Ultimo giorno a YEREVAN - Viaggio in Armenia - Ep 7
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- Опубликовано: 19 июл 2023
- È arrivato l’ultimo giorno del mio viaggio in Armenia 🥺
Prima di lasciare questo meraviglioso Paese però, devo assolutamente assistere alla celebrazione di una messa nella CATTEDRALE di SAN GREGORIO ILLUMINATORE di Yerevan.
Questa cattedrale è un imponente complesso moderno risalente alla fine degli anni ‘90 che molto si discosta dalle chiese tradizionali. Per tale motivo, è stata tanto criticata dalla popolazione della capitale.
Mentre durante la settimana è stata decisamente ridotta di durata, la messa della domenica mattina si svolge col rito completo e ha una durata di ben 2 ore! Per tradizione, si deve assistere alla messa a digiuno e le donne si devono coprire il capo con un foulard.
Al termine della messa, se il fedele si ritiene meritevole di riceverla, viene distribuita la comunione costituita da un pezzetto di pane lavash. Nel caso in cui invece non si ritenga degno, aspetta il termine della celebrazione per ricevere "mezza" comunione.
Altro elemento importante sono le candele, onnipresenti nelle chiese armene. Secondo la tradizione, devono essere acquistate coi propri soldi e devono essere accese con una fiamma nuova.
La cattedrale si inserisce in un contesto molto in contrasto con la sua modernità e la sua eleganza. Dal piazzale antistante si osserva infatti un panorama costituito da vecchie abitazioni col tetto in eternit ed enormi palazzoni in stile sovietico.
Attraversata quest’area, si raggiunge il GUM market. Il suo nome è un acronimo col quale, in lingua russa, venivano definiti i grandi magazzini delle grandi città dell’ex unione sovietica.
La prima parte del mercato è molto turistica, con commercianti molto accoglienti che cercano di attirarti a loro offrendoti tanti assaggini dei loro prodotti. Questa è anche la zona più fotogenica con le sue composizioni colorate di frutta secca e le varie spezie.
Nella parte centrale del mercato è invece macellata e venduta la carne; la zona sicuramente meno piacevole dove passeggiare.
L'area posteriore è invece riservata a formaggi e verdure, fresche ma anche conservate. Le verdure sottaceto sono visibilmente fatte in casa; per capirlo basta osservare i contenitori nei quali vengono conservati i prodotti.
Mi sposto quindi nel quartiere KOND, il nucleo più antico della città di Yerevan facente parte dei 3 distretti originari della capitale. Il suo nome in armeno significa “lunga collina” per la sua collocazione.
Il quartiere ha 4 punti di accesso facilmente individuabili.
Passeggiando per gli stretti vicoli di questo quartiere, si ha la netta sensazione che il tempo non sia passato. Il suo tessuto urbano è infatti rimasto inalterato per secoli, nonostante gli importanti lavori di ricostruzione e rinnovamento della intera città.
Affianco a una vecchia moschea diroccata, della quale non rimane che un cumulo di macerie, sorge un piccolo caffè per i pochi turisti che decidono di visitare questo angolo della capitale.
Sulle pareti degli edifici si possono ammirare diversi murales facenti parte di un recente tentativo di riqualifica del quartiere. I tentativi di riqualificazione si sono inutilmente succeduti nel corso dell'ultimo secolo, ma non hanno apportato molto valore aggiunto al quartiere. L'unico tentativo andato a buon fine è un enorme hotel di lusso che sorge al limitare delle case, impossibile da non notare.
A pranzo mi reco al NOYAN RESTAURANT dove assaggio finalmente i DOLMA, involtini di foglie di cavolo o di vite ripieni di carne e formaggio. Davvero ottimi! 🤤
La visita della capitale Yerevan si conclude alla MOSCHEA BLU, edificio risalente al XVIII secolo e unica moschea ancora oggi in attività su tutto il suolo armeno.
A causa della politica di laicizzazione promossa dal governo sovietico, la moschea fu convertita a museo cittadino negli anni ‘30 per poi tornare in attività negli anni ‘90.
Il complesso si struttura in una sala maggiore di preghiera (con un ingresso riservato agli uomini e uno alle donne), una biblioteca e una madrasa articolata in 28 celle che circondano un piccolo giardino fiorito.
Una meta molto affascinante nella visita della città per i suoi colori vivi e la pace che si può vivere al suo interno.
In attesa dell'orario utile per raggiungere l'aeroporto, ho fatto uno spuntino e bevuto un caffè in un enorme centro commerciale alle porte di Yerevan.
Si conclude il racconto del mio viaggio in Armenia, una meta ancora poco battuta dal turismo di massa e poco conosciuta.
Spero di averti trasmesso al meglio la mia esperienza e averti anche fornito uno spunto per la tua prossima meta di viaggio.
Per vivere al meglio questo Paese serve una settimana, ma se hai a disposizione meno giorni, spero che il mio racconto ti aiuti a organizzare al meglio il tuo viaggio.
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Buon viaggio ❤️
Viva ITALIA🥰🥰🥰🥰🥰
Շնորհակալություն և եղեք առողջ ։
Շնորհակալություն a te per i tuoi bellissimi commenti ❤️
May God bless all your voyages! Love from Armenia 🇦🇲❤️🇮🇹✝️🙏
Grazie per questo amorevole augurio ❤️
Armenia un pais que me gusta muchos despues de mi pais; si pudiera, viviria alli hasta el resto de mi vida.😊
Hai proprio ragione! La Armenia è un paese meraviglioso, con una natura che non ha nulla da invidiare a località molto più conosciute e paesaggi che trasmettono molta calma e armonia❤❤
AMAZING / STUNNING / BEAUTIFUL and VERY INTERESTING 🙂👌BRAVO !
Thanks a lot for it ! LIKE AND RESPECT 💥♥️💥
Grazie mille a te 🥰 Mi fa estremo piacere tu abbia trovato questo mio racconto di viaggio interessante ❤️ Grazie 🥳
CR7
Welcome to Armenia!
Grazie! Paese meraviglioso l'Armenia ❤