Il ribilanciamento ha senso?
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- Опубликовано: 17 авг 2022
- TLDR: quasi tutto solo psicologico
E questo si applica anche agli smart PAC che sono praticamente un PAC con ribilanciamento
File Excel: www.paolocoletti.com/wp-conte...
Video su ribilanciamento con le crypto: • Ribilanciamento delle ...
Sto vedendo tutti i tuoi video...spettacolo, sempre con DATI e non CHIACCHIERE!!! Complimenti
Illuminante... personalmente non ho mai amato il ribilanciamento, ma adesso ho qualcosa in piu su cui riflettere
Ottimo lavoro come sempre! Bravo
Video utilissimo! Grazie mille 😊
È anche quello a seguire che analizza lo stesso di bilanciamento ma con le tasse italiane e si vede che purtroppo in quel caso non conviene più
Bravo Professore
Grazie e complimenti per i video ispirati da logica, buon senso e anche da tanta conoscenza (anche se non lo da a vedere).
Secondo me un altro motivo per non stare troppo dietro al bilanciamento, è che la ripartizione degli investimenti iniziale è arbitraria e soggettiva. Altrimenti avremmo tutti gli stessi investimenti. In altre parole, se il 40/60 iniziale diventa 50/50 o 60/40 non vedo perchè non possa restare così.
Grazie Prof, sempre il migliore. Invito chi visiona il canale a commentare anche, l'algoritmo di you tube ne tiene conto e permette al canale stesso di crescere prima. Quindi un grazie o due righe non vi costano nulla e danno forza
Grazie Daniele!!!
Ho appena guardato le statistiche del canale e ho visto che IN OGNI PERIODO il video più visto è sempre... "fare benzina col bancomat".... depressioneeeeeeeeee :-D
@@PaoloColetti ciao Prof, credo che la statistica di cui parli, cioè la visione di quel video, sia dovuta al fatto che in molti si approcciano ora alle crypto e alla blockchain. Le cose che si cercano per prime sono quelle elementari, tipo cashback o simili. Io stesso sono stato a lungo indeciso cosa fare a livello di cashback, e dopo il tuo video ho deciso di tentare con eidoo, sto aspettando di avere una dotazione minima di rischip di 3000 euro per cominciare. Quindi un po capisco chi cerca il video sul cashback, anche perche di persone che spiegano come fai tu, sinceramente ce ne sono poche, anzi pochissime, forse il Benettazzo, gli altri sinceramente sono tutti da prendere con le pinze, non sbagliano mai e fanno trading guadagnando un mucchio di soldi, solo che poi non mi spiego perche devono vendere i loro corsi di trading, probabilmente non guadagnano cosi tanto come dicono
Grazie come sempre. Io penso però che il ribilanciamento sia un'occasione per rivedere la gestione del rischio. Bilancio il rischio e se occorre adatto il portafoglio oppure lascio stare
Credo che il ribilanciamento sia una strategia da utilizzare tra tipologie diverse di asset che saranno proporzionati secondo un principio di rischiosità (volatilità, diversificazione), :per dire "non posso fare" 50%/50%MSCI WORLD e BTC oppure 70%ORO e 30% OBBLIGAZIONI. Ci sarebbe troppo rischio specifico. Chiaro che tra due singole azioni diventa un mediare al ribasso che diventa assai rischioso..
Grazie!!! Due spunti/domande:
-ha senso il ribilanciamento con etf che "tendenzialmente salgono”, come ad es s&p500 vs euro stoxx50 (almeno, dice la mia sfera di cristallo che salgono, mica io)
-il ribilanciamento "con pac manuale" ovvero immettere nuovo capitale mensile secondo una strategia predefinita tenendo in considerazione, non il prezzo d'acquisto, ma il valore attuale degli asset per allocare le risorse del nuovo finanziamento laddove il valore percentuale risulta minore (per perdite o per minori guadagni)
è veramente difficile prendere di queste decisioni su ribilanciamenti ecc. Direi che in ogni caso anche il lato psicologico è importante.. nel senso che se ti fa stare sereno ecc non ha prezzo.. poi eh secondo me cio' che fa davvero la differnza è la pianificazione e restare investiti..
Salve Paolo, grazie per il video. In ottica di ottimizzazione del PAC, sarebbe interessante fare un confronto tra un PAC trimestrale e uno classico mensile. C'è chi consiglia il primo in parte per ridurre i costi di transazione ed in parte perché si dice che il mercato è più decorrelato a distanza di 3 mesi. Aggiungo che c'è anche chi usa una strategia con media mobile a 200 giorni per decidere quando entrare o uscire dal mercato, ma chiaramente diventa forse una strategia più attiva rispetto al semplice PAC. In generale sarebbe interessante fare un video su come ottimizzare il PAC. Grazie ancora.
Hmmmm... mi spiace ma non sono la persona adatta :-)
Ho fatto un video in cui mostro che il PAC non conviene :-) Anzi, mostro addirittura che oltre ad avere un rendimento MEDIO inferiore a investire tutto subito, addirittura ha IN MEDIA dei rendimenti FINALI più aleatori di investire tutto subito.
In pratica col PAC per avere la certezza di non investire tutto ai massimi, paghi questa certezza con un rendimento inferiore e una oscillazione maggiore sul risultato finale. Non che sia una grossa perdita, ma la paghi. Oltre a eventuali commissioni maggiori.
Sulle medie mobili, tengo un corso di algoritmi di trading all'università. Ogni volta che faccio vedere le medie mobili, funziona bene sui dati del passato su cui tariamo bene quel parametro dei giorni. POi appena però lo applico a dati attuali su cui non ho tarato il parametro.... metà delle volte non funziona. E quando ci considero anche lo spread o le commissioni, vado sempre in perdita secca. Le strategie attive, non fanno per me.
@@PaoloColetti Ciao Paolo, grazie per la risposta. La mia curiosità era più che altro sulle strategie miste per aumentare il rendimento del PAC. Ad esempio una strategia è quella del value averaging che se non erro è dimostrato battere sempre il dollar cost averaging (ma ha il difetto di richiedere potenzialmente molta liquidità). Il fatto secondo me è che il PAC ha più un effetto psicologico rassicurante rispetto al PIC o lump sum che dir si voglia. Nonostante comunque come detto il PAC ha in media rendimenti inferiori. Ma penso che si possano studiare compromessi in tal senso in base poi al livello di rischio al quale si vuole esporre l'investitore.
@@giuliop4031 Esattamente, il suo beneficio psicologico non è da trascurare 🙂
Se vuoi consigli psicologici a me piaceva quello in cui sospendevi gli investimenti se il prezzo salvia rispetto al mese prima e recuperavi quando scendeva. Un filo rischioso se becchi un asset che sale vertiginosamente (tu non compri mai) e poi precipita a zero (tu continui a comprare).
Mi spiace non farci analisi, ma son sicuro che ogni analisi che faccio mi dirà di investire sempre prima possibile :-(
@@PaoloColetti Sei un faro nella nebbia Prof
La seguo da un annetto e trovo i suoi video originali e interessanti, io ribilancio solo se il prezzo è in ipercomprato e solo Etf leverage su indici e mai azioni singole o indici perchè il capital gain annullerebbe i guadagni di un possibile crollo e riacquisto. Grazie per i video , una domanda lei è di Bolzano?
Grazie! Giro tra Bolzano e Trento.
👍
Solo una considerazione. Oltre al ribilanciamento bisognerebbe considerare anche una modifica degli asset del portafoglio. L'esempio di Monte Paschi può essere fuorviante perché se un'azienda o una criptovaluta non soddisfa più i motivi fondamentali che mi hanno portato ad inserirla nel portafoglio , perché sono cambiati, dovrei teoricamente eliminarla oppure cambiare le percentuali di quell'asset in portafoglio. Quindi ribilanciamento cieco no ma ribilanciamento con revisione degli asset si.
ah beh, senza dubbio se lo fai perché ti cambiano i motivi per inserire quell'asset allora va fatto. In quel caso lo si fa e basta, però indipendentemente dal prezzo (molti si attivano solo per prezzi troppo bassi/alti). Io però non lo chiamerei "tribilanciamento".
Da quel che leggo su Reddit o vedo su youtube, la preoccupazione di molti è che son cambiati i valori.
Suggerimento/richiesta per un video collegato: quanti titoli ha senso detenere in portafoglio? C’è uno studio famoso di Mayshar del 1979 che suggerirebbe 30/40 titoli, ma mi interesserebbe sapere il tuo parere.
Grazie! È che adesso che esistono gli etf puoi detenerne banalmente uno, quattro se vuoi diversificare sull'emittente.
Posso pensarci, quante azioni per ridurre la volatilità nel lungo periodo al limite del significativo, nel senso che aggiungendone un altro praticamente non cala più. Ma è un lavoro immane se prendo azioni mondiali, forse è più utile farlo con gli indichi mondiali
14:25 vabbè, dire che non funziona in 3 casi su 4 è una statistica non molto attendibile, visto che i titoli non erano pescati a caso ma erano scelti in modo da evidenziare possibili situazioni patologiche. Interessante comunque il fatto che, se in portafoglio c'è un titolo in fallimento, questo meccanismo, così come è concepito senza limitazioni, continua a riversarci soldi potenzialmente finché non viene delistato.
A mio avviso le considerazioni generali sono corrette ma poi l'applicazione in azioni che vanno male rende fuorviante gli esempi, perché su quelle azioni non si sarebbe dovuto investire proprio visto i loro andamenti nei loro bilanci. Su portafogli classici ben bilanciati invece il ribilanciamento, se non troppo ravvicinato, ha assolutamente senso per obbligarsi a vendere alto e comprare basso.
Quello era un esempio voluto (ne ho fatto anche la versione crypto) per mostrare un rischio del ribilanciamento AUTOMATICO. Non sono però d'accordo sul non bisognava investirci, se erano quotate significa che c'erano tantissime persone che pensavano che quello fosse il prezzo giusto.
Esattamente per la tua ultima frase ho preparato un video che uscirà a Pasqua e ti spoilero che ti dà ragione!
Non sono d'accordo Professore...il fatto che un'azienda sia quotata in Borsa non significa che bisogna investirci i propri soldi. Personalmente penso che il miglior modo di investire sia il Value Investing anche se non ho le capacità per fare le valutazioni sui bilanci delle imprese, mi piacerebbe anzi che facesse dei video su questo argomenti. Grazie mille!
@@fabiopretelli2249 Eh, ma tu come fai a dire che non bisogna investirci quando ci sono investitori che non la pensano come te (e difatti il prezzo non è zero)? Non è detto che la tua analisi sia migliore della loro.
Che poi non sia il caso di investire in aziende che stanno piombando dritte verso lo zero... siamo ovviamente d'accordissimo!
Sul value investing ritengo che funzioni solo se hai strumenti o metodo o abilità o fonti o informazioni migliori delle grandi banche d'affari. Almeno uno di questi, altrimenti loro ti allineano il prezzo a quello che per te diventa indifferente comprare.
I ribilanciamenti hanno senso con asset i cui valori sono decorrelati perché in linea teorica permettono di abbassare la volatilità, sono però convinto che per patrimoni piccoli non abbia senso.
Andare a pagare più del 0,5/ 1% di commissioni sulle transazioni danneggia troppo la resa.
Grazie degli esempi pratici.
Grazie a te per il commento.
MI piacerebbe,. e quando ho tempo lo farò, un video in cui vado a vedere gli indici azionari, dove di sicuro non è rischioso perché non capita mai che un intero indice piombi a zero (salvo guerre, ma lì sospendi il ribilanciamento tu stesso) e faccio magari una analisi automatica su migliaia di casi... perché confesso che ho la sensazione che sugli indici il voler comprare quello restato indietro e vendere quello che a corso FORSE conviene (non è comunque detto, pensa a chi aveva S&P500 e FTSEMIB).
Probabilmente il ragionamento non funziona e funziona meno con un normale portafoglio 4 stagioni e azioni/obbligazioni, in quanto asset tendenzialmente in crescita
Prima o poi farò simulazioni su indici, che oscillando molto meno delle azioni singole non hanno il rischio di piombare a zero e farti azzerare tutto il portafoglio a causa del ribilanciamento. Vorrei prendere coppie di indici (dal punto di vista esplorativo è analogo a prenderli a più di due) e vedere se il ribilanciamento porta a maggiori rendimento o almeno a minore varianza. Se sì, lo promuoviamo!
Buon pomeriggio Paolo, sconsigli il ribilanciamento anche se al posto delle azioni il portafoglio è costituito da ETF ? Grazie
Domanda: perché diversifichi? Lunedì esce un video con cui abbasso tantissimo la volatilità con solo 4 azioni.
Quindi se lo scopo è abbassare la volatilità a 5/10 anni non serve andare a cercare la diversificazione spinta quindi ribilanciando spesso. L'unico motivo per farlo secondo me è quando hai sbilanciamenti veramente esagerati, tipo qualcosa che è triplicato.
@@PaoloColetti 😢 non l'ho trovato , il video.
Potrebbe indicarmi il titolo per cercarlo ?
Grazie mille
@@cnnhellfish5345 ruclips.net/video/HpcL5LuAs1Q/видео.html
@@PaoloColetti grazie mille
buongiorno; domanda che in realtà è "laterale" rispetto al ribilanciare e riguarda: quando fare take-profit. cme definisce la sua condizione di " quando ho un eccesso di soldi " ? E' possibile fare un ragionamento per sfruttare "fortunati" ingressi sul mercato? esempio: azione energetica italiana con storico andamento altalenante, che ha ottenuto una performance del +30% in 3 mesi ( era calata molto !); ha senso NON fare take profit (anche se non sia ha bisogno di liquidità ?). Per Cosa poi ri-comprare, vale in pieno discorso video. mi rendo conto che la componente psicologica è rilevante! grazie come al solito.
"quando ho un eccesso di soldi" per me è definito come quando il totale dei soldi sui 3 conti correnti supera i 12k e "quando ho bisogno di soldi" è definito come quando scende sotto 6k
:-)
Ho sempre spese impreviste e tengo 9k di liquidità.
Ho nella lista un video da fare su se convenga andare a comprare azioni "alla cieca" quando sono scese rispetto al loro massimo di X%. Devo farlo alla cieca perché l'investitore non può sapere se è scesa per motivi economici o fluttuazioni di mercato (ok, può saperlo sentendo gli analisti, ma analizzare se gli analisti sparano cavolate o ci azzeccano è una altra analisi...)
Prima o poi arriverà.... prevedo però grosse perdite quando compri roba che poi va male.
@@PaoloColetti grazie ovviamente per la risposta. ma quindi, l'azione di cui sopra che, a 3 mesi dall'acquisto ha fatto +30% ( impatto 5% dell'INVESTITO) la venderebbe o la lascerebbe li'? :)
@@ribonialberto stai quindi chiedendo cosa farei io punto qui posso darti proprio una risposta basata su cosa ho fatto esattamente fino ad adesso, A meno che io non debba compensare minusvalenze o non abbia bisogno di soldi e quella è l'azione che è cresciuta di più , quando un'azione fa soltanto più 30% non la vendo. Sto per vendere adesso ArcelorMittal che mi fa +200% e ancora sono indeciso
@@PaoloColetti la ringrazio. è grazie a studio e pareri come il suo che spero di diventare un investitore sempre più consapevole. just started! 😊. attendo suo prossimo video.
Secondo me il bilanciamento può avere senso su alcuni etf cosiddetti settoriali, che possono avere un trend storico diverso, a seconda della fase economica, ma in questo caso andrebbe fatto una volta l'anno, se non addirittura con lassi temporali più ampi, e parliamo di finezze che sicuramente non vanno granché a spostare le percentuali di performance. Nel caso dell'esempio di MPS, non avrebbe alcun senso, a meno che non ci si incaponisca su un titolo che è (in quel caso era) destinato inevitabilmente alla capitolazione. In sintesi il bilanciamento sulle azioni andrebbe attentamente valutato di volta in volta, ma personalmente non lo farei. Ci sono talmente tante possibilità di acquisto di cavalli vincenti, e non vedo perché magari fissarmi proprio con quello che ho in portafoglio. Il take profit è sicuramente la strategia più vincente, anche in un'ottica di riacquisto di titoli potenzialmente più performanti .
SPOLIER: domenica esce un video molto più completo sul ribilanciamento dove... funziona! Non ottimamente, ma funziona soprattutto per quelli che oscillano, come hai osservato tu.
@@PaoloColetti Dajè!!! 👐👍🤜🤛🙏
Se però si lavora con ETFs su Asset Classes non ha senso Ribilanciare in una Ottica All weather?
Io l'ottica All Weather proprio non la capisco. La mia idea è "ho X anni a disposizione, voglio massimizzare il rendimento atteso al termine di questi X anni". Per me fa lo stesso se il rendimento mi arriva tutto di botto quando il mercato è in bull e poi quando è in bear il portafoglio va giù, amen. Un All Weather invece cerca di pescare rendimenti anche in bear, diciamo massimizza il rendimento OGNI ANNO. Alla fine (se entrambi sono fatti bene), rende meno.
Se serva ribilanciare bisogna vedere con che base è costruito. Spero che la persona che lo ha proposto abbia fatto uno straccio di analisi storica per verificare che effettivamente renda sempre qualcosa. Bisognerebbe vedere se questa analisi l'ha fatta ribilanciando o meno. A NASO posso dirti che, dato che l'orizzonte di un AW è corto (perlomeno in teoria), viene verificato su periodi corti e quindi di fatto va ribilanciato alla scadenza di ogni periodo. Io un AW lo ribilancerei quindi ogni 2 anni.
Se lo fai su asset class globali il rischio che va giu per sempre si riduce quasi a zero, comunque sono d'accordo che abbia poco senso per piccoli investitori, molto piu utile avere gli investimenti divisi per obiettivo di tempo piuttosto che stare a fare plusvalenze e minusvalenze ogni 5 minuti
Concordo perfettamente con la prima affermazione. Per altro ho fatto uno studio, ma sempre su azioni singole, dove mostro che funziona Senza considerare le commissioni né le tasse, seguito da un altro video dove mostro che invece con commissioni e tasse non ce la facciamo più.
sarebbe interessante vedere la stessa cosa tra Bitcoin ed Ethereum in questi anni
Preparato oggi con BTC ETH ADA e sto facendo una variante pure con Luna!!!
Video interessante, due appunti, un portafoglio con due sole azioni? Che vuoi ribilanciare? Credo che la valutazione sul ribilanciamento abbia un senso su ETF S&p e eurostoxx, personalmente ribilancio tra azionario e obbligazionario
Il mio scopo più che altro era mostrare che il bilanciamento è rischioso quando uno degli asset continua imperterrito a scendere senza fine e per questo ho preso MPS. Spesso l'errore che si fa è dare per scontato che quello che scende poi anche risale perché "rimbalza" che è vero se è un'azienda sana ma se scende per problemi irrisolti il ribilanciamento ti uccide.
Con due macro-asset come due indici allora stai molto più tranquillo, ribilanciare funziona da "take profit" e anche con azionario vs obbligazionario.
Ah ma quando si sente in giro "ribilanciare i portfogli" o parlano di ribilanciare, è solo per le quantità???? io sono sempre stato convinto che il ribilanciamento era tipo che si vendevano (per esempio) utilities healthcare e growth per andare ad acquistare aziende value tecnologici ecc... invece non è il cambio settori ma solo le quantità?
il ribilancimento è SOLO sulle quantità. Se cambi proprio settore allora stai cambiando strategia e gli avranno dato altri nomi esotici... magari riorganizzazione o strategic planning
@@PaoloColetti Ahahahah è verissimo
pensa aver ribilanciato nvidia per baba 😅
2024.6.5.E
Mah che dire perplesso a dir poco …. Intanto parli di singole azioni e non di etf che di fatto non falliscono , in più ometti di dire che se un portafoglio di etf penso ai lazy , ha determinate percentuali , calcolate con matrici di correlazione, i backtest da sempre parlano chiaro ….. mah
Eh, vero, ma potrò parlare di singole azioni sul mio canale? 😅
Comunque esistono etf che in un certo senso falliscono (ne ho ben tre in portafoglio), ma ovviamente in quel caso uno sospende il ribilanciamento.
Non capisco la rilevanza delle matrici di correlazione in questo contesto, sto parlando di ribilanciamento e non so diversificazione. Comunque se vuoi ho anche un video sulla diversificazione dove mostro che non è proprio così come si pensa. Attendo critiche anche lì.
Prossimamente vorrei fare un video proprio sul ribilanciamento degli etf, dove come giustamente dici tu non c'è quasi per nulla la possibilità di fallire. Il mio scopo è andare a vedere se il rebilanciamento performa sempre meglio rispetto a non farlo oppure se sia solo una operazione che va bene nel 50% dei casi