Con tutto il rispetto e la stima non riesco a condividere lo spirito del video. La situazione è gravissima. Le persone si indebitano per comprare un'auto nuova perché dovrebbe garantire affidabilità e sicurezza invece si ritrovano a fare le cavie, non si mette in giro un prodotto che funziona solo in teoria. Si sa benissimo dell'effetto blow-by, delle contaminazioni, dell'uso che si fa di un'auto benzina di piccola cilindrata nel 99 per cento dei casi. Casa lavoro scuola spesa nelle migliaia di piccoli comuni di cui è fatta l'Italia. Inoltre troppo tempo per riconoscere gli errori e porvi rimedio (parziale).Sulle catene poi... Abbandonano le doppie e triple morse di un tempo per delle catene a maglie... E gli scoli olio più in alto della base della coppa? Perché? Non si conosce la legge di newton? Ogni zia/nonna deve diventare un ingegnere per sopperire alle mancanze di chi ingegnere lo è per davvero? Male, molto molto male...
D’accordo, anche io avrei usato un altro tono perché si trattano di problemi molto gravi. Roba che fa perdere parecchi soldi a famiglie che non ne hanno più come un tempo.
Tutto vero ma,che si tratti di questa cinghia,il fap,gli scambiatori acqua olio,le turbine del bicilindrico fiat,i volani bimassa e chissà quante altre componenti, mi pare che tutte siano accomunate dal problema dei percorsi brevi ripetuti e soprattutto gli avviamenti freddi ripetuti,classico casa ufficio,ufficio casa fra 8 ore. Ebbene,mi pare di capire che nessun costruttore sia stato capace di simulare questa usura,ma non solo coi software come si dice nel video,pure nei test di laboratorio e quelli stradali! E siamo al paradosso,che I muletti girano il mondo,Nurburing compreso,ma si sfaldano nell uso reale per la quale dovrebbero essere progettati e usati dai clienti..
@@z1super461 esattamente. I motori NON da competizione NON dovrebbero essere ad alta potenza specifica. Ma la prima domanda che fa la gente anche quando compra un tosaerba é: "quanti cavalli ha???". E il marketing non fa altro che pompare ciò...Poi, per fortuna, arriva Mazda che ti fa un 6 in linea 3,3 litri che consuma meno di un 1000 3 cilindri e se ne infischia del marketing. Peró é troppo poco figo: ha solo 200 CV...
Avevo una Fiesta 1.0 Ecoboost, sempre cambiato l olio io ogni 10000 km, ma ho preferito venderla arrivato a 60000 km, ne stavo sentendo troppe sulla possibilità di logorio della cinghia, allora l ho venduta e preso una Toyota a catena... avevo bisogno di piu spazio anche, ora fin che non si aprirà in 2 non la cambierò😅
Io avevo il puretech da 110cv turbo sulla c3 del 2020 e sinceramente il motore andava benissimo... ho preferito levarmelo, perché non si può guidare con l ansia che il motore ti si sfondi, nonostante la meticolosità nei tagliandi e nemmeno stare a pensare nel fare i tratti brevi, accendi spegni, può capitare di farli giornalmente. L avrei tenuta, ma ho preferito investire in mazda con lo skyactive g 150cv...
Per farla breve, le cause di tutti i problemi nati con la cinghia della distribuzione a bagno d'olio sono due. - Errori di valutazione dei progettisti, che si sono fidati troppo di simulazioni non sempre affidabili. - Cattiva, oppure errata manutenzione. Sulla seconda causa vorrei spendere una considerazione a titolo personale. Se in un'automobile che monta un motore equipaggiato con la cinghia della distribuzione a bagno d'olio è fondamentale utilizzare un olio motore specifico, diverso da quello utilizzato per tutte le altre auto, che viene venduto al triplo del prezzo rispetto agli altri lubrificanti, secondo me, un concorso di colpa grave è da attribuire anche al costruttore. Pensar male è peccato, ma qualche volta ci si prende. In questo modo, se l'utilizzatore finale segue le indicazioni della casa madre, spende molti soldi, aumentando i profitti del costruttore. Secondo me, tre volte ol costo non è giustificato, se non per lucrare sulle spalle del Cliente . Se, invece, viene utilizzato un lubrificante standard, il costruttore può legalmente rifiutarsi di riparare in garanzia un danno ingente.
Ottime informazioni che ridimensiona tutte le esagerazioni che riguardano il Puretech. Mi permetto di aggiungere ed integrare che il propulsore viene impiegato sia in versione aspirata che sovralimentato da ben oltre un decennio ed la cinghia lubrificata è stata preferita per ottenere una riduzione di vibrazioni, attriti, rumorosità rispetto alle diverse tipologie distribuzione. Nel 2020 è stato oggetto di richiamo per la verifica e la sostituzione della cinghia a bagno olio e per preservare il motore dai possibili problemi generati dall' usura della cinghia ed è stato migliorato il software della centralina per la diagnosi di controllo del sistema di assistenza alla frenata e della pressione del lubrificante . Successivamente per preservare il motore dall' usura della cinghia , la distribuzione rispetto ai precedenti intervalli di manutenzione sarà da rifare al raggiungimento dei 100.000 km di percorrenza o dei sei anni , con l' impiego di un lubrificante con diverse specifiche e gradazione 0W-20 rigorosamente da sostituire prima dei 20.000 km di percorrenza e sempre ogni anno. Dal 2023 vengono inoltre impiegate nuove cinghie BIO ( Belt In Oil ) resistenti agli agenti contaminanti che si vanno a formare nel lubrificante. Diversi video documentano la sostituzione della distribuzione del Puretech con la pulizia di: coppa , pescante pompa e dei sensori di pressione, dai detriti rilasciati dalla a seguito dell' usura della cinghia PROCEDURA EVITATA intervenendo prima che si verifichi. Per chi è interessato segnalo il tutorial che, rispetto al passato , documenta oggi l' estrema semplicità della nuova ed attuale procedura impiegata per la sostituzione della distribuzione del motore Puretech versione sovralimentato di 1 e 2 Generazione. ruclips.net/video/KcrS3YcKfWM/видео.htmlsi=On_iAU8s0JkeUDkv Quindi se da un lato risultano diminuiti gli intervalli di manutenzione necessari nel garantire l' affidabilità e l' efficienza del propulsore , il tutorial intende dimostrare che : - a differenza di tutti i motori termici , la tipologia del Puretech consente di mantenere sotto controllo la cinghia attraverso il tappo di immissione del lubrificante e con l' inserimento di una dima dal costo di pochi euro ; -sul monoblocco è stato ricavata una finestrella per accedere a cuscinetto tenditore e galoppino semplificando la loro sostituzione; -l' apposito kit fasatura da impiegare per il motore sovralimentato , consente un minore disassemblaggio di componenti , non vengono messi a nudo gli alberi a camme e punterie ne impiegato materiale sigillante ; -a differenza di tutti i motori con cinghia secco ad ogni cambio cinghia sul Puretech non viene rimossa la pompa liquido refrigerante , inoltre sul sovralimentato di seconda generazione neanche la pompa a vuoto del servofreno , infine non sono necessarie traverse per stabilizzare il motore in quanto non vengono rimossi supporti . In conclusione , il Puretech sovralimentato è il più diffuso downsizer impiegato sui veicoli del gruppo Stellantis, rinnovato e con modifiche tali da rendere estremamente semplice la sostituzione della distribuzione con costi non superiori rispetto ai diversi propulsori con cinghia a secco. Il Puretech di seconda generazione impiegato sui nuovi veicoli del gruppo Stellantis è ancora oggetto di lamentele e preoccupazioni per criticità evidenziate SOLO A CAUSA DELLA SOPRASTIMATA DURATA DELLA CINGHIA , oggi dopo gli interventi impiegati anche per facilitarne la manutenzione , VA QUINDI REINTERPRETATO CON CRITERI VALUTATIVI ATTUALI , affiancato dalla versione Gen. 3 Hybrid diverso perché con ciclo Miller e distribuzione a catena .
Stellantis ha comunicato la fine della produzione del puretech con distribuzione con cinghia a bagno d'olio passandola a catena, primo modello la nuova C3. Via via verrà abbandonato su tutti i modelli. Era una stronzata in origine e finalmente con buona pace vostra viene abbandonato.. spiace per chi ha tale soluzione e non lo sa.. poi troppi Trolls di Stellantis in giro.. Stellantis ormai in caduta libera sorpassata anche dal gruppo Renault nelle vendite mondiali, questo avendo più di 10 brands a listino
Hai toppato in pieno, la cinghia di distribuzione esterna non da vibrazioni ne tanto meno rumorosità, quella interna a bagno d'olio sicuramente è silenziosa quanto quella esterna ma da' nel tempo problemi significativi, a parte eventuali rotture, ma la cosa preoccupante, come ha detto nel video, la morchia che genera andando ad intasare il sistema di lubrificazione con le dovute conseguenze.
Il problema piu' grave dei motori Puretech (in particolar modo l"aspirato) e' un consumo eccessivo di olio per problemi di usura /accoppiamento tra cilindri e pistoni con benzina che finisce in coppa e "finisce" pure le cinghie .
Buona sera Max ti seguo da tempo perché la qualità dei tuoi video è piacevole,sei simpatico e soprattutto molto preparato per cui ti chiedo se fosse possibile fare un video delle famose pompe cp4di cui io ne sono stato vittima con la mia Peugeot 3008 1500
Non scherziamo, un progetto fallato dall inizio....persino un bambino si sarebbe accorto che col tempo questo logorio della cinghia avrebbe otturato il pescante della pompa dell olio....non ci vogliono lauree per capire tali dinamiche cari ingegneri nessuna scusante!
Nel caso specifico di Ford, hanno si modificato la cinghia a bagno d olio a favore della catena, ma... gli ingegneri, così si chiamerebbero, hanno lasciato sempre la piccola cinghia inferiore a bagno d olio che comanda solo la pompa dell olio, e ho gia letto di un paio di persone che hanno spaccato tutto di nuovo... ma non potevano fare tutto a catena dico io?? E noi paghiamo...
Oltre ad essere Jaguarista ho pure una C3 con il motore Pure Tech da 82 Cv😂. L'auto è utilizzata dalla mia compagna prevalentemente in tratti urbani. Al tagliando dei 60.000 é stata cambiata perché come da te ben spiegato, iniziavano ad esserci piccoli residui nella succhiarola. Ora ne ha 78.000, verso i 100 vorrei venderla, anche perché i consumi sono nettamente maggiori a quelli dichiarati dalla casa (circa+20%)
La cinghia a bagno d’olio è come la corazzata Potëmkin di Fantozzi, ma con novanta minuti di pianti disperati, non di applausi. Credo che dovrebbero ripristinare la gogna, o comunque gli strumenti di tortura medioevali, per gli ingegneri che hanno studiato una soluzione del genere (Ford, PSA, Opel, Fiat, Jeep). Io ho ultimamente comprato una Opel con il motore Puretech, ma sono stato bene attento a scegliere la nuova versione con la catena. Non è una catena mostruosamente solida, perché viene montata al posto della merdosissima cinghia a bagno di olio, quindi con spazi limitati dai passaggi della cinghia stessa, ma è comunque una sicurezza infinitamente superiore. Il motore della mia auto è il 136cv/100kw, e come ho sempre fatto in vita mia, cerco (per quanto possibile) di utilizzarla nel modo più corretto (poca città, mai tragitti di pochi chilometri, mai accensioni e spegnimenti nel giro di pochi secondi). Comunque chi ha la cinghia a bagno d’olio deve portarsi sempre dietro un santino e/o una bambola woodoo (e girare con una mano sui cojones)..😂
per piacere 2 parole sulla cinghia in bagno di olio in KEVLAR......cosa ne pensa ingegnere se la usiamo sui motori Puretech Stellantis.......ho dato via una Opel Corsa 1200 dove si stava rompendo la cinghia per frantumazione a 70000 km ........adesso sta uscendo questa cinghia in Kevlar rinforzata.....si puo stare tranquilli...?.
buongiorno, ho avuto l'Opel Corsa 1200 3 cilindri ultimo tipo e a 70000 km si stava attappando la pompa dell'olio a causa della frantumazione della cinghia, di distribuzione immersa nell'olio, su 8 meccanici, 4 mi hanno detto di sbarazzarmene di corsa, e mi sono fatto la Suzuky Swift,con la catena...me ne sono pentito perche' bastava fare la sostituzione della cinghia ogni 30000 km e stavo tranquillo, cosa mi dite....?
Quindi fammi capire... te hai girato ben 8 meccanici per cambiare una cinghia, e nel dubbio hai cambiato auto???? Cazzo quando vai a comprare il pane chiedi i pareri a tutti i clienti che escono da quel forno, per almeno 10 forni diversi? Ma chi sei il cugino di Furio? Scommetto che hai pure la panciera reggi mutande, non sia mai calano di un mm
Non sono esperto di auto però mi chiedo qualora si trova la cinghia usurata significa che ci può essere della gomma in giro nel motore quindi presumo necessiti una pulizia . Però non capisco questa soluzione su utilitarie che possono essere utilizzate in modo gravoso come piccoli spostamenti frequenti e anche a una clientela poco attenta a manutenzione e utilizzo . La catena come dici ti avvisa la cinghia se si usura perde residui di gomma se tappa qualche passaggio sei fregato . Io per questi motivi ha sempre sconsigliato a amici questi motori già da prima che usciva il casino
buonasera ingenere, peugeot 208 cc 1200 benzina motore puretech, ho cambiato la cinghia a bagno di olio a 60000 km, e sei anni di vita perchè si stava screpolando tutta all'esterno, e sulla succhieruola cominciavano a esserci tracce di gomma. la casa dava la sostituzione a 10 anni o 160000 km. Sempre fatto il tagliando ogni 10000 km. usavo olio 5w30, e l'ulima volta mi hanno messo 0w30. ora mi hanno detto in peugeot di anticipare i cambi della cinghia a sei anni o 60000 km, il problema è che dovendo aprire tutta la parte superiore, i costi lievitano moltissimo, e con il passare degli anni , e la svalutazione della macchina, già al secondo cambio della cinghia non c'è più convenienza economica.
Ho da poco acquistato un camper van su meccanica Ford 2.0 ecoblue 170 cv. Si tratta di un motore a gasolio con distribuzione a cinghia in bagno d’olio. Il costruttore prescrive sostituzione olio ogni 40000 km o 2 anni a seconda della condizione che si verifica prima. Stesso discorso per la sostituzione della cinghia prevista adesso alla scadenza dei 6 anni o 160000km in luogo dei precedenti 10 anni o 240000km, probabilmente in conseguenza ai problemi riscontrabili su questi modelli di motore. In 20 giorni durante il periodo estivo ho percorso 10000 km, vorrebbe dire che sono costretto alla sostituzione dell’olio lubrificante dopo 20gg? Sono quasi 10 litri d’olio che tra l’altro come scritto da altri costa molto perché con viscosità specifica…le sembra possibile una cosa di questo genere? La ringrazio per l’eventuale feedback Lorenzo
No, perchè a differenza dei motori delle auto hai molti più litri d'olio in coppa. Quindi puoi allungare gli intervalli. Se vuoi stare molto cauto fai 20.000
@@moxgarage grazie mille per la risposta, quindi anche per la cinghia può valere lo stesso discorso? Ovvero essendoci un quantitativo maggiore di olio nella coppa potrebbe soffrire meno dei motori Puretech?
Porto la mia esperienza: ford cmax del 2016 con motore 1.0 ecoboost, a 100k km ho dovuto fare sostituire la cinghia e la pompadell'olio in quanto la cinghia si è smaciullata nella coppa e ha intasato la pompa....il tutto alla modica cifra di 1200€ e premetto che ho sempre cambiato l'olio motore ogni 10k
Beh dai io la cinghia della Golf V tdi 1.9 la ho fatta a 120.000 km come prescritto, spendendo la metà però I cambi olio long life a 30.000 km In compenso si è spaccato il volano bimassa a 70.000 fuori garanzia
Penso purtroppo che chi ha questo motore come me,versione aspirata 82 cv,l'unico escamotage per non distruggere il motore sia di cambiare la cinghia max 100.000 km o sei anni come tra l'altro raccomando da PSA,io l'ho cambiata a sei anni e 70.0000 km,iniziava a formarsi delle piccole screpolature trasversali visibili sulla curva delle pulegge,ma vorrei anche far presente che contrariamente a quanto prescritto ho sempre usato ed usero' sempre un olio 5w40 sintetico,che,specialmente a freddo essendo piu' vischioso e un po' meno volatile a caldo,rispetto allo 0w20 o 0w30,evita in parte quindi riduce il trafilamento carburante,responsabile del degrado della cinghia,oltre ad allungare la vita del motore,perché specialmente in estate con temperatura torrida lo 0w20 è assolutamente inadatto......
Buongiorno,lavoro nel settore industriale ormai da 30 anni e sinceramente cinghie a bagno d’olio in ambito industriale non l’ho mai sentita.si sa che la gomma a contatto con olii è in più’ lavorando ad alte temperature si sfalda,non ci vuole una laurea in ingegneria.il fatto già’ il dire cambiare spesso l’olio mi fa ridere e mi sembra una scusante x giustificare tale soluzione.mi dispiace x tutte quelle persone che si ritrovano un’auto che ha bisogno di grosse manutenzioni pur rimanendo un’auto non affidabile.
L' avete difesa a spada tratta assieme ai motori sottodimensionati, a 3 cilindri (Che bello avere più vibrazioni!! ), col turbo (Che bello avere un organo delicatissimo e super sollecitato sia termicamente che meccanicamente) e gli oli "Acqua" che anche solo secondo le specifiche HTHS, non mantengono lo strato limite di lubrificazione a 150°C (Che bello avere le bronzine del piede di biella, che sotto le martellate del pistone rischiano di "Strisciare" asciutte sull'acciaio dell'albero motore. Bellissimo poi bagnare i tipi di gomma resistente delle cinghie con l'olio minerale; cosa che a me avevano insegnato assolutamente di NON fare già negli anni '80. Avete inventato delle acque lubrificanti che aderiscono ai metalli anche ad alte temperature e non intaccano le gomme?. O avete inventato delle gomme indistruttibili che non si degradano a bagno di qualsiasi solvente? NO!!! Tutte invenzioni per aumentare di un'inezia, le prestazioni al banco di una macchina termica che è e sarà sempre pessima. Col bialbero Lampredi arrivavo al 22%, ora siete al 30, grazie al turbo al 40%? Non penso proprio. Mi piacerebbe mettere al banco le vostre schifezze e vedere; per un piccolo miglioramento, il motore che dura 1/4 o anche meno rispetto, ad esempio, ad un FIRE. Avete più CV/litro, ma a che prezzo? Nei paesi coi consumatori meno creduloni (Spagna), stanno preparando cause contro PSA per improvvisa moria di motori, le case stesse che utilizzano questi motori da geni, stanno sostituendo la cinghia con la catena (Chissà come mai) Ed alcune case sono state costrette a sostituire valanghe di motori in garanzia. In rete ci sono numerosissimi meccanici e consumatori che lanciano strali contro questi motori fragili. Un'officina addirittura ha messo un titolo "Basta 208!", ci sono tantissime foto con reti sull'aspirazione della pompa dell'olio , completamente otturate da residui di gomma. Voi, invece di ergervi a paladini di un progresso che in realtà è regresso, fareste bene a prendere esempio da progettisti come Giacosa, De Virgilio, Iacoponi, etc, etc. E studiare bene i loro progetti.
@@samuele5931 Ok, allora siamo d'accordo al 80%, quando l'ing. sarà con noi anche sull'assurdo degli oli 0W-20, che a caldo non lubrificano in maniera sicura, allora saremo d'accordo al 100%. 😁
...lo ho avuto questo motore Stellantis...a 70000 km si e' attappata la succhiarola dell'olio.....la ho data via quest'Opel Corsa e mi sono fatto il Suzuky Swift...ANCORA PIANGO..
Se posso permettermi di aggiungere ai tuoi consigli finali relativi alla problematica del degrado della cinghia a bagno d'olio è che in questi motori non vanno MAI assolutamente utilizzati additivi di pulizia dei circuiti dell'olio (flush olio) e nemmeno additivi benzina tipo pulitori valvole, iniettori egr ecc.ecc. in quanto questi prodotti essendo ancora più aggressivi della benzina stessa che va a contaminare l'olio esacerbano il problema.
Ho una Citroen C2 VTS del 2005 con attuali 68.000 km. Il motore monta all'origine la cinghia di distibuzione esterna. Detta distribuzione è silenziosissima e non credo affato che quelle a bagno d'olio siano più silenziose. Ho sostituito la cinghia non perchè dia segni di malfunzionamenti o per crepe ma per il raggiungimento dovuto all'età. Per sostituirla sono bastati 20 minuti con un costo davvero irrisorio con cinghia di altissima qualità. Me ne guarderei bene di acquistare un auto con distribuzione in gomma a bagno d'olio. A parte il costo non capisco per quali motivi non si debba mettere una distribuzione a cascata di ingranaggi, in questo modo il problema sarà risolto definitivamente.
Perchè avresti solo svantaggi. La cascata di ingranaggi è utile solo se i regimi di rotazione sono molto elevati. Diversamente ha solo svantaggi: maggiori assorbimenti, maggior costo, maggiore rumorosità. Credo che sul canale già ci sia una video che spiega pro e contro dei diversi sistemi di distribuzione.
No mi dispiace; non siamo qua per sapere perché poteva essere una buona idea buttarsi senza paracadute. Peccato che la gravità esista.. Queste concezioni sono cose che non dovrebbero passare nemmeno lontanamente per la testa a chi fa il terzo anno di corso: prima di realizzare un'idea bisogna pensare per settimane a tutti i possibili pro e contro ma non solo; bisogna rifuggire dalla sindrome del genio quando manifestamente non lo si è e soprattutto bisogna sempre rifarai al principio di precauzione, perché poi. le nostre genialate le pagano care sia gli utenti che i costruttori È stata l'ennesima minchiata di una generazione impreparata ed arrogante di progettisti da strapazzo, amen
Quindi lei sa l’età di chi ha progettato, chi testato, di chi ha ideato, di chi ha approvato la cosa? Mi permetto di far anche un commento fuori luogo ma la sua mi pare l’ennesimo commento di uno che fa parte di una delle generazioni più viziate di sempre, dove bastava essere ing. per farsi tirar dietro soldi e una competitivà bassa. Amen.
@@samuele5931 commento totalmente fuori contesto che non merita risposta, da parte di una mentalità evidentemente allineata al pensiero unico depensante. Amen
@@keybg7295mi risponda invece di partire per la tangente: lei conosce la generazione di chi ha lavorato a quel motore? Lei conosce l’età di chi si è preso la responsabilità della cinghia a bagno d’olio sulla trasmissione?
Secondo me il principale vantaggio della cinghia sulla catena è che con il tempo non si allunga, per cui il timing albero motore e albero a camme resta costante
Perchè possa variare il timing occorre che la catena si allunghi oltre il margine del tendicatena... Il fatto è che ormai si tratta di due soluzioni (cinghia a secco e catena) che sono state così migliorate che, salvo problemi dovuti ad errori, le differenze sono divenute davvero marginali.
Secondo questi produttori io dovrei cambiare l’olio dopo 8000 km , e se non lo faccio mi salta il motore? Ma che cazzo di progettisti abbiamo? Megio tornare agli anni 70.
Credo che sia una trovata tecnica, come tante altre degli ultimi 10 anni, a prova del fatto che non ci sia tutto questo studio dietro le innovazioni di progettazione dei motori moderni. Seguo sempre con interesse i tuoi video ma spesso non mi trovo d'accordo su alcune delle tue conclusioni. A me pare ovvio che molte di queste innovazioni, inclusa la storia sugli oli troppo sottili o sulle egr o i Filtri antiparticolato dopo le turbine magari a geometria variabile esasperate, non siano assolutamente intrododotte per migliorare la durabilità dei motori moderni. Lo scopo è solo rendere i motori più green e poterli continuare a vendere. Li hanno fatti talmente green da essere biodegradabili in pochi anni 😉. Io ritengo che, con questo , ci guadagna solo chi le fa'; certo non chi deve usarle, magari per lavorarci. Ovviamente è solo il mio pensiero. Rispetto la tua idea e mi sorprende la tua fiducia verso queste nuove trovate di "ingegneria per un mondo migliore".
Macché di sviluppo, si è semplicemente diffuso il modello Fiat nel quale il collaudo dei componenti di un'auto lo fanno direttamente i primi acquirenti!
per carità un tentativo patetico di "salvare" un brutto esercizio di ingegneria, considerato che la tecnologia oggi è a buoni livelli questa cagata non è giustificabile.
Авто/Мото
Con tutto il rispetto e la stima non riesco a condividere lo spirito del video.
La situazione è gravissima.
Le persone si indebitano per comprare un'auto nuova perché dovrebbe garantire affidabilità e sicurezza invece si ritrovano a fare le cavie, non si mette in giro un prodotto che funziona solo in teoria. Si sa benissimo dell'effetto blow-by, delle contaminazioni, dell'uso che si fa di un'auto benzina di piccola cilindrata nel 99 per cento dei casi. Casa lavoro scuola spesa nelle migliaia di piccoli comuni di cui è fatta l'Italia. Inoltre troppo tempo per riconoscere gli errori e porvi rimedio (parziale).Sulle catene poi... Abbandonano le doppie e triple morse di un tempo per delle catene a maglie... E gli scoli olio più in alto della base della coppa? Perché? Non si conosce la legge di newton? Ogni zia/nonna deve diventare un ingegnere per sopperire alle mancanze di chi ingegnere lo è per davvero?
Male, molto molto male...
Parole sante, ben detto
D’accordo, anche io avrei usato un altro tono perché si trattano di problemi molto gravi. Roba che fa perdere parecchi soldi a famiglie che non ne hanno più come un tempo.
Tutto vero ma,che si tratti di questa cinghia,il fap,gli scambiatori acqua olio,le turbine del bicilindrico fiat,i volani bimassa e chissà quante altre componenti, mi pare che tutte siano accomunate dal problema dei percorsi brevi ripetuti e soprattutto gli avviamenti freddi ripetuti,classico casa ufficio,ufficio casa fra 8 ore. Ebbene,mi pare di capire che nessun costruttore sia stato capace di simulare questa usura,ma non solo coi software come si dice nel video,pure nei test di laboratorio e quelli stradali! E siamo al paradosso,che I muletti girano il mondo,Nurburing compreso,ma si sfaldano nell uso reale per la quale dovrebbero essere progettati e usati dai clienti..
In realtà 4 cilindri, aspirato, 50 CV/litro non lo rompi mai. Ed è vera ecologia.
@@z1super461 esattamente. I motori NON da competizione NON dovrebbero essere ad alta potenza specifica. Ma la prima domanda che fa la gente anche quando compra un tosaerba é: "quanti cavalli ha???". E il marketing non fa altro che pompare ciò...Poi, per fortuna, arriva Mazda che ti fa un 6 in linea 3,3 litri che consuma meno di un 1000 3 cilindri e se ne infischia del marketing. Peró é troppo poco figo: ha solo 200 CV...
Bravo,chiaro quanto basta!
Avevo una Fiesta 1.0 Ecoboost, sempre cambiato l olio io ogni 10000 km, ma ho preferito venderla arrivato a 60000 km, ne stavo sentendo troppe sulla possibilità di logorio della cinghia, allora l ho venduta e preso una Toyota a catena... avevo bisogno di piu spazio anche, ora fin che non si aprirà in 2 non la cambierò😅
Io avevo il puretech da 110cv turbo sulla c3 del 2020 e sinceramente il motore andava benissimo... ho preferito levarmelo, perché non si può guidare con l ansia che il motore ti si sfondi, nonostante la meticolosità nei tagliandi e nemmeno stare a pensare nel fare i tratti brevi, accendi spegni, può capitare di farli giornalmente. L avrei tenuta, ma ho preferito investire in mazda con lo skyactive g 150cv...
Grandi progettisti!
Per farla breve, le cause di tutti i problemi nati con la cinghia della distribuzione a bagno d'olio sono due.
- Errori di valutazione dei progettisti, che si sono fidati troppo di simulazioni non sempre affidabili.
- Cattiva, oppure errata manutenzione.
Sulla seconda causa vorrei spendere una considerazione a titolo personale.
Se in un'automobile che monta un motore equipaggiato con la cinghia della distribuzione a bagno d'olio è fondamentale utilizzare un olio motore specifico, diverso da quello utilizzato per tutte le altre auto, che viene venduto al triplo del prezzo rispetto agli altri lubrificanti, secondo me, un concorso di colpa grave è da attribuire anche al costruttore.
Pensar male è peccato, ma qualche volta ci si prende.
In questo modo, se l'utilizzatore finale segue le indicazioni della casa madre, spende molti soldi, aumentando i profitti del costruttore.
Secondo me, tre volte ol costo non è giustificato, se non per lucrare sulle spalle del Cliente .
Se, invece, viene utilizzato un lubrificante standard, il costruttore può legalmente rifiutarsi di riparare in garanzia un danno ingente.
Ottime informazioni che ridimensiona tutte le esagerazioni che riguardano il Puretech.
Mi permetto di aggiungere ed integrare che il propulsore viene impiegato sia in versione aspirata che sovralimentato da ben oltre un decennio ed la cinghia lubrificata è stata preferita per ottenere una riduzione di vibrazioni, attriti, rumorosità rispetto alle diverse tipologie distribuzione.
Nel 2020 è stato oggetto di richiamo per la verifica e la sostituzione della cinghia a bagno olio e per preservare il motore dai possibili problemi generati dall' usura della cinghia ed è stato migliorato il software della centralina per la diagnosi di controllo del sistema di assistenza alla frenata e della pressione del lubrificante .
Successivamente per preservare il motore dall' usura della cinghia , la distribuzione rispetto ai precedenti intervalli di manutenzione sarà da rifare al raggiungimento dei 100.000 km di percorrenza o dei sei anni , con l' impiego di un lubrificante con diverse specifiche e gradazione 0W-20 rigorosamente da sostituire prima dei 20.000 km di percorrenza e sempre ogni anno.
Dal 2023 vengono inoltre impiegate nuove cinghie BIO ( Belt In Oil ) resistenti agli agenti contaminanti che si vanno a formare nel lubrificante.
Diversi video documentano la sostituzione della distribuzione del Puretech con la pulizia di: coppa , pescante pompa e dei sensori di pressione, dai detriti rilasciati dalla a seguito dell' usura della cinghia PROCEDURA EVITATA intervenendo prima che si verifichi.
Per chi è interessato segnalo il tutorial che, rispetto al passato , documenta oggi l' estrema semplicità della nuova ed attuale procedura impiegata per la sostituzione della distribuzione del motore Puretech versione sovralimentato di 1 e 2 Generazione.
ruclips.net/video/KcrS3YcKfWM/видео.htmlsi=On_iAU8s0JkeUDkv
Quindi se da un lato risultano diminuiti gli intervalli di manutenzione necessari nel garantire l' affidabilità e l' efficienza del propulsore , il tutorial intende dimostrare che :
- a differenza di tutti i motori termici , la tipologia del Puretech consente di mantenere sotto controllo la cinghia attraverso il tappo di immissione del lubrificante e con l' inserimento di una dima dal costo di pochi euro ;
-sul monoblocco è stato ricavata una finestrella per accedere a cuscinetto tenditore e galoppino semplificando la loro sostituzione;
-l' apposito kit fasatura da impiegare per il motore sovralimentato , consente un minore disassemblaggio di componenti , non vengono messi a nudo gli alberi a camme e punterie ne impiegato materiale sigillante ;
-a differenza di tutti i motori con cinghia secco ad ogni cambio cinghia sul Puretech non viene rimossa la pompa liquido refrigerante , inoltre sul sovralimentato di seconda generazione neanche la pompa a vuoto del servofreno , infine non sono necessarie traverse per stabilizzare il motore in quanto non vengono rimossi supporti .
In conclusione , il Puretech sovralimentato è il più diffuso downsizer impiegato sui veicoli del gruppo Stellantis, rinnovato e con modifiche tali da rendere estremamente semplice la sostituzione della distribuzione con costi non superiori rispetto ai diversi propulsori con cinghia a secco.
Il Puretech di seconda generazione impiegato sui nuovi veicoli del gruppo Stellantis è ancora oggetto di lamentele e preoccupazioni per criticità evidenziate SOLO A CAUSA DELLA SOPRASTIMATA DURATA DELLA CINGHIA , oggi dopo gli interventi impiegati anche per facilitarne la manutenzione , VA QUINDI REINTERPRETATO CON CRITERI VALUTATIVI ATTUALI , affiancato dalla versione Gen. 3 Hybrid diverso perché con ciclo Miller e distribuzione a catena .
condivido pienamenta l'analisi dettagliata,troppi video fatti da inesperti girano per il web
Stellantis ha comunicato la fine della produzione del puretech con distribuzione con cinghia a bagno d'olio passandola a catena, primo modello la nuova C3. Via via verrà abbandonato su tutti i modelli. Era una stronzata in origine e finalmente con buona pace vostra viene abbandonato.. spiace per chi ha tale soluzione e non lo sa.. poi troppi Trolls di Stellantis in giro.. Stellantis ormai in caduta libera sorpassata anche dal gruppo Renault nelle vendite mondiali, questo avendo più di 10 brands a listino
Hai toppato in pieno, la cinghia di distribuzione esterna non da vibrazioni ne tanto meno rumorosità, quella interna a bagno d'olio sicuramente è silenziosa quanto quella esterna ma da' nel tempo problemi significativi, a parte eventuali rotture, ma la cosa preoccupante, come ha detto nel video, la morchia che genera andando ad intasare il sistema di lubrificazione con le dovute conseguenze.
Il problema piu' grave dei motori Puretech (in particolar modo l"aspirato) e' un consumo eccessivo di olio per problemi di usura /accoppiamento tra cilindri e pistoni con benzina che finisce in coppa e "finisce" pure le cinghie .
Buona sera Max ti seguo da tempo perché la qualità dei tuoi video è piacevole,sei simpatico e soprattutto molto preparato per cui ti chiedo se fosse possibile fare un video delle famose pompe cp4di cui io ne sono stato vittima con la mia Peugeot 3008 1500
Non scherziamo, un progetto fallato dall inizio....persino un bambino si sarebbe accorto che col tempo questo logorio della cinghia avrebbe otturato il pescante della pompa dell olio....non ci vogliono lauree per capire tali dinamiche cari ingegneri nessuna scusante!
Nel caso specifico di Ford, hanno si modificato la cinghia a bagno d olio a favore della catena, ma... gli ingegneri, così si chiamerebbero, hanno lasciato sempre la piccola cinghia inferiore a bagno d olio che comanda solo la pompa dell olio, e ho gia letto di un paio di persone che hanno spaccato tutto di nuovo... ma non potevano fare tutto a catena dico io??
E noi paghiamo...
Ti stai a comprare una ford, non una ferrari.... da qualche parte te se devono incula'
Oltre ad essere Jaguarista ho pure una C3 con il motore Pure Tech da 82 Cv😂.
L'auto è utilizzata dalla mia compagna prevalentemente in tratti urbani. Al tagliando dei 60.000 é stata cambiata perché come da te ben spiegato, iniziavano ad esserci piccoli residui nella succhiarola.
Ora ne ha 78.000, verso i 100 vorrei venderla, anche perché i consumi sono nettamente maggiori a quelli dichiarati dalla casa (circa+20%)
È così, se proponi qualcosa di nuovo e salta fuori un problema è colpa tua. I soliti vecchi problemi invece sono sempre OK.
La cinghia a bagno d’olio è come la corazzata Potëmkin di Fantozzi, ma con novanta minuti di pianti disperati, non di applausi.
Credo che dovrebbero ripristinare la gogna, o comunque gli strumenti di tortura medioevali, per gli ingegneri che hanno studiato una soluzione del genere (Ford, PSA, Opel, Fiat, Jeep).
Io ho ultimamente comprato una Opel con il motore Puretech, ma sono stato bene attento a scegliere la nuova versione con la catena.
Non è una catena mostruosamente solida, perché viene montata al posto della merdosissima cinghia a bagno di olio, quindi con spazi limitati dai passaggi della cinghia stessa, ma è comunque una sicurezza infinitamente superiore.
Il motore della mia auto è il 136cv/100kw, e come ho sempre fatto in vita mia, cerco (per quanto possibile) di utilizzarla nel modo più corretto (poca città, mai tragitti di pochi chilometri, mai accensioni e spegnimenti nel giro di pochi secondi).
Comunque chi ha la cinghia a bagno d’olio deve portarsi sempre dietro un santino e/o una bambola woodoo (e girare con una mano sui cojones)..😂
per piacere 2 parole sulla cinghia in bagno di olio in KEVLAR......cosa ne pensa ingegnere se la usiamo sui motori Puretech Stellantis.......ho dato via una Opel Corsa 1200 dove si stava rompendo la cinghia per frantumazione a 70000 km ........adesso sta uscendo questa cinghia in Kevlar rinforzata.....si puo stare tranquilli...?.
buongiorno, ho avuto l'Opel Corsa 1200 3 cilindri ultimo tipo e a 70000 km si stava attappando la pompa dell'olio a causa della frantumazione della cinghia, di distribuzione immersa nell'olio, su 8 meccanici, 4 mi hanno detto di sbarazzarmene di corsa, e mi sono fatto la Suzuky Swift,con la catena...me ne sono pentito perche' bastava fare la sostituzione della cinghia ogni 30000 km e stavo tranquillo, cosa mi dite....?
Quindi fammi capire... te hai girato ben 8 meccanici per cambiare una cinghia, e nel dubbio hai cambiato auto???? Cazzo quando vai a comprare il pane chiedi i pareri a tutti i clienti che escono da quel forno, per almeno 10 forni diversi? Ma chi sei il cugino di Furio? Scommetto che hai pure la panciera reggi mutande, non sia mai calano di un mm
Non sono esperto di auto però mi chiedo qualora si trova la cinghia usurata significa che ci può essere della gomma in giro nel motore quindi presumo necessiti una pulizia . Però non capisco questa soluzione su utilitarie che possono essere utilizzate in modo gravoso come piccoli spostamenti frequenti e anche a una clientela poco attenta a manutenzione e utilizzo . La catena come dici ti avvisa la cinghia se si usura perde residui di gomma se tappa qualche passaggio sei fregato . Io per questi motivi ha sempre sconsigliato a amici questi motori già da prima che usciva il casino
buonasera ingenere, peugeot 208 cc 1200 benzina motore puretech, ho cambiato la cinghia a bagno di olio a 60000 km, e sei anni di vita perchè si stava screpolando tutta all'esterno, e sulla succhieruola cominciavano a esserci tracce di gomma. la casa dava la sostituzione a 10 anni o 160000 km. Sempre fatto il tagliando ogni 10000 km. usavo olio 5w30, e l'ulima volta mi hanno messo 0w30. ora mi hanno detto in peugeot di anticipare i cambi della cinghia a sei anni o 60000 km, il problema è che dovendo aprire tutta la parte superiore, i costi lievitano moltissimo, e con il passare degli anni , e la svalutazione della macchina, già al secondo cambio della cinghia non c'è più convenienza economica.
Il dramma e che piu' il motore si logora e piu' benzina contamina l'olio,e la cinghia si squaglia
Bene ora che ho letto quest altra perla, che la benzina "squaglia" il metallo immerso nell olio, posso andare a dormire felice
Ho da poco acquistato un camper van su meccanica Ford 2.0 ecoblue 170 cv. Si tratta di un motore a gasolio con distribuzione a cinghia in bagno d’olio. Il costruttore prescrive sostituzione olio ogni 40000 km o 2 anni a seconda della condizione che si verifica prima. Stesso discorso per la sostituzione della cinghia prevista adesso alla scadenza dei 6 anni o 160000km in luogo dei precedenti 10 anni o 240000km, probabilmente in conseguenza ai problemi riscontrabili su questi modelli di motore.
In 20 giorni durante il periodo estivo ho percorso 10000 km, vorrebbe dire che sono costretto alla sostituzione dell’olio lubrificante dopo 20gg? Sono quasi 10 litri d’olio che tra l’altro come scritto da altri costa molto perché con viscosità specifica…le sembra possibile una cosa di questo genere?
La ringrazio per l’eventuale feedback
Lorenzo
No, perchè a differenza dei motori delle auto hai molti più litri d'olio in coppa. Quindi puoi allungare gli intervalli. Se vuoi stare molto cauto fai 20.000
@@moxgarage grazie mille per la risposta, quindi anche per la cinghia può valere lo stesso discorso? Ovvero essendoci un quantitativo maggiore di olio nella coppa potrebbe soffrire meno dei motori Puretech?
@@lorenzofrosini3732 si
Mi piacerebbe prendere una opel corsa ma ha questo problema
Porto la mia esperienza: ford cmax del 2016 con motore 1.0 ecoboost, a 100k km ho dovuto fare sostituire la cinghia e la pompadell'olio in quanto la cinghia si è smaciullata nella coppa e ha intasato la pompa....il tutto alla modica cifra di 1200€ e premetto che ho sempre cambiato l'olio motore ogni 10k
Beh dai io la cinghia della Golf V tdi 1.9 la ho fatta a 120.000 km come prescritto, spendendo la metà però I cambi olio long life a 30.000 km
In compenso si è spaccato il volano bimassa a 70.000 fuori garanzia
Penso purtroppo che chi ha questo motore come me,versione aspirata 82 cv,l'unico escamotage per non distruggere il motore sia di cambiare la cinghia max 100.000 km o sei anni come tra l'altro raccomando da PSA,io l'ho cambiata a sei anni e 70.0000 km,iniziava a formarsi delle piccole screpolature trasversali visibili sulla curva delle pulegge,ma vorrei anche far presente che contrariamente a quanto prescritto ho sempre usato ed usero' sempre un olio 5w40 sintetico,che,specialmente a freddo essendo piu' vischioso e un po' meno volatile a caldo,rispetto allo 0w20 o 0w30,evita in parte quindi riduce il trafilamento carburante,responsabile del degrado della cinghia,oltre ad allungare la vita del motore,perché specialmente in estate con temperatura torrida lo 0w20 è assolutamente inadatto......
Buongiorno,lavoro nel settore industriale ormai da 30 anni e sinceramente cinghie a bagno d’olio in ambito industriale non l’ho mai sentita.si sa che la gomma a contatto con olii è in più’ lavorando ad alte temperature si sfalda,non ci vuole una laurea in ingegneria.il fatto già’ il dire cambiare spesso l’olio mi fa ridere e mi sembra una scusante x giustificare tale soluzione.mi dispiace x tutte quelle persone che si ritrovano un’auto che ha bisogno di grosse manutenzioni pur rimanendo un’auto non affidabile.
Mi sdubbi già dall’inizio, in quale “ambito industriale” si trovano le cinghie a bagno d’olio??
L' avete difesa a spada tratta assieme ai motori sottodimensionati, a 3 cilindri (Che bello avere più vibrazioni!! ), col turbo (Che bello avere un organo delicatissimo e super sollecitato sia termicamente che meccanicamente) e gli oli "Acqua" che anche solo secondo le specifiche HTHS, non mantengono lo strato limite di lubrificazione a 150°C (Che bello avere le bronzine del piede di biella, che sotto le martellate del pistone rischiano di "Strisciare" asciutte sull'acciaio dell'albero motore. Bellissimo poi bagnare i tipi di gomma resistente delle cinghie con l'olio minerale; cosa che a me avevano insegnato assolutamente di NON fare già negli anni '80. Avete inventato delle acque lubrificanti che aderiscono ai metalli anche ad alte temperature e non intaccano le gomme?. O avete inventato delle gomme indistruttibili che non si degradano a bagno di qualsiasi solvente? NO!!! Tutte invenzioni per aumentare di un'inezia, le prestazioni al banco di una macchina termica che è e sarà sempre pessima. Col bialbero Lampredi arrivavo al 22%, ora siete al 30, grazie al turbo al 40%? Non penso proprio. Mi piacerebbe mettere al banco le vostre schifezze e vedere; per un piccolo miglioramento, il motore che dura 1/4 o anche meno rispetto, ad esempio, ad un FIRE. Avete più CV/litro, ma a che prezzo? Nei paesi coi consumatori meno creduloni (Spagna), stanno preparando cause contro PSA per improvvisa moria di motori, le case stesse che utilizzano questi motori da geni, stanno sostituendo la cinghia con la catena (Chissà come mai) Ed alcune case sono state costrette a sostituire valanghe di motori in garanzia. In rete ci sono numerosissimi meccanici e consumatori che lanciano strali contro questi motori fragili. Un'officina addirittura ha messo un titolo "Basta 208!", ci sono tantissime foto con reti sull'aspirazione della pompa dell'olio , completamente otturate da residui di gomma. Voi, invece di ergervi a paladini di un progresso che in realtà è regresso, fareste bene a prendere esempio da progettisti come Giacosa, De Virgilio, Iacoponi, etc, etc. E studiare bene i loro progetti.
Nessuno qui dice che è meglio un moderno tre cilindri turbo rispetto a un moderno 2000 aspirato. Nessuno.
@@samuele5931 Ok, allora siamo d'accordo al 80%, quando l'ing. sarà con noi anche sull'assurdo degli oli 0W-20, che a caldo non lubrificano in maniera sicura, allora saremo d'accordo al 100%. 😁
3 cilindri turbo benzina con cinghia a bagno d'olio...Non mi avrai mai !!! 🤣🤣🤣
...lo ho avuto questo motore Stellantis...a 70000 km si e' attappata la succhiarola dell'olio.....la ho data via quest'Opel Corsa e mi sono fatto il Suzuky Swift...ANCORA PIANGO..
@@DarioAmedeoMartino 3 cilindri mai, mai e poi MAI.
Se posso permettermi di aggiungere ai tuoi consigli finali relativi alla problematica del degrado della cinghia a bagno d'olio è che in questi motori non vanno MAI assolutamente utilizzati additivi di pulizia dei circuiti dell'olio (flush olio) e nemmeno additivi benzina tipo pulitori valvole, iniettori egr ecc.ecc. in quanto questi prodotti essendo ancora più aggressivi della benzina stessa che va a contaminare l'olio esacerbano il problema.
Ho una Citroen C2 VTS del 2005 con attuali 68.000 km. Il motore monta all'origine la cinghia di distibuzione esterna. Detta distribuzione è silenziosissima e non credo affato che quelle a bagno d'olio siano più silenziose. Ho sostituito la cinghia non perchè dia segni di malfunzionamenti o per crepe ma per il raggiungimento dovuto all'età. Per sostituirla sono bastati 20 minuti con un costo davvero irrisorio con cinghia di altissima qualità. Me ne guarderei bene di acquistare un auto con distribuzione in gomma a bagno d'olio. A parte il costo non capisco per quali motivi non si debba mettere una distribuzione a cascata di ingranaggi, in questo modo il problema sarà risolto definitivamente.
Perchè avresti solo svantaggi. La cascata di ingranaggi è utile solo se i regimi di rotazione sono molto elevati. Diversamente ha solo svantaggi: maggiori assorbimenti, maggior costo, maggiore rumorosità. Credo che sul canale già ci sia una video che spiega pro e contro dei diversi sistemi di distribuzione.
No mi dispiace; non siamo qua per sapere perché poteva essere una buona idea buttarsi senza paracadute. Peccato che la gravità esista..
Queste concezioni sono cose che non dovrebbero passare nemmeno lontanamente per la testa a chi fa il terzo anno di corso: prima di realizzare un'idea bisogna pensare per settimane a tutti i possibili pro e contro ma non solo; bisogna rifuggire dalla sindrome del genio quando manifestamente non lo si è e soprattutto bisogna sempre rifarai al principio di precauzione, perché poi. le nostre genialate le pagano care sia gli utenti che i costruttori
È stata l'ennesima minchiata di una generazione impreparata ed arrogante di progettisti da strapazzo, amen
Quindi lei sa l’età di chi ha progettato, chi testato, di chi ha ideato, di chi ha approvato la cosa?
Mi permetto di far anche un commento fuori luogo ma la sua mi pare l’ennesimo commento di uno che fa parte di una delle generazioni più viziate di sempre, dove bastava essere ing. per farsi tirar dietro soldi e una competitivà bassa. Amen.
@@samuele5931 commento totalmente fuori contesto che non merita risposta, da parte di una mentalità evidentemente allineata al pensiero unico depensante. Amen
@@keybg7295mi risponda invece di partire per la tangente: lei conosce la generazione di chi ha lavorato a quel motore? Lei conosce l’età di chi si è preso la responsabilità della cinghia a bagno d’olio sulla trasmissione?
Secondo me il principale vantaggio della cinghia sulla catena è che con il tempo non si allunga, per cui il timing albero motore e albero a camme resta costante
Perchè possa variare il timing occorre che la catena si allunghi oltre il margine del tendicatena... Il fatto è che ormai si tratta di due soluzioni (cinghia a secco e catena) che sono state così migliorate che, salvo problemi dovuti ad errori, le differenze sono divenute davvero marginali.
solo i francesi potevano pensare a una caz ... del genere . il peggio che molti li hanno seguiti
Secondo questi produttori io dovrei cambiare l’olio dopo 8000 km , e se non lo faccio mi salta il motore? Ma che cazzo di progettisti abbiamo? Megio tornare agli anni 70.
Quando era un attimo avere un guasto e buttar via il motore? Ah, belli gli anni 70
Credo che sia una trovata tecnica, come tante altre degli ultimi 10 anni, a prova del fatto che non ci sia tutto questo studio dietro le innovazioni di progettazione dei motori moderni.
Seguo sempre con interesse i tuoi video ma spesso non mi trovo d'accordo su alcune delle tue conclusioni.
A me pare ovvio che molte di queste innovazioni, inclusa la storia sugli oli troppo sottili o sulle egr o i Filtri antiparticolato dopo le turbine magari a geometria variabile esasperate, non siano assolutamente intrododotte per migliorare la durabilità dei motori moderni.
Lo scopo è solo rendere i motori più green e poterli continuare a vendere. Li hanno fatti talmente green da essere biodegradabili in pochi anni 😉.
Io ritengo che, con questo , ci guadagna solo chi le fa'; certo non chi deve usarle, magari per lavorarci.
Ovviamente è solo il mio pensiero. Rispetto la tua idea e mi sorprende la tua fiducia verso queste nuove trovate di "ingegneria per un mondo migliore".
Macché di sviluppo, si è semplicemente diffuso il modello Fiat nel quale il collaudo dei componenti di un'auto lo fanno direttamente i primi acquirenti!
😂😂😂😂
La cinghia al limite dovrebbe essere al silicone con anima in teflon
È tutto solo un gran giro di grana
Il fatto che questa idea sia venuta solo ai francesi di PSA non vi dice niente? No? Se no, compratevi pure un motore PSA che ve lo meritate.
Dipende dalla catena
...SEMPRE PIÙ CONVINTO SULLA SCELTA DI AUTO CINESI ...POSSIBILMEMNTE ELETTRICHE..!!
La distribuzione a catena con un catenino da bicicletta, si è una cosa imbecille!
Trattasi di un'oscenità progettuale, non ci sono altri termini...!
quindi l'unico vantaggio è il minor assorbimento di potenza, che fa ridere.
per carità un tentativo patetico di "salvare" un brutto esercizio di ingegneria, considerato che la tecnologia oggi è a buoni livelli questa cagata non è giustificabile.
Ma un meccanico che parla come fosse un ingegnere motorista!😮
Motore progettati con i piedi.alla faccia del progresso