineate con le necessità che oggi noi abbiamo.
Poi se le necessità che oggi noi abbiamo siano giuste ne possiamo discutere.
@@giannineve deve avere un sacco di distorsioni cognitive, qui non si tratta di farsi piacere qualcosa o no, si parla di numeri... Il 40% medio nell' annuale degli stati più sviluppati del mondo ad oggi possono andare a sole rinnovabili senza problemi nemmeno di stoccaggio, nel 1970 non era nemmeno il 5%. Target più alti si raggiungono già oggi (mio caso da 4 anni l 87% è da sole rinnovabili con storage second Life lfp datato 2009, casa nearzero officina e mobilità tutto elettrificato... Consumiamo in 5 individui 1300kwh annui dalla rete in realtà ne autoproduciamo 11000, ripeto per fare tutto... Nessun petrolio e metano, l impianto più piccolo fatto nel 2009 è stato già ripagato 7 anni fa', lo storage datato 2018 già ripagato 2 anni fa', senza incentivi statali perché opera in modalità offgrid)... Come volevasi dimostrare, la non conoscenza della tecnica e dei numeri fa giungere a conclusioni nettamente sbagliate, il proclamare cose a caso non porterà a renderle vere, chi conosce studia e usa certe tecnologie ti smonta tutto nel giro di qualche minuto. Prendere e portare a casa.