Giulietto Chiesa lo ha ripetuto per anni come stavano andando le cose in Donbass, da inviato sul campo e non al calduccio negli studi televisivi dove si programma la popolazione. Infatti è sempre stato oscurato scientificamente e nelle rarissime volte in cui è stato invitato lo hanno messo in minoranza contro una mezza dozzina di ospiti più il conduttore, spesso togliendogli la parola appena iniziava ad illustrare la VERITA' Grazie Giulietto per quello che hai fatto. Chissà cosa ne pensano Mentana e Vespa della testimonianza di Polina
Giulietto Chiesa era pagato dal Cremlino Faceva le conferenze in Italia col collegamento da Mosca Più putiniano di putin. Più complottista di lui ne ho conosciuti pochi
Questa è la versione di questa ragazza ristretta alla sfera della sua esperienza personale, ma il profilo espanso della storia è ben altra cosa. Che stranezza eh...??? 😅😅😅 Se si menzionasse la direttiva Stalin, che imponeva l'uso della lingua russa in tutte le istituzioni ucraine, non sembrerebbe così strano che in Ucraina circoli la lingua russa. La russificazione (in russo русификация?, rusifikacija) è l'adozione della lingua russa e/o cultura russa, da parte di comunità non-russe. In senso stretto, la russificazione è utilizzata per denotare l'influenza della lingua russa sulle altre lingue slave, su quelle baltiche e sulle altre lingue parlate in aree attualmente o storicamente controllate dalla Russia. In senso storico, il termine si riferisce alle politiche sia ufficiali che non ufficiali condotte dalla Russia imperiale e dall'Unione Sovietica verso le nazioni costituenti e verso le minoranze nazionali dell'Impero russo e dell'URSS, avendo come obiettivo la dominazione della Russia. Alcuni studiosi distinguono la russianizzazione, cioè l'espansione della lingua, cultura russe all'interno delle culture delle regioni non russe, dalla russificazione, cioè il processo di cambiamento dell'appartenenza etnica o dell'identità da non russo a russo. In questo senso, l'avanzamento della lingua e della cultura russa non dovrebbe essere posto sullo stesso piano dell'assimilazione culturale dei non-russi. (Passo tratto da wikipedia.) Capito ?? Questa è la ragione per la quale Putin declama, ostenta e celebra la denazificazione come operazione necessaria. La propaganda della denazificazione nasconde il progetto di russificazione sempre sostenuto dalle gerarchie russe imperiali prima e sovietiche poi. Questo è un altro faccino messo li apposta dalla propaganda russa per raccontarci balle e ripiegare la volontà occidentale della cittadinanza, contando sulla captatio benevolentie, suscitandola pietas dei popoli civili, di cui la ragazzina è capace. Le guerre si combattono anche così. Anzi, la propaganda è la più grande e potente arma bellica, che si propone di orientare il pensiero dei popoli a favore dell'aggressore. L'analogia con la propaganda palestinese è evidente.
Sarebbe ora di diffondere qualche notizia storica più realistica circa le origini di questa guerra, smontando e rottamando gli equivoci celebrati dalla propaganda del Cremlino. Donbass. Vi sono alcune domande rimaste senza risposta, riguardo la guerra del Donbass. -" Perché i russofoni-russofili del Donbass vogliono la scissione da Kiev"...??? -"Chi ha fornito le armi agli scissionisti per sostenere 8 anni di guerra contro Kiev, che certo non li ha sostenuti"...??? - "Perché è presente un così alto numero di ucraini di origine russa in Donbass"...??? I precedenti della guerra del Donbass hanno radici lontane e non nascono nel 2014, ma nel 1931. Il gran maresciallo Joseph Vissarionovič Dźugasvilj, (universalmente conosciuto con lo pseudonimo di Stalin), sviolinando e accampando a giustificazione il collettivismo comunista, abrogò la proprietà privata nell'Ucraina e nelle zone limitrofe cis e transcaucasiche financo alla Siberia, sequestrando tutti i beni e i latifondi ai proprietari terrieri Kulakj. Sequestrò ogni cosa, anche le sementi dei cereali, di fondamentale importanza per la sopravvivenza degli abitanti di quei territori. Ma perché un'azione così repentina, sproporzionata e risoluta...??? ln quel periodo i minatori del Dombass rimostravano il loro dissenso per i salari troppo miseri somministrati dagli amministratori delle miniere subordinati a Mosca. Con ciò che ricevevano come compenso di 12 ore di lavoro in miniera, non riuscivano a sfamare le famiglie nemmeno in forma frugale. Con la riforma agricola dei latifondi il Cremlino soviscista (sovietico fascista - il comunismo era solo una mascheratura), organizzò la più grande carestia dolosa della storia umana. I proprietari terrieri Culakj, defenestrati e lasciati in braghe di tela e i contadini lasciati senza sementi, non poterono far nulla per rimediare alla catastrofica carestia del 1932-1933, che passerà alla storia col termine HOLODOMOR, che mietè 10 milioni di morti di fame. In un cortometraggio di repertorio di cui è stato recentemente riproposto un frammento sul piccolo schermo, si parla di 10 milioni di vittime di cui 5 milioni in Ucraina. La cosa certa è che fu una strage di innocenti, un olocausto di poveri disgraziati che subivano la prepotenza soviescista di Stalin, con la maggior densità in Dombass. Allora il maresciallo Stalin transumò una quantità di tribù Rush dalle regioni cis e transcaucasiche e siberiane, per sostituire i minatori ucraini morti di fame, ma anche i sopravvissuti che avevano osato reclamare un po' di pane. Appagò le sue ambizioni: il dominio indiscusso delle miniere di ferro e carbone del Donbass (allora il cobalto, il framio, il litio e altre terre rare erano prive di interesse perché non era ancora iniziata l'era informatica - ma oggi sono metalli preziosi) e la sostituzione etnica degli ucraini con i rush caucasici e siberiani. Mossa tipica della strategia russa, e sempre adottata nel corso della loro storia tanto da configurarsi come pratica standardizzata. Oggi, gli ucraini russofili del Donbass, altri non sono che i figli, nipoti e pronipoti di quel branco di tribù Rush che Stalin transumò in Ucraina con la forza dei fucili e con promesse mai mantenute. Questi rredi dei russi di quel tempo, cresciuti e sedimentati nella società ucraina nella memoria delle proprie origini, armati, talora pagati (i capi popolo) e sospinti dal Cremlino, sono la causa efficiente degli incidenti che hanno richiamato la risposta dei partigiani ucraini (da Mosca definiti nazisti), che non ci stavano a farsi scippare una vasta regione, che da sola produce il 20% del PIL nazionale, da una minoranza di passaporto ucraino, ma di lingua e cuore russo. La bellicosa reazione dei cuori autoctoni, fu utilizzata pretestuosamente per "giustificare" strumentalmente l'invasione russa, mistificata dalla retorica della grande madre Russia che si adopera per proteggere i suoi figli ovunque essi siano (ma erano e sono ucraini, non russi), ma che di fatto non si è peritata a bombardare come gli altri ucraini. Sotto il profilo del diritto, tutta la questione si riduce ad una diatriba interna per la quale nessuno, oltre gli stessi ucraini, aveva titolo di giudizio. Putin aveva bisogno di una scusa, una causa belli, e l'ha costruita così...ingannando una conventicola di illusi autoproclamatisi indipendenti da Kiev (così credevano), per cadere nella trappola di Mosca, e che pretendono di cedere un pezzo di Ucraina a Mosca solo perché memori delle origini caucasiche o siberiane dei propri avi di cui vanno fieri e orgogliosi, perché educati nelle famiglie al rispetto di origini etniche che oggi, annientate dallo stesso russismo, non esistono più.
Vergognoso che i media ci abbiamo così manipolati, abbiamo preso una parte in una guerra di cui non conosciamo nulla. Zelesky ha saputo intrappolarci con le sue grida ,ma noi sappiamo veramente chi è? In Europa non si lavora per la pace ma per il mantenimento di una guerra che da' respiro ad un economia americana di armi tanto che la loro principale azienda produttrice di missili ora li raddoppierà . E questo è volere la pace? E' conveniente per noi far entrare zelesky in Europa? Ci comanderà a bacchetta? Perché non ci siamo così indignati per le altre guerre, per gli altri morti? Polina dovrebbero darti voce in reti nazionali sei pacata e metti le persone di fronte a dubbi e finalmente farsi delle domande. Zelesky che interviene anche a spingere la vittoria dell' ucraina dell' Eurovision, il sole 24 ore che titola vittoria politica ma se questa persona è così ascoltata dove ci porterà , mi sembra che non riusciamo più a mantenerci imparziali. Non vedo nulla di buono.
Se la verità fosse una sola, sarebbe tutto molto più semplice. Le verità sono tante quante sono le persone che possono raccontarla. Per semplificare, sicuramente le autorità ucraine hanno sbagliato a revocare le autonomie in alcune regioni e sicuramente i russi hanno sbagliato ad iniziare una invasione armata in Ucraina. Questo era un problema che si sarebbe dovuto risolvere all'ONU, grande assente.
Perché questa intervista non viene maggiormente diffusa e conosciuta dalle persone che giustificano la guerra a difesa dell Ucraina? Gradirei il parere di Cacciari , Mieli.dai direttori e dai cronisti della RAI e dai parlamentari di tutti i partiti che sostengono l’invio di armi!
Ti basta una testimonianza per decidere la storia ??? Questa è la versione di questa ragazza ristretta alla sfera della sua esperienza personale, ma il profilo espanso della storia è ben altra cosa. Che stranezza eh...??? 😅😅😅 Se si menzionasse la direttiva Stalin, che imponeva l'uso della lingua russa in tutte le istituzioni ucraine, non sembrerebbe così strano che in Ucraina circoli la lingua russa. La russificazione (in russo русификация?, rusifikacija) è l'adozione della lingua russa e/o cultura russa, da parte di comunità non-russe. In senso stretto, la russificazione è utilizzata per denotare l'influenza della lingua russa sulle altre lingue slave, su quelle baltiche e sulle altre lingue parlate in aree attualmente o storicamente controllate dalla Russia. In senso storico, il termine si riferisce alle politiche sia ufficiali che non ufficiali condotte dalla Russia imperiale e dall'Unione Sovietica verso le nazioni costituenti e verso le minoranze nazionali dell'Impero russo e dell'URSS, avendo come obiettivo la dominazione della Russia. Alcuni studiosi distinguono la russianizzazione, cioè l'espansione della lingua, cultura russe all'interno delle culture delle regioni non russe, dalla russificazione, cioè il processo di cambiamento dell'appartenenza etnica o dell'identità da non russo a russo. In questo senso, l'avanzamento della lingua e della cultura russa non dovrebbe essere posto sullo stesso piano dell'assimilazione culturale dei non-russi. (Passo tratto da wikipedia.) Capito ?? Questa è la ragione per la quale Putin declama, ostenta e celebra la denazificazione come operazione necessaria. La propaganda della denazificazione nasconde il progetto di russificazione sempre sostenuto dalle gerarchie russe imperiali prima e sovietiche poi. Questo è un altro faccino messo li apposta dalla propaganda russa per raccontarci balle e ripiegare la volontà occidentale della cittadinanza, contando sulla captatio benevolentie, suscitando la pietas dei popoli civili, di cui la ragazzina è capace. Le guerre si combattono anche così. Anzi, la propaganda è la più grande e potente arma bellica, che si propone di orientare il pensiero dei popoli a favore dell'aggressore. L'analogia con la propaganda palestinese è evidente.
Sarebbe ora di diffondere qualche notizia storica più realistica circa le origini di questa guerra, smontando e rottamando gli equivoci celebrati dalla propaganda del Cremlino. Donbass. Vi sono alcune domande rimaste senza risposta, riguardo la guerra del Donbass. -" Perché i russofoni-russofili del Donbass vogliono la scissione da Kiev"...??? -"Chi ha fornito le armi agli scissionisti per sostenere 8 anni di guerra contro Kiev, che certo non li ha sostenuti"...??? - "Perché è presente un così alto numero di ucraini di origine russa in Donbass"...??? I precedenti della guerra del Donbass hanno radici lontane e non nascono nel 2014, ma nel 1931. Il gran maresciallo Joseph Vissarionovič Dźugasvilj, (universalmente conosciuto con lo pseudonimo di Stalin), sviolinando e accampando a giustificazione il collettivismo comunista, abrogò la proprietà privata nell'Ucraina e nelle zone limitrofe cis e transcaucasiche financo alla Siberia, sequestrando tutti i beni e i latifondi ai proprietari terrieri. Sequestrò ogni cosa, anche le sementi dei cereali, di fondamentale importanza per la sopravvivenza degli abitanti di quei territori. Ma perché un'azione così repentina, sproporzionata e risoluta...??? ln quel periodo i minatori del Dombass rimostravano il loro dissenso per i salari troppo miseri somministrati dagli amministratori delle miniere subordinati a Mosca. Con ciò che ricevevano come compenso di 12 ore di lavoro in miniera, non riuscivano a sfamare le famiglie nemmeno in forma frugale. Con la riforma agricola dei latifondi il Cremlino soviscista (sovietico fascista - il comunismo era solo una mascheratura), organizzò la più grande carestia dolosa della storia umana. I proprietari terrieri Culakj, defenestrati e lasciati in braghe di tela e i contadini lasciati senza sementi, non poterono far nulla per rimediare alla catastrofica carestia del 1932-1933, che passerà alla storia col termine HOLODOMOR, che mietè 10 milioni di morti di fame. In un cortometraggio di repertorio di cui è stato recentemente riproposto un frammento sul piccolo schermo, si parla di 10 milioni di vittime di cui 5 milioni in Ucraina. La cosa certa è che fu una strage di innocenti, un olocausto di poveri disgraziati che subivano la prepotenza soviescista di Stalin, con la maggior densità in Dombass. Allora il maresciallo Stalin transumò una quantità di tribù Rush dalle regioni cis e transcaucasiche e siberiane, per sostituire i minatori ucraini morti di fame, ma anche i sopravvissuti che avevano osato reclamare un po' di pane. Appagò le sue ambizioni: il dominio indiscusso delle miniere di ferro e carbone del Donbass (allora il cobalto, il framio, il litio e altre terre rare erano prive di interesse perché non era ancora iniziata l'era informatica - ma oggi sono metalli preziosi) e la sostituzione etnica degli ucraini con i rush caucasici e siberiani. Mossa tipica della strategia russa, e sempre adottata nel corso della loro storia tanto da configurarsi come pratica standardizzata. Oggi, gli ucraini russofili del Donbass, altri non sono che i figli, nipoti e pronipoti di quel branco di tribù Rush che Stalin transumò in Ucraina con la forza dei fucili e con promesse mai mantenute. Questi rredi dei russi di quel tempo, cresciuti e sedimentati nella società ucraina nella memoria delle proprie origini, armati, talora pagati (i capi popolo) e sospinti dal Cremlino, sono la causa efficiente degli incidenti che hanno richiamato la risposta dei partigiani ucraini (da Mosca definiti nazisti), che non ci stavano a farsi scippare una vasta regione, che da sola produce il 20% del PIL nazionale, da una minoranza di passaporto ucraino, ma di lingua e cuore russo. La bellicosa reazione dei cuori autoctoni, fu utilizzata pretestuosamente per "giustificare" strumentalmente l'invasione russa, mistificata dalla retorica della grande madre Russia che si adopera per proteggere i suoi figli ovunque essi siano (ma erano e sono ucraini, non russi), ma che di fatto non si è peritata a bombardare come gli altri ucraini. Sotto il profilo del diritto, tutta la questione si riduce ad una diatriba interna per la quale nessuno, oltre gli stessi ucraini, aveva titolo di giudizio. Putin aveva bisogno di una scusa, una causa belli, e l'ha costruita così...ingannando una conventicola di illusi autoproclamatisi indipendenti da Kiev (così credevano), per cadere nella trappola di Mosca, e che pretendono di cedere un pezzo di Ucraina a Mosca solo perché memori delle origini caucasiche o siberiane dei propri avi di cui vanno fieri e orgogliosi, perché educati nelle famiglie al rispetto di origini etniche che oggi, annientate dallo stesso russismo, non esistono più.
@@eddiecatarsi3368 hai una sola testimonianza di gente di quelle zone che dica che la versione occidentale sia vera? Hai scritto mille parole e non hai capacità di sintesi. Secondo te è solo un problema di lingua? Se fosse così perchè proibire l'uso della lingua russa se non fosse collegata alla cultura? Svegliati va.
Bella testimonianza e nello stesso tempo agghiacciante !!!!!!!! Solidarietà a tutti gli abitanti del DONBASS.....SPERIAMO FINISCA PRESTO !!!!👍👍👍 IN BOCCA AL LUPO.......
E ti basta una testimonianza per decidere la storia??? Questa è la versione di questa ragazza ristretta alla sfera della sua esperienza personale, ma il profilo espanso della storia è ben altra cosa. Che stranezza eh...??? 😅😅😅 Se si menzionasse la direttiva Stalin, che imponeva l'uso della lingua russa in tutte le istituzioni ucraine, non sembrerebbe così strano che in Ucraina circoli la lingua russa. La russificazione (in russo русификация?, rusifikacija) è l'adozione della lingua russa e/o cultura russa, da parte di comunità non-russe. In senso stretto, la russificazione è utilizzata per denotare l'influenza della lingua russa sulle altre lingue slave, su quelle baltiche e sulle altre lingue parlate in aree attualmente o storicamente controllate dalla Russia. In senso storico, il termine si riferisce alle politiche sia ufficiali che non ufficiali condotte dalla Russia imperiale e dall'Unione Sovietica verso le nazioni costituenti e verso le minoranze nazionali dell'Impero russo e dell'URSS, avendo come obiettivo la dominazione della Russia. Alcuni studiosi distinguono la russianizzazione, cioè l'espansione della lingua, cultura russe all'interno delle culture delle regioni non russe, dalla russificazione, cioè il processo di cambiamento dell'appartenenza etnica o dell'identità da non russo a russo. In questo senso, l'avanzamento della lingua e della cultura russa non dovrebbe essere posto sullo stesso piano dell'assimilazione culturale dei non-russi. (Passo tratto da wikipedia.) Capito ?? Questa è la ragione per la quale Putin declama, ostenta e celebra la denazificazione come operazione necessaria. La propaganda della denazificazione nasconde il progetto di russificazione sempre sostenuto dalle gerarchie russe imperiali prima e sovietiche poi. Questo è un altro faccino messo li apposta dalla propaganda russa per raccontarci balle e ripiegare la volontà occidentale della cittadinanza, contando sulla captatio benevolentie, suscitandola pietas dei popoli civili, di cui la ragazzina è capace. Le guerre si combattono anche così. Anzi, la propaganda è la più grande e potente arma bellica, che si propone di orientare il pensiero dei popoli a favore dell'aggressore. L'analogia con la propaganda palestinese è evidente..
Sarebbe ora di diffondere qualche notizia storica più realistica circa le origini di questa guerra, smontando e rottamando gli equivoci celebrati dalla propaganda del Cremlino. Donbass. Vi sono alcune domande rimaste senza risposta, riguardo la guerra del Donbass. -" Perché i russofoni-russofili del Donbass vogliono la scissione da Kiev"...??? -"Chi ha fornito le armi agli scissionisti per sostenere 8 anni di guerra contro Kiev, che certo non li ha sostenuti"...??? - "Perché è presente un così alto numero di ucraini di origine russa in Donbass"...??? I precedenti della guerra del Donbass hanno radici lontane e non nascono nel 2014, ma nel 1931. Il gran maresciallo Joseph Vissarionovič Dźugasvilj, (universalmente conosciuto con lo pseudonimo di Stalin), sviolinando e accampando a giustificazione il collettivismo comunista, abrogò la proprietà privata nell'Ucraina e nelle zone limitrofe cis e transcaucasiche financo alla Siberia, sequestrando tutti i beni e i latifondi ai proprietari terrieri. Sequestrò ogni cosa, anche le sementi dei cereali, di fondamentale importanza per la sopravvivenza degli abitanti di quei territori. Ma perché un'azione così repentina, sproporzionata e risoluta...??? ln quel periodo i minatori del Dombass rimostravano il loro dissenso per i salari troppo miseri somministrati dagli amministratori delle miniere subordinati a Mosca. Con ciò che ricevevano come compenso di 12 ore di lavoro in miniera, non riuscivano a sfamare le famiglie nemmeno in forma frugale. Con la riforma agricola dei latifondi il Cremlino soviscista (sovietico fascista - il comunismo era solo una mascheratura), organizzò la più grande carestia dolosa della storia umana. I proprietari terrieri Culakj, defenestrati e lasciati in braghe di tela e i contadini lasciati senza sementi, non poterono far nulla per rimediare alla catastrofica carestia del 1932-1933, che passerà alla storia col termine HOLODOMOR, che mietè 10 milioni di morti di fame. In un cortometraggio di repertorio di cui è stato recentemente riproposto un frammento sul piccolo schermo, si parla di 10 milioni di vittime di cui 5 milioni in Ucraina. La cosa certa è che fu una strage di innocenti, un olocausto di poveri disgraziati che subivano la prepotenza soviescista di Stalin, con la maggior densità in Dombass. Allora il maresciallo Stalin transumò una quantità di tribù Rush dalle regioni cis e transcaucasiche e siberiane, per sostituire i minatori ucraini morti di fame, ma anche i sopravvissuti che avevano osato reclamare un po' di pane. Appagò le sue ambizioni: il dominio indiscusso delle miniere di ferro e carbone del Donbass (allora il cobalto, il framio, il litio e altre terre rare erano prive di interesse perché non era ancora iniziata l'era informatica - ma oggi sono metalli preziosi) e la sostituzione etnica degli ucraini con i rush caucasici e siberiani. Mossa tipica della strategia russa, e sempre adottata nel corso della loro storia tanto da configurarsi come pratica standardizzata. Oggi, gli ucraini russofili del Donbass, altri non sono che i figli, nipoti e pronipoti di quel branco di tribù Rush che Stalin transumò in Ucraina con la forza dei fucili e con promesse mai mantenute. Questi rredi dei russi di quel tempo, cresciuti e sedimentati nella società ucraina nella memoria delle proprie origini, armati, talora pagati (i capi popolo) e sospinti dal Cremlino, sono la causa efficiente degli incidenti che hanno richiamato la risposta dei partigiani ucraini (da Mosca definiti nazisti), che non ci stavano a farsi scippare una vasta regione, che da sola produce il 20% del PIL nazionale, da una minoranza di passaporto ucraino, ma di lingua e cuore russo. La bellicosa reazione dei cuori autoctoni, fu utilizzata pretestuosamente per "giustificare" strumentalmente l'invasione russa, mistificata dalla retorica della grande madre Russia che si adopera per proteggere i suoi figli ovunque essi siano (ma erano e sono ucraini, non russi), ma che di fatto non si è peritata a bombardare come gli altri ucraini. Sotto il profilo del diritto, tutta la questione si riduce ad una diatriba interna per la quale nessuno, oltre gli stessi ucraini, aveva titolo di giudizio. Putin aveva bisogno di una scusa, una causa belli, e l'ha costruita così...ingannando una conventicola di illusi autoproclamatisi indipendenti da Kiev (così credevano), per cadere nella trappola di Mosca, e che pretendono di cedere un pezzo di Ucraina a Mosca solo perché memori delle origini caucasiche o siberiane dei propri avi di cui vanno fieri e orgogliosi, perché educati nelle famiglie al rispetto di origini etniche che oggi, annientate dallo stesso russismo, non esistono più..
@eddiecatarsi3368 Sei troppo colto per I miei standard...... Mi rimetto alle migliaia di testimonianze che ci dicono che la regione autonoma del DONBASS è stata bersagliata dal 2014..... Su input degli STATI CANAGLIA ANGLOAMERICANI + ISRAELE.....😭😭😭
Grazie Polina per la tua testimonianza! Spero che sempre più persone ascoltino questi racconti e finalmente dopo quasi tre anni capiscano quale sia la realtà in Ucraina e quindi i motivi dell'operazione speciale russa iniziata il 24 febbraio 2022! Spero che la popolazione russa dell'ucraina non debba subire mai più le violenze e soprusi di cui hai parlato. Spero che anche gli Ucraini possano iniziare a vivere serenamente
@guglielmovalentino8626 cosa tu vuoi sapere, che fino 2010 il quasi fuerer diceva che con l'Ucraina non ci sono problemi territoriali e la Crimea è Ucraina. O che dopo l'occupazione di Crimea un certo Ghirkin-Strelkov con una banda dei tagliateste sono da Crimea penetrator a Sloviansk in Donbass e hanno cominciato la guerra lì. O come i banditi hanno tagliato la pancia di un disputato ucraino quando lui impediva togliere la bandiera Ucraina sora il commune o come con i pali di baseball i di metallo i paramilitari Russia hanno disperso in Donetsk una manifestazione filoucraina. Cosa tu vuoi più precisamente. Le pensione sono pagate anche adesso ai pensionati che si trovano nella zona occupata. Come l 'Ucraina poteva bloccare le cose vitali se Donetsk è Luhansk hanno più di milla kilometri comuni?
Bravissima e bellissima ragazza grazie mille Polina per la tua preziosa testimonianza!❤️ Tantissimo rispetto dall'Italia a tutto il popolo del Donbass!🇮🇹❤️🇷🇺
@@francescogallitelli1132 e bravissima perché? Perché è bellissima o perché è bugiarda. Chiedi qualcuno chi sappia parlare russo che ti traduca cosa ha raccontato Evgheniy Prigozhin oggi defunto ma quando era il proprietario dei mercenari russi "Wagner" amico del calvo assassino di cremlino . Magari capirai che tutto ciò che raccontano questi putinisti è una bugia patetica.
Abbiamo molto da imparare, dalla vostra tenacia , resilienza e forza di volontà. Il Donbas libero ha un grande cuore. Mia moglie è di Luhansk. Buona vita Polina
@@claudiocera1606che domande sono? Vogliamo smetterla di ragionare per tifoserie e schieramenti? I fatti nel donbass dal 2014 non sono stati considerati particolarmente importanti né dai media né dall’Europa. Sono dati oggettivi. Quelle persone hanno il diritto di mantenere la loro identità, che piaccia o meno. Noi abbiamo le regioni a statuto speciale, quindi a Bolzano puoi parlare tedesco o in Valle D’Aosta ci sono paesi che dal nome non sembrano nemmeno italiani come Saint Vincent. Hanno un identità tutta loro ma sono italiani. Allo stesso modo le minoranze in ogni parte del mondo hanno diritto di continuare ad esistere, ad abitare la loro terra natia ed a mantenere la propria cultura. Si avrebbe lo stesso problema se l’Italia avesse la volontà cieca di reprimere ogni tradizione linguistica e culturale straniera nella regione del Sudtirol (ad esempio). E una analogia simmetrica sarebbe se il sud Tirolo cercasse di restistere ai bombardamenti italiani finché Austria e Germania decidono di schierarsi al loro fianco. In quel caso, in qualità di spettatore esterno.. chi supporteresti?
@@enricobugli7231chii ha buttato le uniche bombe atomiche? Rispondi? Vietnam? Rispondi? Libia? Rispondi? Iraq? Rispondi? E sulla guerra Russia Ucraina vai indietro al 2014, anzi ancora più indietro e vedrai che si era già deciso di allargare la Nato
@aleks Articolo online di East Journal dell' 11 febbraio 2016. (non è di parte, riporta dati e fatti, ripeto è del 2016). Ucraina: ecco come il Cremlino mantiene le Repubbliche di Donetsk e Luhansk.
@spazio-tempo... Guarda le norme internazionale - gli occupanti devono occuparsi delle zone occupate. Ma non raccontarmi le favole Io sono del Luhansk dove rimangono i miei parenti e amici che finadora ricevono le pensioni ucraine.
@aleks Se sono favole le racconta l'East Journal. L'Europa comunque dall'inizio della guerra ( dati settembre 2023) ha versato all'Ucraina 81 miliardi di euro che servono anche per il pagamento delle pensioni. Sito eu: rappresentanza in Italia. 22/9/2023 Titolo: la Commissione eroga ulteriori 1,5 miliardi di euro di assistenza all'Ucraina.
Così giusto per informazione, a chi pensava che il Dombas fosse una variante del Coviddii! Ma soprattutto agli ipocriti strafottenti... mi fermo qui che è meglio!
Non comprendo lo stupore di molti che scrivono qui. L'Italia non può fare ciò che crede. Prende ordini. Lo so che fa male dirlo ma è così. Siete indignati nei confronti dei nostri politici ma . ..cosa dovrebbero fare? Ricevono ogni giorno , dall'esterno, proposte che non possono rifiutare. Credete davvero che siano convinti di ciò che affermano?
@@TheSupermighe...Questa è la versione di questa ragazza ristretta alla sfera della sua esperienza personale, ma il profilo espanso della storia è ben altra cosa. Che stranezza eh...??? 😅😅😅 Se si menzionasse la direttiva Stalin, che imponeva l'uso della lingua russa in tutte le istituzioni ucraine, non sembrerebbe così strano che in Ucraina circoli la lingua russa. La russificazione (in russo русификация?, rusifikacija) è l'adozione della lingua russa e/o cultura russa, da parte di comunità non-russe. In senso stretto, la russificazione è utilizzata per denotare l'influenza della lingua russa sulle altre lingue slave, su quelle baltiche e sulle altre lingue parlate in aree attualmente o storicamente controllate dalla Russia. In senso storico, il termine si riferisce alle politiche sia ufficiali che non ufficiali condotte dalla Russia imperiale e dall'Unione Sovietica verso le nazioni costituenti e verso le minoranze nazionali dell'Impero russo e dell'URSS, avendo come obiettivo la dominazione della Russia. Alcuni studiosi distinguono la russianizzazione, cioè l'espansione della lingua, cultura russe all'interno delle culture delle regioni non russe, dalla russificazione, cioè il processo di cambiamento dell'appartenenza etnica o dell'identità da non russo a russo. In questo senso, l'avanzamento della lingua e della cultura russa non dovrebbe essere posto sullo stesso piano dell'assimilazione culturale dei non-russi. (Passo tratto da wikipedia.) Capito ?? Questa è la ragione per la quale Putin declama, ostenta e celebra la denazificazione come operazione necessaria. La propaganda della denazificazione nasconde il progetto di russificazione sempre sostenuto dalle gerarchie russe imperiali prima e sovietiche poi. Questo è un altro faccino messo li apposta dalla propaganda russa per raccontarci balle e ripiegare la volontà occidentale della cittadinanza, contando sulla captatio benevolentie, suscitandola pietas dei popoli civili, di cui la ragazzina è capace. Le guerre si combattono anche così. Anzi, la propaganda è la più grande e potente arma bellica, che si propone di orientare il pensiero dei popoli a favore dell'aggressore. L'analogia con la propaganda palestinese è evidente..
Sarebbe ora di diffondere qualche notizia storica più realistica circa le origini di questa guerra, smontando e rottamando gli equivoci celebrati dalla propaganda del Cremlino. Donbass. Vi sono alcune domande rimaste senza risposta, riguardo la guerra del Donbass. -" Perché i russofoni-russofili del Donbass vogliono la scissione da Kiev"...??? -"Chi ha fornito le armi agli scissionisti per sostenere 8 anni di guerra contro Kiev, che certo non li ha sostenuti"...??? - "Perché è presente un così alto numero di ucraini di origine russa in Donbass"...??? I precedenti della guerra del Donbass hanno radici lontane e non nascono nel 2014, ma nel 1931. Il gran maresciallo Joseph Vissarionovič Dźugasvilj, (universalmente conosciuto con lo pseudonimo di Stalin), sviolinando e accampando a giustificazione il collettivismo comunista, abrogò la proprietà privata nell'Ucraina e nelle zone limitrofe cis e transcaucasiche financo alla Siberia, sequestrando tutti i beni e i latifondi ai proprietari terrieri. Sequestrò ogni cosa, anche le sementi dei cereali, di fondamentale importanza per la sopravvivenza degli abitanti di quei territori. Ma perché un'azione così repentina, sproporzionata e risoluta...??? ln quel periodo i minatori del Dombass rimostravano il loro dissenso per i salari troppo miseri somministrati dagli amministratori delle miniere subordinati a Mosca. Con ciò che ricevevano come compenso di 12 ore di lavoro in miniera, non riuscivano a sfamare le famiglie nemmeno in forma frugale. Con la riforma agricola dei latifondi il Cremlino soviscista (sovietico fascista - il comunismo era solo una mascheratura), organizzò la più grande carestia dolosa della storia umana. I proprietari terrieri Culakj, defenestrati e lasciati in braghe di tela e i contadini lasciati senza sementi, non poterono far nulla per rimediare alla catastrofica carestia del 1932-1933, che passerà alla storia col termine HOLODOMOR, che mietè 10 milioni di morti di fame. In un cortometraggio di repertorio di cui è stato recentemente riproposto un frammento sul piccolo schermo, si parla di 10 milioni di vittime di cui 5 milioni in Ucraina. La cosa certa è che fu una strage di innocenti, un olocausto di poveri disgraziati che subivano la prepotenza soviescista di Stalin, con la maggior densità in Dombass. Allora il maresciallo Stalin transumò una quantità di tribù Rush dalle regioni cis e transcaucasiche e siberiane, per sostituire i minatori ucraini morti di fame, ma anche i sopravvissuti che avevano osato reclamare un po' di pane. Appagò le sue ambizioni: il dominio indiscusso delle miniere di ferro e carbone del Donbass (allora il cobalto, il framio, il litio e altre terre rare erano prive di interesse perché non era ancora iniziata l'era informatica - ma oggi sono metalli preziosi) e la sostituzione etnica degli ucraini con i rush caucasici e siberiani. Mossa tipica della strategia russa, e sempre adottata nel corso della loro storia tanto da configurarsi come pratica standardizzata. Oggi, gli ucraini russofili del Donbass, altri non sono che i figli, nipoti e pronipoti di quel branco di tribù Rush che Stalin transumò in Ucraina con la forza dei fucili e con promesse mai mantenute. Questi rredi dei russi di quel tempo, cresciuti e sedimentati nella società ucraina nella memoria delle proprie origini, armati, talora pagati (i capi popolo) e sospinti dal Cremlino, sono la causa efficiente degli incidenti che hanno richiamato la risposta dei partigiani ucraini (da Mosca definiti nazisti), che non ci stavano a farsi scippare una vasta regione, che da sola produce il 20% del PIL nazionale, da una minoranza di passaporto ucraino, ma di lingua e cuore russo. La bellicosa reazione dei cuori autoctoni, fu utilizzata pretestuosamente per "giustificare" strumentalmente l'invasione russa, mistificata dalla retorica della grande madre Russia che si adopera per proteggere i suoi figli ovunque essi siano (ma erano e sono ucraini, non russi), ma che di fatto non si è peritata a bombardare come gli altri ucraini. Sotto il profilo del diritto, tutta la questione si riduce ad una diatriba interna per la quale nessuno, oltre gli stessi ucraini, aveva titolo di giudizio. Putin aveva bisogno di una scusa, una causa belli, e l'ha costruita così...ingannando una conventicola di illusi autoproclamatisi indipendenti da Kiev (così credevano), per cadere nella trappola di Mosca, e che pretendono di cedere un pezzo di Ucraina a Mosca solo perché memori delle origini caucasiche o siberiane dei propri avi di cui vanno fieri e orgogliosi, perché educati nelle famiglie al rispetto di origini etniche che oggi, annientate dallo stesso russismo, non esistono più..
L'importante è capire i responsabili di questa guerra, chi l'ha voluta e per quali motivi. La testimonianza aggiunge solo un pezzo al puzzle già chiaro di suo
Ma vai in Russia. Li tutto è dimocratico. Ad esempio ieri hanno gettato in prigione per 5 anni e mezzo una dottoressa che in 2023 ha detto a una cliente una parola brutta sull 'armata terroristica del nano calvo di bunker.
in questo conflitto gli inglesi si sono dimostrati i piu' sanguinari. Sono loro che si sono mossi per primi per fare naufragare le trattative in Turchia nel marzo 2022. Sono loro che hanno spinto per l'utilizzo di munizioni all'uranio impoverito e bombe a grappolo
Grazie Polina. Naturalmente oggi nel mainstream non passa niente a sfavore di Kiev mentre fino al 2016 la rai Manteneva un minimo di obiettivita', tutti avranno visto il servizio di Pasotti ad esempio.
Ho una cara amica in Lugansk che da anni via WK mi racconta simili sittuazioni.. restrizioni della lingua, chiusura dei servizi gas, acqua e eletricità... stop alle pensioni e problematiche con il cibo in particolare per i bambini.... e altro... TUTTO VERO! e da anni che cerco di diffondere in italia questo punto di vista, ma la maggior parte delle persone hanno il cervello lavato dalla propaganda NATO e dell'Europa! :( So che ora nel 2024 la sittuazione in Lugansk è leggermente migliorata, ma ovviamente stanno ancora insieme ai Russi combattendo per la loro terra e diritti umani!
A t sei bugiardo come questa ragazza deficiente. Per la tua informazione l'Ucraina anche adesso paga le pensione a tutti che sono sotto l'occupazione russa. E tutto ciò che hai hai scritto una mentira patetica.
@@aleks515-n1f Ho molti amici delle regioni di Lugansk e Donetsk e sono consapevole di come dal 2014 è stato portato avanti il genocidio delle persone in queste regioni. Ho esaminato migliaia di prove documentali delle atrocità del regime nazista di Kiev, dell'omicidio di civili, anziani e bambini. I nazisti hanno filmato molte atrocità con le loro telecamere, forse per denunciare ai loro proprietari il loro sporco "lavoro". E tutto questo dal 2014. A proposito, tutte queste prove sono state trasferite alla Corte internazionale di giustizia. Sono sorpreso di come Putin abbia avuto così tanta pazienza nel negoziare affinché la popolazione del Donbass non venisse distrutta. Ma niente! I nazisti risponderanno di tutto.
Non esiste modo per fronteggiare una propaganda martellante come quella che lei sta denunciando; i fanatici vittime di questa propaganda, se fossero portati a vedere con i propri occhi la situazione che raccontate, si convincerebbero di essere sul set di un film.
La Russia non ha invaso solo il Donbass … e comunque le lamentele sulle sanzioni e sulle armi inviate agli Ucraini sono ridicole … se la Russia non vuole che vengano inviate armi allora la smetta di invadere e bombardare l’Ucraina
@@nicolaalberti2103 Zelensky è un gran furbacchione oltre che un disonesto e adesso si merita i calci da parte della Russia per quello che ha fatto. Polina parla chiaro dei fatti avvenuti...🤗
I nostri telegiornali "liberi" e "indipendenti" non le fanno mica vedere queste testimonianze. Ma che straaaano? Una vergogna per il mondo occidentale.
@spazio-tempo... Nenanche voglio guardare Io sono nato e più di 50 anni ho vessuto nel Luhansk e so meglio che tutti della Rai e tutti voi cosa li succede.
Buongiorno. Vorrei sapere se la politica di Putin è democratica. Personalmente,per quello che riesco a capire,lo stimo molto. Grazie se mi rispondete. Grazie in ogni caso 🌹🏵️💐
Se una pazza malata con la sua immaginazione sfigurata racconta le balle serve farle vedere a von der Leyen? Basta a te e simili che credono alle favole.
Gli ultimi 10 anni li ho passati in Ucraina e il 90% parlavano russo , anche su internet si facevano le ricerche in russo, anche Zelenski non parlava ucraino ha dovuto impararlo, Polina ha detto semplicemente la verità e con umiltà senza malizia. Grazie Polina.
Ti dico se il calvo pazzo non avessi perfidamente attacato Kiev gli ucraini avessero parlato russo anche adesso. Ma dopo l'inizio della guerra la gente hanno deciso di non parlare la lingua degli occupanti.
Sig. Pacini, La prego riporti sia al Presidente del consiglio e sia alla TV di Stato le parole della ragazza Polina per far conoscere la verità, far capire come sono andate le cose Poi faccia presente anche che oggi su LA7 altre testimonianze sono andate in onda che spiegavano la verità sulla guerra in Ucraina. Allucinante il tutto! Lo faccia per onor del vero. Grazie da un Italiano ❤❤❤❤
La trascrizione automatica in sovrastampa è veramente pessima ad esempio quando Polina parla dicendo chiaramente in italiano : il "Golpe" del 2014 per voi la trascrizione in sovrastampa diventa "Volpe" , la vostra è una trascrizione veramente ridicola.
Kiev è una città russa storicamente antica in cui la stragrande maggioranza parla russo. Dal 2014, la lingua ucraina ha cominciato ad essere utilizzata maggiormente, ma principalmente da funzionari governativi. Questi stessi funzionari governativi discriminarono la popolazione indigena e semplicemente sterminarono coloro che non erano d’accordo con le loro idee naziste. Putin ha proclamato la denazificazione e la smilitarizzazione di tutta l’Ucraina! E ce la farà fino alla fine! Se il regime ucraino non fosse stato armato con tutte le armi possibili provenienti da tutto il mondo, questa guerra sarebbe finita molto rapidamente, per la gioia della maggioranza dei residenti in Russia e Ucraina.
Complimenti a questa ragazza che conferma quello che già sapevamo sulle vicende e le sofferenze sopportate dalla popolazione russa in Ucraina!! Forza che presto ritornerete tutti in patria sotto l’egida russa
Sofferenze? Ma tu credi a ste balle o ti pagano? Mi sono bastati 3 min. Come fa ad essere vietatata la religione ortodossa russa quando "questa" faceva i primi tre anni di elementari se un anno fa i preti russi sono stati indagati per spionaggio e una giornalista della Rai ci ha parlato ed ha provato ad intervistarlo?
Sofferenze? Ma tu credi a ste balle o ti pagano? Mi sono bastati 3 min. Come fa ad essere vietatata la religione ortodossa russa quando "questa" faceva i primi tre anni di elementari se un anno fa i preti russi sono stati indagati per spionaggio e una giornalista della Rai ci ha parlato ed ha provato ad intervistarlo?
Giustissimo,qui abbiamo una situazione analoga a quella del Kossovo,dove la popolazione è per buona parte Albanese,con una forte minoranza serva, c'è una popolazione mista che vuole vivere indipendente,la stessa cosa per Lugansk Dontesk Mariupol e Crimea
Mi sono bastati 3 min. Come fa ad essere vietatata la religione ortodossa russa quando "questa" faceva i primi tre anni di elementari se un anno fa i preti russi sono stati indagati per spionaggio e una giornalista della Rai ci ha parlato ed ha provato ad intervistarlo a Kiev? Metta un pollice in giù e segnali il video.
Leggi i vari rapporti dell'Onu sugli anni 2014-2022 www.unhcr.org/it/wp-content/uploads/sites/97/2020/07/Ukraine_update_II_-_finale_ITA.pdf li trovi sul sito UNHCR
@@aleks515-n1fno, ascoltando centinaia di persone che hanno vissuto lì. Tu hai il diritto di raccontare la tua storia, ma sei uno, uno solamente. Noi italiani abbiamo preso consapevolezza della verità e quelli come te li vogliamo FUORI dal nostro paese. Hai capito o no?
durante l'euromaidan le proteste iniziarono pacificamente ma le sante e gentilissime berkut hanno caricato sui civili (perche protestavano civili non gli alieni)
@@maxspin74 Non mi risulta che siano stati ne arrestati ne interrogati. Quello che è sicuro però è che spararono dall'Hotel Ukraina, sede dei pro Maidan. Probabilmente cecchini pagati dalla CIA.
Ad euromaiden era pieno di estremisti di destra,nazisti e fascisti che venivano persino dall'Italia. Erano pagati al giorno 25 dollari,pagati in dollari amerdicani.
Grazie per questa testimonianza, sapevo che la Russia aveva mille ragioni per agire, ma ora la mia certezza è molto più forte. Avete capito che regime c'è a Kiev e in tutto l'occidente? Grande madre Russia, per fortuna che esisti.
Mi sono bastati 3 min. Come fa ad essere vietatata la religione ortodossa russa quando "questa" faceva i primi tre anni di elementari se un anno fa i preti russi sono stati indagati per spionaggio e una giornalista della Rai ci ha parlato ed ha provato ad intervistarlo a Kiev? Metta un pollice in giù e segnali il video.
Sarà dell'FSB. Mi sono bastati 3 min. Come fa ad essere vietatata la religione ortodossa russa quando "questa" faceva i primi tre anni di elementari se un anno fa i preti russi sono stati indagati per spionaggio e una giornalista della Rai ci ha parlato ed ha provato ad intervistarlo a Kiev? Metta un pollice in giù e segnali il video.
No, quella alla fine pare fosse una stronzata. Però in compenso se in Ucraina chiami il tuo governo "corrotto, ti uccidono con l'acido come con l'attivista politica Katerina Handziuk nel 2021. Mentre in qualsiasi parte dell'occidente, se provi a chiamare "crimini di guerra" le operazioni militari Usa sei fortunato se fai la fine di Assange e ti bruci giusto una dozzina d'anni tra latitanza e carcere 😂
Quindi Polina, tutto il tuo racconto la responsabilità a chi viene attribuita? In italia ci sono delle regioni/province autonome non per questo non si possa convivere. Il problema è altro. Tua nonna è tutti coloro che si ritengono filorussi, dopo la disfatta dell"urss perché ha accettato continuare a vivere nel territorio ucraino?
Mi sono bastati 3 min. Come fa ad essere vietatata la religione ortodossa russa quando "questa" faceva i primi tre anni di elementari se un anno fa i preti russi sono stati indagati per spionaggio e una giornalista della Rai ci ha parlato ed ha provato ad intervistarlo a Kiev? Metta un pollice in giù e segnali il video.
Anche in Italia ci sono regioni in cui la lingua principale che parlano non è l’italiano vedi l’Alto Adige che parlano tedesco parte della Val d’Aosta che parlano francese. Ma perché è venuta in Italia se si stava bene con la Russia
Una testimonianza. Su sentito dire. Rispetto per carità, ma molto parziale, dimenticando i contesti e non definendo azioni e reazioni. Rispetto per la testimonianza, ma equilibriamo con dati storici, chi ha fatto cosa, quando...alcune cose vere ma altre viste solo da una parte, un vero guazzabuglio colorato di propaganda russa. Magari si fa un buon lavoro facendo domande, contestualizzando e verificando. Altrimenti non si avrà mai una visione la più reale possibile, ma solo un effetto emotivo che alimenterà solo la confusione e la disinfezione. Ovviamente mi riferisco all'estratto, quindi non so se poi è stato fatto un serio lavoro di contraddittorio e contestualizzazione storica (esempio precedente invasione della Crimea, così come l'arrivo di svariati personaggi di matrice neonazista russi nel Donbass e zone come Harkiv e Odessa,oppure una stessa intervista a un ucraino del Donbass, se ce ne fossero rimasti ancora lì. Comunque il mondo è bello perché è vario!
Appunto azioni e reazioni sono spiegate molto bene. Tutto ha inizio con il colpo di stato di Maidan, dove i neonazisti di Pravy Sektor ed altri battaglioni hanno inscenato una false flag per buttare giù Yanukovch. Lo ha detto persino poco tempo fa il tribunale di Kiev che da dieci anni ha raccolto prove e testimonianze sui fatti di Maidan che ad uccidere manifestanti e berkut sono stati dei cecchini dall'Hotel Ukraina, postazione dei neonazi. Stessa tesi che porta avanti Katchanovski dal 2014.
Giulietto Chiesa lo ha ripetuto per anni come stavano andando le cose in Donbass, da inviato sul campo e non al calduccio negli studi televisivi dove si programma la popolazione.
Infatti è sempre stato oscurato scientificamente e nelle rarissime volte in cui è stato invitato lo hanno messo in minoranza contro una mezza dozzina di ospiti più il conduttore, spesso togliendogli la parola appena iniziava ad illustrare la VERITA'
Grazie Giulietto per quello che hai fatto.
Chissà cosa ne pensano Mentana e Vespa della testimonianza di Polina
Giulietto Chiesa era pagato dal Cremlino
Faceva le conferenze in Italia col collegamento da Mosca
Più putiniano di putin.
Più complottista di lui ne ho conosciuti pochi
Vero.
Perché, quei due pensano?
Caro Piero, tu pensi proprio che escrementi umani possano pensare? Io ne dubito.
Quindi @piervittori1076 tu hai il cervello programmabile? Davvero credi in queste scemenze newage?
Grazie per raccontare tutto! Ti ammiro molto!
Tutto il contrario di quello che ci raccontano i mezzi di informazione dei paesi che si autodefiniscono "civili" e invece ...
Questa è la versione di questa ragazza ristretta alla sfera della sua esperienza personale, ma il profilo espanso della storia è ben altra cosa.
Che stranezza eh...??? 😅😅😅
Se si menzionasse la direttiva Stalin, che imponeva l'uso della lingua russa in tutte le istituzioni ucraine, non sembrerebbe così strano che in Ucraina circoli la lingua russa.
La russificazione (in russo русификация?, rusifikacija) è l'adozione della lingua russa e/o cultura russa, da parte di comunità non-russe. In senso stretto, la russificazione è utilizzata per denotare l'influenza della lingua russa sulle altre lingue slave, su quelle baltiche e sulle altre lingue parlate in aree attualmente o storicamente controllate dalla Russia. In senso storico, il termine si riferisce alle politiche sia ufficiali che non ufficiali condotte dalla Russia imperiale e dall'Unione Sovietica verso le nazioni costituenti e verso le minoranze nazionali dell'Impero russo e dell'URSS, avendo come obiettivo la dominazione della Russia.
Alcuni studiosi distinguono la russianizzazione, cioè l'espansione della lingua, cultura russe all'interno delle culture delle regioni non russe, dalla russificazione, cioè il processo di cambiamento dell'appartenenza etnica o dell'identità da non russo a russo. In questo senso, l'avanzamento della lingua e della cultura russa non dovrebbe essere posto sullo stesso piano dell'assimilazione culturale dei non-russi. (Passo tratto da wikipedia.)
Capito ?? Questa è la ragione per la quale Putin declama, ostenta e celebra la denazificazione come operazione necessaria. La propaganda della denazificazione nasconde il progetto di russificazione sempre sostenuto dalle gerarchie russe imperiali prima e sovietiche poi.
Questo è un altro faccino messo li apposta dalla propaganda russa per raccontarci balle e ripiegare la volontà occidentale della cittadinanza, contando sulla captatio benevolentie, suscitandola pietas dei popoli civili, di cui la ragazzina è capace. Le guerre si combattono anche così. Anzi, la propaganda è la più grande e potente arma bellica, che si propone di orientare il pensiero dei popoli a favore dell'aggressore. L'analogia con la propaganda palestinese è evidente.
Sarebbe ora di diffondere qualche notizia storica più realistica circa le origini di questa guerra, smontando e rottamando gli equivoci celebrati dalla propaganda del Cremlino.
Donbass.
Vi sono alcune domande rimaste senza risposta, riguardo la guerra del Donbass.
-" Perché i russofoni-russofili del Donbass vogliono la scissione da Kiev"...???
-"Chi ha fornito le armi agli scissionisti per sostenere 8 anni di guerra contro Kiev, che certo non li ha sostenuti"...???
- "Perché è presente un così alto numero di ucraini di origine russa in Donbass"...???
I precedenti della guerra del Donbass hanno radici lontane e non nascono nel 2014, ma nel 1931.
Il gran maresciallo Joseph Vissarionovič Dźugasvilj, (universalmente conosciuto con lo pseudonimo di Stalin), sviolinando e accampando a giustificazione il collettivismo comunista, abrogò la proprietà privata nell'Ucraina e nelle zone limitrofe cis e transcaucasiche financo alla Siberia, sequestrando tutti i beni e i latifondi ai proprietari terrieri Kulakj. Sequestrò ogni cosa, anche le sementi dei cereali, di fondamentale importanza per la sopravvivenza degli abitanti di quei territori. Ma perché un'azione così repentina, sproporzionata e risoluta...??? ln quel periodo i minatori del Dombass rimostravano il loro dissenso per i salari troppo miseri somministrati dagli amministratori delle miniere subordinati a Mosca. Con ciò che ricevevano come compenso di 12 ore di lavoro in miniera, non riuscivano a sfamare le famiglie nemmeno in forma frugale.
Con la riforma agricola dei latifondi
il Cremlino soviscista (sovietico fascista - il comunismo era solo una mascheratura), organizzò la più grande carestia dolosa della storia umana. I proprietari terrieri Culakj, defenestrati e lasciati in braghe di tela e i contadini lasciati senza sementi, non poterono far nulla per rimediare alla catastrofica carestia del 1932-1933, che passerà alla storia col termine HOLODOMOR, che mietè 10 milioni di morti di fame. In un cortometraggio di repertorio di cui è stato recentemente riproposto un frammento sul piccolo schermo, si parla di 10 milioni di vittime di cui 5 milioni in Ucraina. La cosa certa è che fu una strage di innocenti, un olocausto di poveri disgraziati che subivano la prepotenza soviescista di Stalin, con la maggior densità in Dombass.
Allora il maresciallo Stalin transumò una quantità di tribù Rush dalle regioni cis e transcaucasiche e siberiane, per sostituire i minatori ucraini morti di fame, ma anche i sopravvissuti che avevano osato reclamare un po' di pane.
Appagò le sue ambizioni: il dominio indiscusso delle miniere di ferro e carbone del Donbass (allora il cobalto, il framio, il litio e altre terre rare erano prive di interesse perché non era ancora iniziata l'era informatica - ma oggi sono metalli preziosi) e la sostituzione etnica degli ucraini con i rush caucasici e siberiani. Mossa tipica della strategia russa, e sempre adottata nel corso della loro storia tanto da configurarsi come pratica standardizzata.
Oggi, gli ucraini russofili del Donbass, altri non sono che i figli, nipoti e pronipoti di quel branco di tribù Rush che Stalin transumò in Ucraina con la forza dei fucili e con promesse mai mantenute.
Questi rredi dei russi di quel tempo, cresciuti e sedimentati nella società ucraina nella memoria delle proprie origini, armati, talora pagati (i capi popolo) e sospinti dal Cremlino, sono la causa efficiente degli incidenti che hanno richiamato la risposta dei partigiani ucraini (da Mosca definiti nazisti), che non ci stavano a farsi scippare una vasta regione, che da sola produce il 20% del PIL nazionale, da una minoranza di passaporto ucraino, ma di lingua e cuore russo. La bellicosa reazione dei cuori autoctoni, fu utilizzata pretestuosamente per "giustificare" strumentalmente l'invasione russa, mistificata dalla retorica della grande madre Russia che si adopera per proteggere i suoi figli ovunque essi siano (ma erano e sono ucraini, non russi), ma che di fatto non si è peritata a bombardare come gli altri ucraini. Sotto il profilo del diritto, tutta la questione si riduce ad una diatriba interna per la quale nessuno, oltre gli stessi ucraini, aveva titolo di giudizio. Putin aveva bisogno di una scusa, una causa belli, e l'ha costruita così...ingannando una conventicola di illusi autoproclamatisi indipendenti da Kiev (così credevano), per cadere nella trappola di Mosca, e che pretendono di cedere un pezzo di Ucraina a Mosca solo perché memori delle origini caucasiche o siberiane dei propri avi di cui vanno fieri e orgogliosi, perché educati nelle famiglie al rispetto di
origini etniche che oggi, annientate dallo stesso russismo, non esistono più.
@@eddiecatarsi3368radici bello credici🎉🎉🎉
Chissà perché queste notizie si sentono poco o niente nei programmi d' informazione televisiva.
propaganda guerrafondaia
È vero
Disinformazione televisiva, prego.
Perché non si cercano e si ci fida ancora dell'informazione ufficiale
Forse perchè questa è disinformazione
La formazione dello stato di ucraina era nota gli Usa e Israele hanno scelto questo paese per fare quello che è successo
Scusa ma Israele che cosa ca22o c'entra?
A 'sto punto mettiamoci anche la Finlandia...
Era l'antica (((Khazaria)))
Bellissima testimonianza: GRAZIE!
Vergognoso che i media ci abbiamo così manipolati, abbiamo preso una parte in una guerra di cui non conosciamo nulla. Zelesky ha saputo intrappolarci con le sue grida ,ma noi sappiamo veramente chi è? In Europa non si lavora per la pace ma per il mantenimento di una guerra che da' respiro ad un economia americana di armi tanto che la loro principale azienda produttrice di missili ora li raddoppierà . E questo è volere la pace? E' conveniente per noi far entrare zelesky in Europa? Ci comanderà a bacchetta? Perché non ci siamo così indignati per le altre guerre, per gli altri morti? Polina dovrebbero darti voce in reti nazionali sei pacata e metti le persone di fronte a dubbi e finalmente farsi delle domande.
Zelesky che interviene anche a spingere la vittoria dell' ucraina dell' Eurovision, il sole 24 ore che titola vittoria politica ma se questa persona è così ascoltata dove ci porterà , mi sembra che non riusciamo più a mantenerci imparziali. Non vedo nulla di buono.
Se la verità fosse una sola, sarebbe tutto molto più semplice. Le verità sono tante quante sono le persone che possono raccontarla. Per semplificare, sicuramente le autorità ucraine hanno sbagliato a revocare le autonomie in alcune regioni e sicuramente i russi hanno sbagliato ad iniziare una invasione armata in Ucraina. Questo era un problema che si sarebbe dovuto risolvere all'ONU, grande assente.
👏👏👏
È stato manipolato chi l'ha permesso le informazioni vere ci sono sempre state per non farsi manipolare
Perché questa intervista non viene maggiormente diffusa e conosciuta dalle persone che giustificano la guerra a difesa dell Ucraina? Gradirei il parere di Cacciari , Mieli.dai direttori e dai cronisti della RAI e dai parlamentari di tutti i partiti che sostengono l’invio di armi!
chissà come mai per i giornali noi siamo sempre i buoni e gli altri sempre i cattivi, chissà come mai
Perché tutta la diarrea di parole di questa ragazza è una bugia patetica.
sei serio ?? Non diranno mai quello che non conviene ai loro padrini finanziatori, o padroni.
perchè i nostri media devono ammettere pubblicamente che hanno raccontato solo balle per quasi 3 anni
Qualcuno li ha chiamati Nazisti. Concordo.
Ecco la verità...ma di cosa vogliamo parlare ancora....
Raccontaci delle guerre degli zar e i massacri e deportazioni fatte da stalin. Domandagli dove vivevano i suoi antenati.
Ti basta una testimonianza per decidere la storia ???
Questa è la versione di questa ragazza ristretta alla sfera della sua esperienza personale, ma il profilo espanso della storia è ben altra cosa.
Che stranezza eh...??? 😅😅😅
Se si menzionasse la direttiva Stalin, che imponeva l'uso della lingua russa in tutte le istituzioni ucraine, non sembrerebbe così strano che in Ucraina circoli la lingua russa.
La russificazione (in russo русификация?, rusifikacija) è l'adozione della lingua russa e/o cultura russa, da parte di comunità non-russe. In senso stretto, la russificazione è utilizzata per denotare l'influenza della lingua russa sulle altre lingue slave, su quelle baltiche e sulle altre lingue parlate in aree attualmente o storicamente controllate dalla Russia. In senso storico, il termine si riferisce alle politiche sia ufficiali che non ufficiali condotte dalla Russia imperiale e dall'Unione Sovietica verso le nazioni costituenti e verso le minoranze nazionali dell'Impero russo e dell'URSS, avendo come obiettivo la dominazione della Russia.
Alcuni studiosi distinguono la russianizzazione, cioè l'espansione della lingua, cultura russe all'interno delle culture delle regioni non russe, dalla russificazione, cioè il processo di cambiamento dell'appartenenza etnica o dell'identità da non russo a russo. In questo senso, l'avanzamento della lingua e della cultura russa non dovrebbe essere posto sullo stesso piano dell'assimilazione culturale dei non-russi. (Passo tratto da wikipedia.)
Capito ?? Questa è la ragione per la quale Putin declama, ostenta e celebra la denazificazione come operazione necessaria. La propaganda della denazificazione nasconde il progetto di russificazione sempre sostenuto dalle gerarchie russe imperiali prima e sovietiche poi.
Questo è un altro faccino messo li apposta dalla propaganda russa per raccontarci balle e ripiegare la volontà occidentale della cittadinanza, contando sulla captatio benevolentie, suscitando la pietas dei popoli civili, di cui la ragazzina è capace. Le guerre si combattono anche così. Anzi, la propaganda è la più grande e potente arma bellica, che si propone di orientare il pensiero dei popoli a favore dell'aggressore. L'analogia con la propaganda palestinese è evidente.
Sarebbe ora di diffondere qualche notizia storica più realistica circa le origini di questa guerra, smontando e rottamando gli equivoci celebrati dalla propaganda del Cremlino.
Donbass.
Vi sono alcune domande rimaste senza risposta, riguardo la guerra del Donbass.
-" Perché i russofoni-russofili del Donbass vogliono la scissione da Kiev"...???
-"Chi ha fornito le armi agli scissionisti per sostenere 8 anni di guerra contro Kiev, che certo non li ha sostenuti"...???
- "Perché è presente un così alto numero di ucraini di origine russa in Donbass"...???
I precedenti della guerra del Donbass hanno radici lontane e non nascono nel 2014, ma nel 1931.
Il gran maresciallo Joseph Vissarionovič Dźugasvilj, (universalmente conosciuto con lo pseudonimo di Stalin), sviolinando e accampando a giustificazione il collettivismo comunista, abrogò la proprietà privata nell'Ucraina e nelle zone limitrofe cis e transcaucasiche financo alla Siberia, sequestrando tutti i beni e i latifondi ai proprietari terrieri. Sequestrò ogni cosa, anche le sementi dei cereali, di fondamentale importanza per la sopravvivenza degli abitanti di quei territori. Ma perché un'azione così repentina, sproporzionata e risoluta...??? ln quel periodo i minatori del Dombass rimostravano il loro dissenso per i salari troppo miseri somministrati dagli amministratori delle miniere subordinati a Mosca. Con ciò che ricevevano come compenso di 12 ore di lavoro in miniera, non riuscivano a sfamare le famiglie nemmeno in forma frugale.
Con la riforma agricola dei latifondi
il Cremlino soviscista (sovietico fascista - il comunismo era solo una mascheratura), organizzò la più grande carestia dolosa della storia umana. I proprietari terrieri Culakj, defenestrati e lasciati in braghe di tela e i contadini lasciati senza sementi, non poterono far nulla per rimediare alla catastrofica carestia del 1932-1933, che passerà alla storia col termine HOLODOMOR, che mietè 10 milioni di morti di fame. In un cortometraggio di repertorio di cui è stato recentemente riproposto un frammento sul piccolo schermo, si parla di 10 milioni di vittime di cui 5 milioni in Ucraina. La cosa certa è che fu una strage di innocenti, un olocausto di poveri disgraziati che subivano la prepotenza soviescista di Stalin, con la maggior densità in Dombass.
Allora il maresciallo Stalin transumò una quantità di tribù Rush dalle regioni cis e transcaucasiche e siberiane, per sostituire i minatori ucraini morti di fame, ma anche i sopravvissuti che avevano osato reclamare un po' di pane.
Appagò le sue ambizioni: il dominio indiscusso delle miniere di ferro e carbone del Donbass (allora il cobalto, il framio, il litio e altre terre rare erano prive di interesse perché non era ancora iniziata l'era informatica - ma oggi sono metalli preziosi) e la sostituzione etnica degli ucraini con i rush caucasici e siberiani. Mossa tipica della strategia russa, e sempre adottata nel corso della loro storia tanto da configurarsi come pratica standardizzata.
Oggi, gli ucraini russofili del Donbass, altri non sono che i figli, nipoti e pronipoti di quel branco di tribù Rush che Stalin transumò in Ucraina con la forza dei fucili e con promesse mai mantenute.
Questi rredi dei russi di quel tempo, cresciuti e sedimentati nella società ucraina nella memoria delle proprie origini, armati, talora pagati (i capi popolo) e sospinti dal Cremlino, sono la causa efficiente degli incidenti che hanno richiamato la risposta dei partigiani ucraini (da Mosca definiti nazisti), che non ci stavano a farsi scippare una vasta regione, che da sola produce il 20% del PIL nazionale, da una minoranza di passaporto ucraino, ma di lingua e cuore russo. La bellicosa reazione dei cuori autoctoni, fu utilizzata pretestuosamente per "giustificare" strumentalmente l'invasione russa, mistificata dalla retorica della grande madre Russia che si adopera per proteggere i suoi figli ovunque essi siano (ma erano e sono ucraini, non russi), ma che di fatto non si è peritata a bombardare come gli altri ucraini. Sotto il profilo del diritto, tutta la questione si riduce ad una diatriba interna per la quale nessuno, oltre gli stessi ucraini, aveva titolo di giudizio. Putin aveva bisogno di una scusa, una causa belli, e l'ha costruita così...ingannando una conventicola di illusi autoproclamatisi indipendenti da Kiev (così credevano), per cadere nella trappola di Mosca, e che pretendono di cedere un pezzo di Ucraina a Mosca solo perché memori delle origini caucasiche o siberiane dei propri avi di cui vanno fieri e orgogliosi, perché educati nelle famiglie al rispetto di
origini etniche che oggi, annientate dallo stesso russismo, non esistono più.
@@eddiecatarsi3368 hai una sola testimonianza di gente di quelle zone che dica che la versione occidentale sia vera? Hai scritto mille parole e non hai capacità di sintesi. Secondo te è solo un problema di lingua? Se fosse così perchè proibire l'uso della lingua russa se non fosse collegata alla cultura? Svegliati va.
Bravissima 👏👏👏❤️💪
Bella testimonianza e nello stesso tempo agghiacciante !!!!!!!!
Solidarietà a tutti gli abitanti del DONBASS.....SPERIAMO FINISCA PRESTO !!!!👍👍👍
IN BOCCA AL LUPO.......
E ti basta una testimonianza per decidere la storia???
Questa è la versione di questa ragazza ristretta alla sfera della sua esperienza personale, ma il profilo espanso della storia è ben altra cosa.
Che stranezza eh...??? 😅😅😅
Se si menzionasse la direttiva Stalin, che imponeva l'uso della lingua russa in tutte le istituzioni ucraine, non sembrerebbe così strano che in Ucraina circoli la lingua russa.
La russificazione (in russo русификация?, rusifikacija) è l'adozione della lingua russa e/o cultura russa, da parte di comunità non-russe. In senso stretto, la russificazione è utilizzata per denotare l'influenza della lingua russa sulle altre lingue slave, su quelle baltiche e sulle altre lingue parlate in aree attualmente o storicamente controllate dalla Russia. In senso storico, il termine si riferisce alle politiche sia ufficiali che non ufficiali condotte dalla Russia imperiale e dall'Unione Sovietica verso le nazioni costituenti e verso le minoranze nazionali dell'Impero russo e dell'URSS, avendo come obiettivo la dominazione della Russia.
Alcuni studiosi distinguono la russianizzazione, cioè l'espansione della lingua, cultura russe all'interno delle culture delle regioni non russe, dalla russificazione, cioè il processo di cambiamento dell'appartenenza etnica o dell'identità da non russo a russo. In questo senso, l'avanzamento della lingua e della cultura russa non dovrebbe essere posto sullo stesso piano dell'assimilazione culturale dei non-russi. (Passo tratto da wikipedia.)
Capito ?? Questa è la ragione per la quale Putin declama, ostenta e celebra la denazificazione come operazione necessaria. La propaganda della denazificazione nasconde il progetto di russificazione sempre sostenuto dalle gerarchie russe imperiali prima e sovietiche poi.
Questo è un altro faccino messo li apposta dalla propaganda russa per raccontarci balle e ripiegare la volontà occidentale della cittadinanza, contando sulla captatio benevolentie, suscitandola pietas dei popoli civili, di cui la ragazzina è capace. Le guerre si combattono anche così. Anzi, la propaganda è la più grande e potente arma bellica, che si propone di orientare il pensiero dei popoli a favore dell'aggressore. L'analogia con la propaganda palestinese è evidente..
Sarebbe ora di diffondere qualche notizia storica più realistica circa le origini di questa guerra, smontando e rottamando gli equivoci celebrati dalla propaganda del Cremlino.
Donbass.
Vi sono alcune domande rimaste senza risposta, riguardo la guerra del Donbass.
-" Perché i russofoni-russofili del Donbass vogliono la scissione da Kiev"...???
-"Chi ha fornito le armi agli scissionisti per sostenere 8 anni di guerra contro Kiev, che certo non li ha sostenuti"...???
- "Perché è presente un così alto numero di ucraini di origine russa in Donbass"...???
I precedenti della guerra del Donbass hanno radici lontane e non nascono nel 2014, ma nel 1931.
Il gran maresciallo Joseph Vissarionovič Dźugasvilj, (universalmente conosciuto con lo pseudonimo di Stalin), sviolinando e accampando a giustificazione il collettivismo comunista, abrogò la proprietà privata nell'Ucraina e nelle zone limitrofe cis e transcaucasiche financo alla Siberia, sequestrando tutti i beni e i latifondi ai proprietari terrieri. Sequestrò ogni cosa, anche le sementi dei cereali, di fondamentale importanza per la sopravvivenza degli abitanti di quei territori. Ma perché un'azione così repentina, sproporzionata e risoluta...??? ln quel periodo i minatori del Dombass rimostravano il loro dissenso per i salari troppo miseri somministrati dagli amministratori delle miniere subordinati a Mosca. Con ciò che ricevevano come compenso di 12 ore di lavoro in miniera, non riuscivano a sfamare le famiglie nemmeno in forma frugale.
Con la riforma agricola dei latifondi
il Cremlino soviscista (sovietico fascista - il comunismo era solo una mascheratura), organizzò la più grande carestia dolosa della storia umana. I proprietari terrieri Culakj, defenestrati e lasciati in braghe di tela e i contadini lasciati senza sementi, non poterono far nulla per rimediare alla catastrofica carestia del 1932-1933, che passerà alla storia col termine HOLODOMOR, che mietè 10 milioni di morti di fame. In un cortometraggio di repertorio di cui è stato recentemente riproposto un frammento sul piccolo schermo, si parla di 10 milioni di vittime di cui 5 milioni in Ucraina. La cosa certa è che fu una strage di innocenti, un olocausto di poveri disgraziati che subivano la prepotenza soviescista di Stalin, con la maggior densità in Dombass.
Allora il maresciallo Stalin transumò una quantità di tribù Rush dalle regioni cis e transcaucasiche e siberiane, per sostituire i minatori ucraini morti di fame, ma anche i sopravvissuti che avevano osato reclamare un po' di pane.
Appagò le sue ambizioni: il dominio indiscusso delle miniere di ferro e carbone del Donbass (allora il cobalto, il framio, il litio e altre terre rare erano prive di interesse perché non era ancora iniziata l'era informatica - ma oggi sono metalli preziosi) e la sostituzione etnica degli ucraini con i rush caucasici e siberiani. Mossa tipica della strategia russa, e sempre adottata nel corso della loro storia tanto da configurarsi come pratica standardizzata.
Oggi, gli ucraini russofili del Donbass, altri non sono che i figli, nipoti e pronipoti di quel branco di tribù Rush che Stalin transumò in Ucraina con la forza dei fucili e con promesse mai mantenute.
Questi rredi dei russi di quel tempo, cresciuti e sedimentati nella società ucraina nella memoria delle proprie origini, armati, talora pagati (i capi popolo) e sospinti dal Cremlino, sono la causa efficiente degli incidenti che hanno richiamato la risposta dei partigiani ucraini (da Mosca definiti nazisti), che non ci stavano a farsi scippare una vasta regione, che da sola produce il 20% del PIL nazionale, da una minoranza di passaporto ucraino, ma di lingua e cuore russo. La bellicosa reazione dei cuori autoctoni, fu utilizzata pretestuosamente per "giustificare" strumentalmente l'invasione russa, mistificata dalla retorica della grande madre Russia che si adopera per proteggere i suoi figli ovunque essi siano (ma erano e sono ucraini, non russi), ma che di fatto non si è peritata a bombardare come gli altri ucraini. Sotto il profilo del diritto, tutta la questione si riduce ad una diatriba interna per la quale nessuno, oltre gli stessi ucraini, aveva titolo di giudizio. Putin aveva bisogno di una scusa, una causa belli, e l'ha costruita così...ingannando una conventicola di illusi autoproclamatisi indipendenti da Kiev (così credevano), per cadere nella trappola di Mosca, e che pretendono di cedere un pezzo di Ucraina a Mosca solo perché memori delle origini caucasiche o siberiane dei propri avi di cui vanno fieri e orgogliosi, perché educati nelle famiglie al rispetto di
origini etniche che oggi, annientate dallo stesso russismo, non esistono più..
@eddiecatarsi3368
Sei troppo colto per I miei standard......
Mi rimetto alle migliaia di testimonianze che ci dicono che la regione autonoma del DONBASS è stata bersagliata dal 2014.....
Su input degli STATI CANAGLIA ANGLOAMERICANI + ISRAELE.....😭😭😭
@@eddiecatarsi3368veramente la storia del dombass e risaputa e terra russa .
Grazie Polina per la tua testimonianza! Spero che sempre più persone ascoltino questi racconti e finalmente dopo quasi tre anni capiscano quale sia la realtà in Ucraina e quindi i motivi dell'operazione speciale russa iniziata il 24 febbraio 2022!
Spero che la popolazione russa dell'ucraina non debba subire mai più le violenze e soprusi di cui hai parlato.
Spero che anche gli Ucraini possano iniziare a vivere serenamente
Che testimonianze? Ho vissuto in Luhansk più di 50 anni. Ogni parola è una bugia patetica.
@@aleks515-n1f Argomenta! Se veramente arrivi dall'ucraina orientale sn curioso...
@guglielmovalentino8626 cosa tu vuoi sapere, che fino 2010 il quasi fuerer diceva che con l'Ucraina non ci sono problemi territoriali e la Crimea è Ucraina. O che dopo l'occupazione di Crimea un certo Ghirkin-Strelkov con una banda dei tagliateste sono da Crimea penetrator a Sloviansk in Donbass e hanno cominciato la guerra lì. O come i banditi hanno tagliato la pancia di un disputato ucraino quando lui impediva togliere la bandiera Ucraina sora il commune o come con i pali di baseball i di metallo i paramilitari Russia hanno disperso in Donetsk una manifestazione filoucraina. Cosa tu vuoi più precisamente. Le pensione sono pagate anche adesso ai pensionati che si trovano nella zona occupata. Come l 'Ucraina poteva bloccare le cose vitali se Donetsk è Luhansk hanno più di milla kilometri comuni?
@@aleks515-n1f se puoi smentire Polina,fallo!
Argomenta; dacci la tua versione!
@@aleks515-n1fТак ты уже из ума выжил на старости лет!!!
Bravissima e bellissima ragazza grazie mille Polina per la tua preziosa testimonianza!❤️
Tantissimo rispetto dall'Italia a tutto il popolo del Donbass!🇮🇹❤️🇷🇺
Sì tanto tanto rispetto! ❤
RU💩💩💩💩
Se fosse stata bruttissima?
SLAVA UCRAINA!💪
@@francescogallitelli1132 e bravissima perché? Perché è bellissima o perché è bugiarda. Chiedi qualcuno chi sappia parlare russo che ti traduca cosa ha raccontato Evgheniy Prigozhin oggi defunto ma quando era il proprietario dei mercenari russi "Wagner" amico del calvo assassino di cremlino . Magari capirai che tutto ciò che raccontano questi putinisti è una bugia patetica.
Abbiamo molto da imparare, dalla vostra tenacia , resilienza e forza di volontà.
Il Donbas libero ha un grande cuore.
Mia moglie è di Luhansk.
Buona vita Polina
BRAVA POLINA❤GRAZIE PER LA VERITA👍👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻
@@linna6546 🤣🤣🤣
Verità, lo sai perché ha detto quello che volevi sentire o perché sei realmente informato?
Ciao, vivo da quelle parti. Le cose stanno proprio cosi'. @@claudiocera1606
@@claudiocera1606che domande sono? Vogliamo smetterla di ragionare per tifoserie e schieramenti? I fatti nel donbass dal 2014 non sono stati considerati particolarmente importanti né dai media né dall’Europa.
Sono dati oggettivi. Quelle persone hanno il diritto di mantenere la loro identità, che piaccia o meno.
Noi abbiamo le regioni a statuto speciale, quindi a Bolzano puoi parlare tedesco o in Valle D’Aosta ci sono paesi che dal nome non sembrano nemmeno italiani come Saint Vincent. Hanno un identità tutta loro ma sono italiani. Allo stesso modo le minoranze in ogni parte del mondo hanno diritto di continuare ad esistere, ad abitare la loro terra natia ed a mantenere la propria cultura. Si avrebbe lo stesso problema se l’Italia avesse la volontà cieca di reprimere ogni tradizione linguistica e culturale straniera nella regione del Sudtirol (ad esempio). E una analogia simmetrica sarebbe se il sud Tirolo cercasse di restistere ai bombardamenti italiani finché Austria e Germania decidono di schierarsi al loro fianco. In quel caso, in qualità di spettatore esterno.. chi supporteresti?
@@claudiocera1606 e tu allora ?
#Dove c'è America c'è guerra#
È la Russia che sta facendo la guerra
I russi sono100 anno che fanno guerra far di loro
Non dire stupidaggini.
@@enricobugli7231chii ha buttato le uniche bombe atomiche? Rispondi? Vietnam? Rispondi? Libia? Rispondi? Iraq? Rispondi? E sulla guerra Russia Ucraina vai indietro al 2014, anzi ancora più indietro e vedrai che si era già deciso di allargare la Nato
@@enricobugli7231 Ma in che mondo vivi . Non ti sei accorto del Vietnam, irak, Afghanistan..
Un.po.di
Verita.che.i.giornali.italiaani.non.vogliono.sapere.grazie.x.questa.testimonianza.
Non è che non vogliono ma non possono
Ascoltate con attenzione
Finalmente una testimonianza vera sincera ,che racconta cosa è successo in quei luoghi Grazie
Grazie mille ❤❤🎉🎉
Grazie Polina della tua testimonianza.
Grazie per questa testimonianza. In Italia è impossibile comprare un quotidiano e leggere un articolo di questo tipo.
Perché nessuno in Italia vuole diffondere le bugie di una ragazza ignorante.
@aleks Articolo online di East Journal dell' 11 febbraio 2016.
(non è di parte, riporta dati e fatti, ripeto è del 2016).
Ucraina: ecco come il
Cremlino mantiene le Repubbliche di Donetsk e Luhansk.
@veronicadebernardi Se cerchi online trovi art. e video, anche di servizi RAI dal 2015-16 in poi.
@spazio-tempo... Guarda le norme internazionale - gli occupanti devono occuparsi delle zone occupate. Ma non raccontarmi le favole Io sono del Luhansk dove rimangono i miei parenti e amici che finadora ricevono le pensioni ucraine.
@aleks Se sono favole le racconta l'East Journal.
L'Europa comunque dall'inizio della guerra ( dati settembre 2023) ha versato all'Ucraina 81 miliardi di euro che servono anche per il pagamento delle pensioni.
Sito eu: rappresentanza in Italia. 22/9/2023
Titolo: la Commissione eroga ulteriori 1,5 miliardi di euro di assistenza all'Ucraina.
Bravissima questa ragazza! Grazie per la sua testimonianza e per la verità! ♥️♥️♥️
Bravissima bugiarda.
Grazie per un informazione obiettiva e non a senso unico
🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣
@@aengus70 il riso abbonda sul viso degli stolti.... O imbecilli. Scegli tu
E tu sai se l'informazione oggettiva. Io sono di Luhansk e dico che ogni parola è una bugia.
@@aleks515-n1f sei tu la bugia
Polina non e' certo una giornalista rai, cosa credi ?
Grazie per la tua testimonianza Polina❤️
Così giusto per informazione, a chi pensava che il Dombas fosse una variante del Coviddii! Ma soprattutto agli ipocriti strafottenti... mi fermo qui che è meglio!
Donbass
Grazie per la testimonianza
Non comprendo lo stupore di molti che scrivono qui. L'Italia non può fare ciò che crede. Prende ordini. Lo so che fa male dirlo ma è così. Siete indignati nei confronti dei nostri politici ma . ..cosa dovrebbero fare? Ricevono ogni giorno , dall'esterno, proposte che non possono rifiutare. Credete davvero che siano convinti di ciò che affermano?
Una delle poche ragazze integra Ucraina che ho visto in queste dinamiche. ❤️ Un racconto sincero.
,🤡
@bluemarble9547 🍌
@@riccardocapobianco8595 con 20 euro fa anche altri giochini.
@bluemarble9547 voilà...ecco che escono le proprie abitudini! Al circo non prendi malattie venere, era meglio che ti fermavi li
@@bluemarble_YTVoilà... Ecco che escono fuori le proprie abitudini! Ho finito.
Un punto di vista che davvero serviva per capire meglio il conflitto in corso
Quanta propaganda...
@WLANATO vero, c'hanno talmente sommersi di propaganda che un punto di vista come questo è da considerarsi aria pura nei cessi chimici di un concerto
@@TheSupermighe...Questa è la versione di questa ragazza ristretta alla sfera della sua esperienza personale, ma il profilo espanso della storia è ben altra cosa.
Che stranezza eh...??? 😅😅😅
Se si menzionasse la direttiva Stalin, che imponeva l'uso della lingua russa in tutte le istituzioni ucraine, non sembrerebbe così strano che in Ucraina circoli la lingua russa.
La russificazione (in russo русификация?, rusifikacija) è l'adozione della lingua russa e/o cultura russa, da parte di comunità non-russe. In senso stretto, la russificazione è utilizzata per denotare l'influenza della lingua russa sulle altre lingue slave, su quelle baltiche e sulle altre lingue parlate in aree attualmente o storicamente controllate dalla Russia. In senso storico, il termine si riferisce alle politiche sia ufficiali che non ufficiali condotte dalla Russia imperiale e dall'Unione Sovietica verso le nazioni costituenti e verso le minoranze nazionali dell'Impero russo e dell'URSS, avendo come obiettivo la dominazione della Russia.
Alcuni studiosi distinguono la russianizzazione, cioè l'espansione della lingua, cultura russe all'interno delle culture delle regioni non russe, dalla russificazione, cioè il processo di cambiamento dell'appartenenza etnica o dell'identità da non russo a russo. In questo senso, l'avanzamento della lingua e della cultura russa non dovrebbe essere posto sullo stesso piano dell'assimilazione culturale dei non-russi. (Passo tratto da wikipedia.)
Capito ?? Questa è la ragione per la quale Putin declama, ostenta e celebra la denazificazione come operazione necessaria. La propaganda della denazificazione nasconde il progetto di russificazione sempre sostenuto dalle gerarchie russe imperiali prima e sovietiche poi.
Questo è un altro faccino messo li apposta dalla propaganda russa per raccontarci balle e ripiegare la volontà occidentale della cittadinanza, contando sulla captatio benevolentie, suscitandola pietas dei popoli civili, di cui la ragazzina è capace. Le guerre si combattono anche così. Anzi, la propaganda è la più grande e potente arma bellica, che si propone di orientare il pensiero dei popoli a favore dell'aggressore. L'analogia con la propaganda palestinese è evidente..
Sarebbe ora di diffondere qualche notizia storica più realistica circa le origini di questa guerra, smontando e rottamando gli equivoci celebrati dalla propaganda del Cremlino.
Donbass.
Vi sono alcune domande rimaste senza risposta, riguardo la guerra del Donbass.
-" Perché i russofoni-russofili del Donbass vogliono la scissione da Kiev"...???
-"Chi ha fornito le armi agli scissionisti per sostenere 8 anni di guerra contro Kiev, che certo non li ha sostenuti"...???
- "Perché è presente un così alto numero di ucraini di origine russa in Donbass"...???
I precedenti della guerra del Donbass hanno radici lontane e non nascono nel 2014, ma nel 1931.
Il gran maresciallo Joseph Vissarionovič Dźugasvilj, (universalmente conosciuto con lo pseudonimo di Stalin), sviolinando e accampando a giustificazione il collettivismo comunista, abrogò la proprietà privata nell'Ucraina e nelle zone limitrofe cis e transcaucasiche financo alla Siberia, sequestrando tutti i beni e i latifondi ai proprietari terrieri. Sequestrò ogni cosa, anche le sementi dei cereali, di fondamentale importanza per la sopravvivenza degli abitanti di quei territori. Ma perché un'azione così repentina, sproporzionata e risoluta...??? ln quel periodo i minatori del Dombass rimostravano il loro dissenso per i salari troppo miseri somministrati dagli amministratori delle miniere subordinati a Mosca. Con ciò che ricevevano come compenso di 12 ore di lavoro in miniera, non riuscivano a sfamare le famiglie nemmeno in forma frugale.
Con la riforma agricola dei latifondi
il Cremlino soviscista (sovietico fascista - il comunismo era solo una mascheratura), organizzò la più grande carestia dolosa della storia umana. I proprietari terrieri Culakj, defenestrati e lasciati in braghe di tela e i contadini lasciati senza sementi, non poterono far nulla per rimediare alla catastrofica carestia del 1932-1933, che passerà alla storia col termine HOLODOMOR, che mietè 10 milioni di morti di fame. In un cortometraggio di repertorio di cui è stato recentemente riproposto un frammento sul piccolo schermo, si parla di 10 milioni di vittime di cui 5 milioni in Ucraina. La cosa certa è che fu una strage di innocenti, un olocausto di poveri disgraziati che subivano la prepotenza soviescista di Stalin, con la maggior densità in Dombass.
Allora il maresciallo Stalin transumò una quantità di tribù Rush dalle regioni cis e transcaucasiche e siberiane, per sostituire i minatori ucraini morti di fame, ma anche i sopravvissuti che avevano osato reclamare un po' di pane.
Appagò le sue ambizioni: il dominio indiscusso delle miniere di ferro e carbone del Donbass (allora il cobalto, il framio, il litio e altre terre rare erano prive di interesse perché non era ancora iniziata l'era informatica - ma oggi sono metalli preziosi) e la sostituzione etnica degli ucraini con i rush caucasici e siberiani. Mossa tipica della strategia russa, e sempre adottata nel corso della loro storia tanto da configurarsi come pratica standardizzata.
Oggi, gli ucraini russofili del Donbass, altri non sono che i figli, nipoti e pronipoti di quel branco di tribù Rush che Stalin transumò in Ucraina con la forza dei fucili e con promesse mai mantenute.
Questi rredi dei russi di quel tempo, cresciuti e sedimentati nella società ucraina nella memoria delle proprie origini, armati, talora pagati (i capi popolo) e sospinti dal Cremlino, sono la causa efficiente degli incidenti che hanno richiamato la risposta dei partigiani ucraini (da Mosca definiti nazisti), che non ci stavano a farsi scippare una vasta regione, che da sola produce il 20% del PIL nazionale, da una minoranza di passaporto ucraino, ma di lingua e cuore russo. La bellicosa reazione dei cuori autoctoni, fu utilizzata pretestuosamente per "giustificare" strumentalmente l'invasione russa, mistificata dalla retorica della grande madre Russia che si adopera per proteggere i suoi figli ovunque essi siano (ma erano e sono ucraini, non russi), ma che di fatto non si è peritata a bombardare come gli altri ucraini. Sotto il profilo del diritto, tutta la questione si riduce ad una diatriba interna per la quale nessuno, oltre gli stessi ucraini, aveva titolo di giudizio. Putin aveva bisogno di una scusa, una causa belli, e l'ha costruita così...ingannando una conventicola di illusi autoproclamatisi indipendenti da Kiev (così credevano), per cadere nella trappola di Mosca, e che pretendono di cedere un pezzo di Ucraina a Mosca solo perché memori delle origini caucasiche o siberiane dei propri avi di cui vanno fieri e orgogliosi, perché educati nelle famiglie al rispetto di
origini etniche che oggi, annientate dallo stesso russismo, non esistono più..
L'importante è capire i responsabili di questa guerra, chi l'ha voluta e per quali motivi. La testimonianza aggiunge solo un pezzo al puzzle già chiaro di suo
Grazie grazie grazie. Finalmente qualcuno che dice dell'Ucraina ció che é. Altroché Putin
Basta non ascoltare i tg ... consiglio di viaggiare tanto, così uno valuta meglio le situazioni e vede il tutto con i propri occhi
siamo in mano dei media sciacalli al servizio dei poteri forti ma sopratutto americani.
Ma vai in Russia. Li tutto è dimocratico. Ad esempio ieri hanno gettato in prigione per 5 anni e mezzo una dottoressa che in 2023 ha detto a una cliente una parola brutta sull 'armata terroristica del nano calvo di bunker.
in questo conflitto gli inglesi si sono dimostrati i piu' sanguinari. Sono loro che si sono mossi per primi per fare naufragare le trattative in Turchia nel marzo 2022. Sono loro che hanno spinto per l'utilizzo di munizioni all'uranio impoverito e bombe a grappolo
Grazie Polina. Naturalmente oggi nel mainstream non passa niente a sfavore di Kiev mentre fino al 2016 la rai Manteneva un minimo di obiettivita', tutti avranno visto il servizio di Pasotti ad esempio.
Bravissimi,diffondete queste verira' inoppugnabili.Viva la mia Grande Russia. Un abbraccio fraterno. Orfeo -Roma.
Grazie per questa preziosa testimonianza. Grazie di cuore.
Ho una cara amica in Lugansk che da anni via WK mi racconta simili sittuazioni.. restrizioni della lingua, chiusura dei servizi gas, acqua e eletricità... stop alle pensioni e problematiche con il cibo in particolare per i bambini.... e altro... TUTTO VERO! e da anni che cerco di diffondere in italia questo punto di vista, ma la maggior parte delle persone hanno il cervello lavato dalla propaganda NATO e dell'Europa! :( So che ora nel 2024 la sittuazione in Lugansk è leggermente migliorata, ma ovviamente stanno ancora insieme ai Russi combattendo per la loro terra e diritti umani!
È la verità!!!!
@@Marghe777u puoi confermarlo?
A t sei bugiardo come questa ragazza deficiente. Per la tua informazione l'Ucraina anche adesso paga le pensione a tutti che sono sotto l'occupazione russa. E tutto ciò che hai hai scritto una mentira patetica.
@@aleks515-n1f Ho molti amici delle regioni di Lugansk e Donetsk e sono consapevole di come dal 2014 è stato portato avanti il genocidio delle persone in queste regioni. Ho esaminato migliaia di prove documentali delle atrocità del regime nazista di Kiev, dell'omicidio di civili, anziani e bambini. I nazisti hanno filmato molte atrocità con le loro telecamere, forse per denunciare ai loro proprietari il loro sporco "lavoro". E tutto questo dal 2014. A proposito, tutte queste prove sono state trasferite alla Corte internazionale di giustizia. Sono sorpreso di come Putin abbia avuto così tanta pazienza nel negoziare affinché la popolazione del Donbass non venisse distrutta. Ma niente! I nazisti risponderanno di tutto.
Non esiste modo per fronteggiare una propaganda martellante come quella che lei sta denunciando; i fanatici vittime di questa propaganda, se fossero portati a vedere con i propri occhi la situazione che raccontate, si convincerebbero di essere sul set di un film.
Testimonianza che squarcia il velo sull'ipocrisia della narrazione che vorrebbe dipingere l'Ucraina come se fossero i buoni.
La Russia non ha invaso solo il Donbass … e comunque le lamentele sulle sanzioni e sulle armi inviate agli Ucraini sono ridicole … se la Russia non vuole che vengano inviate armi allora la smetta di invadere e bombardare l’Ucraina
@@nicolaalberti2103 Zelensky è un gran furbacchione oltre che un disonesto e adesso si merita i calci da parte della Russia per quello che ha fatto. Polina parla chiaro dei fatti avvenuti...🤗
@@giovannisantoro6012 È presidente solo dal 2019, e Putin è da sempre un dittatore
@@giovannisantoro6012 va be tu credi a quello che dice polina, io so che non e stato così. Ed è vergognoso che siate così ingenui.
Gli ucraini da sempre dominati dai dittatori russi con massacri e deportazioni.......vedo lenin Stalin ora putin
Grazie
I nostri telegiornali "liberi" e "indipendenti" non le fanno mica vedere queste testimonianze. Ma che straaaano? Una vergogna per il mondo occidentale.
Ma perché o vostri giornalisti devono dire le bugie a voi. La ragazza ha un immaginazione malata.
@aleks I giornalisti mainstream italiani mentono abitualmente, non te ne sei accorto, genio?
@@spazio-tempo...Vivaa Russia. ❤❤❤
Quello che mi sembra assurdo , e non vedere un solo ucraino dire che questa storia non sia vero , sono piccoli segni che kiev nasconde la verità
Ti dico che tutte queste favole preparate per i piccoli bambine sono le balle.
@aleks Video : la guerra del Donbass raccontata dalla RAI nel giugno 2016. DI Antonio Del Luongo.
@spazio-tempo... Nenanche voglio guardare Io sono nato e più di 50 anni ho vessuto nel Luhansk e so meglio che tutti della Rai e tutti voi cosa li succede.
@@aleks515-n1f
Hai proprio la testa dura e il cervello bacato. Sempre e solo tu.Sono proprio stufa di leggerti
@@EvaDamonte io non comunico con le pazze.
L'europa cosa ne sa della storia della russia e dell'urss?
Buongiorno. Vorrei sapere se la politica di Putin è democratica. Personalmente,per quello che riesco a capire,lo stimo molto. Grazie se mi rispondete. Grazie in ogni caso 🌹🏵️💐
E POI ZELENSKI OSA PARLARE DI DEMOCRAZIA .
quello che è è anche quello che era
purtroppo noi della nato osiamo parlare di democrazia quando è tutto cosi finto e girà sui soldi come è sempre stato
Mi preoccupo di più quando sono i Russi a parlare di democrazia
@@type-c7396 le elezioni ci sono state
@@LLOYD___GARMADON E un paese invaso ché elezioni devono fare, dimmi come giudichi le elezioni che sono avvenute in Russia?
Brava Polina ❤❤❤ e viva la verità !
Fatelo ascoltare ai leader europei....Ursula in primis....anche se loro sanno benissimo come stavano le cose
Se una pazza malata con la sua immaginazione sfigurata racconta le balle serve farle vedere a von der Leyen? Basta a te e simili che credono alle favole.
Brava ragazza che ha detto la verità. Mia figlia in 2014 era studentessa di università a Kiev e lei era anche nella piazza ma non per sua volere
Per favore
Viva l'onestà.
Gli ultimi 10 anni li ho passati in Ucraina e il 90% parlavano russo , anche su internet si facevano le ricerche in russo, anche Zelenski non parlava ucraino ha dovuto impararlo, Polina ha detto semplicemente la verità e con umiltà senza malizia. Grazie Polina.
In pratica stai smentendo Polina😂
Zelensky a tutt'oggi l'ucraino lo parla male, se dobbiamo stare a guardare il capello...
Ti dico se il calvo pazzo non avessi perfidamente attacato Kiev gli ucraini avessero parlato russo anche adesso. Ma dopo l'inizio della guerra la gente hanno deciso di non parlare la lingua degli occupanti.
@@Serena-Lanzillottaa ragazza ha esagerato in giocare il ruolo. Ogni parola è una bugie. Sono di Luhansk.
Seeeee..ципсо@@aleks515-n1f
Brava Polina!grande futuro!
Brava ragazza.E la verità che non e ancora accettata ❤
Eccellente, Nikolai, come sempre spiegato molto chiaramente!
C'è la possibilità di inviare questa testimonianza alla Meloni?
Sig. Pacini,
La prego riporti sia al
Presidente del consiglio e sia alla TV
di Stato le parole della
ragazza Polina per far
conoscere la verità,
far capire come sono
andate le cose
Poi faccia presente
anche che oggi su LA7
altre testimonianze sono andate in onda
che spiegavano la verità sulla guerra in
Ucraina.
Allucinante il tutto!
Lo faccia per onor del vero.
Grazie da un Italiano ❤❤❤❤
la verità?🤣😂🤣😂🤣😂🤣😂
@waltertonelli2174 La prego vada su internet e trovi il giornalista Luigi Masotti.Veda lei dove sta la verità.
@waltertonelli2174 Mi scuso per aver richiamato...
ho sbagliato il nome del giornalista.
È Giovanni Masotta.
@@marioberardi9129 nessun problema, io la verità la conosco già
@@marioberardi9129 se vuole parlarne sono qui, mi piace la sua pacatezza
La trascrizione automatica in sovrastampa è veramente pessima ad esempio quando Polina parla dicendo chiaramente in italiano : il "Golpe" del 2014 per voi la trascrizione in sovrastampa diventa "Volpe" , la vostra è una trascrizione veramente ridicola.
Bene venire a conoscenza, di prima mano, di questi aspetti sconosciuti.
Ma bruno vespa e gli altri venduti dov'erano?
lo sai
Perché ora Putin vuole Kiev? Non riesco a capire, visto che a Kiev si parla ucraino.
Kiev è una città russa storicamente antica in cui la stragrande maggioranza parla russo. Dal 2014, la lingua ucraina ha cominciato ad essere utilizzata maggiormente, ma principalmente da funzionari governativi. Questi stessi funzionari governativi discriminarono la popolazione indigena e semplicemente sterminarono coloro che non erano d’accordo con le loro idee naziste. Putin ha proclamato la denazificazione e la smilitarizzazione di tutta l’Ucraina! E ce la farà fino alla fine! Se il regime ucraino non fosse stato armato con tutte le armi possibili provenienti da tutto il mondo, questa guerra sarebbe finita molto rapidamente, per la gioia della maggioranza dei residenti in Russia e Ucraina.
Scusa dove hai letto che "Putin vuole Kiev"??
Guarda le spiegazioni di Prigozhin e se non trovi scrivimi ti spiego.
@@mattiacasagrande6524lui ha mandato a Kiev 200 milla tagliateste sue per dire bonjour a Zelenskyi?
@@aleks515-n1f Putin non vuole Kiev e Prigozhin non è Putin.
Stesse cose si sentono da altri profughi provenienti da quelle regioni dell'Ucraina.
No nato no guerra! Forza Russia!
Complimenti a questa ragazza che conferma quello che già sapevamo sulle vicende e le sofferenze sopportate dalla popolazione russa in Ucraina!! Forza che presto ritornerete tutti in patria sotto l’egida russa
Sofferenze? Ma tu credi a ste balle o ti pagano?
Mi sono bastati 3 min. Come fa ad essere vietatata la religione ortodossa russa quando "questa" faceva i primi tre anni di elementari se un anno fa i preti russi sono stati indagati per spionaggio e una giornalista della Rai ci ha parlato ed ha provato ad intervistarlo?
Sofferenze? Ma tu credi a ste balle o ti pagano?
Mi sono bastati 3 min. Come fa ad essere vietatata la religione ortodossa russa quando "questa" faceva i primi tre anni di elementari se un anno fa i preti russi sono stati indagati per spionaggio e una giornalista della Rai ci ha parlato ed ha provato ad intervistarlo?
Ma vedete che le repubbliche devono essere veramente indipendenti, che nessuno rompa a questa gente! Non sono ne ucraini ne completamente russi.
Giustissimo,qui abbiamo una situazione analoga a quella del Kossovo,dove la popolazione è per buona parte Albanese,con una forte minoranza serva, c'è una popolazione mista che vuole vivere indipendente,la stessa cosa per Lugansk Dontesk Mariupol e Crimea
@@tetyanamaksymyuk5544 che ti ridi, pisciaturi?
@@pierfrancescotodisco9805 In realtà sono due situazioni tra loro molto diverse.
Veramente sono in origine tutti russi!!! Poi si sono distaccati ma sempre russi rimangono , per qst Putin li chiama fratelli ❤️
@@liarusso8204 sei l'unico che ha capito tutto. L'unico che ha dato una risposta sacrosanta
Hanno tenuto tutto nascosto.
Non era nascosto, hanno solo ritenuto di ignorare la verità e far risaltare gli ucraini che sono degli approfittatori
@aleavra327 con nascosto intendevo dire che wui nessuno parlava non si sapeva, nessun giornale nessuna tv.
Spero che verità, se non ora arrivi. Grazie a Polina x la sua franchezza, diciamo come testimone oculare.!! 😢😢😢😢
Avevo una collega di lavoro del Dombass e ha sempre detto di essere Russa e parlava in russo con le altre colleghe russe.
Quante verità nascoste è quante balle pubblicizzate
Brava!
Perché ONU non ha fatto nulla?
Brava Polina,ti abbrraccio fraternamente. Orfeo Bentivogli -ROMA.
Ecco l'esempio perfetto della propaganda russa
Siete ridicoli
Mi sono bastati 3 min. Come fa ad essere vietatata la religione ortodossa russa quando "questa" faceva i primi tre anni di elementari se un anno fa i preti russi sono stati indagati per spionaggio e una giornalista della Rai ci ha parlato ed ha provato ad intervistarlo a Kiev?
Metta un pollice in giù e segnali il video.
Grazie Polina per la tua preziosissima testimonianza ❤
Questa è la democrazia difesa dall'occidente. Putin ha pienamente ragione.
Leggi i vari rapporti dell'Onu sugli anni 2014-2022 www.unhcr.org/it/wp-content/uploads/sites/97/2020/07/Ukraine_update_II_-_finale_ITA.pdf li trovi sul sito UNHCR
Proprio plenamente. Come tu hai fatto questa conclusione? Ascoltando una ragazzina malata?
@@aleks515-n1fno, ascoltando centinaia di persone che hanno vissuto lì. Tu hai il diritto di raccontare la tua storia, ma sei uno, uno solamente. Noi italiani abbiamo preso consapevolezza della verità e quelli come te li vogliamo FUORI dal nostro paese. Hai capito o no?
durante l'euromaidan le proteste iniziarono pacificamente ma le sante e gentilissime berkut hanno caricato sui civili (perche protestavano civili non gli alieni)
questo è quello che la propaganda atlantista ti ha detto. Senti cosa ha detto invece il tribunale di Kiev :-)
sparavano da edifici vicini, alcuni di questi che sparavano sono stati arrestati e interrogati
@@maxspin74 Non mi risulta che siano stati ne arrestati ne interrogati. Quello che è sicuro però è che spararono dall'Hotel Ukraina, sede dei pro Maidan. Probabilmente cecchini pagati dalla CIA.
Ad euromaiden era pieno di estremisti di destra,nazisti e fascisti che venivano persino dall'Italia.
Erano pagati al giorno 25 dollari,pagati in dollari amerdicani.
I guerrafondai angloamericani hanno organizzato e fomentato il tutto per i loro SPORCHI interessi!! Loro vogliono dominare e soggiogare
Grazie per questa testimonianza, sapevo che la Russia aveva mille ragioni per agire, ma ora la mia certezza è molto più forte. Avete capito che regime c'è a Kiev e in tutto l'occidente? Grande madre Russia, per fortuna che esisti.
brava
grazie
Racconto interessante
Ma voi siete tutti convinti che nel Dombass tutti aspettavano Putin per essere salvati?
Mi sono bastati 3 min. Come fa ad essere vietatata la religione ortodossa russa quando "questa" faceva i primi tre anni di elementari se un anno fa i preti russi sono stati indagati per spionaggio e una giornalista della Rai ci ha parlato ed ha provato ad intervistarlo a Kiev?
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Tutta verità
Scusa, ma perché non rimani in Russia invece che venire in un Paese Occidentale come l'Italia?
Sarà dell'FSB.
Mi sono bastati 3 min. Come fa ad essere vietatata la religione ortodossa russa quando "questa" faceva i primi tre anni di elementari se un anno fa i preti russi sono stati indagati per spionaggio e una giornalista della Rai ci ha parlato ed ha provato ad intervistarlo a Kiev?
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BRAVISSIMA POLINA
w la Russia!!!
ha fatto bene il donbass an andarsene dalle grinfie di zelenski.
Росіяни росіянами, українці українцями. донбас це росія.
gia, ormai lo e', e ci dispiace per quelli di odessa ancora nelle grinfie di zniffolo.
Kaliningrad ist Deutschland, sein richtiger Name ist Königsberg 🪓🪓🪓
@@arcticfox-n5j Ты у жителей спроси, где они хотят жить! А потом - филосовствуй!
@@Marghe777 The current residents must leave, they are ruZZians. They will be replaced with German-speaking population.
Questa ragazza parla italiano molto meglio della maggioranza degli italiani. Complimenti.
Se in Russia chiamo "guerra" l'OMS che fine faccio? Vado a trascorrere le vacanze in Siberia?
No, quella alla fine pare fosse una stronzata. Però in compenso se in Ucraina chiami il tuo governo "corrotto, ti uccidono con l'acido come con l'attivista politica Katerina Handziuk nel 2021. Mentre in qualsiasi parte dell'occidente, se provi a chiamare "crimini di guerra" le operazioni militari Usa sei fortunato se fai la fine di Assange e ti bruci giusto una dozzina d'anni tra latitanza e carcere 😂
In Russia puoi parlare liberamente di quello che vuoi! E in Siberia puoi rilassarti solo se diventi pericoloso per la vita dei suoi cittadini..
Quindi Polina, tutto il tuo racconto la responsabilità a chi viene attribuita?
In italia ci sono delle regioni/province autonome non per questo non si possa convivere. Il problema è altro. Tua nonna è tutti coloro che si ritengono filorussi, dopo la disfatta dell"urss perché ha accettato continuare a vivere nel territorio ucraino?
Mi sono bastati 3 min. Come fa ad essere vietatata la religione ortodossa russa quando "questa" faceva i primi tre anni di elementari se un anno fa i preti russi sono stati indagati per spionaggio e una giornalista della Rai ci ha parlato ed ha provato ad intervistarlo a Kiev?
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Stima e rispetto!
Euromaidan classica rivoluzione colorata Usa.
Fate vedere questo video all'avvocato Catania!
Eco, la verita, a diferenza della merda dei giornali televisioni
Cancellato il messaggio
Già,lo sbaglio lo hanno fatto nel 1991, quando hanno deciso di traciare i confini dell'ucraina infipendente
Com'è che abbassa gli occhi mentre racconta come chi mente?
Sembra la sorella di Nicolino Lillino
Metta un pollice in giù e segnali il video.
❤
Bellissima ragazza
Non solo bella ma anche intelligente
Anche in Italia ci sono regioni in cui la lingua principale che parlano non è l’italiano vedi l’Alto Adige che parlano tedesco parte della Val d’Aosta che parlano francese. Ma perché è venuta in Italia se si stava bene con la Russia
Prima o poi verrà fuori la verità anche in Occidente.🙏
Slava Rusiji ❤
La Russia non è mia nemica ❤
Una testimonianza. Su sentito dire. Rispetto per carità, ma molto parziale, dimenticando i contesti e non definendo azioni e reazioni. Rispetto per la testimonianza, ma equilibriamo con dati storici, chi ha fatto cosa, quando...alcune cose vere ma altre viste solo da una parte, un vero guazzabuglio colorato di propaganda russa. Magari si fa un buon lavoro facendo domande, contestualizzando e verificando. Altrimenti non si avrà mai una visione la più reale possibile, ma solo un effetto emotivo che alimenterà solo la confusione e la disinfezione.
Ovviamente mi riferisco all'estratto, quindi non so se poi è stato fatto un serio lavoro di contraddittorio e contestualizzazione storica (esempio precedente invasione della Crimea, così come l'arrivo di svariati personaggi di matrice neonazista russi nel Donbass e zone come Harkiv e Odessa,oppure una stessa intervista a un ucraino del Donbass, se ce ne fossero rimasti ancora lì.
Comunque il mondo è bello perché è vario!
Appunto azioni e reazioni sono spiegate molto bene. Tutto ha inizio con il colpo di stato di Maidan, dove i neonazisti di Pravy Sektor ed altri battaglioni hanno inscenato una false flag per buttare giù Yanukovch. Lo ha detto persino poco tempo fa il tribunale di Kiev che da dieci anni ha raccolto prove e testimonianze sui fatti di Maidan che ad uccidere manifestanti e berkut sono stati dei cecchini dall'Hotel Ukraina, postazione dei neonazi. Stessa tesi che porta avanti Katchanovski dal 2014.
Si, il mondo è bello, anche perché ci sono personaggi che confondono i russi con gli ucraìni. 😊