Pensare lucidamente e "qualitativamente" (nel senso di essere affrancati da influenze esterne superficiali e/o nocive) è uno dei compiti più difficili della vita. Ed il 99% di chi si vanta con la frase fatta "io penso con la mia testa" , è di solito il primo che in essa ha un caos mostruoso ...
"Io penso con la mia testa" è la classica frase di chi NON pensa, ma accetta come vera la prima conclusione emotiva/istintiva che gli viene in mente. Senza confrontarla con fatti o informazioni esterne, ovviamente.
Troppe poche visualizzazioni per un video così utile che secondo me suggerisce la chiave della stabilità mentale e pace ai giovani dei giorni nostri, che sono cresciuti con i social e inconsapevoli di certe informazioni
Meraviglioso!!! Davvero... penso che il sogno di ogni studente sia trovare una persona come te che che spiega con questa chiarezza e passione!!! Grazie per questi video!
Ciao Rick! Preziosi consigli (come sempre). Secondo me, connesso al punto 1 c'è anche l'abitudine di meditare (so che forse non sei un grandissimo fan hahah) ma abituarsi a silenziare il rumore può essere molto utile. Inoltre, sarebbe interessante approfondire il tema della scrittura/Journaling e ricevere dei consigli in merito da una persona più esperta come te. Del tipo: cosa scrivere, c'è un set di domande che fungono da traccia o si va braccio ecc. Ho provato diverse volte, ma in modo estremamente disordinato.. Grazie mille per tutto a tutto lo staff di Daily Cogito ❤
Da filosofo a filosofo ricordo che i 5 metodi in ordine casuale sono: Caffeina, sostanze stupefaceni, meditazione, post nut clarity, disinstallare league of legends (toccare erba)
L’allenamento al pensiero è una cosa che deve iniziare sin da piccoli. 12-13 anni (le medie a scuola) e già troppo tardi se si parte da zero. Genitori nonni insegnati e più in generale chiunque passi molto tempo con il bambino hanno un ruolo fondamentale nello sviluppare un pensiero critico. Pensiero che per forza di cose da bambino passa per gli interessi egoistici dello stesso. Mi spiego meglio, al bambino bisogna chiedere come mai fa una cosa, perché secondo lui gli altri invece ne fanno un’altra ecc. e quando arriva il momento dei “perché” bisogna sfruttare questa curiosità per farlo pensare, (certo è più faticoso rispetto ad un bambino che fa le cose acriticamente ma è un grosso vantaggio per lui).
Coltivo il mio virtual brain da un anno e mezzo ormai, scrivo qualsiasi cosa. Lo faccio da tastiera però! Proverò a scrivere con foglio e penna piu spesso 😊 chissà...
io è da più o meno 4 anni che scrivo. il primo diario sembra delirante tanto che è molto disturbante per me leggerlo. mentre adesso sono più lucidi, uso questo strumento per prendere decisioni o sfogarmi etc.
Ciao Rick, non commento spesso, ma vorrei confermarti l'effetto terapeutico della scrittura dei pensieri, in maniera libera e privata. Dal 2005 ho un diario che aggiorno ogni tanto e mi aiuta a sistemare i pensieri. A volte raggiungo soluzioni a problemi che mi assilano da tempo e che non riesco risolvere con il solo pensiero. Scrivo solo al PC, non riesco scrivere a mano, con me ha l'effetto opposto. Credo sia dovuto a traumi di natura scolastica 😂😂😂
Questo video aiuta ad allontanarsi anche dall'overthinking? Perché, personalmente, penso così tanto e così a lungo che non faccio più differenza tra ragionamenti di qualità e "qualsiasi cosa pur di tenere la mente occupata dalla realtà", e finisce che non capisco se mi viene dato dell'intelligente per farmi contento, o perché qualcuno lo pensa davvero. Per curiosità l'ho anche chiesto in giro (a persone reali, intendo) e la risposta è quasi sempre: "Non dico mai qualcosa che non penso". Fuori son tutti pronti a sorridere e dare una mano, ma se provi ad usare il web come sistema per farsi conoscere, devi adeguarti alle regole della pubblicità con titoli studiati apposta e un linguaggio - per me - quasi impossibile da accontentare. Posso anche accettare il fatto che quanto più successo una persona ottiene, tanti più saranno i commenti di invidia e frustrazione, ma al tempo stesso non è possibile che questa sensazione di schiacciamento sia così forte da spingere a disabilitare i commenti e smettere. È una situazione tossica che fa arrendere anche i talenti veri, perché genera solo situazioni varie ed eventuali dove se leggi i commenti in cerca di feedback, devi scorrere con attenzione ingoiando rospi a dismisura finché non arrivi al limite di sopportazione; ma se ti rifiuti di raccogliere feedback non saprai neanche se ci sono domande intelligenti o meno. È un casino che genera solo frustrazione e porta a desistere. Ovviamente io chiedo perché non sia mai che un giorno inciampo in un un gruppo intelligente vista la qualità media, ma ho sempre paura a fare domande specifiche perché ho la costante sensazione di essere un pesce rosso in una vasca di piranha digitali.
@@olly3381 e quindi quello che ho scritto. Se uno vuole fare metafore banali con gli scacchi: almeno sappia mettere la posizione corretta con cui si gioca … non dico essere un buon giocatore … ma almeno posizionate i pezzi correttamente se no che figura fate dai …
@@rickdufer figata, non sapevo ci fosse, grazie tante. Ti ho beccato l'anno scorso in stazione a Milano, ultimamente ti sto seguendo molto di più e ti sto apprezzando tanto, trovo in ciò che dici molti dei miei pensieri ma senza tutti quei bias e contrlsensi
Ciao Rick, nonostante ti segua da poco tempo mi stai facendo riflettere su tanti aspetti della mia vita e se dopo alcuni giorni vedo già dei cambiamenti non immagino come potrebbe migliorare la mia vita fra qualche mese. Sei tutto ciò di cui avevo bisogno in questo momento. Grazie infinite ❤️❤️
"Darsi tempo" è, secondo me, la meta-tecnica, madre di tutte quelle da te proposte. Purtroppo gli universi concettuali di "darsi tempo" e "tempo(-produttivo)" corrono parallelamente e, discuterne con chi vede la giornata come segmentata in micro-task, è praticamente impossibile. Che video simili funzionino è l'esempio più lampante della diffusione radicale dell'idea che "non abbiamo tempo da perdere": preferisco un'idea digerita da te piuttosto che lavorare sulla mia persona e ristrutturare tutto, non solo la facciata.
Perfetto. Ho sempre pensato che scrivere migliorasse il mio modo di pensare e molto spesso, anzi sempre, dice chi sono veramente. Molto profondo è ciò che dici e sicuramente andrò a comprare i ruoi libri, sono curiosa di chi sa molto di più di quello che dice. Buon lavoro e grazie 😊
Grazie mille per i contenuti in generale ho trovato da poco il tuo canale da un paglio di giorni ed c'è tanta consapevolezza e guida per la crescita personale sono sempre stato confuso ed saltavo da pensiero a pensiero senza completare mai un pensiero e capirlo veramente ma con queste guide eccezionali le mento in pratica fin ora ed sono sicuro che riusciro a risolvere quella cinfusione mentale grazie✨
Caio Rick, dove posso trovare risorse per appforondire il concetto di "binge-info"? Esistono articoli accademici in merito o è una formula che hai individuato da solo?
Per lo stato attuale degli eventi stai facendo un lavoro che va contro il lavoro di instupidimento dei governi. (Pensiero ripensato e ripensato) Grazie
Grazie Rick del video, contenuti come sempre davvero interessanti ed utili. Avrei una domanda, un po’ più pragmatica. Come organizzi le tue note, i pensieri che scrivi? Dove scrivi? Ti chiedo questo perché mi capita spessissimo di perdere ciò che scrivo, oppure di ritrovarmi con troppi testi disorganizzati e disordinati e non sapere più dove li ho lasciati. Io scrivo da anni e lo faccio utilizzando: le note di Apple, il PC (su Word) e Stoic, app di Journaling.
![DDG & G Herbo - Nosey [Official Video]](http://i.ytimg.com/vi/I9Ra0Zc2NlQ/mqdefault.jpg)
Pensare lucidamente e "qualitativamente" (nel senso di essere affrancati da influenze esterne superficiali e/o nocive) è uno dei compiti più difficili della vita. Ed il 99% di chi si vanta con la frase fatta "io penso con la mia testa" , è di solito il primo che in essa ha un caos mostruoso ...
Bisogna allenarsi a pensare sin da piccoli. Qui il compito di genitori nonni e insegnanti è fondamentale.
"Io penso con la mia testa" è la classica frase di chi NON pensa, ma accetta come vera la prima conclusione emotiva/istintiva che gli viene in mente. Senza confrontarla con fatti o informazioni esterne, ovviamente.
@@everyhandlesalreadytaken concordo, assolutamente...seguimi se ti va ciao
@utopia5411 "io dico sempre quello che penso" ---> sparare la prima puttanata che ho pensato come fanno tutti a 5 anni ma io non ho mai disimparato
Troppe poche visualizzazioni per un video così utile che secondo me suggerisce la chiave della stabilità mentale e pace ai giovani dei giorni nostri, che sono cresciuti con i social e inconsapevoli di certe informazioni
Il Daily cogito perfetto da ascoltare di mattina prima di andare al lavoro, semplicemente grazie ❤
Meraviglioso!!! Davvero... penso che il sogno di ogni studente sia trovare una persona come te che che spiega con questa chiarezza e passione!!! Grazie per questi video!
Ciao Rick! Preziosi consigli (come sempre).
Secondo me, connesso al punto 1 c'è anche l'abitudine di meditare (so che forse non sei un grandissimo fan hahah) ma abituarsi a silenziare il rumore può essere molto utile.
Inoltre, sarebbe interessante approfondire il tema della scrittura/Journaling e ricevere dei consigli in merito da una persona più esperta come te. Del tipo: cosa scrivere, c'è un set di domande che fungono da traccia o si va braccio ecc. Ho provato diverse volte, ma in modo estremamente disordinato.. Grazie mille per tutto a tutto lo staff di Daily Cogito ❤
Da filosofo a filosofo ricordo che i 5 metodi in ordine casuale sono:
Caffeina, sostanze stupefaceni, meditazione, post nut clarity, disinstallare league of legends (toccare erba)
L’allenamento al pensiero è una cosa che deve iniziare sin da piccoli. 12-13 anni (le medie a scuola) e già troppo tardi se si parte da zero.
Genitori nonni insegnati e più in generale chiunque passi molto tempo con il bambino hanno un ruolo fondamentale nello sviluppare un pensiero critico. Pensiero che per forza di cose da bambino passa per gli interessi egoistici dello stesso.
Mi spiego meglio, al bambino bisogna chiedere come mai fa una cosa, perché secondo lui gli altri invece ne fanno un’altra ecc. e quando arriva il momento dei “perché” bisogna sfruttare questa curiosità per farlo pensare, (certo è più faticoso rispetto ad un bambino che fa le cose acriticamente ma è un grosso vantaggio per lui).
Ti sono infinitamente grato tutto quello che fai. Sei una persona meritevole di ogni bene!
Grazie grazie e ancora grazie 🙏
Ottimo. Altri video così rick! Utile ma soprattutto illuminato e molto concreto
rick potresti fare un video a parte riguardo lo scrivere i propri pensieri?
WTF only 4 comments?!? Questo video merita molto di piu! Grazie mille😊😊😊
Utilissimo👏👏
Gran video, complimenti
Ciao Rick ci sono dei libri che consigli per questo argomento?
Bellissimo contenuto. Quale fra i tuoi libri mi consigli da leggere per primo. Grazie. 🙏
Coltivo il mio virtual brain da un anno e mezzo ormai, scrivo qualsiasi cosa. Lo faccio da tastiera però! Proverò a scrivere con foglio e penna piu spesso 😊 chissà...
Usale per approfondire il basket odierno ❤
Grazie Rick
Grazie mi auguro ti incontrarla personalmente.
io è da più o meno 4 anni che scrivo. il primo diario sembra delirante tanto che è molto disturbante per me leggerlo. mentre adesso sono più lucidi, uso questo strumento per prendere decisioni o sfogarmi etc.
è anche per me un tracker per capire come è migliorata la mia salute mentale
Grazie di questo video fantastico.
Ciao Rick, non commento spesso, ma vorrei confermarti l'effetto terapeutico della scrittura dei pensieri, in maniera libera e privata. Dal 2005 ho un diario che aggiorno ogni tanto e mi aiuta a sistemare i pensieri. A volte raggiungo soluzioni a problemi che mi assilano da tempo e che non riesco risolvere con il solo pensiero. Scrivo solo al PC, non riesco scrivere a mano, con me ha l'effetto opposto. Credo sia dovuto a traumi di natura scolastica 😂😂😂
Come diceva il grande Leopardi un buon scrittore deve essere prima un buon lettore.
Grande, sei ossigeno per le menti affamate di “sapere”… 🫶🏼
Vorrei conoscere la tua opinione rispetto agli audiolibri rispetto ai libri scritti. Grazie se vorrai rispondermi.
Grazie.
Grazie a te, Marilena!
18:43 uno dei momenti più belli di RUclips 😂
Ciao Rick, tornerai a Genova?
Scrivere e leggere era una mia buona abitudine da bambina ...😢
Questo video aiuta ad allontanarsi anche dall'overthinking?
Perché, personalmente, penso così tanto e così a lungo che non faccio più differenza tra ragionamenti di qualità e "qualsiasi cosa pur di tenere la mente occupata dalla realtà", e finisce che non capisco se mi viene dato dell'intelligente per farmi contento, o perché qualcuno lo pensa davvero.
Per curiosità l'ho anche chiesto in giro (a persone reali, intendo) e la risposta è quasi sempre: "Non dico mai qualcosa che non penso".
Fuori son tutti pronti a sorridere e dare una mano, ma se provi ad usare il web come sistema per farsi conoscere, devi adeguarti alle regole della pubblicità con titoli studiati apposta e un linguaggio - per me - quasi impossibile da accontentare.
Posso anche accettare il fatto che quanto più successo una persona ottiene, tanti più saranno i commenti di invidia e frustrazione, ma al tempo stesso non è possibile che questa sensazione di schiacciamento sia così forte da spingere a disabilitare i commenti e smettere. È una situazione tossica che fa arrendere anche i talenti veri, perché genera solo situazioni varie ed eventuali dove se leggi i commenti in cerca di feedback, devi scorrere con attenzione ingoiando rospi a dismisura finché non arrivi al limite di sopportazione; ma se ti rifiuti di raccogliere feedback non saprai neanche se ci sono domande intelligenti o meno.
È un casino che genera solo frustrazione e porta a desistere.
Ovviamente io chiedo perché non sia mai che un giorno inciampo in un un gruppo intelligente vista la qualità media, ma ho sempre paura a fare domande specifiche perché ho la costante sensazione di essere un pesce rosso in una vasca di piranha digitali.
Incredibile il fatto che anche nella sigla i pezzi degli scacchi siano messi in modo scorretto. Ostento ergo sono !
e quindi?
@@olly3381 e quindi quello che ho scritto. Se uno vuole fare metafore banali con gli scacchi: almeno sappia mettere la posizione corretta con cui si gioca … non dico essere un buon giocatore … ma almeno posizionate i pezzi correttamente se no che figura fate dai …
@@fingerstylepertutti-ox8rk mhh è un video preso da internet, non è un video che hanno fatto loro
15:15 ci proverò 😂
❤❤❤❤
io non so cosa scrivere:/
Rick , Socrate non sarebbe stato d accordo con te😀
Ciao ragazzi, c'è qualcuno che va alle tappe a Milano? Cerco qualcuno con cui unirmi
Scrivi sul gruppo di telegram, lì trovi sicuramente un po' di gente
@@rickdufer figata, non sapevo ci fosse, grazie tante. Ti ho beccato l'anno scorso in stazione a Milano, ultimamente ti sto seguendo molto di più e ti sto apprezzando tanto, trovo in ciò che dici molti dei miei pensieri ma senza tutti quei bias e contrlsensi
Io vado Demetrio
@@Cigodesign Ah sei tu che mi hai seguito su insta, ma come mi hai trovato hahaha
Perchè dovrei fidarmi dei tuoi metodi, apparte per la tua esperienza personale?
Ciao Rick, nonostante ti segua da poco tempo mi stai facendo riflettere su tanti aspetti della mia vita e se dopo alcuni giorni vedo già dei cambiamenti non immagino come potrebbe migliorare la mia vita fra qualche mese. Sei tutto ciò di cui avevo bisogno in questo momento. Grazie infinite ❤️❤️
Quindi adesso dopo 4 mesi come va?
"Darsi tempo" è, secondo me, la meta-tecnica, madre di tutte quelle da te proposte.
Purtroppo gli universi concettuali di "darsi tempo" e "tempo(-produttivo)" corrono parallelamente e, discuterne con chi vede la giornata come segmentata in micro-task, è praticamente impossibile.
Che video simili funzionino è l'esempio più lampante della diffusione radicale dell'idea che "non abbiamo tempo da perdere": preferisco un'idea digerita da te piuttosto che lavorare sulla mia persona e ristrutturare tutto, non solo la facciata.
Bello, ottimo contenuto. Riguardo al rileggere cose che si sono scritte, provo sempre un certo imbarazzo.
Perfetto.
Ho sempre pensato che scrivere migliorasse il mio modo di pensare e molto spesso, anzi sempre, dice chi sono veramente.
Molto profondo è ciò che dici e sicuramente andrò a comprare i ruoi libri, sono curiosa di chi sa molto di più di quello che dice.
Buon lavoro e grazie 😊
Grazie mille per i contenuti in generale ho trovato da poco il tuo canale da un paglio di giorni ed c'è tanta consapevolezza e guida per la crescita personale sono sempre stato confuso ed saltavo da pensiero a pensiero senza completare mai un pensiero e capirlo veramente ma con queste guide eccezionali le mento in pratica fin ora ed sono sicuro che riusciro a risolvere quella cinfusione mentale grazie✨
Ma anche i podcasts possono essere messi in pausa per fermarsi a pensare, no?
Ma a Firenze tu non vieni mai?
Grazie! 😘
Odio la scrittura ma, per fortuna, la lucidità non mi manca.
Caio Rick, dove posso trovare risorse per appforondire il concetto di "binge-info"? Esistono articoli accademici in merito o è una formula che hai individuato da solo?
Per lo stato attuale degli eventi stai facendo un lavoro che va contro il lavoro di instupidimento dei governi. (Pensiero ripensato e ripensato)
Grazie
Grazie Rick del video, contenuti come sempre davvero interessanti ed utili. Avrei una domanda, un po’ più pragmatica.
Come organizzi le tue note, i pensieri che scrivi? Dove scrivi?
Ti chiedo questo perché mi capita spessissimo di perdere ciò che scrivo, oppure di ritrovarmi con troppi testi disorganizzati e disordinati e non sapere più dove li ho lasciati. Io scrivo da anni e lo faccio utilizzando: le note di Apple, il PC (su Word) e Stoic, app di Journaling.
Vorrei avere un amico cone te bei consigli
Ciao Rick, volevo chiederti se sapessi se ci fosse differenza nello scrivere con la penna touch (tipo apple pencil) rispetto alla penna normale.
Grazie Rick! Video da guardare ogni giorno per non ridursi a zombie!🌟
ti amo