Scurati Oscurato in RAI per il 25 aprile: non è CENSURA, è molto peggio!
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- Опубликовано: 23 май 2024
- Antonio Scurati è stato censurato per il suo discorso sull'antifascismo in RAI? Non esattamente, e la cosa è peggio di quanto si possa pensare!
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No il canone non è obbligatorio
No non è canone rai ma imposta sulla TV
Basta fare una auto dichiarazione,anche online all' agenzia delle entrate, di non possedere una TV
È 9 anni che non lo pago
@@BlakJeezus e ce lo vieni a dire pubblicamente su YT ??
Grazie Rick ancora, mi reputo di sinistra almeno per molti ideali progressisti, ma ho sempre apprezzato la tua onestà intellettuale, la tua capacità di argomentare e la tua lucidità. Non sempre sono d' accordo, ma sono sempre opinioni rispettabili le tue
Ok la RAI va smantellata!
Ma anche no. La televisione ed informazione pubblica sono importantissima. Ci vorrebbe una legge severa però, che impedisce alla politica di utilizzarla come vogliono.
La televisione privata ha molte delle stesse problematiche di quella pubblica, se non di più; basta andare a vedere quanto poco obiettive siano nel fare informazione e programmi le tv private, vedasi Mediaset.
La televisione pubblica proprio perché la pagano tutti deve servire tutti, quella privata fa quello che gli azioni sto decidono che deve fare.
Grazie a te
Se ricordiamo il fatto che un "antifascista" ha obbligato tutti a pagare il canone in modo totalitario, si può capire perché e quanto serve a tutti il carrozzone.
😂😂😂😂😂 è vero me l'ero dimenticato.
Tipici delle SSinistre
Grande!!!
è evidente che la RAI con il modello clientelare non funzioni ma non credo che il rispondere al mercato sia la giusta soluzione. Molti quando parlano di RAI gli piace dire "quanto era bella la RAI quando c'era il maestro Manzi, quella era una buon servizio pubblico" e per quanto sia retorica e anacronistica questa frase e forse vera. Ovvio che lo spirito che penso guidasse la prima RAI, forse innocente e incosciente del mezzo, è irriproducibile ma credo che l'obbiettivo della RAI non sia seguire il mercato ma la progresso sociale, anche andando in perdita se necessario (ovviante non eccessivi e limitati) . Credo, ma sono pronto a essere smentito, che seguire il mercato possa creare un appiattimento del contenuto, come per altro è già avvenuto per confrontarsi con le televisioni private soprattutto quelle mediaset. Nel video dici che deve essere un'entità rivolta alla divulgazione di informazione, che se posso è ascrivibile al concetto di progresso sociale, ma credo, e ripeto che sono pronto ad essere smontato, che se dovesse rispondere a leggi di mercato rischierebbe di non seguire l'obbiettivo, come già avviene per altre entità private.
Modello clientelare? Ma siamo noi cittadini che dobbiamo muovere il c. di un buona volta e votare chiunque voglia privatizzare RAI, anche a pezzi.
@@dadaistaingegniere il fatto è che dire "privatizziamola" non credo sia la soluzione al problema complesso che è la RAI, vedendo altri esempi di enti d'informazione privati come mediaset che ha sempre parteggiato per il suo fondatore o per il gruppo GEDI che non ha mai criticato le scelte e volte gli errori dei suoi proprietari. Credo che il fatto di essere pubblica sia un'occasione per poter essere veramente libera. Critico anche io la presenza dei vari governi, con clientelare mi riferivo a ciò e forse mi sono spiegato male, infatti credo sia l'elemento veramente problematico in questo caso.
Grazie per le considerazioni. Sono molto d'accordo. La Rai è in mano a chi governa da anni e le ingerenze della politica non sono una novità di adesso. È stato Renzi a fare la legge che da al governo la facoltà di fare le nomine. E prima le nomine le faceva il parlamento e questo comunque implicava influenza politica. Già negli anni 80 avevano cacciato Grillo per le sue prese in giro ai socialisti. Sono d'accordo sul fatto che la RAI debba essere ripensata altrimenti non si va da nessuna parte.
Sullo stile delle trasmissioni RAI e sui dati di ascolto non posso dire un granché perché non guardo per niente la RAI ultimamente, salvo occasionalmente per eventi sportivi.
Mi basta già sapere del clientelismo per ritenere che la RAI vada ripensata.
Ti ringrazio perché hai spiegato perfettamente il mio pensiero.
Gli anziani sono maggioranza in Italia e guardano la TV, non succederà mai che i partiti rinuncino a un mezzo di propaganda così potente e gratuito
3:49 Il canone è una tassa sul possesso della televisione non sul canale, è obbligatorio se possiedi un "apparecchio televisivo", e no, telefono, tablet, monitor non sono inclusi come apparecchi televisivi, c'è la domanda per richiedere l'escusione sul sito dell'agenzia delle entrate
Francamente mi sento un po' impotente e frustrato da questa tassa che contribuisce attivamente al declino di questo paese. Io da cittadino comune ho una limitata capacità di cambiare le cose nel breve periodo, e quello che mi da più fastidio è che i giornalisti rai dovrebbero licenziarsi di massa volontariamente, così effettivamente si può iniziare a cambiare qualcosa. Ma tanto si sa che in questo paese ci si lamenta e basta, spesso senza neanche scendere in piazza. Anzi aggiungo, la protesta sembra che di questi tempi stia passando pure di moda.
Siamo in 2
Caro Rick, vivo in Germania da quasi un anno e, per quanto rai e canali pubblici locali siano diversi, hanno in comune almeno una cosa: il pizzo di stato o, piu diplomaticamente, il canone tv obbligatorio a tutti i residenti anche se non vuoi usufruire del servizio. Alla faccia dei diritti del consumatore
Sono oltre modo d'accordo con te su Rai Play. Lo dico da cinefilo, vedere che La Notte di Antonioni è in streaming nella versione DVD e non con la versione restaurata in 4K dalla Cineteca Nazionale e di Bologna mi fa veramente piangere il cuore. Alcuni film sono lì presenti in versione censurata e si vedono con scarsissima qualità. Certe volte nemmeno la lingua originale è presente, mi viene in mente il film "La Caduta" che sta lì solo in italiano... Insomma, potenziale sprecato è un eufemismo, quella piattaforma è putrescente. Ma prendetevi il vostro Mare Fuori e cagateci dentro
👏
Sono d'accordo sulle raccomandazioni, meno sull'analisi.
- la RAI è clientelare perché viviamo in un paese clientelare, dai concorsi agli appalti pubblici, i rapporti pubblico-privato seguono spesso e volentieri questa logica. La privatizzazione, che anch'io auspico, aiuterebbe a poco sotto questo aspetto perché tanto le frequenze sono a concorso e chiunque le prendesse dovrebbe fare i conti con lo stato, a partire dalla gestione dei dipendenti ex-rai. Mediaset non ha rapporti clientelari con la politica (ex-proprietario in primis)?
- in un periodo in cui la democrazia viene sempre più snobbata, criticata o apertamente osteggiata (specie da potenze estere e dai loro altoparlanti in occidente) il fatto che il partito erede del partito erede del partito fascista blocchi Scurati, non mi fa proprio dormire tranquillissimo. La Meloni rivendica il suo ottimo rapporto con Orban e pure lì siamo dove siamo a forza di piccoli passetti come questo.
- per.la prima volta c'è un vero e proprio esodo di giornalisti e presentatori che denunciano un controllo troppo serrato del governo, mi sembra un po' troppo anche per la filo-governativa RAI e se io e te non la guardiamo giustamente da secoli, ciò non è vero per la massa di 50-60-70-80enni che comanda questo paese. Questo mi lascia un tantino inquieto. Su tutto il resto, compreso il non andare in TV, d'accordissimo!
Bravissimo Corrado! È riuscito a spiegare benissimo ciò che sento anch’io. Credo giuste le critiche costruttive sulla Rai e sulla sua privatizzazione, ma questa riflessione sembra sviare l’attenzione da ciò che sta succedendo. La libertà del dissenso va manganellata o imbavagliata, è una priorità di questo governo. Se persino i giornalisti di mamma
Mamma Rai si sono rivolti ai sindacati vuol dire che la situazione al suo interno è preoccupante, davvero.
"n un periodo in cui la democrazia viene sempre più snobbata, criticata o apertamente osteggiata (specie da potenze estere e dai loro altoparlanti in occidente) il fatto che il partito erede del partito erede del partito fascista blocchi Scurati, non mi fa proprio dormire tranquillissimo." Diciamo che in un Paese civile e democratico Scurati non avrebbe parlato comunque: fare un comizio politico in un giorno di silenzio elettorale è permesso? No. Strumentalizzare una festa che dovrebbe essere patrimonio comune è minimamente normale? no. Fare accuse false e schifose in un Paese civile sarebbe considerato accettabile no? Insomma, Scurati è fortunato a vivere in un Paese privo di cultura e con scarso senso delle istituzioni, altrimenti verrebbe usato come urinatoio.
@@castagnababba4291 I sindacati di mamma rai sono notoriamente schierati a sinistra, ecco perché hanno starnazzato. La stessa Serena Bortone è del PD. Tanto per farti capire lo squallore di questa donna.
@@castagnababba4291 grazie, mi rincuora non essere il solo per quanto non mi renda felice. Esattamente! Non c'era stato un esodo simile né di giornalisti di sx ai tempi dei governi berlusconi, né di quelli di dx con renzi o prima ancora. Il problema è che tanto questo discorso fa eco a sinistra oggi, a destra senti dire che i media sono contro di loro e quindi non vedono l'ora di controllarli e annullarne le voci contrarie.
Qualcuno ha detto che se un governo è Costituzionale non è corretto e non ha senso attaccarlo in un discorso di celebrazione di un giorno che dovrebbe essere di unità nazionale? Qualcuno ha pensato per caso cosa sarebbe successo se avesse attaccato Draghi per la sua propensione alla difesa degli interessi internazionali o addirittura avesse attaccato Israele per la sua indole prevaricatrice schiacciasassi senza nessun ritegno e considerazione della vita umana?
Quanti, durante la giornata di ieri, si sono indignati e hanno urlato contro la censura di Ghali in uno spettacolino come Sanremo? Ma soprattutto, è stato invitato nelle piazze nel segno della libertà di espressione e parola?
Se uno vi chiede scusa per un torto fatto non è che tutte le volte che lo incontrate gli ordinate di chiedervi scusa e umiliarsi a vita perchè altrimenti creerete nuovo odio e rimpianto di non avervi fatto ancor più male... ecco, il 25 aprile è stato monopolizzato da una parte politica d'Italia per vendicarsi e attaccare a vita chi non è allineato alle sue idee politiche, senza ricordare che i "progressisti europeisti" non esistevano nella II guerra mondiale e anzi, volendo proprio fare dei paragoni con minimi distinguo sarebbero più accumunabili ai sogni e idee di H. piuttosto che di coloro che rappresentarono la resistenza e anzi, vista la reazione contro cittadini, sportivi e cultura di un certo paese (R.) e vista la reazione contro coloro che chiedevano verità e libertà durante il periodo covid direi che alla fine non c'è proprio nessuna differenza... voglio ricordare che la gente ha difeso della roba come contratti per vaccini tra Von der Leyen e suo marito (per Pfizer) secretati e spariti, voglio ricordare il sistematico silenziamento, ostracizzazione e al peggio licenziamento o radiazione di medici, scienziati e coloro che provavano a chiedere chiarezza e dibattito sulla situazione in atto?
Niente, abbiamo vissuto una piccola prova di fascismo e nessuno di quelli che si vantano di essere antifascisti si è reso conto di esserne stati, invece, la perfetta espressione.
La propaganda è la causa dei fascismi, il silenziamento delle idee contrarie è fascismo. Scurati non portava idee ma semplicemente attaccava una parte politica in vista di elezioni politiche proprio in una giornata in cui si doveva parlare di pace e unione e non attaccare per l'ottantesima volta chi non è delle stesse idee.
Ma poi cosa ci si aspettava dal votare un partito che è sostanzialmente l'erede del partito nazionale fascista? Che non facesse censura nel suo istituto luce?
Precisamente.
Ma io adesso voglio l'analisi di Sanremo!! 😮
La cultura non fa audience. Non è pensabile che una TV legata alle logiche di mercato faccia cultura e questo dovrebbe essere chiaro a tutti
Sono anni che non vedo la Tv programmi spazzatura Voglio restituiti i soldi del canone!!
Veramente e 'stato pubblicato subito dalla presidente del consiglio tutti pagano il canone anche quelli che non amano i libri di scurati nel carrozzoneci vivono ancora quelli che sono stati per tutti questi anni al potere
Lucidissimo e
ineccepibile, caro Rick
Rick, prenderesti in considerazione di fare una reaction al dibattito live tra Boldrin e il Sig. Ernesto?
A mio parere la parte importante della questione non è l'ingerenza che ha il governo sulla RAI (cosa non nuova); il punto è che tipo di ingerenza ha. E che questo governo sia oscurantista è parecchio palese. Senza voler entrare in discorsi politici, importanti poco o punto in questo momento, a me pare emblematico un esempio che riassume il tutto: l'affaire Meloni-Giambruno; con l'aria di becero femminismo malsano che tira in questi anni, sarebbe stato normale aspettarsi mesi e mesi di dibattito, dopo che il malvagio marito ha tradito la beneamata moglie. E invece no, se ne è parlato per 2 giorni, non di più. Pensate se una cosa del genere, ossia tradimenti in famiglia, fosse successa al premier Conte, o Renzi, o ad un presidente tipo Mattarella: se ne sarebbe parlato per mesi e sarebbe stato uno scandalo nazionale; qui sono riusciti a far tacere tutto in 2 giorni. Mi pare sintomatico della direzione in cui il potere politico attuale vuole andare. Grazie per il video. Cordialità.
Ma non se n'e` accorto nessuno? Tutta l'analisi critica sulla RAI e` indubbiamente centrata, ma di fatto qui , con questo video, e` stato disattivato il significato della festa della Liberazione, presentandolo come marginale; si potrebbe discutere, se nel momento storico attuale sia piu` urgente il tema della rinascita di pulsioni nazifasciste in tutto il mondo o quello della trasparenza dell'informazione pubblica , o infine se le 2 cose siano collegate.
Non so quanto sia politicizzata la tv pubblica in Francia ma so che c'è il canone così come in Italia, con gli stessi identici orpelli: i cittadini lo odiano perché nessuno guarda i canali pubblici, chi lavora nel cinema lo ama perché parte di quei fondi viene investita sui film francesi (e la rai fa la stessa cosa in Italia con parte del canone). L'idea del canone, in un mondo sempre meno legato ai canali TV programmati va abolita.
Forse è giunto il momento in cui lei giovanotto si debba aggiornare
Hai dimenticato le polemiche a seguito del concerto del 1 maggio 😂
Il problema dell'ingerenza politica ai vertici delle realtà pubbliche è esteso a moltissime realtà. Non solo la RAI, anche la Sanità per esempio...
Infatti scurati si sarebbe censurato da solo, comunque la politica si è sempre spartita la rai, inizierei a smantellare RAI TRE.... 😅😅😅😅
Molti anni fa parlando di fascismo ridevano a "crepapelle" poi si sono messi semplicemente a ridere, poi a sorridere, quindi si sono fatti seri e infine (oggi) eccoli terrorizzati. Niente meglio di questo processo dimostra che il fascismo sta vincendo.
Tv spenta da 7 anni
Rick, a 'sto giro sei stato parecchio ridondante. Sono d'accordissimo con quello che hai detto, ma questo video mi ha annoiato, pur essendo relativamente breve. Alla prossima!
Ma, Rick, proprio nessun programma hai mai guardato, della Rai? Nemmeno quelli di PIERO E ALBERTO ANGELA?
In Germania la TV pubblica funziona esattamente come in Italia. L'unica differenza è che il cosiddetto terzo canale risponde alle autorità locali, non a quelle federali.
Hai, maledettamente,
RA-GI-0-NE!
Povera rai 😱
Caro Rick, mi sembra che tu faccia un po' di confusione: l' orgia vaccinista non fu opera del governo giallo-verde. ma di quello giallo-rosso. La tua proposta sull' autodistruzione e riedificazione della RAI mi sembra irrealistica e decisamente antieconomica oltre che del tutto incerta quanto ai risultati. Molto piu' semplice, economica e redditizia la sua integrale privatizzazione.
....praticamente, oggi scoprono che nella RAI ci sono i partiti....vaaaaaah! Cche Bbello!
😂😂😂😂
Addirittura negli anni Settanta Ottanta abbiamo avuto la RAI data ai tre principali partiti dell'epoca, quindi mi sembra che stiano facendo molto rumore per nulla
Da Scurati a oscurati è un attimo
Per scelta non ho la TV, ergo quel vetusto carrozzone, ma anche altri, non mi tocca
tutto bello, ma non mi piace il termine "regole di mercato", forse è meglio rimanere sul semplice: "il volere del pubblico"
Rick è possibile già ora non pagare il canone, basta non avere la TV. Tanto abbiamo PC e tablet con cui guardare ciò che vogliamo. Io faccio così da anni e sto benissimo
come si chiede la disdetta?
Non vorrei sbagliarmi ma credo che sia sufficiente avere un qualsiasi apparecchio elettronico che sia finalizzato (o anche adattabile) alla ricezione del segnale televisivo. Quindi non puoi fare nulla, lo paghi e basta. In sostanza, è possibile che tu stia evadendo una tassa inconsapevolmente. Ma ripeto, potrei sbagliarmi
Non devi pagare il canone rai se fuggi dall'italia
E come fai a smantellare la Rai?
Badta, scurati.....
Forse Scurati si ispira a Don Chisciotte.
Ho visto solo l', inizio, penso proprio che la sinistra sia alla fine, non è u male anzi!!
Da 10 anni discuto sulla necessità di privatizzare o chiudere la Rai, nessuno fino ad adesso è riuscito ad offrirmi ottimi argomenti a favore del mantenimento di questo modello disastroso. Ho avuto modo anche di studiare le sentenze della corte costituzionale sulla rai e, mia umilissima opinione, erano paraculate o poco più per salvare lo status quo. Se potessi rifonderei il sistema, cedendo a un'impresa privata tutti i canali e salvando solo rai scuola, rai storia e rai 5 per permettere di assolvere ( senza canone ) al suo dovere di promozione della coltura, ruolo che la rai non svolge più da 50 anni
Io la terrei solo per Rai Storia e Rai News 24
@@semeyazailchaos1305 originariamente avevo menzionato anche rai news, poi l'ho eliminato. Diciamo che in linea teorica dovrebbe essere mantenuto, però dovrebbe mutare il suo funzionamento. Non dovrebbe essere il megafono del governo, ma un ente che grazie alle risorse statali offre un servizio di qualità, terzo, indipendentemente e imparziale, come avviene in Inghilterra con la BBC, anche se il giornalismo anglosassone è in generale di un altro livello rispetto a quello italiano
Io sono dell'idea che sia accaduto quanto segue: il dirigente che si occupa dell'intrattenimento, o chi per lui, ha chiamato Scurati (di cui molto probabilmente non sapevano nemmeno l'idea politica, avranno visto su Wikipedia che ha scritto libri su Mussolini senza nemmeno carpirne il senso), e gli ha chiesto di scrivere un monologo sul 25 aprile (ignorando completamente la linea ideologica dello scrittore pensavano si sarebbe limitato a una dissertazione vaga e generica, senza alcun riferimento all'attualità o al governo in carica). Scurati ha scritto il monologo e il foglio è arrivato alla scrivania del Direttore generale (noto filomeloniano e messo lì dal governo), a cui sono venuti i capelli dritti. A quel punto l'ospitata di Scurati è stata prontamente annullata, solo che nella motivazione anziché inventarsi subito la scusa del compenso troppo elevato (cosa tra l'altro ridicola visto che era stato già pattuito in precedenza) hanno scritto "motivi editoriali", fregandosi con le loro stesse mani perché tale dicitura è quanto di più simile al termine "censura" potessero partorire. Io sono dell'opinione che si tratti sì di becero clientelismo e paura di "ritorsioni" da parte del governo che lì quei dirigenti ce li ha messi, ma questo non significa che non si possa parlare anche di censura. Hanno censurato per non dover incorrere in conseguenze da parte dei loro padroni, tutto qui.
Difficile. In realtà la Bortone ha scelto Scurati perché sapeva che si sarebbe lanciato in attacchi beceri, ignoranti e privi di senso delle istituzioni contro il governo. Dopotutto la conduttrice televisiva è del PD. Probabilmente immaginava come sarebbero andate le cose e così ha fatto propaganda per la sua parte politica, ha dato visibilità al suo programma che finora era visto solo da suo padre e si è fatta pubblicità per il suo libro che, guarda caso, sta uscendo proprio in questi giorni.
hai toppato tutto, leggi Travaglio di ieri (che non mi pare sia un pericoloso fasc*o), al "tizio" della Rai, che aveva già preso treno in prima classe e albergo 5 stelle a Scurati, gli son venuti i capelli dritti per il gettone richiesto nonostante 1 minuto di banale intervento 😂
@@AlexanderSixtyFour Sì ho visto il video di Travaglio da Sommi. Allora c'è da dire che se non si è trattato di censura è sicuramente stupidità, perché mi spieghi cosa cambia passare da un contratto a titolo oneroso a contratto gratuito se poi il contenuto del monologo rimane lo stesso? Forse speravano che Scurati si tirasse indietro perché non pagato? Non so cosa sia peggio, se censurare un intellettuale perché parla male del governo o rifiutarsi di pagarlo dopo aver letto il suo monologo.
E' disonesto concludere un contratto con un intellettuale e poi rimangiarsi la parola, hai deciso che lo paghi e lo devi pagare. Punto.
ma come fai a consigliare di non andare in Rai, alcuni esistono solo per quello, senza ritornano il nulla
Perchè ci fai perdere tempo con tutte queste parole? Davvero il libero mercato è meglio? In questo video spacci la tua visione come superiore e più fine ma la realtà è che vuoi vendere un prodotto facendo una blanda critica sociale. Mi dispiace ma la filosofia non si fa su youtube, nè si vende
Sei tu che perdi tempo guardando un video che non ti interessa, e poi ne spendi altro per scrivere un inutile commento che ne fa perdere anche a me. Smammare, prego.
RAI: la nuova Alitalia?
Il canone non lo si paga per vedere o non vedere la TV. È un termine scorretto perché quello che si paga è una imposta, non una tassa, sulla detenzione di un apparecchio che riceve un segnale video tramite frequenze. L'imposta è un contributo per l'uso dell'infrastruttura a cui il televisore è collegato e permette di fruire.
Inoltre per ora si paga solo per la TV che ha l'ingresso dell'antenna, non si paga per tablet PC o smartphone che accedono al servizio via internet.
Se non si vuole versare l'imposta (tra l'altro la più bassa rispetto ad altri paesi europei) sulla detenzione dell'apparecchio basta avere uno schermo senza ingresso dell'antenna
....il problema è accorgersene nel 2024, in questa circostanza, e solamente in questa circostanza, da parte di Rick Dufer che, nonostante video, regia, divano, abiti, scenografia e copione, rimane Rick Dufer...appunto...
Ehm, vecchio mio, ne avrò parlato almeno in altri 5/6 video in passato. Ma va bene così, le menti semplici hanno bisogno di verità facili 😉
@@rickdufer la mia mente semplice mi ha permesso di scorrere l'intero archivio di video, di circa 9 anni. Tra tutti i video come recanti il vocabolo RAI c'è "Fedez, la RAI e il Confine del Dicibile".
Come vocabolo TV, tra i titoli c'è " DuFer e Boldrin a RUOTA LIBERA: Falsi Infallibili, Primitivisti e Mummie TV".
Come "censurati" c'è " Donatella Di Cesare & Jorit sono stati CENSURATI? Su Valori e Democrazia" che risale a un mese fa.
Poi ci sono altri sette o otto video che potrebbero essere papabili di essere indiziati per la trattazione di argomenti come "RAI" e "censura"ma, tuttavia, hanno un titolo che non comprende i due vocaboli.
Mi scuso se non sono stato tempestivo in questa risposta ma ho dovuto scorrere l'archivio.
Non mi pare che ci siano video titolati chiaramente come "RAI" e "censura" prima del periodo del governo Meloni.
Può anche darsi che questi temi siano stati trattati " di striscio" in altri video che, tuttavia, non li riportano come titolo e, quindi, avranno trattato l'argomento in maniera secondaria dato che, in genere, all'argomento principale si da anche il titolo del video, normalmente.
La mia mente semplice, tuttavia, mi aveva già fornito la risposta prima di scrivere ma ho controllato per beneficio di "dubbio".
Grazie per l'interesse e la risposta.
@@winciproject8323 gliel'hai messa in c*** al barbone 😂
Troppo romanocentrica
a me sembra che non hai capito un ca,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,
applausi
Mi piacerebbe un monologo dedicato all' Europa di oggi, una vera bestemmia sul Manifesto di Ventotene.
Mi piacerebbe un monologo nel quale ci si soffermasse sul nostro ex presidente del consiglio, senz' altro prossimo capo di un' unione europea i cui confini interni sono più sorvegliati e pieni di filo spinato di quelli esterni e della sua volontà, sempre più esplicita, di mettere le mani sui "troppi"risparmi dei privati cittadini europei, per finanziare, una volta aboilto tutto il contante, opere pubbliche a beneficio di soggetti privati e mettere in piedi un grande esercito europeo contro tutti i cattivi.
Mi piacerebbe un monologo che parlasse della promessa truffaldina di lavorare meno e guadagnare di più avveratasi si, ma al contrario.
Mi piacerebbe un monologo dedicato all' egemonia di soggetti totalmente privati e alieni al processo elettorale come l' organizzazione mondiale della sanità che scavalca l' agenzia europea del farmaco e dell' arroganza del potere farmaceutico che al parlamento europeo ha dichiarato di non aver avuto tempo per sperimentare i prodotti iniettati a centinaia di milioni di persone, perché semplicemente loro - nello specifico Pfizer - vanno alla velocità della scienza.
Mi piacerebbe che in quel monologo si rimarcasse il fatto che l' ex ministro speranza fosse a conoscenza di potenziali effetti avversi di questi prodotti - la cui composizione ad oggi ancora non è data sapere - e della sua risposta, che davvero rievoca momenti tra i più orribili della storia: ho solo eseguito gli ordini.
Mi piacerebbe un monologo in cui si parlasse di un manager che ricatta lo Stato con la richiesta di finanziamenti pubblici per restare in Italia, mentre si alza lo stipendio mensile di circa DUEMILA volte quello di un suo dipendente, alla faccia dei sindacati che in fondo, chissà se non peggio di quei vecchi sistemi corporativi del tempo che fu!
Mi piacerebbe in sostanza un monologo sul regime nel quale il nostro presente da tanto sprofonda, nel quale gli ospedali invece di aprirli vengono chiusi, le pensioni, invece di inventarle le cancellano, l' istruzione è comunque imposta da agende dettate da chi intende indottrinare il popolo, mentre le tasse aumentano, la res pubblica in vetrina a cosce aperte per pochi spiccioli (anche grazie al LIQUIDATORE di cui sopra), e ciliegina sulla torta, il vero colpo di genio, la guerra, contemporaneamente a supporto di chi a suo tempo Mussolini lo portava come modello e di chi, un tempo vittima, oggi, ma da ben prima di ieri, si sta comportando peggio. D'altronde, se gli altri son cattivi, son cattivi e noi, che siamo i buoni, abbiamo il dovere di intervenire in tutti i modi, costi quel che costi, che più costa meglio è.
Ecco, io, con tutto il rispetto per la buonanima di Matteotti e per chi si illuse di combattere per la libertà, il monologo del grande scrittore, indiscusso concessionario dell' appalto sull' antifascismo, se mi suscita uno sbadiglio con tanto di lacrime e dire veramente poco.
Ipocrita, gli direi. Sei un ipocrita. I peggio fasci ce li hai davanti agli occhi e ancora stai a fare l' amarcord su un fatto trito e ritrito, sul quale non c'è più niente da svelare da decenni! Ipocrita, gli direi. I peggio fasci sono quelli che ti hanno accreditato il bonifico.
La RAI non é un organo di propaganda!!
Oggi non ci hanno fatto vedere niente o quasi niente a riguardo del 25 Aprile. Vergognosi. Volete farci dimenticare, e invece il nostro ricordo resta più forte. Non farci vedere niente è una vostra ammissione di colpevole del passato
Ed io punita per 30 giorni ed oscurata in fb...per aver detto che che la maggioranza dei musulmani non studiano molto e per questo sono manipolabili....
😂😂😂 A parte che fa molto ridere questa frase detta da quelli come te 😂😂😂 e comunque fb è una piattaforma privata.
È stato censurato ddl tutto alla rai oscurato