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Ciao Nicola, certo le condizioni non erano facili, ma erano esattamente dove Antonio voleva provare, perchè ama galleggiare nella sabbia e sa di poter colmare il gap dettato dallo stare costantemente in moto (come i piloti davanti, in quanto il loro lavoro odierno) con le qualità di guida sulla sabbia, che da sempre lo contraddistingue.. parlando con lui a camere off, ha detto che la pista si è scavato di più di quello che potesse pensare e sopratutto in modo differente rispetto a tutti i test sulla sabbia svolti i giorni prima. Il resto è andato come è andato..

Grazie mille Marco! si non sono affatto semplici e banali le cose, ci son così tante sfumature da sapere e provare a raccontare quando si parla di scendere in pista i questo sport….

Ahahah si Zaffa ogni tanto ci gioca!!

In realtà anche il telaio triumph è una prima volta che non si era ancora visto sul mercato.

Ciao, risposta molto completa e bene pensata, è varissimo! Triumph ha pensato e provato più strade durante il loro processo per la realizzazione della cosa, e ha chiuso il pacchetto con scelta di concretezza e sicurezza. La moto ad oggi va veramente bene, anzi direi forte!! Ducati invece ha tanti più aspetti meno tradizionali, il lavoro potrebbe essere più complesso e tortuoso. Comunque un plauso va ad entrambi per il duro lavoro per essere dove sono già (Triumph un anno avanti come progetto e ormai già tra i primi del campionato senza alcun problema, Ducati come detto, probabilmente ci arriverà…).

Grazie davvero!!

Verissimo! Su questo non si deve discutere ;-)

Grazie Giorgi, certo, sicuramente di strada da percorrere c'è ne e ce ne sarà… ma giusto anche così, la scelta di lanciarsi in qualcosa che non si è mai fatta e non si conosce passa da questo.

Verità anche questa! Certo…. ad essere li presenti di fianco possiamo dire che anche solo aver voglia di camminare prima del cancello di partenza insieme a quei mostri sacri, beh, è già di per se, da togliere il cappello!

Eh già…!

vedendo la classifica non mi sembra. Ed è quello che conta

Verissimo

Si Simone si è allungato un filo...

@@GetDirt siete bravi ragazzi voi e red siete al TOP e capisco che le prove sono le più complete del tubo ma vi consiglio di stringere un pelo per renderli più fruibili...💪

Ciao

Ciao bellisimo video che dire tony un grande 39 anni mica da ridere che manetta e ducati bellisima con tutte le cose nuove vanno testate e quale miglior test di un gp per aquisire dati e sollecitazioni estreme ci sta tutta un grande in bocca al lupo per questa avventura tutta italiana sempre al top ❤

Vederlo scendere in pista fa veramente effetto!!

Ahahah però sono ben fatte e hanno il loro perchè!

Eh già… i ragazzi hanno provato a mettercela tutta davvero e ci speravano, Tony nella seconda manche era davvero carico tanto, aveva il sangue negli occhi.

Purtroppo la seconda manche è andata storta… non ci voleva perchè Tony era carico vero… le partenza non sono state fantastiche, quello forse… però il resto ci sta. quasi 39 anni, 3 anni fuori dalle gare, pista insidiosa, moto tutta da sperimentare in gara...

Così brutale non ci è parso… le gare poi sono le gare. I tempi erano buoni nella seconda manche (6 tempo assoluto) in una pista scavatissima. Certo diciamo che non è andato tutto per il meglio….

@@GetDirt logisticamenre e pet il marketing doveva valutare meglio in debutto. Studiano tanto e poi si perdono in un bicchiere d'acqua come dilettanti allo sbaraglio.

Andata un pò così… un così che suona di gare e realtà dietro il cancello. Diciamo che poteva filare tutto liscio o comunque meglio e invece, nulla, il ritiro in gara due a Tony bruciava molto. Voleva dimostrare. Però ci sta; sono le gare.

Grazie mille!! Davvero figo poter essere stati li!

Ma non direi…Abbiamo parlato di Tony tante altre volte, diciamo che eravamo giù in questa importante occasione e no parlare e raccontarvi il debutto ufficiale della Ducati nel motocross era folle, quindi: si parla di Tony ;-)

Ciao Leonardo, allora ancora non hanno comunicato e ufficializzato esattamente le cause, però noi che eravamo presenti abbiamo visto un indurimento della ruota posteriore quasi a bloccarsi, quindi qualcosa che meccanicamente non ha funzionato lato trasmissione finale… almeno pareva…Però attendiamo loro notizie

Grazie Carlo!!

Grazie a voi ragazzi!

Ahahaha era indeciso se la pelata o Andre Agassi… e poi ha scelto questo.

sono d’accordo. su questo aspetto dovete migliorare. in alcuni momenti l’audio è sfalsato rispetto al video. I ragazzi di RED qui dovrebbero aiutarvi hanno un esperienza in queste cose che gli altri youtuber se la possono solo sognare! forza! 💪

Ciao, chiarissimo… però è importante comprendere la situazione, noi eravamo giù per lavorare per altri (clienti) e concludere tutto il lavoro che serviva a loro, tempo e fattibilità nel poter costruite qualcosa di editoriale non c'era proprio nella realtà della cosa, ma Simone, colui che tiene le fila di DIRT non dice mai e poi mai di no. Incastra le cose una sull'altra (facendo anche "morire" la squadra); e purtroppo tanti parlati venivano improvvisati al volo un pò così, i microfoni erano in sala stampa esattamente a 3km dal centro della pista, le premure di tenere tutto sotto controllo invece per i cliente più importante, e quindi a volte si "reccava così". Però proveremo a fare sempre meglio ;-) promesso!

@@massimilianosacchi4029 Chiaro, come spiegato, eravamo tanto tirati, e durante il montaggio di Sabato sera tardi non si sentiva nulla in sala stampa e il grosso del problema è stato quello di alzare il livello degli audio di alcuni parlati fatti al telefono per paura che fossero troppo bassi, ma non riuscivo ad ascoltarli prima di esportare il file… purtroppo andata così. Ci spiace anche noi!

@@GetDirtcomunque vi vogliamo bene lo stesso! la mia voleva essere una critica costruttiva, ho il massimo rispetto del vostro lavoro. continuate così ragazzi, quando c’è la passione e l’impegno si arriva dappertutto

Ahahah

Ciao Andrea, allora dire che nella scelta di un ambassador non ci sia sempre delle operazioni commerciali è come dire un frottola… ma questo fa parte del gioco e se vogliamo del pacchetto completo di aver perso Tony. Però c'è da dire che a Tony andava stretto KTM e il ruolo di Team Manager perchè ha ancora voglia di divertirsi in sella, tanta voglia di girare e dire sotto certi aspetti la sua… Nessuno qui lo ha costretto, al scelta arriva da lui e solo da lui. Ducati contenta si, ma quasi avrebbe aspettato anche a scendere in campo. Tony vuole arrivare in fondo alle cose….. e correre è ciò che ama realmente. Qui da molto molto vicino ci siamo accorti quanto sia sana la sua voglia di mettersi sempre in gioco e in competizione, nonostante i suoi 39 anni suonati.

​@@GetDirtin ktm non c'era più posto data la loro situazione aziendale.

@@GetDirt la sua voglia di scendere in pista può tranquillamente soddisfarla in altri campionati e non dove ha già dimostrato ben più di chiunque...la sua ultima gara e la sua festa erano state molto belle e simboliche e andava bene così anche perché aveva chiuso scendendo in pista con concrete possibilità di vittoria. La mia se la si legge bene è anche una difesa del pilota perché la moto attuale non è ancora di certo come le altre e c'è chi si aspetta di vederlo vincere e questo porta con se che per la sua storia non è detto che sia la cosa migliore (il dolce lo si ricorda più dell'antipasto). Ducati punta a un grande effetto mediatico e Cairoli è lì per quel motivo, il resto rimarrà nei ricordi della gente e a questo punto sarà diverso da alcuni grandi del passato che hanno chiuso al vertice con possibilità di vittoria fino alla loro ultima gara: Geboers, Jobe', Everts solo per dirne qualcuno.

@@manricosalvioli5854 infatti,ma da quando KTM si è schierata come competitor principale di Ducati sia come produzione che gare (MotoGp) e il loro ben noto astio nei confronti Ducati,questa non ha fatto altro che scendere nel loro campo di riferimento principale e confrontarsi,non stuzzicare il can che dorme,adesso son cazzi loro vista anche la situazione economica attuale provocata in primis dal competere proprio contro Ducati, e che hanno perso vedendo tutti i risultati sia come vendite e competizione

Manico superiore a piloti del mondiale di 10 anni più giovani che non hanno mai smesso di correre