Federico Fellini parla della televisione

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  • Опубликовано: 1 ноя 2020
  • Federico Fellini parla della televisione, descrivendo la crisi del cinema e dello spettatore, che attraverso il telecomando è diventato "impaziente, indifferente, distratto, vagamente razzista". Sembra un'intervista girata ieri, ma erano solo gli anni '80.
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Комментарии • 36

  • @mars-1661
    @mars-1661 3 года назад +64

    Vedesse adesso l’avvento di TikTok si sparerebbe

    • @guelfolombardo1
      @guelfolombardo1 2 года назад +13

      Si è vero, ancora peggio, la banalità e la stupidità elevate a modello.

    • @Tarkovskij21
      @Tarkovskij21 Год назад +5

      @@guelfolombardo1 che tristezza vero? Detesto la mia generazione proprio per questo motivo. È impossibile per me interfacciarmi con persone con ideali così distanti dai miei. Ma non voglio fare di tutta l’erba un fascio, poiché di rado ho conosciuto qualcuno con cui condividere le mie passioni e i miei interessi. Ma la maggior parte delle volte mi trovo a dovermi relazionare con persone dipendenti dai social e con una concezione superficiale della vita e dei sogni.

    • @nicolafiorillo4048
      @nicolafiorillo4048 14 дней назад

      già. sembra proprio sentirlo parlare di reel, shorts e tiktok

  • @marlasinger90
    @marlasinger90 2 года назад +25

    fa paura come questo discorso sia attualissimo... 40 anni dopo

  • @Zack_from_5_to_7
    @Zack_from_5_to_7 3 года назад +40

    Una piaga sociale che è andata ad ampliarsi maggiormente con l'avvento dello streaming, che di per sé ha diversi aspetti positivi, sarebbe irrazionale demonizzarlo completamente, ma dato in mano allo spettatore odierno non è altro che una forma di distrazione superficiale.
    Non esiste quasi più l'intenzione di accrescere sé stessi tramite un'arte come può essere quella del cinema ma solo un susseguirsi di stimoli privi di qualsiasi spunto di riflessione.
    Il cinema per lo spettatore occasionale è ritenuto alla stregua di un fast-food e questo Fellini già l'aveva intuito.

    • @fabrizioloiodice2341
      @fabrizioloiodice2341 3 года назад +2

      concordo pienamente con quello che hai scritto (purtroppo aggiungerei)

    • @Ilteof
      @Ilteof Год назад

      Condivido pienamente

    • @Marco_Venieri
      @Marco_Venieri Год назад

      le persone ormai sono iperattive, la maggior parte delle persone che non conosco non riesce a vedere film di tre ore quando poi stanno veramente le ore su tiktok.

  • @bluevelvet1356
    @bluevelvet1356 2 года назад +11

    Questo processo di perpetuo intorpidimento delle coscienze di cui parla il grande Fellini è, come possiamo osservare tutti, oramai al suo apice. Non solo le piattaforme streaming, ampliando enormemente l'offerta, disperdono ancora di più l'attenzione dello spettatore che adesso si ritrova davanti orde e orde di prodotti scadenti, tra i quali è costretto a scavare per trovare qualcosa di buono, ma la possibilità di frammentare la visione ("un'emozione non si interrompe" cit.) tra pause per questo o quello, ha corrotto definitivamente l'attenzione della nuova generazione di spettatori (che poi sarebbe anche la mia), la quale poi subisce il colpo di grazia dal sistema comunicativo dei social, fatti di tap, doppio tap e swipe, e di nuovo tap, doppio tap, swipe. Io e quelli come me siam cresciuti in una generazione di ragazzi/e con una soglia di attenzione di 5 secondi, dalla curiosità completamente atrofizzata; per fortuna la voce dei maestri ci fa sentire meno soli.

    • @Marco_Venieri
      @Marco_Venieri Год назад +1

      sono del 2001 e mi stupisco di gente più vecchia di me che non riesce a guardare un film lungo tre ore. Se il film è il padrino io ne guarderei anche 9 di ore, ma ormai chiedere quuesto alle persone è follia, meglio vedersi il vuoto mentale di serie tv brutte o scorrere le pagine dei social

    • @marklanders6833
      @marklanders6833 Год назад +1

      Il pubblico, il popolo medio, la classe _borghese_ che Pasolini denunciava come becera, è sempre esistita, e come massa costituita da una miriade di frammenti che sono i singoli individui che appunto la compongono, non ha mai potuto celare la propria mediocrità se non fare di essa - attraverso un processo di naturale preservazione di sé - bandiera di un partito di maggioranza al fine di poter elevare la stupidità della quale è entrambe autrice e vittima, all'universale metro di misura.
      Cambiano le forme ed aumentano i mezzi attraverso i quali questo fenomeno si manifesta ma la sua strabordante predominanza ha sempre governato ogni società, ogni luogo ed ogni tempo di questo mondo fin dai tempi della sua creazione.

  • @cosimoagnusdei8150
    @cosimoagnusdei8150 8 месяцев назад +3

    Che visionario che è Fellini. Ha predetto un’intera società e l’ha criticata prima che raggiungesse il suo apice, semplicemente magnifico

  • @amilcaresboronder33
    @amilcaresboronder33 2 года назад +7

    Anche le PAUSE tra una parola e l'altra proferite da FELLINI in questa intervista-ANDREBBERO SCOLPITE.❤️
    Non solo le virgole.

  • @riccardosk
    @riccardosk 2 года назад +5

    Sensibilità e intelligenza di un tempo che fu. Sono personaggi come lui che hanno partecipato a fare grande questo paese nel dopoguerra facendo riferimento a valori che ormai sono solo un ricordo. La televisione ed in particolare l'avvento delle televisioni commerciali, hanno portato un'offerta maggiore di stimoli visivi e quant'altro, ma nel contempo hanno partecipato a rendere più superficiale e condizionabile un popolo quasi esclusivamente per scopi di carattere consumistico al servizio del puro profitto.

    • @comunicazionemultimediale2242
      @comunicazionemultimediale2242 Год назад

      D'accordo su tutto però non capisco cosa possano entrarci i valori. Sicuramente Fellini compie un'analisi saggia e sapiente sull'uso dei mezzi di comunicazione di massa, il tutto però andrebbe visto in ottica massmediatica, i valori non c'entrano nulla con la questione

    • @marklanders6833
      @marklanders6833 Год назад

      Il cinema di Fellini era controproducente nei confronti dei cosiddetti _"valori"._ Si potrebbe quasi dire sia stato uno dei maggiori promotori della distruzione dei valori tradizionali.

  • @jeppbello2440
    @jeppbello2440 3 года назад +6

    Un genio.

  • @lessnessZZ
    @lessnessZZ 5 месяцев назад +1

    Una curiosità: nel 1910 un critico scrisse: "The psychology of the cinematographic triumph is metropolitan psychology. Not only because the big city constitutes the natural focal point for all manifestations of social life, but especially because the metropolitan soul, that ever-harried soul, curious and unanchored, tumbling from fleeting impression to fleeting impression, is quite rightly the cinematographic soul"
    Simmel e Benjamin scrissero cose simili del cinema; proprio quello che Fellini dice della tv.

  • @robertoattina6086
    @robertoattina6086 Год назад +1

    È per lo stesso motivo che oggi il teatro è più apprezzato del cinema.. perché il teatro non puoi vederlo a casa tua sul divano. E menomale 😊, altrimenti avremmo distrutto anche quest'esperienza

  • @5491horacio
    @5491horacio 2 года назад +2

    Un desastre cultural la televisión !!!

  • @1959fiorella
    @1959fiorella Год назад +1

    Per favore, è possibile sapere da quale trasmissione è preso questo estratto? Grazie in anticipo, a chi risponderá

  • @Hazardous541
    @Hazardous541 2 года назад +2

    Il bello doveva ancora arrivare...

  • @laurasassatelli8059
    @laurasassatelli8059 Год назад

    Genialità e grande saggezza. Meno male che se n’è andato prima! Cosa avrebbe dovuto vedere dopo forse non se lo immaginava nemmeno lui!

  • @mauroangelantoni6889
    @mauroangelantoni6889 Год назад

    Unico ! Grande ! Immenso!

  • @abanicador123
    @abanicador123 Год назад

    bon giorno

  • @francescolomaglio6393
    @francescolomaglio6393 6 месяцев назад

    visionario

  • @comunicazionemultimediale2242
    @comunicazionemultimediale2242 Год назад +1

    Non aveva ancora visto Internet

  • @ornellaguidotti3072
    @ornellaguidotti3072 3 года назад +6

    "qualcuno" una volta disse che quando sentiva la parola cultura gli veniva l'istinto di mettere mano alla pistola... Oggi la novella pistola e' il telecomando

    • @fabriziomarchitelli
      @fabriziomarchitelli 3 года назад

      Herman Goering

    • @MrHighLife90
      @MrHighLife90 3 года назад +1

      Perché si sentono inferiori,poveracci. Come se non avessero sufficiente autostima per pensare di poter riuscire a capire,o solo anche ascoltare. Eppure basterebbe così poco

    • @comunicazionemultimediale2242
      @comunicazionemultimediale2242 Год назад

      Oggi è lo smartphone

  • @Romalvx
    @Romalvx 4 месяца назад

    Un profeta. Cosa direbbe oggi..

  • @vertserc453
    @vertserc453 Год назад

    Ma come si fa a scrivere nella descrizione che sembra girato da poco…sta letteralmente parlando degli albori della televisione per come la intendiamo oggi(molti canali e con un telecomando)…mente geniale ma l’intervista non ha chissà che di moderno