La scuola dei normali e dei diversi: la mia risposta a Galli della Loggia 🦧

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  • Опубликовано: 28 сен 2024

Комментарии • 561

  • @isabellacicchetti6058
    @isabellacicchetti6058 8 месяцев назад +184

    Prima elementare nel 1966.
    Me la ricordo bene la classe differenziale proprio davanti alla mia aula. Le maestre ci dicevano di non avvicinarci nemmeno a quella porta, attraverso la quale, raramente socchiusa, cercavamo di sbirciare quali mostri vi fossero dietro. Mi vergogno ancora di aver provato paura di quei bambini.

    • @Jacopo_Ortis_
      @Jacopo_Ortis_ 8 месяцев назад +32

      Essendo una ragazza disabile perseguitata dal bullismo fino a quando le superiori non mi hanno salvato il tuo commento mi ha fatto commuovere❤️‍🩹

    • @aldosecchi6679
      @aldosecchi6679 8 месяцев назад +11

      @isabellacicchetti6058 le ricordo anche io . La classe speciale ere costituita da tutti i ragazzi che avevano povertà culturale e economica e sociale nelle famiglie di provenienza. Non ho memoria di alcuno che si sia diplomato e laureato. Nella quinta elementare ero in una classe in cui la metà erano le excellence e altra metà era la scuola speciale da allora eliminata. In cina hanno eliminato la povertà estrema in particolare investendo nella scuola e spezzare la catena della povertà culturale di origine famigliare. Hanno preparato i tutor che hanno il dovere di seguire i figli delle famiglie disagiate e hanno il compito di seguire i ragazzi fino alla università. Viva il PComunista cinese

    • @Jacopo_Ortis_
      @Jacopo_Ortis_ 8 месяцев назад +4

      @@aldosecchi6679 ma veramente? Io sapevo che in Cina la povertà si soffrisse ancora

    • @Orlando-je6wn
      @Orlando-je6wn 8 месяцев назад +2

      E'vero.Me le ricordo anch'io nel 62 le classi differenziali.😢

    • @marcoperusisavorelli4798
      @marcoperusisavorelli4798 8 месяцев назад

      ​@@Jacopo_Ortis_"L’attuale soglia internazionale di estrema povertà, stabilita dalla Banca mondiale, è fissata a 1,90 dollari al giorno. Decenni di rapida crescita economica in Cina hanno contribuito a far scendere il tasso di povertà del paese dal 66,3% a solo lo 0,3%, ed è fuor di dubbio che tra i 15 paesi in via di sviluppo più popolosi del mondo, la Cina ha registrato il maggior calo dei tassi di povertà." [fonte: Huffington Post]
      "Il raggiungimento dell’obiettivo è frutto innegabile di una campagna che ha portato a risultati inimmaginabili in altre aree del mondo: circa 750 milioni di persone sono uscite dalla povertà in poco meno di trent’anni e la Cina ha contribuito per il 60 per cento alla riduzione del tasso di povertà mondiale tra il 1990 e il 2018." [fonte: Il Fatto Quotidiano]

  • @cristinaborghese62
    @cristinaborghese62 8 месяцев назад +264

    Sono un'insegnante e nella mia lunga esperienza posso testimoniare che la presenza di disabili o ragazzi con problemi in classe è un grande, anzi grandissimo valore aggiunto, tanto per gli allievi quanto per gli insegnanti. Insieme si impara meglio e di più, si pratica veramente la solidarietà, il rispetto, ed è uno scambio continuo che ci permette di essere persone migliori. Grazie professore per aver perorato una giustissima causa.

    • @antoniettagrassi1622
      @antoniettagrassi1622 8 месяцев назад +11

      Sì, è un grandissimo valore aggiunto, purché ci siano le condizioni per lavorare bene....e, troppo spesso, non ci sono ( a partire dalle capacità e disponibilità del docente...)

    • @massimofavaro7344
      @massimofavaro7344 8 месяцев назад

      E te pareva che non fosse colpa deibfocenti.​@@antoniettagrassi1622

    • @Antonio-j6i8x
      @Antonio-j6i8x 8 месяцев назад +3

      ​@@antoniettagrassi1622 quindi li buttiamo fuori?

    • @antoniettagrassi1622
      @antoniettagrassi1622 8 месяцев назад +11

      @@Antonio-j6i8x No! Troviamo il coraggio di investirere seriamente sulla qualità della formazione, altrimenti tutto il discorso diventa una tragica presa in giro, a danno, soprattutto, come sempre, dei più svantaggiati( lo constato, con dolore, da " nonna" di bimbi poveri...

    • @giulianofrontini223
      @giulianofrontini223 8 месяцев назад

      @@Antonio-j6i8x nella mia scuola il bambino è stato espulso (e ora sta in un istituto psichiatrico, credo) e stiamo tutti meglio.
      Sono un mostro?
      Questo bambino mordeva (lasciava i segni dei denti), graffiava, e sbatteva volontariamente la faccia contro gli oggetti insanguinando l'aula. Non tutti sono scolarizzabili.

  • @emanuelemoroni7412
    @emanuelemoroni7412 8 месяцев назад +90

    Alle elementari avevo in classe un compagno disabile. Lo conoscevo dalla scuola materna quindi eravamo legati.
    Ha aiutato molto la crescita della mia classe, gli insegnanti di sostegno che ha avuto sono stati tutti molto bravi e riuscivano a creare un ottimo legame con la classe intera. A noi pareva totalmente normale includerlo nei nostri giochi e nelle nostre attività. Credo sia stato molto più formativo questo per la crescita di futuri cittadini del mondo, rispetto a conoscere dove viene coltivata la barbabietola da zucchero.

    • @agatamico186
      @agatamico186 8 месяцев назад

    • @agatamico186
      @agatamico186 8 месяцев назад +1

      Vorrei anche precisare che gli insegnanti di sostegno, oggi sempre più specializzati e preparati al loro ruolo, forniscono il loro supporto non solo alla "disabilità" ma all'intera classe nel comune percorso di apprendimento che si raggiunge tutti insieme, collaborando, trasferendosi reciprocamente insegnamenti e talenti multipli, nell'ottica dell'inclusione che educa e fa crescere persone consapevoli ed in grado di affrontare degnamente e correttamente la vita, non solo professionisti da 10e lode. L'inclusione non è un mito, è una risorsa, direi un valore aggiunto non solo per la scuola ma per la crescita sociale.

    • @attiliofisher1094
      @attiliofisher1094 8 месяцев назад

      anche noi avevamo un ragazzo disabile ma non è stato mai convocato per il torneo di calcio, e quindi?

  • @Jan-kx8ln
    @Jan-kx8ln 8 месяцев назад +6

    Apprezzo ogni tuo video Perché hai un modo superlativo di affrontare le più disparate tematiche e di spiegarle in maniera civile e acuta. Una dote che oggigiorno è come acqua nel deserto. Io dopo vent’anni da giornalista mi sono licenziato perché nauseato dall’ambiente e dalla qualità del lavoro e mi sono messo in gioco di nuovo a 48 anni. Mi sono iscritto alla Mad e da novembre ho iniziato a insegnare in una scuola primaria, seppur da supplente, ma sono felice come un bambino che apre i regali di Natale e spero di poter proseguire in questa avventura. Anche io sto imparando tantissimo e spero di essere all’altezza, cercando di trasmettere e dare quel poco che so e che sono al nostro futuro. In quelle classi ho scoperto un mondo bellissimo fatto di esuberanza, gioia, rispetto, ascolto, scambio e per me parteciparvi e mettere tutto il mio impegno in questo è impagabile. Perdona il tedioso papiro. Grazie di cuore prof

  • @FrancescoDraghi-pi3my
    @FrancescoDraghi-pi3my 8 месяцев назад +28

    Buongiorno Matteo, sono un insegnante di sostegno ( lavoro in un liceo paritario a Milano), sto svolgendo il corso tfa del sostegno, propongo al signor Galli della Loggia di provare a passare una settimana( con me) tra scuola e corso di specializzazione ( 5 giorni a settimana, compreso il sabato, tirocinio e doppia rata a mio carico). Come al solito siamo in un Paese in cui un giornalista ( pseudostorico), non si informa sulle reali competenze e conoscenze dei docenti( tra l'altro la mia formazione è pedagogista della disabilità). Concordo assolutamente, con la tua disamina, ritengo la scuola Statale promotrice di cambiamento e inclusione. Noi docenti sogniamo e ci proviamo!

  • @misterylife1569
    @misterylife1569 8 месяцев назад +149

    Sono venuta in Italia quando avevo 13 anni e sono stata contenta di aver avuto professori che hanno capito le mie difficoltà e non mi hanno mai fatto sentire inferiori ai miei compagni. Anche perché questo comportamento sarebbe orribile se accadesse nel mio paese, che ragazzi stranieri fossero estromessi dalle lezioni con tutta la classe. Amo, adoro l'italiano: lingua di una vastità irraggiungibile, che sono felice di studiare e leggere sempre di più, quindi mi sento sinceramente offesa da questo ragionamento, perché mi avrebbe privato di ciò che ho e sono oggi. Poi, ultima cosa: l'inclusività non dovrebbe essere un mito ma un obbiettivo a cui bisogna puntare per una società migliore.

    • @ivan_g_11
      @ivan_g_11 8 месяцев назад +3

    • @PellikanDasein
      @PellikanDasein 8 месяцев назад +2

      aw

    • @filippoorlandi8226
      @filippoorlandi8226 8 месяцев назад +5

      Galli della Loggia? In quale mondo e in quale tempo vive. Un incompetente che parla di ciò che non conosce.

    • @giuliomarco1268
      @giuliomarco1268 8 месяцев назад +4

      L'inclusività è giusta e sacrosanta, ma non deve essere conseguita promuovendo lavativi, maleducati, viziati ecc... perchè altrimenti in realtà non fai inclusività , ma applichi un sottile ed ancor piu' spietato sistema di esclusività; la bocciatura , la sospensione, l'espulsione dalla scuola sono i provvedimenti piu' giusti e utili che puoi attuare nei confronti di un adolescente viziato ed arrogante come lo sono praticamente tutti; fai solo il suo bene; bocciato, escluso, mi spiace, ma hai sputato nel piatto dove mangiavi, la scuola è un privilegio, che costa, e tu non sei pronto per la scuola, vai a lavorare; sai quanti ne ho visti di studenti persi, che dopo aver provato il mondo del lavoro sono tornati sui banchi del serale con tutt'altri propositi e intenzioni? Ora a causa di queste teorie allucinanti "dell'inclusione" dei pedagogisti che imperversano da decenni, la scuola è ormai un inferno; qualsiasi scuola che non sia un liceo, è per gli insegnanti una trincea perchè sono stati eliminate del tutto parole come dovere, disciplina, sacrificio, rispetto, premio e punizione, tutto il resto invece , tutto, è stato "incluso"; è il disastro e di ciò la società non si rende conto.

    • @misterylife1569
      @misterylife1569 8 месяцев назад +3

      @@giuliomarco1268 Personalmente credo che tu abbia un'idea distorta dell'inclusione, che non significa per me libertinaggio e caos, bensì offrire una possibilità a tutti in egual misura e chi ha bisogno di più deve ricevere di più. Studio scienze dell'educazione e ti assicuro che molti sono estremamente attaccati e idee e concetti passati: Massa, Dewey, persino una grande fetta di filosofi della storia si sono sempre volontariamente o meno occupati di educazione.
      Non conosco la tua professione e non ho nessuna intenzione di giudicarti, anzi accolgo con totale rispetto la tua critica al sistema scolastico e alla pedagogia moderna. Ma credo tu abbia una visione un po' centrica e di poca importanza ai lati delle questioni che, si intrecciano in tante problematiche che i pedagogisti fanno fatica a trovare delle risposte univoche e universali. E' un campo troppo complesso e delicato per essere trattato con personalismo e soluzioni che romanticizzano il passato, non rendendosi conto di come anche quello può e deve essere decostruito e trattato come tale.

  • @alexdetusc1314
    @alexdetusc1314 8 месяцев назад +22

    Solo una obiezione: la scuola (in particolare superiore) italiana non è ‘buona’, ma ottima. Ne ho preso consapevolezza vivendo all’estero da molti anni. E mi sento davvero fortunato di aver frequentato (ed averci pure insegnato, anche se per poco) un liceo scientifico italiano.
    Mi sono appena letto editoriale EGdL: davvero impressionante (in senso negativo).

  • @Suela429
    @Suela429 8 месяцев назад +6

    A pleasure to hear your discussion about inclusive education and importance it has in society.

  • @GaetanoDeRoberto
    @GaetanoDeRoberto 8 месяцев назад +9

    Per quanto riguarda la mi esperienza ho insegnato in degli istituti in cui il dirigente diceva chiaramente che non bisognava bocciare. Ho partecipato a collegi in cui i voti passavano da 4 e 5 magicamente al 6 giustificando l'innalzamento con frasi del tipo: "per l'impegno dimostrato..." o "per lo sforzo profuso...".

  • @elllie
    @elllie 8 месяцев назад +32

    La realtà della scuola superiore italiana NON è il liceo classico o il liceo scientifico, lì ci va l' elite, lo studente medio italiano frequenta l'Istituto tecnico. È lì che dovete andare a farvi tutti un bel giro, un anno scolastico o anche solo un trimestre, per vedre cosa è davvero la scuola nella sua realtà concreta. Se proprio volete buttarvi nella mischia ci sono gli istituti professionali, scappereste dopo una settimana! Detto questo, se un allievo è volenteroso va guidato e accompagnato, nessuno deve essere escluso. Se uno invece non ha voglia di fare niente va riorientato a un indirizzo piu consono alle sue attitudini

    • @zenomtfr
      @zenomtfr 8 месяцев назад +3

      Io sono andato ad un tecnico e non ho vissuto tutta questa catastrofe della scuola che stai implicando

    • @simoneparizzi0895
      @simoneparizzi0895 8 месяцев назад

      Grazieeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee

    • @simoneparizzi0895
      @simoneparizzi0895 8 месяцев назад +1

      @@zenomtfr le balle di frate Giulio! Venga nella mia scuola professionale, poi ne riparliamo

    • @michelebarbara3973
      @michelebarbara3973 8 месяцев назад +3

      Verissimo, e Saudino da come parla non c'è mai stato. Vai a registrare una lezione di filosofia all'Ipsia, poi pubblicala!

    • @zenomtfr
      @zenomtfr 8 месяцев назад

      @@simoneparizzi0895 non ho parlato di professionali ma di tecnici

  • @grazianotrapella536
    @grazianotrapella536 8 месяцев назад +4

    ieri sera per pura coincidenza ho visto il film in B/N del 1963 IL BUIO OLTRE LA SIEPE e ho pianto. Anche ora guardando e ascoltando le sue parole sto piangendo. Sono lacrime che sgorgano dalla stessa fonte e seguono lo stesso corso, la stessa ragione.
    Chi non avesse mai visto questo film, lo guardi.
    anche se sarebbe meglio che lo guardasse questo "arricchito" di Galli della Loggia.

    • @susannabearzi5953
      @susannabearzi5953 8 месяцев назад

      Anche il romanzo, da cui fu tratto il film, merita di essere letto.

    • @grazianotrapella536
      @grazianotrapella536 8 месяцев назад +1

      @@susannabearzi5953 non l´ho mai letto. grazie Susanna.

  • @teatrofilosofico7821
    @teatrofilosofico7821 8 месяцев назад +7

    Ho ascoltato l'accorato tuo discorso che approvo in pieno perché sono stata insegnante e sono madre di una insegnante di sostegno, di quelle che si sono formate all'inizio della carriera e che continuano a farlo con fatica e con convinzione, benché abbia tre bambini piccoli. Mentre parlavi mi dicevo: "Adesso arriva a don Milani" e infatti ci sei arrivato. La scuola di Barbiana ha in sé tutti quei principi che hai nominati sui quali mi sono formata e sui quali ho costruito il mio insegnamento. Ma c'è chi ancora va rimpiangendo la scuola selettiva che premia solo quei pochi, i Pierini. Ma andiamo avanti, non uno, non una di meno!

  • @giannibaldazzi
    @giannibaldazzi 8 месяцев назад +4

    Grande ! Peccato che gente cosí sia in fase critica....Bisogna continuare à lottare e a cercare di 15:32 diffondere questo tipo di pensiero.Grazie

  • @frafra2431
    @frafra2431 8 месяцев назад +5

    Bravoooo Prof!!!! Il tfa comunque costa una fortuna !! E io che negli anni da precaria ho fatto tante supplenze sul sostegno molto umilmente so di aver aiutato quei bambini e le loro famiglie con tutto il mio impegno , pur non avendo la specializzazione ! A volte la sola preparazione a pagamento non basta , bisogna entrarci in una classe prima di parlare ! Ci vuole passione e tanto cuore e i primi a insegnarcelo sono proprio i bambini con la loro attitudine all’inclusione, una vera ricchezza in cui ho la fortuna di immergermi ogni giorno

  • @maxrenn2799
    @maxrenn2799 8 месяцев назад +7

    Negli anni 60 lo psicologo Robert Rosenthal effettuò un esperimento di psicologia sociale somministrando un test di intelligenza a una classe di alunni. Segretamente non tenne conto delle risposte, scelse a caso degli alunni e comunicò a loro, ai loro parenti e agli insegnanti che questi alunni erano quelli più intelligenti e che avrebbero conseguito risultati migliori durante l'anno. Risultato: quegli alunni alla fine dell'anno diventarono sul serio i migliori della classe. L'esperimento è un classico esempio di profezia che si autoavvera. Le aspettative riguardo un dato evento, determinano l'evento. L'etichettamento dell'alunno come intelligente aumentò la motivazione dello studente stesso nell'apprendere e portò genitori ed insegnanti a impegnarsi ed investire di più nel suo insegnamento. Tenuto conto di questa ricerca scientifica, se utilizzassimo il "merito" per formare le classi di studenti e quindi mettessimo i "meno meritevoli" in classi "speciali" quale sarebbe il risultato secondo voi?

  • @sarafurlan-i8h
    @sarafurlan-i8h 8 месяцев назад +5

    Matteo, non sono sempre d'accordo con le sue osservazioni, ma è il motivo per cui, quando posso, ascolto i suoi video. Anche per riflettere su punti di vista diversi. Questa volta però mi ha semplicemente commosso.

  • @meMetallo
    @meMetallo 8 месяцев назад +10

    Concordo con quasi tutto quanto si è detto, insegnando in un tecnico/professionalen non capisco tutto l'accanimento contro la bocciatura. Quello che succede è che per non avere dispersione esplicita si incentiva quella implicita, abbassando di fatto gli standard per tutti e aumentando il divario classista tra licei e tutto il resto. A meno di non ripensare tutto il sistema scolastico (cosa che auspico) io credo che si dovrebbe bocciare di più ma lavorando anche sul togliere lo stigma verso un fenomeno che fuori dalla scuola conta poco o niente

  • @carlomazzocca5956
    @carlomazzocca5956 8 месяцев назад +3

    ha ragione , la scuola non dovrebbe bocciare ma aiutare a pensare differentemente. Io ho avuto alle elementari e alle medie dei bravi insegnanti che ci insegnavano ad essere solidali tra noi , a non essere razzisti , a rispettare tutti specie i più sfortunati e a rispettare l'ambiente. Grazie a voi se sono una persona migliore.

  • @alexandragri8955
    @alexandragri8955 8 месяцев назад +15

    Sono arrivata in Italia a 9 anni e non sapevo una parola di italiano, ho trovato due maestre bravissime che hanno saputo includermi e mi hanno insegnato la lingua facendomi fare attività in coppia o in gruppo con i compagni di classe e con l'aiuto di un alunno connazionale che era bilingue: conosceva la mia lingua e mi traduceva e mi aiutava ad apprendere il lessico. Attività di gruppo e collaborazione sono stati il segreto. L'anno scolastico successivo non solo avevo imparato l'italiano a livello madrelingua (complice probabilmente l'elevata capacità di apprendimento delle lingue durante l'infanzia) ma anche ero diventata "la più brava" della classe. Alle scuole medie la prof di italiano leggeva i miei temi in classe per dare l'esempio di come andavano fatti. Ho terminato gli studi con il massimo dei voti e mi sono laureata con la lode. A volte mi chiedo: cosa mi sarebbe successo se le maestre o i prof mi avessero messa in una "classe a parte"? Avrei avuto lo stesso percorso scolastico? Il problema è proprio la presunzione di alcuni (talvolta anche di alcuni stessi genitori classisti) di pensare che i propri pargoli italiani "di sangue" siano dei geni ostacolati nell'apprendimento dalla presenza della "feccia sociale" degli stranieri o altri soggetti deboli..quando invece non capiscono che non è sempre questione di essere bravi o no, ma di MEZZI che si hanno a disposizione.

  • @VenereJames
    @VenereJames 8 месяцев назад +5

    Io ero un* studente con quasi tutte le caselle spuntate: BES, Piano didattico personalizzato, stranier* e chi più ne ha più ne metta. Nonostante la compassione costante dei docenti che hanno avuto fiducia in me in quei lunghissimi 6 anni (ripetuta la 4ª), il dissenso dei loro colleghi per il modo in cui la didattica veniva adattata alle mie difficoltà era un peso fin troppo grande, tanto che ho considerato varie volte di abbandonare gli studi completamente. Ora, non voglio far intendere che la colpa ricada esclusivamente su di loro, ma in un ambiente scolastico ci si aspetta di avere l’appoggio dei propri docenti che per quel tot di ore al giorno si prendono carico della nostra educazione (concetto che sembra un po’ trascurato dalla mia esperienza).
    Già al momento di valutare se fossi idone* per il BES c’era un’aria di scetticismo, come se stessi cercando di prendere delle scorciatoie per evitare di impegnarmi come gli altri. Questo sentimento riecheggiò anche tra compagni di classe, che per quanto fastidiosi non posso incolpare più di tanto, dopotutto erano adolescenti come me- Gli adulti coinvolti però non si limitavano a “riecheggiare”, in alcuni casi amplificavano. Nel corso di un anno scolastico (già difficile di suo) passai da studente qualsiasi a scansafatiche. (P.s. : è con i tuoi video che alla fine riusciì ad uscirne. Per qualche motivo i miei docenti non avevano afferrato il concetto di ripetere le spiegazioni, o magari erano indietro con il programma, anche quella frase l’ho sentita veramente un scacco, come penso quasi tutti. Grazie!)

  • @gabrieleamore3081969
    @gabrieleamore3081969 8 месяцев назад +8

    Bravo Prof! Da collega impegnato OGNI giorno a cercare di migliorarmi per migliorare la realtà intorno a me (si, è proprio così e lo rivendico con forza) dico: basta con questi parolai che non hanno idea di come sia, di che funzione svolga e di come funzioni la scuola...
    per non parlare dell'approssimazione insita nel "parlare di scuola" senza MAI fare riferimento alla fascia di età (mai nessuno che si renda conto che "scuola" abbraccia dai 3 ai 18 anni)...
    che dire? Grazie per aver illustrato così bene la pochezza, la grettezza, l'approssimazione e l'ignoranza di personaggi come il sedicente "intellettuale" Galli della Loggia

  • @RosaSardo-km1td
    @RosaSardo-km1td 8 месяцев назад +3

    Le parole del sig.....della loggia sono vergognose retrograde ....fascite...ma oggi è sdoganato questo pensiero che ci porta indietro di secoli! Grazie Prof

  • @francaascolani2726
    @francaascolani2726 8 месяцев назад +2

    Sono inorridita ! Vicina agli ottanta , sono stata prof di lettere alle medie e il " mito" che rincorrevamo era portare tutti avanti , mettere tutti nelle condizioni di dare il meglio di sé , di ricercare dentro di sé le proprie attitudini e le proprie capacità . Mi commuovo a ripensare alle mie classi. Ho sempre dato attenzione e impegno a quelli più in difficoltà .Che cosa sta succedendo? Più che un mondo all' incontrario questo mi sembra il mondo della Costituzione all' incontrario !!! Buongiorno , professore . Grazie . Mi

  • @tizianapace1466
    @tizianapace1466 8 месяцев назад +2

    Sono anni che Galli della Loggia attacca e squalifica la categoria degli insegnanti.Tempo fa scrisse un altro articolo sostenendo che la scuola primaria era decaduta culturalmente perché in mano a insegnanti donne.Un bel pezzo di reazionario

  • @alessandraferrara240
    @alessandraferrara240 8 месяцев назад +5

    Io vivo in UK dove non si boccia e mia figlia e' in terza con la preparazione di una prima , a me non sembra un successo.

  • @dee-dee-r
    @dee-dee-r 8 месяцев назад +17

    Che vergogna, e che desolazione ascoltare cose simili.
    Ho una figlia autistica di 4 anni, che frequenta la scuola pubblica, aiutata da insegnanti di sostegno che fanno un lavoro preziosissimo.
    E' grazie a loro, al fatto che ogni mattina lei va a scuola, incontra gli altri bimbi, gioca con loro, che nell'ultimo anno abbiamo visto grandissimi miglioramenti nelle sue capacitá di relazione sociale.
    Vivevamo nel Regno Unito fino a due anni fa, fino a quando le é stato diagnosticato l'autismo.
    Abbiamo allora deciso di rientrare in Italia, perché fiduciosi del sistema scolastico italiano, contando su quel 'mito' dell'integrazione tanto demonizzato dall'autore dell'articolo; sulla qualitá professionale e umana degli insegnanti, che giorno dopo giorno fanno un grandissimo lavoro, con amore e passione; sul fatto che la gente comune come noi, come i genitori degli altri bimbi che frequentano la scuola, é molto piú avanti di alcuni personaggi e scrittori come l'autore dell'articolo.

  • @alcibiade5542
    @alcibiade5542 8 месяцев назад +8

    Effettivamente, però, ci sono alcuni casi di alunni disabili, penso a quelli affetti da gravi forme di autismo, che purtroppo rallentano parecchio l'apprendimento. Ma il problema più grave è dato dai disturbatori, cioè da quei ragazzi, quasi tutti "normali", che a causa della loro cattiva educazione, disturbano e impediscono l'apprendimento degli altri e creano un clima di tensione e nervosismo in classe. Non condivido l'articolo di Galli Della Loggia, di cui conosciamo il carattere e le idee, ma faremmo anche un cattivo servizio alla scuola se dicessimo che va tutto bene così come è adesso.

  • @marcellatimpanaro2059
    @marcellatimpanaro2059 8 месяцев назад

    Grandissimo Professore grazie!!!! Ti ringrazio da insegnante e soprattutto da insegnante di sostegno! Ti ringrazio in nome della fatica che ho fatto per arrivare dove sono e ti ringrazio per il bene prezioso che ricevo ogni giorno dai miei alunni! Grandissimo professore ❤

  • @claudiapiva5411
    @claudiapiva5411 8 месяцев назад +2

    grazie ai ragazzi che non corrispondono alla maggioranza della conformità fisica, psichica, sociale, etnica.. è possibile una vera crescita in modo che le future generazioni apprezzeranno le diverse abilità

  • @gianlucaucci2825
    @gianlucaucci2825 8 месяцев назад +14

    Il fatto che Galli della Loggia scriva ancora su qualche giornale è la prova evidente che il risorgimento lo abbiamo fatto solo a metà

  • @FlorimStranieri
    @FlorimStranieri 8 месяцев назад +3

    Quando andavo a scuola io, da studentessa, molti miei compagni lasciarono gli studi fin dalle elementari. Adesso arrivano quasi tutti al diploma. La società è migliorata, grazie a anche alla legge 517 del 1977, poi aggiornata con la legge 104 del 1992.

  • @elisabettasoligo3126
    @elisabettasoligo3126 7 месяцев назад

    Un applauso!!!!!!
    Mi ha fatto commuovere...
    Grande passione che dovrebbe sempre animare un insegnante!
    Condivido completamente tutto il ragionamento.
    Da due anni insegno italiano nelle scuole elementari in Francia. Non sempre l'approccio è lo stesso: meno flessibilità e sicuramente strategie diverse per realizzare l'inclusione...
    Per esempio, una versione rivisitata della classe speciale.
    Hanno nel frattempo riformato il loro esame di maturità prendendo molto spunto dal nostro, introducendo un orale che hanno chiamato "colloquio italien".
    Non abbiamo niente da invidiare al resto d'Europa, se non le loro risorse economiche, e i loro stipendi...

  • @raresspatariu7691
    @raresspatariu7691 8 месяцев назад +7

    personalmente penso che il problema della scuola italiana sia il concetto stesso di classe bisognerebbe andare verso un sistema come quello finlandese con corsi divisi per difficoltà permettendo a tutti di crescere e sfruttare al meglio le proprie abilita

  • @ciii4361
    @ciii4361 7 месяцев назад +2

    Grazie di tutto professore ❤

  • @lorenzosbrana5388
    @lorenzosbrana5388 8 месяцев назад +6

    Secondo me queste affermazioni non sono state comprese: credo che Della Loggia non abbia detto di emarginare qualcuno ma che forse l’integrazione a scuola andrebbe fatta meglio. Ad esempio avere in classe alunni che non parlano italiano o con problemi comportamentali e privi di sostegno per ore intere può essere problematico se l’insegnante è da solo (a me come insegnante di materia è capitato spesso)! Si spenda di più per assumere e preparare nuovi insegnanti di sostegno altrimenti l’integrazione resterà monca…l’approccio del prof. Saudino invece mi sembra molto ideologico e ben poco pratico

    • @MatteoSaudino
      @MatteoSaudino  8 месяцев назад +1

      Ma non ha scritto quello

    • @lorenzosbrana5388
      @lorenzosbrana5388 8 месяцев назад

      @@MatteoSaudino secondo me voleva smuovere le acque ed ha usato un lessico volutamente provocatorio…Della Loggia credo sia tutto fuorché di destra

  • @anitarossi5871
    @anitarossi5871 8 месяцев назад +18

    Se non avessimo bisogno di professori come lei nella scuola italiana, la vorrei come ministro dell'istruzione. Ma mi ricordi come siamo classificati a livello internazionale con la nostra informazione?

  • @matteo.dalessandro
    @matteo.dalessandro 8 месяцев назад +2

    Grazie Matteo per questo video. Un'amica psicologa mi disse una volta che la logica dell'inclusione si può rappresentare con la metafora della "rosa nel vigneto": si metteva una rosa ad ogni filare di viti perché, più fragile di queste, si ammalava per prima per un certo parassita, con una settimana di anticipo. Vista la rosa in sofferenza, si trattava tutto il filare in tempo per salvarlo. Morale: se predisponi la scuola perché sia più adatta alle persone più fragili, produci un vantaggio anche per i "cosiddetti normali" (espressione terribile, che semplicemente e provocatoriamente cito). Un saluto e la mia stima.
    Matteo

  • @rosaliamandala3623
    @rosaliamandala3623 8 месяцев назад +1

    Ammiro il suo amore e la sua passione per la scuola, bravo insegnante!

  • @faustatani4253
    @faustatani4253 8 месяцев назад +6

    Una riflessione tutta da condividere!!!E smettiamola di denigrare la scuola italiana perché è molto valida ed ha insegnanti preparati ed appassionati!!!Negli altri paesi studiano molto meno di noi e non è un caso se i nostri ragazzi,che vanno a lavorare all'estero , sono molto apprezzati!!!!

  • @fiorellabenco8157
    @fiorellabenco8157 8 месяцев назад

    Grande prof. Saudino!
    Non c'entra con il video (che ho seguito in precedenza) ma mi voglio congratulare con Lei perché La sto seguendo sul canale TV LA7, dove fa alcuni interventi durante il programma "Una giornata particolare". Sempre molto chiaro e preciso, grazie! 😊

  • @AlemyEsseYT
    @AlemyEsseYT 8 месяцев назад +3

    Salve Maestro, la stimo molto come persona per le perle che sta dando. ❤

  • @domenicocavallo568
    @domenicocavallo568 8 месяцев назад +1

    Rido molto amaramente a sentire queste tesi così assurde. Se si investisse davvero e tanto per una visione di scuola davvero inclusiva queste idee verrebbero polverizzate dai fatti e dalla realtà.

  • @francescolanzi-bv1vg
    @francescolanzi-bv1vg 8 месяцев назад +14

    Ritengo che siate in errore entrambi. Galli nella sua nostalgia per una scuola dei “normali”, escludente e priva di strumenti per i ragazzi in difficoltà, Lei per il rifiuto di una scuola seria ed esigente, che si coglie dalla critica a Ricolfi e Mastrocola. Sono per una scuola inclusiva ma non lassista e superficiale.

    • @monicavolpi589
      @monicavolpi589 2 месяца назад

      Bravo,ha sintetizzato in due parole il significato profondo di tutta questa chiacchierata.
      Sono d'accordo con lei.

  • @claudemonet7596
    @claudemonet7596 8 месяцев назад +3

    Questa sera andrò a letto molto rincorato e speranzoso sapendo che, in Italia ci sono persone come Galli della Loggia.
    Oh per fortuna che ce lo si ha.
    Cordialità Claudio

  • @Eliapropriolui
    @Eliapropriolui 8 месяцев назад +6

    professor Saudino, ha mantenuto un rispetto impressionante rispetto ad un articolo così pericoloso e disgustoso, complimenti.

  • @GiuseppePasquali2780
    @GiuseppePasquali2780 8 месяцев назад +10

    Il liberalismo portato alle sue estreme conseguenze. Non devono stupire gli esiti e gli sfondamenti nel classismo e nell'elitarismo. Deve invece fare riflettere il fatto che ci rendiamo conto della barbarie neoliberale ad intermittenza, accettando spesso i presunti vantaggi e criticandola solo quando si rivela per quella che è ossia un sistema che non ha in vista in alcun modo l'uomo e ciò che gli è più proprio. Solo se vediamo il liberalismo per quello che è sempre, cioè un sistema criminale basato sulla prevaricazione e sull'abuso, potremo dare alle generazioni che verranno un nuovo lessico e nuove categorie con le quali decifrare la realtà.

    • @marcor5886
      @marcor5886 8 месяцев назад

      Se ti riferisci al neoliberismo economico, sono d'accordo con te.

  • @pietrofiondella-db5mh
    @pietrofiondella-db5mh 8 месяцев назад +2

    Sono stato un insegnante nella scuola superiore, l'appiattimento dei meritevoli è innegabile sia per il corpo docente che per gli studenti.

  • @ManuelaMarzioni
    @ManuelaMarzioni 8 месяцев назад +5

    Caro professore, Ernesto Galli Della Loggia dice cose sacrosante. Insegno da tanti anni e ne sono testimone. Classi piene di stranieri che non parlano una parola d'italiano e non hanno nessun interesse ad apprendere, studenti con varie disabilità privi di sostegno o con insegnanti di sostegno non preparati, io stessa ho insegnato, con incarichi annuali, su cattedre di sostegno senza avere nessuna formazione in proposito.

    • @unisag-culturastoriainform2929
      @unisag-culturastoriainform2929 8 месяцев назад +1

      Meglio recitare gli slogan del pensiero unico,inclusione, integrazione, diritti diritti, bla bla bla....

    • @michelebarbara3973
      @michelebarbara3973 8 месяцев назад

      Pienamente d'accordo. Disabili "veri" a parte, credere nell'inclusione col 50% o più di non italofoni (BES per definizione, indipendentemente da quanto gliene freghi di imparare qualcosa) è pura follia, è come cercare di sciogliere dieci cucchiaini di sale in un bicchier d'acqua: al secondo la soluzione si satura!

    • @DanielaNalesso-tv3nq
      @DanielaNalesso-tv3nq 8 месяцев назад +1

      Caro professore, lei è fortunato ! Lavora in una realtà che è solamente una minima parte della realtà scolastica ! Il professore Ernesto della Loggia fotografa quello che io vivo quotidianamente in una scuola primaria del Nord Est dove le insegnanti di sostegno non hanno il titolo ( vista la carenza di INSEGNANTI DI SOSTEGNO si è fortunati se si riesce a trovare un insegnante qualsiasi da mettere a fianco ai bambini con disabilità che poi sono in numero sempre più crescente ). Per quanto riguarda gli stranieri ,quasi nella totalità, arrivano senza un minimo di supporto e vengono sbattuti in classe con una manciata di ore di italiano ( non di più non c’è copertura economica ) i loro genitori ( le mamme ) non conoscono una parola di italiano e non riescono , quindi, in alcun modo ad aiutare i loro figli . Il doposcuola è a pagamento e non ci sono corsi per far apprendere l’italiano alle madri che appunto oltre a non essere in grado di aiutare i figli non riescono neppure a lavorare per pagare qualche ragazza che possa aiutare nel fare i compiti al pomeriggio rinforzando la lingua italiana . L’inclusione è una bella parola densa di significato , ma alla scuola , TUTTA LA SCUOLA , anche a quella del ricco Nord devono essere garantiti tutti gli strumenti perché questa inclusione sia veritiera . Le dirò di più . Alla primaria c’è anche qualche insegnante laureata ma non abilitata ad insegnare nella scuola Primaria ! Ma di che cosa stiamo parlando ???? Ci prendiamo in giro ?

    • @luciazoccante9647
      @luciazoccante9647 8 месяцев назад

      Eh a me lo dici, io sono nata negli anni 90, c'era solo la 104, non bes, non dsa. L'insegnante di sostegno semplicemente sperava di ottenere un posto migliore. Uno schifo. Adesso per fortuna va meglio, ma vorrei che ritornassero le scuole speciali come negli altri paesi europei, che siano una buona alternativa, con strutture adatte e insegnanti super preparati. Così le famiglie possono scegliere tra quella e un percorso standard

  • @filippobruni4446
    @filippobruni4446 8 месяцев назад

    Bravo bravo bravo, grazie per queste parole!

  • @manuelamarini6375
    @manuelamarini6375 8 месяцев назад +1

    Complimenti proff. Grazie

  • @elianalocci8941
    @elianalocci8941 8 месяцев назад

    Complimenti, bravissimo!

  • @Sars78
    @Sars78 8 месяцев назад +7

    Ammetto la mia ignoranza in merito, sicchè ho solo domande. Siamo cosi' sicuri che l'inclusione sia la soluzione ideale per chi ha disabilità gravi? Lasciamo perdere per un attimo gli alti ideali di cui possiamo vantare il primato, e concentriamoci sui problemi veri di chi è in disagi molto concreti: qual è la soluzione migliore per costoro? Forse gli stranieri che non sanno parlare italiano è bene facciano un anno di corso intensivo di italiano prima di finire in una classe 'cosidetta normale', dove potrebbero sentirsi fuori luogo. Dove sono i dati, gli esempi, i ragionamenti a sostegno delle tesi qui esposte? Magari Saudino ha ragione, ma questa ragione resta invisibile al momento.

    • @SilvioCantu
      @SilvioCantu 8 месяцев назад +3

      Da insegnante di sostegno penso tu abbia centrato il punto e cioè: mostrare e fare una comunicazione efficace sui risultati dell'inclusione. Provo a rispondere anche alla tua domanda iniziale: "Siamo cosi' sicuri che l'inclusione sia la soluzione ideale per chi ha disabilità gravi?" La risposta è si perchè è una situazione win to win: è vincente per chi si trova in una situazione di disabilità per la ricchezza di stimoli cognitivi/relazionali/sociali/affettivi che può incontrare in un contesto di classe ed è vincente anche per "gli altri" (passami il termine tanto per intenderci) per gli stessi motivi e per le competenze e le abilità che si possono sviluppare. Sono fiero per es. dei miei studenti di 7 anni che sanno cosa sia una PEG, stanno imparando ad utilizzare un software di Comunicazione Aumentativa (molto utile tra l'altro per chi è in difficoltà con la lingua e occasione per parlare e sperimentare l'uso delle tecnologie), provano a rispondere a delle sfide comunicative (problem solving) usando canali diversi dalla parola...tutte competenze che possono essere apprese solo INSIEME al loro compagno con disabilità gravissima. La prima inclusione parte dalla conoscenza e rispondere alle domande dei bambini sulla disabilità risulta fondamentale, a mio avviso. Un saluto

  • @GianniHost
    @GianniHost 8 месяцев назад +1

    Off topic: complimenti per l'intervento sul documentario (molto ben fatto) della 7 e di Cazzullo.

  • @lucainvernizzi848
    @lucainvernizzi848 8 месяцев назад +1

    Nel 1971 e nel 1972 (prima e seconda elementare), al confine dell'Italia (a Sondrio) si sperimentava l'integrazione dei bambini "difficili" che vivevano all'orfanatrofio. Non fu facile, ma fu possibile. Tutti insieme per crescere ed educare. Oltre cinquant'anni fa.

  • @alessandradeiana6480
    @alessandradeiana6480 8 месяцев назад +1

    Grande, Prof! .. piccolo ernesto 😊

  • @sergiofirpo3826
    @sergiofirpo3826 8 месяцев назад

    Insegnavo inglese alle superiori di secondo grado,in classe ho avuto occasione di avere alunni con disabilità. Onestamente devo dire che ho imparato molto da loro e se qualche volta tornavo a casa stanco tornavo più ricco per quanto mi avevano insegnato.
    Non vi dico poi come mi sentii emozionato quando uno di loro alla maturità come materia opzionale portò inglese superandola brillantemente come un bravo studente "normo dotato".

  • @valibus777
    @valibus777 8 месяцев назад +1

    è vero le parole sono davvero importanti.

  • @annamariamanfredi6624
    @annamariamanfredi6624 8 месяцев назад +1

    Tutte le volte che ho sentito della Loggia mi ha lasciato sconcertata. Mi meraviglio di chi lo invita ancora o di chi gli permette di scrivere "simili cavolate".
    Chissà perché,ma non lo reputo neanche un " intellettuale" nè di destra nè di sinistra, ma solo un "personaggio" televisivo.

  • @Tandi85
    @Tandi85 8 месяцев назад +2

    L’obiettivo è togliere i poveri da scuola così diventano tutti camerieri a 2€.
    La classe dirigente di cui il corriere è organo di stampa, ha già più volte dichiarato di non voler spendere un euro in sviluppo, marketing, e in generale di ciò che porti as incrementare il valore aggiunto.
    Ne va da sé che a garantire il mantenimento dello stile di vita di queste persone, devono essere i lavoratori, che devono essere obbligati a fare la fame per contenere i costi

  • @marcello7781
    @marcello7781 8 месяцев назад +3

    Galli della Loggia non ha scritto nulla sull'importanza di pagare meglio i professori, finanziare meglio le scuole e i programmi scolastici, perché il suo obiettivo non è continuare a creare quelle inuguaglianze e quegli svantaggi che permettono a pochi di godersi i loro privilegi, poiché un miglioramento del sistema scolastico minaccerebbe tali privilegi.

  • @giuliodelpapa5282
    @giuliodelpapa5282 8 месяцев назад +3

    Alla fine stiamo parlando di uno che ha giustificato i massacri in Palestina dicendo “così nascono le democrazie”

    • @MatteoSaudino
      @MatteoSaudino  8 месяцев назад +3

      Vero
      Follia

    • @ipazia4287
      @ipazia4287 8 месяцев назад +2

      È verosimile che lo abbia giustificato.
      Il Galli è di stirpe ebraica.

  • @annalisachieffo3946
    @annalisachieffo3946 8 месяцев назад +3

    Da mamma di una 17enne Dsa grave in tutti e 4 i disturbi , mi sento comunque di dire che non è una passeggiata stare a passo in un liceo psicopedagogico, nonostante il Pdp è nonostante la scuola fornisca diverse occasioni di socializzazione e di recupero gratuite.
    Mi trovo spesso a sognare classi differenziate dove mi figlia potrebbe guardarsi in torno e sentirsi normale …
    So di essere una voce fuori dal coro, mi rendo conto che questo potrebbe essere discriminante , ma sono certa che ,se fatto da persone competenti ( ne abbiano tante ) forse non sarebbe così male ….

  • @stfnba
    @stfnba 8 месяцев назад +1

    Il bel paese mi ha costretto all'emigrazione. Poi ho messo famiglia qui a Manchester (Inghilterra). Non solo la scuola italiana mi ha dato una formazione straordinaria, il mio grande rimpianto é quello di non essere riuscito a portare le mie due figlie in Italia per la scuola elementare e poi media e superiore. Di gran lunga superiori a quello che si sono dovute sorbettare qui.

    • @marcor5886
      @marcor5886 8 месяцев назад

      La Tatcher disse che insegnare non è lavorare (teaching isun't working, com un errore grammaticale) e rimosse lo studio della grammatica inglese. Ha creato una società dove un quarto delle persone campa di benefit. Seppur con titoli di studio richiesti (ingegneria) ed una conoscenza avanzata della lingua inglese, rifiutai un contratto di lavoro a Derby

  • @papi971
    @papi971 8 месяцев назад +2

    A scuola ci sono stato e quello che mi ricordo e che c'erano tanti professori e pochi maestri.
    Mandare avanti anche gli impreparati, era una "regola", presente già dalla prima elementare.
    Ce le meritano evidentemente la classe dirigente di questo paese, ieri come oggi!

  • @annaiaconeta9841
    @annaiaconeta9841 8 месяцев назад

    Grazie Professore.

  • @nicolacapodiferro5283
    @nicolacapodiferro5283 8 месяцев назад +1

    Vannacci, Della Loggia ecc. ma tutti da quella parte sono assiepati i geni?

  • @biagioloffredo4946
    @biagioloffredo4946 8 месяцев назад +2

    Grande prof. Mia moglie è un'insegnante di sostegno da 30 anni alle superiori e condivido tutto quello che ha detto!

  • @andreatosi3802
    @andreatosi3802 8 месяцев назад +15

    La sottilissima differenza tra i rotoloni regina e il corriere della sera

    • @Lyre000
      @Lyre000 8 месяцев назад +3

      Beh insomma, i rotoloni regina sono notevolmente di qualità, almeno

    • @marcoandreani7500
      @marcoandreani7500 8 месяцев назад +2

      E asciugano meglio😊

    • @Lyre000
      @Lyre000 8 месяцев назад +1

      @@marcoandreani7500 già, "grattano" di meno

    • @EvgheniiS
      @EvgheniiS 8 месяцев назад

      Quale differenza..?

  • @teradb4881
    @teradb4881 8 месяцев назад +1

    Era la mia opinione quando avevo 8 anni. Poi per fortuna ho capito che era una cavolata

  • @soulofnorth9544
    @soulofnorth9544 8 месяцев назад +2

    Da persona con DSA trovo incoerente il fatto che parli degli insegnati di sostegno che non sanno quando sembra essere lui a non sapere; ho sempre studiato in classe con tutti, con neanche particolari ausili, sono sempre stato brillante a scuola, non ero il più bravo, ma poco importa e conosco l'italiano abbastanza da rompere le scatole con continue precisazioni. Tutto ciò non lo dico per tirarmela, ma per chiedere cosa c'è di così diverso o uguale ad altri ragazzi, ognuno ha suoi pregi e difetti, sicuramente stare in classi non di "confort" con i nostri "simili" ci fa crescere come persone.

  • @pbaccin
    @pbaccin 8 месяцев назад

    Grazie, Professore.

  • @esterinobiesuz8494
    @esterinobiesuz8494 8 месяцев назад +1

    Grazie, grazie, grazie!!!

  • @EmmaBoschi
    @EmmaBoschi 8 месяцев назад +4

    Buongiorno Professore Saudino.
    Galli Della Loggia non lo posso sentire...per niente!
    Nono,razzismo e classismo a pieno.
    La scuola italiana e non ti forma alla democrazia ed è democratica.
    Non è vero che tutti sono promossi ,io sono stata bocciata ed hanno fatto benissimo non ero molto al massimo delle mie prestazioni scolastiche in quell'anno in cui fui bocciata.
    Molte persone ancora non vanno a scuola e vige sempre più un abbandono scolastico precoce.
    L'inclusione non è un mito scolastico anzi è presentissimo nella mia scuola e nelle scuole italiane e non.
    Nono per niente informato!
    Questa è xenofobia pura allo stato massimo!Ma come si permette di usare queste parole?
    Iniziasse lui ad utilizzare un italiano non dico corretto ma almeno decente.
    Articolo di una pochezza unica con delle idee da fare ribrezzo.
    Vi sono delle norme veramente "pressanti" nelle scuole.
    Fanno bene ad andare a scuola in masse le persone ed i ragazzi della mia età e non.
    Esatto!!!!!!Sembra Vannacci.
    L' idea delle classi ghettizzate è da stupidi non aiuta la formazione e l'apertura mentale delle persone.
    "A ciascuno secondo le proprie capacità a ciascuno secondo i propri bisogni" diceva Marx,non si lascia nessuno indietro!😡
    È stato anche troppo,TROPPO,educato Professor Saudino.
    Un insegnante di sostegno ha doppio valore,secondo me,di un insegnante classico ma pesantemente!Nella mia scuola ce ne sono e di eccellenti,ma di un eccellenza UNICA!Insegnanti con un anima immensa ed immane!Fa rabbia e fanno rabbia le parole di Della Loggia , è di un ignoranza unica!Unica nel suo genere!
    La scuola sì a livello medio è buonissima,nessuna scuola è perfetta!
    La scuola è in continua evoluzione,basti a pensare a quella degli anni '40 e guardare poi quella d'oggi.
    Ragazzi "normali"!?Cosa è normale?Cosa è tradizionale?Cosa è un modello?Mi fa rabbia come quando dicono:"La donna,la famiglia,etc...'tradizionale"😡
    Io la ammiro sempre di più Professore Saudino e sono sempre più sostenitrice delle sue parole!
    Don Milani ha fatto tanto per la scuola!
    Ma si vede la vostra passione,la vostra forza e le vostre idee,non c'è bisogno di una lettera!
    Le auguro una buona giornata Professore Saudino ❤.

  • @cecilia8585
    @cecilia8585 8 месяцев назад

    Su La7 per un bellissimo programma! Grandissimo!!!

  • @giansala7409
    @giansala7409 8 месяцев назад +1

    Professore la sua passione civile e il suo pensiero mi hanno commosso .
    Ricordando Platone mi viene da dire : ma perché non siamo governati da filosofi come lei ?!
    Che mondo migliore sarebbe !
    Un caro saluto .

  • @gattorosso71S
    @gattorosso71S 8 месяцев назад

    Ho letto da poco Lettera a una professoressa della scuola di Barbiana e sotto molti aspetti lo trovo un libro attualissimo, utile anche per capire la scuola e la società di oggi.

  • @Alessandrobianco1974
    @Alessandrobianco1974 8 месяцев назад +5

    I giornali devono chiudere

  • @MarcoMB70
    @MarcoMB70 8 месяцев назад +4

    fascismo strisciante e largamente diffuso, sono state aperte le chiuse, credo sia solo l'inizio

  • @branzobreinz7006
    @branzobreinz7006 8 месяцев назад

    Professore questo video mi ha toccato.
    Le parole di Galli della Loggia… che peccato sentirle, che tristezza

  • @marcovianello1677
    @marcovianello1677 8 месяцев назад +5

    Sarà, ma sono convinto che il figlio di Napolitano non abbia avuto molti colleghi di classe handicappati o stranieri.Erano altri tempi? Non credo proprio oggi sia diverso.La solidarietà è giusta e bella ma non può e non deve essere imposta.Questa è la differenza; il ricco può scegliere ed infatti seleziona per la prole le scuole, spesso private, migliori, il povero non può scegliere e quindi ,a lui, la solidarietà viene imposta.Sic et simpliciter.

    • @pierotorazza430
      @pierotorazza430 8 месяцев назад

      Nei LICEI, dove mediamente ci và ceto benestante, DE FACTO ESCLUDONO DISABILI che al 90% (VERITÀ STATISTICA) vengono Dirottati nei Tecnici e Professionali dove ci vanno figli del Ceto Medio Basso ed Immigrati. Quindi la SEPARAZIONE dei ragazzi Disabili sarebbe IN VERITÀ una ESCLUSIONE DELL'ESCLUSIONE cioè non la Seri B ma la C. *Anche questo x onestà intellettuale* andrebbe detto.

  • @fabiozennaro3911
    @fabiozennaro3911 8 месяцев назад +1

    Tranquillo Prof, il suo video avrà molte più visualizzazioni di quante letture riceverà il signore in questione...

  • @spa7299
    @spa7299 8 месяцев назад +1

    Questa mentalità mi sconvolge: chi non é produttivo/a deve essere messo/a da parte. Già l'Italia ha divari regionali drammatici, si vuole creare una giungla non una società umana.

    • @michelezoff9897
      @michelezoff9897 8 месяцев назад +1

      Forse si intende che qualcuno necessita di più tempo per apprendere nozioni che altri assimilano prima. Rallentare i "veloci" non è la soluzione, comporta soltanto che a 18 anni avranno tutti accumulato meno conoscenza e infatti certi istituti tecnici, ad esempio, si sono strutturati insieme alle regioni e alle aziende del territorio per offrire 2 anni aggiuntivi con insegnanti provenienti anche dal mondo del lavoto che portano competenze che la scuola statale non sa più dare. Non mi sembra un grande risultato.

  • @jeanmarie8525
    @jeanmarie8525 7 месяцев назад

    Salve prof, io ho studiato arte e graphic design, all'inizio arte per passione, in seguito graphic design spinto dai miei famigliari per un lavoro più commerciale e facilmente retribuibile. Però la mia grande passione per l'arte alla fine ha prevalso e ho avuto modo di metterla in pratica insegnando. Credo ci siano due modi per affrontare una materia artistica nelle medie e nei licei. Un è far prevalere l'aspetto professionale legato ai vari mestieri e l'atro di usare l'arte per scoprire se stessi, migliorare la propria percezione dell'anima e del mondo circostante.
    Per tanti anni sono stato molto angosciato nell'aver sentito frasi: "impara l'arte e mettila da parte, non si può vivere d'arte, ecc...". Però più passano gli ani e più mi sento felice nel dipingere e disegnare e mi convinco sempre di più che l'arte non deve essere al servizio dei soldi, ma è un mezzo per completare e creare degli individui.
    Ho apprezzato moltissimo le sue spiegazioni su come Aristotele indagava sulla logica e per me è stata una grandissima rivelazione, perché anche io faccio la stessa cosa con l'arte. La logica è importantissima in una materia artistica, perché il modo in cui si mescolano e accostano i colori, si utilizzano forme, segni, sfumature e si compongono le immagini, permette di sviluppare la logica.
    Per me è incredibile, perché ritengo che l'arte sia un'applicazione della filosofia. Ovvio occorre anche il talento, ma per guidarlo, occorre un pensiero filosofico. Non per niente sono profondamente innamorato del periodo Classico ed Ellenistico della Grecia Antica.
    Come insegnante, non insegno nelle scuole pubbliche, ma in quelle internazionali, il vantaggio è che si può godere di molta libertà, si possono fare moltissime ricerche e insegnare le proprie passioni, lo svantaggio è che ogni tot anni bisogna cercare altre scuole e magari in paesi diversi.
    Però sono convinto che in Europa in generale, le materie artistiche si stanno riducendo sempre di più. A mio avviso, l'arte è importantissima nell'educazione scolastica e sono convinto che possa anche aiutare gli studenti a riuscire meglio nelle altre materie.

  • @luciazoccante9647
    @luciazoccante9647 8 месяцев назад

    Su una cosa darei ragione a galli dalla loggia: suddividere gli allievi in base al loro livello nelle discipline. Per esempio, se io sono un'insegnante di inglese, sarebbe l'ideale avere nella stessa classe persone che hanno lo stesso livello, perché da insegnante avrei il dovere di portare gli allievi che partono ad esempio da un livello 3, al livello 4. Lavorare con chi ha lo stesso livello di conoscenza è più facile non solo per gli insegnanti, ma anche per gli studenti, che così hanno maggiore qualità di insegnamento, sono seguiti meglio e si lavora meglio in piccoli gruppi. Ma so che purtroppo è impossibile

  • @fulviamancini2462
    @fulviamancini2462 8 месяцев назад +1

    Grande professore!!!!

  • @stefanovidonis4939
    @stefanovidonis4939 8 месяцев назад +2

    E anche Ernesto Galli Della Loggia ha “sbregato”. Il problema è che molto spesso nei sistemi in cui si focalizza su certi segmenti (chi ha più bisogno ottiene di più) chi sta fuori da quel segmento soffre. I migliori poi si scontrano con un paese demotivato, invecchiato, clientelare e poi se ne vanno. Punto. Resteranno quelli nei segmenti sopra. Certo non bisogna tornare alla scuola con le classi “speciali” ma promuovere tutti per dare (quali?) opportunità no. E buonanotte a Galli Della Loggia ed ai suonatori.

  • @marinadadda6450
    @marinadadda6450 8 месяцев назад

    @matteosaudino Professore!!!!! Ora Ernesto Galli della Loggia ha scritto in un articolo sul Corriere che l'Italia spende poco per le armi!!!! E che si deve spendere più peri le armi e meno per la spesa sociale!!! Ma come è possibile?????😢😢😢😢

  • @danielaperuzzo720
    @danielaperuzzo720 8 месяцев назад

    Bravo, condivido ogni parola

  • @annunziatalezi4169
    @annunziatalezi4169 8 месяцев назад +1

    Bravo professore, c'è ne vorrebbero di persone come lei. Purtroppo chi vuole escludere è sempre presente ma io spero e credo che col tempo tempo scompariranno e di loro rimarrà la loro grande presunzione.

  • @donatodibello4604
    @donatodibello4604 8 месяцев назад

    Caspita, eccellente Matteo! Quindici minuti di risentita acredine.
    Certo, di fronte alla scelta, scelgo il suo pensiero, che pur si intravvede, dietro l’apparente “violenza” delle sue parole.
    Eppure, se Filosofia significa “vederci chiaro”, deve essere possibile all’intellettuale e a chi lo ospita, esprimere il proprio dubbio, il quale presuppone l’esistenza, da qualche parte, di una verità. Anche se il dubbio fa bollire il sangue nelle vene.
    A noi, a lei, l’onore della confutazione, con argomenti incontrovertibili, che stabiliscano il vero dal falso.
    Qui non possono essere richiamati i consistentissimi motivi a favore di una o dell’altra tesi, che pure esistono.
    Lei però può ripetersi, indicando meglio dove stia di casa la verità.
    Con osservanza.

  • @monicamilani8694
    @monicamilani8694 7 месяцев назад +1

    Grande Saudino❤

  • @enidaja428
    @enidaja428 8 месяцев назад

    Grazie professore 👏🏻

  • @MrEnos14
    @MrEnos14 8 месяцев назад

    Grazie professore.

  • @robertosebastiani5351
    @robertosebastiani5351 8 месяцев назад +1

    Se c'è ancora qualcuno che legge il corriere della sera avrà capito che è arrivato il momento di smettere.

  • @valeriac.8973
    @valeriac.8973 8 месяцев назад +1

    Grazie, Matteo

  • @mammaemamme
    @mammaemamme 8 месяцев назад

    Buongiorno professore, io sono insegnante da venti anni e ho conosciuto diverse realtà scolastiche dalle elementari alle superiori, sono madre di due figli che frequentano la scuola. Mi sento di dire che in buona parte quello il giornalista che cita lei è purtroppo vero. Non è certo in un breve commento che si possono spiegare le problematiche della scuola italiana di oggi. Ma bisogna certamente sollevare il problema e risolverlo al più presto. Lei è il giornalista del Corriere così come molti altri che scrivono di scuola, vedete due facce della stessa medaglia. La situazione alle elementari e alle medie, la base dell'istruzione, peggiora Di giorno in giorno con ragazzini che non sanno leggere e scrivere, ragazzini con il sostegno che comunque per imparare qualcosa vengono portati fuori dall'aula e devi spiegargli il perché, altri ancora che per disturbi importanti hanno una loro aula dedicata.E allora non prendiamoci in giro, che inclusione è questa. Guardiamo anche le eccellenze che si annoiano, si demoralizzano e perdono l'entusiasmo nell'apprendere perché il programma deve subire rallentamenti e le verifiche sono delle prese in giro. Allora ognuno parli di ciò che conosce e tutti insieme cerchiamo di aiutare la scuola italiana. Sono i nostri figli che ci rimettono. Anche io ho insegnato alle scuole superiori in classi di 15 alunni, responsabili, liceali e poi in classi di 25 al tecnico dove in classe gli alunni venivano con i coltellini e pensavano a giocare solo con il telefonino. Questo non è togliere i ragazzi dalla strada. Io seguo con piacere le Sue lezioni e apprezzo molto il lavoro che fa, ma a volte i toni che usa sono solo accusatori e secondo me non va bene essere Dio parte per risolvere un grave problema. Con stima.

  • @Gene7257
    @Gene7257 8 месяцев назад

    Un intervento puntuale, appassionato, emozionante. Grazie Prof. ❤

  • @mariogiglia4477
    @mariogiglia4477 8 месяцев назад +2

    Grande Barba! Scuola pubblica all'insegna dell'uguaglianza e della solidarietà!

  • @stefanopaoli717
    @stefanopaoli717 8 месяцев назад +1

    Non ho capito il riferimento alla Mastracola, che per come la conosco dice cose molto condivisibili.

  • @MrFedecars
    @MrFedecars 8 месяцев назад

    Allucinante