Grazie, sei l'unico che riesce , con parole semplici di chi conosce DAVVERO la materia, a darci quell' aiuto che nemmeno i maestri sanno dare ! .sei preziosissimo
Ineccepibile, condivido tutto dalla prima all' ultima parola , ho avuto modo di sperimentare tutto ciò che hai esposto nel video in maniera chiara e dettagliata. Complimenti!
Ciao Andrea, Ti voglio raccontare la mia esperienza :) Sono uno sciatore avanzato e ho sciato per anni con dei Rossignol 9X World Cup (170 R17), non sapendo "carvare". 4 anni fa ho ricominciato a prendere lezioni private con (2ore/anno) ed ho avuto la fortuna di incontrare un maestro in grado di insegnarmi la conduzione in maniera molto semplice diretta e intuitiva. Visto l'approcciarsi il fine vita dei rossignol (ormai non hanno quasi più' lame) l'anno scorso mi son fatto costruire da un maestro un paio di sci artigianali con geometria simile (175 R 18) ma molto, molto più rigidi e dopo averci sciato sopra mezza stagione posso dire di essere notevolmente migliorato (cosa che ha notato anche il mio maestro). Ho ricominciato a sciare questa stagione con lo stesso paio, e dopo circa 10 uscite sulle bestie, fa ho provato a riprendere in mano i 9X riuscendo a sentire la piacevole differenza di manovrabilità durante la ricerca della deformazione dello sci. Perché ti racconto questo, sono convinto che tu abbia ragione, che per imparare sia utile avere uno sci che ti aiuti ma vorrei dire che per migliorarsi, dal mio punto di vista, è altresi' utile avere a che fare con un oggetto che non proprio non ne vuole sapere di aiutarti (nonchè un maestro che sia in grado di spiegarti esattamente dove stai sbagliando). Spero che tu trovi interessante il mio contributo. Grazie per i tuoi video :)
Ciao, ti lascio il commento perché tu mi hai lasciato una serie di indicazioni che porteró con me *ogni volta che aggancieró gli attrezzi ai piedi. Deformazione, chiusura pulita, accelerazione in curva, inclinazione. TOP
Salve Andrea sono un EX... Maestro di sci in quanto ora mi dedico solo alla passione dello sci... ti seguo per le motivazioni tecniche in quanto il mio motto.. NON SI FINISCE MAI DI IMPARARE ... DAGLI ALTRI... ho quasi 60 anni ma nella vita ho fatto sci estremo, più corro in moto in pista ...quindi diciamo che ho tante ossa rotte... ti seguo con estrema analisi cercando di capire da chi ha capacita professionali le migliorie da apportare su me stesso...dato che poi ho dovuto reimparare in quanto quando ho dato gli esami io da maestro il corto raggio veniva fatto con un ginocchio sotto l'altro e contro rotazione infatti quando cominciò l'era del carving per aggiornarmi sono andato a livigno da un istruttore nazionale che aveva allenato Rocca, insomma devo sempre imparare... anche se devo dire che ora con il carving me la cavo, complimenti comunque per le spiegazioni tecniche mai sopra le righe e sempre ben strutturate un saluto..
Ciao Andrea bravo hai centrato il punto hai una buonissima didattica forse solo un po' troppo ripetitiva potevi,se posso esprimermi, ridurre la spiegazione a 10 min ma assolutamente sullo sfondo invece che INQUADRARTI potresti far passare dei video di sciate che mostrino ciò che si DEVE E NON DEVE FARE tutto ciò a mio avviso renderebbe il tuo canale molto più interessante è dimostrativo. Grazie delle dritte.
Grazie Andrea! 12 anni fa quando avevo ripreso a sciare ho cercato subito anche con delle lezioni imparare la tecnica nuova del carving e appunto mi trovavo molto meglio con sci più morbidi e corti. Ma dopo mi ha trovolta l'onda dei celoduristi del web che sostenevano che l'unico modo di imprare a sciare bene era con uno sci molto strutturato, senza rocker e con un raggio non inferiore a 18 metri. Avendo cambiato sci con questa logica ho avvertito la maggiore stabilità, peso e tenuta, ma vedendomi sciare in video di recente, scio peggio di prima quando avevo dei K2 Charger 172cm! E quando scio con un maestro faccio fatica a carvare a basse velocità proprio come hai descritto. Inoltre, non sono più tanto entusiasta della velocità con gli anni che passano e mi trovo sempre più spesso sciare in frenata girando i piedi proprio perché lo sci prestante acelera rapidamente e prende subito velocità nella curva carvata e quindi sostanzialmente sto guidando una macchina da gara con il freno a mano inserito o a metà del gas. Detto tutto questo, con le opzioni che ci sono oggi, essendo io un livello 6 scarso livello 5 solido (valutazione Jam Session) quale sci mi consigli? Attualmente ho un paio di Blizzard WRC GS 175cm che trovo belli ma troppo prestanti in questo momento e un paio di Volkl Racetiger SL (che trovo facili e divertenti). Qualche opzione migliore? Grazie mille.
Grande, grande verità, io personalmente dopo anni di all-round sono passato quest'anno ai race carve ma non nella versione master, penso che più di così al di fuori dell'agonismo non ha senso spingersi anche per il fatto che trovare piste adatte a far risaltare un sotto gara in termini di neve e traffico se ne trovano poche.
Spiagazione fantastica d accordissimo, anche nel tennis stessa cosa, giochiamo quasi tutti con racchette al di sopra delle nostre capacita', a volte prevale lo spirito di emulazione dei campioni, con grande gioia per il marketing... Scio con tavola hard da gigante, ne sfrutto il 10% delle possibilita', gli scarponi mi fanno male, dopo 4/5 "carvate" mi devo fermare la forza centrifuga non la reggo, si induriscono subito le gambe... il mio volto e' semore tirato in stress, il giorno dopo faccio fatica a camminare.... sono a conoscenza di non essere in grado di sfruttare questo materiale e che scierei meglio con attrezzatura meno spinta... forse lo si fa" per sfida, perche' si e' un po' matti... ma alcuni come dici tu manco se ne rendono conto che scierebbero meglio con sci meno tosti... un po' la colpa e' del marketing che induce all acquisto di questi materiali Complimenti ancora per la spiegazione che ha reso molto bene l idea, anche se io non cambio insisto col il mio martirio😆
Bel canale complimenti, effettivamente i miei FIS raggio 25 affaticano un po', d'accordo con te, il fatto è che poi li uso per fare curve strette, trovare le condizioni per curve ad alta velocità in conduzione (senza per forza avere il sedere a terra con carvate alla Ligety) oggigiorno è difficilissimo.
Concordo pienamente, da ormai 11 anni sto sciando con un race carve top di gamma r14, ma sarà l'età o il meno allenamento o altro mi sono reso conto, ormai da 3/4 anni, che per me è troppo rigido, stancante, comincia a essere dura deformarlo per bene, a breve nuovo acquisto, provato un paio di anni fa, più morbido, più rilassante, curva da solo mettendoci metà della pressione del mio attuale sci, forse anche perché ho 55 anni, ma ho visto persone di 80 anni sciare in tranquillità tutta la mattinata, mi piacerebbe arrivarci come loro...
Ciao , sono assolutamente d'accordo con la tua analisi , proprio ieri ho voluto provare uno sci da gara , premetto che io scio con sci allround come dici tu e pensavo che salendo di livello avrei migliorato alcune cose , ma non è stato cosi ho fatto tanta fatica per riuscire a fare cose che normalmente mi vengono in automatico ed inoltre non mi sono divertito ma anzi dopo due ore ho smesso e sono andato a rimettere i miei sci. Complimenti per i toui video .
Ciao ho dei Blizzard WRC piastra piston.......182 raggio 20.......mi sto accorgendo davvero che sono impegnativi....vanno bene ma sono faticosi.....li ho comprati usati ma si fa fatica......ho provato ultimamente gli Head i.race neri 175 raggio 15 e mi trovo molto meglio hai ragione ho avuto ottime sensazioni.....complimenti per l'ottima spiegazione.....
Ciao,io più o meno sciò da 35 anni,dove ho preso molto maestro.. sono cresciuto di livello con gli sci ogni 2/3 anno fino ad arrivare a usare i fis... che a mio parere è giustissimo quello che dici! Uno sci top di gamma lo puoi usare una o due mattine in una settimana poi però è giusto usare un medio livello anche perché poi le piste dalle 12 sono sempre un po’ rovinate e non serve più a niente il top di gamma.. anzi ti distruggi le gambe e schiena.. e buona sè non ti fai male! Bravo! Ottimo video
Concordo con il fatto che gli sci master danno soddisfazioni soprattutto in determinate situazioni come la neve dura e pendenze non eccessive dove si riesce a lasciare correre lo sci, mentre spesso sono duri e difficili da usare, soprattutto nel corto raggio (io ho un paio di Rossignol M18). Quando si riesce a sfruttarli per me danno grandi soddisfazioni grazie alla stabilità che si prova e alle accelerazioni a che danno. Però io porto sempre via due paia di sci, di solito uso quelli più leggeri e lascio i master per qualche discesa "mirata". Probabilmente comunque è vero che è nell'abilità dello sciatore (soprattutto nella distribuzione dei pesi) saper sfruttare gli sci meno performanti: bisogna avere una sensibilità maggiore per far tenere uno sci più morbido e leggero. Andrea, grazie dei video... mi sa che ne sto facendo indigestione!
Complimenti per i video! Condivido in pieno quello che dici. Negli anni (scio da circa 55 anni e tra poco ne compio 60) ho sempre diminuito lunghezza e rigidezza sci, anche per problemi fisici (schiena operata, ginocchia pure...). Attualmente uso Atomic XTI da 169 (sono 1,90 x 83 kg.), proveniendo da sci da gigante e poi speciale, race carve. So abbastanza carvare anche se ci sono ampi margini di miglioramento (se non mi impegno tendo a non fare una bella rotaia con l'interno!); gioco molto di anca e ginocchio e sopratutto di caviglia (a fine giornata e nei giorni successivi ho solo male ai polpacci!) cercando quasi sempre una buona angolazione anche a basse velocità e provo a far flettere il più possibile la spatola arrivando in certe condizioni favorevoli di neve e pendio col sedere vicino a terra, anche se ho dei grossi limiti sul ghiaccio che mal sopporto, pur riuscendo ugualmente a sciarci sopra. Sul ripido forse esagero nel caricare l'esterno quando faccio curve carvate e sul duro a volte mi saltellano via lateralmente perdendo l'incisione netta, probabilmente anche per perdita di centralità. Quando capita così e non ho voglia di insistere, mi metto a serpentina sul bordo, sciata che ho adottato per 30 anni con gli sci dritti di una volta! Sono molto esigente da me stesso e mi piacerebbe migliorare la mia tecnica sul duro/ripido, sapendo che le lamine "rasoio" contano ma non sono tutto (anche se quando gli sci sono ben preparati la differenza si sente eccome!). Controllo abbastanza bene la velocità risalendo la pista in fase di chiusura curva carvata anche se è una tecnica a rischio di collisione con quelli che arrivano da dietro e non sanno capire la mia traiettoria (che cerco di mantenere il più possibile costante!); per questo scio spesso guardando in continuazione davanti e con la coda dell'occhio anche dietro (di solito a metà curva prima della manovra di inversione). Non sono un agonista anche se per anni ho partecipato alle gare aziendali, una volta all'anno senza allenamento specifico, con buoni risultati (atleti da tutt'europa, gruppo Eni). Mi sono preparato per anni gli sci da solo (con lime squadrette e piastrine al diamante), poi adesso mi affido alle macchine con tazze ceramiche e pietra per l'impronta. Tornando agli sci, compro solo quelli che ho già provato nei vari test che fanno in giro; una volta, qualche anno fa, per curiosità provai dei Fischer da speciale da Coppa del Mondo e le piste in quel momento erano parecchio dure: mi sentii un paralitico non riuscendo a schiacciare le lamine per terra e non riuscendo a fare una curva decente... (mi scappavano da tutte le parti) e se ce n'era ancora bisogno, ebbi conferma che gli sci devono essere rapportati a tuo livello, peso, velocità ecc. altrimenti è più la fatica del gusto e non c'è il risultato, per cui sposo in pieno tutte le tue considerazioni! Sono di Bologna!
Molto competente! Concordo in pieno con quanto hai spiegato nel video. Non sono maestro di sci, anche se mi piacerebbe diventarlo. Ho fatto le selezioni maestri senza passarle purtroppo, ma proprio quest'anno in maniera inaspettata sono riuscito a fare tutto quello che è l'essenziale di un ottimo sciatore (in campo libero). Non me la sto tirando ci mancherebbe, ma finalmente ho avuto questa totale sensazione di sicurezza e di precisione in tutti i tipi di curva. Ho impiegato molto per arrivare a questi livelli? Si direi quasi una vita!!! Perché tutto questo tempo? Sicuramente se si scia poco, non sarà possibile progredire ( fare tipo 8-10 sciate all'anno non porta a nulla). Secondo, come hai spiegato tu, ho sempre usato il top di gamma (parlo di un race carve blizzard raggio 18, 176 cm pistons 16 con piastra) perdenomi l'uso dell'allround. Ho provato ad usare per qualche tempo il Rossignol Pursuit 700 (allround) e ho trovato sensazioni di estrema semplicità che di certo non mi dava il blizzard. Ma cosa mi ha fatto totalmente cambiare però? Dopo svariate lezioni con istruttori nazionali e maestri è come se il mio cervello ha fatto un clic! Ho veramente capito quanto sia importante la progressione nella curva (senza anticipo e senza posticipo). Secondo. Un mio grave errore era quella di cadere sempre verso l'interno e ho capito quanto sia fondamentale scaricare molto sullo sci esterno (pensando e agendo a spingerlo sempre più in avanti). Terzo e fondamentale per la chiusura delle curve e quindi per fare carving: l'utilizzo delle ginocchia come pressione su di esse e il loro continuo movimento da parte a parte . Non si può pensare di fare delle buone carvate, di andare di lamina e quindi di chiudere sempre di più una curva, senza lavorare cioè spingere sulle ginocchia con un movimento verso l'interno curva. Ciò ovviamente con la separazione del busto (più fermo e il più possibile verso la massima pendenza) dagli arti inferiori (in continuo movimento), il cosiddetto spezzamento. Quarto, come tu stesso hai annunciato negli altri video, l'inclinazione dei piedi, altro punto fondamentale per il lavoro di lamina. Tutti questi movimenti andranno considerati e dosati sempre nel rispetto del tipo di curva che si vorrà affrontare, in relazione al tipo di neve e allo stesso pendio. Faccio un'aggiunta sul tipo di sci. Si possono avere sci anche allround e non al top di gamma, ma l'obbligo per migliorare è che siano ben preparati: lamine pronte ad affrontare una qualsiasi tipo di curva. Fondamentale lo scarpone, tale per cui il piede non abbia dei movimenti all'interno, se non le delle dita. Anche le dita dei piedi man mano che si migliora, si scopre che la loro corretta pressione sulla soletta indirizza la curva. Ho impiegato diversi anni, molto incazzature, delusioni, cadute. Ma ora ce l'ho fatta e godo moltissimo!Ora mi sento molto sicuro (certo, non si smette mai di imparare, ad esempio ascoltando gli ottimi consigli che ci stai offrendo). La scelta del tipo di sci è notevole per migliorare e tutto potrà avere una progressione in base ai miglioramenti. Vedo molti che usano normalmente sci da gigante FIS su piste affollate. A meno di essere dei fenomeni e con molta potenza, altrimenti ha poco senso: pesanti, girano poco, ti stancano in breve tempo e si gusta poco la pista. Usare uno sci più facile e corto, come tu stesso hai spiegato, consente di capire meglio l'attrezzo ed anche la reazione del proprio fisico applicato ad un movimento. Sapere sciare è molto difficile. In una giornata sugli sci sono ben pochi gli sciatori in grado di condurre l'attrezzo. Poi arrivi all'impianto e ti vedi moltissime persone tipo con gli M18 della Rossignol!!! Potrei raccontare molte altre cose. Mi limito però ad affermare che con determinati tipi di neve, ad esempio in pendii importanti e con neve dura/ghiacciata, lo sci all round pecca un po'. Per uno sciatore di livello, pensare ad esempio di fare un arco medio aggressivo con sci allround ai piedi, a causa della troppa leggerezza e della minor rigidezza andrà a limitare la chiusura immediata della curva, non consentendo una grande fluidità a discapito della tenuta sulla neve (ad esempio con derapamenti). Grazie ancora di tutto. Ciao. Francesco
Dopo 20anni e passa ho ripreso a sciare con la scusa di mia figlia di 6 anni. Dopo tutto sto tempo ho preso il maestro un paio d'ore, ma sto imparando più a seguire te, nei tuoi video, che col maestro che ho preso giorni fa. (forse avrò anche trovato un maestro che quel giorno non ne aveva voglia... ;) Complimenti davvero per le tue spiegazioni, e grazie ancora per quello che fai. Ciao
Scusa Andrea. Uno sci per un livello 4/5, da imparare ancora la tecnica ma che gli interessa divertirsi, che modello mi consigli? Non riesco a capire le differenze delle varie misure di sciancratura. Più largo o più stretto... Boh Grazie ancora
Complimenti per essere riuscito a dire ciò che pochi bravi sciatori (non atleti) riescono ad ammettere! Concordo in tutto e per tutto; da ragazzo sciavo con sci da gara da 2 m ( anni '80 e '90 Rossignol 7G, Atomic Arc, Race Tiger) anche tra le gobbe, in neve fresca, in neve marcia ... oggi continuo a farlo grazie agli sci allround, all mountain, ( passando anche dai Goode 74 ma troppo elastici e " confondono" e tengono poco) ... oggi sono stracontento dei miei Head v shape V8 (appena eccessivi di spatola 130) ma leggeri, precisi divertentissimi da 170 cm ... Ho 50 anni ma mi fanno sentire un ragazzino anche grazie agli scarponi Head Lyt 130 , leggeri, precisi e non troppo rigidi!
Mi sono appena arrivati i nordica spitfire pro 70 lunghezza 170 raggio 15 anche grazie ai tuoi consigli ho’ diminuito raggio e lunghezza, non ancora testati per ovvi motivi, speriamo per il 7 gennaio....spero di aver fatto una buona scelta
Ciao, condivido in pieno il tuo pensiero. Vedo che molti, guardano al risparmio piuttosto che alla qualità. Io da circa 16 anni faccio gare master e lo sci che mi da maggiore sicurezza è quello da GS da gara. Poi lo scorso anno ho inoziato ad utilizzare uno sci 181 r21, e con quello ci ho fatto di tutto, tranne che SL. Complimenti per i tuoi video.
Ciao , i video sono tutti molto utili e precisi soprattutto per persone come me che stanno tentando ( spesso invano ma non si molla ) di passare dalla sciata "di una volta" al più divertente carving . Ho sciato fin da piccolo ( dai 6 ai 25 anni ) poi ho smesso per 20 anni e ho ripreso trovando tutto cambiato . Sto cercando con grande impegno la sciata carving ma è davvero difficile e come scritto in altri commenti anche le condizioni delle piste ( in particolare dopo una certa ora ) non aiutano. Tuttavia mi sembra di fare passi avanti giorno dopo giorno . Fortunatamente scio parecchio perchè ho figli e nipoti che fanno sci agonistico e li devo accompagnare . Ho provato dei vecchi rossignol RC8 altezza 160 raggio 15 ( molto ballerini ) , quindi dall'anno scorso sono passato ai Nordica GSR altezza 175 raggio 18,5 , più stabili ma secondo me poco divertenti . Visto che dove scio io è quasi impossibile fare curvoni da gigante , ti chiedevo un cosiglio su uno sci magari con raggio più piccolo e meno struttura che mi possa aiutare nella transizione . Per gli scarponi seguirò i consigli del tuo ottimo video in merito l'argomento moto esaustivo . Attendo se possibile un consiglio sullo sci . So che conta poco ma sono alto 180 e peso circa 80 kg , la mia sciata la definirei esperta , ovviament con le lacune sopra citate ( in merito al carving ) grazie mille per i video sempre molto chiari e completi .
Ottimo! Spiegavo le stesse cose, anzi, gli stessi principi, quando insegnavo windsurf e apnea...bisogna divertirsi e le attrezzature race o da gara o per prestazioni al top devono essere adoperate solo quando si ricerca la performance, per tutte le altre situazioni gli attrezzi facili ti fanno divertire un sacco...e con meno fatica! Bravo!
dopo anni e anni di sci raggio 18, 20 o addirittura da gara raggio 23 (delle rotaie) che per farli carvare bisognava andare a 80 all'ora, quest'anno ho provato un paio di sci raggio 13. Che spasso! finalmente un carving a 50 all'ora che mi diverte e mi entusiasma senza rischiare troppo! perchè ho aspettato tanto? inoltre, sulle piste normali, a che serve avere un raggio 20 o addirittura 27 o 30? è come avere una lamborghini e stare sul vialetto di casa. Solo frustrante! grazie dei tuoi commenti
Sono d'accordo, ho tutt'ora raggio 18 ma se non vai in certi comprensori o in infrasettimanale li sfrutto la metà del dovuto. raggio 14-16 secondo me con le condizioni degli ultimi anni sono il giusto compromesso.
Confermo tutto quello che dici! Sono appena passato da un Blizzard sl fis (modello di qualche anno fa, h. 165 r. 13 con piastra) a un head super shape i.speed (h. 170 r. 14.3, modello 2016) e riesco a sciare molto meglio affaticandomi di meno! Certo manca la tenuta e il ritorno elastico rispetto agli slalom ma in generale mi permettono di avere una sciata più pulita e controllata. Discorso di verso per gli sciettoni, volkl mantra 177 quello è un mondo a parte 😂😂 Altezza sciatore 1.72 peso 63kg. Spero di incontrarti presto al tonale dato che sono anch’io della zona
Ciao Andrea, giustissime sia l'analisi che la sintesi. Te lo dice chi in scuderia ha M18 Rossignol - slalom12 Head e Rossignol - all around 14,4 Head - freeride 21/30 Volkl, quindi un panorama bello ampio: non fa una piega. Condivido con te due mie esperienze: prova i Volkl Kendo88 se ti capitasse l'opportunità (che custodisco gelosamente), per me davvero straordinari con qualsiasi tipo di neve e discesa.. e per insegnare invece, chiedi ai tuoi amici di Modena i Nordica Spitfire 76Rb (quelli verdi): perdonano qualsiasi (qualsiasi) cosa. A presto! ciao ciao, Valerio
Ciao Andrea ti ho tediato con gli stoeckli laser GS FIS da 180 che volevo sostituire. Alla fine per un po' scierò il sabato con la mia bimba che ha 5 anni quindi ho preso giusto oggi grazie anche a questo video gli head supershape e Speed da 170 👍
Grande Andrea hai portato un tema che io invece sostengo da anni, all'attenzione. Ci sarò anche secondo me altre cose da aggiungere sulla questione! Perché questo secondo me è uno dei più grossi problemi dello sport moderno
sono completamente d'accordo!! soprattutto in una situazione dove non si ha la possibilità di fare molte uscite e di conseguenza non avere un allenamento adeguato da poterti permettere di usare uno sci così performante e di questo me ne sono accorto sulla mia pelle. da ragazzino avevo la possibilità di fare +30 uscite l'anno e questo mi permetteva di esser sempre pronto per poter spingere al massimo e godermi i miei p60 gs ma con il passare degli anni e il passare da scuola a lavoro il numero delle uscite è drasticamente calato alle 5/6 uscite annuali e usando i p60 mi accorgo di farmi solo del male (schiena e ginocchia col passare degli anni non sono le stesse) e di non godermi la giornata! così passai ad usare i volkl supersport 6* sicuramente meglio dei precedenti ma come dici tu nel video anche l'all around top di gamma sono ancora un pelino troppo rigidi e impegnativi per uno sciatore "della domenica" e infatti mi sono ritrovato a girare con i supersport 5* stelle di mia madre molto più accessibili e divertenti ma pur sempre performanti
Dopo di aver fatticato per 2 anni con sci da gara, ho deciso di provare dei sci piu comodi/adatti al miglioramento del carving. Ho provato un paio di Elan Amphibio 16.... e sono andato il giorno dopo a comprarmi un paio!
Concordo assolutamente. Ho fatto questo errore prendendo un top di gamma ma pur percependone i vantaggi, li ho venduti per fare un downgrade con uno sci più gestibile. Scio meglio e mi diverto di più e più a lungo!
Interessantissimo!! Bravo!! E pensare che volevo acquistare un paio di rossignol hero master r21 180 cm ma dopo aver visto questo video........., mah!!! Avevo già dubbi prima! Credo che ti darò retta !!
Io ho un modesto head slr 160 cm raggio 10,6. (sono 173 cm per 80 kg) Sul ghiaccione non sono belli ma appena la neve é giusta si "gobba" che é un piacere.
Buongiorno, da un paio d'anni ho ricominciato a sciare,dopo 30 anni di stop e non sto qui a dirti le differenze abissali che ho trovato sia nella tecnica che negli sci attuali confronto a 30 anni fa perche le puoi immaginare. Fatto sta che attualmente ho degli head irace con raggio 14.4 , 1.70m di lunghezza e mi ci trovo bene,sono divertenti,abbastanza facili anche se ne sono certo io non riesco a farli carvare, perche non ho la tecnica,ci provo ma non sempre riesco a farli andare sugli spigoli a binario come vedo negli sciatori bravi. Dipende molto anche dalle consizione della pista,se ben tirata tutto è piu facile. Cmq per sfizio ho provato sia gli M21 che gli M18,sono sci stabilissimi che tengono parecchio ma come dici tu io non sarei in grado di sfruttarli nemmeno al 40%. Diversamente ho provato gli elite raggio 13 e mi sono divertito parecchio,molto piu morbidi,possibilità di fare anche curve molto strette ,piu facili da gestire,meno prepotenti,meno faticosi. Complimenti per i tuoi video,spieghi le cose in modo facilmente comprensibile. GRAZIE Paolo
avevo questa sensazione quando noleggiavo top di gamma ma non l avevo focalizzata bene. Ripensandoci quelli da slalom mi sparavano a fine curva e ogni tanto mi trovavo per aria. Ultimamente noleggio sempre all -around (magari buoni). Altri due argomenti che non so se hai trattato sono , per gli sciatori medio-avanzati, avere la'umiltà di sciare anche sulle piste blu (ieri a prato nevoso mi sono fatto praticamente una giornata intera sulle 2 blu concendrandosi sulla tecnica (dalla parte di artesina, quelle servite da 2 lunghi skilift) , e altro argomento: "sci a noleggio" o "acquistati" anche considerando che se scio max 10 gg l anno forse l acquisto non conviene anche perchè da nuovi non si possono provare e la paura di "accolarsi" uno sci con cui non ci troviamo incombe. Ciao e complimenti per i video ...bisogna che ti venga a trovare a madonna...una lezioncina mi farebbe bene
Ciao Andrea e complimenti per questo tuo ottimo video, uno dei migliori a mio avviso. Da collega, condivido in pieno la tua attenta osservazione. Se posso aggiungerei, con riguardo agli sci top gamma 'master', che trattasi di sci, in questo senso, 'viziati' all'origine, rappresentando il tentativo di portare su sci corti e sciancrati strutture proprie di sci più lunghi e dritti, che infatti risultano in media molto meno rigidi e meno nervosi. Un altro tema interessante, vicino a questo, su cui potresti dire la tua è quello del graduale ma costante passaggio, a livello race, verso materiali (sci e scarponi) sempre meno duri e sempre più elastici. Ne approfitto per farti due domande: La prima è se credi che quanto detto valga uguale anche per gli scarponi. La seconda è cosa hai avuto alla schiena e come hai risolto (io purtroppo ne sto soffrendo ora) Grazie
Per gli scarponi secondo me vale l'opposto, bisogna puntare sui top di gamma escludendo i race e gli "ibridi" 96 mm. È vero che uno scarpone troppo rigido è penalizzante, ma è altrettanto vero che gli scarponi commerciali non sono così rigidi... Per il mal di schiena io utilizzo il sovraccarico progressivo: quando esagero scalo una marcia ma cerco di non fermarmi. Per esempio 10 gg fa ho subito parecchio un allenamento di gigante... Ho sospeso il GS, ma in campo libero ho sempre continuato. Insomma si aspetta di guarire senza sospendere l'attività, facendo ciò che non ci dà troppo fastidio.
Un consiglio molto utile per me in questo momento che ho una gran confusione non essendo uno sciatore esperto ascolto tutti i consigli di amici e ognuno dice una cosa diversa ho tre paia di sci tutti usati e regalati e in pratica non ho uno adatto a me almeno adesso so cosa devo usare grazie molto chiaro
Ciao capitato per caso a vedere questo video e l' ho trovato molto interessante perche' mi rispecchia un po la mia situazione . Allora ho iniziato a 5 anni a sciare e bene o male ho proseguito fino 2003 circa Ora ne ho 56 classe 1967. Ho frequentato qualche maestro e sciavo sci uniti come si faceva una volta con sci molto lunghi rispetto ad ora . Preferivo lo slalom e la tecnica nel far curvare lo sci . Poi il dilemma problemi di schiena e fermo per 20 anni anche per nn piu' motivazione di riprendere . Ora un po di voglia mi e' venuta perche' mia figlia di 9 anni ha voluto provare a sciare e sembra che gli piaccia . Abbiamo casa in montagna quindi nelle festivita' natalizie si frequenta Aprica dove abbiamo la locazione .E' un po di tempo che sto cercando di capire lo sci piu' adatto a me visto ancora i miei problemi di schiena ma la voglia di seguire mia figlia mi spinge di provare So che forse cosi' nn e' facile ma indirizzarmi su neanche una marca perche' credo che ora i livelli sono altissimi ma piu' che altro capire che tipo di geometria di sci prendere . Quindi uno sci facile visto ancora i miei problemi di schiena e divertente anche se e' tutto un programma perche' riprendere dopo 20 senza un po di allenamento e con problemi fisici nn sia l massimo , Ma si prova. Grazie se mi rispondi
ci fai un video dove spieghi la deformazione dello sci in curva? come la si crea (sento spesso parlare di stendere la gamba in modo di dare pressione allo sci - come si può notare su una bilancia) , le tempistiche con cui crearla, la risposta dello sci...
Ecco, questo video casca a fagiolo!!! E' qualche giorno che sono indeciso tra il racetiger SL ed il fratello SC... L'SL è lo sci che uso da due nani, splendido, nulla da dire, reattivo ma pastoso, tosto e che va sciato con convinzione e soprattutto gambe. Infatti dopo tre ore sono da buttare :-) L'SC, almeno inizialmente, è meno emozionante, ma decisamente sincero e più sciabile. Credo che passerò ad SC vist anche i 45 anni... Che ne pensi @Andrea? Grazie come sempre dei tuoi contributi! Aldo
Onestamente per una sciata turistica un bel 18 o 15 metri è più sicuro in mezzo agli altri sciatori perché mi consente di andare più piano con raggi stretti,ma quando posso usare un 25 o 27 metri in pista chiusa e magari su un bel tracciato di gigante ....beh è sempre una goduria incomparabile!!!Concordo , comunque pienamente ,con il tuo concetto di sci facile per poter progredire.
Porto la mia esperienza senza la pretesa che abbia un valore universale. Dai 10 ai 20 anni ho sciato solo una volta l'anno per 7/10giorni consecutivi con sci morbidosi in prestito o noleggiati, raggiungendo un livello che ritenevo discreto, quando potei sciare tutti i weekends mi consigliarono Voekkll P10 RS (siamo ad inizio 90) e mi accorsi che avevo molte difficoltà, misero in luce i miei difetti ma dopo un po' di settimane capii i diversi tempi di risposta e abituandomi mi aiutò a progredire. Quando nel 1995 provai i primi carving erano molto morbidosi perché pensati per attirare nuovi turisti e li trovai poco performanti ma ciò mi spinse a comprare un GS gara che fosse il più sciancrato possibile (all'epoca Fisher/Head e Kastle che scelsi in quanto più rigido) e da lì cominciò una seconda vita di carving con sci R31/32 quando praticamente nessuno in pista lo faceva (ovviamente dovevi lanciarti ad almeno 60 km/h) per cominciare a piegare seriamente. Morale della favola, concordo col titolo del video (specialmente adesso che sto invecchiando) ma il contrario (sci troppo morbido) è ancora peggio e ti fa perdere uno dei piaceri della vita...
Hai perfettamente ragione e ne ho avuta la riconferma la settimana scorsa. Ho preso sci top di gamma da 155cm della Stockly,e non son riuscito a divertirmi molto. Sci da favola,ma troppi,troppo rigidi per il carving,forse anche troppo corti.
I rossignol master sono sci ottimi. Bisogna essere esperti e molto preparati nel gestire la prima parte di curva. Parola di Maestro e Allenatore di Sci
Ciao Ski Bum! Questo é un altro dei tuoi utilissimi consigli! A tuo parere in casa Head, la famiglia Rebels fa parte degli sci troppo strutturati oppure possono andare bene per un uso turistico relativamente spinto?
Gli allround (per esempio il supershape magnum e e-speed) sono ottimi sci per tutti i livelli 5, arriverei al massimo all'e-race (NON il pro) per i livelli 5 molto avanzati e ovviamente per i livelli 6.
Sono passati da un vecchio GS duro (Volkl P60 fianco dritto con piastra da GS) ad un paio di Hero M18. Direi che per la mia stazza (190 X 115kg) son un ottimo compromesso :D
Sono 30 anni, dai tempi in cui facevo gare, che insisto sulla questione e che insisto a dire a chi mi chiede consigli di lasciare stare le cose da gara perchè nello sci libero non servono. Lo sci semplice perdona molto di piu gli errori rispetto ad uno sci strutturato che è inutile, faticoso e poco divertente perchè finalizzato per fare i tempi non per fare turismo. Anche io scio un allround raggio 16 e non è nemmeno il top di gamma ma il grado appena sotto. Bravo ottima recensione, precisa, puntuale e pratica. Unico consiglio che mi permetto potresti far scorrere i filmati alternando il tuo primo piano, sarebbe piu efficace ed esaustivo il video.
Ho preso qualche anno fa un head SL RD FIS, mi ritrovo appieno nelle considerazioni del video. Per girare gira bene, ma la rigidità richiede molta forza e conduzione stancante... forse un i.race (non il pro) sarebbe più bilanciato per un uso di tutti i giorni, cosa ne pensate?
Bisogna provarli... per esempio di head mi piace il supershape, ma non amo molto i top di gamma e i race carve. Ma sono gusti personali, dipende dallo stile di sciata. Io mi trovo sempre molto bene con i Carpani. Gli sci da slalom non li conosco, ne ho provati pochissimi.
Sono d'accordo....premetto che anche io vengo da sci dritti di 20 cm più della mia altezza e sono andato avanti con quelli fin quando la mia altezza non ha quasi raggiunto la lunghezza degli sci...poi quando ho preso un cravin per la prima volta (2005) sono rimasto basito dalla facilità con cui curvavo e non li ho più mollati... Poi ho preso degli atomic race top di gamma ...uno spettacolo... e facevo le stesse cose che con gli sci meno performanti ...poi mi sono rotto un crociato giocando a calcio e sono tornato a degli sci ultramorbidi....a me piace correre sugli sci....e con degli sci da principianti si può fare di tutto...garantito!!
Premetto che non sono italiano, ma ho avuto spesso a che fare con maestri di sci italiani e questa ossessione molto diffusa per lo sci da simil gigante (raggi che vanno da 18 a 30 metri), non l'ho mai capita, sicuramente un maestro ha a casa uno sci del genere (secondo me è molto propedeutico utilizzarlo se si è già ottimi sciatori, perché ci si accorge molto più facilmente dei propri errori), ma trovo davvero inutile utilizzarlo sia per insegnare che da usare tutti i giorni. Da dove vengo io lo standart è lo sci da slalom sia fis che uno sci più turistico che tende ad emularlo (raggio 13 di norma e mai e poi mai sopra i 16m) Trovo che sia uno sci che porti molti più vantaggi, è più semplice da inserire in curva, permette di sciare in modo aggressivo anche a basse velocità, è più semplice dimostrare esercizi a tutti i livelli e permette di giocare molto di più con la propria sciata. Qualcuno sa come mai in Italia non c'è questa tendenza?
@@LoSkiBum Dalla svizzera e per quella che è la mia esperienza anche ai corsi di istruzione ho sempre visto esperti (il corrispettivo degli istruttori nazionali) e partecipanti quasi esclusivamente con sci da slalom, però appunto lavorando a contatto con maestri italiani mi sono accorto che la tendenza cambia un po' da voi, il tuo video è stato molto interessante per capire meglio come la pensate
che sci consiglieresti come consigli generali? sono un intermedio che sto imparando ora ad andare sugli spigoli e ho un paio di blizzard 174 race gsr magnesium e un paio di scarponi atomic 100 hawx magna
L’ho sperimentato anch’io, purtroppo dopo anni di errori e di consigli sbagliati. Accorciando gli sci ed utilizzando modelli meno racing, si ottengono risultati sensibilmente migliori. Oggi direi in generale che un buon sciatore può utilizzare tranquillamente sci carving con un raggio di circa m. 15-16 stando su lunghezza di m. 1,70. Il divertimento è assicurato.
Ciao Andrea Lo Ski Bum, proprio sabato ho affittato dei Rossignol React R6 Compact raggio 14 m alt. 170 cm e mi sono trovato da dio. La prossima volta provo per confronto degli Hero Multiturn simili come raggio e altezza, dovrebbero essere più strutturati e non penso mi piacciano come i React. Cercherò infatti di provare anche un React R8 senza Titanal, che magari è una buona via di mezzo. Tu che ne pensi? Per le sensazioni che ho avuto sciando ho apprezzato molto il discorso che hai fatto nel video. Grazie se riuscirai a rispondermi! 🙂 Buona serata 👍
Penso che sia giusto provare diversi sci per capire come si comportano. Io non ho provato tutti gli sci, anzi ne ho provati ben pochi, quindi non posso dare dei consigli riguardo ogni sci. Per esempio uno sci senza titanal non l'ho proprio mai provato. Quindi se puoi provare diversi sci approfittane pure e poi se devi acquistare decidi il da farsi, conscio del fatto che lo sci non fa lo sciatore.
ciao andrea sei molto bravo a spiegare mi piacerebbe vederti in un format video tipo "marius quast" e company , i tedeschi che postano video a manetta su youtube se lo fanno loro lo puoi fare anche tu e bello parlare di sci ma la cucina non va bene facci vedere il sole la neve le piste e le mille cose di una bella giornata in montagna su gli sci ciao auguroni e complimenti possiedi il dono di farti capire usalo
Buo giorno, a volte i tuoi video sembrano leggermi nel Pensiero. Mi piace molto seguirti. A proposito del tuo video ti racconto la mia esperienza di pochi giorni fa a Pila. In pratica io scio con un head Magnum da 170 molto bello e gestibile ma che comunque ha un peso notevole e strutturato da top gamma. A fine giornata dopo 7 ore di sci le gambe bruciano. A Pila facevano provare altri head ed ho chiesto di provare i V SHAPE V8 misura 177 che gli istruttori mi sconsiglia ano perché per sciatori novizi. Fortuna non ho dato retta. Sci di una leggerezza disarmante e solo a trasportarlo godevo. Gambe fatica azzerata totalmente ed essendo meno rigidi mi hanno aiutato anche a tenere una posizione più corretta visto non perdonano errori come i Magnum. È vero che sembrano tenere meno, ma una volta capiti e allargate leggermente di più le gambe ho fatte le stesse velocità e cavate che facevo con i Magnum. Ma fatica TI GIURO totalmente azzerata. Una difetto... Costano quasi come un top gamma. Anzi se me li trovi usati ti ringrazierò a vita ahahahahah a. Come secondo sci sono perfetti. Soprattutto su nevi più faticose per riposarsi un po'.
Grazie per la testimonianza, molto interessante, anzi direi illuminante... Se consideri che moltissimi sciatori intermedi / avanzati ritengono il Magnum già uno sci "troppo facile". ;)
@@LoSkiBum è vero che il Magnum è facile, ma c'è gente che come me vuole sciare il più possibile e tutto il giorno, magari per una settimana bianca intera. E ti assicuro che nemmeno un campione può reggere 3/4 giorni di seguito 7/8 ore di sci.
Complimenti per il video. Alla luce del tuo discorso per sciatore di medie capacitá a cui piacicono sci corti, come valuti i super shape magnum 163? Li ho provati in occasione di uno ski test ed ho proprio sentito che erano leggerini e flessibili come tu descrivi... Però la presa di spigolo in curva data la buona flessibilitá dello sci ho sentito mi aiutava a stringere la curva mordendo la neve.
Ciao Andrea, io possiedo un head ispeed r18 del 2014 lunghezza 180 e dopo il tuo video mi rendo conto che hai davvero ragione, io li porto bene per carità ma mi rendo conto che arrivo in fondo alle piste che sono distrutto.. posso dire al contrario tuo che io ho avuto un vero e proprio balzo in avanti nella sciata ma questo perché ho imparato a piegare sempre di più sfruttando al massimo il carving. A questo punto sarei curioso di provare un allround (credo che per gli head sia il modello magnum se non sbaglio) e vedere se riesco a fare le stesse cose con metà della fatica. Grazie
Concordo! Mi piacerebbe sapere la tua opinione sull'utilita' delle recensioni online sugli attrezzi o quelle pubblicate dalla guida tecnica di sciare. Grazie. Concludo con un piccolo appunto, se posso: mi piacerebbe che riducessi I tuoi video a 7 o 8 min al massimo evitare prolissita'.
Ora lo cerco a Milano e penso di trovare un buon prezzo...di solito io faccio fare un grado di tuning e 89 lato lamina tu cosa mi consigli con questo sci.... grazie ancora
Ciao Andrea, per un livello 5 consideri che uno STÖCKLI Laser SC 177 raggio 16.2 sia da considerare troppo rigido? Grazie per la risposta se avrai tempo e grazie per il canale👍🏻🙏🏻
Bellissimo video. Sono uno sciatore medio. Ho provato tutti i vari irace pro ecc ecc della head. Ingestibili per me. Poi dopo vari ski test ho abbandonato uno sci facilissimo che avevo per un Salomon GS Rush 170 cm. L'ho trovato perfetto, stabilissimo, veloce e per nulla stancante. Poi sulla deformazione non metto becco. Probabilmente lo uso al 30% delle sue possibilità. Hai qualche opinione di questo attrezzo? Grazie.
Ho 71 anni suonati. Ho ripreso a sciare due anni fa. Dopo aver provato alcuni sci , morbidi e rigidi , ho provato i salomon race rush da 1,70 ed anch’io li ho trovato fantastici, sicuri e non stancanti. Condivido
Ciao, prediligo curve strette e serpentine ove possibile e sono 10 anni che uso elan slx fusion pro da 160cm e mi trovo benissimo, volevo però passare al nuovo slx 2020 misura 165...per avere un po’ più di raggio da fruire in campo aperto. La ritieni una scelta corretta in termini di evoluzione dello sci o dovrei scegliere qualcosa di diverso da uno slalom carver? Grazie e complimenti!
Vedi tu... altrimenti puoi prendere un allround con lunghezza e raggio simili, ma con comportamento un po' diverso rispetto a uno slalom, tuttavia non conosco quello sci, non so esattamente come si comporta.
Ho ancora dei P40 di 188 cm, divertenti, e molto stabili ma davvero poco adatti a curve strette, una via di mezzo tra discesa e gigante… Cmq su cose più moderne ricerco alcune sensazioni che mi davano, nonostante tutto li adoravo!
Chiaro, fortunatamente dispongo di due attrezzi GS carve tosti e freeride, appena Conte riapre gli impianti cerco di capire cosa sono. Io, non gli sci....Sticazzi quanti dubbi mi hai messo. nel mentre, con i freeride, salgo con le pelli e scendo a "grufoloni" :)
Ciao Andrea, Premetto che uso sia sci da Slalom speciale Salomon Equipe 10 3V da 165 che da gigante Atomic WC GS12 187 (questi ultimi un po' faticosi da usare tutto il giorno e qui ti do ragione) te lo scrivo solo per darti un idea di ciò che uso abitualmente. Vorrei avere alcune tue opinioni riguardo alla questione degli attrezzi. 1) Gli Snowblade li ritieni utili per migliorarsi ? 2) Hai provato gli atomic S9 da speciale, come vanno ?
Ciao, ti volevo fare una domanda parlando dello stesso tipo di sci, per esempio degli slalom race carve quali sono le differenze in termini di performance/sensazioni per l'atleta tra uno sci di oggi 2020 ed uno sci di dieci anni fa? Quanto é marketing e quanta evoluzione tecnica reale? grazie
Penso che Marta Bassino pesa 22 kg meno di me ma con i suoi sci non tiro mezza curva manco a piangere. Gli sci si valutano in base al livello dello sciatore, il peso non conta nulla. Quegli sci vanno bene solo per un livello 6, cioè l'1% dei "turisti".
Ciao! Grazie per la lezione. Secondo te, un Head iMagnum 170 potrebbe fare a caso mio? Altrimenti, lo metto in vendita subito. Altezza 1.80, peso 90 kg, intermedio. Se - e quando! - ci permetteranno di sciare di nuovo... Grazie in anticipo, un cordiale saluto.
Ti faccio i miei più sinceri complimenti per la competenza, la chiarezza espositiva e la proprietà di linguaggio. E' un piacere sentirti. Un consiglio: ho sciato fino a cinquant'anni, decentemente, poi per una serie di ragioni ho smesso per...una decina d'anni! Ti sembra sensato riiniziare? E, nel caso, su che tipo di sci conviene che mi orienti? Grazie!
Grazie, sei l'unico che riesce , con parole semplici di chi conosce DAVVERO la materia, a darci quell' aiuto che nemmeno i maestri sanno dare ! .sei preziosissimo
Top di Gamma sei tu caro SkiBum, appassionato sincero e preparato!
Ineccepibile, condivido tutto dalla prima all' ultima parola , ho avuto modo di sperimentare tutto ciò che hai esposto nel video in maniera chiara e dettagliata.
Complimenti!
Ciao Andrea,
Ti voglio raccontare la mia esperienza :)
Sono uno sciatore avanzato e ho sciato per anni con dei Rossignol 9X World Cup (170 R17), non sapendo "carvare".
4 anni fa ho ricominciato a prendere lezioni private con (2ore/anno) ed ho avuto la fortuna di incontrare un maestro in grado di insegnarmi la conduzione in maniera molto semplice diretta e intuitiva.
Visto l'approcciarsi il fine vita dei rossignol (ormai non hanno quasi più' lame) l'anno scorso mi son fatto costruire da un maestro un paio di sci artigianali con geometria simile (175 R 18) ma molto, molto più rigidi e dopo averci sciato sopra mezza stagione posso dire di essere notevolmente migliorato (cosa che ha notato anche il mio maestro).
Ho ricominciato a sciare questa stagione con lo stesso paio, e dopo circa 10 uscite sulle bestie, fa ho provato a riprendere in mano i 9X riuscendo a sentire la piacevole differenza di manovrabilità durante la ricerca della deformazione dello sci.
Perché ti racconto questo, sono convinto che tu abbia ragione, che per imparare sia utile avere uno sci che ti aiuti ma vorrei dire che per migliorarsi, dal mio punto di vista, è altresi' utile avere a che fare con un oggetto che non proprio non ne vuole sapere di aiutarti (nonchè un maestro che sia in grado di spiegarti esattamente dove stai sbagliando).
Spero che tu trovi interessante il mio contributo.
Grazie per i tuoi video :)
Ciao, ti lascio il commento perché tu mi hai lasciato una serie di indicazioni che porteró con me *ogni volta che aggancieró gli attrezzi ai piedi. Deformazione, chiusura pulita, accelerazione in curva, inclinazione. TOP
Salve Andrea sono un EX... Maestro di sci in quanto ora mi dedico solo alla passione dello sci... ti seguo per le motivazioni tecniche in quanto il mio motto.. NON SI FINISCE MAI DI IMPARARE ... DAGLI ALTRI... ho quasi 60 anni ma nella vita ho fatto sci estremo, più corro in moto in pista ...quindi diciamo che ho tante ossa rotte... ti seguo con estrema analisi cercando di capire da chi ha capacita professionali le migliorie da apportare su me stesso...dato che poi ho dovuto reimparare in quanto quando ho dato gli esami io da maestro il corto raggio veniva fatto con un ginocchio sotto l'altro e contro rotazione infatti quando cominciò l'era del carving per aggiornarmi sono andato a livigno da un istruttore nazionale che aveva allenato Rocca, insomma devo sempre imparare... anche se devo dire che ora con il carving me la cavo, complimenti comunque per le spiegazioni tecniche mai sopra le righe e sempre ben strutturate un saluto..
Grazie! ;)
Ciao Andrea bravo hai centrato il punto hai una buonissima didattica forse solo un po' troppo ripetitiva potevi,se posso esprimermi, ridurre la spiegazione a 10 min ma assolutamente sullo sfondo invece che INQUADRARTI potresti far passare dei video di sciate che mostrino ciò che si DEVE E NON DEVE FARE tutto ciò a mio avviso renderebbe il tuo canale molto più interessante è dimostrativo. Grazie delle dritte.
Grazie Andrea! 12 anni fa quando avevo ripreso a sciare ho cercato subito anche con delle lezioni imparare la tecnica nuova del carving e appunto mi trovavo molto meglio con sci più morbidi e corti. Ma dopo mi ha trovolta l'onda dei celoduristi del web che sostenevano che l'unico modo di imprare a sciare bene era con uno sci molto strutturato, senza rocker e con un raggio non inferiore a 18 metri. Avendo cambiato sci con questa logica ho avvertito la maggiore stabilità, peso e tenuta, ma vedendomi sciare in video di recente, scio peggio di prima quando avevo dei K2 Charger 172cm! E quando scio con un maestro faccio fatica a carvare a basse velocità proprio come hai descritto. Inoltre, non sono più tanto entusiasta della velocità con gli anni che passano e mi trovo sempre più spesso sciare in frenata girando i piedi proprio perché lo sci prestante acelera rapidamente e prende subito velocità nella curva carvata e quindi sostanzialmente sto guidando una macchina da gara con il freno a mano inserito o a metà del gas. Detto tutto questo, con le opzioni che ci sono oggi, essendo io un livello 6 scarso livello 5 solido (valutazione Jam Session) quale sci mi consigli? Attualmente ho un paio di Blizzard WRC GS 175cm che trovo belli ma troppo prestanti in questo momento e un paio di Volkl Racetiger SL (che trovo facili e divertenti). Qualche opzione migliore? Grazie mille.
Un race carve 170-175 r15-16 per esempio il Dynastar uguale al master di rossignol, ma senza piastra gara (non ricordo mai come si chiama...).
Finalmente una persona che dice le cose come stanno realmente....complimenti da un "vecchio"sciatore col mal di schiena
Grande, grande verità, io personalmente dopo anni di all-round sono passato quest'anno ai race carve ma non nella versione master, penso che più di così al di fuori dell'agonismo non ha senso spingersi anche per il fatto che trovare piste adatte a far risaltare un sotto gara in termini di neve e traffico se ne trovano poche.
Mi ci ritrovo in tutto, dubbi, incapacità e paure. GRAZIE
Spiagazione fantastica d accordissimo, anche nel tennis stessa cosa, giochiamo quasi tutti con racchette al di sopra delle nostre capacita', a volte prevale lo spirito di emulazione dei campioni, con grande gioia per il marketing... Scio con tavola hard da gigante, ne sfrutto il 10% delle possibilita', gli scarponi mi fanno male, dopo 4/5 "carvate" mi devo fermare la forza centrifuga non la reggo, si induriscono subito le gambe... il mio volto e' semore tirato in stress, il giorno dopo faccio fatica a camminare.... sono a conoscenza di non essere in grado di sfruttare questo materiale e che scierei meglio con attrezzatura meno spinta... forse lo si fa" per sfida, perche' si e' un po' matti... ma alcuni come dici tu manco se ne rendono conto che scierebbero meglio con sci meno tosti... un po' la colpa e' del marketing che induce all acquisto di questi materiali
Complimenti ancora per la spiegazione che ha reso molto bene l idea, anche se io non cambio insisto col il mio martirio😆
Bel canale complimenti, effettivamente i miei FIS raggio 25 affaticano un po', d'accordo con te, il fatto è che poi li uso per fare curve strette, trovare le condizioni per curve ad alta velocità in conduzione (senza per forza avere il sedere a terra con carvate alla Ligety) oggigiorno è difficilissimo.
Sei sempre preciso e chiaro. Condivido in pieno il tuo pensiero. Grazie dei preziosi consigli
Concordo pienamente, da ormai 11 anni sto sciando con un race carve top di gamma r14, ma sarà l'età o il meno allenamento o altro mi sono reso conto, ormai da 3/4 anni, che per me è troppo rigido, stancante, comincia a essere dura deformarlo per bene, a breve nuovo acquisto, provato un paio di anni fa, più morbido, più rilassante, curva da solo mettendoci metà della pressione del mio attuale sci, forse anche perché ho 55 anni, ma ho visto persone di 80 anni sciare in tranquillità tutta la mattinata, mi piacerebbe arrivarci come loro...
Ciao , sono assolutamente d'accordo con la tua analisi , proprio ieri ho voluto provare uno sci da gara , premetto che io scio con sci allround come dici tu e pensavo che salendo di livello avrei migliorato alcune cose , ma non è stato cosi ho fatto tanta fatica per riuscire a fare cose che normalmente mi vengono in automatico ed inoltre non mi sono divertito ma anzi dopo due ore ho smesso e sono andato a rimettere i miei sci. Complimenti per i toui video .
Ciao ho dei Blizzard WRC piastra piston.......182 raggio 20.......mi sto accorgendo davvero che sono impegnativi....vanno bene ma sono faticosi.....li ho comprati usati ma si fa fatica......ho provato ultimamente gli Head i.race neri 175 raggio 15 e mi trovo molto meglio hai ragione ho avuto ottime sensazioni.....complimenti per l'ottima spiegazione.....
Ciao,io più o meno sciò da 35 anni,dove ho preso molto maestro.. sono cresciuto di livello con gli sci ogni 2/3 anno fino ad arrivare a usare i fis... che a mio parere è giustissimo quello che dici! Uno sci top di gamma lo puoi usare una o due mattine in una settimana poi però è giusto usare un medio livello anche perché poi le piste dalle 12 sono sempre un po’ rovinate e non serve più a niente il top di gamma.. anzi ti distruggi le gambe e schiena.. e buona sè non ti fai male! Bravo! Ottimo video
Concordo con il fatto che gli sci master danno soddisfazioni soprattutto in determinate situazioni come la neve dura e pendenze non eccessive dove si riesce a lasciare correre lo sci, mentre spesso sono duri e difficili da usare, soprattutto nel corto raggio (io ho un paio di Rossignol M18). Quando si riesce a sfruttarli per me danno grandi soddisfazioni grazie alla stabilità che si prova e alle accelerazioni a che danno. Però io porto sempre via due paia di sci, di solito uso quelli più leggeri e lascio i master per qualche discesa "mirata". Probabilmente comunque è vero che è nell'abilità dello sciatore (soprattutto nella distribuzione dei pesi) saper sfruttare gli sci meno performanti: bisogna avere una sensibilità maggiore per far tenere uno sci più morbido e leggero. Andrea, grazie dei video... mi sa che ne sto facendo indigestione!
Complimenti per i video! Condivido in pieno quello che dici. Negli anni (scio da circa 55 anni e tra poco ne compio 60) ho sempre diminuito lunghezza e rigidezza sci, anche per problemi fisici (schiena operata, ginocchia pure...). Attualmente uso Atomic XTI da 169 (sono 1,90 x 83 kg.), proveniendo da sci da gigante e poi speciale, race carve. So abbastanza carvare anche se ci sono ampi margini di miglioramento (se non mi impegno tendo a non fare una bella rotaia con l'interno!); gioco molto di anca e ginocchio e sopratutto di caviglia (a fine giornata e nei giorni successivi ho solo male ai polpacci!) cercando quasi sempre una buona angolazione anche a basse velocità e provo a far flettere il più possibile la spatola arrivando in certe condizioni favorevoli di neve e pendio col sedere vicino a terra, anche se ho dei grossi limiti sul ghiaccio che mal sopporto, pur riuscendo ugualmente a sciarci sopra. Sul ripido forse esagero nel caricare l'esterno quando faccio curve carvate e sul duro a volte mi saltellano via lateralmente perdendo l'incisione netta, probabilmente anche per perdita di centralità. Quando capita così e non ho voglia di insistere, mi metto a serpentina sul bordo, sciata che ho adottato per 30 anni con gli sci dritti di una volta! Sono molto esigente da me stesso e mi piacerebbe migliorare la mia tecnica sul duro/ripido, sapendo che le lamine "rasoio" contano ma non sono tutto (anche se quando gli sci sono ben preparati la differenza si sente eccome!). Controllo abbastanza bene la velocità risalendo la pista in fase di chiusura curva carvata anche se è una tecnica a rischio di collisione con quelli che arrivano da dietro e non sanno capire la mia traiettoria (che cerco di mantenere il più possibile costante!); per questo scio spesso guardando in continuazione davanti e con la coda dell'occhio anche dietro (di solito a metà curva prima della manovra di inversione). Non sono un agonista anche se per anni ho partecipato alle gare aziendali, una volta all'anno senza allenamento specifico, con buoni risultati (atleti da tutt'europa, gruppo Eni). Mi sono preparato per anni gli sci da solo (con lime squadrette e piastrine al diamante), poi adesso mi affido alle macchine con tazze ceramiche e pietra per l'impronta. Tornando agli sci, compro solo quelli che ho già provato nei vari test che fanno in giro; una volta, qualche anno fa, per curiosità provai dei Fischer da speciale da Coppa del Mondo e le piste in quel momento erano parecchio dure: mi sentii un paralitico non riuscendo a schiacciare le lamine per terra e non riuscendo a fare una curva decente... (mi scappavano da tutte le parti) e se ce n'era ancora bisogno, ebbi conferma che gli sci devono essere rapportati a tuo livello, peso, velocità ecc. altrimenti è più la fatica del gusto e non c'è il risultato, per cui sposo in pieno tutte le tue considerazioni! Sono di Bologna!
Mi ritrovo molto nella definizione dei limiti. Solo che imparare a carvare non è così semplice. E non molti maestri hanno questo approccio
Bravo
Molto competente! Concordo in pieno con quanto hai spiegato nel video. Non sono maestro di sci, anche se mi piacerebbe diventarlo. Ho fatto le selezioni maestri senza passarle purtroppo, ma proprio quest'anno in maniera inaspettata sono riuscito a fare tutto quello che è l'essenziale di un ottimo sciatore (in campo libero). Non me la sto tirando ci mancherebbe, ma finalmente ho avuto questa totale sensazione di sicurezza e di precisione in tutti i tipi di curva. Ho impiegato molto per arrivare a questi livelli? Si direi quasi una vita!!! Perché tutto questo tempo? Sicuramente se si scia poco, non sarà possibile progredire ( fare tipo 8-10 sciate all'anno non porta a nulla). Secondo, come hai spiegato tu, ho sempre usato il top di gamma (parlo di un race carve blizzard raggio 18, 176 cm pistons 16 con piastra) perdenomi l'uso dell'allround. Ho provato ad usare per qualche tempo il Rossignol Pursuit 700 (allround) e ho trovato sensazioni di estrema semplicità che di certo non mi dava il blizzard. Ma cosa mi ha fatto totalmente cambiare però? Dopo svariate lezioni con istruttori nazionali e maestri è come se il mio cervello ha fatto un clic! Ho veramente capito quanto sia importante la progressione nella curva (senza anticipo e senza posticipo). Secondo. Un mio grave errore era quella di cadere sempre verso l'interno e ho capito quanto sia fondamentale scaricare molto sullo sci esterno (pensando e agendo a spingerlo sempre più in avanti). Terzo e fondamentale per la chiusura delle curve e quindi per fare carving: l'utilizzo delle ginocchia come pressione su di esse e il loro continuo movimento da parte a parte . Non si può pensare di fare delle buone carvate, di andare di lamina e quindi di chiudere sempre di più una curva, senza lavorare cioè spingere sulle ginocchia con un movimento verso l'interno curva. Ciò ovviamente con la separazione del busto (più fermo e il più possibile verso la massima pendenza) dagli arti inferiori (in continuo movimento), il cosiddetto spezzamento. Quarto, come tu stesso hai annunciato negli altri video, l'inclinazione dei piedi, altro punto fondamentale per il lavoro di lamina.
Tutti questi movimenti andranno considerati e dosati sempre nel rispetto del tipo di curva che si vorrà affrontare, in relazione al tipo di neve e allo stesso pendio.
Faccio un'aggiunta sul tipo di sci. Si possono avere sci anche allround e non al top di gamma, ma l'obbligo per migliorare è che siano ben preparati: lamine pronte ad affrontare una qualsiasi tipo di curva. Fondamentale lo scarpone, tale per cui il piede non abbia dei movimenti all'interno, se non le delle dita. Anche le dita dei piedi man mano che si migliora, si scopre che la loro corretta pressione sulla soletta indirizza la curva.
Ho impiegato diversi anni, molto incazzature, delusioni, cadute. Ma ora ce l'ho fatta e godo moltissimo!Ora mi sento molto sicuro (certo, non si smette mai di imparare, ad esempio ascoltando gli ottimi consigli che ci stai offrendo).
La scelta del tipo di sci è notevole per migliorare e tutto potrà avere una progressione in base ai miglioramenti. Vedo molti che usano normalmente sci da gigante FIS su piste affollate. A meno di essere dei fenomeni e con molta potenza, altrimenti ha poco senso: pesanti, girano poco, ti stancano in breve tempo e si gusta poco la pista. Usare uno sci più facile e corto, come tu stesso hai spiegato, consente di capire meglio l'attrezzo ed anche la reazione del proprio fisico applicato ad un movimento. Sapere sciare è molto difficile. In una giornata sugli sci sono ben pochi gli sciatori in grado di condurre l'attrezzo. Poi arrivi all'impianto e ti vedi moltissime persone tipo con gli M18 della Rossignol!!! Potrei raccontare molte altre cose. Mi limito però ad affermare che con determinati tipi di neve, ad esempio in pendii importanti e con neve dura/ghiacciata, lo sci all round pecca un po'. Per uno sciatore di livello, pensare ad esempio di fare un arco medio aggressivo con sci allround ai piedi, a causa della troppa leggerezza e della minor rigidezza andrà a limitare la chiusura immediata della curva, non consentendo una grande fluidità a discapito della tenuta sulla neve (ad esempio con derapamenti). Grazie ancora di tutto. Ciao. Francesco
Grazie a te per l'intervento.
Spiegavo queste cose ai mie clienti 30 anni fa e loro rispondevano:ma io sono 20 anni che scio e io correggevo, sono 20 settimane cosa ben diversa😂
Dopo 20anni e passa ho ripreso a sciare con la scusa di mia figlia di 6 anni. Dopo tutto sto tempo ho preso il maestro un paio d'ore, ma sto imparando più a seguire te, nei tuoi video, che col maestro che ho preso giorni fa. (forse avrò anche trovato un maestro che quel giorno non ne aveva voglia... ;)
Complimenti davvero per le tue spiegazioni, e grazie ancora per quello che fai.
Ciao
Grazie a te!
Scusa Andrea.
Uno sci per un livello 4/5, da imparare ancora la tecnica ma che gli interessa divertirsi, che modello mi consigli?
Non riesco a capire le differenze delle varie misure di sciancratura. Più largo o più stretto... Boh
Grazie ancora
Daccordissimo conte....avevo stockli 207 world cup da gigante nel 2000...ora ho un dynastar omeglas pro 165...divertimento a mille
Complimenti per essere riuscito a dire ciò che pochi bravi sciatori (non atleti) riescono ad ammettere! Concordo in tutto e per tutto; da ragazzo sciavo con sci da gara da 2 m ( anni '80 e '90 Rossignol 7G, Atomic Arc, Race Tiger) anche tra le gobbe, in neve fresca, in neve marcia ... oggi continuo a farlo grazie agli sci allround, all mountain, ( passando anche dai Goode 74 ma troppo elastici e " confondono" e tengono poco) ... oggi sono stracontento dei miei Head v shape V8 (appena eccessivi di spatola 130) ma leggeri, precisi divertentissimi da 170 cm ... Ho 50 anni ma mi fanno sentire un ragazzino anche grazie agli scarponi Head Lyt 130 , leggeri, precisi e non troppo rigidi!
Mi sono appena arrivati i nordica spitfire pro 70 lunghezza 170 raggio 15 anche grazie ai tuoi consigli ho’ diminuito raggio e lunghezza, non ancora testati per ovvi motivi, speriamo per il 7 gennaio....spero di aver fatto una buona scelta
Ciao, condivido in pieno il tuo pensiero. Vedo che molti, guardano al risparmio piuttosto che alla qualità. Io da circa 16 anni faccio gare master e lo sci che mi da maggiore sicurezza è quello da GS da gara. Poi lo scorso anno ho inoziato ad utilizzare uno sci 181 r21, e con quello ci ho fatto di tutto, tranne che SL. Complimenti per i tuoi video.
Ciao , i video sono tutti molto utili e precisi soprattutto per persone come me che stanno tentando ( spesso invano ma non si molla ) di passare dalla sciata "di una volta" al più divertente carving . Ho sciato fin da piccolo ( dai 6 ai 25 anni ) poi ho smesso per 20 anni e ho ripreso trovando tutto cambiato . Sto cercando con grande impegno la sciata carving ma è davvero difficile e come scritto in altri commenti anche le condizioni delle piste ( in particolare dopo una certa ora ) non aiutano. Tuttavia mi sembra di fare passi avanti giorno dopo giorno . Fortunatamente scio parecchio perchè ho figli e nipoti che fanno sci agonistico e li devo accompagnare . Ho provato dei vecchi rossignol RC8 altezza 160 raggio 15 ( molto ballerini ) , quindi dall'anno scorso sono passato ai Nordica GSR altezza 175 raggio 18,5 , più stabili ma secondo me poco divertenti . Visto che dove scio io è quasi impossibile fare curvoni da gigante , ti chiedevo un cosiglio su uno sci magari con raggio più piccolo e meno struttura che mi possa aiutare nella transizione . Per gli scarponi seguirò i consigli del tuo ottimo video in merito l'argomento moto esaustivo . Attendo se possibile un consiglio sullo sci . So che conta poco ma sono alto 180 e peso circa 80 kg , la mia sciata la definirei esperta , ovviament con le lacune sopra citate ( in merito al carving ) grazie mille per i video sempre molto chiari e completi .
Ottima spiegazione, molto utile. Grazie
Ottimo! Spiegavo le stesse cose, anzi, gli stessi principi, quando insegnavo windsurf e apnea...bisogna divertirsi e le attrezzature race o da gara o per prestazioni al top devono essere adoperate solo quando si ricerca la performance, per tutte le altre situazioni gli attrezzi facili ti fanno divertire un sacco...e con meno fatica!
Bravo!
dopo anni e anni di sci raggio 18, 20 o addirittura da gara raggio 23 (delle rotaie) che per farli carvare bisognava andare a 80 all'ora, quest'anno ho provato un paio di sci raggio 13. Che spasso! finalmente un carving a 50 all'ora che mi diverte e mi entusiasma senza rischiare troppo! perchè ho aspettato tanto? inoltre, sulle piste normali, a che serve avere un raggio 20 o addirittura 27 o 30? è come avere una lamborghini e stare sul vialetto di casa. Solo frustrante!
grazie dei tuoi commenti
Sono d'accordo, ho tutt'ora raggio 18 ma se non vai in certi comprensori o in infrasettimanale li sfrutto la metà del dovuto. raggio 14-16 secondo me con le condizioni degli ultimi anni sono il giusto compromesso.
Confermo tutto quello che dici! Sono appena passato da un Blizzard sl fis (modello di qualche anno fa, h. 165 r. 13 con piastra) a un head super shape i.speed (h. 170 r. 14.3, modello 2016) e riesco a sciare molto meglio affaticandomi di meno! Certo manca la tenuta e il ritorno elastico rispetto agli slalom ma in generale mi permettono di avere una sciata più pulita e controllata. Discorso di verso per gli sciettoni, volkl mantra 177 quello è un mondo a parte 😂😂
Altezza sciatore 1.72 peso 63kg.
Spero di incontrarti presto al tonale dato che sono anch’io della zona
Ciao Andrea, giustissime sia l'analisi che la sintesi. Te lo dice chi in scuderia ha M18 Rossignol - slalom12 Head e Rossignol - all around 14,4 Head - freeride 21/30 Volkl, quindi un panorama bello ampio: non fa una piega. Condivido con te due mie esperienze: prova i Volkl Kendo88 se ti capitasse l'opportunità (che custodisco gelosamente), per me davvero straordinari con qualsiasi tipo di neve e discesa.. e per insegnare invece, chiedi ai tuoi amici di Modena i Nordica Spitfire 76Rb (quelli verdi): perdonano qualsiasi (qualsiasi) cosa.
A presto! ciao ciao, Valerio
Mi sono comprato un paio di bloosom due anni fa e sono molto contento
Ciao Andrea ti ho tediato con gli stoeckli laser GS FIS da 180 che volevo sostituire. Alla fine per un po' scierò il sabato con la mia bimba che ha 5 anni quindi ho preso giusto oggi grazie anche a questo video gli head supershape e Speed da 170 👍
Grande Andrea hai portato un tema che io invece sostengo da anni, all'attenzione. Ci sarò anche secondo me altre cose da aggiungere sulla questione! Perché questo secondo me è uno dei più grossi problemi dello sport moderno
sono completamente d'accordo!! soprattutto in una situazione dove non si ha la possibilità di fare molte uscite e di conseguenza non avere un allenamento adeguato da poterti permettere di usare uno sci così performante e di questo me ne sono accorto sulla mia pelle.
da ragazzino avevo la possibilità di fare +30 uscite l'anno e questo mi permetteva di esser sempre pronto per poter spingere al massimo e godermi i miei p60 gs ma con il passare degli anni e il passare da scuola a lavoro il numero delle uscite è drasticamente calato alle 5/6 uscite annuali e usando i p60 mi accorgo di farmi solo del male (schiena e ginocchia col passare degli anni non sono le stesse) e di non godermi la giornata! così passai ad usare i volkl supersport 6* sicuramente meglio dei precedenti ma come dici tu nel video anche l'all around top di gamma sono ancora un pelino troppo rigidi e impegnativi per uno sciatore "della domenica" e infatti mi sono ritrovato a girare con i supersport 5* stelle di mia madre molto più accessibili e divertenti ma pur sempre performanti
Bello sentirti, e finalmente libero dal top di gamma
Dopo di aver fatticato per 2 anni con sci da gara, ho deciso di provare dei sci piu comodi/adatti al miglioramento del carving. Ho provato un paio di Elan Amphibio 16.... e sono andato il giorno dopo a comprarmi un paio!
sto trovando un sacco di consigli preziosi grazie!
Concordo assolutamente. Ho fatto questo errore prendendo un top di gamma ma pur percependone i vantaggi, li ho venduti per fare un downgrade con uno sci più gestibile. Scio meglio e mi diverto di più e più a lungo!
Interessantissimo!! Bravo!!
E pensare che volevo acquistare un paio di rossignol hero master r21 180 cm ma dopo aver visto questo video........., mah!!! Avevo già dubbi prima! Credo che ti darò retta !!
Azz... Preso per i capelli! Mi devi una birra come minimo ;)
L'M21 è davvero ostico in pista, l'M18 è tutt'altra cosa.
ahahahahahahah molto volentieri! Anche una cotoletta!
L’ultima di febbraio sono a Canazei! Se sei da quelle parti.......
Io ho un modesto head slr 160 cm raggio 10,6. (sono 173 cm per 80 kg)
Sul ghiaccione non sono belli ma appena la neve é giusta si "gobba" che é un piacere.
Buongiorno, da un paio d'anni ho ricominciato a sciare,dopo 30 anni di stop e non sto qui a dirti le differenze abissali che ho trovato sia nella tecnica che negli sci attuali confronto a 30 anni fa perche le puoi immaginare.
Fatto sta che attualmente ho degli head irace con raggio 14.4 , 1.70m di lunghezza e mi ci trovo bene,sono divertenti,abbastanza facili anche se ne sono certo io non riesco a farli carvare, perche non ho la tecnica,ci provo ma non sempre riesco a farli andare sugli spigoli a binario come vedo negli sciatori bravi.
Dipende molto anche dalle consizione della pista,se ben tirata tutto è piu facile.
Cmq per sfizio ho provato sia gli M21 che gli M18,sono sci stabilissimi che tengono parecchio ma come dici tu io non sarei in grado di sfruttarli nemmeno al 40%.
Diversamente ho provato gli elite raggio 13 e mi sono divertito parecchio,molto piu morbidi,possibilità di fare anche curve molto strette ,piu facili da gestire,meno prepotenti,meno faticosi.
Complimenti per i tuoi video,spieghi le cose in modo facilmente comprensibile.
GRAZIE Paolo
avevo questa sensazione quando noleggiavo top di gamma ma non l avevo focalizzata bene. Ripensandoci quelli da slalom mi sparavano a fine curva e ogni tanto mi trovavo per aria. Ultimamente noleggio sempre all -around (magari buoni). Altri due argomenti che non so se hai trattato sono , per gli sciatori medio-avanzati, avere la'umiltà di sciare anche sulle piste blu (ieri a prato nevoso mi sono fatto praticamente una giornata intera sulle 2 blu concendrandosi sulla tecnica (dalla parte di artesina, quelle servite da 2 lunghi skilift) , e altro argomento: "sci a noleggio" o "acquistati" anche considerando che se scio max 10 gg l anno forse l acquisto non conviene anche perchè da nuovi non si possono provare e la paura di "accolarsi" uno sci con cui non ci troviamo incombe. Ciao e complimenti per i video ...bisogna che ti venga a trovare a madonna...una lezioncina mi farebbe bene
grazie per tutti i tuoi video 🤩
Ciao Andrea e complimenti per questo tuo ottimo video, uno dei migliori a mio avviso. Da collega, condivido in pieno la tua attenta osservazione. Se posso aggiungerei, con riguardo agli sci top gamma 'master', che trattasi di sci, in questo senso, 'viziati' all'origine, rappresentando il tentativo di portare su sci corti e sciancrati strutture proprie di sci più lunghi e dritti, che infatti risultano in media molto meno rigidi e meno nervosi.
Un altro tema interessante, vicino a questo, su cui potresti dire la tua è quello del graduale ma costante passaggio, a livello race, verso materiali (sci e scarponi) sempre meno duri e sempre più elastici.
Ne approfitto per farti due domande:
La prima è se credi che quanto detto valga uguale anche per gli scarponi.
La seconda è cosa hai avuto alla schiena e come hai risolto (io purtroppo ne sto soffrendo ora)
Grazie
Per gli scarponi secondo me vale l'opposto, bisogna puntare sui top di gamma escludendo i race e gli "ibridi" 96 mm. È vero che uno scarpone troppo rigido è penalizzante, ma è altrettanto vero che gli scarponi commerciali non sono così rigidi...
Per il mal di schiena io utilizzo il sovraccarico progressivo: quando esagero scalo una marcia ma cerco di non fermarmi. Per esempio 10 gg fa ho subito parecchio un allenamento di gigante... Ho sospeso il GS, ma in campo libero ho sempre continuato. Insomma si aspetta di guarire senza sospendere l'attività, facendo ciò che non ci dà troppo fastidio.
Un consiglio molto utile per me in questo momento che ho una gran confusione non essendo uno sciatore esperto ascolto tutti i consigli di amici e ognuno dice una cosa diversa ho tre paia di sci tutti usati e regalati e in pratica non ho uno adatto a me almeno adesso so cosa devo usare grazie molto chiaro
Ciao capitato per caso a vedere questo video e l' ho trovato molto interessante perche' mi rispecchia un po la mia situazione . Allora ho iniziato a 5 anni a sciare e bene o male ho proseguito fino 2003 circa Ora ne ho 56 classe 1967. Ho frequentato qualche maestro e sciavo sci uniti come si faceva una volta con sci molto lunghi rispetto ad ora . Preferivo lo slalom e la tecnica nel far curvare lo sci . Poi il dilemma problemi di schiena e fermo per 20 anni anche per nn piu' motivazione di riprendere . Ora un po di voglia mi e' venuta perche' mia figlia di 9 anni ha voluto provare a sciare e sembra che gli piaccia . Abbiamo casa in montagna quindi nelle festivita' natalizie si frequenta Aprica dove abbiamo la locazione .E' un po di tempo che sto cercando di capire lo sci piu' adatto a me visto ancora i miei problemi di schiena ma la voglia di seguire mia figlia mi spinge di provare So che forse cosi' nn e' facile ma indirizzarmi su neanche una marca perche' credo che ora i livelli sono altissimi ma piu' che altro capire che tipo di geometria di sci prendere . Quindi uno sci facile visto ancora i miei problemi di schiena e divertente anche se e' tutto un programma perche' riprendere dopo 20 senza un po di allenamento e con problemi fisici nn sia l massimo , Ma si prova. Grazie se mi rispondi
Vai a un noleggio e fatti consigliare ti daranno lo sci adatto.
Grazie mille interessantissimo...chiaro come sempre. Continua così!
ci fai un video dove spieghi la deformazione dello sci in curva? come la si crea (sento spesso parlare di stendere la gamba in modo di dare pressione allo sci - come si può notare su una bilancia) , le tempistiche con cui crearla, la risposta dello sci...
bravo video molto interessante.grande maestro…..
Ecco, questo video casca a fagiolo!!! E' qualche giorno che sono indeciso tra il racetiger SL ed il fratello SC... L'SL è lo sci che uso da due nani, splendido, nulla da dire, reattivo ma pastoso, tosto e che va sciato con convinzione e soprattutto gambe. Infatti dopo tre ore sono da buttare :-) L'SC, almeno inizialmente, è meno emozionante, ma decisamente sincero e più sciabile. Credo che passerò ad SC vist anche i 45 anni... Che ne pensi @Andrea? Grazie come sempre dei tuoi contributi! Aldo
Quanta saggezza! grazie per il video
Onestamente per una sciata turistica un bel 18 o 15 metri è più sicuro in mezzo agli altri sciatori perché mi consente di andare più piano con raggi stretti,ma quando posso usare un 25 o 27 metri in pista chiusa e magari su un bel tracciato di gigante ....beh è sempre una goduria incomparabile!!!Concordo , comunque pienamente ,con il tuo concetto di sci facile per poter progredire.
Porto la mia esperienza senza la pretesa che abbia un valore universale.
Dai 10 ai 20 anni ho sciato solo una volta l'anno per 7/10giorni consecutivi con sci morbidosi in prestito o noleggiati, raggiungendo un livello che ritenevo discreto, quando potei sciare tutti i weekends mi consigliarono Voekkll P10 RS (siamo ad inizio 90) e mi accorsi che avevo molte difficoltà, misero in luce i miei difetti ma dopo un po' di settimane capii i diversi tempi di risposta e abituandomi mi aiutò a progredire.
Quando nel 1995 provai i primi carving erano molto morbidosi perché pensati per attirare nuovi turisti e li trovai poco performanti ma ciò mi spinse a comprare un GS gara che fosse il più sciancrato possibile (all'epoca Fisher/Head e Kastle che scelsi in quanto più rigido) e da lì cominciò una seconda vita di carving con sci R31/32 quando praticamente nessuno in pista lo faceva (ovviamente dovevi lanciarti ad almeno 60 km/h) per cominciare a piegare seriamente.
Morale della favola, concordo col titolo del video (specialmente adesso che sto invecchiando) ma il contrario (sci troppo morbido) è ancora peggio e ti fa perdere uno dei piaceri della vita...
grazie!
Condivido pienamente grande Andrea
Hai perfettamente ragione e ne ho avuta la riconferma la settimana scorsa. Ho preso sci top di gamma da 155cm della Stockly,e non son riuscito a divertirmi molto. Sci da favola,ma troppi,troppo rigidi per il carving,forse anche troppo corti.
con quelli fai bene solo le curve da slalom. Un po' limitanti.
@@LoSkiBum infatti,è la prima e ultima volta che li prendo. Grazie per i video!!!
I rossignol master sono sci ottimi. Bisogna essere esperti e molto preparati nel gestire la prima parte di curva.
Parola di Maestro e Allenatore di Sci
tra i top di gamma l'M18 è il mio preferito.
@@LoSkiBum Sotto i miei piedi ci sta lui in campo libero
Ciao Ski Bum! Questo é un altro dei tuoi utilissimi consigli! A tuo parere in casa Head, la famiglia Rebels fa parte degli sci troppo strutturati oppure possono andare bene per un uso turistico relativamente spinto?
Gli allround (per esempio il supershape magnum e e-speed) sono ottimi sci per tutti i livelli 5, arriverei al massimo all'e-race (NON il pro) per i livelli 5 molto avanzati e ovviamente per i livelli 6.
Sono passati da un vecchio GS duro (Volkl P60 fianco dritto con piastra da GS) ad un paio di Hero M18. Direi che per la mia stazza (190 X 115kg) son un ottimo compromesso :D
Da ex possessore di Rossignol M21 confermo tutto 😂 quest’anno sono passato ai Nordica GSR, gran bei ⛷
ti capisco!!!!!
Sono 30 anni, dai tempi in cui facevo gare, che insisto sulla questione e che insisto a dire a chi mi chiede consigli di lasciare stare le cose da gara perchè nello sci libero non servono. Lo sci semplice perdona molto di piu gli errori rispetto ad uno sci strutturato che è inutile, faticoso e poco divertente perchè finalizzato per fare i tempi non per fare turismo. Anche io scio un allround raggio 16 e non è nemmeno il top di gamma ma il grado appena sotto. Bravo ottima recensione, precisa, puntuale e pratica. Unico consiglio che mi permetto potresti far scorrere i filmati alternando il tuo primo piano, sarebbe piu efficace ed esaustivo il video.
Grazie per la testimonianza!
Ho preso qualche anno fa un head SL RD FIS, mi ritrovo appieno nelle considerazioni del video. Per girare gira bene, ma la rigidità richiede molta forza e conduzione stancante... forse un i.race (non il pro) sarebbe più bilanciato per un uso di tutti i giorni, cosa ne pensate?
Grazie dei tuoi video….
Sempre istruttivi.
Hai qualche consiglio tra sci da slalom e GS?
Ciao
Bisogna provarli... per esempio di head mi piace il supershape, ma non amo molto i top di gamma e i race carve. Ma sono gusti personali, dipende dallo stile di sciata. Io mi trovo sempre molto bene con i Carpani. Gli sci da slalom non li conosco, ne ho provati pochissimi.
Bravo, bravo, bravo!!
Sono d'accordo....premetto che anche io vengo da sci dritti di 20 cm più della mia altezza e sono andato avanti con quelli fin quando la mia altezza non ha quasi raggiunto la lunghezza degli sci...poi quando ho preso un cravin per la prima volta (2005) sono rimasto basito dalla facilità con cui curvavo e non li ho più mollati...
Poi ho preso degli atomic race top di gamma ...uno spettacolo... e facevo le stesse cose che con gli sci meno performanti ...poi mi sono rotto un crociato giocando a calcio e sono tornato a degli sci ultramorbidi....a me piace correre sugli sci....e con degli sci da principianti si può fare di tutto...garantito!!
Premetto che non sono italiano, ma ho avuto spesso a che fare con maestri di sci italiani e questa ossessione molto diffusa per lo sci da simil gigante (raggi che vanno da 18 a 30 metri), non l'ho mai capita, sicuramente un maestro ha a casa uno sci del genere (secondo me è molto propedeutico utilizzarlo se si è già ottimi sciatori, perché ci si accorge molto più facilmente dei propri errori), ma trovo davvero inutile utilizzarlo sia per insegnare che da usare tutti i giorni. Da dove vengo io lo standart è lo sci da slalom sia fis che uno sci più turistico che tende ad emularlo (raggio 13 di norma e mai e poi mai sopra i 16m) Trovo che sia uno sci che porti molti più vantaggi, è più semplice da inserire in curva, permette di sciare in modo aggressivo anche a basse velocità, è più semplice dimostrare esercizi a tutti i livelli e permette di giocare molto di più con la propria sciata. Qualcuno sa come mai in Italia non c'è questa tendenza?
Da dove vieni? In Italia è una tendenza che sta cambiando, oggi anche tra molti istruttori impazza il raggio 15.
@@LoSkiBum Dalla svizzera e per quella che è la mia esperienza anche ai corsi di istruzione ho sempre visto esperti (il corrispettivo degli istruttori nazionali) e partecipanti quasi esclusivamente con sci da slalom, però appunto lavorando a contatto con maestri italiani mi sono accorto che la tendenza cambia un po' da voi, il tuo video è stato molto interessante per capire meglio come la pensate
Mi sento chiamato in causa 😂😂
grande maestro--e' un piacere ascoltarti--sto' imparando tante cose che in moltissimi anni di sci non sapevo-
che sci consiglieresti come consigli generali? sono un intermedio che sto imparando ora ad andare sugli spigoli e ho un paio di blizzard 174 race gsr magnesium e un paio di scarponi atomic 100 hawx magna
Ciao ski Bum, volevo chiederti se uno sci a parità di struttura ma in 2 lunghezze diverse è più o meno morbido... Ciao e grazie per le tue spiegazioni
La rigidezza è identica direi.
L’ho sperimentato anch’io, purtroppo dopo anni di errori e di consigli sbagliati. Accorciando gli sci ed utilizzando modelli meno racing, si ottengono risultati sensibilmente migliori. Oggi direi in generale che un buon sciatore può utilizzare tranquillamente sci carving con un raggio di circa m. 15-16 stando su lunghezza di m. 1,70. Il divertimento è assicurato.
Grazie, video veramente interessante!!!!
Ciao Andrea Lo Ski Bum,
proprio sabato ho affittato dei Rossignol React R6 Compact raggio 14 m alt. 170 cm e mi sono trovato da dio.
La prossima volta provo per confronto degli Hero Multiturn simili come raggio e altezza, dovrebbero essere più strutturati e non penso mi piacciano come i React.
Cercherò infatti di provare anche un React R8 senza Titanal, che magari è una buona via di mezzo.
Tu che ne pensi?
Per le sensazioni che ho avuto sciando ho apprezzato molto il discorso che hai fatto nel video.
Grazie se riuscirai a rispondermi!
🙂
Buona serata 👍
Penso che sia giusto provare diversi sci per capire come si comportano. Io non ho provato tutti gli sci, anzi ne ho provati ben pochi, quindi non posso dare dei consigli riguardo ogni sci. Per esempio uno sci senza titanal non l'ho proprio mai provato. Quindi se puoi provare diversi sci approfittane pure e poi se devi acquistare decidi il da farsi, conscio del fatto che lo sci non fa lo sciatore.
@@LoSkiBum Grazie mille della risposta.
Buona giornata
Bel video e spiegazione. Potresti magari indicare qualche marca e modello?
ciao andrea sei molto bravo a spiegare mi piacerebbe vederti in un format video tipo "marius quast" e company , i tedeschi che postano video a manetta su youtube se lo fanno loro lo puoi fare anche tu e bello parlare di sci ma la cucina non va bene facci vedere il sole la neve le piste e le mille cose di una bella giornata in montagna su gli sci ciao auguroni e complimenti possiedi il dono di farti capire usalo
Buo giorno, a volte i tuoi video sembrano leggermi nel Pensiero. Mi piace molto seguirti. A proposito del tuo video ti racconto la mia esperienza di pochi giorni fa a Pila. In pratica io scio con un head Magnum da 170 molto bello e gestibile ma che comunque ha un peso notevole e strutturato da top gamma. A fine giornata dopo 7 ore di sci le gambe bruciano. A Pila facevano provare altri head ed ho chiesto di provare i V SHAPE V8 misura 177 che gli istruttori mi sconsiglia ano perché per sciatori novizi. Fortuna non ho dato retta. Sci di una leggerezza disarmante e solo a trasportarlo godevo. Gambe fatica azzerata totalmente ed essendo meno rigidi mi hanno aiutato anche a tenere una posizione più corretta visto non perdonano errori come i Magnum. È vero che sembrano tenere meno, ma una volta capiti e allargate leggermente di più le gambe ho fatte le stesse velocità e cavate che facevo con i Magnum. Ma fatica TI GIURO totalmente azzerata. Una difetto... Costano quasi come un top gamma. Anzi se me li trovi usati ti ringrazierò a vita ahahahahah a. Come secondo sci sono perfetti. Soprattutto su nevi più faticose per riposarsi un po'.
Grazie per la testimonianza, molto interessante, anzi direi illuminante... Se consideri che moltissimi sciatori intermedi / avanzati ritengono il Magnum già uno sci "troppo facile". ;)
@@LoSkiBum è vero che il Magnum è facile, ma c'è gente che come me vuole sciare il più possibile e tutto il giorno, magari per una settimana bianca intera. E ti assicuro che nemmeno un campione può reggere 3/4 giorni di seguito 7/8 ore di sci.
Scusa la domanda tardiva... Quanto davvero cambia da uno sci lungo 170 a uno 177... O in generale di una misura diciamo.???
@@lorenzooggioni8293 10 cm li senti... 5 molto meno. Almeno io.
7 ore al giorno con gli scarponi da discesa addosso mi stanco anche senza sci ;)
Bravo bellissime parole....vero...sono riuscito a progredire con sci ottimi ma non rigidoi e top di gamma...
Verissimo perfetto bravo
Bravissimo lo dico da anni :)
Complimenti per il video. Alla luce del tuo discorso per sciatore di medie capacitá a cui piacicono sci corti, come valuti i super shape magnum 163? Li ho provati in occasione di uno ski test ed ho proprio sentito che erano leggerini e flessibili come tu descrivi... Però la presa di spigolo in curva data la buona flessibilitá dello sci ho sentito mi aiutava a stringere la curva mordendo la neve.
Mai provati, ma se li hai provati tu e ti piacciono, direi che hai già tutte le informazioni che ti servono! ;)
Ciao Andrea, io possiedo un head ispeed r18 del 2014 lunghezza 180 e dopo il tuo video mi rendo conto che hai davvero ragione, io li porto bene per carità ma mi rendo conto che arrivo in fondo alle piste che sono distrutto.. posso dire al contrario tuo che io ho avuto un vero e proprio balzo in avanti nella sciata ma questo perché ho imparato a piegare sempre di più sfruttando al massimo il carving. A questo punto sarei curioso di provare un allround (credo che per gli head sia il modello magnum se non sbaglio) e vedere se riesco a fare le stesse cose con metà della fatica. Grazie
Parlano molto bene dei supershape I.Speed 177 cm, appena posso li provo anche io.
Concordo! Mi piacerebbe sapere la tua opinione sull'utilita' delle recensioni online sugli attrezzi o quelle pubblicate dalla guida tecnica di sciare. Grazie. Concludo con un piccolo appunto, se posso: mi piacerebbe che riducessi I tuoi video a 7 o 8 min al massimo evitare prolissita'.
Ora lo cerco a Milano e penso di trovare un buon prezzo...di solito io faccio fare un grado di tuning e 89 lato lamina tu cosa mi consigli con questo sci.... grazie ancora
Ciao Andrea, per un livello 5 consideri che uno STÖCKLI Laser SC 177 raggio 16.2 sia da considerare troppo rigido? Grazie per la risposta se avrai tempo e grazie per il canale👍🏻🙏🏻
Non li conosco ma la categoria è giusta, dovrebbero essere ok.
Questa cosa, verissima, è però squisitamente italiana... all'estero sono più sereni sull attrezzo
1998… Völkl P30 arancio 2a serie 198cm mi pare. Io 1.87 per 95 kg 18 anni. Cambió il mondo, riuscivo a fare carvate impensabili fino a quel momento
Bellissimo video. Sono uno sciatore medio. Ho provato tutti i vari irace pro ecc ecc della head. Ingestibili per me. Poi dopo vari ski test ho abbandonato uno sci facilissimo che avevo per un Salomon GS Rush 170 cm. L'ho trovato perfetto, stabilissimo, veloce e per nulla stancante. Poi sulla deformazione non metto becco. Probabilmente lo uso al 30% delle sue possibilità. Hai qualche opinione di questo attrezzo? Grazie.
Ho 71 anni suonati. Ho ripreso a sciare due anni fa. Dopo aver provato alcuni sci , morbidi e rigidi , ho provato i salomon race rush da 1,70 ed anch’io li ho trovato fantastici, sicuri e non stancanti. Condivido
Grazie per i video su rigidità e scelta degli sci e scarponi.
Come si valuta la flessibilità o rigidità dello sci? C’è un indicatore oggettivo?
Grazie
Non è indicato, si valuta a seconda della categoria dello sci.
Ciao, prediligo curve strette e serpentine ove possibile e sono 10 anni che uso elan slx fusion pro da 160cm e mi trovo benissimo, volevo però passare al nuovo slx 2020 misura 165...per avere un po’ più di raggio da fruire in campo aperto. La ritieni una scelta corretta in termini di evoluzione dello sci o dovrei scegliere qualcosa di diverso da uno slalom carver? Grazie e complimenti!
Vedi tu... altrimenti puoi prendere un allround con lunghezza e raggio simili, ma con comportamento un po' diverso rispetto a uno slalom, tuttavia non conosco quello sci, non so esattamente come si comporta.
Ho ancora dei P40 di 188 cm, divertenti, e molto stabili ma davvero poco adatti a curve strette, una via di mezzo tra discesa e gigante… Cmq su cose più moderne ricerco alcune sensazioni che mi davano, nonostante tutto li adoravo!
Chiaro, fortunatamente dispongo di due attrezzi GS carve tosti e freeride, appena Conte riapre gli impianti cerco di capire cosa sono. Io, non gli sci....Sticazzi quanti dubbi mi hai messo. nel mentre, con i freeride, salgo con le pelli e scendo a "grufoloni" :)
Ciao Andrea,
Premetto che uso sia sci da Slalom speciale Salomon Equipe 10 3V da 165 che da gigante Atomic WC GS12 187 (questi ultimi un po' faticosi da usare tutto il giorno e qui ti do ragione) te lo scrivo solo per darti un idea di ciò che uso abitualmente.
Vorrei avere alcune tue opinioni riguardo alla questione degli attrezzi.
1) Gli Snowblade li ritieni utili per migliorarsi ?
2) Hai provato gli atomic S9 da speciale, come vanno ?
Ciao, ti volevo fare una domanda parlando dello stesso tipo di sci, per esempio degli slalom race carve quali sono le differenze in termini di performance/sensazioni per l'atleta tra uno sci di oggi 2020 ed uno sci di dieci anni fa? Quanto é marketing e quanta evoluzione tecnica reale? grazie
Bella domanda. Vedremo di coinvolgere un esperto per rispondere.
Ski Bum Presidente della Repubblica
Ciao Andrea di che sci parli? Cosa ne pensi dei salomon race 175 su 80 kg e 1.72m di sciatore?
Penso che Marta Bassino pesa 22 kg meno di me ma con i suoi sci non tiro mezza curva manco a piangere. Gli sci si valutano in base al livello dello sciatore, il peso non conta nulla. Quegli sci vanno bene solo per un livello 6, cioè l'1% dei "turisti".
Ciao! Grazie per la lezione. Secondo te, un Head iMagnum 170 potrebbe fare a caso mio? Altrimenti, lo metto in vendita subito. Altezza 1.80, peso 90 kg, intermedio. Se - e quando! - ci permetteranno di sciare di nuovo... Grazie in anticipo, un cordiale saluto.
In linea di massima è ok.
Ti faccio i miei più sinceri complimenti per la competenza, la chiarezza espositiva e la proprietà di linguaggio. E' un piacere sentirti.
Un consiglio: ho sciato fino a cinquant'anni, decentemente, poi per una serie di ragioni ho smesso per...una decina d'anni! Ti sembra sensato riiniziare? E, nel caso, su che tipo di sci conviene che mi orienti? Grazie!
Perché no! Un allround andrà benissimo... lo sci non è così importante!