Visto un paio d’ore fa. Uno dei film più belli che ho visto nella mia vita, non so nemmeno cosa scrivere per spiegare le mie emozioni. Escono i titoli di coda e la gente in sala che non si alza subito, ma resta seduta per qualche minuto. Pazzesco.
@@Dogberry86 è vero, è bravissimo. Poi ho scoperto solo da poco che era uno dei pochi attori a girare in prima persona anche le scene da stunt-man! Pazzesco
@@mr.humbert3411 ha subito una molestia da un pezzo grosso del cinema, lui ha denunciato ed è stato tagliato fuori da quel mondo per tanto tempo, nonostante il suo talento.
La cosa peggiore è proprio che tanti non siano riusciti a comprenderlo. Uscendo dalla sala ho visto troppe facce indifferenti, e ancora più triste è il fatto di averle viste su persone adulte,decisamente mature, probabilmente genitori se non nonni che hanno trasmesso questa indifferenza ad altre generazioni. Ascoltare i commenti vuoti di quelle persone mi ha fatto riflettere davvero tanto, perché basta guardare Fraser negli occhi per capire quanta complessità stia alla base di ogni piccola scelta, e soprattutto quanto a prescindere da cosa tu scegli di fare, genererai sempre una slavina di effetti collaterali. Morale della favola, la piaga più dolorosa -per la mia esperienza- l’ho riscontrata nella tangibile mancanza di empatia che ci circonda.
Io non sono di certo un insensibile eppure questo film mi ha lasciato perlopiù indifferente. Questo perché la sensazione che ho avuto durante tutta la visione è stata quella di vedere una versione edulcorata e superficiale di "The Wrestler". Il rapporto e le dinamiche tra Charlie e sua figlia mi sono sembrate così ridicole e ripetitive a tal punto da risultarmi quasi fastidiose, per non parlare della messa in scena della sofferenza che mi è parsa più morbosa che analitica. Tutto ciò per dire che non è che tanti non sono riusciti a comprenderlo, semplicemente ognuno vede le cose in modo diverso
Sono appena rientrato a casa dalla visione di questo film e l'unica cosa che mi viene da dire è: andate a vederlo. Brendan Fraser è semplicemente straordinario.
Brendan Fraser un pezzo della mia infanzia. Protagonista di una delle migliori scene di scrubs, sicuramente la più emozionante, la Mummia , Ink Heart, girato in parte in Liguria tra Alassio e Laigueglia dove ho vissuto. Solo tanto tanto amore per lui❤❤❤
La metafora con Moby Dick è la cosa più bella di tutto il film... La scena finale mi ha sciolto. Tanti cuoricini per te e per esserti aperto sul tema. Ho sentito molte persone "obese" offendersi. È bello vedere una persona sovrappeso semplicemente immedesimarsi e identificarsi con la problematica. Io da persona normopeso ho provato tanta empatia per il protagonista e per i suoi demoni. La figlia secondo personaggio preferito per la sua complessità.
Contentissimo per Fraser, immenso in questo film, meriterebbe l'Oscar solo per la sua rivalsa, per tutto quello di cui è stato privato e per come è stato trattato
Film straordinario. Gli unici momenti in cui il volto di Charlie trasmetteva “lucidità” era quando si ingozzava. In certi momenti quasi non riuscivo a guardarli quegli attimi. Un film che ti sconvolge nel profondo, e che nonostante sia svolto in un’unica ambientazione non risulta mai lento
Io peso 176 kg e sono a tutti gli effetti un obeso , mai nella vita però avrei potuto pensare che ci si possa ridurre così , io ho delle difficoltà e a parte l'aver pensato che mi sono sentito magro e fortunato vedendo Charlie ho visto un film straordinariamente potente , raramente un film mi si incide nella testa così tanto , non ho pianto (ma perchè i miei dotti lacrimali probabilmente sono otturati ) ma molti in sala erano in lacrime . l'ambientazione a tratti claustrofobica , le interpretazioni dei comprimari , Fraser enorme in tutti i sensi , 9/10 tutto
Ciao, 176kg sono tanti, per il tuo bene cerca una clinica e fatti operare, fatti seguire da psicologi per non ricadere nello stesso problema e da specialisti. Ne varrà la pena, guarda cicciogamer89! Buona fortuna
Film che ho paura di vedere, non perché non mi possa piacere, ma perché potrei diventare una fontana, e mi era già bastato il trailer a mettermi la pelle d'oca
FERMI TUTTI: ADAM NON MANGIAVA PIÙ - ADAM NON MANGIAVA PIÙ - Per capire meglio il film, secondo me bisogna soffermarsi sulla frase di Liz, verso la fine del film, che dice ad Adam: "Ho cercato in tutti i modi di fare mangiare qualcosa ad Adam in quegli anni che non mangiava più niente! Nemmeno un panino!" Dopodiché si rivolge ad Charlie e gli dice:" ti ho preso 2 panini con le polpette" Liz cerca di compensare la perdita del fratello assecondando il Binge Eating di Charlie. Charlie non ha superato la morte di Adam, e NEMMENO il periodo della sua malattia che inizia con la A e porta a non mangiare più. E Charlie mangia tutto quello che Adam non mangiava. E alla fine é diventato patologico
La depressione che si manifesta in diversi modi: problemi alimentari (Alan e Charlie), problemi di rabbia e del comportamento (Ellie), problemi di alcol (la madre), forse anche un problema nel superamento e nell'elaborazione del lutto (sorella di Alan) ...
Mmm potrebbe essere anche se forse un po’ forzato, la deduzione ci può stare perché torna ma i punti da cui prendere spunto per arrivare a questa conclusione sono un po’ scarni.
Grazie per esserti aperto Vic ❤ ho trovato in questo film una storia estremamente reale e cruda, un uomo che non ha gli strumenti per gestire la sua sofferenza, il missionario cerca a tutti i costi di salvare qualcosa che non può e non vuole essere salvato, Liz si trova nella contradditoria condizione di voler aiutare ma anche di non voler più rivivere il dramma che lei stessa ha passato. La contraddizione penso sia un tema onnipresente: la condizione stessa di Charlie è contradditoria, la moglie che prova risentimenti, affetto e compassione, la figlia che oscilla tra la rabbia e la speranza. E tutto questo è immensamente reale e mi sta facendo riflettere molto. Se non fosse per le scene "disturbanti" che rappresentano il rapporto di Charlie col cibo, comunque essenziali, l'obesità passerebbe tranquillamente in secondo piano, il nucleo della narrazione credo sia piuttosto l'inaiutabilità e le innumerevoli forme che può assumere il dolore. Una pecca che ho riscontrato, a mio parere, il doppiatore che hanno scelto per Brendan, mi è sembrato spesso sconnesso dall'emotività ed espressività del personaggio.
Ti si vuole bene, Victor.. ma tanto tanto! Sono felice di averti scoperto su youtube tanti anni fa. Grazie per tutto il duro lavoro! Oh e viva Brendan Fraser. "La mummia" è il mio film preferito di sempre e non sai quanta emozione ho provato una volta rivisto Brendan tornare alla ribalta! Seguirò gli oscar per la prima volta dopo tempo con tanta emozione!
Ti do un abbraccio victor, se lo accetti. Avrei bisogno di una persona come te, io mi sento sempre in difetto sotto ogni aspetto e non ho nessuno che mi dia un pizzico di aiuto. ☘️
Domani andrò a vederlo: prevedo pianti a dirotto, anche perché mi sono identificata nel protagonista che hai raccontato. Tra l'altro anche io ho avuto seri disturbi alimentari, anche se all'opposto di quelli del personaggio principale del film. Grazie, Victor, perché non ti limiti a recensire una pellicola ma a donare anche un po' di te e della tua umanità
Bellissima questa recensione, Mattia. Mi commuovo sempre quando parli di te stesso. Chi ha il coraggio di esternare le proprie fragilità mi ispira sempre. Grazie
Appena tornato dal cinema, bellissimo e devastante. È stato bello vederlo in un piccolo cinema nella mia città che nonostante non avesse ancora il doppiaggio italiano ha comunque riempito una sala e anche come dici nella recensione vedere altre persone a fine proiezione visibilmente commosse
Non credo di aver mai commentato una tua recensione, di solito non commento molto su RUclips. Ma apprezzo il momento in cui hai condiviso come ti senti con il tuo corpo e il rapporto con il cibo. Sto affrontando la stessa cosa e ho provato le tue stesse emozioni guardando il film. Buona fortuna per tutto. 💪
Ho approfondito nei miei studi universitari la questione del disturbo post traumatico legato al disturbo alimentare di alimentazione incotrollata, arrivando a una situazione di resa totale alle abbuffate, l'unica cosa che rilassi veramente il soggetto. Charlie ha momenti di svago totale e spensieratezza mentre mangia, senza neanche masticare, in maniera quasi compulsiva. Trovo questo film un vero Capolavoro del genere, anche se troppo presto per dare questo tipo di conclusioni. Grazie vic, è bellissimo sentire parlare di te, e dei tuoi trascorsi legati alle tematiche del film, grazie ❤️
Film veramente stupendo impreziosito dalla incredibile performance di Fraser. Spero con tutto il cuore che gli assegnino l'Oscar...sarebbe strameritato.
Ho apprezzato tantissimo il video, ero molto interessato a capire la tua opinione sul film, ma oltre alla parte della recensione ho apprezzato tantissimo il tuo coraggio nel raccontare le tue problematiche col cibo. Davvero un bel video.
Recensione a parte, grazie per esserti aperto pubblicamente. Chissà quanto è stato difficile mettere insieme tutte le emozioni che provi quando vivi determinate situazioni, poi strutturarle in maniera coerente nella mente e poi parlarne in un video dopo aver ritrovato dei parallelismi con un personaggio di questo calibro. L'ho apprezzato davvero tanto, mi ritrovo perfettamente nelle tue parole, è come se avessi dato voce anche a me: mangiare diventa una valvola di sfogo, un piacere temporaneo e sfuggente che si ricerca disperatamente anche mentre si sta mangiando; la società non c'entra nulla, l'immagine nello specchio è una schifezza perché non ci si rispecchia e il giudice interiore emette solo sentenze negative e senso di colpa.
Grazie per questa splendida recensione Victor. Ho guardato ieri il film e che dire? Penso che sia uno dei film più belli che io abbia mai visto. Anche io soffro di binge eating disorder ed ovviamente ho “vissuto” le scene in cui Charlie si abbuffa in un determinato modo. Chissà quanto è diversa l’interpretazione e la comprensione di chi non soffre di quel disturbo alimentare. Comunque spero che Fraser vinca l’oscar, lo merita.
Brendan Fraser è un mito, nella serie della mummia è stato veramente fenomenale. Era come un piccolo Indiana Jones. Veramente merita tantissimo di più, è tra gli attori più sottovalutati degli ultimi 23 anni.
Piango per un film 1 volta ogni 200 film guardati, qui ho pianto. Un film che parla di vita, decisioni, emozioni, che un po tutti abbiamo provato in prima persona.
Bellissimo film e bravi tutti gli intrerpreti. Grazie per aver parlato del tema del rapporto con l'alimentazione facendo riferimento anche alla tua esperienza personale. Non sono ai livelli del protagonista della pellicola, ma soffro di binge eating disorder e la scena della sua abbuffata per me è stata terribile da guardare (ma in senso buono), mi ci sono rivista... Spesso sento su di me il grande e pesante (termine non casuale) giudizio della gente sul mio peso, sull'essere ingrassata, sull'essere dimagrita, sull'essere dimagrita e poi ingrassata di nuovo, ecc... Ci vorrebbe educazione in tal senso, non solo su cosa mangiare perchè fa bene e su quanto lo sport sia importante e così via (cose sacrosante, ok, ma non sufficienti), ma anche sugli aspetti psicologici dell'alimentazione.
Recensione bellissima, mi è piaciuta anche la parte in cui parli della tua vita, dei tuoi problemi. Sono felice ti sia piaciuto perché io ho trovato questa pellicola un capolavoro, tosto, non per tutti, ma molte scene e molte frasi ti rimangono dentro per sempre. P.S.: ti voglio bene
Io purtroppo mi rispecchio un po’ nel protagonista . Ero arrivato a 170 kg ora peso da 5 anni 121 kg ( x fortuna sono alto 1.91). Nn ingrassando ma senza perdere peso … per via di disfunzione ormonale. Purtroppo la depressione l’ho vissuta anche io …io vedo sempre il buono nelle persone
Cacchio che grande percorso hai fatto! Anche io sono grassa, ho tipo un bmi di 37 e anche io un pochino l’ho ridotto nell’ultimo anno. Capisco la fatica e proprio per questo ti faccio i complimenti. È durissima e soprattutto, non so come è andata a te, ma io sono molto arrabbiata perché il SSN non mi ha passato nulla.. dicono che l’obesità sia una malattia, ma se lo è perché dietista e psicoterapia devo pagarli da sola? Oltre al fatto del perché, ormai che esistono farmaci, non li prescrivono? Insomma, alla fine c’è una colpevolizzazione continua di chi è grasso che non sopporto.. anche io come tanti sono ingrassata post depressione. Dovrei forse sentirmi in colpa? E se invece semplicemente fossi ingrassata per il piacere di mangiare troppo, perché dovrei vergognarmi? Non mi pare che chi fuma, chi va ai 200 in autostrada, chi non fa attività fisica debba farlo no? Invece noi siamo proprio discriminati.
@@roberta9293 Roberta io in realtà ero arrivato a 90 kg … per 5 anni sono stato magro , purtroppo ho ripreso 30 kg che non sono riuscito più a buttare giù 😔io volevo fare la Sleeve ma x un emorragia mi hanno dovuto richiudere e non operare. Ci ho sofferto molto. Mi spiace x la tua esperienza … io tra l’omosessualità e l’obesità ho ricevuto molta discriminazione ma per fortuna mi sono sempre rialzato.
@@Rainbow_cinema_live mi sento di dirti (sono un medico) che a breve in Italia verranno approvati dei farmaci che in America usano già da anni e che mostrano una riduzione del Bmi estremamente elevata rispetto al placebo. Ad esempio, semaglutide. Prova a informarti da un endocrinologo (non è detto che il medico di medicina generale lo sappia).. scusa sai normalmente non consiglio farmaci nei commenti, ma secondo me è giusto che questa informazione si sappia perché nonostante siano farmaci davvero miracolosi c’è un’enorme reticenza in Italia a usarli per via della cultura del “se è grasso é colpa sia “ e del “basta avere volontà” che regna sovrana . Io ci tengo a farti questa informazione, penso possa realmente cambiare la vita. Comunque non ti abbattere, stai mantenendo un peso estremamente più basso di quello di partenza. Nella vita accadono tante cose e ci sono persone che riescono a tollerarle solo con il cibo.. e questa non è una colpa. Vedrai che qualche chilo lo ributterai giù, magari non per forza tutti e trenta, magari è sufficiente un peso intermedio che ti dia serenità se adesso sento che non è il tuo. Altrimenti chisenefott, lasciami dire come medico che il peso non è l’unica cosa che conta: ci sono tantissimi pilastri dello stile di vita su cui lavorare. Comunque quando leggo storie come le tue mi fai capire che è possibile, che posso farcela.. quindi grazie 🙏🏻
Film emotivamente devastante. Fraser magistrale, non vedo come gli possa sfuggire la statuetta ... forse uno degli Oscar più scontati degli ultimi anni al pari di quello assegnato a Phoenix per joker
SPOILER!!! il personaggio del missionario e tutta la sua storia li ho trovati inutili, così come il rapporto figlia - missionario. Troppe coincidenze da accettare, dalla Bibbia trovata in camera, al perdono dei genitori del missionario “grazie” alla figlia del protagonista.
L'ho visto ieri sera con un amico e quando sono comparsi i titoli di coda la sala era stranamente silenziosa e nessuno si alzava. Molti erano visibilmente commossi (come il sottoscritto). Onestamente non mi aspettavo un film del genere, soprattutto per l'hype che si era creato che aveva abbassato ulteriormente le mie aspettative ma devo ricredermi: non mi aspettavo una performance così intensa da Brendan Fraser. Ho particolarmente apprezzato anche la fotografia e la sceneggiatura (così come l'uso del 4:3). Spero veramente che possa vincere il premio Oscar, credo sia meritato.
Può un film ingabbiarti l'animo per due ore, può farti emozionare con pensieri che neanche conoscevi in te? Può un registra con una manciata di buoni attori una buona fotografia e una sola location riuscire a farti piangere Non commuoverti ma piangere? Io non lo so ma il cinema mi fa questo, un film fatto bene dovrebbe farti questo.
Ormai dopo ogni film cerco la tua recensione. Grande. Non conoscevo Aronofsky, ma questo suo modo di raccontare storie di persone in maniera così reale ed intima è magistrale.
Ho appena visto il film. Ho pianto dall'inizio alla fine. SPOILER Secondo me Ellie ha fotografato e registrato il missionario per fargli del male e non per aiutarlo.
Personalmente questo film è stato una grandissima delusione. La sensazione che ho avuto durante tutta la visione è stata quella di vedere una versione edulcorata e superficiale di "The Wrestler". Il rapporto e le dinamiche tra Charlie e sua figlia mi sono sembrate così ridicole e ripetitive a tal punto da risultarmi quasi fastidiose, per non parlare della messa in scena della sofferenza che mi è parsa più morbosa che analitica. Detto ciò, nulla da dire sulle prove attoriali di tutto il cast
Mi sono fermata prima della parte spoiler,perché desidero vederlo, sono una fan del regista,e sinceramente anch'io mi aspettavo una candidatura come miglior film. Non so chi vincerà come miglior attore ma spero sia Fraser,ho visto Elvis,bello il film e bravo Austin ma non è ancora pronto secondo me per ricevere un premio del genere..se penso a quanti grandi film ha interpretato Di Caprio prima di ottenerne uno..mi viene a male pensare che altri attori non faticano nemmeno e glieli regalano..
Un tearjerker vecchio stile che sembra quasi un film con cui Aronofsky ha voluto "riaccreditarsi" rispetto ad una Hollywood che non aveva capito una mazza con il precedente (e per me decisamente superiore) "Mother". È un film pieno di tutto ciò che serve oggi per accaparrarsi il favore del mainstream (disfunzionalità, infanzia difficile, storia d'amore gay) peccato il film sia tutto giocato sull'emozionalità che nell'ultima mezz'ora diventa davvero eccessiva, ridondante, perfino patetica. Interessanti invece il tono pessimistico sulla religione e il ritorno del tema della casa che da rifugio diventa tomba da cui è impossibile uscire e in cui si fa fatica perfino a muoversi: tema già presente in "Mother".
Onorevole il tema e la performance dell'attore, ma onestamente non mi é "arrivato" molto. L'ho trovato forzatamente patetico nei dialoghi e con alcune manchevolezze. Un po' troppi cliché messi insieme in modo un po' forzato. Non mi aspettavo che ti sarebbe piaciuto così tanto Vic! Questo mi ha sorpreso. 🤔
Vic, bella recensione come sempre. C’è solo un punto che mi fa riflettere…questo è un film “che fa piangere” perché la trattazione di certe tematiche non potrebbe portare ad altro…poi spesso i film di Aronofsky fanno stare male (anche per giorni)
Bel film, io sono tra quelli che ha pensato che effettivamente il film faccia di tutto per farti piangere, tuttavia niente di così pesante. Sala piena (almeno di domenica) e applausi finali. Consigliato assolutamente
Ho visto diversi tuoi video blog in passato ma questo è quello che più quoto visto che hai preso in pieno ogni mio punto di vista. Del film che dire, mi ha sorpresa tanto e sono contento che nel 2023, ogni tanto, escano dei film così profondi e "reali”. Contento pure per l Oscar che è stato poi consegnato al protagonista.. per dirne una, il collegamento di questo saggio su mobydick con tutto il film è una genialità, seppur non sia una cosa troppo complessa è veramente una scintilla per tanti aspetti del film.
visto poche ore Fa in Italiano, doppiaggio bellissimo, film davvero stupendo. Fraser, Sink, Chau e Morton meritano da morire. Meno il giovane, sono tornato e ho trovato il modo di rivederlo a caldo in Inglese. Vabbè. Cambia moltissimo, se in Italiano è bellissimo in originale è davvero un pugno al cuore. La struttura, non conoscevo l'autore ma è moooolto teatrale, il setting fisso ricorda tanto eightful eight, la divisione in giorni/atti e tanto altro. Fraser che ho sempre adorato per film di una certa leggerezza e banalità lascia spazio ad una grandiosa interpretazione a prescindere da qualsivoglia preferenza di parte. E' oggettivamente un film scritto bene, con una sceneggiatura in partenza vincente, dura, cruda, una fotografia giusta, sound ottimo a lasciare spazio all'essere umano, quel tocco di comico che contrasta bene con la durezza di una trama poco clemente che lascia riflettere sulla vita e sui luoghi comuni. vite fuori dal comune, vite spezzate e riprese. In poche parole si concretizza davvero quella che reputo una magistrale opera moderna sull'essere umano nel mondo odierno. Tra sofferenza e reazione. La vita è meravigliosa, gli esseri umani sono meravigliosi. non sappiamo smettere di amare, ma lo dimentichiamo e lo seppelliamo. Oggi c'è bisogno di ricordare che la prima capacità dell'uomo oltre ogni credo e orientamento politico è Amare.
La verità è che Charlie è un po’ paraculo: per sentirsi meno in colpa per le sue scelte di vita si gioca la carta del denaro, quando in realtà avrebbe potuto usarlo per uscire da quella condizione e fare davvero la differenza nella vita della figlia, riallacciando i rapporti in maniera salda. Lasciarsi morire è la scelta “comoda” di Charlie, una deresponsabilizzazione, l’abbandono definitivo, insieme alla vita, del suo ruolo di padre ed essere umano. Il film non giustifica apertamente, ma lo romanticizza molto, inducendo la lacrima nello spettatore, questo è ciò che non mi ha convinto
Beh insomma. La figlia che si arrabbia alla fine e che piange, che gli ricorda di averlo abbandonato e di starlo facendo ancora. Proprio nelle ultime scene.
Non è romanticizzato, ma semmai è uno dei pochissimi film che mostra davvero come la maggiorparte delle persone realmente depresse vive o muore. Lui ha capito i suoi errori ma non basta, ormai è troppo tardi perchè purtroppo nella vita vera non esiste "la trama" che determina il momento più basso che fa realizzare al protagonista gli errori e come deve rimediare per dare una morale alla storia.
Sono appena tornato dal film e sto tremando, mi ha colpito molto, il personaggio di Charlie è incredibile ed estremamente dolce, mi ha veramente conquistato il cuore
Bellissima recensione, e ho empatizzato molto nel momento in cui ti sei aperto con noi e hai raccontato come ti fossi sentito, seppur in maniera diversa, vicino al personaggio di Charlie. Grazie VIC
Condivido al 100% la tua analisi su Brendan Fraser. Attore che ho amato moltissimo anche io. Che dire, ha riscalato la montagna da solo e senza aiuti (anzi). Oscar per Brendan! Gran film, grandissima prestazione attoriale. Vic immensa recensione!
Momento personale Peso 110 kg Sono alta 165 Per mia fortuna non ho quel tipo di obesità che mi costringe sul divano, ne tantomeno voglio averla e infatti ci sto lavorando sopra da anni, fino a poco tempo fa stavo peggio. E guardando il film ho capito molto Charlie, i suoi motivi e mi ha fatto tantissima pena Il film l’ho trovato bello, molto crudo, ma al contrario di altri non mi ha commosso. Non so perché, ma per me è più un sette che un nove. Bravissimo Fraser spero di rivederlo presto
Segui belle di faccia? Prova a leggere il loro ultimo post, è davvero rivelatori: Io più o meno ho il tuo bmi, come te ci sto lavorando e lo riconosco come problema, non capivo perché però questo film mi piaceva e al tempo stesso mi dava fastidio”. Quel post (e la loro visione generale in realtà) è davvero incredibile e, se ti va. mi piacerebbe se lo leggessi e ne parlassimo qui sotto insieme 😊
Sarò ripetitivo, ma io sono cresciuto guardando la trilogia cinematografica de La Mummia con protagonista il mitico Brendan Fraser. Mi dispiace molto per quanto gli è accaduto e spero che, grazie anche a questo film, suddetto attore riesca a rimettersi in carreggiata, perché se lo merita veramente ☺️!
il film è meraviglioso. D' accordissimo sul fatto che lui sia caratterizzato benissimo, lui nonostante tutto vede il bene anche nel male. Non concordo sulle scene comiche... nel senso che ne ho percepita solo una ovvero quella del non arrivare agli organi che fan vedere nei trailer. Per il resto nella mia visione l'ho percepito principalmente drammatico. Secondo me l' unico difetto è la caratterizzazione e la storyline del ragazzo mandato come missionario. Soprattutto nel finale mi è sembrato solo un pretesto per far sfogare il protagonista e il suo arco narrativo si chiude malissimo. Per quanto poi sia una sorta di allegoria dell' ipocrisia della chiesa, mi è sembrato un elemento poco realistico nell'insistenza e anche nei contesti in cui arriva. Mi ha fatto uscire dal patto narrativo, a te vic non ha dato questa sensazione?
Giusto l'altro giorno ho visto il film e in effetti un pò di volte mi ha dato un senso di angoscia tale che la sera stasera non riuscivo ad addormentarmi ahah 😅 Però film bellissimo e Brendan Fraser è stato bravissimo 💜 Ti capisco perfettamente anche io ho un problema con il cibo e vedere questo film mi ha fatto pensare molto!
Film "drama" molto convincente. Regia molto curata e calibrata, fotografia perfetta, musiche coinvolgenti e in linea con ciò che accade sullo schermo. Anche se ambientato in un' unica location, la pellicola scorre e non annoia. Personalmente, ho preferito le interpretazioni di Sedie Link e di Samantha Morton (attrici molto brave) a quella di Brendan Fraser (che mi è piaciuta, ma non mi ha convinto al 100%). Voto: 8.
Il film mi è piaciuto molto e Brendan Fraser straordinario davvero. Io però sono una di quelle che è rimasta molto fredda durante la visione proprio a causa di questo voler forzare la lacrima: proprio nei momenti in cui mi stavo emozionando ecco l'inquadratura facilona che subito mi faceva tornare (è il caso di dirlo) coi piedi per terra. Questa scelta registica mi ha proprio ammazzato la visione. peccato perché per il resto mi è piaciuto molto
Visto ieri. Un film potentissimo, anche se non amo particolarmente la "struttura teatrale" nel cinema, ad ogni modo Brendan Fraser da Oscar! Veramente consigliato...
Quanto cazzo fa male questo film. La cosa assurda è rileggere il tema su moby dick più volte nel film e riuscire a vedere sempre una sfaccettatura diversa di questo semplice scritto, fino al finale DEVASTANTE. Mamma mia... Ci sto ancora male..
Emblematico il silenzio delle persone uscite dalla sala, con le lacrime agli occhi. Io stessa non ho parlato per più di un'ora. Film super consigliato ma veramente tosto.
D’accordo con la polemica, anche in Batman io avrei usato un vero pipistrello
Visto un paio d’ore fa. Uno dei film più belli che ho visto nella mia vita, non so nemmeno cosa scrivere per spiegare le mie emozioni.
Escono i titoli di coda e la gente in sala che non si alza subito, ma resta seduta per qualche minuto.
Pazzesco.
Stessa cosa, in sala tutti seduti e zitti per almeno 2 minuti. Incredibile
Stessa cosa, visto ieri, tutti in sala fino alla fine dei titoli
Uguale
Uguale mamma mia
Eh ma ci credo che nessuno si alza.. il finale è bastardo, lo fanno finire sull'apice del pathos e sono tutti in lacrime o in lotta per non piangere!
Brendan Fraser merita la sua rivincita, e recuperare tutto il successo di cui è stato privato ♥️
@@Dogberry86 è vero, è bravissimo. Poi ho scoperto solo da poco che era uno dei pochi attori a girare in prima persona anche le scene da stunt-man! Pazzesco
In che senso "privato"?
@@mr.humbert3411 ha subito una molestia da un pezzo grosso del cinema, lui ha denunciato ed è stato tagliato fuori da quel mondo per tanto tempo, nonostante il suo talento.
@@Dogberry86 dayeeee
La cosa peggiore è proprio che tanti non siano riusciti a comprenderlo. Uscendo dalla sala ho visto troppe facce indifferenti, e ancora più triste è il fatto di averle viste su persone adulte,decisamente mature, probabilmente genitori se non nonni che hanno trasmesso questa indifferenza ad altre generazioni. Ascoltare i commenti vuoti di quelle persone mi ha fatto riflettere davvero tanto, perché basta guardare Fraser negli occhi per capire quanta complessità stia alla base di ogni piccola scelta, e soprattutto quanto a prescindere da cosa tu scegli di fare, genererai sempre una slavina di effetti collaterali.
Morale della favola, la piaga più dolorosa -per la mia esperienza- l’ho riscontrata nella tangibile mancanza di empatia che ci circonda.
Io non sono di certo un insensibile eppure questo film mi ha lasciato perlopiù indifferente. Questo perché la sensazione che ho avuto durante tutta la visione è stata quella di vedere una versione edulcorata e superficiale di "The Wrestler". Il rapporto e le dinamiche tra Charlie e sua figlia mi sono sembrate così ridicole e ripetitive a tal punto da risultarmi quasi fastidiose, per non parlare della messa in scena della sofferenza che mi è parsa più morbosa che analitica. Tutto ciò per dire che non è che tanti non sono riusciti a comprenderlo, semplicemente ognuno vede le cose in modo diverso
Sono appena rientrato a casa dalla visione di questo film e l'unica cosa che mi viene da dire è: andate a vederlo. Brendan Fraser è semplicemente straordinario.
Brendan Fraser un pezzo della mia infanzia. Protagonista di una delle migliori scene di scrubs, sicuramente la più emozionante, la Mummia , Ink Heart, girato in parte in Liguria tra Alassio e Laigueglia dove ho vissuto. Solo tanto tanto amore per lui❤❤❤
Anche a me ha colpito tantissimo la frase "le persone non riescono a non amare,le persone sono meravigliose "
La metafora con Moby Dick è la cosa più bella di tutto il film... La scena finale mi ha sciolto. Tanti cuoricini per te e per esserti aperto sul tema. Ho sentito molte persone "obese" offendersi. È bello vedere una persona sovrappeso semplicemente immedesimarsi e identificarsi con la problematica. Io da persona normopeso ho provato tanta empatia per il protagonista e per i suoi demoni. La figlia secondo personaggio preferito per la sua complessità.
Contentissimo per Fraser, immenso in questo film, meriterebbe l'Oscar solo per la sua rivalsa, per tutto quello di cui è stato privato e per come è stato trattato
Brendan F. Ha tirato fuori il suo vero dolore, attore di grande cuore e valore.
Film straordinario. Gli unici momenti in cui il volto di Charlie trasmetteva “lucidità” era quando si ingozzava. In certi momenti quasi non riuscivo a guardarli quegli attimi. Un film che ti sconvolge nel profondo, e che nonostante sia svolto in un’unica ambientazione non risulta mai lento
Ce ne fossero di film così al cinema.
Io peso 176 kg e sono a tutti gli effetti un obeso , mai nella vita però avrei potuto pensare che ci si possa ridurre così , io ho delle difficoltà e a parte l'aver pensato che mi sono sentito magro e fortunato vedendo Charlie ho visto un film straordinariamente potente , raramente un film mi si incide nella testa così tanto , non ho pianto (ma perchè i miei dotti lacrimali probabilmente sono otturati ) ma molti in sala erano in lacrime . l'ambientazione a tratti claustrofobica , le interpretazioni dei comprimari , Fraser enorme in tutti i sensi , 9/10 tutto
Ciao, 176kg sono tanti, per il tuo bene cerca una clinica e fatti operare, fatti seguire da psicologi per non ricadere nello stesso problema e da specialisti. Ne varrà la pena, guarda cicciogamer89! Buona fortuna
@@marcop5173Lui ne pesava 215 pre-intervento!
Film che ho paura di vedere, non perché non mi possa piacere, ma perché potrei diventare una fontana, e mi era già bastato il trailer a mettermi la pelle d'oca
L'hai visto? È devastante
Il trailer secondo me inganna, però lo consiglio
FERMI TUTTI:
ADAM NON MANGIAVA PIÙ - ADAM NON MANGIAVA PIÙ -
Per capire meglio il film, secondo me bisogna soffermarsi sulla frase di Liz, verso la fine del film, che dice ad Adam: "Ho cercato in tutti i modi di fare mangiare qualcosa ad Adam in quegli anni che non mangiava più niente! Nemmeno un panino!"
Dopodiché si rivolge ad Charlie e gli dice:" ti ho preso 2 panini con le polpette"
Liz cerca di compensare la perdita del fratello assecondando il Binge Eating di Charlie.
Charlie non ha superato la morte di Adam, e NEMMENO il periodo della sua malattia che inizia con la A e porta a non mangiare più.
E Charlie mangia tutto quello che Adam non mangiava. E alla fine é diventato patologico
La depressione che si manifesta in diversi modi: problemi alimentari (Alan e Charlie), problemi di rabbia e del comportamento (Ellie), problemi di alcol (la madre), forse anche un problema nel superamento e nell'elaborazione del lutto (sorella di Alan) ...
Mmm potrebbe essere anche se forse un po’ forzato, la deduzione ci può stare perché torna ma i punti da cui prendere spunto per arrivare a questa conclusione sono un po’ scarni.
Il "binge eating" ahahahaha
Pensato anche io
Grazie per esserti aperto Vic ❤ ho trovato in questo film una storia estremamente reale e cruda, un uomo che non ha gli strumenti per gestire la sua sofferenza, il missionario cerca a tutti i costi di salvare qualcosa che non può e non vuole essere salvato, Liz si trova nella contradditoria condizione di voler aiutare ma anche di non voler più rivivere il dramma che lei stessa ha passato. La contraddizione penso sia un tema onnipresente: la condizione stessa di Charlie è contradditoria, la moglie che prova risentimenti, affetto e compassione, la figlia che oscilla tra la rabbia e la speranza. E tutto questo è immensamente reale e mi sta facendo riflettere molto. Se non fosse per le scene "disturbanti" che rappresentano il rapporto di Charlie col cibo, comunque essenziali, l'obesità passerebbe tranquillamente in secondo piano, il nucleo della narrazione credo sia piuttosto l'inaiutabilità e le innumerevoli forme che può assumere il dolore.
Una pecca che ho riscontrato, a mio parere, il doppiatore che hanno scelto per Brendan, mi è sembrato spesso sconnesso dall'emotività ed espressività del personaggio.
Ti si vuole bene, Victor.. ma tanto tanto! Sono felice di averti scoperto su youtube tanti anni fa. Grazie per tutto il duro lavoro! Oh e viva Brendan Fraser. "La mummia" è il mio film preferito di sempre e non sai quanta emozione ho provato una volta rivisto Brendan tornare alla ribalta! Seguirò gli oscar per la prima volta dopo tempo con tanta emozione!
Tanta onestà e tanto coraggio in questo video. Uno dei tuoi migliori. Una tua fan di lunga data, assai diversamente magra :)
Ti do un abbraccio victor, se lo accetti. Avrei bisogno di una persona come te, io mi sento sempre in difetto sotto ogni aspetto e non ho nessuno che mi dia un pizzico di aiuto. ☘️
Domani andrò a vederlo: prevedo pianti a dirotto, anche perché mi sono identificata nel protagonista che hai raccontato. Tra l'altro anche io ho avuto seri disturbi alimentari, anche se all'opposto di quelli del personaggio principale del film. Grazie, Victor, perché non ti limiti a recensire una pellicola ma a donare anche un po' di te e della tua umanità
Bellissima questa recensione, Mattia. Mi commuovo sempre quando parli di te stesso. Chi ha il coraggio di esternare le proprie fragilità mi ispira sempre. Grazie
Appena tornato dal cinema, bellissimo e devastante. È stato bello vederlo in un piccolo cinema nella mia città che nonostante non avesse ancora il doppiaggio italiano ha comunque riempito una sala e anche come dici nella recensione vedere altre persone a fine proiezione visibilmente commosse
Non credo di aver mai commentato una tua recensione, di solito non commento molto su RUclips. Ma apprezzo il momento in cui hai condiviso come ti senti con il tuo corpo e il rapporto con il cibo. Sto affrontando la stessa cosa e ho provato le tue stesse emozioni guardando il film. Buona fortuna per tutto. 💪
Ho approfondito nei miei studi universitari la questione del disturbo post traumatico legato al disturbo alimentare di alimentazione incotrollata, arrivando a una situazione di resa totale alle abbuffate, l'unica cosa che rilassi veramente il soggetto.
Charlie ha momenti di svago totale e spensieratezza mentre mangia, senza neanche masticare, in maniera quasi compulsiva.
Trovo questo film un vero Capolavoro del genere, anche se troppo presto per dare questo tipo di conclusioni.
Grazie vic, è bellissimo sentire parlare di te, e dei tuoi trascorsi legati alle tematiche del film, grazie ❤️
Sono tornato a casa adesso dal cinema, Charlie mi ha ricordato mio padre, che ora non c'è più... Non penso servano altre parole... 😭
Anche a me ha ricordato mio padre che non c'è più da poco,posso dire che era pronto ed è questo mi dispiace molto!
Ti esprimi davvero bene anche toccando temi delicati, complimenti per l'attenzione alle parole!
Victor a parer personale il miglior video recensione. Soprattutto perché ti abbiamo conosciuto un poco di più
Film veramente stupendo impreziosito dalla incredibile performance di Fraser. Spero con tutto il cuore che gli assegnino l'Oscar...sarebbe strameritato.
Ho apprezzato tantissimo il video, ero molto interessato a capire la tua opinione sul film, ma oltre alla parte della recensione ho apprezzato tantissimo il tuo coraggio nel raccontare le tue problematiche col cibo. Davvero un bel video.
Recensione a parte, grazie per esserti aperto pubblicamente. Chissà quanto è stato difficile mettere insieme tutte le emozioni che provi quando vivi determinate situazioni, poi strutturarle in maniera coerente nella mente e poi parlarne in un video dopo aver ritrovato dei parallelismi con un personaggio di questo calibro. L'ho apprezzato davvero tanto, mi ritrovo perfettamente nelle tue parole, è come se avessi dato voce anche a me: mangiare diventa una valvola di sfogo, un piacere temporaneo e sfuggente che si ricerca disperatamente anche mentre si sta mangiando; la società non c'entra nulla, l'immagine nello specchio è una schifezza perché non ci si rispecchia e il giudice interiore emette solo sentenze negative e senso di colpa.
victor ti consiglio di leggere "una vita come tante" di Hanya Yanagihara. Ha davvero molto in comune con il protagonista del film!
Uuuhhhh devo giusto iniziarlo!
Mi ha svuotato completamente, ho pianto 3 volte, Fraser da Oscar, deve vincerlo merita tanto , spero possa rilanciarsi
L’ho visto ieri sera.
Fraser vabeh, straordinario.
Ma non capisco come abbiano fatto a non candidare il film come Best Picture.
Follia
Ancora non ho visto il film, ma sappi che mi ritrovo completamente nelle tue parole. Ti sono vicina Vic 🧡
Grazie per questa splendida recensione Victor. Ho guardato ieri il film e che dire? Penso che sia uno dei film più belli che io abbia mai visto. Anche io soffro di binge eating disorder ed ovviamente ho “vissuto” le scene in cui Charlie si abbuffa in un determinato modo. Chissà quanto è diversa l’interpretazione e la comprensione di chi non soffre di quel disturbo alimentare. Comunque spero che Fraser vinca l’oscar, lo merita.
Brendan Fraser è un mito, nella serie della mummia è stato veramente fenomenale. Era come un piccolo Indiana Jones. Veramente merita tantissimo di più, è tra gli attori più sottovalutati degli ultimi 23 anni.
Piango solo a sentirtene parlare e non l'ho ancora visto 😭 Brendan ha un pezzo del cuore di tutti noi ❤️
Piango per un film 1 volta ogni 200 film guardati, qui ho pianto.
Un film che parla di vita, decisioni, emozioni, che un po tutti abbiamo provato in prima persona.
Bellissimo film e bravi tutti gli intrerpreti.
Grazie per aver parlato del tema del rapporto con l'alimentazione facendo riferimento anche alla tua esperienza personale.
Non sono ai livelli del protagonista della pellicola, ma soffro di binge eating disorder e la scena della sua abbuffata per me è stata terribile da guardare (ma in senso buono), mi ci sono rivista...
Spesso sento su di me il grande e pesante (termine non casuale) giudizio della gente sul mio peso, sull'essere ingrassata, sull'essere dimagrita, sull'essere dimagrita e poi ingrassata di nuovo, ecc...
Ci vorrebbe educazione in tal senso, non solo su cosa mangiare perchè fa bene e su quanto lo sport sia importante e così via (cose sacrosante, ok, ma non sufficienti), ma anche sugli aspetti psicologici dell'alimentazione.
Recensione bellissima, mi è piaciuta anche la parte in cui parli della tua vita, dei tuoi problemi. Sono felice ti sia piaciuto perché io ho trovato questa pellicola un capolavoro, tosto, non per tutti, ma molte scene e molte frasi ti rimangono dentro per sempre. P.S.: ti voglio bene
Io purtroppo mi rispecchio un po’ nel protagonista . Ero arrivato a 170 kg ora peso da 5 anni 121 kg ( x fortuna sono alto 1.91). Nn ingrassando ma senza perdere peso … per via di disfunzione ormonale. Purtroppo la depressione l’ho vissuta anche io …io vedo sempre il buono nelle persone
Bravissimo continua così ❤️
Cacchio che grande percorso hai fatto! Anche io sono grassa, ho tipo un bmi di 37 e anche io un pochino l’ho ridotto nell’ultimo anno. Capisco la fatica e proprio per questo ti faccio i complimenti. È durissima e soprattutto, non so come è andata a te, ma io sono molto arrabbiata perché il SSN non mi ha passato nulla.. dicono che l’obesità sia una malattia, ma se lo è perché dietista e psicoterapia devo pagarli da sola? Oltre al fatto del perché, ormai che esistono farmaci, non li prescrivono? Insomma, alla fine c’è una colpevolizzazione continua di chi è grasso che non sopporto.. anche io come tanti sono ingrassata post depressione. Dovrei forse sentirmi in colpa? E se invece semplicemente fossi ingrassata per il piacere di mangiare troppo, perché dovrei vergognarmi? Non mi pare che chi fuma, chi va ai 200 in autostrada, chi non fa attività fisica debba farlo no? Invece noi siamo proprio discriminati.
@@roberta9293 Roberta io in realtà ero arrivato a 90 kg … per 5 anni sono stato magro , purtroppo ho ripreso 30 kg che non sono riuscito più a buttare giù 😔io volevo fare la Sleeve ma x un emorragia mi hanno dovuto richiudere e non operare. Ci ho sofferto molto. Mi spiace x la tua esperienza … io tra l’omosessualità e l’obesità ho ricevuto molta discriminazione ma per fortuna mi sono sempre rialzato.
@@Rainbow_cinema_live mi sento di dirti (sono un medico) che a breve in Italia verranno approvati dei farmaci che in America usano già da anni e che mostrano una riduzione del
Bmi estremamente elevata rispetto al placebo. Ad esempio, semaglutide. Prova a informarti da un endocrinologo (non è detto che il medico di medicina generale lo sappia).. scusa sai normalmente non consiglio farmaci nei commenti, ma secondo me è giusto che questa informazione si sappia perché nonostante siano farmaci davvero miracolosi c’è un’enorme reticenza in Italia a usarli per via della cultura del “se è grasso é colpa sia “ e del “basta avere volontà” che regna sovrana . Io ci tengo a farti questa informazione, penso possa realmente cambiare la vita. Comunque non ti abbattere, stai mantenendo un peso estremamente più basso di quello di partenza. Nella vita accadono tante cose e ci sono persone che riescono a tollerarle solo con il cibo.. e questa non è una colpa.
Vedrai che qualche chilo lo ributterai giù, magari non per forza tutti e trenta, magari è sufficiente un peso intermedio che ti dia serenità se adesso sento che non è il tuo. Altrimenti chisenefott, lasciami dire come medico che il peso non è l’unica cosa che conta: ci sono tantissimi pilastri dello stile di vita su cui lavorare.
Comunque quando leggo storie come le tue mi fai capire che è possibile, che posso farcela.. quindi grazie 🙏🏻
Bellissimo,il finale commovente
Film emotivamente devastante. Fraser magistrale, non vedo come gli possa sfuggire la statuetta ... forse uno degli Oscar più scontati degli ultimi anni al pari di quello assegnato a Phoenix per joker
SPOILER!!!
il personaggio del missionario e tutta la sua storia li ho trovati inutili, così come il rapporto figlia - missionario. Troppe coincidenze da accettare, dalla Bibbia trovata in camera, al perdono dei genitori del missionario “grazie” alla figlia del protagonista.
Ciao bello il tuo video mi è piaciuto tantissimo Non vedo l'ora di vedere un prossimo video Grazie a presto
L'ho visto ieri sera con un amico e quando sono comparsi i titoli di coda la sala era stranamente silenziosa e nessuno si alzava. Molti erano visibilmente commossi (come il sottoscritto).
Onestamente non mi aspettavo un film del genere, soprattutto per l'hype che si era creato che aveva abbassato ulteriormente le mie aspettative ma devo ricredermi: non mi aspettavo una performance così intensa da Brendan Fraser. Ho particolarmente apprezzato anche la fotografia e la sceneggiatura (così come l'uso del 4:3). Spero veramente che possa vincere il premio Oscar, credo sia meritato.
Può un film ingabbiarti l'animo per due ore, può farti emozionare con pensieri che neanche conoscevi in te? Può un registra con una manciata di buoni attori una buona fotografia e una sola location riuscire a farti piangere Non commuoverti ma piangere? Io non lo so ma il cinema mi fa questo, un film fatto bene dovrebbe farti questo.
Ormai dopo ogni film cerco la tua recensione. Grande.
Non conoscevo Aronofsky, ma questo suo modo di raccontare storie di persone in maniera così reale ed intima è magistrale.
Pianto tantissimo e mi ha commosso anche la tua recensione ❤️
Ho appena visto il film. Ho pianto dall'inizio alla fine.
SPOILER
Secondo me Ellie ha fotografato e registrato il missionario per fargli del male e non per aiutarlo.
anche secondo me, anzi è evidente, è Charlie a impuntarsi sul fatto che la figlia sia buona quando in realtà non lo è
Personalmente questo film è stato una grandissima delusione. La sensazione che ho avuto durante tutta la visione è stata quella di vedere una versione edulcorata e superficiale di "The Wrestler". Il rapporto e le dinamiche tra Charlie e sua figlia mi sono sembrate così ridicole e ripetitive a tal punto da risultarmi quasi fastidiose, per non parlare della messa in scena della sofferenza che mi è parsa più morbosa che analitica. Detto ciò, nulla da dire sulle prove attoriali di tutto il cast
Un film che rimarrà senza dubbio alcuno nella storia del cinema.
Che recensione stupenda!!! Complimenti mi hai incollato a schermo bravo!
Mi sono fermata prima della parte spoiler,perché desidero vederlo, sono una fan del regista,e sinceramente anch'io mi aspettavo una candidatura come miglior film.
Non so chi vincerà come miglior attore ma spero sia Fraser,ho visto Elvis,bello il film e bravo Austin ma non è ancora pronto secondo me per ricevere un premio del genere..se penso a quanti grandi film ha interpretato Di Caprio prima di ottenerne uno..mi viene a male pensare che altri attori non faticano nemmeno e glieli regalano..
Non vedevo l'ora che uscisse questa recensione, l'aspettavo da un bel po'
Un tearjerker vecchio stile che sembra quasi un film con cui Aronofsky ha voluto "riaccreditarsi" rispetto ad una Hollywood che non aveva capito una mazza con il precedente (e per me decisamente superiore) "Mother". È un film pieno di tutto ciò che serve oggi per accaparrarsi il favore del mainstream (disfunzionalità, infanzia difficile, storia d'amore gay) peccato il film sia tutto giocato sull'emozionalità che nell'ultima mezz'ora diventa davvero eccessiva, ridondante, perfino patetica. Interessanti invece il tono pessimistico sulla religione e il ritorno del tema della casa che da rifugio diventa tomba da cui è impossibile uscire e in cui si fa fatica perfino a muoversi: tema già presente in "Mother".
Onorevole il tema e la performance dell'attore, ma onestamente non mi é "arrivato" molto. L'ho trovato forzatamente patetico nei dialoghi e con alcune manchevolezze. Un po' troppi cliché messi insieme in modo un po' forzato. Non mi aspettavo che ti sarebbe piaciuto così tanto Vic! Questo mi ha sorpreso. 🤔
Ogni volta che un film mi colpisce corro da te per sapere cosa ne pensi.
Grazie per il tuo lavoro
Idem
So già che piangerò nella visione di questa pellicola. 🥲🥲🥲
Vic, bella recensione come sempre. C’è solo un punto che mi fa riflettere…questo è un film “che fa piangere” perché la trattazione di certe tematiche non potrebbe portare ad altro…poi spesso i film di Aronofsky fanno stare male (anche per giorni)
Sei un grande e solo una tua impressione!
immenso!
Bel film, io sono tra quelli che ha pensato che effettivamente il film faccia di tutto per farti piangere, tuttavia niente di così pesante. Sala piena (almeno di domenica) e applausi finali. Consigliato assolutamente
Ho visto diversi tuoi video blog in passato ma questo è quello che più quoto visto che hai preso in pieno ogni mio punto di vista. Del film che dire, mi ha sorpresa tanto e sono contento che nel 2023, ogni tanto, escano dei film così profondi e "reali”. Contento pure per l Oscar che è stato poi consegnato al protagonista.. per dirne una, il collegamento di questo saggio su mobydick con tutto il film è una genialità, seppur non sia una cosa troppo complessa è veramente una scintilla per tanti aspetti del film.
Uno dei migliori film mai fatti, ti fa proprio capire le sfide dell'essere un fan dell'MCU.
visto poche ore Fa in Italiano, doppiaggio bellissimo, film davvero stupendo. Fraser, Sink, Chau e Morton meritano da morire. Meno il giovane, sono tornato e ho trovato il modo di rivederlo a caldo in Inglese. Vabbè. Cambia moltissimo, se in Italiano è bellissimo in originale è davvero un pugno al cuore. La struttura, non conoscevo l'autore ma è moooolto teatrale, il setting fisso ricorda tanto eightful eight, la divisione in giorni/atti e tanto altro. Fraser che ho sempre adorato per film di una certa leggerezza e banalità lascia spazio ad una grandiosa interpretazione a prescindere da qualsivoglia preferenza di parte. E' oggettivamente un film scritto bene, con una sceneggiatura in partenza vincente, dura, cruda, una fotografia giusta, sound ottimo a lasciare spazio all'essere umano, quel tocco di comico che contrasta bene con la durezza di una trama poco clemente che lascia riflettere sulla vita e sui luoghi comuni. vite fuori dal comune, vite spezzate e riprese. In poche parole si concretizza davvero quella che reputo una magistrale opera moderna sull'essere umano nel mondo odierno. Tra sofferenza e reazione. La vita è meravigliosa, gli esseri umani sono meravigliosi. non sappiamo smettere di amare, ma lo dimentichiamo e lo seppelliamo. Oggi c'è bisogno di ricordare che la prima capacità dell'uomo oltre ogni credo e orientamento politico è Amare.
Ma quanto sei splendido Victor. Semplicemente questo 💗
La verità è che Charlie è un po’ paraculo: per sentirsi meno in colpa per le sue scelte di vita si gioca la carta del denaro, quando in realtà avrebbe potuto usarlo per uscire da quella condizione e fare davvero la differenza nella vita della figlia, riallacciando i rapporti in maniera salda. Lasciarsi morire è la scelta “comoda” di Charlie, una deresponsabilizzazione, l’abbandono definitivo, insieme alla vita, del suo ruolo di padre ed essere umano. Il film non giustifica apertamente, ma lo romanticizza molto, inducendo la lacrima nello spettatore, questo è ciò che non mi ha convinto
Beh insomma. La figlia che si arrabbia alla fine e che piange, che gli ricorda di averlo abbandonato e di starlo facendo ancora. Proprio nelle ultime scene.
Non è romanticizzato, ma semmai è uno dei pochissimi film che mostra davvero come la maggiorparte delle persone realmente depresse vive o muore.
Lui ha capito i suoi errori ma non basta, ormai è troppo tardi perchè purtroppo nella vita vera non esiste "la trama" che determina il momento più basso che fa realizzare al protagonista gli errori e come deve rimediare per dare una morale alla storia.
Non sono d'accordo, io la colpa di Charlie l'ho sentita urlata da tutti i personaggi e da tutti gli eventi
L'ho visto e non piangevo così da sette anime, alla ricerca della felicità e buon compleanno mr.grape (che tra l'altro ci trovo delle similitudini)
Sono appena tornato dal film e sto tremando, mi ha colpito molto, il personaggio di Charlie è incredibile ed estremamente dolce, mi ha veramente conquistato il cuore
Recensione a dir poco straordinaria, sei davvero bravissimo, complimenti!
ti ammiro per questa tua rivelazione personale
Bellissima recensione, e ho empatizzato molto nel momento in cui ti sei aperto con noi e hai raccontato come ti fossi sentito, seppur in maniera diversa, vicino al personaggio di Charlie. Grazie VIC
Condivido al 100% la tua analisi su Brendan Fraser. Attore che ho amato moltissimo anche io. Che dire, ha riscalato la montagna da solo e senza aiuti (anzi). Oscar per Brendan! Gran film, grandissima prestazione attoriale. Vic immensa recensione!
un film veramente emozionante. la scena finale è puro cinema. la lacrime scendevano da sole...e mi è capitato raramente davanti ad un film
Bellissima recensione ❤
Momento personale
Peso 110 kg
Sono alta 165
Per mia fortuna non ho quel tipo di obesità che mi costringe sul divano, ne tantomeno voglio averla e infatti ci sto lavorando sopra da anni, fino a poco tempo fa stavo peggio.
E guardando il film ho capito molto Charlie, i suoi motivi e mi ha fatto tantissima pena
Il film l’ho trovato bello, molto crudo, ma al contrario di altri non mi ha commosso. Non so perché, ma per me è più un sette che un nove.
Bravissimo Fraser spero di rivederlo presto
Segui belle di faccia? Prova a leggere il loro ultimo post, è davvero rivelatori: Io più o meno ho il tuo bmi, come te ci sto lavorando e lo riconosco come problema, non capivo perché però questo film mi piaceva e al tempo stesso mi dava fastidio”. Quel post (e la loro visione generale in realtà) è davvero incredibile e, se ti va. mi piacerebbe se lo leggessi e ne parlassimo qui sotto insieme 😊
@@roberta9293 no non l’ho visto, mi passi il link?
@@BalanceRight871 funziona?
@@roberta9293non si vede
Uscito dal cinema ero letteralmente scosso. Non mi capitava da tempo. Stupendo
Io che da una settimana apro RUclips ogni 5 min sperando che arrivi questo video 🔝🔝🔝
Contentissimo del suo ritorno al grande cinema,
The whale mi è super stra piaciuto.
In una puntata di House MD, Pruitt Taylor Vince indossò la stessa fat suite e nessun polverone venne sollevato. Colpa dei social come al solito.
5 personaggi e una stanza alchimizzati con la regia del Darren hanno tirato fuori un gran film
Sarò ripetitivo, ma io sono cresciuto guardando la trilogia cinematografica de La Mummia con protagonista il mitico Brendan Fraser. Mi dispiace molto per quanto gli è accaduto e spero che, grazie anche a questo film, suddetto attore riesca a rimettersi in carreggiata, perché se lo merita veramente ☺️!
Sono come te Vic , quando sono io a commentare errori , mi abbatto molto , e mi deprimo , mi sento uno schifo
Non riesco a trovare dei difetti.. Uno dei film più belli che abbia mai visto, un capolavoro!
Film splendido e Fraser incredibile
Uno slice of life che in meno di 2h sforna una quantità di temi con la pala su cui riflettere. Fantastico, regia e cast stellari
Bene bene io lo devo vedere domani sera!!!! Non vedo l'ora
Non vedo l'ora di vederlo
Confermo tutto, anch'io non avevo mai pianto al cinema, veramente toccante.
il film è meraviglioso. D' accordissimo sul fatto che lui sia caratterizzato benissimo, lui nonostante tutto vede il bene anche nel male. Non concordo sulle scene comiche... nel senso che ne ho percepita solo una ovvero quella del non arrivare agli organi che fan vedere nei trailer. Per il resto nella mia visione l'ho percepito principalmente drammatico. Secondo me l' unico difetto è la caratterizzazione e la storyline del ragazzo mandato come missionario. Soprattutto nel finale mi è sembrato solo un pretesto per far sfogare il protagonista e il suo arco narrativo si chiude malissimo. Per quanto poi sia una sorta di allegoria dell' ipocrisia della chiesa, mi è sembrato un elemento poco realistico nell'insistenza e anche nei contesti in cui arriva. Mi ha fatto uscire dal patto narrativo, a te vic non ha dato questa sensazione?
Giusto l'altro giorno ho visto il film e in effetti un pò di volte mi ha dato un senso di angoscia tale che la sera stasera non riuscivo ad addormentarmi ahah 😅
Però film bellissimo e Brendan Fraser è stato bravissimo 💜
Ti capisco perfettamente anche io ho un problema con il cibo e vedere questo film mi ha fatto pensare molto!
Film "drama" molto convincente. Regia molto curata e calibrata, fotografia perfetta, musiche coinvolgenti e in linea con ciò che accade sullo schermo. Anche se ambientato in un' unica location, la pellicola scorre e non annoia. Personalmente, ho preferito le interpretazioni di Sedie Link e di Samantha Morton (attrici molto brave) a quella di Brendan Fraser (che mi è piaciuta, ma non mi ha convinto al 100%). Voto: 8.
Analisi magistrale ❤️
Il film mi è piaciuto molto e Brendan Fraser straordinario davvero. Io però sono una di quelle che è rimasta molto fredda durante la visione proprio a causa di questo voler forzare la lacrima: proprio nei momenti in cui mi stavo emozionando ecco l'inquadratura facilona che subito mi faceva tornare (è il caso di dirlo) coi piedi per terra. Questa scelta registica mi ha proprio ammazzato la visione. peccato perché per il resto mi è piaciuto molto
Nessuno:
Brendan Fraser: mi dispiace
Visto ieri. Un film potentissimo, anche se non amo particolarmente la "struttura teatrale" nel cinema, ad ogni modo Brendan Fraser da Oscar! Veramente consigliato...
Quanto cazzo fa male questo film. La cosa assurda è rileggere il tema su moby dick più volte nel film e riuscire a vedere sempre una sfaccettatura diversa di questo semplice scritto, fino al finale DEVASTANTE. Mamma mia... Ci sto ancora male..
visto ieri al cinema
come previsto ho pianto come un agnellino
bellissimo
Emblematico il silenzio delle persone uscite dalla sala, con le lacrime agli occhi. Io stessa non ho parlato per più di un'ora. Film super consigliato ma veramente tosto.