ALn 668 3225 + ALn 663 1112 in Garfagnana nel 2010
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- Опубликовано: 7 сен 2024
- Parte seconda di 'Pontremolese con Freccia della Versilia'. Inizia con gli ultimi 30 secondi della prima parte. Ferrovia Aulla Lucca. Rigorosamente ai finestrini delle trappulelle ALn 668 3225 e ALn 663 1112 risalgo la Garfagnana, lungo il Serchio, che attraverseremo sei volte. l video continua da Castelnuovo Garfagnana, Castelvecchio Pascoli (tributo a Giovanni Pascoli), Barga Galliciano (tributo a Gualtiero Jacopetti), incrocio con la ALn 668 3208 e ALn 668 3245, Fornaci di Barga, Ghivizzano Coreglia, transitiamo da Piano di Coreglia chiusa dal 2002, Calavorno, Bagni di Lucca. Immagini e tributo al Ponte della Maddalena, ma per tutti il Ponte del Diavolo, a Borgo a Mozzano. Bello e suggestivo. Ponte a schiena d' asino, secolo XI, forse fatto edificare da Matilde di Canossa. Borgo a Mozzano (ci passava, conservata, la triste linea gotica...) Diecimo Pescaglia, ed accenno al teatrino più piccolo del mondo. Ponte a Moriano, ed accenno alle passate industrie tessili. S. Pietro a Vico. Arriviamo a Lucca. Mura possenti la cingono completamente, costruite tra il 1502 ed il 1645, ma le più antiche, le romane, risalgono al 180 a.C. Visito la città. Maestoso Duomo, consacrato nel 1070. Interno gotico, coi suoi capolavori. Intrigante il Labirinto inciso in un pilastro. Su Piazza Duomo si apre il palazzo balaustrato e dalle finestre a grata opera dell' Ammanniti a metà 1500. Contiguo alla piazza, il retro della chiesa di S. Gerolamo e S. Reparata che fino all' VIII secolo fu la prima cattedrale di Lucca. Scavi sotterranei hanno riportato alla luce resti romani e mosaici paleocristiani. Cammino per le vie. Ecco S. Giusto, sorto nel XII secolo. Mercatino di libri per strada. S. Cristoforo, ampio rosone del 1300, suggestivo interno. Fino al 1300 Lucca contava almeno 130 torri ed innumerevoli case-torri. S. Andrea, Xi secolo. Un po' il simbolo della città la Torre alberata dei Guinigi, mercanti e signori di Lucca. Città definita delle 100 chiese; il Mercato del carmine sorse nel Rinascimento come chiesa, annessi chiostro e convento. L' ex campanile è ora solo Torre oraria. Una chiesa molto antica, menzionata già nell' 839 quella dei santi Simone e Giuda. Un altro dei simboli della città: i resti dell' Anfiteatro romano, primi del II secolo, inglobati negli edifici che formano e delimitano l' odierna Piazza Anfiteatro. Altra chiesa: la Basilica di S. Frediano, tra le più antiche della città. La facciata della casa Boccherini (il compositore e violoncellista vi nacque nel 1743). La passeggiata delle Mura. Baluardo S. Frediano. Palazzo Pfanner, del 1660, ampio, splendido giardino all' italiana. Il secondo baluardo che incontro è quello di S. Croce: ospitava 6 cannoniere. Via delle Conce (il nome dalle attività: si lavoravano le pelli). Antica Porta fortificata di S. Donato (fu la porta romana di ponente). La passeggiata nella quasi totalità dell' anello della cerchia delle mura, tra due filari di alberi, anche secolari, di platani, querce ed ippocastani e lecci ... Torno alla elegante stazione, citando Giacomo Puccini, tra i massimi operisti di tutti i tempi .... Bohème, Tosca, Madame Butterflay, Turandot ...
Devo rassegnarmi, obtorto collo, ad un Minuetto, Regionale 6974 per Aulla. Tra ritardi annunciati di 55 minuti,l a mai coincidenza, la Freccia della Versilia ha solo 25 minuti di ritardo. Pontremoli, Berceto, Fornovo, Fidenza, Castelvetro, il ponte sul Grande Fiume, il Po, Cremona, Brescia, e scendo nel mio borgo: Grumello.
Quanta bellezza in Italia. Un patrimonio artistico invidiato da tutto i mondo. Grazie come sempre Gigi...
L' Italia che sfila dal finestrino affascina .... Ciao!
Mi piace davvero il commento musicale, leggero e piacevole.
Cronache soft ma sempre impietose per treniTaglia e treNOrd ....
Un percorso molto interessante e... Distensivo! Grazie👋👋
Avanti sempre così gigi martinelli sei un grande artista grazie da Leopoldo
Grazie; ciao!!
Che nostalgia, bellissima linea, paesaggi unici
Concordo!!
Bravo , sempre coi finestrini aperti!
... sìì, finché esisteranno o finché prenderò qualche polmonitona ... Grazie; ciao!
Sempre ottimi ed istruttivi questi video😃😃😃
Ti ringrazio di cuore. Ciao!
Grande Gigi, che bello vedere le mie zone, la mia stazione di Ponte a Moriano, la mia Lucca-Aulla
E anche ormai un bellissimo video documento perché in 14 anni sono cambiate varie cose, Lucca in primis dove non c'è più tutto lo scalo che si vede perché trasferito a Porcari in periferia, rimango solo alcuni tronchi e da poco a Castelnuovo sono in corso pesanti lavori di rinnovamento stazione e buona notizia riattivazione dello scalo merci
Cambiamenti molti, miglioramenti veri mai.
Buongiorno. Faccio i complimenti per l'ottimo documentario e le eccellenti citazioni.
Grazie!!!
Un bel viaggio👏👏👏👏👏
Quelli sì che eran viaggi in treno. Oggi col treno ci si sposta ... sperando di non fermarsi ore in linea, a 40° esterni e finestrini e porte sigillate. Vale per Regionali e Frecce, onesta par condicio .... Ciao!
Grazie Gigi e Aloisius per avermi illuminato per l’ennesima volta sempre avanti così grandissimi..👍🏻 alla prossima ‼️
Che tempi spensierati su rotaie eran ancora ....
Bellissimo video e paesaggio.
Linea e rotabili magnifici. La Bella Italia. Grazie; ciao!
Bello Gigi ciao!!!
Grazie; alla prossima!
Bellissimo videino...in notturna poi..Buona serata Gigi e alla prossima Ciao
Quanta nostalgia di quei treni ....
Ottimo documentario! Complimenti!
I nostri bei treni ... e ne sai qualcosa, guardando il tuo canale! Ciao.
@@aloisius1950 Grazie 😀
Bom domingo...
🇧🇷🇧🇷🇧🇷
Altrettanto a te. Oggi 38° ....
Muy buen video Excelente estimado amigo 😊
Gracias. Desde tu canal veo lo apasionado que eres. Óptimo.
Ciao!!
Sulla Garfagnana circolavano gli ultimi treni a vapore regolare in Italia, erano gli anni '70.
Mi manca , il fumo delle vaporiere ....
Davvero bello il documento, sebbene sia ormai d’epoca. Molti dei monumenti che hai ripreso mi hanno riportato all’epoca delle superiori, quando li trattavamo in Storia dell’Arte: che amarcord! Quello che fa strano è che, purtroppo, quando si pensa a noi non si arriva mai ad andare in queste belle cittadine, spesso capoluoghi e così trascurati se non fosse quando si nomina la provincia! Si va sempre nelle grandi città che, specie ora che fa caldo, sono soffocanti e sovraffollate. Apprezzo decisamente di più vivere in parti più verdi, scorrevoli e decongestionate. Tornando alla ferrovia, ho notato molte stazioni in cui non ci si fermava: la dismissione è dovuta alla lontananza rispetto al centro abitato? Sinceramente, a parte ragioni di controllo del traffico, non capisco: cosa portava a esigere il servizio viaggiatori in località già all’epoca pressoché disabitate? Ottimo videino come sempre. Aspetto il prossimo. Ciao. :-)
Copio e incollo da un articolo del 2020 dal titolo ''La difficoltà di raggiungere la scuola nei territori meno collegati'':
...In Italia, in media, il 10% della popolazione che abita più distante dalle stazioni deve percorrere almeno 12,24 chilometri per raggiungere quella più vicina. Ma questo dato cambia molto sul territorio, osservando i dati provincia per provincia.
In alcuni territori la stazione ferroviaria si trova a meno di 5 chilometri di distanza, anche per la fascia di popolazione che abita più lontano. È il caso delle province di Lecco (3,64 chilometri), Genova (3,94), Lucca (4,75), Massa-Carrara (4,76) e La Spezia (4,84). In altre realtà invece l'accesso al trasporto ferroviario risulta molto più proibitivo. Nella ex provincia sarda dell'Ogliastra la distanza dalle stazioni sale a 51,2 chilometri. E servono come minimo oltre 30 chilometri anche nel nuorese (33,06), a Pesaro-Urbino (31,86), ad Agrigento (31,45) e Potenza (30,30).
... ecc. ecc.
Indubbiamente nell' ottocento costruire in economia ferrovie secondarie consisteva nel minimo di pendenze, nel minimo di curve sul territorio, nel minimo di deviazioni, nel minimo di attenzioni reali alle popolazioni. Oggi invece ... è sempre così, temo.
Ciao!
Mi manca usare le ALn 668 😭😭😭
comunque bellissimo video 👍👍👍
Le trappulelle erano il modo mio di andar per treni. Ciao!
Gigi tutto jn un giorno questo bellisimo giro? Complimenti. Io ci impiegherei almeno tre giorni. Ciao
... sono un irriducibile stakanovista su rotaie ... Ciao!!
Domenica prossima continuano ancora le cronache minime, ambientate tutte a ottobre 2021. Caravaggio in aumento sulla Milano-Verona in quel periodo e via via più MD revampizzate in servizio.
E saranno le cronache minime 71 ....
I ritardi biblici dei treni in quel ritorno a baita non si sono più riproposti. E' stata un'avventura il ritorno, dopo l'arrivo ad Aulla, la Freccia della Versilia da Pisa ha accumulato tantissimo ritardo.
Non scherza mai coi ritardi la Freccia della Versilia, versione dimessa ormai.
@@aloisius1950 Era espletata con materiale Trenitalia fino a prima del Covid. Oggi materiale Trenord, MD revamp e qualche volta sono tavolozze colorate.
Le trappulelle della Garfagnana sono completamente scomparse.
In Toscana rimaste solo 663 sulla Siena-Grosseto e Siena-Chiusi. Il venerdì si vede su un regionale Pisa-Empoli-Buonconvento.
Ogni tanto in Garfagnana qualche trappulella sostituisce ancora i ciofeconi. Mi mandano piacevoli le immagini
Molti toponimi potrebbero essere etruschi, per quanto riguarda i treni e tram c'è il libro edito dalla Calosci "Un treno per Lucca", negli anni '90
Altro che nostalgia, per quei tempi ....
L'ultima volta che salii su un Minuetto fu nel 2015, sulla linea di Tenda...
Li prendo ancora, ma solo per necessità di spostarmi ....
Luigi come si chiama la musica per pianoforte che hai messo nel centro storico di Lucca?
A gift to be simple; summer solstice.
Video bellissimo anche per il tour di Lucca, finale un po scarno, complice il buio.
Grazie! Non tornerei mai, se potessi ....
A Lucca inizia e finisce la Statale dell’Abetone e del Brennero
Ufficialmente è da Pisa che inizia la 'Brennerstaatsstraße'
bellissimo video, paesaggi stupendi, speriamo che quelle tratte non vogliono farne piste ciclabili che poi sappiamo che fine fanno dopo poco tempo abbandonate all'incuria totale dai comuni. una cosa non riesco a capire, quei caselli che ancora tutt'oggi sono bellissimi, sono abbandonati, l'ente ferrovia li dovrebbe vendere a prezzi giusti, ma non lasciarli abbandonati. grazie per il video.
Assurde ottusità, specie di comodo e tutte italiote che accampano sempre la solita parola magica: sicurezza. Risultato: per qualche Km di binari da rifare (magari 4 o 5) chiudono trafficate linee di pendolari lavoratori e studenti per ... 3 anni. Moda attuale.
@@aloisius1950 siamo alle solite, sicurezza!!! fanno bene quando all'interno ci trovi di tutto, drogati, clandestini strupatori e altro, in quel caso ne farei rispondere direttamente al funzionario che ha l'incarico questi caselli.