Un ottimo video, che proprio stamattina ho ascoltato in formato podcast. Conoscevo la vicenda, purtroppo poco trattata, anche se ignoravo la parte relative agli armamenti chimici. Devo dire che quando ho visto il titolo, ho all'inizio pensato più letteralmente ai "giochi di guerra" tedeschi, nel senso del Kriegsspiel. In una situazione per certi versi paragonabile a quella del post-Prima guerra mondiale, la corte prussiana all'indomani della devastante sconfitta di Jena-Auerstadt contro Napoleone fu allietata dalla comparsa di un nuovo gioco "militare" per il diletto e l'educazione del giovane Principe della Corona. I militari presenti, però, ne compresero ben presto le estreme potenzialità e, unendolo alla topografia scientifica e alle valutazioni statistiche dell'arte operazionale, se ne appropriarono trasformandolo in un efficacissimo strumento di formazione professionale per il corpo ufficiali: il Kriegsspiel, appunto. Chini sulle mappe, spostando pedine, tirando dadi e valutando gli effetti degli scontri sulla base del giudizio di appositi arbitri, i giovani militari prussiani godettero così di un vantaggio strategico eccezionale. I frutti si sarebbero visti nella seconda metà del 1800, quando i conflitti contro l'Austria, la Francia e altri avversari minori furono pianificati, organizzati, simulati e gestiti ampiamente tramite questi "giochi". Ovviamente anche altre nazioni presero spunto da tale esperienza (in Italia, lo Stato maggiore parlò ampiamente del "crispillo"), ma i Tedeschi rimasero sempre i più progrediti in tal campo includendo anche, dopo la Grande guerra, aspetti di carattere politico-militare. E anche nel periodo del dopoguerra di cui si parla in questo video il Kriegsspiel rappresentò un altro strumento fondamentale per la ricostruzione delle forze armate tedesche, considerato che rendeva possibile educare gli ufficiali senza disporre di alcun equipaggiamento che non fosse una mappa, qualche pezzetto di legno e degli arbitri preparati. Sappiamo che perfino durante le stesse operazioni sul campo, come nel Fronte Orientale o in Normandia, i generali tedeschi fossero soliti semplicemente "transitare" dai loro giochi alla situazione reale (ne troviamo traccia anche nel bel film Il giorno più lungo). Sul fronte del Pacifico, i Giapponesi utilizzarono estensivamente tali simulazioni prima di Pearl Harbor e Midway (famoso in questo caso l'episodio dell'Ammiraglio Ugaki, che annullò una simulazione poi rivelatasi "profetica" riguardo la distruzione di tutte e quattro le portaerei del Kido Butai), mentre dall'altro lato Nimitz ebbe a dire più volte che - kamikaze a parte - ogni singolo aspetto della Guerra nel Pacifico era già stato simulato e "giocato" anni prima nelle simulazioni della Marina USA. Da queste esperienze deriverà poi il wargame su mappa moderno, anche nella sua forma "commerciale" e puramente ludica che ancora oggi raccoglie attorno a sé centinaia di migliaia di appassionati in tutto il mondo che ricreano le grandi campagne militari della storia con estrema dovizia di particolari nei propri salotti e nelle associazioni specializzate. In effetti, potrebbe essere un buon argomento per una tua pillola o perfino un video. Di documentazione se ne trova molta in giro sull'argomento, sia sotto forma cartacea che digitale. Detto ciò, ancora complimenti per queste puntate, che sto seguendo assiduamente!
Quando c'è di mezzo Parabellum, si può star certi che l'argomento viene trattato in modo impeccabile. Mi sono iscritta da un po' e veramente i suoi video sono delle vere e proprie lezioni di storia della seconda guerra mondiale. Da lady guerrafondaia🤣😂🤣😂, ho ricevuto la notizia che stavo aspettando con gioia.....è in upload il nuovo lavoro di Parabellum; visto che ho guardato e soprattutto, ascoltato con molto interesse i video precedenti, sono lietissima di vedere il prossimo. Naturalmente, grazie a te Gioele, 😘😘😘😘che arricchisci il parterre già nutrito di bellissimi fatti storici, la nostra amatissima Biblioteca di Alessandria ❤❤❤❤
@@orsociondolone1237 Parabellum pensa che sono pacifista, ma tu che mi conosci meglio, sai che ho la mitragliatrice in borsetta🤣😂🤣😂🤣❤❤❤❤Tutto bene carissimo?
@@antonellaromano Il problema è che hai una borsetta stile gonnellino di Eta Beta e quindi dentro ci stanno due postazioni di mitragliatrici contraerea della WWII
Buona spiegazione del fenomeno, bravo, certo non da tecnico comunque per quello che vale in lingua tedesca la V si legge sempre F , perciò Von seckt .ricordalo grazie.
Buongiorno a tutti,ciao Gioele ho conosciuto il canale di Parabellum grazie a te ed ora dopo questo video affermo di saperne molto di più,grazie perché adoro imparare cose che non so,trovo il tuo canale davvero bello che mi sta insegnando tante cose,anche il canale di Parabellum lo trovo bellissimo e davvero dettagliato nelle informazioni storico -militari, è un po che non fa nuovi video e mi recupero i video precedenti,che dire grazie per il lavoro che fate,alla prossima
@@antonellaromano ciao Antonella leggo solo ora,bellissimo il video di Parabellum, è stata una sorpresa,non avevo letto qui,ti auguro una buona serata Anto♡♡♡♡
Molto bello. Consiglio a chi fosse interessato la lettura di un libro di "memorialistica militare", non esaustivo ma illuminante sull'argomento della ristrutturazione dell'esercito tedesco fra le due guerre, scritto di suo pugno da Heinz Wilhelm Guderian il più famoso dei comandanti delle truppe corazzate tedesche: "Memorie di un soldato", edito in Italia dalle Edizioni Libreria Militare.
Occhio che le "memorie" di Guderian vanno a targhe alterne.. e se non si è esperti i memoriali sono le letture peggiori che uno può fare dato che devi sapere già cosa è una cavolata e cosa no... e Guderian con lo zampino di Hart ne ha dette molte...
@@ParabellumStoria grazie per il consiglio. Vorrà dire che aspetterò le illuminazioni dei grandi conoscitori della materia a fronte dei quali Guderian non era che un povero dilettante allo sbaraglio e non un testimone di alto livello, nonché protagonista in prima persona, degli eventi dell'epoca... 👍
@@Andrea1976Imp Ti consiglio di guardarti i miei video sui miti (dove cito Glantz, Citino, Beevor alcuni dei maggiori storici ed esperti del fronte orientale), che sono ricchi degli "sfondoni" di Guderian. I generali tedeschi avevano la tendenza a scaricare le colpe, sminuire le disfatte e dare la colpa ad Hitler per ogni cosa.. Leggi vittorie mancate di Manstein e lo sentirai favoleggiare su come affrontava i russi con un rapporto di 10:1 a suo sfavore..
@@ParabellumStoria grazie per gli autori consigliati. Tuttavia, visto il tono usato nei confronti dei testimoni qualificati dell'epoca, credo proprio di sapere quale canale NON ascolterò. 👍
@@Andrea1976Imp Veramente sono i toni di questi storici. Non esiste storico serio che non sappia che i memoriali di Manstein,Guderian, Rommel Papers, Von Thoma etc sono frutto della collaborazione di Lidell Hart coi generali tedeschi in ottica di revisionismo perchè la wehrmacht andava ripulita al fine del riarmo della bundeswehr per la guerra fredda (vedi memorandum di Himmerod di Aduenauer) in pratica si doveva far digerire a quei paesi che avevano subito il tallone nazista un riarmo tedesco in funzione anti sovietica.. da qui SS cattivi Wehrmacht buoni, una marea di cavolate. inoltre Lidell Hart e con lui altri.. vedi Young avevano interesse a far infilare ai generali tedeschi nelle loro memorie che furono influenzati dalle loro teorie.. al fine di accreditarsi la paternità della guerra di movimento (vedi teorie di Fuller e Hart poi ) se non sai questo mi dispiace ma la tua conoscenza in materia è assai superficiale. I tuoi "testimoni" qualificati sono conosciuti nel mio ambiente (sono uno storico) come fonte di molte balle, a loro si aggiungono Galland, Otto Carius etc, le memorie sono memorie.. forse dovresti studiare la differenza tra storia e memoria dato che non ti è chiara.. I canali inglesi più seri su youtube vedi TIK, Military history visualized (che tra l'altro è tedesco..) prendono in giro continuamente le sparate di Manstein e Guderian e insieme a loro ci sono una 30 dei correntemente maggiori esperti al mondo.
Se c'é un'occasione in cui il proverbio "le vie dell'inferno sono lastricate di buone intenzioni" si applica alla perfezione é proprio il trattato di Versailles.
Heikudo visto che hai parlato sia dell'esercito di terra, che delle forze aeree della Germania Nazista, attendiamo con ansia la pillola sulla Kriegsmarine per completare il cerchio
Studiare la storia ci aiuta a comprendere e ad affrontare le situazioni che la vita pone sul nostro cammino, ovunque esso porti: questo è un insegnamento principe in ogni accademia militare e i tedeschi hanno sempre saputo coglierlo ed applicarlo alla perfezione. Hans von Seeckt è stato sicuramente il padre della nuova organizzazione della Wehrmacht, ma ha semplicemente seguito quelle che da decenni erano le dottrine dell'esercito prussiano. Anche se sono sempre stato contrario alle accademie militari ed ho sempre ammirato l'organizzazione di eserciti come quello israeliano, devo ammettere che i successi dell'esercito tedesco nelle due guerre mondiali sono principalmente dovuti allo studio delle teorie formulate da Carl von Clausewitz ed Helmuth Karl Bernhard von Moltke (von Moltke "il vecchio", da non confondere con il nipote). L'organizzazione della mobilitazione (le unità amministrative, attive in tempo di pace, sono una sua idea), della sussistenza, della sanità, delle comunicazioni e in genere di tutte quelle attività indispensabili alla gestione di un esercito moderno, provenivano direttamente da loro. Anche l'iper addestramento dei militari nelle scuole di specializzazione e nelle accademie deriva da questi perché, oltre al fine di sviluppare un meccanismo in grado di scavalcare i limiti imposti dagli accordi, risulta indispensabile per mettere in pratica i concetti di iniziativa, organizzazione, mobilità e predisposizione all'offensiva richiesti alle truppe tedesche. Il suo pensiero strategico, in parte riassunto nella frase "nessun piano sopravvive al contatto con il nemico", implica una notevole flessibilità dei comandanti, che devono essere in grado di rinunciare all'azione o di sfruttare le occasioni. Come dici nel video, avere un sottufficiale con la preparazione di un ufficiale, significa avere comandanti certi delle proprie capacità ed in grado di agire in maniera autonoma (paradossalmente, questo provocò seri problemi di insubordinazione proprio a von Moltke). Inoltre, se la pianificazione di una guerra (strategia), può essere affrontata con una certa calma, la tattica richiede comunicazioni efficienti ed una catena di comando molto preparata: questo espediente gli consentì di averla. Se la prima guerra mondiale impedì, in buona parte, ai tedeschi di mettere in pratica le loro strategie militari, a causa della mancanza di mezzi tecnologicamente adeguati alle rapide offensive ed al contemporaneo sviluppo di armi dal grande potere difensivo (in primis le mitragliatrici), il secondo conflitto mondiale costituì il banco di prova ideale. Oltre alla preparazione uniforme dei propri comandanti, che consentiva a quelli tatticamente più dotati di comprendere le strategie dei loro vertici, favorendone l'operato, le loro teorie inerenti la guerra di movimento si dimostrarono migliori di quelle delle scuole inglesi e francesi, ancora ferme alle fortificazioni ed alle masse di fanteria supportate dai carri armati. Riguardo all'esercito che schierarono in battaglia, che hai giustamente definito non eccellente, vorrei ricordarti che fu proprio von Moltke a definire la guerra come "l'arte pratica di adattare i mezzi ai fini", ovvero: cosa posso fare con quello che ho? Curiosamente, proprio le restrizioni sugli armamenti fecero sì che venissero abbracciate più favorevolmente le tattiche che prevedevano la concentrazione delle forze in sparuti punti di sfondamento: tattiche che, grazie alla maneggevolezza dei nuovi mezzi corazzati, funzionarono alla perfezione. L'iniziale scarsità di mezzi poi, rese indispensabile delle comunicazioni così capillari (la maggior parte dei mezzi terrestri, aerei e navali erano radiocollegati, al contrario di quelli delle altre nazioni), che costituirono uno dei punti di forza delle forze armate tedesche. Cosa hanno saputo fare lo abbiamo visto e, a parte gli ideali per i quali hanno combattuto, dobbiamo ammettere che vanno ammirati per come lo hanno fatto. P.S. una curiosità, a proposito dei "giochi di guerra": che ne diresti di una pillola sui wargame, magari con un accenno proprio al Kriegsspiel tedesco, che tanto piaceva proprio a von Moltke?
@@laBibliotecadiAlessandria non dirlo, il gran muftì del GDR e califfo della sala giochi, S.A.R. Heikudo, non è mai impreparato ... al massimo, il caldo gli impedisce di concentrarsi abbastanza, per affrontare l'argomento ;-)
Grazie per il video, sapevo di questi rapporti tra URSS e Germania, ma avevo perso i link che ne parlavano. PS: consiglio di leggere "achtung panzer!" di Guderian, che però è solo in inglese
Volevo fare una piccola aggiunta solo al suo video e, i teschi 1889 avevano legalizzato il tiro a segno che permise alla popolazione comune di una buona conoscenza del uso delle armi da fuoco (Schutzverein) molto diffusi ancora adesso . Ad oggi e possibile il possesso di un arma da fuoco in Germania solo per uso sportivo o per caccia .
@@laBibliotecadiAlessandria No se vai sul mio video miti 1 , nelle informazioni del video (descrizione) troverai un link alla conferenza di Glantz (uno dei maggiori esperti di fronte orientale) ruclips.net/video/5qkmO7tm8AU/видео.html&ab_channel=TheUSAHEC dove spiega che Dubno-Brody è il più grande scontro per dare un idea delle cifre. Ormai questo è un fatto assodato tra gli storici militari del fronte orientale dei ultimi 20 anni. A Kursk e più precisamente a Prokhorova nello scontro principale si affrontarono circa 500 carri tedeschi contro 800 russi. A Dubno Brody erano 800 (400 arrivano in un secondo tempo) tedeschi contro 3 mila russi (e circa altri 2 mila non riuscirono a prendervi parte) Certo la massa era composta da carri leggere ma se si è proni al fascino dei numeri tecnicamente Dubno-Brody è la più grande. Kursk è vittima di pubblicazioni, filmati etc di stampo sensazionalistico tutto qua :)
Sarebbe interessante un video su com'é nato il mito della "wermacht pulita" e il modo in cui gli ex soldati tedeschi furono integrati sia nella ddr che nella repubblica federale tedesca
@@ParabellumStoria bel Canale. Beh sí purtroppo già prima della fine della guerra gli alleati trovarono appoggio nei dittatori fascisti Vargas e Salazar e già prima che i sovietici passassero le Ardenne stavano tentando accordi con i nazisti. La guerra fredda era già iniziata
@@Adn01442 Guarda ne ho parlato in 1 live sul canale di Peterironborn del discorso Wehrmacht pulita tra storici che si prestarono tipo Lidell Hart/Young e necessità di riarmare, memorandum di Himmerod, tutta la dietrologia nell'affibbiare alle Waffen SS le atrocità per distaccare la Wehrmacht.. tutta l'agenda politica che venne attuata in quegli anni per trasmettere questa narrativa.
Il più grande limite dell'esercito tedesco fu la mancanza di automezzi per l'utilizzo logistico Per tutta la guerra la logistica tedesca fu essenzialmente ippotrainata, questo la rallentava moltissimo
pensavo avessi parlato di wargames...Guarda che Barbero è un giocatore!...ehehe...cmq una "pillola" sulla Kriegspiel prussiana...con cui simularono la prima volta una guerra...la Franco-Prussiana del 1870...non l'hai ancora fatta?
not bad. anzi bene. Conosco abb bene il quadro e queste politiche e storie. E a parlarne si becca sempre una 'guerra' sia con comunisti che fascisti Perciò difficole trovare chi le racconta ma sopratutto chi le indaga con onestà per capire come te. La dico ora per tutte e non mi ripeterò. I l problema è cone con il tuo video su Barbero e i vaccini. Se parli allo stesso modo di buoni e cattivi sarai frainteso. ma questi lasciali essere problemi di altri. Vengono fuori da 50 anni di brainwadshing sia chi era dentro i confini russi e cinesi e simili quindi isolati sua chi era da questa parte influenzati sia da comunisti che in piu da fascisti Affari loro anche se ci sarà presto una guerra con la China... con contorno di islam. Se non ci arrivano da soli ...io ho 'quasi" finito Finisco di dare una ripulita poi ...So Long Grazie and Have a Great Day My Best PS Sei parente di Piero Angela? vista la vicinanza regionale e caratteriale Great Guys you all
Mi spiace contraddirti sulle "innovative" tattiche di guerra...di nuovo c'era solo la potenza di fuoco delle nuove armi e la mobilità sul campo...ma le "basi" di questa guerra le avevano già fissate, con i loro mezzi disponibili, Napoleone piuttosto che Federico il Grande...a cui mancavano giusto le radio e gli aerei...ma con i dovuti raffronti...Napoleone ad esempio, fu l'inventore della "guerra lampo"...
C'è da dire che, semplificando, la concentrazione di forze in un punto è l'obiettivo di ogni buon generale. Farlo nel modo migliore coi mezzi moderni è la novità
![273 - 8 settembre 1943, fu una vergogna nazionale o l'inizio della Liberazione? [Pillole di Storia]](http://i.ytimg.com/vi/WopzMw0B8oc/mqdefault.jpg)
![273 - 8 settembre 1943, fu una vergogna nazionale o l'inizio della Liberazione? [Pillole di Storia]](/img/tr.png)
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![506 - Perchè l'Irlanda non partecipò alla Seconda Guerra Mondiale [Pillole di Storia]](/img/1.gif)
Un ottimo video, che proprio stamattina ho ascoltato in formato podcast. Conoscevo la vicenda, purtroppo poco trattata, anche se ignoravo la parte relative agli armamenti chimici. Devo dire che quando ho visto il titolo, ho all'inizio pensato più letteralmente ai "giochi di guerra" tedeschi, nel senso del Kriegsspiel. In una situazione per certi versi paragonabile a quella del post-Prima guerra mondiale, la corte prussiana all'indomani della devastante sconfitta di Jena-Auerstadt contro Napoleone fu allietata dalla comparsa di un nuovo gioco "militare" per il diletto e l'educazione del giovane Principe della Corona. I militari presenti, però, ne compresero ben presto le estreme potenzialità e, unendolo alla topografia scientifica e alle valutazioni statistiche dell'arte operazionale, se ne appropriarono trasformandolo in un efficacissimo strumento di formazione professionale per il corpo ufficiali: il Kriegsspiel, appunto.
Chini sulle mappe, spostando pedine, tirando dadi e valutando gli effetti degli scontri sulla base del giudizio di appositi arbitri, i giovani militari prussiani godettero così di un vantaggio strategico eccezionale. I frutti si sarebbero visti nella seconda metà del 1800, quando i conflitti contro l'Austria, la Francia e altri avversari minori furono pianificati, organizzati, simulati e gestiti ampiamente tramite questi "giochi". Ovviamente anche altre nazioni presero spunto da tale esperienza (in Italia, lo Stato maggiore parlò ampiamente del "crispillo"), ma i Tedeschi rimasero sempre i più progrediti in tal campo includendo anche, dopo la Grande guerra, aspetti di carattere politico-militare. E anche nel periodo del dopoguerra di cui si parla in questo video il Kriegsspiel rappresentò un altro strumento fondamentale per la ricostruzione delle forze armate tedesche, considerato che rendeva possibile educare gli ufficiali senza disporre di alcun equipaggiamento che non fosse una mappa, qualche pezzetto di legno e degli arbitri preparati. Sappiamo che perfino durante le stesse operazioni sul campo, come nel Fronte Orientale o in Normandia, i generali tedeschi fossero soliti semplicemente "transitare" dai loro giochi alla situazione reale (ne troviamo traccia anche nel bel film Il giorno più lungo). Sul fronte del Pacifico, i Giapponesi utilizzarono estensivamente tali simulazioni prima di Pearl Harbor e Midway (famoso in questo caso l'episodio dell'Ammiraglio Ugaki, che annullò una simulazione poi rivelatasi "profetica" riguardo la distruzione di tutte e quattro le portaerei del Kido Butai), mentre dall'altro lato Nimitz ebbe a dire più volte che - kamikaze a parte - ogni singolo aspetto della Guerra nel Pacifico era già stato simulato e "giocato" anni prima nelle simulazioni della Marina USA.
Da queste esperienze deriverà poi il wargame su mappa moderno, anche nella sua forma "commerciale" e puramente ludica che ancora oggi raccoglie attorno a sé centinaia di migliaia di appassionati in tutto il mondo che ricreano le grandi campagne militari della storia con estrema dovizia di particolari nei propri salotti e nelle associazioni specializzate.
In effetti, potrebbe essere un buon argomento per una tua pillola o perfino un video. Di documentazione se ne trova molta in giro sull'argomento, sia sotto forma cartacea che digitale.
Detto ciò, ancora complimenti per queste puntate, che sto seguendo assiduamente!
Grazie di questa integrazione!
Quando c'è di mezzo Parabellum, si può star certi che l'argomento viene trattato in modo impeccabile. Mi sono iscritta da un po' e veramente i suoi video sono delle vere e proprie lezioni di storia della seconda guerra mondiale. Da lady guerrafondaia🤣😂🤣😂, ho ricevuto la notizia che stavo aspettando con gioia.....è in upload il nuovo lavoro di Parabellum; visto che ho guardato e soprattutto, ascoltato con molto interesse i video precedenti, sono lietissima di vedere il prossimo. Naturalmente, grazie a te Gioele, 😘😘😘😘che arricchisci il parterre già nutrito di bellissimi fatti storici, la nostra amatissima Biblioteca di Alessandria ❤❤❤❤
La mia grupy Peace & love
@@ParabellumStoria Mai detto "mettete dei fiori nei vostri cannoni" 🤣😂🤣😂❤👋
@@antonellaromano
Solo mettete dei canoni nei prati fioriti
@@orsociondolone1237 Parabellum pensa che sono pacifista, ma tu che mi conosci meglio, sai che ho la mitragliatrice in borsetta🤣😂🤣😂🤣❤❤❤❤Tutto bene carissimo?
@@antonellaromano
Il problema è che hai una borsetta stile gonnellino di Eta Beta e quindi dentro ci stanno due postazioni di mitragliatrici contraerea della WWII
Buona spiegazione del fenomeno, bravo, certo non da tecnico comunque per quello che vale in lingua tedesca la V si legge sempre F , perciò Von seckt .ricordalo grazie.
Complimenti, molto belli questi video, immagino che dietro ci sia grande passione e tanto studio specifico.
Ho capito subito dal termine "vulgata", che era un articolo dell'amico Parabellum ❤️
😸 😸 😸 😸
Buongiorno a tutti,ciao Gioele ho conosciuto il canale di Parabellum grazie a te ed ora dopo questo video affermo di saperne molto di più,grazie perché adoro imparare cose che non so,trovo il tuo canale davvero bello che mi sta insegnando tante cose,anche il canale di Parabellum lo trovo bellissimo e davvero dettagliato nelle informazioni storico -militari, è un po che non fa nuovi video e mi recupero i video precedenti,che dire grazie per il lavoro che fate,alla prossima
è in upload un video, sarà up entro 2h max :)
@@ParabellumStoria Questa è la notizia che stavo aspettando....❤❤❤❤
Salve Andrea, 😁👋❤
@@antonellaromano ciao Antonella leggo solo ora,bellissimo il video di Parabellum, è stata una sorpresa,non avevo letto qui,ti auguro una buona serata Anto♡♡♡♡
@@andreasette7287 😘❤😁👋
Questo video è oro
Complimenti, sei uno dei migliori divulgatori.
Grazie!
Bravissimo
Ottimo spunto di riflessione
Molto bello.
Consiglio a chi fosse interessato la lettura di un libro di "memorialistica militare", non esaustivo ma illuminante sull'argomento della ristrutturazione dell'esercito tedesco fra le due guerre, scritto di suo pugno da Heinz Wilhelm Guderian il più famoso dei comandanti delle truppe corazzate tedesche: "Memorie di un soldato", edito in Italia dalle Edizioni Libreria Militare.
Occhio che le "memorie" di Guderian vanno a targhe alterne.. e se non si è esperti i memoriali sono le letture peggiori che uno può fare dato che devi sapere già cosa è una cavolata e cosa no... e Guderian con lo zampino di Hart ne ha dette molte...
@@ParabellumStoria grazie per il consiglio. Vorrà dire che aspetterò le illuminazioni dei grandi conoscitori della materia a fronte dei quali Guderian non era che un povero dilettante allo sbaraglio e non un testimone di alto livello, nonché protagonista in prima persona, degli eventi dell'epoca... 👍
@@Andrea1976Imp Ti consiglio di guardarti i miei video sui miti (dove cito Glantz, Citino, Beevor alcuni dei maggiori storici ed esperti del fronte orientale), che sono ricchi degli "sfondoni" di Guderian.
I generali tedeschi avevano la tendenza a scaricare le colpe, sminuire le disfatte e dare la colpa ad Hitler per ogni cosa..
Leggi vittorie mancate di Manstein e lo sentirai favoleggiare su come affrontava i russi con un rapporto di 10:1 a suo sfavore..
@@ParabellumStoria grazie per gli autori consigliati.
Tuttavia, visto il tono usato nei confronti dei testimoni qualificati dell'epoca, credo proprio di sapere quale canale NON ascolterò. 👍
@@Andrea1976Imp Veramente sono i toni di questi storici. Non esiste storico serio che non sappia che i memoriali di Manstein,Guderian, Rommel Papers, Von Thoma etc sono frutto della collaborazione di Lidell Hart coi generali tedeschi in ottica di revisionismo perchè la wehrmacht andava ripulita al fine del riarmo della bundeswehr per la guerra fredda (vedi memorandum di Himmerod di Aduenauer) in pratica si doveva far digerire a quei paesi che avevano subito il tallone nazista un riarmo tedesco in funzione anti sovietica.. da qui SS cattivi Wehrmacht buoni, una marea di cavolate.
inoltre Lidell Hart e con lui altri.. vedi Young avevano interesse a far infilare ai generali tedeschi nelle loro memorie che furono influenzati dalle loro teorie.. al fine di accreditarsi la paternità della guerra di movimento (vedi teorie di Fuller e Hart poi ) se non sai questo mi dispiace ma la tua conoscenza in materia è assai superficiale.
I tuoi "testimoni" qualificati sono conosciuti nel mio ambiente (sono uno storico) come fonte di molte balle, a loro si aggiungono Galland, Otto Carius etc, le memorie sono memorie.. forse dovresti studiare la differenza tra storia e memoria dato che non ti è chiara..
I canali inglesi più seri su youtube vedi TIK, Military history visualized (che tra l'altro è tedesco..) prendono in giro continuamente le sparate di Manstein e Guderian e insieme a loro ci sono una 30 dei correntemente maggiori esperti al mondo.
Bel video, e bello anche il sito della Minerva.
avevo prodotto una tesina molto simile per la maturità 15 anni fa, è bello vedere un opera simile in biblioteca
Se c'é un'occasione in cui il proverbio "le vie dell'inferno sono lastricate di buone intenzioni" si applica alla perfezione é proprio il trattato di Versailles.
Grazie mille , non sono proprio ignorante di storia ma questa non la sapevo proprio
Vero. Argomento (sopratutto ľ aspetto economico e finanziario) sorvolato o addirittura non trattato anche nei migliori testi di Storia.
Bellissimo video, grazie.
Non sapevo dell'appoggio nazista ai cinesi contro il Giappone. Grazie dell'informazione, non si finisce mai di imparare.
In realtà solo appoggio ai cinesi. Si sfilarono prima che iniziasse la guerra
ottima esposizione.
Sei davvero bravo 👏🏻
Non è la pace ma è un'armistizio di vent'anni..
Cit.Ferdinand Foch
Video sicuramente bello ed interessante.
Heikudo visto che hai parlato sia dell'esercito di terra, che delle forze aeree della Germania Nazista, attendiamo con ansia la pillola sulla Kriegsmarine per completare il cerchio
Arriverà!
Inoltre vorrei consigliarti un'altra pillola che ritengo possa essere interessante: it.m.wikipedia.org/wiki/Incidente_dell%27equinozio_d%27autunno
Grazie del suggerimento
Ciao Gioele stai digendo le stesse cose della mia prof di storia
Heikudo hai già in programma di tornare a fare qualche pillola sul Giappone feudale?
Quando troverò spunti interessanti volentieri. In futuro vorrei fare una miniserie sul periodo sengoku
Adesso aspetto quella sul riarmo della marina...ottima pillola....
Studiare la storia ci aiuta a comprendere e ad affrontare le situazioni che la vita pone sul nostro cammino, ovunque esso porti: questo è un insegnamento principe in ogni accademia militare e i tedeschi hanno sempre saputo coglierlo ed applicarlo alla perfezione.
Hans von Seeckt è stato sicuramente il padre della nuova organizzazione della Wehrmacht, ma ha semplicemente seguito quelle che da decenni erano le dottrine dell'esercito prussiano.
Anche se sono sempre stato contrario alle accademie militari ed ho sempre ammirato l'organizzazione di eserciti come quello israeliano, devo ammettere che i successi dell'esercito tedesco nelle due guerre mondiali sono principalmente dovuti allo studio delle teorie formulate da Carl von Clausewitz ed Helmuth Karl Bernhard von Moltke (von Moltke "il vecchio", da non confondere con il nipote).
L'organizzazione della mobilitazione (le unità amministrative, attive in tempo di pace, sono una sua idea), della sussistenza, della sanità, delle comunicazioni e in genere di tutte quelle attività indispensabili alla gestione di un esercito moderno, provenivano direttamente da loro.
Anche l'iper addestramento dei militari nelle scuole di specializzazione e nelle accademie deriva da questi perché, oltre al fine di sviluppare un meccanismo in grado di scavalcare i limiti imposti dagli accordi, risulta indispensabile per mettere in pratica i concetti di iniziativa, organizzazione, mobilità e predisposizione all'offensiva richiesti alle truppe tedesche.
Il suo pensiero strategico, in parte riassunto nella frase "nessun piano sopravvive al contatto con il nemico", implica una notevole flessibilità dei comandanti, che devono essere in grado di rinunciare all'azione o di sfruttare le occasioni.
Come dici nel video, avere un sottufficiale con la preparazione di un ufficiale, significa avere comandanti certi delle proprie capacità ed in grado di agire in maniera autonoma (paradossalmente, questo provocò seri problemi di insubordinazione proprio a von Moltke).
Inoltre, se la pianificazione di una guerra (strategia), può essere affrontata con una certa calma, la tattica richiede comunicazioni efficienti ed una catena di comando molto preparata: questo espediente gli consentì di averla.
Se la prima guerra mondiale impedì, in buona parte, ai tedeschi di mettere in pratica le loro strategie militari, a causa della mancanza di mezzi tecnologicamente adeguati alle rapide offensive ed al contemporaneo sviluppo di armi dal grande potere difensivo (in primis le mitragliatrici), il secondo conflitto mondiale costituì il banco di prova ideale.
Oltre alla preparazione uniforme dei propri comandanti, che consentiva a quelli tatticamente più dotati di comprendere le strategie dei loro vertici, favorendone l'operato, le loro teorie inerenti la guerra di movimento si dimostrarono migliori di quelle delle scuole inglesi e francesi, ancora ferme alle fortificazioni ed alle masse di fanteria supportate dai carri armati.
Riguardo all'esercito che schierarono in battaglia, che hai giustamente definito non eccellente, vorrei ricordarti che fu proprio von Moltke a definire la guerra come "l'arte pratica di adattare i mezzi ai fini", ovvero: cosa posso fare con quello che ho?
Curiosamente, proprio le restrizioni sugli armamenti fecero sì che venissero abbracciate più favorevolmente le tattiche che prevedevano la concentrazione delle forze in sparuti punti di sfondamento: tattiche che, grazie alla maneggevolezza dei nuovi mezzi corazzati, funzionarono alla perfezione.
L'iniziale scarsità di mezzi poi, rese indispensabile delle comunicazioni così capillari (la maggior parte dei mezzi terrestri, aerei e navali erano radiocollegati, al contrario di quelli delle altre nazioni), che costituirono uno dei punti di forza delle forze armate tedesche.
Cosa hanno saputo fare lo abbiamo visto e, a parte gli ideali per i quali hanno combattuto, dobbiamo ammettere che vanno ammirati per come lo hanno fatto.
P.S. una curiosità, a proposito dei "giochi di guerra": che ne diresti di una pillola sui wargame, magari con un accenno proprio al Kriegsspiel tedesco, che tanto piaceva proprio a von Moltke?
Sui wargame, purtroppo, sono impreparato lo ammetto. Posso recuperare solo con l'omonimo film
@@laBibliotecadiAlessandria non dirlo, il gran muftì del GDR e califfo della sala giochi, S.A.R. Heikudo, non è mai impreparato ... al massimo, il caldo gli impedisce di concentrarsi abbastanza, per affrontare l'argomento ;-)
No no lo ammetto. I wargame da tavolo, purtroppo, non li ho mai affrontati. Sempre mancata la compagnia giusta
Adesso manca solo che tu faccia un video sulla nascita della Kreigsmarine 👍
Arriverà!
Merci da la France te super continue come çà
Grazie per il video, sapevo di questi rapporti tra URSS e Germania, ma avevo perso i link che ne parlavano. PS: consiglio di leggere "achtung panzer!" di Guderian, che però è solo in inglese
Bravissimo 👏
Volevo fare una piccola aggiunta solo al suo video e, i teschi 1889 avevano legalizzato il tiro a segno che permise alla popolazione comune di una buona conoscenza del uso delle armi da fuoco (Schutzverein) molto diffusi ancora adesso . Ad oggi e possibile il possesso di un arma da fuoco in Germania solo per uso sportivo o per caccia .
Descrivi bene tutto . Conosco bene l’argomento
Ci fai un video sulla piu grande battaglia di carri armati della storia
Della battaglia di Kursk ne ho già parlato nella serie sulla seconda guerra mondiale
@@laBibliotecadiAlessandria non è la più grande è un mito, è Dubno-Brody
Ovviamente kursk è in realtà un insieme di scontri, ma considerandola come singola non ci sono state il maggior numero di carri impiegati?
@@laBibliotecadiAlessandria No se vai sul mio video miti 1 , nelle informazioni del video (descrizione) troverai un link alla conferenza di Glantz (uno dei maggiori esperti di fronte orientale) ruclips.net/video/5qkmO7tm8AU/видео.html&ab_channel=TheUSAHEC
dove spiega che Dubno-Brody è il più grande scontro per dare un idea delle cifre.
Ormai questo è un fatto assodato tra gli storici militari del fronte orientale dei ultimi 20 anni.
A Kursk e più precisamente a Prokhorova nello scontro principale si affrontarono circa 500 carri tedeschi contro 800 russi. A Dubno Brody erano 800 (400 arrivano in un secondo tempo) tedeschi contro 3 mila russi (e circa altri 2 mila non riuscirono a prendervi parte)
Certo la massa era composta da carri leggere ma se si è proni al fascino dei numeri tecnicamente Dubno-Brody è la più grande.
Kursk è vittima di pubblicazioni, filmati etc di stampo sensazionalistico tutto qua :)
in effetti una serie come quella della seconda guerra mondiale mese per mese
E un video su rommel
Nel film "800 eroi" si vedono le armi tedesche usate dai cinesi oltre agli elmetti e gli stivali.
La scuola carristi di Kazan è oggi molto vicino al centro città..
Ci potresti parlare di come gli USA sono diventati la prima potenza mondiale
Von Manstein più che ai carri armati si rivolse ai cannoni d'assalto come soluzione tattica e strategica.
Sarebbe interessante un video su com'é nato il mito della "wermacht pulita" e il modo in cui gli ex soldati tedeschi furono integrati sia nella ddr che nella repubblica federale tedesca
Tutto parte dal Memorandum di Himmerod di Adenauer :)
@@ParabellumStoria bel Canale. Beh sí purtroppo già prima della fine della guerra gli alleati trovarono appoggio nei dittatori fascisti Vargas e Salazar e già prima che i sovietici passassero le Ardenne stavano tentando accordi con i nazisti. La guerra fredda era già iniziata
@@Adn01442 Guarda ne ho parlato in 1 live sul canale di Peterironborn del discorso Wehrmacht pulita tra storici che si prestarono tipo Lidell Hart/Young e necessità di riarmare, memorandum di Himmerod, tutta la dietrologia nell'affibbiare alle Waffen SS le atrocità per distaccare la Wehrmacht.. tutta l'agenda politica che venne attuata in quegli anni per trasmettere questa narrativa.
Ciao potresti fare una pillola sulla dittatura di Augusto Pinochet che a me piace tantissimo 💪
Il più grande limite dell'esercito tedesco fu la mancanza di automezzi per l'utilizzo logistico
Per tutta la guerra la logistica tedesca fu essenzialmente ippotrainata, questo la rallentava moltissimo
pensavo avessi parlato di wargames...Guarda che Barbero è un giocatore!...ehehe...cmq una "pillola" sulla Kriegspiel prussiana...con cui simularono la prima volta una guerra...la Franco-Prussiana del 1870...non l'hai ancora fatta?
Non ancora
@@laBibliotecadiAlessandria malissimo....ehehe
😸 😸
Primo ahahahahaha,
no scherzo ora mi godo il video !!!
Però tu ce lo vedi Purgatori che crede a una storia simile? L'asso di picche magari no, però in Argentina di tedeschi ce n'erano davvero tanti.
I primi a non rispettare i divieti, regole son sempre stati i governi. Chi doveva sorvegliare guardava l orizzonte!. 🧐🖖
Il PZ IV fu prodotto per tutta la guerra con le ultime varianti H e j
Nella WW1 avevano il migliore esercito con i peggiori elmetti. Ma che era lo stilista dell'elmetto col chiodo?
Elmetto col chiodo che aveva origine danese tra l'altro.
Che in effetti abbandonarono subito
era decisamente il migliore infatti tutto il mondo usa modelli derivati da quello ...
Il mio testo di Storia era CAMERA FABIETTI GIOVANNA 61 ANNI
Anche il mio! 48 anni
@@davidfiorini6416
Quante ore passate sul Camera Fabietti quasi 10 lustri fa
Valchiria che my devi la vita : a ma ziu i bummi ci parivanu coppi di pasta di"aiuto ! Scusamy My! U caru su e' all'acqua!
Imperdonabile!
👍👍👍
Heikudo ma siamo più di 50mila! Ahahahha io ero arrivato quando eravamo 1700 ahahaha
Tanti cuori per questo 😸
PARA BELLUM ,DUE PAROLE LATINE ,.PARA / CONTRO E BELLUM / GUERRA .Ave Piero roma
A proposito di Cina, manca poco al 14 Luglio ;)
Vero 😸 😸 anche se devo ancora girare lo ammetto
Io li avrei smembrati nei vari stati pre- 1870!!!!!!
Eugenio caccialavecchia
Tu e quale esercito?
not bad. anzi bene. Conosco abb bene il quadro e queste politiche e storie. E a parlarne si becca sempre una 'guerra' sia con comunisti che fascisti Perciò difficole trovare chi le racconta ma sopratutto chi le indaga con onestà per capire come te. La dico ora per tutte e non mi ripeterò. I l problema è cone con il tuo video su Barbero e i vaccini. Se parli allo stesso modo di buoni e cattivi sarai frainteso. ma questi lasciali essere problemi di altri. Vengono fuori da 50 anni di brainwadshing sia chi era dentro i confini russi e cinesi e simili quindi isolati sua chi era da questa parte influenzati sia da comunisti che in piu da fascisti
Affari loro anche se ci sarà presto una guerra con la China... con contorno di islam. Se non ci arrivano da soli ...io ho 'quasi" finito
Finisco di dare una ripulita poi ...So Long
Grazie and Have a Great Day
My Best
PS
Sei parente di Piero Angela? vista la vicinanza regionale e caratteriale
Great Guys you all
Wow sono il primo
Vinci mezzo mini carro armato di cioccolato....l'altra metà l'hanno mangiata i bibliotecari.....per vedere se era buono....Era buonissimo....😋😋😋😋😋
Boomers
@@sillybax Questo è il primo commento che fai in questo canale....Evita di farne un'altro.
@@antonellaromano Ok boomer
Daje, tra tutti
Mi spiace contraddirti sulle "innovative" tattiche di guerra...di nuovo c'era solo la potenza di fuoco delle nuove armi e la mobilità sul campo...ma le "basi" di questa guerra le avevano già fissate, con i loro mezzi disponibili, Napoleone piuttosto che Federico il Grande...a cui mancavano giusto le radio e gli aerei...ma con i dovuti raffronti...Napoleone ad esempio, fu l'inventore della "guerra lampo"...
O Gengis Khan.. insomma si trovano analogie andando a ritroso fino ai carri con arcieri degli assiri (mobilità e potenza di fuoco)
C'è da dire che, semplificando, la concentrazione di forze in un punto è l'obiettivo di ogni buon generale. Farlo nel modo migliore coi mezzi moderni è la novità