Gran bel servizio complimenti !! Finalmente tutti quelli che hanno paura dell usura batteria hanno ora una risposta e anche seria dettata da un professionista del settore come Daniele...sei un grande !!
Correzione sulla garanzia delle batterie. Su Model X o S garanzia di 8 anni a km illimitati. Su Model 3 sono 8 anni o 192.000km. Fine garanzia non vuol dire che poi le butti, è come con ogni altro bene acquistato nuovo, alla fine della garanzia continui a usarlo normalmente.
si ma....chi e' che mi certifica che siano state usate bene???...e' impossibile!!!!...devi andare per forza sulla fiducia......non avete detto inoltre quanto costa sostituire la batteria alla model S..x e 3....mi pare meno di 30 k.....in america costano circa 15 mila dollari....e qui????
a fine garanzia,se hanno fatto bene i i calcoli in tesla,può darsi che l'efficienza sia arrivata all'80% in continuo calo. poi ok che la si può utilizzare,ma ci troveremo con lo stesso tempo di carica,ma con 100 km in meno di autonomia,che aumenteranno progressivamente in poco tempo.alla fine, ci si troverà con 100 km di autonomia al costo di 15 euro di ricarica
adriyamaha 01 dai dati attuali, il degrado non è lineare. Lascia perdere la Roadster che era un esperimento. Le nuove batterie hanno un piccolo decadimento iniziale e poi si stabilizzano. Durano tranquillamente più della macchina
Per capire se l'auto è stato maltrattato basta fare rapporto km ed efficienza della batteria ....se l'auto ha tanti km ma la batteria è ancora buono vuol dire che il proprietario ha guidato con cura
30mila euro di batteria considerazioni : -Il prezzo finale che paga l'utente in america sono 29000$, 26100 euro -Il prezzo e' valido *solo* per la Roadster 1.0 ed e' molto piu' alto di qualsiasi altra Tesla perche' non tengono rimpiazzi originali e la nuova batteria e' costruita *a mano* a bassisimi volumi (2-3 unita' alla settimana) e smontano mezza vettura (che e' altamente integrata nel corpo vettura a differenza dei modelli successivi) cambiando non solo la batteria che oltrettutto e' piu' grande ma anche tutta l'elettronica di gestione della batteria e del motore. -La sostituzione della batteria di un grosso pacco batterie come quello della Model S costa 15mila $ oggi, il prezzo a kWh delle batterie e' destinato ad almeno dimezzarsi nei prossimi 10 anni e il costo annunciato del cambio batterie di una Model 3 sara' intorno ai 5000$ -Dopo 10 anni hai un SOH comunque di un 80% che non obbliga la sostituzione
MrPikkoz a dir la verità secondo una ricerca del MIT si stima che il costo delle batterie ad ioni di litio potrebbe fermarsi sui 125€/kWh (attualmente è sui 175€/kWh) a causa della scarsità della materia prima e quindi del costo di produzione stesso delle celle, quindi non è detto costerà così poco cambiare un pacco batteria. Ciò che potrebbe davvero rivoluzionare il settore delle auto elettriche sono nuovi tipi di batterie. Fonti: energy.mit.edu/wp-content/uploads/2019/11/Insights-into-Future-Mobility.pdf
@@Barusolle contando che hanno quasi 10 anni le batterie di cui parlava, e contando quindi di non aver usato benzina/diesel per 10 anni. L'impatto ecologico è praticamente nullo
Complimenti per il bellissimo e interessante ma soprattutto complimenti a Daniele!!! ottima scelta InsideEVs mettere qualcuno di così competente a rispondere alle domande di Andrea
Questo è l’argomento che aspettavo da un po’, molto interessante. Le tempistiche per poter usufruire del S.O.H. delle batterie nell’acquisto di una Tesla usata, quali sono? Farina non mi delude mai👍👍👍
Ancora crediamo che l inquinamento sono le auto bene non fanno di sicuro ma è il resto che ammorba l aria ma ora dobbiamo tutti diventare verdi e ce la prendiamo con le macchine come con i 2 tempi una volta poi apriamo biodigestori mini centrali a Cippato e Via dicendo teniamo accesi motori di navi h 24 per generare corrente inquinando localmente e togliendo responsabilità a chi distribuisce energia in quanto noi inquiniamo e loro guadagnano una vergogna
@@cubicinc purtroppo tutte queste testate giornalistiche online non fanno vera informazione...l'Italia non è solo Milano Roma, e si guardano bene da andare a fare servizi in merito altrove...perché non vanno a verificare in quanti comuni i mezzi pubblici o comunque della pubblica amministrazione sono del secolo scorso...
Video molto interessante, avrei solo preferito vedere dei dati effettivi sulla batteria, cioè se veramente ha ancora l’80% di chilometraggio dopo 9 anni magari anche con una prova fisica e se effettivamente ha ancora le stesse prestazioni o simili, perché a me non risulta che dopo tutto questo tempo le prestazioni siano ancora praticamente uguali. Comunque bel video e molto interessante come argomento bravi 👍🏻
Scusate ma quale é il vantaggio di avere l'auto elettrica? Calcolando la svalutazione per esempio di una tesla model 3 iche oggi trovi a circa 50000 euro tra 10 anni quanto puo valere? 10mila?15mila? Il compratore si deve cambiare le batterie e quindi si trova con una bella macchina vecchia alla modica cifra di40 /45 mila euro?ottimo affare direi
Io mi sono informato sul web ed avevo capito che i motori asincroni trifase o comunque con campo magnetico rotante erano migliori come efficienza ma non come dimensioni, di quelli a magneti permanenti. Ma oral'evoluzione della Tesla ha portato, come avete spiegato, ad un evoluzione in meglio da un motore elettrico asincrono trifase ad uno a magneti permanenti. Ma quindi quale dei due è "migliore"? E sotto quali aspetti? Magari uno ha dei vantaggi sotto un campo e l'altro sotto un'altro? Grazie
- E', in generale, vero il contrario: globalmente, il motore asincrono è meno efficiente rispetto al motore sincrono a magneti permanenti. Dopo ci sono dei casi particolari (tipo alta velocita'/basso carico), ma in generale è peggiore in termini di rendimento. Il motivo è che il motor asincrono richiede corrente indotte nel rotore (quindi perdite nel rame), grazie al non sincronismo (scorrimento) fra campo magnetico rotante di statore ed il rotore. In un motore sincrono a magneti permanenti, il rotore è pre-eccitato dai magneti. - Anche il motore sincrono a magneti permanenti funziona grazie al campo magnetico rotante. - I vantaggi del motore asincrono possono essere comunque importanti: il costo senza dubbio grazie all'assenza di magneti, non si comporta come una carico quando spento in quanto non vi è campo magnetico di rotore e conseguente perdite nel ferro oltre che coppia di impuntamento. Per l a Tesla m3 fa lavorare i motori insieme in modo da ottimizzare il rendimento complessivo. A basso carico, bassa velocita' fa lavorare solo il motore posteriore (IPM) spegnendo quello anteriore ad induzione (senza perdite parassite).
Ciao RRC TUBE. Nei motori asincroni - che hanno il vantaggio di essere robusti e più economici per ora dei motori PMM (permanent magnet motor) - il “lavoro” effettuato dalla corrente per generare il campo elettromagnetico nello statore, induce delle perdite che si traducono in minore efficienza. Nei motori a magneti permanenti - che pagano lo scotto di avere un costo maggiore determinato dalle terre rare che compongono i magneti (anche se le nuove tecnologie permettono di creare magneti permanenti artificiali come nel caso dei motori Tesla) non abbiamo solo una migliore efficienza, ma anche una maggiore coppia a bassi regimi, un controllo fine della velocità di rotazione tramite un’elettronica di potenza, il tutto accompagnato da una compattezza del sistema, ne deriva un motore piccolo, potente, robusto ed efficiente. Alla prossima! (Daniele)
@@insideevsitalia non ho capito cosa intendiate per magneti permanenti artificiali. I moderni magneti permanenti a terre rare (tipo NdFeB, inventati negli anni 80) sono tutti artificiali, cioè non si trovano in natura. Quello che è vero è invece il trend attuale (dal 2010) di ridurre il contenuto di terre rare, soprattutto quelle cosidette pesanti (Dy, Tb) molto costose attraverso processi particolari. Anche la Tesla come tutti segue questo trend. La Tesla non si produce magneti in casa, li compra da un fornitore (cinese).
La batteria della Model 3 è un gioiello. Permette ricariche molto potenti e si stima una durata di 1 milione di km. Tra febbraio e marzo Musk annuncerà le nuove batterie, un altro step avanti.
Stefano Lini il mondo dell’elettrico è come quello della tecnologia. Non c’è il momento giusto per comprare. L’evoluzione è veloce. La cosa positiva è che Tesla si aggiorna come un cellulare.
Ciao devix195, l’enorme flotta di batterie Tesla circolanti da anni su strada in tutte le condizioni climatiche e con prestazioni elevate, le stesse che sono installate nelle case e nei container per fare accumulo d’energia (Powerwall, Powerpack e MegaPack) insieme alla telemetria che ne controlla i parametri, hanno permesso oggi di avere una batteria della Model3 talmente avanzata da ottenere l’effetto Wow anche da parte dei più bravi ingegneri ed in futuro prossimo non potrà che essere migliore. Si, il 2020 è l’anno delle batterie! A presto! (Daniele)
ciao, complimenti per le info. Un consiglio Lasciare una model 3 fermo 2\3 settimane, con che percentuale di carica della batteria converebbe fare questa operazione??
Ottimo servizio ma sono mancate due domande : - Qual'è il costo della manutenzione media annua su una auto elettrica? - Quali modi ci sono per verificare lo stato di salute delle batterie ? Perchè non è sempre possibile "fidarsi" della parola del precedente proprietario....
@@matteoSGP C'è anche un problema diverso, caricare fino al 90% (circa) la batteria è una cosa relativamente veloce e efficiente (si fa per dire), mentre per avere il restante ci vuole molto più tempo, energia e si perde in efficienza, oltre ad esserci un surriscaldamento globale che alla batteria bene non fa. E' anche per questo che viene sconsigliato se possibile. Ora, su 250 Km di autonomia vuol dire averne dai 25 ai 50 in meno... Che non è poco. Poi è un pò che non sento parlare delle scariche naturali, tipo lasciare l'auto ferma per giorni sotto il sole o in mezzo alla neve. Il piombo patisce il freddo, il litio patisce tantissimo il caldo, anche a livello di longevità.
Vorrei sapere... Se fanno... O perche non fanno dei carica batterie intelligenti o delle modalità/opzioni centralina che mantenga il range 20% e 80% di carica batteria
E' proprio così, la reale differenza la fanno le batterie. Si può discutere poco sulla scelta del motore elettrico, che a magneti permanenti avrà tutti i pro del caso, ma anche i contro, che sicuramente sono azzerati, o quasi, dalla gestione dell'elettronica, motivo per cui prima aveva più senso usare un asincrono trifase, ovvero quando l'elettronica era meno sofisticata. Ricordiamo solo che i motori elettrici esistono e sono i medesimi già da un bel po' di tempo, accorgimenti a parte. Quindi sì, bisogna spingere sull'evoluzione delle batterie, o magari chissà, su tecnologie nuove e meno "pesanti" sotto ogni aspetto!
Si ma infatti uno che dopo 10 anni deve spendere 30 mila euro di batterie per aver la stessa macchina anche no!!! Se dovessi spendere 30 mila dopo 10 cazzarola mi ci prendo un’altra auto
cioe'...l' esperto preferisce un auto usata non caricata spesso con i supercharger ( che e' il punto di forza di Tesla ) ma con una rete " domestica "? E poi comprerebbe un auto solo una certificazione dello stato/vita/uso della batteria, cosa che al momento non esiste? Ho capito bene?
Con le Nissan Leaf basta un app Leaf Spy e un adattatore OBD II-Bluetooth, con 30 euro verifichi quanti kWh ha preso con Chademo o la ricarica lenta. Penso si posza fare anche con la Tesla no?
@@theagentsmith ti dice in tempo reale la obd. Anche la tesla te lo dice... Se fai dei log nel tempo con obd lo so può fare anche con tesla. Basta scrivere un sw che conservi qui dati
La realtà è che un tempo le auto tradizionali duravano una vita se ben tenute oggi invece le aziende ci obbligheranno a sostituirle frequentemente esattamente come con tutta l'elettronica che ci circonda, vuoi per le batterie vuoi per lìelettronica che si guasta o che progredisce... E' piu' ecologico tenere un'auto una vita o sostituirla frequentemente?
@@simonemiglioli1165 E che differenza fa secondo te a livello di ecologia? Non sarebbe meglio il solito motore termico a metano? I miliardi di batterie che verranno prodotte tutte in Cina ogni anno come verranno smaltite? Ci sono dei grossi punti di domanda ai quali non vi è risposta, o meglio, i plutarchi lle risposte le hanno ma non te le dicono
@@c.g.c2067 Non è la batteria che inquina (che poi carica non ha materiali dannosi come i fumi), anche se verrà buttata o riciclata dopo alcuni anni. È la produzione di energia elettrica, che inquina. Bisogna fare un confronto, però almeno ci guadagni nell'aria che respiri. Io credo che l'inquinamento diretto da petrolio e derivati sia il più dannoso. Non conosco la combustione del metano, ma se è per questo, l'etanolo sarebbe ancora più ecologico. In effetti in futuro si dovrebbe prevedere l'uso dei gas, almeno in teoria. Comunque vada l'elettrico è meglio della benzina. L'unica cosa che non mi piace è l'elettronica dentro l'automobile. Che poi si è anche sotto radiazioni...
La produzione di tutte queste batterie inquina, lo smaltimento inquina… viviamo in un mondo la cui religione è di produrre sempre di più ma dobbiamo inquinare sempre meno. Questo è il paradosso.
Potete dimostrare una grafica dove chiaramente si vede che dopo 10 anni ( garanzia della batteria originale !) di utilizzo della batteria e come minimo ...150.000 - 200.000 Km percorsi dopo una piena carica della batteria...è capace di restituire l'80 % cioè : 20 % di perdita ? Sapendo che Tesla recenti...se lasciate un mese nel garage senza toccarle e senza presa connessa le ritroviamo scariche ?
Incredibile quanto siano migliorate le tesla in 10 anni! Tra 10 anni avremo 1000 km di autonomia e durata praticamente infinita anche per un rappresentante che percorre 60000 km /anno
Tra 10 anni nel caso la tecnologia dovesse continuare ad andare in voga, io penso che si avranno 1000 km di autonomia ma affiancati da tempi di ricarica paragonabili al rifornimento di benzina e magari pacchi batteria più piccoli per dare un peso normale a queste auto.
Non confondiamo la fantascienza con la tecnologia,il progresso non è proporzionale...considerate che in ritorno al futuro,il 2015 doveva essere un anno pieno di macchine volanti hahahahaha
questo futuro esisterà per la metà degli esseri umani che attualmente vivono sul pianeta, se sei nella metà sbagliata compra una pistola piuttosto che un'auto elettrica
Complimenti a InsideEVs Italia per il servizio. Volevo sottolineare una cosa che passa un po' in sordina, per tenere bene queste batterie bisognerebbe non scendere sotto il 20% e non caricarle oltre l'80%, tagliando così di netto il 40% di autonomia, già tallone d'Achille di queste vetture. Se poi si vuole effettuare questa "operazione" dopo che le batterie hanno perso il 10-15% della loro capacità, l'autonomia scende ancora di più. Se avessimo 500km di autonomia, togliendo il 40% avremmo in totale un 300km di utilizzo; se a questi km togliamo anche il 10% passiamo da 500km a 270km. Non entrando nel discorso già intrapreso da altri utenti riguardo i problemi dei tempi di ricarica e della rete e produzione elettrica ad essi connessi.
Credo dipenda molto anche dall'entità del buffer inferiore e superiore assegnato dal costruttore. A mio parere molti concorrenti di Tesla, soprattutto i tedeschi, predispongono un un generoso buffer, dove se scarichi al 0% o carichi al 100% della capacità netta, sei nella realtà magari al > 5% e
Il range 20-80 vale per l'uso giornaliero da 40Km al giorno. Se sai di fare un viaggio di 150Km non c'è nessun problema a ricaricare al 100% considerato che quel 20% in più lo consumi subito. Analogamente se torni a casa con la batteria al 5% non succede nulla se la ricarichi subito.
Tendenzialmente migliora continuamente con l'evolversi della tecnologia, quindi la chimica di una cella sviluppata oggi dovrebbe essere migliore di una di qualche anno fa.
Ciao Stefano Gallicchio, si conosce la ricetta delle celle Panasonic di Tesla ed anche la qualità delle celle, il processo di verifica rigorosissimo. Le celle per le auto elettriche sono prodotte su rigorose specifiche automotive, differenti dalle celle per elettronica di consumo. Va detto che alcuni costruttori usano ricette più “sicure” ma meno performanti ed infine intorno alla chimica a farla da padrone è l’esperienza nella climatizzazione delle batterie, in cui Tesla è tra i leader. Alla prossima!
Grazie per questo interessante video ma parlando di elettriche per il popolo meno ricco... per esempio peugeot i-on,nissan life,renault zoe,bmw i3, quali sono le migliori? Che soluzioni di batterie montano? Cosa preferire? Questo credo adesso un pò manchi come info.. di Tesla si sa che siamo al top....ma per chi non si può permettere questi attrezzi cosa scegliere?
7:30. L'affermazione che il motore (sincrono) a magneti permanenti abbia una durata piu' lunga di un motore asincrono trifase, perche' ha i magneti permanenti, "magnetizzati per sempre", è discutibile e vorrei dire errata. Al massimo si puo' dire che hanno la stessa durata, se opportunamente progettati. Teoricamente un motore con magneti permanenti è meno robusto per il semplice fatto che i magneti possono essere soggetti a fenomeni di smagnetizzazione irreversibile, la cui criticita' aumenta all'aumentate della temperatura. Chi progetta il motore / sistema di controllo ovviamente tiene questo in conto, per evitare cio'. Altri fenomeni di degradazione sono il cosiddetto invecchiamento ("aging") e fenomeni di corrosione. Un motore asincrono richiede per generare coppia, l'induzione di correnti in una semplice gabbia di rotore forgiato (di rame od alluminio), praticamente esente dalle problematiche riportate sopra. Il discorso che molti lamentano sui noie e durata limitata dei vecchi motori asincroni Tesla era legata a fenomeni di elettro-corrosione delle sfere dei cuscinetti dovuti a correnti indotte parassite prodotte dallo commutazione ad alta frequenza dell'elettronica di potenza e causati da una non ottimale "messa a terra" dell'albero motore.
@@MsIlRusso entrambi i motori sono trifase, quello più recente è sincrono a magneti permanenti (specificatamente "interni", Interior Permanent Magnet - IPM) mentre il vecchio è asincrono. Certo, sono passati all'IPM per motivi anche di efficienza, oltre che densità di coppia. La Tesla era una delle poche ad avere, fino alla model S/X pre raven, solo motori asincroni. Pochi altri usano anche asincroni, l'Audi as esempio. L'IPM sincrono è stato introdotto nel campo della trazione elettrica, molto probabilmente dalla Toyota con la prima Prius negli anni '90. L'asincrono della Tesla è derivato dal motore sviluppato dalla AC Propulsion, quella della GM EV1 degli anni 90.
Ho attualmente un'auto a benzina. Quando dovrò sostituirla, voglio farlo passando all'elettrico. Attendo le proposte del mercato per auto con prezzi più accessibili. In tal senso, sembra interessante il prototipo Fiat 120. Buona strada
Ciao salvatore prescia, giusta osservazione: Maxwell è specializzata nella produzione di SuperCapacitori ad alte prestazioni, componenti simili alle batterie ma con una elevata potenza specifica istantanea, ma una bassissima capacità di immagazzinare energia: sono dunque perfetti per recuperare l’energia di una frenata e cederla immediatamente per l’accelerazione. Vedremo forse dei sistemi ibridi, dove i Supercap svolgeranno il gravoso lavoro di scambiare grandi correnti di carica e scarica, frapponendosi alle batterie nelle diverse situazioni: accelerazioni, decelerazioni e - perché no - ricariche ultraveloci. Alla prossima! (Daniele)
Considerando che a Milano girano ancora auto vecchie di 40 anni, dovrei arrivare tranquillamente agli 80 (sperando di arrivarci) con una termica!! Con l'augurio che il capriccio ecochic di sostituire completamente il termico con l'elettrico fallisca miseramente, come accade da un secolo a questa parte!!
Considerando che stai nella zona più inquinata d’Italia…probabilmente a forza di respirare il veleno delle auto termiche..non so se ci si arriva agli 80 😣
Tiriamo due somme con la macchina elettrica fra 10 anni devo spendere €30milaeuro per sostituire il pacco batterie. Con una macchina GPL fra 10 anni devo cambiare bombola GPL e spendo €550. Le auto elettriche saranno il futuro ma non di adesso... Non l'avete ancora capito che ho un auto GPL vi fa risparmiare di un elettrica??? E ve lo dimostro subito perché mio fratello ha una Tesla Milano Roma con lui ha speso €63 come costo di ricarica. Stesso tragitto con la mia macchina Ne ho spesi 30di Gpl Adesso tirate voi le somme!!!! L'auto elettrica vi fa risparmiare solo e soltanto quando non pagate la ricarica e non sarà gratuita per sempre. E chiudo dicendo e dovete sempre sperare con un'auto elettrica che non vadano a fuoco il pacco batteria. Con un'auto tradizionale avete il tempo di scappare con una elettrica di qua che vi siete accorti siete già belli che cotti
Spero che questo futuro sia molto in la e che le nostre macchine durino ancora per molti anni, perché questa convenienza e praticità delle auto elettriche devo ancora capire dove cazzo l'hanno vista
Un'auto che fa rifornimento all'autogrill rispetto a un'altra auto che è partita col pieno, è ovvio che ha speso di più... Dove l'ha caricata? alle HPC a 1€/KWh?
Mettiamo che uso una Golf 20 anni e faccio 250 mila km poi la e spendo 30.000 euro di acquisto più 15.000 di noie, ricambi ecc .poi rischio ancora di ricavarne qualcosa dalla vendita. Nel caso di un elettrico spendo 55000 euro di acquisto più 30.000 di batteria. A conti fatti non conviene. Come mai ce ne sono così tante? Geni del marketing misto persone poco intelligenti.
Ma un sistema che non la manda oltre l'80 e sotto il 20% ?? Cioè guidano da sole, non penso sia difficile tenere la batteria in un range, ma farla risultare completamente carica/scarica a noi
Il software dell'auto automaticamente blocca la ricarica all'80% e la scarica al 20% per preservare lo stato della batteria.. per cui per l'utente scaricare completamente l'auto e poi ricaricarla al massimo non comporta un grosso danno.. discorso diverso per i nostri smartphone, i quali invece non sono dotati di questi sistemi di protezione automatici e quindi andrebbero tenuti "manualmente" in quel range.. è tutto spiegato molto bene sul sito BatteryUniversity
@@cetinocampi4110 dipende da quanti km ha la macchina. Se ne ha parecchi guadagna un po' in valore. Mi è capitata una causa in cui il concessionario per cambiare motore di un usato che aveva venduto in garanzia cui si è fuso il motore un mese dopo, pretendeva che il cliente pagasse tutto lui proprio perché la macchina poi valeva di più.
e soprattutto quanto inquina l'estrazione del minerale per fare le batterie, la loro costruzione e smaltimento e la produzione di energia elettrica che ovviamente deve produrre una centrale elettrica. Perché l'elettricità non si ricava dall'aria
Quanto inquina produrre energia elettrica... Ricordo che attualmente la maggior produzione é data dal nucleare che é un tantino pericoloso (ricordo lo staccaggio delle scorie, prossimamente dovremo mangiarcele)
Max 001 Il fatto che il nucleare sia pericoloso (cioè esplode) non c’entra nulla con il discorso “inquinamento”. La centrale a fissione nucleare è la fonte di energia elettrica meno inquinante e quella più sicura, può sembrare strano ma è così: In confronto alle altre fonti di energia hanno la minor produzione di CO2 e il minor tasso di morti per kWh prodotti. La mia opinione è che le centrali a fissione nucleare sono il futuro: producono molta energia con poco combustible, la reazione di fissione non emette CO2 e/o altre sostanze inquinanti nell’aria e l’energia ha un costo minore. È l’unica soluzione che abbiamo per produrre molta energia e rispettare l’ambiente. Non possiamo più continuare con i combustibili fossili!
@cristian montanari L’inquinamento dovuto allo smaltimento di un’auto elettrica è simile a quello di una normale auto con motore termico. Il litio nelle batterie viene riciclato. Il problema è l’estrazione del litio che risulta inquinante all’ambiente ma ciò non è valido in tutte le miniere. Non paragonabile con l’inquinamento causato dai combustibili fossili.
@@vapervop smaltire un auto con motore termico perfettamente funzionante e produrre plastiche e pneumatici (e l auto stessa) senza tenere in considerazione lo smaltimento delle batterie al litio (non esiste ancora un procedura per lo smaltimento, se non in laboratorio ma si parla ancora di ricerca) è più inquinante che continuare a far girare le macchine a combustione interna. Ricordo che le auto sono fatte di lamiere d acciaio e fonderlo inquina e non poco
Interessante, ma era un destino prevedibile. Anche il Supercharger se usato frequentemente danneggia le batterie agli ioni di litio. Tutte cose da tenere conto. Inoltre tenere le batterie (giustamente) fra il 20 e l'80% significa avere disponibile il 60% dell'energia teorica, vale a dire il 60% dell'autonomia.
Le batterie delle auto hanno una capacità massima maggiore rispetto a quella disponibile al guidatore, proprio perché il software limita automaticamente il range di carica tra il 20 e l'80%.. questo è un espediente che le case utilizzano per evitare di rovinare troppo presto il pacco batterie e quindi garantire la capacità dichiarata per più anni.. se non ci fosse questo sistema automatico di protezione, l'usura delle batterie sarebbe molto più rapida e, così come accade con i nostri smartphone, dopo soli 3-4 anni avrebbero una capacità pressoché dimezzata
@@capitanoachab assolutamente no.. l'autonomia viene calcolata sì in condizioni non totalmente realistiche per l'utente finale (così come accade per i veicoli a combustione), ma sulla capacità già limitata da queste due soglie.. altrimenti la differenza tra quella dichiarata e quella reale sarebbe all'incirca del 40% (mentre nella pratica l'autonomia reale è sì più bassa di quella dichiarata, ma non così tanto)
@@RickyDallo in realtà le batterie delle affitto elettriche sono più grandi (in genere) di quello che c'è scritto sulla brochure. Oppure la quantità utilizzabile è limitata. Ma assolutamente non hai a disposizione il 60%. Diciamo che se arrivi a zero non sei veramente a zero. Ma imposti te un limite di carica e devo stare attento te a non scendere troppo. Se vuoi qualche esempio: Tesla model s/x ha il 95% della batteria disponibile di 95/100 kWh Smart ha il 95% > 16.7/17.6 Renault Zoe ha il 95% > 52/55 Nissan leaf ha il 90% > 56/62
Ma queste batterie, la cui ricetta mi sembra essere chimica, quando vanno sostituite dove vanno a finire? Perché non affrontate l’argomento “inquinamento”?
E l'estrazione dei minerali è talmente inquinante che le miniere sono tutte nei paesi del terzo mondo. Inoltre richiede un uso astronomici do acqua dolce. In pratica non so se sia peggio il fracking per il petrolio o le batterie. La cosa più idiota è il concetto di 'ecologico' legato a queste vetture.
Ma come influisce il TEMPO sulle batterie?? Il trascorrere del tempo come e quanto usura la batteria?? Se io tenessi un auto ferma sempre al 50-70% di batteria, dopo dieci anni, che SOH mi rimarrebbe??
C'è anche un'altro problema... Per una Tesla sicuramente trovi le batterie aggiornate e migliorate, ma non è detto che tutte le case lo facciano... E quindi?
Prima del grafene ci sono due passi già presenti ... le LIFEPO4 ( che ho usato per la mia bici elettrica versione 2.. sul mio canale ...) e le LITIOTITANATE che userò sul mio progetto in costruzione ... entrambe GIÀ superiori alle litio usate da TESLA anche oggi ... Non parliamo poi del fattore sicurezza che nei due modelli che ho indicato sono su un altro pianeta .. il fatto è che già OGGI la “RICETTA” di Tesla e già vecchia ...
Per le batterie LFP il discorso 20-80% non vale, possono essere "maltrattate" con disinvoltura ma hanno il particolare di "soffrire" le basse temperature.
L'entusiasmo con cui ha detto "con 30.000€" mi ha fatto ricordare le vecchie televendite che con soli 8000€ mi davano una bellissima enclicopedia illustrata del gran cazzo che me ne frega con in omaggio anche un bel power bank. Dai ragazzi non scherziamo, 30k per sono 3 utilitarie. Vogliono farla passare una svolta green ma qua ci stiamo andando veramente a fregare da soli.
Quella batteria dopo circa 10 anni si è deteriorata solo del circa 20% (almeno, questo afferma). Significa che ha ancora l'80% della sua totale autonomia, e che non serve quindi cambiare la batteria
Si, ma il discorso è da vedere da un punto di vista diverso, Andrea appunto le ha paragonate a Porsche.. la Roadster prima serie ora vale sui 60.. tra 30 anni in qualche asta del settore magari ne varrà 200
30.000 euro per le batterie? Io con i prezzi attuali spendo 30.000 euro di gasolio in circa 20 anni... Senza considerare che trovi ottime auto usate, a benzina o gasolio sotto i 10.000 euro.
Mi chiedevo se mettere un cambio manuale o automatico o meglio un variatore di fase non permetterebbe ad alta velocità un risparmio di energia per una più lunga autonomia ( ovviamente c'è il problema del peso in più Ma magari su lunghe distanze potrebbe essere conveniente)
Ciao Marco Grandolfo, ottima domanda! Infatti la HyperCar Rimac Concept One che utilizza quattro motori (doppio motore accoppiato per ogni asse) può raggiungere i 412kmh grazie ad un gearbox posteriore con due rapporti gemellati. Anche Formula E utilizza fino a cinque rapporti, a seconda della strategia scelta per il powertrain.
Ottima domanda, su EV convenzionali non ha molto senso. Un cambio costerebbe di piu' , ha un certo ingombro e un peso (tutto deve essere dimensionato in base alla grande coppia del elettrico) oltre che, per gli attriti interni, un certo assorbimento , che impatterebbe negativamente in ogni condizione sui consumi per avere poi un vantaggio solo ad alte velocita' autostradali . Infatti la Taycan cambia normalmente marcia oltre i 100km/h e anche sparata a 260Km/h ha dei consumi pressoche' simili ad una Model S che non ha marcie.
No sarebbe totalmente inutile.. I motori elettrici non perdono efficienza con il salire dei giri.. I cambi si usano solo per aumentare la coppia nelle marce basse.. E quindi avere più accelerazione
@@mewpam5 Certo che perdono efficienza ! , forse ti confondi con l'efficienza di conversione che rimane abbastanza costante in base al carico, ma con l'aumentare dei giri aumentano anche proporizionalmente gli attriti dovuto alla rotazione dello statore e la diminuzione dell intensita' dei campi magnetici che avviene a numeri di giri molto alti .
Cmq nn credo che chi viaggia per lavoro con forti kilometraggi si affidi all'elettrico considerando che spesso deve ricorrere alle ricariche rapide e come detto danbeggiano le batterie
Dipende, con l'autonomia che ha l'auto puoi anche fare moltissimi km giornalieri e poi ricaricare a casa o sul posto di lavoro tramite wallbox a 7kw. In più, più km vengono fatti maggiore è il risparmio rispetto ad una controparte termica.
Risparmio di gestione? Qualcuno di voi ha toccato con mano oppure si basa sui dati forniti dagli influencer Nn vorrei fossero i dati di consumo delle case tradizionali Cmq la tesla percorre più km facendo della città perche riesce a recuperare mentre sui percorsi autostradali l'autonomia scende drasticamente
@@ilmorto001 toccato con mano. Non parlo per sentito dire. So per certo quello che dico. E confermo, l'auto non usa praticamente mai i freni. Anzi devi te pinzare ogni tanto per tenere le pastiglie pulire e dischi pronti. I fari non si cambiano mai. Organi di trasmissione non c'è ne sono. Cinghie non c'è ne sono.
@@ilmorto001 mi permetto di correggere in parte quello che hai detto e ti spiego perché: e perché questo che sto per dire vale per la Tesla soprattutto:
30'000 € per sostituire le batteria su un'auto che comunque a parte questo modello (forse) non terrà il prezzo e ha una meccanica usata; ne vale la pena? Ibrido benzina/ gas?
Scusate ma quindi io alla mia macchina a benzina metto il filtro a cono e sono fuori legge, ma se cambio tipologia di batterie sono a posto? Troppi cazzi per tenere un'auto elettrica in buono stato, mi sembra tutto tranne che "adatto a tutti", poi millantano una vita lunga un milione di km ma ne garantiscono neanche 200k? Ciaone proprio
Quello della prima Model S, con 362 hp, pesava 70 pounds, cioè circa 32 kg: chargedevs.com/newswire/elon-musk-cooling-not-power-to-weight-ratio-is-the-challenge-with-ac-induction-motors/
@@alexc.7561 362hp di picco... cioè per un periodo limitato prima di surriscaldarsi (secondi, minuti). Se devi progettare un motore per 362hp continui, altro che 32kg. Questo aspetto è ignorato ma è fondamentale per applicazioni particolari. Quando gli appassionati portavano le Model s performance pre raven al Nürburgring, da 500-600 e passa CV (di picco), iniziavano a perdere potenza dopo 1-2minuti.
Dr. Lexus vero.. infatti a libretto hanno tipo 190cv che è la potenza che riescono a tenere per 30 min. Porsche con la taycan ha fatto apposta il test di 30 volte lo 0-200 per dimostrare che riesce a sostenere la performance nel tempo
Quand la PHYSIQUE parle de la réalité automobile ! Moteur thermique : 50 kg d’essence : 66 litres = 1000 km d’autonomie avec 40 % de rendement de son moteur thermique seulement ! et 3 minutes pour remplir son réservoir ! Voiture électrique ⚡️: 50 kg lithium ion = 10 kWh = 50 km d’autonomie seulement malgré 95 % de Rendement de son moteur électrique ! Et environ 10 min pour charger la batterie ! Même les aveugles retrouvent subitement la vue ! Et pleurent 😢 d’émotion ! P.S. Densité énergétique de 1 litre d'essence = 10 kWh = 10.000 Wh Densité énergétique de 1 kg de batterie Lithium Ion = 200 Wh / kg Rapport : 10.000 / 200 = 50 x mieux en faveur de l'essence ! ( Des millions d'années d'évolution naturelle c'est autre chose que les Singeries de Elon Musk ! ) Rapporté au poids identique : 1 kg d'essence = 1 / 0,75 = 1,33... = 13333 Wh ! / 200 Wh = 66 x Encore mieux en faveur de l'essence ! Remarque : Quelle erreur que de s'acharner à utiliser des moteurs d'un rendement exceptionnel de : 95 % de rendement avec une si pitoyable Batterie ! ruclips.net/video/6FXtmznGBp0/видео.html La Folie Elon Musk est en marche...Parole...Parole...Parole... POLLUTION.... Extraire...Raffiner....Transporter.... Distribuer...De l’essence...Et la brûler 🥵 Combien de CO2 pour 50 kg d’essence où : 66 litres ? Et extraire.... des métaux lourds...les affiner...Les transporter...et fabriquer Une batterie de : 50 kg de masse sans oublier qu’il faudra la charger et pour finir la recycler ♻️ combien de : CO2 ? Étant donné qu’une VE pour rouler 1000 km comme une bonne thermique....il est nécessaire de multiplier par : 20 les composants de chaque batterie ...Je doute fort qu’au final une VE pollue moins qu’une bonne thermique ! Je suis plutôt sur de son contraire ! J’attends qu’on me démontre chiffres et équations à l’appui ! Qu’une VE pollue moins qu’une bonne thermique à essence ⛽️ lorsqu’elle fait le même nombre de km !
in che senso? le batterie hanno una seconda vita come accumulatori di energia, per esempio domestici, dove non servono le stesse prestazioni necessarie per un udo automobilistico. Le batterie, a differenza di quello che molti pensano, possono essere reciclate oltre il 95%. Dipende dal tioo di reciclaggio.
Ciao ApolloGTP, i pacchi batterie vengono disassemblati in gruppi ed infine celle. Vengono eseguiti dei test che selezionano le celle migliori, le quali andranno a comporre pacchi batteria second life. Le celle che non superano determinati requisiti, sono avviate al recupero metallurgico che letteralmente “tritando” le celle recupera la Black Mass dalla quale ricavare metalli preziosi per l’industria, sia essa di nuove batterie, che dedicata all’uso dei materiali per altre applicazioni. Ci sono una manciata di aziende ad esempio in Europa che eseguono questo recupero, ma lavorano ancora poco con le batterie delle auto non tanto per la poca diffusione - le celle che compongono i pacchi batteria in circolazione sono milioni - quanto per la loro longevità. Il riutilizzo a fine operatività sulle auto sarà un filone di business molto interessante. Alla prossima! (Daniele)
Una sola cosa che non è stata detta, però penso sia anche questa importante, il sistema operativo che controlla tutto, quanto si può aggiornare, ci sarà la possibilità che non sia più aggiornabile? Un po' come succede con gli android più vecchi, oppure si potrà aggiornare sempre?
Ciao Federico Casacasti, c’è molto tempo da dedicare ad un argomento interessante e molto tecnico come quello del software di bordo e presto lo faremo qui su InsideEVs (nel canale e sul sito). Parlando di batterie in questo video abbiamo accennato al software che gestisce e regola carica, scarica e temperatura delle batterie, ma a governare tutta la Tesla c’è un software di gestione che viene aggiornato automaticamente tramite una sim presente a bordo e la capacità di connettersi al WiFi. La caratteristica interessante delle Tesla usate è che l’aggiornamento software le mantiene sempre giovani! Alla prossima! (Daniele)
Io vedrei la questione delle batteria da un altro punto di vista: 30.000€ per un'auto che ha un suo valore e molto probabilmente diventerà oggetto collezionistico sì... Anche perchè se hai una Roadster Tesla diciamo che proprio sotto i ponti non stai... Però per un'utilitaria base che ha anche una fascia di utenza ben diversa credo che comunque alla lunga sia un gioco che non vale la candela e si avrà un mercato dell'usato veramente ballerino (plausibilmente un po' come quello dei moderni cellulari). Altro discorso se (come penso e un po' temo) tutto il mercato auto (Tesla in primis) andrà a radicalizzarsi intorno alla formula di leasing, dove non hai la proprietà del mezzo ma paghi il servizio. E' una formula già molto richiesta e penso che avrà la definitiva consacrazione con l'elettrico, spingendo l'auto ad essere pensata direttamente per l'utilizzo e la sostituzione (con relativo smaltimento e riutilizzo dei materiali).
Si parla sempre di auto di una fascia di €€€$$$ Quanto pesa una Tesla? Quale é la sua Impronta Ecologica, considerando la produzione-manutenzione-utilizzo-smaltimento ?
Produzione-smaltimento il doppio di una auto a combustione interna, la differenza è nella percorrenza: anche producendo elettricità con il carbone si hanno minori emissioni del diesel
Gran bel servizio complimenti !! Finalmente tutti quelli che hanno paura dell usura batteria hanno ora una risposta e anche seria dettata da un professionista del settore come Daniele...sei un grande !!
😅😅
Questo vale per il top di gamma dellz tesla.
Non penso valga lo stesso per le cinesi low cost
Correzione sulla garanzia delle batterie. Su Model X o S garanzia di 8 anni a km illimitati. Su Model 3 sono 8 anni o 192.000km.
Fine garanzia non vuol dire che poi le butti, è come con ogni altro bene acquistato nuovo, alla fine della garanzia continui a usarlo normalmente.
si ma....chi e' che mi certifica che siano state usate bene???...e' impossibile!!!!...devi andare per forza sulla fiducia......non avete detto inoltre quanto costa sostituire la batteria alla model S..x e 3....mi pare meno di 30 k.....in america costano circa 15 mila dollari....e qui????
a fine garanzia,se hanno fatto bene i i calcoli in tesla,può darsi che l'efficienza sia arrivata all'80% in continuo calo. poi ok che la si può utilizzare,ma ci troveremo con lo stesso tempo di carica,ma con 100 km in meno di autonomia,che aumenteranno progressivamente in poco tempo.alla fine, ci si troverà con 100 km di autonomia al costo di 15 euro di ricarica
adriyamaha 01 dai dati attuali, il degrado non è lineare. Lascia perdere la Roadster che era un esperimento. Le nuove batterie hanno un piccolo decadimento iniziale e poi si stabilizzano. Durano tranquillamente più della macchina
Per capire se l'auto è stato maltrattato basta fare rapporto km ed efficienza della batteria ....se l'auto ha tanti km ma la batteria è ancora buono vuol dire che il proprietario ha guidato con cura
Potevano arrotondare almeno a 200.000km...
30mila euro di batteria considerazioni :
-Il prezzo finale che paga l'utente in america sono 29000$, 26100 euro
-Il prezzo e' valido *solo* per la Roadster 1.0 ed e' molto piu' alto di qualsiasi altra Tesla perche' non tengono rimpiazzi originali e la nuova batteria e' costruita *a mano* a bassisimi volumi (2-3 unita' alla settimana) e smontano mezza vettura (che e' altamente integrata nel corpo vettura a differenza dei modelli successivi) cambiando non solo la batteria che oltrettutto e' piu' grande ma anche tutta l'elettronica di gestione della batteria e del motore.
-La sostituzione della batteria di un grosso pacco batterie come quello della Model S costa 15mila $ oggi, il prezzo a kWh delle batterie e' destinato ad almeno dimezzarsi nei prossimi 10 anni e il costo annunciato del cambio batterie di una Model 3 sara' intorno ai 5000$
-Dopo 10 anni hai un SOH comunque di un 80% che non obbliga la sostituzione
MrPikkoz a dir la verità secondo una ricerca del MIT si stima che il costo delle batterie ad ioni di litio potrebbe fermarsi sui 125€/kWh (attualmente è sui 175€/kWh) a causa della scarsità della materia prima e quindi del costo di produzione stesso delle celle, quindi non è detto costerà così poco cambiare un pacco batteria. Ciò che potrebbe davvero rivoluzionare il settore delle auto elettriche sono nuovi tipi di batterie.
Fonti:
energy.mit.edu/wp-content/uploads/2019/11/Insights-into-Future-Mobility.pdf
Non fate i video con la musica assurda e assordante di sottofondo, è triste
"la cosa bella è che oggi sostituirai il pacco batterie con una nuova chimica e una nuova elettronica con 30000€" e sti gran cazzi?
Fabrizio Caria butti via la macchina e fai prima
@@massimilianoamprino555 che non è proprio ecologissima come cosa
@@Barusolle contando che hanno quasi 10 anni le batterie di cui parlava, e contando quindi di non aver usato benzina/diesel per 10 anni. L'impatto ecologico è praticamente nullo
@@samuele7630 L'hai ricaricata con l'energia di dio ? qualsiasi tipo di energia inquina, anche l'eolico.
Ahah a Reggio Calabria girano le auto con targa provincia arancione e questi pensano a sostituire le batterie per la modica cifra di... 😂🤣
Complimenti per il bellissimo e interessante ma soprattutto complimenti a Daniele!!! ottima scelta InsideEVs mettere qualcuno di così competente a rispondere alle domande di Andrea
Grazie! E le novità sono appena iniziate... Alla prossima!
Questo è l’argomento che aspettavo da un po’, molto interessante. Le tempistiche per poter usufruire del S.O.H. delle batterie nell’acquisto di una Tesla usata, quali sono?
Farina non mi delude mai👍👍👍
Ottime informazioni, finalmente un servizio che risponde a tutte le mie domande riguardo l autonomia della model 3.
E poi lì dietro c'è una ABT RS6R che annulla qualsiasi discorso green :D
Quello che non inquinano tutte le Tesla lo inquina lei 😂
Ancora crediamo che l inquinamento sono le auto bene non fanno di sicuro ma è il resto che ammorba l aria ma ora dobbiamo tutti diventare verdi e ce la prendiamo con le macchine come con i 2 tempi una volta poi apriamo biodigestori mini centrali a Cippato e Via dicendo teniamo accesi motori di navi h 24 per generare corrente inquinando localmente e togliendo responsabilità a chi distribuisce energia in quanto noi inquiniamo e loro guadagnano una vergogna
@@cubicinc io scherzavo...
@@cubicinc purtroppo tutte queste testate giornalistiche online non fanno vera informazione...l'Italia non è solo Milano Roma, e si guardano bene da andare a fare servizi in merito altrove...perché non vanno a verificare in quanti comuni i mezzi pubblici o comunque della pubblica amministrazione sono del secolo scorso...
@@marcellostrampelli9201 ci mancherebbe l ho capito tranquillo
Bel video e servizio di informazione sulle nostre Tesla Model 3!
Wow davvero un video pieno di informazioni che non avevo mai saputo. Complimenti e grazie davvero!!
Video molto interessante, avrei solo preferito vedere dei dati effettivi sulla batteria, cioè se veramente ha ancora l’80% di chilometraggio dopo 9 anni magari anche con una prova fisica e se effettivamente ha ancora le stesse prestazioni o simili, perché a me non risulta che dopo tutto questo tempo le prestazioni siano ancora praticamente uguali. Comunque bel video e molto interessante come argomento bravi 👍🏻
Lo ha spiegato nel video.
Very interesting channel. Nice job, keep it up guys
Thanks! Stay tuned :)
Scusate ma quale é il vantaggio di avere l'auto elettrica? Calcolando la svalutazione per esempio di una tesla model 3 iche oggi trovi a circa 50000 euro tra 10 anni quanto puo valere? 10mila?15mila? Il compratore si deve cambiare le batterie e quindi si trova con una bella macchina vecchia alla modica cifra di40 /45 mila euro?ottimo affare direi
Conviene a chi ha denaro e può pagare leasing da max 3-4anni , di quello che avviene dopo a lui non interessa...
Ecco... Un altro che non ha visto il video e commenta... O ha ascoltato solo quello che rigirato espone quello che vuol sentirsi dire
Video molto esaustivo, grazie!
Sulla base di quali dati e caratteristiche fisico chimiche delle batterie sono in buone condizioni e quanti anni durano ancora?
Io mi sono informato sul web ed avevo capito che i motori asincroni trifase o comunque con campo magnetico rotante erano migliori come efficienza ma non come dimensioni, di quelli a magneti permanenti. Ma oral'evoluzione della Tesla ha portato, come avete spiegato, ad un evoluzione in meglio da un motore elettrico asincrono trifase ad uno a magneti permanenti. Ma quindi quale dei due è "migliore"? E sotto quali aspetti? Magari uno ha dei vantaggi sotto un campo e l'altro sotto un'altro? Grazie
- E', in generale, vero il contrario: globalmente, il motore asincrono è meno efficiente rispetto al motore sincrono a magneti permanenti. Dopo ci sono dei casi particolari (tipo alta velocita'/basso carico), ma in generale è peggiore in termini di rendimento. Il motivo è che il motor asincrono richiede corrente indotte nel rotore (quindi perdite nel rame), grazie al non sincronismo (scorrimento) fra campo magnetico rotante di statore ed il rotore. In un motore sincrono a magneti permanenti, il rotore è pre-eccitato dai magneti.
- Anche il motore sincrono a magneti permanenti funziona grazie al campo magnetico rotante.
- I vantaggi del motore asincrono possono essere comunque importanti: il costo senza dubbio grazie all'assenza di magneti, non si comporta come una carico quando spento in quanto non vi è campo magnetico di rotore e conseguente perdite nel ferro oltre che coppia di impuntamento. Per l a Tesla m3 fa lavorare i motori insieme in modo da ottimizzare il rendimento complessivo. A basso carico, bassa velocita' fa lavorare solo il motore posteriore (IPM) spegnendo quello anteriore ad induzione (senza perdite parassite).
Ciao RRC TUBE. Nei motori asincroni - che hanno il vantaggio di essere robusti e più economici per ora dei motori PMM (permanent magnet motor) - il “lavoro” effettuato dalla corrente per generare il campo elettromagnetico nello statore, induce delle perdite che si traducono in minore efficienza.
Nei motori a magneti permanenti - che pagano lo scotto di avere un costo maggiore determinato dalle terre rare che compongono i magneti (anche se le nuove tecnologie permettono di creare magneti permanenti artificiali come nel caso dei motori Tesla) non abbiamo solo una migliore efficienza, ma anche una maggiore coppia a bassi regimi, un controllo fine della velocità di rotazione tramite un’elettronica di potenza, il tutto accompagnato da una compattezza del sistema, ne deriva un motore piccolo, potente, robusto ed efficiente.
Alla prossima! (Daniele)
@@insideevsitalia Grazie mille, principalmente il mio dubbio era sull'efficienza e mi hai schiarito le idee, grazie
@@NRG1985 Grazie mille anche a te 👍
@@insideevsitalia non ho capito cosa intendiate per magneti permanenti artificiali. I moderni magneti permanenti a terre rare (tipo NdFeB, inventati negli anni 80) sono tutti artificiali, cioè non si trovano in natura.
Quello che è vero è invece il trend attuale (dal 2010) di ridurre il contenuto di terre rare, soprattutto quelle cosidette pesanti (Dy, Tb) molto costose attraverso processi particolari.
Anche la Tesla come tutti segue questo trend. La Tesla non si produce magneti in casa, li compra da un fornitore (cinese).
Bellissimo servizio. Complimenti.
! Sei impazzito... 30.000 euro di batterie
Su un'auto che potenzialmente tra cinque anni potrebbe girare per i raduni di auto storiche? Spiccioli
Video molto ben fatto ed esaustivo! Complimenti 🥇👏
La batteria della Model 3 è un gioiello. Permette ricariche molto potenti e si stima una durata di 1 milione di km. Tra febbraio e marzo Musk annuncerà le nuove batterie, un altro step avanti.
Ecco perché conviene aspettare, per quanto tesla sia avanti ancora ci sono step importanti
Stefano Lini il mondo dell’elettrico è come quello della tecnologia. Non c’è il momento giusto per comprare. L’evoluzione è veloce. La cosa positiva è che Tesla si aggiorna come un cellulare.
@@stefanolini5610 allora aspetterai per sempre. L'innovazione non si ferma.
Ciao devix195,
l’enorme flotta di batterie Tesla circolanti da anni su strada in tutte le condizioni climatiche e con prestazioni elevate, le stesse che sono installate nelle case e nei container per fare accumulo d’energia (Powerwall, Powerpack e MegaPack) insieme alla telemetria che ne controlla i parametri, hanno permesso oggi di avere una batteria della Model3 talmente avanzata da ottenere l’effetto Wow anche da parte dei più bravi ingegneri ed in futuro prossimo non potrà che essere migliore. Si, il 2020 è l’anno delle batterie! A presto! (Daniele)
InsideEVs Italia beh ne so qualcosa. Ho avuto 2 Model S e ho una Powerwall2 a casa😅
ciao, complimenti per le info. Un consiglio
Lasciare una model 3 fermo 2\3 settimane, con che percentuale di carica della batteria converebbe fare questa operazione??
Ottimo servizio ma sono mancate due domande :
- Qual'è il costo della manutenzione media annua su una auto elettrica?
- Quali modi ci sono per verificare lo stato di salute delle batterie ?
Perchè non è sempre possibile "fidarsi" della parola del precedente proprietario....
Ti si spegne tipo mentre corri da qualche parte in urgenza. Come un telef. Vecchio
No no, l'ha detto, serve un certificato, e l'intervistato re ha chiesto,a esiste? E lui ha risposto no, ma ci stanno lavorando
Con il codice vin chiedi in tesla e ti dicono per filo e per segno la storia di quell auto!!
Se è consigliabile non scendere sotto il 20 e non salire sopra 80% si riduce conseguentemente anche l'autonomia.
Che già non è elevata e che già dopo 10 anni perde un 20%...
Poi mettiamo che sono medie e che non puoi rischiare di restare a piedi....
Il 100% dovrebbe andare bene se viene usata presto, mi pare di capire che sia sconsigliabile lasciare ferma la macchina (batteria) per giorni al 100%
@@matteoSGP C'è anche un problema diverso, caricare fino al 90% (circa) la batteria è una cosa relativamente veloce e efficiente (si fa per dire), mentre per avere il restante ci vuole molto più tempo, energia e si perde in efficienza, oltre ad esserci un surriscaldamento globale che alla batteria bene non fa.
E' anche per questo che viene sconsigliato se possibile.
Ora, su 250 Km di autonomia vuol dire averne dai 25 ai 50 in meno... Che non è poco.
Poi è un pò che non sento parlare delle scariche naturali, tipo lasciare l'auto ferma per giorni sotto il sole o in mezzo alla neve. Il piombo patisce il freddo, il litio patisce tantissimo il caldo, anche a livello di longevità.
Praticamente mi pare di capire che chi acquista elettrico è un pirla
@@BasiProVST12Tonalita praticamente il pirla sei tu ahaha
Vorrei sapere... Se fanno... O perche non fanno dei carica batterie intelligenti o delle modalità/opzioni centralina che mantenga il range 20% e 80% di carica batteria
Grazie, ottimo video!
Quindi caricando spesso la notte da casa a 2/3 kw preservo molto la batteria giusto? Bel video! Utilissimo!
Video molto interessante..bravi!!!
E' proprio così, la reale differenza la fanno le batterie. Si può discutere poco sulla scelta del motore elettrico, che a magneti permanenti avrà tutti i pro del caso, ma anche i contro, che sicuramente sono azzerati, o quasi, dalla gestione dell'elettronica, motivo per cui prima aveva più senso usare un asincrono trifase, ovvero quando l'elettronica era meno sofisticata. Ricordiamo solo che i motori elettrici esistono e sono i medesimi già da un bel po' di tempo, accorgimenti a parte. Quindi sì, bisogna spingere sull'evoluzione delle batterie, o magari chissà, su tecnologie nuove e meno "pesanti" sotto ogni aspetto!
Gran bel sevizio, complimenti, continuate
Un serbatoio da 30 mila euro, un po' caruccio.
Un serbatoio che si rimpicciolisce nel tempo, oltretutto...
Si ma infatti uno che dopo 10 anni deve spendere 30 mila euro di batterie per aver la stessa macchina anche no!!! Se dovessi spendere 30 mila dopo 10 cazzarola mi ci prendo un’altra auto
Solo la F40 puo permettersi un serbatoio cosi caro?
@@mammorm hai idea di quanto vale oggi una F40??
Carlo F si ne ho idea! Tu ne hai idea di quanto costi un serbatoio della F40? Hai idea che ne ha 2 e che vanno sostituiti ad intervalli periodici?
Complimenti bellissimo video 😮😮😮😊😊😊❤❤❤🎉🎉🎉
cioe'...l' esperto preferisce un auto usata non caricata spesso con i supercharger ( che e' il punto di forza di Tesla ) ma con una rete " domestica "?
E poi comprerebbe un auto solo una certificazione dello stato/vita/uso della batteria, cosa che al momento non esiste?
Ho capito bene?
Liuk Alle hai detto bene..ma non è una bella inculata???
Se il tuo telefono lo carichi sempre con la ricarica veloce ti dirà la metà ... Sono le batterie e sono uguali per tutti
Con le Nissan Leaf basta un app Leaf Spy e un adattatore OBD II-Bluetooth, con 30 euro verifichi quanti kWh ha preso con Chademo o la ricarica lenta. Penso si posza fare anche con la Tesla no?
@@theagentsmith ti dice in tempo reale la obd. Anche la tesla te lo dice...
Se fai dei log nel tempo con obd lo so può fare anche con tesla. Basta scrivere un sw che conservi qui dati
Ottimo video, interessante
La realtà è che un tempo le auto tradizionali duravano una vita se ben tenute oggi invece le aziende ci obbligheranno a sostituirle frequentemente esattamente come con tutta l'elettronica che ci circonda, vuoi per le batterie vuoi per lìelettronica che si guasta o che progredisce...
E' piu' ecologico tenere un'auto una vita o sostituirla frequentemente?
Ti hanno sempre obbligato a cambiare auto dopo 250 mila km. Adesso cambi solo la batteria con una più efficiente se lo necessiti o non fai il leasing.
@@simonemiglioli1165 E che differenza fa secondo te a livello di ecologia? Non sarebbe meglio il solito motore termico a metano? I miliardi di batterie che verranno prodotte tutte in Cina ogni anno come verranno smaltite?
Ci sono dei grossi punti di domanda ai quali non vi è risposta, o meglio, i plutarchi lle risposte le hanno ma non te le dicono
@@c.g.c2067 Non è la batteria che inquina (che poi carica non ha materiali dannosi come i fumi), anche se verrà buttata o riciclata dopo alcuni anni. È la produzione di energia elettrica, che inquina. Bisogna fare un confronto, però almeno ci guadagni nell'aria che respiri. Io credo che l'inquinamento diretto da petrolio e derivati sia il più dannoso. Non conosco la combustione del metano, ma se è per questo, l'etanolo sarebbe ancora più ecologico. In effetti in futuro si dovrebbe prevedere l'uso dei gas, almeno in teoria. Comunque vada l'elettrico è meglio della benzina. L'unica cosa che non mi piace è l'elettronica dentro l'automobile. Che poi si è anche sotto radiazioni...
La produzione di tutte queste batterie inquina, lo smaltimento inquina… viviamo in un mondo la cui religione è di produrre sempre di più ma dobbiamo inquinare sempre meno.
Questo è il paradosso.
il motore non è eterno neppure quello elettrico ... @@simonemiglioli1165
Potete dimostrare una grafica dove chiaramente si vede che dopo 10 anni ( garanzia della batteria originale !) di utilizzo della batteria e come minimo ...150.000 - 200.000 Km percorsi dopo una piena carica della batteria...è capace di restituire l'80 % cioè : 20 % di perdita ?
Sapendo che Tesla recenti...se lasciate un mese nel garage senza toccarle e senza presa connessa le ritroviamo scariche ?
Incredibile quanto siano migliorate le tesla in 10 anni! Tra 10 anni avremo 1000 km di autonomia e durata praticamente infinita anche per un rappresentante che percorre 60000 km /anno
La Tesla Roadster che esce quest'anno dovrebbe avere quasi 1000 km di autonomia
Tra 10 anni nel caso la tecnologia dovesse continuare ad andare in voga, io penso che si avranno 1000 km di autonomia ma affiancati da tempi di ricarica paragonabili al rifornimento di benzina e magari pacchi batteria più piccoli per dare un peso normale a queste auto.
Non confondiamo la fantascienza con la tecnologia,il progresso non è proporzionale...considerate che in ritorno al futuro,il 2015 doveva essere un anno pieno di macchine volanti hahahahaha
@@asdf_9869 si va beh. Ritorno al futuro è un film non la parola di Dio
Il problema è il tempo di ricarica non l’autonomia in se. La ricarica deve avvenire in non più di 5min.
Non mi interessa nulla del video ma ne ho visto una parte,ed è fatto bene,bravi :D
Video molto interessante, bravi!
Grazie Matteo! Prossimamente ne arriveranno molti altri 😉
Ottima ricetta ;) bravi
9 anni non è che sia un traguardo...
E il tempo minimo che devono durare senza dare noie....
Che ci vuoi fare... l'hanno costruita nel 2011
Complimenti, molto interessante
Siamo proprio sicuri che questo futuro elettrico non sia una cazzata?
Sicuro sicuro proprio na stracazzata
questo futuro esisterà per la metà degli esseri umani che attualmente vivono sul pianeta, se sei nella metà sbagliata compra una pistola piuttosto che un'auto elettrica
Macaco!@@Calmos824
Complimenti a InsideEVs Italia per il servizio. Volevo sottolineare una cosa che passa un po' in sordina, per tenere bene queste batterie bisognerebbe non scendere sotto il 20% e non caricarle oltre l'80%, tagliando così di netto il 40% di autonomia, già tallone d'Achille di queste vetture. Se poi si vuole effettuare questa "operazione" dopo che le batterie hanno perso il 10-15% della loro capacità, l'autonomia scende ancora di più. Se avessimo 500km di autonomia, togliendo il 40% avremmo in totale un 300km di utilizzo; se a questi km togliamo anche il 10% passiamo da 500km a 270km. Non entrando nel discorso già intrapreso da altri utenti riguardo i problemi dei tempi di ricarica e della rete e produzione elettrica ad essi connessi.
Credo dipenda molto anche dall'entità del buffer inferiore e superiore assegnato dal costruttore. A mio parere molti concorrenti di Tesla, soprattutto i tedeschi, predispongono un un generoso buffer, dove se scarichi al 0% o carichi al 100% della capacità netta, sei nella realtà magari al > 5% e
Il range 20-80 vale per l'uso giornaliero da 40Km al giorno. Se sai di fare un viaggio di 150Km non c'è nessun problema a ricaricare al 100% considerato che quel 20% in più lo consumi subito.
Analogamente se torni a casa con la batteria al 5% non succede nulla se la ricarichi subito.
Forse mi sono perso io qualche pezzo, ma questa famosa ricetta come si fa a capire se è buona o no?
Tendenzialmente migliora continuamente con l'evolversi della tecnologia, quindi la chimica di una cella sviluppata oggi dovrebbe essere migliore di una di qualche anno fa.
Ciao Stefano Gallicchio,
si conosce la ricetta delle celle Panasonic di Tesla ed anche la qualità delle celle, il processo di verifica rigorosissimo. Le celle per le auto elettriche sono prodotte su rigorose specifiche automotive, differenti dalle celle per elettronica di consumo. Va detto che alcuni costruttori usano ricette più “sicure” ma meno performanti ed infine intorno alla chimica a farla da padrone è l’esperienza nella climatizzazione delle batterie, in cui Tesla è tra i leader.
Alla prossima!
@@insideevsitalia grazie per la risposta
Grazie per questo interessante video ma parlando di elettriche per il popolo meno ricco... per esempio peugeot i-on,nissan life,renault zoe,bmw i3, quali sono le migliori? Che soluzioni di batterie montano? Cosa preferire? Questo credo adesso un pò manchi come info.. di Tesla si sa che siamo al top....ma per chi non si può permettere questi attrezzi cosa scegliere?
7:30. L'affermazione che il motore (sincrono) a magneti permanenti abbia una durata piu' lunga di un motore asincrono trifase, perche' ha i magneti permanenti, "magnetizzati per sempre", è discutibile e vorrei dire errata. Al massimo si puo' dire che hanno la stessa durata, se opportunamente progettati.
Teoricamente un motore con magneti permanenti è meno robusto per il semplice fatto che i magneti possono essere soggetti a fenomeni di smagnetizzazione irreversibile, la cui criticita' aumenta all'aumentate della temperatura. Chi progetta il motore / sistema di controllo ovviamente tiene questo in conto, per evitare cio'. Altri fenomeni di degradazione sono il cosiddetto invecchiamento ("aging") e fenomeni di corrosione.
Un motore asincrono richiede per generare coppia, l'induzione di correnti in una semplice gabbia di rotore forgiato (di rame od alluminio), praticamente esente dalle problematiche riportate sopra.
Il discorso che molti lamentano sui noie e durata limitata dei vecchi motori asincroni Tesla era legata a fenomeni di elettro-corrosione delle sfere dei cuscinetti dovuti a correnti indotte parassite prodotte dallo commutazione ad alta frequenza dell'elettronica di potenza e causati da una non ottimale "messa a terra" dell'albero motore.
Dr. Lexus mi pare che in Tesla abbiano cambiato dal trifase ai magneti per una questione di efficienza.
@@MsIlRusso entrambi i motori sono trifase, quello più recente è sincrono a magneti permanenti (specificatamente "interni", Interior Permanent Magnet - IPM) mentre il vecchio è asincrono.
Certo, sono passati all'IPM per motivi anche di efficienza, oltre che densità di coppia. La Tesla era una delle poche ad avere, fino alla model S/X pre raven, solo motori asincroni. Pochi altri usano anche asincroni, l'Audi as esempio.
L'IPM sincrono è stato introdotto nel campo della trazione elettrica, molto probabilmente dalla Toyota con la prima Prius negli anni '90.
L'asincrono della Tesla è derivato dal motore sviluppato dalla AC Propulsion, quella della GM EV1 degli anni 90.
Ho attualmente un'auto a benzina. Quando dovrò sostituirla, voglio farlo passando all'elettrico. Attendo le proposte del mercato per auto con prezzi più accessibili. In tal senso, sembra interessante il prototipo Fiat 120. Buona strada
Molto interessante.
Anche quando parlano dell'evoluzione del motore e dell'elettronica di controllo.
Buongiorno avrei una domanda da fare. Ma fino a che percentuale può scendere l'autonomia di una tesla? Grazie
Servizio eccezionale e imparziale .
Bravissimo .
Guadagnato un nuovo inscritto .
Vorrei sapere quali migliorie si potranno ottenere e quando arriveranno sul mercato dopo L,acquisizione della ditta nexwall
Ciao salvatore prescia,
giusta osservazione: Maxwell è specializzata nella produzione di SuperCapacitori ad alte prestazioni, componenti simili alle batterie ma con una elevata potenza specifica istantanea, ma una bassissima capacità di immagazzinare energia: sono dunque perfetti per recuperare l’energia di una frenata e cederla immediatamente per l’accelerazione. Vedremo forse dei sistemi ibridi, dove i Supercap svolgeranno il gravoso lavoro di scambiare grandi correnti di carica e scarica, frapponendosi alle batterie nelle diverse situazioni: accelerazioni, decelerazioni e - perché no - ricariche ultraveloci.
Alla prossima! (Daniele)
...ma nessuno parla mai dello smaltimento di tutte queste batterie?
Magari li dessero a me... le smaltisco tutte e gratis.
non che sia dalla parte dell'elettrico anzi....però l'olio delle auto termiche non va smaltito? in generale ogni cosa va smaltita, non è una novità
la loro efficienza rimana sufficiente per altri utilizzi. i componenti verranno trasformati in altre batterie tipo quelle dei telefoni.
E quanto sì inquina a fabbricarle
@@gP-jr6rk l olio va riciclato non smaltito
video molto interessante!complimenti!
Considerando che a Milano girano ancora auto vecchie di 40 anni, dovrei arrivare tranquillamente agli 80 (sperando di arrivarci) con una termica!! Con l'augurio che il capriccio ecochic di sostituire completamente il termico con l'elettrico fallisca miseramente, come accade da un secolo a questa parte!!
Prima o poi la cambierai stai tranquillo
Considerando che stai nella zona più inquinata d’Italia…probabilmente a forza di respirare il veleno delle auto termiche..non so se ci si arriva agli 80 😣
Grazie per tutta questa informazione.
Tiriamo due somme con la macchina elettrica fra 10 anni devo spendere €30milaeuro per sostituire il pacco batterie.
Con una macchina GPL fra 10 anni devo cambiare bombola GPL e spendo €550.
Le auto elettriche saranno il futuro ma non di adesso...
Non l'avete ancora capito che ho un auto GPL vi fa risparmiare di un elettrica??? E ve lo dimostro subito perché mio fratello ha una Tesla
Milano Roma con lui ha speso €63 come costo di ricarica. Stesso tragitto con la mia macchina Ne ho spesi 30di Gpl
Adesso tirate voi le somme!!!!
L'auto elettrica vi fa risparmiare solo e soltanto quando non pagate la ricarica e non sarà gratuita per sempre.
E chiudo dicendo e dovete sempre sperare con un'auto elettrica che non vadano a fuoco il pacco batteria. Con un'auto tradizionale avete il tempo di scappare con una elettrica di qua che vi siete accorti siete già belli che cotti
Spero che questo futuro sia molto in la e che le nostre macchine durino ancora per molti anni, perché questa convenienza e praticità delle auto elettriche devo ancora capire dove cazzo l'hanno vista
Un'auto che fa rifornimento all'autogrill rispetto a un'altra auto che è partita col pieno, è ovvio che ha speso di più... Dove l'ha caricata? alle HPC a 1€/KWh?
Tutta la vita la RS4-R ABT che hanno in officina 🙈😂
Tralasciando il prezzo della batteria, chi preferisce benzina ecc... ma un dato concreto lo ha dato? Un kilometraggio?
Ed invece il processo di scarica veloce, perchè immagino che il motore richieda parecchia potenza, quanto fa male al pacco batterie? Grazie.
Ottimo servizio
Con quei prezzi sono solo status symbol per benestanti
Mettiamo che uso una Golf 20 anni e faccio 250 mila km poi la e spendo 30.000 euro di acquisto più 15.000 di noie, ricambi ecc .poi rischio ancora di ricavarne qualcosa dalla vendita. Nel caso di un elettrico spendo 55000 euro di acquisto più 30.000 di batteria. A conti fatti non conviene. Come mai ce ne sono così tante? Geni del marketing misto persone poco intelligenti.
30.000 euro di batteria?
...e queste regole valgono per i droni, per le macchine radiocomandate, per le e-bike, per i monopattini...😉👍💪🏁
Per gli smartphone!
Ovvio! ...ma con quelli c’abbiamo il problema inverso....li scarichiamo anche troppo velocemente!!😁😁😁
Ma un sistema che non la manda oltre l'80 e sotto il 20% ?? Cioè guidano da sole, non penso sia difficile tenere la batteria in un range, ma farla risultare completamente carica/scarica a noi
Il software dell'auto automaticamente blocca la ricarica all'80% e la scarica al 20% per preservare lo stato della batteria.. per cui per l'utente scaricare completamente l'auto e poi ricaricarla al massimo non comporta un grosso danno.. discorso diverso per i nostri smartphone, i quali invece non sono dotati di questi sistemi di protezione automatici e quindi andrebbero tenuti "manualmente" in quel range.. è tutto spiegato molto bene sul sito BatteryUniversity
@@RickyDallo Il mio ASUS Zenfone8 ha la riduzione della potenza di carica e la limitazione fino all'80%
Come si fa a sapere se la batteria che è montata è ancora quella originale o se è stata già sostituita una o più volte? E' a prova di contraffazione?
Domanda: Quanto valore perderebbe una termica alla quale è stato sotituito il motore con uno idealmente nuovo di pacca?
@@cetinocampi4110 dipende da quanti km ha la macchina. Se ne ha parecchi guadagna un po' in valore. Mi è capitata una causa in cui il concessionario per cambiare motore di un usato che aveva venduto in garanzia cui si è fuso il motore un mese dopo, pretendeva che il cliente pagasse tutto lui proprio perché la macchina poi valeva di più.
Ciao volevo porvi un quesito.
Ok l’auto elettrica nella sua vita non inquina, ma quanto inquina per la sua costruzione e il suo futuro smaltimento?
e soprattutto quanto inquina l'estrazione del minerale per fare le batterie, la loro costruzione e smaltimento e la produzione di energia elettrica che ovviamente deve produrre una centrale elettrica. Perché l'elettricità non si ricava dall'aria
Quanto inquina produrre energia elettrica... Ricordo che attualmente la maggior produzione é data dal nucleare che é un tantino pericoloso (ricordo lo staccaggio delle scorie, prossimamente dovremo mangiarcele)
Max 001 Il fatto che il nucleare sia pericoloso (cioè esplode) non c’entra nulla con il discorso “inquinamento”. La centrale a fissione nucleare è la fonte di energia elettrica meno inquinante e quella più sicura, può sembrare strano ma è così: In confronto alle altre fonti di energia hanno la minor produzione di CO2 e il minor tasso di morti per kWh prodotti.
La mia opinione è che le centrali a fissione nucleare sono il futuro: producono molta energia con poco combustible, la reazione di fissione non emette CO2 e/o altre sostanze inquinanti nell’aria e l’energia ha un costo minore.
È l’unica soluzione che abbiamo per produrre molta energia e rispettare l’ambiente. Non possiamo più continuare con i combustibili fossili!
@cristian montanari L’inquinamento dovuto allo smaltimento di un’auto elettrica è simile a quello di una normale auto con motore termico. Il litio nelle batterie viene riciclato. Il problema è l’estrazione del litio che risulta inquinante all’ambiente ma ciò non è valido in tutte le miniere. Non paragonabile con l’inquinamento causato dai combustibili fossili.
@@vapervop smaltire un auto con motore termico perfettamente funzionante e produrre plastiche e pneumatici (e l auto stessa) senza tenere in considerazione lo smaltimento delle batterie al litio (non esiste ancora un procedura per lo smaltimento, se non in laboratorio ma si parla ancora di ricerca) è più inquinante che continuare a far girare le macchine a combustione interna. Ricordo che le auto sono fatte di lamiere d acciaio e fonderlo inquina e non poco
Molto interessante
Interessante, ma era un destino prevedibile. Anche il Supercharger se usato frequentemente danneggia le batterie agli ioni di litio. Tutte cose da tenere conto. Inoltre tenere le batterie (giustamente) fra il 20 e l'80% significa avere disponibile il 60% dell'energia teorica, vale a dire il 60% dell'autonomia.
Appunto.. un bidone elettrico...
Le batterie delle auto hanno una capacità massima maggiore rispetto a quella disponibile al guidatore, proprio perché il software limita automaticamente il range di carica tra il 20 e l'80%.. questo è un espediente che le case utilizzano per evitare di rovinare troppo presto il pacco batterie e quindi garantire la capacità dichiarata per più anni.. se non ci fosse questo sistema automatico di protezione, l'usura delle batterie sarebbe molto più rapida e, così come accade con i nostri smartphone, dopo soli 3-4 anni avrebbero una capacità pressoché dimezzata
@@RickyDallo d'accordo, ma l'autonomia viene calcolata furbescamente sul 100% della capacità
@@capitanoachab assolutamente no.. l'autonomia viene calcolata sì in condizioni non totalmente realistiche per l'utente finale (così come accade per i veicoli a combustione), ma sulla capacità già limitata da queste due soglie.. altrimenti la differenza tra quella dichiarata e quella reale sarebbe all'incirca del 40% (mentre nella pratica l'autonomia reale è sì più bassa di quella dichiarata, ma non così tanto)
@@RickyDallo in realtà le batterie delle affitto elettriche sono più grandi (in genere) di quello che c'è scritto sulla brochure. Oppure la quantità utilizzabile è limitata. Ma assolutamente non hai a disposizione il 60%. Diciamo che se arrivi a zero non sei veramente a zero. Ma imposti te un limite di carica e devo stare attento te a non scendere troppo.
Se vuoi qualche esempio:
Tesla model s/x ha il 95% della batteria disponibile di 95/100 kWh
Smart ha il 95% > 16.7/17.6
Renault Zoe ha il 95% > 52/55
Nissan leaf ha il 90% > 56/62
Ma queste batterie, la cui ricetta mi sembra essere chimica, quando vanno sostituite dove vanno a finire? Perché non affrontate l’argomento “inquinamento”?
La domanda è. Ma le batterie sono riciclabili al 100%?
Mega480 No, anzi: inquinano a bestia in fase di smaltimento. Puoi recuperare solo il litio, in pratica: ma è un processo pericoloso ed inquinante.
E l'estrazione dei minerali è talmente inquinante che le miniere sono tutte nei paesi del terzo mondo. Inoltre richiede un uso astronomici do acqua dolce.
In pratica non so se sia peggio il fracking per il petrolio o le batterie. La cosa più idiota è il concetto di 'ecologico' legato a queste vetture.
Batteria riciclabile al 92%
Ma come influisce il TEMPO sulle batterie?? Il trascorrere del tempo come e quanto usura la batteria?? Se io tenessi un auto ferma sempre al 50-70% di batteria, dopo dieci anni, che SOH mi rimarrebbe??
già stavo bestemmiando all'inizio del video, poi ho sentito che devi spendere 30k dopo 10 anni...
hai capito male.....
Non è che DEVI, se ti si rompono o se vuoi sostituirle per sfizio ti costa 30k
C'è anche un'altro problema... Per una Tesla sicuramente trovi le batterie aggiornate e migliorate, ma non è detto che tutte le case lo facciano... E quindi?
Ma se non vale un cazzo tutta l auto dopo 3 anni!
Bel video molto utile!
Il futuro sara' batterie al Grafene....
anche io ne sono convinto. qualche novità, studi, risultati concreti?
il grafene è una supercazzola da ormai 10 anni.
Prima del grafene ci sono due passi già presenti ... le LIFEPO4 ( che ho usato per la mia bici elettrica versione 2.. sul mio canale ...) e le LITIOTITANATE che userò sul mio progetto in costruzione ... entrambe GIÀ superiori alle litio usate da TESLA anche oggi ... Non parliamo poi del fattore sicurezza che nei due modelli che ho indicato sono su un altro pianeta .. il fatto è che già OGGI la “RICETTA” di Tesla e già vecchia ...
Per le batterie LFP il discorso 20-80% non vale, possono essere "maltrattate" con disinvoltura ma hanno il particolare di "soffrire" le basse temperature.
Doppione il capitolo *garanzia batterie*
L'entusiasmo con cui ha detto "con 30.000€" mi ha fatto ricordare le vecchie televendite che con soli 8000€ mi davano una bellissima enclicopedia illustrata del gran cazzo che me ne frega con in omaggio anche un bel power bank.
Dai ragazzi non scherziamo, 30k per sono 3 utilitarie. Vogliono farla passare una svolta green ma qua ci stiamo andando veramente a fregare da soli.
Quella batteria dopo circa 10 anni si è deteriorata solo del circa 20% (almeno, questo afferma). Significa che ha ancora l'80% della sua totale autonomia, e che non serve quindi cambiare la batteria
Si, ma il discorso è da vedere da un punto di vista diverso, Andrea appunto le ha paragonate a Porsche.. la Roadster prima serie ora vale sui 60.. tra 30 anni in qualche asta del settore magari ne varrà 200
Stai parlando di un'auto-prototipo da 100k euro costruita in pochi esemplari.
È come stupirsi se il cambio motore della Ferrari costa 30k
30000 euro per le nuove batterie? sono pazzi... mi faccio il cavallo per girare in città...
ottima scelta e così hai anche un ottimo compagno 😄
30.000 euro per le batterie? Io con i prezzi attuali spendo 30.000 euro di gasolio in circa 20 anni... Senza considerare che trovi ottime auto usate, a benzina o gasolio sotto i 10.000 euro.
L' oste ha detto che il vino è buon :)
sulle auto a benzina, se non le usi per molto tempo stacchi i cavi della batteria. Su una tesla?
Butti tutto
@@giorgiomoretto6392 concordo
Ok allora magari tra 10 anni ci penserò se comprare un elettrica😜
Mi chiedevo se mettere un cambio manuale o automatico o meglio un variatore di fase non permetterebbe ad alta velocità un risparmio di energia per una più lunga autonomia ( ovviamente c'è il problema del peso in più Ma magari su lunghe distanze potrebbe essere conveniente)
Ciao Marco Grandolfo,
ottima domanda! Infatti la HyperCar Rimac Concept One che utilizza quattro motori (doppio motore accoppiato per ogni asse) può raggiungere i 412kmh grazie ad un gearbox posteriore con due rapporti gemellati. Anche Formula E utilizza fino a cinque rapporti, a seconda della strategia scelta per il powertrain.
Ottima domanda, su EV convenzionali non ha molto senso. Un cambio costerebbe di piu' , ha un certo ingombro e un peso (tutto deve essere dimensionato in base alla grande coppia del elettrico) oltre che, per gli attriti interni, un certo assorbimento , che impatterebbe negativamente in ogni condizione sui consumi per avere poi un vantaggio solo ad alte velocita' autostradali . Infatti la Taycan cambia normalmente marcia oltre i 100km/h e anche sparata a 260Km/h ha dei consumi pressoche' simili ad una Model S che non ha marcie.
No sarebbe totalmente inutile.. I motori elettrici non perdono efficienza con il salire dei giri.. I cambi si usano solo per aumentare la coppia nelle marce basse.. E quindi avere più accelerazione
@@mewpam5 Certo che perdono efficienza ! , forse ti confondi con l'efficienza di conversione che rimane abbastanza costante in base al carico, ma con l'aumentare dei giri aumentano anche proporizionalmente gli attriti dovuto alla rotazione dello statore e la diminuzione dell intensita' dei campi magnetici che avviene a numeri di giri molto alti .
Cmq nn credo che chi viaggia per lavoro con forti kilometraggi si affidi all'elettrico considerando che spesso deve ricorrere alle ricariche rapide e come detto danbeggiano le batterie
Dipende, con l'autonomia che ha l'auto puoi anche fare moltissimi km giornalieri e poi ricaricare a casa o sul posto di lavoro tramite wallbox a 7kw.
In più, più km vengono fatti maggiore è il risparmio rispetto ad una controparte termica.
Dipende. Sicuramente richiede qualche accorgimento in più. Ma il risparmio soprattutto in manutenzione è enorme
Risparmio di gestione? Qualcuno di voi ha toccato con mano oppure si basa sui dati forniti dagli influencer
Nn vorrei fossero i dati di consumo delle case tradizionali
Cmq la tesla percorre più km facendo della città perche riesce a recuperare mentre sui percorsi autostradali l'autonomia scende drasticamente
@@ilmorto001 toccato con mano. Non parlo per sentito dire. So per certo quello che dico. E confermo, l'auto non usa praticamente mai i freni. Anzi devi te pinzare ogni tanto per tenere le pastiglie pulire e dischi pronti. I fari non si cambiano mai. Organi di trasmissione non c'è ne sono. Cinghie non c'è ne sono.
@@ilmorto001 mi permetto di correggere in parte quello che hai detto e ti spiego perché: e perché questo che sto per dire vale per la Tesla soprattutto:
Bel video!
3:15 però poi hai una batteria fresca
5:40 cercherei un usato certificato
- esiste una certificazione ?
- ancora NO
ma che cz..
30'000 € per sostituire le batteria su un'auto che comunque a parte questo modello (forse) non terrà il prezzo e ha una meccanica usata; ne vale la pena? Ibrido benzina/ gas?
Love turbo benzina 😂
Anche i V8 non mi dispiacciono😂😂
Scusate ma quindi io alla mia macchina a benzina metto il filtro a cono e sono fuori legge, ma se cambio tipologia di batterie sono a posto? Troppi cazzi per tenere un'auto elettrica in buono stato, mi sembra tutto tranne che "adatto a tutti", poi millantano una vita lunga un milione di km ma ne garantiscono neanche 200k? Ciaone proprio
È più piccolo del motore della 126, quasi quasi glielo metto e ho 250 cavalli😂
Scherzi a parte, un motore del genere che peso ha?
Quello della prima Model S, con 362 hp, pesava 70 pounds, cioè circa 32 kg:
chargedevs.com/newswire/elon-musk-cooling-not-power-to-weight-ratio-is-the-challenge-with-ac-induction-motors/
Esiste già il retrofit elettrico per le 500 d'epoca, quindi sicuramente compatibile con le 126
@@alexc.7561 362hp di picco... cioè per un periodo limitato prima di surriscaldarsi (secondi, minuti). Se devi progettare un motore per 362hp continui, altro che 32kg. Questo aspetto è ignorato ma è fondamentale per applicazioni particolari. Quando gli appassionati portavano le Model s performance pre raven al Nürburgring, da 500-600 e passa CV (di picco), iniziavano a perdere potenza dopo 1-2minuti.
Dr. Lexus vero.. infatti a libretto hanno tipo 190cv che è la potenza che riescono a tenere per 30 min. Porsche con la taycan ha fatto apposta il test di 30 volte lo 0-200 per dimostrare che riesce a sostenere la performance nel tempo
@@NRG1985 Si ma bisogna vedere se il problema dello smaltimento del calore era dell motore o del pacco batterie.
Quand la PHYSIQUE parle de la réalité automobile !
Moteur thermique : 50 kg d’essence : 66 litres = 1000 km d’autonomie avec 40 % de rendement de son moteur thermique seulement !
et 3 minutes pour remplir son réservoir !
Voiture électrique ⚡️: 50 kg lithium ion = 10 kWh = 50 km d’autonomie seulement malgré 95 % de Rendement de son moteur électrique !
Et environ 10 min pour charger la batterie !
Même les aveugles retrouvent subitement la vue ! Et pleurent 😢 d’émotion !
P.S.
Densité énergétique de 1 litre d'essence = 10 kWh = 10.000 Wh
Densité énergétique de 1 kg de batterie Lithium Ion = 200 Wh / kg
Rapport : 10.000 / 200 = 50 x mieux en faveur de l'essence ! ( Des millions d'années d'évolution naturelle c'est autre chose que les Singeries de Elon Musk ! )
Rapporté au poids identique : 1 kg d'essence = 1 / 0,75 = 1,33... = 13333 Wh ! / 200 Wh = 66 x Encore mieux en faveur de l'essence !
Remarque : Quelle erreur que de s'acharner à utiliser des moteurs d'un rendement exceptionnel de : 95 % de rendement avec une si pitoyable Batterie !
ruclips.net/video/6FXtmznGBp0/видео.html
La Folie Elon Musk est en marche...Parole...Parole...Parole...
POLLUTION....
Extraire...Raffiner....Transporter....
Distribuer...De l’essence...Et la brûler 🥵 Combien de CO2 pour 50 kg d’essence où : 66 litres ?
Et extraire.... des métaux lourds...les affiner...Les transporter...et fabriquer
Une batterie de : 50 kg de masse sans oublier qu’il faudra la charger et pour finir la recycler ♻️ combien de : CO2 ?
Étant donné qu’une VE pour rouler 1000 km comme une bonne thermique....il est nécessaire de multiplier par : 20 les composants de chaque batterie ...Je doute fort qu’au final une VE pollue moins qu’une bonne thermique !
Je suis plutôt sur de son contraire !
J’attends qu’on me démontre chiffres et équations à l’appui ! Qu’une VE pollue moins qu’une bonne thermique à essence ⛽️ lorsqu’elle fait le même nombre de km !
Il nodo è: come si recuperano le vecchie batterie?
in che senso? le batterie hanno una seconda vita come accumulatori di energia, per esempio domestici, dove non servono le stesse prestazioni necessarie per un udo automobilistico. Le batterie, a differenza di quello che molti pensano, possono essere reciclate oltre il 95%. Dipende dal tioo di reciclaggio.
@@Alessandro.Greco.80 Ma in qualche modo dovranno essere riciclate le materie prime una volta esaurita la chimica della batteria.
Ciao ApolloGTP,
i pacchi batterie vengono disassemblati in gruppi ed infine celle.
Vengono eseguiti dei test che selezionano le celle migliori, le quali andranno a comporre pacchi batteria second life. Le celle che non superano determinati requisiti, sono avviate al recupero metallurgico che letteralmente “tritando” le celle recupera la Black Mass dalla quale ricavare metalli preziosi per l’industria, sia essa di nuove batterie, che dedicata all’uso dei materiali per altre applicazioni. Ci sono una manciata di aziende ad esempio in Europa che eseguono questo recupero, ma lavorano ancora poco con le batterie delle auto non tanto per la poca diffusione - le celle che compongono i pacchi batteria in circolazione sono milioni - quanto per la loro longevità. Il riutilizzo a fine operatività sulle auto sarà un filone di business molto interessante.
Alla prossima! (Daniele)
E quanta energia e risorse ci vogliono?
Una sola cosa che non è stata detta, però penso sia anche questa importante, il sistema operativo che controlla tutto, quanto si può aggiornare, ci sarà la possibilità che non sia più aggiornabile? Un po' come succede con gli android più vecchi, oppure si potrà aggiornare sempre?
Secondo me , si potrà aggiornare sempre. Soppratutto quella dual motor che ha aggiornamenti più frequenti.
Ciao Federico Casacasti,
c’è molto tempo da dedicare ad un argomento interessante e molto tecnico come quello del software di bordo e presto lo faremo qui su InsideEVs (nel canale e sul sito). Parlando di batterie in questo video abbiamo accennato al software che gestisce e regola carica, scarica e temperatura delle batterie, ma a governare tutta la Tesla c’è un software di gestione che viene aggiornato automaticamente tramite una sim presente a bordo e la capacità di connettersi al WiFi. La caratteristica interessante delle Tesla usate è che l’aggiornamento software le mantiene sempre giovani! Alla prossima! (Daniele)
Go go go Electric go
Ma vafancul
Io vedrei la questione delle batteria da un altro punto di vista: 30.000€ per un'auto che ha un suo valore e molto probabilmente diventerà oggetto collezionistico sì... Anche perchè se hai una Roadster Tesla diciamo che proprio sotto i ponti non stai...
Però per un'utilitaria base che ha anche una fascia di utenza ben diversa credo che comunque alla lunga sia un gioco che non vale la candela e si avrà un mercato dell'usato veramente ballerino (plausibilmente un po' come quello dei moderni cellulari).
Altro discorso se (come penso e un po' temo) tutto il mercato auto (Tesla in primis) andrà a radicalizzarsi intorno alla formula di leasing, dove non hai la proprietà del mezzo ma paghi il servizio. E' una formula già molto richiesta e penso che avrà la definitiva consacrazione con l'elettrico, spingendo l'auto ad essere pensata direttamente per l'utilizzo e la sostituzione (con relativo smaltimento e riutilizzo dei materiali).
Evvai col business del cobalto.. a caccia di giacimenti futuri e di più bambini congolesi pronti ad estrarlo! Bravi predicatori ambientalisti!
Sarebbe interessante sapere se tesla potrebbe costruire una batteria per la nissan leaf
Si parla sempre di auto di una fascia di €€€$$$
Quanto pesa una Tesla?
Quale é la sua Impronta Ecologica, considerando la produzione-manutenzione-utilizzo-smaltimento ?
Produzione-smaltimento il doppio di una auto a combustione interna, la differenza è nella percorrenza: anche producendo elettricità con il carbone si hanno minori emissioni del diesel