Cinema | Roma 2019 - The Irishman, di Martin Scorsese | RECENSIONE
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- Опубликовано: 18 окт 2024
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Francesco Alò ci parla di The Irishman, il film diretto da Martin Scorsese con Al Pacino, Robert De Niro, Joe Pesci, Harvey Keitel, Anna Paquin, Jesse Plemons, Stephen Graham e Bobby Cannavale, presentato alla Festa del Cinema di Roma del 2019 e in uscita su Netflix il 27 novembre 2019
Vabbè se Alò dice che è una delusione vuol dire che è un capolavoro. Il mio hype è salito, grazie Alò
Esatto!
bho no
il cinema e` la cosa migliore non è vero
il cinema e` la cosa migliore ma no
@CineLore TV curioso dire che Marra e Frusciante siano più bravi nonostante ambedue abbiano una stima immensa verso Francesco Alò. Ti suggerisco di capire le provocazioni di Alò e farle tue per comprendere un'altra visione di cinema.
P.s. reputo The Irishman e The Hateful Eight due capolavori mastodontici per cui non mi si venga a dire che sono fazioso.
Certo affermare che infinity war ed Endgame siano due capolavori...e questo solo “buono”....mi sembra piuttosto assurdo
marketing
Ho visto il film ieri sera, è decisamente un film poco riuscito. Un buon film, niente di più.
L Ryuzaki non sono molto d’accordo. È certamente un bel film, questo è indiscutibile, assolutamente sopra la media. Però non lo ritengo un film riuscito, e sicuramente non tra i migliori.
Una critica che viene fatta al film, che tuttavia mi sento di non condividere è la lentezza. Secondo me non è un problema quello, semmai forse è eccessivamente lungo, dovevano tagliare qualcosa.
Comunque Joe Pesci una spanna su tutti!
Per quanto riguarda il tuo intervento sui film migliori dell’anno: concordo su Joker e Us, mi manca purtroppo Midsommar, però ci metterei sicuramente C’era una volta a Hollywood e anche Dolor y Gloria (anche se forse questo è dell’anno scorso a livello produttivo).
@@luigispedale227 Midsommar è qualcosa che ti fa male a livello di pancia, dove Joker è violenza fisica Midsommar è violenza psico fisica.
Ci sono state scene in cui ho sofferto con la protagonista e no. Non ci sono Jumpscare ed è tutto soleggiato, sensazionale, se questo è il suo secondo lavoro è probabile che il prossimo sarà il “Quarto Potere“ dell'horror moderno, anche se non è opera prima va bene lo stesso.
Ops...troppe virgole 😳
L Ryuzaki ma infatti ho sentito parlare solo bene di Midsommar e non vedo l’ora di poterlo recuperare
Film incantevole, approfittate di questa tre giorni al cinema per godervelo in sala.
Seguo alo’ solo per guardare i film che odia (che di solito son capolavori) o quelli che semplicemente non gli piacciono mentre da quelli che ama ne sto alla larga. Quindi irishman visto al day one e anche stavolta non sono rimasto deluso, grazie Alo’
Esatto, Alò come punto di riferimento... al contrario!
Fisher Zissou no
Estele LazyBones no
Alo tu eri il mio preferito! Era scritto che distruggessi i cinecomic non che ti unissi a loro,dovevi portare equilibrio nel cinema non lasciarlo nelle tenebre.
Anakin Alò
Ma quale critico cinematografico direbbe mai che Avengers Endgame è meglio di The Irishman? Ma stiamo scherzando? Spero che questa recensione sia una trollata
Alò io ti voglio bene ma mi sembra chiaro che il tuo problema con Scorsese e con questo film in particolare sia più ideologico che altro. Scorsese non sempre è interessato al rimorso dei personaggi, anche in altri suoi grandi film ciò avviene. E sul fatto che non sia interessato a raccontare il femminile..., tra gli altri, Casinó o l'età dell'innocenza non raccontano il femminile?
Aló ha problemi con il bel cinema in generale
@@tommaso1672 non diciamo cazzate, si possono avere pensieri divergenti, ma alò è un buon critico, anche se stavolta secondo me ha toppato
Il senso di colpa mangia De Niro dalla prima all' ultima scena e la sua interpetazione è monumentale
E dillo che ti sei "triggerato" perché Scorsese ha demolito i tuoi amati cinecomic e tu gliel'hai voluta far "pagare" con questa pseudo-recensione...dai, le tue argomentazioni sono risibili ad essere generosi...la verità è che gli ultimi Avengers fanno incassi...Scorsese fa CINEMA.
Di solito, anche se non sono d’accordo con te, rispetto sempre le tue opinioni perché ne sai di cinema.
Ma qui lasciami dire che: “non c’hai capito ‘n cazzo”.
“Molto simile ad un Marvel movie” Ahahahahaahahah!
Ma infatti! La peggior recensione mai vista!
@cine lore05 ma infatti! Non metto in dubbio che sia un film che lascia molte emozioni (nella scena in cui muore Iron Man o quando Capitan America dice finalmente la frase, ho pianto come un bimbo anche io) ma non è un capolavoro. E OGGETTIVAMENTE non sono meglio Infinity War e Endgame di He Irishman, già solo perché The Irishman almeno la sceneggiatura è scritta benissimo, mentre quella di Infinity War e Endgame son scritte col culo
non c'ha capito un cazzo e tu si? ha argomentato dicendo che in questo film non esiste il senso di colpa, il personaggio di de niro è piatto, in tre ore e mezza non viene detto nulla della sua famiglia, non esistono conseguenze del gangsterismo. Sta forse sbagliando?
Alfonso Zammuto è assurdo che abbia additato come problemi scelte volute del film. È come dire che Quarto potere è brutto perché il protagonista è criptico e stronzo o che 2001 fa schifo perché non vengono esplorati i personaggi.
Endgame ed Infinity War "capolavori". E niente, fa già ridere così.
@il cinema e` la cosa migliore per me Goodfellas è superiore, ma The Irishman è un filmone di cui una sola inquadratura piscia in testa a tutto l'MCU
@il cinema e` la cosa migliore ah certo
@@mischabarattolo7598 addirittura a tutto l'MCU? Mi sembra esagerato, Scorsese ha tirato fuori regie decisamente migliori di quella di The Irishman
Sono semplicemente contento che l'abbiano fatto. Sarà trasmesso al cinema per tre giorni e aspetto solo che esca la lista dei cinema che lo daranno per fiondarmi. Per questo film in particolare non mi interessano minimamente le critiche, né quelle negative, né quelle positive, né quelle meh di Aló. L'hanno fatto, mi basta, è già un regalo top. Questo è il cinema che piace a me, e va bene così
Alò è stato quello che ne ha parlato peggio finora,ma comunque si è limitato a "buon film"
Sai quando uscirà la lista dei cinema?
Uscirà ai cinema in versione originale sottotitolata nonostante sia stato già doppiato. Le sale confermate fino ad ora cmq sono piuttosto deludenti: www.madmass.it/the-irishman-programmazione-cinema-sale-cinematografiche/amp/
@@mcoplus per me è molto buono che sia distribuito il lingua originale, io lo andrò a vedere nella mia Bologna ho già prenotato
@@mircogirlando1983 visto questa mattina alla cineteca!
Secondo me il personaggio di frank è il più bello proprio per le ragioni per le quali a te non è piaciuto: per quella imperscrutsbilità che mantiene fino all'ultimo e che non lascia lo spettatore capire la sua interiorità. Cioè per te è meglio che ti spieghi tutto un film? Mah
P.s. grandissimo al pacino e finale capolavoro
Da wikipedia (biografia di Frank Sheeran): L'esperienza in guerra fu per lui traumatica e provocò in lui un senso di apatia e freddezza che in seguito gli costarono care, decretando di fatto la sua ascesa al mondo del crimine organizzato di cosa nostra statunitense.
Questo dimostra quanto aló sia un cialtrone che parla a cazzo, sembra che si sia dimenticato che si sta parlando di una storia vera. Questo film è un capolavoro immane come molti altri di scorsese e negli anni quando moriranno lui, al pacino, de niro e joe pesci vedrai come tutti parleranno di questo film come capolavoro magari anche lui stesso, sperando che si possa rimangiare tutte le puttanate che ha detto in questo video
Premesso che non mi entusiasmano le modalità con cui Alò gestisce le sue videorecensioni a livello di esposizione, e premesso che prima di formulare una critica esaustiva sul film bisognerebbe rivederlo più volte, analizzarlo e collocarlo nella giusta dimensione all'interno della filmografia scorsesiana, ritengo che il critico abbia offerto alcuni spunti di riflessione interessanti e assolutamente ammissibili, e mi dispiace abbia inficiato un po' la solidità e la credibilità delle sue osservazioni con improvvidi (a quanto leggo) paragoni con i film Marvel che, invece di stimolare un sano e costruttivo dibattito, non hanno fatto altro che radicalizzare le posizioni preconcette dei vari commentatori (alcuni di loro hanno scritto commenti al veleno più di due settimane fa, quando il film non aveva ancora esordito in sala!). Provo a lanciare alcuni spunti basandomi sulle parole di Francesco, sperando che possano essere un viatico per un dibattito civile (attenzione agli spoiler!):
- Anche io ho trovato il personaggio di De Niro e la sua storia poco interessanti e soprattutto poco coinvolgenti per come sono stati presentati e caratterizzati. Inoltre, il rapporto tormentato con l'elemento femminile della famiglia Sheeran, l'unico che sembra rigettare l'idea di una rassegnata e inevitabile accettazione dello status quo fatto di duri compromessi, doveva decisamente essere approfondito di più e non toccato in maniera superficiale.
- Le conseguenze del gangsterismo, la parabola discendente dei malavitosi, il decadimento fisico dei corpi un tempo appartenuti a intoccabili e onnipotenti manovratori delle retrovie potevano essere trattati, lungi da me il voler far il processo alle intenzioni, in maniera più efficace. Le premesse erano buone.
- Il tempo del racconto copre un lasso di tempo lunghissimo, pluridecennale: si passa dall'era Kennedy alla guerra del Kosovo di fine anni 1990, come ci suggeriscono alcuni inserti documentaristici. Eppure, sono d'accordo sul fatto che il film non faccia percepire, soprattutto a livello di atmosfere e scenari, lo scorrere del tempo. A questa osservazione aggiungo che anche nella gestione del ritmo non ho trovato sempre sapiente l'intreccio dei tre livelli di narrazione (il presente di Frank, che rievoca la sua storia ormai da anziano dalla poltrona di un ospizio; il viaggio in macchina di Frank e Russell con le mogli, che culminerà nell'uccisione di Hoffa; il passato di Frank e la sua introduzione agli ambienti malavitosi che lo accompagneranno in una grandiosa scalata sociale).
- Inoltre, dal punto di vista registico non ho trovato il film così ben definito e compatto. Sono d'accordo con un ragazzo, che qui su RUclips ha trovato spiazzante la gestione di alcuni movimenti di macchina: in certi momenti del film, le rotazioni della camera sul proprio asse, che sembravano preludere a piani sequenza o a momenti di particolare indugio della camera nella sua fissità, si risolvevano in semplici stacchi di montaggio che introducevano una nuova inquadratura. In un caso, poi, il regista ha utilizzato l'espediente dello sfondamento della quarta parete a-la-DiCaprio in The Wolf of Wall Street, per intenderci, con un personaggio che si rivolge direttamente al pubblico, il tutto corredato da un movimento di macchina che stringe man mano sul volto dell'attore: anche se può sembrare una sottigliezza, questo espediente, sfoggiato nella prima parte della pellicola e non più ripetuto - se non ricordo male - in altri punti del film, non mi ha convinto perché è come se mi avesse fornito una falsa aspettativa sulla cifra stilistica del film. Come ultimo aspetto, infine, mi sembra ci sia un eccessivo sbilanciamento tra scene di dialogo campo-controcampo e scene descrittive e di atmosfera (che avrebbero potuto irrobustire meglio la costruzione dell'affresco storico e dei personaggi) a favore delle prime.
Nel complesso, sono uscito dalla sala un po' perplesso e non pienamente soddisfatto, pur riconoscendo nel film la presenza di molti elementi positivi.
C'è qualcuno che ha avuto le mie stesse sensazioni dopo la visione del film?
Federico Scotti no
@@francescolioi1368 Ciao, sono passati alcuni mesi dalla visione del film e dalla scrittura del mio commento, ma la voglia di discutere di cinema, e di questo film in particolare, non si è sicuramente sopita (anche se una seconda visione, per rinfrescarmi un po' la memoria, sarebbe doverosa). Quali sono le ragioni che ti hanno spinto a dissentire in maniera così perentoria dalla mia analisi? ;)
e comunque non serve paragonare alla marvel solo per il giudizio di scorsese sui suoi film, caro critico professionale
Invece sì, perché è proprio Scorsese ad aver tirato in ballo i Marvel Studios. Il riferimento è assolutamente spontaneo
@@Ethan-mg5qz spontaneissimo. il riferimento è provocatorio di chi ora sta con la "massa" e spara a zero su scorsese. per fortuna che la più brutta inquadratura del più brutto film di scorsese fagocita ste baracconate da 300 milioni e passa che stanno maciullando il cervello già maciullato delle nuove generazioni. e ora tutti a sconfiggere thanos
@@Arnarost Appunto. Se fai una provocazione devi aspettarti dei feedback. Studiati la storia del cinema e capirai che il cinema, come il teatro classico, nasce come intrattenimento. Il cinema è composto da più generi, tutti accreditati, dai musical, all'horror, commedia, sentimentale. Fortunatamente non esistono solo i film di gangster italo-americani di Scorsese, al quale c'è la classica sudditanza di chi ha la puzza sotto il naso per sembrare più colto e d'élite. Se cerchi qlc di profondo leggiti Dostoevskij o Flaubert. Non certo Taxi Driver
@@Ethan-mg5qz guarda, ho dato esami di Storia del cinema all'università e per fortuna si studia la new hollywood e non i cinecomics. Inoltre non capisco il tirare in ballo la letteratura quando si sta parlando di cinema. Scorsese non ha fatto nessuna provocazione, ha risposto con il suo pensiero ad una domanda precisa, la provocazione la vede che si sente toccato forse dal fatto che tutti i maggiori registi autoriali abbiano mosso critiche (tra l'altro diverse) ai cinecomics. Quella di Alò (così mi spiego meglio) è una presa di posizione che si accoda ad una massa attuale che si trasforma in tifoseria quando qualcuno osa criticare ciò che viene amato dai "fans" (perchè ormai siamo nel fanatismo). Spero per lui, dato che fa il critico cinematografico, che non ci creda davvero al fatto che Infinity war e Endgame siano opere migliori. Questa sì mi sembra una provocazione/considerazione irricevibile.
@@Arnarost senti, un conto è dire che i cinecomics sono film di merda (parere personale), un altro è dire che non sono cinema. Non è Scorsese che stabilisce ciò che è cinema o meno. Girala come ti pare, ma i Marvel Studios sono riusciti nel loro intento: creare un universo cinematografico e lo hanno fatto bene: vedi l accoglienza e la partecipazione emotiva del pubblico. Non credo che la Marvel abbia la presunzione di creare opere d'arte, se non quella di intrattenere lo spettatore e fare spettacolo. Sinceramente le dichiarazioni di Scorsese mi hanno deluso, in quanto un genere di film non esclude l'altro. Si possono amare tanto i cinecomics, quanto i l cinema d'autore. Per il resto ti risponderà lo youtuber se lo riterrà necessario. Ad ogni modo condivido in toto la sua analisi.
Non vuole essere cremato, vuole lasciare la porta aperta (per la figlia), non vuole confessare, perché nulla è definitivo. Mi pare che già solo questo dia spessore al film. Ma non quanto siano di spessore i popcorn mangiati vedendo endgame, ci mancherebbe
Allora adesso due sono le cose Alo'. Ho guardato il film ieri sera . 1 Questo film o lo hai visto col culo ( perché dire che il personaggio di Sheeran non ha spessore è da folli) oppure 2 sostenere che in ogni singola scena finale (no spoiler) non ci sia il pentimento di quest'uomo per tutto il male che ha fatto è ancora più da folli . È un filmone. De Niro, Pesci ,Pacino porca puttana uno più bravo dell'altro. Ora, se fai il critico per mestiere..eh insomma ...cerca di rivalutare le tue opinioni altrimenti qua va a finire che a furia di dire cazzate finirai ore crederci. L'avengers di Scorsese non l'ho visto. Ho visto un film con degli antieroi per eccellenza. Un film di furie omicida..ma soprattutto in film di UOMINI..nonostante tutto..cerca di salvare il tuo mestiere amico mio
Dal minuto 15:00 si può osservare la morte in diretta della credibilità di un critico cinematografico. Addio è stato bello
In effetti...
Crinjeee
Specifico: l'illusione della credibilità di un critico..Alò è da sempre improponibile.
Pienamente d accordo con te! Un film testamento con una parabola autoreferenziale non particolarmente brillante ma forse volutamente caricaturale e grottesca! Anch’io mi aspettavo di più tanto da essere corsa al cinema per vederlo sul grande schermo con grandi aspettative ahimé deluse su tutti i fronti!
Paragonare, ma soprattutto apprezzare di più i film Marvel ai film di Scorsese mi dispiace ma è una blasfemia colossale.
Mi associo a tutto quello che ha detto Alo'.
È io sono un grande fan di Scorsese.
Questo film è veramente deludente e brutto.
Ricapitolando... Silence e The Irishman (entrambi li ho visti) sono mediocri mentre Infinity War e Endgame sarebbero capolavori.... Di sicuro è pura satira altrimenti occorre farsi qualche domanda
Sono appena uscito dalla proiezione della festa del cinema di Roma. Film mostruoso con un cast in stato di grazia. Alò posa il fiasco
Certo che, banalizzato così, fa schifo anche Il Padrino.
La tua onestà intellettuale e la tua naturalezza nel dire che di un film del genere si può anche dire che non è bello (se in effetti non è bello) è encomiabile. Ti si vuole bene Alò, critico senza padroni ✊🏻👍
5:11 secondo me è propio questo un grande pro, nella vita non tutte le persone hanno per forza un fascino caratteriale ci sono anche altre persone tipo lui che perdono tutti ma visto che sono molto orgogliosi rimpiangono certi errori ma non mostrano i sentimenti, lui per tutta la parte da anziano tiene tutto dentro magari provando a fare pace con la figlia ma sempre senza "ridicolizzarsi" scoppiando in lacrime, quindi è molto realistico e a mio occhio il finale propio per questo è super triste
Eccetto i paragoni con i film Marvel sono d'accordo in tutto con te. Che mi sta succedendo? Avrò visto male il film per essere così d'accordo con Alò, non c'è dubbio
Io ti adoro perché sei riuscito a dire che Infinity War è più bello nonostante il fatto che probabilmente i cinefili ti mangeranno vivo.
I cinefili sono così fatti: hanno visto Quarto potere, hanno capito cos'è un piano sequenza e la psicologia dei colori, hanno visto un paio di film di Hitchcock e Kubrick e il gioco è fatto: io so' io e gli stronzi guardano i cinecomics
Non ci vuole un genio per capire che i cinecomics sono roba commerciale che non ha nulla di autoriale. Non ci vuole un esperto. Io li guardo, mi piacciono, ma siccome non ho il prosciutto sugli occhi non affermerò mai che sono dei capolavori. Ci sono nei film tra i vari cinecomics, ma capolavori nessuno.
A me i cinecomic fanno cagare incudini ma the irishman non è da meno, un film stanco, rimasticato. Inutile creare questa dicotomia cinema d'autore / cinema commerciale, esistono buoni film commerciali e pessimi film d'autore, autoreferenziali, con una storia in stasi, intellettuali nel senso più deteriore del termine. The irishman è un collage di storie gangsteristiche stese al sole e impallidite, senza più nerbo. Robetta, statene alla larga.
@@gabrielegagliardi3956 the irishman è almeno un film,per quanto per molti possa essere deludente (non per me),endgame e infinity War sono invece delle accozzaglie di effetti speciali,uno dietro l'altro. Alcuni cinecomics mi piacciono ma i due appena citati sono davvero scarsi,non hanno un decimo del ritmo e della verve del primo Avengers,tanto per fare un altro esempio di cinecomics riusciti. Dire che quelle due cose siano meglio di un film di Scorsese è da pazzi o da gente a cui piace provocare per il gusto di farlo
@@stefano4170 Dai, il laggante De Niro come braccio della mafia è uno dei casting peggiori degli ultimi 50anni, quando riempie do botte il proprietario dell'alimentari che ha insultato la figlia non si regge in piedi il poverino: tragicomico. Poi se vogliamo dire che De Niro e Scorsese sono unti dal signore e non sbagliano mai è un altro conto. Il primo segmento del film, con quella pallosissima voce narrante e i topoi del genere gangsteristico ripetuti a pappardella come fossimo negli anni '30 di james Cagney e Raoul walsh, ma dai. Film fuori tempo massimo che cerca di vivere di una nostalgia posticcia verso un genere che, realizzato in questo modo, fa veramente ridere i polli. Poi che i cinecomic siano merda fumante è un altro discorso, una è merda popolare per ragazzini invertebrati, l'altra è merda per fini intenditori, sempre merda rimane. Io, francamente, di the irishman dopo casino e quei bravi ragazzi non ne sentivo assolutamente il bisogno. Scorsese ha realizzato un film da casa di riposo, poco mi frega che sia stato uno dei registi più importanti degli ultimi 50 anni, quando fai cagare, fai cagare.
Ma ancora qualcuno da credito a questo signore che critica questo film, che a detta di tutti è un capolavoro, mentre idolatra le porcherie Marvel ? Alo' ma fammi il piacere
D'Alò idolatra la macchina produttiva della Marvel, non il film in se per se, sono cose ben differenti. Ed ha tutta la ragione del mondo, noi italiani dobbiamo solo inchinarci alla capacità loro e di tante altre nazioni, di creare macchine da soldi, mantenendo anche una forte dignità del prodotto (qualche volta di più, qualche volta di meno). Cioè, per una volta che in Italia si ritorna a creare un film storico con dietro una produzione importante, Il Primo Re, nessuno se le filato. E così fu anche per Lo Chiamavano Jeeg Robot prima del suo ritorno in sala, dopo aver sbancato al David di Donatello.
Trovo che il film sia un capolavoro, ma concordo con Alò quando dice che non c'è una riflessione profonda sui sensi di colpa ecc.
Più che altro l'unico rimorso di frank è per jimmy Hoffa,altrimenti di aver ucciso altre persone non gli importava nulla. Le sue sensazioni si capiscono da piccoli dettagli,era un uomo distrutto che per tutto il tempo ha eseguito gli ordini senza esitazioni,e fa lo stesso con jimmy. Solo che si vede chiaramente il suo dolore nel dover compiere quel gesto
Quanto vorrei leggere gli appunti di Alò.
Boh potrebbero essere le annotazioni delle mazzette Di$ney...
Secondo me non hai capito il personaggio di Frank.Lui in tutto il film è una pedina fa solo quello che gli viene detto di fare;per questo motivo non ha rimorsi nel finale lui è stato solo un soldato che ha obbedito agli ordini(non a caso ci sono scene che paragonano la vita da mafioso con la sua vita da militare).Lui non fa niente di testa sua e quando lo fa commette degli errori.Secondo me il film vuole sottolineare il fatto che nonostante il tuo potere dovrai sempre sottostare agli ordini dei tuoi superiori,questo vale per Frank come per la mafia che obbedisce ad altri poteri forti(forse i servizi segreti americani).
Corrado Guzzanti ci aveva visto giusto: il Mutandari esiste davvero.
Genio
Il cinema nn è cosa tua
Cercare "la conseguenza del gangsterismo" in un film di Martin Scorsese è come cercare l'amore andando a puttane
Può anche essere brutto il film di Scorsese, ma sostenere che filmacci genere cappa e spada, possano essere migliori di un brutto Scorsese è certamente una stronzata.
Giusto un po' svogliato il caro Alò.
Sarà stato stanco
@@lve7922 Il problema è che così facendo, risulti solo poco obbiettivo e intellettualmente disonesto agli occhi di chi ti segue.
@@Manuel-ks9qo hai visto il film? Perchè se no non mi spiego perchè senza averlo visto tu lo possa giudicare intellettualmente disonesto
@@lve7922 parlavo più in generale.
Vabbè, evidentemente rischia il posto per dire queste bestemmie. Avengers meglio di Scorsese. 😑 È l'unica spiegazione. Altrimenti si è solo leggermente rincoglionito...
Per tutti coloro che si lamentano di questa recensione: avete guardato le opinioni di uno che lavora per una testata chiamata Bad Taste. Chi vi aspettavate? Enrico Ghezzi?
Per quanto riguarda la piattezza del personaggio di De Niro: premetto che ho visto il film in lingua originale e quindi me ne sono perso circa metà, quindi lo rivedrò sicuramente, ma l'impressione che ho avuto è che Frank Sheeran sia un misto fra un idiota dostoevskijano e lo straniero di Camus (un po' come lo era in parte il Travis Bickle di Taxi driver): è uno che, come lui stesso dice alla fine, per tutto il tempo non ha fatto altro che proteggere la propria famiglia dalla brutta gente e dalle brutte cose che accadono nella realtà; è uno che si limita a obbedire a quello che gli viene detto solo perché le situazioni lo mettono in una posizione tale da fare quello e basta, da scegliere fra sé (e la propria famiglia) e gli altri. Ecco forse dove sta l'interessa del personaggio di De Niro: anche lui, come il Mersault di Camus, alla fine della sua vita, quando il prete gli chiede se sia pentito lui risponde di no, ma non perché sia cattivo, soltanto perché la vita se l'è lasciata passare davanti come su uno schermo. Io non riesco neanche a considerarlo un gangster vero e proprio, è solo un pupazzo vittima delle situazioni in cui la vita lo mette di volta in volta.
Ma questo che film ha visto?
Forse un film di siani...ah no aspetta quello gli è piaciuto
Che non ci sia pentimento è molto realistico, io l'ho apprezzato.
I mafiosi credono di essere nel giusto fino alla fine, non aveva senso applicare il solito senso di giustizia e moralità.
Torno qui dopo aver visto the irishman, caro Alò non capisci un cazzo
Ce lo aspettiamo nella Worst10 2019.
E endgame tra i migliori magari...povero mondo
@@stefano4170 Molto probabile. Ma povero mondo no. Sarebbe povero se l'opinione non si argomentasse; litigare di cinema è bello.
@@stefano4170 tranquillo, noi Italiani non abbiamo memoria storica e la sua prossima recensione su un film d'autore atteso, sarà costellata di complimenti ad Alò e via di lobotomia quotidiana.
Un mio caro amico chiama la gente così “Persone RAM“.
E qui faccio il Tarantino di turno e gli rubo questo concetto usando sull'utenza Aloiana & NON.
Solo una cosa hai detto giusta , Jack Nicholson batte chiunque in ogni ruolo
Pericoloso smorzare l'entusiasmo su un'opera mastodontica come questa, soprattutto con i gravi problemi di distribuzione con cui il film si è presentato in sala. Grande stima per Francesco, ma a questo giro avrebbe dovuto aspettare quantomeno una seconda visione prima di parlare.
A questo se un film non gli ricorda jeeg robot fa cacare. Dio mio
😂😂😂😂😂
Grazie Aló. Il film purtroppo è una grande delusione, vorrei sapere quanti tra quelli che gridano al capolavoro se ne ricorderanno dopo una settimana. E anche il discorso sullo Scorsese cinematic universe non fa una grinza. XD
Delusione perché? È meraviglioso sotto molti aspetti...sul fatto che possa diventare un capolavoro le carte in regola le ha però non si può decretare oggettivamente e subito se lo sarà o meno,è uscito ieri. È un film che va assimilato
@@stefano4170 è un film che si regge sulla presenza di vari grandi nomi per una volta TUTTI insieme, ma di fatto per quanto incredibile sembra essere semplicemente una sorta di costosissima e vuota operazione nostalgia, al servizio di una sceneggiatura piuttosto fiacca (almeno un'ora e mezzo di voce fuoricampo che letteralmente SPIEGA). Un'involuzione abbastanza deprimente, quando si pensa che, anche solo considerando gli ultimi dieci anni, Scorsese ha continuamente osato, passando da Shutter Island a Hugo Cabret, da Wolf of Wall Street a Silence, quattro film molto diversi l'uno dall'altro e interessanti per motivi diversi. Questo è semplicemente una galleria di tre ore e mezzo che ripropone il repertorio che il pubblico si aspetta da Scorsese: un gangster movie ambientato possibilmente negli anni 50-80 con i vari attori feticcio. Che non contiene però neanche uno di quei dialoghi brillanti o una singola sequenza che fosse memorabile. Persino la regia sembra a tratti così generica che mi stavo dimenticando fosse di Scorsese. Detto questo, sono contento di averlo visto in sala e non a casa.
@@stefano4170 dove sarebbe l'era che finisce? L'era mi pare già finita da un bel pezzo, sia per Scorsese regista che per gli attori, e questo non è un tassello finale, è una sorta di revival (autoconclusivo, probabilmente). Non c'è niente di male a riunire quelli che sono comunque dei grandi attori con un grande regista, mi sembra solo una riunione un po' sprecata. Di Caprio e Matt Damon non sarebbero stati fuori luogo per raccontare la stessa vicenda, non fosse che al film è più che altro un'operazione nostalgia su un'era di cinema finita da un pezzo e altro non vuole essere. Vive sul riflesso di glorie precedenti, senza nulla togliere agli attori (ma c'è bisogno di dirlo?). Sull'autocitazione, è ovvio quello che dici, ci mancherebbe, ma prendi i quattro film che ti ho citato: marciano forse sull'autocitazione e la nostalgia di vecchie glorie dello stesso regista quanto questo? Eppure se fossero stati quattro gangster movie, magari con uno dei vari De Niro, Al Pacino o Pesci in un ruolo anche solo di contorno, avrebbe rischiato di meno e, nel caso di Silence, incassato di più. Fare un film come questo dopo quel floppone colossale (che a me è comunque piaciuto) mi sembra la cosa più sensata che si potesse fare. Detto questo, non ho certo la verità in tasca: certo non si può dire che sia un brutto film, e se viene visto come un capolavoro e soprattutto se viene visto in assoluto non mi fa altro che piacere, magari se fa degli incassi (o visualizzazioni, chissà) dignitosi qualcuno finanzierà altri film di Scorsese. Sarebbe un risultato da non buttar via!
@@fritzVirginSteeler Purtroppo sono d'accordo con te. Gli effetti nostalgia telefonati (come verso la fine, in cui si citano i "goodfellas") sono una commercialata che non mi sarei aspettato da Scorsese
Ma che stai a dì!
Dire che non capisci un cazzo è farti un complimento
certo che la riflessione c'è nel film.. è chiarissimo che i gangster non si pentono assolutamente di ciò che hanno fatto fino alla fine, è questa la riflessione e non capisco perchè la tua necessità di aspettarti " il rimorso " da parte di questi, che non è poi arrivato, si trasforma in mancanza di riflessione. La riflessione c'è : non sono assolutamente pentiti e mi sembra chiaro anche da ciò che dicono nel finale
Ma che stai a dì!! Sei così impegnato a dimentarti e a grufolare commenti, che non hai neanche avuto tempo di capire quanto sia commovente questo film, e quanto sia diverso dai classici film di Gangster già realizzati da Scorsese..
Aló (che da aretino come cognome mi piace parecchio), io ti voglio bene, ho fatto il dams come te e ti trovo davvero un ottimo professionista, ma già secondo la collettività io e te abbiamo fatto l’università dei Clown, se poi fai recensioni così come possiamo dargli torto?
- De Niro piatto : un soldato per tutta la vita, un panzer, che sceglie la cassa da morto davanti ad action bronson (già questa scena è leggenda).
A volte mi ricordi Guzzanti che prendeva per il culo Ghezzi e recensiva Magdalene (sore che se menano) poi dopo l’intervallo sbagliava sala e finiva a vedere man in black e lui diceva “poi er film nel secondo tempo migliora co’ ‘ste sore che sparano agli ufi”.
Dai Franceschì, fai il bravo su.
Qui aló ai tempi d’oro :
ruclips.net/video/LKiBm-I_UtM/видео.html
Su Alô come critico ho le tue stesse opinioni.
Ma nel caso di questo film avrei un'ipotesi ancora piû semplice sul perchè non è riuscito a capire il film: non sa l'inglese e se lo è dovuto puppare doppiato. Per me non c'è altra spiegazione, perchè se questo non è il De Niro piû grande di sempre poco ci manca.
Ho visto il film, buono ma non il miglior Scorsese, non vedo perché tutto 'sto hate verso Alò..condivido a pieno la recensione, un film che parla per immagini ma scalfisce solamente la profondità dei personaggi..prendo le distanze per quanto riguarda Al Pacino e il suo Hoffa che mi son piaciuti un sacco
Anche Stallone interpretò benissimo Jimmy Hoffa in FIST
JOKER MARINO no ...era Johnny Kovak...ma era basato su Jimmy Hoffa!
Questa recensione non può essere vera. Dai, non può.
francamentw mi fido più di del torp che di Alò ma vabbè
"Abbiamo visto di meglio nei film della Marvel" okey.....
Guarda che quando lo hai visto eri girato di spalle. Anche quando hai guardato gli Avengers eri di spalle. Infatti ti sono piaciuti. Prova a girarti ogni tanto.
Questo non ci sta con la testa
14:41 MA CHE CAZZO
Alò ti adoro 😂😂😂😂😂😂😂
Madonna quanto cringe nei commenti. Ma quanto siete poracci? Vi sta trollando in una maniera inenarrabile e voi polli ci cadete pure ahah
verissimo Alò best troll di youtubeita.
Il primo parere non entusiasta che ho sentito
guarda chi te la sta dando end game meglio di scorsese ma dai su
@John Kes recensore? neanche a zappare la terra lo metteri
@John Kes invece me f a rode gente così come fa a fare sto lavoro io da appassionato mi da fastidio
Questa volta non sono per niente d' accordo, anche senza gridare allo scandalo non si può bocciate o snobbare così "The Irishman".
Per non scrivere un pippone dico solo che mi stupisce invece la banalità di Alò quando afferma più volte che i mafiosi di questo film, soprattutto Frank Sheeran, non abbiano manifestato sincero pentimento, ed estrema introspezione negli ultimi anni della loro vita.
Dal mio punto di vista, proprio se il film fosse stato sviluppato così il risultato sarebbe semplicistico e banale.
Invece Frank da anima mafiosa quale è, ed avendo vissuto al 100% in quella realtà 24 ore su 24 per quasi tutta la vita, ha metabolizzato i suoi omicidi, il suo tradimento, il suo doppiogiochismo, la sua cinica crudeltà nella telefonata di cordoglio alla moglie di Jimmy Hoffa, come fatti per lui normali, consoni alla realtà in cui era dentro fino alle ossa.
Lui infatti verso la fine dice al prete che non riesce a pentirsi, non ce la fa proprio, ma non lo dice con l' aria da spavaldo di chi va fiero ma con una sincerità serena che spiazza ancora di più. Allora il prete , e questo sì mi fa sorridere, lo invita almeno ad avere la volontà DI DISPIACERSI, ripeto DISPIACERSI, manco avesse rubato due birre in un supermercato 😂😂
La cosa che mi ha colpito di più, emotivamente parlando, riguardo il lato tecnico, attoriale penso sia eccellente, è la sua progressiva e definitiva solitudine. Alla fine è un uomo solo, vuoto, abbandonato dai famigliari, che neanche si è veramente reso conto del male che ha procurato anche alla sua famiglia.
Il processo di ringiovanimento l'ho trovato più naturale qui rispetto ai film Marvel, li avevano i faccioni di gomma...
Qualcuno sa se lo distribuiscono nei cinema the space?
Carlito Brigante uscirà nei cinema solo in versione originale con sottotitoli, al momento le sale confermate sono queste:
www.madmass.it/the-irishman-programmazione-cinema-sale-cinematografiche/amp/
Ognuno ha il suo parere, poi non essendo ancora uscito non posso dire nulla sulla tua recensione, non avendo visto il film.
Però poi quel discorso sulla marvel...
Perché Robert De Niro, italo-americano, interpreta Frank Sheeran, irlandese-americano?
Dal minuto 10 Alò recita palesemente xD
stavolta hai toppato...condivido solo sull'espressione di DeNiro troppa imbronciata ...i mafiosi non hanno mai rimorsi..lui lo ha avuto da vecchio morente solo per le figlie
👍👏☺
sto film ho visto 10 minuti e ho chiuso... basta!
Spiegatemi: dire che i film Marvel sono capolavori e questo no, è sbagliato? Questa cosa che i critici dovrebbero per forza stroncare il cinema dei supereroi e dei blockbuster non la capisco. Vi sentite tutti più intellettuali a promuovere i maestri come Scorsese a prescindere, senza concedere ad una persona di avere dei gusti diversi ed essere comunque un critico cinematografico.
Stefano Alò ha bocciato film come the hateful eight, interstellar (Nolan in generale), però col tempo ho capito che ha delle sue idee e convinzioni sul cinema e secondo me si aspetta a prescindere certe cose da certi registi... però secondo me è sempre coerente quindi rispetto le sue opinioni
@@TOM191196 io lo rispetto come critico ma non rispetto la stronzata che ha detto alla fine tanto per provocare
io non l'ho ancora visto il film, ma comunque endgame e infinity war sono dei filmetti mediocri (anche se con una barcata di $) con una dose esagerata di "contentini" per i fan...
The irishman sembra un collage di un gangster movie fatto con ritagli di giornale stesi al sole per anni, ormai sbiaditi e con i caratteri appassiti. Una delusione totale, grande Alo
Bad taste senza dubbio 😂
Devo dire che speravo che almeno tu non cadessi nella trappola "meglio questo, meglio quello..." e del solito confronto cinematografico tra film indiscutibilmente inconfrontabili.
Peccato perchè pensavo volassi una spanna sopra i criticismi ed i fandom.
I gusti sono soggettivi ovviamente... io mi sono addormentato nel guardare metà delle opere Marvel. Ho apprezzato il penultimo moltissimo ma gli altri li ho trovati particolamente impostati e noiosini. Nonostante ciò non mi è passato per la testa di confrontare una saga fantasy con una narrazione criminale. Neanche in seguito alle dichiarazioni di Scorsese. Credo sia molto Fanboystico, soprattutto da parte di un professionista come te.
se vede che non c'hai capito ncazzo
Almeno c'è una scena memorabile in questo film?
Più di una..peccato che con questi problemi di distribuzione, sia visibile solo in cinema di quart'ordine per tecnologia e confort...molti di questi hanno schermi grandi come le TV che abbiamo a casa, figurati come possono risaltare le scene magnifiche di questo film.
Secondo me l'hai comparato un po' troppo a quei bravi ragazzi, comunque domani lo vado a vedere
Oh boh avrò avuto aspettative alte io ma a me non è piaciuto per niente
Filmetto che campa sul ricordo dei capostipiti del genere.
No vabbè ma secondo me deve essere il caldo che fa sragionare così
Alò sono con te. Film buono ma nulla di eccezionale.
ma pecchè mi sei comparso nel feed? review scandalosa..una serie di eee uuum molto interessanti
Un analisi superficiale che mi pare forzatamente inclinata a criticare e a distruggere un film, senza cercare nemmeno le parti positive, che esistono nel film
Io ho preferito questo film a bravi ragazzi, lo trovo più maturo e potrei approfondire meglio le mie motivazioni sinceramente
Alò è un critico e voi? Chi siete per attaccarlo e per dare per scontato, prima di vedere il film, che sia tutto il contrario di quello che dice?
Resta il fatto che ha detto delle cazzate enormi
@@danielepolenta3532 secondo il tuo punto di vista.
@@capitanbandana secondo il punto di vista mio, di tutte le persone che conosco, e di quasi tutta la totalità dei commenti sotto questo video è sotto altro video. Quelli che proteggono sto rincoglionito lo fanno solo perché lo amano tanto, e tutto quello che dice è giusto. Perché ok, ci posso stare che non gli è piaciuto, ma dire che Endgame e Infinity War sono capolavori no.
@@danielepolenta3532 neanche io sono d'accordo con lui, ma definirlo rincoglionito dimostra odio e desiderio di mettere in luce i limiti altrui per considerarsi capaci di avere giudizio! Nessuno possiede l'oggettività, per cui questi attacchi sono a dir poco beceri e dimostrazione DEI vostri limiti.
@@capitanbandana ma che mi importa se dimostro dei limiti, o anzi, se HO dei limiti. Puoi dirmi quello che vuoi, ma quello che ha detto lui è inconcepibile e basta. Io rispetto i gusti della gente, ma stavolta non riesco.
Poi ci chiediamo perché la critica cinematografica è morta...
Concordo con te. Buono ma non eccezionale
Dopo questa recensione che mi sembra essere volutamente sopra le righe e poco rispettosa di scorsese e del suo mondo.....aspetto a gloria quella di frusciante!!
Ma che stai a di...
Mamma mia, sei un grandissimo
@John Kes sei leggermente acidello. Cosa è chi ti rode tanto? Gelosia?
Grandissimo per cosa esattamente?
@@Silv3rXs per sua professionalità, competenza e capacità di critica.
@@stefano4170 veramente a me Scorsese e De Niro facevano cagare già negli anni 80. Pensa te...
@@Ethan-mg5qz ma che cazzo dici hahahah ma stai bene?
Non eccezionale... ma per favore
Se si vuole fare lo youtuber, la prima cosa è parlare bene in italiano. Ho detto tutto.
Bufalino
Di la verità avevi perso al fantacalcio ma nel frattempo dovevi fa sta recensione.
Imbarazzante
Alo' riguardalo
ALÓ GIÀ IL FATTO CHE HAI DETTO CHE ENDGAME E INFINITY WAR SIANO CAPOLAVORI DOVREBBE ESSERE ABBASTANZA PER FARTI CHIUDERE TUTTO
Hai toppato male.
Provocazioni sui cinecomics a parte, mi viene difficile darti torto
Sono migliori i ringiovanimenti Marvel.... 😜
Li c'è la paraculata di usarli in 2 minuti di film, anche se in endgame non si può guardare(parlo di Michael Douglas con il parruccone), qui, invece, viene usato per circa 3 ore per un film prodotto da netflix. È un miracolo che sia uscito in questo modo
un film ... "spregevole".