ARARAT e VAYOTS DZOR - Viaggio in Armenia - Ep 3

Il terzo giorno del mio viaggio in ARMENIA mi sposto a sud, nelle provincie di Ararat e Vayots Dzor.
La provincia ci ARARAT è la regione più fertile del paese, con ampie vallate verdi ed estesi campi coltivati che donano la frutta e la verdura consumata dall'intera popolazione.
In questa provincia sorge il MONASTERO KHOR VIRAP che significa "pozzo profondo". Nell'area sulla quale sorge vi erano, infatti, profondi pozzi infestati da serpenti e scorpioni nei quali venivano gettati i prigionieri.
Questo monastero è un luogo molto importante per gli armeni. Gregorio l'Illuminatore è stato detenuto per ben 13 anni in uno di questi pozzi, per volere del Re Tiridate III, al fine di dissuasione alla fede scristiana del monaco. Dopo essere "miracolosamente" sopravvissuto e aver guarito il Re da una malattia cutanea ritenuta incurabile, nel 301 avvenne la conversione del Re stesso e la proclamazione della intera Armenia alla fede cristiana.
L'elemento paesaggistico più spettacolare del monastero è la vicinanza al Monte Ararat che, in giornate serene, dona una magnifica vista. Purtroppo al momento della mia visita il monte era stato rapido da una fitta foschia.
Dalle mura del monastero ho potuto però avvistare il recinto di filo spinato presidiato da installazioni militari che decreta il confine turco. Siccome il confine scorre in estrema vicinanza al monastero, gli armeni attribuiscono un ulteriore significato di magnificenza al luogo: lo considerano come una entità che è stata in grado di fermare l'avanzata turca.
🦤 Lungo il tragitto, mi fermo a osservare le centinaia di nidi di cicogne nella città di SURENAVAN. Questo villaggio è una distesa di case a due piani in mattoni grigi, con tetti in eternit e l'immancabile nuovissimo pannello solare. Sulla cima di ogni palo della luce, si può osservare un enorme nido di cicogna abitato da questi particolari abitanti.
La visita prosegue verso la provincia di VAYOTS DZOR, decisamente diversa rispetto alla precedente. La strada per arrivare al monastero è un canyon circondato da alberi e delimitato da alte montagne brulle di colore rossastro.
Il monastero NORAVANK del XIII secolo si trova proprio al centro di questo scenario surreale. La bellezza di questo luogo, e la profonda sensazione di pace che è in grado di donare, lo rendono un luogo da vedere assolutamente in un viaggio in Armenia.
Sulla parete delle chiese sono incise numerose croci armene, segno del passaggio di diversi pellegrini nei secoli.
🍽️🍷 In vicinanza al monastero, si trova l'ARPAPARNAS WINE & REST VALLEY dove è possibile pranzare e degustare vini locali e vino di melograno. Proprio ad Areni, nel sito archeologico di ARENI-1, sono state trovate le più antiche testimonianze di attività di vinificazione, con antiche attrezzature e sale per la conservazione del vino. Gli esperti enologi hanno spostato la loro attenzione proprio in questa area del Caucaso dopo il recente ritrovamento dei più antichi vinaccioli nella storia, rivalutando i vitigni e i vini armeni.
La serata si conclude in PIAZZA REPUBBLICA con la sua fontana che, dalle ore 20 alle ore 22, si anima di giochi d'acqua colorati che si muovono a tempo di musica, come leggiadri ballerini.
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Buon Viaggio!!
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