5 cose che avrei voluto sapere a 18 anni
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- Опубликовано: 22 июл 2024
- C'è qualcosa che avresti voluto sapere a 18 anni, ma che hai scoperto solo dopo? Io ne ho individuate 5 e voglio condividerle con voi, oltre che con me stesso. Dopotutto, parlare con se stessi è un grande esercizio di crescita personale.
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Timestamps:
0:00 Intro
0:50 Le difficoltà sono preziosissime
1:42 Molte cose sono sbagliate
3:20 Goditi il percorso
6:39 L'importanza delle relazioni
7:38 Occhio ai campanelli d'allarme
8:50 Conclusioni
Qual è una cosa che diresti al te stesso 18enne?👇🏻
Calma, devo ancora raggiungerli quegli anni😂
Non correre dietro al denaro
Ho ancora 15 anni, con calma
Consiglio a chi è giovane.
Se c'è qualcosa che vi piace fare fatene il vostro lavoro.
calma ho solo 14 anni
Ora ne ho quasi 20. In generale ne ho alcuni:
1) non vivere solo di una cosa, neanche dello studio
2) non copiare gli esercizi di fisica da yahoo answer, anche se sai già che non prenderai fisica come facoltà
3) se qualcosa ti spaventa e ti sembra più grande di te, non indietreggiare, anche se hai paura di perder tempo provandoci
4) sii più serio nelle cose serie, sii più leggero con le cose belle
5) emancipati, prima caratterialmente, poi concretamente
6) disinstalla instagram
🤝🏻🤝🏻
Hai pienamente ragione su tutto, sono contentissimo che l'ardua scelta di disinstallare instagram non l'abbia fatta solo io, non scherzo nel dire che la mia routine è migliorata di molto disinstallandolo, mi dava troppa dipendenza, stavo all'incirca 3 ore al giorno e solo dopo aver terminato quelle infinite sessioni pensavo: "che scemo perché ho perso così tanto tempo", avendolo disinstallato ho scoperto di avere un infinità di tempo che ora spendo con la lettura, con il disegno e con lo studio delle mie materie preferite, consiglierei a tutti di disinstallarlo anche solo per una settimana ma sfortunatamente non è così facile prendere una scelta così
Il secondo punto è parecchio esotico... Posso chiederti come sei arrivato a questa conclusione?
@@andreaq6529 si in effetti ahahah. In realtà il punto era un'iperbole per spiegare questa subdola sottigliezza: ho notato che in me, dopo aver usato ripetutamente questa pratica, si era creata l'erronea (molto) convinzione che i problemi da dover doverosamente affrontare si possano aggirare semplicemente cambiando strada, non capendo che, in realtà, proprio questa strada che si sceglie in sostituzione, é stata percorsa da molte altre persone che hanno fatto lo stesso tipo di ragionamento e tutte, condividendo la stessa mentalità , inevitabilmente si sono rese conto di aver solamente rimandato a più avanti nel tempo, forse quando é troppo tardi, la durezza di qualsiasi prova. Questo per dire che é meglio sviluppare quanto prima possibile la consapevolezza del fatto che, per maturare davvero, bisogna attrezzarsi con tutti i mezzi culturali e caratteriali, inclusa una mentalità che ci permetta di affrontare quei mefistofelici problemi di fisica
@@FJC_ D'accordissimo 👑
Hai ragione. Io, per esempio, di anni ne ho 73 e posso dire che i tuoi consigli sono validi a qualsiasi età.
Ti ringrazio!
Vedere che a 73 anni c é qualcuno che non si é chiuso mentalmente e che commenta su UN SOCIAL é davvero un piacere per gli occhi
"Goditi il percorso" secondo me è il consiglio migliore che si possa dare e non andrebbe mai dimenticato.
Io ho avuto la fortuna di sentire questo concetto che ero molto giovane, eppure mi rendo conto di non essere riuscita a seguirlo a pieno perchè sono stata fin troppo focalizzata sugli obiettivi, arrivando addirittura a rinunciare alle relazioni con gli altri. Da quando sono riuscita ad interiorizzare davvero questo concetto invece, oltre a sentirmi molto meglio, ho addirittura risultati migliori in tutto quello che faccio.
Concetto scout
Di anni ne ho 50. Al me stesso diciottenne direi di fare più sport, socializzare di più, divertirsi di più (e meglio). La vita non ruota solo intorno a "te" e ai tuoi obiettivi o problemi. Esci dalla tua testa e vivi di più! È più bello, più sano e più REALE! Molti problemi nascono e si ingigantiscono proprio nella testa e da un atteggiamento troppo mentale, mentre "evaporano" o si risolvono più facilmente se si vive nella realtà concreta.
Al me stesso diciottenne direi: stai più tempo che puoi lontano dai tuoi genitori. Sono cresciuto in una famiglia fortemente disfunzionale, che esacerbava gli aspetti negativi della mia personalità. Mi sono serviti molti anni per riuscite a capirlo, e solo, con l'assistenza di persone esterne alla mia famiglia.
Ne ho 24. Sicuramente gli direi:
1) di imparare a gestire in maniera ferrata e organizzata il proprio tempo
2) di dare più spazio alle proprie passioni a discapito dell'università/lavoro
3) di sviluppare più rapporti umani di valore e mandare un po' più persone a fare in culo
Ho avuto quest'epifania tardi? Probabilmente si.
Mi fermerò per questo? Assolutamente no, visto che ognuna di queste 3 cose mi fa stare molto meglio di prima.
Ho 20 anni, e vedo che moltissimi ragionamenti che hai fatto in questo video li avevo già fatti, identici. Soprattutto l'aver capito quanto sia bugiardo e tossico il telegiornale. Lo spiega benissimo anche la canzone di Caparezza "Ti giri". Anche io come te sto combattendo con il non riuscire pienamente a godersi il percorso. Stare con la mente né nel futuro né nel passato ma nel presente è l'unica cosa che ti salva, che nella vita ti fa capire che il presente è l'unica dimensione che esiste tutto quello che abbiamo. Non ha senso vivere per gli obiettivi e basta, perché raggiunto un obiettivo si andrà con la mente per quello dopo, ma facendo così l'ultimo obiettivo non è nemmeno la pensione, ma la morte, e sta qui la prova della tossicità di questo metodo di vita.
Io mi direi di cambiare spesso ambiente, sia parlando di compagni di uscita che di luoghi frequentati. E di affrontare più sfide da solo
Ho da poco compiuto 18 anni, seguo da un po' di tempo il tuo canale e guardo spesso i tuoi video, ti ringrazio per le tue preziose informazioni che condivido pienamente.
Io a me stessa "dico" che ce la posso fare ancora. Anche se a 18 anni non ho avuto queste dritte e non ho incontrato persone che credevano in me posso ancora dire : "ce la POSSO fare, ce la VOGLIO fare"💪😊
Bellissimo video! "Goditi il percorso" è il consiglio migliore a parer mio, lo sto sperimentando sulla mia pelle.
Se vuoi sapere veramente l'età dei tuoi iscritti fai un sondaggio su youtube, non fidarti delle analytics in questo caso perché molti minorenni (compreso me) fanno finta di essere maggiorenni nel loro account google.
Il mio consiglio per la me 18enne (quindi di adesso) è GODITI LA VITA, PROVA TUTTO CIO CHE VUOI PROVARE
Direi : fidati delle sensazioni che il tuo corpo ti da senza far interferire la mente .
Fidati del NONpensiero per affidarti a qualcuno ,fidati del suo ‘odore’se ti piace ,non volerti dare spiegazioni logiche de invece senti di doverti allontanare .
La mente mi ha fregato tanto tempo …
Ora che ho 50 anni le faccio gli agguati ,come dice Castaneda …
Che la perfezione non esiste, che non si può piacere a tutti e che prima di piacere agli altri devi piacere a te stesso/a.
Sono 14 enne e seguo i tuoi video già da un pò, quello che posso dire al me di 18 è quello di continuare a formarti il più possibile e continuare a crescere.
Grande Andrea, sempre spunti utili ed interessanti, condivido!
Personalmente vorrei far capire al me più giovane l'importanza dei fallimenti. Imparare a reagire positivamente ai fallimenti e trovare un insegnamento da essi è molto più importante di qualsiasi successo. Questo argomento viene trattato in mille salse, ma penso non sia banale da interiorizzare, specialmente quando si è più giovani e si è circondati costantemente dai "successi" degli altri (ad esempio vedendo sempre solo il lato migliore delle persone sui social, che negli anni mi hanno regalato non poche ansie)
Verissimo, ne ho anche parlato in un video
Allora evita di vedere video di successi dei campioni di memoria.
@@antoniosantoro9431 se guardi il mio canale con attenzione noterai diversi video in cui condivido le difficoltà, gli sbagli e le cose che avrei fatto diversamente ;)
@@AndreaMuzii sei un grande e ti stimo, la risposta che ho dato era ovviamente provocatoria-scherzosa.
@@AndreaMuzii sei il campione mondiale di memoria e possiedi molte altre doti di alto livello. Dovresti essere riconosciuto a livello internazionale e il tuo cervello potrebbe essere oggetto di studio per la comunità scientifica. Sarebbe possibile che tu realizzassi un video in cui ci mostri il tuo quoziente intellettivo e ci spieghi a quale valore ammonta?
Oro puro. Dal primo all’ultimo punto. Mi sono emozionato. Grazie Andre ❤
❤️💭
Video fatto di cuore, i più belli, grazie
Un discorso sicuramente migliore di quello che ha provato a fare la Ferragni a Sanremo, e con molto più significato 👏🏻
Io oggi ho 25 anni e al me 18enne direi, non sostituire i tuoi sogni più profondi, con degli obbiettivi più piccoli solo per la paura di non poter raggiungere i primi, sopratutto se sono stati già raggiunti da qualcun'altro, perché questo vuol dire che puoi farlo anche tu.
Al me diciottenne (e in realtà in generale al me adolescente), direi di iniziare a dedicarmi esclusivamente ad attività finalizzate a crescere, maturare, migliorare e conoscere meglio me stesso. Purtroppo quest'epifania l'ho avuta troppo tardi e, soprattutto, so che difficilmente il me più giovane seguirebbe questo consiglio dato che ho sempre avuto bisogno di arrivare da solo a certe conclusioni. Attualmente, anche se da qualche anno finalmente mi dedico a me stesso in tutto e per tutto, migliorandomi come persona e in termini di professione e interessi, sento che ho sprecato anni della mia vita che avrei potuto sfruttare in maniera molto più produttiva.
questo mi serviva, 18 anni, sono incerto sul mio futuro con la boxe e con le persone che al momento mi stanno accanto. non posso scrivere una cosa che direi al me stesso di 18 anni ma se potessi dire qualcosa al me del passato direi di fare della curiosità la punta della lancia
Bel video, mi hai dato una grande motivazione
Wow, bellissimo video anche se penso che servirà di più a te che a tutti quelli che guarderanno il video❤
A entrambi🫶🏻
Al m stesso del passato non sento di dire qualcosa in particolare, forse di scoprire prima com'era il mondo fuori dal mio paese. Prima delle superiori pensavo che superando il ponte di Eraclea fossi in Sicilia. Ora invece è impossibile che mi perdo e molto spesso "esploro" il mondo tramite Maps😂
Difficile scegliere una singola cosa, probabilmente: "non chiuderti al mondo"
Tutto vero. Hai raccontato proprio le cose che i 18 enni devono sapere ed esser consapevoli.
Che tempismo. Sei arrivato giusto in tempo. Cmq, per la questione che le persone raramente cambiano non sarei proprio d'accordissimo. Io credo invece che le persone cambiano in continuazione, anche aspetti profondi con più tempo. La questione credo si dovrebbe focalizzare più sul fatto che noi, da esterni, non si può fare niente per cambiarle gli altri. Cmq nel dubbio me lo segno
Ci sta, ci sono molti dipende.
Vero che noi abbiamo un impatto limitato su alcune cose e che quindi spesso possiamo fare poco.
Sono cresciuto senza un genitore. Sono quello che sono perché ho proceduto da solo per prove ed errori. Un genitore presente e responsabile ti deve dire cose giuste nei momenti topici. Quello mi è mancato, non il non sapere determinate cose.
🙏🏻
Ti capisco, io ho due genitore, ma è come se fossero 1 perché entrambi hanno avuto una gioventù non facile anche averli entrambi però confusi non è il massimo perché non li ami ma ne sentieai la mancanza, però la voglia di farcela ci sta tutta e anche la fortuna😅😂 all'incirca, (innanzitutto condoglianze) 💪🏽
Completamente d'accordo, sopratutto per l'azione massiva dei media! 💪
Ama te stesso! piú precisamente, accresci sempre di piú la tua autostima!
Concordo su tutto ma vorrei fare una precisazione sul punto "le persone raramente cambiano". Secondo il mio punto di vista e la mia esperienza, anche data dagli studi in psicologia, quello che hai detto é vero a breve termine e quando il nostro cervello (e organismo in generale) non funziona in modo ottimale (ad esempio quando siamo troppo sotto stress); in tal caso torneremo alle "vecchie abitudini malsane" (perché non siamo perfetti e indistruttibili). Tuttavia penso che il cambiamento sia possibile, altrimenti l'essere umano sarebbe ancora nelle caverne a sbattere le clave per terra senza motivo... Richiede molto impegno, energie, tempo, forza di volontà nell'affrontare gli ostacoli e determinazione nel procedere con costanza. Inoltre richiede una certa flessibilità cognitiva che non tutti possiedono. Insomma, il discorso sarebbe lungo... in sintesi potrei dire "il cambiamento é possibile ma complicato" :)
Sono d'accordo💪🏻 ovviamente ci sono tanti dipende e tante eccezioni che non ho avuto il tempo di affrontare, ma di base ritengo che sia comunque più probabile che "si cambi poco"
Secondo me invece no, semplicemente un buon numero di noi persone sane nel tempo è nata e le cose sono cambiate, magari dando la possibilità a qualcuno un po in difficoltà di cambiare in meglio, potrei essere io stesso una persona cattiva ma influenzato dalla resistente bontà nel cambiare per un bene collettivo, anche se molti questo non lo comprendono
Ti seguo da poco ... E guardando i tuoi vecchi video un appunto che ti avrei fatto è proprio goditi il percorso.... Che tanto nessuno si ricorderà chi sei anche se vincerai campionati mondiali o inventerai un qualcosa di rivoluzionario per l umanità 😉😉😉😉, mentre si ricorderà di te chi standoti vicino potrà godere della tua felicità ....
sinceramente ho 19 anni e mi sento solo dire di fare questo quest altro sinceramente mi sento totalmenter spaesato avevo trovato un lavoro ma mi hanno cacciato dopo due mesi sento che mi sto chiudendo spesso non ho mai avuto grandi relazioni sociali. dopo quesata premessa mi sento pressato e non so come affrontare determinate vriegate situzioni
Andrea muzi te lo devo dire, 8 miliardi di persone sulla terra io l'onore di conoscere quello che probabilmente è uomo che ha una memoria migliore. io uno sconosciuto della mia città ho accesso a parlare con il campione mondiale della memoria.
gli direi.... anche se sei cresciuto secondo una visione della vita nell'ambito tuo familiare, su qualsiasi questione, lavoro, famiglia, figli, ecc... sappi che al di fuori di questo insieme esistono molteplici altre alternative, studiale, informati e cerca di capire quale potrebbe essere la strada che ti possa portare ad essere il più possibile felice e soddisfatto di vivere su questa terra, perché, fino a prova del contrario, di vita ne abbiamo una sola e soltanto!
La cosa che direi al me di 18 anni è: non iscriverti all'uni subito, fai in modo di andartene via di casa il prima possibile
Moderatamente sacrosanto
Sul serio, se stai leggendo, stai per finire le superiori e non hai un rapporto felice con la tua famiglia e hai da sempre avuto una spinta all'indipendenza, cerca di non ignorare le tue sensazioni. Io già a 18 anni sapevo di voler andar via di casa, ma non l'ho fatto perché pensavo che "ehi Seneca dice che se non sei felice nel luogo in cui sei non lo sarai nemmeno trasferendoti" e quindi ho provato a vivere dai miei per cercare di migliorare il rapporto con loro dall'interno, per ragioni economiche e per tanti altri motivi tra cui il fatto che avevo tanti interessi che sarebbero potuti diventare dei side hustles e non avrei potuto coltivarli tutti insieme in parallelo se avessi iniziato a lavorare perché richiedevano tanto tempo, impegno e soldi. 8 anni dopo mi ritrovo ad aver iniziato tanti percorsi senza averli portati a termine, mancanza di senso e obiettivi e sprattutto mancanza della mia agognata indipendenza. Certamente questi fallimenti li avrei potuti vivere pure andando via di casa dopo il diploma, ma almeno non avrei dovuto renderne conto giorno per giorno alla mia famiglia, rendendo tutto molto più pesante. Ovviamente è un discorso che non vale per tutti, se vuoi iscriverti a medicina o vuoi iniziare un percorso molto lungo e impegnativo e non hai possibilità di essere mantenuto a distanza penso non abbia senso andar via di casa rinunciando al proprio obiettivo. Ma in generale penso che ignorare la propria insofferenza alla dipendenza dalla famiglia non sia mai da sottovalutare
Ho 17 anni faccio il 4, e leggendo il tuo commento mi è sembrato un qualcosa che sto pensando di recente, però non so come e se, però leggendoti mi hai motivato
@@interiorpeople8131 sono totalmente d'accordo non so se lo conosci ora mi sfugge il nome anche perché sono molti fortunatamente... comunque ciò che vorrei dirti è che ora io ho 17 e ho invece capito che cambiare ambiente e fondamentale perché in un ambiente nocivo non fai altro che perire, piuttosto meglio "aspettare" da soli che mal accompagnati e poi "fuggire", io sono letteralmente morto e rinato, ero andato in burnout, guardavo il mondo con gli occhi senza rendermi conto di ciò che guardavo, ora la situazione non è la migliore ma almeno siamo (io e me) riusciti a tornare in gioco, sfortunatamente i miei genitori hanno avuto un'infinità difficile quindi in due forse ne valgono 1, senza aggiungere altro, purtroppo io li rispetto e li ringrazio però oltre la compassione provo soltanto il bisogno di andarmene al più presto perché so che altrimenti tornerei a non pensare più...morirei già per la seconda volta, mi dispiace tantissimo per te e per questo vorrei ringraziarti e scusarmi insieme
@@Carlos-yh5bo Sono contento che abbia apprezzato il mio commento. Condivido quello che scrivi riguardo all'ambiente nocivo, è giusto allontanarsene se si ha la possibilità e se si ha modo di costruirsi una realtà solida dove ci si autosostenta. Questo certamente non deve essere una scusa per non affrontare il problema sul lungo termine, ma magari lo si può affrontare da lontano una volta creato il proprio spazio e un po' per volta. E magari non è nemmeno detto che sia un problema che dipende da noi, quindi bisogna capire come trovare l'equilibrio tra l'evitare di deresponsabilizzarsi e l'evitare di sovraccaricarsi. Quello che secondo me si fatica di più a capire nelle famiglie è che la ricerca di libertà e autodeterminazione da parte dei figli (soprattutto se giovanissimi) viene fraintesa dai genitori e dai parenti adulti come una forma di egoismo, quando invece si tratta di un semplice e dovuto esercizio di libertà.
Io mi direi abbi visione e sicurezza e soprattutto dati tempo, non avere fretta, datti tempo e vedrai che i tuoi obiettivi li raggiungerai
Leggendo qualche commento in particolare, mi sono reso conto che finora ho pensato molto più a godermi il percorso che agli obbiettivi, anzi agli obiettivi non ci ho pensato affatto... Chissà se gioverà.. (19yo)
L'ideale è fare entrambe le cose💪🏻 in questo caso poi io per godersi il percorso intendevo proprio il percorso verso l'obiettivo
Grazie
Punto 2 - "Una visione del mondo che non è quella reale". Mmh .... Ma esiste davvero una visione del mondo che sia reale? La filosofia se lo chiede da sempre e persino la fisica quantica è arrivata a concludere che no, senza l'intervento del Soggetto, non esiste di fatto una realtà Oggettiva, perché essa cambia proprio in relazione al Soggetto. Senza andare troppo in là, mi pare che alcune frasi che dici potrebbero essere interpretate come "un grande complotto per non farti scorgere la vera realtà". Però è più vero quello che dici dopo, che è questione di togliere "veli" o "lenti colorate", per avvicinarsi al Tuo punto di vista del mondo, scegliendo e scartando. Sono molto d'accordo con quello che dici dei media (da anni non guardo il telegiornale né la TV), ma il tutto mi sembra un punto un pelo troppo complicato per esser dato come pillola per la tranquillità di un giovane. Forse è solo questione di come si focalizza l'assunto.
- Punto 4, le persone non cambiano. Capisco quello che vuoi dire, ma anche qui ci sarebbe molto dibattito da fare e, forse, in mano ad un giovane 18enne, questa frase sarebbe alla lunga molto frustrante e deprimente. Sia per se stesso che per gli altri. Per esempio in una relazione di coppia le persone si influenzano e "contaminano" man mano che si conoscono. Se c'è davvero amore o, per contro, davvero la volontà di "non fare del male" all'altro, il cambiamento esiste ed è possibile. Nessuno dice che sia facile né breve, come in un qualsiasi percorso di crescita personale.
Su "gotidi il percorso" - tutta la vita! Ricordiamocelo sempre, 18enni e non😅
Rispetto
5:20 questa cosa dovrebbe essere ovvia, le persone sono così malate di successo da pensare che l'unica cosa bella è avercela fatta, non il "farcela"
Ciao andrea non sono daccordo con il prossimo punto, hai una pagina di self improvement non puoi dire che le persone non cambiano
la tua intelligenza ti porterà ad essere un grande.. spero solo che reggi a tutto lo schifo che scoprirai in fondo al tunnel.. cmq hai ragione, GODIAMOCI IL TUNNEL.. forse nn si arriverà mai alla fine.. ma preferisco percorrerlo, cosa c'è all'inizio del tunnel lo so per certo.. E NON MI PIACE!
Secondo te a che età si diventa adulti? Se la risposta è "dipende" più o meno qual è l'età media?
Io credo tra i 20 e i 25
@@AndreaMuziiBeh fisicamente è tra i 18 e i 20. Se parliamo di maturità effettiva al giorno d'oggi forse nemmeno a 35 😂
Sono diciottenne da due settimane, questo video non poteva cascare più a fagiolo✌ tornerò fra qualche anno a dire che consiglierei al me stesso 18enne di investire in crypto
❤
Il punto due immagino nasca anche dalla lettura de" ilcigno nero" :)
Avevo già questa idea ma la lettura me la ha confermata ed estesa anche ad altri campi (molti dei quali accademici)
2:10
Prendi appunti perchè l'alzheimer è dietro l'angolo 😅
Battute a parte, bel video, genuino. Aggiungerei:
- farai sbagli comunque, impara la lezione e impara a perdonarti (che non vuol dire "sbattitene")
- conosci te stesso, diventa ciò che sei (legato al tuo punto sulle cose sbagliate)
Ma come a 30 anni sono adulta ??😱😱😱
Secondo me lo si è già tra i 20/25! (O perlomeno così dovrebbe essere)
Io non sono d’accordo sul fatto che le persone non cambino, è molto negativo dire ad una persona una cosa del genere perché non è vera, e soprattutto a 18 anni sei il primo probabilmente ad avere insicurezze e a non mantenere la parola data, e a dover cambiare. Ps. Ho 18 anni
Ciao Andrea.
Ti vorrei fare una domanda, come fai affettivamente a goderti ogni singolo momento del percorso e renderlo concreto nella tua mente?
Perché mi accorgo che la mente tende a guardare l'obiettivo finale ma molto spesso non si accorge di tutti i successi che arrivano nel percorso
Penso con con i ricordi alla fine, e durante facendo ciò che desideri con l'impegno la maggioranza delle volte, e poi con il cuore
l'attesa al piacere è essa stessa il piacere
Yess, compresa l'incertezza
Leggi tutto, ma proprio tutto JL Borges, LV Mises e Carl Schmitt
Gli direi: fai tanto sport e allenati di bestia! Costruisciti!!! Soprattutto ora che hai tempi di recupero bassissimi, che tra vent'anni non sarà più così e ci andrà una settimana per recuperare un allenamento tosto !
Gli direi di farsi meno paranoie e di credere di più in sé stesso
Prima metto like, poi guardo il video ❤
Idem
Lo metto anch'io👍
tutto quello che ti sembra insuperabile all'ora sarà niente rispetto a quello che affronterai in futuro
Esattamente
Io gli direi fai il medico e non il pilota di elicotteri dei vigili del fuoco!
Bro ne 16🥶
Le persone cambiano molto invece. Semplicemente restano umani.
Io gli direi solo mi dispiace....ti ho buttato nel cesso 5 anni, fidati meglio non crescere...
Per il punto 2: Spero tu non abbia fatto il cov va*.
O MMIO DIO MA IO HO 18 ANNI O MIO DIO WOWOWOWOWO ORA SCOPRIRÒ DELLE VERITÀ OCCULTE ASSURDE CHE ANDREA AVREBBE VOLUTO SAPERE ALLA MIA ETÀ CHE NON HA SAPUTO O MIO DEIO😨🤯🥶😱
Al me 18 enne direi di stare attento al me 11enne
Andrea muzi te lo devo dire, 8 miliardi di persone sulla terra io l'onore di conoscere quello che probabilmente è uomo che ha una memoria migliore. io uno sconosciuto della mia città ho accesso a parlare con il campione mondiale della memoria.