La verdura biologica fermenta meglio di quella convenzionale?

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  • Опубликовано: 25 окт 2024

Комментарии • 19

  • @luca7180
    @luca7180 7 месяцев назад +1

    Grazie per il video. Fa bene vedere una persona che ritorna sui propri passi di fronte alle evidenze e si fa domande, ha dubbi. Cercare la "verità" senza fossilizzarsi sui propri pensieri è da persone intelligenti.

  • @patriziamura9809
    @patriziamura9809 7 месяцев назад +1

    Toverai anche video qualificati in cui viene spiegato come il marchio Bio venga conferito tanto ad agricoltura biologica quando ad altre forme di agricoltura che esaltano pratiche che non hanno nessun fondamento scientifico.
    Tutti possiamo usufruire dei mercati ove sempre è possibile acquistare da contadini di fiducia, e va benissimo, anzi, i l prodotto facilmente sarà più fresco di quello di un supermercato con reparto bio.

  • @margheritagandolfi2424
    @margheritagandolfi2424 6 месяцев назад +2

    Io da inesperta, solo consapevole che lo sfruttamento intensivo del terreno lo impoverisce, le chiedo se ha già preso in considerazione che la produzione biologica non può essere confrontata con la quantità che può produrre l' agricoltura tradizionale, che di per sé è inevitabilmente intensiva? In più in questo suo confronto, mi si perdoni se non ho ascoltato pienamente la prima parte del video, mi sembra dimenticare la nocività indiscutibile dell' uso di anticrittogammici, diserbanti, uso eccessivo di acqua in quantità maggiore che jell' agricoltura biologica.......

    • @ferment-azione
      @ferment-azione  6 месяцев назад

      Prego...guarda i documentari allegati e capirai che gli anticrittogamici ed i diserbanti si usano anche nell'agricoltura biologica oltre al fatto che da quel che sembra negli studi riportati, l'agricoltura biologica avendo minore produttività richiede uno sfruttamento di terreno più ampio.

    • @margheritagandolfi2424
      @margheritagandolfi2424 6 месяцев назад +1

      @@ferment-azione Mi scuso per l' insistenza, ma una cosa è lo sfruttamento, altra cosa è l' uso! Mi permetto un paragone banale ma efficace, seppure cambiando settore. Non è la stessa cosa se su un tot di metri quadri costruisco una casa...a due piani...a 4 piani...a dieci, venti, o più piani. Il bisogno di un alto numero di abitazioni di fronte a tante domande può portare a scelte che privilegiano un maggior numero di appartamenti sul minor numero possibilità di terreno occupato, ma questo va anche a scatto della qualità de vivere, con tutte le gradazioni e sfumature intermedie, ed i relativi limiti e/o svantaggi che vi si possono vedere.
      Lo sfruttamento del terreno nell' agricoltura è di tipo diverso ed una 9ersona afferrata sul campo potrà avere spre la parola vincente, ma niente mi potrà convincere delle qualità nutritive di verdure in genere coltivate su un terreno di una certa dimensione e le qualità nutritive che possono essere riscontrate in verdure ricavate in grande quantità dalla stessa quantità di terreno, le quali quantomeno avranno necessità di una maggiore quantità di concimazioni e relative sostanze che ora dirò genericamente complementari. Non mi allungo inutilmente a gareggiare sulle mie capacità espressive, poiché chi vuole, può già comprendere da quanto ho espresso. Io ritengo eticamente sana e necessaria la chiarezza degli intenti, delle proprie scelte, senza avere il bisogno di dire male di chi fa scelte che personalmente sostengo essere degne di tutto rispetto in quanto rispettano la terra, l' acqua , l' aria, anche nello sforzo di rallentare il processo di "invecchiamento(?)"/inquinamento della terra già comunque in corso. Ringrazio per l' eventuale disponibilità a comprendere quanto qui espresso al di là degli interessi personali e quanto altro

    • @ferment-azione
      @ferment-azione  6 месяцев назад

      @margheritagandolfi2424 mi scuso anch'io se insisto nel dirti di guardare i video allegati e poi farti una idea non "a prescindere". Io non sono favorevole a nulla di particolare e l'agricoltura convenzionale non è certo molto difendibile, questo però non porta necessariamente a dire che il biologico sia la soluzione. Inoltre anche se il tuo esempio sembra logico, nell'ambito dell'agricoltura non è supportato da evidenze proprio perché per fortuna gli studi non vengono fatti solo andando in a logica ma prendendo in considerazione molte variabili alcune anche inimmaginabili.

  • @genoveffadicesare1120
    @genoveffadicesare1120 7 месяцев назад +1

    Ciao .io credo che se prendi il biologico da persone che sai cosa utilizzano .sono molto più gustose .alla fine del processo di fermentazione devo dire che ho provato solo quello che ho comprato da un agricoltore che ha un azienda .ho fatto barbabietola a secco. mi è piaciuta un sacco .parlo per mia esperienza .come pure il cavolo cappuccio bianco e viola .un carissimo saluto .

  • @giuseppedivita6617
    @giuseppedivita6617 7 месяцев назад +1

    Ciao, premesso che sono d'accordo sul criticare il biologico (su larga scala), bisogna per me fare delle dovute precisazioni (che nel video sono assenti) perchè senza di esse si rischia di fare confusione e creare una percezione del biologico (vero) distorta e a mio avviso molto pericolosa (motivo per cui mi trovo qui a scrivere), il rischio è che non si faccia distinzione tra biologico e convenzionale e che non si favorisca il consumo e la ricerca/richiesta di questi prodotti.
    Quando dico biologico vero mi riferisco a tutte una serie di pratiche che favoriscono il benessere del suolo e del rapporto suolo/pianta, ci tengo tuttavia a precisare che non utilizzerei il termine biologico (troppo generico e anche ormai quasi privato di significato) ma piuttosto rigenerativo (anche se ahimè anch'esso vittima ad oggi di speculazioni sull'uso).
    Il biologico su larga scala, così come l'agricoltura convenzionale, segue le logiche e le dinamiche della grande distribuzione e quindi troviamo grandi produttori, grandi appezzamenti, grandi fondi/agevolazioni (spesso fare biologico non significa farlo per vocazione ma per convenienza e a volte obbligo per restare sul mercato), grandi trattori/mezzi e di conseguenza grandi lavorazioni del terreno, la differenza sostanziale sta nell'uso o meno di alcuni prodotti per gestire le coltivazioni e per fertilizzarle e già questa comunque è una considerazione importante da fare in quanto questi prodotti in maniera diretta o indiretta sono altamente pericolosi per gli operatori, per l'ambiente e per i cittadini tutti.
    L'agricoltura biologica vera può avere delle ottime rese (uguali o addirittura superiori) se fatta con criterio e con rispetto del terreno (che vuol dire avere rispetto e favorire in primis il microbiota e di conseguenza la catena trofica tutta) e soprattutto può donare indietro prodotti da un punto di vista nutraceutico decisamente superiori, le disbiosi subentrano quando non c'è equilibrio, in un terreno sano e microbiologicamente attivo la pianta ha tutto quello che gli serve per crescere sana e forte (consiglio lettura di John Kempf).
    Come già suggerito da altri nei commenti e come da te stesso accennato alla fine del video i prodotti biologici veri donano indietro fermentati di qualità superiore, ho fermentato di tutto e ho fermentato sia prodotti coltivati da me che prodotti biologici (sia veri che della grande distribuzione) e prodotti di agricoltura convenzionale, fermenta tutto e come dici fermenta tutto bene, i nostri amici non si fanno intimorire di certo da queste sottigliezze, ma la qualità cambia e lo si sente soprattutto non tanto nei prodotti fermentati (che possono diventare più buoni e saporiti) ma cucinando o mangiando questi prodotti crudi.

    • @ferment-azione
      @ferment-azione  7 месяцев назад

      Il video si riferisce al biologico, quello con marchio, a larga o a ristretta scala. Tu parli di tutt'altro.

    • @giuseppedivita6617
      @giuseppedivita6617 7 месяцев назад

      Sicuramente io parlo di altro, ci tenevo a farlo perché come dicevo nel video questo altro non è menzionato e come dicevo potrebbe essere fuorviante l'idea che la gente si fa del cibo biologico buono e vero, magari era solo il mio sentire ma credo fosse importante portare luce anche su questo aspetto.
      Apprezzo quello che fai ed ho trovato molti tuoi video interessanti e continuerò di certo a vederli ma questa volta non sono d'accordo sulla modalità di espressione dei contenuti.

    • @ferment-azione
      @ferment-azione  7 месяцев назад

      Il punto è che tu fai una distinzione di biologico "vero" e "fasullo" che è tutta tua e non corrisponde ad un oggettivo riscontro in tutte le persone. Quindi per quanto vere le tue osservazioni non credo proprio che le gente si faccia una idea sbagliata di tutti i modi "naturali" di coltivare solo perché si parla "male" di biologico.

    • @RobertaStella-ui1fv
      @RobertaStella-ui1fv 7 месяцев назад

      Ma se fermentano tutti bene cosa significa??

    • @cacaburracqua
      @cacaburracqua 6 месяцев назад +1

      @@ferment-azione guardando il video avrei voluto rispondere anche io in modo simile a giuseppe magari in un modo più informativo che aiuterebbe a comprendere il perché ci siano queste evidenze scientifiche, mancando una tua opinione al merito personalmente fa sembrare che manchi la consapevolezza che esistano varie tecniche agricole evolutive rigenerative naturali ecc... e soprattutto quelle che rispettano la microbiologia del suolo che è quella che ha permesso da secoli alla natura di creare fertilità in modo autonomo grazie alla simbiosi tra microrganismi funghi ecc... Da qui mi riallaccio anche al video sui fervida che mi ha fatto molto piacere vedere perché metteva in dubbio molte cose a cui io credevo ciecamente soprattutto sui miracoli per l'uso umano, per quel che riguarda l'uso agricolo mi viene da pensare per logica che ci siano molti beneficio: i nutrienti nei fermentati sono subito bio disponibili in più apportano microbiologia alle piante al suolo microbiologia che spesso viene depauperata dalle tecniche convenzionali, Inoltre ci sono vari tipi di fermentati come l'idrolizzato di pesce il compost tea o i preparati KNF JLF. Mi piaceva chiederti la tua opinione su una affermazione che ho sentito dire da una permacultrice italiana la quale ritiene che la fermentazione rende il prodotto finito libero dai trattamenti che hanno eventualmente ricevuto le verdure utilizzate.

  • @MarioMinessi-dh8xj
    @MarioMinessi-dh8xj 7 месяцев назад +1

    Io non lo so ho l'orto e mangiando le verdure confrontando i sapori senza la lattofermentazioni sono diverse per fare un prova scientifica credo sia diverso ancora poi anche il biologico bisogja vedere cosa usano nel senso non e sifficiente mettere il letame bisogna anche vedere oltre al lewtame e poi dipende dal tipo di terreno secondo me dato le varianti che ci sono diventa complicato valutarlo ?

    • @ferment-azione
      @ferment-azione  7 месяцев назад

      In questo caso si parla di coltivazione biologica in scala (e non del proprio orticello) che non è affatto esente dall'uso di pesticidi o concimi ma solo di origine organica e non di sintesi.

    • @MarioMinessi-dh8xj
      @MarioMinessi-dh8xj 7 месяцев назад +2

      @@ferment-azione io mi sto appassionando di fertilità del terreno e sto scoprendo cose che non sapevo prima e ci sono anche li un mare di varianti e possibilità ma effettivamente non vengono fatti poi dei confronti confrontabili....