Todd Phillips aveva le idee chiare su chi è il Joker e in Joaquin Phoenix ha trovato il suo interprete perfetto per il ruolo. Una collaborazione che ha come traguardo l'Oscar.
piuttosto voi non avete idee chiare. ll vero Joker fumettistico è il male in persona, non cerca giustificazione per quello che fa, lo fa e basta, ama il caos. Quello di Ledger e Nicholson è giusto questo. Quello di Phoenix e un reietto della società, simbolo delle caste povere in cerca di vendetta contro i ricchi. Un Joker che crea pena e dispiacere è come sminuirlo. L'intenzione non era quella di fare un film sul Joker, ma una critica sociale con Joker nel titolo.
Perché non fare una saga? Perché non ne abbiamo bisogno, perché questo film ha egregiamente espresso ciò che si era incaricato di dirci, di trasmetterci. Perché spero che Philips torni a girare un altro stupendo lavoro, stavolta slegato dal mondo fumettaro. Perché se questo film si fosse chiamato "Arthur" e fosse ambientato nella new York degli anni 80 sarebbe stupendo lo stesso e a nessuno verrebbe in mente di farne una saga.
Aló, come sempre preciso e perfetto nella analisi. Visto da pochissime ore al cinema, e ho molto timore, perché ho rivisto in joker il populismo, l’odio, uno stato che ti tiene in ostaggio dichiarandoti proprio ma che non ti assiste e ti rigetta. Ho visto in Joker la pericolosità dei media e il fanatismo della nostra storia odierna. Alle battute di Fleck, in sala, qualcuno rideva, ma c’è poco da scherzare. È un quadro violentissimo dei nostri tempi. Phillips un maestro, perché qui non ci sta solo Scorsese, e poi Phoenix magnifico. Per il resto aspetterei il 2020 per parlare di film italiani, perché il prossimo Diabolik promette bene! Alo sei sempre un mito (soprattutto perché hai citato Palombella Rossa e il grande Nanni)
Beh, parliamone quando, dopo aver pagato tasse su tasse, dopo aver pagato il ticket, vai a finire in una coda di mesi e mesi per fare qualche semplicissima visita... Non dico che in America sia meglio, ma... parliamone...
@@pietroaversa532 insomma aspetta ledger e lui sono leggermente diversi, Phoenix ha perso chili e il ruolo è più da psicopatico depresso ledger è un folle terrorista sono due joker profondamente bellissimi
La riflessione sul concetto di vigilante è correttissima: l'intera scena (SPOILER ALERT!!!) del triplice omicidio nella metro di Gotham (NYC) è un chiaro rimando al vigilante della metro, Bernie Goetz
Considerazione/domanda che esula da questo Joker: quando si metterà fine a sta deriva dei fumetti? Boia, uno come Scorsese fa fatica a trovare chi gli produce il film (no dico, Scorsese...). Gente che ha contribuito alla grandezza del cinema americano contemporaneo come De Palma e Coppola che non lavorano più (o quando lo fanno come De Palma costretti a disconoscere i film che gli vengono distrutti). Lynch dopo aver capito l'andazzo ha detto di volersi dare alla tv, Carpenter, Cronenberg, Friedkin di fatto non lavorano più. Intanto si continuano a produrre carrozzoni in cgi da centinaia di milioni di dollari mentre chi ha scritto la storia del cinema deve elemosinare 2 lire...
Oserei dire che i film si sono adattati al loro pubblico... l'industria cinematografica é diventata un enorme McDonald's che sforna continuamente "panini" di discutibile fattura.
Il cinema è arte.....allora perché proibire un tipo di andazzo di arte che piace ad altri ma non a voi.....e come quando il papa evirò tutte le statue dei putti in Vaticano perché troppo volgari secondo lui....dove siamo nel medioevo?.....poi ricordiamo che questo non è un cinecomic questo è vero e proprio cinema d’autore con una critica alla società moderna e all’esaltazione dell’anarchia ponendo grandi domande sulle leggi morali che si è posto l’uomo
@@lucianocrocoli3051 ma la cosa che mi da sui nervi è che sembra che debbano essere tutti Scorsese o Coppola..posto per gli altri non ce n'è. Si può dire che questi non riescono a girare come vorrebbero, e ok. Ma perchè mandare in vacca anche tutto il resto? Per questo parlavo di benaltrismo..
@@alessandrocarito3549 ho precisato che esula dal film in questione e l'ho fatta perchè è di questi giorni la polemica di Scorsese sui cinecomics. Tutto qua
Aldilà di tutto credo che un film come Joker mantenga un equilibrio tra intrattenimento e film d'autore, come giustamente ribadito in questo video è un Joker più "umano", lontano dai cinecomics e più vicino al degrado umano stile "Taxi driver ".Poi c'è Joaquin Phoenix che vale tutto il film, enorme nella sua interpretazione, credo che ai prossimi Oscar non c'è ne sarà per nessuno, con buona pace di Di Caprio e Co, la statuetta come miglior attore credo sia gia' di Phoenix.Ovviamente dico questo aspettando "The Irishman" che credo darà filo da torcere a Todd Philipps e Tarantino, staremo a vedere.
Caro Francesco, la tua analisi è legittima ma ometti due elementi che, a mio avviso, sono essenziali per comprendere Joker, e cioè: SUPER SPOILER 1) che Thomas Wayne abbia abusato della madre di Arthur non è assolutamente certo, anzi: quando Arthur ruba il fascicolo sul suo passato viene confermato quanto dettogli da Alfred. Che sia una montatura o no non si sa, è lasciato volutamente vago, quindi dare per assodato che Arthur sia vittima di un complotto ordito da qualcuno di esterno a lui, è pretenzioso. Phillips getta una bella ombra sull'attendibilità delle immagini di quanto messo in scena, e nel finale è lì che te lo ricorda, col bellissimo epilogo in manicomio in cui ti chiedi se sia davvero accaduto quanto hai visto, oppure no; 2) Arthur è malato di mente, è vittima di soprusi, tutte le sfighe del mondo le ha lui (dai, la prima parte è talmente ebbra di situazioni negative atte a creare empatia col personaggio, che sul serio ti chiedi se sia il frutto della sua immaginazione), ma è anche una persona mediocre. Quando si presenta da Murray, quando cioè ci aspetteremmo il clou del terzo atto, la catarsi del protagonista, in realtà scopriamo che sotto la rabbia per i torti subiti (veri o presunti è da definire) non c'è altro; Arthur non ha argomentazioni che vadano al di fuori della propria frustrazione, e Murray impiega 10 secondi a smontarlo, difatti viene ammazzato al grido "ecco cosa capita quando la società abbandona i malati di mente", cioè il nulla argomantato; in più, Arthur non fa ridere, non è un comico, quando prende appunti al Pogo's (John Wayne Gacy, .cit) è fuori tempo, scrive banalità, non fissa nulla di concreto. Per questo l'incendio di Gotham è spettacolare: la città è data alle fiamme in quanto ha seguito il risentimento più viscerale e meno ragionato, cioè: l'elezione a verità universale di un torto personale. E per di più avendo in un uomo senza qualità il simbolo accidentale del risentimento privo di progettualità. Ma se il nichilismo mi viene proposto da un personaggio consapevole di quel che fa, ha un senso; così, rilancia alla deriva qualunquista cui molto persone si sono vocate, non alla critica di una certa élite corrotta. Ti saluto, e se vorrai rispondere sarò felice di confrontarmi.
Assolutamente d'accordo sul primo punto. Come tutti i film sulla malattia mentale a fine film si fa fatica a capire cosa sia vero e cosa no. È tutto inventato di sana pianta dalla mente di Artur? È tutto vero e la madre schizofrenica ha inventato il rapporto con Wayne? La madre è schizofrenica perché il suo rapporto con Wayne è stato insabbiato? Un'altra domanda che mi pongo è cosa significa il flashback di Artur che sbatte la testa in manicomio e perché ci sia finito. Forse serve ad avvalorare la prima ipotesi. Per il resto film stupendo, ottima recitazione di Phoenix e di De Niro (più nella parte del comico che in quella del presentatore che incalza l'assassino). Mi hanno stupito regia e fotografia che ti tengono incollato allo schermo, cosa non banale per un regista che per la prima volta si approccia ad un film sicuramente distante da "una notte da leoni"
Phillips nasce come documentarista, non a caso il primo film che ha diretto è stato Hated su GG Allin - che consiglio a tutti quelli che non lo conoscono. La componente drammatica è sempre presente nella sua filmografia. In Joker ha semplicemente invertito le percentuali - la scena del collega che non riesce ad aprire la porta dell'appartamento di Arthur è lì a dimostrare il capovolgimento di prospettiva. Per quel che mi riguarda c'è molto dell'approccio anarchico di GG Allin in questo film. Solo con meno sfumature fecali. Ma il disagio è simile.
Però aspettiamo Freaks dai. Se Mainetti riuscirà a mantenersi sullo stesso livello e magari incassando anche un po' di più, a furor di popolo sovrano avere un budget maggior per realizzare il seguito di Jeeg. Anche se io sogno sempre uno spin off sullo Zingaro Ah, pare che The Irish Man abbia dire palle quadrate, quindi grandissima competizione per gli Oscar
Francesco quindi secondo te Penny non era disturbata ma era una falsificazione di Thomas W? Perché Arthur pensa che sia la prima versione e agisce di conseguenza
Vorrei un sequel incentrato sulla vita dei 3 yuppies del treno, questo stupendo film ci mostra il "male" di una pentola a pressione che esplode. Ma, perfino in questo film, sullo sfondo c'è un male superiore dato da gente frustrata che se la piglia con i deboli. Interessantissimo sarebbe anche focalizzarsi sul male "banale" degli yuppies sul treno, di chi è ben lontano da essere l'ultima ruota del carro, ma nonostante ciò trova libido nell'essere perfidi verso il prossimo. Film stupendo comunque, ciò che mi è piaciuto di più è che non fa del joker un eroe. Ti fa sentire molto vicino a lui pur continuando a fartelo percepire come uno "strambo sfigato" che pedina donne e fa discorsi sconnessi a tratti immaturi, molto lontano dal personaggio "trendy" in cui tende spesso a ricade il protagonista di un film
A dire il vero, io sto facendo il tifo per Antonio Banderas, che è stato strepitoso nell'ultimo film di Almodovar. Sarebbe ora di onorare una lunga carriera internazionale e sarebbe pure l'ora di dare gli Oscar non solo agli americani! Nella storia degli Oscar, sono stati pochissimi i non statunitensi a vincere la statuetta e, a volte, ci sono state delle scelte a dir poco vergognose proprio per preservare gli americani - vedi Emma Stone che soffia il premio alla grandissima Isabella Huppert. (Specifico: a me Emma Stone, come attrice, piace molto, però (a) il suo ruolo in La La Land non è che fosse poi così difficile da interpretare e (b) brava la Stone, ma Isabelle Huppert è una delle più grandi attrici viventi, c'è una bella differenza.) Phoenix sarà stato pure ottimo, però lui ha tutta la carriera davanti, mentre Banderas ha già 60 anni e difficilmente otterrà altri ruoli da protagonista come quello nel film di Almodovar. Poi, una cosa: ma voi Joker lo avete già visto? Molti tifano per lui per partito preso, ancora prima di aver visto il film e ancora prima di sapere chi sono gli altri in nominations! Tifo da stadio inutile e poco obiettivo.
@@vins1979 sono d'accordo con te. Poi, in Italia non abbiamo ancora visto né Jocker né Marriage Story, quindi come si fa a 'tifare', come dici tu, per Phenix o per Adam Driver? Bo!
@@rubencovatta7547 "sarebbe ora"... ma che significa? Perché, per Antonio Banderas non sarebbe pure l'ora? E agli altri che nomineranno? Ragionamenti da tifoseria da stadio.
A me il film è piaciuto ma vorrei capire (da non competente in ambito cinematografico) perché viene considerato un capolavoro. Per la recitazione del protagonista, le tematiche di riflessione più ampia riferite alla sanità e alla caratterizzazione psicologica di Arthur? Grazie.
Viene considerato un capolavoro da quelli che non conoscono bene il cinema, da quelli che sanno tutto di cinecomics ma non hanno mai visto nulla dei veri maestri. Non è un brutto film, comunque, ma neanche un capolavoro. Stessa cosa per Joaquin Phoenix: è bravo ma la sua recitazione è tutta sopra le righe, facile fare il pazzo ad ogni scena, difficile è tenere il controllo e la tecnica.
@@landolieberman3924 "facile fare il pazzo ad ogni scena?" Scusa ma che film hai visto? A parte che non è assolutamente vero, poi provane a trovarne uno capace come lui di tenere in mano tutto il film e rimanere convincente al 100% per sempre. E poi lui ha dato segni di grandezza artistica in molti altri film
Per me associarlo al mondo dei fumetti è stato l'errore più grande, mi sarebbe piaciuto molto di più se fosse stato un film a sé stante, poteva essere uno Split (come prova attoriale) che incontra Quinto Potere (come forza del messaggio politico). Interpretazione di Phoenix per me sprecata.
La tua coscia che sguscia fuori dal pantaloncino e che fa capolino da sotto la scrivania è molto conturbante. Sei una specie di Edwige Fenech 2.0. Detto ciò: l'interpretazione queer/lgbt di Fabio Cannizzaro/lo Zingaro è ottima, ma ancora più ottima è il modo in cui ne parli, come se "Fabio Cannizzaro" esistesse davvero. E forse esiste davvero, da qualche parte, in qualche mondo. E aggiungo: il discorso sul "cinema per disinteressati" è molto molto molto importante. Si potrebbe fare anche per molte altre forme di espressioni artistiche. Bravissimo, Alo'!
@@Jacop83 Lì era lo stesso personaggio,solo in due momenti distinti della sua vita, qui si tratta di due trasposizioni differenti. Era più "lui" ne il padrino ahah, ma poco mi importa sinceramente.
I cinecomic fanno cosi cagare come film , che dire che Joker e’ un cinecomic , fa un po strano . Qua stiamo parlando di un capolavoro non la solita robetta marvel , fatta per vendere action figure al supermercato.
ciao il film è bello e Phoenix è strepitoso, anche se x me è sbagliato definirlo un cinecomics, o meglio è un cinecomics forzato, cmq è un gran bel film e questo basta. mentre trovo sbagliatissimo voler un joker 2 o un jeeg robot 2, infatti basta con questa idea che se un film va bene deve avere un seguito, un film deve avere un seguito se ci sono le premesse e se si ha una buona idea x continuare la storia, ma non vi bastano tutti questi sequel, prequel e reboot che stanno infestando il cinema a scapito di nuove idee? e che un "professionista" non se ne accorga... boh fin quando divaga a cazzo è anche divertente, sulle opinioni dei film non discuto... ognuno ha le sue, ma questo è non vedere i problemi del cinema…. è grave x me.
Un bel film che non ha niente a che fare col Joker, ma avevano paura che la gente non andasse a vederlo se non era un "cinecomics". Si fosse chiamato "A clown" sarebbe stato molto meglio. Fine "con riferimento ad altra storia" inaccettabile. PS: Qualcuno dica ad Alò che GRAZIE AL CIELO Mainetti non se l'é cagato. Tra l'altro il casus belli d'origine dello Zingaro ipotizzato da Alò è il più banale dell'universo, nel 2019/2020
Film spaziale e interpretazione più che magistrale. Se Joaquin Phoenix non vince l'Oscar allora spero in una rivolta per le strade americane con gente vestita da clown a distruggere tutto. Il miglior Joker della storia del cinema per distacco. Con il giusto omaggio a Heath Ledger. Il film poi è come Taxi Driver che incontra V per Vendetta e il Cavaliere Oscuro. L'anti-eroe diventa eroe, finalmente. In culo a Batman e alla sua famiglia di merdosissimi ricconi pezzi di merda con la puzza sotto al naso e tanta ipocrisia intorno, quello che poi è in sintesi la società borghese e consumistica americana. Che poi Batman è il guardiano di una società estremamente ingiusta, dello status quo dominante dove i ricchi sono sempre più ricchi e i poveri sempre più poveri. Onestamente non so nemmeno quando è stata l'ultima volta che una pellicola mi ha colpito così tanto, qui siamo a livelli di un capolavoro senza tempo.
caso di fare un film solo appiccicando Joker nel titolo per venderlo meglio, poteva chiamarsi solo Arthur, togliere i riferimenti a Gotham e non cambiava nulla. Sarà un buon film ma se uno vuole vedere davvero Joker deve procurarsi Batman del 89 e il Cavaliere Oscuro. Il film si basa tutto sulle prestazioni del grande Phoenix, ma i personaggi secondari tutti bidimensionali e scritti apposta per sembrare stronzi non mi vanno giù. Quindi di conseguenza Joker pare il meno peggio.
@@DanieleSteri-hu6osil film ha un Phoenix al suo meglio, ok ma il resto? tutti gli elogi che leggo sono solo riguardo il protagonista, solo per questo viene considerato capolavoro? tralascio poi chi dice il vero Joker, il vero Joker fumettistico è il male in persona, non cerca giustificazione per quello che fa, lo fa e basta, ama il caos. Quello di Ledger e Nicholson è giusto questo. Quello di Phoenix e un reietto della società, simbolo delle caste povere in cerca di vendetta contro i ricchi. Un Joker che crea pena e dispiacere è come sminuirlo. L'intenzione non era quella di fare un film sul Joker, ma una critica sociale con Joker nel titolo.
Penso che vederci il metoo nel film sia eccessivo. Il metoo si nota quando la donna si fa giustizia o assurge a posizioni di dominio su un uomo (capt marvel). Qui le donne fanno semplicemente parte del microcosmo della gotham suburbana e decadente.
@@suca00 non mi ha convinto in alcuni dettagli. È un film retto su di lui, davvero molto bravo, circondato da comparse. Alcune scelte, il tema musicale per esempio, hanno qualcosa che non mi convince. Il tema della virilità ad esempio che ad aló è piaciuto molto, a me affatto. Il doppiaggio di giannini lo ha reso davvero un personaggio effeminato, invece avrebbe dovuto essere ambiguo al massimo.
@@sgabil a mio parere, le musiche sono molto ben elaborate e trasmettono quell'ansia e la depressione che avvolgono Fleck dalla nascita praticamente. Il doppiaggio l'ho trovato ok e non mi è parso affatto effeminato. Forse pensi che sia effeminato per la sua risata, ma quella non è stata doppiata ed è originale di Phoenix.
Posso rischiare linciaggio da una parte e venerazione dall'altra: per chi si accontenta sul mio canale ho caricato il film completo anche se di qualità penosa (CAM) Ciao!
La riflessione ci sta tutta; non a caso esiste una psicologia individuale e una psicologia sociale. Ha ragione e allo stesso tempo sbaglia a dar spessore solo alla seconda. Inevitabilmente esiste il singolo, non tanto attanagliato dal passato e dall infanzia dura, ma incapace di vivere in ordine, con una direzione. Il riconoscimento altrui è decisivo tanto quanto un porto sicuro, cioè noi stessi. In ogni caso uno psicologo come Scardovelli rifiuta il soggetto chiuso nel suo lavoro psicoterapico: guardare anche alla società, al "tutto", a partire dall applicazione della Costituzione, per garantire i diritti fondamentali, evidentemente mancanti al protagonista di un film che certamente guarderò
😂 Orribile Revenant... Meglio un film bulgaro coi sottotitoli.. Jeeg Robot ❤️ anch'io dissi fate il 2 (regalai a Mainetti il fumetto/screenplay) ... JOKER la pistola che cade in ospedale coi bambini, scena fantastica. Il nano che non riesce ad aprire la porta.. E lui intriso di sangue e cerone che coglie pure l' ironia della situazione. Probabile contendente all' Oscar.. The Irishman di Scorsese.
se ti riferisci alla scena dove disegna il suo sorriso con il sangue, durante la sua acclamazione, non si taglia le dita, è il sangue che ha sputato dopo essere rinvenuto a seguito dell'incidente
![Cinema | Tenet, la recensione [spoiler]](http://i.ytimg.com/vi/_j0oQ9xXjD8/mqdefault.jpg)
![Cinema | Tenet, la recensione [spoiler]](/img/tr.png)
Todd Phillips aveva le idee chiare su chi è il Joker e in Joaquin Phoenix ha trovato il suo interprete perfetto per il ruolo. Una collaborazione che ha come traguardo l'Oscar.
Questo film è figlio di scorsese e taxi driver non dimentichiamolo
Frankie Dragon e anche del Re della notte
non vedo l'ora di vederlo in sala!
@@peacefullbrownla colonna sonora con l'effetto cinema fa PAURA
piuttosto voi non avete idee chiare. ll vero Joker fumettistico è il male in persona, non cerca giustificazione per quello che fa, lo fa e basta, ama il caos. Quello di Ledger e Nicholson è giusto questo. Quello di Phoenix e un reietto della società, simbolo delle caste povere in cerca di vendetta contro i ricchi. Un Joker che crea pena e dispiacere è come sminuirlo. L'intenzione non era quella di fare un film sul Joker, ma una critica sociale con Joker nel titolo.
Se hanno dato l oscar a remi malek l anno scorso ......phoenix deve vincerlo ad occhi chiusi
Perché non fare una saga? Perché non ne abbiamo bisogno, perché questo film ha egregiamente espresso ciò che si era incaricato di dirci, di trasmetterci. Perché spero che Philips torni a girare un altro stupendo lavoro, stavolta slegato dal mondo fumettaro. Perché se questo film si fosse chiamato "Arthur" e fosse ambientato nella new York degli anni 80 sarebbe stupendo lo stesso e a nessuno verrebbe in mente di farne una saga.
Top commento 👏👍
Se si fosse intitolato "Arthur" lo avrei amato.
"Non c'è cattivo più cattivo di un buono quando diventa cattivo" cit.
Aspetto solo il giorno in cui aprirò il video:
Cinema | Lo Zingaro, di Gabriele Mainetti | RECENSIONE
Ma non è questo il giorno
ma anche Continuavano a chiamarlo...
Ma io ci credo veramente. Voglio un film sullo Zingaro
"Il cinema è dei liberi"
✌️
Aló, come sempre preciso e perfetto nella analisi. Visto da pochissime ore al cinema, e ho molto timore, perché ho rivisto in joker il populismo, l’odio, uno stato che ti tiene in ostaggio dichiarandoti proprio ma che non ti assiste e ti rigetta. Ho visto in Joker la pericolosità dei media e il fanatismo della nostra storia odierna. Alle battute di Fleck, in sala, qualcuno rideva, ma c’è poco da scherzare. È un quadro violentissimo dei nostri tempi. Phillips un maestro, perché qui non ci sta solo Scorsese, e poi Phoenix magnifico. Per il resto aspetterei il 2020 per parlare di film italiani, perché il prossimo Diabolik promette bene! Alo sei sempre un mito (soprattutto perché hai citato Palombella Rossa e il grande Nanni)
In questo video a che punto inveisce contro Mainetti per non aver fatto il film sullo Zingaro?
AHAHAHAHAHAHAHAH
Tutta la seconda parte, dopo i primi 15 minuti.
Mi spiace ma ha pienamente ragione
ha più che ragione tutti si aspettavano quel film ! Magari ora dopo Joker, si convince, ma se arrivava prima...
Bellissima recensione, grande Alò.
Film appena visto, straordinario. I livelli di lettura sono infiniti e sono mescolati con una maestra incredibile.
I pipponi su Jeeg Robot sono un must di Aló che non smetteremo mai di ascoltare ;)
Solo se esce Jeeg 2
“noi italiani dobbiamo essere orgogliosi di avere la sanità pubblica”
L Ciatti in alcune regioni si, per il resto la sanità pubblica è simile a quella dell'Africa centrale.
Beh, parliamone quando, dopo aver pagato tasse su tasse, dopo aver pagato il ticket, vai a finire in una coda di mesi e mesi per fare qualche semplicissima visita...
Non dico che in America sia meglio, ma... parliamone...
@@SuperDavidGnomo Dovresti rendere grazia ogni giorno di essere nato in Italia invece che in "Africa centrale"
Chi di voi ha abitato in America? Abitato, non visitato
Qualcuno un giorno dovrà fare un collage degli highlights di Alò. In questo video ce ne sono tipo 40. Che spettacolo, ragazzi, che spettacolo.
Phoenix é qualcosa di spettacolare...
Film che non si dimentica facilmente... Phoneix un fuoriclasse assoluto
Dopo 17 min e 48 sec "Questo nuovo Joker... bellissimo."
ubu 9 non dice nulla..
Cosa mi tocca sentire
@@gian8918 Se Joker è un capolavoro, Re per una notte cosa è?
Visto ieri:Capolavoro!Phoenix da Oscar...poche storie.Personalmente mi é piaciuto più di tutti gli altri Joker interpretati negli anni.
se la batte con Ledger
@@marcoosmith89 non sé la batte proprio con nessuno!!!!!😀❤ledger number one punto!!!!!😀❤🌊
@@pietroaversa532 insomma aspetta ledger e lui sono leggermente diversi, Phoenix ha perso chili e il ruolo è più da psicopatico depresso ledger è un folle terrorista sono due joker profondamente bellissimi
@@marcoosmith89 🤔💭ci sta!😀😬
@cine lore05 secondo me hai mangiato pesante e stai delirando 😀
La riflessione sul concetto di vigilante è correttissima: l'intera scena (SPOILER ALERT!!!) del triplice omicidio nella metro di Gotham (NYC) è un chiaro rimando al vigilante della metro, Bernie Goetz
Che bravo che è Alò..
Considerazione/domanda che esula da questo Joker: quando si metterà fine a sta deriva dei fumetti? Boia, uno come Scorsese fa fatica a trovare chi gli produce il film (no dico, Scorsese...). Gente che ha contribuito alla grandezza del cinema americano contemporaneo come De Palma e Coppola che non lavorano più (o quando lo fanno come De Palma costretti a disconoscere i film che gli vengono distrutti). Lynch dopo aver capito l'andazzo ha detto di volersi dare alla tv, Carpenter, Cronenberg, Friedkin di fatto non lavorano più. Intanto si continuano a produrre carrozzoni in cgi da centinaia di milioni di dollari mentre chi ha scritto la storia del cinema deve elemosinare 2 lire...
Oserei dire che i film si sono adattati al loro pubblico... l'industria cinematografica é diventata un enorme McDonald's che sforna continuamente "panini" di discutibile fattura.
Ecco il benaltrismo nel cinema...
(scusa eh, ma sta domanda proprio sotto la recensione di Joker la fai? Ma falla sotto Endgame..)
Il cinema è arte.....allora perché proibire un tipo di andazzo di arte che piace ad altri ma non a voi.....e come quando il papa evirò tutte le statue dei putti in Vaticano perché troppo volgari secondo lui....dove siamo nel medioevo?.....poi ricordiamo che questo non è un cinecomic questo è vero e proprio cinema d’autore con una critica alla società moderna e all’esaltazione dell’anarchia ponendo grandi domande sulle leggi morali che si è posto l’uomo
@@lucianocrocoli3051 ma la cosa che mi da sui nervi è che sembra che debbano essere tutti Scorsese o Coppola..posto per gli altri non ce n'è. Si può dire che questi non riescono a girare come vorrebbero, e ok. Ma perchè mandare in vacca anche tutto il resto? Per questo parlavo di benaltrismo..
@@alessandrocarito3549 ho precisato che esula dal film in questione e l'ho fatta perchè è di questi giorni la polemica di Scorsese sui cinecomics. Tutto qua
Più che questa ossessione per jeeg sarebbe ora che si traessero film come dio comanda dalle serie bonelli
Aldilà di tutto credo che un film come Joker mantenga un equilibrio tra intrattenimento e film d'autore, come giustamente ribadito in questo video è un Joker più "umano", lontano dai cinecomics e più vicino al degrado umano stile "Taxi driver ".Poi c'è Joaquin Phoenix che vale tutto il film, enorme nella sua interpretazione, credo che ai prossimi Oscar non c'è ne sarà per nessuno, con buona pace di Di Caprio e Co, la statuetta come miglior attore credo sia gia' di Phoenix.Ovviamente dico questo aspettando "The Irishman" che credo darà filo da torcere a Todd Philipps e Tarantino, staremo a vedere.
Caro Francesco, la tua analisi è legittima ma ometti due elementi che, a mio avviso, sono essenziali per comprendere Joker, e cioè:
SUPER SPOILER
1) che Thomas Wayne abbia abusato della madre di Arthur non è assolutamente certo, anzi: quando Arthur ruba il fascicolo sul suo passato viene confermato quanto dettogli da Alfred. Che sia una montatura o no non si sa, è lasciato volutamente vago, quindi dare per assodato che Arthur sia vittima di un complotto ordito da qualcuno di esterno a lui, è pretenzioso. Phillips getta una bella ombra sull'attendibilità delle immagini di quanto messo in scena, e nel finale è lì che te lo ricorda, col bellissimo epilogo in manicomio in cui ti chiedi se sia davvero accaduto quanto hai visto, oppure no;
2) Arthur è malato di mente, è vittima di soprusi, tutte le sfighe del mondo le ha lui (dai, la prima parte è talmente ebbra di situazioni negative atte a creare empatia col personaggio, che sul serio ti chiedi se sia il frutto della sua immaginazione), ma è anche una persona mediocre. Quando si presenta da Murray, quando cioè ci aspetteremmo il clou del terzo atto, la catarsi del protagonista, in realtà scopriamo che sotto la rabbia per i torti subiti (veri o presunti è da definire) non c'è altro; Arthur non ha argomentazioni che vadano al di fuori della propria frustrazione, e Murray impiega 10 secondi a smontarlo, difatti viene ammazzato al grido "ecco cosa capita quando la società abbandona i malati di mente", cioè il nulla argomantato; in più, Arthur non fa ridere, non è un comico, quando prende appunti al Pogo's (John Wayne Gacy, .cit) è fuori tempo, scrive banalità, non fissa nulla di concreto. Per questo l'incendio di Gotham è spettacolare: la città è data alle fiamme in quanto ha seguito il risentimento più viscerale e meno ragionato, cioè: l'elezione a verità universale di un torto personale. E per di più avendo in un uomo senza qualità il simbolo accidentale del risentimento privo di progettualità. Ma se il nichilismo mi viene proposto da un personaggio consapevole di quel che fa, ha un senso; così, rilancia alla deriva qualunquista cui molto persone si sono vocate, non alla critica di una certa élite corrotta.
Ti saluto, e se vorrai rispondere sarò felice di confrontarmi.
Assolutamente d'accordo sul primo punto. Come tutti i film sulla malattia mentale a fine film si fa fatica a capire cosa sia vero e cosa no. È tutto inventato di sana pianta dalla mente di Artur? È tutto vero e la madre schizofrenica ha inventato il rapporto con Wayne? La madre è schizofrenica perché il suo rapporto con Wayne è stato insabbiato? Un'altra domanda che mi pongo è cosa significa il flashback di Artur che sbatte la testa in manicomio e perché ci sia finito. Forse serve ad avvalorare la prima ipotesi. Per il resto film stupendo, ottima recitazione di Phoenix e di De Niro (più nella parte del comico che in quella del presentatore che incalza l'assassino). Mi hanno stupito regia e fotografia che ti tengono incollato allo schermo, cosa non banale per un regista che per la prima volta si approccia ad un film sicuramente distante da "una notte da leoni"
Phillips nasce come documentarista, non a caso il primo film che ha diretto è stato Hated su GG Allin - che consiglio a tutti quelli che non lo conoscono. La componente drammatica è sempre presente nella sua filmografia. In Joker ha semplicemente invertito le percentuali - la scena del collega che non riesce ad aprire la porta dell'appartamento di Arthur è lì a dimostrare il capovolgimento di prospettiva. Per quel che mi riguarda c'è molto dell'approccio anarchico di GG Allin in questo film. Solo con meno sfumature fecali. Ma il disagio è simile.
"La cosa più bella di questo mondo é quella che ti piace" EL BROMAS, 2019
Capolavoro. Esente da difetti.
PS: qualcuno mi spiega come hanno fatto le scritte "fisiche" in italiano?
Erano proprio scritte in italiano senza sottotitoli quindi, quando scriveva si vedeva un po' che non stava scrivendo in Italiano
Credo siano state fatte in computer grafica.
@@Davakira si
Computer grafica, si vede la scritta che ha un segno “digitale”
Però aspettiamo Freaks dai. Se Mainetti riuscirà a mantenersi sullo stesso livello e magari incassando anche un po' di più, a furor di popolo sovrano avere un budget maggior per realizzare il seguito di Jeeg. Anche se io sogno sempre uno spin off sullo Zingaro
Ah, pare che The Irish Man abbia dire palle quadrate, quindi grandissima competizione per gli Oscar
Bellissima recensione! Sono d' accordo con tutto, anche con Revenant ed il oscar a Di Caprio, hahahahaha!!!! Bravo!!!
"A Gotham City ci sono problemi di welfare" sei un genio
Che bello seguire le tue recensioni
Francesco quindi secondo te Penny non era disturbata ma era una falsificazione di Thomas W? Perché Arthur pensa che sia la prima versione e agisce di conseguenza
Ma te l'hai visto gg allin?
Vorrei un sequel incentrato sulla vita dei 3 yuppies del treno, questo stupendo film ci mostra il "male" di una pentola a pressione che esplode. Ma, perfino in questo film, sullo sfondo c'è un male superiore dato da gente frustrata che se la piglia con i deboli. Interessantissimo sarebbe anche focalizzarsi sul male "banale" degli yuppies sul treno, di chi è ben lontano da essere l'ultima ruota del carro, ma nonostante ciò trova libido nell'essere perfidi verso il prossimo. Film stupendo comunque, ciò che mi è piaciuto di più è che non fa del joker un eroe. Ti fa sentire molto vicino a lui pur continuando a fartelo percepire come uno "strambo sfigato" che pedina donne e fa discorsi sconnessi a tratti immaturi, molto lontano dal personaggio "trendy" in cui tende spesso a ricade il protagonista di un film
Un prequel semmai difficile un sequel da morti ahah
Alò ❤️
sentieri parlare è veramente un piacere
Questa recensione è perfetta
Mi ha fatto apprezzare ancora di più il film. Grazie
Alcuni danno Adam Driver in vantaggio su Phoenix per l'Oscar,sarebbe assurdo.
A dire il vero, io sto facendo il tifo per Antonio Banderas, che è stato strepitoso nell'ultimo film di Almodovar. Sarebbe ora di onorare una lunga carriera internazionale e sarebbe pure l'ora di dare gli Oscar non solo agli americani! Nella storia degli Oscar, sono stati pochissimi i non statunitensi a vincere la statuetta e, a volte, ci sono state delle scelte a dir poco vergognose proprio per preservare gli americani - vedi Emma Stone che soffia il premio alla grandissima Isabella Huppert. (Specifico: a me Emma Stone, come attrice, piace molto, però (a) il suo ruolo in La La Land non è che fosse poi così difficile da interpretare e (b) brava la Stone, ma Isabelle Huppert è una delle più grandi attrici viventi, c'è una bella differenza.) Phoenix sarà stato pure ottimo, però lui ha tutta la carriera davanti, mentre Banderas ha già 60 anni e difficilmente otterrà altri ruoli da protagonista come quello nel film di Almodovar. Poi, una cosa: ma voi Joker lo avete già visto? Molti tifano per lui per partito preso, ancora prima di aver visto il film e ancora prima di sapere chi sono gli altri in nominations! Tifo da stadio inutile e poco obiettivo.
@@vins1979 sono d'accordo con te. Poi, in Italia non abbiamo ancora visto né Jocker né Marriage Story, quindi come si fa a 'tifare', come dici tu, per Phenix o per Adam Driver? Bo!
Sarebbe ora che lo diano a Joaquin
@@rubencovatta7547 "sarebbe ora"... ma che significa? Perché, per Antonio Banderas non sarebbe pure l'ora? E agli altri che nomineranno? Ragionamenti da tifoseria da stadio.
@@vins1979 ah perché te non stai facendo ragionamenti da tifoseria?...coerenza
A me il film è piaciuto ma vorrei capire (da non competente in ambito cinematografico) perché viene considerato un capolavoro. Per la recitazione del protagonista, le tematiche di riflessione più ampia riferite alla sanità e alla caratterizzazione psicologica di Arthur? Grazie.
Viene considerato un capolavoro da quelli che non conoscono bene il cinema, da quelli che sanno tutto di cinecomics ma non hanno mai visto nulla dei veri maestri. Non è un brutto film, comunque, ma neanche un capolavoro. Stessa cosa per Joaquin Phoenix: è bravo ma la sua recitazione è tutta sopra le righe, facile fare il pazzo ad ogni scena, difficile è tenere il controllo e la tecnica.
@@landolieberman3924 "facile fare il pazzo ad ogni scena?" Scusa ma che film hai visto? A parte che non è assolutamente vero, poi provane a trovarne uno capace come lui di tenere in mano tutto il film e rimanere convincente al 100% per sempre. E poi lui ha dato segni di grandezza artistica in molti altri film
Un capolavoro secondo me
Recensione completissima! Per me il film è magnifico!
Una sola parola : capolavoro
De Niro numero uno, sempre bene ribadirlo
Per me associarlo al mondo dei fumetti è stato l'errore più grande, mi sarebbe piaciuto molto di più se fosse stato un film a sé stante, poteva essere uno Split (come prova attoriale) che incontra Quinto Potere (come forza del messaggio politico).
Interpretazione di Phoenix per me sprecata.
Ma che vuoldire
GRAZIE
La tua coscia che sguscia fuori dal pantaloncino e che fa capolino da sotto la scrivania è molto conturbante. Sei una specie di Edwige Fenech 2.0. Detto ciò: l'interpretazione queer/lgbt di Fabio Cannizzaro/lo Zingaro è ottima, ma ancora più ottima è il modo in cui ne parli, come se "Fabio Cannizzaro" esistesse davvero. E forse esiste davvero, da qualche parte, in qualche mondo. E aggiungo: il discorso sul "cinema per disinteressati" è molto molto molto importante. Si potrebbe fare anche per molte altre forme di espressioni artistiche. Bravissimo, Alo'!
Sicuro che Phoenix vincerà l’Oscar...già dato per un altro Joker, mai successo prima d’ora per lo stesso personaggio a 2 attori diversi
Per la parte di Vito Corleone ne il Padrino hanno vinto l'oscar sia Brando che De Niro.
@@riva7807 però qui non è Joker 20enne...è sempre praticamente lui
@@Jacop83 Lì era lo stesso personaggio,solo in due momenti distinti della sua vita, qui si tratta di due trasposizioni differenti. Era più "lui" ne il padrino ahah, ma poco mi importa sinceramente.
Joker .
Un film .
Un capolavoro .
I cinecomic fanno cosi cagare come film , che dire che Joker e’ un cinecomic , fa un po strano .
Qua stiamo parlando di un capolavoro non la solita robetta marvel , fatta per vendere action figure al supermercato.
@TheNewConnection v per vendetta e 300 si, sin city non si avvicina minimamente a questo film, il corvo idem.
Per me questo Joker si ispira molto al Max Cady di, guardacaso, De Niro in Cape Fear di, guardacaso, Scorsese...
In questo film ci sono come monimo riferimenti a 3 film di Scorsese e 1 a Kubrick
ciao il film è bello e Phoenix è strepitoso, anche se x me è sbagliato definirlo un cinecomics, o meglio è un cinecomics forzato, cmq è un gran bel film e questo basta. mentre trovo sbagliatissimo voler un joker 2 o un jeeg robot 2, infatti basta con questa idea che se un film va bene deve avere un seguito, un film deve avere un seguito se ci sono le premesse e se si ha una buona idea x continuare la storia, ma non vi bastano tutti questi sequel, prequel e reboot che stanno infestando il cinema a scapito di nuove idee? e che un "professionista" non se ne accorga... boh fin quando divaga a cazzo è anche divertente, sulle opinioni dei film non discuto... ognuno ha le sue, ma questo è non vedere i problemi del cinema…. è grave x me.
"ma forse c'è ancora speranza"
Che lucida analisi, complimenti madonna
Grande Alò! Io lo adoro
Film per me perfetto, da Oscar, un unica cosa É che io personalmente ho trovato il 1 tempo un po' lento che poi si riprende con gli interessi
Un bel film che non ha niente a che fare col Joker, ma avevano paura che la gente non andasse a vederlo se non era un "cinecomics". Si fosse chiamato "A clown" sarebbe stato molto meglio. Fine "con riferimento ad altra storia" inaccettabile. PS: Qualcuno dica ad Alò che GRAZIE AL CIELO Mainetti non se l'é cagato. Tra l'altro il casus belli d'origine dello Zingaro ipotizzato da Alò è il più banale dell'universo, nel 2019/2020
Non é vero
Film spaziale e interpretazione più che magistrale.
Se Joaquin Phoenix non vince l'Oscar allora spero in una rivolta per le strade americane con gente vestita da clown a distruggere tutto.
Il miglior Joker della storia del cinema per distacco.
Con il giusto omaggio a Heath Ledger.
Il film poi è come Taxi Driver che incontra V per Vendetta e il Cavaliere Oscuro.
L'anti-eroe diventa eroe, finalmente.
In culo a Batman e alla sua famiglia di merdosissimi ricconi pezzi di merda con la puzza sotto al naso e tanta ipocrisia intorno, quello che poi è in sintesi la società borghese e consumistica americana.
Che poi Batman è il guardiano di una società estremamente ingiusta, dello status quo dominante dove i ricchi sono sempre più ricchi e i poveri sempre più poveri.
Onestamente non so nemmeno quando è stata l'ultima volta che una pellicola mi ha colpito così tanto, qui siamo a livelli di un capolavoro senza tempo.
non hai mai letto bat-man
Enrico Buscaroli no, mi baso sui film.
Difensore dello status quo suo e degli altri ricconi.
@@SuperDavidGnomo eh se non sai leggere non è colpa dell'establishment. Chi è causa del suo male
@@SuperDavidGnomo non è affatto diventato un eroe, è rimasto ancor più un antieroe dopo il finale
caso di fare un film solo appiccicando Joker nel titolo per venderlo meglio, poteva chiamarsi solo Arthur, togliere i riferimenti a Gotham e non cambiava nulla. Sarà un buon film ma se uno vuole vedere davvero Joker deve procurarsi Batman del 89 e il Cavaliere Oscuro.
Il film si basa tutto sulle prestazioni del grande Phoenix, ma i personaggi secondari tutti bidimensionali e scritti apposta per sembrare stronzi non mi vanno giù. Quindi di conseguenza Joker pare il meno peggio.
@@DanieleSteri-hu6osil film ha un Phoenix al suo meglio, ok ma il resto? tutti gli elogi che leggo sono solo riguardo il protagonista, solo per questo viene considerato capolavoro? tralascio poi chi dice il vero Joker, il vero Joker fumettistico è il male in persona, non cerca giustificazione per quello che fa, lo fa e basta, ama il caos. Quello di Ledger e Nicholson è giusto questo. Quello di Phoenix e un reietto della società, simbolo delle caste povere in cerca di vendetta contro i ricchi. Un Joker che crea pena e dispiacere è come sminuirlo. L'intenzione non era quella di fare un film sul Joker, ma una critica sociale con Joker nel titolo.
Peccato che in Italia non ci sono più registi e attori di alto lignaggio infatti manco in America li vogliono
E il più cattivo di tutti
Film pazzesco...
Penso che vederci il metoo nel film sia eccessivo. Il metoo si nota quando la donna si fa giustizia o assurge a posizioni di dominio su un uomo (capt marvel). Qui le donne fanno semplicemente parte del microcosmo della gotham suburbana e decadente.
Spoiler : non è affatto un capolavoro (anche se joaquim phoenix è veramente molto bravo).
Cosa gli manca a questo film? Io l'ho trovato perfetto.
@@suca00 non mi ha convinto in alcuni dettagli. È un film retto su di lui, davvero molto bravo, circondato da comparse. Alcune scelte, il tema musicale per esempio, hanno qualcosa che non mi convince.
Il tema della virilità ad esempio che ad aló è piaciuto molto, a me affatto. Il doppiaggio di giannini lo ha reso davvero un personaggio effeminato, invece avrebbe dovuto essere ambiguo al massimo.
@@sgabil a mio parere, le musiche sono molto ben elaborate e trasmettono quell'ansia e la depressione che avvolgono Fleck dalla nascita praticamente. Il doppiaggio l'ho trovato ok e non mi è parso affatto effeminato. Forse pensi che sia effeminato per la sua risata, ma quella non è stata doppiata ed è originale di Phoenix.
@@suca00 no no quando ride è davvero angosciato mi è piaciuto tantissimo, parlo del parlato di giannini. Penso lo rivedrò in lingua originale.
@@sgabil ah vabbè, in lingua originale è chiaramente tutta un'altra esperienza. Ma doppiato in italiano mi va più che bene.
A parte l'accento romano il discorso è giusto
Dici? A me fa impazzire questo modo di esprimersi, è pieno di colori!
@@alessandravanderpeduth sono gusti :)
Ma voi , le fantastiche recensioni di Alò, le ascoltate prima o dopo la visione ? Curiosità ...
dopo. prima non hanno senso.
Dopo. É pieno di spoiler nemmeno annunciati!
Posso rischiare linciaggio da una parte e venerazione dall'altra: per chi si accontenta sul mio canale ho caricato il film completo anche se di qualità penosa (CAM) Ciao!
si chiama UE
Quindi joker è un bel film, pregno di significati. Mentre l'ultimo di Cronenberg no.
Ok, bene così.
...
Wayne non falsifica niente
La riflessione ci sta tutta; non a caso esiste una psicologia individuale e una psicologia sociale. Ha ragione e allo stesso tempo sbaglia a dar spessore solo alla seconda. Inevitabilmente esiste il singolo, non tanto attanagliato dal passato e dall infanzia dura, ma incapace di vivere in ordine, con una direzione. Il riconoscimento altrui è decisivo tanto quanto un porto sicuro, cioè noi stessi.
In ogni caso uno psicologo come Scardovelli rifiuta il soggetto chiuso nel suo lavoro psicoterapico: guardare anche alla società, al "tutto", a partire dall applicazione della Costituzione, per garantire i diritti fondamentali, evidentemente mancanti al protagonista di un film che certamente guarderò
stizzisce il tuo modo di descriverlo, ritorna nel tuo modus piacevole e tranquillo...
Revenant orribile????🤔
Mi hanno detto che stanno in lavorazione per Diabolik . Gli italiani lo fanno💗
purtroppo con il tempo hai iniziato a divagare troppo
Endgame tra i candidati a miglior film? spero sia uno scherzo...
na seduta dallo psicanalista praticamente
😂 Orribile Revenant... Meglio un film bulgaro coi sottotitoli.. Jeeg Robot ❤️ anch'io dissi fate il 2 (regalai a Mainetti il fumetto/screenplay) ... JOKER la pistola che cade in ospedale coi bambini, scena fantastica. Il nano che non riesce ad aprire la porta.. E lui intriso di sangue e cerone che coglie pure l' ironia della situazione. Probabile contendente all' Oscar.. The Irishman di Scorsese.
Non ho capito perché a fine film joker si tagli due dita ma vabbè
Dov'è che se le taglierebbe? Non l'ho vista sta scena ahahahah
se ti riferisci alla scena dove disegna il suo sorriso con il sangue, durante la sua acclamazione, non si taglia le dita, è il sangue che ha sputato dopo essere rinvenuto a seguito dell'incidente
L'Oscar secondo me lo vincerai te per le stronzate che hai detto 🤣🤣🤣🤣🤣❤e comunque non vincerà un emerita ceppa!,perché la vinto gia ledger xd
grammatica impeccabile 👌
@@mirkoperini402 😑💧
@cine lore05 lo detto hai mangiato pesante
@il cinema e` la cosa migliore sé non mi sbaglio gli e l'hanno dato perche ce il figlio in ospedale, (non vorrei sbagliare
@il cinema e` la cosa migliore ledger forever!, puo capitare un errata informazione, e ledger l'Oscar sé le strameritato!!!!!😀
La psicologa faceva cagare, l'unico problema erano i farmaci.
Non ci provo nemmeno a sentirti per 28 minuti, già sei noioso quando arrivi a 7,8 minuti figuriamoci 28
È un'assistente sociale quella da cui va