Quindi,nel caso non si abbiano parenti senza reddito con cui costruire una sas per suddividere l'imponibile, usando il compenso si potrebbe comunque svuotare la sas di buona parte dell utile prima di ripartirlo? E grazie a questo poter accedere anche agli altri strumenti? In pratica diventerebbe una piccola srl, forse con meno costi di gestione e con la differenza che sull utile una pagherebbe ires e irap, mentre l'altra solo irap e poi suddividerebbe sui soci e calcolerebbe irpef? Ma a quel punto per l'amministratore che ha già anche il compenso, l'utile finale si aggiungerebbe all irpef già pagata, o lui non parteciperebbe più? In sette consulenze quest'anno, questa opzione non l'ho sentita.....è che non posso chiedere all'infinito..
Confermo, è così. Il reddito da amministratore si somma a quello di partecipazione ai fini irpef. Va studiata con attenzione. Se vuole fare l'ottova consulenza mi scriva, ma forse sono già un po' troppe :)
@@LucaFerriniDifensoreTributario eh si , ha ragione...purtroppo il mio settore e' di nicchia e l'inquadramento in italia non e' univoco. e non ho nessuno in famiglia che abbia avuto esperienze di societa' in passato, che mi potesse aiutare, ho dovuto andare per tentativi e scoprire tutto da solo. le avevo gia' scritto alcuni mesi fa chiedendo preventivo sia per questo che per una possibile questione di ricorsi da avviare in futuro, ma in quel momento non avevo voluto procedere. ora ho scelto per il futuro, il tempo dira' se ho fatto bene... ma quando saro' assestato, mi riservo comunque di ricontattarla per la questione del ricorso legato al mio status passato, visto che quello e' il suo pane. intanto seguo i video!
Ma quanto costa questo compenso amministratore? Perchè non viene mai spiegato nella sostanza il suo costo? Tra onorario del consulente del lavoro per la busta paga, poi il pagamento Irpef e poi il doppio pagamento di inps potrebbe arrivare a costare come tassazione anche circa il 70%? O anche di più sui compensi più alti? Ma se è così occorre dire che la tassazione del compenso amministratore è molto più alta della tassazione degli utili di una snc. O no?
Direi di no, perché il compenso è deducibile dal reddito della società. Quindi non costituisce un aggravio, e sostituisce parzialmente gestione separata a ivs, comunque bisogna vedere caso per caso.
Buongiorno. Io intendevo dire che la tassazione per i soldi prelevati col compenso amministratore è già di per sé molto elevata, e cioè circa il 60% tra INPS e IRPEF. E’ di questa tassazione che non si parla mai. E quindi siccome la tassazione nelle sas di solito è minore, allora chi preleva soldi col compenso paga più tasse che avere una sas.
Buonasera, Mio marito e suo fratello hanno da poco istituito una snc in cui entrambi sono soci amministratori e anche unici lavoratori (idraulici). A loro converrebbe avere il compenso amministrativo oppure no?
Ma come giustifico (in una eventuale contestazione dell'ufficio delle entrate) il compenso amministratore ed eventuali rimborsi km e forfettari essendo la figura di socio e amministratore di snc in capo ad un'unica persona.
anche da un punto di vista d'immagine e credibilità d'impresa è una buona idea: presentarsi di fronte ad un istituto di credito con un compenso amministratore proietta un'immagine di maggiore serietà dell'impresa, che può contribuire a far ricevere un finanziamento
Quindi,nel caso non si abbiano parenti senza reddito con cui costruire una sas per suddividere l'imponibile, usando il compenso si potrebbe comunque svuotare la sas di buona parte dell utile prima di ripartirlo? E grazie a questo poter accedere anche agli altri strumenti? In pratica diventerebbe una piccola srl, forse con meno costi di gestione e con la differenza che sull utile una pagherebbe ires e irap, mentre l'altra solo irap e poi suddividerebbe sui soci e calcolerebbe irpef? Ma a quel punto per l'amministratore che ha già anche il compenso, l'utile finale si aggiungerebbe all irpef già pagata, o lui non parteciperebbe più? In sette consulenze quest'anno, questa opzione non l'ho sentita.....è che non posso chiedere all'infinito..
Confermo, è così. Il reddito da amministratore si somma a quello di partecipazione ai fini irpef. Va studiata con attenzione. Se vuole fare l'ottova consulenza mi scriva, ma forse sono già un po' troppe :)
@@LucaFerriniDifensoreTributario eh si , ha ragione...purtroppo il mio settore e' di nicchia e l'inquadramento in italia non e' univoco. e non ho nessuno in famiglia che abbia avuto esperienze di societa' in passato, che mi potesse aiutare, ho dovuto andare per tentativi e scoprire tutto da solo.
le avevo gia' scritto alcuni mesi fa chiedendo preventivo sia per questo che per una possibile questione di ricorsi da avviare in futuro, ma in quel momento non avevo voluto procedere.
ora ho scelto per il futuro, il tempo dira' se ho fatto bene...
ma quando saro' assestato, mi riservo comunque di ricontattarla per la questione del ricorso legato al mio status passato, visto che quello e' il suo pane.
intanto seguo i video!
Ma quanto costa questo compenso amministratore? Perchè non viene mai spiegato nella sostanza il suo costo? Tra onorario del consulente del lavoro per la busta paga, poi il pagamento Irpef e poi il doppio pagamento di inps potrebbe arrivare a costare come tassazione anche circa il 70%? O anche di più sui compensi più alti? Ma se è così occorre dire che la tassazione del compenso amministratore è molto più alta della tassazione degli utili di una snc. O no?
Direi di no, perché il compenso è deducibile dal reddito della società. Quindi non costituisce un aggravio, e sostituisce parzialmente gestione separata a ivs, comunque bisogna vedere caso per caso.
Buongiorno. Io intendevo dire che la tassazione per i soldi prelevati col compenso amministratore è già di per sé molto elevata, e cioè circa il 60% tra INPS e IRPEF. E’ di questa tassazione che non si parla mai. E quindi siccome la tassazione nelle sas di solito è minore, allora chi preleva soldi col compenso paga più tasse che avere una sas.
Buonasera,
Mio marito e suo fratello hanno da poco istituito una snc in cui entrambi sono soci amministratori e anche unici lavoratori (idraulici). A loro converrebbe avere il compenso amministrativo oppure no?
Dipende! Occorre studiare il caso specifico
Ma come giustifico (in una eventuale contestazione dell'ufficio delle entrate) il compenso amministratore ed eventuali rimborsi km e forfettari essendo la figura di socio e amministratore di snc in capo ad un'unica persona.
anche da un punto di vista d'immagine e credibilità d'impresa è una buona idea: presentarsi di fronte ad un istituto di credito con un compenso amministratore proietta un'immagine di maggiore serietà dell'impresa, che può contribuire a far ricevere un finanziamento