FILOSOFIA E DESTINO - EP-24: L'immediatezza dell'essere
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- Опубликовано: 3 окт 2024
- Per essere affermato, l'essere non richiede altro che sé stesso. Dunque l'affermazione "l'essere è" non ha bisogno di dimostrazione. L'essere è in base a sé stesso non mediante altro, in questo senso è immediato. Immediato significa che "è per sé noto" ossia non "mediante altro". L'esser "noto per sé" e l'esser "noto non per altro" non sono due momenti diversi e neppure sono tali che l'uno si fondi sull'altro tanto da intendere il fondamento come "antecedenza logica" rispetto al fondato. Il primo momento è un altro modo di dire il secondo. Considerati come distinti e separati, i due momenti sono astratti da quel concreto che è la struttura dell'immediatezza dell'essere. La distinzione è un concetto chiave della teoresi di Emanuele Severino, da non confondere con il concetto di separazione.
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Filosofia e Destino è un canale video curato da Alessandro Tuzzato e Sergio Piccerillo e fa espressamente riferimento al gruppo Facebook "Filosofia e Destino" che trovate a questo indirizzo " / filosofiaedestino " .
Il canale è dedicato alla filosofia in generale e alla filosofia di Emanuele Severino in particolare.
Crediti:
Nella sigla iniziale:
Sonata a violino solo di
J. G. Pisendel
la musica di sottofondo:
G.Torelli_Preludio per violino solo
Esecutrice violino:
Roberta Marzoli