FILOSOFIA E DESTINO - EP-29: La libertà, il possibile e il contingente
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- Опубликовано: 30 сен 2024
- La libertà e il libero arbitrio, il possibile e il contingente sono temi fondamentali nella filosofia di Emanuele Severino. La sua teoresi in merito alla libertà compare sia in Studi di Filosofia della Prassi che in Essenza del Nichilismo e trova la sua compiuta stabilizzazione in Destino della necessità. In questo episodio proviamo ad accennare al tema e alle conclusioni a cui arriva Severino.
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Filosofia e Destino è un canale video curato da Alessandro Tuzzato e Sergio Piccerillo e fa espressamente riferimento al gruppo Facebook "Filosofia e Destino" che trovate a questo indirizzo " / filosofiaedestino " .
Il canale è dedicato alla filosofia in generale e alla filosofia di Emanuele Severino in particolare.
Crediti:
Nella sigla iniziale:
Sonata a violino solo di
J. G. Pisendel
la musica di sottofondo:
G.Torelli_Preludio per violino solo
Esecutrice violino:
Roberta Marzoli
Ringrazio per la risposta.
Procedendo di deduzione in deduzione mi vien voglia di ritornare a Parmenide dopo Severino: tutto ciò che appare è apparenza, illusione senza troppe complicazioni.
Ma Severino sotto sotto, a differenza di Parmenide, forse VUOLE la salvezza.
L'apparenza è una delle forme dell' apparire. Ma non tutto l'apparire (ci mancherebbe) è apparenza.
Parmenide ha considerato le cose non essere ma apparenza. Severino ritiene 'essere' anche la più ombratile delle cose.
Credo anche io che S. 'voglia' la salvezza e leggendo i suoi scritti sembra davvero che ne appaia la necessità.
Ok osservo però che questa salvezza è ricavata da una catena di deduzioni. Domanda: questa salvezza è pensata o è vissuta?