Bellissimo video, pieno di spunti... Necessario... Anche se si "sente" (per allinearsi con concetti quali "emozioni personali che non si possono duplicare" e "istintività che trova chiarezza nella fisica quantistica") una certa - cara e vecchia - dinamica freudiana di questo ragazzo di provincia umiliato dal padre che finisce a fare il filosofo ma resta pur sempre un imprenditore vero, a tutto tondo. Al di là della "sensazione", ho preso spunto dai concetti e dalle teorie e sono felice che persone come Federico Faggin esistano e ci ispirino forza, energia, pensiero e proiezione a qualcosa di più alto della nostra grigia quotidianità (e stupidità, almeno per quanto mi riguarda). Un uomo vero, saggio, completo, dal quale imparare. Ancora grazie...
Fantastico! Sensazioni e sentimenti non si possono 'creare in laboratorio', checché ne dicano! Quelli che credono a questa fesseria, infatti, si stanno lentamente ma inesorabilmente trasformando in transumani o, meglio, in subumani , perché senza sensazioni e sentimenti ci si trasforma inevitabilmente in zombie o robot o macchine. Da qui poi derivano tutte le varie forme di paranoia, tra cui ossessione e compulsione, causati da atti ripetuti meccanicamente e senza emozioni. Un problema sociale enorme ...tra gli altri.......
Giustissimo, anche secondo me tutta la deriva transumana che ora si affaccia prepotentemente ha molteplici radici, una delle quali senz'altro è in un certo tipo di gnosticismo che forse a sua volta ha originato questo pensiero iperriduzionista checjiamiamo visione scientifica e che affida l'origine di ogni cosa al caso, addirittura ad una mega esplosione originaria (big bang) da cui(date alcune leggi fisiche) per combinazioni casuali si sarebbe creato ed evoluto tutto quanto! Secondo la mia modestissima opinione in epoche future non ci potranno proprio credere che credevamo questo, oppure ci si scompiscieranno dal ridere
Bellissima intervista. Al di là degli aspetti scientifici, in cui non mi addentro, mi sembra che il messaggio importante qui sia l'invito a guardarsi dentro, e anche a sospendere il giudizio sulle esperienze altrui. Come non si può dimostrare che il gelato al cioccolato è buono, e l'unico modo per verificarlo è assaggiarlo, non si possono neanche dimostrare tutta una serie di esperienze che sono legate a stati di coscienza non ordinari. Mantenersi aperti alla possibilità può dare delle belle sorprese. 😊
@@tarukofusukivedo che sei ossessionato da quello che guardo io. Ti do una notizia. Per quanto io sia iscritta a centinaia di canali, che riguardano i più disparati argomenti, compresi canali scientifici, passo pochissimo tempo su internet. Oltretutto, se ti può far dormire tranquillo, guardare un video non significa necessariamente condividerne i contenuti. Io seguo il cicap da che tu neanche eri nato. Saluti.
@@tarukofusuki allora, io di Faggin non ho letto praticamente nulla (ma credo che leggerò l'ultimo non appena finisco i tre che ho in lettura adesso) , né conoscevo questo episodio bizzarro del semaforo. Per quanto mi riguarda mi è successa una cosa ancora più bizzarra, quindi che la mente faccia, in determinate circostanze, cose molto strane, francamente non mi stupisce. Ti assicuro che non soffro di allucinazioni e non uso allucinogeni (per quanto io abbia una certa curiosità per quest'ultimi, soprattutto se usati in contesti sciamanici e penso che prima o poi un giretto in Perù me lo faccio). Per cui gli posso pure dare credito sul fatto che l'esperienza gli sia veramente accaduta, ma questo effettivamente non prova nulla a livello scientifico perché è chiaro che potrebbe essere stata una sua allucinazione. Il punto però non è né credere, né dimostrare qualcosa, ma rimanere aperti e curiosi. E sperimentare come si sperimentano i gusti del gelato e le posizioni del kamasutra. Non è che per forza devi arrivare alla conoscenza assoluta, anche una conoscenza parziale può avere i suoi vantaggi. Che la coscienza non sia del tutto compresa e che è più facile conoscerla dal di dentro mi sembra una tale ovvietà che non serve l'aver inventato alcun microcoso. E poi non serve nemmeno fare chissà che viaggio spirituale al seguito di chissà quale guru, anche un approccio basato sulla psicologia del profondo può aprire porte interessanti.
@@chiararuocco2811hai perfettamente ragione. Purtroppo gli sponsor ci vanno a nozze con gente che vorrebbe a tutti I costi far risultare il "salto quantico", cioè, con la scusa dei diversi stati di coscienza, calpestare l'evidenza scientifica e proclamare che la coscienza individuale non abbia bisogno del cervello per esistere (facendo quindi leva sugli istinti fideistici e sulle superstizioni popolari per acquisire visibilità a fini di lucro)
Io non ho percepito che fosse quello il messaggio importante. Per me il messaggio importante è proprio che forse siamo in presenza di una teoria che vede ancora possibile il libero arbitrio e vede la coscienza non come epifenomeno ma come fenomeno. E sinceramente questo cambia parecchio la visione che uno può avere della vita.
È interessante come in questo esatto periodo io sia arrivato autonomamente ad un punto molto simile, sebbene molto più sfumato. Grazie per le chicche che arricchiranno il mio pensiero in divenire in merito.
E' prprrio così credo, ognuno per le più diverse vie e combinazioni di esperienze, informazioni e riflessioni arriva a una visione comune e questo io credo che sia già una testimonianza non da poco che ci deve essere del VERO. Ma la cosa che conta è provarle queste cose, sentirle, viverle per davvero, non certo saperle formulare in modi elaborati e sofisticati, credo
Cogitata interessantissima, che lascia molto punti di riflessione. Devo risentirla almeno un'altra volta per cogliere a pieno le problematiche che affronta. Grazie per gli ospiti interessanti che scegliete di invitare, i confronti di questo tipo sono sempre affascinanti.
E' un vero piacere ascoltare il Professor Faggin soprattutto se con un interlocutore così preparato. Non a tutti risulta comprensibile l'illuminazione che ha consentito al Professor Faggin di evolvere a tal punto da voler rendere accessibile a tutti questa sua evoluzione. Supponenza, arroganza, presunzione e permalosità di commentatori e non commentatori, non lo fermeranno sicuramente. Forse la Sua illuminazione lo ha portato un pò troppo in là nella Sua evoluzione. Professor Faggin, Lei segnerà inevitabilmente una svolta epocale nel concretizzare questo Suo progetto di inevitabile interazione fra fisica quantistica e fisica classica per poter rendere così comprensibile la logica che regola il nostro essere eterni ed in costante evoluzione.
@@tarukofusuki Buongiorno, ti ringrazio per aver risposto al mio commento, confermandomi così quanto ho scritto. Le persone elaborano i propri pensieri in base al proprio vissuto ed in base a capacità e sensibilità intrinseche proprie. Che tu ritenga le mie affermazioni "favole" e che mi consideri una persona che vive "nel mondo delle favole", oltre a non essere rispettoso è pure supponente visto che non conosci nulla di me. Comunque se questo è il tuo pensiero, pur non condividendolo nella maniera più assoluta, lo rispetto.
@@tarukofusuki Ti ringrazio per questa tua risposta che apprezzo più del precedente commento. Sei chiaro ed esaustivo e questo mi permette di comprendere meglio la tua posizione. E' superfluo segnalarti la mia pressoché totale ignoranza in materia oltre che la mancanza di "mezzi culturali per cercare la spiritualità". Ognuno cerca di capire con i mezzi e le conoscenze che ha ma soprattutto, con le sensazioni e le intuizioni proprie. Sempre dall'alto della mia incompetenza, non riesco a vedere il Professor Faggin come un ciarlatano o come un manipolatore di menti per chissà quale suo interesse. Lui stesso afferma di non essere di formazione filosofica e tutto ciò che fa, lo fa per dare una spiegazione a quelle sue sensazioni che sono poi quelle di molti. Nel tentativo di rendere spiegabile la sua teoria della coscienza e del libero arbitrio mette in correlazione il mondo scientifico con il mondo filosofico com'è naturale che sia. Mi farebbe molto piacere discutere di queste argomentazioni purché con mentalità aperta e rispettosa. Il mio desiderio di capire e di confrontarmi è tutt'altro che mancante. Buona giornata
@@tarukofusuki Buongiorno, mi fa piacere leggere che il nostro confronto ha preso la piega giusta ossia quella appunto del confronto e non dello scontro. Ti capisco quando rimani sconcertato da afferrmazioni che arrivano da chi ha meno competenza e conoscenza nel campo rispetto a quella che puoi avere tu. E' la medesima che mi capita di provare quando qualche esperto improvvisato si mette a pontificare castronerie in quel campo dove ritengo di avere delle buone competenze. Ma nel caso di Faggin non vedo quanto tu affermi e ti spiego il perché. Certe domande, certe sensazioni e certe esperienze che lui racconta, sono le medesime che ho provato e vissuto io nel corso della mia vita. Credimi, la prima volta che ho guardato un suo meeting sono rimasto sbalordito nel sentire le sue parole, sembrava che mi avesse letto dentro. E' proprio per la sua non competenza, per il suo passato da fisico, inventore ed imprenditore che l'ho seguito con rispetto ed attenzione. Lui, pur essendo consapevole dei suoi limiti, si è lanciato nell'arena della mediaticità con il concreto rischio di essere sbranato. Non mi sembra che esprima supponenza ne arroganza, lo vedo come un uomo che ha impostato la sua vita sulla materialità fino a ché la maturità degli anni che passano ha indotto in lui riflessioni profonde e vissuto esperienze che lo hanno trasformato. Ciò di cui parla e ciò di cui discutiamo non determinerà mai una verità assoluta. Solo dopo la nostra trascendenza scopriremo chi aveva ragione e chi aveva torto. Forse nessuno o forse tutti hanno sia ragione che torto. E' un mistero che rimane e che ci accompagna con tutte le sue risposte non date.
interazione fra fisica classica e quantistica...sono curioso delle argomentazioni, formule ed enunciati proposti da Faggin. Avrò un approccio da matematico, ma credo sia necessario
@@tarukofusuki quindi millenni di persone che hanno fatto esperienza di questa cosa in realtà sono tutti in autoconvincomento di balle. Generazioni e tradizioni distanti per luoghi e culture che fanno esperienze simili e che trovano riscontro nella fisica quantistica in realtà sono balle randomiche inventate perché sì, tra l'altro inventate da un ente fintamente cosciente che fa queste cose per 0 motivi di procreazione della specie in termini meccanicistici. Bo, a me pare più questa una balla, razionalmente parlando tra l'altro.
Faggin è una persona molto colta che ha avuto un'intuizione e un esperienza intensa, difficile da capire anche essendo molto empatici. Ha voluto dare una spiegazione al mistero quantistico, che è già stato dimostrato scientificamente e rimane il mistero di dove prendono le informazioni le particelle distanti, per muoversi insieme. Eviterei di ridurre la sua teoria al solito dibattito tra materialisti e non, piuttosto direi che c'è qualcosa di geniale in ciò che dice, anche alla luce delle sue conoscenze ed esperienze pregresse. Anche il ragionamento sulla intelligenza artificiale è fondamentale e connesso a tutto il discorso.
Mentre concordo istintivamente con certe affermazioni, quando sento una affermazione del tipo "è così perchè se non lo fosse sarebbe inaccettabile" mi si accappona la pelle.
Purtroppo mi rendo conto che alcune affermazioni che supporto in pieno non sono dimostrabili al momento, diciamo che sentiamo una evidenza a sostegno di altre affermazioni, ma quell’evidenza non la vediamo tutti ancora
Se mangio un'arancia come faccio a dimostrarvi cosa mi ha fatto provare quell'arancia? Una credenza proviene da ciò che avete udito o letto e accettato come fatto, ma l’esperienza è qualcosa che avete effettivamente percepito.
Piccoli passi? Questo è un quintuplo mortale carpiato riuscito al primo colpo Ci vuole solo un po' per digerire Cancella tutte le speculazioni filosofiche religiose deterministe. Tutti disoccupati
@@stefanobutelli6839 No i quanti non sono fuffa, ma i ciarlatani che usano il linguaggio "quantico" e scientifichese per divulgare le loro castronerie facendo salti logici assai discutibili si 😄
Intervista bellissima ed estremamente interessante, grazie a tutti e 2. È incredibile, tra l'altro, come ciò che lui vuole veicolarci è uguale, in tutto e per tutto, a quello che io ho sempre pensato: noi non siamo nient'altro che l'universo che prende coscienza di sé stesso, l'universo stesso che impara a conoscersi, un passo alla volta. Quindi tutti siamo parte dell'uno. Rabbrividisco solo a pensarci, perché poi è come chiudere un cerchio: la conoscenza e la coscienza di tutto ciò che c'è che si è divisa in scienza e spiritualità per, poi, unirsi nuovamente e dare vita ad una nuova visione del tutto (una teoria unificante!). È di vitale importanza, credo, iniziare a rifletterci su e a pensare a cosa potrà portare una tale visione nel mondo di tutti i giorni. Sicuramente parlarne di più è un buon inizio :) ps: dove recupero la sessione delle domande e risposte che viene citata alla fine del video? pps: devo dire, tra l'altro,che Faggin lo conosco molto bene per via del mio background culturale e professionale nell'informatica (ho studiato le architetture da lui stesso create in Università, ecc), ma non immaginavo questi sui risvolti filosofici. Risvolti felici e che ben vengano, anzi, tanta roba e l'approccio deciso e passionale visto in video è reale e palpabile. Molto bene :)
Faggin dice cose straordinarie quando critica il positivismo scientifico; lo trovo molto più debole quando va per la tangente, entrando in dettagli alquanto temerari.
Su Severino consiglio una live proprio con Rick Dufer e Boldrin con il "discepolo" Antimaterialista. Il fatto che Faggin sia accostato a certi personaggi mi convince ulteriormente che sia più un santone che uno scienziato.
Condivido pienamente e comprendo coloro che non accettano questi assunti perché non hanno la coscienza attivata, nel senso che ce l' hanno ma non l' hanno mai esplorata per timore di guardarsi dentro di confrontarsi con il PROPRIO SÉ SUPERIORE, vivono solo con il proprio involucro, il loro corpo, vivono nella materialità come se la vita fosse uno spazio senza tempo. Grazie per questo SPAZIO/TEMPO di Grande Interesse e spero Illuminante per gli Ignari. 🧐👌❤
Quest'uomo è un ponte verso il futuro. Ma è anche una bussola, e un mezzo. Egli ha trovato uno scopo che è il nostro scopo per l'ora presente. Queste sono le caratteristiche che identificano da sempre il profeta, nel senso piu ampio. Bello che ancora una volta possiamo godere del fatto che sia uno di noi. Grazie per la condivisione e grazie a Federico Faggin.
@@aarn-munro Ok sarò prolissa. 😂Non posso entrare in discussione con chi sa. Ma permettimi di esporre, senza alcun intento polemico, solo il mio semplice, aperto, SENTIRE, che non ha la presunzione, né del SAPERE , né del CREDERE. È chiaro che Spiritualità e Scienza sono sempre stati tenuti su due piani ben divisi, per evitare contaminazioni. Non mi è dato conoscerne i veri motivi,... diciamo che ho una mezza idea 😏! È sempre più evidente ormai, che la carattetistica comune ai due piani e che assolve bene il compito di preservarne le relative purezze è il dogma. Faggin ha squarciato quel velo di impermeabilità. Purtroppo, da sempre i rivoluzionari che osano guardare oltre il muro, uscendo allo scoperto dalla caverna di Platone, sono criticati aspramente (nel migliore dei casi!) , perchè colpevoli di demolire gli stretti, ma confortevoli nidi di certezze. Io non posso che ammirare chi ha la rara capacità di saper INTUIRE E CREARE qualcosa di nuovo, anche attraverso canali insoliti. Questo intendo quando parlo di LUCE. Perciò ringrazio chi ha la forza e il coraggio di ribaltare pesanti tavoli ben piantati su 8, 16, 32...gambe. Perciò ringrazio Federico Faggin 🙏💫. (Chiedo scusa per la mia scarsa capacità di sintesi).
Complimenti Rick! ❤ soprattutto per seguire la tua coscienza pur sapendo che queste tesi non saranno digerite con facilità da parte della tua comunity. Dimostri di essere disponibile a cambiare idea sulle cose e soprattutto ci dimostri di non essere solo un personaggio, ma un essere umano nel pieno della vita e del suo viaggio conoscitivo. E se oggi abbiamo bisogno di qualche buon esempio, ecco, credo si tratti proprio di questo.
Veramente grandioso!!! E’riuscito a spiegare in maniera scientifica, fisica, filosofica e religiosa il concetto del se’superiore, senza ovviamente fanatismi quando accade nell’illuminazione di menti fragili o egoiche …e lo comprendo benissimo e’riuscito a tradurre in parole la mia ricerca interiore di 25 anni a questa parte con annessi fenomeni di esperienza cosciente che mi hanno portato ad una visione molto ampia del TUTTO
Posto che: ho un enorme rispetto per Federico Faggin e metà delle cose dette non credo di averle capite in quanto non ho letto i suoi libri e non conosco la meccanica quantistica, posso però dire che la restante metà di cose che credo di aver capito mi sembrano assolutamente strampalate. Appunto perchè non conosco a pieno questa sua teoria e le basi sulle quali si fonda mi permetto di sollevare solo un paio di critiche: -Cosa vuol dire che nel materialismo per spiegare l'origine della vita bisogna ammettere che avvengano diversi miracoli? Da tutto ciò che ho studiato questa è perfettamente spiegabile senza dover ammettere miracoli, quali sono questi miracoli dei quali parla? -Viene detto che è impossibile che, mettendo una scimmia a battere a macchina, questa con un numero abbastanza elevato di tentativi arrivi a scrivere la divina commedia in quanto sarebbero necessari miliardi di miliardi di anni. Ribatto dicendo che il tempo necessario al rendering di Avatar 2 è stato pari a 200000 (duecentomila) anni di processing, eppure mi sembra che l'intera lavorazione del film abbia richiesto appena qualche anno. L'esempio della scimmia è stato sollevato per sottolineare come l'esistenza di vita così complessa nell'universo sia praticamente impossibile senza un'evoluzione "intelligente" o "finalistica" in quanto l'universo esiste da circa 14 miliardi di anni, pochi se si fanno i conti con la probabilità che certi eventi accadano. La mia obiezione serve invece a sottolineare come questo ragionamente sarebbe corretto solo se si considerassero le mutazioni di un singolo individuo che ha come progenie un altro singolo individuo e così via mentre, in realtà sulla terra di organismi ce n'è un numero inimmaginabile. Nel solo corpo umano si stima vivano almeno 30 trilioni (30000000000000000000) di indiviui, è presto evidente come il numero di mutazioni ed "esperimenti che l'evoluzione può fare" sia praticamente infinito in un lasso di tempo di diversi miliardi di anni. Questo è semplicemente un mio ragionamento, ripeto che non voglio screditare nessuno ma semplicemente tentare di sviluppare un ragionamento. Sono totalmente aperto a queste teorie in quanto credo che la nostra comprensione del mondo sia minima e quindi ciò che credo vero può benissimo rivelarsi falso in ogni momento.
@@marcoac-sx6lq la critica era proprio volta ad affermazioni totalmente antiscientifiche come queste. Se si vogliono sollevare obiezioni alla teoria dell'evoluzione per come è descritta nella sintesi moderna è inutile porsi quesiti filosofici e astratti ma serve invece sviluppare teorie supportate da fatti e formule matematiche come quelle sulle quali si basa la teoria attualmente più accreditata.
@@marcoac-sx6lqparli della teoria dell'evoluzione? certo che è supportata da formule, e dalla genetica, e da applicazioni pratiche. il paragone con il lancio della moneta non ha senso, non funziona così
@@marcoac-sx6lq peccato che nella tua metafora manchi completamente la parte di selezione naturale. pensa che l'occhio si è evoluto svariate volte in questi 4 miliardi di anni. se questa è l'idea che hai dell'evoluzionismo immagino che non crederai che sia corretta
@@marcoac-sx6lq lol, ti ho già detto cosa non stai considerando. fa ridere che stiamo parlando di nozioni usate nella pratica. ad esempio, per studiare le popolazioni di animali si usano dati genetici interpretati secondo la teoria dell'evoluzione
Che intervista, mi ha emozionato sapere che la razionalità di Rick si stia incontrando con la sua spiritualità, ma già lo sentivo. Un abbraccio a tutti e due.
Federico Faggin un gigante, la puntata migliore di sempre. Come è stato detto il problema è psicologico e questo viene descritto in maniera chiarissima da Eckhart Tolle quando parla dell' "Ego" nel suo libro "Un nuovo mondo". Sarebbe interessante una puntata anche con il fisico Piergiorgio Caselli che cerca a sua volta di unire scienza e spiritualità.
Ciao Rick! Nulla da dire sulle competenze di Faggin, premessa imperativa. Però sentendo questi ragionamenti ho percepito una sorta di “ermeneutica” della Quantistica in toto che ha avuto tanti riflessi culturali anche da te menzionati in passato. In primis sentendo i libri proposti mi è venuto in mente Il Tao della fisica di Fritjof Capra (Tao per altro menzionato da Faggin), saggio altamente criticato per l’arbitrarietà delle sue interpretazioni dai suoi stessi colleghi nell’ambito interpretativo della fisica dei quanti. Comunque il sostrato della cogitata mi ha ricordato lontanamente le dispute tra Flores d’Arcais e Vito Mancuso, lungi dal paragonare un teologo ad un fisico, però il Mancuso per suffragare le sue tesi insiste spesso nell’asserire che tanti fisici, biologi più in generale scienziati (selezionati oculatamente) erano credenti ecc. Telmo Pievani l’ha criticato molto perché ci sarebbe una strumentalizzazione delle scoperte scientifiche di questi scienziati che sono avulse dalle loro personali credenze e che al massimo in un secondo momento hanno congiunto ad esse. La mia domanda è questa: qual è il tuo pensiero (non giudizio) in merito a tutto questo dibattito? Perché nuance Newage in alcuni punti dell’esposizione di Faggin sembravano inevitabili sopratutto quando si stura il “libero arbitrio”.. non parliamo poi di “spiritualismo” che può avere tante di quelle accezioni quanto la biomassa terrestre. Un conto è curare l’interiorità (cosa che tu Rick esponi molto bene nel tuo lavoro) altro è derivarne delle teorie olistiche (termine quasi tabù sul tuo canale perché è anche un canale popperiano in nuce) non dico superate ma sicuramente ridimensionate dall’evoluzione scientifica. Credo che sia materiale per un mastodontico dibattito (con Boldrin sarebbe spaziale), spero dedicherai un DC full immersion su questi argomenti! PS Mentre ascoltavo il dibattito immaginavo cosa ti potesse frullare in testa conoscendo abbastanza il tuo pensiero di riferimento e credo che ti sei trattenuto molto nell’esporle al Faggin. Comprensibile per ovvie ragioni ed appunto sarebbe interessante spiluccarle dal tuo sistema limbico in futuro. Saluti!
Guarda, mi unico a te. Ho parecchi dubbi su quanto è stato detto, molti. Come hai ben sottolineato, anche l’uso delle parole, tipo “spiritualità” non è chiarissimo in che termini venga usato.
Secondo me in effetti le tesi di Faggin possono essere tranquillamente sostenibili e anche ben argomentate ma io trovo che le argomentazioni che provengono da teorie scientifiche (della quantistica o di altro tipo) siano deboli (così come sono deboli le tesi di certi scienziati che cercano di dimostrare il materialismo a partire da teorie scientifiche). Sia il materialismo che le tesi spirituali di Faggin sono tesi filosofiche e dunque devono partire non da teorie scientifiche ma dal fatto che prima di ogni formulazione di ogni teoria scientifica ci sono soggetti umani che che le formulano. Dunque il problema è più ampio di quello scientifico (ovviamente senza escludere di considerare le conoscenze scientifiche) e dunque filosofico. La scienza è costretta a mettere il soggettivo fra parentesi ancora prima di iniziare il suo lavoro per funzionare e questo deve essere sempre tenuto in conto. "Il tao di cui si può parlare non è il vero tao" è davvero uno dei pensieri più ricorrenti della storia del pensiero, la versione che io più preferisco è "la mappa non è il territorio"...
Non ho letto "Irriducibile" ma ho letto il "Tao della Fisica" e non fa altro che giustapporre pensieri fisici a citazioni orientali; il finale sulla matrice S era un'ipotesi presa dalla frontiera dell'epoca che si è poi rivelata sbagliata. Qui Faggin invece mette sul piatto fisico cose consolidate, per cui sono stati anche vinti nobel :D Il paragone per me è scorretto, e mi dispiace che Rick non abbia esposto le sue critiche.
È incredibile constatare che tutto ciò che hai sempre pensato inconsciamente dentro di te sul mondo e sul tutto improvvisamente venga esplicitato in maniera così esaustiva. E di come questa consapevolezza interna (nonostante il mondo lotti contro di te per farti credere il contrario) illumini il nostro percorso dando una sensazione di pace e serenità. Ragazzi avete appena scoperto il dio del terzo millennio: congratulazioni!
Il punto al minuto 40 è IL punto su cui verterà la nostra salute mentale dei prossimi decenni. Ed è lì che va fatto all in sotto ogni aspetto della nostra società se vogliamo costruire o ricostruire una società sana.
Chiamarlo il dio del 3o millennio mi si accappona la pelle, questa è idolatria spicciola. Alcune cose di quello che dice non hanno alcuna prova empirica a sostegno e scambia la mancanza di conoscenza su un determinato argomento con viaggioni mentali, che potrebbero tranquillamente essere spiegati con lo studio futuro.
Ci sono stati alcuni passaggi in cui concordavo con Faggin mentre altri mi hanno lasciato a dir poco perplesso, in quanto rappresentano sostanzialmente convinzioni personali, condivisibili o meno, ma come tali non possono avere alcuna pretesa di scientificità; altrimenti vale tutto. Mi ha ricordato molto da vicino un mio cliente, testimone di Geova (simpaticissimo ed una bravissima persona per carità, ci vado anche molto d'accordo) quando mi disse "se vuoi ti parlo delle prove che mi hanno convinto dell'esistenza di Dio", ed ero quasi tentato di chiedergli la bibliografia. Ma lui non è chiaramente uno scienziato. Sta di fatto che è l'unica live di DuFer in cui, alla fine, ho avvertito la netta sensazione di non saperne più né meno di quando ho iniziato, se non per quelle due parole di cosa rappresenti a grandi linee un computer quantistico.
Faggin è molto brillante quando critica il positivismo. Poi a volte esagera. Ma l'affermazione che il carattere casuale della realtà, non solo non è provato ma è un vero e proprio atto di fede che si scontra con ogni evidenza logica e fattuale, è corretto !
Bravo Rick, da un pò di tempo ti stai aprendo alla prossibilità di includere non solo diverse prospettive ma anche prassi del conoscere. Per esempio, l'importanza di ribilanciare la conoscenza in prima persona rispetto ad una inflazione della conoscenza in terza persona. Davanti ai temi immensi è meglio rimanere aperti alle diverse possibilità senza ingenuità ma anche e senza chiusura.
Faggin ci dice che l'universo deve avere un senso perchè il contratio sarebbe impossibile. È un ragionamento ammissibile se si parte dal presupposto che esista un architetto fautore della realtà e dotato di intelletto. Questa però è la tesi che si deve dimostrare! A me pare proprio il classico esempio di inversione della tesi con l'ipotesi alla base delle piu grossolane fallacie argomentative
Meraviglia!!! Sono veramente felice di avervi ascoltato! Trovo le parole di Faggin illuminanti , come i suoi libri! Una persona che, decisamente, può cambiare le sorti di questo mondo!
Faccio una premessa, io è da un pò di anni che sto facendo un percorso interiore, non so se definirlo spirituale, ma diciamo che ci potrebbe stare come definizione, non la vedo in termine negativo la spiritualità, ma lontana dagli Dei classici, più una sorta di animismo ma senza riferimenti particolari, aperto a qualsiasi evoluzione futura. Ieri sera vendendo questo video, che parla di cose che mi interessano molto, e sulle quali spesso mi trovo d'accordo, ho avuto una strana sensazione, e cioè che è come se storicamente fossimo in un epoca di transizione religiosa. E' come se si volesse usare la scienza per mettere le basi di un nuovo credo che tra centinaia di anni potrebbe essere il nuovo Cattolicesimo/Cristianesimo ma supportato da basi "scientifiche" e lo metto tra virgolette, perchè potrebbe essere solo una scienza a metà, scienza come base per dare una serietà a questo movimento, che poi magari di scientifico non avrà nulla, se non in apparenza. A tratti guardando questo video, è come se avessi avuto l'impressione di vedere quei guru nei film che parlano in modo intellettuale del loro credo, non tanto per portare alle masse una verità in cui credono davvero, ma mostrarsi per raggiungere dei fedeli e aumentare il loro seguito, e sfamare il loro ego, ed è la stessa sensazione che mi ha accompagnato subito dopo anche sul video con Riccardo Manzotti. Credo che questa mia percezione sia nata non tanto dai contenuti, ma dai toni coi quali sono stati espressi i contenuti. Dico questo rimanendo comunque un estimatore di questo lavoro che si sta cercando di fare, cioè di dare una spiegazione a cose spirituali in modo scientifico, creare un collegamento tra mondo materiale e immateriale, che per noi è chiaro e netto, ma forse solo perché non abbiamo i mezzi per percepire tutto. Io credo che chi sente di aver raggiunto la verità, difficilmente avrà la volontà di imporla.
!!!! Complimenti per l'intervista condotta con grande immediatezza e chiarezza, pur affrontando una quantità notevole di temi complessi !! Le domande sono state ben intrecciate a spunti di riflessioni e circostanze apparentemente casuali della vita e Federico si sente che ha messo a fuoco più lucidamente e consapevolmente la sua teoria della coscienza. Che dire, ci sarebbero un mare di domande che forse gli sono state rivolte ma qui non compaiono. L'ontologia è nel significato non nei simboli conclude; E mi sollecita a chiedermi: 1 entrambi gli stati non sono separabili né prioritari come un entanglement? 2 Ed così per "L'Uno" che non viene "Prima" delle sue parti ma vi coesiste? Ci costa fatica e una certa difficoltà cognitiva pensare e immaginare in stato "Duale"? E se fosse il presupposto necessario all' ontologia? Bene. Non divago di più. Trovo la ricerca di Federico Faggin non solo necessaria storicamente, ma in questo momento fortemente politica, capace di riportare il significato di questa natura umana a un suo rinascimento. Non mi dilungo in un commento sui tanti spunti lanciati dalla vostra godibile e sapiente conversazione; ho seguito molte interviste ma non ne ho trovate con la presenza di altri interlocutori in opposizione o quantomeno in dialettica, (Toninelli, Oddifreddi, Rovelli ) , confronto che potrebbe apportare nuove scintille di riflessioni, o no?
non ti disturba la completa mancanza di scientificità di queste "ricerche"? arrivano a negare l'evoluzionismo (e mi fermo qui perché non sono esperto di meccanica quantistica)
non conosco Vincenzo e il suo background e non giudico, la delusione arriva da Rick. il suo background pensavo di conoscerlo e non riesco a capire. @@tarukofusuki
Che sorpresa! Faggin da Rick! Non pensavo di poterlo mai vedere nel tuo canale e invece bravo mi hai sorpreso. Detto questo è veramente molto difficile in un'oretta capire veramente cosa vuole "inventare" (ancora una volta!) questo straordinario uomo. Capisco perfettamente i commenti scettici di parecchie persone perché ho pensato (e in parte ancora penso) come loro la prima volta che lo ho sentito sull'argomento. Ci vogliono nozioni di fisica, informatica, filosofia, biologia ecc... ma la fortuna di Federico Faggin è sempre stata la sua preparazione "orizzontale" e interdisciplinare alla Leonardo Da Vinci, che lo ha portato agli incredibili successi che ha avuto. E quindi per seguirlo ci vogliono le stesse conoscenze almeno di base per fare in modo che le sue parole accendano i nostri interruttori interni. Come dire che, purtroppo, sta cercando di spiegare a parole il sapore della cioccolata a chi non la ha mai mangiata. Nemmeno il suo libro dipana al meglio la questione (mai letto un libro con così tante note a piè pagina), ma da solo dei punti di partenza da approfondire con altro materiale. L'unica cosa sicura è che, prima o poi e aggiungo inevitabilmente, scopriremo sicuramente se ha ragione o no.
riguardo la biologia, non è in contraddizione con l'evoluzionismo ciò che sostiene? la teoria dell'evoluzione urla a gran voce che non c'è bisogno di nessuno scopo a priori per funzionare. perché mai dovrebbe funzionare sugli esseri viventi e non sulle loro coscienze?
L'evoluzione non spiega in alcun modo come da aminoacidi e chimica organica si passi alla vita. Non vi nessuna spiegazione è nessuna prova. Malgrado abbiamo tutti gli strumenti dati dal mondo teterministivo. La vita probabilmente nasce da fenomeni quantistici ed ha espressioni simboliche nel mondo "reale'
@@mauromala5932 la mia é stata un affermazione un po "privocatoria"... nel senso buono ovviamente... infondo amo davvero in modo platonico Federico Faggin, vorrei poterci chiaccherare, avrei tante ma tante di quelle domande da porre... mi ha dato un mare di chiarezza nella profonda confusione che avevo, spero che sempre pii persone possano capire davvero cosa ci sta insegnando
Le teorie quantischie a cui punta faggin sono realtà! É ciò che é stato scoperto negli ultimi 20 anni ad aver mandato in tilt tutti (o quasi) i fisici, i quali hanno scoperto, provato, e confermato fenomeni a cui non sanno dare un minimo senso logico... l unico che ci é fi all'ente riuscito é proprio il nostro grande faggin, che ringrazierò in eterno per la spinta che ha dato alla nostra consapevolezza
Faggin afferma che la teoria è perfetta e potente. Non dimentichiamoci che una teoria è scientifica *solo* se è in grado di fare previsioni verificabili, solo se permette almeno un esperimento per refutarla! Quale esperimento propone tale teoria? Quale pervisione fa? Non bisogna confondere *interpretazione* personale di certi dati e di certi fatti con teoria scientifica.
Allora dovrebbero eliminare tutte le teorie spacciate per verità che ci hanno propinato fino e adesso:l'uomo che discende dalla scimmia,la relatività,il big bang,il brodo primordiale ecc.ecc.
@@Plasmaterapeutico Innanzitutto la scienza non spaccia nulla per "verità", e il fatto che tu mescoli scienza e verità lascia da intendere chiaramente che di scienza non ne sai e non ne capisci nulla. La scienza non possiede e non ha mai preteso di possedere una qualunque "verità". La scienza ha teorie che sono valide fino a prova contraria e, per adesso, fino ad un'eventuale futura prova contraria, tutte le teorie che tu citi hanno ricevuto più di una conferma. Se la teoria della relatività non funzionasse, i GPS non esisterebbero. Precisazione: l'uomo non discende dalla scimmia, ma è una scimmia, infatti, nella classificazione filogenetica, l'uomo è un vertebrato, un mammifero e un simiiforme.
Ultimamente è stata smentita anche la teoria del Big bang,sono abbastanza informata ,grazie ,solo che i media danno risalto solo a quello che ,deve servire per creare il dogma scientifico "sappiamo tutto"
@@MarcoCanziani-p1h la previsione di Faggin è che se racconterà abbastanza cretinate ad un pubblico che non ne capisce niente di fisica quantistica perché non sa neppure cos'è un autovalore o un'equazione differenziale, riuscirà a vendere tanti libri e a fare tanti soldini. Previsione ampiamente verificata a quanto vedo
@@Plasmaterapeutico Il termine "verità" è indizio che tu abbia poco a che fare con la scienza. Le teorie scientifiche non sono vere o false, sono degli strumenti per fare previsioni quantitative sul futuro, e sono tutte per definizione limitate, hanno un campo di applicazione.
sono ancora solo un bachelor, ma ho un po’ rabbrividito a sentire la sua spiegazione dell’evoluzione. mancano molti passaggi e la sintesi moderna spiega bene i suoi dubbi (con formule e teoria)
Non lo so Rick, a me sembra una visione troppo semplificata e soprattutto antropocentrica e banalizzante, questa frase mi rende molto perplesso: "lo stato quantistico non esiste prima della sua manifestazione... e quindi esiste il libero arbitrio che è qualcosa che non è prevedibile..." il fatto è che a livello scientifico è estremamente probabile che noi in quanto minuscoli esseri umani limitati NON CONOSCIAMO alcuni passaggi fondamentali, quindi il motivo per il quale quello stato quantico non sia prevedibile non lo so, nessuno lo sa probabilmente, e quindi non darei una spiegazioone così semplice e antropocentrica a questa cosa, aspetterei, osserverei sperimenterei, calcolerei capirei... Dobbiamo essere quello che siamo davanti all'universo, piccoli e limitati con una grande voglia e aspirazione a capire comprendere sperimentare senza arrivare a conclusioni "facili".... Quindi boh non lo so, tutto ciò mi rende molto perplesso, mi sembra una razionalizzazione umana e molto antropocentrica (e un po' egocentrica) di qualcosa che non è ancora stato spiegato, legata alla paura estremamente umana della morte e del fatto di non aver vissuto abbastanza a pieno... magari sono io che non sto capendo, possibilissimo, leggerò il libro per capire meglio.
L'uomo è quell'animale che parla, non è antropocentrismo, ma la semplice razionalità riflessa nel linguaggio. Ogni essere parlante è di conseguenza razionale
@@zazzles123 Non sono propriamente d'accordo perchè ogni essere pensante ha anche una parte intuitiva e soggettiva che può non essere o non è per niente razionale, e ci sta. Ma io non mischierei la scienza che è oggettiva razionale e provata con esperimenti concreti con la nostra parte intuitiva altrimenti facciamo lo stesso errore che si è commesso nel medioevo con Galileo. Un conto è l'aspetto intuitivo razionale provato con esperimenti e verificato, un conto è l'intuizione la soggettività che può darci uno spunto per scoprire qualcosa di nuovo ma non deve portarci a pensare che noi stessi ed essa stessa sia al centro del mondo. Non possiamo permetterci di pensare che siccome abbiamo una buona capacità intuitiva allora tramite l'intuizione ci troviamo al centro del mondo e abbiamo una conoscenza già intrinseca in noi, perchè non è così. Non sappiamo se siamo i migiori esseri mai stati creati dalla natura, non sappiamo il vero senso dell'esistenza solo perchè esistiamo, dobbiamo scoprirlo. Siamo animali che hanno un'arma evolutiva, l'intelligenza, la capacità di accumulare conoscenza, la capacità di essere consapevoli della nostra esistenza, di evolvere, di imparare, ma siamo sempre e comunque animali, non siamo dei, siamo delle caccoline confronto all'universo, non abbiamo conoscenza intrinseca di noi stessi, dobbiamo lavorare anni e anni per acquisirla, persino la nostra natura è un mistero da risolvere. Quindi una teoria intuitiva non può risolvere il significato dell'universo a livello scientifico, soprattutto senza prove concrete. Può risolverlo per noi, ma ciò che è importante per me non è importante per te quindi il significato se c'è non è uno solo e non possiamo avere l'arroganza di pensare che il nostro sia il significato di tutti perchè siamo umani e siamo intuitivi e siamo esseri superiori. Così la penso io, fammi cambiare idea, dammi un'altra prospettiva :)!
@@LawrenceLivingstone se è solo questione di parlare, parlare è la questione, farla lunga o farla corta, qualcosa vorrai pur dire... La realtà è il pensiero espresso secondo le sue leggi L'evoluzionismo e il linguaggio non vanno comunque d'accordo
@@zazzles123 Va bene, ci può stare, sicuro se parli vuoi dire qualcosa. Il linguaggio può essere un mezzo in cui trasmettiamo conoscenza che può aiutarci ad evolvere e comprendere l'universo. Ma è come lo usiamo che è importante il linguaggio di per se è solo uno strumento, se diciamo parole a caso stiamo dialogando ma non è detto che stiamo dicendo qualcosa... o magari sì tramite l'intuizione e la lore possiamo ricostruire... 🤣 Cmq ho capito, ci può stare. Il pensiero in ogni caso è un aspetto intuitivo dell'uomo quindi anche se usa le sue leggi il linguaggio può esprimere concetti universali come no (intuitivi e soggettivi) 🤔.
Quello che descrive Faggin, nel buddhismo è esattamente l'illuminazione buddhista. E nel mio piccolo, ciò che ho esperito in una mia esperienza di samadi, che nel buddhismo zen è una illuminazione temporanea.
Complimenti al conduttore che non conosco ma che ho trovato cercando di faggin. Tra tante interviste è quella dove ho visto un interazione davvero potente dove lo stesso faggin si è "animato". Bello davvero.
Non riesco a condividere questi pensieri: sono troppo "antropocentrici". Si cerca giustificazione del NOSTRO libero arbitrio, della NOSTRA coscienza in un presunto libero arbitrio e coscienza superiore. Perché? Perché l'universo avrebbe bisogno di avere un senso? Perché l'evoluzione avrebbe bisogno di avere un senso? Siamo sicuri che, sotto un punto di vista di vista universale, la nostra coscienza ed il nostro libero arbitrio abbiano un senso? E che non siano piuttosto un "errore", una nostra interpretazione della realtà? Come per esempio la nostra interpretazione delle lunghezze d'onda dell'energia per cui alcune le interpretiamo come colori, altre come calore, altre come suoni? Ciò vuol dire che coscienza e libero arbitrio non esistono? Certo che esistono! Ma sono "roba nostra", strumenti sovradimensionati selezionati per aiutarci a propagare il nostro DNA e che noi possiamo permetterci il lusso di utilizzare per altri scopi. Ma nel bilancio dell'universo siamo totalmete ininfluenti. Se l'universo non ha scopo, anche la nostra esistenza, per l'universo non ha scopo. Allora l'unica cosa è accettare questa realtà e darci noi uno scopo nella nostra breve vita
Ma infatti non capisco perché cercare a tutti i costi un "senso ufficiale". Il senso possiamo anche inventarcelo noi, sia individualmente sia collettivamente, e non per questo sarà meno denso di emozioni e significato. La scienza è lo strumento che ci descrive come funziona la materia. Niente di più niente di meno. Il senso, l'etica, la morale sono argomenti che devono venire a prescindere dalla scienza. Sono argomenti "umani", e in quanto tali vi devono prevalere il sentimento e la soggettività.
@@maurinomaurone1292 certo, ma non condivido la spiegazione troppo "umanizzata" del fenomeno. È come dire che il fuoco brucia perché è espressione dell'amore divino. Le cose degli uomini sono degli uomini ed hanno senso do esistere anche senza ricercarne un senso "più alto". La mia coscienza esiste indipendentemente dal fatto che ce ne sia una superiore
@@lucadalbello4653 ma perché dovrebbe avere bisogno di un senso? Il senso, inteso come scopo, fine ultimo di azioni volontarie svolte per arrivare a quel fine ultimo, è un concetto prettamente umano. Non è che, interrogandoci sul senso dell'universo, automaticamente esso debba averne uno! Ciò non toglie che sia meraviglioso, o meglio, che noi lo percepiamo come meraviglioso. Abbiamo passato gli ultimi anni ad interrogarci sul senso di una cosa che senso non ha: il covid. Il covid altro non è che un microorganismo che era mal adattato al nuovo ospite. Fine. Un semplice motivo e nessun senso. E ci siamo scervellati sul senso di ciò! Tirando dentro complotti mondiali, punizioni divine, satana... e fin che ci interrogava su una cosa priva di senso, abbiamo perso di vista l'unica cosa che ha senso in quanto il suo senso è la colonna che la sostiene: l'umanità.
@@rickdufer mi riferivo a quelle di Faggin e al fatto che a certe conclusioni riguardanti la coscienza si può giungere solo con l'esperienza diretta. Chiedo scusa se fraintesa.... poi gran rispetto per i libri che sono un ottimo mezzo per giungere all'esperienza diretta.
@@tarukofusuki La vita è bella perché ci sono anche le contraddizioni, tipo me. Come ho scritto sopra in un commento, io sto facendo un percorso che potrei definire spirituale, dove anche io ho avuto esperienze particolari che mi han fatto sentire parte di un uno, (faccio parte dello studio antropologico) ma vedendo questo video ho avuto l'impressione, soprattutto dai toni, di vedere quei guru televisivi da film che cercano di ampliare la loro base di fedeli, e sfamare il proprio ego. Come hai detto tu tipo Scientology, la nascita di una nuova religione.
Tu non immagini il mio dispiacere nel vedere il suo CV (senso figurato) ed il grande rispetto intellettuale per poi vedere una certa delusione. Tralasciando che in fisica già parlare di una interpretazione più corretta è sbagliata, non è che l'interpretazione di Copenaghen sia quella più corretta massimo la più condivisa nel campo.
@@fabio80s"probabilmente non te ne rendi conto ma mi hai dato ragione" --> taruko ha appena detto il contrario di ciò che hai affermato nella prima parola del primo messaggio. Sempre rassicurante vedere che chi apprezza faggin ha difficoltà su tutto lo spettro intellettivo.
@@tarukofusuki PS alcuni dei tuoi commenti sono nascosti. Non sono visibili ordinandoli dal piu recente ma solo guardando quali messaggi hai mandato finora.
A me tutto questo discorso ricorda molto atman/brahman... la coscienza/anima come specchio dell'infinito Uno da cui essa stessa discende. Provare tutto ciò con la fisica mi sembra impossibile, rimarrà una prospettiva teologica secolarizzata, un bel racconto che forse può tranquillizare qualche coscienza ma è fine a se stesso
@Gormiticazzo se è qualcosa che devi sentire dentro e di cui non puoi dare alcuna prova agli altri stai parlando di una fede. il che ci sta, lo accetto. semplicemente non accetto quando si dice che "è scienza", come viene ribadito nel video più volte. non mischiamo le cose. questo tipo di prospettive filosofiche sono interessanti ma hanno zero evidenza scientifica. se qualcuno ne ha bisogno perché necessita di una "bussola" non ho nessun problema nell'accettarlo. ma non si può tacciare chi non ha fede di avere poca "empatia" et similia. a me per esempio una bussola di questo tipo non serve e ho comunque la mia "spiritualità", intensa come rapporto con me stesso basato sullo studio e sulla riflessione. queste cose legate alla fede non le sento e non le ho mai sentite, anzi mi hanno sempre fatto tenerezza, quindi si potrebbe dire che io sento dentro esattamente il contrario di quello che tu senti dentro te stesso. e quindi che facciamo? guerra di religione? o sarà meglio parlare di cose che si possono misurare e lasciare il resto alla letteratura?
@Gormiticazzo carissimo, tu dici che le tue intuizioni "sono le stesse da quando esiste l'uomo". dunque se giochiamo alle intuizioni, io sono un uomo come te e la mia intuizione mi dice che queste cose sono fuffa, parole che rimandano o accennano a realtà o prospettive che non esistono. per me equivalgono a intuizioni di asini che camminano su giove. che facciamo? chi lo dice che la tua intuizione vince sulla mia (o la mia sulla tua)? lo vedi che la misurazione serve perché in questo modo si può stabilire chi ha ragione almeno su un numero molto limitato di cose? per il resto, ripeto, c'è la letteratura, che a me pare una gran bella cosa da studiare e scoprire.
@Gormiticazzo certo, ovviamente se uno non la pensa come te su una cosa inverificabile è mancanza d'intuito. proprio qui volevo arrivare. chi leggerà questo scambio capirà a che livello siamo di farneticazioni.
@Gormiticazzo non so che dirti, tu non vuoi capire il mio ragionamento, anzi mi dici che sono un po' scemo perché non ho "intuito". sono questioni di fede. nessuno ha ragione perché non c'è modo di averla e l'unico modo per averla è dimostrare di possederla (vedi la storia di rabbi eliezer che sta nel talmud, un testo per giunta religioso). se vuoi capire capisci altrimenti arrivederci.
In generale per oggetti e fenomeni particolari si, ma qui parliamo della realtà stessa, si discute delle sue proprietà e diventa difficile distinguere cosa sia il qualcosa, quale sia l'originale e quale il calco, è una faccenda di prospettive. E mi sembra correlare molto la coscienza con lo scopo, e la coscienza la esperiamo spesso, quindi...
Non sbagli frate. Puoi costruire microprocessori tutta la vita e ignorare che la scienza serve a descrivere l'universo e non a placare la tua angoscia senile.
OVVIAMENTE sono scettica. Sarei ingenua a farmi trascinare dalle sue argomentazioni senza prima capire profondamente il fondamento scientifico. E quindi ho comprato il suo libro. Comunque estremamente interessanti sia le sue motivazioni, sia la sua passione, sia la sua storia personale.
Bellissima intervista, penso che data la complessità della materia dalla quale si traggono conclusioni sulla coscienza sarebbe molto utile un confronto o un debunking con un fisico teorico quantistico che possa analizzare nello specifico ( anche perché le interpretazioni su che mondo descriva le leggi della meccanica quantistica sono innumerevoli e molto varie). Anche dal libro "Irriducibili" è difficile interpretare le conclusioni della teoria perché molte spiegazioni sono necessariamente divulgative e prediligono il "far capire a chi non ha competenza specifica" piuttosto che ad una analisi più accurata e tecnica. Grazie
Hai ragione. Sarebbe stato interessante un confronto, ma vedo due ostacoli. Il primo è che la fisica teorica contemporanea sembra vivere una sorta di scisma, tra quanti difendono il fondamentale approccio galileiano e quanti lo hanno sostanzialmente abbandonato a favore d'una impostazione fortemente speculativa. Inoltre, per mia esperienza, non è certo Faggin a evitare il confronto; molto mi colpisce che un logico e matematico come Odifreddi (abbastanza tuttologo ma non ficico) da una parte abbia scritto ben due libri per dileggiare Zichichi (con qualche ragione ma anche con molta supponenza) ma non disdegni di confrontarsi in pubblico con Biglino! Io che in questo mondo opero, avverto un forte bias di stampo ideologico che avvelena i pozzi aprendo la strada a ogni assurdità, pur di negare una semplice evidenza che ci viene dall'osservazione. Almeno in prima battuta, la realtà non sembra affatto frutto del caso soprattutto se si analizza bene il significato di tale termine concettualmente assai tosto; da qui un possente e estenuante sforzo per negare l'evidenza. Questo non è il luogo ma quello che mi colpisce molto, é il fatto che pochi mettano in evidenza i clamorosi paradossi che alcune delle più accreditate "interpretazioni" sembrano ingenerare.
Premetto che trovo molto intelligente il tuo commento. Detto questo, un qualsiasi fisico non potrebbe che sentirsi disgustato da tali teorie. Io ho fatto quindici crediti di teoria e una ventina in cui veniva utilizzata quindi non sono un esperto ma mi sono impegnato per conoscerla. E sinceramente trovo offensivo questo video. Offensivo nei confronti delle ore di studio necessarie per iniziare a capire qualcosa.
Lui è un fisico quantistico Lavora con Dariano titolare della cattedra di fisica teorica di Pavia Con le sue invenzioni ha cambiato il mondo già una volta e questa è la seconda Sa anche perfettamente come andrà a finire e lo spiega E tutto sta accadendo esattamente come prevede
"The first step in defining AI is to recognize that our current notion of AI might be a little distorted. A steady diet of science fiction books and movies where AI is seen as a nefarious entity bent on conquering the world hasn’t helped. Science fiction isn’t the only thing that’s complicated our view of AI. Generally speaking, we humans tend to think quite highly of ourselves; the benchmark by which everything else is measured. So when we speak of artificial intelligence, we can’t help but to compare it to our own intelligence. The problem is that humans aren’t the only intelligent beings out there. Animals, from crows to octopuses, use tools and problem solving to perform complex tasks. Even slime molds can solve mazes if given enough time. And as we’ve begun to appreciate the huge spectrum of intelligence in the animal kingdom, we’ve also started to recognize the great diversity in our own human intelligence. Maybe you’ve met someone who’s fantastic at public speaking but can’t do math to save their life. Or someone who can always tell when you’re feeling a little anxious, but would trip over a soccer ball at the first opportunity. The point is that our intelligence is expressed in many, specialized forms. We need to think of artificial intelligence in the same way. There are specific kinds of AI that are good at specific kinds of tasks. So let’s bring some definition to what we mean by artificial intelligence by taking a close look at what AI can do today." quoting from Trailhead Salesforce Adoro questo approccio così pragmatico e pluralista. Esattamernte l'opposto si legge in molti scritti di "filosofi" o presunti tali che discettano di Intelligenza Artificale in Italia credendo di capirci qualcosa e mitizzando tutto ciò che riguarda l'essere umano, la sua intelligenza e la sua coscienza, invece di affrontare questi argomenti e studiarli singolarmente per quello che sono e per come si manifestano nella biosfera del nostro pianeta Terra di cui, rassegnatevi :) , facciamo parte perchè siamo animali come gli altri
Scusatemi, ma il principio di autorità non ha alcun valore. Per uno scienziato, questo va contro il metodo scientifico, che è sempre al di sopra delle proprie convinzioni personali. Quindi, agendo da non scienziato, anche la sua autorevolezza decade. Purtroppo, in molti commenti leggo un inno a Faggin per la sua teoria, supportato più dalla sua autorevolezza che dalle argomentazioni che espone. Alcune delle sue affermazioni mi hanno colpito molto: “Non ci dicono che…” (tipica affermazione complottista) “Gli scienziati non hanno provato che l’universo non ha significato”, quindi vanno contro la scienza stessa! Come se il compito della scienza o degli scienziati fosse trovare il significato di qualcosa (affermazione antiscientifica e senza senso). La scienza non ha il compito di trovare un “significato” nell’universo, ma piuttosto di comprendere come funziona. Sostiene che è un crimine contro l’umanità affermare qualcosa senza averne la “prova”, che è esattamente quello che lui stesso fa con questa sua teoria. Sinceramente, andando oltre le "contraddizioni" del suo discorso, si potrebbero trovare alcuni spunti filosofici, e ci tengo a precisare che la filosofia e la scienza, pur essendo discipline distinte, possono a volte sovrapporsi. Le teorie filosofiche possono spesso stimolare discussioni interessanti e possono anche ispirare ulteriori ricerche scientifiche. Queste sue argomentazioni filosofiche che allo stato attuale sono "pointless" potrebbero portare l’individuo a ragionare e magari trovare un proprio scopo nella vita... in attesa che scienziati rigorosi aggiungano altri tasselli alle nostre attuali conoscenze. Cordiali saluti.
Dici tante cose e perciò ne scelgo una sola. La questione della "prova" della casualità o meno dell'Universo (scusa ma non ho la tua risposta sotto mano e potrei perciò essere impreciso). Nel caso aggiungi che non è compito della scienza spiegare il "perché" delle cose ma il loro funzionamento. Osservazione e capacità predittiva sono il suo sale. Ti confesso che sono discorsi cui sono abituato ma che troppi ricercatori (soprattutto fisici teorici, soprattutto di scuola anglosassone) ricordano e dimenticano a comando. Ora il punto non sta nel fatto che l'aleatorietà dell'Universo è indimostrata ma che dalle esperienze scientifiche emerge con ogni evidenza il contrario e (complotto o non complotto) ciò dà fastidio. Intanto se la realtà fosse dominata dal Caso, noi non avremmo alcuna possibilità di avanzare come invece facciamo, predizioni corrette. Leggi e costanti cosmologiche, omogeneità e isotropia dell'Universo, equazioni in campo complesso che descrivono la propagazione nel vuoto delle onde di probabilità, misure che ci restituiscono l'evidenza di un mondo piatto, non descrivono una realtà che procede a tentoni. Potrei continuare e come ..., ma capirai che questo spazio poco si presta. Aggiungo tuttavia ancora qualcosa che spero possa servire a fare chiarezza sgombrando il terreno da un possibile equivoco. In parecchi a questo punto, fanno l'esempio della casualità contemplata dalla selezione naturale delle specie, senza rendersi conto che non possono mettere assieme le pere con le mele. Nessuno dice che la casualità non esista (anche se poi per assurdo, proprio i passi della selezione naturale sono deterministici!!!), Faggin e chi la pensa come lui (non pochi dei padri della meccanica quantistica sembrano apprezzare un' idea non materialista della realtà) semplicemente affermano che l'Universo richiede fini condizioni dello stato iniziale. Allargare le evidenze di cui alla selezione naturale alla qualunque, o comunque a fenomeni estremamente più ampi e intrinsecamente differenti come e quando pare ..., questo si che è antiscientifico! Una cosa è ragionare d'un epifenomeno relativo a un insignificante pianeta di un sistema planetario tra miliardi di sistemi d'una galassia tra centinaia di miliardi di galassie del solo mondo osservabile ... e tutt'altra è dire delle condizioni di partenza della realtà che ci permea e ci circonda. Io comunque mi occupo professionalmente proprio di casualità (generazione di numeri casuali, AI, applicazioni algebriche alla scienza della crittografia, etc.) e mi permetto di dire agli amici fisici, che molto difficilmente può esistere un sistema stocastico privo di precise condizioni di partenza. Vale per la roulette del casinò, figuriamoci per un intero Universo!
@@claudiocappelli9308 Nel commento a questo video ho messo in evidenza il metodo espositivo di Faggin e il rigore che mi aspetto da chi si propone come scienziato, spostandosi poi inevitabilmente in argomentazioni e tesi filosofiche. Tenendo conto proprio che la "domanda" sull'origine dell'universo è fondamentalmente filosofica e solo in seguito può diventare scientifica, attraverso la ricerca, con tutto ciò che ne consegue. Perché la cono-scienza è anche andare avanti a "tentoni", ma sempre con critica, autocritica e rigore. Altrimenti si rimane su "idee, opinioni o speculazioni" di tal scienziato o filosofo che sia. Faggin Critica? Autocritica? procede con Rigore? Io non sono nessuno, ma la domanda che mi faccio è questa: Ho idea di cosa implica un "Universo cosciente"? Con stima, cordiali saluti.
Ho scoperto da poco Faggin e sono rimasta piacevolmente stupita perchè si collega con Rudolf Steiner il quale 100 anni fa già parlava di "Scienza dello spirito"... forse si comincia a dare una svolta alla crescita della coscienza umana dopo questa deriva materialista
Quello che scrive Steiner, è per la maggiore preso dalla corrente filosofica esoterica della Blavasky ( infatti se leggi i suoi libri troverai molte analogie con Steiner). In più è un'elaborazione della sua esperienza personale, con la considerazione delle religioni di stampo asiatico, vedi l'Induismo , ma anche occidentale, Cristianesimo. Lo scopo era il discernimento delle parti "migliori" di ogni religioni per arrivare ad una verità assoluta. Di solito questo tipo di conoscenza veniva dato agli iniziati facenti parte di logge massoniche.
Personalmente non mi trovo molto d’accordo con ciò che Faggin ha espresso, ma proprio per questo mi ha incuriosito ed entusiasmato questa discussione (tanto che forse recupererò il suo libro). Nonostante ti segua da anni sei ancora in grado di suscitare in me un moto di contraddizione e curiosità. Complimenti!
@@simonanellaluce io non penso che la coscienza (basterebbe osservare la tac di un Alzheimer) possa esistere indipendentemente dal cervello che la produce.
Gormiticazzo sono assolutamente d'accordo con te... l'incontro di Faggin con Riccardo ha creato il "miracolo" 😊❤ Grande Rick😊 Ad maiora... in senso quantistico 😂
Bravo Rick, cominci a crescere in consapevolezza della Coscienza. Prima o poi lascerai anche Il darwinismo ...sei sulla retta via e non a caso, hai incontrato Faggin. Uno dei grandi scienziati di questi due secoli a cavallo! Intervista seria!
Discorso interessante, non condivido il pensiero espresso da Faggin. Innanzitutto il discorso di base che fa mi sembra quasi un moto di ribellione adolescenziale contro la scienza, tutto il "i fisici ci dicono" "i biologi ci dicono". Già parlando di biologia poi ripete più volte che si considerano "i biologi" considerano i vari apparati separati quando semplicemente non è così. In qualsiasi corso universitario di medicina insegnano come le distinzioni in apparati siano utili solo per la didattica ma in realtà internamente è tutto collegato e nella stessa pratica clinicac ormai è da un bel pezzo che si cura la persona in senso olistico. Quindi boh, non mi convince appieno e anzi mi sembra molto poco aggiornato su diversi ambiti
La teoria quantistica dell'autocoscienza del prof. Faggin dovrebbe sposarsi con le nuove conoscenze i astrofisica, ben illustrate dal prof. Gabriele Ghisellini, che si sofferma nell'origine della vita nell'universo, che apparirebbe, in base anche a vecchi esperimenti, alla formazione di aminoacidi e scariche elettriche. Insomma bisogna riflettere che in 13 miliardi di anni di evoluzione, non è tanto corretto ragionare in termini antropomorfici, né cercare teleologie
Mi dispiace, ma a tutt'oggi non esiste una teoria scritta sulla carta, che possa spiegate ad un biochimico come costruire la vita. Anche se si hanno a disposizione tutti i mattoni e tutti gli strumenti. Questo mi fa pensare che Faggin abbia ragione quando dice che la vita nasca da entità quantistiche
Capisco che il professore Faggin abbia avuto un sananda samadhi (diteglielo, lui non lo sa)... Però so anche che gli manca il quadro epistemologico per 1) capire lui stesso che cosa ha vissuto, 2) saperlo spiegare bene e non confusamente poiché i paradigmi a disposizione sono sia impropri e sia insufficienti e infine il metodo tecnico 3) per potere rientrare in quello stato di coscienza e potere vivere ancora esperienze analoghe e simili per poter proseguire il suo cammino spirituale. Appoggio senz'altro la concezione riguardo la coscienza affermando che La Pura Coscienza infinita è l'archè che tentavano di definire i primi filosofi greci della storia, ovvero è la Sostanza Originaria stessa, quella che molte religioni, piuttosto poveramente, chiamano "Dio"...
Bellissimo video, pieno di spunti... Necessario... Anche se si "sente" (per allinearsi con concetti quali "emozioni personali che non si possono duplicare" e "istintività che trova chiarezza nella fisica quantistica") una certa - cara e vecchia - dinamica freudiana di questo ragazzo di provincia umiliato dal padre che finisce a fare il filosofo ma resta pur sempre un imprenditore vero, a tutto tondo. Al di là della "sensazione", ho preso spunto dai concetti e dalle teorie e sono felice che persone come Federico Faggin esistano e ci ispirino forza, energia, pensiero e proiezione a qualcosa di più alto della nostra grigia quotidianità (e stupidità, almeno per quanto mi riguarda). Un uomo vero, saggio, completo, dal quale imparare. Ancora grazie...
GRAZIE ❤️ perché in ciò trovo conferma delle mie intuizioni, ragionamenti e sentire 😃 la ricerca continua ed HA senso pieno!
Fantastico! Sensazioni e sentimenti non si possono 'creare in laboratorio', checché ne dicano! Quelli che credono a questa fesseria, infatti, si stanno lentamente ma inesorabilmente trasformando in transumani o, meglio, in subumani , perché senza sensazioni e sentimenti ci si trasforma inevitabilmente in zombie o robot o macchine. Da qui poi derivano tutte le varie forme di paranoia, tra cui ossessione e compulsione, causati da atti ripetuti meccanicamente e senza emozioni. Un problema sociale enorme ...tra gli altri.......
Giustissimo, anche secondo me tutta la deriva transumana che ora si affaccia prepotentemente ha molteplici radici, una delle quali senz'altro è in un certo tipo di gnosticismo che forse a sua volta ha originato questo pensiero iperriduzionista checjiamiamo visione scientifica e che affida l'origine di ogni cosa al caso, addirittura ad una mega esplosione originaria (big bang) da cui(date alcune leggi fisiche) per combinazioni casuali si sarebbe creato ed evoluto tutto quanto! Secondo la mia modestissima opinione in epoche future non ci potranno proprio credere che credevamo questo, oppure ci si scompiscieranno dal ridere
Che persona incredibile. Uno dei miei grandi eroi della storia dell'informatica. Grandissima intervista
Bellissima intervista. Al di là degli aspetti scientifici, in cui non mi addentro, mi sembra che il messaggio importante qui sia l'invito a guardarsi dentro, e anche a sospendere il giudizio sulle esperienze altrui. Come non si può dimostrare che il gelato al cioccolato è buono, e l'unico modo per verificarlo è assaggiarlo, non si possono neanche dimostrare tutta una serie di esperienze che sono legate a stati di coscienza non ordinari. Mantenersi aperti alla possibilità può dare delle belle sorprese. 😊
Il problema principale degli under 40 è che pensano che RUclips sia una fonte di informazione e non un mezzo per svagarsi.
@@tarukofusukivedo che sei ossessionato da quello che guardo io. Ti do una notizia. Per quanto io sia iscritta a centinaia di canali, che riguardano i più disparati argomenti, compresi canali scientifici, passo pochissimo tempo su internet. Oltretutto, se ti può far dormire tranquillo, guardare un video non significa necessariamente condividerne i contenuti. Io seguo il cicap da che tu neanche eri nato. Saluti.
@@tarukofusuki allora, io di Faggin non ho letto praticamente nulla (ma credo che leggerò l'ultimo non appena finisco i tre che ho in lettura adesso) , né conoscevo questo episodio bizzarro del semaforo. Per quanto mi riguarda mi è successa una cosa ancora più bizzarra, quindi che la mente faccia, in determinate circostanze, cose molto strane, francamente non mi stupisce. Ti assicuro che non soffro di allucinazioni e non uso allucinogeni (per quanto io abbia una certa curiosità per quest'ultimi, soprattutto se usati in contesti sciamanici e penso che prima o poi un giretto in Perù me lo faccio). Per cui gli posso pure dare credito sul fatto che l'esperienza gli sia veramente accaduta, ma questo effettivamente non prova nulla a livello scientifico perché è chiaro che potrebbe essere stata una sua allucinazione. Il punto però non è né credere, né dimostrare qualcosa, ma rimanere aperti e curiosi. E sperimentare come si sperimentano i gusti del gelato e le posizioni del kamasutra. Non è che per forza devi arrivare alla conoscenza assoluta, anche una conoscenza parziale può avere i suoi vantaggi. Che la coscienza non sia del tutto compresa e che è più facile conoscerla dal di dentro mi sembra una tale ovvietà che non serve l'aver inventato alcun microcoso. E poi non serve nemmeno fare chissà che viaggio spirituale al seguito di chissà quale guru, anche un approccio basato sulla psicologia del profondo può aprire porte interessanti.
@@chiararuocco2811hai perfettamente ragione. Purtroppo gli sponsor ci vanno a nozze con gente che vorrebbe a tutti I costi far risultare il "salto quantico", cioè, con la scusa dei diversi stati di coscienza, calpestare l'evidenza scientifica e proclamare che la coscienza individuale non abbia bisogno del cervello per esistere (facendo quindi leva sugli istinti fideistici e sulle superstizioni popolari per acquisire visibilità a fini di lucro)
Io non ho percepito che fosse quello il messaggio importante. Per me il messaggio importante è proprio che forse siamo in presenza di una teoria che vede ancora possibile il libero arbitrio e vede la coscienza non come epifenomeno ma come fenomeno. E sinceramente questo cambia parecchio la visione che uno può avere della vita.
Semplicemente illuminante!
Condivido praticamente tutto!
Siamo ormai in un'epoca in cui l'ovvio diviene "illuminante".
Per ognuno di noi é diverso
Grande Faggin! Quanto mi piacerebbe ascoltare un contraddittorio tra lui e Carlo Rovelli!!
Avete invitato uno dei migliori! Centrato, preparato, consapevole, determinato.
@@tarukofusuki Preferisco Faggin! Lascio a te gli altri due. Ognuno mette se stesso.
@@tarukofusukiavanti, raccontaci cosa hai combinato TU di memorabile nella vita.....Siamo in ascolto😂
@@tarukofusuki Non ho compreso la tua affermazione, ma va bene così.
@@tarukofusuki Discepolo è colui che pratica la disciplina in ogni ambito della vita. Sei proprio mediocre. Buona vita.
È interessante come in questo esatto periodo io sia arrivato autonomamente ad un punto molto simile, sebbene molto più sfumato.
Grazie per le chicche che arricchiranno il mio pensiero in divenire in merito.
@@tarukofusuki zitto che potrei essere tuo padre... 😂
E' prprrio così credo, ognuno per le più diverse vie e combinazioni di esperienze, informazioni e riflessioni arriva a una visione comune e questo io credo che sia già una testimonianza non da poco che ci deve essere del VERO. Ma la cosa che conta è provarle queste cose, sentirle, viverle per davvero, non certo saperle formulare in modi elaborati e sofisticati, credo
@@tarukofusuki ok caro tofu... la tua opinione ,sebbene totalmente inutile, è messa agli atti.
Grazie
Cogitata interessantissima, che lascia molto punti di riflessione. Devo risentirla almeno un'altra volta per cogliere a pieno le problematiche che affronta. Grazie per gli ospiti interessanti che scegliete di invitare, i confronti di questo tipo sono sempre affascinanti.
per trovarla interessante bisogna non sapere nulla degli argomenti trattati.
ho indovinato?
E' un vero piacere ascoltare il Professor Faggin soprattutto se con un interlocutore così preparato.
Non a tutti risulta comprensibile l'illuminazione che ha consentito al Professor Faggin di evolvere a tal punto da voler rendere accessibile a tutti questa sua evoluzione.
Supponenza, arroganza, presunzione e permalosità di commentatori e non commentatori, non lo fermeranno sicuramente.
Forse la Sua illuminazione lo ha portato un pò troppo in là nella Sua evoluzione.
Professor Faggin, Lei segnerà inevitabilmente una svolta epocale nel concretizzare questo Suo progetto di inevitabile interazione fra fisica quantistica e fisica classica per poter rendere così comprensibile la logica che regola il nostro essere eterni ed in costante evoluzione.
@@tarukofusuki Buongiorno, ti ringrazio per aver risposto al mio commento, confermandomi così quanto ho scritto.
Le persone elaborano i propri pensieri in base al proprio vissuto ed in base a capacità e sensibilità intrinseche proprie.
Che tu ritenga le mie affermazioni "favole" e che mi consideri una persona che vive "nel mondo delle favole", oltre a non essere rispettoso è pure supponente visto che non conosci nulla di me.
Comunque se questo è il tuo pensiero, pur non condividendolo nella maniera più assoluta, lo rispetto.
@@tarukofusuki Ti ringrazio per questa tua risposta che apprezzo più del precedente commento. Sei chiaro ed esaustivo e questo mi permette di comprendere meglio la tua posizione.
E' superfluo segnalarti la mia pressoché totale ignoranza in materia oltre che la mancanza di "mezzi culturali per cercare la spiritualità".
Ognuno cerca di capire con i mezzi e le conoscenze che ha ma soprattutto, con le sensazioni e le intuizioni proprie.
Sempre dall'alto della mia incompetenza, non riesco a vedere il Professor Faggin come un ciarlatano o come un manipolatore di menti per chissà quale suo interesse. Lui stesso afferma di non essere di formazione filosofica e tutto ciò che fa, lo fa per dare una spiegazione a quelle sue sensazioni che sono poi quelle di molti.
Nel tentativo di rendere spiegabile la sua teoria della coscienza e del libero arbitrio mette in correlazione il mondo scientifico con il mondo filosofico com'è naturale che sia.
Mi farebbe molto piacere discutere di queste argomentazioni purché con mentalità aperta e rispettosa.
Il mio desiderio di capire e di confrontarmi è tutt'altro che mancante.
Buona giornata
@@tarukofusuki Buongiorno, mi fa piacere leggere che il nostro confronto ha preso la piega giusta ossia quella appunto del confronto e non dello scontro.
Ti capisco quando rimani sconcertato da afferrmazioni che arrivano da chi ha meno competenza e conoscenza nel campo rispetto a quella che puoi avere tu.
E' la medesima che mi capita di provare quando qualche esperto improvvisato si mette a pontificare castronerie in quel campo dove ritengo di avere delle buone competenze.
Ma nel caso di Faggin non vedo quanto tu affermi e ti spiego il perché.
Certe domande, certe sensazioni e certe esperienze che lui racconta, sono le medesime che ho provato e vissuto io nel corso della mia vita. Credimi, la prima volta che ho guardato un suo meeting sono rimasto sbalordito nel sentire le sue parole, sembrava che mi avesse letto dentro.
E' proprio per la sua non competenza, per il suo passato da fisico, inventore ed imprenditore che l'ho seguito con rispetto ed attenzione.
Lui, pur essendo consapevole dei suoi limiti, si è lanciato nell'arena della mediaticità con il concreto rischio di essere sbranato.
Non mi sembra che esprima supponenza ne arroganza, lo vedo come un uomo che ha impostato la sua vita sulla materialità fino a ché la maturità degli anni che passano ha indotto in lui riflessioni profonde e vissuto esperienze che lo hanno trasformato.
Ciò di cui parla e ciò di cui discutiamo non determinerà mai una verità assoluta.
Solo dopo la nostra trascendenza scopriremo chi aveva ragione e chi aveva torto.
Forse nessuno o forse tutti hanno sia ragione che torto. E' un mistero che rimane e che ci accompagna con tutte le sue risposte non date.
interazione fra fisica classica e quantistica...sono curioso delle argomentazioni, formule ed enunciati proposti da Faggin. Avrò un approccio da matematico, ma credo sia necessario
@@tarukofusuki quindi millenni di persone che hanno fatto esperienza di questa cosa in realtà sono tutti in autoconvincomento di balle. Generazioni e tradizioni distanti per luoghi e culture che fanno esperienze simili e che trovano riscontro nella fisica quantistica in realtà sono balle randomiche inventate perché sì, tra l'altro inventate da un ente fintamente cosciente che fa queste cose per 0 motivi di procreazione della specie in termini meccanicistici. Bo, a me pare più questa una balla, razionalmente parlando tra l'altro.
Faggin è una persona molto colta che ha avuto un'intuizione e un esperienza intensa, difficile da capire anche essendo molto empatici. Ha voluto dare una spiegazione al mistero quantistico, che è già stato dimostrato scientificamente e rimane il mistero di dove prendono le informazioni le particelle distanti, per muoversi insieme. Eviterei di ridurre la sua teoria al solito dibattito tra materialisti e non, piuttosto direi che c'è qualcosa di geniale in ciò che dice, anche alla luce delle sue conoscenze ed esperienze pregresse. Anche il ragionamento sulla intelligenza artificiale è fondamentale e connesso a tutto il discorso.
@@tarukofusukiil tuo commento squallido su Faggin mi rende triste (per 2 secondi) per te, perché mette in mostra la grande aridità del tuo cuore
Mentre concordo istintivamente con certe affermazioni, quando sento una affermazione del tipo "è così perchè se non lo fosse sarebbe inaccettabile" mi si accappona la pelle.
Tutto da dimostrare
Purtroppo mi rendo conto che alcune affermazioni che supporto in pieno non sono dimostrabili al momento, diciamo che sentiamo una evidenza a sostegno di altre affermazioni, ma quell’evidenza non la vediamo tutti ancora
@@federicogiuliani346 come i tarocchi
Se mangio un'arancia come faccio a dimostrarvi cosa mi ha fatto provare quell'arancia? Una credenza proviene da ciò che avete udito o letto e accettato come fatto, ma l’esperienza è qualcosa che avete effettivamente percepito.
@@MrNiko927 solo tu la hai percepita
Con questo ragionamento posso percepire ogni cosa .
Piccoli passi avanti nella comprensione della COSCIENZA...grazie anche a questo grande Ricercatore!
Piccoli passi?
Questo è un quintuplo mortale carpiato riuscito al primo colpo
Ci vuole solo un po' per digerire
Cancella tutte le speculazioni filosofiche religiose deterministe.
Tutti disoccupati
Federico Faggin un gigante! Complimenti anche a te Rick per come hai interloquito in tematiche così complesse e difficili!🔝👍👋
@@tarukofusuki Che marca usi? 😉
Uno dei migliori video che già ho visto su questo tema. Auguro a voi a parlare di più alla prossima volta.
I quanti, i chakra e le sfere d'energia, l'anima e la fede... siamo un tutto con l'universo..... Grazie Rick per questo prezioso contributo
Ad Akira Toriyama piace questo commento
@@anonimo6603Penso e spero fosse ironico 😂
Ah i quanti sono fuffa? Aspetta che lo vado a dire ad Einstein, Planck, De Broglie e compagnia. Grazie a te del prezioso contributo
@@stefanobutelli6839 No i quanti non sono fuffa, ma i ciarlatani che usano il linguaggio "quantico" e scientifichese per divulgare le loro castronerie facendo salti logici assai discutibili si 😄
@@stefanobutelli6839quando inseriti a forza in un contesto spirituale sì
Grazie.
Grazie Giordano per il sostegno!
Strameritato. Grazie a te!@@rickdufer
Intervista bellissima ed estremamente interessante, grazie a tutti e 2. È incredibile, tra l'altro, come ciò che lui vuole veicolarci è uguale, in tutto e per tutto, a quello che io ho sempre pensato: noi non siamo nient'altro che l'universo che prende coscienza di sé stesso, l'universo stesso che impara a conoscersi, un passo alla volta. Quindi tutti siamo parte dell'uno. Rabbrividisco solo a pensarci, perché poi è come chiudere un cerchio: la conoscenza e la coscienza di tutto ciò che c'è che si è divisa in scienza e spiritualità per, poi, unirsi nuovamente e dare vita ad una nuova visione del tutto (una teoria unificante!). È di vitale importanza, credo, iniziare a rifletterci su e a pensare a cosa potrà portare una tale visione nel mondo di tutti i giorni. Sicuramente parlarne di più è un buon inizio :)
ps: dove recupero la sessione delle domande e risposte che viene citata alla fine del video?
pps: devo dire, tra l'altro,che Faggin lo conosco molto bene per via del mio background culturale e professionale nell'informatica (ho studiato le architetture da lui stesso create in Università, ecc), ma non immaginavo questi sui risvolti filosofici. Risvolti felici e che ben vengano, anzi, tanta roba e l'approccio deciso e passionale visto in video è reale e palpabile. Molto bene :)
Faggin dice cose straordinarie quando critica il positivismo scientifico; lo trovo molto più debole quando va per la tangente, entrando in dettagli alquanto temerari.
L'universo non ha nessuna forma di volontà, non essendo un organismo biologico.
@@sergiozito1
Intanto "un organismo" per favore senza apostrofo ...
@@ClaudioCappelli-ip5ej l'importante è che lei invece di concentrarsi sui refusi, non abbia problemi con il significato di quello che ho detto.
@@sergiozito1
Nessun refuso. Impara l'italiano!
Grazie di cuore! Lo ho ascoltato almeno dieci volte. Grazie grazie.
Federico Faggin, Emanuele Severino e Emilio Del Giudice mi hanno hanno cambiato il modo di percepire la vita e il mondo, ora sono molto sereno.
Su Severino consiglio una live proprio con Rick Dufer e Boldrin con il "discepolo" Antimaterialista.
Il fatto che Faggin sia accostato a certi personaggi mi convince ulteriormente che sia più un santone che uno scienziato.
Si certo come no.Fra un mese mi sa dire,OK?
....e Vittorio Marchi....
Idem...mi sono sentita felice😊
A me fanno incazzare tantissimo per la mancanza di logica nei discorsi e la densità altissima di fallacie del pensiero.
Grande Federico Faggin! Aver avuto l’occasione di stare con lui per un piccolo pezzo della mia vita mi ha comunque lasciato il segno
ogni sua intervista è un dono. Profonda gratitudine a questa anima antica
Vecchio è vecchio, su questo non c'è dubbio
@@Sivaavantidigrandiswitch
@@Sivaavantidigrandiswitch
@@Sivaavantidigrandiswitch
@@MariaCristinaLoiti è venuto un attacco epilettico?
Una gioia sentirvi parlare. Grazie 🌻
Condivido pienamente e comprendo coloro che non accettano questi assunti perché non hanno la coscienza attivata, nel senso che ce l' hanno ma non l' hanno mai esplorata per timore di guardarsi dentro di confrontarsi con il PROPRIO SÉ SUPERIORE, vivono solo con il proprio involucro, il loro corpo, vivono nella materialità come se la vita fosse uno spazio senza tempo. Grazie per questo SPAZIO/TEMPO di Grande Interesse e spero Illuminante per gli Ignari. 🧐👌❤
@@tarukofusukicredo che tu debba copia incollare il tuo messaggio sotto metà dei commenti in questo video.
Assolutamente d'accordo con te
Contenta di avere trovato qualcuno che condivida il mio modesto pensiero. Grazie 😊
Quest'uomo è un ponte verso il futuro. Ma è anche una bussola, e un mezzo. Egli ha trovato uno scopo che è il nostro scopo per l'ora presente. Queste sono le caratteristiche che identificano da sempre il profeta, nel senso piu ampio. Bello che ancora una volta possiamo godere del fatto che sia uno di noi. Grazie per la condivisione e grazie a Federico Faggin.
♾️🙏🌀Faggin, un' Eccellenza Italiana in meravigliosa sintonia e sinergia con la Luce.
ciao Matilde puoi spiegarmi il tuo messaggio. ritieni Faggin un oracolo?
@@mauromala5932 Le lezioni di filosofia dell'università della terza età
@@aarn-munro Ok sarò prolissa. 😂Non posso entrare in discussione con chi sa. Ma permettimi di esporre, senza alcun intento polemico, solo il mio semplice, aperto, SENTIRE, che non ha la presunzione, né del SAPERE , né del CREDERE.
È chiaro che Spiritualità e Scienza sono sempre stati tenuti su due piani ben divisi, per evitare contaminazioni. Non mi è dato conoscerne i veri motivi,... diciamo che ho una mezza idea 😏!
È sempre più evidente ormai, che la carattetistica comune ai due piani e che assolve bene il compito di preservarne le relative purezze è il dogma.
Faggin ha squarciato quel velo di impermeabilità.
Purtroppo, da sempre i rivoluzionari che osano guardare oltre il muro, uscendo allo scoperto dalla caverna di Platone, sono criticati aspramente (nel migliore dei casi!) , perchè colpevoli di demolire gli stretti, ma confortevoli nidi di certezze.
Io non posso che ammirare chi ha la rara capacità di saper INTUIRE E CREARE qualcosa di nuovo, anche attraverso canali insoliti. Questo intendo quando parlo di LUCE.
Perciò ringrazio chi ha la forza e il coraggio di ribaltare pesanti tavoli ben piantati su 8, 16, 32...gambe.
Perciò ringrazio Federico Faggin 🙏💫.
(Chiedo scusa per la mia scarsa capacità di sintesi).
@@aarn-munrocommento da scuole medie
@@lena-cv3tv Salve. capisco che la sintesi è un dono, Ti vuoi spigare meglio?
Grandissimo , Grandissimo Federico Faggin !
Complimenti Rick! ❤ soprattutto per seguire la tua coscienza pur sapendo che queste tesi non saranno digerite con facilità da parte della tua comunity. Dimostri di essere disponibile a cambiare idea sulle cose e soprattutto ci dimostri di non essere solo un personaggio, ma un essere umano nel pieno della vita e del suo viaggio conoscitivo. E se oggi abbiamo bisogno di qualche buon esempio, ecco, credo si tratti proprio di questo.
perché dovremmo digerire il complottismo e la pseudoscienza?
Grazie per il video! Al mio percorso si sono palesati concetti che avevo solo intuito🙏🏻
Veramente grandioso!!! E’riuscito a spiegare in maniera scientifica, fisica, filosofica e religiosa il concetto del se’superiore, senza ovviamente fanatismi quando accade nell’illuminazione di menti fragili o egoiche …e lo comprendo benissimo e’riuscito a tradurre in parole la mia ricerca interiore di 25 anni a questa parte con annessi fenomeni di esperienza cosciente che mi hanno portato ad una visione molto ampia del TUTTO
Ciao, mi chiamo Daniele e vorrei parlare con te
Ciao Davide, perché vorresti parlare con me ? Come potremmo interagire privatamente ?
Una delle puntate migliori di sempre! Complimenti!
Posto che: ho un enorme rispetto per Federico Faggin e metà delle cose dette non credo di averle capite in quanto non ho letto i suoi libri e non conosco la meccanica quantistica, posso però dire che la restante metà di cose che credo di aver capito mi sembrano assolutamente strampalate.
Appunto perchè non conosco a pieno questa sua teoria e le basi sulle quali si fonda mi permetto di sollevare solo un paio di critiche:
-Cosa vuol dire che nel materialismo per spiegare l'origine della vita bisogna ammettere che avvengano diversi miracoli? Da tutto ciò che ho studiato questa è perfettamente spiegabile senza dover ammettere miracoli, quali sono questi miracoli dei quali parla?
-Viene detto che è impossibile che, mettendo una scimmia a battere a macchina, questa con un numero abbastanza elevato di tentativi arrivi a scrivere la divina commedia in quanto sarebbero necessari miliardi di miliardi di anni. Ribatto dicendo che il tempo necessario al rendering di Avatar 2 è stato pari a 200000 (duecentomila) anni di processing, eppure mi sembra che l'intera lavorazione del film abbia richiesto appena qualche anno. L'esempio della scimmia è stato sollevato per sottolineare come l'esistenza di vita così complessa nell'universo sia praticamente impossibile senza un'evoluzione "intelligente" o "finalistica" in quanto l'universo esiste da circa 14 miliardi di anni, pochi se si fanno i conti con la probabilità che certi eventi accadano. La mia obiezione serve invece a sottolineare come questo ragionamente sarebbe corretto solo se si considerassero le mutazioni di un singolo individuo che ha come progenie un altro singolo individuo e così via mentre, in realtà sulla terra di organismi ce n'è un numero inimmaginabile. Nel solo corpo umano si stima vivano almeno 30 trilioni (30000000000000000000) di indiviui, è presto evidente come il numero di mutazioni ed "esperimenti che l'evoluzione può fare" sia praticamente infinito in un lasso di tempo di diversi miliardi di anni.
Questo è semplicemente un mio ragionamento, ripeto che non voglio screditare nessuno ma semplicemente tentare di sviluppare un ragionamento. Sono totalmente aperto a queste teorie in quanto credo che la nostra comprensione del mondo sia minima e quindi ciò che credo vero può benissimo rivelarsi falso in ogni momento.
@@marcoac-sx6lq la critica era proprio volta ad affermazioni totalmente antiscientifiche come queste. Se si vogliono sollevare obiezioni alla teoria dell'evoluzione per come è descritta nella sintesi moderna è inutile porsi quesiti filosofici e astratti ma serve invece sviluppare teorie supportate da fatti e formule matematiche come quelle sulle quali si basa la teoria attualmente più accreditata.
@@marcoac-sx6lq ok
@@marcoac-sx6lqparli della teoria dell'evoluzione? certo che è supportata da formule, e dalla genetica, e da applicazioni pratiche.
il paragone con il lancio della moneta non ha senso, non funziona così
@@marcoac-sx6lq peccato che nella tua metafora manchi completamente la parte di selezione naturale. pensa che l'occhio si è evoluto svariate volte in questi 4 miliardi di anni. se questa è l'idea che hai dell'evoluzionismo immagino che non crederai che sia corretta
@@marcoac-sx6lq lol, ti ho già detto cosa non stai considerando. fa ridere che stiamo parlando di nozioni usate nella pratica. ad esempio, per studiare le popolazioni di animali si usano dati genetici interpretati secondo la teoria dell'evoluzione
Che intervista, mi ha emozionato sapere che la razionalità di Rick si stia incontrando con la sua spiritualità, ma già lo sentivo. Un abbraccio a tutti e due.
@@Aka_Venatori
Non proprio
Non ha funzionato
"Non lo so Rick... " (finalmente grazie al tuo nome posso usare questa citazione letteralmente)
🤣🤣🤣 sembra .........vero?
Federico Faggin un gigante, la puntata migliore di sempre. Come è stato detto il problema è psicologico e questo viene descritto in maniera chiarissima da Eckhart Tolle quando parla dell' "Ego" nel suo libro "Un nuovo mondo". Sarebbe interessante una puntata anche con il fisico Piergiorgio Caselli che cerca a sua volta di unire scienza e spiritualità.
Unire scienza e spiritualità sarebbe come indossare una scarpa vecchia e una scarpa nuova.
Sei sicura Noemi che questo sia il punto che sta cercando di spiegare Faggin?
@@sergiozito1
No zito
Lui parla di calze e scarpe
E cammina perfettamente
@@andrealongoni9746 il tizio è un noto ciarlatano. Se ne faccia una ragione.
@@sergiozito1da questo commento si vede che ancora non sai NULLA🙃
Vi ringrazio entrambi per i molti spunti di riflessione che mi avete dato, anche se non mi ha convinto la teoria metafisica di Faggin sulla coscienza.
Ciao Rick! Nulla da dire sulle competenze di Faggin, premessa imperativa.
Però sentendo questi ragionamenti ho percepito una sorta di “ermeneutica” della Quantistica in toto che ha avuto tanti riflessi culturali anche da te menzionati in passato.
In primis sentendo i libri proposti mi è venuto in mente Il Tao della fisica di Fritjof Capra (Tao per altro menzionato da Faggin), saggio altamente criticato per l’arbitrarietà delle sue interpretazioni dai suoi stessi colleghi nell’ambito interpretativo della fisica dei quanti.
Comunque il sostrato della cogitata mi ha ricordato lontanamente le dispute tra Flores d’Arcais e Vito Mancuso, lungi dal paragonare un teologo ad un fisico, però il Mancuso per suffragare le sue tesi insiste spesso nell’asserire che tanti fisici, biologi più in generale scienziati (selezionati oculatamente) erano credenti ecc. Telmo Pievani l’ha criticato molto perché ci sarebbe una strumentalizzazione delle scoperte scientifiche di questi scienziati che sono avulse dalle loro personali credenze e che al massimo in un secondo momento hanno congiunto ad esse.
La mia domanda è questa: qual è il tuo pensiero (non giudizio) in merito a tutto questo dibattito?
Perché nuance Newage in alcuni punti dell’esposizione di Faggin sembravano inevitabili sopratutto quando si stura il “libero arbitrio”.. non parliamo poi di “spiritualismo” che può avere tante di quelle accezioni quanto la biomassa terrestre.
Un conto è curare l’interiorità (cosa che tu Rick esponi molto bene nel tuo lavoro) altro è derivarne delle teorie olistiche (termine quasi tabù sul tuo canale perché è anche un canale popperiano in nuce) non dico superate ma sicuramente ridimensionate dall’evoluzione scientifica.
Credo che sia materiale per un mastodontico dibattito (con Boldrin sarebbe spaziale), spero dedicherai un DC full immersion su questi argomenti!
PS
Mentre ascoltavo il dibattito immaginavo cosa ti potesse frullare in testa conoscendo abbastanza il tuo pensiero di riferimento e credo che ti sei trattenuto molto nell’esporle al Faggin. Comprensibile per ovvie ragioni ed appunto sarebbe interessante spiluccarle dal tuo sistema limbico in futuro. Saluti!
Guarda, mi unico a te.
Ho parecchi dubbi su quanto è stato detto, molti.
Come hai ben sottolineato, anche l’uso delle parole, tipo “spiritualità” non è chiarissimo in che termini venga usato.
Condivido pienamente i dubbi da te riportati.
Secondo me in effetti le tesi di Faggin possono essere tranquillamente sostenibili e anche ben argomentate ma io trovo che le argomentazioni che provengono da teorie scientifiche (della quantistica o di altro tipo) siano deboli (così come sono deboli le tesi di certi scienziati che cercano di dimostrare il materialismo a partire da teorie scientifiche). Sia il materialismo che le tesi spirituali di Faggin sono tesi filosofiche e dunque devono partire non da teorie scientifiche ma dal fatto che prima di ogni formulazione di ogni teoria scientifica ci sono soggetti umani che che le formulano. Dunque il problema è più ampio di quello scientifico (ovviamente senza escludere di considerare le conoscenze scientifiche) e dunque filosofico. La scienza è costretta a mettere il soggettivo fra parentesi ancora prima di iniziare il suo lavoro per funzionare e questo deve essere sempre tenuto in conto. "Il tao di cui si può parlare non è il vero tao" è davvero uno dei pensieri più ricorrenti della storia del pensiero, la versione che io più preferisco è "la mappa non è il territorio"...
Non ho letto "Irriducibile" ma ho letto il "Tao della Fisica" e non fa altro che giustapporre pensieri fisici a citazioni orientali; il finale sulla matrice S era un'ipotesi presa dalla frontiera dell'epoca che si è poi rivelata sbagliata. Qui Faggin invece mette sul piatto fisico cose consolidate, per cui sono stati anche vinti nobel :D Il paragone per me è scorretto, e mi dispiace che Rick non abbia esposto le sue critiche.
@@fenix-bernardwizdem sono d'accordo che fra le premesse scientifiche e le conclusioni "spirituali" sono saltati diversi nessi logici
Live di altissimo livello, bravi entrambi.
È incredibile constatare che tutto ciò che hai sempre pensato inconsciamente dentro di te sul mondo e sul tutto improvvisamente venga esplicitato in maniera così esaustiva. E di come questa consapevolezza interna (nonostante il mondo lotti contro di te per farti credere il contrario) illumini il nostro percorso dando una sensazione di pace e serenità. Ragazzi avete appena scoperto il dio del terzo millennio: congratulazioni!
Il punto al minuto 40 è IL punto su cui verterà la nostra salute mentale dei prossimi decenni. Ed è lì che va fatto all in sotto ogni aspetto della nostra società se vogliamo costruire o ricostruire una società sana.
Sono assolutamente d'accordo con te
Chiamarlo il dio del 3o millennio mi si accappona la pelle, questa è idolatria spicciola. Alcune cose di quello che dice non hanno alcuna prova empirica a sostegno e scambia la mancanza di conoscenza su un determinato argomento con viaggioni mentali, che potrebbero tranquillamente essere spiegati con lo studio futuro.
Mai immaginato di poter vedere un profeta nel corso di questa mia vita
Dopo Woodstock e il kitesurf ci mancava solo questo
Ci sono stati alcuni passaggi in cui concordavo con Faggin mentre altri mi hanno lasciato a dir poco perplesso, in quanto rappresentano sostanzialmente convinzioni personali, condivisibili o meno, ma come tali non possono avere alcuna pretesa di scientificità; altrimenti vale tutto. Mi ha ricordato molto da vicino un mio cliente, testimone di Geova (simpaticissimo ed una bravissima persona per carità, ci vado anche molto d'accordo) quando mi disse "se vuoi ti parlo delle prove che mi hanno convinto dell'esistenza di Dio", ed ero quasi tentato di chiedergli la bibliografia. Ma lui non è chiaramente uno scienziato. Sta di fatto che è l'unica live di DuFer in cui, alla fine, ho avvertito la netta sensazione di non saperne più né meno di quando ho iniziato, se non per quelle due parole di cosa rappresenti a grandi linee un computer quantistico.
Faggin è molto brillante quando critica il positivismo.
Poi a volte esagera.
Ma l'affermazione che il carattere casuale della realtà, non solo non è provato ma è un vero e proprio atto di fede che si scontra con ogni evidenza logica e fattuale, è corretto !
Bravo Rick, da un pò di tempo ti stai aprendo alla prossibilità di includere non solo diverse prospettive ma anche prassi del conoscere. Per esempio, l'importanza di ribilanciare la conoscenza in prima persona rispetto ad una inflazione della conoscenza in terza persona. Davanti ai temi immensi è meglio rimanere aperti alle diverse possibilità senza ingenuità ma anche e senza chiusura.
Ho ADORATO questo video
Faggin ci dice che l'universo deve avere un senso perchè il contratio sarebbe impossibile. È un ragionamento ammissibile se si parte dal presupposto che esista un architetto fautore della realtà e dotato di intelletto. Questa però è la tesi che si deve dimostrare!
A me pare proprio il classico esempio di inversione della tesi con l'ipotesi alla base delle piu grossolane fallacie argomentative
Super cogitata ❤
Meraviglia!!! Sono veramente felice di avervi ascoltato! Trovo le parole di Faggin illuminanti , come i suoi libri! Una persona che, decisamente, può cambiare le sorti di questo mondo!
Non penso proprio . È solo fuffa . Spoiler . Le boiate anti scientifiche che dice. Non porteranno da nessuna parte. Escluso vendere libri di fuffa
É fantastica quest'evoluzione planetaria che sta avvenendo. Io stessa ad un certo punto sono esplosa interiormente e ho sentito una fame di sapere.
@@tarukofusuki hai ragione😂😂
siete a livelli di eccellenza impareggiabili...chapeau
Faccio una premessa, io è da un pò di anni che sto facendo un percorso interiore, non so se definirlo spirituale, ma diciamo che ci potrebbe stare come definizione, non la vedo in termine negativo la spiritualità, ma lontana dagli Dei classici, più una sorta di animismo ma senza riferimenti particolari, aperto a qualsiasi evoluzione futura.
Ieri sera vendendo questo video, che parla di cose che mi interessano molto, e sulle quali spesso mi trovo d'accordo, ho avuto una strana sensazione, e cioè che è come se storicamente fossimo in un epoca di transizione religiosa.
E' come se si volesse usare la scienza per mettere le basi di un nuovo credo che tra centinaia di anni potrebbe essere il nuovo Cattolicesimo/Cristianesimo ma supportato da basi "scientifiche" e lo metto tra virgolette, perchè potrebbe essere solo una scienza a metà, scienza come base per dare una serietà a questo movimento, che poi magari di scientifico non avrà nulla, se non in apparenza.
A tratti guardando questo video, è come se avessi avuto l'impressione di vedere quei guru nei film che parlano in modo intellettuale del loro credo, non tanto per portare alle masse una verità in cui credono davvero, ma mostrarsi per raggiungere dei fedeli e aumentare il loro seguito, e sfamare il loro ego, ed è la stessa sensazione che mi ha accompagnato subito dopo anche sul video con Riccardo Manzotti.
Credo che questa mia percezione sia nata non tanto dai contenuti, ma dai toni coi quali sono stati espressi i contenuti.
Dico questo rimanendo comunque un estimatore di questo lavoro che si sta cercando di fare, cioè di dare una spiegazione a cose spirituali in modo scientifico, creare un collegamento tra mondo materiale e immateriale, che per noi è chiaro e netto, ma forse solo perché non abbiamo i mezzi per percepire tutto.
Io credo che chi sente di aver raggiunto la verità, difficilmente avrà la volontà di imporla.
!!!! Complimenti per l'intervista condotta con grande immediatezza e chiarezza, pur affrontando una quantità notevole di temi complessi !! Le domande sono state ben intrecciate a spunti di riflessioni e circostanze apparentemente casuali della vita e Federico si sente che ha messo a fuoco più lucidamente e consapevolmente la sua teoria della coscienza. Che dire, ci sarebbero un mare di domande che forse gli sono state rivolte ma qui non compaiono. L'ontologia è nel significato non nei simboli conclude; E mi sollecita a chiedermi: 1 entrambi gli stati non sono separabili né prioritari come un entanglement? 2 Ed così per "L'Uno" che non viene "Prima" delle sue parti ma vi coesiste? Ci costa fatica e una certa difficoltà cognitiva pensare e immaginare in stato "Duale"? E se fosse il presupposto necessario all' ontologia?
Bene. Non divago di più. Trovo la ricerca di Federico Faggin non solo necessaria storicamente, ma in questo momento fortemente politica, capace di riportare il significato di questa natura umana a un suo rinascimento. Non mi dilungo in un commento sui tanti spunti lanciati dalla vostra godibile e sapiente conversazione; ho seguito molte interviste ma non ne ho trovate con la presenza di altri interlocutori in opposizione o quantomeno in dialettica, (Toninelli, Oddifreddi, Rovelli ) , confronto che potrebbe apportare nuove scintille di riflessioni, o no?
non ti disturba la completa mancanza di scientificità di queste "ricerche"? arrivano a negare l'evoluzionismo (e mi fermo qui perché non sono esperto di meccanica quantistica)
non conosco Vincenzo e il suo background e non giudico, la delusione arriva da Rick. il suo background pensavo di conoscerlo e non riesco a capire.
@@tarukofusuki
Una meravigliosa scoperta il signor Faggin!💫
Che sorpresa! Faggin da Rick! Non pensavo di poterlo mai vedere nel tuo canale e invece bravo mi hai sorpreso. Detto questo è veramente molto difficile in un'oretta capire veramente cosa vuole "inventare" (ancora una volta!) questo straordinario uomo. Capisco perfettamente i commenti scettici di parecchie persone perché ho pensato (e in parte ancora penso) come loro la prima volta che lo ho sentito sull'argomento. Ci vogliono nozioni di fisica, informatica, filosofia, biologia ecc... ma la fortuna di Federico Faggin è sempre stata la sua preparazione "orizzontale" e interdisciplinare alla Leonardo Da Vinci, che lo ha portato agli incredibili successi che ha avuto. E quindi per seguirlo ci vogliono le stesse conoscenze almeno di base per fare in modo che le sue parole accendano i nostri interruttori interni. Come dire che, purtroppo, sta cercando di spiegare a parole il sapore della cioccolata a chi non la ha mai mangiata.
Nemmeno il suo libro dipana al meglio la questione (mai letto un libro con così tante note a piè pagina), ma da solo dei punti di partenza da approfondire con altro materiale.
L'unica cosa sicura è che, prima o poi e aggiungo inevitabilmente, scopriremo sicuramente se ha ragione o no.
riguardo la biologia, non è in contraddizione con l'evoluzionismo ciò che sostiene? la teoria dell'evoluzione urla a gran voce che non c'è bisogno di nessuno scopo a priori per funzionare.
perché mai dovrebbe funzionare sugli esseri viventi e non sulle loro coscienze?
L'evoluzione non spiega in alcun modo come da aminoacidi e chimica organica si passi alla vita. Non vi nessuna spiegazione è nessuna prova. Malgrado abbiamo tutti gli strumenti dati dal mondo teterministivo.
La vita probabilmente nasce da fenomeni quantistici ed ha espressioni simboliche nel mondo "reale'
Perfetto
Il dubbio è dovuto ma in questo caso superfluo
Questo è illuminato
Un video meraviglioso...CANALE SCOPERTO SOLO OGGI
Federico Faggin... Ti amo
@@mauromala5932 la mia é stata un affermazione un po "privocatoria"... nel senso buono ovviamente... infondo amo davvero in modo platonico Federico Faggin, vorrei poterci chiaccherare, avrei tante ma tante di quelle domande da porre... mi ha dato un mare di chiarezza nella profonda confusione che avevo, spero che sempre pii persone possano capire davvero cosa ci sta insegnando
Le teorie quantischie a cui punta faggin sono realtà! É ciò che é stato scoperto negli ultimi 20 anni ad aver mandato in tilt tutti (o quasi) i fisici, i quali hanno scoperto, provato, e confermato fenomeni a cui non sanno dare un minimo senso logico... l unico che ci é fi all'ente riuscito é proprio il nostro grande faggin, che ringrazierò in eterno per la spinta che ha dato alla nostra consapevolezza
Bellissima cogitata, straricca di spunti di riflessione! Leggerò sicuramente il libro 💜🤩
Faggin afferma che la teoria è perfetta e potente. Non dimentichiamoci che una teoria è scientifica *solo* se è in grado di fare previsioni verificabili, solo se permette almeno un esperimento per refutarla!
Quale esperimento propone tale teoria? Quale pervisione fa?
Non bisogna confondere *interpretazione* personale di certi dati e di certi fatti con teoria scientifica.
Allora dovrebbero eliminare tutte le teorie spacciate per verità che ci hanno propinato fino e adesso:l'uomo che discende dalla scimmia,la relatività,il big bang,il brodo primordiale ecc.ecc.
@@Plasmaterapeutico Innanzitutto la scienza non spaccia nulla per "verità", e il fatto che tu mescoli scienza e verità lascia da intendere chiaramente che di scienza non ne sai e non ne capisci nulla. La scienza non possiede e non ha mai preteso di possedere una qualunque "verità".
La scienza ha teorie che sono valide fino a prova contraria e, per adesso, fino ad un'eventuale futura prova contraria, tutte le teorie che tu citi hanno ricevuto più di una conferma. Se la teoria della relatività non funzionasse, i GPS non esisterebbero. Precisazione: l'uomo non discende dalla scimmia, ma è una scimmia, infatti, nella classificazione filogenetica, l'uomo è un vertebrato, un mammifero e un simiiforme.
Ultimamente è stata smentita anche la teoria del Big bang,sono abbastanza informata ,grazie ,solo che i media danno risalto solo a quello che ,deve servire per creare il dogma scientifico "sappiamo tutto"
@@MarcoCanziani-p1h la previsione di Faggin è che se racconterà abbastanza cretinate ad un pubblico che non ne capisce niente di fisica quantistica perché non sa neppure cos'è un autovalore o un'equazione differenziale, riuscirà a vendere tanti libri e a fare tanti soldini.
Previsione ampiamente verificata a quanto vedo
@@Plasmaterapeutico Il termine "verità" è indizio che tu abbia poco a che fare con la scienza. Le teorie scientifiche non sono vere o false, sono degli strumenti per fare previsioni quantitative sul futuro, e sono tutte per definizione limitate, hanno un campo di applicazione.
Un'intervento illuminante..
sono ancora solo un bachelor, ma ho un po’ rabbrividito a sentire la sua spiegazione dell’evoluzione. mancano molti passaggi e la sintesi moderna spiega bene i suoi dubbi (con formule e teoria)
È stata una puntata davvero stupenda, grazie a Rick
questa era la conversazione che aspettavo con ansia😀
BELLISSIMA PUNTATA! Grazie 🌺
Non lo so Rick, a me sembra una visione troppo semplificata e soprattutto antropocentrica e banalizzante, questa frase mi rende molto perplesso: "lo stato quantistico non esiste prima della sua manifestazione... e quindi esiste il libero arbitrio che è qualcosa che non è prevedibile..." il fatto è che a livello scientifico è estremamente probabile che noi in quanto minuscoli esseri umani limitati NON CONOSCIAMO alcuni passaggi fondamentali, quindi il motivo per il quale quello stato quantico non sia prevedibile non lo so, nessuno lo sa probabilmente, e quindi non darei una spiegazioone così semplice e antropocentrica a questa cosa, aspetterei, osserverei sperimenterei, calcolerei capirei... Dobbiamo essere quello che siamo davanti all'universo, piccoli e limitati con una grande voglia e aspirazione a capire comprendere sperimentare senza arrivare a conclusioni "facili".... Quindi boh non lo so, tutto ciò mi rende molto perplesso, mi sembra una razionalizzazione umana e molto antropocentrica (e un po' egocentrica) di qualcosa che non è ancora stato spiegato, legata alla paura estremamente umana della morte e del fatto di non aver vissuto abbastanza a pieno... magari sono io che non sto capendo, possibilissimo, leggerò il libro per capire meglio.
@@gasparegalati9120 Da quello che ha detto in questa intervista non mi sento di darti torto...
L'uomo è quell'animale che parla, non è antropocentrismo, ma la semplice razionalità riflessa nel linguaggio. Ogni essere parlante è di conseguenza razionale
@@zazzles123 Non sono propriamente d'accordo perchè ogni essere pensante ha anche una parte intuitiva e soggettiva che può non essere o non è per niente razionale, e ci sta. Ma io non mischierei la scienza che è oggettiva razionale e provata con esperimenti concreti con la nostra parte intuitiva altrimenti facciamo lo stesso errore che si è commesso nel medioevo con Galileo. Un conto è l'aspetto intuitivo razionale provato con esperimenti e verificato, un conto è l'intuizione la soggettività che può darci uno spunto per scoprire qualcosa di nuovo ma non deve portarci a pensare che noi stessi ed essa stessa sia al centro del mondo. Non possiamo permetterci di pensare che siccome abbiamo una buona capacità intuitiva allora tramite l'intuizione ci troviamo al centro del mondo e abbiamo una conoscenza già intrinseca in noi, perchè non è così. Non sappiamo se siamo i migiori esseri mai stati creati dalla natura, non sappiamo il vero senso dell'esistenza solo perchè esistiamo, dobbiamo scoprirlo. Siamo animali che hanno un'arma evolutiva, l'intelligenza, la capacità di accumulare conoscenza, la capacità di essere consapevoli della nostra esistenza, di evolvere, di imparare, ma siamo sempre e comunque animali, non siamo dei, siamo delle caccoline confronto all'universo, non abbiamo conoscenza intrinseca di noi stessi, dobbiamo lavorare anni e anni per acquisirla, persino la nostra natura è un mistero da risolvere. Quindi una teoria intuitiva non può risolvere il significato dell'universo a livello scientifico, soprattutto senza prove concrete. Può risolverlo per noi, ma ciò che è importante per me non è importante per te quindi il significato se c'è non è uno solo e non possiamo avere l'arroganza di pensare che il nostro sia il significato di tutti perchè siamo umani e siamo intuitivi e siamo esseri superiori. Così la penso io, fammi cambiare idea, dammi un'altra prospettiva :)!
@@LawrenceLivingstone se è solo questione di parlare, parlare è la questione, farla lunga o farla corta, qualcosa vorrai pur dire... La realtà è il pensiero espresso secondo le sue leggi
L'evoluzionismo e il linguaggio non vanno comunque d'accordo
@@zazzles123 Va bene, ci può stare, sicuro se parli vuoi dire qualcosa. Il linguaggio può essere un mezzo in cui trasmettiamo conoscenza che può aiutarci ad evolvere e comprendere l'universo. Ma è come lo usiamo che è importante il linguaggio di per se è solo uno strumento, se diciamo parole a caso stiamo dialogando ma non è detto che stiamo dicendo qualcosa... o magari sì tramite l'intuizione e la lore possiamo ricostruire... 🤣
Cmq ho capito, ci può stare.
Il pensiero in ogni caso è un aspetto intuitivo dell'uomo quindi anche se usa le sue leggi il linguaggio può esprimere concetti universali come no (intuitivi e soggettivi) 🤔.
Quello che descrive Faggin, nel buddhismo è esattamente l'illuminazione buddhista. E nel mio piccolo, ciò che ho esperito in una mia esperienza di samadi, che nel buddhismo zen è una illuminazione temporanea.
Che piacere poter utilizzare *internet*...per ascoltare ed elaborate questi concetti.!
Grazie❤
Complimenti al conduttore che non conosco ma che ho trovato cercando di faggin. Tra tante interviste è quella dove ho visto un interazione davvero potente dove lo stesso faggin si è "animato". Bello davvero.
@tarukofusuki 🤣🤣 sei simpaticissimo
Non riesco a condividere questi pensieri: sono troppo "antropocentrici". Si cerca giustificazione del NOSTRO libero arbitrio, della NOSTRA coscienza in un presunto libero arbitrio e coscienza superiore. Perché? Perché l'universo avrebbe bisogno di avere un senso? Perché l'evoluzione avrebbe bisogno di avere un senso? Siamo sicuri che, sotto un punto di vista di vista universale, la nostra coscienza ed il nostro libero arbitrio abbiano un senso? E che non siano piuttosto un "errore", una nostra interpretazione della realtà? Come per esempio la nostra interpretazione delle lunghezze d'onda dell'energia per cui alcune le interpretiamo come colori, altre come calore, altre come suoni?
Ciò vuol dire che coscienza e libero arbitrio non esistono? Certo che esistono! Ma sono "roba nostra", strumenti sovradimensionati selezionati per aiutarci a propagare il nostro DNA e che noi possiamo permetterci il lusso di utilizzare per altri scopi. Ma nel bilancio dell'universo siamo totalmete ininfluenti. Se l'universo non ha scopo, anche la nostra esistenza, per l'universo non ha scopo. Allora l'unica cosa è accettare questa realtà e darci noi uno scopo nella nostra breve vita
Ma infatti non capisco perché cercare a tutti i costi un "senso ufficiale". Il senso possiamo anche inventarcelo noi, sia individualmente sia collettivamente, e non per questo sarà meno denso di emozioni e significato.
La scienza è lo strumento che ci descrive come funziona la materia. Niente di più niente di meno.
Il senso, l'etica, la morale sono argomenti che devono venire a prescindere dalla scienza. Sono argomenti "umani", e in quanto tali vi devono prevalere il sentimento e la soggettività.
Tutto il discorso parte dalla scoperta, verificata, dell'entanglement. Lui cerca di dare un senso a quello.
@@maurinomaurone1292 certo, ma non condivido la spiegazione troppo "umanizzata" del fenomeno. È come dire che il fuoco brucia perché è espressione dell'amore divino.
Le cose degli uomini sono degli uomini ed hanno senso do esistere anche senza ricercarne un senso "più alto". La mia coscienza esiste indipendentemente dal fatto che ce ne sia una superiore
Una cosa è certa. Un universo che non ha un senso ha meno senso di un universo che ha senso
@@lucadalbello4653 ma perché dovrebbe avere bisogno di un senso?
Il senso, inteso come scopo, fine ultimo di azioni volontarie svolte per arrivare a quel fine ultimo, è un concetto prettamente umano. Non è che, interrogandoci sul senso dell'universo, automaticamente esso debba averne uno! Ciò non toglie che sia meraviglioso, o meglio, che noi lo percepiamo come meraviglioso.
Abbiamo passato gli ultimi anni ad interrogarci sul senso di una cosa che senso non ha: il covid. Il covid altro non è che un microorganismo che era mal adattato al nuovo ospite. Fine. Un semplice motivo e nessun senso. E ci siamo scervellati sul senso di ciò! Tirando dentro complotti mondiali, punizioni divine, satana... e fin che ci interrogava su una cosa priva di senso, abbiamo perso di vista l'unica cosa che ha senso in quanto il suo senso è la colonna che la sostiene: l'umanità.
Quanta differenza tra chi parla per esperienza e chi per aver letto libri.... bellissima discussione... spero sia di ispirazione per molti❤👏🏻
Perdonami, ma tu cosa ne sai delle mie esperienze?
@@rickdufer mi riferivo a quelle di Faggin e al fatto che a certe conclusioni riguardanti la coscienza si può giungere solo con l'esperienza diretta. Chiedo scusa se fraintesa.... poi gran rispetto per i libri che sono un ottimo mezzo per giungere all'esperienza diretta.
@@tarukofusuki La vita è bella perché ci sono anche le contraddizioni, tipo me.
Come ho scritto sopra in un commento, io sto facendo un percorso che potrei definire spirituale, dove anche io ho avuto esperienze particolari che mi han fatto sentire parte di un uno, (faccio parte dello studio antropologico) ma vedendo questo video ho avuto l'impressione, soprattutto dai toni, di vedere quei guru televisivi da film che cercano di ampliare la loro base di fedeli, e sfamare il proprio ego.
Come hai detto tu tipo Scientology, la nascita di una nuova religione.
L’ennesimo luminare che in tarda età si riscopre santone. Ancora una volta il principio di autorità produce i suoi miracoli
Tu non immagini il mio dispiacere nel vedere il suo CV (senso figurato) ed il grande rispetto intellettuale per poi vedere una certa delusione.
Tralasciando che in fisica già parlare di una interpretazione più corretta è sbagliata, non è che l'interpretazione di Copenaghen sia quella più corretta massimo la più condivisa nel campo.
Meraviglioso. Questi contenuti dovrebbero finire in TV e invece la TV, vista ancora da milioni di persone, è una cloaca.
@@tarukofusuki probabilmente non te ne rendi conto, ma mi hai dato ragione
@@tarukofusuki qui l'unica fuffa sei tu- che non hai nemmeno un nome - e quello che affermi con ottusa supponenza
@@fabio80s"probabilmente non te ne rendi conto ma mi hai dato ragione" --> taruko ha appena detto il contrario di ciò che hai affermato nella prima parola del primo messaggio.
Sempre rassicurante vedere che chi apprezza faggin ha difficoltà su tutto lo spettro intellettivo.
il punto è che la stragrande maggioranza dei servizi su canale5 è di basso valore, solo in quelli puoi finire, caso sivaavantivattelapesca
@@tarukofusuki PS alcuni dei tuoi commenti sono nascosti. Non sono visibili ordinandoli dal piu recente ma solo guardando quali messaggi hai mandato finora.
😊ottima conversazione 😊
Molto interessante. Grazie!
A me tutto questo discorso ricorda molto atman/brahman... la coscienza/anima come specchio dell'infinito Uno da cui essa stessa discende. Provare tutto ciò con la fisica mi sembra impossibile, rimarrà una prospettiva teologica secolarizzata, un bel racconto che forse può tranquillizare qualche coscienza ma è fine a se stesso
@Gormiticazzo se è qualcosa che devi sentire dentro e di cui non puoi dare alcuna prova agli altri stai parlando di una fede. il che ci sta, lo accetto. semplicemente non accetto quando si dice che "è scienza", come viene ribadito nel video più volte. non mischiamo le cose. questo tipo di prospettive filosofiche sono interessanti ma hanno zero evidenza scientifica. se qualcuno ne ha bisogno perché necessita di una "bussola" non ho nessun problema nell'accettarlo. ma non si può tacciare chi non ha fede di avere poca "empatia" et similia. a me per esempio una bussola di questo tipo non serve e ho comunque la mia "spiritualità", intensa come rapporto con me stesso basato sullo studio e sulla riflessione. queste cose legate alla fede non le sento e non le ho mai sentite, anzi mi hanno sempre fatto tenerezza, quindi si potrebbe dire che io sento dentro esattamente il contrario di quello che tu senti dentro te stesso. e quindi che facciamo? guerra di religione? o sarà meglio parlare di cose che si possono misurare e lasciare il resto alla letteratura?
@Gormiticazzo carissimo, tu dici che le tue intuizioni "sono le stesse da quando esiste l'uomo". dunque se giochiamo alle intuizioni, io sono un uomo come te e la mia intuizione mi dice che queste cose sono fuffa, parole che rimandano o accennano a realtà o prospettive che non esistono. per me equivalgono a intuizioni di asini che camminano su giove. che facciamo? chi lo dice che la tua intuizione vince sulla mia (o la mia sulla tua)? lo vedi che la misurazione serve perché in questo modo si può stabilire chi ha ragione almeno su un numero molto limitato di cose? per il resto, ripeto, c'è la letteratura, che a me pare una gran bella cosa da studiare e scoprire.
@Gormiticazzo certo, ovviamente se uno non la pensa come te su una cosa inverificabile è mancanza d'intuito. proprio qui volevo arrivare. chi leggerà questo scambio capirà a che livello siamo di farneticazioni.
@Gormiticazzo io non ho confirmation bias perché sono agnostico, a differenza tua che sei un fedele. questa è la differenza
@Gormiticazzo non so che dirti, tu non vuoi capire il mio ragionamento, anzi mi dici che sono un po' scemo perché non ho "intuito". sono questioni di fede. nessuno ha ragione perché non c'è modo di averla e l'unico modo per averla è dimostrare di possederla (vedi la storia di rabbi eliezer che sta nel talmud, un testo per giunta religioso). se vuoi capire capisci altrimenti arrivederci.
Grazie!
L'ospite che avrei sempre voluto vedere da Rick, incontrato più volte di persona un uomo straordinario.
non capisco perchè si debba provare che non esista uno scopo. Casomai bisognerebbe dimostrare l'esistenza di qualcosa, non la sua assenza. O sbaglio?
In generale per oggetti e fenomeni particolari si, ma qui parliamo della realtà stessa, si discute delle sue proprietà e diventa difficile distinguere cosa sia il qualcosa, quale sia l'originale e quale il calco, è una faccenda di prospettive. E mi sembra correlare molto la coscienza con lo scopo, e la coscienza la esperiamo spesso, quindi...
Non sbagli frate. Puoi costruire microprocessori tutta la vita e ignorare che la scienza serve a descrivere l'universo e non a placare la tua angoscia senile.
OVVIAMENTE sono scettica. Sarei ingenua a farmi trascinare dalle sue argomentazioni senza prima capire profondamente il fondamento scientifico. E quindi ho comprato il suo libro.
Comunque estremamente interessanti sia le sue motivazioni, sia la sua passione, sia la sua storia personale.
Bellissima intervista, penso che data la complessità della materia dalla quale si traggono conclusioni sulla coscienza sarebbe molto utile un confronto o un debunking con un fisico teorico quantistico che possa analizzare nello specifico ( anche perché le interpretazioni su che mondo descriva le leggi della meccanica quantistica sono innumerevoli e molto varie). Anche dal libro "Irriducibili" è difficile interpretare le conclusioni della teoria perché molte spiegazioni sono necessariamente divulgative e prediligono il "far capire a chi non ha competenza specifica" piuttosto che ad una analisi più accurata e tecnica. Grazie
Hai ragione. Sarebbe stato interessante un confronto, ma vedo due ostacoli.
Il primo è che la fisica teorica contemporanea sembra vivere una sorta di scisma, tra quanti difendono il fondamentale approccio galileiano e quanti lo hanno sostanzialmente abbandonato a favore d'una impostazione fortemente speculativa.
Inoltre, per mia esperienza, non è certo Faggin a evitare il confronto; molto mi colpisce che un logico e matematico come Odifreddi (abbastanza tuttologo ma non ficico) da una parte abbia scritto ben due libri per dileggiare Zichichi (con qualche ragione ma anche con molta supponenza) ma non disdegni di confrontarsi in pubblico con Biglino!
Io che in questo mondo opero, avverto un forte bias di stampo ideologico che avvelena i pozzi aprendo la strada a ogni assurdità, pur di negare una semplice evidenza che ci viene dall'osservazione.
Almeno in prima battuta, la realtà non sembra affatto frutto del caso soprattutto se si analizza bene il significato di tale termine concettualmente assai tosto; da qui un possente e estenuante sforzo per negare l'evidenza.
Questo non è il luogo ma quello che mi colpisce molto, é il fatto che pochi mettano in evidenza i clamorosi paradossi che alcune delle più accreditate "interpretazioni" sembrano ingenerare.
Premetto che trovo molto intelligente il tuo commento.
Detto questo, un qualsiasi fisico non potrebbe che sentirsi disgustato da tali teorie.
Io ho fatto quindici crediti di teoria e una ventina in cui veniva utilizzata quindi non sono un esperto ma mi sono impegnato per conoscerla.
E sinceramente trovo offensivo questo video. Offensivo nei confronti delle ore di studio necessarie per iniziare a capire qualcosa.
È zeppo di errori grossolani, travisazioni e salti logici non giustificabili.
Lui è un fisico quantistico
Lavora con Dariano titolare della cattedra di fisica teorica di Pavia
Con le sue invenzioni ha cambiato il mondo già una volta e questa è la seconda
Sa anche perfettamente come andrà a finire e lo spiega
E tutto sta accadendo esattamente come prevede
Grazie Rick! Grazie Federico! 😊😊😊😊❤
"The first step in defining AI is to recognize that our current notion of AI might be a little distorted. A steady diet of science fiction books and movies where AI is seen as a nefarious entity bent on conquering the world hasn’t helped.
Science fiction isn’t the only thing that’s complicated our view of AI. Generally speaking, we humans tend to think quite highly of ourselves; the benchmark by which everything else is measured. So when we speak of artificial intelligence, we can’t help but to compare it to our own intelligence. The problem is that humans aren’t the only intelligent beings out there. Animals, from crows to octopuses, use tools and problem solving to perform complex tasks. Even slime molds can solve mazes if given enough time.
And as we’ve begun to appreciate the huge spectrum of intelligence in the animal kingdom, we’ve also started to recognize the great diversity in our own human intelligence. Maybe you’ve met someone who’s fantastic at public speaking but can’t do math to save their life. Or someone who can always tell when you’re feeling a little anxious, but would trip over a soccer ball at the first opportunity. The point is that our intelligence is expressed in many, specialized forms. We need to think of artificial intelligence in the same way. There are specific kinds of AI that are good at specific kinds of tasks. So let’s bring some definition to what we mean by artificial intelligence by taking a close look at what AI can do today."
quoting from Trailhead Salesforce
Adoro questo approccio così pragmatico e pluralista.
Esattamernte l'opposto si legge in molti scritti di "filosofi" o presunti tali che discettano di Intelligenza Artificale in Italia credendo di capirci qualcosa e mitizzando tutto ciò che riguarda l'essere umano, la sua intelligenza e la sua coscienza, invece di affrontare questi argomenti e studiarli singolarmente per quello che sono e per come si manifestano nella biosfera del nostro pianeta Terra di cui, rassegnatevi :) , facciamo parte perchè siamo animali come gli altri
Che meraviglia, il professore è un tesoro internazionale
@@tarukofusuki interessante la tua opinione non argomentata. Da vero guru dei navigatori
Universale
Chi tra cent'anni avrà l'opportunità di ascoltare questa intervista si renderà conto di quanto siano futuristici questi temi
Vieni dal futuro?
Buona intuizione è probabile.
Meraviglioso. .spiegazione. Dell,,,uno. E. Il. Completo.
Tutto è Uno.
Ho provato le stesse sensazioni.
Non c’è ricerca più bella della ricerca di Sè 💜🦋🌀
Bellissimo, meraviglioso Cogito!!!
Scusatemi, ma il principio di autorità non ha alcun valore. Per uno scienziato, questo va contro il metodo scientifico, che è sempre al di sopra delle proprie convinzioni personali. Quindi, agendo da non scienziato, anche la sua autorevolezza decade. Purtroppo, in molti commenti leggo un inno a Faggin per la sua teoria, supportato più dalla sua autorevolezza che dalle argomentazioni che espone.
Alcune delle sue affermazioni mi hanno colpito molto:
“Non ci dicono che…” (tipica affermazione complottista)
“Gli scienziati non hanno provato che l’universo non ha significato”, quindi vanno contro la scienza stessa! Come se il compito della scienza o degli scienziati fosse trovare il significato di qualcosa (affermazione antiscientifica e senza senso).
La scienza non ha il compito di trovare un “significato” nell’universo, ma piuttosto di comprendere come funziona. Sostiene che è un crimine contro l’umanità affermare qualcosa senza averne la “prova”, che è esattamente quello che lui stesso fa con questa sua teoria.
Sinceramente, andando oltre le "contraddizioni" del suo discorso, si potrebbero trovare alcuni spunti filosofici, e ci tengo a precisare che la filosofia e la scienza, pur essendo discipline distinte, possono a volte sovrapporsi. Le teorie filosofiche possono spesso stimolare discussioni interessanti e possono anche ispirare ulteriori ricerche scientifiche. Queste sue argomentazioni filosofiche che allo stato attuale sono "pointless" potrebbero portare l’individuo a ragionare e magari trovare un proprio scopo nella vita... in attesa che scienziati rigorosi aggiungano altri tasselli alle nostre attuali conoscenze.
Cordiali saluti.
Dici tante cose e perciò ne scelgo una sola.
La questione della "prova" della casualità o meno dell'Universo (scusa ma non ho la tua risposta sotto mano e potrei perciò essere impreciso).
Nel caso aggiungi che non è compito della scienza spiegare il "perché" delle cose ma il loro funzionamento.
Osservazione e capacità predittiva sono il suo sale.
Ti confesso che sono discorsi cui sono abituato ma che troppi ricercatori (soprattutto fisici teorici, soprattutto di scuola anglosassone) ricordano e dimenticano a comando.
Ora il punto non sta nel fatto che l'aleatorietà dell'Universo è indimostrata ma che dalle esperienze scientifiche emerge con ogni evidenza il contrario e (complotto o non complotto) ciò dà fastidio.
Intanto se la realtà fosse dominata dal Caso, noi non avremmo alcuna possibilità di avanzare come invece facciamo, predizioni corrette.
Leggi e costanti cosmologiche, omogeneità e isotropia dell'Universo, equazioni in campo complesso che descrivono la propagazione nel vuoto delle onde di probabilità, misure che ci restituiscono l'evidenza di un mondo piatto, non descrivono una realtà che procede a tentoni.
Potrei continuare e come ..., ma capirai che questo spazio poco si presta.
Aggiungo tuttavia ancora qualcosa che spero possa servire a fare chiarezza sgombrando il terreno da un possibile equivoco.
In parecchi a questo punto, fanno l'esempio della casualità contemplata dalla selezione naturale delle specie, senza rendersi conto che non possono mettere assieme le pere con le mele.
Nessuno dice che la casualità non esista (anche se poi per assurdo, proprio i passi della selezione naturale sono deterministici!!!), Faggin e chi la pensa come lui (non pochi dei padri della meccanica quantistica sembrano apprezzare un' idea non materialista della realtà) semplicemente affermano che l'Universo richiede fini condizioni dello stato iniziale.
Allargare le evidenze di cui alla selezione naturale alla qualunque, o comunque a fenomeni estremamente più ampi e intrinsecamente differenti come e quando pare ..., questo si che è antiscientifico!
Una cosa è ragionare d'un epifenomeno relativo a un insignificante pianeta di un sistema planetario tra miliardi di sistemi d'una galassia tra centinaia di miliardi di galassie del solo mondo osservabile ... e tutt'altra è dire delle condizioni di partenza della realtà che ci permea e ci circonda.
Io comunque mi occupo professionalmente proprio di casualità (generazione di numeri casuali, AI, applicazioni algebriche alla scienza della crittografia, etc.) e mi permetto di dire agli amici fisici, che molto difficilmente può esistere un sistema stocastico privo di precise condizioni di partenza.
Vale per la roulette del casinò, figuriamoci per un intero Universo!
@@claudiocappelli9308
Nel commento a questo video ho messo in evidenza il metodo espositivo di Faggin e il rigore che mi aspetto da chi si propone come scienziato, spostandosi poi inevitabilmente in argomentazioni e tesi filosofiche. Tenendo conto proprio che la "domanda" sull'origine dell'universo è fondamentalmente filosofica e solo in seguito può diventare scientifica, attraverso la ricerca, con tutto ciò che ne consegue. Perché la cono-scienza è anche andare avanti a "tentoni", ma sempre con critica, autocritica e rigore. Altrimenti si rimane su "idee, opinioni o speculazioni" di tal scienziato o filosofo che sia.
Faggin Critica? Autocritica? procede con Rigore?
Io non sono nessuno, ma la domanda che mi faccio è questa: Ho idea di cosa implica un "Universo cosciente"?
Con stima, cordiali saluti.
Intervista fantastica...mi sarebbe piaciuto sapere quale sia stata questa esperienza personale che l'ha cambiato tanto
Ho scoperto da poco Faggin e sono rimasta piacevolmente stupita perchè si collega con Rudolf Steiner il quale 100 anni fa già parlava di "Scienza dello spirito"... forse si comincia a dare una svolta alla crescita della coscienza umana dopo questa deriva materialista
Quello che scrive Steiner, è per la maggiore preso dalla corrente filosofica esoterica della Blavasky ( infatti se leggi i suoi libri troverai molte analogie con Steiner). In più è un'elaborazione della sua esperienza personale, con la considerazione delle religioni di stampo asiatico, vedi l'Induismo , ma anche occidentale, Cristianesimo. Lo scopo era il discernimento delle parti "migliori" di ogni religioni per arrivare ad una verità assoluta. Di solito questo tipo di conoscenza veniva dato agli iniziati facenti parte di logge massoniche.
Un grande uomo .Faggin !
Personalmente non mi trovo molto d’accordo con ciò che Faggin ha espresso, ma proprio per questo mi ha incuriosito ed entusiasmato questa discussione (tanto che forse recupererò il suo libro).
Nonostante ti segua da anni sei ancora in grado di suscitare in me un moto di contraddizione e curiosità. Complimenti!
Sarebbe interessante che ti scrivessi qui i tuoi dubbi e i disaccordi. Nascerebbe un bel confronto.
@@simonanellaluce io non penso che la coscienza (basterebbe osservare la tac di un Alzheimer) possa esistere indipendentemente dal cervello che la produce.
Puntata interessante, grazie!
cogitata, pardon un lapsus televisivo ahahah
Gormiticazzo sono assolutamente d'accordo con te... l'incontro di Faggin con Riccardo ha creato il "miracolo" 😊❤
Grande Rick😊
Ad maiora... in senso quantistico 😂
Bravo Rick, cominci a crescere in consapevolezza della Coscienza. Prima o poi lascerai anche Il darwinismo ...sei sulla retta via e non a caso, hai incontrato Faggin. Uno dei grandi scienziati di questi due secoli a cavallo! Intervista seria!
Discorso interessante, non condivido il pensiero espresso da Faggin. Innanzitutto il discorso di base che fa mi sembra quasi un moto di ribellione adolescenziale contro la scienza, tutto il "i fisici ci dicono" "i biologi ci dicono". Già parlando di biologia poi ripete più volte che si considerano "i biologi" considerano i vari apparati separati quando semplicemente non è così. In qualsiasi corso universitario di medicina insegnano come le distinzioni in apparati siano utili solo per la didattica ma in realtà internamente è tutto collegato e nella stessa pratica clinicac ormai è da un bel pezzo che si cura la persona in senso olistico. Quindi boh, non mi convince appieno e anzi mi sembra molto poco aggiornato su diversi ambiti
È meraviglioso ascoltarvi. Il misticismo
penso abbia quel più da raggiungere con tanta l'umiltà.
La teoria quantistica dell'autocoscienza del prof. Faggin dovrebbe sposarsi con le nuove conoscenze i astrofisica, ben illustrate dal prof. Gabriele Ghisellini, che si sofferma nell'origine della vita nell'universo, che apparirebbe, in base anche a vecchi esperimenti, alla formazione di aminoacidi e scariche elettriche. Insomma bisogna riflettere che in 13 miliardi di anni di evoluzione, non è tanto corretto ragionare in termini antropomorfici, né cercare teleologie
Mi dispiace, ma a tutt'oggi non esiste una teoria scritta sulla carta, che possa spiegate ad un biochimico come costruire la vita. Anche se si hanno a disposizione tutti i mattoni e tutti gli strumenti.
Questo mi fa pensare che Faggin abbia ragione quando dice che la vita nasca da entità quantistiche
L'empatia è un modo con cui ci può essere trasferito ciò che prova una persona
È questione di memoria. Tutto dipende dal modo in cui il cervello interpreta il campo di lettura. Nulla di trascendentale.
Capisco che il professore Faggin abbia avuto un sananda samadhi (diteglielo, lui non lo sa)... Però so anche che gli manca il quadro epistemologico per 1) capire lui stesso che cosa ha vissuto, 2) saperlo spiegare bene e non confusamente poiché i paradigmi a disposizione sono sia impropri e sia insufficienti e infine il metodo tecnico 3) per potere rientrare in quello stato di coscienza e potere vivere ancora esperienze analoghe e simili per poter proseguire il suo cammino spirituale.
Appoggio senz'altro la concezione riguardo la coscienza affermando che La Pura Coscienza infinita è l'archè che tentavano di definire i primi filosofi greci della storia, ovvero è la Sostanza Originaria stessa, quella che molte religioni, piuttosto poveramente, chiamano "Dio"...
Forse ti è sfuggito che la sostanza è un po' più ricca
Menomale che ci sei tu che puoi illuminare il signor Faggin su quello che ha vissuto lui stesso in prima persona😂
Grazie mille
Non lo so Rick, mi sembra falso [Cit.]
Grazie di cuore .❤