se avessi visto questo video 5/6 anni fa forse mi avrebbe cambiato la vita, forse sarei riuscito a credere in me stesso, a dormire la notte, e a dare gli esami all università... grazie rick per queste parole, nessuno era mai riuscito a spiegarmi cosi bene perche mi sento così, neanche lo psicologo che ho frequentato per un breve periodo della mia vita. non che io non possa piu cambiare ma ho paura di aver perso il treno dell università e non so bene in che ambito inserirmi per non finire i prossimi 40 anni in bar dove sto con poco entusiasmo lavorando... voglio ringraziarti lo stesso, queste parole mi hanno dato la pace che ho cercato per anni.
Non so quanti anni tu abbia ma sappi che non è mai troppo tardi per qualunque cosa: studiare, cambiare lavoro, cambiare casa, ecc. Il treno da prendere sei tu, lavora su te stesso, abbi consapevolezza, perdonati e vai oltre. Un abbraccio
Grazie per aver precisato che chi soffre d'ansia in modo patologico deve rivolgersi a un professionista in materia, è davvero importante. Spero che Galimberti sia disponibile per una seduta.
Bello bello Rick 👍 bel video sono d'accordo con te quando dici che noi non analizziamo ciò che ci accade sia dall'interno che dall'esterno. Le critiche , i giudizi e come anche dici tu le zavorre quindi le nostre convinzioni limitanti ed errate che abbiamo di noi. Questo ci porta poi a proiettare sugli altri il nostro malessere , e poi ci viene l'ansia. L'ansia è patologica è un disagio lo diceva anch Sigmund Freud ed io credo che sia più "benefica" la paura che non ha rapporti con un disagio ma piuttosto con le nostre emozioni e con i nostri sentimenti, quindi il nostro "benessere". Dovremmo prenderci le nostre responsabilità ed essere maturi nel provare liberamente ciò che sentiamo, e giustamente porre a critica le cose che ci fanno venire l'ansia che poi se ci pensi queste cose non le analizziamo perché fondamentalmente non le capiamo. Hai toccato aspetti molto interessanti, spero in tuo video sulle emozioni e sui sentimenti. Ciao Rick , buona giornata 💙
Bravo, complimenti per la capacità e il coraggio di affrontare un tema così delicato. Un video molto utile che sprona alla riflessione e alla ricerca delle nostre insicurezze. Come sempre sei stato in grado di analizzare con lucidità e grande attenzione il tema proposto.
Verissimo, io sono arrivata ad odiarmi perché secondo gli altri non valevo nulla a causa del mio peso, dopo 30 anni sono dimagrita ma nella testa ho ancora quell idea li e continuo a sminuire tutto quello che mi riguarda e se qualcuno mi fa un complimento lo "aggredisco". Inutile dire che non riesco a fare nulla in presenza di altre persone. Chissà se riuscirò mai a rassegnarmi che io sono questo
Ti abbraccio forte forte..io ex obesa e 30 anni di Dca,porto con me i segni di una malattia ormai irreversibili..ma ancora voglio piacere agli altri a tutti i costi e mi trovo insignificante 😢
Subito alla mente mi sono arrivati degli episodi della mia infanzia su cui riflettere! Migliorare la nostra vita presente è davvero possibile se comprendiamo il nostro passato. Grazie Rick 🥰
Ciao Rick, sto vivendo questa situazione in questo momento, cercando di conoscere i miei familiari che non vedo da tanti anni mi sto rendendo conto di quanto possa far paura fare questo passo essenziale. Tenere situazioni in sospeso con la famiglia e con gli amici crea disagio, è un passo che posso fare io, pur avendo una famiglia alle spalle cercando di creare un buon ambiente. L'ambiente in cui sono cresciuto mi ha negativamente influenzato ma sono convinto di agire nel bene della mia famiglia. Grazie Rick❤
Le cose che dice sono sacrosante e riconoscibili nella vita di molti di noi ma il percorso per prendere le dovute distanze è lungo e doloroso. Il bello è che poi trovi la pace con te stesso che non avevi. Percorso esistenziale stupendo...
Beh, che dire..... Grazie!! L'argomento è molto più vasto ed intricato, ma ci sono basi, valide, su cui riflettere. Vedremo........ Intanto grazie ancora!!
Video molto interessante, mi rispecchia molto, colpa dell’ansia ho distrutto relazioni, perso lavoro ecc ma bisogna anche parlare dell’ansia legata agli eventi non solo alle persone
Questo video è puntualissimo per quanto mi riguarda. Ti ringrazio per aver promulgato lo scavare nel passato perché credo che veramente tutto si sviluppi nel periodo dell’infanzia e tramite quella quotidianità che crea oggettivamente il nostro tessuto comportamentale, spesso non costellata da traumi giganteschi subito riconoscibili, ma piuttosto micro traumi camuffati. È proprio vero che amplifichiamo certe espressioni che ci vengono rivolte, iper analizzandole, senza capire che sono effettivamente l’espressione di una frustrazione altrui o di una percezione distorta di noi stessi. È fondamentale capirlo per bilanciare il proprio ego e riconoscere quelle critiche sensate e costruttive senza entrare subito in meccanismi difensivi.
Rick, io concordo con ciò che hai detto, specialmente sul contestualizzare, e vorrei aggiungere una cosa: se non si dà alle parole degli altri la giusta dimensione e contesto (vedi esempio di padre e figlio) si va quasi automaticamente dritti verso il vittimismo, perché il mondo diventa brutto e cattivo e me misero me tapino non ce la farò mai. E credo sia uno degli stalli peggiori in cui una persona possa cadere, perché uscirne è veramente difficile.
Gran bel video grazie!! Mi viene da pensare una cosa… Una persona “autoritaria” (genitore etc) con tutte le buone intenzioni e che scava costantemente per migliorarsi può comunque lasciare un Trauma nell’infanzia perchè non si sa come effettivamente venga accolta la “critica” da parte del bambino/a. Non so se mi spiego
a me viene ansia nel socializzare con gente nuova, credo di aver paura nell'opinione della gente che possa farsi di me, per esempio se vengo preso per il culo a volte non riesco a reagire. a che elemento potrebbe essere collegato?
Il meccanismo dell aggressione e del subire, è un meccanismo terribile che non finisce fino a che non viene illuminato dalla coscienza, dalla consapevolezza
scavare in cerca di cose accadute decenni prima mi pare davvero poco efficace,preferisco un approcio di tipo cognitivo che dia risposte nel presente a cosa fare ,x stare meglio e migliorarsi tanto che la psicoanalisi retroattiva non si usa praticamente quasi +,psicologia cognitiva tutta la vita.
Sicuramente un approccio cognitivo comportamentale per curare e migliorare la situazione presente è molto consigliato ed efficace, però dopo aver curato i sintomi cercare la causa la vedo una soluzione completa. Anche per trovare delle risposte ad alcune domande che ti porti dietro
@@simonefiore9129 hmm non so cercare le cause remote mi pare quasi impossibile vorrebbe dire ricordare ogni momento della propria esistenza in età magari infante,oggettivamente un approcio obsoleto che pochi portano avanti in psicoterapia oggi giorno.
Gli altri:"a londra non durerai 3 giorni" Vivo da 16 anni all'estero Gli altri:"per questo sport non sei tagliato" Campione regionale e italiano Gli altri"in questo lavoro durerai poco perché non sei capace" 16 anni lavorando e gli últimi 10 in ruoli alti. Gli altri non capiscono un cazzo neppure della loro vita,figurarsi della tua.
Grazie mille per il video molto esaustivo, ma avrei una domanda, in questo video hai parlato di traumi (positivi/negativi) che non dipendono da noi e che nel passato ci hanno lasciato un impronta. Io però analizzando gli episodi che ancora mi porto dietro dalla mia infanzia noto che ci sono anche molti episodi in cui il mio intervento ha creato una situazione spiacevole, dolorosa da ricordare. E’ possibile che anche questi elementi diano ansia? Perché il ragionamento che uno potrebbe fare è: nel mio passato ho fallito quindi ora succederà lo stesso, o ancora ricadrò in una cattiva abitudine. Per questo ti proporrei di fare un video, o se l’hai già fatto di segnalarlo, in cui spieghi come gli errori fatti in passato hanno segnato il tuo presente. Spero si sia capito qualcosa, complimenti ancora per il bellissimo video e grazie in anticipo !!
Quindi nessuno è cattivo?. Se per esempio se si offende ripetutamente, non vuol dire che si è invidiosi e di conseguenza egoisti?. E poi è difficile mantenere la calma con una persona che utilizza un tono aggressivo perchè comunque ci si sente attaccati e per dignità e rispetto di noi stessi comunque ci dobbiamo per forza incazzare per difenderci. Perchè se restiamo indifferenti facciamo la figura degli scemi che non abbiamo capito che l'altro vuole farci stare male come sta lui. E allora cosa bisogna fare con le aspettative dell'altra persona? Se non ci si sente adeguati? Se quella persona ci vuole per forza in un determinato modo, se ne dobbiamo andare o ci dobbiamo adattare alle sue aspettative?
Caro Rick per tanto tempo lo so da sempre, ma parli di situazioni occasionali. Ma quando lavori con una persona problematica che come dici sta male ma nn ti dà possibilità di andare avat
Fammi sapere dove posso contattarti se ti servono consigli in materia (gratuitamente). Sarei più che onorato di ripagarti così le migliaia di ore di puntate e podcast che ho consumato.
l'unica cosa che mi viene in mente è il perdono, perdona questo triste episodio, NON è colpa tua, probabilmente a sua volta la maestra in questione avrà subito traumi, rigidi insegnamenti o modelli non proprio idonei che di conseguenza sono stati rovesciati su di te. Non tutti hanno la fortuna di incontrare maestri garbati, è stato solo un caso sfortunato il tuo, tra il resto è capitato anche a me di incontrare docenti incapaci di instaurare un rapporto sano e fiducioso, quindi stimolante. Ovviamente il mio è solo un consiglio, per approfondire (se vuoi) recati da un professionista ed immagina la tua vita come un vaso che si riempie, dove sul fondo magari ci sono ancora malesseri, ma se introduci tante cose belle il vaso traboccherà portando in superficie tutto ciò che non ti piace, fino a farlo scivolare fuori.
Come hai fatto a “scavare dentro di te” che percorso hai seguito? L’esempio del padre rappresenta esattamente la mia infanzia, però non so come iniziare a scavare. Non sono come affrontare tutto questo, e mi sto deteriorando sempre di più. Comunque grazie per il video, hai colto a pieno ogni tema che hai trattato in questa mezz’ora, e si percepisce che certe cose le hai vissute tu in primis.
Concordo con Simone, assolutamente la prima cosa è parlarne con un terapista. Non c'è niente di male, non sei sbagliato, nessuno ci dà il manuale d'utilizzo per la vita e per la nostra mente, purtroppo. Io ho iniziato qualche mese fa e credimi se ti dico che ora, a differenza di prima, sento la terra sotto i piedi e non più il mare aperto. Inoltre, su RUclips si trovano un sacco di canali interessanti come quello di Rick (e altri addirittura di specialisti nel settore della psicologia terapeutica) che ti possono dare degli spunti e dei mezzi per INIZIARE un po' il lavoro da solo.
@@matteo742 comunque io ho iniziato da un mese peró, se ti devo dire la sincera veritá, i veri momenti in cui ottengo chiarezza mentale sono quelli in cui sto solo e scrivo. avvolte dalla terapista non mi vengono le parole e lo detesto. Secondo te dovrei cambiare terapista? nel senso magari uno bravo riesce a fare domande migliori
@@Etuttopasserà Non ti so dire se sia il caso di cambiarlo, prima dovresti valutare tante cose. Prima di tutto, sei sicuro che il problema possa essere legato alle sue domande? Non è che il tuo blocco nasce unicamente da te? Parlagliene, il/la terapista è lì per quello. Non c'è niente di male nel parlare anche del rapporto tra te e lui/lei, anzi!
Trucco definitivo: skippa le parti che non ti interessano. Io ascolto volentieri i suoi contenuti e quando fa sponsor che non mi interessano (90% delle volte) vado avanti come se non ci fosse un domani.
Va bene tutto ma in 8 minuti su 28 ho già visto la marchetta allo sponsor del video e la pubblicità alla propria attività già 2 volte … sta diventando peggio di Italia uno 😂😂😂 poi altra cosa, minimalismo di qua e di la, video sul consumismo…”compra la mia box con tutte le mie cosucce e gingilli da collezione”, bha.Sono un po’ perplesso 🤔
se avessi visto questo video 5/6 anni fa forse mi avrebbe cambiato la vita, forse sarei riuscito a credere in me stesso, a dormire la notte, e a dare gli esami all università... grazie rick per queste parole, nessuno era mai riuscito a spiegarmi cosi bene perche mi sento così, neanche lo psicologo che ho frequentato per un breve periodo della mia vita.
non che io non possa piu cambiare ma ho paura di aver perso il treno dell università e non so bene in che ambito inserirmi per non finire i prossimi 40 anni in bar dove sto con poco entusiasmo lavorando...
voglio ringraziarti lo stesso, queste parole mi hanno dato la pace che ho cercato per anni.
Non so quanti anni tu abbia ma sappi che non è mai troppo tardi per qualunque cosa: studiare, cambiare lavoro, cambiare casa, ecc. Il treno da prendere sei tu, lavora su te stesso, abbi consapevolezza, perdonati e vai oltre. Un abbraccio
Grazie per aver precisato che chi soffre d'ansia in modo patologico deve rivolgersi a un professionista in materia, è davvero importante.
Spero che Galimberti sia disponibile per una seduta.
Bello bello Rick 👍 bel video sono d'accordo con te quando dici che noi non analizziamo ciò che ci accade sia dall'interno che dall'esterno. Le critiche , i giudizi e come anche dici tu le zavorre quindi le nostre convinzioni limitanti ed errate che abbiamo di noi. Questo ci porta poi a proiettare sugli altri il nostro malessere , e poi ci viene l'ansia. L'ansia è patologica è un disagio lo diceva anch Sigmund Freud ed io credo che sia più "benefica" la paura che non ha rapporti con un disagio ma piuttosto con le nostre emozioni e con i nostri sentimenti, quindi il nostro "benessere". Dovremmo prenderci le nostre responsabilità ed essere maturi nel provare liberamente ciò che sentiamo, e giustamente porre a critica le cose che ci fanno venire l'ansia che poi se ci pensi queste cose non le analizziamo perché fondamentalmente non le capiamo. Hai toccato aspetti molto interessanti, spero in tuo video sulle emozioni e sui sentimenti. Ciao Rick , buona giornata 💙
Bravo, complimenti per la capacità e il coraggio di affrontare un tema così delicato. Un video molto utile che sprona alla riflessione e alla ricerca delle nostre insicurezze. Come sempre sei stato in grado di analizzare con lucidità e grande attenzione il tema proposto.
Verissimo, io sono arrivata ad odiarmi perché secondo gli altri non valevo nulla a causa del mio peso, dopo 30 anni sono dimagrita ma nella testa ho ancora quell idea li e continuo a sminuire tutto quello che mi riguarda e se qualcuno mi fa un complimento lo "aggredisco". Inutile dire che non riesco a fare nulla in presenza di altre persone. Chissà se riuscirò mai a rassegnarmi che io sono questo
Ti abbraccio forte forte..io ex obesa e 30 anni di Dca,porto con me i segni di una malattia ormai irreversibili..ma ancora voglio piacere agli altri a tutti i costi e mi trovo insignificante 😢
😮u
Sei l'unica persona che conosco che divulga di autostima sotto questi aspetti. Grazie Rick
Subito alla mente mi sono arrivati degli episodi della mia infanzia su cui riflettere! Migliorare la nostra vita presente è davvero possibile se comprendiamo il nostro passato. Grazie Rick 🥰
Ciao Rick, sto vivendo questa situazione in questo momento, cercando di conoscere i miei familiari che non vedo da tanti anni mi sto rendendo conto di quanto possa far paura fare questo passo essenziale. Tenere situazioni in sospeso con la famiglia e con gli amici crea disagio, è un passo che posso fare io, pur avendo una famiglia alle spalle cercando di creare un buon ambiente. L'ambiente in cui sono cresciuto mi ha negativamente influenzato ma sono convinto di agire nel bene della mia famiglia. Grazie Rick❤
Solo grazie Rick, per stimolare continuamente la mia corteggia prefrontale
Le cose che dice sono sacrosante e riconoscibili nella vita di molti di noi ma il percorso per prendere le dovute distanze è lungo e doloroso. Il bello è che poi trovi la pace con te stesso che non avevi.
Percorso esistenziale stupendo...
Beh, che dire.....
Grazie!!
L'argomento è molto più vasto ed intricato, ma ci sono basi, valide, su cui riflettere.
Vedremo........
Intanto grazie ancora!!
Video molto interessante, mi rispecchia molto, colpa dell’ansia ho distrutto relazioni, perso lavoro ecc ma bisogna anche parlare dell’ansia legata agli eventi non solo alle persone
Questo video è puntualissimo per quanto mi riguarda. Ti ringrazio per aver promulgato lo scavare nel passato perché credo che veramente tutto si sviluppi nel periodo dell’infanzia e tramite quella quotidianità che crea oggettivamente il nostro tessuto comportamentale, spesso non costellata da traumi giganteschi subito riconoscibili, ma piuttosto micro traumi camuffati. È proprio vero che amplifichiamo certe espressioni che ci vengono rivolte, iper analizzandole, senza capire che sono effettivamente l’espressione di una frustrazione altrui o di una percezione distorta di noi stessi. È fondamentale capirlo per bilanciare il proprio ego e riconoscere quelle critiche sensate e costruttive senza entrare subito in meccanismi difensivi.
Grazie Rick
Rick, io concordo con ciò che hai detto, specialmente sul contestualizzare, e vorrei aggiungere una cosa: se non si dà alle parole degli altri la giusta dimensione e contesto (vedi esempio di padre e figlio) si va quasi automaticamente dritti verso il vittimismo, perché il mondo diventa brutto e cattivo e me misero me tapino non ce la farò mai. E credo sia uno degli stalli peggiori in cui una persona possa cadere, perché uscirne è veramente difficile.
Buono dei tuoi migliori video Rick, grandissimo!
Gran bel video grazie!! Mi viene da pensare una cosa… Una persona “autoritaria” (genitore etc) con tutte le buone intenzioni e che scava costantemente per migliorarsi può comunque lasciare un Trauma nell’infanzia perchè non si sa come effettivamente venga accolta la “critica” da parte del bambino/a. Non so se mi spiego
Sono bellissimi questi video: bello e bravo te 🎉
Utilissimo … grazie mille 🙏
Grazie Rick, davvero.
a me viene ansia nel socializzare con gente nuova, credo di aver paura nell'opinione della gente che possa farsi di me, per esempio se vengo preso per il culo a volte non riesco a reagire. a che elemento potrebbe essere collegato?
Il meccanismo dell aggressione e del subire, è un meccanismo terribile che non finisce fino a che non viene illuminato dalla coscienza, dalla consapevolezza
Quante volte mi dimentico di ciò che è utile fare solo perché faticoso o considerato un trauma............
Bellissimo video 😢😢😢
grazie Rick
Rick parlerai di Baby reindeer? A me ha stimolato tantissime riflessioni e credo che tu potresti trarne ancora di più !
scavare in cerca di cose accadute decenni prima mi pare davvero poco efficace,preferisco un approcio di tipo cognitivo che dia risposte nel presente a cosa fare ,x stare meglio e migliorarsi tanto che la psicoanalisi retroattiva non si usa praticamente quasi +,psicologia cognitiva tutta la vita.
Sicuramente un approccio cognitivo comportamentale per curare e migliorare la situazione presente è molto consigliato ed efficace, però dopo aver curato i sintomi cercare la causa la vedo una soluzione completa. Anche per trovare delle risposte ad alcune domande che ti porti dietro
@@simonefiore9129 hmm non so cercare le cause remote mi pare quasi impossibile vorrebbe dire ricordare ogni momento della propria esistenza in età magari infante,oggettivamente un approcio obsoleto che pochi portano avanti in psicoterapia oggi giorno.
Da salvare nella playlist "video da ricordare"
Gli altri:"a londra non durerai 3 giorni"
Vivo da 16 anni all'estero
Gli altri:"per questo sport non sei tagliato"
Campione regionale e italiano
Gli altri"in questo lavoro durerai poco perché non sei capace"
16 anni lavorando e gli últimi 10 in ruoli alti.
Gli altri non capiscono un cazzo neppure della loro vita,figurarsi della tua.
Ha descritto la mia situazione filo filo e sinceramente a questo punto non so che fare
Lo avessi capito prima....🙏🏻🙏🏻
I CogiToken mi ricordano le monete in John Wick usate per pagare qualsiasi servizio.
Grazie mille per il video molto esaustivo, ma avrei una domanda, in questo video hai parlato di traumi (positivi/negativi) che non dipendono da noi e che nel passato ci hanno lasciato un impronta.
Io però analizzando gli episodi che ancora mi porto dietro dalla mia infanzia noto che ci sono anche molti episodi in cui il mio intervento ha creato una situazione spiacevole, dolorosa da ricordare. E’ possibile che anche questi elementi diano ansia? Perché il ragionamento che uno potrebbe fare è: nel mio passato ho fallito quindi ora succederà lo stesso, o ancora ricadrò in una cattiva abitudine.
Per questo ti proporrei di fare un video, o se l’hai già fatto di segnalarlo, in cui spieghi come gli errori fatti in passato hanno segnato il tuo presente.
Spero si sia capito qualcosa, complimenti ancora per il bellissimo video e grazie in anticipo !!
Era ora …. Grazie
Quindi nessuno è cattivo?. Se per esempio se si offende ripetutamente, non vuol dire che si è invidiosi e di conseguenza egoisti?. E poi è difficile mantenere la calma con una persona che utilizza un tono aggressivo perchè comunque ci si sente attaccati e per dignità e rispetto di noi stessi comunque ci dobbiamo per forza incazzare per difenderci. Perchè se restiamo indifferenti facciamo la figura degli scemi che non abbiamo capito che l'altro vuole farci stare male come sta lui. E allora cosa bisogna fare con le aspettative dell'altra persona? Se non ci si sente adeguati? Se quella persona ci vuole per forza in un determinato modo, se ne dobbiamo andare o ci dobbiamo adattare alle sue aspettative?
Tread softly... Equilibrium :)
tutto bello e giustissimo in teoria, ma come si può scavare nella pratica? soprattutto senza uno specialista
Molte persone non sono delicate Peccato che funzioni così vivrei più tranquillo
Caro Rick per tanto tempo lo so da sempre, ma parli di situazioni occasionali. Ma quando lavori con una persona problematica che come dici sta male ma nn ti dà possibilità di andare avat
NNFTs ahahah grande Rick! =)))
Ma gli NFT veri e propri e una DAO col proprio token magari ?
Say wen
Fammi sapere dove posso contattarti se ti servono consigli in materia (gratuitamente).
Sarei più che onorato di ripagarti così le migliaia di ore di puntate e podcast che ho consumato.
26:11
Una maestra isterica che ti picchiava ogni volta che sbagliavi una virgola...... chissà che traumi ha lasciato,non solo a me!😢
l'unica cosa che mi viene in mente è il perdono, perdona questo triste episodio, NON è colpa tua, probabilmente a sua volta la maestra in questione avrà subito traumi, rigidi insegnamenti o modelli non proprio idonei che di conseguenza sono stati rovesciati su di te. Non tutti hanno la fortuna di incontrare maestri garbati, è stato solo un caso sfortunato il tuo, tra il resto è capitato anche a me di incontrare docenti incapaci di instaurare un rapporto sano e fiducioso, quindi stimolante. Ovviamente il mio è solo un consiglio, per approfondire (se vuoi) recati da un professionista ed immagina la tua vita come un vaso che si riempie, dove sul fondo magari ci sono ancora malesseri, ma se introduci tante cose belle il vaso traboccherà portando in superficie tutto ciò che non ti piace, fino a farlo scivolare fuori.
Come hai fatto a “scavare dentro di te” che percorso hai seguito? L’esempio del padre rappresenta esattamente la mia infanzia, però non so come iniziare a scavare. Non sono come affrontare tutto questo, e mi sto deteriorando sempre di più. Comunque grazie per il video, hai colto a pieno ogni tema che hai trattato in questa mezz’ora, e si percepisce che certe cose le hai vissute tu in primis.
prova un percorso da un terapista in cui lavori proprio su questo
Concordo con Simone, assolutamente la prima cosa è parlarne con un terapista. Non c'è niente di male, non sei sbagliato, nessuno ci dà il manuale d'utilizzo per la vita e per la nostra mente, purtroppo. Io ho iniziato qualche mese fa e credimi se ti dico che ora, a differenza di prima, sento la terra sotto i piedi e non più il mare aperto.
Inoltre, su RUclips si trovano un sacco di canali interessanti come quello di Rick (e altri addirittura di specialisti nel settore della psicologia terapeutica) che ti possono dare degli spunti e dei mezzi per INIZIARE un po' il lavoro da solo.
@@matteo742 comunque io ho iniziato da un mese peró, se ti devo dire la sincera veritá, i veri momenti in cui ottengo chiarezza mentale sono quelli in cui sto solo e scrivo. avvolte dalla terapista non mi vengono le parole e lo detesto. Secondo te dovrei cambiare terapista? nel senso magari uno bravo riesce a fare domande migliori
@@Etuttopasserà Non ti so dire se sia il caso di cambiarlo, prima dovresti valutare tante cose. Prima di tutto, sei sicuro che il problema possa essere legato alle sue domande? Non è che il tuo blocco nasce unicamente da te? Parlagliene, il/la terapista è lì per quello. Non c'è niente di male nel parlare anche del rapporto tra te e lui/lei, anzi!
Ciao Rick, ti stimo, ma i tuoi video si stanno trasformando in una marchetta continua
Ascolta i video, se li apprezzi, e rispetta il modo in cui organizzo il mio lavoro.
Trucco definitivo: skippa le parti che non ti interessano. Io ascolto volentieri i suoi contenuti e quando fa sponsor che non mi interessano (90% delle volte) vado avanti come se non ci fosse un domani.
Va bene tutto ma in 8 minuti su 28 ho già visto la marchetta allo sponsor del video e la pubblicità alla propria attività già 2 volte … sta diventando peggio di Italia uno 😂😂😂 poi altra cosa, minimalismo di qua e di la, video sul consumismo…”compra la mia box con tutte le mie cosucce e gingilli da collezione”, bha.Sono un po’ perplesso 🤔
Rick smettila parlare di noi ogni puntata 😂❤
Io ci convivo da 2 anni