AUTO ELETTRICA - solo UN ERRORE! Torno al DIESEL!
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- Опубликовано: 16 июн 2024
- AUTO ELETTRICA - Solo UN ERRORE! Torno al DIESEL!
Il sondaggio della nota agenzia di consulenza gestionale McKinsey sta facendo molto discutere.
Il 29% dei proprietari di auto elettriche intervistati tornerebbe a un’auto termica.
Ma perché accade questo?
Abbiamo affrontato anche in passato l’argomento.
• Quelli che tornano ind...
Lo rifacciamo insieme!
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Авто/Мото
Anzichè parlare di sondaggi, parliamo di una notizia uscita in questi giorni: La Fiat riesuma il suo Turbojet 1.6 sulla Fiat Tipo. Ci sarà pur un valido motivo, non credi ???
@@NapoliUmby si, certo. Il basso livello di scolarizzazione medio, l’ignoranza diffusa e l’analfabetismo funzionale sono tra i maggiori motivi.
@@vaielettrico "basso livello di scolarizzazione"... riferito alla Fiat ???
@@vaielettricosecondo me eleggersi ad illuminati nel tuo caso è molto sbagliato e presuntuoso a dir poco.Le elettriche non si vendono e la Fiat lo sa! Caro il mio laureato.
Bisogna parlare di numeri, rapporto costo/benefici: non di sensaziolismo generico, privo di fondamento alcuno ... altrimenti, sono discorsi altamente paragonabili a stile barbara d'urso .... 👀🙈
Perché l’Italia è terzo mondo, ma di quello vero, tipo Venezuela, non come la Cina che ormai ci guarda dall’alto in basso.
Io sono tornato al termico ed ho preso un qasqhai e-power . I problemi maggiori per me sono due. Il primo è l'impossibilità di caricare da casa mentre il secondo sono i prezzi alle colonnine aumentati a dismisura
@@Ligossini quando hai preso l’elettrica non sapevi di non poter ricaricare a casa?
@@vaielettricoMagari si affidava alle colonnine con abbonamenti? Peccato che i prezzi siano schizzati e gli abbonamenti sono stati tolti. Le condizioni cambiano eh
@@daniele8484 non avrei preso un’elettrica nemmeno quando si ricaricava a un terzo del prezzo odierno alle colonnine se avessi saputo di non poter ricaricare a casa
Che l'auto elettrica non fosse per tutti (e per tutti gli utilizzi) è stato sempre chiaro (costi, autonomia, pianificazione dei viaggi, etc.). Peccato che molti (anche in questo canale) hanno sempre lasciato intendere il contrario, evidenziando, spesso con sorrisetti sarcastici, gli "errori" e l'incapacità di chi si lamentava delle problematiche dell'elettrico. Con le direttive europee, che vorrebbero solo auto elettriche in tempi relativamente brevi, come la mettiamo? Chi va a dire a quelle menti eccelse che l'auto elettrica non è per tutti? Onde evitare polemiche inutili, per me l'efficienza e le prestazioni di un motore elettrico sono insuperabili, ma l'automobile elettrica non è solo il motore elettrico.
Chi ha lasciato intendere il contrario? Mai nessuno qui.
Veramente le direttive europee sono solo uno stop ai carburanti derivati dal petrolio, non obbligo al termico. Ma se vedi bene, tutti investono in quella direzione 🙂
sono tutti pro elettrici con i pannelli fotovoltaici degli altri
un po' come quelli che fanno i figli facendosi pagare gli assegni famigliari dagli altri
Cioè?
@@vaielettrico cioè questi si lamentano degli incentivi solo quando non fanno comodo a loro, manco esistessero solo gli incentivi al fotovoltaico. Vogliamo togliere gli incentivi ai fotovoltaici? bene, allora togliamo anche gli incentivi ai figli, alla scuola, alle ristrutturazioni edilizie, ai disoccupati, per ISEE e quanto altro.
Anche una Ferrari non é per tutti, ma anche un tornio a controllo numerico no é per tutti, costo elevato programmazione difficile,meglio un tornio parallelo tradizionale 😅😂
Un titolo fa capire quale messaggio si vuol far passare... avessero scritto "il 70% è soddisfatto dell'elettrico e non tornerebbe al termico" il messaggio sarebbe stato totalmente diverso!
Il sistema di ricarica publica fa pietà un rottura...
Ci sono power charger ovunque ! Certo se non si puo' ricaricare a casa l'auto elettrica non ha senso
Vivo a Roma ed ho una Mii electric.
Un'ora di ricarica mi basta per una settimana.
5/7 minuti al giorno per 7 giorni e 10 euro di benzina, quanto fa?
Allo stesso modo i concessionari vendevano auto diesel (con Adblu) a persone che non superavano una percorrenza non superiore ai 5000km l'anno, senza spiegazioni. Purtroppo non ho mai trovato un concessionario che conoscesse cosa stia vendendo
da possessore di 500 elettrice mai più elettrico per un piccolo tamponamento ho dovuto cambiare diversi componenti a prezzi esorbitanti. Colonnine inesistetni, autonomia da auto telecomandata.
Buon giorno Andrea! Contattami, che raccontiamo quanto ti è accaduto! Il mio IG è mariano_elettrico
Andrea…
Andrea…?!
@@vaielettrico Sparito andrea
@@stefanolini5610 va sempre così
Come sempre molto ben spiegato Paolo, bravo! L'auto elettrica va bene quando si può utilizzare al meglio il suo tipico ecosistema, la ricarica casalinga o in alternativa sul posto di lavoro. Anch'io sconsiglio l'acquisto dell'auto elettrica a chi non ha queste possibilità.
Se le infrastrutture fossero molto diffuse, e molto più efficienti, e se le auto elettriche costassero molto meno di adesso, forse si diffonderebbero di più, con molta più convinzione
Quanto ti sbagli
@@vaielettrico non si sbaglia per niente 😅
É un ragionamento che tutti farebbero nell'investire in una tecnologia ancora da perfezionare come quella dell'elettrico...
Tutto giusto, ma mi aspetto dai venditori e dalle case un po’ di onestà. La mia Skoda Eniaq 60,” venduta” per 420 km di autonomia, in autostrada a 120km/h riesco a malapena a superare i 200km di autonomia. Effettivamente non è per tutti, solo per chi ha problemi di prostata.
Le case ti danno il wltp, che èun paramentro di media ottenuto in laboratorio, si potrebbe magari aggiungere un risultato a velocità costante a 110 e 130, anche se sempre da laboratorio. I venditori di certo potrebbero essere più onesti, ma non lo sono quasi mai, a prescindere da cosa compri. Per me il problema grosso lo si ha sui social. Ci sono tanti odiatori, e tanti fanboy, ma pochi che dicono le cose esattamente come stanno. O l'elettrica fa schifo a prescindere, o è perfetta. E appena gli fai notare che ci sono stili di vita ed esigenze differenti per ognuno, si iniziano ad arrampicare sugli specchi e a tirar fuori metodi e tecniche improbabili per rendere una spring adatta a chi si fa 2 ore e mezza di autostrada al giorno. E poi ci ritroviamo cone queste statistiche qui. Ci fosse più chiarezza, specialmente da parte di chi apprezza le elettriche, non solo avremmo una percentuale di soddisfazione maggiore, ma magari aumenterebbe anche la gente disposta a rivalutare le elettriche e ad acquistarle.
@@stefanocalantropo3692 A libretto, la vettura che ho utilizzato qualche volta, aveva una percorrenza di 32,2 km/lit, ma io non sono mai riuscito a superare i 20, eppure ho un piede delicato. Quelli che invece le usavano regolamente (erano 32 vetture identiche) nemmeno riuscivano a percorrerne i 17. Perche questa differenza rispetto a quello dichiarato dal libretto ? Beh, condizioni di uso delle vetture. Noi le usavamo nell'urbano con semafori non sincronizzati posti a 250 mt, e spesso in coda. In inverno poi era il dramma, perche dovevamo anche sghiacciare la vettura e procedere a passo d'uomo causa ghiaccio (vivo al 55esimo). Inverno non riuscivo a percorrere nemmeno 15 km con lit. Finita, vetture ritornare alla casa e hanno preso tutte elettriche. Adesso hanno 36 vetture elettriche (Kona e E-Niro), 2 Tesla Model S e 60 furgoni elettrici della Maxus.
@@hygge-eller-kos_thechoise ma infatti il discorso del wltp poco attendibile vale anche per le termiche. La differenza è che se una termica ti fa 600 km invece di 1000, non cambia molto a livello di utilizzabilità del veicolo, per una elettrica le cose sono diverse, perché parliamo di autonomie molto più ridotte, quindi sarebbe utile avere diversi parametri. Ovviamente parliamo di parametri utili a chi è poco informato, chi si informa bene, sa già che un wltp medio di 400km, in autostrada si riduce a 200-250.
La questione del freddo è molto interessante, e fa capire che tutte quelle storie sulle elettriche inutilizzabili in luoghi freddi, sono mezze verità o bufale. Del resto, se fossero vere, non sarebbero proprio i Paesi nord europei quelli ad avere il maggior numero di elettriche in percentuale.
@@stefanocalantropo3692 Cio che si deve guardare, e' l'uso che si fa del mezzo per la maggior parte del tempo, e da qui scegliere il modello che si addatta meglio alle nostre esigenze. Se non siamo sempre in viaggio, bensi usiamo la vettura per lo piu nell'ambito urbano, una termica e' una pessima scelta, mentre se la usiamo prettamente in autostrada, allora serve una vettura con autonomia elevata, confortevole e spaziosa. Visto che in Italia, la media annua e' di 10.400 km compreso il viaggio per le ferie, abbiamo un quadro abbastanza semplice : La media non percorre piu di 30 km al giono, quindi una vettura elettrica e' la scelta piu saggia. In Italia poi, la gente abita in zone con clima caldo, il freddo e' molto raro, e le giornate di ghiaccio avvengono di rado (in certe zone nemmeno esistono), in piu il 69,2% dell'italiano possiede un box, quindi ricovera la vettura al chiuso. Tutto opposto qua nei paesi scandinavi, il box chiuso e' considerato lusso, e la vettura sta per il 99% all'aperto, o max, sotto una tettoia. Quassu ancora l'inverno esiste e le giornate di ghiaccio vi sono anche qua in Danimarca, circa 15-20 l'anno, e in Norvegia ancora di piu. Eppure non ci lamentiamo, e usiamo la vettura ugualmente.
@@hygge-eller-kos_thechoise ma infatti benché ci sia ancora amolta gente per la quale l'lelettrica non è una buona soluzione dal punto di vista della mobilità, ce n'è altrettanta per quale sarebbe invece un'ottimo acquisto. In Italia potremmo tranquillamente avere il quadruplo delle auto elettriche che ci sono. Un altro attuale limite è il costo di partenza belle fasce basse di mercato. Tra una c3 termica e una elettrica, ci sono circa 9 mila euro di differenza. Se fai tanti km ma riesci a ricaricare sempre a casa, li recuperi abbastanza in fretta, ma se fai 4-5 mila km l'anno, il tempo che recuperi 9 mila euro diventa lungo. Ovviamente gli incentivi servono ad eliminare questo gap
L’auto elettrica non è per tutti, ma io tra casa e lavoro ho venduto e buttato una ventina di roba termica, di cui 5 veicoli.
Ora solo elettrico e tanti saluti caldaie.
A parte che giustamente non è per tutti....tra termico ed elettrico attualmente cambia poco....solo il tipo di inquinamento.... e lo sfruttamento del suolo (estrazione materiali per elettrico / perforazioni per il termico) tutte e due le tipologie inquinano!!!
@@olivierosenna8396 non scherziamo per cortesia.
mi tengo la mia panda del 2006 la rimetto a nuovo compreso il motore e vado per tutta la vita poi con gpl grande risparmio.
Bene!
Ho perso gli incentivi per una distrazione se trovo un' auto elettrica usata, magari chi l' ha' comprata con incentivo che non è contento, la compro subito!!
Non può venderla x 1 anno
La comprerà dopo un anno@@Niurz92
Il mercato dell'usato elettrico esiste ed è ricco di ottime offerte. Guarda sui siti e sulle App di vendita auto. Ne troverai tante veramente interessanti.
Se può farti piacere ho in vendita una delle mie auto elettriche. Alberto
@@famigliariva3797 ma quante ne hai? Si tratta di derivazioni dal termico o vere auto elettriche?
Caro Paolo, intanto bisogna vedere come sono state poste le domande; un sondaggio, non sempre è attendibile; in ogni caso, portino i dati reali di coloro che, possessori di un auto elettrica, sono tornati "concretamente" ad un auto a motore endotermico dalla disperazione, fino ad ora ne ho conosciuto nessuno. Quanto al fatto del "cumenda" che compra l'auto elettrica da 90.000 € e nel suo garage, non installa la WALLBOX perché pensa che rifornirsi nelle colonnine fast charge si la stessa cosa beh, bisogna essere proprio degli idioti totali e francamente, non mi fanno nessuna pena😏Un caro saluto
Non credo sia un idiota ed è comunque piuttosto irrilevante se ti faccia pena o meno. Ciò che conta è che non si tratta di un caso isolato.
@@vaielettrico beh, uno che spende delle cifre così ingenti è non si informa minimamente delle modalità di utilizzo del bene che acquista, non so come definirlo altrimenti, vogliamo chiamarlo "ingenuo", "anima bella" per non infierire troppo? Fai tu
@@andreamagistrali4514 sicuramente è uno che non tiene molto ai soldi. Però, ti basta farti un giro tra i commenti, per vedere gente che con una mano dice che le elettriche non sono per tutti, con l'altra sostanzialmente dice l'esatto contrario, presentandole come auto adatte a chiunque, per qualunque utilizzo, in qualunque parte d'italia. Senza rendersi conto che non tutti fanno la stessa vita e non tutta Italia ha la stessa copertura a livello di colonnine.
Nulla contro l’auto elettrica. Ho provato la Tesla 3 di un amico e può essere entusiasmante. Io però faccio molta autostrada. Sono appena tornato da München (ci sono andato in auto perché dovevo portare oggetti ingombranti, altrimenti avrei scelto l’aereo) consuntivando in circa 1000 km, con un modernissimo TDI del gruppo VW, un consumo di 3,9 lt/100 km. Non ho proprio bisogno d’altro.
Più che altro, non conosci altro. È diverso.
3,9 lt/100km ...barzellette nowatt
@@vaielettricoUn piccolo suggerimento: Se continuate a rispondere in questo modo ai commenti non fate altro che risultare odiosi e inimicarvi altra gente. Sembrate i vegani del mondo dell'auto, che devono convincere gli altri a cambiare e farli sentire sbagliati.
Il signore in questione se ha davvero un consumo così basso in autostrada ed ha fatto 1000km di tirata unica, che vantaggio avrebbe in un'elettrica? Fermarsi un paio di volte a ricaricare con pause da 30 a 60 minuti? Spendere uguale o di più di ricariche superfast? Andare a 100-110 invece di 130 in autostrada?
Grazie del suggerimento.
Tuttavia, se scrivo questo, intendo esattamente questo e nient’altro. L’utente che dice di non aver bisogno di altro non ci dice con quale auto si sia spostato né da dove sia partito per andare a Monaco. E ritiene, senza conoscere quello che sarebbe il consumo di una pari elettrica su questo percorso, che il suo consumo di 3,9 litri per 100 km, renda qualsiasi altra soluzione più onerosa.
Il consumo che ho rilevato a bordo di VW ID.3 (solo per fare un esempio visto che non abbiamo la tipologia di mezzo termico utilizzata dall’utente) sulla tratta Riva del Garda (TN) - Monaco - Riva del Garda è stato di 14 kWh/100km. Il costo, per un’elettrica, si calcola sul costo medio a kWh per la ricarica. Che, se si carica a casa, prevede solo una piccola parte (o nessuna) di ricariche alle colonnine pubbliche. E che, nel mio caso, è pari a 0,30 Euro. Questo significa un costo di 4,20 Euro/100km. Sono sufficienti 4,20 Euro per acquistare 3,9 litri di gasolio? E parliamo di consumo autostradale su questa tratta specifica. La stessa auto, nel misto e in città consuma meno. Il TDI del signore consuma meno di 3,9 litri per 100 km a pari condizioni?
E non dimentichiamo che il risparmio è costituito anche dai costi ridotti di manutenzione, dall’assenza di bollo per almeno i primi 5 anni (poi si paga, quando lo si fa, in misura estremamente ridotta).
Non vogliamo convincere proprio nessuno. Ma vorremmo che le persone scegliessero con criterio. Dopo aver conosciuto. E non solo perché, andando a Monaco si sono entusiasmati per un consumo (senza dubbio) ottimo del proprio turbodiesel e quindi hanno pensato che fosse imbattibile. Senza preoccuparsi di capire se davvero è così.
Poi magari un’elettrica non è applicabile al suo caso d’uso. È possibile. Ma quello che è un peccato è quando la si esclude a priori. O perché si pensa di non poterla usare, oppure, come in questo caso, perché si pensa di avere già la soluzione più parca.
E in ogni caso, questa tratta si percorre senza soste intermedie con molte elettriche. Quindi niente pause di ricarica e niente ricariche HPC.
Il limite è di 130 km/h fino a Bolzano, e poi di 100 km/h fino al confine con la Germania. Poi ci si può lanciare alla velocità massima fino quasi ad arrivare a Monaco. Ed è quello che ho fatto con ID.3, ottenendo i consumi indicati.
Non riescono a capirlo, come hai detto, sono anni che ripeti, l’auto elettrica non è per tutti, appena sentono un sondaggio così, apriti cielo, offese a piede libero…. Io di certo non torno indietro, ho dovuto rivedere l’utilizzo dell’auto, ma non mi pesa per niente, anzi, mi diverto di più. Grazie per il servizio che ci concedi..
Hai perfettamente ragione . Ho un'auto elettrica da sei mesi e per le mie necessità di guida va benissimo, mi diverto e non ci penso nemmeno lontanamente a tornare indietro. Però capisco anch'io che non è per tutti così.
Provo a dire la mia. C devono essere 2 condizioni x cui acquistare un mezzo elettrico : 1) Devi poter ricaricare da casa (costi) 2) Non devi fare più' di 10/15.000 km/anno. Stop ,tutto qui.Detto questo, si può' fare pure tutto il resto, ma....tutto il resto (km. aggiuntivi, e ricariche da colonnina) e' possibile che ti crei più' di un problema.
@@mrmiglio25 Perché sarebbe un problema fare più di 15.000 km l'anno?
@@mrmiglio25Con la mia prima auto elettrica ho già fatto 20.000 km in sei mesi. Non vedo nessun problema.
@@mrmiglio25 Non sono d'accordo sul punto 2. Si possono fare anche 200-300-400 km al giorno per lavoro, basta solo tornare a casa a fine giornata, ricaricando quindi con tutta comodità e a un costo imbattibile.
L auto elettrica è un opportunità per chi ha determinate condizioni (casa indipendente....pannelli solari ecc...)
È un opportunità per chi gira in centro città....ecc ecc.
La follia sta nel pensare di imporla a tutti .
Magari ci si arriverà....ma non certo tra dieci anni o comunque quando ci saranno infrastrutture adeguate e una tecnologia diversa
Io torno indietro a settembre.. finito il noleggio si torna al diesel
@@apricomasu5337 bene, hai voglia di raccontarci la tua esperienza? info@vaielettrico.it
Ho una full hybrid da qualche anno e giro prevalentemente in città.oggi il computer di bordo mi segna 3,4 lt per 100 km.sono soddisfatto.
@@Ratzifol molto probabile che con una full electric tu abbia allora un consumo attorno ai 10 kWh / 100 km e quindi consumi pari alla metà degli attuali se puoi ricaricare a casa.
Nel 2019 ho comprato una Hyundai Kona Elettrica. Sodisfatto per percorsi giornalieri visto che caricavo la corrente dai pannelli fotovoltaici montati già nel 2004 e che si sono autofinanziati. Poi nell' anno 2020 ho comprato la Ford Kuga Phev, auto molto criticate su RUclips. Io avevo già capito che una elettrica va bene per tragitti corti e senza autostrada, ma tragitto lungo no. Con la Kuga Phev ci faccio con una ricarica 14,4 kwh e 32 litri di benzina 665 km. Per i 990 km da St. Gallo svizzera a Vasto, Abruzzo mi fermo una sola volta per fare il pieno la collazione e i bisognini.
Arrivato a destinazione ho ancora 250 km dì autonomia, perciò non devo correre per la ricarica. Poi il resto della ivacanza la faccio quasi tutto in elettrico. Andata e ritorno 2400 km mi consuma 4,8 litri di benzina. A conti fatti per quello che mi costa la ricarica sulla autostrada italiana viaggio a benzina/elettrico a costi inferiori. Continuano a criticare le Plug-in ma per la mia esperienza dopo 60,000 km e stato la mia migliore scelta d'acquisto.
Ora aspetto che arrivi la BYD U dm-i con carica più veloce batteria più grande, la danno per 1100 km. Per me fattibile vist che con la Kuga con un serbatoio da 45 litri sono riuscito a fare 900 km solo statale. Ciao a tutti.
Io ne ho già una elettrica e ora mi arriverà la seconda . Premetto che ho i pannelli e accumulo a casa con wolbox e ora metterò la seconda .., ma detto ciò io faccio percorrenze prevalentemente cittadine un 50 km al giorno di media e se quando sono in ferie e vado fuori arrivo 1 ora dopo no problem
Ma tutte le macchine parcheggiate ad esempio a Roma in quartieri come il Tuscolano, come faranno ad essere ricaricate? Proprio fisicamente
Potrebbero essere ricaricate da impianti fissi AC a lato strada, oppure, se la tecnologia dovesse prendere questa direzione, potrebbero essere ricaricate presso stazioni HPC in pochi minuti (o secondi). Già oggi esistono batterie in grado di ricaricarsi dal 10 all’80% in una manciata di minuti.
Salve : ) Credo che l'analisi delle esigenze sia fondamentale. A prescindere dal tipo di veicolo acquistato. L'esempio più significativo lo si ha anche con il diesel. Chi usa i veicoli a gasolio solo in centro, magari facendo meno di diecimila km all'anno, finisce per lamentarsi del fap e pure toglierlo, fa lo stesso errore di analisi di chi macina chilometri e compra una elettrica con tutti i problemi di autonomia e gestione della ricarica che questa comporta. Le cose non dovrebbero essere imposte e fatte per moda ma fatte dopo una attenta analisi delle necessità.
Il numero dei km è solo uno degli elementi da considerare e non l’unico. Prima del covid, per due anni ho percorso 55.000 km l’anno in elettrico con una e-golf. Con grande soddisfazione.
@@vaielettrico Giustissimo. Al solito si deve considerare come dice sempre, che è assolutamente quasi obbligatorio poter ricaricare in casa. Affidarsi solo alle colonnine, al momento attuale, è folle a mio avviso. E poi i costi. Ma sempre i soliti discorsi. Alla fine sono le esigenze del singolo e le proprie possibilità a spingere cosa scegliere. Stessi discorsi li ho sentiti nei primi anni 80 con i diesel. Stesse baruffe. Vedremo. Credo che quello che indisponga di più, al netto del fatto che i prezzi siano spesso irraggiungibili, è l'idea dell'imposizione. Che crea frotte di gente che mette i paraocchi.
Sono possessore di una Megane e tech da 15 mesi con cui ho percorso 28100 km. Soddisfattissimo sia delle prestazioni che dell' autonomia. Una cosa e' certa.... Non tornerei MAI ad una termica. Nonostante ci stiamo massacrando con i costi di ricarica pubblica.
prega Dio che non devi cambiare il pacco batteria perche' dal massacro passerai direttamente al genocidio
Se non l’hai noleggiata, aspetta di sapere fra un paio d’anni quanto varrà la tua auto e poi mi dici.
@@lorenzomarinoni1257 varra' meno di zero
@@a.p.2882 il punto è che già la gente diffida delle auto elettriche, figuriamoci di quelle usate. Diciamoci chiaramente che il mercato dell’usato elettrico non esiste, eccezion fatta per qualche comunità chiusa di nerd teslari.
@@lorenzomarinoni1257 esatto
L'autonomia è la cosa che ti chiedono subito appena ti vedono scendere da una tesla.
Quanti di voi che avete un auto eletrrica sono con me!
Prima di comprare la mia prima auto elettrica tesla model 3 mi sono fatto una marea di domande, ma poi mio figlio mi ha convinto, chiedendomi."pà,ma quante volte utilizzi l'auto per andare fuori regione ? 3 o 4 volte l'anno penso!", Si hai ragione," per il resto puoi caricare a casa",.allora mi sono deciso, la compro.
Così 3 anni fa comprai la
mia prima auto elettrica.
Non potete immaginare la soddisfazione durante la guida, l'ansia da ricarica dopo un mese di utilizzo passa e ti senti gratificato in special modo quando vedi le altre auto che frenano in curva o in discesa e sprecano pastiglie,😢dischi e carburante mentre tu ti ricarichi, è qualcosa di appagante che da una soddisfazione ineguagliabile.
Questo è solo una piccola soddisfazione , ma ce ne sono tantissime, dalla scatto alla tenuta di strada, dall'aria pulita che si respira all'interno al silenzio di marcia , e poi tutto sommato in un viaggio di 1100 km mi sono fermato 3 volte per la ricarica e nel frattempo ho approfittato per uno spuntino e per andare in bagno, ma ho dovuto aggiungere una sosta senza ricaricare perché avevo necessità di andare in bagno
1100 km fatti incluso le soste in 12 ore
Forse con una ter.ica avrei impiegato 10 ore! Ma le 2 ore i più le ho vissute di relax che mi hanno consentito di affrontare un viaggio con serenità ed arrivare a destinazione senza stress, quasi come se avessi viaggiato in freccia rossa.
Non tornerei alla termica nenche se me la regalassero.
Devo lasciare una model 3 da un carrozziere perché mi hanno tamponato e mi vogliono dare una panda diesel... Non sai come sono incaxxato, pur di non adoperarla andrò in giro due settimane con la Ami' anche per andare dai clienti... La benzina fatta sul tetto di casa, non ha prezzo.
Il limite grosso che hanno le elettriche attualmente, è che per essere utilizzabili al pari di una termica, bisogna acquistare una model 3 o auto paragonabili, quindi parliamo di circa 40k euro senza incentivi e di un'auto lunga 4 metri e 70 circa. Quello c he fa ora una model 3, dovrà farlo anche un'auto da meno di 20k euro, lunga 4 metri. A quel punto punto le elettriche saranno veramente auto per tutti o quasi. Quanto ci vorrà? Difficile a dirsi, spero meno di 10 anni.
@@stefanocalantropo3692 una Model 3 rwd in 15 anni d uso se hai 2 kWp di FV per caricare i 50 km giornalieri, dopo 15 anni ti è costata meno nel TCO di una panda a metano... 40k una model 3 da 300cv è regalata, proprio per quello dovrebbero adottarla in tutte le famiglie povere, è un investimento e tra l altro una delle EVs che consuma meno in ogni condizione... Per qualsiasi altra cosa la spring sta sempre lì eh
@@mikdignan3776 scusa ma è una fesseria gigantesca. Che calcoli ti sei fatto per dire una cosa simile? A parte che hai messo in mezzo il fotovoltaico, che comunque è un'altra spesa non da poco da affrontare. Ma poi di che chilometraggio annuale stiamo parlando per andare a recuperare i 20 mila e passa euro di differenza che ci sono tra m3 e panda? Ma poi 40 mila euro per un'auto, ma seriamente pensi che gente orientata su panda o c3, si accolli il costo di mezzo mutuo, per auto? Un bene che non è mai un investimento, ma sempre una spesa, una spesa per la quale basta un incidente per buttare tutti i soldi spesi nel gabinetto. Siamo seri e torniamo nel mondo reale su.
Parlando della spring,vale il discorso già fatto sopra. Una spring va bene se fai solo urbano o se hai una percorrenza autostradale giornaliera breve. Se già fai 120km al giorno di autostrada per andare a lavorare, la spring diventa un'auto inutilizzabile, arrivi a casa e sei bloccato, nella sua versione base, quella da 17 mila euro, ha 220km di wltp, ovvero poco più di un centinaio in autostrada a 130. L'altra versione, da quasi 20k, ti permetterebbe di completare il viaggio andata e ritorno con una sola carica, ma poi se ha bisogno di spostarti anche si una decina di km, hai bisogno della colonnina nel posto in cui vai. Cerchiamo di comprendere le esigenze di vita reali delle persone, che non sono per forza uguali alle nostre, se si continua a ragionare così, le elettriche rimarranno una nicchia
pensa a chi estrae i minerali per le batterie .......nelle miniere congolesi per esempio a 50 metri sotto terra con donne uomini e bambini sfruttati....solo pala e piccone
Bravo, ottimo servizio.
Ti seguo da un bel po’, é la prima volta che ti scrivo……….. sono possessore di tre auto elettriche ( 2 Toyota Bz4x e una Renault Megane )e mi trovo benissimo per vari motivi, oltre a questo sono stato assunto in un concessionario come venditore esperto di auto elettriche. Condivido che chi propone questo tipo di prodotto debba essere esaustivo nelle spiegazioni e pienamente competente altrimenti , pur di vendere, si creano dei danni enormi. Volevo fare un plauso , ad esempio, alla mia azienda che conscia di tutto questo si è messa in gioco dedicando un ventilatore alla solo prodotto Ev .
La mia convinzione da anni sulla mobilità elettrica è la seguente, i produttori di auto dovevano essere obbligati fino dall'inizio a produrre una quota di city car elettriche a bassa autonomia , peso , e costo , atte a soddisfare la mobilità dei centri urbani ad alto inquinamento che via via venivano preclusi dalla mobilità tradizionale. Invece i costruttori e i legislatori si sono buttati sull 'esclusività producendo auto con grandi batterie , grande peso e grande costo, tutto il contrario del buon senso ecologico , e voi avete e state facendo il loro gioco .
Questo è successo perché tutti come dei pirla sì sono messi a inseguire Tesla. E’ Tesla che ha inculcato una concezione distorta dell’auto elettrica, ma coglioni sono stati tutti i costruttori europei nel tentare di imitarla (per di più senza riuscirci).
Quelle auto sono più facili da produrre e vendere, hanno già prezzi molto vicini alle controparti termiche e hanno pochi limiti di utilizzo. Le auto piccole, leggere e con poca autonomia, non sono realizzabili a prezzi davvero competitivi, possono risultare economicamente vantaggiose solo se soddisfano alcuni requisiti, come il poter rifare sempre a casa e fare molti km l'anno.
Per questo ci si è concentrati molto sulle auto più grandi e performanti. Ciononostante, tutti i costruttori si stanno impegnando a cercare di produrre elettriche competitive nel segmento B, ma il massimo che si è riusciti a proporre con le attuali tecnologie, sono la spring, la ec3, la twingo... auto che costano comunque molto più delle controparti termiche, e offrono molta meno libertà di utilizzo.
Al contrario, un'ottima risultato si sta ottenendo sui quadricicli elettrici, per quelli la tecnologia attuale è già abbastanza pronta ad offrire prodotti competitivi
L'auto elettrica non è per tutti come non lo è il camper per tutti i vacanzieri.
Strano ma vero, io ho una EV che uso tantissimo. Viaggio a costo zero perché la carico con i fotovoltaici e non ho il benché minimo problema.
Ho anche il camper e vado in vacanza quando mi pare e mi diverto tantissimo. Lo uso una settimana al mese x 12 mesi l'anno.
L'unico problema è quando rifornisco il camper, 100€ di gasolio! Roba da impallidire.Certo! Sono troppo ben abituato con la EV che mi porta ovunque gratis. Quindi il costo del carburante è un tiro mancino.
@@antonioroccuzzo4214 in realtà non è gratis perchè cmq i pannelli fotovoltaici li hai pagati prima. dopo che spendi 55000 euro di tesla long range + 15000 euro di sistema di pannelli hai già pagato 70000 euro di auto compreso il carburante.
@@antonioroccuzzo4214 ovunque gratis finché resti nei limiti dell'autonomia dell'auto, al di fuori di questi limiti, paghi pure con l'elettrico. Ovviamente non sto dicendo che non resti comuqnue molto più conveniente di una termica, però è giusto dirle per intero le cose.
@@stefanocalantropo3692 ma perché tu percorri 500 km al giorno? Io no. Mica sono un corriere o un commesso viaggiatore. Ma poi, quante persone percorrono 500 km al giorno? Diciamola tutta la verità.
Io prima con la termica mettevo 10€ al giorno. Quanti giorni ci stanno in un anno? Bravo, fanno 3650€ l'anno.
E la voglio dire tutta, il sole non splende 365 giorni l'anno, ma 300 giorni si. Gli altri 60 giorni pago la corrente x caricare l'auto 20 kWh dal mio contatore mi costano 5€. E con 5€ o 20 kWh l'auto mi percorre 150 km. Mi dici quanti chilometri fai con 5€ di benzina?
Ora, io non sto qui a cercare di convincere nessuno sull'auto elettrica, ed anche io ho avuto auto a benzina, a GPL, a metano ed a diesel e so cosa costano.
Puoi anche non credere a quello che dico, tanto non sono proprietario di autosalone che sta cercando di venderti l'auto elettrica.
@@antonioroccuzzo4214 500km? Fossero questi i limiti di autonomia, allora sarebbero veramente adatte a tutti o quasi. Ma la verità è ben altra, una model 3 standard in autostrada te ne fa 300 circa a 130 kmh, che sono già buoni, ma parliamo di un'auto da 40 mila euro con dimensioni importanti, 4,7 metri circa. Non è di certo il prototipo di auto adatta a tutti. Nel segmento B, che sono le auto più diffuse, la storia cambia radicalmente. La nuova c3 costa 24k nella versione base, molto scarna, e a 130 non arriverà a farne neanche 200 km di autostrada, visto che il wltp è di 320km, la spring vase da 17k ne fa poco più di 100 a quelle velocità... con queste auto, ti basta dover fare ogni giorno più di 100 km per ritrovarti a dover usare le colonnine, anche perchè, se in un giorno di porti la carica al 10-15%, non è detto che ti basti la notte per ricaricarla al 100%, altro che 500km. Quando avremo elettriche dal prezzo inferiore ai 20 mila euro, capaci di fare in assoluta tranquillità 300km di fila a 130kmh, allora le auto elettriche saranno adatta alla quasi totalità della popolazione, anche i famosi rappresentanti che si fanno 800km al giorno, avranno modo di sostituire i loro diesel, perché se un'utilitaria ti fa 300km, una futura model 3 te ne potrà fare più del doppio. Bisogna ragionare in maniera ampia, immedesimandosi in tutte le situazioni, è necessario che la gente possa sostituire la propria panda, c3, yaris, fiesta... con auto della stessa categoria, capaci di avere la stessa adattabilità ed essere utilizzate in qualunque contesto.
Dici bene, non bisogna co vincere la gente di nulla, bisogna raccontare le cose come stanno e basta. Chi ha esperienza con le elettriche, riporti la propria opinione per diffonderla il più possibile. Ma quando gente con model 3 che fa 50-100-200 km al giorno, va a dire che le elettriche sono adatte a chiunque, anche a chi si fa 140km di autostrada per lavoro con una segmento B o una panda, mi viene da ridere, ed è il motivo per il quale poi escono fuori questi sondaggi. Magari questo 29% si è fatto convincere da commenti come il tuo, si sono presi una spring, e si ritrovano a faticare a fare andata e ritorno per il lavoro e a dover caricare dalle colonnine.
Infrastrutture dove? L'elettrico è un giocattolo
Ovunque
Non sei sincero...@@vaielettrico
Perché non lo sarei? Non c’è mica da credere a me! Basta verificare.
www.motus-e.org/faq-items/quante-colonnine-di-ricarica-a-uso-pubblico-ci-sono-in-italia/#:~:text=Al%2031%20marzo%202024%20risultano,3.486%20nuovi%20punti%20di%20ricarica.
Oltre 54.000 punti di ricarica per circa 220.000 auto circolanti e in continua rapidissima crescita.
@@vaielettrico Nella mia città ci sono 5 parcheggi attrezzati per la ricarica EnelX. sono costantemente occupati da auto termiche . Questo è quello che vedo con i miei occhi.
Tutto il suo discorso é un controsenso . Non é che le auto elettriche non vadano bene anzi é che non sono pronte ora , fra qualche anno forse….forse .
DaniSan52
Cosa è un controsenso? Spiegami.
La tecnologia non è per tutti. C'è chi poi nn vuole neanche sentire parlare di auro elettrica quindi va bene così
Finalmente... il miglior video sulle BEV che abbia mai visto
Esatto l'auto elettrica è per chi va da a a b, ma il mondo è bello perché vario non di pecore, perciò imporre un auto a batteria è una bestialità!
Nessuno sta parlando di imposizione. E l’auto elettrica non è solo per chi va da a a b.
Dopo il 2035 potrai comprare auto nuove ad idrogeno o ad e- fuels... Le alternative ci sono, non ci sta nessuna imposizione tecnologica verso le sole EVs, l importante è che siano ad emissioni allo scarico a 0gr CO2/ km.
@@mikdignan3776 ne dubito fortemente.
@@vaielettrico quello è quanto si potrà vendere, oltre che andare in giro con endotermiche usate di pochi anni prima... L imposizione dell' elettrico non ci sta, ci sta invece che gli altri due carburanti di cui ho parlato al 97% non saranno affatto disponibili per tutti gli usi ed economicamente saranno anche molto più costosi delle benzine e gas attuali. Che vinca il migliore insomma ;-) (non prendetemi in considerazione per nessuna variazione a me perché vado già quasi gratis a fusione nucleare per tutti e 65k km della mia famiglia)
@@vaielettrico AL massimo fino a C
Ottima abilità
Nel girare sempre la frittata...
Spiegami
l'auto elettrica non è per tutti, ok ci siamo. ma quando dal 2030 non saranno più prodotte auto con motori endotermici, quale sarà il mantra di questo canale?
L’auto elettrica non è per tutti oggi. Lo sarà in futuro.
Ho l'auto eletrica. Sto valutando in modo molto serio su comperare un generatore di corrente pur di poter caricarla 😢
chapeau, video condivisibile al 110%
Però il 71 la tiene
Hai perfettamente ragione..gestisco la nostra auto elettrica in famiglia e mia moglie è contentissima dell'auto ..(e ovviamente il sottoscitto)..ma penso che, se non ci fossi io, non l'avrebbe scelta....anche perchè , non c'è informazione...Nel mio ufficio , su 10 persone, solo 1 ha intenzione di passare all'elettrico..., perchè è un soggetto che cerca le informazioni..Chi non lo fa', ed è passivo, non ha nessuno stimolo esterno...a partire dai concessionari
Dipende da che auto elettrica hanno acquistato,perche' non fanno una statistica con i possessori di Tesla....
Il problema e' che in Italia il mainstream rema contro l'elettrico e diffonde informazioni errate dai media ai concessionari piu' conosciuti dal pubblico,basti vedere gli ultimi incantivi come sono stati gestiti.... 🤢🤢🤢🤮🤮🤮🤮👎
Conta poco
@@vaielettrico conta molto invece,perche' se Tesla e' ancora l'auto elettrica di riferimento significa che chi compra Tesla e' informato e' informato dato che Tesla in Tv nn fa' pubblicita' e chi la compra sa' cosa compra perche' istruito da appassionati non da venditori.... 😉
@@doriadan76 la mia esperienza non mi racconta questo
@@vaielettrico Tesla ha un'infrastruttura di ricarica affidabile al 99% e prezzi onesti e questo per chi non puo' ricaricare a casa o a lavoro fa' tutta la differenza del mondo....
,la tua esperienza non e' obiettiva secondo la mia opinione....
Se Elon e' l'uomo piu' ricco al mondo e tutte le sue aziende sono un punto di riferimento per competitor e tutti stanno cercando di copiare quello che fa' non e' essere Fanboy di Tesla ma un dato oggettivo....
Il tempo chiarira' tutto prr chi ancora nn comprende Tesla,le auto saranno il business minore per Tesla in futuro.... 😉
@@doriadan76 😄
Io non rientro in nessuna statistica.....ho azzerato il parziale del contachilometri a Ottobre e a oggi fine luglio ho fatto 800 km .....diciamo una media di km 80 al mese...con una elettrica potrei ricaricarla 2 volte l'anno
@@soccorsostradalegambinicas7185 😂😂👍👍
Nessuno parla dei costi di ammortamento, che sono stratosferici sulle auto elettriche! Nel 2018 ho comprato 2 auto. Una Smart Fortwo benzina per mia moglie e una BMW i3s per me. Smart 15.000 euro. BMW 56.000 euro.
Ad oggi le due auto hanno lo stesso valore commerciale di 11/12.000 euro.
Svalutazione Smart 3.000 euro. Svalutazione BMW 44.000 euro. Ogni commento sulla famigerata “economia di esercizio” dell’auto elettrica è superfluo…..
Nel 2018 i3s costava 42.800 euro di listino www.press.bmwgroup.com/italy/article/attachment/T0020853IT/402236 e si acquistava a circa 40k scontata. Oggi una i3s del 2018 non costa meno di 17/18.000 euro. Basta consultare autoscout24.
Una Smart del 2018 parte da 7/8.000 euro. Entrambe hanno perso il 50% circa del proprio valore.
Si vede che ha aggiunto vari optional. Ma la domanda è, la corrispettiva termica di quanto si è svalutata?
@@renemagagnini9167di sicuro molto di meno. Anzi, oggi ti vendono delle termiche con un sacco di chilometri a prezzi assurdi. Un’elettrica vicino alla scadenza della garanzia sulla batteria non la vendi, tutt’al più la svendi.
Però stiamo parlando di un modello addirittura uscito di produzione, e nel 2018 le auto elettriche erano delle mosche bianche
@@renemagagnini9167parliamo però anche di un progetto raffinato, di derivazione i8, prodotta in uno stabilimento dedicato, a differenza delle elettriche BMW venute dopo, che per abbattere i costi (solo per il produttore) vengono montate sulle stesse linee insieme alle termiche. In sostanza le elettriche nuove valgono qualitativamente di meno e costano ancora di più delle precedenti. Non bisogna diventare complottisti per capire che l’auto elettrica è il cavallo di Troia per arrivare all’auto che non sia più di proprietà. Infatti un’elettrica si svaluta talmente tanto che “ti conviene” non più comprarla ma “noleggiarla”. Mi ricorda qualcosa del Grande Reset di Klaus Schwab (“non avrai più nulla e sarai felice”). Per nostra fortuna ai compari globalisti qualcosa deve essere andato storto.
Uhm ... Il video in bianco e nero è per risparmiare sulla batteria dell'auto? 😜
Si, esatto! 😂😂😂
Questa mi piace 🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣
Quante sterili inutili polemiche. Nessuno obbliga nessuno a comprare un' auto elettrica. Se una persona acquista qualcosa senza informarsi prima e' un suo problema. Chi spara a zero contro le auto elettriche lo fa per invidia o per ignoranza.
Non credo siano sterili e nemmeno direi che si tratti di polemiche. Ma trovo sensato che, a fronte di persone che arrivano alla colonnina con la propria nuova auto elettrica e scoprono solo lì che per caricarla non bastano pochi secondi, forse dovremmo capire perché questo accade.
@@vaielettrico Si ok, ma io reputo ignorante una persona che non sa quelle banalita', un po come quelli che agli albori di internet, pensavano che avendo modem 56k navigavano a 56 kb/s.
@@Giv-de7qc Si, ma solo sul nuovo e solo se utilizzano fossile. Comunque una persona potra' sempre circolare con la sua termica, fino a che questa non cada a pezzi.
L'imprenditore che è tornato al combustione non si era informato bene. Colpa sua.
L'auto elettrica non è ancora per tutti. Lo sarà in futuro ma non oggi.
La colpa non aiuta.
Perché le case automobilistiche non propongono abbonamenti di ricarica a costi promozionali come incentivo all’acquisto, anche dopo il primo anno di possesso dell’auto? Secondo me sarebbe una semplificazione notevole per chi non ha voglia o tempo di informarsi e dato che i proprietari delle infrastrutture di ricarica stanno sempre più complicando il sistema tariffario, potrebbe essere un argomento importante.
Comunque è vero che la pigrizia ad informarsi e quindi l’ignoranza è il principale avversario alla diffusione e le case automobilistiche ne sono corresponsabili; avete mai parlato con un venditore in una concessionaria qualsiasi? 😅 devono essere formati molto meglio per trasferire tutte le informazioni necessarie ai potenziali clienti.
Certo che lo fanno!
le concessionarie si stanno adeguando a questo nuovo bisogno?
fanno permuta da elettrico a termico?
Se mettessero le batterie al sale o alla sabbia (tecnologia già molto avanzata e presente qui in italia grazie a delle fabbriche nostrane), sarebbero veramente auto green e la gente sarebbe ulteriormente piu invogliata!
Lo sono anche al netto di queste tecnologie. Se saranno valide arriveranno.
@@vaielettrico Sono già valide, vengono utilizzate per un uso casalingo! Se vengono adattate per un uso automobilistico, e mostrate al mondo grazie al vostro aiuto potremo VERAMENTE cambiare le cose!
Pensateci su!
Paolo, come tu sai l’auto elettrica NON è per tutti e oramai anche tante auto elettriche SONO ASSURDE all’uso elettrico !!
Considero auto SUV, auto sportive o supersportive come mezzi INSERVIBILI E INUTILI data la loro mole, peso e consumo: l’auto elettrica deve essere ORA una di classe Medio-Piccola, con basso CX, ruote potenza e batteria da permettere 300-350 KM reali insomma, UN PANZER proprio NON VA BENE che è, purtroppo, il sogno di tanti italiani scimmiottanti gli Americani.
Contentissimo della mia Zoe50, vado dappertutto e con autonomia più che discreta anche in autostrada.
Io sono uno di quelli che ha fatto retromarcia (anche se con una plug-in dal costo simile a quello ricordato nel video). Condivido e sottoscrivo tutte le considerazioni espresse. A partire dall'errore originario: acquisto sbagliato da parte mia. Poi: il venditore ha semplificato e banalizzato l'uso della componente elettrica; in sede di consegna non ha dato nessun dettaglio utile sulle ricariche, salvo mostrare il cavo, dire che a casa 'basta una Schuco' (cito testualmente), e non precisare che quella vettura non è predisposta per la ricarica veloce. Ergo inc.....tura totale e auto restituita dopo poco più di un mese (fortunatamente era un leasing).
Sittolineo tuttavia che lo stesso concessionario, un mese prima dell'arrivo dell'ibrida, mi aveva prestato unz elettrica. Un'auto semplicemente fantastica.
Ma, con le difficoltà che ho incontrato nella mia esperienza, mai più elettrico. Almeno fino a che tutto il contesto non evolva fino a soddisfare anche le mie esigenze e modalità di guida.
Complimenti per l'obiettività adottata! Bravo.
quando un "governo" vuole imporre qualcosa a tutti i costi (come l'elettrico) , è un qualcosa dalla quale stare alla larga e lo sapete benissimo anche voi.
Cosa il governo voglia imporre (e non mi pare affatto che voglia imporre l’elettrico) ha impatto zero su ciò di cui ci occupiamo e sulle nostre scelte.
@@vaielettrico nessuna imposizione? Quindi quello che sta succedendo in Cina o in altri paesi me lo sto sognando, idem tutte le leggi demenziali antinquinamento o tutti gli altri disegni di legge che questi cialtroni della comunità europea vogliono mettere in atto? Il fatto di voler vietare la vendita di auto termiche dal 2030 in poi, mezzo più diffuso al mondo,alla faccia del libero mercato!
Io ho una model 3 ma riconosco che caricare alle colonnine, almeno in Italia, é uno sbattimento notevole, troppa frammentazione, troppe app, tessere, tariffe non chiare, gestori locali che non hanno roaming...uno schifo...e io sono smanettone, penso se ad esempio dovesse capitare a mio padre che fa fatica a usare whatsapp...resterebbe a piedi...così non va, oltre all'uso dell'auto, é la concezione della rete di ricarica che non é fruibile da tutti in modo facile...prima o poi ci arriveranno, ad esempio colonnine ewiwa che a fianco del display adesso hanno aggiunto il pos...ma ci voleva tanto??
Si. Ci voleva tanto. È una complicazione. Rappresenta un costo. Non indifferente. Che saranno costretti a girarci. Ed è una complicazione anche nella procedura operativa di ricarica.
@@vaielettricosviluppare app ecc invece non é un costo? Alla fine, per come siamo abituati, sarebbe meglio un funzionamento tipo self del benzinaio...prezzi esposti (sul display) pos e sblocchi la ricarica, la gente é già "formata" e può evitare di: scaricare l'app, registrarsi, aggiungere la carta di credito, sbloccare la colonnina...inutilmente complesso per chi non é avvezzo, la principale criticità alla diffusione all'auto elettrica, dopo il costo di acquisto, é questa...e cmq "obbligherei" tutti i gestori a fornire le colonnine in roaming a tutti, non é possibile dover avere almeno 3 app per trovarle tutte (senza considerare i costi al kw)
@@Seraph984 non serve l’app. Basta una tessera interoperabile. È presto basterà solo inserire il cavo.
@@vaielettrico le tessere sono sicuramente meglio delle app ma comunque vanno acquistate/ordinate tramite siti o app dove serve sempre, registrazione, associazione carta di credito, tempi lunghi per la spedizione della card, attivazione della card quando arriva...una volta fatto é semplice ma prima di averla pronta...ripeto, non é alla portata di tutti (over 60/65)...e soprattutto se sei alla colonnina "sporvveduto" non ricarichi, mentre se vai nel peggiore benzinaio di Caracas, col bancomat benzina la fai sempre...
Ripeto, ho una model 3 e sono assolutamente pro elettrico, ma riconosco che l'infrastruttura attuale è soprattutto il suo funzionamento NON avvicina la massa a questa tecnologia senza parlare dei costi di ricarica sempre più alti d'Europa...serve un cambiamento concettuale per semplificare il funzionamento
Secondo me se avessero fatto un sondaggio simile quando apparvero le prime auto ben più del trenta per cento degli acquirenti avrebbe detto che sarebbe tornato alla carrozza trainata dai cavalli. Detto questo egoisticamente piu lentamente si diffonderanno le auto elettriche più tardi il governo italiano (attuale) metterà il superbollo che dovrà compensare i mancati introiti delle accise sui carburanti
Lo avete capito che non riguarda l'ambiente?
Mi sa che sei tu che non hai capito.
I 2 su 3 restanti lo hanno già fatto😂😂
No
È proprio seguendo vai elettrico che sono passato da Lexus hybrid a Audi q8 etron 55 sportback. Vado per lavoro da Milano a Firenze poi a Vicenza e Venezia. Imparando ad usarla con un “pieno” 106kwh faccio circa 550km.. clima acceso, velocità 130 in autostrada.. come da codice. Quando in città ricarico lento all’80% con costi bassi. Sulle colonnine ho abbonamento BeaglePlug e mi trovo benissimo.. 120€ al mese per 250kw.. poi si integra con on demand.
Il sondaggio non considera che chi rimpiange il termico non abbia appreso l’uso dell’auto elettrica, trattandola come una termica. Al di fuori delle ricariche che se ben gestite fanno risparmiare tempo (la notte a casa AC o la sera mentre di fa la spesa al supermercato alle fast), va usata in modo diverso anche mentre si guida, veleggiando tra 125 e 130km/h..
Se puoi si vuole correre non rispettando i limiti di spinta c’è ne è ed è meravigliosa come “erogazione”. Io rimpiango solo di non essere passato all’elettrica prima. Sarò parte di quel 66% di soddisfatti.. che vi devo dire?! Grazie per i costanti aggiornamenti di vai elettrico!!!
Sicuramente l'elettrico non è per tutti, almeno con le attuali tecnologie. Può soddisfare il 70% degli italiani, ma c'è chi per motivi di tempo e di elevate percorrenze giornaliere con l'elettrico sarebbe troppo penalizzato.
Sono d'accordo, per chi fa molti km. e non può' ricaricare da casa, può' diventare pesante, oltre che poco favorevole economicamente . Per tutti gli altri direi che l'auto elettrica e' ok!
Dipende dal budget di acquisto.... Quanto detto è solo parzialmente vero.
Tre auto a casa tre auto diesel. Diesel tutta la vita.
@@sandrofreddie09 e ci tenevi a dirlo a me 😂😂😂
@@vaielettrico sì 😂
Nessuno vuole le auto elettriche, ormai è chiaro, lo dicono i dati
A ok, perfetto. A posto così allora! Grazie 🙏
Vedi : incentivi😂
@@vaielettrico bisognerebbe guardare la realtà, i numeri non mentono (e sono pure gonfiati dagli incentivi)
@@AlexEvo-di3ww il punto è: 1. che effetto ha sul tuo utilizzo di un’auto elettrica conoscere il numero di auto elettriche vendute sul totale? Risposta: nessun effetto. 2. Quale altra tecnologia attuale ha i presupposti per rispondere alle necessità attuali e future in termini di efficienza? Nessun altra.
@@vaielettrico ma come ragioni?! Certo che non ha nessun effetto.
É sempre stato il consumatore a determinare il successo o il fallimento di una tecnologia. Se un'innovazione offre un costo più basso e migliora l'esperienza del consumatore, sarà adottata naturalmente, per una semplice logica di mercato. Se invece il consumatore non ritiene che ci siano tali benefici la tecnologia in questione verrà ignorata e scartata.
A questo punto bisognerebbe fare un test di ingresso per i nuovi potenziali clienti di auto elettriche. Se uno non supera il test, gli deve essere sconsigliato l'acquisto.
Dillo alla kapò von der Leyen, che vuole imporre a tutti le auto elettriche per legge…
Dopo un anno di Tesla, per cambio lavoro ho dovuto usare un diesel dal lunedì al venerdì, l'unico vantaggio è che durante la settimana ricarico la model3 solo con il FV, quindi a costo quasi 0. Per il resto non vedo l'ora il venerdì sera di parcheggiare quel trattore di 💩 che sottosterza anche a 30km/h (ogni rotatoria gomme che strindono) e che mi fa venire il mal di schiena. Salgo sul mio 🛸 il fine settimana e volo a costo 0 con tutta la famiglia a vedere il mondo.
Ferie in 🇨🇿 a fine luglio
compratevi una plug-in usata e "fatevi le ossa"
se fa per voi lo scoprirete presto
andare in giro in elettrico è una droga :P
Ha parlato chi usa petrolio che è un materiale che ci sta rovinando il pianeta
@@Giv-de7qc e tu che ne sai ??
@@Giv-de7qc che genio che sei ..
conta le auto private
conta i morti di inquinamento in città
ci vuole ben altro ?
caro benaltrista ..
cosa ?
@@Giv-de7qc Andare in giro con una plug-in è una noia. Vogliamo 1000 km di autonomia sulle elettriche, poi compriamo auto che ne hanno 20.
@@Giv-de7qc sono discorsi molto banali. Anche se al supermercato compriamo tutti gli stessi prodotti, quello che ci va con la termica sta comunque inquinando di più di chi ci va con l'elettrica ricaricata alle colonnine, che a sua volta inquina di più di chi ci va con l'elettrica ricaricata con i pannelli.
Le auto elettriche sono una tassello all'interno di una transizione energetica totale, su più livelli. Per le navi e gli aerei arriveranno altre tecnologie, e già ora se studiano moltissime. E ovvio che una riduzione dei consumi ed una spesa, non solo alimentare, più consapevole, può fare una grossa differenza. Ma se si continua a ragionare come te, non si fa mai nulla, niente auto elettriche, niente fotovoltaico, niente alimenti o abbigliamento sostenibili...
Ma perchè? Glie lha detto il medico, che deve possedere solo una macchina?
Confido che il medico si occupi di altro.
E, nel suo caso, non sarebbe stata necessaria nessuna seconda auto termica. Solo dotarsi di una Wallbox e di mezz’ora di informazioni.
le macchine oggi anno un costo eccessivo,e la gente si indebita per essere belli a gli altri io no nn gli do tutti gli interessi alee banche,voi se volete fatevi fregare io no.
Nessuno ti obbliga.
Il problema dell’auto elettrica è il peso, sono possessore di una Mazda 2 Hybrid, peso = 1,1 T
Pari competitor elettrico per dimensioni Renault Zoe, peso = 1,5 T
Il peso dell’auto inficia su tutto, dinamica di guida, autonomia ecc… Forse quando riusciranno ad abbassare il peso di 300-400KG su ogni tipologia di modello, la gente forse ragionerà sul fatto di cambiare tipologia di auto, perché aumenterà di parecchio l’autonomia
Sono possessore di un' auto elettrica e sto aspettando la nuova auto elettrica. Io ritengo che per le mie conoscenze l' auto elettrica è quasi per tutti. E l' unico limite è mentale. Lo stesso motivo per il quale una volta si usavano i PC come macchine da scrivere. È solo una questione mentale.
P.s. esempio esplicativo, domenica sono stato a un centro commerciale a Trento, la Cittadella e mentre ho fatto la spesa ho ricaricato (e ho dovuto pure fare in fretta). Questo lo possono fare tutti. E bisognerebbe mostrarlo.
P.s2 in futuro tutti sapranno usare un' auto elettrica, e chi oggi nkn lo sa fare sarà passato all' altro mondo
E chi lo decide che il limite è quello altrui, tu? Si fa il solito errore, ovvero credere che l'esperienza del singolo Massimo Mollica che vive a Trento e può/vuole passare la domenica alla Cittadella sia replicabile da tutti. Per quanto mi riguarda l'auto può essere alimentata anche a piccioni morti, ma DEVE garantirmi determinati requisiti di autonomia. DEVE essere al mio servizio, e non io al suo. Se vado a trovare mia nonna che sta a 500 km non voglio mettere giù una strategia degna del piano marshall per garantirmi le ricariche, e sopratutto non voglio che qualcuno etichetti questa mia legittima esigenza come limite mentale.
@@ineffabilecommentatorealto7507
Lo pensavo pure io, infatti il mio sogno sin da ragazzo era quello di comprarmi una ferrari, provare l'ebrezza dell'accellarione bruciante , lo scatto fulmineo, la tenuta di strada impressionante, tutte cose che su un auto normale non si possono avere, ma su una tesla si, eccome , sono sensazioni che ti tolgono il respiro, e a differenza di una ferrari, faccio il rifornimento a casa gratis, senza dare soddisfazione agli sceicchi del petrolio
Purtroppo io sono uno di quelli che dal termico aveva fatto il passo (mezzo) acquistando una plug-in di un marchio top top top tedesco.
L'ho tenuta 42 giorni, tante le difficoltà che ho incontrato tra ricariche alle colonnine (ne ho tentate 3 e in ogni occasione la 'pistola', alla fine della ricarica, non si staccava, se non dopo, rispettivamente, 25, 15 e ancora 25 minuti). Impossibilità di caricarla in casa (e qui ho sbagliato io perché avrei dovuto preliminarmente far verificare l'impianto, non idoneo a supportare la ricarica. Questa la mia esperienza, che non va generalizzata, ma che va a confutare il concetto che l'elettrico va bene per tutti. Non è vero, almeno oggi. Domani, forse. Anche se qualche calcolo sul bilancio energetico e il fabbisogno della rete elettrica andrebbe fatto ed esaminato, senza pregiudizi di parte.
Una plug praticamente va caricata SOLO a casa. Altrimenti è un auto senza senso. Io (purtroppo) ho una plug-in( che va bene per carita) e la usiamo al meglio ma avrei voluto una BEV. È stato un compromesso. Spero tra non molto di cambiarla per una 100E anche perché abbiamo il FV e la caricheremo (come già facciamo con la p-in) a energia solare. E se proprio non c'è il sole di notte con tariffa bassa e poi vedrò un gestore con 100% energia rinnovabile così che non mi vengano a dire che carico l'auto con elettricità prodotta da fonti fossili.
@@ineffabilecommentatorealto7507 lei è la dimostrazione vivente fi quello che dicevo. È un problema di mentalità. Io faccio tutto quello cge fa Lei ma solo perché ho jna mente aperta, che sa adattarsi minimizzando i disagi. Lei non sa accettare il cambiamento. È evidente. Con l'auto elettrica si può fare tutto! E ci sono tantissime persone che lo dimostrano e vivono benissimo. Il limite è proprio Lei che non sa capire cone usare un' auto elettrica. Tutti vanno a fare ka spesa almeno una volta a settimana. Scommetto che lo smartphone Lei lo isa cone cellulare. Lo ribadisco! Il fatto che vi siano centinaia di persone che usano l' auto elettrica dimostra che il limite è Lei!
Comunque con tesla tanti problemi del "elettrico " non ci sono.. e sono d'accordissimo con chi vuole fare 700km... e per chi non vuole fermarsi qualche volta in piu per un lungo viaggio... del resto sono meglio in tutto come trasporto di persone..
Diverse persone in raccontano che uno dei motivi che non li fa passare all’elettrico è quello che non si può pagare in contanti. E molti hanno soldi in nero da smaltire.
Faccio fatica a crederlo ma, se così fosse, ben venga l’elettrico!
@@vaielettricoprova a chiedere anche tu in giro.
W l’elettrico.
Anche io tornerei indietro
Vai. Racconta!
@@vaielettrico purtroppo avendo fatto un errore di dimensioni garage,(tesla y rwd,molto larga) devo ricaricare con le colonnine. Aumento prezzi rialzati di molto e tempi biblici in Ac. Per non parlare dell'assicurazione ( 1500 €con kasko full) In conclusione: errore mio
@@andreacaseroscusa, ma non è colpa dell'elettrico in sé, come dici, tuo errore, avrai avuto un problema anche con una termica per il garage. Per la Kasko, non ho esperienza, dici che ti costa di più perché è un'elettrica?
Comunque la tesla model y è più larga di 20 cm rispetto a una zafira( che ho posseduto).la kasko l'ho fatta perché tra manodopera operai Tesla( 110 euro /ora) e prezzi ricambi ,ho trovato meglio farla almeno sono coperto anche nell'evenienza di un mio futuro " errore" automobilistico
Hai ragione infatti a 70 cent al kw conviene di più una duster gpl in quanto il gpl costa uguale al litro... tanto bisogna andare da punto A a punto B no?
Chi parla così lo fa perché non ha i soldi. Fine.
Diesel tutta la vita.
2026
Con la mia kona ev e garage ricarico a 2kwh non tornerei piu indietro con una temica
Nel video si dice chiaramente che è importante che ci sia una informazione chiara e completa per evitare che ci siano persone che acquistino un prodotto del quale poi non possono fare l’uso che si aspettano. Purtroppo anche in questo caso si dimentica di dire che se l’auto elettrica non è per tutti equivale a dire che nel medio periodo non lo sarà più per nessuno! Solo un ingenuo può infatti immaginare che una casa automobilistica possa investire miliardi (questi sono gli ordini di grandezza non certo abbattuti da collaborazioni asiatiche varie, peraltro esistenti da sempre anche nel termico) per vendere solo qualche pezzo a prezzi ovviamente stellari. Perché stellari? Ovvio, pochi pezzi significano prezzi incredibilmente alti e prezzi incredibilmente alti significano sempre meno pezzi venduti. Ricordo che mediamente le case automobilistiche PERDONO 30000 euro ad auto elettrica venduta!!! Immagino che nessun utilizzatore di auto elettriche si faccia questa domanda perché diversamente i numeri delle vendite di auto elettriche sarebbero ancora meno di quelli già preoccupanti che stiamo vedendo. Prima di acquistare un bene, di qualunque tipo esso sia, bisognerebbe farsi qualche domanda considerando non solo la storia del brand e del concessionario “storico” sotto casa ma anche le possibilità che entrambi possano resistere ad un impatto economico devastante qualora il prodotto sia… “non per tutti”! Non parliamo di un Rolex o di un telefonino ma di una automobile che serve per portare i figli a scuola, fare una gita di 700 km in montagna (senza colonnine) e in giornata piuttosto che andare al lavoro e decidere di fare una volata da Sesto San Giovanni a Frosinone per andare a trovare l’amico che fa la grigliata e te lo ha detto all’ultimo minuto. L’idea dell’auto elettrica è già partita con un fallimento annunciato proprio da questi aspetti “insuperabili” ma è evidente che anche chi non ha questi “problemi” ha dimenticato che il mercato è fatto (anche) da chi NON vuole doversi assoggettare a colonnine e tempi di ricarica (magari abitando in un condominio e senza avere neppure il box)! Non basta dire “vabbè, la compro io perché è tarata sulle mie esigenze, gli altri continuino pure ad acquistare il termico” perché se TUTTE le auto non diventano VELOCEMENTE elettriche le case non potranno mai resistere pagando maestranze e costi stellari senza vendite sufficienti! Concetti basilari ma insuperabili, chi non li capisce è destinato a scontrarsi con la dura realtà! Spiace per chi ha creduto alle parole di persone che non fanno una informazione corretta ma soprattutto COMPLETA!!!
Mamma mia che problemi, comunque portare i figli a scuola con la vettura significa che si vive a parecchi km lontano dalla scuola, o, che i figli, abbiano dei problemi e che non possano camminare soli. La gita a 700 km in montagna non e' piu gita, perche doversi fare 6-8 ore per arrivare a destinazione e altri 6-8 per rientrare a casa e' una .. (stupidata) . Scrivo 6-8 ore perche penso tu intenda 700 km A/R. Comunque e' tutto un problema che si fanno i paesi piu arretrati, mentre i paesi piu evoluti, questi problemi non ne hanno.
😂 Non hai capito niente di ciò che ho scritto ma soprattutto non hai idea del fatto che la gente normale la gita fuori porta la fa percorrendo anche più di 6/700 km in un giorno! Sai quali sono i paesi arretrati? Proprio quelli dove, come avveniva da noi nel dopo guerra, la gente prendeva la Vespa e in due si facevano da Pavia a Stresa e ritorno con pranzo al sacco e… in giornata! Svegliati, le zombie-city da 15 minuti vanno bene per i “morti” che si muovono in treno e non vedono neppure cosa c’è fuori dalla città! Inoltre io ho scritto qualcosa relativo ad un ragionamento di mercato globale, sai leggere (e comprendere) ciò che c’è scritto (in italiano) o bisogna farti il disegnino?
@@wpworkingpeople Tu fai ancora Pavia-Stresa in vespetta, solo che non te ne rendi conto. E le citta da 15 minuti, non sai cosa siano, quindi te lo spiego. In 15 minuti a piedi/bicicletta hai : Negozi, supermercati, discount, parchi, posti di lavoro, e, ovviamente divertimento. Ci son anche zone di divertimento e aree gioco per i piu piccini, quindi l'uso della vettura, e' superfluo. Beh, io vivo in una zona 15 minuti : 12 km per recarmi in sede, 2,5 km ho un grandissimo parco/bosco con annesso parco di divertimenti, a 120 mt ho la spiaggia, nel raggio di 1,5 km ho la scelta di 17 supermercati/discount, nel raggio di 2 km vi sono quasi 60 punti di ricarica per EV, e 2 supercharger Tesla. Non mi devo sorbire 3 ore di auto per recarmi a fare la gita fuori porta, perche ho tutto nel raggio di 5 km (2 boschi, 3 laghi, mare e diversi parchi). Tu continua a fare i disegnini, se ti piacciono cosi tanto 😅🤣
Mamma mia che tristezza, piuttosto di stare sempre nello stesso posto mi suicido ma tu sicuramente sei giovane e ti va bene così, ti hanno ingabbiato con la gabbiona dorata! Auguri 🤣
@@wpworkingpeople Tristezza perche stai pensando alla zona in cui vivi, in cui vi e' il nulla cosmico, na se vivresti in una zona 15 minuti, capiresti che stavi vivendo malissimo.
Andare in dietro significa che questa persona ha comprato una auto elettrica per la ragione sbagliata. Non voglio una auto elettrica perché sia migliore, no; la voglio per proteggere l’ambiente. Quindi, sarebbe impossibile andare in dietro.
e si distruggere il pianeta per fare quelle minchia di batterie è proprio salvare il pianeta
😂
Quando si potrà pagare in contanti alle colonnine senza app e abbonamenti...e quando ci saranno colonnine in ogni distributore di carburante....allora forse l'auto elettrica sarà quasi per tutti.
Pagare in contanti non so. Però oggi esiste almeno una azienda che, con UNA SOLA tessera e/o App, permette di ricaricare in quasi tutte le colonnine d'Europa. Informati (il nome qui non lo metto x non fare pubblicità)
purtroppo la politica mette i bastoni eta le ruote ma da persona informata vi chiedo sul petrolio chi ci guadagna???
Esatto io il diesel non lo lascio! Anzi un bel sportage midhybrid diesel mi sa entra a casa appena aumentato gli incentivi per le auto a carburante! 3000€ di rottamazione per un auto a combustione sono pochissimi visto gli aumenti spropositati delle auto
Pensa tu i casi della vita, sto proprio vendendo una Sportage mild Hybrid diesel (2021) perché sono passato all'elettrico, non c'è lontanamente paragone, dopo poche settimane di utilizzo posso dire elettrico tutta la vita.
@@Quello_di_una_volta io avuta in affitto per un mese...stavo sclerando con le ricariche tutta la vita meglio diesel
Sclerare con le ricariche è da ingenui disinformati@@hellounbox
@@hellounbox si si...sai come sarai soddisfatto della tua mild ibrida diesel quando si accenderà la spia del FAP ecc ecc...buon divertimento 🎉🎉🎉
@@hellounboxsono fra quelli che può ricaricare a casa, secondo una statistica lo può fare il 67% degli italiani, se non puoi ricaricare a casa/corte comune/posto di lavoro o hai esigenze particolari (ad esempio rappresentante, anche se ne conosco uno che va in elettrico ed è più che soddisfatto) capisco e mi dispiace per te perché al momento io ci vedo solo vantaggi (sottolineo ancora, per la mia situazione ed utilizzo). A convincermi a fare il salto, oltre a tanti aspetti, è stato un pieno ad una pompa con benzina sporca, la seconda volta in circa 5 anni, non c'è stato verso di farsi risarcire (anche l'avvocato mi ha sconsigliato la causa). Ora mi preparo a fare un piccolo viaggio in elettrico di un migliaio di chilometri, questa sarà la prova definitiva per me se posso tenere un'elettrica per tutto.
basterebbe un tettuccio a pannerò solare per chi non a il garage
Seee credici ...guarda che ci hanno già provato e al max ti ricarica il cellulare
Servirebbe qualcosa in più ;-)
@@paoloemtbbykerin realtà ne esiste uno in vendita che si apre quando l'auto è ferma, sono 4 o 5 pannelli, non ricordo. Non risolve, sicuramente, ma è già una solitudine più interessante di quella di Ioniq 5, per altro non più proposta.
L'auto elettrica farà la fine delle auto a metano
Molto difficile
E quale sarebbe l'analogia fra auto elettriche e auto a metano?
Ti informo che l'auto elettrica non ha obbligo di revisione delle batterie , mentre col metano ogni 4 anni paghi 🎉🎉🎉
@@emilioparis468la revisione delle auto e obbligatoria anche per le elettriche. Il vantaggio, non indifferente, è che la manutenzione delle auto metano/GPL è decisamente più onerosa rispetto ad un'elettrica. Inoltre la diffusione delle colonnine è già da adesso estremamente più capillare rispetto ai distributori di metano o GPL, oltre al vantaggio incredibile di poter fare il pieno/ricarica da casa.
@@Quello_di_una_volta rispondevo all'autore del commento che parlava di auto a metano
Ciao nn Sri sincero tiri solo al tuo mulino di la verità che le tariffe stanno umentando .e poi fai prove nn a pieno carico nn fanno i km che dici .ancora oggi nn sono perfette .
Quale mulino? È piuttosto irrilevante di quanto aumentino le tariffe al consumo se l’auto elettrica è stata la giusta scelta. Perché l’impatto sul costo medio di gestione sarà basso. In alcuni casi nullo. I km che dico non sono i km che dico ma i km che percorro e che mostro. Chi ha mai detto che le auto siano perfette?
Fammi un solo esempio di test auto nuove su RUclips fatte con auto endotermiche a pieno carico. Te lo dico io, nessuno, su nessun canale manco Quattrocerchioni. Perfezione? Non esiste. Piuttosto informati che scrivere boiate.
@@SuperMonodronete lo riporto io il test a pieno carico così poi sei contento 😉
Kona 64kwh
3 adulti più bagagli
Partito da Roma arrivato a Peschici
400km
Velocità 115 orari e sorpassi dove necessario
Clima acceso sempre a 25 gradi
Mai ricaricato ,mi sono fermato solo per andare in bagno bere mangiare.
Arrivato a Peschici col 18% di batteria.
Salutami il benzinaio 🎉🎉🎉
@@emilioparis468 grazie, salutamelo anche tu 😃
@@emilioparis468 io a 130 e spendo meno xd
Mi dispiace ma la vostra ANALISI DEL PROBLEMA è errata. Il problema è semplicemente la mancanza di colonnine e le poche che ci sono molte sono non funzionanti e altre occupate da auto termiche, e poi vogliamo parlare della GIUNGLA dei contratti o abbonamenti e del prezzo dell'energia? Ecco il vero problema dell'auto elettrica. E la cosa buffa è che la zappa sui piedi se la sono data da soli, mi riferisco ai gestori delle colonnine e ai fornitori di energia.
Poco rilevante quante colonnine ci sono per chi utilizza quotidianamente un’auto elettrica. Quelle presenti sono già molto più che sufficienti per gli spostamenti. Le uniche a fare davvero la differenza (e che fortunatamente non hanno nè il problema dell’occupazione abusiva e nemmeno quello del mancato funzionamento) sono le HPC.
@@farfromthehearte quindi si preferisce non farle usare? Mi vuole dire che stanno facendo il possibile per farcele usare? E i soldi delle colonnine del PNRR dove sono finiti?
@@vaielettricopoco rilevanti? Se tutti prendessero esempio da Tesla le cose sarebbero differenti. Parco colonnine a gogò e prezzo unico senza abbonamento, questa è la rivoluzione altro che chiacchierare.
In Salento, da Lecce in giù, sfortunatamente, ci sono poche colonnine e a prezzi folli. Quello del prezzo delle ricariche c’è davvero. NON tutti possono mettersi un fotovoltaico, per sfortuna, anche se hai un garage. Ma la questione del costo della energia è colpa di questo Paese e di tutto quello che fa, popolazione compresa, per frenare le rinnovabili, e pure l’energia nucleare. NOI abbiamo il costo della energia PIÙ ALTA I. EUROPA! In Francia, per esempio, difficilmente il costo al kWh supera i 40 centesimi, qui pare, ci siano colonnine che erogano kWh ad un euro.FOLLIA!
@@farfromtheheart certo che no… ma te lo ripaghi con bollette meno care e vendendo l’elettricità che no usi. Guadagno poco, per carità, ma hai dei guadagni. E se hai pure una elettrica, giri con l’elettricità che produci. Te la ripaghi con la benzina che NON compri. Tutti quelli che hanno la possibilità di farsi un impianto fotovoltaico sono contenti. E pensa che alcuni, molto cretini, sono contro le auto elettriche.
Ps. Il riscaldamento a gas è gratuito, la benzina?
Il tuo è un commento del cazzo. Complimenti 😂
@@GiorgioG70 15000 euro almeno d'impianto non vuol dire gratis
@@LukeLazza 15.000€ con detrazione del 65%, se poi detrarre. Consumi molto più ridotti e mille altri vantaggi. Ripeto, un commento superficiale e quindi assolutamente inutile,
@@GiorgioG70 si in 10 anni... hai voglia aspettare il rimborso... intanto i 15000 li hai già cacciati sempre se hai una villa privata per investirci dei soldi... e non tutti hanno 500000 euro (almeno se la trovi a quel prezzo per culo) per investire in una una villa.
@@LukeLazza in 10 anni, quindi? Vorresti soldi gratis come con il 110%? Il problema.semmai, è se puoi detrarre. Io, per esempio, ho poco potere detrattivo. Ma se puoi è un investimento e in poco tempo risparmi un sacco di soldi. Guarda che risparmiare significa avere più soldi in tasca . E in breve tempo. Altro commento, scusami, poco ragionato.
ha fatto bene l'imprenditore a tornare indietro, le auto elettriche gia' fallirono ai primordi dell'invenzione delle macchine oggi faranno la stessa fine
Sono un tantino diverse da allora.
@@vaielettrico diverse mica tanto voglio dire nella *sostanza* niente affatto diverse, i motori elettrici sono una tecnologia consolidata niente di nuovo sotto il sole.
Le auto di adesso sono diverse in quanto montano ABS, controllo della trazione, airbag e compagnia varia e una marea di app inutili al netto di quelle che hanno a che fare con la sicurezza.
Ma queste cose le hanno anche le auto termiche, anzi oserei dire che i veri progressi in termini di rendimento e inquinamento sono stati fatti sui propulsori termici e non su quelli elettrici.
D'altra parte la storiella che le auto elettriche sono a emissioni zero se la puo credere solo chi e' a digiuno totale di tecnologia.
Infatti i motori elettrici non sono motori primi questo riguarda il rendimento.
Mentre nei riguardi delle emissioni bisogna guardare l'intero ciclo di vita del prodotto e non il solo aspetto dell'uso su strada.
@@a.p.2882 mai nessuno su questo canale ha detto che le auto elettriche siano a emissioni zero. Intervento superficiale il tuo.
@@vaielettrico suvvia non sviare il discorso che verteva sul fatto che fossero un _tantino diverse_ parole tue.
La cosa importante e' che le auto elettriche non portano niente di nuovo come *Sostanza* ripeto *Sostanza* perche' i motori elettrici sono una tecnologia vecchia e consolidata come erano 100 anni fa cosi sono adesso, mentre i motori termici hanno fatto passi da gigante sia per quanto riguarda il rendimento che le emissioni.
E poi non era rivolta specificamente a te l'affermazione che le auto elettriche non sono a emissioni zero ma agli ignoranti tecnologici che lo credono ed anzi alcuni di loro credono di viaggiare addirittura gratis
Sei tu che stai sviando. C’è un abisso tra un’auto elettrica di 100 anni fa’ e un’auto elettrica moderna. Non sono solo i motori a essere cambiati ma tutto. A partire dalle batterie. Non starò qua a dire l’ ovvio. Non amiamo i troll. Stai bene.