Pregare non per rimanere con il senso di dipendenza da Dio ma per diventare figlio di Dio... Dio stesso. La preghiera così compresa è contemplazione, contemplare Dio significa diventare come Lui, .... diventare Dio... DIVINIZZAZIONE.
Al Catechismo, da bambina, avevo imparato (a memoria e senza capirla) la risposta alla domanda "Dov'è Dio?" "Dio è in Cielo, in Terra e in ogni luogo e dentro di te." Quindi Dio non è solo onnipotente ma anche onnipresente. Siamo però stati abituati e ci viene più spontaneo, concepirlo come qualcuno lontano (è anche così) e anche a rivolgerci a Dio lontano e non teniamo mai conto di quella scintilla di Dio che è in noi. Non penso proprio sia sbagliato rivolgerci al Dio che sta in Cielo ma è un po' come andare in Africa a comprare il pane quando ho la panetteria sotto casa. Penso sia proprio questo lo scopo dell'Eucarestia: far emergere quella parte di Dio che è in noi nutrendo noi stessi con "quella" sostanza che è Lui. Detto ciò, anche a me viene più naturale pregare Dio al di fuori di me. Il mio è solo un concetto di "testa". Penso di debba camminare un pochino di più per farlo diventare realtà. Così, quando prego per "chiedere qualcosa" (molto raramente perché , come Maria, dubito che la mia preghiera venga esaudita, nonostante invece sia accaduto più di una volta) aggiungo sempre quel "Sia fatta la tua volontà, non la mia". È vero che è compresa nel Padre Nostro questa frase ma per quanto mi riguarda, è ancora una forma di "così se non l'esaudisce non è perché ce l'ha con me o perché non c'è ma perché lui aveva altri piani." Boh.... è davvero un argomento ostico!
Bella testimonianza e bella la riflessione don Stefano, come sempre. Penso sia la stessa domanda che ci poniamo un po tutti. Io, se posso permettermi, a volte ricevo le risposte alle mie preghiere da parte di Dio, in tempi e in modi diversi, il più delle volte ascoltando della buona musica quella che ti entra nel cuore, e ti fa stare serena, mi sento coccolata da Dio. Spero di non aver detto qualcosa di eretico. ❤😂
Complimenti Don. Lei è una persona dotata di grandissima intelligenza emotiva. Sono felice di averla conosciuta e pian pianino sto ascoltando tutti i suoi video.
Grazie don, quando pensavo che la preghiera potesse risolvere tutti i miei problemi e mi sono scontrata con il Signore, mi sono resa conto che la preghiera vista in quel senso, non mi serviva, ma che invece la preghiera e quindi la relazione intima con il Padre, mi dona quella " forza" per affrontare in modo diverso le prove, sapendo che non sono sola ad affrontarle, ma che il Signore è lì con me e sta condividendo con me la fatica, la mia fragilità....
Meravigliosa delucitazione: Il nostro Dio, Padre e Re...all' unisono È AMORE PURO...Come potrebbe farci succubi o dipendenti...Nemmeno agli Angeli ha donato la Liberta ( Libero arbitrio ) che ha donato a noi...Ottimi video. Complimenti.
Grazie Don Stefano per la spiegazione di tante domande che a volte mi pongo anch'io . Credo di conoscere le risposte però a volte mi confondo . Sentire i suoi approfondimenti è di grande aiuto
Buongiorno Don Stefano, ho appena visto il video di come dovrebbe essere fatta la preghiera da Cristiano e chi noi dovremmo imparare a contemplare, solo devo dire che raramente sentiamo parlare nelle omelie preti e frati di tutto questo!! Io, ho necessità di pregare per la mia vita e in modo particolare per ciò che mi accade da 10/12 anni a questa parte ma ritengo di non aver la fede giusta in Cristo, nonostante io abbia creduto e creda nella sua Salvezza e che Lui è il mio Salvatore. Quando vado a pregare mi accorgo che di tutto ciò che chiedo a Dio, non accade, non si verifica e quindi la mia sofferenza aumenta in modo esponenziale, perché da bambino mi è stato insegnato che Dio non abbandona mai i suoi Figli!! Chiaramente l'oggetto del mio pregare è sempre quello che io possa vedere realizzata la Volontà sua nella mia vita! Non chiedo a Dio una Ferrari testa rossa da pilotare piuttosto che in villino al mare da 600000 euro quanto il mio totale distacco dalla vita passata, dagli errori fatti, dalle cause civili perse e dagli emolumenti che sono costretto a sborsare senza averne una certezza assoluta nell'operazione della giustizia umana, della coerenza di chi ha operato contro di me per farmi sentire una grande sciagura, invece che un figlio di Dio! Ero certo che Dio deve ascoltare tutti, ma vedevo in tutto questo anche la realizzazione delle cose che sto chiedendo a Dio! Comunque grazie per il video chiarificatore, e se puoi prega anche me per me. Luca C.
Ho passato una fase che ho vissuto dei problemi di fatto insormontabili pregavo e non ero esaudito e non capivo più niente poiché come lei don ha ricordato di chiedere di bussare e di cercate. Ho avuto la grazia che quando ero piccolo andavo ancora a scuola a volte sentivo come una presenza minacciosa e anche nei sogni,ma tutto spariva quando dicevo il padre nostro. E qua la situazione scombussola poiché non ero più in grado di dire Dio non esiste anche la mia fede non era basato su un insegnamento che ero pur educato a ciò ma mi sono travato a una realtà diversa suggestione o meno. Un giorno ero disperato poiché non sapevo più come andare avanti e mi ricordo che tra preghiere e con mie parole passai la Domenica così verso sera sentii un botto e non so perché mi misi in ginocchio e subito sentii come una immensa mano porsi sul mio capo e sentii una pace immensa ed indescrivibile e mi sentii pure che la la mia anima era dentro in questo corpo e contemporaneamente diviso da esso. Domanda sono stato esaudito direi si è no nel senso ho lasciato se a volte con lamenti a Dio ho lasciato scorrere le giornate dopo alcuni anni si è risolto tutto e molto di più perché ho imparato che Dio ci è vicino ma vuole che impariamo a camminare a esplorare e vuole che lo cerchiamo come segno che Dio è qualcuno per noi e se ami qualcuno cerchi di imitare. Lei dice chiedere cose prioritarie,qua tante cose a secondo delle situazioni sembrano prioritarie ma che in realtà non sono,io infatti per ciò che ho imparato dico ha Dio che li parlo secondo ciò che provo e ciò che vedo e sento,ma la realtà la cosci solo tu poiché vedi ciò che sta dietro le quinte delle persone e dei fatti. Chiedere si anche la cosa che per alcuni sembra più stupida e lasciare a Dio la decisione come Gesù ci ha insegnato dicendo sia fatta la tua volontà. E Dio fa miracoli anche ai peccatori,lo dice il vangelo. Padre Pio in una sua frase disse una volta che chiedevano il miracolo lui disse che non si rendevano conto delle grazie che avevano e anche qui ho fatto un esperienza durato quasi un anno dove tutto andava a gonfie vele pregavo si ma non sentivo più la presenza di Dio. Ogni uno è strumento di Dio nel suo piccolo e miracoli come mi sono capitati ha me forse ero troppo imbranato,non fa un prediletto,ma ho imparato che il più Grande dono che ha Dio è gradito che ogni uno dia la mano al altro di portare la croce solo così la croce diventa più leggera, che piace ho meno la croce lo portano anche i peccatori. I miracoli servono più per ridare la fede, Gesù ha detto chi avrebbe visitato carcerato dato da bere al assetato ecc. In realtà si avrebbe fatto a lui e a sua volta al Padre. Conclusione Dio esaudisce le preghiere ma ha suo modo e se non lo esaudisce e per portaci ad un altra condizione di vita ho per insegnarci qualcosa di nuovo, dobbiamo imparare tramite il vangelo e le parole ho a comprendere ciò che siamo e ci dà una strada. Io non so se prego ho rompo le scatole al Buon Dio che mi si è dimostrato più di un Padre ed amico, con ogni uno agisce secondo il carattere che ha. Le paure ha volte non si riescono togliere,pazientare e fare il meglio che si riesce ogni giorno, dopo le tempeste arriva la calma e non fare come me in un sogno che mi trovavo in un castello diroccato e non sapevo che fare ero lì impalato ,poi un fulmine mi colpì il mio di dietro allora uscii dal castello che poi crollo
Grazie della tua riflessione e delle molte confidenze. Noi vorremmo sempre sapere e capire tutto perché pensiamo che questo ci metta al riparo dagli imprevisti. Invece possiamo camminare imparando ad essere figli nell'essere deboli... come Gesù.
Bellissimo video che solo ora vedo. Certo che noi adulti così sicuri di noi stessi, delle nostre capacità, dei nostri studi , lavori ecc riusciamo difficilmente a riconoscere che tutto viene da Dio, compreso la nostra vita ed ad entrare nell'abbandono a Dio. Nella misura in cui mi abbandono a Dio cioè sento che l'aiuto viene da Dio esattamente quello che fa un neonato che vive abbandonato nelle mani della mamma, allora sento che Dio mi accudisce, mi nutre, mi sostiene ,insomma mi dà vita.Un atto di amore di chi non sa nient'altro che affidarsi. Allora avvengono certamente le cose scritte nei Vangeli. Buonanotte
Ho ascoltato con attenzione quanto letto nella lettera, personalmente dò un commento, derivato dalla mia esperienza personale, ovvero quella di chiedere aiuto in quanto la mia capacità umana ha un limite., perchè umano. Nella mia riflessione intima con Dio la mia richiesta è stata rivolta al mio prossimo, perchè Dio sà di cui io ho necessità, ed in effetti ho visto dei cambiamenti positivi. Una preghiera dedita ad una conversione della persona, perchè solo questo atto di conversione rende la persona capace di capire che il suo comportamento non è in linea con la vita di un cristiano. Aggiungo che essere esauditi è essenzialmente un atto di grande MISERICORDIA, da parte di Dio è se questo avviene bisogna rendere grazie, e sopratutto ricordarsi sempre che deve vigere in noi quanto detto da Gesù... "PADRE NON SIA FATTA LA MIA VOLONTA' MA LA TUA", perchè non è detto la MISERCORDIA di Dio, in quel momento, possa avere efficacia.
Il cammino di fede muove i suoi passi sull'ascolto, la conoscenza e la comprensione di Dio attraverso la sua Parola . Il cammino per imparare a pregare come Gesu' o almeno provarci. Ecco io vorrei imparare a pregare il Signore avendo compreso i suoi doni, il suo fine il suo bene per me , per tutti e che a volte proprio nn si capisce. Pregare per una sapienza nuova, uno stupore continuo anche per il poco e per il semplice, pregare per chi amiamo ma sappiamo privo di una consapevolezza di Amore grande, vero e libero, che puo' colmare quei vuoti insopportabili e pericolosi. Grazie don per la tua grande disponibilita' a condividere le esperienze ed un cammino di fede nn sempre facile ma che ci interroga e ci chiama ad essere migliori.
Parole profondissime, che, giustamente, vanno assimilate e metabolizzate...Cmq ci sono avversita' nella vita, prove continue e continuate, problemi esistenziali e pratici, che ci portano alla disperazione , all'angoscia e alla depressione. Senza tediare posso solo dire che la mia esperienza mi ha portato a perdere il contatto con Dio, ma pure a ritrovarlo pur con tantissime croci sulle spalle. Apprezzo molto questo video profondo e d'impatto verso un argomento da analizzare con impegno e con cuore aperto. Volevo solo dire e, non so se sbaglio, che esistono preghiere di "richiesta" con argomenti che sembrano futili, ma che non lo sono in un contesto di precarieta' di vita, di difficolta' economico/finanziarie, di problemi relazionali, di malattia mentale ( specie la depressione, che conosco benissimo ). Grazie per tutto cio' che sta facendo con questi video bellissimi e di grandissima motivazione
Grazie Antonello del tuo commento. Lo trovo molto vero e carico di esperienza. Spero proprio di essere utile al cammino spirituale, con la gioia e la passione per il Vangelo di Gesù.
La preghiera per me è sintonizzarmi sulla Sua Parola, comprenderla e amarla e con l'aiuto dello Spirito Santo vivere secondo la logica del vangelo. Ma la preghiera è molto altro, è una passeggiata nel silenzio della natura, è il sorriso di un bambino... E in tutto vedere la Sua presenza e lodare e ringraziare Dio. Posso chiedere la guarigione per ha problemi di salute, ma so bene che la guargione più grande è quella del cuore. Non mi aspetto miracoli, perché Dio ha bisogno delle ns mani per compiere segni, ma credo che lo Spirito, attraverso il discernimento ci parli e ci indichi la strada per arrivare ad una guarigione. Non mi aspetto che Dio fermi la guerra, ma prego perché l'uomo si converta al bene e intraprenda strade diplomatiche così da far tacere le armi. La preghiera sostiene e da forza alla mia vita. Buona vita e buona preghiera a tutti 🙏🏻
Grazie Claudia. Il dialogo cuore a cuore con il Creatore e il suo Creato è proprio quella confidenza che fa di Dio il Padre. Come figli viviamo per essere eredi dei suoi doni: la pace, la gioia, l'amore. Grazie di camminare insieme.
Tutto posso in colui che mi dà forza, con questa frase ho compreso che Dio nn ha " come ha detto lei don Stefano" la bacchetta magica per risolvere i miei problemi ma nella preghiera mi dà la forza per affrontarli perché so che lui è con me e nn sono sola ad affrontarli. Quindi la preghiera diventa vita nn solo parole. Grazie don 💙
Pregare con fede ma con questa modalità significherebbe aver raggiunto un importante obiettivo che ci renderebbe di certo più felici! hai detto bene, proviamo almeno ad intuire quest'ottica anche perchè è altrettanto certo che non è semplice....Grazie!
Parlo a titolo personale; nella preghiera non vorrei cadere nel triste scambio tra il chiedere e l'essere ascoltata e, cosa ancora più ingannevole esaurita. Per questo cerco di fare mio il concetto "se ciò che chiedo è per il bene della mia anima". Umanamente non è semplice, perché poi nasce anche il dubbio di non porsi in preghiera nello stato d'animo giusto. L'unica cosa certa è che il Padre ascolta tutti. Grazie don
Nella mia esperienza credo di aver capito che Dio è si l'Onnipotente, ma è soprattutto Padre! Anzi è Padre e Madre insieme! Il suo amore lo spinge cioè ad occuparsi di noi non solo per le cose grandi e importanti ma persino per le cose minime, come una mamma che viene incontro ai desideri di un figlio! Ed è soprattutto la confidenza e la fiducia che Egli vuole da noi! Una fiducia talmente grande capace di credere che ogni cosa concorre al bene di chi confida in Lui, anche quegli eventi dolorosi per i quali noi preghiamo senza apparente esito! Quando viviamo un dolore non è facile avere questa consapevolezza! E a volte il miracolo è proprio questo: crescere nel buio della fede!
Passaggio esistenziale davvero! Contemplare Dio nella fragilità la grande sfida..." Cercate e... troverete" Che cosa? I fratelli che condividono lo stesso cammino da figli liberi, deboli, riconoscenti. Questo è il dono del Risorto con le ferite luminose.... Grazie davvero don Stefano!
Mi ha rivoluzionato la prospettiva davvero... Sarebbe bello approfondire questo tema, se c'è da dire altro, perché credo sia di importanza cruciale, una chiave che apre infinite porte. Mi sembra il succo di tutto ciò che mi circonda, perché finalmente ne conferisce il valore, finalmente ne dà un senso. Dà all'esistenza la dignità di esistere
Buon pomeriggio don Stefano, il problema della preghiera ferma molti cammini di fede...forse sono cominciati col piede sbagliato ma una cosa è certa: la preghiera è una lotta, a volte una sconfitta, a volte una vittoria non perché viene esaudita ma semplicemente perché ci rende capaci di affrontare ciò che ci spaventa. Io ho trovato pace quando ho scoperto la perfezione della preghiera di Gesù nel Getsemani...dopo aver chiesto che passasse quel calice ha aggiunto "però non come voglio io ma come vuoi tu" queste parole mi hanno fatto comprendere che solo nella volontà di Dio c'è la nostra salvezza...il Maestro anche nella sofferenza, nella solitudine, nell'abbandono continua ad insegnare... Grazie per la franchezza e semplicità con cui sa affrontare ogni argomento. Cari saluti
Per me la preghiera è il modo per vivere un rapporto d'amore. Io sono una donna, amo da donna e, quindi, prego da donna! Pregare è stare con il "mio Signore". E' difficile dire cosa sia la preghiera per me: posso dirlo solo usando analogie. Pregare è stare, toccare, ascoltare, nutrirmi del mio Signore. Mi rivolgo a Lui, non tanto per soluzioni contingenti, quanto affinché non mi lasci sola. Mi è successo anche di non portare nella preghiera gravi problemi di salute di mio marito, quanto la richiesta di ricevere la forza per "stare" in una determinata situazione, viverla con il Signore Gesù e non sentirmi sola!
Che bella catechesi! Non c'è molto da aggiungere. La preghiera è meravigliosa, e comincia ad esserlo esattamente quando non siamo più concentrati sulla nostra 'lista della spesa' ma siamo lì, noi e Lui, come amici , con lo spirito di Gesù che chiamava Dio 'abba', babbo. Gesù ci ricorda che "il Padre vostro sa di quali cose avete bisogno ancor prima che gliele chiediate"; anche io ero deluso inizialmente, scoprendo questo approccio: ma come? Se Dio non mi ascolta a che serve pregare? Ma proprio quando mi sono liberato dell'ingombrante fardello di richieste ho scoperto la vera essenza della preghiera: un rapporto col Signore, che mi aiuta ad essere, anzi che mi TRASFORMA, in ciò di cui io stesso e i miei cari hanno bisogno. Certo, non è semplice. Non sempre ci si riesce. Ma bisogna insistere incessantemente, essere creativi nella preghiera: si può pregare attraverso la Scrittura; con le preghiere che ci ha insegnato la Chiesa; possiamo creare preghiere dal nostro cuore; o ancora attraverso i salmi; la meditazione della Parola; si può pregare semplicemente ascoltando il vento che scuote l'erba (non lo dico io eh, ma il compianto frate Ignacio Larannaga, OFM). Infine, la vita stessa diventerà preghiera
Don Stefano buonasera e grazie. La tentazione di chiedere, di fare un elenco quasi della spesa delle mie necessità è sempre forte. Mai ho visto esaudito un mio "desiderio" in questo senso. Ciò che ho sempre ricavato é stata la forza di alzarmi e continuare nonostante tutto e tutti. Una specie di " non mollare!" Sussurrato. É anche questa una risposta?
Io spesso mi ritrovo a chiedere a Dio qualcosa come un dispenser...poi me ne rendo conto e cerco cambiare...per esempio la preoccupazione per le mie figlie di trovare un lavoro, oppure quando fanno esami all'università o altro del genere. Poi invece mi rendo conto e cambio e Gli dico:"senti prima che mie sono tue figlie allora pensaci tu conosci dì più i loro desideri e le loro ansie. Però non è semplice perché dovrei ritrovare la pace o la serenità invece l'ansia spesso mi paralizza non son ADULTA COME DICEVI PRIMA..... E poi un caro saluto Dio ti benedica
Cara Ada, il cammino della fede è proprio un cammino di conversione dal Dio-dispenser come l'hai chiamato tu, al Padre che ama ogni situazione della vita e in lui troviamo la forza di affrontare tutto! Camminiamo insieme
Ho molte difficoltà e queste mi hanno spinto a cercare la faccia di Dio , all'inizio pregavo Dio di liberarmi dalle difficoltà e dopo 5 anni di cammino di fede ho imparato ad acettare le difficoltà e chiedo la capacità di attraversarle, e anche se la via è stretta sono certo che con Gesù la attraverserò, non con le mie forze ma con la forza di Gesù perché quando son debbole son forte come scrisse l'apostolo Paolo, sono ancora piccolo nella fede e non so tante cose ma una cosa so, e che la parola di Dio dichiara che io in Cristo Gesù son vincitore e il diavolo è un bugiardo .
padre io ho fede ,ma pecco anche ,perché è difficile a non peccare ,il signore ,interviene tutte le volte che non c'è l'aspettiamo , ci lascia il libero arbitrio e lo ringrazio però adesso arrivo al dunque io è anni che chiedo ,ma non e mai successo niente ,adesso mi sento un sacco vuoto e non riesco più a pregare non esce niente ,eppure lo credo come esisto io ,però sono vuota cosa devo fare ,per riuscire a pregare ,quando sono delusa
Sai don,ammetto che prego pochissimo in maniera tradizionale.Forse perché ,come hai ben sottolineato,la sentirei come un'imposizione,una dipendenza..o forse perché, ogni volta che osservo qualcosa di bello o buono in cio che ci circonda(può essere un germoglio di girasole..che scompare,ma mi fa sperare in una farfalla in più nel mio giardino o uno dei tanti piccoli gesti che aiuta una persona ad essere positiva),è come se una mia preghiera fosse stata esaudita e non posso fare a meno di sentirmi riconoscente verso Colui che me lo ha fatto scorgere(e questo succede spesso nell'arco di una giornata). Forse è un modo sbagliato di considerare la preghiera,ma è quello che mi fa stare in pace,come quando si è in presenza di un vero amico o delle persone che ti vogliono e a cui vuoi bene. Di nuovo grazie don e buona serata a tutti.
Ma allora come interpretare il deserto,la notte oscura dell anima in cui Dio lascia affinché tu impari a dipendere solo da Lui? Questo è ciò che mi è stato detto in un lungo periodo di depressione in cui non riuscivo a pregare. Dopo una seria consecutiva di lutti, in una società che ti vuole sempre performante mi sono sentita in colpa perché un sacerdote mi disse che Dio a cui chiedevo forza e consolazione mi stava testando come madre teresa. Non nego che ho trovato plausibile questa iinterpretazione.....ma inevitabilmente ha aggiunto sofferenza alla sofferenza provocata dalla perdita di ogni punto di riferimento.( per brevità oltre alla perdita della mia famiglia ho subito un intervento ortopedico che mi ha provocato un emiparesi di conseguenza non ho più potuto svolgere il mio lavoro d
Non potevo stare coi pazienti e mi hanno messa a smistare provette. Scusa se mi sono dilungata..non volevo fare del vittimismo ora le cose vanno meglio. Ma come capire la necessità di dipendere esclusivamente da Lui quando si è nel deserto?
Forse nn ho capito. La mia preghiera meno ritualistica. La vivo come una chiaccherata cn mio padre menre lavoro. Cucino o sto suonando e la vivo come un filo di unione e fiducia verso di lui
Padre,buona sera .Io prego come se stessi parlando con qualcuno ,che mi sta ascoltando e faccio domande ,chiedo ,e quando inizia la conversazione di solito attacco il s, rosario Ma non ho una regola . Credo che qualcuno mi sta ascoltando Esempio la S.Vergine Gesù o Padre Celeste ..Io non so nulla .Ma la magia con il tempo avviene . È x me ) ,come il contadino che semina ,poi ..Io la penso così padre b.serata padre.
Padre ,mi fate capire ciò che x me è dubbio.Poi più penso di aver capito qualche cosa e più mi sembra difficile andare in paradiso(Che Parolona padre..Padre mi sembra di vedervi un po' debole E' una mia impressione Mi raccomando ,mangiate un po' in più.vi lascio la buona serata padre.
Don sn ancora piu confuso di prima. Io prego non per essere esaudito ma solo per sentire la presenza di dio vicino a me. Forse sbaglio perche tralscio i tuoi discorsi
La presenza di Dio IN noi, non solo accanto. Noi dobbiamo desiderare di ESSERE LUI. Essere figli ed eredi della sua stessa divinità che si dice totalmente nella debolezza e non nella forza.
@@stefanolana997 coraggio fratello! All'altezza o meno ci si sente magari prima di una maratona, ma se parli con tuo papà o con tua mamma ti poni questi problemi? Immagino di no. Con Dio è lo stesso!
Buonasera. Dio non ha bisogno della nostra preghiera per concederci le grazie. Non è un do ut des. La preghiera serve invece a noi, per affidarci a Lui. L'atto di affido non solo ci aiuta per trovare la pace in quella situazione, togliendoci il peso che ci opprime per consegnarlo a Lui, ma attiva il nostro libero arbitrio, rende chiara, determinata, soprattutto a noi stessi, la nostra volontà di affidarci a Dio, e questa libertà consapevole rende possibile a Dio 'derogare' alla legge del libero arbitrio (Dio si è volutamente auto-limitato nel fare dono del libero arbitrio all'uomo) con ciò consentendo che Lui possa intervenire in quello che Gli chiediamo. Ma dobbiamo anche ricordare che Dio è Dio, cioè sa meglio Lui di noi cosa è bene per noi, e tutto concorre al Bene, se siamo uniti in Lui, anche se nella logica del mondo il male resta male, ma ricordiamo sempre che Cristo ha vinto il male, e ci ha donato la Vita.. la Sua Vita per la nostra vita eterna🙏
Credo che l'essere umano si costruisce un dio su misura, ma lui e' un altro che agisce con stesso dietro le quinte alla nostra insaputa.prima della preghiera ci deve essere l'incontro (cosa molro difficile) altrimenti sono solo parole vuote che non portano da nessuna parte.un saluto.
Grazie per aver visto e commentato il mio ultimo video. Per realizzare quell'incontro di cui mi scrive, Le offro la possibilità di accostare la mia playlist di 6 video proprio sulla preghiera con una particolare attenzione all'ingresso in preghiera: Scuola di PREGHIERA cristiana: ruclips.net/video/LZX3-dsrjB8/видео.html Sarà interessante un Suo parere.
![[4K] Watch SpaceX Catch A Starship Rocket From Space!!! #IFT5](http://i.ytimg.com/vi/pIKI7y3DTXk/mqdefault.jpg)
Pregare non per rimanere con il senso di dipendenza da Dio ma per diventare figlio di Dio... Dio stesso. La preghiera così compresa è contemplazione, contemplare Dio significa diventare come Lui, .... diventare Dio... DIVINIZZAZIONE.
Grazie @Paolo .... sempre un passo avanti
Scusate ma sul diventare dio mi sono perso...
@@claudpiro6469 non temere. Un passo alla volta.
@@DinDonCafe grazie
Al Catechismo, da bambina, avevo imparato (a memoria e senza capirla) la risposta alla domanda "Dov'è Dio?" "Dio è in Cielo, in Terra e in ogni luogo e dentro di te." Quindi Dio non è solo onnipotente ma anche onnipresente. Siamo però stati abituati e ci viene più spontaneo, concepirlo come qualcuno lontano (è anche così) e anche a rivolgerci a Dio lontano e non teniamo mai conto di quella scintilla di Dio che è in noi. Non penso proprio sia sbagliato rivolgerci al Dio che sta in Cielo ma è un po' come andare in Africa a comprare il pane quando ho la panetteria sotto casa. Penso sia proprio questo lo scopo dell'Eucarestia: far emergere quella parte di Dio che è in noi nutrendo noi stessi con "quella" sostanza che è Lui. Detto ciò, anche a me viene più naturale pregare Dio al di fuori di me. Il mio è solo un concetto di "testa". Penso di debba camminare un pochino di più per farlo diventare realtà. Così, quando prego per "chiedere qualcosa" (molto raramente perché , come Maria, dubito che la mia preghiera venga esaudita, nonostante invece sia accaduto più di una volta) aggiungo sempre quel "Sia fatta la tua volontà, non la mia". È vero che è compresa nel Padre Nostro questa frase ma per quanto mi riguarda, è ancora una forma di "così se non l'esaudisce non è perché ce l'ha con me o perché non c'è ma perché lui aveva altri piani." Boh.... è davvero un argomento ostico!
Bella testimonianza e bella la riflessione don Stefano, come sempre. Penso sia la stessa domanda che ci poniamo un po tutti. Io, se posso permettermi, a volte ricevo le risposte alle mie preghiere da parte di Dio, in tempi e in modi diversi, il più delle volte ascoltando della buona musica quella che ti entra nel cuore, e ti fa stare serena, mi sento coccolata da Dio. Spero di non aver detto qualcosa di eretico. ❤😂
Complimenti Don. Lei è una persona dotata di grandissima intelligenza emotiva. Sono felice di averla conosciuta e pian pianino sto ascoltando tutti i suoi video.
Grazie Giulia. Sono contento di contribuire al tuo cammino spirituale. Prega sempre per me
Importante poi questo atteggiamento di indipendenza ‼️‼️‼️‼️ 👍
Grazie don, quando pensavo che la preghiera potesse risolvere tutti i miei problemi e mi sono scontrata con il Signore, mi sono resa conto che la preghiera vista in quel senso, non mi serviva, ma che invece la preghiera e quindi la relazione intima con il Padre, mi dona quella " forza" per affrontare in modo diverso le prove, sapendo che non sono sola ad affrontarle, ma che il Signore è lì con me e sta condividendo con me la fatica, la mia fragilità....
Esatto! E' la potenza della fragilità, cioè l'onnipotenza di Dio
Niente da aggiungere.....tutto da contemplare (grazie).
Guarda tra i commenti. Gamberini! Tra i più importanti teologi italiani... 🤭
Da meditare in profondità... Grazie Don
Meravigliosa delucitazione: Il nostro Dio, Padre e Re...all' unisono È AMORE PURO...Come potrebbe farci succubi o dipendenti...Nemmeno agli Angeli ha donato la Liberta ( Libero arbitrio ) che ha donato a noi...Ottimi video. Complimenti.
Grazie. Buon cammino!
Grazie Don Stefano per la spiegazione di tante domande che a volte mi pongo anch'io . Credo di conoscere le risposte però a volte mi confondo . Sentire i suoi approfondimenti è di grande aiuto
Eh sì. E' un cammino che non è mai compiuto... Solo Gesù l'ha fatto tutto ed infatti è risorto!!!
Buongiorno Don Stefano, ho appena visto il video di come dovrebbe essere fatta la preghiera da Cristiano e chi noi dovremmo imparare a contemplare, solo devo dire che raramente sentiamo parlare nelle omelie preti e frati di tutto questo!! Io, ho necessità di pregare per la mia vita e in modo particolare per ciò che mi accade da 10/12 anni a questa parte ma ritengo di non aver la fede giusta in Cristo, nonostante io abbia creduto e creda nella sua Salvezza e che Lui è il mio Salvatore. Quando vado a pregare mi accorgo che di tutto ciò che chiedo a Dio, non accade, non si verifica e quindi la mia sofferenza aumenta in modo esponenziale, perché da bambino mi è stato insegnato che Dio non abbandona mai i suoi Figli!! Chiaramente l'oggetto del mio pregare è sempre quello che io possa vedere realizzata la Volontà sua nella mia vita! Non chiedo a Dio una Ferrari testa rossa da pilotare piuttosto che in villino al mare da 600000 euro quanto il mio totale distacco dalla vita passata, dagli errori fatti, dalle cause civili perse e dagli emolumenti che sono costretto a sborsare senza averne una certezza assoluta nell'operazione della giustizia umana, della coerenza di chi ha operato contro di me per farmi sentire una grande sciagura, invece che un figlio di Dio! Ero certo che Dio deve ascoltare tutti, ma vedevo in tutto questo anche la realizzazione delle cose che sto chiedendo a Dio! Comunque grazie per il video chiarificatore, e se puoi prega anche me per me. Luca C.
@@orazio4747 si cammina! Sempre, anche in salita. La strada non si spiana, ma la preghiera rende forti e carichi di speranza.
Avanti con fiducia!
Grazie don Stefano.
Grazie a te di seguire il canale e di commentare. E' importante per me e per la comunità.
Ho passato una fase che ho vissuto dei problemi di fatto insormontabili pregavo e non ero esaudito e non capivo più niente poiché come lei don ha ricordato di chiedere di bussare e di cercate.
Ho avuto la grazia che quando ero piccolo andavo ancora a scuola a volte sentivo come una presenza minacciosa e anche nei sogni,ma tutto spariva quando dicevo il padre nostro.
E qua la situazione scombussola poiché non ero più in grado di dire Dio non esiste anche la mia fede non era basato su un insegnamento che ero pur educato a ciò ma mi sono travato a una realtà diversa suggestione o meno.
Un giorno ero disperato poiché non sapevo più come andare avanti e mi ricordo che tra preghiere e con mie parole passai la Domenica così verso sera sentii un botto e non so perché mi misi in ginocchio e subito sentii come una immensa mano porsi sul mio capo e sentii una pace immensa ed indescrivibile e mi sentii pure che la la mia anima era dentro in questo corpo e contemporaneamente diviso da esso.
Domanda sono stato esaudito direi si è no nel senso ho lasciato se a volte con lamenti a Dio ho lasciato scorrere le giornate dopo alcuni anni si è risolto tutto e molto di più perché ho imparato che Dio ci è vicino ma vuole che impariamo a camminare a esplorare e vuole che lo cerchiamo come segno che Dio è qualcuno per noi e se ami qualcuno cerchi di imitare.
Lei dice chiedere cose prioritarie,qua tante cose a secondo delle situazioni sembrano prioritarie ma che in realtà non sono,io infatti per ciò che ho imparato dico ha Dio che li parlo secondo ciò che provo e ciò che vedo e sento,ma la realtà la cosci solo tu poiché vedi ciò che sta dietro le quinte delle persone e dei fatti.
Chiedere si anche la cosa che per alcuni sembra più stupida e lasciare a Dio la decisione come Gesù ci ha insegnato dicendo sia fatta la tua volontà.
E Dio fa miracoli anche ai peccatori,lo dice il vangelo.
Padre Pio in una sua frase disse una volta che chiedevano il miracolo lui disse che non si rendevano conto delle grazie che avevano e anche qui ho fatto un esperienza durato quasi un anno dove tutto andava a gonfie vele pregavo si ma non sentivo più la presenza di Dio.
Ogni uno è strumento di Dio nel suo piccolo e miracoli come mi sono capitati ha me forse ero troppo imbranato,non fa un prediletto,ma ho imparato che il più Grande dono che ha Dio è gradito che ogni uno dia la mano al altro di portare la croce solo così la croce diventa più leggera, che piace ho meno la croce lo portano anche i peccatori.
I miracoli servono più per ridare la fede, Gesù ha detto chi avrebbe visitato carcerato dato da bere al assetato ecc. In realtà si avrebbe fatto a lui e a sua volta al Padre.
Conclusione Dio esaudisce le preghiere ma ha suo modo e se non lo esaudisce e per portaci ad un altra condizione di vita ho per insegnarci qualcosa di nuovo,
dobbiamo imparare tramite il vangelo e le parole ho a comprendere ciò che siamo e ci dà una strada.
Io non so se prego ho rompo le scatole al Buon Dio che mi si è dimostrato più di un Padre ed amico, con ogni uno agisce secondo il carattere che ha.
Le paure ha volte non si riescono togliere,pazientare e fare il meglio che si riesce ogni giorno, dopo le tempeste arriva la calma e non fare come me in un sogno che mi trovavo in un castello diroccato e non sapevo che fare ero lì impalato ,poi un fulmine mi colpì il mio di dietro allora uscii dal castello che poi crollo
Grazie della tua riflessione e delle molte confidenze. Noi vorremmo sempre sapere e capire tutto perché pensiamo che questo ci metta al riparo dagli imprevisti. Invece possiamo camminare imparando ad essere figli nell'essere deboli... come Gesù.
Bellissimo video che solo ora vedo. Certo che noi adulti così sicuri di noi stessi, delle nostre capacità, dei nostri studi , lavori ecc riusciamo difficilmente a riconoscere che tutto viene da Dio, compreso la nostra vita ed ad entrare nell'abbandono a Dio. Nella misura in cui mi abbandono a Dio cioè sento che l'aiuto viene da Dio esattamente quello che fa un neonato che vive abbandonato nelle mani della mamma, allora sento che Dio mi accudisce, mi nutre, mi sostiene ,insomma mi dà vita.Un atto di amore di chi non sa nient'altro che affidarsi. Allora avvengono certamente le cose scritte nei Vangeli. Buonanotte
Grazie Claudio. Considerazione molto profonda e rasserenante. Si sente che la vivi, che la intuisci
Ho ascoltato con attenzione quanto letto nella lettera, personalmente dò un commento, derivato dalla mia esperienza personale, ovvero quella di chiedere aiuto in quanto la mia capacità umana ha un limite., perchè umano. Nella mia riflessione intima con Dio la mia richiesta è stata rivolta al mio prossimo, perchè Dio sà di cui io ho necessità, ed in effetti ho visto dei cambiamenti positivi. Una preghiera dedita ad una conversione della persona, perchè solo questo atto di conversione rende la persona capace di capire che il suo comportamento non è in linea con la vita di un cristiano. Aggiungo che essere esauditi è essenzialmente un atto di grande MISERICORDIA, da parte di Dio è se questo avviene bisogna rendere grazie, e sopratutto ricordarsi sempre che deve vigere in noi quanto detto da Gesù... "PADRE NON SIA FATTA LA MIA VOLONTA' MA LA TUA", perchè non è detto la MISERCORDIA di Dio, in quel momento, possa avere efficacia.
Il cammino di fede muove i suoi passi sull'ascolto, la conoscenza e la comprensione di Dio attraverso la sua Parola . Il cammino per imparare a pregare come Gesu' o almeno provarci.
Ecco io vorrei imparare a pregare il Signore avendo compreso i suoi doni, il suo fine il suo bene per me , per tutti e che a volte proprio nn si capisce.
Pregare per una sapienza nuova, uno stupore continuo anche per il poco e per il semplice, pregare per chi amiamo ma sappiamo privo di una consapevolezza di Amore grande, vero e libero, che puo' colmare quei vuoti insopportabili e pericolosi.
Grazie don per la tua grande disponibilita' a condividere le esperienze ed un cammino di fede nn sempre facile ma che ci interroga e ci chiama ad essere migliori.
Che soprattutto è bellissimo ed entusiasmante!
Parole profondissime, che, giustamente, vanno assimilate e metabolizzate...Cmq ci sono avversita' nella vita, prove continue e continuate, problemi esistenziali e pratici, che ci portano alla disperazione , all'angoscia e alla depressione. Senza tediare posso solo dire che la mia esperienza mi ha portato a perdere il contatto con Dio, ma pure a ritrovarlo pur con tantissime croci sulle spalle. Apprezzo molto questo video profondo e d'impatto verso un argomento da analizzare con impegno e con cuore aperto. Volevo solo dire e, non so se sbaglio, che esistono preghiere di "richiesta" con argomenti che sembrano futili, ma che non lo sono in un contesto di precarieta' di vita, di difficolta' economico/finanziarie, di problemi relazionali, di malattia mentale ( specie la depressione, che conosco benissimo ). Grazie per tutto cio' che sta facendo con questi video bellissimi e di grandissima motivazione
Grazie Antonello del tuo commento.
Lo trovo molto vero e carico di esperienza.
Spero proprio di essere utile al cammino spirituale, con la gioia e la passione per il Vangelo di Gesù.
@@DinDonCafe Grazie a Lei don Stefano per la forza che ci da' coi suoi video e con le sue parole. La seguiro' sempre con grande entusiasmo❤
@@antonellosalvatore4984 non scordarti di pregare per me davanti a Gesù. Il mio compito è gravoso.
@@DinDonCafe senz'altro, lo faro' sempre! 💟👍
La preghiera per me è sintonizzarmi sulla Sua Parola, comprenderla e amarla e con l'aiuto dello Spirito Santo vivere secondo la logica del vangelo. Ma la preghiera è molto altro, è una passeggiata nel silenzio della natura, è il sorriso di un bambino... E in tutto vedere la Sua presenza e lodare e ringraziare Dio.
Posso chiedere la guarigione per ha problemi di salute, ma so bene che la guargione più grande è quella del cuore. Non mi aspetto miracoli, perché Dio ha bisogno delle ns mani per compiere segni, ma credo che lo Spirito, attraverso il discernimento ci parli e ci indichi la strada per arrivare ad una guarigione.
Non mi aspetto che Dio fermi la guerra, ma prego perché l'uomo si converta al bene e intraprenda strade diplomatiche così da far tacere le armi. La preghiera sostiene e da forza alla mia vita.
Buona vita e buona preghiera a tutti 🙏🏻
Grazie Claudia. Il dialogo cuore a cuore con il Creatore e il suo Creato è proprio quella confidenza che fa di Dio il Padre. Come figli viviamo per essere eredi dei suoi doni: la pace, la gioia, l'amore.
Grazie di camminare insieme.
Tutto posso in colui che mi dà forza, con questa frase ho compreso che Dio nn ha " come ha detto lei don Stefano" la bacchetta magica per risolvere i miei problemi ma nella preghiera mi dà la forza per affrontarli perché so che lui è con me e nn sono sola ad affrontarli. Quindi la preghiera diventa vita nn solo parole. Grazie don 💙
Sì, questa è la preghiera che Dio ascolta e compie! Ci rende capaci di debolezza...
Pregare con fede ma con questa modalità significherebbe aver raggiunto un importante obiettivo che ci renderebbe di certo più felici! hai detto bene, proviamo almeno ad intuire quest'ottica anche perchè è altrettanto certo che non è semplice....Grazie!
Davvero!
Grazie mille
Parlo a titolo personale; nella preghiera non vorrei cadere nel triste scambio tra il chiedere e l'essere ascoltata e, cosa ancora più ingannevole esaurita. Per questo cerco di fare mio il concetto "se ciò che chiedo è per il bene della mia anima". Umanamente non è semplice, perché poi nasce anche il dubbio di non porsi in preghiera nello stato d'animo giusto. L'unica cosa certa è che il Padre ascolta tutti. Grazie don
e che il Padre ci vuole capaci della sua capacità di stare anche nella debolezza.
Nella mia esperienza credo di aver capito che Dio è si l'Onnipotente, ma è soprattutto Padre! Anzi è Padre e Madre insieme! Il suo amore lo spinge cioè ad occuparsi di noi non solo per le cose grandi e importanti ma persino per le cose minime, come una mamma che viene incontro ai desideri di un figlio! Ed è soprattutto la confidenza e la fiducia che Egli vuole da noi! Una fiducia talmente grande capace di credere che ogni cosa concorre al bene di chi confida in Lui, anche quegli eventi dolorosi per i quali noi preghiamo senza apparente esito! Quando viviamo un dolore non è facile avere questa consapevolezza! E a volte il miracolo è proprio questo: crescere nel buio della fede!
Passaggio esistenziale davvero! Contemplare Dio nella fragilità la grande sfida..." Cercate e... troverete" Che cosa? I fratelli che condividono lo stesso cammino da figli liberi, deboli, riconoscenti. Questo è il dono del Risorto con le ferite luminose....
Grazie davvero don Stefano!
Sì Paola! Capaci di essere deboli
Mi ha rivoluzionato la prospettiva davvero... Sarebbe bello approfondire questo tema, se c'è da dire altro, perché credo sia di importanza cruciale, una chiave che apre infinite porte. Mi sembra il succo di tutto ciò che mi circonda, perché finalmente ne conferisce il valore, finalmente ne dà un senso. Dà all'esistenza la dignità di esistere
Dà all'esistenza la dignità di esistere, a qualunque esistenza!!! Esatto! E' la svolta.
Buon pomeriggio don Stefano, il problema della preghiera ferma molti cammini di fede...forse sono cominciati col piede sbagliato ma una cosa è certa: la preghiera è una lotta, a volte una sconfitta, a volte una vittoria non perché viene esaudita ma semplicemente perché ci rende capaci di affrontare ciò che ci spaventa.
Io ho trovato pace quando ho scoperto la perfezione della preghiera di Gesù nel Getsemani...dopo aver chiesto che passasse quel calice ha aggiunto "però non come voglio io ma come vuoi tu" queste parole mi hanno fatto comprendere che solo nella volontà di Dio c'è la nostra salvezza...il Maestro anche nella sofferenza, nella solitudine, nell'abbandono continua ad insegnare...
Grazie per la franchezza e semplicità con cui sa affrontare ogni argomento.
Cari saluti
Certo! Grazie della tua testimonianza!
Hai già visto i miei video per la "scuola di preghiera cristiana"?
@@DinDonCafe no, non ancora...
@@immaamato6439
ruclips.net/video/LZX3-dsrjB8/видео.html
Tutto posso in Colui che mi dà la forza
Posso persino essere debole e restare figlio amato
Per me la preghiera è il modo per vivere un rapporto d'amore. Io sono una donna, amo da donna e, quindi, prego da donna! Pregare è stare con il "mio Signore". E' difficile dire cosa sia la preghiera per me: posso dirlo solo usando analogie. Pregare è stare, toccare, ascoltare, nutrirmi del mio Signore. Mi rivolgo a Lui, non tanto per soluzioni contingenti, quanto affinché non mi lasci sola. Mi è successo anche di non portare nella preghiera gravi problemi di salute di mio marito, quanto la richiesta di ricevere la forza per "stare" in una determinata situazione, viverla con il Signore Gesù e non sentirmi sola!
La forza di stare è proprio la sintesi della onnipotenza nella debolezza.
Che bella catechesi! Non c'è molto da aggiungere. La preghiera è meravigliosa, e comincia ad esserlo esattamente quando non siamo più concentrati sulla nostra 'lista della spesa' ma siamo lì, noi e Lui, come amici , con lo spirito di Gesù che chiamava Dio 'abba', babbo. Gesù ci ricorda che "il Padre vostro sa di quali cose avete bisogno ancor prima che gliele chiediate"; anche io ero deluso inizialmente, scoprendo questo approccio: ma come? Se Dio non mi ascolta a che serve pregare? Ma proprio quando mi sono liberato dell'ingombrante fardello di richieste ho scoperto la vera essenza della preghiera: un rapporto col Signore, che mi aiuta ad essere, anzi che mi TRASFORMA, in ciò di cui io stesso e i miei cari hanno bisogno. Certo, non è semplice. Non sempre ci si riesce. Ma bisogna insistere incessantemente, essere creativi nella preghiera: si può pregare attraverso la Scrittura; con le preghiere che ci ha insegnato la Chiesa; possiamo creare preghiere dal nostro cuore; o ancora attraverso i salmi; la meditazione della Parola; si può pregare semplicemente ascoltando il vento che scuote l'erba (non lo dico io eh, ma il compianto frate Ignacio Larannaga, OFM). Infine, la vita stessa diventerà preghiera
Bellissimo!
Leggi sotto la risposta di p. Paolo Gamberini sj
Don Stefano buonasera e grazie. La tentazione di chiedere, di fare un elenco quasi della spesa delle mie necessità è sempre forte. Mai ho visto esaudito un mio "desiderio" in questo senso. Ciò che ho sempre ricavato é stata la forza di alzarmi e continuare nonostante tutto e tutti. Una specie di " non mollare!" Sussurrato. É anche questa una risposta?
Assolutamente sì!
Io spesso mi ritrovo a chiedere a Dio qualcosa come un dispenser...poi me ne rendo conto e cerco cambiare...per esempio la preoccupazione per le mie figlie di trovare un lavoro, oppure quando fanno esami all'università o altro del genere. Poi invece mi rendo conto e cambio e Gli dico:"senti prima che mie sono tue figlie allora pensaci tu conosci dì più i loro desideri e le loro ansie. Però non è semplice perché dovrei ritrovare la pace o la serenità invece l'ansia spesso mi paralizza non son ADULTA COME DICEVI PRIMA..... E poi un caro saluto Dio ti benedica
Cara Ada, il cammino della fede è proprio un cammino di conversione dal Dio-dispenser come l'hai chiamato tu, al Padre che ama ogni situazione della vita e in lui troviamo la forza di affrontare tutto!
Camminiamo insieme
@@DinDonCafe 🤗
Ho molte difficoltà e queste mi hanno spinto a cercare la faccia di Dio , all'inizio pregavo Dio di liberarmi dalle difficoltà e dopo 5 anni di cammino di fede ho imparato ad acettare le difficoltà e chiedo la capacità di attraversarle, e anche se la via è stretta sono certo che con Gesù la attraverserò, non con le mie forze ma con la forza di Gesù perché quando son debbole son forte come scrisse l'apostolo Paolo, sono ancora piccolo nella fede e non so tante cose ma una cosa so, e che la parola di Dio dichiara che io in Cristo Gesù son vincitore e il diavolo è un bugiardo .
@@igorobrizkiv9519 grazie della testimonianza
asarebbe possibile fare un video trattato di divinita sul l'argomento odore di santita grazie
Cosa intendi esattamente?
padre io ho fede ,ma pecco anche ,perché è difficile a non peccare ,il signore ,interviene tutte le volte che non c'è l'aspettiamo , ci lascia il libero arbitrio e lo ringrazio però adesso arrivo al dunque io è anni che chiedo ,ma non e mai successo niente ,adesso mi sento un sacco vuoto e non riesco più a pregare non esce niente ,eppure lo credo come esisto io ,però sono vuota cosa devo fare ,per riuscire a pregare ,quando sono delusa
Devi confrontarti con un padre spirituale...
Sai don,ammetto che prego pochissimo in maniera tradizionale.Forse perché ,come hai ben sottolineato,la sentirei come un'imposizione,una dipendenza..o forse perché, ogni volta che osservo qualcosa di bello o buono in cio che ci circonda(può essere un germoglio di girasole..che scompare,ma mi fa sperare in una farfalla in più nel mio giardino o uno dei tanti piccoli gesti che aiuta una persona ad essere positiva),è come se una mia preghiera fosse stata esaudita e non posso fare a meno di sentirmi riconoscente verso Colui che me lo ha fatto scorgere(e questo succede spesso nell'arco di una giornata).
Forse è un modo sbagliato di considerare la preghiera,ma è quello che mi fa stare in pace,come quando si è in presenza di un vero amico o delle persone che ti vogliono e a cui vuoi bene.
Di nuovo grazie don e buona serata a tutti.
Grazie a te e che sempre camminiamo insieme
Ma allora come interpretare il deserto,la notte oscura dell anima in cui Dio lascia affinché tu impari a dipendere solo da Lui?
Questo è ciò che mi è stato detto in un lungo periodo di depressione in cui non riuscivo a pregare.
Dopo una seria consecutiva di lutti, in una società che ti vuole sempre performante mi sono sentita in colpa perché un sacerdote mi disse che Dio a cui chiedevo forza e consolazione mi stava testando come madre teresa.
Non nego che ho trovato plausibile questa iinterpretazione.....ma inevitabilmente ha aggiunto sofferenza alla sofferenza provocata dalla perdita di ogni punto di riferimento.( per brevità oltre alla perdita della mia famiglia ho subito un intervento ortopedico che mi ha provocato un emiparesi di conseguenza non ho più potuto svolgere il mio lavoro d
Non potevo stare coi pazienti e mi hanno messa a smistare provette.
Scusa se mi sono dilungata..non volevo fare del vittimismo ora le cose vanno meglio.
Ma come capire la necessità di dipendere esclusivamente da Lui quando si è nel deserto?
@@annamarialombardo6735 ti dico solo: Gesù libera e guarisce
Forse nn ho capito. La mia preghiera meno ritualistica. La vivo come una chiaccherata cn mio padre menre lavoro. Cucino o sto suonando e la vivo come un filo di unione e fiducia verso di lui
La confidenza con il Padre trasforma i servi in figli.
Padre,buona sera .Io prego come se stessi parlando con qualcuno ,che mi sta ascoltando e faccio domande ,chiedo ,e quando inizia la conversazione di solito attacco il s, rosario Ma non ho una regola . Credo che qualcuno mi sta ascoltando Esempio la S.Vergine Gesù o Padre Celeste ..Io non so nulla .Ma la magia con il tempo avviene . È x me ) ,come il contadino che semina ,poi ..Io la penso così padre b.serata padre.
Dio nostro Padre ascolta ogni nostra preghiera e certamente ci ama così come siamo capaci di esprimerci. Non aver timore!
Padre ,mi fate capire ciò che x me è dubbio.Poi più penso di aver capito qualche cosa e più mi sembra difficile andare in paradiso(Che Parolona padre..Padre mi sembra di vedervi un po' debole E' una mia impressione Mi raccomando ,mangiate un po' in più.vi lascio la buona serata padre.
Don sn ancora piu confuso di prima. Io prego non per essere esaudito ma solo per sentire la presenza di dio vicino a me. Forse sbaglio perche tralscio i tuoi discorsi
La presenza di Dio IN noi, non solo accanto. Noi dobbiamo desiderare di ESSERE LUI. Essere figli ed eredi della sua stessa divinità che si dice totalmente nella debolezza e non nella forza.
@@DinDonCafe ci devo provare
@@stefanolana997 forza! Sei figlio di Dio!
@@DinDonCafe non e' semplice. Non mi sento forse all altezza ma credo che da qualche parte bisogna iniziare
@@stefanolana997 coraggio fratello! All'altezza o meno ci si sente magari prima di una maratona, ma se parli con tuo papà o con tua mamma ti poni questi problemi? Immagino di no. Con Dio è lo stesso!
Buonasera. Dio non ha bisogno della nostra preghiera per concederci le grazie. Non è un do ut des. La preghiera serve invece a noi, per affidarci a Lui. L'atto di affido non solo ci aiuta per trovare la pace in quella situazione, togliendoci il peso che ci opprime per consegnarlo a Lui, ma attiva il nostro libero arbitrio, rende chiara, determinata, soprattutto a noi stessi, la nostra volontà di affidarci a Dio, e questa libertà consapevole rende possibile a Dio 'derogare' alla legge del libero arbitrio (Dio si è volutamente auto-limitato nel fare dono del libero arbitrio all'uomo) con ciò consentendo che Lui possa intervenire in quello che Gli chiediamo. Ma dobbiamo anche ricordare che Dio è Dio, cioè sa meglio Lui di noi cosa è bene per noi, e tutto concorre al Bene, se siamo uniti in Lui, anche se nella logica del mondo il male resta male, ma ricordiamo sempre che Cristo ha vinto il male, e ci ha donato la Vita.. la Sua Vita per la nostra vita eterna🙏
Credo che l'essere umano si costruisce un dio su misura, ma lui e' un altro che agisce con stesso dietro le quinte alla nostra insaputa.prima della preghiera ci deve essere l'incontro (cosa molro difficile) altrimenti sono solo parole vuote che non portano da nessuna parte.un saluto.
Grazie per aver visto e commentato il mio ultimo video. Per realizzare quell'incontro di cui mi scrive, Le offro la possibilità di accostare la mia playlist di 6 video proprio sulla preghiera con una particolare attenzione all'ingresso in preghiera: Scuola di PREGHIERA cristiana: ruclips.net/video/LZX3-dsrjB8/видео.html
Sarà interessante un Suo parere.
QUALUNQUE, cosa chiedete...lo dicevate, per poi vedere la realtà diversa
Non ho capito bene il tuo intervento. Puoi dirmi una parola di più? Grazie
Questo non è il mio Dio, questa catechesi è nulla.
@@QuattroFantini grazie per aver visto il video e aver commentato.