Buongiorno, Ho un contratto a tempo indeterminato di livello 5 settore turismo e ristorazione da 4 anni. Vorrei dare le miei dimissioni però non riesco bene a capire i giorni di preavviso che dovrei dare al datore di lavoro. Se non vado errata, nel mio caso,sono 20 giorni di calendario giusto? Considerando che ho tante ferie e permessi non goduti non vorrei rischiare di perderli sbagliando il preavviso. Se x esempio, mi dimetto oggi, il conteggio inizierà dal 16 del mese giusto? Quindi l’ultimo giorno di lavoro sarebbe il 6 ottobre?
buongiorno per il ccnl specificato, il livello e l'anzianità indicata il preavviso è pari a 20 giorni di calendario (in quanto non viene specificato diversamente) inoltre viene anche specificato che durante il periodo di preavviso per licenziamento, il dipendente avrà diritto ad un permesso straordinario di 2 ore giornaliere per le pratiche relative alla ricerca di altra occupazione. il ccnl non specifica che le dimissioni decorrono dal 1 o dal 16 del mese quindi ipotizzando di dimettersi oggi il mio ultimo giorno è il 27 settembre 2022 (comunque qualsiasi assenza diversa da quelle sopra indicate effettuata durante il periodo di preavviso viene trattenuto se non lavorato in aggiunta)
Dipende da cosa prevede il contratto applicato dal proprio datore di lavoro. Se ad esempio viene indicato genericamente “un mese” si considerano anche le domeniche.
E per condizioni peggiorative della mansione lavorativa? È giusta causa..Ad esempio lavoro in coppia es: 2 manutentori, uno va in pensione e non viene sostituito, resto con il dopio di lavoro o addirittura triplo incarico? È giusto?
L’esempio da Lei proposto non costituisce, a nostro avviso, giusta causa di dimissioni, posto che le modalità di organizzazione aziendale sono a discrezione del datore di lavoro. Ciò posto, in caso di attività ultronea, potrà eventualmente chiedere un aumento salariale.
Buongiorno, ho un contratto a tempo indeterminato part- time orizzontale 87.50% da ottobre 2018 5^livello nel settore pubbl. es. rist. e turismo. Vorrei cambiare lavoro e quindi dimettermi. Quanti giorni di preavviso devo dare all'azienda ? Se non sbaglio, visto l'anzianità del contratto dovrebbero essere 30 giorni? Siccome ho tante ore di ferie accumulate non vorrei perderle. Grazie mille
Buona sera, confermiamo i 30 giorni Per quanto attiene le ferie invece mettiamo in evidenza che non si possono perdere e vengono pagate alla cessazione del rapporto di lavoro, ovviamente quelle non godute
grazie mille per al vostra risposta sempre chiara e precisa!!@@studiopiazza solo un'ultima domanda, se do il preavviso domani 10 febbraio, per esempio, partiranno dall'11 febbraio i 30 giorni, giusto? Quindi lavorerò fino al 12 marzo. Nel periodo dei 30 giorni di preavviso, avendo tante ferie, potrei comunque farle?? oppure essendo periodo di preavviso, me le trattengono? Grazie ancora e buona giornata
Buona sera, devi valutare se sul CCNL applicato dal datore di lavoro non viene indicato che il preavviso decorre dal 1 o dal 16. Se cosi fosse, anche se le hai comunicate il 10/02 decorrono i 30 giorni dal 16/02 e terminano il 16/03. Inoltre, durante il preavviso potresti anche ritrovarti con molteplici ore di ferie, ma non puoi effettuare nessun tipo di assenza (ferie malattia infortunio ecc) in quanto l'assenza allunga il periodo stesso, salvo che il CCNL applicato non preveda che durante il preavviso il lavoratore possa assentarsi chiedendo permessi ad esempio per la ricerca di un nuovo posto di lavoro.
Ciao, devo dare le dimissioni per giusta causa perché non vengo pagata da 3 mesi. Dopo quanto tempo posso firmare un contratto di lavoro con una azienda nuova?
devi fare comunque le dimissioni online indicando che sono effettuate per giusta causa e se sul modello che compili indichi come ultimo giorno oggi: già domani puoi iniziare un nuovo rapporto di lavoro. Non puoi avere due rapporti di lavoro contemporaneamente, salvo si tratti di due part time. Attenzione che sul modello delle dimissioni online la decorrenza vale il primo giorno di NON lavoro ovverosia dimissionario
Salve, vorrei chiedere qualche info: Se durante il periodo di preavviso ci si assenta da lavoro per uno o più giorni, slitta automaticamente avanti la data di decorrenza oppure saranno giorni non pagati nell'ultimo cedolino? Se le dimissioni telematiche vengono effettuate ad esempio in data 26 Giugno, quindi il periodo di preavviso partirebbe dal 1 Luglio, è necessario indicare come ultimo giorno il 15 oppure è possibile anche comunicare un giorno successivo (esempio 19 Luglio) Grazie
buongiorno durante il periodo di preavviso qualsiasi tipologia di assenza allunga tale periodo salvo che il ccnl non prevede diversamente o non ci siano accordi (scritti) con il datore di lavoro quindi anche solo un giorno non lavorato (per ferie ad esempio) viene trattenuto come mancato preavviso. partendo dal presupposto che le dimissioni devono essere presentate online, salvo alcune situazioni, come ultimo giorno si deve indicare l'ultimo giorno lavorato ma sul modello delle dimissioni online va indicata la data di deccorrenza che non rappresenta l'ultimo giorno di lavoro ma il primo dove il rapporto di lavoro non sia piu in essere, si può comunque indicare un giorno successivo la data di fine periodo di preavviso
in Italia il rapporto tra dipendente ed imprenditore non è equilibrato come invece avviene ad esempio in Inghilterra, Irlanda o Malta. Io sono un imprenditore e volevo far crescere velocemente la mia azienda ma con le leggi italiane è troppo rischioso, ho quindi trasferito la residenza ed aperto la mia azienda a Malta ed ho cominciato a reclutare collaboratori in Italia tutti a partita iva. in 3 anni siamo in 50 e quasi nessuno è stato licenziato o ha lasciato l'azienda, in Italia non sarebbe mai stato possibile. Troppa protezione = nessuna protezione perché nessuno è così pazzo da accollarsi tutto quel rischio.
Purtroppo la normativa italiana che è volta a tutelare il lavoro è, a parità di altre normative di altri stati, realmente uno dei grandi ostacoli al mondo del lavoro
In caso di un licenziamento (avendo contratto jobact) con motivazione sostanziale dell' abbandono del posto di lavoro , che ha fatto concreto il lavoratore era di fatto nel cantiere preposto a sorvegliare , cosa si potrebbe fare?
Buongiorno e grazie per la domanda. Nel caso in cui un lavoratore non si presenti sul posto di lavoro per più giorni consecutivi e senza giustificazione, il licenziamento per giusta causa è certamente legittimo. La questione sollevata merita approfondimento, anche perché ci sembra di capire che al momenti Tu fossi preposto al controllo del cantiere che hai abbandonato. L’area legale resta a Tua disposizione (vedi il link al nostro sito sopra)
@@studiopiazza si in sostanza , nella vigilanza privata , c'è un servizio detto di Ronda, che il quale con un auto aziendale si controllano i centri commerciali preposti al controllo, detto questo loro mi contestavano il fatto che dopo il controllo andai in macchina a sostare dei minuti, macchina alla quale parcheggiata nel cantiere , e il fatto è dovuto che ho acceso l auto avendo il Gps avevano notato che io ero dentro, se no prove scritte o ispezioni non ce ne sono state, quindi sulla loro motivazione in sostanza mi hanno scritto sulla lettere che ho abbandonato il posto di lavoro...mah??!
Essendo una domanda molto specifica forse è meglio che ci contatti ai riferimenti sotto l’articolo per permetterci di capire se, date le circostanze, si può fare qualcosa
Ciao e grazie per la domanda, le sedi conciliative a cui facciamo riferimento sono quelle sindacali e quelle dell'ispettorato del lavoro e simili (sedi protette), facendo presente però che il Giudice del Lavoro tenta sempre la conciliazione, ma deve essere avviato un processo.
Salve avvocato mi hanno licenziato per termine periodo di prova La lettera l'hanno fatta stampare ad una mia collega. Le era arrivata via mail lei l' ha stampata e me l' ha consegnata per conto dell' azienda . Non è una violazione dei mie diritto alla privacy?
Ciao ,buona sera sono una ragazza che sono stata licenziata senza motivazione .in punto in bianco mi anno mandato a casa dopo 18 anni .Io a oggi sto ancora aspettando .Non so cosa mi sento presain giro .Ce modo di rivolgersi a qualcuno .Sono quasi due anni che mi sento presa ingiro e sono andata in depressione .Chiedo a voi cosa posso fare GRAZIE ATTENDO U A RISPOSTA
Ciao e grazie per la domanda, se hai bisogno puoi contattare il nostro Studio, oppure puoi rivolgerTi al Tuo sindacato. Per risponderTi è necessario capire i dettagli e parlarne a voce Trovi i nostri contatti sul nostro sito www.studio-piazza.com Chiedi pure dell'Avv. Scaroni Erika
Buonasera volevo chiederle una cosa l'azienda per cui lavoro mi ha licenziato perché ho superato il limite di malattia da fare in un anno e volevo chiederle una cosa quando lavoravo lì da loro ho fatto il corso e mi hanno dato il patentino. Mi hanno detto che devo passare solo per ritirare le buste paga quindi non devo firmare niente?Posso anche chiedere di avere indietro il patentino o visto che l'hanno pagato loro non è un mio diritto averlo?
Buongiorno e grazie per il Tuo commento. Il superamento del periodo di comporto può comportare il licenziamento del dipendente. Essendo atto, come detto, unilaterale, non dovri firmare per accettazione nel caso in cui Ti sia arrivata la raccomandata. Quanto al patentino, bisognerebbe capire che tipo di corso sia stato effettuato, ma in generale tutto ciò che riguarda la sfera del lavoratore deve essere restituito.
@@studiopiazza buongiorno mi scusi se la disturbo ancora lì chiedo l'ultima cosa , io facevo il magazziniere in una di ditta cosmetica e sono in attesa di operazione alla schiena e tempo fa volevo rientrare al lavoro però mi hanno detto che non c'è un'altra mansione per me , quindi io in caso potrei fare qualcosa?
Buongiorno , avendo avuto una figlia nata da poco , sono un padre lavoratore ind. commercio, il datore può licenziarmi se non accetto una trasferta di lunga durata fuori sede oppure io posso dimettermi per giusta causa e in entrambi i casi prendere la naspi? Cosa conviene fare di più? Grazie mille
Buongiorno premetto che per trasferta s'intende lo spostamento temporaneo del lavoratore verso un'altra località rispetto a quella in cui egli esegue normalmente la propria attività. E' ritenuto irrilevante il consenso del lavoratore (sentenza della Cassazione 20833 del 2015) affinchè la trasferta stessa sia configurata come tale. Se la trasferta è parte del contratto di lavoro (indicato nelle lettera di assunzione) il lavoratore non può rifiutarla, la giurisprudenza infatti considera il rifiuto della trasferta come un atto di insubordinazione del lavoratore, cui può conseguire il licenziamento (Pret. Milano 30 marzo 1999; analogamente in Trib. Milano 26 marzo 1994). detto ciò il datore di lavoro può procedere al licenziamento e il lavoratore può chiedere la naspi (licenziamento che comunque potrebbe essere impugnato). Tu puoi dimetterTi ma non per giusta causa e devi comunque convalidare le dimissioni all'Ispettorato del lavoro in quanto Ti trovi in una situazione protetta (ti dimetti entro tre anni di età del bambino). detto ciò in caso di dimissioni presentate nel periodo protetto il lavoratore ha diritto all'indennità sostitutiva del preavviso e la naspi (interpello ministero del lavoro numero 6 del 2013)
Su questo non possiamo davvero consigliarTi, certi consigli vanno dati solo a fronte di una precisa analisi. In caso di un licenziamento per non volontà di procedere alla trasferta potremmo ipotizzare di "sfruttare" la condizione di favore data dal "periodo protetto". Prima di farlo verifica bene di essere nel periodo protetto
@@studiopiazza mi chiedevo ma sono in periodo protetto e quindi a seguito di dimissioni posso richiedere naspi anche se mia moglie è in congedo obbligatorio e poi al 30%? Grazie mille
Domanda...badante a chi il assistito e stato portato a lunga deggenza, per qiesta raggione, avendo ancora giorni di ferie da prendere, chome si fa ? Finite le ferie di lavoro, deve essere mesa in preaviso ( la badante, perche il asdistito resta ancora ricoverato a lunga degfenza)
Bel video, grazie dei consigli.
Grazie a Te di cuore per l'apprezzamento
Buongiorno,
Ho un contratto a tempo indeterminato di livello 5 settore turismo e ristorazione da 4 anni. Vorrei dare le miei dimissioni però non riesco bene a capire i giorni di preavviso che dovrei dare al datore di lavoro. Se non vado errata, nel mio caso,sono 20 giorni di calendario giusto? Considerando che ho tante ferie e permessi non goduti non vorrei rischiare di perderli sbagliando il preavviso. Se x esempio, mi dimetto oggi, il conteggio inizierà dal 16 del mese giusto? Quindi l’ultimo giorno di lavoro sarebbe il 6 ottobre?
buongiorno per il ccnl specificato, il livello e l'anzianità indicata il preavviso è pari a 20 giorni di calendario (in quanto non viene specificato diversamente) inoltre viene anche specificato che durante il periodo di preavviso per licenziamento, il dipendente avrà diritto ad un permesso straordinario di 2 ore giornaliere per le pratiche relative alla ricerca di altra occupazione. il ccnl non specifica che le dimissioni decorrono dal 1 o dal 16 del mese quindi ipotizzando di dimettersi oggi il mio ultimo giorno è il 27 settembre 2022 (comunque qualsiasi assenza diversa da quelle sopra indicate effettuata durante il periodo di preavviso viene trattenuto se non lavorato in aggiunta)
Buongiorno,
Grazie mille per la risposta chiara e precisa. Finalmente ho risolto ogni mio dubbio. Grazie davvero di cuore per il tempo dedicatomi.
@@sarabruschi61 g.page/r/CdvjNpPmMzzFEAI/review
Se Ti fa piacere, apprezziamo le recensioni. Buona giornata
Ciao cara, volevo sapere se anche le domeniche vengono contante in periodo delle dimmissioni?
Dipende da cosa prevede il contratto applicato dal proprio datore di lavoro.
Se ad esempio viene indicato genericamente “un mese” si considerano anche le domeniche.
E per condizioni peggiorative della mansione lavorativa? È giusta causa..Ad esempio lavoro in coppia es: 2 manutentori, uno va in pensione e non viene sostituito, resto con il dopio di lavoro o addirittura triplo incarico? È giusto?
L’esempio da Lei proposto non costituisce, a nostro avviso, giusta causa di dimissioni, posto che le modalità di organizzazione aziendale sono a discrezione del datore di lavoro. Ciò posto, in caso di attività ultronea, potrà eventualmente chiedere un aumento salariale.
Buongiorno,
ho un contratto a tempo indeterminato part- time orizzontale 87.50% da ottobre 2018 5^livello nel settore pubbl. es. rist. e turismo. Vorrei cambiare lavoro e quindi dimettermi. Quanti giorni di preavviso devo dare all'azienda ? Se non sbaglio, visto l'anzianità del contratto dovrebbero essere 30 giorni? Siccome ho tante ore di ferie accumulate non vorrei perderle.
Grazie mille
Buona sera, confermiamo i 30 giorni
Per quanto attiene le ferie invece mettiamo in evidenza che non si possono perdere e vengono pagate alla cessazione del rapporto di lavoro, ovviamente quelle non godute
grazie mille per al vostra risposta sempre chiara e precisa!!@@studiopiazza solo un'ultima domanda, se do il preavviso domani 10 febbraio, per esempio, partiranno dall'11 febbraio i 30 giorni, giusto? Quindi lavorerò fino al 12 marzo. Nel periodo dei 30 giorni di preavviso, avendo tante ferie, potrei comunque farle?? oppure essendo periodo di preavviso, me le trattengono? Grazie ancora e buona giornata
Buona sera, devi valutare se sul CCNL applicato dal datore di lavoro non viene indicato che il preavviso decorre dal 1 o dal 16. Se cosi fosse, anche se le hai comunicate il 10/02 decorrono i 30 giorni dal 16/02 e terminano il 16/03. Inoltre, durante il preavviso potresti anche ritrovarti con molteplici ore di ferie, ma non puoi effettuare nessun tipo di assenza (ferie malattia infortunio ecc) in quanto l'assenza allunga il periodo stesso, salvo che il CCNL applicato non preveda che durante il preavviso il lavoratore possa assentarsi chiedendo permessi ad esempio per la ricerca di un nuovo posto di lavoro.
Ciao, devo dare le dimissioni per giusta causa perché non vengo pagata da 3 mesi. Dopo quanto tempo posso firmare un contratto di lavoro con una azienda nuova?
devi fare comunque le dimissioni online indicando che sono effettuate per giusta causa e se sul modello che compili indichi come ultimo giorno oggi: già domani puoi iniziare un nuovo rapporto di lavoro. Non puoi avere due rapporti di lavoro contemporaneamente, salvo si tratti di due part time. Attenzione che sul modello delle dimissioni online la decorrenza vale il primo giorno di NON lavoro ovverosia dimissionario
Nel momento Dell'estinsione del contratto può il datore di lavoro chiedere una dichiarazione del non rinnovamento del contratto?
Ciao e grazie per la domanda, se il contratto è estinto, qualsiasi dichiarazione successiva risulta del tutto superflua.
Salve, vorrei chiedere qualche info:
Se durante il periodo di preavviso ci si assenta da lavoro per uno o più giorni, slitta automaticamente avanti la data di decorrenza oppure saranno giorni non pagati nell'ultimo cedolino?
Se le dimissioni telematiche vengono effettuate ad esempio in data 26 Giugno, quindi il periodo di preavviso partirebbe dal 1 Luglio, è necessario indicare come ultimo giorno il 15 oppure è possibile anche comunicare un giorno successivo (esempio 19 Luglio)
Grazie
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buongiorno durante il periodo di preavviso qualsiasi tipologia di assenza allunga tale periodo salvo che il ccnl non prevede diversamente o non ci siano accordi (scritti) con il datore di lavoro quindi anche solo un giorno non lavorato (per ferie ad esempio) viene trattenuto come mancato preavviso. partendo dal presupposto che le dimissioni devono essere presentate online, salvo alcune situazioni, come ultimo giorno si deve indicare l'ultimo giorno lavorato ma sul modello delle dimissioni online va indicata la data di deccorrenza che non rappresenta l'ultimo giorno di lavoro ma il primo dove il rapporto di lavoro non sia piu in essere, si può comunque indicare un giorno successivo la data di fine periodo di preavviso
in caso si di dimissioni volontarie, si può essere licenziati?
Ciao, in caso di dimissioni volontarie il rapporto di lavoro cessa e dunque successivamente non si può essere licenziati
@@studiopiazza la ringrazio molto
in Italia il rapporto tra dipendente ed imprenditore non è equilibrato come invece avviene ad esempio in Inghilterra, Irlanda o Malta. Io sono un imprenditore e volevo far crescere velocemente la mia azienda ma con le leggi italiane è troppo rischioso, ho quindi trasferito la residenza ed aperto la mia azienda a Malta ed ho cominciato a reclutare collaboratori in Italia tutti a partita iva. in 3 anni siamo in 50 e quasi nessuno è stato licenziato o ha lasciato l'azienda, in Italia non sarebbe mai stato possibile. Troppa protezione = nessuna protezione perché nessuno è così pazzo da accollarsi tutto quel rischio.
Purtroppo la normativa italiana che è volta a tutelare il lavoro è, a parità di altre normative di altri stati, realmente uno dei grandi ostacoli al mondo del lavoro
In caso di un licenziamento (avendo contratto jobact) con motivazione sostanziale dell' abbandono del posto di lavoro , che ha fatto concreto il lavoratore era di fatto nel cantiere preposto a sorvegliare , cosa si potrebbe fare?
Buongiorno e grazie per la domanda.
Nel caso in cui un lavoratore non si presenti sul posto di lavoro per più giorni consecutivi e senza giustificazione, il licenziamento per giusta causa è certamente legittimo.
La questione sollevata merita approfondimento, anche perché ci sembra di capire che al momenti Tu fossi preposto al controllo del cantiere che hai abbandonato.
L’area legale resta a Tua disposizione (vedi il link al nostro sito sopra)
@@studiopiazza si in sostanza , nella vigilanza privata , c'è un servizio detto di Ronda, che il quale con un auto aziendale si controllano i centri commerciali preposti al controllo, detto questo loro mi contestavano il fatto che dopo il controllo andai in macchina a sostare dei minuti, macchina alla quale parcheggiata nel cantiere , e il fatto è dovuto che ho acceso l auto avendo il Gps avevano notato che io ero dentro, se no prove scritte o ispezioni non ce ne sono state, quindi sulla loro motivazione in sostanza mi hanno scritto sulla lettere che ho abbandonato il posto di lavoro...mah??!
Essendo una domanda molto specifica forse è meglio che ci contatti ai riferimenti sotto l’articolo per permetterci di capire se, date le circostanze, si può fare qualcosa
Le sedi conciliative sarebbe il tribunale del lavoro?
Ciao e grazie per la domanda, le sedi conciliative a cui facciamo riferimento sono quelle sindacali e quelle dell'ispettorato del lavoro e simili (sedi protette), facendo presente però che il Giudice del Lavoro tenta sempre la conciliazione, ma deve essere avviato un processo.
Buonasera. Ero. In. Regola. A. Tempo. Inderminato come. Socio. Svantagiato in. In. Cooperativa. Chiamata. Prisma mi. Facevano. Fare. 6 ore. A. Settimana ogni. Tanto. Mi. Facevano fare qulche lavoro. Estra. Come. Lavoro. Sgombro. Appartementi. E. Traslochi. Poi. C'è. Stata. La. Pandemia e. Sono. Stato. A. Casa. Poi. A. Marzo. Mie. Morta. Mia. Madre. Ero. Fuori. Di. Me. Mia. Chiamato. Il. Padrone. E. Mia. Detto. Se. Volevo. Continuare. A. Lavorare. Dovevo. Licenziarmi. E. Mettermi. In. Borsa lavoro. X 6ore a. Settimana guadagnando. 250 Euro. Al. Mese. Pero. Adesso. Non. Va. Bene non. Posso. Neanche. Parlare. Perche. Seno. Mi. Tolgono. La. Borsa. Lavoro perme. E. Stato. Tutto. Un. Complotto non. Vedo. Lora. Di. Andare. Via. Perche. Mi. Stanno. Facendo. Proprio. Esauirema. Io. Come. Invalido. Posso. Fare. Qualcosa
Volevo. Dire. Mi. Stanno. Facendo. Esaurire
@@vittoriogiacalone7751 Forse è il caso Tu contatti i sindacati o Ti rivolga ad un legale per una consulenza (non può essere fatta in questa sede)
Salve avvocato mi hanno licenziato per termine periodo di prova La lettera l'hanno fatta stampare ad una mia collega. Le era arrivata via mail lei l' ha stampata e me l' ha consegnata per conto dell' azienda . Non è una violazione dei mie diritto alla privacy?
Dipende se è incaricata a questa mansione non dovrebbe essere una violazione
Ciao ,buona sera sono una ragazza che sono stata licenziata senza motivazione .in punto in bianco mi anno mandato a casa dopo 18 anni .Io a oggi sto ancora aspettando .Non so cosa mi sento presain giro .Ce modo di rivolgersi a qualcuno .Sono quasi due anni che mi sento presa ingiro e sono andata in depressione .Chiedo a voi cosa posso fare GRAZIE ATTENDO U A RISPOSTA
Ciao e grazie per la domanda, se hai bisogno puoi contattare il nostro Studio, oppure puoi rivolgerTi al Tuo sindacato. Per risponderTi è necessario capire i dettagli e parlarne a voce
Trovi i nostri contatti sul nostro sito www.studio-piazza.com
Chiedi pure dell'Avv. Scaroni Erika
Buonasera volevo chiederle una cosa l'azienda per cui lavoro mi ha licenziato perché ho superato il limite di malattia da fare in un anno e volevo chiederle una cosa quando lavoravo lì da loro ho fatto il corso e mi hanno dato il patentino. Mi hanno detto che devo passare solo per ritirare le buste paga quindi non devo firmare niente?Posso anche chiedere di avere indietro il patentino o visto che l'hanno pagato loro non è un mio diritto averlo?
Buongiorno e grazie per il Tuo commento. Il superamento del periodo di comporto può comportare il licenziamento del dipendente. Essendo atto, come detto, unilaterale, non dovri firmare per accettazione nel caso in cui Ti sia arrivata la raccomandata. Quanto al patentino, bisognerebbe capire che tipo di corso sia stato effettuato, ma in generale tutto ciò che riguarda la sfera del lavoratore deve essere restituito.
@@studiopiazza buongiorno mi scusi se la disturbo ancora lì chiedo l'ultima cosa , io facevo il magazziniere in una di ditta cosmetica e sono in attesa di operazione alla schiena e tempo fa volevo rientrare al lavoro però mi hanno detto che non c'è un'altra mansione per me , quindi io in caso potrei fare qualcosa?
@@Dome84four Buongiorno, consigliamo di rivolgerTi ad un legale. Se vuoi puoi trovare i nostri contatti sul sito www.studio-piazza.com
Buongiorno , avendo avuto una figlia nata da poco , sono un padre lavoratore ind. commercio, il datore può licenziarmi se non accetto una trasferta di lunga durata fuori sede oppure io posso dimettermi per giusta causa e in entrambi i casi prendere la naspi? Cosa conviene fare di più? Grazie mille
Buongiorno premetto che per trasferta s'intende lo spostamento temporaneo del lavoratore verso un'altra località rispetto a quella in cui egli esegue normalmente la propria attività. E' ritenuto irrilevante il consenso del lavoratore (sentenza della Cassazione 20833 del 2015) affinchè la trasferta stessa sia configurata come tale.
Se la trasferta è parte del contratto di lavoro (indicato nelle lettera di assunzione) il lavoratore non può rifiutarla, la giurisprudenza infatti considera il rifiuto della trasferta come un atto di insubordinazione del lavoratore, cui può conseguire il licenziamento (Pret. Milano 30 marzo 1999; analogamente in Trib. Milano 26 marzo 1994). detto ciò il datore di lavoro può procedere al licenziamento e il lavoratore può chiedere la naspi (licenziamento che comunque potrebbe essere impugnato). Tu puoi dimetterTi ma non per giusta causa e devi comunque convalidare le dimissioni all'Ispettorato del lavoro in quanto Ti trovi in una situazione protetta (ti dimetti entro tre anni di età del bambino). detto ciò in caso di dimissioni presentate nel periodo protetto il lavoratore ha diritto all'indennità sostitutiva del preavviso e la naspi (interpello ministero del lavoro numero 6 del 2013)
@@studiopiazza é stata chiarissima!!! Cosa mi conviene fare di più per non rimetterci? Molto gentile ;) Grazie mille
Su questo non possiamo davvero consigliarTi, certi consigli vanno dati solo a fronte di una precisa analisi. In caso di un licenziamento per non volontà di procedere alla trasferta potremmo ipotizzare di "sfruttare" la condizione di favore data dal "periodo protetto". Prima di farlo verifica bene di essere nel periodo protetto
@@studiopiazza eh si la bimba ha 1 mese! Grazie mille davvero
@@studiopiazza mi chiedevo ma sono in periodo protetto e quindi a seguito di dimissioni posso richiedere naspi anche se mia moglie è in congedo obbligatorio e poi al 30%? Grazie mille
Ciao io sta male sul calpa di lavoro .
Avavo problema di barccioe
Mi capo mi bloccato 2 stipendio .
Mi detto dai la dimissione dopo ti pago
La Tua situazione sembra grave, Ti suggeriamo di rivolgerTi il prima possibile al sindacato di riferimento o ad un avvocato
Salve sono irregola x 8 ore settimanali mi tocca la disoccupazione o pure no? Grazie in anticipo
Buongiorno a breve faremo un intervento sulle misure a tutela dei disoccupati
Domanda...badante a chi il assistito e stato portato a lunga deggenza, per qiesta raggione, avendo ancora giorni di ferie da prendere, chome si fa ? Finite le ferie di lavoro, deve essere mesa in preaviso ( la badante, perche il asdistito resta ancora ricoverato a lunga degfenza)
Consigliamo di accordarsi con il datore di lavoro, cosicché i giorni di ferie vengano eventualmente decurtati dal preavviso.