Quando hai ripetuto la frase di Sam "Padron Fordo, non posso portare l'anello per voi, ma posso portare voi", non ti dico la pelle d'oca che mi si è alzata.
Ti dirò, per quello che ho visto io in giro, per me Harry Potter è addirittura sottovalutato da molti, soprattutto dagli adulti. Spesso vengono catalogati come "libri per bambini", alla stregua di Geronimo Stilton o simili, quando in realtà a mio modo di vedere sono mooolto di più. Soprattutto dal quarto libro in poi, la saga matura in maniera considerevole, comincia a trattare tematiche complesse e importanti (la questione del ministero della magia, del negazionismo e il controllo dei media, la discriminazione dei purosangue etc etc giusto per citarne alcuni), lo stesso stile della Rowling come hai detto te diventa sicuramente più elaborato. Forse la gente viene condizionata dai primi 2-3 libri, che soprattutto rileggendoli ora sono effettivamente parecchio semplici e pieni di cliché narrativi, seppur con degli sprazzi di genialità che hanno dato il via al fenomeno letterario.
Hai ragione, sulle tematiche trattate dalla saga potremmo stare ore a parlarne... la depressione dei Dissennatori nel terzo... il rimorso di Lumacorno nel sesto... non sono affatto libri per bambini. Poi se ci si basa sui film, è ovvio che l’opera viene sottovalutata. Perché dal 5 in poi, i film hanno continuato a calare, hanno perso di qualità e di stile.
@@matteo4817 Esattamente, e ce ne sono tantissimi altri. Il controllo quasi totalitaristico ad Hogwarts instaurato prima "di nascosto" con la Umbridge nel quinto e poi apertamente nel settimo con l'ascesa di Voldy, e tutta la "resistenza" di Neville &co. Oppure il bellissimo dubbio che attanaglia Harry attorno al quale ruota praticamente tutto il settimo libro, ovvero "Silente è davvero l'uomo che pensavo che fosse? L'ho davvero conosciuto appieno?" Oppure anche semplicemente l'elaborazione del lutto di Harry dopo la morte di Cedric e poi soprattutto di Sirius, il suo dualismo con Voldy etc etc etc. Si potrebbe veramente andare avanti fino a domani. Per quanto riguarda i film invece si, in linea di massima concordo, con Yates si sono presi delle libertà nei confronti dei libri non da poco, e la cosa non sempre ha funzionato. Nonostante questo, non li reputo delle brutte trasposizioni. Li ho rivisti di recente e, apparte forse solo il principe mezzosangue (troppo pieno di teen drama e troppo vuoto di flashback su riddle o Piton), gli altri nel complesso fanno un lavoro più che decente. I migliori però continuano ad essere il terzo ed il quarto, nonostante tutto
Sono d’accordo. A mio parere i migliori sono i primi 4, si respiravano delle atmosfere magiche e molto alla Harry Potter. La trasposizione meno riuscita secondo me è o il 5 o il 6, poi il 7 e l’8 si salvano un po’ :D
@@matteo4817 Il quinto mi è molto difficile da giudicare perché è quello che ha sicuramente tagliato più roba in assoluto (anche perché è il libro più lungo), ma secondo me per una volta tanto ha tagliato le cose giuste, nel complesso a me piace parecchio. A differenza del sesto e dell'ottavo dove invece secondo me ha tagliato le parti sbagliate e più importanti
Bellissimo video, complimenti! Condivido ogni parola. C'è da dire che la Rowling nel corso dei sette libri piano piano la facciata della letteratura per ragazzi l'ha anche un po' abbandonata, come tu stesso dici, alla fine lo stile del settimo libro, se non sapessimo da dove veniamo, è tutt'altra cosa... e questa è un'operazione non banale, non sono semplicemente episodi in successione. Io mi chiedo se davvero Harry Potter sia un'opera fantasy in senso stretto: come Guerre Stellari (perché a me piace tanto chiamarlo ancora Guerre Stellari) è una fiaba condita con la fantascienza, in Harry Potter è il romanzo di formazione che mi affascina, condito con il fantasy e un pizzico di giallo. Il Signore degli Anelli... beh, è il Signore degli Anelli, questo basta.
Ho letto e riletto entrambe le opere e sono perfettamente in linea con il tuo pensiero. Per persone più ostinate nel cercare di creare classifiche di bellezza consiglio "miss Italia" , per i più raffinati invece si potrebbero fare delle indicazioni di tassonomia letteraria sulla quinta di copertina 🤣
Ohhhhhhhhhhhhhhhhh finalmente quel _brutto nasone quattrocchi_ dello Scriba se n'è andato e ha lasciato il canale a questo omaccione sexy dalla voce suadente che mi sta facendo mettere profondamente in discussione la mia eterosessualità... era ora! 😍 Scherzi a parte (lo sanno tutti che il mio naso è peggiore: se mi giro verso 13° EST praticamente disturbo il satellite di Sky) il ragionamento funziona: sono elementi differenti, argomenti differenti (il tema è fantasy, ma già il filone stesso è differente), e uno può apprezzare varie parti di entrambi senza - per questo - costruire dei torti a prescindere. Io non impazzisco per Tolkien (l'ho sempre ammesso: ho tentato di leggere Il Silmarillion, diverse volte, ma non ci riesco: mi ricorda il risultato di un'improbabile amplesso fra l'antico testamento e l'elenco telefonico di Milano & Provincia 😱), ma ho apprezzato l'avventurosa semplicità de Lo Hobbit (sulla trilogia filmica potrei avere qualcosa da ridire sull'aver costruito una saga del brodo allungato... diciamo che citerò QUEL mitico «Matrix Regurgited»: "E ancora, visto che la sequenza si replica, in una sagra del brodo allungato, fino all'ultimo secondo tollerabile prima che in sala gli spettatori diano fuoco alle poltroncine") e la profondità del Signore degli Anelli. Alla prossima: soddisfatto? 😉😂😂👍
Vorrei citare una frase di Tolkien che disse che per anni aveva studiato quelle terre e quelle lingue e aveva immaginato i possibili esseri che avrebbero potuto vivere in quei luoghi. Così erano nati i suoi libri: quei libri dovevano esistere per dare forma a tutto ciò che sapeva e colmare un vuoto. Harry Potter invece credo che sia dovuto arrivare nella Nostra vita(prima generazione di lettori) per riempire un vuoto. Un fantasy che avvicinasse tutti alla lettura, che parlasse di temi importanti rifacendosi anche ai fatti storici dell'ultimo millennio, che facesse pensare e per cambiare la storia. Entrambi importanti...x me però sempre Harry Potter!
Sono della tua stessa opinione (disse con tre anni di ritardo). Harry Potter ha vissuto insieme a me mentre crescevo e così intensamente che si è ribellato contro la sua stessa autrice, eliminando tutto ciò che avrebbe potuto o potrebbe rovinarlo nei vari adattamenti prequel sequel ecc fatti male. I personaggi rimangono completamente intoccati dallo schifo e vivono di vita propria nei libri. Quelli dei film ovviamente non hanno questa capacità. Harry Potter ha fatto superare la dislessia a mia sorella ..non so se ci rendiamo conto. Ancora oggi se inizi a leggerlo a un ragazzino, per quanto distratto dal cellulare, troverà qualcosa che lo attira tanto da farlo continuare a leggere. Per certi versi lo stile della Rowling mi ha sempre ricordato i gialli di Agatha Christie, perché dissemina informazioni fin dai primi libri che hanno rimandi nei successivi. Un grande esempio di come la scrittura sia un lavoro certosino e non solo un'illuminazione con cui si parte senza sapere dove si andrà a parare. Al Signore degli anelli ci sono arrivata più tardi, concordo che è più pesante e difficile, me lo sono comunque letto in due settimane, perché quando un autore scrive così è come bere un lungo sorso d'acqua sotto il sole. Questi autori ti fanno cascare così tanto nel loro mondo.. altro che realtà virtuale, tu sei nel libro, come ne La storia infinita il protagonista non si accorge del tempo che passa. Non ha senso dire quale è meglio, io per esempio ho un terzo preferito, I tre moschettieri, che quasi nessuno caga, ma va insieme pari passo con gli altri due come terzetto inarrivabile.
La bellezza é sempre personale quindi la domanda non ha alcun senso. Ho letto entrambi ed entrambi prima di vedere i film, ed entrambi mi sono piaciuti moltissimo. Danno emozioni diverse. Una cosa che troverei sfiziosa invece sarebbe provare a trovare punti in comune. Mi piace molto la tua maniera di affrontare questo ed altri argomenti!
Direi che, pur essendo fantasy, ci sono tantissime differenze per poter dire che uno è meglio dell'altro, sono perfettamente d'accordo con te. Harry potter è stata una delle mie prime saghe e ci sono cresciuta, me lo leggeva mamma prima di andare a dormire. Da piccola restavo estasiata da tutte quelle piccole cose come i quadri animati, il cappello parlante, tutte le stranezze della scuola, mi ricordo la meraviglia che avevano. Tolkien l'ho scoperto molto più tardi iniziando con lo Hobbit e da li mi sono innamorata. Ho letto anche il Silmarillion, che è un mattone, ma è uno dei miei libri preferiti, soprattutto nella parte iniziale della creazione del mondo, ma è solo una mia preferenza. C'è chi prende in mano un libro del genere e dopo due pagine si tompe le valle e lo posa. Credo sia una questione di gusti principalmente e che non ci sia modo di dire quale dei due sia migliore.
infatti. come dici tu stesso eri piccolo e al tempo non potevi capire tutte le sfumature della saga di harry potter. io ti consiglio di rileggerti tutti i libri e di andare a fondo nella psiche dei personaggi.
@@tommi6893 li ho riletti anche da adulta, ma come dicevo sopra con me vince Tolkien. Ripeto, penso sia solo una questione di gusti, non esiste peggio o meglio mettendo in comparazione i libri scritti dai due autori.
L'attesa era meravigliosa, sia dei libri che dei film. Quando cominciai a leggerli erano usciti i primi quattro e l'uscita del quinto fu un'emozione indescrivibile. Non dimentichiamoci l'epopea dei vari leaks, delle fanart, dello spoiler mega-galattico del TG5 il giorno dell'uscita del Principe Mezzosangue (mortacciloro), dei tanti forum... Chi ha avuto la fortuna di crescere con Harry Potter, lo ha vissuto veramente; e personalmente, nel 2001, avevo proprio 11 anni come Harry!
Io ricordo che li prenotavo alla Libreria della Coop, e gli ultimi libri erano delle sassate come costo, ma sì: grazie TG5 (ma anche TG2 e Repubblica).
@@LoScribacchinoil primo che comprai "autonomamente" fu I Doni della Morte a Via Ugo Ojetti; andai con 3-4 amici appositamente, avevo da pochissimo la patente! Ricordo nitidamente una parete ENORME ricoperta dai libri in esposizione. Per l'Ordine ed il Principe mandai in spedizione mio padre il giorno dell'uscita... poverino ahahah! I primi quattro invece li trovai incredibilmente sugli scaffali dell'Eurospin del mio paese.
Io penso che parole migliori non potevi utilizzare. Apprezzo molto i tuoi video e la capacità come esponi il tutto e sopratutto la maturità nell’essere imparziale dinanzi a certi quesiti. Citando un amico, OTTIMO DIREI
Sono due opere completamente diverse, realizzate da due autori che sono su due piani differenti. Sarebbe come paragonare Giovanotti con Bach. La differenza è talmente abissale da non poter essere misurata.
Ehm no? Sia Harry Potter che LOTR sono fantasy, mentre Jovanotti e Bach suonano musica differente perché appunto appartengono a generi differenti. Al massimo si può dire che Harry Potter sia un urban fantasy mentre Il signore degli anelli è un High Fantasy
@@jacoporegini8841 non lo so non sono esperto di musica , ho solo detto che la Rowling si è ispirata a Tolkien , non ho detto quale sia la migliore o l'altra
Non ci sarebbe bisogno nemmeno di discuterne. Il Signore degli Anelli è un’opera Magna della letteratura moderna.. Harry Potter è molto avvincente per certi versi, ma diciamo che le due opere sono su livelli ben differenti a mio avviso.
Lessi i libri fino al “calice di fuoco”e di tanto in tanto ho ascoltato gli audiolibri doppiati da Pannofino.. A mio avviso è un’opera molto godibile, ma le opere di Tolkien sono per me un grande punto di riferimento oltre che ricreare un mondo fantasy incredibile..
Complimenti per l'ottimo video, devo ammettere che mi hai fatto riflettere, penso si debbano apprezzare entrambe le opere per la loro diversità nello stesso genere (Fantasy), io ero per Tolkien 10 a 0, ma dopo questo video voglio rileggere HP, per riuscire ad apprezzarlo meglio di quanto non ho fatto prima.
Il signore degli anelli è un'opera di respiro mitologico e storico, con riferimenti letterari, mitologici, linguistici e filologici. È estremamente diverso da Harry Potter, benché entrambi siano "fantasy"
Concordo appieno! Non si possono paragonare questi due libri, sono due cose bellissime e diverse. Anche io sono cresciuta con la magia di Potter, e quasi nello stesso momento ho iniziato a leggere Tolkien a scuola (Il cacciatore di draghi), sono libri diversi, ma splendidi entrambi! (si faccio parte di quelli che hanno commentato sul fatto che non hai gli occhiali) Per quanto riguarda la mascherina e gli occhiali, ti consiglio di fare dei nodi a quelle chirurgiche, ovvero prendi l'elastico e fai un nodo con i due elastici alla base, poi ti metti la mascherina normalmente, modellando il filo di ferro sul naso. Porto anche io gli occhiali e questo metodo mi aiuta a non far annebbiare le lenti! Se non hai tempo per il nodo, allora puoi incrociare gli elastici ma funziona di meno rispetto al nodo.
Come coerenza, costruzione del mondo e delle sue regole e potenza narrativa lotr vince a mani bassissime. E sono fan di harry potter però dal punto di vista letterario tolkien mangia in testa alla rowling
@@LoScribacchino si, hp è indubbiamente un genere diverso, però manca di coerenza in tante cose, tipo tutta la questione magia è lasciata senza regole, con cose che contraddicono altre cose, che invece lotr per fortuna non ha (e questa cosa, la coerenza, penso prescinda dal genere letterario delle due opere, anche la saga di eragon per dire, con tutti i suoi enormi difetti, mostra più coerenza anche se la ho apprezzata di meno rispetto ad harry potter).
@@LoScribacchino Non capisco questo commento... e quindi? Che altro sistema di comparazione avremmo, per stabilire quale delle due opere sia "meglio", come hai scritto nel titolo? Se tu stesso definisci Il Signore degli Anelli un'opera epica, e Harry Potter una saga letteraria per ragazzi... non stai implicitamente sostenendo la superiorità de Il Signore degli Anelli nei confronti di Harry Potter? Non capisco...
@@gabrielesolletico518 Uno può scrivere un'opera tecnicamente classificabile come "epic fantasy" che abbia una pessima scrittura, dei personaggi banali, un intreccio mediocre e decine di errori logici e crateri di trama mentre è possibile che un'opera facente parte del filone "letteratura per ragazzi" sia la cosa più geniale mai scritta nella storia dell'umanità.
@@LoScribacchino So che arrivo in ritardo, ma il signore degli anelli non è un'opera epica. Il genere epico prevede la versificazione, è in poesia (vd. Iliade, Odissea, Eneide, ecc), mentre il romanzo è in prosa. Tra l'altro lotr non è solo un romanzo fantasy, ma è IL romanzo fantasy: partendo dal presupposto che la storia del romanzo come fenomeno letterario ha inizio intorno al 600/700 e continua fino ad oggi, lotr viene studiato come caso proprio per esser stati il primo romanzo fantasy scritto che aprì le porte a questo nuovo sottogenere. Concordo nel definirlo romanzo "epic-fantasy" piuttosto che "opera epica"
@@tommi6893 ben anche nel signore degli anelli hanno tolto qualche dettaglio senza considerare che se citi signore degli anelli devi anche mettere in mezze lo Hobbit e il Silmarillion , la differenza che Jackson ha letto il libro quindi era consapevole di cosa tagliare , invece i registi di Harry Potter tranne il primo manco sapevano dell'opera cartacea a momenti
@@Dio-solaire-D.-Ethelo-Brando già... PS: anche per me il signore degli anelli (intendo anche lo hobbit e il silmarillion) 'vince' ma non concordo con le persone che dicono che harry potter sia una cosa così
Parlo da amante di entrambe le saghe. ISDA ha messo giù quelle che dalla sua uscita in poi sarebbero state le regole del classic fantasy. Regole che vengono copiate, modificate ed implementate ancora oggi in videogame, fumetti, film ecc.. Ritengo inoltre che ISDA affronti tematiche più varie ed importanti rispetto ad Harry Potter: il potere dei piccoli e sottovalutati ma capaci di grandi cose come gli hobbit; lo scontro tra industria e natura con Isengard ed il suo disboscamento, con la conseguente vendetta degli Ent; il ruolo progressista della donna, sia Eowyn che Arwen sono figlie che si "ribellano" ai genitori per portare avanti i propri sogni: la prima vuole fare un "lavoro" da maschi come scendere in campo a combattere, la seconda vuole portare avanti un amore con un individuo di una razza inferiore (quella umana rispetto a quella elfica). Oltre a questo ci sono molte altre tematiche: la cupidigia degli uomini, il desiderio di ricchezza che porta alla corruzione, il male assoluti che contamina tutto ciò che tocca. Harry Potter ha sicuramente alcuni messaggi, ma decisamente meno potenti e meno innovativi rispetto a quanto scritto da Tolkien. Inoltre ho sempre trovato che Harry sia un protagonista/eroe un pò del cavolo: Frodo affronta il Viaggio dell'Eroe (vive in un posto pacifico, riceve una chiamata all'avventura, la rifiuta, ma poi è costretto a partire verso il mondo "esterno" con l'aiuto di un mentore e di altri aiutanti, ecc...ecc...) che paradossalmente più lo avvicina alla meta più lo corrompe. Harry invece, in fin dei conti e per una finalità, è il predestinato: è nato con un dono e una capacità sua e sua soltanto (il discorso della protezione di sua madre, la profezia che vedeva o lui o nevil come prescelti, il fatto che solo lui può uccidere Tu Sai Chi perchè un frammento della sua anima è dentro di lui, ecc..). Certo ha dovuto allenarsi per migliorare, ha avuto coraggio nelle sue scelte, ma alla fine era destinato a sconfiggere lui il cattivo. Nel SDA Frodo sarebbe potuto morire e qualcun altro avrebbe potuto portare l'anello nel monte Fato, magari Sam. Nessuna predestinazione o potere dalla nascita, anche perchè fa molto Naruto. Come molti altri, sono cresciuto assieme ad HP, ho visto i film e letto i libri diverse volte, ma ho sempre percepito che rispetto al SDA mancava qualcosa...Vuoi le tematiche, vuoi l'enorme lore e world building fatta di regni, battaglie, città, personaggi, armi, avvenimenti. A HP manca tutto questo, cosa che per me lo rende inferiore a ISDA, ma comunque lo si ama.
Fermo restando che, come detto nel video, chiaro che in LOTR ci siano tematiche molto più profonde e complesse ed è sciocco confrontare un romanzo epico con un romanzo per ragazzi, LOTR ha anche dei difetti (tipo che tu dici che non c'è predestinazione quando non muore quasi nessuno e lo stesso Tolkien ha dato un enorme valore alla Provvidenza al suo interno), non sono d'accordo sulla tua analisi di HP. Partiamo con il dire che non è vero che Harry è il predestinato: certo, questo è quello che gli dice Silente, ma sia il preside che il protagonista sono ben consci che per il bene superiore non ci vuole un eroe unico ma lo sforzo combinato. La prima cosa che fa Harry quando scopre di doversi sacrificare per distruggere l'anima di Voldemort è quello di passare il testimone a Neville. Frodo non ha poteri dalla nascita, ma il potere di Harry è utile solo contro Voldemort e solo perché lui sceglie così: Frodo riesce a fare il suo percorso solo perché tutta la Compagnia lo aiuta nel percorso, con tanto di Gandalf e Galadriel al suo fianco, due esseri praticamente divini. In Harry Potter ci sono diverse tematiche importanti, tipo il: "Spesso il destino lo incontriamo sulla strada presa per evitarlo", oppure l'importanza dell'unità di fronte a un'oppressione praticamente fascista, o ancora la discriminazione razziale e molto altro. Chiaro che lo fa in modo più semplice e meno articolato rispetto a LOTR, ma stiamo parlando di un romanzo per ragazzi (ripeto ancora una volta). Inutile fare confronti.
Ragazzi, ma smettiamola di inserire tematiche moderne, care ai liberal nostrane, nell'opera di Tolkien... Tolkien era un vecchio signore inglese, molto conservatore, di grande cultura ed estrazione sociale (in origine!!) medio alta... dove lo vedete il femminismo e l'ecologismo, in Tolkien? Non che siano valori sbagliati, eh, dico semplicemente che, in Tolkien, NON-CI-SONO! Quello che SEMBRA esserci, in Tolkien, quello che più facilmente può venire scambiato per ecologismo, è, in realtà, antimodernismo... considerare la modernità, l'innovazione tecnologica, l'industrializzazione un male a prescindere, non comporta AUTOMATICAMENTE amare la natura... ne sia un esempio, se non mi credete, la Vecchia Foresta, o lo stesso Bosco Atro, o anche Il Vecchio Signor Uomo-Salice... tutti "pezzi di natura" ostili, visti come nocivi e pericolosi per l'uomo (o gli elfi, i nani, gli hobbit ecc., in questo caso :D), similmente alla visione degli antichi, che consideravano "incantati" e "pericolosi" i luoghi non antropizzati, semplicemente perché inadatti ala vita umana, e quindi "ostili"... anche nel Bosco D'Oro, per dire, è la presenza stessa degli Elfi, esseri spirituali superiori, e di Dama Arwen, in special modo, a rendere benefico il luogo in questione... è l'intevento degli Elfi SULL'AMBIENTE a renderlo benefico, non l'ambiente in sé.
Un’analisi consapevole, distaccata e matura (come sempre). Complimenti. Detto questo, solo un bambino od un mentecatto potrebbe pensare, anche solo in termini generali, che Harry Potter possa essere migliore o confrontabile a LOTR.
Condivido in parte l'analisi fatta, sottolineo che io ho iniziato a leggere con il signore degli anelli quando avevo 11 anni, secondo me è abbordabilissimo a quell'età e lo consiglierei. Magari uno non capirà tutto, ma lotr ha vari livelli di lettura. Ciò premesso, Harry Potter è assolutamente un altro valido punto di inizio per un lettore in erba.
Non sono d'accordo... ho iniziato a leggere Il Signore degli Anelli a 12 anni... leggevo molto già a quell'età, e anche classici della letteratura... a 11 anni, nel tempo libero, leggevo volentieri passi dell'Iliade. Ho trovato il Signore degli Anelli bello, ma pesante e complesso, tanto che, finito di leggere il Libro Primo (quindi metà de "La Compagnia dell'Anello") ho pensato "È bello... ma non è ancora il momento di leggerlo, per me. Lo riprenderò in mano più in la...". Alla fine, l'ho dimenticato nella mia libreria per tanto, troppo tempo, e l'ho ripreso in mano solo quando ho sentito, per caso, una sera, al tg, che stavano girando un film in Nuova Zelanda su "Il Signore degli Anelli"... l'ho ripreso in mano, a 18 anni, e... BUM! Tutto un altro libro... ha avuto un impatto fortissimo, su di me. Io, vista la potenza dell'opera, non consiglierei ad un 11enne di leggerla... è vero che, come dici tu, come tutte le grandi opere letterarie, ha vari piani di lettura, ma... appunto, un ragazzino potrebbe, probabilmente, apprezzare solo il piano letterale... dal quale traspare una storia fantasy molto prolissa e con una trama molto ingarbugliata. Non se lo godrebbe appieno, probabilmente vi preferirebbe addirittura qualche libro fantasy più facile ed immediato... sacrilegio! Da leggersi assolutamente quando si è già raggiunta l'età della ragione, secondo me...
Finalmente ho trovato una persona ragionevole, non c è la facevo più a vedere queste guerre anche nei video Io amo harry potter ma preferisco il signore degli anelli, è inutile fare questi paragoni, sono due opere completamente diverse che vengono messe a paragone solo per la fama ed il successo che hanno ottenuto
I miei due centesimi: ho conosciuto entrambi gli universi narrativi nel medesimo periodo. Harry Potter lo vidi per la prima volta nel gennaio del 2002 (e avevo 8 anni all'epoca), mentre possedevo già almeno i primi due libri (o comunque La pietra filosofale l'aveo già letto). Ho poi proseguito nel recupero della saga, pur non apprezzando molto gli adattamenti cinematografici dal quarto in poi. Però i libri li ho letti molto volentieri e penso siano affini, in linea di principio, ad un film come Basil l'investigatopo oppure a Robin Hood se si vuole iniziare un bambini ai classici disney, dato che sono film leggeri, con trame semplici ma non privi di guizzi creativi. HP per me, soprattutto entro i primi tre libri, è questo: una lettura leggera, ma non certo infantile, attenzione. Il signore degli anelli, tuttavia, ha avuto su di me un impatto paragonabile a Star Wars oppure Alien: La compagnia dell'anello lo vidi per la prima volta a qualche mese di distanza rispetto all'uscita nei cinema, recuperato in dvd, e quel film mi spinse a recuperare i libri di Tolkien. Ovviamente, le prime letture furono sia piuttosto lente, sia difficoltse in alcuni passaggi, dato che lo stile era molto diverso rispetto ad uno come quello usato dalla Rowling, tuttavia se il mio affetto per la saga del maghetto occhialuto è rimasto più o meno lo stesso, con la saga di Tolkien mi sono ritrovato ad amarla sempre di più, cercando di informarmi su ogni aspetto possibile. Sicuramente si tratta di due saghe troppo differenti, ma che possono risultare "migliori" soprattutto in base all'età: HP è una lettura ideale per bambini e ragazzini, almeno rimanendo entro i primi libri (non che gli altri siano così contorti o violenti, ma credo che li si apprezza maggiormente quando si è già più grandicelli, diciamo dai 13-14 anni in sù), mentre Il signore degli anelli lo si apprezza o se si ha già letto Lo hobbit (e si ha maggior familiarità con lo stile di Tolkien), oppure se si ha già letto qualcosa di simile...ad esempio, negli anni fra il 2000 ed il 2002, quando ho acquistato il libro del Signore degli anelli, stavo già leggendo parallelamente la Saga di Deltora e non ero totalmente a digiuno del concetto dell'eroic fantasy.
Io sono fan di entrambi, detto questo credo che Lotr vince a mani basse. Perché? Semplice : lotr è epica, hp è un ottimo romanzo di formazione con temi famtasy. Il paragone non esiste
"Quando confronti le spade di Hattori Hanzo: le devi paragonare a tutte le altre spade esistenti e non con le spade di Hattori Hanzo" Penso sempre a questo quando mi si chiede di paragonare dei capolavori diversi..
Allora, a mio avviso non si possono paragonare. È chiaro che sono due storie diverse e di due epoche diverse. Quando uscì il signore degli anelli, il fantasy era poco conosciuto nel mondo, mentre quando uscì il primo libro di Harry potter già il fantasy era molto conosciuto a livello mondiale. Quindi è per questo che dico che Tolkien è stato, forse, il padre fondatore del fantasy moderno. La differenza è che mentre Harry potter è una saga fantasy, quasi per ragazzini, il Signore degli anelli è un'opera che va al di fuori del fantasy...È storia, religione, scienza.
Big up anche per Paolini (Eragon etc), l'ho apprezzato un sacco anche se ero molto piccolo. Però in fondo non penso che il target della saga fosse molto adulto...
Onestamente troppo spesso viene buttata troppo fango su Eragon, ma onestamente apparte i soliti errori dello scrittore giovane (non ignorabili ma perdonabili a mio avviso in questo caso) Paolini ha fatto un gran bel lavoro strutturando abbastanza bene un mondo vasto, ad oggi molto poco sfruttato
Scusate il necroposting (dopo un anno o più ha poco senso, ma ci provo lo stesso XD) Va anche appunto contestualizzato il periodo in cui l'autore si è cimentato nella scrittura. Paolini incominció a scrivere Eragon a 15 anni, già solo questo dovrebbe essere abbastanza notevole. Poi non credo che nessuno lo paragonerebbe ad un classico Fantasy, ma per quel che poteva offrire un ragazzo così giovane direi che ne è uscita una buona saga, pur con le sue imperfezioni
Questo non vuol dire niente, Karen potrebbe aver scritto un capolavoro mentre un tizio che si è inventato quattro lingue potrebbe essere un pessimo scrittore. Non sto dicendo che sia così, ma di certo questi elementi non ci dicono nulla sul valore di un'opera.
Io l' ho letto due volte in italiano, e lo sto leggendo in inglese, il testo è comprensibile, ma ci sono alcuni termini che anche cercati su google traduttore non vengono trovati, comuqnue se conosci la storia in italiano, non hai problemi a leggerlo. (se poi conosci l'inglese a livello di madre lingua o comunque lo parli fluentemente non hai nessuno problema)
@@lorenzotrivi3510 Beh, ci credo... Google translate contiene molti termini dello slang, ma non comprende termini un pochino più articolati, letterari o desueti...
Il Signore degli Anelli (una sola parte delle vicende raccontate dall' autore Tolkien) non potrà mai essere eguagliato, nel suo genere. Inutile fare questi paragoni.
@@alessiozaratin3412 avete mai letto i libri di harry potter? se no vi consiglio di leggere i libri la cui trama è stata storpiata e distorta nei film. nel senso che hanno tolto tutta la trama SERIA per risparmiare soldi e tempo. lo sapete che anche la struttura del castello non è casuale ma è fatto così per un preciso motivo?tra l'altro io mi sto avvicinando al mondo di tolkien per adesso ho leto solo lo hobbit, dopo ho intenzione ovviamente di leggere la trilogia del signore degli anelli ma dopo?cosa dovrei leggere per primo?
@@tommi6893 Ti rispondo un po’ tardi, ma dopo aver letto LOTR bisognerebbe leggere il Silmarillion, che è un po’ complessa come opera ma ti racconta della creazione del mondo di Tolkien. A coronare il tutto ti consiglio i racconti incompiuti alla fine, che approfondisce varie tematiche riguardanti tutto il mondo tolkieniano.
@@gabrielesolletico518 Il "Fantasy", a parte il filone "sword & sorcery", credo si possa ritenere un genere sviluppato da autori che nel complesso hanno attinto abbondantemente all'immaginario tolkeniano, ma Tolkien non aveva certo in mente di fare un opera"fantasy". Se lo sembra non è "colpa" sua ma di chi si è a lui ispirato senza avere la sua ambizione e spesso senza la sua qualità narrativa, cough... Terry Brooks.... Non faccio paragoni con Harry Potter perchè non l'ho letto e ho visto solo i due primi film, se dovessi giudicare solo da quelli davvero non ci sarebbe paragone possibile, ma per ora è solo un'impressione, che credo rimarrà tale perchè non è che la visione dei film mi abbia spronato più di tanto a iniziare a leggere HP.
@@MassimoCinquini7 Sono d'accordo con tutto quello che hai scritto. Diciamo che Tolkien, come lui stesso ha dichiarato, se non sbaglio, voleva "semplicemente" (si fa per dire) scrivere un'epica moderna, visto che l'epica era il suo genere letterario preferito, e, nel mondo moderno, era un genere morto. Poi, la sua opera è risultata così importante, nella storia della letteratura mondiale, da creare un nuove genere (perché, inevitabilmente, per il linguaggio usato ecc. molta gente non tendeva ad identificarla come letteratura epica, ma come un qualcosa di nuovo) e ha creato un fenomeno di imitazione, più o meno consapevole, spesso con risultati scarsissima, come tu giustamente sottolineavi...
@@gabrielesolletico518 Ti segnalo (se tu non lo conosci già) una serie di video di un canale su RUclips: "Leggiamo insieme il signore degli anelli",sono una serie di riassunti della trilogia capitolo per capitolo. L'impostazione del canale è cattolica credo, ma l' approccio mi sembra abbastanza imparziale e lo trovo personalmente con diverse chiavi di lettura interessanti.
Sauron vs Voldemort Silente vs Gandalf Shelob vs Aragog Il platano picchiatore vs Barbalbero Sam vs Ron dissennatori vs nazgil Gollum vs dobby Aberfort vs Saruman Arwen vs Berllatrix?? Draghi di arda vs Draghi di harry potter Balrog vs grophy Aragorn vs piton? ? Insomma si prevede una battaglia da far mancare la terra sotto i piedi ad entrambi i due schieramenti
Secondo me sarebbe più corretto un confronto tra il signore degli anelli e le cronache del ghiaccio e del fuoco (mio parere, so che Harry Potter é molto amato ma per personaggi, costruzione del mondo, lore e complessità dell opera é un paragone molto più corretto, poi io amo le cronache)
@@tommi6893 il signore degli anelli crea un mondo gigantesco in cui vengono ambientate le storie, è epico, cavalleresco e morale,tolkien ha fatto un lavoro talmente grande da aver creato delle lingue e delle culture, harry potter dal canto suo è un libro per ragazzi di qualità eccelsa, semplicemente sono due apici di due generi differenti, l'unico paragone fattibile è quello sulla vastita del mondo creato e sulla mole di informazioni e in questo caso tolkien vince a mani bassissime, ciò non toglie che sia un metro di paragone che lascia il tempo che trova quando si arriva a leggere
Il signore degli anelli ha un ottima scrittura ma la storia è estremamente banale , esattamente come l'antagonista, che è ancora più banale... quindi direi che Harry Potter è più completo
Banale? Ahahahahshshshsshahahahha Tolkien ha scritto moltissimi libri tutti belli, la Rowling ha scritto una saga bella e gli altri libri fanno pena, con animali fantastici ha reso diverse alcune cose che prima erano in un modo e le ha fatte diventare Canon, i temi tratti dal signore degli anelli sono molto più profondi di Harry potter
@@TheBichomer mah io parlo del signore degli anelli e di harry potter, non di altre robe quello che so è che hp ha 473992 di intrecci di trama, trame secondarie e personaggi utili. Mentre il signore degli anelli ha solo un bellissimo world building(che ha anche hp). La trama è: "prendi l'anello e portalo nel vulcano" fine. Più che banale, direi.
@@DeltaLightTSFHle tue argomentazioni non reggono, ma partiamo dalle basi. Quando qualcosa si considera banale? Quando è già stata vista da altre parti e non è più in grado di stupire o appassionare lo spettatore/lettore, quindi verrebbe da pensare che il signore degli anelli sia banale proprio per questo, ma secondo te è stato tolkien a creare una cosa banale e semplice copiata da altre opere o sono stati tutti gli autori venuti dopo di lui a prendere come base il lavoro di tolkien per qualsiasi altro fantasy? Direi la seconda. Talkien ha scritto lotr 80 anni fa, è stato lui il pioniere del fantasy e ha impostato lui stesso le basi per il classic fantasy, se per te risulta banale è solo perché TUTTI hanno preso spunto dal suo lavoro e hanno creato altro. E pensa te che nonostante sia passato tutto questo tempo, rimane ancora la miglior saga fantasy mai vista. Quindi per favore informati prima di sparare cavolate.
@@paolopiodidonato6845 non mi interessa se è il pioniere o no, anche bambi è il pioniere dei cartoni animati ma fa comunque cagare. Quello che hai scritto non significa nulla
@@--Phil-- Ovvio che non l'ha letto, dai... Mi chiedo, anzi, se abbia mai letto qualcosa che non siano i romanzi di Harry Potter, in vita sua... o magari ha addirittura solo visto i film.
No, è come dire che Voldemort è più forte di Sauron. Non c'è storia, il Signore degli Anelli è molto meglio. Io ho visto i film di Harry Potter e sinceramente, sia film che storia mi hanno un po' annoiato. Il Signore degli Anelli invece mi ha attirato dai primi 2 minuti di film e la storia che c'è dietro è semplicemente epica
@@federicosimonato7137 dio cane è come giudicare qualcuno senza nemmeno conoscerlo.hanno tolto tutta la trama, tutte le caraterizazione dei personaggi,tutti gli aspetti più affascinanti e macabri della storia. non parlate di hary potter se non avete letto i libri.tra l'altro non considerate il libro harry potter and the cursed child canonico in quanto è una cosa voluta dai fan perchè in origine doveva solo essere un opera teatrale.
@@federicosimonato7137 madonna quanto ti odio, come puoi giudicare un opera dai film in cui tolgono e cambiano le cose.soprattutto nella saga cinematografica di harry potter
Quando hai ripetuto la frase di Sam "Padron Fordo, non posso portare l'anello per voi, ma posso portare voi", non ti dico la pelle d'oca che mi si è alzata.
Ti dirò, per quello che ho visto io in giro, per me Harry Potter è addirittura sottovalutato da molti, soprattutto dagli adulti.
Spesso vengono catalogati come "libri per bambini", alla stregua di Geronimo Stilton o simili, quando in realtà a mio modo di vedere sono mooolto di più.
Soprattutto dal quarto libro in poi, la saga matura in maniera considerevole, comincia a trattare tematiche complesse e importanti (la questione del ministero della magia, del negazionismo e il controllo dei media, la discriminazione dei purosangue etc etc giusto per citarne alcuni), lo stesso stile della Rowling come hai detto te diventa sicuramente più elaborato.
Forse la gente viene condizionata dai primi 2-3 libri, che soprattutto rileggendoli ora sono effettivamente parecchio semplici e pieni di cliché narrativi, seppur con degli sprazzi di genialità che hanno dato il via al fenomeno letterario.
Hai ragione, sulle tematiche trattate dalla saga potremmo stare ore a parlarne... la depressione dei Dissennatori nel terzo... il rimorso di Lumacorno nel sesto... non sono affatto libri per bambini.
Poi se ci si basa sui film, è ovvio che l’opera viene sottovalutata. Perché dal 5 in poi, i film hanno continuato a calare, hanno perso di qualità e di stile.
@@matteo4817 Esattamente, e ce ne sono tantissimi altri.
Il controllo quasi totalitaristico ad Hogwarts instaurato prima "di nascosto" con la Umbridge nel quinto e poi apertamente nel settimo con l'ascesa di Voldy, e tutta la "resistenza" di Neville &co.
Oppure il bellissimo dubbio che attanaglia Harry attorno al quale ruota praticamente tutto il settimo libro, ovvero "Silente è davvero l'uomo che pensavo che fosse? L'ho davvero conosciuto appieno?"
Oppure anche semplicemente l'elaborazione del lutto di Harry dopo la morte di Cedric e poi soprattutto di Sirius, il suo dualismo con Voldy etc etc etc.
Si potrebbe veramente andare avanti fino a domani.
Per quanto riguarda i film invece si, in linea di massima concordo, con Yates si sono presi delle libertà nei confronti dei libri non da poco, e la cosa non sempre ha funzionato.
Nonostante questo, non li reputo delle brutte trasposizioni. Li ho rivisti di recente e, apparte forse solo il principe mezzosangue (troppo pieno di teen drama e troppo vuoto di flashback su riddle o Piton), gli altri nel complesso fanno un lavoro più che decente.
I migliori però continuano ad essere il terzo ed il quarto, nonostante tutto
Sono d’accordo.
A mio parere i migliori sono i primi 4, si respiravano delle atmosfere magiche e molto alla Harry Potter.
La trasposizione meno riuscita secondo me è o il 5 o il 6, poi il 7 e l’8 si salvano un po’ :D
@@matteo4817 Il quinto mi è molto difficile da giudicare perché è quello che ha sicuramente tagliato più roba in assoluto (anche perché è il libro più lungo), ma secondo me per una volta tanto ha tagliato le cose giuste, nel complesso a me piace parecchio. A differenza del sesto e dell'ottavo dove invece secondo me ha tagliato le parti sbagliate e più importanti
Il problema non sono solo i tagli, ma i cambiamenti che stravolgono personaggi e storia. E sono tanti. Troppi.
Bellissimo video, complimenti! Condivido ogni parola. C'è da dire che la Rowling nel corso dei sette libri piano piano la facciata della letteratura per ragazzi l'ha anche un po' abbandonata, come tu stesso dici, alla fine lo stile del settimo libro, se non sapessimo da dove veniamo, è tutt'altra cosa... e questa è un'operazione non banale, non sono semplicemente episodi in successione. Io mi chiedo se davvero Harry Potter sia un'opera fantasy in senso stretto: come Guerre Stellari (perché a me piace tanto chiamarlo ancora Guerre Stellari) è una fiaba condita con la fantascienza, in Harry Potter è il romanzo di formazione che mi affascina, condito con il fantasy e un pizzico di giallo. Il Signore degli Anelli... beh, è il Signore degli Anelli, questo basta.
Pensa io che vado in giro con mascherina e occhiali, e sono nella pianura padana
Quindi per te non cambia niente XD
al contrario, per esperienza diretta vuol dire pianura padana alla seconda :D
Ti posso capire io che abito nelle basse emiliane
"3 metri sopra il cielo" brrrr che brutta cosa.... Solo a sentire il nome ho I brividi.
Ho letto e riletto entrambe le opere e sono perfettamente in linea con il tuo pensiero. Per persone più ostinate nel cercare di creare classifiche di bellezza consiglio "miss Italia" , per i più raffinati invece si potrebbero fare delle indicazioni di tassonomia letteraria sulla quinta di copertina 🤣
Ohhhhhhhhhhhhhhhhh finalmente quel _brutto nasone quattrocchi_ dello Scriba se n'è andato e ha lasciato il canale a questo omaccione sexy dalla voce suadente che mi sta facendo mettere profondamente in discussione la mia eterosessualità... era ora! 😍
Scherzi a parte (lo sanno tutti che il mio naso è peggiore: se mi giro verso 13° EST praticamente disturbo il satellite di Sky) il ragionamento funziona: sono elementi differenti, argomenti differenti (il tema è fantasy, ma già il filone stesso è differente), e uno può apprezzare varie parti di entrambi senza - per questo - costruire dei torti a prescindere.
Io non impazzisco per Tolkien (l'ho sempre ammesso: ho tentato di leggere Il Silmarillion, diverse volte, ma non ci riesco: mi ricorda il risultato di un'improbabile amplesso fra l'antico testamento e l'elenco telefonico di Milano & Provincia 😱), ma ho apprezzato l'avventurosa semplicità de Lo Hobbit (sulla trilogia filmica potrei avere qualcosa da ridire sull'aver costruito una saga del brodo allungato... diciamo che citerò QUEL mitico «Matrix Regurgited»: "E ancora, visto che la sequenza si replica, in una sagra del brodo allungato, fino all'ultimo secondo tollerabile prima che in sala gli spettatori diano fuoco alle poltroncine") e la profondità del Signore degli Anelli.
Alla prossima: soddisfatto? 😉😂😂👍
Bello Harry Potter ma non c'è storia, Il Signore degli Anelli è un capolavoro inarrivabile.
Vorrei citare una frase di Tolkien che disse che per anni aveva studiato quelle terre e quelle lingue e aveva immaginato i possibili esseri che avrebbero potuto vivere in quei luoghi. Così erano nati i suoi libri: quei libri dovevano esistere per dare forma a tutto ciò che sapeva e colmare un vuoto.
Harry Potter invece credo che sia dovuto arrivare nella Nostra vita(prima generazione di lettori) per riempire un vuoto. Un fantasy che avvicinasse tutti alla lettura, che parlasse di temi importanti rifacendosi anche ai fatti storici dell'ultimo millennio, che facesse pensare e per cambiare la storia.
Entrambi importanti...x me però sempre Harry Potter!
Sono della tua stessa opinione (disse con tre anni di ritardo). Harry Potter ha vissuto insieme a me mentre crescevo e così intensamente che si è ribellato contro la sua stessa autrice, eliminando tutto ciò che avrebbe potuto o potrebbe rovinarlo nei vari adattamenti prequel sequel ecc fatti male. I personaggi rimangono completamente intoccati dallo schifo e vivono di vita propria nei libri. Quelli dei film ovviamente non hanno questa capacità. Harry Potter ha fatto superare la dislessia a mia sorella ..non so se ci rendiamo conto. Ancora oggi se inizi a leggerlo a un ragazzino, per quanto distratto dal cellulare, troverà qualcosa che lo attira tanto da farlo continuare a leggere. Per certi versi lo stile della Rowling mi ha sempre ricordato i gialli di Agatha Christie, perché dissemina informazioni fin dai primi libri che hanno rimandi nei successivi. Un grande esempio di come la scrittura sia un lavoro certosino e non solo un'illuminazione con cui si parte senza sapere dove si andrà a parare.
Al Signore degli anelli ci sono arrivata più tardi, concordo che è più pesante e difficile, me lo sono comunque letto in due settimane, perché quando un autore scrive così è come bere un lungo sorso d'acqua sotto il sole. Questi autori ti fanno cascare così tanto nel loro mondo.. altro che realtà virtuale, tu sei nel libro, come ne La storia infinita il protagonista non si accorge del tempo che passa.
Non ha senso dire quale è meglio, io per esempio ho un terzo preferito, I tre moschettieri, che quasi nessuno caga, ma va insieme pari passo con gli altri due come terzetto inarrivabile.
La bellezza é sempre personale quindi la domanda non ha alcun senso. Ho letto entrambi ed entrambi prima di vedere i film, ed entrambi mi sono piaciuti moltissimo. Danno emozioni diverse. Una cosa che troverei sfiziosa invece sarebbe provare a trovare punti in comune. Mi piace molto la tua maniera di affrontare questo ed altri argomenti!
Direi che, pur essendo fantasy, ci sono tantissime differenze per poter dire che uno è meglio dell'altro, sono perfettamente d'accordo con te. Harry potter è stata una delle mie prime saghe e ci sono cresciuta, me lo leggeva mamma prima di andare a dormire. Da piccola restavo estasiata da tutte quelle piccole cose come i quadri animati, il cappello parlante, tutte le stranezze della scuola, mi ricordo la meraviglia che avevano. Tolkien l'ho scoperto molto più tardi iniziando con lo Hobbit e da li mi sono innamorata. Ho letto anche il Silmarillion, che è un mattone, ma è uno dei miei libri preferiti, soprattutto nella parte iniziale della creazione del mondo, ma è solo una mia preferenza. C'è chi prende in mano un libro del genere e dopo due pagine si tompe le valle e lo posa. Credo sia una questione di gusti principalmente e che non ci sia modo di dire quale dei due sia migliore.
infatti. come dici tu stesso eri piccolo e al tempo non potevi capire tutte le sfumature della saga di harry potter. io ti consiglio di rileggerti tutti i libri e di andare a fondo nella psiche dei personaggi.
@@tommi6893 li ho riletti anche da adulta, ma come dicevo sopra con me vince Tolkien. Ripeto, penso sia solo una questione di gusti, non esiste peggio o meglio mettendo in comparazione i libri scritti dai due autori.
@@witchwendy3680 concordo con la tua opinione
L'attesa era meravigliosa, sia dei libri che dei film. Quando cominciai a leggerli erano usciti i primi quattro e l'uscita del quinto fu un'emozione indescrivibile. Non dimentichiamoci l'epopea dei vari leaks, delle fanart, dello spoiler mega-galattico del TG5 il giorno dell'uscita del Principe Mezzosangue (mortacciloro), dei tanti forum... Chi ha avuto la fortuna di crescere con Harry Potter, lo ha vissuto veramente; e personalmente, nel 2001, avevo proprio 11 anni come Harry!
Io ricordo che li prenotavo alla Libreria della Coop, e gli ultimi libri erano delle sassate come costo, ma sì: grazie TG5 (ma anche TG2 e Repubblica).
@@LoScribacchinoil primo che comprai "autonomamente" fu I Doni della Morte a Via Ugo Ojetti; andai con 3-4 amici appositamente, avevo da pochissimo la patente! Ricordo nitidamente una parete ENORME ricoperta dai libri in esposizione. Per l'Ordine ed il Principe mandai in spedizione mio padre il giorno dell'uscita... poverino ahahah! I primi quattro invece li trovai incredibilmente sugli scaffali dell'Eurospin del mio paese.
Io penso che parole migliori non potevi utilizzare. Apprezzo molto i tuoi video e la capacità come esponi il tutto e sopratutto la maturità nell’essere imparziale dinanzi a certi quesiti. Citando un amico, OTTIMO DIREI
Sono due opere completamente diverse, realizzate da due autori che sono su due piani differenti. Sarebbe come paragonare Giovanotti con Bach. La differenza è talmente abissale da non poter essere misurata.
Ehm no?
Sia Harry Potter che LOTR sono fantasy, mentre Jovanotti e Bach suonano musica differente perché appunto appartengono a generi differenti.
Al massimo si può dire che Harry Potter sia un urban fantasy mentre Il signore degli anelli è un High Fantasy
@@andry4570 Be' la funzione di un paragone è proprio quella di illustrare una similitudine o una differenza. Quando sarai grande capirai.
@@jacoporegini8841 beh oddio la Rowling si è ispirata a Tolkien per fare il suo romanzo
@@Dio-solaire-D.-Ethelo-Brando magari anche giovanotti si è ispirato a Bach
@@jacoporegini8841 non lo so non sono esperto di musica , ho solo detto che la Rowling si è ispirata a Tolkien , non ho detto quale sia la migliore o l'altra
Non ci sarebbe bisogno nemmeno di discuterne. Il Signore degli Anelli è un’opera Magna della letteratura moderna..
Harry Potter è molto avvincente per certi versi, ma diciamo che le due opere sono su livelli ben differenti a mio avviso.
leggete i libri
Lessi i libri fino al “calice di fuoco”e di tanto in tanto ho ascoltato gli audiolibri doppiati da Pannofino.. A mio avviso è un’opera molto godibile, ma le opere di Tolkien sono per me un grande punto di riferimento oltre che ricreare un mondo fantasy incredibile..
@@lorenzoghetti30 trama ad intrecci e colpi di scena contro trama stile fattorino dal punto A al punto B
HP meglio sotto tutti i punti di vista
@@DeltaLightTSFH non scherziamo dai.. Hp è sicuramente più che godibile, ma dall’altra parte c’è un’opera Magna..
@@lorenzoghetti30 si ma dimmi perchè
0:21 è come vivere con una nebbia costante davanti agli occhi, ti capisco 🤣
Complimenti per l'ottimo video, devo ammettere che mi hai fatto riflettere, penso si debbano apprezzare entrambe le opere per la loro diversità nello stesso genere (Fantasy), io ero per Tolkien 10 a 0, ma dopo questo video voglio rileggere HP, per riuscire ad apprezzarlo meglio di quanto non ho fatto prima.
Grazie, mi sembra un'analisi ragionevole e condivisibile!
Concordo pienamente
Il signore degli anelli è un'opera di respiro mitologico e storico, con riferimenti letterari, mitologici, linguistici e filologici. È estremamente diverso da Harry Potter, benché entrambi siano "fantasy"
Ottimo video! La pensò esattamente come te!
Spero che tu riesca a creare il mondo che desideri condividere con noi, sono d'accordo con tutto ciò che hai detto. 💙
Concordo appieno! Non si possono paragonare questi due libri, sono due cose bellissime e diverse. Anche io sono cresciuta con la magia di Potter, e quasi nello stesso momento ho iniziato a leggere Tolkien a scuola (Il cacciatore di draghi), sono libri diversi, ma splendidi entrambi!
(si faccio parte di quelli che hanno commentato sul fatto che non hai gli occhiali) Per quanto riguarda la mascherina e gli occhiali, ti consiglio di fare dei nodi a quelle chirurgiche, ovvero prendi l'elastico e fai un nodo con i due elastici alla base, poi ti metti la mascherina normalmente, modellando il filo di ferro sul naso. Porto anche io gli occhiali e questo metodo mi aiuta a non far annebbiare le lenti! Se non hai tempo per il nodo, allora puoi incrociare gli elastici ma funziona di meno rispetto al nodo.
Il problema di fare nodo e altro è che essendo un gigante, la mascherina chirurgica nemmeno mi sta, quindi figuriamoci a fare nodi XD
Come coerenza, costruzione del mondo e delle sue regole e potenza narrativa lotr vince a mani bassissime. E sono fan di harry potter però dal punto di vista letterario tolkien mangia in testa alla rowling
Sì, perché una è un'opera epica e l'altro è un romanzo per ragazzi -.-
@@LoScribacchino si, hp è indubbiamente un genere diverso, però manca di coerenza in tante cose, tipo tutta la questione magia è lasciata senza regole, con cose che contraddicono altre cose, che invece lotr per fortuna non ha (e questa cosa, la coerenza, penso prescinda dal genere letterario delle due opere, anche la saga di eragon per dire, con tutti i suoi enormi difetti, mostra più coerenza anche se la ho apprezzata di meno rispetto ad harry potter).
@@LoScribacchino Non capisco questo commento... e quindi? Che altro sistema di comparazione avremmo, per stabilire quale delle due opere sia "meglio", come hai scritto nel titolo? Se tu stesso definisci Il Signore degli Anelli un'opera epica, e Harry Potter una saga letteraria per ragazzi... non stai implicitamente sostenendo la superiorità de Il Signore degli Anelli nei confronti di Harry Potter? Non capisco...
@@gabrielesolletico518 Uno può scrivere un'opera tecnicamente classificabile come "epic fantasy" che abbia una pessima scrittura, dei personaggi banali, un intreccio mediocre e decine di errori logici e crateri di trama mentre è possibile che un'opera facente parte del filone "letteratura per ragazzi" sia la cosa più geniale mai scritta nella storia dell'umanità.
@@LoScribacchino So che arrivo in ritardo, ma il signore degli anelli non è un'opera epica. Il genere epico prevede la versificazione, è in poesia (vd. Iliade, Odissea, Eneide, ecc), mentre il romanzo è in prosa. Tra l'altro lotr non è solo un romanzo fantasy, ma è IL romanzo fantasy: partendo dal presupposto che la storia del romanzo come fenomeno letterario ha inizio intorno al 600/700 e continua fino ad oggi, lotr viene studiato come caso proprio per esser stati il primo romanzo fantasy scritto che aprì le porte a questo nuovo sottogenere. Concordo nel definirlo romanzo "epic-fantasy" piuttosto che "opera epica"
Sono super fan di Harry Potter, ma il signore degli anelli vince a mani basse ahaha
questo se hai visto solo i film do ve hanno tolto tutta la fottutissima trama.
*dove
@@tommi6893 ben anche nel signore degli anelli hanno tolto qualche dettaglio senza considerare che se citi signore degli anelli devi anche mettere in mezze lo Hobbit e il Silmarillion , la differenza che Jackson ha letto il libro quindi era consapevole di cosa tagliare , invece i registi di Harry Potter tranne il primo manco sapevano dell'opera cartacea a momenti
@@Dio-solaire-D.-Ethelo-Brando già...
PS: anche per me il signore degli anelli (intendo anche lo hobbit e il silmarillion) 'vince' ma non concordo con le persone che dicono che harry potter sia una cosa così
@@tommi6893 in che senso " sia una cosa così"
Che gran bel video sopratutto quando lascia intendere le follie che abbiamo avuto durante la pandemenza
Parlo da amante di entrambe le saghe. ISDA ha messo giù quelle che dalla sua uscita in poi sarebbero state le regole del classic fantasy. Regole che vengono copiate, modificate ed implementate ancora oggi in videogame, fumetti, film ecc.. Ritengo inoltre che ISDA affronti tematiche più varie ed importanti rispetto ad Harry Potter: il potere dei piccoli e sottovalutati ma capaci di grandi cose come gli hobbit; lo scontro tra industria e natura con Isengard ed il suo disboscamento, con la conseguente vendetta degli Ent; il ruolo progressista della donna, sia Eowyn che Arwen sono figlie che si "ribellano" ai genitori per portare avanti i propri sogni: la prima vuole fare un "lavoro" da maschi come scendere in campo a combattere, la seconda vuole portare avanti un amore con un individuo di una razza inferiore (quella umana rispetto a quella elfica). Oltre a questo ci sono molte altre tematiche: la cupidigia degli uomini, il desiderio di ricchezza che porta alla corruzione, il male assoluti che contamina tutto ciò che tocca. Harry Potter ha sicuramente alcuni messaggi, ma decisamente meno potenti e meno innovativi rispetto a quanto scritto da Tolkien. Inoltre ho sempre trovato che Harry sia un protagonista/eroe un pò del cavolo: Frodo affronta il Viaggio dell'Eroe (vive in un posto pacifico, riceve una chiamata all'avventura, la rifiuta, ma poi è costretto a partire verso il mondo "esterno" con l'aiuto di un mentore e di altri aiutanti, ecc...ecc...) che paradossalmente più lo avvicina alla meta più lo corrompe. Harry invece, in fin dei conti e per una finalità, è il predestinato: è nato con un dono e una capacità sua e sua soltanto (il discorso della protezione di sua madre, la profezia che vedeva o lui o nevil come prescelti, il fatto che solo lui può uccidere Tu Sai Chi perchè un frammento della sua anima è dentro di lui, ecc..). Certo ha dovuto allenarsi per migliorare, ha avuto coraggio nelle sue scelte, ma alla fine era destinato a sconfiggere lui il cattivo. Nel SDA Frodo sarebbe potuto morire e qualcun altro avrebbe potuto portare l'anello nel monte Fato, magari Sam. Nessuna predestinazione o potere dalla nascita, anche perchè fa molto Naruto. Come molti altri, sono cresciuto assieme ad HP, ho visto i film e letto i libri diverse volte, ma ho sempre percepito che rispetto al SDA mancava qualcosa...Vuoi le tematiche, vuoi l'enorme lore e world building fatta di regni, battaglie, città, personaggi, armi, avvenimenti. A HP manca tutto questo, cosa che per me lo rende inferiore a ISDA, ma comunque lo si ama.
Fermo restando che, come detto nel video, chiaro che in LOTR ci siano tematiche molto più profonde e complesse ed è sciocco confrontare un romanzo epico con un romanzo per ragazzi, LOTR ha anche dei difetti (tipo che tu dici che non c'è predestinazione quando non muore quasi nessuno e lo stesso Tolkien ha dato un enorme valore alla Provvidenza al suo interno), non sono d'accordo sulla tua analisi di HP.
Partiamo con il dire che non è vero che Harry è il predestinato: certo, questo è quello che gli dice Silente, ma sia il preside che il protagonista sono ben consci che per il bene superiore non ci vuole un eroe unico ma lo sforzo combinato. La prima cosa che fa Harry quando scopre di doversi sacrificare per distruggere l'anima di Voldemort è quello di passare il testimone a Neville. Frodo non ha poteri dalla nascita, ma il potere di Harry è utile solo contro Voldemort e solo perché lui sceglie così: Frodo riesce a fare il suo percorso solo perché tutta la Compagnia lo aiuta nel percorso, con tanto di Gandalf e Galadriel al suo fianco, due esseri praticamente divini. In Harry Potter ci sono diverse tematiche importanti, tipo il: "Spesso il destino lo incontriamo sulla strada presa per evitarlo", oppure l'importanza dell'unità di fronte a un'oppressione praticamente fascista, o ancora la discriminazione razziale e molto altro. Chiaro che lo fa in modo più semplice e meno articolato rispetto a LOTR, ma stiamo parlando di un romanzo per ragazzi (ripeto ancora una volta). Inutile fare confronti.
Detto questo, bell'analisi di LOTR, su molte cose mi trovi d'accordo. ^^
Ragazzi, ma smettiamola di inserire tematiche moderne, care ai liberal nostrane, nell'opera di Tolkien... Tolkien era un vecchio signore inglese, molto conservatore, di grande cultura ed estrazione sociale (in origine!!) medio alta... dove lo vedete il femminismo e l'ecologismo, in Tolkien? Non che siano valori sbagliati, eh, dico semplicemente che, in Tolkien, NON-CI-SONO! Quello che SEMBRA esserci, in Tolkien, quello che più facilmente può venire scambiato per ecologismo, è, in realtà, antimodernismo... considerare la modernità, l'innovazione tecnologica, l'industrializzazione un male a prescindere, non comporta AUTOMATICAMENTE amare la natura... ne sia un esempio, se non mi credete, la Vecchia Foresta, o lo stesso Bosco Atro, o anche Il Vecchio Signor Uomo-Salice... tutti "pezzi di natura" ostili, visti come nocivi e pericolosi per l'uomo (o gli elfi, i nani, gli hobbit ecc., in questo caso :D), similmente alla visione degli antichi, che consideravano "incantati" e "pericolosi" i luoghi non antropizzati, semplicemente perché inadatti ala vita umana, e quindi "ostili"... anche nel Bosco D'Oro, per dire, è la presenza stessa degli Elfi, esseri spirituali superiori, e di Dama Arwen, in special modo, a rendere benefico il luogo in questione... è l'intevento degli Elfi SULL'AMBIENTE a renderlo benefico, non l'ambiente in sé.
si ma se non legete i libri. tutte queste tematiche ci sono e come.
Un’analisi consapevole, distaccata e matura (come sempre). Complimenti. Detto questo, solo un bambino od un mentecatto potrebbe pensare, anche solo in termini generali, che Harry Potter possa essere migliore o confrontabile a LOTR.
Condivido in parte l'analisi fatta, sottolineo che io ho iniziato a leggere con il signore degli anelli quando avevo 11 anni, secondo me è abbordabilissimo a quell'età e lo consiglierei. Magari uno non capirà tutto, ma lotr ha vari livelli di lettura.
Ciò premesso, Harry Potter è assolutamente un altro valido punto di inizio per un lettore in erba.
Non sono d'accordo... ho iniziato a leggere Il Signore degli Anelli a 12 anni... leggevo molto già a quell'età, e anche classici della letteratura... a 11 anni, nel tempo libero, leggevo volentieri passi dell'Iliade. Ho trovato il Signore degli Anelli bello, ma pesante e complesso, tanto che, finito di leggere il Libro Primo (quindi metà de "La Compagnia dell'Anello") ho pensato "È bello... ma non è ancora il momento di leggerlo, per me. Lo riprenderò in mano più in la...". Alla fine, l'ho dimenticato nella mia libreria per tanto, troppo tempo, e l'ho ripreso in mano solo quando ho sentito, per caso, una sera, al tg, che stavano girando un film in Nuova Zelanda su "Il Signore degli Anelli"... l'ho ripreso in mano, a 18 anni, e... BUM! Tutto un altro libro... ha avuto un impatto fortissimo, su di me. Io, vista la potenza dell'opera, non consiglierei ad un 11enne di leggerla... è vero che, come dici tu, come tutte le grandi opere letterarie, ha vari piani di lettura, ma... appunto, un ragazzino potrebbe, probabilmente, apprezzare solo il piano letterale... dal quale traspare una storia fantasy molto prolissa e con una trama molto ingarbugliata. Non se lo godrebbe appieno, probabilmente vi preferirebbe addirittura qualche libro fantasy più facile ed immediato... sacrilegio! Da leggersi assolutamente quando si è già raggiunta l'età della ragione, secondo me...
Finalmente ho trovato una persona ragionevole, non c è la facevo più a vedere queste guerre anche nei video
Io amo harry potter ma preferisco il signore degli anelli, è inutile fare questi paragoni, sono due opere completamente diverse che vengono messe a paragone solo per la fama ed il successo che hanno ottenuto
I miei due centesimi: ho conosciuto entrambi gli universi narrativi nel medesimo periodo. Harry Potter lo vidi per la prima volta nel gennaio del 2002 (e avevo 8 anni all'epoca), mentre possedevo già almeno i primi due libri (o comunque La pietra filosofale l'aveo già letto). Ho poi proseguito nel recupero della saga, pur non apprezzando molto gli adattamenti cinematografici dal quarto in poi. Però i libri li ho letti molto volentieri e penso siano affini, in linea di principio, ad un film come Basil l'investigatopo oppure a Robin Hood se si vuole iniziare un bambini ai classici disney, dato che sono film leggeri, con trame semplici ma non privi di guizzi creativi. HP per me, soprattutto entro i primi tre libri, è questo: una lettura leggera, ma non certo infantile, attenzione.
Il signore degli anelli, tuttavia, ha avuto su di me un impatto paragonabile a Star Wars oppure Alien: La compagnia dell'anello lo vidi per la prima volta a qualche mese di distanza rispetto all'uscita nei cinema, recuperato in dvd, e quel film mi spinse a recuperare i libri di Tolkien. Ovviamente, le prime letture furono sia piuttosto lente, sia difficoltse in alcuni passaggi, dato che lo stile era molto diverso rispetto ad uno come quello usato dalla Rowling, tuttavia se il mio affetto per la saga del maghetto occhialuto è rimasto più o meno lo stesso, con la saga di Tolkien mi sono ritrovato ad amarla sempre di più, cercando di informarmi su ogni aspetto possibile.
Sicuramente si tratta di due saghe troppo differenti, ma che possono risultare "migliori" soprattutto in base all'età: HP è una lettura ideale per bambini e ragazzini, almeno rimanendo entro i primi libri (non che gli altri siano così contorti o violenti, ma credo che li si apprezza maggiormente quando si è già più grandicelli, diciamo dai 13-14 anni in sù), mentre Il signore degli anelli lo si apprezza o se si ha già letto Lo hobbit (e si ha maggior familiarità con lo stile di Tolkien), oppure se si ha già letto qualcosa di simile...ad esempio, negli anni fra il 2000 ed il 2002, quando ho acquistato il libro del Signore degli anelli, stavo già leggendo parallelamente la Saga di Deltora e non ero totalmente a digiuno del concetto dell'eroic fantasy.
Io sono fan di entrambi, detto questo credo che Lotr vince a mani basse.
Perché? Semplice : lotr è epica, hp è un ottimo romanzo di formazione con temi famtasy.
Il paragone non esiste
hai letto i libri?
Condivido ogni singola parola.
"Quando confronti le spade di Hattori Hanzo: le devi paragonare a tutte le altre spade esistenti e non con le spade di Hattori Hanzo"
Penso sempre a questo quando mi si chiede di paragonare dei capolavori diversi..
Si, ma se devi valutare un coltello da bistecca non ha senso definire la sua qualità confrontandolo a una katana. Ha scopi, forma e uso diversi
Allora, a mio avviso non si possono paragonare.
È chiaro che sono due storie diverse e di due epoche diverse. Quando uscì il signore degli anelli, il fantasy era poco conosciuto nel mondo, mentre quando uscì il primo libro di Harry potter già il fantasy era molto conosciuto a livello mondiale.
Quindi è per questo che dico che Tolkien è stato, forse, il padre fondatore del fantasy moderno.
La differenza è che mentre Harry potter è una saga fantasy, quasi per ragazzini, il Signore degli anelli è un'opera che va al di fuori del fantasy...È storia, religione, scienza.
Fan di Harry Potter:L'erba del vicino ê sempre più serpeverde.
Fan del Signore degli Anelli:Il mio Tessorrooo!!!
Come sempre i tuoi video sono sempre molto accurati e giusti però io personalmente preferisco LOTR
Ognuno ha il diritto ad avere le proprie preferenze ^^
@@LoScribacchino ovviamente 👍
WoW mi hai risposto a mille domande grazie 🤩
👏👏👏
Ma quindi è meglio la pasta o la pizza?
Il gelato
Già il fatto che tu abbia Cell in bella vista, ispira stima a prescindere :)
Big up anche per Paolini (Eragon etc), l'ho apprezzato un sacco anche se ero molto piccolo. Però in fondo non penso che il target della saga fosse molto adulto...
È un vero peccato che la saga di eragon abbia un finale veramente bruttino
Onestamente troppo spesso viene buttata troppo fango su Eragon, ma onestamente apparte i soliti errori dello scrittore giovane (non ignorabili ma perdonabili a mio avviso in questo caso) Paolini ha fatto un gran bel lavoro strutturando abbastanza bene un mondo vasto, ad oggi molto poco sfruttato
Scusate il necroposting (dopo un anno o più ha poco senso, ma ci provo lo stesso XD)
Va anche appunto contestualizzato il periodo in cui l'autore si è cimentato nella scrittura. Paolini incominció a scrivere Eragon a 15 anni, già solo questo dovrebbe essere abbastanza notevole. Poi non credo che nessuno lo paragonerebbe ad un classico Fantasy, ma per quel che poteva offrire un ragazzo così giovane direi che ne è uscita una buona saga, pur con le sue imperfezioni
@@icephoenix261 up
Pensa essere nel 2020 e paragonare Karen a un Autore che si è inventato 4 lingue... Pffffff neanche a parlarne dai
Tolkien, non a caso, è uno dei glottoteti che più vengono presi in considerazione e studiati
Solo quattro?
@@gabrielesolletico518 ricontrollando, effettivamente potrebbero essere dieci...
@@massimilianonaldi8215 Ecco... XD
Questo non vuol dire niente, Karen potrebbe aver scritto un capolavoro mentre un tizio che si è inventato quattro lingue potrebbe essere un pessimo scrittore. Non sto dicendo che sia così, ma di certo questi elementi non ci dicono nulla sul valore di un'opera.
Se avete letto ISDA in inglese, come lo avete trovato? Serve tenere il dizionario costantemente sottobraccio o credete che tutto sommato scorra?
Per me era abbastanza comprensibile, magari per i primi capitoli un minimo di doppio controllo sarà necessario, ma poi ci fai il callo
Io l' ho letto due volte in italiano, e lo sto leggendo in inglese, il testo è comprensibile, ma ci sono alcuni termini che anche cercati su google traduttore non vengono trovati, comuqnue se conosci la storia in italiano, non hai problemi a leggerlo.
(se poi conosci l'inglese a livello di madre lingua o comunque lo parli fluentemente non hai nessuno problema)
@@lorenzotrivi3510 Beh, ci credo... Google translate contiene molti termini dello slang, ma non comprende termini un pochino più articolati, letterari o desueti...
Quale è il video dove analizzi gli errori di Harry potter?
Poi ci sono io che devo girare con la mascherina e gli occhiali E vivo nella pianura Padana.
Sì ma che cartuccia c'è all'interno dello SNES alle spalle? 😆
Super Mario World ^^
@@LoScribacchino grande 😆👍
Il Signore degli Anelli (una sola parte delle vicende raccontate dall' autore Tolkien) non potrà mai essere eguagliato, nel suo genere. Inutile fare questi paragoni.
Assolutamente d’accordo. Il Signore degli Anelli ad un altro livello
@@alessiozaratin3412 avete mai letto i libri di harry potter? se no vi consiglio di leggere i libri la cui trama è stata storpiata e distorta nei film. nel senso che hanno tolto tutta la trama SERIA per risparmiare soldi e tempo. lo sapete che anche la struttura del castello non è casuale ma è fatto così per un preciso motivo?tra l'altro io mi sto avvicinando al mondo di tolkien per adesso ho leto solo lo hobbit, dopo ho intenzione ovviamente di leggere la trilogia del signore degli anelli ma dopo?cosa dovrei leggere per primo?
@@tommi6893 Ti rispondo un po’ tardi, ma dopo aver letto LOTR bisognerebbe leggere il Silmarillion, che è un po’ complessa come opera ma ti racconta della creazione del mondo di Tolkien. A coronare il tutto ti consiglio i racconti incompiuti alla fine, che approfondisce varie tematiche riguardanti tutto il mondo tolkieniano.
"Sono entrambe opere che rientrano nella categoria del fantasy".
Già cominciamo male.
Perché? Questo mi sembra un dato oggettivo... poi, che siano entrambe delle BUONE opere Fantasy, se ne può discutere...
@@gabrielesolletico518 Il "Fantasy", a parte il filone "sword & sorcery", credo si possa ritenere un genere sviluppato da autori che nel complesso hanno attinto abbondantemente all'immaginario tolkeniano, ma Tolkien non aveva certo in mente di fare un opera"fantasy". Se lo sembra non è "colpa" sua ma di chi si è a lui ispirato senza avere la sua ambizione e spesso senza la sua qualità narrativa, cough... Terry Brooks....
Non faccio paragoni con Harry Potter perchè non l'ho letto e ho visto solo i due primi film, se dovessi giudicare solo da quelli davvero non ci sarebbe paragone possibile, ma per ora è solo un'impressione, che credo rimarrà tale perchè non è che la visione dei film mi abbia spronato più di tanto a iniziare a leggere HP.
@@MassimoCinquini7 Sono d'accordo con tutto quello che hai scritto.
Diciamo che Tolkien, come lui stesso ha dichiarato, se non sbaglio, voleva "semplicemente" (si fa per dire) scrivere un'epica moderna, visto che l'epica era il suo genere letterario preferito, e, nel mondo moderno, era un genere morto. Poi, la sua opera è risultata così importante, nella storia della letteratura mondiale, da creare un nuove genere (perché, inevitabilmente, per il linguaggio usato ecc. molta gente non tendeva ad identificarla come letteratura epica, ma come un qualcosa di nuovo) e ha creato un fenomeno di imitazione, più o meno consapevole, spesso con risultati scarsissima, come tu giustamente sottolineavi...
@@gabrielesolletico518 Ti segnalo (se tu non lo conosci già) una serie di video di un canale su RUclips: "Leggiamo insieme il signore degli anelli",sono una serie di riassunti della trilogia capitolo per capitolo. L'impostazione del canale è cattolica credo, ma l' approccio mi sembra abbastanza imparziale e lo trovo personalmente con diverse chiavi di lettura interessanti.
Rientra a pieno in quello che oggi è definito fantasy.
Sauron vs Voldemort
Silente vs Gandalf
Shelob vs Aragog
Il platano picchiatore vs Barbalbero
Sam vs Ron
dissennatori vs nazgil
Gollum vs dobby
Aberfort vs Saruman
Arwen vs Berllatrix??
Draghi di arda vs Draghi di harry potter
Balrog vs grophy
Aragorn vs piton? ?
Insomma si prevede una battaglia da far mancare la terra sotto i piedi ad entrambi i due schieramenti
Bastano le ambientazioni del signore degli anelli, Harry Potter lo ricordi principalmente per howgard's ad esempio
Harry Potter è il vero villain, altro che Voldemort...
Secondo me sarebbe più corretto un confronto tra il signore degli anelli e le cronache del ghiaccio e del fuoco (mio parere, so che Harry Potter é molto amato ma per personaggi, costruzione del mondo, lore e complessità dell opera é un paragone molto più corretto, poi io amo le cronache)
hai mai letto i libri? se si guardati qualche vieo che ti spiega tutto a modino e che va in profondita. se no stai zitto o leggiti i libri.
@@tommi6893 il signore degli anelli crea un mondo gigantesco in cui vengono ambientate le storie, è epico, cavalleresco e morale,tolkien ha fatto un lavoro talmente grande da aver creato delle lingue e delle culture, harry potter dal canto suo è un libro per ragazzi di qualità eccelsa, semplicemente sono due apici di due generi differenti, l'unico paragone fattibile è quello sulla vastita del mondo creato e sulla mole di informazioni e in questo caso tolkien vince a mani bassissime, ciò non toglie che sia un metro di paragone che lascia il tempo che trova quando si arriva a leggere
Scusate ragazzi sembrerò estremo ma io l'unico autore in tutta la letteratura e non solo fantasy che considero è Tolkien fin da ragazzino
Sì, sei estremo.
@@LoScribacchino leggo anche altro eh ma come autore per me lui è il più grande della storia moderna ahah
* throw poop *
Peccato che da quello che vedo nei commenti molte persone non hanno capito il video
Già :/
Beh è come scegliere tra PlayStation o Nintendo
Lotr tutta la vita.
Dai raga alla fine sia Harry Potter che Il signore degli anelli sono belli
"Volemose bene".
Io iniziai al tempo proprio con il buon Tolkien
il signore degli anelli tutta la vita!
Harri Potter voto 9 stupendo.
Ma il signore degli anelli è la perfezione.
Voto 10 capolavoro.
L'elemento distintivo determinante è la caratura intellettuale di Tolkien rispetto alla Rowling. Non c'è partita
Proprio perché partita non c'è mai stata, nonostante la gente continui a mettere la palla al centro del campo con inutili confronti :P
@@LoScribacchino Sì, alla fine il confronto è assolutamente inutile e superfluo. Che ognuno si goda l'opera che preferisce, una o entrambe.
Signore degli anelli>>>>>harry potter
Ma non esiste nemmeno il confronto. Che domanda cretina.
Yep
Il signore degli anelli ha un ottima scrittura ma la storia è estremamente banale
, esattamente come l'antagonista, che è ancora più banale... quindi direi che Harry Potter è più completo
Banale? Ahahahahshshshsshahahahha Tolkien ha scritto moltissimi libri tutti belli, la Rowling ha scritto una saga bella e gli altri libri fanno pena, con animali fantastici ha reso diverse alcune cose che prima erano in un modo e le ha fatte diventare Canon, i temi tratti dal signore degli anelli sono molto più profondi di Harry potter
@@TheBichomer mah io parlo del signore degli anelli e di harry potter, non di altre robe
quello che so è che hp ha 473992 di intrecci di trama, trame secondarie e personaggi utili. Mentre il signore degli anelli ha solo un bellissimo world building(che ha anche hp). La trama è: "prendi l'anello e portalo nel vulcano" fine. Più che banale, direi.
@@DeltaLightTSFHle tue argomentazioni non reggono, ma partiamo dalle basi. Quando qualcosa si considera banale? Quando è già stata vista da altre parti e non è più in grado di stupire o appassionare lo spettatore/lettore, quindi verrebbe da pensare che il signore degli anelli sia banale proprio per questo, ma secondo te è stato tolkien a creare una cosa banale e semplice copiata da altre opere o sono stati tutti gli autori venuti dopo di lui a prendere come base il lavoro di tolkien per qualsiasi altro fantasy? Direi la seconda. Talkien ha scritto lotr 80 anni fa, è stato lui il pioniere del fantasy e ha impostato lui stesso le basi per il classic fantasy, se per te risulta banale è solo perché TUTTI hanno preso spunto dal suo lavoro e hanno creato altro. E pensa te che nonostante sia passato tutto questo tempo, rimane ancora la miglior saga fantasy mai vista. Quindi per favore informati prima di sparare cavolate.
@@paolopiodidonato6845 non mi interessa se è il pioniere o no, anche bambi è il pioniere dei cartoni animati ma fa comunque cagare. Quello che hai scritto non significa nulla
Non ho ancora visto il video ma dico Harry Potter tutta la vita :)
E mi sa che non hai letto neanche LOTR...
@@--Phil-- Ovvio che non l'ha letto, dai... Mi chiedo, anzi, se abbia mai letto qualcosa che non siano i romanzi di Harry Potter, in vita sua... o magari ha addirittura solo visto i film.
HARRY POTTER VINCE A MANI BASSE
No, è come dire che Voldemort è più forte di Sauron. Non c'è storia, il Signore degli Anelli è molto meglio. Io ho visto i film di Harry Potter e sinceramente, sia film che storia mi hanno un po' annoiato. Il Signore degli Anelli invece mi ha attirato dai primi 2 minuti di film e la storia che c'è dietro è semplicemente epica
@@federicosimonato7137 infatti
@@federicosimonato7137 dio cane è come giudicare qualcuno senza nemmeno conoscerlo.hanno tolto tutta la trama, tutte le caraterizazione dei personaggi,tutti gli aspetti più affascinanti e macabri della storia. non parlate di hary potter se non avete letto i libri.tra l'altro non considerate il libro harry potter and the cursed child canonico in quanto è una cosa voluta dai fan perchè in origine doveva solo essere un opera teatrale.
@@federicosimonato7137 io mi sto avvicinando a il mondo creato da tolkien ma leggendo i fottuti libri.
@@federicosimonato7137 madonna quanto ti odio, come puoi giudicare un opera dai film in cui tolgono e cambiano le cose.soprattutto nella saga cinematografica di harry potter