AIRBAG nel Motocross! È arrivata SRG Shot Air Guard: la prima pettorina con Airbag per MX e Enduro
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- Опубликовано: 13 сен 2024
- Airbag nel motocross!? Funziona? Ha senso? Cosa potrebbe fare? Quanto potrebbe costare? È nata la SRG Shot Air Guard o più semplicemente l'airbag per il motocross, la prima pettorina AIRBAG per il motocross in assoluto. Shot Race Gear, azienda Francese specializzati in indumenti da testa a piedi per il motocross e l'enduro ha lanciato il fuoristrada verso un passo evolutivo del nostro sport, che grazie ad una classica, semplice pettorina tradizionale con un sistema di calzata e chiusura a zip e un peso di 1,8 kg viene inserito il primo Airbag pensato per l'MX e l'enduro. Quindi come tutte le pettorine è formata dai gusci protettivi, anteriore e posteriore, che in questo caso sono D30, un materiale specifico resistente agli urti ma morbido e confortevole quando si indossa ed in grado di irrigidirsi al momento dell’impatto effettivo. Un sistema che rende quindi la calzata della pettorina stessa molto fasciante al pilota, ma la cosa interessante è però il sistema di protezione: senza cavi o sensori sulla moto, il tutto è contenuto all’interno di un hardware che funge da protezione esterna. Un software con degli algoritmi in grado di monitorare in diretta la situazione rende invece funzionate il sistema.
Funziona? Scopriamolo insieme in queste speciale DIRTCHECK! oppure leggi tutte le info su: getdirt.it/
#Airbag #motocrosscrash #motocross
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Sempre i migliori! Complimenti
Molto bello, io uso gia alpinestars nei rally, ma anche questo a vederlo é fatto bene. Il nodo principale sono i costi… per un pro puo avere senso perche quando cade, cade forte… per un amatore invece? 90 euro ogni scivolata ed ogni 5 altri 200 euro… é tanto … senza dubbio la sicurezza aumenta a livelli esponenziali
Ciao Marco, si anche noi abbiamo fatto la riflessione dedicata al costo, e comunque ci dicevano che 5 bombe forte da tirare in un anno sono davvero tante, perchè 5 sono grossi traumi, dove ti faresti male forte, quando si cade piano o velocità comunque contenute l'airbag non si apre c'è la pettorina che fa da pettorina con il sistema D3O.
@@GetDirt ah okey buono allora perche quello alpinestars si apre anche a bassa velocità
sicuramente è molto utile e ti salverà qualche osso, ma è anche da capire se funzionerà veramente nel momento del bisogno, anche perchè quello su strada a volte scoppia anche con un forte highside senza caduta, magari atterri corto e lui scopppia.. poi per un amatore come me c è da considerare il prezzo, visto che magari almeno una scivolata a giornata la faccio mi ci vuole un mutuo per le ricariche
il prezzo è veramente interessante
Ci sono un pò di elementi che completano il tutto, però il tema è il più delicato che mai…. qualcosa per salvarti la vita… potrebbe essere davvero un gran prezzo!
Quindi per chi usa il leatt brace? Sarà un metodo per evitarlo?
Si, a questo punto non serve e non si può usare
Fa impressione vedere solo 2500 visualizzazioni. Purtroppo la sicurezza non viene considerata abbastanza dai troppi cinghiali che girano nei nostri amati crossodromi. Troppo spesso sento amici vantarsi di quante ossa si sono rotti. Oggi poi la mia riflessione si fa amara proprio perché ho appena letto la notizia dell'incidente mortale a Vercelli! Io che ho iniziato con le protezioni molto estese credo non faticherò ad abituarmi.
Poi se girerò un pó più piano pazienza!
Per quanto possa lavorare bene penso che un algoritmo per il motocross o on generale negli sport fuoristrada non può al 100% capire,esempio:moto ti ha disarcionato durante la rampa di un salto, l'accelerazione è pur sempre lineare fino all'impatto,penso per assurdo che l'unico senso che potrei vederlo sarebbe con un operatore che ti osserva ogni singolo secondo nella gara e attivi con un controller a distanza,ho le mie perplessità in questo settore..
Ciao, bella riflessione. Lato loro ci hanno assicurato che riesce a capirlo quando siamo in aria, pochi millisecondi prima dell’impatto e dovrebbe salvarti esattamente nel momento da te indicato. Siamo anche noi curiosi di vederli in atto… capire se…. Sulla carta ci assicurano di sì. Bisogna forse dare un po’ tempo e scopriremo chi ha ragione o torto. Però c’è da dire che provare nuove soluzioni innovative non è male per il nostro sport
A parte che gli accelerometri e giroscopi servono a questo… per non parlare degli algoritmi che oramai non sono più allo stato embrionale. A parte tutto questo però è sempre meglio l’80% o il 90% piuttosto che il 100% di niente.
@@Andre.88x Corretto! L'algoritmo è davvero tanto evoluto e in 30 millisecondi elabora il dato e poi decide di scattare se serve
Ciao, in realtà perciò che dicono l'algoritmo con i sistemi di misurazione serve esattamente a questo. I sensori che ha all'interno fanno questo di lavoro e svolgono il loro compito in meno di 30milisecondi. Loro assicurano che quando stacchi male dalla rampa, già a metà del salto la posizione del pilota nella spazio, le variazioni e l'accelerazione fa scattare il tutto prima di toccare terra.