MovieBlog- 905: Recensione Beau Ha Paura

Поделиться
HTML-код
  • Опубликовано: 21 дек 2024

Комментарии • 477

  • @micheladellanoce2847
    @micheladellanoce2847 Год назад +245

    A quanto pare ad Ari Aster piacciono molto le soffitte, i colpi in testa e gli sfracellamenti su roccia

    • @michelerusso9745
      @michelerusso9745 Год назад +49

      E ha chiari problemi genitoriali

    • @manueladeldrago9288
      @manueladeldrago9288 Год назад +9

      sono tutti simboli onirici e psicologici umani. La casa è la famiglia, la sicurezza, la soffitta è la memoria, il ricordo. E' un film decisamente simbolico, non si può guardare con occhio realista, o almeno si può ma si perde molto del film

    • @federicogatto2635
      @federicogatto2635 Год назад +1

      Sì, ha nettamente un problema con le teste

    • @callmeFrav
      @callmeFrav Год назад +11

      E i nudi totali dei 50enni

    • @martinmarsano3960
      @martinmarsano3960 Год назад +2

      E i finali non lieti.

  • @kratos2505
    @kratos2505 Год назад +59

    Il mio cervello, dopo aver visto il film ieri sera, non esiste più.
    Arrivato a metà spettacolo era al pari di un uovo in padella, ora c’è linea piatta.
    Un film tremendamente folle, caotico, incontrollabile… eppure così geniale.

  • @mattonegiulio
    @mattonegiulio Год назад +45

    Io onestamente ho visto una somiglianza tra questo film e il film the Wall dei Pink Floyd.
    Una madre possessiva e ossessionata, la mancanza del padre fin dalla tenera età, una vita amorosa distrutta, un uomo che si isola nella sua mente per paura del mondo esterno...
    E anche la scena del "processo" finale me lo ricorda molto

  • @PeziosNU
    @PeziosNU Год назад +42

    Appena visto stasera, per me la chiave di lettura è che la madre opprime Beau fin da piccolo, da sempre. Lui ha praticamente paura solo di lei. Nella prima scena lo psichiatra chiede a Beau se desidera "uccidere" la madre. Poi ci sono una sorta di messaggi che arrivano da sotto la porta e quelli sono messaggi nella sua testa, una parte di Beau che vorrebbe svegliarlo dalla sua paura per la madre, solo che lui ogni volta si rimette a dormire. Lui ha paura di deludere sua madre, basta anche che lui non vada a trovarla e allora lei ne rimarrebbe troppo delusa. Lui ha il terrore di non arrivare da lei perché lei lo opprime da sempre. Però quella statuetta è la statuetta di una madre che tiene in braccio un bambino, dunque lui vorrebbe solo l'affetto dalla madre (diciamo vorrebbe una madre affettiva). Tutte le volte che la delude nel suo cervello inizia quasi un processo alle sue intenzioni, come la scena in cui c'è quella specie di tribunale. La madre è quella specie di maschera del teatro che gli dice che non deve piangere e lo ha castrato nel senso che lui non può avere altre donne nella sua vita, solo lei. Alla fine quando lui riesce a liberarsi di lei, uccidendola metaforicamente (e gli ci vuole uno sforzo incredibile, perché prima deve vedere la verità, cioè il fatto che lui è stato castrato da lei) alla fine si sente la voce della madre che dice: dove è il mio bambino? Perché non è più il suo bambino che corre da lei appena lei lo chiama...in pratica lui si è liberato della figura opprimente.
    Tra l'altro ora che ci penso all'inizio tutte quelle persone da cui lui scappa sono persone che lui vede come strane, vede quello con i tatuaggi, quello morto in mezzo alla strada e gli sembrano tutti pazzi che vogliono entrare in casa sua, perché sono persone ribelli che sicuramente hanno un certo distacco dai genitori e che vogliono venire a prenderlo...

    • @simo90cix
      @simo90cix Год назад +4

      Penso come te ma per la fine..lui non riesce a liberarsi davvero perché la sua mente ormai é plagiata e affoga

  • @toyok0
    @toyok0 Год назад +56

    Contento che Ari Aster stia uscendo via via sempre più fuori, dopo un meraviglioso Hereditary e un a dir poco ipnotico Midsommar sono molto contento di questa recensione così entusiasta di Beau is Afraid ❤

  • @rossellainglese5734
    @rossellainglese5734 Год назад +8

    L’ho appena visto e sono estremamente d’accordo con te, faccio fatica a definirlo, a parlarne e ad evitare di analizzare TUTTO!
    Pazzesco quanto questa pellicola sia stata per me una durissima risposta ed una miriade di domande a cui per mesi cercherò di dare una risposta.
    Ho amato tutti i meravigliosi rimandi alla cultura classica, greca soprattutto, e credo che farò fatica a dormire perché tutte queste emozioni, sensazioni mi terranno di sicuro sveglia! Credo che potrei parlarne e scambiare pareri per millenni!!!!

  • @Cruzmmmaaaaa
    @Cruzmmmaaaaa Год назад +21

    Visto ieri e sono rimasto senza parole. Questo film mi ha comunicato una serie di emozioni che mi hanno colpito nel profondo. Ho amato tutto di Beau e ho empatizzato moltissimo con lui. Finita la ripresa sono rimasto 5 minuti abbondanti in sala senza parole per ciò che avevo appena visto e oggi, un giorno dopo, sono scoppiato in lacrime ripensando a Beau e alla sua vicenda. Questo è un film per pochi nel bene e nel male, non tutti lo potranno comprendere e non tutti potranno empatizzare con Beau (in sala mentre io soffrivo per ogni cosa che capitava a Beau il resto del pubblico rideva) ma coloro che ci riusciranno rimarranno sconvolti da questo film. Personalmente è divenuto il mio film preferito in assoluto sorpassando i vari Pasolini, Fellini, Tarantino, Myazaki, Kurosawa,… Non dico che sotto il lato tecnico o sotto il lato simbolico sia migliore degli autori sopracitati, assolutamente, ma questo film mi ha fatto provare qualcosa che mai avevo provato prima con nessun’altra opera artistica.
    L’unica cosa che voglio ora è poterlo rivedere in sala il prima possibile e poter dire a Beau che “non deve più avere paura” e che non è colpa sua.

    • @manueladeldrago9288
      @manueladeldrago9288 Год назад +7

      che bellissimo commento il tuo! Mi hai emozionata :)
      anch'io ho apprezzato tantissimo il film, l'ho visto ieri e non riesco a smettere di pensarci. Sono d'accordo con te, non è un film per tutti!

    • @vajolet1
      @vajolet1 Год назад +2

      Grazie 💗 questa tua lucida, tenera e profonda capacità empatica fa bene al cuore

  • @lucafiorani4729
    @lucafiorani4729 Год назад

    Puntuale ed esaustivo come al solito.
    Sul finale, se ti va, ascolta anche la mia opinione; ho dedicato un video alla cosa.
    Un cordiale saluto,
    Luca

  • @DottAnselmoZoccali
    @DottAnselmoZoccali Год назад +14

    Un film D E V A S T A N T E. Difficile dire di cosa volesse davvero parlare Aster, ma a mio avviso si tratta di un film sulla psicosi, una psicosi nella quale il protagonista precipita a causa di una serie di concause, prima tra tutte una madre tossica e persecutoria.
    Phoenix fuori scala, la sua recitazione esaltata dalla regia di Aster ti fa empatizzare in un modo a volte quasi insopportabile, soffri con lui, ti inquieti con lui, cadi nel baratro assieme a lui. A fine proiezione nella sala non volava una mosca, siamo usciti tutti in silenzio con un senso di vuoto e angoscia che solo delle grandi esperienze cinematografiche sanno lasciarti.
    Aster sta rapidamente scalando la classifica dei miei registi preferiti.

  • @camilloa.infurna4844
    @camilloa.infurna4844 Год назад +64

    L ho appena visto. In effetti per apprezzarlo completamente è necessaria una chiave di lettura (sociale, psicoanalitica) ma è godibile anche così. La paura non è sangue, è impotenza .

  • @dextertortuga9578
    @dextertortuga9578 Год назад +9

    Ad un passo dall'attacco di panico in sala. Opera clamorosa. Davvero, si utilizzano continuamente superlativi per incensare qualsiasi cosa e finalmente ne è arrivato uno che se lo merita.

  • @akuuka9792
    @akuuka9792 Год назад +16

    L'ho appena visto. Un film clamoroso. Le tre ore non le ho sentite per niente ed è stato quasi ipnotico

  • @offstare
    @offstare Год назад +4

    Questo film mi ha scatenato due attacchi di panico talmente che mi sono immedesimato nelle scene, ho provato terrore immaginandomi la vita di Beau come la mia, e come se il film mi stesse spiando e tutto quello che succedeva fosse successo anche a me nella mia vita fino ad ora. è stato un film scioccante, ma con un finale che mi ha fatto rimanere a bocca aperta per 10 min. è stato davvero assurdo. Mai provato cose del genere guardando un film. Ari aster ora è ufficialmente il mio regista preferito.

  • @francesco300
    @francesco300 Год назад +12

    (Piccolo Spoiler) - Guardando la tua recensione mi è venuto in mente un parallelismo della prima parte,ambientata nel quartiere "ultramalfamato",per così dire,con le scene di "Mother" di Arofnosky dove la gente inizia a entrare in casa e a combinare lo schifo più totale ! Credo si tratti di un'esacerbazione della realtà da parte di Beau,veicolata dal suo senso di ansia e di angoscia,che nel film diventa sempre più presente. Ad ogni modo,sono uscito due ore e mezza fa dalla sala e mi sento ancora frastornato,film magistrale !

    • @victorlaszlo88
      @victorlaszlo88  Год назад +7

      Il problema del film è che essendo irreale dall'inizio alla fine si fa fatica a capire se sua tutto nella sua testa, se sia un mondo così o che altro. E credo che alla fine ogni interpretazione sia valida, io ad esempio sono tra quelli che credano che è la realtà filtrata attraverso la sua psicosi

    • @aselliofacchio
      @aselliofacchio Год назад +6

      Beh certo perché l'invasione domestica è effettivamente uno degli incubi peggiori se ci pensi. La tua casa è la tua tana intima, il tuo spazio di mondo personale e privato, e vederlo distrutto e deturpato da spettatore inerme deve essere una roba veramente pesante.

  • @sharknado623
    @sharknado623 Год назад +9

    Aspettavo questa recensione come l'aria: il mio regista preferito, il mio attore preferito e Victor. Non vedo l'ora di vedere il film.

  • @howlmo2605
    @howlmo2605 Год назад +17

    Appena uscito dalla sala ed ho sentimenti contrastanti, aspetterò qualche giorno per rivederlo al cinema. È un film che mi ha messo così tanta angoscia e tristezza da non sopportare la parte comica, magari qualche sorrisetto nel pensare a quello stronzetto di Aster e della libertà che ha avuto, ma non della scena in sé. Ci sono alcune scene meravigliose che meritano da sole il prezzo del biglietto, tante citazioni o momenti che fa no venire in mente altro, però 3 ore... Non voglio lamentarmene, soprattutto in un periodo dove anche l'ennesimo remake di Batman e un qualsiasi film Marvel dura quasi 3 ore, però non posso dire siano del tutto volate (rimani comunque attaccato allo schermo). Film da vedere assolutamente

    • @danie3787
      @danie3787 Год назад +2

      Sono d'accordo con te. Sono appena uscito anche io dalla sala e penso proprio sia necessaria una seconda visione. Al momento sono molto confuso e non capisco se mi sia effettivamente piaciuto oppure no, mi sono fatto una mia idea riguardante il messaggio e il senso del film ma penso sia un po' troppo caotico e confusionario per i miei gusti.

  • @barnabhy
    @barnabhy Год назад +7

    Adoro Ari Aster, mi sono piaciuti tantissimo i primi due film, e ringrazio te Vic che mi fai venir voglia di andare a vedere il suo terzo prodotto così invogliato, andrò a vederlo questo fine settimana in sala, non vedo l’ora!

  • @eraclitus06
    @eraclitus06 Год назад +12

    Non vedo l'ora di vederlo, ma il cortometraggio "The strange thing about the Johnsons" lo trovai addirittura più inquietante di hereditary e midsommar messi insieme

  • @manueladeldrago9288
    @manueladeldrago9288 Год назад +3

    Sono felicissima di essere andata a vedere il film preparata, dopo aver visto la tua recensione no spoiler (ovviamente ieri, tornata dal cinema, ho visto la parte spoiler!).
    Grazie per avermi dato gli strumenti per approcciarmici nel modo giusto, è stato essenziale. Mi piacciono i film impegnativi, ma qui si raggiungono livelli più unici che rari, c'è della genialità talmente folle e intima che secondo me và visto con la giusta predisposizione, bisogna arrivarci in un certo senso pronti. Perchè penso sia impossibile non diventare compagni di Beau, non empatizzare con lui, non diventare Beau in un certo senso. Un film che ti fa riflettere, e più ci rifletti più cose ti vengono in mente, poche pellicole riescono a fare questo.
    In alcuni momenti ho perfino pensato che Beau non esiste, che fosse solo tutto una grande metafora, un modello di inconscio che può essere quello di chiunque, cambiando il contesto o il tipo di personaggi. Ma non è comunque importante che Beau sia o non sia, in questo film si esplora l'abisso umano ad un livello talmente profondo che sono shoccata dalla bravura del regista nel metterlo in scena in un modo così vero, tecnicamente perfetto, con una cura pazzesca per ogni minimo dettaglio, totalmente primo di scene a caso o tanto per, tutto ha un senso.
    Vorrei vedere più film così ispirati, così sinceri, così intimi. Phoenix vabbè, pazzesco come sempre, ci sono dei momenti in particolare in cui solo le sue espressioni mi hanno profondamente commossa. Ari Aster è un vero artista, non lo trovo per nulla pretestuoso anzi, si dona completamente al pubblico con profonda schiettezza e fiducia, lo ammiro per questo. Per rappresentare certe cose devi averle provate, devi aver fatto un percorso interiore, e lui ci offre il suo con molta umiltà.
    Il finale l'ho trovato stupendo, perfetto per il film, con i titoli che vanno su quell'immagine dell'acqua nera, silenziosa, lo stadio ormai vuoto. Vivi la "morte" insieme a lui e, finalmente, dopo un ritmo incalzante in cui sia Beau che lo spettatore non hanno mai il tempo di metabolizzare, ti lascia prendere il tuo tempo. Non c'è uno stacco brutale con i titoli a nero, devi digerire quel momento, quelle emozioni, devi essere pronto ad andare.
    Stupendo, da vedere con la giusta predisposizione secondo me.
    Grazie per il tuo lavoro, davvero.

  • @Saretta_tortorina
    @Saretta_tortorina Год назад +51

    E' bello vedere quanto questo film ti abbia appassionato! La tua interpretazione mi ha interessato, io l'avevo interpretato diversamente:
    SPOILER
    io ho pensato che in realtà Beau non abbia veramente vissuto. O meglio, all'inizio del film nasce, ma poi muore quasi subito. Infatti viene detto che il bambino non respira la madre è in panico e urla. Alla fine, Beau muore annegato (soffocato), e secondo me il motore della sua barca che prima va a singhiozzo, poi si incendia e infine si ferma è in realtà il suo cuore. In questa mia interpretazione quindi, tutta la vita che vediamo è una possibilità di ciò che sarebbe potuto essere, ma non è stato, e forse è stato meglio così. E' una visione ancora più triste, a pensarci bene. Sembra che il regista voglia dire "a che serve mettere al mondo un figlio per gettarlo in pasto a un mondo orribile e farlo soffrire in quel modo? Qual è il senso di tutto questo?" siamo fondamentalmente soli, incapaci di amare, incapaci di comunicare, immersi in un mondo violento e incomprensibile. Mi ha rattristato moltissimo.

    • @mattemilo
      @mattemilo Год назад +2

      Bella interpretazione

    • @carmineoliva
      @carmineoliva 8 месяцев назад +2

      @@mattemilo l'ho recuperato oggi, ottima idea. Io avevo notato quanto l'acqua sia sempre importante (neanche fosse Zodiac) che avvalora la tua tesi: manca nel palazzo, gli serve per le pasticche, la piscina dove è morto il tizio in vacanza, la vasca con il tizio che chiede aiuto ma anche nel suo sogno, la pittura (che tra l'altro uccide la ragazza), il finale al lago, ecc

    • @FrancescoFiadone
      @FrancescoFiadone 6 месяцев назад

      Interpretazione interessantissima

  • @derekblade7501
    @derekblade7501 Год назад +20

    Durante la visione di questo film mi sentivo soffocare, era come se qualcuno mi riempisse la testa di ansie su ansie e vi giuro, un film MAI mi ha dato certe sensazioni. Ad una certa volevo scappare dalla sala perché mi stavo sentendo male, giuro.

    • @annapumpkin
      @annapumpkin Год назад +8

      Mmm, stessa sensazione. È stato come guardare un film fatto di soli pensieri intrusivi. Malessere totale

    • @utuber8xx
      @utuber8xx Год назад +1

      E perché pagare per sentirsi così??

    • @noahdacco4353
      @noahdacco4353 Год назад +5

      ​@@utuber8xx la meraviglia nasce dal trauma

    • @manueladeldrago9288
      @manueladeldrago9288 Год назад +2

      @@utuber8xx per non diventare Beau 🙂

    • @utuber8xx
      @utuber8xx Год назад +1

      @@manueladeldrago9288 mi sembra una giusta risposta 😊

  • @alessandroscarsetto_
    @alessandroscarsetto_ Год назад +11

    L’ho visto sabato.Non so se è un capolavoro,ma è sicuramente un film interessante e che mi ha impressionato.Questo film parla di tutto,e ogni volta che lo si guarderà si potranno trovare nuovi significati.Mi erano piaciuti i due precedenti,ma qua Ari Aster si è superato.

  • @Cudydaisandankai
    @Cudydaisandankai Год назад +7

    Io il film l'ho guardato strafatto al cinema, durante la parte dello spettacolo nel bosco ero completamente trascinato. È anche un film che sentivo parlasse di me, io ero Beau

    • @madman0920
      @madman0920 Год назад +1

      Guardato strafatto anche io, una roba assurda

  • @gioiafrancescoo
    @gioiafrancescoo Год назад +35

    Aster, Eggers e Peele la mia trinità 🫶🏻

    • @Axel-lp9is
      @Axel-lp9is Год назад +2

      Concordo. Trovo cmq Eggers superiore.

    • @federicogatto2635
      @federicogatto2635 Год назад +1

      Refn al posto di Peele a mani basse

    • @Axel-lp9is
      @Axel-lp9is Год назад +1

      @@federicogatto2635 Lanthimos, ....ce n'è.....basta intendersene un po...😉😉😉

  • @Ozymandias.official
    @Ozymandias.official Год назад +2

    Uno dei film più sconvolgenti e assurdi che abbia mai visto, bellissimo, emozionante, cinematograficamente al massimo livello, e sono d’accordo con tutto ció che hai detto nella recensione.

  • @Vita-a-stelle-e-strisce
    @Vita-a-stelle-e-strisce 11 месяцев назад +1

    Hai detto una frase che dico spesso anche io e che secondo me non tanti dicono. Un film deve dare emozioni, ma non solo emozioni positive, anche ansia, anche rabbia. Lo dico spesso anche agli amici che hanno visto il primo Funny Games. Il regista e il film vi hanno fatto provare rabbia? È pur sempre una emozione.

  • @gibbigibbi7744
    @gibbigibbi7744 Год назад +16

    L’ho visto ieri sera…sono uscita con un vuoto interiore, “emotivamente fragile”, angosciata. Un film difficile da raccontare, è da VEDERE, perché sia nel bene che nel male è in grado di lasciare tanto allo spettatore. Wow dico solo questo!
    Grazie per il folle trip Ari

  • @ImmoBoaro
    @ImmoBoaro Год назад +9

    Modestissimo parere: ritengo che sia troppo lungo di un'oretta buona, che la parte nel bosco non sia essenziale per la storia e che in generale la pellicola apra troppe parentesi per poi focalizzarsi sul tema che ha presentato dall'inizio della storia (la colpa). La prima parte è quella che mi ha convinto di più, poi sono rimasto perplesso. Alla prima visione devo dire che non ho riscontrato i livelli di hereditary e midsummer, poi magari cambierò idea.

  • @Federico2001
    @Federico2001 Год назад +29

    Niente da dire, capolavoro, spero che tanta gente vada a vederlo perché il cinema ha bisogno di questi film. Come un grande classico, non smette mai di comunicarti qualche cosa

  • @gianlucafronzaroli6578
    @gianlucafronzaroli6578 Год назад +8

    Sembra essere il classico film d'autore da guardare tutto d'un fiato.

  • @kiubi_1141
    @kiubi_1141 Год назад +5

    Questo è un film di una grandiosità enorme, arte pura, che però si discosta troppo dal "lineare" per poter dire che si può godere senza un grande impegno. Molto spesso ciò che ci viene mostrato è completamente a nostra interpretazione ed è proprio questo il bello di questa opera. Allo stesso tempo, soprattutto per miei gusti, questo completo "lasciare a interpretazione" non fornisce abbastanza dettagli per farti effettivamente trarre un senso. Anzi, ne fornisce talmente tanti che in testa puoi farti tutto un tuo film e parlando con chi lo ha visto si può arrivare a immaginare un'infinità di significati e conclusioni. Questa è la vera spettacolarità di questo film. È un opera paradosso, Spettacolare e "insensata" allo stesso tempo. (Attenzione, amo Ari Aster e secondo me ha sfornato un altro capolavoro, ma avrei preferito durasse di più e che ci fornisse ancora più spettacolo)
    SPOILER
    .
    .
    .
    .
    .
    Ma la scena del cazzo Gigante tipo mostro de "La cosa" quanto diamine è bello? Genio, potremmo parlare davvero per ore di questo film.

    • @kiubi_1141
      @kiubi_1141 Год назад

      Assolutamente necessaria una rivisione per goderselo ancora di più. Vi giuro che mi ha lasciato veramente interdetto. Anche ora, scrivendo ciò che ne penso, mi sta facendo impazzire ancora di più. Cioè più ci penso e più lo sto effettivamente amando. Astrattatto, surreale, allegorico... Poesia pura.

  • @francoisa.
    @francoisa. Год назад +38

    Vic l'avrei guardato anch'io per altre 15 ore. Ari aster si conferma un regista unico. Mi ha ricordato 100 altri film folli e surreali, ma aster riesce a renderlo personale e unico. Film meraviglioso

    • @flyingspaghettimonster5884
      @flyingspaghettimonster5884 Год назад +2

      Riusciresti ad elencarmi alcuni titoli che ti ha ricordato? Mi interessa perché mi è piaciuto molto e al momento non riesco a collegarlo a nessun altro film

    • @Mich_dallender_music
      @Mich_dallender_music Год назад +4

      @@flyingspaghettimonster5884 Io ci ho rivisto molto Truman show poi boh… ahahah

    • @francoisa.
      @francoisa. Год назад +3

      Ti direi ovviamente Lynch: inland empire, strade perdute i film che più mi sono venuti in mente. Però anche persona di Bergman e tideland di terry gilliam (storia grottesca e surreale secondo me fantastica)

    • @francoisa.
      @francoisa. Год назад +3

      @@Mich_dallender_music si é vero ci sta come riferimento. Ma anche "sto pensando di finirla qui" dello stesso regista, che però non é riuscitissimo per me

  • @danielemontorsi9764
    @danielemontorsi9764 Год назад +8

    Nell'interpretazione dei sogni il palazzo rappresenta la psiche nella sua struttura , l'acqua è l'energia mentale,se non scorre è l'incapacità di pensare, le persone violente fuori sono le paure, che invadono la mente quando prova ad entrare in contatto con la realtà.. eccetera eccetera.

  • @p.g.6564
    @p.g.6564 Год назад +44

    Ho adorato sto film, è stato un viaggio psichico, ipnotico, coinvolgente, devastante, sconvolgente, metaforico, particolarissimo. Voglio altri film così

  • @carlozampa96
    @carlozampa96 Год назад +9

    Ciao Vic, provo a darti la mia - lunga - chiave di lettura, naturalmente opinione personale (con *SPOILER*): già dall’inizio si può capire come Beau non sia un bambino come gli altri. Nella scena iniziale si vede che i medici hanno bisogno di ossigenare il neonato: una carenza di ossigeno potrebbe danneggiare le cellule cerebrali e causare vari danni (paralisi cerebrale, convulsioni); per cui Beau ha un qualche tipo di “ritardo”, mai approfondito ma sottinteso. Questa situazione può aver indotto la madre a creare una casa farmaceutica (la MW) per trovare una possibile cura (Beau nasce a metà degli anni ‘70 e sulla parete con le varie tappe della MW mi pare si parta proprio da quegli anni), anche perché ad un certo punto si vede che Beau prende delle pasticche con la sigla ADHD (spero di ricordarmi bene), sigla del disturbo del deficit di attenzione e ipereccitabilità. Questo può spiegare come Beau, assuefatto dai farmaci presi durante tutta la sua vita, sia estraneo alla realtà e le situazioni che vive per me sono un riflesso “malato” della sua mente, quindi si gioca sempre su un fondo di verità mascherato però dall’annebbiamento che c’è nella mente di Beau stesso.
    Mona, vedendo il potenziale dei prodotti farmaceutici per curare problematiche come quelle di Beau e attratta dalla pecunia, ha cominciato a sperimentare altre pasticche sul figlio stesso, facendo buon viso a cattivo gioco (testimonial della campagne pubblicitarie ma in segreto anche consumatore) segnando in modo irreversibile lo spirito ed il corpo di Beau.
    Per cui le peripezie che lui vive (forse) sono vere ma edulcorate mentre il fondo di verità è quello che Aster prova a farci percepire nel tête-à-tête tra i due familiari, un rapporto di amore-odio madre-figlio dove è impossibile scoprire la verità (ma va bene così o, come direbbe Lundini, va bene lo stessoooOOO!).
    La soffitta la vedo come tutte le paure di Beau relegate in un angolo ormai dimenticato della sua mente con cui lui non vuole far “pace” per non avere una disgregazione totale della sua psiche, cosa che avrà e si concluderà poi nella sequenza finale.
    Film che, come hai detto tu, è divisivo, come ho potuto sentire anche in sala, deve essere lasciato fermentare e già molti dettagli non me li ricordo più nonostante abbia visto il film ieri sera.
    Sicuramente merita e necessita di una seconda visione, ma lo promuovo, nonostante molte cose ancora non me le spiego e mi continuano a ronzare in testa varie teorie:
    -quando fa l’amore con Elaine lei muore perché lui ha accumulato così tanto sperma da causarle qualche emorragia interna, anche perché Beau, diciamo, ha una mongolfiera al posto dei maroni, come dice anche il chirurgo (“Hai i testicoli cadenti, li farei controllare”, quindi quelli che si vedono all’inizio quando fa il bagno non sono i suoi veri testicoli Vic ma bensì delle protesi 😁 a meno che non si rivedano in un'altra scena che ora mi sfugge
    -Beau è un soggetto che se ne frega degli altri che soffrono, come è possibile vedere quando ignora l’uomo che chiede aiuto o come si vede bei flashback con la madre
    -la soffitta è in realtà un sogno partorito da Beau stesso o c'è veramente qualcosa ma quello che noi vediamo è diverso da ciò che Mona ci ha messo per così dire (?)
    -la coppia che li aiuta è parte del personale medico di una struttura ospedaliera in un reparto di malati di mente, dove sono presenti altri soggetti come Toni o Jeeves (?)
    Concordo infine con una parte della recensione su MyMovies.it dove viene detto: “Beau ha paura può in sostanza essere fruito, ma pure rifiutato, solo come un puzzle simbolico. Tenta di portare all'estremo il rapporto con figure genitoriali castranti - in questo ricorda anche quello tra Tony Soprano e sua madre Livia, evocato pure dal casting di Michael Gandolfini - però risulta troppo autoindulgente.”
    PS: Mi piace che in ogni film di Aster la testa di qualcuno debba fare una brutta fine, su pali, pietre o lampadari che sia 😅

  • @nicologiani3426
    @nicologiani3426 Год назад +4

    Film Lynchano. Ari Aster sta avendo un'evoluzione pazzesca

  • @shirlishalom770
    @shirlishalom770 10 месяцев назад

    Victor sei imbattibile nelle recensioni, perché sai comunicare emozioni e sincerità, oltre a descrivere aspetti tecnici etc..

  • @SoLiD7692
    @SoLiD7692 Год назад +8

    È la cosa più vicina a Lynch, perfino alcuni effetti visivi volutamente “posticci” mi hanno ricordato lo stile della season 3 di Twin Peaks. È un viaggio lungo 3 ore a dir poco straordinario.

    • @davidebalestracci9190
      @davidebalestracci9190 Год назад +1

      A me invece a ricordato inland empire

    • @SoLiD7692
      @SoLiD7692 Год назад +3

      @@davidebalestracci9190 Anche! In generale mi è sembrato molto aderente alla poetica di Lynch, anche QUELLA cosa verso la fine sembrava uscita direttamente da Eraserhead

    • @francescozanin7135
      @francescozanin7135 Год назад +1

      A me ha ricordato sopratutto Eraserhead

    • @francescozanin7135
      @francescozanin7135 Год назад

      @@SoLiD7692 Esattamente, ma Eraserhead è ancora più angosciante secondo me, perchè pur praticamente affrontando le stesse tematiche però le evocava e non le spiegava esplicitamente come in questo film in maniera sfacciata e perfino pacchiana e grottesca ma efficace come la scena del cazzo... Infatti Beau non è altro che la rappresentazione di 3 ore di seduta psicanalitica di uno schizofrenico che cerca di liberarsi dai fantasmi scatenati 50 anni prima da Eraserhead, e quindi solo apparentemente più rassicurante, perchè logicamente non si ha paura di ciò che si conosce o ciò che si può spiegare, anche se è una spiegazione delirante contorta e fuori dalla realtà ma pur sempre una spiegazione che ti rassicura e ti rifugia in un delirio compensativo e persecutorio che si è costruito nella mente di Beau, per sopravvivere alla sua psicosi e non essere annullato o cancellato nella mente della madre, schizofrenogena, ma che è destinato tragicamente a fallire come la barca alla fine del film, di cui tutti noi siamo vittime e spettatori, perchè tradito da se stesso e dal suo stesso terapeuta.
      Nota poi che la scena finale dei Eraserhead fatta di schermo bianco abbacinante coincide praticamente con l'inizio di Beau, la "Morte bianca" che coincide con la nascita come il Bardo Tibetano, e quindi Beau in un certo senso inizia dove Eraserhead finisce, tanto più che mentre David Lynch diventava sempre più criptico ed ermetico nei suoi successivi film, fino ad arrivare al culmine che sembrava insuperabile di Inland Empire tanto più Aster è sfacciato e grottesco nell'esprimere le stesse angosce di David Lynch, ma in maniera a questo punto ancora più efficace e quindi andando ancora oltre Eraserhead e persino di Inland Empire. Si l'allievo (Aster) ha superato e "ucciso" il suo mentore e maestro: David Lynch!

  • @Luca0326
    @Luca0326 Год назад +2

    Ottima recensione come sempre!😉
    Mi hai messo molta curiosità, andrò sicuramente a vederlo nel weekend!

  • @martymitch8375
    @martymitch8375 Год назад +3

    Vic, complimenti per i tuoi 300k iscritti! Strameritati. Ieri sera ho visto il film e sono uscita frastornata... Alcuni janno commentato anche con un fortissimo "porca putt**" durante la visione 😅

  • @nikoratsu94
    @nikoratsu94 Год назад +6

    Vivo in Svizzera, nel Canton Ticino e trovo scandaloso che da noi questo film non esca nelle sale... pazzesco, il cinema più vicino dove viene proiettato è a Varese in Lombardia...

    • @rickilmito9364
      @rickilmito9364 Год назад +1

      Anch'io, ma se ti capita l'occasione ti assicuro che vale la trasferta

  • @AsenathWaiteDerby
    @AsenathWaiteDerby Год назад +2

    La paura è la sofferenza di quest'uomo mi stringono alla stomaco per 3 ore di fila, ingiustizie che subisce mi fanno venire il reflusso acido per la rabbia di non poterlo difendere, e lui per primo non risponde, non manda mai affancu*o quelli che lo tradiscono e gli fanno del male ingiustamente. Ho sempre empatizzato con i più "deboli" specie quando subiscono violenza gratuita e qui ho toccato l'apice.

  • @margheritaromualdi2427
    @margheritaromualdi2427 Год назад

    ho amato follemente questo film e condivido tutto quello che hai provato. Avevo estremamente bisogno di questa recensione. Questo è un film che non dimenticheró mai.

  • @Tiffany__B
    @Tiffany__B Год назад

    Un film incredibile che mi ha folgorato e turbato come poche cose, davvero immenso. E Vic, la tua recensione è perfetta, hai espresso i miei stessi sentimenti a parole come non sarei mai riuscita a fare

  • @NicoPetilli
    @NicoPetilli Год назад +1

    19:09 ... è ciò che dico anch'io ogni mattina quando mi sveglio

  • @simka184
    @simka184 Год назад +10

    Non mi era mai capitato di vedere così tante persone uscire dalla sala prima della fine di un film.
    Davvero tante! 😢

    • @davidepajalunga3591
      @davidepajalunga3591 Год назад +4

      Da me sono usciti praticamente tutti (e già la sala era semi deserta)

    • @Simon89320
      @Simon89320 Год назад +2

      Ma davvero ? Da me nessuno è uscito

    • @davidepajalunga3591
      @davidepajalunga3591 Год назад +2

      @@Simon89320 purtroppo si, inizialmente eravamo una decina e a fine proiezione solo in 4

    • @simka184
      @simka184 Год назад +1

      @@Simon89320 sì, era una sala piccola. E senza esagerare almeno 20 persone, forse di più se ne sono andate prima della fine.
      È stato un po’ un effetto domino. Una volta che le prime se ne sono andate gli altri hanno preso coraggio 😅

    • @elibetty91
      @elibetty91 Год назад +2

      Si, anche da me praticamente dopo un'ora sono usciti quasi tutti. Quando si sono accese le luci eravamo in 8 su una ventina circa. Non è proprio un film per tutti😅

  • @PietroBiavati
    @PietroBiavati Год назад +2

    bella recensione vic, solo una cosa non trovo giusta, cioè il collegamento con Hereditary. In entrambi i film infatti il tema della madre e soprattutto del controllo dei figli da parte della madre, è centrale. Poi il riferimento più palese secondo me è la soffitta con quella scala pieghevole che è letteralmente la stessa di Hereditary. Io ci ho visto molto in comune tra i due film ma ovviamente è un opinione personale

  • @giuliomorelli4674
    @giuliomorelli4674 Год назад +1

    Spesso non mi trovo d'accordo con le tue opinioni, ma qui mi hai dato ottimi spunti in una bellissima recensione approfondita per un film complesso, grande Vic!

  • @ilmartellodestro3682
    @ilmartellodestro3682 Год назад +3

    Il film che sto attendendo maggiormente in questo periodo. Spero di recuperarlo al più presto possibile

  • @raffaelepizz
    @raffaelepizz Год назад

    Ho visto il tuo shorts e aspettavo con ansia io video!

  • @allin3808
    @allin3808 Год назад +6

    SPOILER..........
    Io ho notato anche diversi richiami all'organo riproduttivo femminile: varchi, forme cave, oltre alla stessa grotta finale in cui entra con la barca.
    Ma anche il rosa e l'azzurro che ritornano in diverse occasioni, prima su tutte la vernice bevuta dalla ragazzina, che richiamano l'infanzia e il rapporto con la "nascita".
    Il ragno del primo atto poi, è in realtà non violino, bensì una specie simile che si chiama eremita marrone, spesso erroneamente scambiato col violino, ma con veleno più potente, e con tendenza ad isolarsi, proprio come Beau

  • @mfede4142
    @mfede4142 Год назад +10

    Mulholland Drive vibes. È un film che parla di tante (forse troppe) cose. Egoismo, senso di colpa, il complesso di Edipo, autopunizione, vittimismo, conformismo. Ho sentito che doveva durare 4 ore: forse sarebbero state necessarie.
    Oltretutto viene tacciato come dark comedy: io di commedia non ci ho visto traccia. Certo, le risate non mancano e il grottesco domina, ma il film è estremamente cupo e pessimista: non so come sia riuscito a farselo produrre tenuto conto poi che il budget non è robetta (mi pare 35 milioni).

    • @francescopiobruno8761
      @francescopiobruno8761 Год назад +1

      A me è venuto il paragone con Inland Empire perché durano entrambi 3 ore, ma Lynch mette in scena l'incubo e lo si percepisce anche nelle scelte di regia mentre questo è un viaggio nella psiche quindi ha una regia più quadrata e un soggetto più "capibile".

    • @howlmo2605
      @howlmo2605 Год назад +2

      A me è sembrato tanto un Gilliam più cupo, soprattutto sul finale (che ricorda un po' anche il finale de la fine del mondo di Wright con quel tribunale gigante)

  • @1N4TuTubo
    @1N4TuTubo Год назад +19

    Visto ieri sera e mi sto ancora riprendendo..!! Ha toccato tanti miei tasti talmente dolenti che quasi mi mancava l'aria in sala.. detto questo, un film "meraviglioso"! Uno di quei rari casi in cui il cinema diventa quasi terapeutico.. oserei dire quasi catartico.

    • @Cruzmmmaaaaa
      @Cruzmmmaaaaa Год назад +1

      Anche a me ha toccato nel profondo e sono felicissimo di sapere che altre persone hanno percepito ciò che questo film voleva comunicare e si è stato come fare una seduto dallo psicologo almeno per me, essendo io alla fine di una terapia vedere questo film mi ha segnato indelebilmente. Grazie per la tua opinione in merito ripeto, sono felice di non essere l’unico ad aver colto cio

  • @giorgioguerriero6922
    @giorgioguerriero6922 Год назад +4

    Non vedo l'ora di vederlo....la complessità è un incentivo considerando che ho amato ( chi più chi meno) i film di Jodorowski, Von Trier, Arofnoski....😂😂😂

  • @alessandrosardone9829
    @alessandrosardone9829 Год назад +2

    l'unica cosa che mi preoccupa di questo film è si faccia l'errore, nell'analizzarlo, di dover per forza sciogliere ogni scena con la giustificazione "è talmente fottutamente complicato che deve per forza essere l'allegoria di qualcosa di altro", quando penso possa essere e debba essere, in molte scene, preso per quello che è. Non mi pare un film così complicato. Ogni cosa spiegata e sciolta ma è il linguaggio che può forviare

  • @ilmiocanALEX1
    @ilmiocanALEX1 Год назад +1

    Ammetto che ho apprezzato molto la scena di "stampo teatrale" di cui parli e che da quel momento in poi mi sarei aspettato un cambio di narrativa, una sorta di rivelazione; sono rimasto deluso. L'ultimo atto e il confronto finale mi è sembrato realmente troppo criptico, mi dispiace per non aver avuto spiegazioni e chiarimenti su quale fosse stato il confine tra realtà, delirio e sogno

  • @martinazotti2092
    @martinazotti2092 Год назад +4

    Non è Mattia che va al cinema. È il cinema che apre per lui

  • @tatianamellino6426
    @tatianamellino6426 Год назад +4

    Uscita ora dalla sala! Dico solo che la coppia seduta accanto a me è andata via alla fine del primo tempo. Il mio compagno l'ha detestato. A me è piaciuto moltissimo, però ammetto che ho percepito le tre ore e sei minuti 😅

  • @gian_the_brave
    @gian_the_brave Год назад +4

    Io per quanto possa apprezzare l'intento e la simbologia dietro un opera del genere devo però dire che questi film che durano più di 2 ore e mezza hanno stancato, ogni regista che si definisce d'autore ci casca, come è successo con Babylon anche qui secondo me si ricade un po' troppo nell'auto fellatio compulsivo. È possibile che non si riesca a raccontare una storia in massimo due ore a essere buoni? Non mi stupirò se guadagnerà 3 noccioline, una cosa è un film che si prende i suoi tempi un'altra è un sequestro di persona

  • @emmanuelmorrone716
    @emmanuelmorrone716 Год назад +4

    Film straordinario. Sebbene sia criptico in molti passaggi, il "succo" è chiaro: la "castrazione" che subisce il protagonista ad opera di una madre narcisista. È un cuore tematico che condivide anche con Lamento di Portnoy di Roth, e i due autori sono entrambi ebrei: giocherà una componente anche l'aspetto culturale?
    Comunque, ho rivisto oggi Hereditary e ho notato moltissime analogie con il film: sarebbe interessante mettere in evidenza i parallelismi, che secondo me sono piú di quanto si possa pensare a primo acchito Capisco che a te non sia piaciuto, ma non credo affatto siano due film che non abbiano niente a che fare tra loro e anzi, sebbene in maniera più superficiale, anche Hereditary scava nelle dinamiche familiari, nel trauma intergenerazionale trasmesso, nelle ferite infantili contro cui si lotta e si cerca di non trasmettere, alla fine facendo peggio, anche se in Beau ha paura ci si concentra di più sulla "mascolinità rubata" di Beau.
    Comunque, per me questo Beau ha paura è stato favoloso per 3/4 del film; nella parte finale l'esecuzione mi ha soddisfatto di meno (ma mi ha comunque convinto), e per me è stato STRAORDINARIO. Che esperienza. Ne voglio ANCORA. Comunque anche tu sempre meraviglioso ❤❤❤

  • @lorenzopadovano4054
    @lorenzopadovano4054 Год назад +1

    Ho visto il film ieri sera e beh...avevo bisogno di questa recensione per farmi un'idea più concisa di quelle sensazioni provate. Per tutto il film ho avuto la sensazione che ciò che veniva mostrato era sì il frutto della mente di Beau ma sempre influenzata dal mondo circostante, una mente maltrattata che vive in un mondo inadatto ormai a lui. La scena della soffitta se si prende questo luogo secondo l'immaginario d'oltreoceano è un dimenticatoio, dove finiscono la virilità dello stesso beau e quella del padre estremizzata e "bestiale" secondo ciò che la madre gli ha sempre insegnato. Nel finale invece ci ho visto una punizione impartita a seguito dell' "omicidio" della madre, con lui che si sente piccolo in un tribunale dove nessuno può essere dalla sua stessa parte e nulla gli farà scampare..la pena di morte

  • @Fatto126
    @Fatto126 Год назад +7

    Appena uscito dalla sala, ho un vuoto e non so cos’ho appena visto ma mi è piaciuto.

    • @LucaLRyuzaki
      @LucaLRyuzaki Год назад +2

      Il film ha fatto il suo dovere 😊

  • @magodioz8951
    @magodioz8951 Год назад +1

    49:19 tra l'altro la donna incinta a cui Beau dona la statuetta che aveva originariamente comprato per sua madre è la stessa attrice che - si vede in un flashback successivo - interpreta Martha, la governante di Beau bambino che era sempre stata amorevole con lui

  • @nicolacorato3314
    @nicolacorato3314 Год назад

    Ciao bellissima recensione. Il bosco è la compagnia teatrale mi ricordano "Il settimo sigillo " e anche l'Amleto . Forse è l'"8 1/2" di Ari Aster.

  • @vengeancymine87
    @vengeancymine87 10 месяцев назад +1

    Visto domenica. Sono rimasto sconvolto. Film strepitoso, forse il migliore di Ari Aster. Non ho visto molti film nel 2023, ma posso dire che, tra quelli che ho visto, "Rapito", "Beau ha Paura" e "Napoleon" sono per me in top 3

  • @Stitico1269
    @Stitico1269 Год назад +16

    A un certo punto ho seriamente sperato che uscisse fuori Massimo Troisi che dicesse a Beau "Ma vafangul tu e mammina!" Film meraviglioso e devastante comunque, tre ore e non sentirle!

  • @raffaele4785
    @raffaele4785 Год назад +5

    A me è piaciuto molto...ma quel cazzo gigante parlante stona proprio. Potevano evitarlo e mi sarebbe risultato ancora più bello alla fine.

  • @MariaGianna
    @MariaGianna Год назад +4

    Il mio preferito di Ari Aster è stato Hereditary, piaciuto proprio.
    Midsommar sotto…
    Spero che questo terzo film risulti ispirato

  • @stefanodellavolpe2024
    @stefanodellavolpe2024 Год назад +4

    Appena visto, sarà che é un commento a caldo, il film ha forse bisogno di più di una visione. Secondo me la prima parte é molto interessante, dopo il grottesco prende il sopravvento e fagocita tutto. La gente é uscita dal cinema dicendo: Bo!

    • @derekblade7501
      @derekblade7501 Год назад

      Il film va capito
      Io l'ho seguito con moltissima attenzione e infatti l'ho trovato incredibile. Anche se ero abbastanza irritato dalla gente in sala, che rideva anche per le cose meno divertenti che il film mostrava, rovinando il tutto. Devo rivederlo da solo e con le cuffie, così da comprendere ancora meglio, ma è stato così ricco di eventi, di follia, di boh.. che non credo riuscirò mai ad interpretarlo in modo ben preciso

    • @victorlaszlo88
      @victorlaszlo88  Год назад +1

      Non è un film semplice, bisogna sapere cosa si sta per guardare, perché se uno va lì con l'idea di rilassarsi e basta difficilmente può apprezzarlo

    • @lacasalingadisaphira5911
      @lacasalingadisaphira5911 Год назад

      Concordo le prime 2 ore sono molto interessanti poi dopo esagera tutto. Non trovo molte spiegazioni ad alcune cose

  • @andreavolta854
    @andreavolta854 Год назад +1

    Premetto che non ho ancora visto il film, ma da come ne parlavi mi sembrava quasi sentire una recensione di un film di Lynch (regista che adoro)

  • @vanessainnocenti717
    @vanessainnocenti717 Год назад +3

    Ho notato molti riferimenti a THE WALL il film dei Pink Floyd e mi conferma anche che Ari Aster ha ottimi gusti in fatto di musica 😂

  • @Uolverino7036
    @Uolverino7036 Год назад +2

    Per tutta la seconda metà del film, ho avuto l'impressione di annegare

  • @alessandropiselli4255
    @alessandropiselli4255 Год назад

    Io non sono un'esperto ne di cinema ne im altre particolari cose . Non sono riuscito a caprirlo ed a interpretarlo nonostante ciò mi è piaciuto un sacco , la scena animata ad una certa è favolosa . Le scene iniziali con tutte quelle persone che gli piombano in casa e per strada mi ha ricordato il disagio che si vede per le strade on taxi driver

  • @cionnifilm
    @cionnifilm Год назад +1

    Vic ti segnalo che da 42:53 io ho un delay che poi continua a persistere, non so se è un problema solo mio

  • @claudiovisigoti98
    @claudiovisigoti98 Год назад +1

    Girato magnificamente interpretato in maniera pazzesca da Phoenix..che film assurdo....che meraviglia

  • @vincenzodanese6176
    @vincenzodanese6176 Год назад +5

    Ma la mancanza dell'audio? E anche gli stacchi in cui fumi? Epico ahahah ottima recensione comunque come al solito

  • @snack_pl1ssken
    @snack_pl1ssken Год назад +35

    Appena uscito, frastornato, dalla sala. Nell'attesa che la mia mente finisca di decodificare ciò che ho visto, ad una prima riflessione, ho potuto comunque mettere insieme alcune certezze:
    1 - questo film non è per tutti
    2 - durante il processo di scrittura, e non solo, è evidente che Aster ricorra a sostanze pesantemente allucinogene 😂
    3 - questo regista ha un coraggio pazzesco e la sua esigenza di esprimersi e raccontare va oltre qualsiasi calcolo commerciale
    4 - pochi autori del panorama attuale, sanno scavare così profondamente nelle miserie e nelle storture dei più reconditi e bui recessi dell'animo umano, forse solo Eggers e Ben Wheatley hanno sapiuto mettermi così a disagio e trasmettermi così tanta angoscia.

    • @LucaLRyuzaki
      @LucaLRyuzaki Год назад

      Concordo! 😊

    • @ludovicocalabrese2291
      @ludovicocalabrese2291 Год назад

      Che mi consigli di Wheatley, kill list non l’ho mandato giù

    • @LucaLRyuzaki
      @LucaLRyuzaki Год назад

      @@ludovicocalabrese2291 Free Fire è molto divertente e leggerino ^^

    • @snack_pl1ssken
      @snack_pl1ssken Год назад +1

      @@ludovicocalabrese2291 se non ti è piaciuto Kill List, che è un pò un manifesto della sua poetica, direi che è un autore che non fa per te. Come ha scritto Ryuzaki puoi provare giusto Free Fire che è il suo film più "commerciale".

    • @snack_pl1ssken
      @snack_pl1ssken Год назад

      @@Dogberry86 non definirei questo film da cagarsi addosso, ma capisco che parliamo di dinamiche molto soggettive. Se comunque temi che si una sorta di Esorcista, tanto per capirci, non è affatto così.

  • @purplevelvet1780
    @purplevelvet1780 Год назад +1

    Desideravo fortemente vederlo...
    Ora anche di più!

  • @adrianonum10
    @adrianonum10 Год назад

    Un ora ma che ca.. dura più la recensione di un film

  • @riccardosbura7625
    @riccardosbura7625 Год назад +2

    A me ha annoiato... Non vedevo l'ora che finisse

  • @lorisnobili
    @lorisnobili Год назад +1

    Tre ore appiccicato allo schermo, e credo ci voglia una discreta culturella in ambito psicologico per sbrogliare la matassa di archetipi e simbologie che il film propone.
    Cosa ci ho rivisto: Il Cronenberg di Spider e ovviamente dei mostri animatronics. "L'uomo senza sonno" è stato il primo riscontro a livello di personaggio, allucinazioni ecc. La struttura scandita da svenimenti e il protagonista in balia degli eventi mi hanno ricordato l'esercito delle 12 scimmie. E ovviamente c'è un bel po' di Kurosawa nella parte allucinatoria in cui vive la rappresentazione teatrale.

  • @Eienpi
    @Eienpi Год назад +1

    Io purtroppo nell ultima parte mi sono perso, la "complessità" si è alzata troppo ma allo stesso tempo comprendo e capisco che siamo di fronte a una grandissima opera

  • @marco_9658
    @marco_9658 Год назад +5

    Credo che il punto centrale di questo film sia il senso di colpa, esagerato alla follia, di una persona con giganteschi problemi interiori. Riguardo la madre poi, sono convinto delle sue responsabilità enormi nei confronti del protagonista, ma credo che tutta la sequenza finale sia frutto dell' amplificazione prodotta dalla psiche di beau (lasciando da parte il fatto che TUTTO il film potrebbe benissimo essere nient' altro che una proiezione mentale)

    • @lanas.2093
      @lanas.2093 Год назад +3

      Esatto, Aster ha voluto mostrarci cosa accade nella mente di una persona affetta da Disturbo Paranoide. Così l'ho interpretato io

    • @francescozanin7135
      @francescozanin7135 Год назад

      @@lanas.2093 Io penso addirittura della mente di uno schizofrenico di tipo paranoide indotta da una madre "schizofrenogena". fateci caso, anche se oggi da fastidio ammetterlo bollandolo come antiscientifico , ma fino agli anni '80 veniva ritenuta valida questa teoria appoggiandosi alla Psicanalisi Infantile specialmente Bateson e la sua teoria del "doppio legame" con la madre, e quanto una madre di questo tipo possa influenzare e indurre alla schizofrenia un figlio comunque predisposto, anche se fino ad un certo punto. Infatti se non vengono chiuse tutte le porte quelli come Beau hanno solo due vie: quella negativa che si sfoga sfuggendo al controllo del Super Io in modo attivo aggressivo di diventare un serial killer come Psycho, violentando e uccidendo le donne, oppure ancora peggio nella forma passiva aggressiva sfuggendo alle donne rifugiandosi vigliaccamente nella pedofilia, oppure in positivo diventando un artista ma nel senso più ampio del termine e quindi diventando anche un regista come Aster, che è chiaro che è un film autobiografico in cui il regista si sfoga attraverso Beau in una catarsi esistenziale per chi non l'avesse ancora capito!

  • @glialberidiluca
    @glialberidiluca Год назад

    Interessante l'effetto fuori sincrono alla Enrico Ghezzi, involontario, immagino

  • @crazyant80able
    @crazyant80able Год назад

    Visto ieri sera ma con i sottotitoli in italiano. Film complesso da rivedere.

  • @Frank-Br
    @Frank-Br Год назад +2

    Sono riuscito a vederlo ieri sera e mi dispiace ma faccio parte di quelli che pensando a Beau ha Paura farà 😑 .
    A me ha creato un emicrania, un mal di testa! Il problema però è quella cazzo di scena teatrale! Troppo lungaaa! Finito quello spettacolo teatrale mi sembrava di aver iniziato un altro film (per giunta Action) alla fine sono arrivato al finale e mi facevo un sacco di domande: dal comportamento folle dalla madre, da quel cazzo di padre, il primo amore e il finale; io alla fine ho detto Bhoo

  • @Frank-je8dh
    @Frank-je8dh Год назад

    Niente un giorno me lo vedro da fatto perché devi affrontare ogni cosa

  • @Rainbow_cinema_live
    @Rainbow_cinema_live Год назад

    Dopo aver visto la tua recensione ho ancora più Hype

  • @beatsbyelvn
    @beatsbyelvn Год назад

    Visto ieri sera finalmente a noleggio.
    È un film completamente folle,psicotico e delirante.. Mette moltissima psicoanalisi,a tal punto che penso che ci si possa fare una tesi di laurea in psicologia attorno a questo film.
    Ari Aster al suo terzo film si conferma un grandissimo Autore e Cineasta,la sua impronta si vede e si percepisce per tutte le sue tre ore che non pesano.
    Mi dispiace per il botteghino,11 milioni a fronte dei 35 milioni di budget.. Lo rende un flop al botteghino ma forse è prevedibile,non è di certo un film da vedere con l'intento di passare tre ore di intrattenimento ma solo se vuoi autoflagellarti con i simbolismi criptici o se adori la psicanalisi.
    Joaquin Phoenix indescrivibile.

  • @emiliano5216
    @emiliano5216 10 месяцев назад

    Visto ieri , tutti e tre i film parlano della famiglia , dove secondo la sua visione la famiglia e’ il male!é un grande regista

  • @simo90cix
    @simo90cix Год назад +1

    Per la prima volta dopo anni ho avuto incubi dopo un "horror" ....l'ansia eccessiva di Beau che sembra vivere in un luogo infernale e con questa madre malvagia che lo ha logorato che non accetta un no, mettendo la frase " io ti amo tanto e tu non mi dai nulla", la sua castrazione....il teatro la scena é un capolavoro, onirica. La ragazzina..la figlia...date un oscar a lei, a tutti...Aster ha la capacità di terrorizzare con una fotografia luminosa ( vedi Midsommar) e boh devo rivedere sto film altre 7 volte ❤❤❤

    • @alessandropiselli4255
      @alessandropiselli4255 Год назад +1

      Io l'ho visto da solo in sala mi stavo cagando sotto per quasi tutto il film

  • @davidxoomer3806
    @davidxoomer3806 Год назад

    Va be', lo vedrò [sono uscito prima della parte spoiler, poi tornerò] .... mi hai preparato psicologicamente ! 🙂

  • @leonardocamerlingo
    @leonardocamerlingo 11 месяцев назад

    So che arrivo un po' in ritardo ma ho visto il film solo ieri. È uno dei film più angoscianti che ho mai visto. Riconosco che è un film fatto benissimo. Interpretazione magistrale di Phoenix. Però non mi vergogno ad ammettere che non ho capito una mazza e alla fine mi ha lasciato solo angoscia. Quindi non brutto oggettivamente parlando, ma sicuramente "not my cup of tea" 😅

  • @francescopistoio189
    @francescopistoio189 Год назад +14

    Oddio cosa ho appena visto! 😱
    Film sicuramente da vedere più di una volta per "capire" le metafore e sopratutto merito a te per aver fatto una profonda analisi di un ora. Grande Vic. ✌
    SPOILER
    La scena del sesso mi ha divertito e shockato allo stesso tempo. Non so come avrei reagito se mi fossi trovato in quella situazione. 😅

  • @andreerfabbro
    @andreerfabbro Год назад +2

    Per quanto sia difficile riuscire a capire in questo genere di opere se l'autore sia andato in 100% Freud mode oppure gli elementi siano tanto esagerati perché critica verso Freud, non ho potuto fare a meno di notare di quanto la mamma ansiotica sia totalizzante e di come la mancanza del padre possa rappresentare la privazione del fallo (volontà di potenza) anche in termini di revisionismo storico, quindi non più (solo) la mammina mia ma mamma società (dove, direbbe Joker, ci viviamo) e non più atto sessuale ma più in generale atto di affermazione.
    Meno so sulle mie origini, meno mi posso aggrappare ad esse per spiegare cosa mi accade a me stesso, e ho bisogno di input esterni per "essere", perché effettivamente non lo so più(o meglio, perché tutto ciò che so è informazione appositamente manipolata): ridotto in termini del film, mi manca la figura genitoriale di riferimento che potrebbe conoscermi meglio.
    Per tutta la durata del film, ogni evento viene pesantemente decontestualizzato e rinfacciato al protagonista come una propria scelta, quando noi che abbiamo visto il film sappiamo che tutte le azioni "incriminabili" in realtà sono state commesse per automatismo, per reagire al costante pericolo attorno.
    Abbiamo colpevolizzazione dell'individuo ed una quantità di stress così alta da porre in secondo piano qualunque ragionamento, Beau vive in continuo riparo dal pericolo, sempre presente in qualche forma, e mentre, sì, in alcuni casi è questo che gli impedisce di prendere una scelta consapevole, in altri la “scelta” appare solo con informazioni prima non apprese.
    Abbiamo la paura del mondo esterno e la seguente amalgamazione di Beau tra le sue paure, tant'è che una volta uscito di casa, profondamente destabilizzato, per assomigliare al killer dei compleanni gli basta solo impugnare una lama o semplicemente usare una delle schegge della statuetta. Per diventare uno degli ultimi basta solo qualche sfortunata coincidenza.
    È come se il venire al mondo per Beau (e non solo) fosse la contrazione di un debito eterno, imposto tramite la colpa e la vergogna, espiato in solitudine e ripagato in obbedienza.

    • @francescozanin7135
      @francescozanin7135 Год назад +1

      In base al tuo commento si capisce quindi che il film non è al 100 per cento Freudiano ma al 50 per cento è Kafkiano, altrimenti avrebbe un lieto fine o semmai un finale ambiguo come catarsi e metafora hoolywoodiana di una seduta di Psicanalisi, ma Aster non è Woody Allen per quanto grottesco sia e non lascia nessuno appiglio o speranza, neanche quello dell'umorismo, infatti il finale e tipicamente Kafkiano nel senso più cupo e angosciante del termine

  • @umbertodalicco2066
    @umbertodalicco2066 Год назад

    Bellissime le recensioni di BarbieXanax, Frusciante e soprattutto di ViolettaRocks.
    Sono un amante del cinema, ma soprattutto esperto della psiche umana, e devo dire che apprezzo molto quando chi recensisce si espone e dice la sua, indipendentemente da ciò che potrebbe dire la sua community.
    Quando un film è un capolavoro, se ci capisci di cinema, non puoi dire che non lo sia. Poi i gusti sono gusti. Ma qui parliamo di uno dei migliori regista attualmente esistenti.

  • @Zeldomane
    @Zeldomane Год назад

    Sono perfettamente d'accordo!

  • @fuscone
    @fuscone Год назад +1

    43:31 vic che riflette

    • @jolly9043
      @jolly9043 Год назад

      Che cavolo è successo in quella parte del video? 😂

    • @victorlaszlo88
      @victorlaszlo88  Год назад +1

      Giuro, non l'ho capito nemmeno io, in fase di montaggio questa cosa non c'era😮

  • @eddie0001
    @eddie0001 Год назад +24

    Attenzione: se non vi piace il surreale ed il grottesco state lontanissimi da questo film. Non c’è mezzo minuto che non sia così . Dal primo all’ultimo secondo. Non fa paura, non mette brividi. L’unica paura che ho è essere un giorno obbligato a rivederlo tutto.
    .
    .
    .
    Spoiler
    .
    .
    Ho trovato Hereditary un buon film con picchi (la madre che esce e trova la figlia in macchina) e punti bassi (il finale).
    Midsommar m’era piaciuto parecchio ed ancora oggi alcune scene mi fanno rabbrividire al solo pensiero. Oltre ad una fotografia fuori dal comune. Quindi ero abbastanza fomentato per Beau.
    Una delusione pazzesca. TUTTO il film surreale o con scene grottesche. Dall’inizio alla fine. Primo atto passabile perché vuoi capire cosa succede, anche se è chiaro fin da subito che tot è nella testa del povero Joaquin che altrimenti sarebbe peggio di Fantozzi per quello che gli capita. La parte a teatro con la storia narrata carina ma l’avrebbe fatta meglio uno che ha fantasia per la messa in scena, tipo un Gondry. Così è un vorrei ma non sono capace. Da lí in poi due palle che manco quelle di Beau. Lento, noioso, scene non-sense messe lì per far dire a qualche critico: “ehhhhh ma dietro quel grottesco c’è tutto un mondo!”. Il povero Phoenix che si deve sparare per 3 ore di seguito sta fazza martoriata/disperata più che di paura. Capisco possa piacere a chi: “ehhhhh ma il concetto della madre che l’ha castrato per tutta la vitahhhhh”, “ehhhh ma i rimorsiiiihhhhh”, “eh ma i problemi mentali narrati con le metaforehhhhh”, ecc ecc.
    A me, personalmente, ha solo annoiato a morte. Sicuramente problema mia visto che è piaciuto molto anche a Scorsese, il mio preferito di sempre. Martin, almeno tu, non deludermi eh!

    • @elibetty91
      @elibetty91 Год назад +6

      Concordo su tutto: questo film /per me/ è stato un totale "voglio ma non posso". La prima ora devo dire che è passata abbastanza velocemente, ma poi la seconda parte...volevo vedere dove volesse andare a parare e, quando finalmente eravamo vicini a una risposta, il nulla. Sembrava quasi che Aster volesse per forza infilare tanti significati nascosti ma alla fine penso abbia solamente esagerato: mi è quasi sembrato di vedere tre film diversi. Peccato, perché lo stampo di Hereditary e Midsommar non era assolutamente male, ma qui secondo me ha cercato di mettere due piedi in una scarpa.

    • @BrunaMars1
      @BrunaMars1 Год назад +2

      Condivido la stessa sensazione, nonostante mi fossi divertita a trovare le varie metafore a livello psicologico essendo nel settore. Ma dopo un'ora contate avevo voglia di scappare da quella sala, ne avevo le p.alle piene!

    • @dextertortuga9578
      @dextertortuga9578 Год назад +1

      Sì ma perché mettere le "hhhh" alla fine di ogni frase. È esattamente così come hai scimmiottato ma argomentandolo a dovere. Nessuno costringe nessuno a guardare film simbolici e psichici. Io ho goduto in maniera catartica perché mi ha colpito profondamente e soggettivamente il tema. È un film clamoroso.

  • @federicospini9781
    @federicospini9781 Год назад +2

    Sì raga va bene tutto, interessante, allegorico, c’è tanto da tirare fuori da questa opera. Però il mostro-cazzo-palle lamentoso in soffitta anche no dai, qualche cosina nel film l’ho trovata fin troppo ingenua/stupida/superficiale. Poteva essere di gran lunga migliore