"Una serie di "sfortunati" eventi, la fame d'ignoto che tormenta l'uomo, la velocità con cui nel mondo nuovo viene condivisa una scoperta scientifica, i mezzi della moderna tecnica. La storia dell'energia nucleare alla fine è tutta qui". Se non fossero stati gli americani sarebbero stati i tedeschi, se non i tedeschi gli inglesi. Una volta messa in moto la catena degli eventi era solo questione di tempo prima che si arrivasse alla liberazione del titano.
Ma è straordinario ! Un altro supereroe ! Domus Orobica è la versione culturale dell'Atalanta. Orgoglio nazionale. ...che ne sara' di me quando avro' terminato le conferenze....🤔🤨😒😮💨
Grazie , Gabriele . Ho sentito il video senza guardare ...e sorprezza sei cosi giovane . Parafrazando anche della parte del bene nascono bambini . Ai toccatto tanti tasseli che per me sono spiegazioni . Ecco perche il potere di oggi non vuole popoli con morale e con etica comme baze della educazione . Siamo noi Gabriele , la contraoffensiva a questi abuzi contro la vita . Dobbiamo sapere esatamente quello che a portato a umanita le guerre del secolo scorso e di questo secolo . In tua descrizione ai parlato di tape della explozione . La tempesta di fuocco mi a fatto pensare alle nostre tempeste di fuocco chi bruciano ogni anno miglia di hettare di bosco in Canada , in Amazonia , in Siberia in Australia . Ma ...culpa e del biossido di carbone eliberato dalle nostre macchine senza tenerne conto di quato carbone eliberiamo noi in admosfera e quanto scarso tosdico producce le armi provati , usate e in prova . Dobbiamo unirci . Dennunciare la verita . Spiegare bene perche si deve fermare questo giocco sporco di ,, difendere " ucidendo la Terra e la vita innocente . Dobiamo controlare dove vadono nostri soldi e non permeterre piu che umanita investe soldi comuni in ricerca per sviluppo delle armi . Ho recivuto un messaggio della banca . Chi mio bancomat sara inutilizabile e che debo ottenere informazioni in sito della banca o scaricando il app . E un controllo . E un messaggio tipo ordine , non una letterina commerciale ma un chiaro ordine . Sono povera . Ma mia dignita non permette chi mi sono guardati soldi chi le ho in tasca e movimenti delle miei spesi . Subito ho pensato che se spinge verso controllo e uzo della monetta electronica . Senza lasciare la optiozione per continuare a usare monetta cartacia . Subito ho pensatto che banca e in prestatore di servizzi . Un ente chi mi deve tratate da cliente non da un infrattore che i si blocca bancomat perche a spesso troppo o non paga le rate di un debito . Non ho fatto niente per non meritare rispetto . E chiaro chi questa atitudine lo hanno perche chi decide soffre di DELIRIO DI OMIPOTENZA . E DI DOVE ARRIVA QUESTO DELIRIO DI OMIPOTENZA ? DAL POTERE DELLE ARMI CHI LI HA SOTTO I MANI . E in giocco nostro futuro ribaltare questa situazione chi se vuole creare . NON LASCIARNI CONTROLATTI MA DI CONTROLARE E RESPONSABILIZATE NOSTRI CARI NUOVI IMPERATORI MONDIALISTI . Dobbiamo subito imporre al ogni stato Europeo di controlare datti di suoi citadini e non vendere o transmetere questi dati ai poteri di ogni tipo fuori Europa o inedificabili dal punto di vista giuridico . Tutti questi fenomeni si nascondono essendo fantasmi giuridiche . Parlano di comunity ...ma cercando comunity trovi scatole cinesi . E una conquista al nivello teritoriale . E una violazione dei diritti uno a uno . E nostro dovere di reaggire perche tuo futuro , Gabriele deve essere di persona libera non di schiavo tenuto a tacere con testa in giu da paura o da leggi imorali . Fa una ecuazione . Sette miardi di essere chi lavorano per impulsi electronici ...piu ...una constante chi puo spingere un butone e blocarti questi impulsi electronici ....piu ...controllo totale di emettere questi impulsi electronici ....uguale ....schiavitu dei popoli e dominio di una clase dominante chi esatamente come popolo giaponese non li vediamo non li sentiamo . Io non ho persso nessuna guerra e non mi ho perso nemmeno la faculta di raggionare . PER ME QUASTA E NUOVA POTERE CON QUALE SI NON SI DICE BASTA VENIAMO TUTTI ANIHILATI .
Si poteva dire di no e poi magari una bella terza guerra mondiale convenzionale negli anni sessanta per chiudere i conti. Ma con la coscienza a posto 😉
Min. 1:08:06 " ... circa diecimila Pascal che, sommandosi alla pressione atmosferica, avrebbero schiacciato, e quindi si sarebbe morti per schiacciamento... " ; in realtà diecimila Pascal sono approssimativamente pari a un decimo di atmosfera, una sovrapressione non certo tale da uccidere un uomo, anche se l'impulso sarebbe certamente doloroso. Per osservare danni permanenti si dovrebbe parlare almeno di oltre centomila Pascal
Agostino De Pietri io parlo di sovrapressione da scoppio (2 secondi prima del punto a cui lei si riferisce). Quindi è una pressione che si va a sommare alla pressione atmosferica.
Mi sono sempre chiesto perché non hanno sganciato il primo ordigno nucleare su una zona disabitata vicino ad una città o su un'isola scarsamente abitata.Dopo una dimostrazione di potenza tale,i giapponesi avrebbero potuto scegliere il loro destino,ma solo dopo aver fatto capire a cosa andavano incontro se non si fossero arresi.Cosi è stato criminale.
In verità, come raccontato dal relatore, i giapponesi cercavano di arrendersi da mesi. Avevano chiesto all'URSS di intercedere presso gli americani e gli alleati lo sapevano perché leggevano in chiaro le comunicazioni tra le ambasciate dopo aver decifrato il codice diplomatico giapponese. La verità è che gli americani hanno usato la bomba su Hiroshima a scopo dimostrativo, per impressionare i sovietici. E un po' per sperimentare sull'uomo l'energia atomica sull'uomo. Comportamento assai cinico..
La tua idea inizialmente sarà proposta da qualcuno all'interno dello Stato Maggiore americano, ma verrà accantonata quasi subito per paura che i Giapponesi sminuissero la portata dell'evento a semplice esplosione o addirittura ne evitassero qualunque clamore mediatico. In più il combustibile nucleare era praticamente contato. Ce ne era abbastanza solo per quasi 4 ordigni ed uno era stato usato per il Trinity test. Se si aggiunge il fatto che la stampa giapponese cercherà di ridimensionare il più possibile l'esplosione di Hiroshima, si può intuire quanto cinicamente gli USA avessero fatto i conti correttamente.
@@novaesperia Gentile Professore, concorderà che chiamare un test di un'arma di distruzione di massa "Trinity", ovvero, Trinità, ha già in sé un elemento blasfemo e satanico.
Anch'io avrei preferito che gli americani avessero invaso il Giappone e fatto fuori quei 20 milioni (secondo le stime) di giapponesi per conquistare l'isola.
@@domusorobica2014 Sa, non mi convince la storia della resa. Avrebbero semplicemente potuto deporre le armi a Okinawa. A quel punto, ceduta l'isola senza sparare un colpo, non avrebbero piu' lasciato alibi. Il lancio delle bombe sarebbe stato un crimine assolutamente ingiustificabile. Okinawa e' costata 50mila perdite agli americani e 200mila ai giapponesi, che hanno pure inviato in missione suicida la Yamato. No?
Interessante esposizione, soprattutto da un punto di vista tecnico e scientifico, però mi è sembrato strano che non si sia ricordato che Hiroshima e Nagasaki furono due città praticamente quasi preservate da altri bombardamenti pesanti nel corso della guerra e che nei fatti fossero anche le due città giapponesi con maggior numero di cristiani cattolici presenti: come se di fatto le bombe atomiche fossero state provate in ambienti cittadini 'integri' per dimostrarne appieno la capacità distruttiva e come se la mano massonica e protestante abbia voluto colpire il proprio secolare nemico cattolico... Non viene poi trattata la questione proposta da Alessandro De Felice negli ultimi anni, che ha sottolineato come l'atomica americana fosse pronta solo dopo la resa della Germania e solo dopo l'arrivo negli USA di un certo UBOOT che stava portando in Giappone scienziati ed invenzioni tedesche: come se al progetto americano fosse mancata la capacità di ben controllare l'innesco e lo sviluppo dell'esplosione, cosa che invece era stata forse ben congegnata in Germania. Molto interessante il dettaglio tecnico sulle due diverse bombe, cosa che in parte spiegherebbe ulteriormente perché sia stata sganciata anche la seconda bomba, che agli occhi miei appare come una crudeltà inutile per lo sviluppo pratico della Seconda Guerra Mondiale, ma appare come una propaganda evidente di quale fosse allora il potenziale distruttivo degli Stati Uniti ed un segno terrificante di cosa nei decenni successivi avrebbe significato (e ancora oggi!!) una guerra nucleare.
Salve Vincenzo, per quanto riguarda il primo punto sulla scelta degli obiettivi, Hiroshima e Nagasaki non erano gli obiettivi ma erano tra gli obiettivi. Decise infatti la casualità del meteo. Gli altri obiettivi non mi risulta avessero una comunità cattolica radicata. Inoltre va aggiunto che i B-29 erano tutti partiti dalla base di Tinian (la base con la più lunga pista aerea per i tempi) ed arriveranno sempre a corto di carburante perché dovevano comunque portare le bombe. Addirittura l'aereo di Nagasaki sarà costretto ad un atterraggio di emergenza ad Okinawa con solo 4 litri di carburante... Nessuno può comunque escludere delle ragioni esterne sulla scelta della rosa delle città. Ad Hiroshima era comunque presente un campo di concentramento americano e quindi molti americani moriranno quel giorno perché reclusi in quel campo ad Hiroshima. Mi risulta gli alti vertici sapessero anche questo e non decisero di opporsi alla morte di loro connazionali. I decisori finali in questo senso vanno ricercati tra Henry Stinson, James Byrnes, Generale Groves e marginalmente Oppenheimer ed il presidente Truman. Riguardo la vicenda dell'Uboot fermato con l'Uranio, tengo a precisare che da un punto di vista scientifico e tecnologico si trattava di Uranio appena arricchito. Eravamo quindi molto lontani dall'arricchimento al weapon grade del 90-95%. Non è inoltre vera la notizia (diffusa in maniera secondo me scandalosa dal programma la storia siamo noi) che quell'uranio verrà utilizzato per le prime tre bombe. Molto più interessanti e fondate le innovazioni sugli aerei a reazione (uno verrà impacchettato nell'uboot con l'uranio con destinazione Giappone) e sui razzi. Sicuramente quel combustibile sarebbe stato riutilizzato in seguito in altri esperimenti. I tedeschi/nazisti non sono mai stati vicini alla reazione a catena per come la conosciamo noi proprio perché lo sforzo energetico era tale da non potere essere nascoste. Creare una bomba con un pezzo di uranio e plutonio non significa avere l'atomica perché bisogna ottenere una reazione a catena. Inoltre ci fu fin dall'inizio una mancanza di piena comprensione tra scienziati e autorità naziste. Dopodiché penso di aver ampiamente mostrato quanta Germania ci sia dentro il Progetto Manhattan. Discuterò l'antinuclearismo tedesco nei prossimi video se ce ne sarà l'occasione. GABRIELE TARANTO
@@novaesperia grazie mille per la precisa risposta. Ricordiamoci che Truman era un 33’ grado della Massoneria ed esponente del protestantesimo americano, per cui l’odio verso il Cattolicesimo doveva essere ben marcato in lui. Ricordo cone Piero Buscaroli avesse sottolineato come gli obiettivi delle bombe furono proprio alla fine due città giapponesi ancora integre, praticamente quasi preservate da attacchi aerei precedenti, proprio come se si volesse dimostrare appieno la capacità distruttiva degli ordigni, lasciando degli evidenti moniti per il mondo e per gli avversari degli Usa. Non mi stupisce che siano stati sacrificati dei prigionieri americani: del resto anche i medici e le truppe Usa che arrivarono successivamente nelle città bombardate furono di pratica esposti alle radiazioni senza alcuna protezione… Riguardo alla bomba tedesca, ricordo la testimonianza di Romersa e gli studi recenti di alcuni autori tedeschi, per cui non si arrivò alla realizzazione di una vera ‘atomica’ , ma allo sviluppo dì ordigni ad altissimo potenziale che furono testati: fa riflettere la tempistica per cui i test definitivi in America furono condotti nel luglio 1945, dopo la resa della Germania e dopo la cattura di quel famoso uboot e degli scienziati che trasportava. Grazie ancora per la Sua gentilezza.
Risposta alla domanda finale , non è proprio un film ma " I SIMPSON " ..😅 Battute facili a parte , sempre interessanti argomentazioni e temi , grazie Domus Orobica .
I Simpson sono esseri gialli con 4 dita. Sono una creazione animata realizzata poco dopo l'incidente di Chernobyl. Si scherza e si ride sul fatto che una centrale nucleare sia nelle mani di un protagonista sbadato come Omer Simpson. Penso basti questo per riflettere sulla tipologia di comunicazione che noi assorbiamo quotidianamente... Il relatore Gabriele Taranto
@@novaesperia concordo , guardi essendo io un boomer , sul mio libro di educazione tecnica delle scuole medie anni '80 era ben trattato il tema , sono nato e cresciuto a pochi km da Ispra , per me' adolescente era ben chiaro il pericolo nucleare come lo è ora , abbiamo visto film tipo " war game " indirizzato proprio a quella fascia generazionale , ricordo mio nonno preoccupato che guardava il suo orto dopo la tragedia di Chernobyl , e ricordo durante il servizio militare di leva ( esercito ) le lezioni N.B.C. rispolverate ed approfondite anni dopo durante il servizio come vigile del fuoco , ora ; dopo questa lunga e noiosa premessa ci tengo a sottolineare che il mio commento non era certo volto a sminuire ne l' argomento ne tantomeno il relatore che ho apprezzato molto ai quali rinnovo i complimenti , e ritengo la serie animata di cui sopra invece faccia una seria critica , certo forse per un pubblico di ragazzi può passare come un messaggio di normalizzazione di un argomento invece serio , ma in questo caso dovremmo poi affrontare un altro ben più ampio discorso sul ruolo dei genitori ecc.
I Simpson sono esseri gialli con 4 dita. Sono una creazione animata realizzata poco dopo l'incidente di Chernobyl. Si scherza e si ride sul fatto che una centrale nucleare sia nelle mani di un protagonista sbadato come Omer Simpson. Penso basti questo per riflettere sulla tipologia di comunicazione che noi assorbiamo quotidianamente... Il relatore Gabriele Taranto
Senza entrare nel merito dei contenuti, la conferenza, di fatto, affronta solo marginalmente il progetto Manhattan. Mi sarei aspettato un taglio scientifico, non storico
Probabilmente ci sarà una seconda parte del progetto Manhattan nel dopo Hiroshima. In ogni caso scienza e storia sono in questo caso intimamente correlati e per motivi di tempo non è stato possibile parlare di tutto.
@@domusorobica2014 be tutto vero quello che raccontate ma l'incipit iniziale è troppo colpevolizzante per gli US , ricordiamoci sempre che è grazie agli Usa se abbiamo sconfitto i nazisti e fascisti.
L'apertura con la cronaca dell'esplosione è stata una scelta "giornalistica" più che politica. L'idea di base è che bisogna partire dall'evento principale per mantenere viva l'attenzione del pubblico, un po' come capita nei film gialli quando si parte del delitto per ricostruire e sviluppare nel dettaglio il racconto. E 'un'esigenza di sceneggiatura, non un giudizio storico.
"Una serie di "sfortunati" eventi, la fame d'ignoto che tormenta l'uomo, la velocità con cui nel mondo nuovo viene condivisa una scoperta scientifica, i mezzi della moderna tecnica. La storia dell'energia nucleare alla fine è tutta qui". Se non fossero stati gli americani sarebbero stati i tedeschi, se non i tedeschi gli inglesi. Una volta messa in moto la catena degli eventi era solo questione di tempo prima che si arrivasse alla liberazione del titano.
Lllllpllplpppplpooplllklllkok
Plllllllolll
Llllp
Caspita quanto è bravo il prof. Taranto. Sono i giovani come lui che devono portare avanti la Storia. Complimenti davvero !
Fantastico il professore!! Dotato di una sottile ironia che a volte pare inconsapevole.
Bravissimo professore, chiaro ed esaustivo, coinvolgente e appassionato...complimenti sinceri!
Ottima lezione,si vede l'ottimo lavoro di ricerca e l'approfondimento ricco di particolari sconosciuti ai piu'...Complimenti al giovane studioso.
Complimenti per l'ottima conferenza
Contenuto eccellente come al solito👏
Bravissimo, complimenti
Bravissimo ed esauriente il giovane relatore. Complimenti vivissimi.
Grazie. Un’ottima e chiarissima esposizione. 👏🏻👏🏻👏🏻
Grazie Gabriele
Docente giovane e preparatissimo, gli auguro la fortuna che il suo impegno merita.
Grazie a Domus per avercelo presentato.
a breve nuova lezione..
Interessantissimo, grazie! E molto bravo il relatore.
Grazie!
un' altra perla del canale Domus Orobica ,stavolta la fisica applicata alla storia.... sempre più di livello...!
Per la morale opp
Si vede che, non solo è uno che se ne intende , è anche un ottimo divulgatore...
Canale fantastico ragazzi, continuate così!!!
Ma è straordinario ! Un altro supereroe ! Domus Orobica è la versione culturale dell'Atalanta. Orgoglio nazionale.
...che ne sara' di me quando avro' terminato le conferenze....🤔🤨😒😮💨
Prof Taranto Uber alles. Molto bravo
Bellissime e chiara esposizione. Complimenti !
Grazie , Gabriele .
Ho sentito il video senza guardare ...e sorprezza sei cosi giovane .
Parafrazando anche della parte del bene nascono bambini .
Ai toccatto tanti tasseli che per me sono spiegazioni .
Ecco perche il potere di oggi non vuole popoli con morale e con etica comme baze della educazione .
Siamo noi Gabriele , la contraoffensiva a questi abuzi contro la vita .
Dobbiamo sapere esatamente quello che a portato a umanita le guerre del secolo scorso e di questo secolo .
In tua descrizione ai parlato di tape della explozione . La tempesta di fuocco mi a fatto pensare alle nostre tempeste di fuocco chi bruciano ogni anno miglia di hettare di bosco in Canada , in Amazonia , in Siberia in Australia .
Ma ...culpa e del biossido di carbone eliberato dalle nostre macchine senza tenerne conto di quato carbone eliberiamo noi in admosfera e quanto scarso tosdico producce le armi provati , usate e in prova .
Dobbiamo unirci .
Dennunciare la verita .
Spiegare bene perche si deve fermare questo giocco sporco di ,, difendere " ucidendo la Terra e la vita innocente .
Dobiamo controlare dove vadono nostri soldi e non permeterre piu che umanita investe soldi comuni in ricerca per sviluppo delle armi .
Ho recivuto un messaggio della banca . Chi mio bancomat sara inutilizabile e che debo ottenere informazioni in sito della banca o scaricando il app .
E un controllo .
E un messaggio tipo ordine , non una letterina commerciale ma un chiaro ordine .
Sono povera . Ma mia dignita non permette chi mi sono guardati soldi chi le ho in tasca e movimenti delle miei spesi .
Subito ho pensato che se spinge verso controllo e uzo della monetta electronica . Senza lasciare la optiozione per continuare a usare monetta cartacia .
Subito ho pensatto che banca e in prestatore di servizzi . Un ente chi mi deve tratate da cliente non da un infrattore che i si blocca bancomat perche a spesso troppo o non paga le rate di un debito . Non ho fatto niente per non meritare rispetto .
E chiaro chi questa atitudine lo hanno perche chi decide soffre di DELIRIO DI OMIPOTENZA .
E DI DOVE ARRIVA QUESTO DELIRIO DI OMIPOTENZA ?
DAL POTERE DELLE ARMI CHI LI HA SOTTO I MANI .
E in giocco nostro futuro ribaltare questa situazione chi se vuole creare .
NON LASCIARNI CONTROLATTI MA DI CONTROLARE E RESPONSABILIZATE NOSTRI CARI NUOVI IMPERATORI MONDIALISTI .
Dobbiamo subito imporre al ogni stato Europeo di controlare datti di suoi citadini e non vendere o transmetere questi dati ai poteri di ogni tipo fuori Europa o inedificabili dal punto di vista giuridico .
Tutti questi fenomeni si nascondono essendo fantasmi giuridiche .
Parlano di comunity ...ma cercando comunity trovi scatole cinesi .
E una conquista al nivello teritoriale . E una violazione dei diritti uno a uno .
E nostro dovere di reaggire perche tuo futuro , Gabriele deve essere di persona libera non di schiavo tenuto a tacere con testa in giu da paura o da leggi imorali .
Fa una ecuazione .
Sette miardi di essere chi lavorano per impulsi electronici ...piu ...una constante chi puo spingere un butone e blocarti questi impulsi electronici ....piu ...controllo totale di emettere questi impulsi electronici ....uguale ....schiavitu dei popoli e dominio di una clase dominante chi esatamente come popolo giaponese non li vediamo non li sentiamo .
Io non ho persso nessuna guerra e non mi ho perso nemmeno la faculta di raggionare .
PER ME QUASTA E NUOVA POTERE CON QUALE SI NON SI DICE BASTA VENIAMO TUTTI ANIHILATI .
Grazie!
Al "Nome mai piu adatto per uno scarto" sono morto 😂
Comunque davvero bravo 👏👏
Argomento interessantissimo..molto bravo Gabriele, complimenti
Grazie
Bellissima lezione
Bravi
Grazie!
Dopo la scoperta del coefficiente di vuoto umano ho realizzato di esssere un pallone gonfiato 😶
E oggi celebrano Oppenheimer!
e meno male
Sully e Maiorana sono l'esempio come si poteva dire di no
Si poteva dire di no e poi magari una bella terza guerra mondiale convenzionale negli anni sessanta per chiudere i conti. Ma con la coscienza a posto 😉
Veramente bravo il relatore nello spiegare un tema piuttosto complesso con parole relativamente semplici, ma è un professore di chimica?
Grazie per il feedback. Sono un professore di fisica comunque! Gabriele Taranto
Per un' ora abbondante mi è parso di essere tornato giovane e sedere sui banchi di scuola
Min. 1:08:06 " ... circa diecimila Pascal che, sommandosi alla pressione atmosferica, avrebbero schiacciato, e quindi si sarebbe morti per schiacciamento... " ; in realtà diecimila Pascal sono approssimativamente pari a un decimo di atmosfera, una sovrapressione non certo tale da uccidere un uomo, anche se l'impulso sarebbe certamente doloroso. Per osservare danni permanenti si dovrebbe parlare almeno di oltre centomila Pascal
Agostino De Pietri io parlo di sovrapressione da scoppio (2 secondi prima del punto a cui lei si riferisce). Quindi è una pressione che si va a sommare alla pressione atmosferica.
Mi sono sempre chiesto perché non hanno sganciato il primo ordigno nucleare su una zona disabitata vicino ad una città o su un'isola scarsamente abitata.Dopo una dimostrazione di potenza tale,i giapponesi avrebbero potuto scegliere il loro destino,ma solo dopo aver fatto capire a cosa andavano incontro se non si fossero arresi.Cosi è stato criminale.
In verità, come raccontato dal relatore, i giapponesi cercavano di arrendersi da mesi. Avevano chiesto all'URSS di intercedere presso gli americani e gli alleati lo sapevano perché leggevano in chiaro le comunicazioni tra le ambasciate dopo aver decifrato il codice diplomatico giapponese. La verità è che gli americani hanno usato la bomba su Hiroshima a scopo dimostrativo, per impressionare i sovietici. E un po' per sperimentare sull'uomo l'energia atomica sull'uomo. Comportamento assai cinico..
@@walterscavi2781 Purtroppo troppo cinico per essere giustificato!
Se la Germania avesse usato la bomba atomica perdendo però la guerra, altro che processo di Norimberga.
La tua idea inizialmente sarà proposta da qualcuno all'interno dello Stato Maggiore americano, ma verrà accantonata quasi subito per paura che i Giapponesi sminuissero la portata dell'evento a semplice esplosione o addirittura ne evitassero qualunque clamore mediatico. In più il combustibile nucleare era praticamente contato. Ce ne era abbastanza solo per quasi 4 ordigni ed uno era stato usato per il Trinity test. Se si aggiunge il fatto che la stampa giapponese cercherà di ridimensionare il più possibile l'esplosione di Hiroshima, si può intuire quanto cinicamente gli USA avessero fatto i conti correttamente.
@@novaesperia Gentile Professore, concorderà che chiamare un test di un'arma di distruzione di massa "Trinity", ovvero, Trinità, ha già in sé un elemento blasfemo e satanico.
Io avrei fatto un processo stile Norimberga ai criminali di guerra ...del progetto Manhattan piloti compresi.
A norma di diritto non sarebbe stato da escludersi
Anch'io avrei preferito che gli americani avessero invaso il Giappone e fatto fuori quei 20 milioni (secondo le stime) di giapponesi per conquistare l'isola.
Magari se non lo avessero fatto non si sarebbe avuta la paura per il suo utilizzo e una nuova guerra tra Usa e Urss.
Anche non avessero voluto arrendersi (e stavano cercando di farlo da mesi) sarebbe bastato un blocco navale a chiudere la partita
@@domusorobica2014 Sa, non mi convince la storia della resa. Avrebbero semplicemente potuto deporre le armi a Okinawa. A quel punto, ceduta l'isola senza sparare un colpo, non avrebbero piu' lasciato alibi. Il lancio delle bombe sarebbe stato un crimine assolutamente ingiustificabile. Okinawa e' costata 50mila perdite agli americani e 200mila ai giapponesi, che hanno pure inviato in missione suicida la Yamato. No?
Interessante esposizione, soprattutto da un punto di vista tecnico e scientifico, però mi è sembrato strano che non si sia ricordato che Hiroshima e Nagasaki furono due città praticamente quasi preservate da altri bombardamenti pesanti nel corso della guerra e che nei fatti fossero anche le due città giapponesi con maggior numero di cristiani cattolici presenti: come se di fatto le bombe atomiche fossero state provate in ambienti cittadini 'integri' per dimostrarne appieno la capacità distruttiva e come se la mano massonica e protestante abbia voluto colpire il proprio secolare nemico cattolico... Non viene poi trattata la questione proposta da Alessandro De Felice negli ultimi anni, che ha sottolineato come l'atomica americana fosse pronta solo dopo la resa della Germania e solo dopo l'arrivo negli USA di un certo UBOOT che stava portando in Giappone scienziati ed invenzioni tedesche: come se al progetto americano fosse mancata la capacità di ben controllare l'innesco e lo sviluppo dell'esplosione, cosa che invece era stata forse ben congegnata in Germania. Molto interessante il dettaglio tecnico sulle due diverse bombe, cosa che in parte spiegherebbe ulteriormente perché sia stata sganciata anche la seconda bomba, che agli occhi miei appare come una crudeltà inutile per lo sviluppo pratico della Seconda Guerra Mondiale, ma appare come una propaganda evidente di quale fosse allora il potenziale distruttivo degli Stati Uniti ed un segno terrificante di cosa nei decenni successivi avrebbe significato (e ancora oggi!!) una guerra nucleare.
Salve Vincenzo, per quanto riguarda il primo punto sulla scelta degli obiettivi, Hiroshima e Nagasaki non erano gli obiettivi ma erano tra gli obiettivi. Decise infatti la casualità del meteo. Gli altri obiettivi non mi risulta avessero una comunità cattolica radicata. Inoltre va aggiunto che i B-29 erano tutti partiti dalla base di Tinian (la base con la più lunga pista aerea per i tempi) ed arriveranno sempre a corto di carburante perché dovevano comunque portare le bombe. Addirittura l'aereo di Nagasaki sarà costretto ad un atterraggio di emergenza ad Okinawa con solo 4 litri di carburante... Nessuno può comunque escludere delle ragioni esterne sulla scelta della rosa delle città. Ad Hiroshima era comunque presente un campo di concentramento americano e quindi molti americani moriranno quel giorno perché reclusi in quel campo ad Hiroshima. Mi risulta gli alti vertici sapessero anche questo e non decisero di opporsi alla morte di loro connazionali. I decisori finali in questo senso vanno ricercati tra Henry Stinson, James Byrnes, Generale Groves e marginalmente Oppenheimer ed il presidente Truman. Riguardo la vicenda dell'Uboot fermato con l'Uranio, tengo a precisare che da un punto di vista scientifico e tecnologico si trattava di Uranio appena arricchito. Eravamo quindi molto lontani dall'arricchimento al weapon grade del 90-95%. Non è inoltre vera la notizia (diffusa in maniera secondo me scandalosa dal programma la storia siamo noi) che quell'uranio verrà utilizzato per le prime tre bombe. Molto più interessanti e fondate le innovazioni sugli aerei a reazione (uno verrà impacchettato nell'uboot con l'uranio con destinazione Giappone) e sui razzi. Sicuramente quel combustibile sarebbe stato riutilizzato in seguito in altri esperimenti. I tedeschi/nazisti non sono mai stati vicini alla reazione a catena per come la conosciamo noi proprio perché lo sforzo energetico era tale da non potere essere nascoste. Creare una bomba con un pezzo di uranio e plutonio non significa avere l'atomica perché bisogna ottenere una reazione a catena. Inoltre ci fu fin dall'inizio una mancanza di piena comprensione tra scienziati e autorità naziste. Dopodiché penso di aver ampiamente mostrato quanta Germania ci sia dentro il Progetto Manhattan. Discuterò l'antinuclearismo tedesco nei prossimi video se ce ne sarà l'occasione. GABRIELE TARANTO
@@novaesperia grazie mille per la precisa risposta. Ricordiamoci che Truman era un 33’ grado della Massoneria ed esponente del protestantesimo americano, per cui l’odio verso il Cattolicesimo doveva essere ben marcato in lui. Ricordo cone Piero Buscaroli avesse sottolineato come gli obiettivi delle bombe furono proprio alla fine due città giapponesi ancora integre, praticamente quasi preservate da attacchi aerei precedenti, proprio come se si volesse dimostrare appieno la capacità distruttiva degli ordigni, lasciando degli evidenti moniti per il mondo e per gli avversari degli Usa. Non mi stupisce che siano stati sacrificati dei prigionieri americani: del resto anche i medici e le truppe Usa che arrivarono successivamente nelle città bombardate furono di pratica esposti alle radiazioni senza alcuna protezione…
Riguardo alla bomba tedesca, ricordo la testimonianza di Romersa e gli studi recenti di alcuni autori tedeschi, per cui non si arrivò alla realizzazione di una vera ‘atomica’ , ma allo sviluppo dì ordigni ad altissimo potenziale che furono testati: fa riflettere la tempistica per cui i test definitivi in America furono condotti nel luglio 1945, dopo la resa della Germania e dopo la cattura di quel famoso uboot e degli scienziati che trasportava.
Grazie ancora per la Sua gentilezza.
Kokura certo dovrebbe fare un monumento alla fortuna.....
Che bella testa Taranto. Conosce le cose e le sa spiegare.
Risposta alla domanda finale , non è proprio un film ma " I SIMPSON " ..😅
Battute facili a parte , sempre interessanti argomentazioni e temi , grazie Domus Orobica .
I Simpson sono esseri gialli con 4 dita. Sono una creazione animata realizzata poco dopo l'incidente di Chernobyl. Si scherza e si ride sul fatto che una centrale nucleare sia nelle mani di un protagonista sbadato come Omer Simpson. Penso basti questo per riflettere sulla tipologia di comunicazione che noi assorbiamo quotidianamente... Il relatore Gabriele Taranto
@@novaesperia concordo , guardi essendo io un boomer , sul mio libro di educazione tecnica delle scuole medie anni '80 era ben trattato il tema , sono nato e cresciuto a pochi km da Ispra , per me' adolescente era ben chiaro il pericolo nucleare come lo è ora , abbiamo visto film tipo " war game " indirizzato proprio a quella fascia generazionale , ricordo mio nonno preoccupato che guardava il suo orto dopo la tragedia di Chernobyl , e ricordo durante il servizio militare di leva ( esercito ) le lezioni N.B.C. rispolverate ed approfondite anni dopo durante il servizio come vigile del fuoco , ora ; dopo questa lunga e noiosa premessa ci tengo a sottolineare che il mio commento non era certo volto a sminuire ne l' argomento ne tantomeno il relatore che ho apprezzato molto ai quali rinnovo i complimenti , e ritengo la serie animata di cui sopra invece faccia una seria critica , certo forse per un pubblico di ragazzi può passare come un messaggio di normalizzazione di un argomento invece serio , ma in questo caso dovremmo poi affrontare un altro ben più ampio discorso sul ruolo dei genitori ecc.
Non ci avevo mai pensato!
Omer Simpson!
I Simpson sono esseri gialli con 4 dita. Sono una creazione animata realizzata poco dopo l'incidente di Chernobyl. Si scherza e si ride sul fatto che una centrale nucleare sia nelle mani di un protagonista sbadato come Omer Simpson. Penso basti questo per riflettere sulla tipologia di comunicazione che noi assorbiamo quotidianamente... Il relatore Gabriele Taranto
ruclips.net/video/RFwLhsNJpdc/видео.html signori ecco il film che aspettavamo
Senza entrare nel merito dei contenuti, la conferenza, di fatto, affronta solo marginalmente il progetto Manhattan. Mi sarei aspettato un taglio scientifico, non storico
Probabilmente ci sarà una seconda parte del progetto Manhattan nel dopo Hiroshima. In ogni caso scienza e storia sono in questo caso intimamente correlati e per motivi di tempo non è stato possibile parlare di tutto.
Un video un po' di parte...
in che senso?
@@domusorobica2014 be tutto vero quello che raccontate ma l'incipit iniziale è troppo colpevolizzante per gli US , ricordiamoci sempre che è grazie agli Usa se abbiamo sconfitto i nazisti e fascisti.
L'apertura con la cronaca dell'esplosione è stata una scelta "giornalistica" più che politica. L'idea di base è che bisogna partire dall'evento principale per mantenere viva l'attenzione del pubblico, un po' come capita nei film gialli quando si parte del delitto per ricostruire e sviluppare nel dettaglio il racconto. E 'un'esigenza di sceneggiatura, non un giudizio storico.
Da farci un film.
Fortunatamente e pure molto bello