Caro Professore, l'analisi esposta è chiara ed ad ampio raggio, grazie per tutti i suoi contributi. Credo che conoscersi e riconoscere anche le parti meno nobili di noi stessi, possa filtrare la complessità di un mondo sempre più vasto e superare i nostri limiti.
Sono perfettamente d'accordo con le tesi da lei esposte, caro Professore, e mi permetto di riassumerle in poche e semplici parole: le pulsioni libidiche, che milioni di anni vissuti nella foresta hanno inscritto nel nostro patrimonio genetico, agiscono ancora oggi nonostante tutte le sovrastrutture civiche e razionali che le civiltà umane hanno definito negli ultimi millenni. L'aspetto comparativo tra la propria dimensione "normale" rispetto alle realtà perverse che i vari eventi di cronaca nera ci propongono, acuisce il desiderio di partecipazione mediatica ai particolari più morbosi di quei racconti che i mezzi d'informazione ripropongono ineluttabilmente per settimane o mesi. E infine, la possibilità di intrattenere la maggior parte dell'opinione pubblica su questioni personali, seppur tragiche, sulle quali nessun privato cittadino potrà mai intervenire, distoglie l'attenzione della massa informe e ignava da problemi più seri e di maggiore interesse collettivo sui quali potrebbe più utilmente soffermarsi. Complimenti per l'analisi condotta, Prof, e a rivederci al prossimo video!
Davvero ADORO questo Suo modo di spiegare la STORIA (in generale), e ho APREZZATO tantissimo questa Sua spiegazione fluente, logica, e tendente alla comprensione profonda della TRAGEDIA in atto. La Sua peculiarità, caro prof. Saudino, a mio parere, sta pure in questa Sua PASSIONE per la GIUSTIZIA sociale e comunque per la VERITA' dei fatti. Ragazzi, lo ripeto: siete fortunatissimi ad averlo come Vostro docente.
Me lo sono sempre chiesto anch'io. Però poi penso a Dostoevskij che amava andare in tribunale per seguire i processi e prendeva idee per i suoi capolavori, o Dickens, che li seguiva come giornalista, lui pure venendo ispirato per i suoi bellissimi classici. Certo, poi la maggior parte delle persone non sono né Dostoevskij né Dickens, me compresa. Se li si segue per tentare di sondare "quel mistero che è l'uomo", come scrisse l'immenso Fedor, ne val forse la pena. Col cervello, non con la pancia.
Sui primi 11 minuti sono perfettamente d'accordo, poi devo dire che riguardo questo ultimo femminicidio c'è qualcosa di diverso rispetto agli altri a mio avviso, cioè non è destinato solo a dissolversi in gossip spesso morboso e basta come negli altri similari, ma c'è anche dell'ideologico che deve o vuole essere propagandato: l'educazione "sentimentale" nelle scuole fin da bambini, e costruire il nuovo nemico da combattere collettivamente: Il Patriarcato; però il 70% di suicidi sono uomini, 95% di morti sul lavoro sono uomini, le vittime civili durante una guerra sono uomini al 70%, vittime di omicidio uomini al 70%, senza tetto 80% uomini, quindi patriarcato forse ma fino ad un certo punto. I femminicidi in Europa sono drasticamente diminuiti negli ultimi 50 anni, e in più in Italia stiamo tra gli ultimi in Europa per femminicidi, quindi non male, ed è irrealistico pretendere che i femminicidi in Italia o più in generale gli omicidi spariscano, è chiaramente impossibile, siamo 60 milioni di persone ! Chi lo pretende sta nella pura retorica faziosa, vuole altro ........ Nonostante questo andamento che migliora, si creano nuovi nemici per coprire dei mali molto più gravi, come gli attuali genocidi che purtroppo stanno avvenendo adesso in alcune parti del mondo, quindi non lasciamoci rintronare dalle attuali propagande ideologiche date dall'informazione (che infatti non è tanto buona in questo Paese) emanate dalle fonti del mainstream !!
È un piacere sentirla parlare, è interessante seguire i suoi ragionamenti,per quanto riguarda qualsiasi argomento. Da lei sto imparando e approfondendo tanto. 🙂
Spiegazione ineccepibile e che dimostra, per l'ennesima volta, che i tanti studenti del carissimo prof. Saudino sono (o sono stati) FORTUNATISSIMI per avere questo DOCENTE speciale ovvero intelligentissimo, sagace, intellettualmente ONESTO e professionalmente ABILE e MERITEVOLE di ricoprire questo importantissimo ruolo sociale e pubblico.
Credo che vedere la sofferenza altrui metta il genere umano, purtroppo, in una una sorta di tranquillità pensando, forse inconsciamente, che quel determinato episodio non stia accadendo a noi. Allora mi chiedo dove arriva veramente l'empatia umana che se vera dovrebbe allontanarci dal guardare ciò che non vorremmo accadesse a noi stessi.
Manca il lato ideologico. Le dinamiche di mercato sussistono ma le ha raccontate come scopo precipuo. Invece discutere di un certo tipo di cronaca nera srrve, ideologicamente, a definire un contesto. Allarme sociale, soggetto colpevolizzato, assenza della criteri minimi de jure, la pazzia e non la malattia psichiatrica l'elemento, la famiglia borghese in pericolo...
Credo che oltre a questo io aggiungerei l'attrazione per lo stupore e la meraviglia per ciò che va oltre la quotidianità : la rappresentazione manifesta della violenza un po' come il piacere provato dagli spettatori al Colosseo nel vedere uccidere uomini tra di loro o vederli sbranati dalle belve feroci. Anche adesso un buon uppercut di Tyson fa il suo effetto su uno spettatore.
Buonasera Professore Saudino. Forse per me,pensiero personale, è un modo per distrarci dalle nostre attuali condizioni personali. Un po' i giornalisti si dicono quello che vogliamo sentirci dire ma anche i presentatori televisivi così ci guadagno sopra a ciò che dicono e ogni tanto ritirano fuori la "stessa zolfa" ma senza mai avere un vero pieno interesse nel tema che poi trattano. Noi essere umani abbiamo sempre avuto un po' l'attrazione come dice lei per Thanatos,quando ha citato Freud nel tema. Molti scrittori si sono ispirati a casi di cronaca nera per stilare i loro capolavori massimi,un po' come accadde alla fine nel 1800 in Italia con la scapigliatura (movimento) dove si aveva l'attrazione per il deforme e le fanciulle morte. Un po' è come dice lei anche,per sentirci migliori e ripulirci la coscienza dalle "cattiverie" che compiamo quotidianamente ,tipicamente da borghesucci e classici perbenisti ,moralisti e provinciali che se accade qualcosa :"Non tocca a me!"(almeno da qualche caso che ho visto da vicino si ha questo pensiero talvolta). Nessuno più ci parla del positivo e di cosa fare e di come fare per migliorarci e migliorare la nostra situazione(però lasci stare ciò dipende anche dalla mia visione politica del tutto marxista e leninista, più d'azione che di parola che si servono però poco ,il giusto). Bellissimo quando ha detto è una "distrazione di massa",concordo pienamente con lei! Distraggono i cittadini dall'azione,dalla vera informazione e dalla sana ribellione contro questo sistema. Esatto quando dice la parte del gossip e del fatto che soffrono tutti a prescindere dal genere che una persona abbia. Non facciamo niente Professor Saudino,siamo un po' degli scemi ,imbroghesiti e un po' senza colonna vertebrale nell'azione pratica,distraendoci dalle cose importanti veramente (manutenzione scuole, povertà,analfabetismo,etc...). Guardiamo il marcio altrui senza guardare il marcio nostro. Esattissimo per la parte finale Prof.! Grazie mille Prof. (La voglio in classe come facciamo!?😅🙏🏻) Sempre d'accordo con la sua linea di pensiero.
Lei ha fatto un'analisi così precisa che mi ha lasciato perfino meravigliato nel vedere che esistano altri esseri UMANI, oltre al caro prof. Saudino, capaci di avere tale sensibilità nonché tale abilità esplicativa. Mi sembra evidentissimo che pure Lei sia una persona fantastica, davvero una di quelle rare "mosche bianche" di cui Lei ha fatto sapientemente cenno, ovvero un essere UMANO che si distingue tanto per la MAGNANIMITÀ quanto per questa Sua arguzia benevola e capacissima di scandagliare la VERITÀ. In sintesi, Lei merita tutta la nostra STIMA.
Senza dover diventare per forza morbosi, penso sia ragionevole cercare di conoscere i fatti e analizzare le dinamiche perché infondo siamo tutti esseri umani e potremmo nostro malgrado trovarci un domani nella condizione di essere in qualche modo coinvolti. Essere consapevoli e cercare di evitare pericoli è importante anche in ottica di educazione dei giovani. Io ho due figlie e parlo con loro di ciò che accade per renderle consapevoli dei problemi.
Giusto, ma qui si critica la morbosità. Seguire per mesi e mesi ogni piccolo dettaglio, entrando nella vita privata, leggendo i post su Facebook dei defunti e accusando di omicidio quelli che potrebbero essere innocenti (nei casi dubbi), dipingendoli come mostri e andando a scavare nel loro io. E la cosa peggiore, chiedere a dei vecchietti senza curriculum cosa ne pensano, quelli che erano famosi 50 anni fa o che non lo sono mai stati, che sono onnipresenti come ospiti e a cui chiedono opinioni di cose che non conoscono e che non hanno nessun motivo per poter giudicare al pari di uno sconosciuto
Bella domanda! Forse la più scontata di tutte, i giornalisti parlano sempre di quelle cose e finiamo per interessarci anche noi persone 'normali'. Loro ci guadagnano e noi 'godiamo' nel vedere gente (ovviamente non noi) soffrire e stare male (la Schadenfreude) e pensiamo che la nostra vita sia migliore della loro. Perché ci piace l'orrore? Perché ci piace la suspense? Perché amiamo zio Hitch? Perché gli sbudellamenti, le indagini, il mistero nella finzione ci fanno stare bene, tanto a noi non succede nulla di male. Del resto i fatti di cronaca vengono montati come una serie TV: chi ha ucciso chi? Chi è morto? Quante pugnalate ha ricevuto? Ha sofferto o è morto subito? Ecc...
Stimola e provoca il nostro indispensabile professore. E il livello di una buona parte dei commenti dimostra che lo fa in modo efficace. A proposito di mediazione e di Medio Evo: quello che opera il circolo mediatico a livello di massa, lo hanno fatto per secoli a livello di comunità la predica e il commento della Scrittura da una parte, il confessionale dall'altra. Il presupposto necessario era che in ognuno c'è la possibilità della trasgressione di un comandamento, segnatamente del"non ammazzare": ogni potere sovrano, compreso quello dell'istituzione ecclesiastica, ha saputo fare buon uso di questo. Freud, Bataille usw..non hanno fatto altro che tradurre in termini profani quanto era ben radicato nella tradizione. 'Il gioco- si direbbe - ha continuato a funzionare '. Sul lato ideologico mancante ....beh, ringraziamo il prof. Saudino per le sue chiacchiere per lo spazio che consente alle nostre
Bella analisi, mi sono posta questa domanda poiché io al contrario non sono affatto attratta dalla cronaca e non comprendo ad esempio mio marito che la segue e va in cerca degli approfondimenti in televisione. Trovo tutto assurdo e senza senso. Non leggo questo genere di libri infatti e non amo neanche i gialli od i podcast su audible. Rifuggo questi temi come la peste, ma non apposta, spontaneamente me ne tengo alla larga. Non saprei che dire se non grazie di queste sue spiegazioni professore che hanno confermato la tesi che mi ero fatta.
Parole SANTISSIME, caro prof. Saudino, sono concorde su ogni virgola da quanto Lei brillantemente espresso, dato che questa realtà può emergere solo da persone UMANISSIME, oltre che dotte. Per la prima volta esulo dal mio usuale modo di scrivere, proferendo una "volgarità": PROFESSORE, Lei NON è solo un intellettuale intelligentissimo ma, da uomo, asserisco che Lei è soprattutto un uomo con le PALLE CUBICHE ! E nemmeno le nascondo che speravo in questa Sua spiegazione... GRAZIE di CUORE.
Avrei una domanda a questo punto: dobbiamo sentirci in colpa per essere attratti da queste notizie? Posso dire comunque che da quando non guardo più trasmissioni di cronaca mi sento meglio
esattamente il contrario di cio' che accade ora. condivido con gli insegnamenti di mamma. se volete guardare datevi al volontariato e siate disponibili verso gli altri
@@napomania Se facciamo i pignoli, oggi non si guardano gli incidenti, si filmano con il cellulare. Non si guardano i tramonti, idem. Non ammiri la pizza che hai nel piatto prima di assaggiarla e così via...
NON mi ero minimamente sbagliato sulla Sua ONESTA' intellettuale, prof. Saudino, e cioè su questa Sua UMANITA' che può fare affidamento su una profonda conoscenza della STORIA di questa Nazione nonché di molte altre (...come abbiamo sempre notato). Spero che questa Sua SINCERITA' incondizionata, e altruistica, nella Sua vita, le porti tanta SERENITA' e finanche tantissimo BENE. Sì, caro prof. Saudino: Lei lo MERITA al 100%.
Il tutto si può riassumere dicendo che le persone non vogliono leggere i libri e per questo vogliono l'informazione veloce che da un senso di etica, perché leggere un libro non ti fa vedere la realtà ma ti fa pensare alla realtà, quindi si hanno 2 differenti concezzioni di etica, fra chi legge libri e non, poi ci sono eccezzioni ma è normale, non è possibile sapere tutto. Secondo me leggere queste notizie può essere paragonato agli spettacoli dei gladiatori nella antica Roma, svago peverso, e per dirla in un altro modo è lo svago dei filesti e di chi è curioso nei confronti dalla cronaca nera.
Beh di erotico non direi proprio semmai uno sguardo intenso potrebbe generare impulsi di desiderio e di attrazione... La morte va sfidata scongiurata...anche come sogno!
Professore è consapevole del fatto che nella puntata di blob di stasera hanno preso un suo video in cui parla di una partita di tennis in classe? È andata in onda ora su rai 3.
Forse perche ne abbiamo un po paura , insomma sono cose che possono succedere a tt 😢 ci fa essre piu allerta ..nn so perche ora, purtroppo il caso di Giulia ci ha scosso le coscienze .
Ha effetto catartico....ci fa sentire al sicuro sapere che non siamo noi attori di questi drammi pur essendo potenzialmente soggetti agenti.Rallentiamo in autostrada per vedere un incidente mortale per rassicurarci che non è toccato a noi l'evento e ci allontaniamo pieni di sollievo.Magari qualcuno mi può aiutare...ho una reminiscenza di un passaggio dove si recitava la figura dell'uomo che al sicuro sulla spiaggia guarda all'orizzonte barche cariche di uomini in difficoltà dentro la tempesta.Non si compiace tanto del fatto che essi siano in pericolo quanto del fatto che lui stesso si trovi al sicuro.
La cronaca nera è la foto della società e la dimostrazione che al peggio non esiste limite. D'altra parte la politica fa vomitare lo sport è nauseante. Economia e cronaca nera sono le uniche notizie che a mio avviso vale la pena leggere.
Il processo mediatico è un tentativo di sviare l’emulazione, ma diventa deontologicamente eticamente moralmente, un regresso psicologico al Medioevo e “l’imputato” diviene oggetto mediatico. Credo che il motivo per cui si è così attratti verso i particolari più macabri di un omicidio in genere, sia proprio da ricercare nel voler capire cosa è accaduto nella mente e nel braccio dell’omicida di così turpe da non poter essere domato, come spesso invece i “normali” fanno, reprimendo le proprie pulsioni attraverso il riconoscimento di sé stessi Poi vengono le chiacchiere le opinioni etc, che però il processo mediatico stesso legittima
@@aslan967 ci mancherebbe, ma il suo intento era quello di “mettere in piazza” informando, sono i risvolti ad essere cambiati. Quindi non sono pienamente d’accordo con lei, nonostante l’imputato dal punto di vista legale è giudicato dalla giustizia (legale).
Forse perché Filippo e Giulia potrebbero essere i nostri figli .la nostra vicina di casa la sorella la mamma forse per esorcizzare la paura di dover vivere una tale tragedia in prima persona . Oppure per imparare a cogliere i segnali.e le modalità .che si palesano prima di ogni tragico evento .o forse seguendo questi fatti cerchiamo Inconscia mente di son dare il nostro Lato oscuro
Per me è troppo, non sono d'accordo nel divulgare così tanti particolari sui casi di omicidio. Anzi, preferirei che i telegiornali e i giornali parlassero delle cose positive piuttosto che di quelle negative... penso sia meglio dare il buon esempio rispetto a dire ogni specifico passaggio della pianificazione di una atrocità. Troppo spazio al male e praticamente nessuno al bene.
Trovo incredibile la morbosità delle persone dinanzi a fatti di cronaca nera, che in maniera meticolosa a dir poco s'improvvisano come criminologi. Tuttavia oltre la gente davanti alla tv, la cosa che mi fa ribrezzo è quel salotto televisivo dove spesso gente che non ha nemmeno dei fondamenti osa attanagliare, stringere nella morsa i familiari con domande strampalate...
Chi ricopre un ruolo lavorativo pubblico in generale, e la DOCENZA in particolare, NON si può assolutamente permettere di pensare e/o asserire che la gente NON meriti di usufruire del DIRITTO alla SOPRAVVIVENZA ossia del Reddito di Cittadinanza e/o del Salario Minimo, considerando pure che sia i Servizi Sociali che i Centri per l'Impiego NON hanno fornito l'aiuto per cui essi furono istituiti, ma, al contrario, hanno quasi sempre lasciato che tanta gente venisse letteralmente "gettata sul marciapiede"... mentre i ricchi e/o benestanti sono diventati sempre più "panciuti e avidi" del solito. Se una qualsiasi persona in generale, e un DOCENTE in particolare, pensa e/o afferma che i POVERI siano solo colpevoli del loro DRAMMA, e cioè che gli indigenti meritino (ancora) di soffrire, ossia di NON avere un "tetto sopra la testa" né denaro per pagare cibo e bollette, e che meritino di fare (ancora) la fila alle MENSE dei POVERI e, non meno importante, di (continuare) a NON possedere nemmeno i soldi per acquistare la CARTAIGIENICA di cui tutti NOI necessitiamo (...sì, esempio "rozzo" ma VERISSIMO), allora siamo davanti a un EDUCATORE che meriterebbe di patire la FAME. Se un DOCENTE non ha l'abilità né la sensibilità di immaginare e/o capire che negli ultimi 40 anni vi è stato un sistema statale che ha letteralmente ROVINATO la vita di molta gente laboriosa e/o socialmente e intellettualmente dotata e pregevole, allora siamo davanti a un DOCENTE che NON merita quel posto di lavoro poiché lo sta RUBANDO ad altri. Se un qualsiasi INSEGNANTE non ha saputo "fare tesoro" delle nozioni STORICHE che ella/egli ha imparato mediante il proprio faticoso lavoro intellettuale, e cioè che il sistema statale mondiale in generale, e il sistema statale Italiano in particolare, ha scientemente creato una miriade di SFORTUNATISSIMI di ogni genere e grado, allora è soltanto un insegnante che ha imparato a "FOTTERE il PROSSIMO", e perciò, come conseguenza logica, egli/ella sarà primariamente capace di "insegnare" a compiere qualsiasi azione e/o nefandezza pur di raggiungere l'agognato "apice sociale"... e niente di più. Se un qualsiasi EDUCATORE presenta incapacità nel comprendere che, oltre ai moltissimi sfortunati degli altri settori lavorativi, ci sono pure milioni di potenziali INSEGNANTI che NON arriveranno mai a svolgere il lavoro della loro vita (docenza), sebbene essi abbiano studiato tantissimo e abbiano sostenuto diversi esami pubblici e finalizzati allo scopo, ovvero persone che hanno fatto sacrifici immensi e al pari dei loro "colleghi arrivati e cazzuti", allora questo Stato Italiano NON ha creato insegnanti bensì BELVE RAPACI e CRUDELI. Se un qualsiasi docente NON ha appreso nulla dalla STORIA né da come siamo arrivati a "costruire" una società Italiana fondata sulla DISPERAZIONE della gente nonché sulle moltissime INGIUSTIZIE e INIQUITÀ di questo "Bel Paese", cioè, se un educatore NON sa ancora utilizzare i fatti storici per evitare che si continui a tollerare i tanti "sabotaggi sociali" e i numerossimi "predatori sociali", allora, l'insegnante in questione NON ha mai permesso che il VERO progresso sociale venisse raggiunto e beneficiato da TUTTI (poveri inclusi). Se un INSEGNANTE non conferma queste mie SACROSANTE parole, cioè questa ovvietà comunitaria e che in aggiunta emerge proprio dalla letteratura storico-culturale che egli/ella ha dovuto studiare durante la propria formazione mentale nonché lavorativa-culturale, così come dalla propria esistenza umana e vissuta in questa pseudo società civile, allora siamo davanti a un/una DOCENTE professionalmente e umanamente FALLITO/A (...seppur FORTUNATISSIMO/A).
@@mariadegliangelilicitra5042 La sua funzione è ben evidenziata: mi serve a far capire quanto MARCIUME ci sia in ognuno di noi, amministrazione pubblica ed educatori inclusi... e in primis.
Nessuno chiede di nascere, come nascere, con chi nascere. Tutto ciò che accade durante la vita è conseguenza di quel impossibile consenso individuale da poter dare prima della nostra nascita. Poi tutto può accadere. Non nascere è l'unica soluzione per il benessere perfetto. Impossibile ottenerlo. Non nascere è la risposta univoca. Pure questo è impossibile: dipende dalla volontà di 2 genitori a loro volta nati senza il loro consenso da altrettanti genitori e via così.... Resta, purtroppo, la morte volontaria; unica soluzione per uscire dal "mondo fatto solo di fuffa" (come tu hai scritto) che è fuffa da sempre non solo quella contemporanea. Impossibile una soluzione che metta universalmente tutti d'accordo per eliminare la "fuffa" tra chi professa buoni e sani principî da quelli che dei dei cattivi principî ne fanno il loro potere e non intendono dismetterlo. Capisco che qesto mio punto di vista è scomodo da condividere ma è preciso, onesto. Cordiali saluti.
Personalmente non amo la cronaca nera, non amo i film e non guardo la tv! Riprendendo la cronaca nera, difatti Salvini non lo sopporto più! Ho fatto pure la rima. A parte gli scherzi, sono più interessata al fattore psicologico, non di tutti! Ma di Salvini si! Hahaha Soresi Liliana.
A me fanno solo abbastanza schifo, per il resto credo che sia solo bombardamento mediatico che diventa argomento di discussione. Credo che un attacco morboso sia dovuto al sentirsi migliori in contrapposizione a circostanze orrende, come dire "in fondo anche se ho sbagliato qualcosa non sono così male" ma è sempre un orientarsi al peggio che non porta a granché.
@@mina3167 quando ho messo quel commento ero la terza. I due commenti prima del mio erano di "bot" cioè profili finti con commenti automatici generici. Me ne sono accorta perchè erano stati messi dopo il primo minuto dalla pubblicazione del video e avevano una foto profilo con donne praticamente nude e un canale serio come questo non attira di certo questo tipo di spettatori! Non so se ci sono ancora perchè ho avuto cura di bloccarli entrambi.
Per quanto mi riguarda,seguire certi fatti di cronaca, è tempo perso,si perde tempo con la plebe,invece dovremmo guardare a cose diUomini e Donne elevati.
Caro Professore, l'analisi esposta è chiara ed ad ampio raggio, grazie per tutti i suoi contributi. Credo che conoscersi e riconoscere anche le parti meno nobili di noi stessi, possa filtrare la complessità di un mondo sempre più vasto e superare i nostri limiti.
Buongiorno🦉. Felice di vederla e sentirla in forma perfetta.
Grazie grazie grazie.. È un balsamo sentire queste riflessioni...
Sono perfettamente d'accordo con le tesi da lei esposte, caro Professore, e mi permetto di riassumerle in poche e semplici parole: le pulsioni libidiche, che milioni di anni vissuti nella foresta hanno inscritto nel nostro patrimonio genetico, agiscono ancora oggi nonostante tutte le sovrastrutture civiche e razionali che le civiltà umane hanno definito negli ultimi millenni. L'aspetto comparativo tra la propria dimensione "normale" rispetto alle realtà perverse che i vari eventi di cronaca nera ci propongono, acuisce il desiderio di partecipazione mediatica ai particolari più morbosi di quei racconti che i mezzi d'informazione ripropongono ineluttabilmente per settimane o mesi. E infine, la possibilità di intrattenere la maggior parte dell'opinione pubblica su questioni personali, seppur tragiche, sulle quali nessun privato cittadino potrà mai intervenire, distoglie l'attenzione della massa informe e ignava da problemi più seri e di maggiore interesse collettivo sui quali potrebbe più utilmente soffermarsi.
Complimenti per l'analisi condotta, Prof, e a rivederci al prossimo video!
Davvero ADORO questo Suo modo di spiegare la STORIA (in generale), e ho APREZZATO tantissimo questa Sua spiegazione fluente, logica, e tendente alla comprensione profonda della TRAGEDIA in atto. La Sua peculiarità, caro prof. Saudino, a mio parere, sta pure in questa Sua PASSIONE per la GIUSTIZIA sociale e comunque per la VERITA' dei fatti. Ragazzi, lo ripeto: siete fortunatissimi ad averlo come Vostro docente.
Sono pienamente d'accordo con lei
Una voce fuori dal coro che tanta con impegno di farci aprire gli occhi alla realtà
Grazie
Me lo sono sempre chiesto anch'io. Però poi penso a Dostoevskij che amava andare in tribunale per seguire i processi e prendeva idee per i suoi capolavori, o Dickens, che li seguiva come giornalista, lui pure venendo ispirato per i suoi bellissimi classici. Certo, poi la maggior parte delle persone non sono né Dostoevskij né Dickens, me compresa. Se li si segue per tentare di sondare "quel mistero che è l'uomo", come scrisse l'immenso Fedor, ne val forse la pena. Col cervello, non con la pancia.
Sui primi 11 minuti sono perfettamente d'accordo, poi devo dire che riguardo questo ultimo femminicidio c'è qualcosa di diverso rispetto agli altri a mio avviso, cioè non è destinato solo a dissolversi in gossip spesso morboso e basta come negli altri similari, ma c'è anche dell'ideologico che deve o vuole essere propagandato: l'educazione "sentimentale" nelle scuole fin da bambini, e costruire il nuovo nemico da combattere collettivamente: Il Patriarcato; però il 70% di suicidi sono uomini, 95% di morti sul lavoro sono uomini, le vittime civili durante una guerra sono uomini al 70%, vittime di omicidio uomini al 70%, senza tetto 80% uomini, quindi patriarcato forse ma fino ad un certo punto. I femminicidi in Europa sono drasticamente diminuiti negli ultimi 50 anni, e in più in Italia stiamo tra gli ultimi in Europa per femminicidi, quindi non male, ed è irrealistico pretendere che i femminicidi in Italia o più in generale gli omicidi spariscano, è chiaramente impossibile, siamo 60 milioni di persone ! Chi lo pretende sta nella pura retorica faziosa, vuole altro ........ Nonostante questo andamento che migliora, si creano nuovi nemici per coprire dei mali molto più gravi, come gli attuali genocidi che purtroppo stanno avvenendo adesso in alcune parti del mondo, quindi non lasciamoci rintronare dalle attuali propagande ideologiche date dall'informazione (che infatti non è tanto buona in questo Paese) emanate dalle fonti del mainstream !!
È un piacere sentirla parlare, è interessante seguire i suoi ragionamenti,per quanto riguarda qualsiasi argomento. Da lei sto imparando e approfondendo tanto. 🙂
Spiegazione ineccepibile e che dimostra, per l'ennesima volta, che i tanti studenti del carissimo prof. Saudino sono (o sono stati) FORTUNATISSIMI per avere questo DOCENTE speciale ovvero intelligentissimo, sagace, intellettualmente ONESTO e professionalmente ABILE e MERITEVOLE di ricoprire questo importantissimo ruolo sociale e pubblico.
Sull'argomento consigliamo l'ascolto del brano "Vicarious" dei Tool. Bellissimo approfondimento come sempre
Credo che vedere la sofferenza altrui metta il genere umano, purtroppo, in una una sorta di tranquillità pensando, forse inconsciamente, che quel determinato episodio non stia accadendo a noi. Allora mi chiedo dove arriva veramente l'empatia umana che se vera dovrebbe allontanarci dal guardare ciò che non vorremmo accadesse a noi stessi.
Manca il lato ideologico. Le dinamiche di mercato sussistono ma le ha raccontate come scopo precipuo. Invece discutere di un certo tipo di cronaca nera srrve, ideologicamente, a definire un contesto. Allarme sociale, soggetto colpevolizzato, assenza della criteri minimi de jure, la pazzia e non la malattia psichiatrica l'elemento, la famiglia borghese in pericolo...
Credo che oltre a questo io aggiungerei l'attrazione per lo stupore e la meraviglia per ciò che va oltre la quotidianità : la rappresentazione manifesta della violenza un po' come il piacere provato dagli spettatori al Colosseo nel vedere uccidere uomini tra di loro o vederli sbranati dalle belve feroci.
Anche adesso un buon uppercut di Tyson fa il suo effetto su uno spettatore.
Buonasera Professore Saudino.
Forse per me,pensiero personale, è un modo per distrarci dalle nostre attuali condizioni personali.
Un po' i giornalisti si dicono quello che vogliamo sentirci dire ma anche i presentatori televisivi così ci guadagno sopra a ciò che dicono e ogni tanto ritirano fuori la "stessa zolfa" ma senza mai avere un vero pieno interesse nel tema che poi trattano.
Noi essere umani abbiamo sempre avuto un po' l'attrazione come dice lei per Thanatos,quando ha citato Freud nel tema.
Molti scrittori si sono ispirati a casi di cronaca nera per stilare i loro capolavori massimi,un po' come accadde alla fine nel 1800 in Italia con la scapigliatura (movimento) dove si aveva l'attrazione per il deforme e le fanciulle morte.
Un po' è come dice lei anche,per sentirci migliori e ripulirci la coscienza dalle "cattiverie" che compiamo quotidianamente ,tipicamente da borghesucci e classici perbenisti ,moralisti e provinciali che se accade qualcosa :"Non tocca a me!"(almeno da qualche caso che ho visto da vicino si ha questo pensiero talvolta).
Nessuno più ci parla del positivo e di cosa fare e di come fare per migliorarci e migliorare la nostra situazione(però lasci stare ciò dipende anche dalla mia visione politica del tutto marxista e leninista, più d'azione che di parola che si servono però poco ,il giusto).
Bellissimo quando ha detto è una "distrazione di massa",concordo pienamente con lei!
Distraggono i cittadini dall'azione,dalla vera informazione e dalla sana ribellione contro questo sistema.
Esatto quando dice la parte del gossip e del fatto che soffrono tutti a prescindere dal genere che una persona abbia.
Non facciamo niente Professor Saudino,siamo un po' degli scemi ,imbroghesiti e un po' senza colonna vertebrale nell'azione pratica,distraendoci dalle cose importanti veramente (manutenzione scuole, povertà,analfabetismo,etc...).
Guardiamo il marcio altrui senza guardare il marcio nostro.
Esattissimo per la parte finale Prof.!
Grazie mille Prof.
(La voglio in classe come facciamo!?😅🙏🏻)
Sempre d'accordo con la sua linea di pensiero.
Bella riflessione, ma la metterei giù più semplice, per stare incollato alla tv o sul web a seguire questi fatti non devi aver di meglio da fare.
Lei ha fatto un'analisi così precisa che mi ha lasciato perfino meravigliato nel vedere che esistano altri esseri UMANI, oltre al caro prof. Saudino, capaci di avere tale sensibilità nonché tale abilità esplicativa. Mi sembra evidentissimo che pure Lei sia una persona fantastica, davvero una di quelle rare "mosche bianche" di cui Lei ha fatto sapientemente cenno, ovvero un essere UMANO che si distingue tanto per la MAGNANIMITÀ quanto per questa Sua arguzia benevola e capacissima di scandagliare la VERITÀ. In sintesi, Lei merita tutta la nostra STIMA.
Video da far vedere su tutti i principali canali televisivi e in tutte le scuole italiane e non solo ❤❤❤
Eschilo, Sofocle, Euripide. La messa in scena delle miserie, delle sofferenze, delle passioni umane. Tutto da secoli. Niente è cambiato
Senza dover diventare per forza morbosi, penso sia ragionevole cercare di conoscere i fatti e analizzare le dinamiche perché infondo siamo tutti esseri umani e potremmo nostro malgrado trovarci un domani nella condizione di essere in qualche modo coinvolti. Essere consapevoli e cercare di evitare pericoli è importante anche in ottica di educazione dei giovani. Io ho due figlie e parlo con loro di ciò che accade per renderle consapevoli dei problemi.
Giusto, ma qui si critica la morbosità. Seguire per mesi e mesi ogni piccolo dettaglio, entrando nella vita privata, leggendo i post su Facebook dei defunti e accusando di omicidio quelli che potrebbero essere innocenti (nei casi dubbi), dipingendoli come mostri e andando a scavare nel loro io.
E la cosa peggiore, chiedere a dei vecchietti senza curriculum cosa ne pensano, quelli che erano famosi 50 anni fa o che non lo sono mai stati, che sono onnipresenti come ospiti e a cui chiedono opinioni di cose che non conoscono e che non hanno nessun motivo per poter giudicare al pari di uno sconosciuto
SEI un GRANDE!!!
Buongiorno🍀 prof- Matteo.⚛️🎼
Mi sembrano riflessioni giuste, un saluto al Prof
Bella domanda!
Forse la più scontata di tutte, i giornalisti parlano sempre di quelle cose e finiamo per interessarci anche noi persone 'normali'. Loro ci guadagnano e noi 'godiamo' nel vedere gente (ovviamente non noi) soffrire e stare male (la Schadenfreude) e pensiamo che la nostra vita sia migliore della loro.
Perché ci piace l'orrore?
Perché ci piace la suspense?
Perché amiamo zio Hitch?
Perché gli sbudellamenti, le indagini, il mistero nella finzione ci fanno stare bene, tanto a noi non succede nulla di male. Del resto i fatti di cronaca vengono montati come una serie TV: chi ha ucciso chi? Chi è morto? Quante pugnalate ha ricevuto? Ha sofferto o è morto subito? Ecc...
GRAZIE PROFESSORE
Stimola e provoca il nostro indispensabile professore. E il livello di una buona parte dei commenti dimostra che lo fa in modo efficace. A proposito di mediazione e di Medio Evo: quello che opera il circolo mediatico a livello di massa, lo hanno fatto per secoli a livello di comunità la predica e il commento della Scrittura da una parte, il confessionale dall'altra. Il presupposto necessario era che in ognuno c'è la possibilità della trasgressione di un comandamento, segnatamente del"non ammazzare": ogni potere sovrano, compreso quello dell'istituzione ecclesiastica, ha saputo fare buon uso di questo. Freud, Bataille usw..non hanno fatto altro che tradurre in termini profani quanto era ben radicato nella tradizione. 'Il gioco- si direbbe - ha continuato a funzionare '. Sul lato ideologico mancante ....beh, ringraziamo il prof. Saudino per le sue chiacchiere per lo spazio che consente alle nostre
Ciao Prof ! Sono d'accordo ma non si può accusare l'erba di essere mangiata dalle pecore ...
Bella analisi, mi sono posta questa domanda poiché io al contrario non sono affatto attratta dalla cronaca e non comprendo ad esempio mio marito che la segue e va in cerca degli approfondimenti in televisione. Trovo tutto assurdo e senza senso. Non leggo questo genere di libri infatti e non amo neanche i gialli od i podcast su audible. Rifuggo questi temi come la peste, ma non apposta, spontaneamente me ne tengo alla larga. Non saprei che dire se non grazie di queste sue spiegazioni professore che hanno confermato la tesi che mi ero fatta.
Grazie
Parole SANTISSIME, caro prof. Saudino, sono concorde su ogni virgola da quanto Lei brillantemente espresso, dato che questa realtà può emergere solo da persone UMANISSIME, oltre che dotte. Per la prima volta esulo dal mio usuale modo di scrivere, proferendo una "volgarità": PROFESSORE, Lei NON è solo un intellettuale intelligentissimo ma, da uomo, asserisco che Lei è soprattutto un uomo con le PALLE CUBICHE ! E nemmeno le nascondo che speravo in questa Sua spiegazione... GRAZIE di CUORE.
Avrei una domanda a questo punto: dobbiamo sentirci in colpa per essere attratti da queste notizie?
Posso dire comunque che da quando non guardo più trasmissioni di cronaca mi sento meglio
Buongiorno. Mia mamma quando ero piccolo mi ha insegnato a non guardare gli incidenti, accelerare e non guardare.
esattamente il contrario di cio' che accade ora. condivido con gli insegnamenti di mamma. se volete guardare datevi al volontariato e siate disponibili verso gli altri
@@napomania Se facciamo i pignoli, oggi non si guardano gli incidenti, si filmano con il cellulare. Non si guardano i tramonti, idem. Non ammiri la pizza che hai nel piatto prima di assaggiarla e così via...
NON mi ero minimamente sbagliato sulla Sua ONESTA' intellettuale, prof. Saudino, e cioè su questa Sua UMANITA' che può fare affidamento su una profonda conoscenza della STORIA di questa Nazione nonché di molte altre (...come abbiamo sempre notato). Spero che questa Sua SINCERITA' incondizionata, e altruistica, nella Sua vita, le porti tanta SERENITA' e finanche tantissimo BENE. Sì, caro prof. Saudino: Lei lo MERITA al 100%.
Il tutto si può riassumere dicendo che le persone non vogliono leggere i libri e per questo vogliono l'informazione veloce che da un senso di etica, perché leggere un libro non ti fa vedere la realtà ma ti fa pensare alla realtà, quindi si hanno 2 differenti concezzioni di etica, fra chi legge libri e non, poi ci sono eccezzioni ma è normale, non è possibile sapere tutto.
Secondo me leggere queste notizie può essere paragonato agli spettacoli dei gladiatori nella antica Roma, svago peverso, e per dirla in un altro modo è lo svago dei filesti e di chi è curioso nei confronti dalla cronaca nera.
Esageri con le zeta
@@plamp3216 Vuol dire che dovrò aprire un podcast per comporre delle ninna nanne.
perché viviamo nella società dello spettacolo
Beh di erotico non direi proprio semmai uno sguardo intenso potrebbe generare impulsi di desiderio e di attrazione... La morte va sfidata scongiurata...anche come sogno!
Professore è consapevole del fatto che nella puntata di blob di stasera hanno preso un suo video in cui parla di una partita di tennis in classe? È andata in onda ora su rai 3.
Finalmente stasera a Gussago!🎉🎉🎉
Buongiorno
Sarebbe possibile dedicare una videolezione a Rudolf Steiner? Colgo l’occasione per ringraziarla e complimentarmi per il suo canale!
Forse perche ne abbiamo un po paura , insomma sono cose che possono succedere a tt 😢 ci fa essre piu allerta ..nn so perche ora, purtroppo il caso di Giulia ci ha scosso le coscienze .
Sei bravissimo ....grazie prof🎉
Ha effetto catartico....ci fa sentire al sicuro sapere che non siamo noi attori di questi drammi pur essendo potenzialmente soggetti agenti.Rallentiamo in autostrada per vedere un incidente mortale per rassicurarci che non è toccato a noi l'evento e ci allontaniamo pieni di sollievo.Magari qualcuno mi può aiutare...ho una reminiscenza di un passaggio dove si recitava la figura dell'uomo che al sicuro sulla spiaggia guarda all'orizzonte barche cariche di uomini in difficoltà dentro la tempesta.Non si compiace tanto del fatto che essi siano in pericolo quanto del fatto che lui stesso si trovi al sicuro.
La cronaca nera è la foto della società e la dimostrazione che al peggio non esiste limite. D'altra parte la politica fa vomitare lo sport è nauseante. Economia e cronaca nera sono le uniche notizie che a mio avviso vale la pena leggere.
Il processo mediatico è un tentativo di sviare l’emulazione, ma diventa deontologicamente eticamente moralmente, un regresso psicologico al Medioevo e “l’imputato” diviene oggetto mediatico.
Credo che il motivo per cui si è così attratti verso i particolari più macabri di un omicidio in genere, sia proprio da ricercare nel voler capire cosa è accaduto nella mente e nel braccio dell’omicida di così turpe da non poter essere domato, come spesso invece i “normali” fanno, reprimendo le proprie pulsioni attraverso il riconoscimento di sé stessi
Poi vengono le chiacchiere le opinioni etc, che però il processo mediatico stesso legittima
@@aslan967 ci mancherebbe, ma il suo intento era quello di “mettere in piazza” informando, sono i risvolti ad essere cambiati. Quindi non sono pienamente d’accordo con lei, nonostante l’imputato dal punto di vista legale è giudicato dalla giustizia (legale).
Forse perché Filippo e Giulia potrebbero essere i nostri figli .la nostra vicina di casa la sorella la mamma forse per esorcizzare la paura di dover vivere una tale tragedia in prima persona . Oppure per imparare a cogliere i segnali.e le modalità .che si palesano prima di ogni tragico evento .o forse seguendo questi fatti cerchiamo
Inconscia
mente di son
dare il nostro
Lato oscuro
così poi possiamo chiedere scusa in quanto uomini per attirare un po' di attenzione e fare la nostra misera figura
Per me è troppo, non sono d'accordo nel divulgare così tanti particolari sui casi di omicidio. Anzi, preferirei che i telegiornali e i giornali parlassero delle cose positive piuttosto che di quelle negative... penso sia meglio dare il buon esempio rispetto a dire ogni specifico passaggio della pianificazione di una atrocità. Troppo spazio al male e praticamente nessuno al bene.
Siamo forse tutti inconsciamente sadici !? Chi lo sa ......
Trovo incredibile la morbosità delle persone dinanzi a fatti di cronaca nera, che in maniera meticolosa a dir poco s'improvvisano come criminologi. Tuttavia oltre la gente davanti alla tv, la cosa che mi fa ribrezzo è quel salotto televisivo dove spesso gente che non ha nemmeno dei fondamenti osa attanagliare, stringere nella morsa i familiari con domande strampalate...
Chi ricopre un ruolo lavorativo pubblico in generale, e la DOCENZA in particolare, NON si può assolutamente permettere di pensare e/o asserire che la gente NON meriti di usufruire del DIRITTO alla SOPRAVVIVENZA ossia del Reddito di Cittadinanza e/o del Salario Minimo, considerando pure che sia i Servizi Sociali che i Centri per l'Impiego NON hanno fornito l'aiuto per cui essi furono istituiti, ma, al contrario, hanno quasi sempre lasciato che tanta gente venisse letteralmente "gettata sul marciapiede"... mentre i ricchi e/o benestanti sono diventati sempre più "panciuti e avidi" del solito. Se una qualsiasi persona in generale, e un DOCENTE in particolare, pensa e/o afferma che i POVERI siano solo colpevoli del loro DRAMMA, e cioè che gli indigenti meritino (ancora) di soffrire, ossia di NON avere un "tetto sopra la testa" né denaro per pagare cibo e bollette, e che meritino di fare (ancora) la fila alle MENSE dei POVERI e, non meno importante, di (continuare) a NON possedere nemmeno i soldi per acquistare la CARTAIGIENICA di cui tutti NOI necessitiamo (...sì, esempio "rozzo" ma VERISSIMO), allora siamo davanti a un EDUCATORE che meriterebbe di patire la FAME. Se un DOCENTE non ha l'abilità né la sensibilità di immaginare e/o capire che negli ultimi 40 anni vi è stato un sistema statale che ha letteralmente ROVINATO la vita di molta gente laboriosa e/o socialmente e intellettualmente dotata e pregevole, allora siamo davanti a un DOCENTE che NON merita quel posto di lavoro poiché lo sta RUBANDO ad altri. Se un qualsiasi INSEGNANTE non ha saputo "fare tesoro" delle nozioni STORICHE che ella/egli ha imparato mediante il proprio faticoso lavoro intellettuale, e cioè che il sistema statale mondiale in generale, e il sistema statale Italiano in particolare, ha scientemente creato una miriade di SFORTUNATISSIMI di ogni genere e grado, allora è soltanto un insegnante che ha imparato a "FOTTERE il PROSSIMO", e perciò, come conseguenza logica, egli/ella sarà primariamente capace di "insegnare" a compiere qualsiasi azione e/o nefandezza pur di raggiungere l'agognato "apice sociale"... e niente di più. Se un qualsiasi EDUCATORE presenta incapacità nel comprendere che, oltre ai moltissimi sfortunati degli altri settori lavorativi, ci sono pure milioni di potenziali INSEGNANTI che NON arriveranno mai a svolgere il lavoro della loro vita (docenza), sebbene essi abbiano studiato tantissimo e abbiano sostenuto diversi esami pubblici e finalizzati allo scopo, ovvero persone che hanno fatto sacrifici immensi e al pari dei loro "colleghi arrivati e cazzuti", allora questo Stato Italiano NON ha creato insegnanti bensì BELVE RAPACI e CRUDELI. Se un qualsiasi docente NON ha appreso nulla dalla STORIA né da come siamo arrivati a "costruire" una società Italiana fondata sulla DISPERAZIONE della gente nonché sulle moltissime INGIUSTIZIE e INIQUITÀ di questo "Bel Paese", cioè, se un educatore NON sa ancora utilizzare i fatti storici per evitare che si continui a tollerare i tanti "sabotaggi sociali" e i numerossimi "predatori sociali", allora, l'insegnante in questione NON ha mai permesso che il VERO progresso sociale venisse raggiunto e beneficiato da TUTTI (poveri inclusi). Se un INSEGNANTE non conferma queste mie SACROSANTE parole, cioè questa ovvietà comunitaria e che in aggiunta emerge proprio dalla letteratura storico-culturale che egli/ella ha dovuto studiare durante la propria formazione mentale nonché lavorativa-culturale, così come dalla propria esistenza umana e vissuta in questa pseudo società civile, allora siamo davanti a un/una DOCENTE professionalmente e umanamente FALLITO/A (...seppur FORTUNATISSIMO/A).
A cosa le serve questa filippica?
@@mariadegliangelilicitra5042 La sua funzione è ben evidenziata: mi serve a far capire quanto MARCIUME ci sia in ognuno di noi, amministrazione pubblica ed educatori inclusi... e in primis.
Prof. ha soluzioni per eliminare questo mondo fatto solo di fuffa? come ne possiamo uscire?
Non nascere.
@@ipazia4287 si... però troppo facile così...
Nessuno chiede di nascere, come nascere, con chi nascere.
Tutto ciò che accade durante la vita è conseguenza di quel impossibile consenso individuale da poter dare prima della nostra nascita. Poi tutto può accadere.
Non nascere è l'unica soluzione per il benessere perfetto. Impossibile ottenerlo.
Non nascere è la risposta univoca. Pure questo è impossibile: dipende dalla volontà di 2 genitori a loro volta nati senza il loro consenso da altrettanti genitori e via così....
Resta, purtroppo, la morte volontaria; unica soluzione per uscire dal "mondo fatto solo di fuffa" (come tu hai scritto) che è fuffa da sempre non solo quella contemporanea.
Impossibile una soluzione che metta universalmente tutti d'accordo per eliminare la "fuffa" tra chi professa buoni e sani principî da quelli che dei dei cattivi principî ne fanno il loro potere e non intendono dismetterlo.
Capisco che qesto mio punto di vista è scomodo da condividere ma è preciso, onesto.
Cordiali saluti.
La ricerca dei dettagli più crudi o pruriginosi: si chiamerebbe pornografia ma la chiamiamo diversamente così da non urtare il nostro senso morale.
Personalmente non amo la cronaca nera, non amo i film e non guardo la tv! Riprendendo la cronaca nera, difatti Salvini non lo sopporto più! Ho fatto pure la rima. A parte gli scherzi, sono più interessata al fattore psicologico, non di tutti! Ma di Salvini si! Hahaha Soresi Liliana.
Perche ci confrontiamo coi mostri che non vogliamo vedere
A me fanno solo abbastanza schifo, per il resto credo che sia solo bombardamento mediatico che diventa argomento di discussione. Credo che un attacco morboso sia dovuto al sentirsi migliori in contrapposizione a circostanze orrende, come dire "in fondo anche se ho sbagliato qualcosa non sono così male" ma è sempre un orientarsi al peggio che non porta a granché.
Buongiorno la morte e parte della vita
Divertissement.
Pecunia imperatrice mundi
Commenti da bot! Ciò è seccante.
Cioè?
@@mina3167 quando ho messo quel commento ero la terza. I due commenti prima del mio erano di "bot" cioè profili finti con commenti automatici generici. Me ne sono accorta perchè erano stati messi dopo il primo minuto dalla pubblicazione del video e avevano una foto profilo con donne praticamente nude e un canale serio come questo non attira di certo questo tipo di spettatori! Non so se ci sono ancora perchè ho avuto cura di bloccarli entrambi.
Per quanto mi riguarda,seguire certi fatti di cronaca, è tempo perso,si perde tempo con la plebe,invece dovremmo guardare a cose diUomini e Donne elevati.
Perché fa più rumore un albero che cade di 100 che crescono. Senza tanto filosofame