Salve, la ringrazio per le sue preziose spiegazioni. Mi chiedo se la s.a.s. può essere efficacemente utilizzata anche per attività nel campo turistico, come ad esempio una casa vacanze.
Si certo la sas può essere potenzialmente utilizzata per tutte le attività che abbiano scopo do lucro. Bisogna però vedere se nel caso specifico è la forma più conveniente
@@numerium-claudiocerutti6179 la ringrazio per la sua risposta. Dice sempre che i suoi video per uno studente non vanno bene, ed è vero per la terminologia, ma grazie a lei riesco ad avere un punto di vista pratico che mi è stato utile per superare degli esami. Ancora grazie!
Domanda: nel caso di due soci accomandatario + accomandante, l'accomandante può lavorare nella società se si inscrive all'inps? Altra domanda: nella sas è possibile bonificarsi eventuali utili / rimborsi spesa se previsti mensilmente? in questo caso come deve avvenire questo tipo di gestione? Ringrazio per la gentile risposta
Il socio acoomandante può iscriversi all'Inps solo se è un familiare di un socio accomandatario. Nella sas è possibile "prelevare" soldi mensilmente sia sotto forma di cedolino amministratore (solo per i soci accomandatari) oppure come "acconti utili" (in teoria bisognerebbe aspettare l'approvazione del rendiconto annuo ma la pratica del prelievo utili in corso d'anno è una prassi diffusa e "tollerata")
Salve lei è stato chiarissimo, vorrei però porre in esame una determinata situazione. Qualora una coppia di coniugi decidessero di avviare una SAS e tirassero in ballo un socio esterno al loro nucleo familiare, quale sarebbe l'impegno lavorativo del socio accomandante? Oltre al capitale che deve fornire, esempio 1/3 del costo della struttura, piuttosto che 1/3 delle spese di gestione di affitti e costi di fornitori rispetto alla quota degli altri due, come si deve impegnare a livello lavorativo rispetto agli altri soci? Dovrebbe effettivamente lavorare la metá degli altri due soci? Come va regolamentata la cosa? Pongo in esempio una situazione: una coppia decide di volersi occupare della consulenza e ricerca di clientela per erogare un servizio, e chiedono ad un terzo di fare parte della societá contribuendo ad 1/3 delle spese ed ottenendo 1/3 dei guadagni complessivi dell'attività. Il socio accomandante svolge la funzione produttiva dell'azienda, ossia quella che li comporta la creazione o la produzione del servizio del cliente ( esempio due persone fanno ricerca dei clienti per la vendita di mobili e il terzo socio accompagnato realizza fisicamente il mobile) a quel punto come si ripartisce la ricchezza? Il guadagno è indipendente dalle ore di lavoro dei soci sia se uno lavora 2 ore per trovare un cliente che l'altro che lavora 10 per realizzare il servizio? Come si fa a calcolare il giusto compenso delle parti?
una sas holding che detiene le quote in società figlie può utilizzare il regime pex ? oppure il regime pex è utilizzabile solo per società di capitali ?
@@numerium-claudiocerutti6179 buonasera esempio società s.a.s debito 80 milia euro il debito si divide per i 4 soci ovvero 2 accomandatari e 2 accomodanti oppure no ? I 4 soci anno il 25 percento delle quote ,perciò anche se uno solo non paga la sua parte del debito e passibile giuridicamente o non così?
@@giancarlomorganti7311 Gli accomandanti non rispondono mai per i debiti della società (salvo non si dimostri che abbiano amministrato di fatto la società). Gli accomandatari rispondono personalmente per tutti i debiti della società con tutto il patrimonio personale. Se il debito è 100 e gli accomandatari sono 2, i creditori possono agire per 100 anche solo su un solo accomandatario (che poi chiaramente potrà chiedere la quota di competenza all'altro accomandatario, se ci riesce).
Salve avrei una domanda. Se nella formazione del capitale iniziare della SAS, sia il socio accomandante che il socio accomandatario investono in parti uguali e quindi avranno diritto ad avere gli stessi utili, che vantaggio ha il socio accomandatario rispetto a quello accomandante? Grazie
Certamente! La differenza tra socio accomandante e accomandatario riguarda solo il potere di amministrare la società e non il diritto agli utili che spetta a tutti i soci in base alla propria quota
Salve, dato che i soci accomandanti possono essere considerati dei finanziatori, per poter mettere familiari come soci accomandanti non è richiesto loro alcun tipo conferimento?
I conferimenti sono quelli richiesti nel contratto sociale (ovvero la quota del capitale sociale). Se non hanno soldi si può o donare le quote o donare il denaro necessario
Eccellente e ho preso appunti. Grazie veramente tante!!!!
Grazie per l'ottima spiegazione
Bravo. Spieghi molto bene
Grazie!
Ciao scusami, un dipendente pubblico, poiché non può esercitare attività imprenditoriale, può essere solo socio accomandante?
Salve, la ringrazio per le sue preziose spiegazioni. Mi chiedo se la s.a.s. può essere efficacemente utilizzata anche per attività nel campo turistico, come ad esempio una casa vacanze.
Si certo la sas può essere potenzialmente utilizzata per tutte le attività che abbiano scopo do lucro. Bisogna però vedere se nel caso specifico è la forma più conveniente
@@numerium-claudiocerutti6179 la ringrazio per la sua risposta. Dice sempre che i suoi video per uno studente non vanno bene, ed è vero per la terminologia, ma grazie a lei riesco ad avere un punto di vista pratico che mi è stato utile per superare degli esami. Ancora grazie!
Domanda: nel caso di due soci accomandatario + accomandante, l'accomandante può lavorare nella società se si inscrive all'inps? Altra domanda: nella sas è possibile bonificarsi eventuali utili / rimborsi spesa se previsti mensilmente? in questo caso come deve avvenire questo tipo di gestione? Ringrazio per la gentile risposta
Il socio acoomandante può iscriversi all'Inps solo se è un familiare di un socio accomandatario. Nella sas è possibile "prelevare" soldi mensilmente sia sotto forma di cedolino amministratore (solo per i soci accomandatari) oppure come "acconti utili" (in teoria bisognerebbe aspettare l'approvazione del rendiconto annuo ma la pratica del prelievo utili in corso d'anno è una prassi diffusa e "tollerata")
Salve lei è stato chiarissimo, vorrei però porre in esame una determinata situazione. Qualora una coppia di coniugi decidessero di avviare una SAS e tirassero in ballo un socio esterno al loro nucleo familiare, quale sarebbe l'impegno lavorativo del socio accomandante? Oltre al capitale che deve fornire, esempio 1/3 del costo della struttura, piuttosto che 1/3 delle spese di gestione di affitti e costi di fornitori rispetto alla quota degli altri due, come si deve impegnare a livello lavorativo rispetto agli altri soci? Dovrebbe effettivamente lavorare la metá degli altri due soci? Come va regolamentata la cosa? Pongo in esempio una situazione: una coppia decide di volersi occupare della consulenza e ricerca di clientela per erogare un servizio, e chiedono ad un terzo di fare parte della societá contribuendo ad 1/3 delle spese ed ottenendo 1/3 dei guadagni complessivi dell'attività. Il socio accomandante svolge la funzione produttiva dell'azienda, ossia quella che li comporta la creazione o la produzione del servizio del cliente ( esempio due persone fanno ricerca dei clienti per la vendita di mobili e il terzo socio accompagnato realizza fisicamente il mobile) a quel punto come si ripartisce la ricchezza? Il guadagno è indipendente dalle ore di lavoro dei soci sia se uno lavora 2 ore per trovare un cliente che l'altro che lavora 10 per realizzare il servizio? Come si fa a calcolare il giusto compenso delle parti?
E' chiaro: il socio accomandante non può lavorare nella società, è solo un socio di capitali.
una sas holding che detiene le quote in società figlie può utilizzare il regime pex ? oppure il regime pex è utilizzabile solo per società di capitali ?
Si anche una sas può usufruire del regime Pex ma in questo caso l'esenzione è al 50,28% e non al 95%
@@numerium-claudiocerutti6179 Chiarissimo grazie ! e non si potrebbe evitare totalmente questa tassazione pex usufruendo del consolidato fiscale ?
Si ma solo con le srl (o spa), non è possibile optare per ul consolidato con snc o sas.
@@numerium-claudiocerutti6179 buonasera esempio società s.a.s debito 80 milia euro il debito si divide per i 4 soci ovvero 2 accomandatari e 2 accomodanti oppure no ? I 4 soci anno il 25 percento delle quote ,perciò anche se uno solo non paga la sua parte del debito e passibile giuridicamente o non così?
@@giancarlomorganti7311 Gli accomandanti non rispondono mai per i debiti della società (salvo non si dimostri che abbiano amministrato di fatto la società). Gli accomandatari rispondono personalmente per tutti i debiti della società con tutto il patrimonio personale.
Se il debito è 100 e gli accomandatari sono 2, i creditori possono agire per 100 anche solo su un solo accomandatario (che poi chiaramente potrà chiedere la quota di competenza all'altro accomandatario, se ci riesce).
Salve avrei una domanda. Se nella formazione del capitale iniziare della SAS, sia il socio accomandante che il socio accomandatario investono in parti uguali e quindi avranno diritto ad avere gli stessi utili, che vantaggio ha il socio accomandatario rispetto a quello accomandante? Grazie
Beh il vantaggio è semplicemente che è il socio accomandatario ad amministrare la società, il socio accomandante è solo un socio finanziatore
Buongiorno non mi è chiaro se il socio accomandante semplice ha diritto digli utili della società.
Certamente! La differenza tra socio accomandante e accomandatario riguarda solo il potere di amministrare la società e non il diritto agli utili che spetta a tutti i soci in base alla propria quota
Quindi va in base alla quota associativa l'utile.. anche se bassa la quota va comunque data.
Il socio amministratore mi ha sempre detto che io non ho diritto alla quota, perché sono una socia non attiva. Che non lavoro presso la ditta..
Salve, dato che i soci accomandanti possono essere considerati dei finanziatori, per poter mettere familiari come soci accomandanti non è richiesto loro alcun tipo conferimento?
I conferimenti sono quelli richiesti nel contratto sociale (ovvero la quota del capitale sociale). Se non hanno soldi si può o donare le quote o donare il denaro necessario