Ciao e grazie ancora per i consigli preziosi che dai, mi piacerebbe sapere se sul racing sharp di vola posso montare o producono delle diaface compatibili per affinare il filo ….. ed a questo punto secondo te quanto è valido lo strumento, grazie mille in anticipo. Cordiali saluti
Non conosco quegli affilatori, sembrano validi, sulla possibilità di montare un diaface ti consiglio di chiedere direttamente a loro, mandagli una mail.
Ho ricomprato quest'anno dei Volkl racetiger gs racing usati (quelli tutti rossi con la scritta gialla) perché sono un grande fan di quel modello, appena presi sembravano ok, ci ho fatto solamente 2 giorni all'Abetone, l'ultimo questo martedì e mi sono accorto che una punta è piegata come mostri in foto, non così tanto, ma 3-4 cm tutti... Delusione massima, ora non so se fregarmente e sciarci sopra per ammortizzarli o se è meglio buttarli e passare ad altro... Probabilmente chi li vendeva ha nascosto la reale usura, in effetti mi sarei dovuto accorgere che al centro quando si chiudono uno contro l'altro iniziava a capirsi che l'elasticità non era più come su uno sci nuovo ecc ecc... Insomma che fare?
Faccio una domanda, forse stupida... Flettendo lo sci con le mani si può rovinarlo? O le flessioni che subisce carvando sono ben superiori come carico?
Lo puoi flettere con le mani, lo inarchi molto di più rispetto a quando lo deformi sciando, tuttavia se non esageri, ma lo fletti solo per saggiare la struttura, lo si può fare.
Condivido in pieno il Tuo pensiero sulla sostituzione degli sci ogni 7/8 anni. Ci tengo a precisare che : Sia la sostituzione di un tratto di lamina che l'incollaggio di uno sci scollato nn presenta nessun problema a patto di usare collanti epossidici con un carico di rottura di almeno 300 kgcm qyadrato ed usati rispettando le curve di temperatura prescritte. Per la rettifica , una volta creato il piano perfetto con tolleranza massima di 4 centesimi, le successive rettifiche comportano un'asportazione di materiale veramente minima. Consideriamo che un impronta ha una profondità di circa 3 centesimi , pertanto per riparare un graffio , riportare la soletta allo zero e fare la nuova impronta si consuma veramente poco materiale Questo avviene se si lavora con criterio e mani di velluto, in caso contrario il danno è dietro l'angolo
Grazie per le informazioni! Sapevo che era possibile sia incollare uno sci scollato, che sostituire pezzi di lamina, ma anche che sono operazioni piuttosto delicate.
Mi domando come sia possibile piegare uno sci come nella foto visibile al minuto 2:14, capisco si possa spezzare, ma non dovrebbe piegarsi a quella maniera!
Certo, mia moglie attualmente scia con uno sci da noleggio acquistato a fine stagione. Soprattutto quest'anno, che ha fatto sicuramente qualche km in meno del solito.
A me uno sci Atomic race si è completamente destrutturato dopo 8-10 anni. È arrivata prima la destrutturazione che l'usura della lamina. Si è proprio sfarinato, sembrava uno sci da principiante
Il degrado dello sci avviene nella struttura, non si vede da fuori. Per effetto delle ripetute flessioni, cricche, frantumazioni, scollamenti iniziano sotto la soletta. È inutile rifare le lamine quando la struttura non regge più la torsione di sparola e coda. Gli sci in vetroresina si degradano prima degli sci in legno. L' unico modo per riconoscere questa situazione è confrontarli sotto carico con lo stesso modello ma nuovo, oppure percuoterli ed ascoltarne il suono.
In altre parole perde le sue caratteristiche meccaniche, però dipende anche da chi lo usa (e da quanto lo usa). La mia (modesta) esperienza mi suggerisce che quando la struttura va in crisi, la lama più o meno è finita, insomma arrivano più o meno insieme al "fine vita".
Sono assiduo carvatore, anzi, un pioniere della carvata. Ormai scio pochetto, una media di 10 giorni all'anno. Ho sci con 20 anni di carriera. Ho provato sci più moderni ma carvo meglio con i miei, vecchi e forse totalmente sfatti. Sarò anch'io finito come i miei sci?
@@LoSkiBum penso che lo sci vecchio di alessandro Pia sia degradato, abbia perso la struttura, ed è per questo che lo sente più "suo". invecchiando e sciando poco ovviamente anche lui ha perso necessità di uno sci strutturato, ecco, ha uno sci perfetto per lui che invecchia con lui. Se si diverte che vada pure avanti così
Secondo me. E il mio peso e...scio aggressivo, se scii tutti i giorni diciamo. Dura una stagione. Parlo di prontezza dinamica della struttura. Io amo sci con titanio e kevlar annegato nella colla . Sopra il core di legno
Andrea, la vita di uno sci dipende anche se te lo rubano o no, come è successo a me a Cervinia un anno fa. :)
Cmq grande come sempre nei consigli👍
Ho visionato i tuoi video, complimenti per gli ottimi consigli che dai!!!
grazie!
sei un grande!!!.... davvero complimenti x il canale bellissimo, completo, pieno di consigli figli di grande passione e conoscenza......grazie!!!
Grazie Andrea,molto tecnico e esaustivo
concordo con Massimiliano cioe' sempre interessante ma piu' conciso.comunque grazie per i suggerimenti
Ciao e grazie ancora per i consigli preziosi che dai, mi piacerebbe sapere se sul racing sharp di vola posso montare o producono delle diaface compatibili per affinare il filo ….. ed a questo punto secondo te quanto è valido lo strumento, grazie mille in anticipo. Cordiali saluti
Non conosco quegli affilatori, sembrano validi, sulla possibilità di montare un diaface ti consiglio di chiedere direttamente a loro, mandagli una mail.
@@LoSkiBum grazie mille per la dritta
Ciao! Molto interessante, volevo sapere ogni quanto fai le lamine.
Inoltre un video sulla durata degli scarponi c'è? Grazie!
Ho ricomprato quest'anno dei Volkl racetiger gs racing usati (quelli tutti rossi con la scritta gialla) perché sono un grande fan di quel modello, appena presi sembravano ok, ci ho fatto solamente 2 giorni all'Abetone, l'ultimo questo martedì e mi sono accorto che una punta è piegata come mostri in foto, non così tanto, ma 3-4 cm tutti... Delusione massima, ora non so se fregarmente e sciarci sopra per ammortizzarli o se è meglio buttarli e passare ad altro... Probabilmente chi li vendeva ha nascosto la reale usura, in effetti mi sarei dovuto accorgere che al centro quando si chiudono uno contro l'altro iniziava a capirsi che l'elasticità non era più come su uno sci nuovo ecc ecc... Insomma che fare?
Faccio una domanda, forse stupida... Flettendo lo sci con le mani si può rovinarlo? O le flessioni che subisce carvando sono ben superiori come carico?
Lo puoi flettere con le mani, lo inarchi molto di più rispetto a quando lo deformi sciando, tuttavia se non esageri, ma lo fletti solo per saggiare la struttura, lo si può fare.
Secondo lei, quanto spesso dovrei andare a sciare per rendere vantaggioso l'acquisto degli sci invece del noleggio?
In realtà basta poco, già una settimana bianca può costare meno con sci propri che a noleggio, ma dipende dai modelli...
Condivido in pieno il Tuo pensiero sulla sostituzione degli sci ogni 7/8 anni.
Ci tengo a precisare che :
Sia la sostituzione di un tratto di lamina che l'incollaggio di uno sci scollato nn presenta nessun problema a patto di usare collanti epossidici con un carico di rottura di almeno 300 kgcm qyadrato ed usati rispettando le curve di temperatura prescritte.
Per la rettifica , una volta creato il piano perfetto con tolleranza massima di 4 centesimi, le successive rettifiche comportano un'asportazione di materiale veramente minima.
Consideriamo che un impronta ha una profondità di circa 3 centesimi , pertanto per riparare un graffio , riportare la soletta allo zero e fare la nuova impronta si consuma veramente poco materiale
Questo avviene se si lavora con criterio e mani di velluto, in caso contrario il danno è dietro l'angolo
Grazie per le informazioni!
Sapevo che era possibile sia incollare uno sci scollato, che sostituire pezzi di lamina, ma anche che sono operazioni piuttosto delicate.
Ciao. Dovresti parlare anche del consumo delle lamine rispetto alla soletta anche se non si lavorano
Mi domando come sia possibile piegare uno sci come nella foto visibile al minuto 2:14, capisco si possa spezzare, ma non dovrebbe piegarsi a quella maniera!
Ti sto seguendo, però mi associo a chi ti suggerisce di fare sintesi, la metà delle parole in pratica.
Acquisteresti uno sci dell'anno in corso da noleggio a fine stagione?
Certo, mia moglie attualmente scia con uno sci da noleggio acquistato a fine stagione. Soprattutto quest'anno, che ha fatto sicuramente qualche km in meno del solito.
Non ascoltare chi ti consiglia di sintetizzare, e' il tuo stile! Purtroppo la sintesi di cui oggi se ne abusa crea molte volte l incomprensione
A me uno sci Atomic race si è completamente destrutturato dopo 8-10 anni. È arrivata prima la destrutturazione che l'usura della lamina. Si è proprio sfarinato, sembrava uno sci da principiante
Il degrado dello sci avviene nella struttura, non si vede da fuori. Per effetto delle ripetute flessioni, cricche, frantumazioni, scollamenti iniziano sotto la soletta. È inutile rifare le lamine quando la struttura non regge più la torsione di sparola e coda.
Gli sci in vetroresina si degradano prima degli sci in legno. L' unico modo per riconoscere questa situazione è confrontarli sotto carico con lo stesso modello ma nuovo, oppure percuoterli ed ascoltarne il suono.
In altre parole perde le sue caratteristiche meccaniche, però dipende anche da chi lo usa (e da quanto lo usa). La mia (modesta) esperienza mi suggerisce che quando la struttura va in crisi, la lama più o meno è finita, insomma arrivano più o meno insieme al "fine vita".
Sono assiduo carvatore, anzi, un pioniere della carvata. Ormai scio pochetto, una media di 10 giorni all'anno. Ho sci con 20 anni di carriera. Ho provato sci più moderni ma carvo meglio con i miei, vecchi e forse totalmente sfatti. Sarò anch'io finito come i miei sci?
Devi tenerli un po' ai piedi, se scegli sci giusti (tipo allround 14-16 m di raggio) non puoi non sentire che vanno meglio dei tuoi. ;)
@@LoSkiBum penso che lo sci vecchio di alessandro Pia sia degradato, abbia perso la struttura, ed è per questo che lo sente più "suo". invecchiando e sciando poco ovviamente anche lui ha perso necessità di uno sci strutturato, ecco, ha uno sci perfetto per lui che invecchia con lui. Se si diverte che vada pure avanti così
Secondo me. E il mio peso e...scio aggressivo, se scii tutti i giorni diciamo. Dura una stagione. Parlo di prontezza dinamica della struttura. Io amo sci con titanio e kevlar annegato nella colla . Sopra il core di legno
Scio più o meno 35 volte a stagione, io cambio lo sci ogni 5 anni e comunque anche l attacco a dato il suo.
Io tendo a conservarlo di più l'attacco, però ci sta di non tenerlo troppo, forse si tende a darlo troppo per scontato.