" questi due straccioni, che si chiamano Rick e Cliff. Sempre in grossa difficoltà. Uno non la sente la difficoltà, perché è na vita che cade. E se sei una controfigura e cadi sempre, non senti il dolore, non ti accorgi più di niente. E sei sempre pronto a cadere è rialzarti." Bellissima.
@@giuseppetecce5444 ancora non lo avete capito... Ragazzi, Alò è un provocatore (nemmeno a me peraltro è piaciuto the hateful eight, non tanto perché sia girato o scritto male, ma perché è fine a sé stesso. Il pulp lo fa benissimo, ma io cerco il significato, una morale o una tesi, che spesso in Tarantino non c'è. Ma sono solo opinioni, non mi uccidete).
The hatefull egtht io non l ho sopportato, prolisso, dialoghi noiosi,la colonna sonora neanche me la ricordo. Fatto sulla falsa riga delle iene, con gli avanzi di Django. Mi dicono che non voleva neanche farlo, ed era meglio che non lo faceva secondo me.
Grandissima analisi sul film e i personaggi! Per me è un C-A-P-O-L-A-V-O-R-O come tutti e dico TUTTI i film del grande Quentin che quando arriva fa sembrare la maggior parte dei colleghi dei mestieranti.
Non concordo per nulla con le tue idee su "The Hateful Eight", ma straconcordo con le tue idee su questa Meraviglia di Filmone. Ti si vuole bene Alo'! 😉
@@francescolioi1368 ouh senti, non è che quello che dici te è verità assoluta. Tipo io personalmente non l'ho gradito The Hateful Eight perché non rientra nelle mie corde, è un film sull'horror andante e a me quei film non piacciono granché. ... Però oggettivamente. È un film fatto bene. Cos'è che per te lo rende un film penoso? A livello OGGETTIVO. Argomenta così magari esce fuori una discussione interessante
Il tema del doppio di riscontra anche nel dialogo iniziale, quando Al Pacino spiega a Rick che lui lavorerà a Hollywood solo come antagonista sempre sconfitto: nei nuovi film c'è la nuova America che uccide la vecchia, il doppio dell'America che viene fatta fuori ma è e fa parte dell'America stessa.
Troppi spiegoni...per un uomo che sa raccontare per immagini come Tarantino (Vedi le Iene per esempio) Capisco il tuo adorare per il western, anch'io apprezzo particolarmente il genere...ma tristemente ho capito i fallimenti portati da The Hateful Eight (pareri personali ovviamente)
Non puoi venirmi a dire che un film come The Hateful Eight è brutto, va bene la libertà di espressione, ma devi anche riconoscere la bellezza quando è oggettiva.
Hateful eight purtroppo ha una serie di caratteristiche che lo discostano molto dallo stile di Tarantino. Viene utilizzato il banale colpo di scena usato da molti per fare presa sul pubblico. Tarantino non lo utilizza mai. I dialoghi non sono penetranti come al solito. Il soggetto del film è piuttosto sterile... certo ha una bella regia, una bella fotografia ma nell'insieme mi sembra un film un po' forzato. Io adoro Tarantino ma non ho problemi a dire che hateful eight non mi è piaciuto molto.
Guarda non so se sia brutto o no ma una cosa e' sicura a mio avviso;uno sfracellamento di cojoni immenso..2 ore e 30 di dialoghi lenti..inutili..gente che parla all'infinito!!!che inizia a raccontare aneddoti inutili!!i dialoghi che sono sempre stati la forza di Tarantino nei primi film avevano un ritmo....questa volta concordo com Alo'.poi percarita' non sono un critico professionista..ho solo letto qualche libro e visto qualche migliaia di film.
Paolo Luongo eccone un altro. Lento e noioso sono due cose TOTALMENTE differenti. Non è che ogni film deve andare a 3000 per essere godibile, quello è colpa del vostro cervello del cazzo che se non vede una mazzata ogni due secondi gli cala l’attenzione, perché per voi il film è smanettare con il telefono e poi vedere se c’è l’azione, della parte con i dialoghi non frega un cazzo a nessuno. Il film è volutamente lento per far godere e piacere allo spettatore la messa in scena ed il contesto dell’opera in modo da fruire e capire chiaramente le meccaniche di ciò. È come guardare un bel tramonto, che fai passeggi per ammirarlo o vai a 3000 perché senó è lento? Povera la tua ragazza se quando fate l’amore vai veloce perché senó è troppo lento. I film di Tarantino sono la stessa cosa, molti hanno un ritmo lento perché bisogna godere e ammirare quando si parla di ARTE.
@@Jack-iv2rj Dialoghi inutili....aneddoti inutili...i cojoni ti arrivano sul marciapiede...diciamo che ho amato The tree of life di Terrence Malick,specialmente gli ultimi 20 minuti che sono l'apoteosi del cinema a mio avviso,dove i dialoghi sono quasi inesistenti la sceneggiatura e' quasi incomprensibile ed e' considerato da molti un film noiosissimo.Quando si spara si spara...non si parla....da un filmetto di Sergio Leone.
ma perché nessuno ci ha fatto caso al fatto che quando margot robbie arriva alla cassa del cinema,cerca quasi di non farsi riconoscere,tanto è vero che io ed altre persone abbiamo avuto il dibbio sul fatto che robbie abbia mentito alla cassiera....secondo voi?
Non l'avesse detta la stronzata.. ma la detta... e ha detto na cazzata, un immane cazzata. Poi c'ha sempre sto sguardo della politica e che 2 coglioni... The Hatefull è un grandissimo Film ma di che parliamo.
@@luigisanna7920 : sul "di che parliamo", direi, di Once uppon a time in hollywood. Per quanto riguarda il grandissimo film, secondo me, th8 è un bel film, ma di qui a gridare al capolavoro, ce ne passa. Per dire, il suo analogo tarantiniano, Le iene (film con tutti i personaggi rinchiusi in un solo ambiente, con un sospetto di tradimento che serpeggia tra loro), dura la metà, e il confronto tra i due sulla caratterizzazione dei personaggi, è impietoso. Comunque sia, ci saranno duecento recensioni in cui Alò parla di soggettività ed oggettività. Siete messi male. Non cogliere la bellezza e l'intelligenza di una recensione del genere e mettersi a fare "gnegne", non è troppo lusinghiero per voi. Oggeddivamendeeeeh!
@@Giuseppe.pe1710 Restiamo nel campo della soggettività, lui ha sparato una cazzata e molti hanno risposto nel merito.... la detta lui mica io, chissenefrega della recensione di C'era una volta.... non ho bisogno della sua per valutarlo. "Messi male" di cosa, ma che te sei incantato? Io come altri abbiamo risposto nel merito di una cazzata, tutto chiaro? Finisce li, chissenefrega di ciò che pensa lui o tu del Film, non ve piace? Sticazzi ma se permetti quando dici una cazzata salta tutto... quante discussioni sono partite per una battuta detta male, chissenefrega del discorso che facevi, hai detto un immane cazzata e ti punto su quella...... qui stiamo come al Bar ciccio, son stiamo a Scuola, rilassati, c'è di peggio nella vita che fasse il sangue marcio pe ste cazzate.
bellissimo film, 2 ore e 40 minuti trasportati nella Los Angeles del 1969, quand'è finito m'è spiaciuto, neppure mi ero accorto del passare del tempo .... vero omaggio al cinema,splendido. strapieno di citazioni, ma bisogna conoscere bene il contesto per apprezzarlo. molto bella la colonna sonora, senza hit clamorosi dell'epoca,ma che sarebbero stati banalizzanti, molti gruppi minori e non , splendide cover,come la commovente e nostalgica "california dreamin " di Josè feliciano, che coglie il momento in cui Cliff Booth abbandona lo spahn ranch, salvandosi da guai grossi, da quegli hippies anche loro trasformatisi in qualcosa di diverso ed inquietante col passare del tempo. bel finale ,che demitizza i "mostri" della famiglia Manson e che salva i 60's da una fine ingloriosa
Immenso Alò. Forse una delle migliori review di sempre. Tuttavia (a me personalmente) The Hateful Eight è piaciuto parecchio, forse il più *Mainstream* tra la sua cinematografia, quindi ciò non fa di esso un brutto film- Riguardo agli ultimi minuti del video è piuttosto triste constatare che il buon Quentin, non abbia mai vinto un Oscar (o altri premi). Ha dato così tanto al cinema e ricevuto così poco... Ragazzi. RIEMPITE LE SALE PIÙ E PIÙ VOLTE! Dimostriamo al box office quali sono i VERI film meritevoli e non i Cinecomic inutili che ti scordi il giorno dopo. Per Sayuri non c'è che dire, una grande cagna 🐶 attrice migliore di molti attori (AMERI) cani~
@@thebatman1482 lo vogliamo paragonare a Jackie Brown? Personalmente la mia TOP di intrattenimento Tarantiniana (dal più mainstream al meno) è la seguente: Kill Bill Le Iene Bastardi senza gloria Pulp Fiction Django Unchained Grindhouse: a prova di morte The Hateful Eight C'era una volta a Hollywood Jackie Brown
@@LucaLRyuzaki Concordo che Kill Bill sia il più appetibile al grande pubblico, ma subito dopo Kill Bill ci metterei Django. È vero che è un western, ma è un western molto più pop e movimentato di The Hateful Eight, una revenge story con sparatorie e musica hip hop. E concordo anche che Jackie Brown sia il meno commerciale, nonostante non sia uno dei più grandi estimatori di quel film (so che è ritenuto da molti Tarantiniani il suo miglior lavoro).
Il più mainstream? Credo che il più mainstream sia proprio Django che, non a caso, è e resterà il suo più grande incasso. TH8 di mainstream ha davvero poco, anzi, è alquanto respingente, pur essendo un'opera meravigliosa.
1) The Hateful Eight 2) Pulp Fiction 3) Bastardi Senza Gloria 4) Django Unchained 5) C'era Una Volta... A Hollywood 6) Le Iene 7) Kill Bill - 1 8) Kill Bill - 2 9) Grindhouse : Deathproof 10) Jackie Brown
Io, de gustibus, il tuo primo l'avrei messo per ultimo. È proprio un film che polarizza, d'accordo con Alò, almeno per questa volta, è il film (che ho trovato) più brutto di questo grande regista, me ne dovetti andare dopo un'ora, non ce la facevo più, e non mi era mai capitato con i suoi film. Samuel Jackson, il fulcro del film, ormai è una parodia, interpreta sempre lo stesso personaggio gioviale
Il bello del Cinema è che soggettivo... a grandi linee, ma sentir dire a un critico che The Hateful Eight è un brutto Film.... cazzo è veramente soggettivo allora.
Non esageriamo, l'arte non è totalmente oggettiva (come tutto del resto), ma uno che spara cazzate se hai un minimo di intelligenza lo riconosci. Ad esempio arriva Franco er polemico e mette 2 a Matrix, argomentazioni: "È un film che elogia il fascismo". Io credo che la maggior parte delle persone gli riderebbero in faccia. Adesso non sto dicendo che Alò ha detto una cazzata, io non stavo commentando le sue idee ma le tue
Hateful eight penso sia il punto più basso in cui Tarantino si sia cimentato colonna sonora fatta per un altro film e completamente fuori tema (nulla a che vedere con il Morricone di: "figlio di putt...aaaa na na naaaa buono brutto e cattivo), dialoghi di una noia mortale (lontanissimi i tempi di Tony roky horror e il massaggio ai piedi) trama scontata e a dir poco noiosa…...partendo da questo presupposto e dalle critiche ero convinto di vedere l'ennesimo "l'ho fatto ma ora non mi riesce più"….ed in vece, con mio infinito stupore, vedo un film che, si all'inizio lascia spiazzati, ma poi si sviluppa un modo inaspettato e in cui ogni scena (racconto) è fine alla scena madre finale..GENIO. GENIO non solo nella trama e nel montaggio ma anche nell'uso delle video camere...nella dissacrazione di miti...nella colonna sonora che in realtà non lo è (tutte le musiche del film sono emesse da fonti sonore che esistono (autoradio radio ecc,..). Insomma bravo bravo bravo
"Quando Margot Robbie si toglie gli stivali c'ha i piedi lerciosi. E meno male che non c'e' nessuno davanti a lei quando li stende... sai che puzza!!" Io qui mi sono perso. Parliamo di cinema o di psicologia deviata?
per me Tarantino è un genio assoluto. non sbaglia un film, anzi, sempre meglio....nell'ultimo film ci saranno almeno una decina di storie intrecciate. Fantastico come ridicolizza gli hippy...Si potrebbe dire tanto ma una cosa la voglio dire sul discorso dei film italiani western. Secondo me, Tarantino, sottolinea che la crisi dell'attore sta anche nel non riuscire a capire la grandezza dei film western italiani dell'epoca...
Ho seguito il tuo consiglio, l'ho visto e rivisto molte volte; qualcuno ha notato che tra le scene in casa Polansky la notte dell'eccidio, in due inquadrature Tarantino metta in bella mostra, sopra il pianoforte, la statuetta dorata del David di Donatello che il regista polacco aveva vinto quell'anno come miglior regista straniero , con Rosemay's baby. Che dite? Non può essere un caso!
Nessuno puzza di cinema quanto Quentin Tarantino. Un film che tributa, critica ed ama tutto quello che è stato e che, come in Bastardi senza gloria, riscrive con l'arte un evento terribile. Oltre agli aspetti tecnici, chiaramente eccelsi, Tarantino scrive una sceneggiatura solida, che non annoia mai e accompagna dolcemente tutta la durata del film.
In questo film non capisco perchè il personaggio di Bruce Lee viene mostrato come un arrogante e un presuntuoso, e in più scena ancora più assurda che Bruce le prende..Mha
France’ io ti voglio benissimo e ti seguo sempre, però non sai quanto mi dispiaccia sapere che detesti “The Hateful Eight”, per me enorme capolavoro di Quentin. Certo, rispetto il tuo parere eh, però mi auguro che prima o poi tu possa rivalutarlo! Per quanto riguarda “C’era una volta a Hollywood” concordo con il tuo positivissimo giudizio! 💪🏻
D’accordissimo sul giudizio dato a The Hateful Eight. Personaggi brutti dentro e una sceneggiatura pigiata lì solo per evidenziarne la bruttezza. Un flash della mente del regista e delle sue perversioni, un po’ come A Prova Di Morte.
Fino ad ora, nessuna delle recensioni che ho letto/visto su RUclips, parla del 'significato' di questo film. Tutti dicono "bellissimo, bellissimo", ma nessuno che spieghi quale sia il messaggio di fondo. C'ho provato io, nel mio piccolo, in un video (molto lungo, molto brutto e molto poco professionale - però mi piacerebbe sapere che ne pensate). Un saluto. PS: grande Alò!!!!!!!!!!!
Radical Shock perché dire che Tarantino è magnifico è uno status symbol. c’è anche da dire che al di là dell celebrazione di quel tempo si fa fatica a trovare una tematica ricorrente. Ed è anche il suo bello per questo turno
@@CutTheBeardToWatch sono assolutamente d'accordo con te al 100% quando affermi che dire "Tarantino è magnifico" è oramai uno status symbol: molti lo dicono a prescindere, quasi per paura di eventuali ripercussioni sociali. Questo film non mi ha fatto impazzire, lo ammetto (e lo confesso apertamente), ma invece di dire "è bello" o "è brutto" ho provato a interpretare il suo contenuto 'metaforico', se così si può dire. Se ti va, guarda il mio video (è un video lungo e brutto, poco professionale, ma è più che altro una 'chiacchierata', ecco). Ancora non ho visto nessuno 'interpretare' effettivamente il film, e io c'ho voluto provare. Un saluto.
Il messaggio di fondo... Ma che siamo alle elementari che dobbiamo interpretare la favoletta e darne conto della morale all'interrogazione? Il messaggio di fondo...
@@traurigesland4622 ma che ragionamento è? Uno i film, i libri, le opere d'arte le interpreta se le vuole interpretare e se si vuole porre qualche interrogativo in più. Poi ne parla e ne discute con altre persone, senza bisogno di sentirsi interrogato alle elementari. Magari anche con un po' di educazione. Se preferisci osservare passivamente un film e poi dire "È un capolavoro perché è di Tarantino", affari tuoi.
dire hateful eight "brutto film", è come dire emily blunt "brutta ragazza"...... non perfetta come margot robbie, ma sempre una strafiga... per il resto son daccordo.... film (a parte i 3 inarrivabili, le iene/pulp fiction/jackie brown) trai più belli di tarantino...meraviglioso. parole arcane.....ah no... parole "ar cane" XD
Quando hai detto, per la seconda volta, che The Hateful height è un bruttissimo film ho staccato la recensione, chi asserisce una cosa del genere, senza aggiungere "per me", non è degno di ulteriori attenzioni.
Questo capisce di cinema come io di ingegneria: Ergere l'ultimo tarantino (film davvero insulso) e bocciare un CAPOLAVORO come Eightful Eight, dice già tutto
La cosa ancora più triste è che non ce n'è uno che abbia ribattuto spiegando PERCHÉ The Hateful Eight è un bel film. Solo insulti. Poi se dici loro di motivare il proprio "gusto" ti rispondono con tre parole.
"La verità" come se esistesse e tu fossi l'unico a detenerla. Basterebbe quel campo lungo iniziale con la colonna sonora di Morricone per definire un capolavoro quel film. Potrei continuare dicendoti che è riuscito a regalare un intreccio narrativo perfetto rifacendosi alla Christie e a Carpenter, con un finale da storia del cinema ma preferisco fermarmi qui.
Vabbè ma infatti... Uno che dice così può solo esser un povero incompetente, posso accettare che non piaccia il film ma "brutta sceneggiatura" proprio non esiste
Tutti i nodi vengono al pettine. Riassumo così c'era una volta ad Hollywood. Tutti quelli che guardano Tarantino pensando esclusivamente alla trama si sono sentiti spiazzati da questa opera( per me la più autoriale e di nicchia degli ultimi anni) perché tanti non hanno capito che le Pulp fiction è un film gangster senza gangster o che bastardi senza Gloria è un film di guerra senza guerra ed è semplicemente un film di Tarantino ambientato in guerra.... semplice perché il geniale Tarantino faceva funzionare i film sia come film di genere che come film Tarantiniani. Qui elimina la storia e punta esclusivamente sul suo cinema e ci trasporta in questa fiaba(ecco pure il "lieto" fine) e nella sua Hollywood con le tantissime citazioni(tanti lo criticano ma per me omaggio pure Bruce Lee ridandogli umanità al personaggio e criticando quelli che lo imitano) che dimostrano la profondità del suo cinema; è il film più Tarantiniano per distacco e chi dice che il vero Tarantino sia uscito solo gli ultimi minuti sbaglia di grosso. Tarantino con coraggio e passione se ne frega di tutto e fa il cinema che vuole!
...."Chi è questo Polansky che é arrivato qua a casa nostra".... sembra dire Quentin? Ma arrivati a casa di chi? Di chi è casa Los Angeles?? Tutti e nessuno. L.A. semplicemente non é casa di nessuno. L.A. è na BABILONIA, ... è pure la casa di replicanti, ci diceva tempo fa R. Scott, uno che ci vede lungo.
bello tutto....ma il finale? che senso ha cambiare una verità storica? questo tipo di operazione non la condivido per quanto la si voglia giustificare a me personalmente non va proprio giù. Questo è lo stesso motivo per cui non ho amato alla follia BASTARDI SENZA GLORIA
@@federicogatto2635 ah ok no vabbe era per fare un paragone un po cervellotico su film ispirati da fatti di cronaca nera. Si te lo consiglio assolutamente, a me è piaciuto troppo..
Ma che dice questo? Ma che film ha visto? Questo film è un film meraviglioso, molto curato che cerca la bellezza, e fatto da Tarantino, quindi col suo geniale ed originale linguaggio filmico. Racconta una storia, che è il pretesto per usare quel linguaggio Tarantiniano, che è meravigliosa forma e sostanza. Non parla di nessuna delle cose di cui ha parlato sto tizio che ogni volta che parla di cinema non ci capisce nulla
The Hatehtful Eight l'ho trovato il peggior film di Tarantino, ma ha comunque il suo fascino. Per me il problema del film non è che è lento, ma il fatto è che fatico non poco a ricordarmi più della metà delle scene. È chiaro e palese che ha voluto portare il teatro al cinema, in quanto quasi tutto il film è ambientato all'interno di un emporio.
Tutti quelli che hanno un minimo di cultura di cinema non solo frusciante. Tra l altro a detta dello stessa regista uno dei film meglio riusciti assieme al sottovalutassimo jackie brown
@@alessandromariotti1986 tarantiniano vuol dire tipico dello stile di tarantino. Piani sequenza lunghissimi, gran primi piani con dialoghi lunghi e particolari, un pò di sangue all'improvviso... tutto quello che lo ha reso il grande regista che è.
non comprendo, sei intelligente e sembri preparato... Come cazzo fai a pensare che the hateful eight non sia un capolavoro? Forse eri fatto o ubriaco e non te lo ricordi bene. Sia questo che lo scorso due capolavori.
One beer! Two beer! Three beer! Four beer! Five beer! Six beer! Seven beer! Eight beer! Nine beer! A Whiskey, a shot of Vodka and a Bloody Mary! That’s all I have to say about that! What?! (cit.) Questo è the Tarantino, ed io credo che nessuno capirà. Impara Bad Taste. Impara Alò.
Ha ragione il qui sopra recensore, Hatefulleight non è un film, è una lunghissima prova-costumi di gente sfigata e infreddolita, che alla fine sboccano veleno e sangue e impiccano donne con la testa squarciata.Tarantino non ci ha capito un cazzo, solo che, se non avesse girato il film dove Samuel se lo fa succhiare da un bianco figlio di graduato dell' esercito che poi ucciderà a sangue freddo, Samuel lo avrebbe piegato a 90. E non sto parlando di minuti, signori miei.
Film lungo, lento e noiso. Pesante (dura quasi 3 h). E la faccia di Di Caprio ha la stessa simpatia, espressività ed area intelligente di un pitbull con dissenteria. Insopportabile.
Condivido, la verità che nessuno riesce a dire. Vogliono sentirsi importanti facendo credere di cogliere chissà quale messaggio. Vera verità, il film è na cagata
salvo87am la fotografia e la regia sono eccezionali effettivamente,ma la storia non ha mordente ed è troppo lunga, non bastano i 15 minuti di fuoco finali
@@Luca-vg1wp È vero, ottimi pure la scenografia, i costumi, la colonna sonora, gli attori (a parte Di Caprio) e anche la sceneggiatura...ma nel complesso è un film lento e per cinefili...
Lungo? Cosa avresti tolto te? Ogni scena è fondamentale al fine del veicolare i messaggi che voleva. Lento? Forse sei troppo abituato alla rapidità e velocità di tutti i prodotti commerciali (che siano film o altro) di questa epoca e che ti fanno dimenticare che la lentezza non è un difetto, questo film deve essere lento, Tarantino si prende il suo tempo perché LUI VUOLE riprendere una certa cosa per svariato tempo, LUI VUOLE dilatare il tempo perché l'obiettivo se no non verrà raggiunto. Sottolineo "lui vuole" e non "il pubblico vuole", fattore fondamentale. Noioso? Forse ci hai capito poco te, se ti immerso nell'illusione creata avresti apprezzato tutto l'amore e la passione che c'è in questo film verso molte cose tra cui ovviamente il cinema e la stessa vita. Mi dispiace.
Pessima recensione. Non c'entra niente la politica nel film di Tarantino e continui a sottolineare che Rick & Cliff sono di destra... E anche sottolinei più volte a sproposito che 8Ful è un brutto film. E i piedi di Sharon Tate che puzzano? Tarantino che reagisce, ma a che? Mi sa tanto che stai recitando ad arte per fare un po' di rumore. C'era una volta a Hollywood è un gran film e va bene, su questo sono d'accordo. Per il resto... 17 minuti di fuffa e risatine con battute inutili e considerazioni senza senso (e senz'anima).
Questa volta Tarantino ha fatto fiasco, il suo ultimo lavoro C'era una volta ad Holliwood non riesce come nei film precedenti ad appassionare e immedesimare gli spettatori alla trama. Sicuramente la nota dolente sono i personaggi secondari: Roman Polanksy, sua moglie, Bruce Lee sono delle macchiette. Lo stesso Charles Manson che dovrebbe essere il cattivo del film, appare in due scene, nella strage in cui nella realtà la moglie di Roman Polansky perse la vita, lui non c'è. Perchè?? La strage poi viene spiegata come una semplice vendetta verso la violenza con cui il cinema americano affoga e continua ad affogare il suo popolo, dove la morte è gettata in faccia senza alcun ritegno. Ecco questa spiegazione può anche andare bene ma andava un pò di più analizzata e non può essere buttata così attraverso il personaggio della Hippie che sta per attaccare la villa di Rick Dalton. Lo stesso cinema italiano degli spaghetti western meritava maggiore attenzione ed è strano che un patito come Tarantino lo abbia così trattato, solo 15 minuti in cui il protagonista interpretato da Leonardo di Caprio (Rick Dalton) interpreta pellicole immaginarie di Sergio Corbucci. Insomma meritava molto di più pure perchè il cinema in quei tempi si faceva in Italia e non in America! Oddio tutti i film di Tarantino sono frutto del suo continuo citazionismo e delle sue infinite conoscenze sul cinema ma questa volta qualcosa non va, secondo il mio modesto parere è la storia che non ha mordente e si arena parecchie volte. Salvo del film l'ottima recitazione di Leonardo di Caprio superlativo l'unico erede di Robert de Niro e Marlon Brando nella capacità di fare qualunque interpretazione.
@@mariambo3352 ok mah devo dire che a differenza degli altri film di tarantino, questo proprio non mi piace ma forse perchè è proprio la storia che non mi interessa
@@mariambo3352 capisco ! ciò non toglie che il personaggio manson è una macchietta. Perchè, inoltre, gli Hippie appaiono come degli sciroccati? Poteva andare bene per i Nazisti di Bastardi Senza gloria ma qui non ha alcun senso. E poi ci sono un sacco di scene vuote e prive di senso, sembra davvero un collage di varie scene perche la sceneggiatura putroppo è debole, superficiale, non ha nulla a che vedere con gli altri film di tarantino dove la TRAMA è perfetta senza alcuna falla. Stiamo parlando di Tarantino non di un regista qualsiasi che mi ha abituato a certi canoni e questo film è un notevole passo indietro, un mezzo fiasco, o forse non mi piace proprio la storia!
Antonio Arena punti di vista .... certo è un film diverso dai precedenti ... non ha i dialoghi esplosivi de Le iene ne la trama di pulp fiction ... ha uno sviluppo più visivo... montaggio, fotografia.... musiche però stupende e dirompenti; non lo vedi per la trama ma per l’omaggio che T fa ad un sistema/epoca... criticandolo pure. La manson’s family sembrano macchiette perche quello è il punto di vista dei nostri protagonisti vs gli yppies, .... ci sarebbe da parlarne per ore comunque;
Mah, visto oggi, un film piuttosto inutile, che gira a vuoto per due ore buone, e prende un po' di vita solo nel finale, bravi gli attori, anche se Margot Robbie è abbastanza sprecata, per il resto una noia mortale, poi si potrebbe aprire un capitolo sulla superficialità con cui Tarantino tratta vicende storiche tragiche e delicate, ma ha già detto tutto Spike Lee in merito… Mi aveva sorpreso la bocciatura a Cannes e la stroncatura di critici avveduti come Mereghetti sul Corsera, adesso capisco il perché, la freschezza del Tarantino degli anni 90' è lontanissima, ma pure il sincero divertimento di pastiche come Kill Bill o Grindhouse - A prova di morte...
Insomma, film inutile? Ammesso e non concesso che questa affermazione sia vera, il cinema non deve per forza essere utile. Deve essere bello. Superficialità con cui tratta vicende storiche delicate? La vicenda storica di Sharon Tate viene trattata in maniera molto delicata e quasi poetica, senza mai far riferimento o mostrare la sua morte. Se si vede qualcosa che non è perfettamente attinente con la realtà non è perché Tarantino è superficiale, ma perché nei suoi film ha sempre "riscritto" la storia come più gli andava. È il suo modo di fare cinema, e lo è sempre stato.
@@Lucky-oq5gs non tutti sanno apprezzare la bellezza, a me di una trama avvincente non me ne frega un cazzo se il film mi fa godere e mi tiene incollato per tre ore alla poltroncina
@@filipposala6349 Io mi stavo addormentando, e di bellezza ho visto solo le gambe della Robbie, che poi sarebbe anche una buona attrice (vedi I, Tonya), ma dice tre battute in tutto il film.
@@Lucky-oq5gs Avresti anche ragione se il film avesse il ritmo e la scrittura brillante dei primi film, questo scivola via senza sussulti e qualche sbadiglio per due ore buone, e si accende un pochino solo nel finale. Francamente, non lo metterei nella top 5 di Tarantino. Altro discorso meriterebbe la riflessione se il cinema debba dire anche qualcosa di utile e interessante, od essere solo un giocattolo per cinefili e megalomani.
@@giulioaronica7642 il film ha ritmo e una scrittura brillantissima. Dialoghi che sono delle schegge, attori totalmente a loro agio e che portano una performance straordinaria. La Robbie è bravissima, ma lo aveva già dimostrato in passato, questa è stata solo una delle tante prove. E il fatto che il personaggio di Sharon Tate dica pochissime battute è proprio la conseguenza della delicatezza con cui Tarantino tratta la sua figura. Se avesse fatto di lei un personaggio centrale, allora sarebbe stata centrale anche la sua triste vicenda, rischiando di sfociare nel biopic. Invece la vediamo pochissimo e quando la vediamo non parla più di tanto, rendendola una figura quasi "divina", inavvicinabile. Poi, per me 2 ore e 40 sono volate e ne avrei voluto ancora di più. Capisco anche che a qualcuno possa non piacere, ma non giudicate la "scarsezza" di una scrittura e di un film che scarso non è.
Quando Alò dice a bassa voce e velocemente "però è bellissimo" vuol dire che è un capolavoro
daniele mongini bella mongi, sempre sul pezzo
ho fatto un video sulla casa e omicidio di sharon tate, passate sul mio canale..
" questi due straccioni, che si chiamano Rick e Cliff. Sempre in grossa difficoltà. Uno non la sente la difficoltà, perché è na vita che cade. E se sei una controfigura e cadi sempre, non senti il dolore, non ti accorgi più di niente. E sei sempre pronto a cadere è rialzarti."
Bellissima.
Solo il primo frame di The Hateful Eight vale la metà di tutti i film usciti nel 2016.
Ma lo sa pure lui, ma ha più rientro a dire che è brutro piuttosto che bello
Ma poi che razza di spiegazione: "è brutto perché le persone all'interno sono brutte, mentre nel nuovo film sono tutti fighi e quindi è bello"
Ahahahahahahah
Daccordissimo con te...
@@giuseppetecce5444 ancora non lo avete capito... Ragazzi, Alò è un provocatore (nemmeno a me peraltro è piaciuto the hateful eight, non tanto perché sia girato o scritto male, ma perché è fine a sé stesso. Il pulp lo fa benissimo, ma io cerco il significato, una morale o una tesi, che spesso in Tarantino non c'è. Ma sono solo opinioni, non mi uccidete).
sono d'accordo su questo film, ma hateful eight è un grandissimo film.
Ad Alò fa cacare e da lì non lo schiodi. Pure per me è un capolavoro.
Disse che la trama di HE era piena di buchi di sceneggiatura, scene insensate etc.
The hatefull egtht io non l ho sopportato, prolisso, dialoghi noiosi,la colonna sonora neanche me la ricordo. Fatto sulla falsa riga delle iene, con gli avanzi di Django. Mi dicono che non voleva neanche farlo, ed era meglio che non lo faceva secondo me.
Marc Albero dialoghi noiosi? 😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂
@@Soloohara strazianti
Grandissima analisi sul film e i personaggi! Per me è un C-A-P-O-L-A-V-O-R-O come tutti e dico TUTTI i film del grande Quentin che quando arriva fa sembrare la maggior parte dei colleghi dei mestieranti.
legge del fuoco e della benzina capolavoro no
Visto ieri sera in anteprima. C’è poco da dire, grande cinema.
Non concordo per nulla con le tue idee su "The Hateful Eight", ma straconcordo con le tue idee su questa Meraviglia di Filmone.
Ti si vuole bene Alo'!
😉
Daniele Fedele th8 fa pena
@@francescolioi1368 ouh senti, non è che quello che dici te è verità assoluta. Tipo io personalmente non l'ho gradito The Hateful Eight perché non rientra nelle mie corde, è un film sull'horror andante e a me quei film non piacciono granché. ... Però oggettivamente. È un film fatto bene. Cos'è che per te lo rende un film penoso? A livello OGGETTIVO. Argomenta così magari esce fuori una discussione interessante
@@gabrielenucera5083 non è sull’horror andante
Il tema del doppio di riscontra anche nel dialogo iniziale, quando Al Pacino spiega a Rick che lui lavorerà a Hollywood solo come antagonista sempre sconfitto: nei nuovi film c'è la nuova America che uccide la vecchia, il doppio dell'America che viene fatta fuori ma è e fa parte dell'America stessa.
The Hateful eight è uno dei migliori di Tarantino, che mi tocca sentire...
Io gli avrei impedito di farlo se avessi potuto, anche físicamente. 😂
Troppi spiegoni...per un uomo che sa raccontare per immagini come Tarantino (Vedi le Iene per esempio)
Capisco il tuo adorare per il western, anch'io apprezzo particolarmente il genere...ma tristemente ho capito i fallimenti portati da The Hateful Eight (pareri personali ovviamente)
Marc Albero meno male che non conti una sega.
@@SuperDavidGnomo 😂 ma dai e' noiosissimo hatefull eight.
wintercinema__ uno dei suoi migliori film, mi è piaciuto un sacco, a differenza dell’ultimo.
La recensione stava andando bene, ma poi hai detto che The Hateful Eight è un film brutto.
La recensione non ''va bene'' perché si dicono le cose che vuoi sentire. È la sua recensione non la tua. Fai la tua e di ciò che vuoi.
Non puoi venirmi a dire che un film come The Hateful Eight è brutto, va bene la libertà di espressione, ma devi anche riconoscere la bellezza quando è oggettiva.
Sarebbe stata un’altra faccenda se avesse detto che non gli è piaciuto.
Hateful eight purtroppo ha una serie di caratteristiche che lo discostano molto dallo stile di Tarantino. Viene utilizzato il banale colpo di scena usato da molti per fare presa sul pubblico. Tarantino non lo utilizza mai. I dialoghi non sono penetranti come al solito. Il soggetto del film è piuttosto sterile... certo ha una bella regia, una bella fotografia ma nell'insieme mi sembra un film un po' forzato. Io adoro Tarantino ma non ho problemi a dire che hateful eight non mi è piaciuto molto.
“Il banale colpo di scena” è una caratteristica tipica dei film gialli da cui The Hateful Eight prende spunto e lo stesso Tarantino l’ha detto.
Hateful Eight un film brutto?
Non sono per nulla d'accordo, certo non è Pulp fiction, ma brutto proprio no.
Guarda non so se sia brutto o no ma una cosa e' sicura a mio avviso;uno sfracellamento di cojoni immenso..2 ore e 30 di dialoghi lenti..inutili..gente che parla all'infinito!!!che inizia a raccontare aneddoti inutili!!i dialoghi che sono sempre stati la forza di Tarantino nei primi film avevano un ritmo....questa volta concordo com Alo'.poi percarita' non sono un critico professionista..ho solo letto qualche libro e visto qualche migliaia di film.
Meglio di Pulp fiction
Paolo Luongo eccone un altro.
Lento e noioso sono due cose TOTALMENTE differenti.
Non è che ogni film deve andare a 3000 per essere godibile, quello è colpa del vostro cervello del cazzo che se non vede una mazzata ogni due secondi gli cala l’attenzione, perché per voi il film è smanettare con il telefono e poi vedere se c’è l’azione, della parte con i dialoghi non frega un cazzo a nessuno.
Il film è volutamente lento per far godere e piacere allo spettatore la messa in scena ed il contesto dell’opera in modo da fruire e capire chiaramente le meccaniche di ciò.
È come guardare un bel tramonto, che fai passeggi per ammirarlo o vai a 3000 perché senó è lento?
Povera la tua ragazza se quando fate l’amore vai veloce perché senó è troppo lento.
I film di Tarantino sono la stessa cosa, molti hanno un ritmo lento perché bisogna godere e ammirare quando si parla di ARTE.
@@Jack-iv2rj Dialoghi inutili....aneddoti inutili...i cojoni ti arrivano sul marciapiede...diciamo che ho amato The tree of life di Terrence Malick,specialmente gli ultimi 20 minuti che sono l'apoteosi del cinema a mio avviso,dove i dialoghi sono quasi inesistenti la sceneggiatura e' quasi incomprensibile ed e' considerato da molti un film noiosissimo.Quando si spara si spara...non si parla....da un filmetto di Sergio Leone.
@@paolo5861 ma che cazzo dici??
E allora è imperdibile, Sabato vado in sala obbligatoriamente!
The hateful eight è un filmone. Poi sono stra d'accordo con la tua opinione su questo film
Appena visto al cinema. Concordo con quanto detto
Ci sarà una Bad Taste Live a riguardo?
ma perché nessuno ci ha fatto caso al fatto che quando margot robbie arriva alla cassa del cinema,cerca quasi di non farsi riconoscere,tanto è vero che io ed altre persone abbiamo avuto il dibbio sul fatto che robbie abbia mentito alla cassiera....secondo voi?
Mi piace come recensisci. Iscritto.
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La parte migliore del film è quando Alo' si unisce alla family di Manson
Splendida recensione: cambio generazionale tra la nuova Hollywood e la generazione reazionaria che fu 🔝🎬
D'accordissimo sul cosmico Brad Pitt, concordo in pieno anche sul resto che hai descritto..!!
Una recensione della madonna, e voi commentate sul fatto che ad Aló non è piaciuti the hatefull eight.
Ma come cazzo siete messi?
Non l'avesse detta la stronzata.. ma la detta... e ha detto na cazzata, un immane cazzata. Poi c'ha sempre sto sguardo della politica e che 2 coglioni... The Hatefull è un grandissimo Film ma di che parliamo.
@@luigisanna7920 : sul "di che parliamo", direi, di Once uppon a time in hollywood. Per quanto riguarda il grandissimo film, secondo me, th8 è un bel film, ma di qui a gridare al capolavoro, ce ne passa. Per dire, il suo analogo tarantiniano, Le iene (film con tutti i personaggi rinchiusi in un solo ambiente, con un sospetto di tradimento che serpeggia tra loro), dura la metà, e il confronto tra i due sulla caratterizzazione dei personaggi, è impietoso.
Comunque sia, ci saranno duecento recensioni in cui Alò parla di soggettività ed oggettività.
Siete messi male.
Non cogliere la bellezza e l'intelligenza di una recensione del genere e mettersi a fare "gnegne", non è troppo lusinghiero per voi.
Oggeddivamendeeeeh!
@@Giuseppe.pe1710 Restiamo nel campo della soggettività, lui ha sparato una cazzata e molti hanno risposto nel merito.... la detta lui mica io, chissenefrega della recensione di C'era una volta.... non ho bisogno della sua per valutarlo. "Messi male" di cosa, ma che te sei incantato? Io come altri abbiamo risposto nel merito di una cazzata, tutto chiaro? Finisce li, chissenefrega di ciò che pensa lui o tu del Film, non ve piace? Sticazzi ma se permetti quando dici una cazzata salta tutto... quante discussioni sono partite per una battuta detta male, chissenefrega del discorso che facevi, hai detto un immane cazzata e ti punto su quella...... qui stiamo come al Bar ciccio, son stiamo a Scuola, rilassati, c'è di peggio nella vita che fasse il sangue marcio pe ste cazzate.
Luigi Sanna no
Giuseppe Petrera no
Hateful Hate per me è stupendo e il migliore di Tarantino degli ultimi anni
Davide Pagani sono d’accordo!
Eight non hate😉
bellissimo film, 2 ore e 40 minuti trasportati nella Los Angeles del
1969, quand'è finito m'è spiaciuto, neppure mi ero accorto del passare
del tempo ....
vero omaggio al cinema,splendido.
strapieno di citazioni, ma bisogna conoscere bene il contesto per apprezzarlo.
molto bella la colonna sonora, senza hit clamorosi dell'epoca,ma che
sarebbero stati banalizzanti, molti gruppi minori e non , splendide
cover,come la commovente e nostalgica "california dreamin " di Josè
feliciano, che coglie il momento in cui Cliff Booth abbandona lo spahn
ranch, salvandosi da guai grossi, da quegli hippies anche loro
trasformatisi in qualcosa di diverso ed inquietante col passare del
tempo.
bel finale ,che demitizza i "mostri" della famiglia Manson e che salva i 60's da una fine ingloriosa
Immenso Alò. Forse una delle migliori review di sempre.
Tuttavia (a me personalmente) The Hateful Eight è piaciuto parecchio, forse il più *Mainstream* tra la sua cinematografia, quindi ciò non fa di esso un brutto film-
Riguardo agli ultimi minuti del video è piuttosto triste constatare che il buon Quentin, non abbia mai vinto un Oscar (o altri premi). Ha dato così tanto al cinema e ricevuto così poco...
Ragazzi.
RIEMPITE LE SALE PIÙ E PIÙ VOLTE!
Dimostriamo al box office quali sono i VERI film meritevoli e non i Cinecomic inutili che ti scordi il giorno dopo.
Per Sayuri non c'è che dire, una grande cagna 🐶 attrice migliore di molti attori (AMERI) cani~
Oddio... Più mainstream... È un film western di 3 ore in cui il 90% delle scene sono dialoghi. È forse il meno mainstream per quanto mi riguarda.
@@thebatman1482 lo vogliamo paragonare a Jackie Brown?
Personalmente la mia TOP di intrattenimento Tarantiniana (dal più mainstream al meno) è la seguente:
Kill Bill
Le Iene
Bastardi senza gloria
Pulp Fiction
Django Unchained
Grindhouse: a prova di morte
The Hateful Eight
C'era una volta a Hollywood
Jackie Brown
@@LucaLRyuzaki Concordo che Kill Bill sia il più appetibile al grande pubblico, ma subito dopo Kill Bill ci metterei Django. È vero che è un western, ma è un western molto più pop e movimentato di The Hateful Eight, una revenge story con sparatorie e musica hip hop. E concordo anche che Jackie Brown sia il meno commerciale, nonostante non sia uno dei più grandi estimatori di quel film (so che è ritenuto da molti Tarantiniani il suo miglior lavoro).
Il più mainstream? Credo che il più mainstream sia proprio Django che, non a caso, è e resterà il suo più grande incasso. TH8 di mainstream ha davvero poco, anzi, è alquanto respingente, pur essendo un'opera meravigliosa.
Adaptedmalkovich e una palma d'oro
1) The Hateful Eight
2) Pulp Fiction
3) Bastardi Senza Gloria
4) Django Unchained
5) C'era Una Volta... A Hollywood
6) Le Iene
7) Kill Bill - 1
8) Kill Bill - 2
9) Grindhouse : Deathproof
10) Jackie Brown
Io, de gustibus, il tuo primo l'avrei messo per ultimo. È proprio un film che polarizza, d'accordo con Alò, almeno per questa volta, è il film (che ho trovato) più brutto di questo grande regista, me ne dovetti andare dopo un'ora, non ce la facevo più, e non mi era mai capitato con i suoi film. Samuel Jackson, il fulcro del film, ormai è una parodia, interpreta sempre lo stesso personaggio gioviale
Makkome Django 4o
Il bello del Cinema è che soggettivo... a grandi linee, ma sentir dire a un critico che The Hateful Eight è un brutto Film.... cazzo è veramente soggettivo allora.
Non esageriamo, l'arte non è totalmente oggettiva (come tutto del resto), ma uno che spara cazzate se hai un minimo di intelligenza lo riconosci.
Ad esempio arriva Franco er polemico e mette 2 a Matrix, argomentazioni: "È un film che elogia il fascismo".
Io credo che la maggior parte delle persone gli riderebbero in faccia.
Adesso non sto dicendo che Alò ha detto una cazzata, io non stavo commentando le sue idee ma le tue
Hateful eight penso sia il punto più basso in cui Tarantino si sia cimentato colonna sonora fatta per un altro film e completamente fuori tema (nulla a che vedere con il Morricone di: "figlio di putt...aaaa na na naaaa buono brutto e cattivo), dialoghi di una noia mortale (lontanissimi i tempi di Tony roky horror e il massaggio ai piedi) trama scontata e a dir poco noiosa…...partendo da questo presupposto e dalle critiche ero convinto di vedere l'ennesimo "l'ho fatto ma ora non mi riesce più"….ed in vece, con mio infinito stupore, vedo un film che, si all'inizio lascia spiazzati, ma poi si sviluppa un modo inaspettato e in cui ogni scena (racconto) è fine alla scena madre finale..GENIO.
GENIO non solo nella trama e nel montaggio ma anche nell'uso delle video camere...nella dissacrazione di miti...nella colonna sonora che in realtà non lo è (tutte le musiche del film sono emesse da fonti sonore che esistono (autoradio radio ecc,..).
Insomma bravo bravo bravo
"Quando Margot Robbie si toglie gli stivali c'ha i piedi lerciosi. E meno male che non c'e' nessuno davanti a lei quando li stende... sai che puzza!!" Io qui mi sono perso. Parliamo di cinema o di psicologia deviata?
appena uscito dal cinema
che dire un buon film non ottimo. pieni di riferimenti e forse il più metacinematrografico di tutti film che ha girato
per me Tarantino è un genio assoluto. non sbaglia un film, anzi, sempre meglio....nell'ultimo film ci saranno almeno una decina di storie intrecciate. Fantastico come ridicolizza gli hippy...Si potrebbe dire tanto ma una cosa la voglio dire sul discorso dei film italiani western. Secondo me, Tarantino, sottolinea che la crisi dell'attore sta anche nel non riuscire a capire la grandezza dei film western italiani dell'epoca...
Personalmente The Hateful Eight è il mio film di Tarantino preferito
Infatti è uno dei suoi migliori.
Hahaha hanno premiato il cane? Geniali 😆
ho amato alla follia questo film appena lho finito di vedere.. soprattutto la scena finale
Non toccatemi The hateful eigth, lo guardo una volta a settimana
Ho seguito il tuo consiglio, l'ho visto e rivisto molte volte; qualcuno ha notato che tra le scene in casa Polansky la notte dell'eccidio, in due inquadrature Tarantino metta in bella mostra, sopra il pianoforte, la statuetta dorata del David di Donatello che il regista polacco aveva vinto quell'anno come miglior regista straniero , con Rosemay's baby. Che dite? Non può essere un caso!
Nessuno puzza di cinema quanto Quentin Tarantino. Un film che tributa, critica ed ama tutto quello che è stato e che, come in Bastardi senza gloria, riscrive con l'arte un evento terribile. Oltre agli aspetti tecnici, chiaramente eccelsi, Tarantino scrive una sceneggiatura solida, che non annoia mai e accompagna dolcemente tutta la durata del film.
In questo film non capisco perchè il personaggio di Bruce Lee viene mostrato come un arrogante e un presuntuoso, e in più scena ancora più assurda che Bruce le prende..Mha
France’ io ti voglio benissimo e ti seguo sempre, però non sai quanto mi dispiaccia sapere che detesti “The Hateful Eight”, per me enorme capolavoro di Quentin. Certo, rispetto il tuo parere eh, però mi auguro che prima o poi tu possa rivalutarlo!
Per quanto riguarda “C’era una volta a Hollywood” concordo con il tuo positivissimo giudizio! 💪🏻
Paolo Innocenti th8 fa pena
Lo vedrò domenica non vedo l ora!
come ha ben detto dudo33, va tutto bene ma "hateful eight brutto film" non se po' sentì, ti prego
bellissima recensione
D’accordissimo sul giudizio dato a The Hateful Eight. Personaggi brutti dentro e una sceneggiatura pigiata lì solo per evidenziarne la bruttezza. Un flash della mente del regista e delle sue perversioni, un po’ come A Prova Di Morte.
BRAD PITT STRATOSFERICO,MA ANCHE DI CAPRIO NON SCHERZA !!
Il sui miglior film credo. Del resto se Tarantino fa un film sul cinema non puo' far altro che un capolavoro. Va visto assolutame in lingua originale.
Marc Albero capolavoro no
The Hateful Eight >>>>>>>>>>>>>>>>> Once Upon a Time in Hollywood
inquadroinquadri hippie fattone
Pareri soggettivi
A me è piaciuto di più quest ultimo
Fino ad ora, nessuna delle recensioni che ho letto/visto su RUclips, parla del 'significato' di questo film. Tutti dicono "bellissimo, bellissimo", ma nessuno che spieghi quale sia il messaggio di fondo. C'ho provato io, nel mio piccolo, in un video (molto lungo, molto brutto e molto poco professionale - però mi piacerebbe sapere che ne pensate). Un saluto. PS: grande Alò!!!!!!!!!!!
Radical Shock perché dire che Tarantino è magnifico è uno status symbol.
c’è anche da dire che al di là dell celebrazione di quel tempo si fa fatica a trovare una tematica ricorrente. Ed è anche il suo bello per questo turno
@@CutTheBeardToWatch sono assolutamente d'accordo con te al 100% quando affermi che dire "Tarantino è magnifico" è oramai uno status symbol: molti lo dicono a prescindere, quasi per paura di eventuali ripercussioni sociali. Questo film non mi ha fatto impazzire, lo ammetto (e lo confesso apertamente), ma invece di dire "è bello" o "è brutto" ho provato a interpretare il suo contenuto 'metaforico', se così si può dire. Se ti va, guarda il mio video (è un video lungo e brutto, poco professionale, ma è più che altro una 'chiacchierata', ecco). Ancora non ho visto nessuno 'interpretare' effettivamente il film, e io c'ho voluto provare. Un saluto.
Radical Shock lo guardo e ti faccio sapere 🤙🏼
Il messaggio di fondo... Ma che siamo alle elementari che dobbiamo interpretare la favoletta e darne conto della morale all'interrogazione? Il messaggio di fondo...
@@traurigesland4622 ma che ragionamento è? Uno i film, i libri, le opere d'arte le interpreta se le vuole interpretare e se si vuole porre qualche interrogativo in più. Poi ne parla e ne discute con altre persone, senza bisogno di sentirsi interrogato alle elementari. Magari anche con un po' di educazione. Se preferisci osservare passivamente un film e poi dire "È un capolavoro perché è di Tarantino", affari tuoi.
Risata malefica a 4:33
dire hateful eight "brutto film", è come dire emily blunt "brutta ragazza"...... non perfetta come margot robbie, ma sempre una strafiga...
per il resto son daccordo.... film (a parte i 3 inarrivabili, le iene/pulp fiction/jackie brown) trai più belli di tarantino...meraviglioso.
parole arcane.....ah no... parole "ar cane" XD
Io lo metto addirittura sopra pulp fiction
The Hateful Eight è il mio preferito di tarantino. Questo film è un capolavoro per quanto non per tutti, non per me.
Quando hai detto, per la seconda volta, che The Hateful height è un bruttissimo film ho staccato la recensione, chi asserisce una cosa del genere, senza aggiungere "per me", non è degno di ulteriori attenzioni.
Ciao XD
Il critico è un opinionista per definizione
@@marconcrsr nessuno può esprimersi per assoluti, nemmeno un critico per professione.
Qualcuno mi dica che ha visto “Why don’t you play in hell?”, vi prego. Il finale me l’ha ricordato tantissimo
Francesco io ti voglio bene, ma ogni volta che hai detto che The Hateful Eight è un brutto film mi hai ucciso.
Più che un film, The Hateful è teatro.
Questo capisce di cinema come io di ingegneria: Ergere l'ultimo tarantino (film davvero insulso) e bocciare un CAPOLAVORO come Eightful Eight, dice già tutto
"Film davvero insulso" ti sei dimenticato " è una mia opinione"
'Flm davvero insulso' Ragazzi, ecco il vero intenditore di cinema AHAAH
Uno dice la verità (The Hateful Eight è un brutto film) e i fan di Tarantino s'incazzano come se gli insultassi la mamma....che tristezza 'sta gente.
La cosa ancora più triste è che non ce n'è uno che abbia ribattuto spiegando PERCHÉ The Hateful Eight è un bel film. Solo insulti. Poi se dici loro di motivare il proprio "gusto" ti rispondono con tre parole.
"La verità" come se esistesse e tu fossi l'unico a detenerla. Basterebbe quel campo lungo iniziale con la colonna sonora di Morricone per definire un capolavoro quel film. Potrei continuare dicendoti che è riuscito a regalare un intreccio narrativo perfetto rifacendosi alla Christie e a Carpenter, con un finale da storia del cinema ma preferisco fermarmi qui.
Lassie e Rin Tin Tin sono cani attori. Gli attori cani sono altri ;)
Ancora non ho guardato il video ma spero non ci siano spoilers
Nessuno spoiler in particolare, direi, a un certo punto accenna alla struttura del film, ma nulla di più.
Red grazie allora lo guarderò
se dici che hateful eight e' un brutto film non capisci un cazzo di cinema
Gran film.
Hateful eight film brutto AHAHAHAHAHAHAHAHAHAH ogni fottuto dialogo ti fa sborrare, gli attori uno più bravo dell’altro
Vabbè ma infatti... Uno che dice così può solo esser un povero incompetente, posso accettare che non piaccia il film ma "brutta sceneggiatura" proprio non esiste
Buzzolan Leo th8 fa pena
Isaac Netero th8 fa pena
Sai fare una recensione senza insultare qualcuno?
Tutti i nodi vengono al pettine. Riassumo così c'era una volta ad Hollywood. Tutti quelli che guardano Tarantino pensando esclusivamente alla trama si sono sentiti spiazzati da questa opera( per me la più autoriale e di nicchia degli ultimi anni) perché tanti non hanno capito che le Pulp fiction è un film gangster senza gangster o che bastardi senza Gloria è un film di guerra senza guerra ed è semplicemente un film di Tarantino ambientato in guerra.... semplice perché il geniale Tarantino faceva funzionare i film sia come film di genere che come film Tarantiniani.
Qui elimina la storia e punta esclusivamente sul suo cinema e ci trasporta in questa fiaba(ecco pure il "lieto" fine) e nella sua Hollywood con le tantissime citazioni(tanti lo criticano ma per me omaggio pure Bruce Lee ridandogli umanità al personaggio e criticando quelli che lo imitano) che dimostrano la profondità del suo cinema; è il film più Tarantiniano per distacco e chi dice che il vero Tarantino sia uscito solo gli ultimi minuti sbaglia di grosso.
Tarantino con coraggio e passione se ne frega di tutto e fa il cinema che vuole!
...."Chi è questo Polansky che é arrivato qua a casa nostra".... sembra dire Quentin? Ma arrivati a casa di chi? Di chi è casa Los Angeles?? Tutti e nessuno. L.A. semplicemente non é casa di nessuno. L.A. è na BABILONIA, ... è pure la casa di replicanti, ci diceva tempo fa R. Scott, uno che ci vede lungo.
bello tutto....ma il finale? che senso ha cambiare una verità storica? questo tipo di operazione non la condivido per quanto la si voglia giustificare a me personalmente non va proprio giù.
Questo è lo stesso motivo per cui non ho amato alla follia BASTARDI SENZA GLORIA
Giuseppe Sena guardati Barbara D’Urso va 😂😂😂
@@federicogatto2635 hai visto DOGMAN di Garrone?
Giuseppe Sena no,in effetti mi manca ,merita?
@@federicogatto2635 ah ok no vabbe era per fare un paragone un po cervellotico su film ispirati da fatti di cronaca nera. Si te lo consiglio assolutamente, a me è piaciuto troppo..
Giuseppe Sena non mancherò..
😃
Ma che dice questo? Ma che film ha visto? Questo film è un film meraviglioso, molto curato che cerca la bellezza, e fatto da Tarantino, quindi col suo geniale ed originale linguaggio filmico. Racconta una storia, che è il pretesto per usare quel linguaggio Tarantiniano, che è meravigliosa forma e sostanza. Non parla di nessuna delle cose di cui ha parlato sto tizio che ogni volta che parla di cinema non ci capisce nulla
The Hatehtful Eight l'ho trovato il peggior film di Tarantino, ma ha comunque il suo fascino. Per me il problema del film non è che è lento, ma il fatto è che fatico non poco a ricordarmi più della metà delle scene.
È chiaro e palese che ha voluto portare il teatro al cinema, in quanto quasi tutto il film è ambientato all'interno di un emporio.
Non è colpa tua dai
Anzi si
yotobi se ľè presa per Bruce
Se ti sentisse il Frusciante su Hateful...!
Tutti quelli che hanno un minimo di cultura di cinema non solo frusciante. Tra l altro a detta dello stessa regista uno dei film meglio riusciti assieme al sottovalutassimo jackie brown
Aló con le tue parole mi hai fatto rivalutare un film che uscita dalla sala mi ha dato molta delusione e nervosismo (per la delusione...)
Di caprio intergalattico
Però hateful 8 non puoi toccarlo così...
D'Alò me fai passa' a voja d'Anna ar cinema
Miglior cane a can (nes)
i peggiori 10 euro spesi della mia vita
Da questa recensione ho capito solo che non ti piace Hateful eight e le persone di destra....
A nessuno ha ricordato ECCE BOMBO sto film?
secondo me è il meno tarantiniano tra i film di tarantino. Gran bel film comunque.
Ma che cosa vuol dire tarantiniano?
@@alessandromariotti1986 tarantiniano vuol dire tipico dello stile di tarantino. Piani sequenza lunghissimi, gran primi piani con dialoghi lunghi e particolari, un pò di sangue all'improvviso... tutto quello che lo ha reso il grande regista che è.
Uscito dalla sala qualche ora fa.... che dire ragazzi sono scioccato
“Non ci hai capito niente, eh? Te lo rifaccio se vuoi!”
Lascia stare le recensioni, se vuoi un consiglio.
non comprendo, sei intelligente e sembri preparato... Come cazzo fai a pensare che the hateful eight non sia un capolavoro? Forse eri fatto o ubriaco e non te lo ricordi bene. Sia questo che lo scorso due capolavori.
Se non ti è piaciuto il precedente , non capisci veramente un cazzo
Non puoi dichiarare che Hatefull Eight è un film bruttissimo....due volte
È un film palloso e scoglionante
One beer! Two beer! Three beer! Four beer! Five beer! Six beer! Seven beer! Eight beer! Nine beer! A Whiskey, a shot of Vodka and a Bloody Mary! That’s all I have to say about that! What?! (cit.)
Questo è the Tarantino, ed io credo che nessuno capirà. Impara Bad Taste. Impara Alò.
Ha ragione il qui sopra recensore, Hatefulleight non è un film, è una lunghissima prova-costumi di gente sfigata e infreddolita, che alla fine sboccano veleno e sangue e impiccano donne con la testa squarciata.Tarantino non ci ha capito un cazzo, solo che, se non avesse girato il film dove Samuel se lo fa succhiare da un bianco figlio di graduato dell' esercito che poi ucciderà a sangue freddo, Samuel lo avrebbe piegato a 90. E non sto parlando di minuti, signori miei.
"The hatefull Eight", bellissimo film, è tra le altre cose, il rifacimento tarantiniano de "La Cosa" di Carpenter
👍
Ho goduto della ridicolizzazione di Bruce Lee :D
Innarritu che giudica Tarantino già fa ridere.
Perchè? Sono due grandi registi anche se non hanno nulla in comune
Film lungo, lento e noiso. Pesante (dura quasi 3 h). E la faccia di Di Caprio ha la stessa simpatia, espressività ed area intelligente di un pitbull con dissenteria. Insopportabile.
Dura verità
Condivido, la verità che nessuno riesce a dire. Vogliono sentirsi importanti facendo credere di cogliere chissà quale messaggio. Vera verità, il film è na cagata
salvo87am la fotografia e la regia sono eccezionali effettivamente,ma la storia non ha mordente ed è troppo lunga, non bastano i 15 minuti di fuoco finali
@@Luca-vg1wp È vero, ottimi pure la scenografia, i costumi, la colonna sonora, gli attori (a parte Di Caprio) e anche la sceneggiatura...ma nel complesso è un film lento e per cinefili...
Lungo? Cosa avresti tolto te? Ogni scena è fondamentale al fine del veicolare i messaggi che voleva. Lento? Forse sei troppo abituato alla rapidità e velocità di tutti i prodotti commerciali (che siano film o altro) di questa epoca e che ti fanno dimenticare che la lentezza non è un difetto, questo film deve essere lento, Tarantino si prende il suo tempo perché LUI VUOLE riprendere una certa cosa per svariato tempo, LUI VUOLE dilatare il tempo perché l'obiettivo se no non verrà raggiunto. Sottolineo "lui vuole" e non "il pubblico vuole", fattore fondamentale.
Noioso? Forse ci hai capito poco te, se ti immerso nell'illusione creata avresti apprezzato tutto l'amore e la passione che c'è in questo film verso molte cose tra cui ovviamente il cinema e la stessa vita. Mi dispiace.
Tu capisci molto poco di quentin molto poco..
Pessima recensione. Non c'entra niente la politica nel film di Tarantino e continui a sottolineare che Rick & Cliff sono di destra... E anche sottolinei più volte a sproposito che 8Ful è un brutto film. E i piedi di Sharon Tate che puzzano? Tarantino che reagisce, ma a che? Mi sa tanto che stai recitando ad arte per fare un po' di rumore. C'era una volta a Hollywood è un gran film e va bene, su questo sono d'accordo. Per il resto... 17 minuti di fuffa e risatine con battute inutili e considerazioni senza senso (e senz'anima).
Ennesima recensione prolissa, noiosa e che pare fatta da un non professionista.
Questa volta Tarantino ha fatto fiasco, il suo ultimo lavoro C'era una volta ad Holliwood non riesce come nei film precedenti ad appassionare e immedesimare gli spettatori alla trama. Sicuramente la nota dolente sono i personaggi secondari: Roman Polanksy, sua moglie, Bruce Lee sono delle macchiette. Lo stesso Charles Manson che dovrebbe essere il cattivo del film, appare in due scene, nella strage in cui nella realtà la moglie di Roman Polansky perse la vita, lui non c'è. Perchè?? La strage poi viene spiegata come una semplice vendetta verso la violenza con cui il cinema americano affoga e continua ad affogare il suo popolo, dove la morte è gettata in faccia senza alcun ritegno. Ecco questa spiegazione può anche andare bene ma andava un pò di più analizzata e non può essere buttata così attraverso il personaggio della Hippie che sta per attaccare la villa di Rick Dalton. Lo stesso cinema italiano degli spaghetti western meritava maggiore attenzione ed è strano che un patito come Tarantino lo abbia così trattato, solo 15 minuti in cui il protagonista interpretato da Leonardo di Caprio (Rick Dalton) interpreta pellicole immaginarie di Sergio Corbucci. Insomma meritava molto di più pure perchè il cinema in quei tempi si faceva in Italia e non in America! Oddio tutti i film di Tarantino sono frutto del suo continuo citazionismo e delle sue infinite conoscenze sul cinema ma questa volta qualcosa non va, secondo il mio modesto parere è la storia che non ha mordente e si arena parecchie volte. Salvo del film l'ottima recitazione di Leonardo di Caprio superlativo l'unico erede di Robert de Niro e Marlon Brando nella capacità di fare qualunque interpretazione.
Antonio Arena non ci hai proprio capito nulla :-(
Antonio Arena studia la storia ... a cielo drive Manson non c’era ...
@@mariambo3352 ok mah devo dire che a differenza degli altri film di tarantino, questo proprio non mi piace ma forse perchè è proprio la storia che non mi interessa
@@mariambo3352 capisco ! ciò non toglie che il personaggio manson è una macchietta. Perchè, inoltre, gli Hippie appaiono come degli sciroccati? Poteva andare bene per i Nazisti di Bastardi Senza gloria ma qui non ha alcun senso. E poi ci sono un sacco di scene vuote e prive di senso, sembra davvero un collage di varie scene perche la sceneggiatura putroppo è debole, superficiale, non ha nulla a che vedere con gli altri film di tarantino dove la TRAMA è perfetta senza alcuna falla. Stiamo parlando di Tarantino non di un regista qualsiasi che mi ha abituato a certi canoni e questo film è un notevole passo indietro, un mezzo fiasco, o forse non mi piace proprio la storia!
Antonio Arena punti di vista .... certo è un film diverso dai precedenti ... non ha i dialoghi esplosivi de Le
iene ne la trama di pulp fiction ... ha uno sviluppo più visivo... montaggio, fotografia.... musiche però stupende e dirompenti; non lo vedi per la trama ma per l’omaggio che T fa ad un sistema/epoca... criticandolo pure. La manson’s family sembrano macchiette perche quello è il punto di vista dei nostri protagonisti vs gli yppies, .... ci sarebbe da parlarne per ore comunque;
Datti all'ippica
Mah, visto oggi, un film piuttosto inutile, che gira a vuoto per due ore buone, e prende un po' di vita solo nel finale, bravi gli attori, anche se Margot Robbie è abbastanza sprecata, per il resto una noia mortale, poi si potrebbe aprire un capitolo sulla superficialità con cui Tarantino tratta vicende storiche tragiche e delicate, ma ha già detto tutto Spike Lee in merito… Mi aveva sorpreso la bocciatura a Cannes e la stroncatura di critici avveduti come Mereghetti sul Corsera, adesso capisco il perché, la freschezza del Tarantino degli anni 90' è lontanissima, ma pure il sincero divertimento di pastiche come Kill Bill o Grindhouse - A prova di morte...
Insomma, film inutile? Ammesso e non concesso che questa affermazione sia vera, il cinema non deve per forza essere utile. Deve essere bello. Superficialità con cui tratta vicende storiche delicate? La vicenda storica di Sharon Tate viene trattata in maniera molto delicata e quasi poetica, senza mai far riferimento o mostrare la sua morte. Se si vede qualcosa che non è perfettamente attinente con la realtà non è perché Tarantino è superficiale, ma perché nei suoi film ha sempre "riscritto" la storia come più gli andava. È il suo modo di fare cinema, e lo è sempre stato.
@@Lucky-oq5gs non tutti sanno apprezzare la bellezza, a me di una trama avvincente non me ne frega un cazzo se il film mi fa godere e mi tiene incollato per tre ore alla poltroncina
@@filipposala6349 Io mi stavo addormentando, e di bellezza ho visto solo le gambe della Robbie, che poi sarebbe anche una buona attrice (vedi I, Tonya), ma dice tre battute in tutto il film.
@@Lucky-oq5gs Avresti anche ragione se il film avesse il ritmo e la scrittura brillante dei primi film, questo scivola via senza sussulti e qualche sbadiglio per due ore buone, e si accende un pochino solo nel finale. Francamente, non lo metterei nella top 5 di Tarantino. Altro discorso meriterebbe la riflessione se il cinema debba dire anche qualcosa di utile e interessante, od essere solo un giocattolo per cinefili e megalomani.
@@giulioaronica7642 il film ha ritmo e una scrittura brillantissima. Dialoghi che sono delle schegge, attori totalmente a loro agio e che portano una performance straordinaria. La Robbie è bravissima, ma lo aveva già dimostrato in passato, questa è stata solo una delle tante prove. E il fatto che il personaggio di Sharon Tate dica pochissime battute è proprio la conseguenza della delicatezza con cui Tarantino tratta la sua figura. Se avesse fatto di lei un personaggio centrale, allora sarebbe stata centrale anche la sua triste vicenda, rischiando di sfociare nel biopic. Invece la vediamo pochissimo e quando la vediamo non parla più di tanto, rendendola una figura quasi "divina", inavvicinabile. Poi, per me 2 ore e 40 sono volate e ne avrei voluto ancora di più. Capisco anche che a qualcuno possa non piacere, ma non giudicate la "scarsezza" di una scrittura e di un film che scarso non è.
Io invece adoro The hateful eight... bah
Il miglior film di Tarantino non è Pulp Fiction, ma Bastardi senza gloria...nettamente proprio.
Hateful eight è il film che mi ha fatto ricredere su Tarantino..che cazzo dici
minchia... e prima lo consideravi un mediocre?
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