È sconcertante che il Poema di Gilgamesh rimarrà nella memoria molto più dei nostri lavori su server perché le tavolette d'argilla così umili sono più durature!
Il "diluvio universale" e' un evento mitico preso da tradizioni sumero babilonesi, come il racconto della Genesi sulla creazione... Qualcosa di importante deve essere sicuramente accaduto, ma non si sa cosa... Alcuni dicono che, forse, sulla Terra ha piovuto per un paio di milioni di anni, potrebbe essere fattibile... Non so...
Sono un po' in ritardo, ma ho seguito con molto interesse la "Pillola" riguardante i miti degli antichi popoli sul diluvio universale. Non sono un geologo, ma da sempre un appassionato di questa materia: la tettonica delle placche, la deriva e lo scontro dei continenti con il conseguente sollevamento dei fondali marini sempre più in alto fino a creare grandi catene montuose. Mentre ascoltavo la sua lezione mi sono convinto che proprio la geologia potesse venire in aiuto. La geologia? "ma che ci azzecca?" direbbe un certo politico ormai dimenticato. E invece si. Se andiamo in montagna e osserviamo attentamente certe rocce, vediamo che contengono fossili marini. Per noi, alla luce delle moderne conoscenze, tutto è chiaro. In milioni di anni i gusci di creature marine si accumulavano nei fondali che poi si sollevavano sotto la spinta di forze immani. Quando seimila anni prima di Cristo iniziò l'età dei metalli e quindi la lavorazione delle rocce per ricavarne la materia prima, gli antichi notarono probabilmente questa stranezza e non seppero spiegarsela se non con l'idea che il livello del mare si alzò fino a coprire tutte le terre emerse. guarda caso i miti in proposito sono nati proprio in quell'epoca.
Ci sarebbe anche l’ipotesi di formazione del mare del golfo persico, c. 15.000 a.C., che di essere risultata abbastanza veloce oppure catastrofica in qualche momento potrebbe essere ricordata come tale nelle tradizioni orali dai popoli locali. Sono anche molto belli i potenziali collegamenti tra i miti sumeri/accadi/ecc e quelli ebraici.
Complimenti, lei è una persona molto razionale e di buon senso.Personalmente mi interessano molto questo storie e queste teorie che, come dice lei, hanno un fondo di verità. A me fa piacere credere che il diluvio sia stato causato dall'apertura dello stretto dei Dardanelli, ma è solo un ipotesi molto personale . Continui a mandarci le sue "pillole", Grazie e cordiali saluti. Umberto Moletti
hanno fatto di recente un documentario, non ricordo se su FOCUS o Rai5, penso che il Mar Nero sia l'ipotesi più propbabile e ci sono prove scentifiche...
Rich Pikets Dal mio punto di vista c' è stato il diluvio universale,anche perchè viene descritto nei racconti di tutti i popoli antichi che hanno abitato questa terra. Il diluvio universale coincide con la scomparsa di Atlantide.
Tratto da Enciclopedia UTET per ragazzi (Il Tesoro, anni 50) volume 4°. pag 91. La stessa leggenda (o molto simile) riguarda la cultura precolombiana del Messico: la dea dell'acqua Chalchiuhlieue ecc. ecc. ecc.
Giusto una puntualizzazione... La dea gatto è Bastet. Sekhmet è la dea leonessa, divinità egizia della guerra, delle epidemie e delle guarigioni, il cui respiro generava il deserto.
Bel video, a mio parere qualche cosa deve esserci stata perché il fatto che molte popolazioni parlino di qualcosa di simile ad un'inondazione in varie parti della mondo non può essere una cosa campata per aria. Comunque sia finché non si troveranno prove, questa "ipotesi" Non potrà mai essere confermata
Ho ascoltato molto volentieri, questa piacevolissima pillola. Devo registrare una curiosa sovrapposizione tra i geologi e gli archeologi. Entrambi svolgono indagini stratigrafiche sebbene con metodi differenti, e che le une hanno poco a che spartire con le seconde. Mi sembra di capire che ai geologi viene spesso contestata una "carenza di papers scientifici" oppure una "carenza nei loro papers scientifici". Nel tempo molti geologi si sono allargati un po' troppo, iniziando a invadere il campo dell'archeologia, pur non avendone la preparazione. Questo avrebbe generato parecchi "miti e teorie", come il riconoscimento di "piramidi artificiali nel mondo", là dove invece sono colline naturali, con cunicoli naturali, scambiati dai geologi come "stanze mortuarie". Ecco perché di tanto in tanto, qualche ricerca o teoria pseudodcientifica, dice di aver trovato le "prove del diluvio universale". In realtà è ancora tutto da scoprire. Grazie Gioele per la bellissima pillola ❤❤❤ grazie Biblioteca di Alessandria 😊
Bella pillola. Personalmente propendo per la teoria del Mar Nero. Infatti troviamo questo mito in diverse popolazioni che sono vicino a quest'area, poi le migrazioni dei popoli hanno fatto arrivare il mito anche verso l'interno. Comunque anche la tua considerazione sulle inondazioni locali sia una soluzione attendibile per la spiegazione del mito.
giuseppe zagheni Dal mio punto di vista c' è stato il diluvio universale,anche perchè viene descritto nei racconti di tutti i popoli antichi che hanno abitato questa terra. Il diluvio universale coincide con la scomparsa di Atlantide.
gli antichi erano bravi per raccontare storie. mio sbnonno mi raccontava che per andare della Sicilia alla spagna si andava a piedi. e che la terra era più piana. io le o messo un pò di riflessione ( l'acqua del mare è salita nel corso di lunghi anni con la pioggia e a volti anche discesa con delle siccità. lo sprofondamento del terreno sono avvenute per le piogge nel tempo e per i vulcani che svuotano il sottosuolo. anche il mondo alle sue origini era molto più piccolo)
Il poema di Gilgamesh fu fonte di ispirazione per un bellissimo fumetto argentino. Narra infatti la vita di Gilgamesh, prima principe, poi re ossessionato dalla ricerca dell'immortalità e poi, una volta ottenuta, tutta la sua storia attraverso i secoli della storia umana e poi dell'universo. Super consigliato.
@@marcobauchiero952 io ho avuto la fortuna di trovare in fumetteria, di seconda mano, il volume, con tanto di rilegatura, che raccoglieva tutti gli inserti della storia. Letto tutto d'un fiato naturalmente.
Salve. l'ipotesi che che sostiene lei, relativa alla spiegazione del diluvio universale, è molto sensata, e le faccio i miei complimenti. un mio suggerimento sarebbe di collegarla ad un archetipo d'inconscio collettivo. comunque mi rendo conto che immettere una, (se pur sensata), ipotesi in una teoria, (se pur credibile), accresce i margini del dubbio. comunque lascio questo mio modesto suggerimento. sempre complimenti per le sue "pillole".
Ho sempre pensato la stessa cosa anche io riguardo il fatto di ingigantire un diluvio locale e farlo diventare universale. E comunque ogni volta che penso a Noè non posso non ricordare il Minollo di Troisi
@@laBibliotecadiAlessandria lapsus mio intendevo il golfo persico, quello era terra ferma durante la glaciazione, da qui l'ubicazione di praticamente tutto quello che non si è riusciti a trovare sulla superficie sotto le acque del golfo: dal diluvio universale, ad una civiltà proto-sumera, ad atlantide, a lemuria e via discorrendo ilfattostorico.com/2010/12/17/una-civilta-perduta-sotto-il-golfo-persico/
Ho letto da qualche parte che sul monte Ararat c'è una reliquia di cosiddetta arca di Noè..le autorità turche non lascia nessuno però entrare là...forse perché tutto è una invenzione? Bellissima pillola, grazie ❤
A rendere difficilmente praticabile una interpretazione "riduttiva" del diluvio universale è la circostanza che esso è davvero universale: difficile credere che sia un semplice raccontino dei sumeri che ingigantivano qualche disastro di cui avevano esperienza e che poi tutti gli altri abbiano preso da quella fonte, se il mito è tramandato per giunta simile nei dettagli da tutti i popoli del mondo, compresi addirittura quelli della Polinesia.
Potrebbe essersi trattato di una pioggia cometaria (Tzontemocque presso i Maya) dovuta alla frammentazione preistorica di quella che è l' attuale cometa Encke. Probabilmente si tratta dell' evento che, alla fine dell' era glaciale, ha poi causato il "Younger Dryas" (repentino ritorno all' era glaciale per 1000-1500 anni). Ogni anno incrociamo due volte la traiettoria dell' orbita della Encke, e alcuni frammenti (piccoli) danno luogo allo sciame delle beta Tauridi (Giugno-Luglio) e delle Tauridi (Ottobre-Novembre). Oppure qualcosa di analogo con lo sciame meteorico della frammentazione di qualche altra cometa. Nel 1994 abbiamo visto in diretta i 21 frammenti della Shoemaker-Levy impattare Giove liberando un' energia di 6 milioni di megaton, e ci siamo resi conto che se una cosa del genere fosse accaduta sulla terra ci avrebbe spazzato via in pochi giorni.
interessante...mi verrebbe da dire che " nulla si crea,nulla si distrugge, tutto si trsforma" (Lavoisier) potrebbe essere trasposto dalla chimica/ fisica alla storia . Storia di vari popoli antichi che per dare risposta ad una domanda (evidentemente) comune, cioè..chi siamo?? hanno mutuato leggende preesistenti , dando vita a racconti "originali" che, però, hanno tutti una caratteristica comune....determinano un " momento zero" dal quale ogni popolo a iniziato , poi , a " raccontarsi"
Ciao potresti indicarmi la pillola in cui parli di un mercenario che combattè per molti stati e divenne famosissimo in tutto il mondo? Mi piaque parecchio e non ricordo il nome del condottiero
Naturalmente ogni religione, assumendo l'esistenza di Dio, interpreta qualunque cataclisma come opera di Dio stesso, e , sempre assumendo che Dio sia giusto e perfetto, il cataclisma non può che essere giudicato come una punizione per qualcosa che l'uomo ha fatto. Ovviamente tutto ciò è ampiamente criticabile....
Ti faccio i miei complimenti, hai trattato un argomento davvero interessante e lo hai raccontato molto bene, per caso sei un insegnante di lettere? Non sei tenuto a rispondere ovviamente
Se fosse vera la storia descritta nella Bibbia, a mio modesto parere, il sig. Colombo nel suo viaggio non avrebbe dovuto trovare nessuno quando arrivò nelle Americhe, trovò invece gente che aveva le sue credenze, che molto presto furono azzerate dai bravi cattolici di quel tempo.
Sekhmet è la dea leonessa, Bastet la dea gatto. È probabile che abbiano una origine comune nella dea Neith ma in ogni caso venivano adorate riconoscendone poteri differenti.
Io credo quando una conoscenza è condivisa universalmente da più o meno tutti i popoli della terra debba essere per forza derivante da fatti realmente accaduti.
Il fatto strano è quello che dopo che Dio (En.Ki ) dice a Utnapistim / Ziosudra / Noah / Noè di salvare ogni specie di animali, finito il diluvio Noè li sacrifica in grande quantità in suo onore ( Dio.). Scritto nella Bibbia! Strano film la vita . Grazie mille per le pillole di storia !
@@filippocassano9753 allora significa che la terra dopo il diluvio fosse piena di animali. Se si sono salvati gli animali si sono salvati pure gli umani.
Io al liceo avevo studiato che i racconti del diluvio erano delle spiegazioni fantastiche legate allo stile di vita e all'economia delle civiltà fluviali. Infatti questi miti erano tipici delle popolazioni mesopotamiche ed egizia. Ad esempio il nilo esondava e straripava depositando il limo, necessario per le mietiture per la vita.. Inoltre erano civiltà legate al corso di grandi fiumi, non piccoli come il tevere.
Bhe....anche il mito di Atlantide parla della scomparsa sotto i mari, ma l'ipotesi più probabile a livello globale, potrebbe essere la fine dell'ultima glaciazione.....
Il video lo vedrò dopo. Ora rispondo alla domanda del titolo. Per me, considerando la sua onnipresenza in tutte le culture del globo terracqueo, dalla Cina, alla Grecia, alla Mesopotamia, alla Mesoamerica, all'Africa, all'India, e considerando anche l'analoga frequente presenza di figure del tutto analoghe a Noè , si tratta di una reminiscenza di un evento realmente avvenuto. Non credo che sia per la fine dell'era glaciale, perché ciò avviene in modo lento e graduale, mentre i miti del diluvio lo descrivono sempre in modo improvviso e traumatico. È probabile invece che si sia trattato di un impatto cometario o meteoritico, che abbia sconvolto la geografia terrestre e causando la scomparsa delle civiltà antidiluviane, Atlantide compresa (per me è esistita). Le prove in tal senso non mancano. Yonaguni, per esempio
L' ipotesi del meteorite è tutt' altro che peregrina, c'è una ricercatrice francese, di cui ora mi sfugge il nome, che ipotizza un impatto nell' Oceano Indiano, fra il 4000 ed il 7000 Avanti Cristo, sulla base di alcuni depositi dalla forma specifica presenti sulla costa Est del Madagascar, questi depositi sarebbero la traccia di colossali Tsunami, di origine probabilmente meteoritica. Un impatto nell' Oceano Indiano avrebbe potuto provocare uno Tsunami micidiale nel Golfo Persico con conseguenti piogge e periodo di oscurità con le conseguenze che si possono immaginare, da ricordare che la Bibbia dice che si aprirono le acque " del cielo e della terra ", cioè l' acqua pare che sia arrivata non solo dal cielo o dai fiumi. Quanto all' ipotesi del Mar Nero è sicuramente suggestiva, ma cozza contro un problema fisico facilmente verificabile, il Mediterraneo è un Bacino Evaporativo a Bilancio Negativo, cioè l' acqua che evapora è più di quella che arriva dagli immissari, tanto che sia a Gibilterra che ai Dardanelli ci sono forti correnti di acqua che entra nel Mediterraneo. Questo comporta che, con un bilancio delle acque come l' attuale il flusso sarebbe sempre dal Mar Nero al Mediterraneo, teniamo presente che il Mar Nero ha un bacino di affluenti imponente, dal Danubio fino al Don, escludendo i fiumi del versante Sud, per essere deficitario nei confronti del Mediterraneo tutti questi fiumi avrebbero dovuto essere assenti, in pratica la calotta glaciale avrebbe dovuto coprire tutti i loro bacini imbriferi ed arrivare almeno alle coste Nord del suddetto Mar Nero, e non mi pare che fosse così. Per fare alzare il livello del Mar Nero non c'é bisogno della scenografica Cascata del Bosforo, basta il disgelo che ha aumentato l' afflusso di acqua dai fiumi del bacino imbrifero. Sarebbe, comunque, stato un processo lento.
Eruzione vulcanica? La gente credeva a queste storie legate alla relugione finche hanno comincisto ad avere libri da leggere e a vedere...pillole di storia
E se nel remoto passato si fosse verificato un aumento globale della temperatura tale da fare innalzare il livello del mare (così come si paventa possa accadere in un prossimo futuro)? Questo potrebbe spiegare come mai questo mito sia diffuso a livello mondiale, perfino tra le popolazioni amerindie, cosa che hai scordato di dire. A prevenire obiezioni, tengo a precisare che un cambiamento climatico, anche drastico, può accadere pure per cause naturali, senza l'intervento dell'uomo, per esempio per un improvviso incremento dell'attività solare, seguito da un altrettanto repentino ristabilirsi di condizioni normali. Certo, mi rendo conto che è un'ipotesi debole, ma potrebbe spiegare molte cose in merito alla questione del diluvio.
@@laBibliotecadiAlessandria infatti le mie sono solo supposizioni. Ho dato per ammesso che il diluvio ci sia stato ed ho avanzato un'ipotesi sulla sua causa, ben cosciente che trarre una supposizione da un'altra supposizione non è un processo logico accettabile. Devo però aggiungere che si è verificato molto spesso che miti e leggende contenessero più verità di quanto si sarebbe potuto pensare...😉
L' ultimo episodio di grande caldo sul pianeta è avvenuto circa 56 milioni di anni fa, quando sparirono i ghiacciai ovunque ed all' equatore l' acqua dell' oceano doveva essere a circa 36 °C, ciò provocò una diffusione su tutto il globo di mammiferi ed uccelli ma una catastrofe per coralli e foraminiferi. L' episodio è noto come PETM, Paleocene - Eocene Termal Maximum, poi, da 49 milioni di anni fa, la temperatura iniziò a calare lentamente. Quanto agli allagamenti dovuti al disgelo in corso da circa 10000 anni il più vasto è probabilmente quello dei bassi fondali ad Est dell' Australia, fra gli aborigeni ci sono molti canti che sembrano raccontare come dovessero spostarsi per l' arrivo delle acque del mare.
Reale naturale . Il problema fu come venne raccontato, riportato, usato dalle varie fedi. 🖖☣️P.s una pillola su come crocifiggevano veramente i romani?
Buongiorno giorno o letto qualche commento vedo ché ce molta ignoranza,a parte il fatto che la parola di Dio la descrive accuratamente ci sono prove ché sia avvenuto gli archeologi trovano resti di pesci identificati nelle montagne ecc ecc
Beh, tutte o quasi le prime grandi civiltà sono sorte lungo dei grandi fiumi, quindi conoscevano e temevano le piene improvvise e devastanti... ma c'è un altro fattore che non hai preso in considerazione (anche perchè sono "pillole" e non si può certo approfondire un discorso in un quarto d'ora) noi tendiamo a vedere i popoli pre storici come dei cavernicoli selvatici, mentre sappiamo che avevano contatti tra loro, almeno in eurasia. Come si è diffusa la coltivazione e l'allevamento, perchè non si potrebbero essere diffuse anche delle leggende? Prima del teatro e della televisione i nostri antenati erano comunque soliti passare il tempo, e il modo migliore era raccontare storie. C'erano anche dei veri e propri professionisti in tutte le culture antiche che conosco che viaggiavano di villaggio in villaggio e intrattenevano la popolazione in cambio di vitto e alloggio.
halleluyah.jimdo.com/ Non capisco perché abbiano cercato l'Arca di Noè sul Monte Ararat. Genesi 7:24 E le acque hanno prevalso sulla terra per centocinquanta giorni. Il conteggio dei 150 giorni viene effettuato dall'inizio del 17° giorno del secondo mese e i 150 giorni si sono conclusi la sera del 16° giorno del settimo mese e al crepuscolo del 17° giorno del settimo mese le acque iniziarono a ritirarsi (abbassamento di livello) e fu lo stesso giorno in cui l'arca si posò sulle montagne di Ararat e questo posarsi non significa che rimase lì, perché la parola in Ebraico è: “e posò” וַתָּנַח vatanakh e questa parola si trova solo 2 volte nella Bibbia Ebraica, vedi Numeri 11:26 . Se l'arca fosse rimasta lì? Ricordiamoci che il Monte Ararat fu il primo a prosciugarsi; C'è anche qualcosa di molto importante da tenere in conto: l'olivo non cresce sulle vette delle montagne, così anche nelle montagne che si potevano vedere 40 giorni prima, da quando Noè aprì la finestra dell'arca e mandò fuori il corvo e la colomba, queste montagne erano molto lontane, perché se le montagne fossero state vicine all'arca era molto probabile che il corvo non sarebbe tornato sull'arca. Genesi 8: 4 E l'arca si posò nel settimo mese, il diciassettesimo giorno del mese, sulle montagne di Ararat. Questo verso è la chiave, perché possiamo capire che ai giorni di Noè, il mese aveva 30 giorni (la terra viaggia un po’ più veloce rispetto ad oggi, Ricordiamoci che le acque iniziarono a scendere di livello lo stesso giorno in cui l'arca si posò, questo fu dopo che le acque prevalsero e iniziarono a ritirarsi. La narrazione del diluvio è intervallata, ma è comprensibile quando si fanno i conti, anche se i dati che abbiamo mancano alcuni giorni. Il tempo trascorso da quando Noè entrò nell'arca fu di 1 anno e 10 giorni.
non sono d'accordo. le storie sul diluvio vengono certamente dalla fine dell'ultima glaciazione perché sono presenti quasi uguali in tutte le culture del mondo, quindi non può derivare da un avvenimento localizzato in un unico posto. deve essere successo in quasi tutto il mondo, cosa che succede solo quando finisce una glaciazione.
@@laBibliotecadiAlessandria non ci giurerei. guarda quanto velocemente si sta riscaldando il pianeta con l'inquinamento. una modifica dei flussi mairini ha causato il dryas recente e tutto perché si erano aperti dei canali di scolo delle acque glaciali dai grandi laghi che ha modificato la corrente atlantica. la fine della glaciazione potrebbe essere avvenuta in poche decine di anni causando grandi alluvioni
Ancora bravo. La Bibbia infatti non sfugge al criterio umano delle interpretazioni. (mentre parlavi mi veniva in mente il passo della torre di Babele: dare un senso al fatto che se gli uomini derivano da un unicum, perchè tante lingue?) Ecco perchè si dice che la Bibbia è stata "ispirata" da Dio, contrariamente al Corano che si dice "dettato" da Dio. Una lettura giornalistica della Bibbia può addirittura risultare dannosa per coloro che, in preda all'orgoglio, presuppongono di studiarla in modo tale da essere in grado di ACCHIAPPARE Dio. Grazie.
È sconcertante che il Poema di Gilgamesh rimarrà nella memoria molto più dei nostri lavori su server perché le tavolette d'argilla così umili sono più durature!
Hahahaha.... 😅😅😅
Hai terribilmente ragione!!!!!
La pioggia di birra... simpatici gli dei egizi!
Secondo me non avevano ancora previsto il tasso alcolico nel sangue...con tracce di sangue nella birra. :p
festeggiavano giá allora l´Oktoberfest!
Il "diluvio universale" e' un evento mitico preso da tradizioni sumero babilonesi, come il racconto della Genesi sulla creazione...
Qualcosa di importante deve essere sicuramente accaduto, ma non si sa cosa...
Alcuni dicono che, forse, sulla Terra ha piovuto per un paio di milioni di anni, potrebbe essere fattibile... Non so...
Festeggiavano l'oktoberfest negli stand a piramidi😂😂si sbronzavano da Dei🤣🤣🤣
Pioggia di birra?il sogno di mio marito!!
Sono un po' in ritardo, ma ho seguito con molto interesse la "Pillola" riguardante i miti degli antichi popoli sul diluvio universale. Non sono un geologo, ma da sempre un appassionato di questa materia: la tettonica delle placche, la deriva e lo scontro dei continenti con il conseguente sollevamento dei fondali marini sempre più in alto fino a creare grandi catene montuose. Mentre ascoltavo la sua lezione mi sono convinto che proprio la geologia potesse venire in aiuto. La geologia? "ma che ci azzecca?" direbbe un certo politico ormai dimenticato. E invece si. Se andiamo in montagna e osserviamo attentamente certe rocce, vediamo che contengono fossili marini. Per noi, alla luce delle moderne conoscenze, tutto è chiaro. In milioni di anni i gusci di creature marine si accumulavano nei fondali che poi si sollevavano sotto la spinta di forze immani. Quando seimila anni prima di Cristo iniziò l'età dei metalli e quindi la lavorazione delle rocce per ricavarne la materia prima, gli antichi notarono probabilmente questa stranezza e non seppero spiegarsela se non con l'idea che il livello del mare si alzò fino a coprire tutte le terre emerse. guarda caso i miti in proposito sono nati proprio in quell'epoca.
Può essere!
Ci sarebbe anche l’ipotesi di formazione del mare del golfo persico, c. 15.000 a.C., che di essere risultata abbastanza veloce oppure catastrofica in qualche momento potrebbe essere ricordata come tale nelle tradizioni orali dai popoli locali. Sono anche molto belli i potenziali collegamenti tra i miti sumeri/accadi/ecc e quelli ebraici.
In fondo ad ogni mito c'è sempre un po' di verità
Ma anche no.
Vero
Complimenti, lei è una persona molto razionale e di buon senso.Personalmente mi interessano molto questo storie e queste teorie che, come dice lei, hanno un fondo di verità. A me fa piacere credere che il diluvio sia stato causato dall'apertura dello stretto dei Dardanelli, ma è solo un ipotesi molto personale . Continui a mandarci le sue "pillole", Grazie e cordiali saluti. Umberto Moletti
Grazie a lei della sua opinione
Bravo... hai un mondo di presentare l'argomento che cattura l'attenzione dello spettatore. Complimenti!
Grazie mille!
Bel video, molto interessanti e condividibili le tue conclusioni finali
Verosimile e compatibile con la teoria di Charles Hapgood sulla dislocazione dell'asse terrestre.
hanno fatto di recente un documentario, non ricordo se su FOCUS o Rai5, penso che il Mar Nero sia l'ipotesi più propbabile e ci sono prove scentifiche...
Rich Pikets
Dal mio punto di vista c' è stato il diluvio universale,anche perchè viene descritto nei racconti di tutti i popoli antichi che hanno abitato questa terra. Il diluvio universale coincide con la scomparsa di Atlantide.
Addirittura anche nelle Hawaii, c'é la leggenda di Ma - Noa, l'acqua di Noé.
I Greci, hanno la leggenda di Deucalione e Pirra.
Tratto da Enciclopedia UTET per ragazzi (Il Tesoro, anni 50) volume 4°. pag 91. La stessa leggenda (o molto simile) riguarda la cultura precolombiana del Messico: la dea dell'acqua Chalchiuhlieue ecc. ecc. ecc.
Giusto una puntualizzazione... La dea gatto è Bastet. Sekhmet è la dea leonessa, divinità egizia della guerra, delle epidemie e delle guarigioni, il cui respiro generava il deserto.
Si, è corretto sotto al video, ma grazie!
Grazie, esposizione come al solito chiara e puntuale. Dimostrazione di grandi doti di studio delle fonti e di sintesi finale
Grazie!
Bel video, a mio parere qualche cosa deve esserci stata perché il fatto che molte popolazioni parlino di qualcosa di simile ad un'inondazione in varie parti della mondo non può essere una cosa campata per aria. Comunque sia finché non si troveranno prove, questa "ipotesi" Non potrà mai essere confermata
che bel modo di imparare la storia. i miei figli la odiavano oggi hai acceso la loro curiosità. grande!
Grazie!
Ho ascoltato molto volentieri, questa piacevolissima pillola. Devo registrare una curiosa sovrapposizione tra i geologi e gli archeologi. Entrambi svolgono indagini stratigrafiche sebbene con metodi differenti, e che le une hanno poco a che spartire con le seconde. Mi sembra di capire che ai geologi viene spesso contestata una "carenza di papers scientifici" oppure una "carenza nei loro papers scientifici". Nel tempo molti geologi si sono allargati un po' troppo, iniziando a invadere il campo dell'archeologia, pur non avendone la preparazione. Questo avrebbe generato parecchi "miti e teorie", come il riconoscimento di "piramidi artificiali nel mondo", là dove invece sono colline naturali, con cunicoli naturali, scambiati dai geologi come "stanze mortuarie". Ecco perché di tanto in tanto, qualche ricerca o teoria pseudodcientifica, dice di aver trovato le "prove del diluvio universale". In realtà è ancora tutto da scoprire. Grazie Gioele per la bellissima pillola ❤❤❤ grazie Biblioteca di Alessandria 😊
Sei il migliore in questo genere
Bella pillola. Personalmente propendo per la teoria del Mar Nero. Infatti troviamo questo mito in diverse popolazioni che sono vicino a quest'area, poi le migrazioni dei popoli hanno fatto arrivare il mito anche verso l'interno. Comunque anche la tua considerazione sulle inondazioni
locali sia una soluzione attendibile
per la spiegazione del mito.
giuseppe zagheni
Dal mio punto di vista c' è stato il diluvio universale,anche perchè viene descritto nei racconti di tutti i popoli antichi che hanno abitato questa terra. Il diluvio universale coincide con la scomparsa di Atlantide.
gli antichi erano bravi per raccontare storie. mio sbnonno mi raccontava che per andare della Sicilia alla spagna si andava a piedi. e che la terra era più piana. io le o messo un pò di riflessione ( l'acqua del mare è salita nel corso di lunghi anni con la pioggia e a volti anche discesa con delle siccità. lo sprofondamento del terreno sono avvenute per le piogge nel tempo e per i vulcani che svuotano il sottosuolo. anche il mondo alle sue origini era molto più piccolo)
Il poema di Gilgamesh fu fonte di ispirazione per un bellissimo fumetto argentino. Narra infatti la vita di Gilgamesh, prima principe, poi re ossessionato dalla ricerca dell'immortalità e poi, una volta ottenuta, tutta la sua storia attraverso i secoli della storia umana e poi dell'universo. Super consigliato.
Lanciostory o Skorpio, bellissima saga a fumetti
@@marcobauchiero952 io ho avuto la fortuna di trovare in fumetteria, di seconda mano, il volume, con tanto di rilegatura, che raccoglieva tutti gli inserti della storia. Letto tutto d'un fiato naturalmente.
Altri tempi del fumetto... C'erano cose bellissime in giro 😊
Molto interessante come al solito. Bravissimo. Alluvione però non è maschile... scusa ma non ce l’ho fatta a tenermela
Condivido tutto quello che hai detto, come sempre distilli quello che conta veramente come se facessi una spremuta di arancia, bravissimo
Salve. l'ipotesi che che sostiene lei, relativa alla spiegazione del diluvio universale, è molto sensata, e le faccio i miei complimenti. un mio suggerimento sarebbe di collegarla ad un archetipo d'inconscio collettivo. comunque mi rendo conto che immettere una, (se pur sensata), ipotesi in una teoria, (se pur credibile), accresce i margini del dubbio. comunque lascio questo mio modesto suggerimento. sempre complimenti per le sue "pillole".
Grazie
Sarebbe bello ascoltare la storia dell'"Amicizia Virile" ....tra Gilgamesh ed Enkidu :la prima storia d'amore tra uomini.
Quella della birra mi piace!👍🏽
Sei bravissimo! Complimenti
Dott Gioele stavolta hai ragione hai raccontato ciò che mi diceva mia nonna. Bravo non mi hai smontayo niente Giovanna 👏👸👏
Nel 1949 - 1950 ispirò una trasmissione radio, liberamente ispirata al racconto biblico.
"Rain rain rain!"
Grazie per queste pillole chiare piacevoli all ascolto
Alda
Grazie!
Bravissimo, continua così 😉
Grazie!
Ho sempre pensato la stessa cosa anche io riguardo il fatto di ingigantire un diluvio locale e farlo diventare universale. E comunque ogni volta che penso a Noè non posso non ricordare il Minollo di Troisi
Ciao sei bravissimo! Potresti fare qualche "pillola " comequella di Arlecchino? Grazie
Il diluvio universale, fantasia o realta? `e un piccolo documentario davvero notevole! Grazie mille per condividere!
Che sia la fine della glaciazione? Il diluvio?
Fan Fact: Esiste una terza area collegata alla mesopotamia e che è stata riempita dal mare in seguito alla fine dell'era glaciale: Il Mar rosso.
Davvero? Era chiuso prima?
@@laBibliotecadiAlessandria lapsus mio intendevo il golfo persico, quello era terra ferma durante la glaciazione, da qui l'ubicazione di praticamente tutto quello che non si è riusciti a trovare sulla superficie sotto le acque del golfo: dal diluvio universale, ad una civiltà proto-sumera, ad atlantide, a lemuria e via discorrendo
ilfattostorico.com/2010/12/17/una-civilta-perduta-sotto-il-golfo-persico/
Ho letto da qualche parte che sul monte Ararat c'è una reliquia di cosiddetta arca di Noè..le autorità turche non lascia nessuno però entrare là...forse perché tutto è una invenzione?
Bellissima pillola, grazie ❤
Diciamo che è semplice tradizione
Grazie! Super Interessante
A rendere difficilmente praticabile una interpretazione "riduttiva" del diluvio universale è la circostanza che esso è davvero universale: difficile credere che sia un semplice raccontino dei sumeri che ingigantivano qualche disastro di cui avevano esperienza e che poi tutti gli altri abbiano preso da quella fonte, se il mito è tramandato per giunta simile nei dettagli da tutti i popoli del mondo, compresi addirittura quelli della Polinesia.
👏👏👏👏👏
Potrebbe essersi trattato di una pioggia cometaria (Tzontemocque presso i Maya) dovuta alla frammentazione preistorica di quella che è l' attuale cometa Encke.
Probabilmente si tratta dell' evento che, alla fine dell' era glaciale, ha poi causato il "Younger Dryas" (repentino ritorno all' era glaciale per 1000-1500 anni).
Ogni anno incrociamo due volte la traiettoria dell' orbita della Encke, e alcuni frammenti (piccoli) danno luogo allo sciame delle beta Tauridi (Giugno-Luglio) e delle Tauridi (Ottobre-Novembre).
Oppure qualcosa di analogo con lo sciame meteorico della frammentazione di qualche altra cometa.
Nel 1994 abbiamo visto in diretta i 21 frammenti della Shoemaker-Levy impattare Giove liberando un' energia di 6 milioni di megaton, e ci siamo resi conto che se una cosa del genere fosse accaduta sulla terra ci avrebbe spazzato via in pochi giorni.
interessante. A che era si riferisce la mappa del mediteraneo a 10:00? grazie e continua cosi.
5-6 milioni di anni fa
interessante...mi verrebbe da dire che " nulla si crea,nulla si distrugge, tutto si trsforma" (Lavoisier) potrebbe essere trasposto dalla chimica/ fisica alla storia . Storia di vari popoli antichi che per dare risposta ad una domanda (evidentemente) comune, cioè..chi siamo?? hanno mutuato leggende preesistenti , dando vita a racconti "originali" che, però, hanno tutti una caratteristica comune....determinano un " momento zero" dal quale ogni popolo a iniziato , poi , a " raccontarsi"
Sono simili perché ogni popolo ha bisogno di un “diluvio”
OTTIMO CONTINUA MI RACCOMANDO!
Ciao potresti indicarmi la pillola in cui parli di un mercenario che combattè per molti stati e divenne famosissimo in tutto il mondo?
Mi piaque parecchio e non ricordo il nome del condottiero
Intendi quella su Giovanni Acuto?
Si grazie
Naturalmente ogni religione, assumendo l'esistenza di Dio, interpreta qualunque cataclisma come opera di Dio stesso, e , sempre assumendo che Dio sia giusto e perfetto, il cataclisma non può che essere giudicato come una punizione per qualcosa che l'uomo ha fatto. Ovviamente tutto ciò è ampiamente criticabile....
Nessuno ha come divinità Roblox. Io si 😂😂 Dai scherzo
Sekmet non era la dea gatto, bensì la dea con la testa di leonessa. Il resto della pillola è perfetto e raccontato benissimo. Bravo.
Hai ragione Errore mio
@@laBibliotecadiAlessandria Bastet se ne avrà molto a male, attento ai ratti, perché potrebbe non proteggerti più. :)
È niente da oggi Ra è il mio dio preferito
Quindi l october fest può essere definita una festa sacra.
Ti faccio i miei complimenti, hai trattato un argomento davvero interessante e lo hai raccontato molto bene, per caso sei un insegnante di lettere? Non sei tenuto a rispondere ovviamente
Grazie, ma no sono un medico
@@laBibliotecadiAlessandria di niente, comunque è sempre bello coltivare i propri interessi al di fuori della propria professione
Vedi allerta gialla, arancione e rossa
Ai greci non solo Deucalione ma anche Cadmo hanno dato un refresh alla popolazione...
Se fosse vera la storia descritta nella Bibbia, a mio modesto parere, il sig. Colombo nel suo viaggio non avrebbe dovuto trovare nessuno quando arrivò nelle Americhe, trovò invece gente che aveva le sue credenze, che molto presto furono azzerate dai bravi cattolici di quel tempo.
Vado ad ascoltare Rain dei Cult.
Sekhmet è la dea leonessa, Bastet la dea gatto.
È probabile che abbiano una origine comune nella dea Neith ma in ogni caso venivano adorate riconoscendone poteri differenti.
Diluvio di birra? Pharaon, holds my Beer!
Argomenti come questo si chiamano "mitologemi".
Eccellente. 👏👏👏👏👏
Ho letto ( ... peccato che non abbia più riferimenti precisi da dare!) che un raccontosimile è stato ritrovato anche nella mitologia dei Maya ...
ci è piaciuto, hai già trattato il mito di Atlantide? sarebbe una pillola interessante
Non ancora
Io credo quando una conoscenza è condivisa universalmente da più o meno tutti i popoli della terra debba essere per forza derivante da fatti realmente accaduti.
Io ipotizzo che il Diluvio universale e dovuto all'ultima Glaciazione e che qualcuno la descritto come Diluvio Universale
Però la glaciazione finì in maniera graduale
Il fatto strano è quello che dopo che Dio (En.Ki ) dice a Utnapistim / Ziosudra / Noah / Noè di salvare ogni specie di animali, finito il diluvio Noè li sacrifica in grande quantità in suo onore ( Dio.). Scritto nella Bibbia! Strano film la vita . Grazie mille per le pillole di storia !
Utnapustim salvo I semi degli animali e riempi l'arca di familiari e amici.
@@filippocassano9753 allora significa che la terra dopo il diluvio fosse piena di animali. Se si sono salvati gli animali si sono salvati pure gli umani.
@@mauriziofrigeriozen non è successo in tutta la terra ma solo in una parte della terra, quella abitata dal popolo che faceva parte Noè .
Si una super pillola dedicata al poema di Gilgamesh!!! Ti prego falla!
Nessuno:
Il mio gatto: 7:02
😸 😸 😸
Io al liceo avevo studiato che i racconti del diluvio erano delle spiegazioni fantastiche legate allo stile di vita e all'economia delle civiltà fluviali. Infatti questi miti erano tipici delle popolazioni mesopotamiche ed egizia. Ad esempio il nilo esondava e straripava depositando il limo, necessario per le mietiture per la vita.. Inoltre erano civiltà legate al corso di grandi fiumi, non piccoli come il tevere.
È presente in tutte le culture
Bhe....anche il mito di Atlantide parla della scomparsa sotto i mari, ma l'ipotesi più probabile a livello globale, potrebbe essere la fine dell'ultima glaciazione.....
Il video lo vedrò dopo. Ora rispondo alla domanda del titolo. Per me, considerando la sua onnipresenza in tutte le culture del globo terracqueo, dalla Cina, alla Grecia, alla Mesopotamia, alla Mesoamerica, all'Africa, all'India, e considerando anche l'analoga frequente presenza di figure del tutto analoghe a Noè , si tratta di una reminiscenza di un evento realmente avvenuto. Non credo che sia per la fine dell'era glaciale, perché ciò avviene in modo lento e graduale, mentre i miti del diluvio lo descrivono sempre in modo improvviso e traumatico. È probabile invece che si sia trattato di un impatto cometario o meteoritico, che abbia sconvolto la geografia terrestre e causando la scomparsa delle civiltà antidiluviane, Atlantide compresa (per me è esistita). Le prove in tal senso non mancano. Yonaguni, per esempio
Non ci sono però prove di un meteorite in epoca storica. Comunque si, è una delle possibilità
L' ipotesi del meteorite è tutt' altro che peregrina, c'è una ricercatrice francese, di cui ora mi sfugge il nome, che ipotizza un impatto nell' Oceano Indiano, fra il 4000 ed il 7000 Avanti Cristo, sulla base di alcuni depositi dalla forma specifica presenti sulla costa Est del Madagascar, questi depositi sarebbero la traccia di colossali Tsunami, di origine probabilmente meteoritica. Un impatto nell' Oceano Indiano avrebbe potuto provocare uno Tsunami micidiale nel Golfo Persico con conseguenti piogge e periodo di oscurità con le conseguenze che si possono immaginare, da ricordare che la Bibbia dice che si aprirono le acque " del cielo e della terra ", cioè l' acqua pare che sia arrivata non solo dal cielo o dai fiumi. Quanto all' ipotesi del Mar Nero è sicuramente suggestiva, ma cozza contro un problema fisico facilmente verificabile, il Mediterraneo è un Bacino Evaporativo a Bilancio Negativo, cioè l' acqua che evapora è più di quella che arriva dagli immissari, tanto che sia a Gibilterra che ai Dardanelli ci sono forti correnti di acqua che entra nel Mediterraneo. Questo comporta che, con un bilancio delle acque come l' attuale il flusso sarebbe sempre dal Mar Nero al Mediterraneo, teniamo presente che il Mar Nero ha un bacino di affluenti imponente, dal Danubio fino al Don, escludendo i fiumi del versante Sud, per essere deficitario nei confronti del Mediterraneo tutti questi fiumi avrebbero dovuto essere assenti, in pratica la calotta glaciale avrebbe dovuto coprire tutti i loro bacini imbriferi ed arrivare almeno alle coste Nord del suddetto Mar Nero, e non mi pare che fosse così. Per fare alzare il livello del Mar Nero non c'é bisogno della scenografica Cascata del Bosforo, basta il disgelo che ha aumentato l' afflusso di acqua dai fiumi del bacino imbrifero. Sarebbe, comunque, stato un processo lento.
Secondo me è stata la prima bufala della storia.
😸 😸
Gli uomini quando parlano, amano ingigantire i fatti per dare una motivazione o un forte senso di potenza del loro Dio.
Sono d'accordo
Eruzione vulcanica? La gente credeva a queste storie legate alla relugione finche hanno comincisto ad avere libri da leggere e a vedere...pillole di storia
Bravo che bello e interessante
Come fai a ricordarti tutti quei nomi strani?😁
All'epoca un comodissimo foglio giusto fuori dal l'inquadratura 😂😂
Pensa che storia se è quello che sta per succedere a noi...costretti a ripetere gli errori della storia
ah..anche gli antichi greci avevano la loro bella storia del pirra!!...eheh...
Distrusse il mondo a loro conosciuto
Secondo Ovidio l'avrebbe mandato Giove XD
Verifica il canale fede ,scienza e profezia..... Li trovi tutto quello che serve per capire.....e molto di più!
Un nome che è tutto un programma
E se nel remoto passato si fosse verificato un aumento globale della temperatura tale da fare innalzare il livello del mare (così come si paventa possa accadere in un prossimo futuro)? Questo potrebbe spiegare come mai questo mito sia diffuso a livello mondiale, perfino tra le popolazioni amerindie, cosa che hai scordato di dire. A prevenire obiezioni, tengo a precisare che un cambiamento climatico, anche drastico, può accadere pure per cause naturali, senza l'intervento dell'uomo, per esempio per un improvviso incremento dell'attività solare, seguito da un altrettanto repentino ristabilirsi di condizioni normali. Certo, mi rendo conto che è un'ipotesi debole, ma potrebbe spiegare molte cose in merito alla questione del diluvio.
Non ci sono prove documentate della cosa in realtà, almeno non in epoca storica
@@laBibliotecadiAlessandria infatti le mie sono solo supposizioni. Ho dato per ammesso che il diluvio ci sia stato ed ho avanzato un'ipotesi sulla sua causa, ben cosciente che trarre una supposizione da un'altra supposizione non è un processo logico accettabile. Devo però aggiungere che si è verificato molto spesso che miti e leggende contenessero più verità di quanto si sarebbe potuto pensare...😉
L' ultimo episodio di grande caldo sul pianeta è avvenuto circa 56 milioni di anni fa, quando sparirono i ghiacciai ovunque ed all' equatore l' acqua dell' oceano doveva essere a circa 36 °C, ciò provocò una diffusione su tutto il globo di mammiferi ed uccelli ma una catastrofe per coralli e foraminiferi. L' episodio è noto come PETM, Paleocene - Eocene Termal Maximum, poi, da 49 milioni di anni fa, la temperatura iniziò a calare lentamente. Quanto agli allagamenti dovuti al disgelo in corso da circa 10000 anni il più vasto è probabilmente quello dei bassi fondali ad Est dell' Australia, fra gli aborigeni ci sono molti canti che sembrano raccontare come dovessero spostarsi per l' arrivo delle acque del mare.
Anche oggi succedono i catastrofi ambientali allora è dio 😄😄
E' probabile che l'originale e di Gilgamesh e le altre sono derivazioni adattate alla propria credenza religiosa
Reale naturale . Il problema fu come venne raccontato, riportato, usato dalle varie fedi. 🖖☣️P.s una pillola su come crocifiggevano veramente i romani?
Può essere un'idea
Che pasticcio che delusione ha letto Sitchin e Biglino? 🤐🤐🤐🤐🤫🤫🤫🏴☠️🏴☠️
Biglino? E' forse una fonte?
✔️
Ma la déa gatto non era Bastet? Sekhmet ha la testa di leonessa.
Si, è corretto sotto al video
quando esce la serie sulla Germania nazista?
Domani
Buongiorno giorno o letto qualche commento vedo ché ce molta ignoranza,a parte il fatto che la parola di Dio la descrive accuratamente ci sono prove ché sia avvenuto gli archeologi trovano resti di pesci identificati nelle montagne ecc ecc
Montagne che erano sotto il mare milioni di anni fa
Utanapisctim....il nome é giá un omen !
Beh interessante la tua teoria dell"ingigantire un evento x farne un racconto. Sarebbe bello sentire la storia di gilgamesh... Grazie
Grazie a te! Si ci farò una pillola tra non molto
Pillola molto piaciuta
Io lo voglio fare, inquietante o no
"Alluvione" è un nome di genere femminile, non maschile. Capito?
Beh, tutte o quasi le prime grandi civiltà sono sorte lungo dei grandi fiumi, quindi conoscevano e temevano le piene improvvise e devastanti... ma c'è un altro fattore che non hai preso in considerazione (anche perchè sono "pillole" e non si può certo approfondire un discorso in un quarto d'ora) noi tendiamo a vedere i popoli pre storici come dei cavernicoli selvatici, mentre sappiamo che avevano contatti tra loro, almeno in eurasia. Come si è diffusa la coltivazione e l'allevamento, perchè non si potrebbero essere diffuse anche delle leggende? Prima del teatro e della televisione i nostri antenati erano comunque soliti passare il tempo, e il modo migliore era raccontare storie. C'erano anche dei veri e propri professionisti in tutte le culture antiche che conosco che viaggiavano di villaggio in villaggio e intrattenevano la popolazione in cambio di vitto e alloggio.
Alcune leggende, però, hanno differenze sostanziali che fanno pensare ad una loro origine autonoma
halleluyah.jimdo.com/ Non capisco perché abbiano cercato l'Arca di Noè sul Monte Ararat. Genesi 7:24 E le acque hanno prevalso sulla terra per centocinquanta giorni. Il conteggio dei 150 giorni viene effettuato dall'inizio del 17° giorno del secondo mese e i 150 giorni si sono conclusi la sera del 16° giorno del settimo mese e al crepuscolo del 17° giorno del settimo mese le acque iniziarono a ritirarsi (abbassamento di livello) e fu lo stesso giorno in cui l'arca si posò sulle montagne di Ararat e questo posarsi non significa che rimase lì, perché la parola in Ebraico è: “e posò” וַתָּנַח vatanakh e questa parola si trova solo 2 volte nella Bibbia Ebraica, vedi Numeri 11:26 .
Se l'arca fosse rimasta lì? Ricordiamoci che il Monte Ararat fu il primo a prosciugarsi; C'è anche qualcosa di molto importante da tenere in conto: l'olivo non cresce sulle vette delle montagne, così anche nelle montagne che si potevano vedere 40 giorni prima, da quando Noè aprì la finestra dell'arca e mandò fuori il corvo e la colomba, queste montagne erano molto lontane, perché se le montagne fossero state vicine all'arca era molto probabile che il corvo non sarebbe tornato sull'arca. Genesi 8: 4 E l'arca si posò nel settimo mese, il diciassettesimo giorno del mese, sulle montagne di Ararat. Questo verso è la chiave, perché possiamo capire che ai giorni di Noè, il mese aveva 30 giorni (la terra viaggia un po’ più veloce rispetto ad oggi, Ricordiamoci che le acque iniziarono a scendere di livello lo stesso giorno in cui l'arca si posò, questo fu dopo che le acque prevalsero e iniziarono a ritirarsi.
La narrazione del diluvio è intervallata, ma è comprensibile quando si fanno i conti, anche se i dati che abbiamo mancano alcuni giorni.
Il tempo trascorso da quando Noè entrò nell'arca fu di 1 anno e 10 giorni.
non sono d'accordo. le storie sul diluvio vengono certamente dalla fine dell'ultima glaciazione perché sono presenti quasi uguali in tutte le culture del mondo, quindi non può derivare da un avvenimento localizzato in un unico posto. deve essere successo in quasi tutto il mondo, cosa che succede solo quando finisce una glaciazione.
La glaciazione non è finita di colpo, però
@@laBibliotecadiAlessandria non ci giurerei. guarda quanto velocemente si sta riscaldando il pianeta con l'inquinamento. una modifica dei flussi mairini ha causato il dryas recente e tutto perché si erano aperti dei canali di scolo delle acque glaciali dai grandi laghi che ha modificato la corrente atlantica. la fine della glaciazione potrebbe essere avvenuta in poche decine di anni causando grandi alluvioni
Non sembra sia così, però, anche perché il riscaldamento globale attuale è aumentato dall'effetto antropico
La pioggia di birra è già più interessante dell'originale diluvio...
Bella pillola, sei sempre bravo. Però la parola "alluvione" è femminile.
Infatti è un cacata
X
Trovato!
Ancora bravo.
La Bibbia infatti non sfugge al criterio umano delle interpretazioni.
(mentre parlavi mi veniva in mente il passo della torre di Babele: dare un senso al fatto che se gli uomini derivano da un unicum, perchè tante lingue?)
Ecco perchè si dice che la Bibbia è stata "ispirata" da Dio, contrariamente al Corano che si dice "dettato" da Dio.
Una lettura giornalistica della Bibbia può addirittura risultare dannosa per coloro che, in preda all'orgoglio, presuppongono di studiarla in modo tale da essere in grado di ACCHIAPPARE Dio.
Grazie.
Grazie a te!
La verita.si trova nella bibbia