pienamente daccordo con tutto specialmente la parola dordine di ogni vero appassionato di storia : la storia è verita , non opinioni o peggio propaganda
Ti consiglio i libri di Gianfranco Stella "I grandi killer della Liberazione", "Compagno mitra" e "Combattenti senza onore". Per un'ottima biografia sul Duce ti consiglio di Marco Pizzuti "Biografia non autorizzata di Benito Mussolini ". È davvero ottima.
@@rudifurlanetto9399 Ma io direi soprattutto di Duilio Susmel e Giorgio Pini :"Mussolini l'uomo e l'Opera",editrice La Fenice (che adesso non c'è piu') di Firenze. L'opera di Susmel e Giorgio Pini è assolutamente fondamentale per capire l'Uomo,il Politico e lo Statista Benito Mussolini. Poi,naturalmente, gli studi di Renzo De Felice.
Già, I peggiori partigiani erano quasi tutti quelli del PCI e qualcosa del PdA. I partigiani "bianchi" erano i migliori. Ti consiglio i libri di Gianfranco Stella "I grandi killer della Liberazione", "Compagno mitra" e "Combattenti senza onore". Per un'ottima biografia sul Duce ti consiglio di Marco Pizzuti "Biografia non autorizzata di Benito Mussolini ". È davvero ottima.
Non conta se uno è bravo o cattivo,quello che conta è se l'ideale per cui combatte è buono o cattivo! E l'ideale fascicta è un ideale di mer..a anche se vi combattevano brave persone,anche se un fascista non è mai una brava persona!
Gianfranco Stella è un ricercatore indipendente che, spacciandosi per un ricercatore di statistica dell'ANPI (Associazione Nazionale Partigiani Italia, che ancora oggi si piglia soldi pubblici) ha intervistato, come un poliziotto sotto copertura, molti ex partigiani. Vinta la loro iniziale diffidenza, si sono "aperti" e hanno candidamente confessato i loro crimini. Ha avuto la conferma che tutta la strategia del PCI durante la Resistenza fu quella fu quella di fare attentati contro i Tedeschi e i fascisti per scatenare la rappresaglia. La rappresaglia per suscitare l'odio tra la popolazione e i Tedeschi e fascisti sarebbe stata "cavalcata" dai partigiani per scatenare una rivolta e portare all'instaurazione di uno Stato comunista di stampo stalinista. Quindi volevano sostituire una dittatura con un'altra. Altro che liberatori. Si accanirono, oltre che contro Tedeschi e fascisti, anche contro preti, borghesi e altri partigiani (specialmente quelli di altre ideologie politiche detti "bianchi" per avere l'egemonia nella sinistra). Ma approfittano anche per colpire persone semplici con futili e criminali motivi. Il PCI non riuscirà nel suo intento (gli anglo-americani non l'avrebbero mai permesso e si erano già accordati con Stalin per la spartizione dell'Europa), ma piazzerà i suoi uomini in posti di rilievo nel nuovo governo: coprirà I crimini dei suoi partigiani favorendoli, appoggiò I titini per l'organizzazione dell'Istria, si autofinanziò con l'oro di Dongo, favorì le BR accettando finanziamenti dall'URSS, grazie alla potenza mediatica garantita dall'egemonia culturale di uomini di loro fiducia (insegnanti, giornalisti e politici indottrinati che ancora oggi fanno danni) poterono, per molto tempo, presentarsi come l'unico partito "onesto". Ti consiglio i libri di Lamberto Rimondini "L'altra Storia d'Italia". Gianfranco Stella ha subito molti processi per vilipendio e diffamazione ma è stato assolto nel 1998 costringendo gli storici "seri" e non ideologizzati a guardare con più onestà intellettuale la Resistenza. Onestamente non ci si può schierare con i Fascisti che volevano mantenere uno Stato totalitario (ma almeno in questo erano "onesti") ma nemmeno con i partigiani del PCI che con i loro metodi terroristici mettono in pericolo e uccidono chi vorrebbero liberare (in realtà vorrebbero solo sostituire una dittatura con un'altra quindi, a differenza di altri "disonesti" se non criminali). Scusa se l'ho fatta lunga.
Mussolini non è stato "Assassinato" ma "giustiziato" in base ad una sentenza collegiale( tt i partiti compreso,partito monarchico,Liberali,partito d'Azione, collocati al centro o a destra del nascente organo politico) del C.L.N.probabilmente ti riferisci alle balle che raccontava sotto direttive del Duce sull'andamento della guerra che voleva il regio esercito vincente su tt i fronti.
Ti consiglio i libri di Gianfranco Stella "I grandi killer della Liberazione", "Compagno mitra" e "Combattenti senza onore". Per un'ottima biografia sul Duce ti consiglio di Marco Pizzuti "Biografia non autorizzata di Benito Mussolini ". È davvero ottima.
Ti consiglio i libri di Gianfranco Stella "I grandi killer della Liberazione", "Compagno mitra" e "Combattenti senza onore". Per un'ottima biografia sul Duce ti consiglio di Marco Pizzuti "Biografia non autorizzata di Benito Mussolini ". È davvero ottima.
Hi, please write an email at archiviodelbianco@gmail.com with the documentaries' title, I will check the archive. I'll be out for a week, so excuse me if I'll reply to you late.
Buona serata, ottima ricostruzione , pura macelleria messicana, il tempo renderà una compiuta verità, un mesto ricordo ai tutti i caduti di entrambe le parti, fascisti e partigiani, grazie ed un saluto.
Complimenti per i tuoi video. Tempo fa avevo visto un tuo video sulla F1 degli anni con Prost e Senna. Video molto bello, con immagini inedite che avevo visto in TV all' epoca e poi da nessun altra parte( ancora complimenti). Non c'è piu' sul tuo canale, potresti rimetterlo? Grazie. Ciao.
Piccolo dettaglio: si cita il lago di Garda(sponda occidentale), nella fuga di Mussolini verso Merano? In primis si tratta della sponda occidentale del lago di Como...dove si trova Dongo, poi, mi sembra che la colonna fosse diretta verso il confine Svizzero...però posso anche sbagliarmi...ma le fonti parlano esclusivamente che gli ultimi giorni di Mussolini si svolsero proprio lì...per il testo, bellissimo racconto... veramente interessante.
Coś è successo all altro canale? Mi pareva strano non vedere da un po' i vostri video.. C'era un documentario sui cristalli bellissimo che volevo rivedere
@@ArchivioStudioDelBianco che peccato, mi dispiace. Immagino che lavoro ci fosse dietro. I documentari di una volta son decisamente più belli di quelli odierni dove in 50 mi di programma per 30 fanno vedere le stesse cose ripetendole All infinito, 15 minuti di opinioni inutili con esempi demenziali e 5 minuti di contenuti
Complimenti per i contenuti di altissimo valore storico. Riguardo al “carteggio”, recentemente sono entrato in contatto con un libro di Luigi Cabrini, dal titolo: “Potere Segreto”. Questo testo è stato occultato e lo stesso autore fu internato in un manicomio. Cabrini fu il segretario di Giovanni Preziosi, uomo vicinissimo a Mussolini, ambasciatore dell’RSI. De Felice definì Preziosi colui che interpretò meglio la questione ebraica, lontano dal fanatismo antisemita di matrice biologica, ma vicino alla posizione antigiudaica teologica. Detto questo, il libro in questione, ispirato dallo stesso Preziosi, cita il carteggio nel quale pare fosse raccolta anche la documentazione del processo di Chieti. Questo processo riguardò lo scottante processo per il caso Matteotti. Dal testo emerge che Matteotti avesse le prove di tutte le ruberie perpetrate durante la Grande Guerra con le forniture scadenti all’esercito. Inoltre emerge il quadro sconcertante di come l’omicidio fosse stato ordinato da Londra per mettere a tacere Matteotti e soprattutto per screditare politicamente Mussolini. Quanto da me scritto è secondo la fonte citata che consiglio di ricercare.
La fonte citata dovrebbe anche fornire le fonti di cosa scrive, se stiamo a vedere tutto quello che ognuno si inventa non ne usciamo più. Oltretutto lo stesso Mussolini si attribuì la colpa morale dell'omicidio Matteotti, e gli stessi fascisti dell'epoca ammisero di essere stati loro. Dubito che lo avessero detto per proteggere "Londra"
La fonte citata dovrebbe anche fornire le fonti di cosa scrive, se stiamo a vedere tutto quello che ognuno si inventa non ne usciamo più. Oltretutto lo stesso Mussolini si attribuì la colpa morale dell'omicidio Matteotti, e gli stessi fascisti dell'epoca ammisero di essere stati loro. Dubito che lo avessero detto per proteggere "Londra"
Le accuse di Matteotti e i documenti di cui era in possesso sullo scandalo petrolifero ad opera diretta di Mussolini e suoi famigliari, che avrebbe citato nel discorso programmato per l' 11 Giugno 1924, ragione per cui fu assassinato su ordine di Mussolini il 10 Giugno1924...i suoi esecutori che andarono protetti all' estero, nelle nuove colonie e si arricchirono...ci sono ampie prove su cosa fu il fascismo...oltre alle violenze ed omicidi pre elezioni...
Se ne sono dette tante su questa questione addirittura il figlio di Matteotti (chiacchierato ministro dei governi Andreotti-Rumor )parlava della famosa pista petrolifera che poi andò per la maggiore nelle controtesi.Quella evocata da lei comunque a me sembra-parere personale-la meno credibile perché in quel momento-1924-poteva avere un interesse relativo rispetto a tanto altro che stava accadendo.
Grazie, cercherò questo libro. Trovato: in Internet Archive, pdf. Free! 👍 Seconda nota: mi avevano consigliato Matteotti Mussolini, di Carlo Silvestri che ho acquistato, ma non ancora letto. Un saluto.
Cosa cambia, o meglio qual è il valore aggiunto che può dare questa eventuale verità sul merito da riconoscere alla resistenza nei confronti del nazifascismo! Mussolini e il fascismo sono stati il male in Italia con i vari omicidi ad uomini politici avversari, con la promulgazione delle leggi fascistissime, con la consegna ai nazisti e l'uccisione di tanti italiani ...la morte è stata poca cosa per un bastardo che fece rinchiudere in manicomio ed poi ammazzare l'amante ed il figlio avuto con lei. Viva la resistenza e l'antifascismo
Si ma bruno Giovanni lonati nel suo racconto disse che sparo' a mussolini con il suo Sten. E invece l altro sparo' alla Petacci ma sempre con un mitra. Quindi se lei crede ad Alessiani che i colpi furono sparati con un pistola calibro 9 come fa a dire che la versione lonati è quella credibile. Io invece sostengo quella di pisano' con il racconto di Dorina Mazzola.
Dovrò rileggere Gli ultimi 5 secondi, il libro di G.Pisanò. Vado a memoria ma in quel libro si parla di una colluttazione avvenuta a casa De Maria e dove Mussolini viene ucciso alla mattina colpito dai proiettili esplosi da una Beretta 34 in 9x17 e per me è la più credibile. Gli inglesi. E' una vecchia spiegazione.
La maggior parte di quei bravi soldati partirono volontari, dopo aver entusiasticamente sostenuto l'entrata in guerra. La guerra é un errore politico di Mussolini, ma mettergli sulle spalle le scelte individuali di migliaia di giovani coraggiosi e, ancora peggio, l'inettitudine e la codardia della classe dirigente dell'esercito italiano - che già nella I guerra mondiale dimostrò il peggio di sé - mi pare eccessivo.
Perché? Motivo semplice. Erano in guerra. Anche gli alleati oltre a Germania, Giappone e Italia hanno inviato al macello i propri soldati. In guerra è così. Svegliati giovane o la guerra ti dilania al fronte.
È proprio per questo.Non si tratta di giustificare l'ingiustificabile ma di capire perché qualcuno al di fuori del paese voleva farlo tacere.Magari a quel punto si capisce non che lui sia una vittima ma chi aveva interesse a distruggere e usare il nostro paese.Sarebbe importante pure per capire il mondo di oggi ma nessuno vuole fare quest'esercizio meglio rimanere allo schema nazionale buoni-cattivi;cosi da bravi italiani rimaniamo esterofilmente e provincialmente a fare la guerra dei poveri....Parere personale.
Ti consiglio i libri di Gianfranco Stella "I grandi killer della Liberazione", "Compagno mitra" e "Combattenti senza onore". Per un'ottima biografia sul Duce ti consiglio di Marco Pizzuti "Biografia non autorizzata di Benito Mussolini ". Inoltre anche i libri di Lamberto Rimondini ed Enrico Montermini danno documenti e dettagli molto interessanti.
Si tratta di verità storica e di comprendere aspetti che hanno riguardato e riguardano ancora gli avvenimenti della Repubblica. Non c’è altro motivo di interesse.
Ti consiglio i libri di Gianfranco Stella "I grandi killer della Liberazione", "Compagno mitra" e "Combattenti senza onore". Per un'ottima biografia sul Duce ti consiglio di Marco Pizzuti "Biografia non autorizzata di Benito Mussolini ". È davvero ottima.
Questi racconti di chi vorrebbe riscrivere la storia sono insensati e privi di ogni logica. Mai e poi mai l'Inghilterra e gli USA pur con le loro divergenze e sul campo bellico che ideologico avrebbero rotto l'alleanza ,come l'autore vorrebbe far intendere.Siamo a marzo 1945,mancano un mese per la fine delle ostilità in Italia e secondo la testa dell'autore del video o di Mussolini Americani e Inglesi rompono l'alleanza con l'Unione Sovietica in modo che Germania,Italia,E gli alleati volgano le loro armi contro Stalin,...come se Yalta,Theran e i vari innumerevoli incontri che rinsaldarono l'alleanza non siano mai esistiti. Quindi ricapitolando secondo l'autore del video Mussolini e C.Petacci furono ammazzati da sedicenti agenti alleati per non rivelare oscure trame ordite da Churchill contro Stalin ribaltando cosi l'alleanza.Una follia che vive solo nelle menti dei nostalgici
Tutte le idee e le politiche di Mussolini vanno inserite in un complesso contesto geopolitico e di interessi internazionali: il capo del governo si trovò ad agire all' interno di enormi forze contrapposte che pochi arrivano ad immaginare, a tal punto da doverlo considerare il "domatore del fascismo", ancor prima che il promotore. Il caso Matteotti fu una ghiotta occasione da parte del Re di disfarsi di Mussolini, una volta risolti gli enormi problemi sociali, fino all' orlo della guerra civile (1921-1922), scatenati non dai "fascisti", bensi dai socialisti e dai bolscevichi indigeni: quella dei fascisti organizzatisi in "squadre" (da qui la parola "squadristi") fu una reazione ad una situazione sociale divenuta ormai insopportabile e insostenibile messa in atto, come già detto, dai socialisti e dai bolscevichi presenti in Italia in quel periodo. Il Re avrebbe potuto sedare e gestire con relativa "tranquillità" quelle rivolte e quei disordini, ma non lo fece; perché Mussolini fu, in quel preciso momento storico, utile a chi lo desiderava al potere. Passato quel periodo, il capo di governo iniziò a divenire sempre più una vera e propria "pietra d'intralcio" , a causa degli indirizzi e delle politiche che in pochi anni riuscì a realizzare. A soli due anni dal conferimento dell' incarico, nel 1924, ecco presentarsi la ghiotta occasione per il Re (e la "fratellanza" che lo guidava e lo appoggiava") di disfarsi di Mussolini: gettargli ai piedi il cadavere di Matteotti. Questa geniale idea sortì gli effetti desiderati: eliminare il deputato socialista, visto come acerrimo nemico del fascismo e del duce, a conoscenza di corrutele e di relazioni indicibili tra la Corona, il Re e alcuni gerarchi, e indurre Mussolini all' inasprimento del regime verso una più severa dittatura (da precisare che il regime mussoliniano non giunse mai al totalitarismo nel senso pieno e compiuto del termine, anche perché non fu quello l' obiettivo ultimo di Mussolini) : "voltata di pagina" e giungere al noto discorso del 3 gennaio 1925 e l' adozione delle "leggi fascistissime". Ma, oltre a queste seppur utili e dovute considerazioni, il fattore più importante e dirimente sul piano politico di cui pochi parlano, fu quello di evitare al capo di governo di invitare i socialisti a far parte del suo governo: di questo abbiamo testimonianza diretta da parte di Giunta e di Carlo Silvestri i quali udirono Mussolini fare i nomi di Turati e D'Aragona. Che Mussolini fu sempre mosso dalla volontà di ricongiungersi con i suoi vecchi compagni socialisti è consegnato alla storia: quella fu l' occasione per farlo e gli fu impedito. Ecco spiegato il motivo per cui il discorso di Matteotti del 30 maggio in aula fece andare Mussolini su tutte le furie. Il capo di governo non aveva alcun interesse a far uccidere Matteotti: saranno i figli stessi del deputato socialista, Carlo e Matteo, nel 1985, a dichiarare chi furono i veri responsabili di quel delitto, in un' intervista a Marcello Staglieno. Lapidarie e testuali le parole di Matteo: "dietro la morte di mio padre ci fu il Re: fu uno sporco affare di petrolio...." Passando invece agli ultimi istanti di Mussolini e di Clarisse Petacci, credo che l' elemento più attendibile e di fonte scientificamente credibile e accreditata sia quello dell' esame autoptico peodotto dal dott. Aldo Alessiani il quale, tra gli altri numerosi e precisi dettagli che non è possibile qui, per brevità, riportare, dichiara che tutti i colpi partiti da due diverse pistole e calibri, e con Mussolini ancora in vita, furono esplosi a non più di 30 centimetri e con il corpo in posizione supina. Esecuzione avvenuta, sempre secondo i rilievi del dott. Alessiani, nelle primissime ore del mattino del 28 aprile 1945, tra le 5 e le 5:30.
Sulla versione del calibro pistola/mitra mi risulta che hanno calibro 9 entrambi sicuramente con lunghezza bossolo maggiore per il mitra ma non rilevabile sul proietto rinvenuto nell'autopsia di Claretta. Non è da questo che si può basare la falsità anche perchè in uso dare il colpo di grazia con pistola
Pistole e mitra possono, e hanno la stesso diametro di 9mm, ma la differenza tra i calibri 9 usati sta nel peso delle palle. 124 grani per il 9x19 e 95 grani di media per il 9x17. Il bossolo non c'entra nulla.
Resistenza =Traditori, assassini, delinquenti. Ne hanno fatti fuori troppo pochi! Inoltre il problema fu nel 25 luglio '43. Non si è raccontata la verità. Il re e Badoglio furono veri delinquenti. Ma anche nel Gran Consiglio, a cominciare da Grandi. Mussolini voleva uscire dalla guerra con Stalin, ma non vi riuscì a dirlo, troppa indecisione.
Togliatti italiano!!?? Beh qui davvero non si segue il G. Palmiro era cittadino sovietico e non ne nascondeva l' orgoglio, cosi come il ripudio dell' italianita. Quindi se avesse consegnato a Churchill le carte, cosa di cui dubito fortemente, lo avrebbe fatto per titt"altri motivo. Le copie, se sono da qualche parte, sono in Vaticano, come non potrebbe essere diverso nel paese di Peppone e Don Camillo.
A me risulta che la "fotocopiatrice" (inventata nel 1938 e dapprima nota come "macchina elettrofografica") fu introdotta sul mercato solo nel 1949...quindi credo che solo con degli avventurosi prototipi si sarebbe potuto procedere ad innumerevoli fotocopie...occorrevano 45 secondi per ciascuna copia e si avevano frequenti inceppature per lavori di più di 10 copie
sempre interessante sentire il dott Garibaldi, ma l'intervista è vecchia, e del tutto superata dall'uscita del Memoriale del capitano Neri (Luigi Canali)
@francescomartella9048, La storia ufficiale, alla quale non credo, racconta che Audisio sparò con una pistola mitragliatrice francese MAS 38 in cal. 7,65. Il Mab (Moschetto Automatico Beretta) è camerato per il cal 9x19 o 9 parabellum o 9 Luger che dir si voglia. La sua palla ha un peso di circa 124 grani, con ogiva non molto arrotondata, poi abbiamo, ma per armi da fianco, il 9x17 o 9 corto o .380 ACP Browning il cui peso della palla è di media sui 95 grani con forma della palla più tondeggiante ma più corta. Aggiungo che sembra che il solo Mussolini avesse avuto nella mattina a casa De Maria una colluttazione e da li sia stato ucciso colpito da proiettili esplosi da una pistola Beretta in 9 corto. La presunta morte sarebbe avvenuta alla mattina e questo spiegherebbe il rigor mortis presente agli arti inferiori e riscontrato all'atto dell'esame autoptico avvenuto il giorno 30 aprile 1945. Tralascio altre incongruenze. Ognuno tiri le proprie conclusioni. Basta solo informarsi come in tutte le cose......
@@rudifurlanetto9399 Gianfranco Stella proprio no...non fa ricerca storica ma basa i suoi scritti sul "si dice" " alcuni narrano che..." , non porta nessuna prova "provata" nei suoi racconti ( non si possono chiamare libri storici), praticamente un altro Pansa. L'unica differenza tra i due è che il primo non ha mai fatto "salti di barricata" come il secondo. Gli altri,onestamente, non li conosco. E comunque sono d'accordo sul concetto antistalinista. I miei bisnonni,anarchici,socialisti e leninisti si dovettero difendere anche dagli stalinisti oltre che dai nazifascisti.
È un ricercatore indipendente che, spacciandosi per un ricercatore di statistica dell'ANPI (Associazione Nazionale Partigiani Italia, che ancora oggi si piglia soldi pubblici) ha intervistato, come un poliziotto sotto copertura, molti ex partigiani. Vinta la loro iniziale diffidenza, si sono "aperti" e hanno candidamente confessato i loro crimini. Ha avuto la conferma che tutta la strategia del PCI durante la Resistenza fu quella fu quella di fare attentati contro i Tedeschi e i fascisti per scatenare la rappresaglia. La rappresaglia per suscitare l'odio tra la popolazione e i Tedeschi e fascisti sarebbe stata "cavalcata" dai partigiani per scatenare una rivolta e portare all'instaurazione di uno Stato comunista di stampo stalinista. Quindi volevano sostituire una dittatura con un'altra. Altro che liberatori. Si accanirono, oltre che contro Tedeschi e fascisti, anche contro preti, borghesi e altri partigiani (specialmente quelli di altre ideologie politiche detti "bianchi" per avere l'egemonia nella sinistra). Ma approfittano anche per colpire persone semplici con futili e criminali motivi. Il PCI non riuscirà nel suo intento (gli anglo-americani non l'avrebbero mai permesso e si erano già accordati con Stalin per la spartizione dell'Europa), ma piazzerà i suoi uomini in posti di rilievo nel nuovo governo: coprirà I crimini dei suoi partigiani favorendoli, appoggiò I titini per l'organizzazione dell'Istria, si autofinanziò con l'oro di Dongo, favorì le BR accettando finanziamenti dall'URSS, grazie alla potenza mediatica garantita dall'egemonia culturale di uomini di loro fiducia (insegnanti, giornalisti e politici indottrinati che ancora oggi fanno danni) poterono, per molto tempo, presentarsi come l'unico partito "onesto". Ti consiglio i libri di Lamberto Rimondini "L'altra Storia d'Italia". Gianfranco Stella ha subito molti processi per vilipendio e diffamazione ma è stato assolto nel 1998 costringendo gli storici "seri" e non ideologizzati a guardare con più onestà intellettuale la Resistenza. Onestamente non ci si può schierare con i Fascisti che volevano mantenere uno Stato totalitario (ma almeno in questo erano "onesti") ma nemmeno con i partigiani del PCI che con i loro metodi terroristici mettono in pericolo e uccidono chi vorrebbero liberare (in realtà vorrebbero solo sostituire una dittatura con un'altra quindi, a differenza di altri "disonesti" se non criminali). Scusa se l'ho fatta lunga.
@@blessed7614 l'agente del Soe che ha ucciso Mussolini....... c'è un'importante documentazione ormai desegretata, soprattutto a Londra e negli USA (archivio generale nel Maryland). I comunistelli come Palmiro e Luigi Longo sapevano e hanno collaborato con il Soe per scovarlo! Insomma la storia del partigiano Valerio è una puttanata clamorosa! I comunistelli fecero un favore al cane londinese in sovrappeso, quel criminale che si chiamava W. C. (iniziali emblematiche), i famosi carteggi.........
@@blessed7614 agente Soe che ha ucciso materialmente Mussolini e la Petacci!!! Ci sono molti saggi che si rifanno su documentazione desegretata a Kew Garden eh non solo che evidenzia la cosa........c'erano dentro anche Longo, Togliatti (complottone classico, il bello è che poi mi chiamano complottista........la storia è tutta un complotto!!) e i simpaticoni comunisti per arruffianarsi i nostri padroni, fino ad allora indubbiamente l'impero britannico!! Churchill aveva molti scheletri nell'armadio per i rapporti con Mussolini.....la storia del partigiano Valerio è una boutade apocalittica, una fra le tante!! Segua Alessandro De Felice ad esempio, parente di Renzo, storico molto informato!!!
Soltanto fino alla crisi della borsa americana degli anni 30', poi il Duce fece una serie di politiche per il popolo che ispirarono Keynes (economia keynesiana). La sua colpa, per le elite degli anglo-americani, era che la politica doveva prevaricare la finanza (oggi è l'opposto). Ti consiglio i libri di Lamberto Rimondini, Enrico Montermini e Marco Pizzuti.
@@rudifurlanetto9399 Non mi addentro nelle questioni economiche applicate durante il “Ventennio” per via del fatto che sarebbe cosa “fuori tema” e tediosa. Quindi, la posso definire a grandi linee… una politica economica, simile per certi versi a quella Tedesca, basata sulla riarmo. Le entrate e le uscite generali ebbero delle variazioni a seconda del periodo storico da cui le si inquadrano. In alcuni momenti vi furono grandi entrate ma spesso sperperate mentre le uscite furono esagerate. La ricaduta economica sul paese reale fu modesta sul versante sociale, nonostante alcune riforme. Inoltre, ad un certo punto, il reperimento dei fondi e degli investimenti dovette decentrarsi verso nuovi mercati spesso con poco valore aggiunto, eccetto raro casi. Dato uno sguardo a quei libri che hai consigliato. M rimase agente oltre il ‘30, sotto altra veste dopo la messa in scena della “Marcia su Roma”. Gli inglesi favorirono con tutti i mezzi economici e politici l’Instaurazione del Fascismo per avere un Governo manovrabile per i loro interessi Mediterranei. Vi furono alcune problematiche nei cambi di Governo Inglese nelle “concessioni” sulle politiche Italiane come nella “Guerra d’Etiopia”… ma si risolse con un ammorbidimento Inglese quando venne data in contropartita una quota dei giacimenti Iraniani di Mosul. In realtà, M si decise a cedere completamente il giacimento (che era imponente e sarebbe bastato per tutta la WWII) per non rischiare fregature britanniche. Il condizionamento dell’Italia continuò. E dopo la guerra divenne totale ma lentamente passato di mano agli Stati Uniti… questione Mediterraneo.
I nostalgici quando vogliono accreditarsi strampalate teorie,chiamano in loro aiuto "Renzo De Felice" che oltre a essere un bravo storico era anche un grande "simpatizzante" fascista e quindi.......
Video interessante, grazie!
pienamente daccordo con tutto specialmente la parola dordine di ogni vero appassionato di storia : la storia è verita , non opinioni o peggio propaganda
Ti consiglio i libri di Gianfranco Stella "I grandi killer della Liberazione", "Compagno mitra" e "Combattenti senza onore". Per un'ottima biografia sul Duce ti consiglio di Marco Pizzuti "Biografia non autorizzata di Benito Mussolini ". È davvero ottima.
@@rudifurlanetto9399 Ma io direi soprattutto di Duilio Susmel e Giorgio Pini :"Mussolini l'uomo e l'Opera",editrice La Fenice (che adesso non c'è piu') di Firenze. L'opera di Susmel e Giorgio Pini è assolutamente fondamentale per capire l'Uomo,il Politico e lo Statista Benito Mussolini. Poi,naturalmente, gli studi di Renzo De Felice.
Video straordinario! Grazie mille per la condivisione!!!
A te, un caro saluto!
purtoppo lui é finito nella mani sbagliate ! non tutti i partigiani erano brava gente , non tutti i fascisti erano cattivi !
Già, I peggiori partigiani erano quasi tutti quelli del PCI e qualcosa del PdA. I partigiani "bianchi" erano i migliori. Ti consiglio i libri di Gianfranco Stella "I grandi killer della Liberazione", "Compagno mitra" e "Combattenti senza onore". Per un'ottima biografia sul Duce ti consiglio di Marco Pizzuti "Biografia non autorizzata di Benito Mussolini ". È davvero ottima.
Non conta se uno è bravo o cattivo,quello che conta è se l'ideale per cui combatte è buono o cattivo!
E l'ideale fascicta è un ideale di mer..a anche se vi combattevano brave persone,anche se un fascista non è mai una brava persona!
@@rudifurlanetto9399 ti sei mai chiesto chi ha iniziato a fare il criminale ?
Gianfranco Stella è un ricercatore indipendente che, spacciandosi per un ricercatore di statistica dell'ANPI (Associazione Nazionale Partigiani Italia, che ancora oggi si piglia soldi pubblici) ha intervistato, come un poliziotto sotto copertura, molti ex partigiani. Vinta la loro iniziale diffidenza, si sono "aperti" e hanno candidamente confessato i loro crimini. Ha avuto la conferma che tutta la strategia del PCI durante la Resistenza fu quella fu quella di fare attentati contro i Tedeschi e i fascisti per scatenare la rappresaglia. La rappresaglia per suscitare l'odio tra la popolazione e i Tedeschi e fascisti sarebbe stata "cavalcata" dai partigiani per scatenare una rivolta e portare all'instaurazione di uno Stato comunista di stampo stalinista. Quindi volevano sostituire una dittatura con un'altra. Altro che liberatori. Si accanirono, oltre che contro Tedeschi e fascisti, anche contro preti, borghesi e altri partigiani (specialmente quelli di altre ideologie politiche detti "bianchi" per avere l'egemonia nella sinistra). Ma approfittano anche per colpire persone semplici con futili e criminali motivi. Il PCI non riuscirà nel suo intento (gli anglo-americani non l'avrebbero mai permesso e si erano già accordati con Stalin per la spartizione dell'Europa), ma piazzerà i suoi uomini in posti di rilievo nel nuovo governo: coprirà I crimini dei suoi partigiani favorendoli, appoggiò I titini per l'organizzazione dell'Istria, si autofinanziò con l'oro di Dongo, favorì le BR accettando finanziamenti dall'URSS, grazie alla potenza mediatica garantita dall'egemonia culturale di uomini di loro fiducia (insegnanti, giornalisti e politici indottrinati che ancora oggi fanno danni) poterono, per molto tempo, presentarsi come l'unico partito "onesto". Ti consiglio i libri di Lamberto Rimondini "L'altra Storia d'Italia". Gianfranco Stella ha subito molti processi per vilipendio e diffamazione ma è stato assolto nel 1998 costringendo gli storici "seri" e non ideologizzati a guardare con più onestà intellettuale la Resistenza.
Onestamente non ci si può schierare con i Fascisti che volevano mantenere uno Stato totalitario (ma almeno in questo erano "onesti") ma nemmeno con i partigiani del PCI che con i loro metodi terroristici mettono in pericolo e uccidono chi vorrebbero liberare (in realtà vorrebbero solo sostituire una dittatura con un'altra quindi, a differenza di altri "disonesti" se non criminali).
Scusa se l'ho fatta lunga.
È finito nelle mani giuste, tanti ne ha fatti morire e poi hanno fatto morire lui. Amen.
Siete due miti. Chissà quante altre menzogne regnano ancora sovrane nelle versione ufficiali della guerra.
Grazie ancora.
Mussolini non è stato "Assassinato" ma "giustiziato" in base ad una sentenza collegiale( tt i partiti compreso,partito monarchico,Liberali,partito d'Azione, collocati al centro o a destra del nascente organo politico) del C.L.N.probabilmente ti riferisci alle balle che raccontava sotto direttive del Duce sull'andamento della guerra che voleva il regio esercito vincente su tt i fronti.
Ti consiglio i libri di Gianfranco Stella "I grandi killer della Liberazione", "Compagno mitra" e "Combattenti senza onore". Per un'ottima biografia sul Duce ti consiglio di Marco Pizzuti "Biografia non autorizzata di Benito Mussolini ". È davvero ottima.
Grazie per il video..Interessantissimo.
Grazie a te, molto gentile
Molto bello!!!!
Ti consiglio i libri di Gianfranco Stella "I grandi killer della Liberazione", "Compagno mitra" e "Combattenti senza onore". Per un'ottima biografia sul Duce ti consiglio di Marco Pizzuti "Biografia non autorizzata di Benito Mussolini ". È davvero ottima.
Hello, could you send me the videos you had on on your old channel about the Italian army ? I remember a few name.
Hi, please write an email at archiviodelbianco@gmail.com with the documentaries' title, I will check the archive. I'll be out for a week, so excuse me if I'll reply to you late.
Buona serata, ottima ricostruzione , pura macelleria messicana, il tempo renderà una compiuta verità, un mesto ricordo ai tutti i caduti di entrambe le parti, fascisti e partigiani, grazie ed un saluto.
Complimenti per i tuoi video. Tempo fa avevo visto un tuo video sulla F1 degli anni con Prost e Senna. Video molto bello, con immagini inedite che avevo visto in TV all' epoca e poi da nessun altra parte( ancora complimenti). Non c'è piu' sul tuo canale, potresti rimetterlo? Grazie. Ciao.
Ciao Sisco, purtroppo RUclips ha rimosso tutti i documentari, sto studiando un mondo per ricaricarli.
@@ArchivioStudioDelBianco Se lo fai sei un benemerito
@@Notteriva alla fine di questa o al massimo all'inizio della prossima settimana apro un canale nuovo (sempre su RUclips) e ricomincio a caricare.
Ma chi ha fatto le traduzioni dei documenti? E gli originali, dove sono? Chi ha fatto la perizia per garantire che siano veri?
GRAZIE ❤️🌷
A te.
Complimenti a Garibaldi, grazie per lo splendido lavoro di ricerca e ricostruzione storica
Piccolo dettaglio: si cita il lago di Garda(sponda occidentale), nella fuga di Mussolini verso Merano? In primis si tratta della sponda occidentale del lago di Como...dove si trova Dongo, poi,
mi sembra che la colonna fosse diretta verso il confine Svizzero...però posso anche sbagliarmi...ma le fonti parlano esclusivamente che gli ultimi giorni di Mussolini si svolsero proprio lì...per il testo, bellissimo racconto... veramente interessante.
sono daccordo dicono sempre tante menzogne pochi spicchi di verità
Leggi i libri di Lamberto Rimondini, Enrico Montermini e Marco Pizzuti.
Coś è successo all altro canale? Mi pareva strano non vedere da un po' i vostri video.. C'era un documentario sui cristalli bellissimo che volevo rivedere
Purtroppo il canale è stato rimosso da RUclips per motivi di copyright
@@ArchivioStudioDelBianco che peccato, mi dispiace. Immagino che lavoro ci fosse dietro. I documentari di una volta son decisamente più belli di quelli odierni dove in 50 mi di programma per 30 fanno vedere le stesse cose ripetendole All infinito, 15 minuti di opinioni inutili con esempi demenziali e 5 minuti di contenuti
Complimenti per i contenuti di altissimo valore storico. Riguardo al “carteggio”, recentemente sono entrato in contatto con un libro di Luigi Cabrini, dal titolo: “Potere Segreto”. Questo testo è stato occultato e lo stesso autore fu internato in un manicomio. Cabrini fu il segretario di Giovanni Preziosi, uomo vicinissimo a Mussolini, ambasciatore dell’RSI. De Felice definì Preziosi colui che interpretò meglio la questione ebraica, lontano dal fanatismo antisemita di matrice biologica, ma vicino alla posizione antigiudaica teologica. Detto questo, il libro in questione, ispirato dallo stesso Preziosi, cita il carteggio nel quale pare fosse raccolta anche la documentazione del processo di Chieti. Questo processo riguardò lo scottante processo per il caso Matteotti. Dal testo emerge che Matteotti avesse le prove di tutte le ruberie perpetrate durante la Grande Guerra con le forniture scadenti all’esercito. Inoltre emerge il quadro sconcertante di come l’omicidio fosse stato ordinato da Londra per mettere a tacere Matteotti e soprattutto per screditare politicamente Mussolini. Quanto da me scritto è secondo la fonte citata che consiglio di ricercare.
La fonte citata dovrebbe anche fornire le fonti di cosa scrive, se stiamo a vedere tutto quello che ognuno si inventa non ne usciamo più.
Oltretutto lo stesso Mussolini si attribuì la colpa morale dell'omicidio Matteotti, e gli stessi fascisti dell'epoca ammisero di essere stati loro. Dubito che lo avessero detto per proteggere "Londra"
La fonte citata dovrebbe anche fornire le fonti di cosa scrive, se stiamo a vedere tutto quello che ognuno si inventa non ne usciamo più.
Oltretutto lo stesso Mussolini si attribuì la colpa morale dell'omicidio Matteotti, e gli stessi fascisti dell'epoca ammisero di essere stati loro. Dubito che lo avessero detto per proteggere "Londra"
Le accuse di Matteotti e i documenti di cui era in possesso sullo scandalo petrolifero ad opera diretta di Mussolini e suoi famigliari, che avrebbe citato nel discorso programmato per l' 11 Giugno 1924, ragione per cui fu assassinato su ordine di Mussolini il 10 Giugno1924...i suoi esecutori che andarono protetti all' estero, nelle nuove colonie e si arricchirono...ci sono ampie prove su cosa fu il fascismo...oltre alle violenze ed omicidi pre elezioni...
Se ne sono dette tante su questa questione addirittura il figlio di Matteotti (chiacchierato ministro dei governi Andreotti-Rumor )parlava della famosa pista petrolifera che poi andò per la maggiore nelle controtesi.Quella evocata da lei comunque a me sembra-parere personale-la meno credibile perché in quel momento-1924-poteva avere un interesse relativo rispetto a tanto altro che stava accadendo.
Grazie, cercherò questo libro. Trovato: in Internet Archive, pdf. Free! 👍 Seconda nota: mi avevano consigliato Matteotti Mussolini, di Carlo Silvestri che ho acquistato, ma non ancora letto. Un saluto.
garibaldi ha rovinato il SUD ITALIA mi dispiace chè sia stato ferito a un gamba.( come dicevano a scuola ) 957 KR PINO!!!
Questo dovrebbe essere trasmesso sulla Rai,non Scurati
Cosa cambia, o meglio qual è il valore aggiunto che può dare questa eventuale verità sul merito da riconoscere alla resistenza nei confronti del nazifascismo! Mussolini e il fascismo sono stati il male in Italia con i vari omicidi ad uomini politici avversari, con la promulgazione delle leggi fascistissime, con la consegna ai nazisti e l'uccisione di tanti italiani ...la morte è stata poca cosa per un bastardo che fece rinchiudere in manicomio ed poi ammazzare l'amante ed il figlio avuto con lei. Viva la resistenza e l'antifascismo
Si ma bruno Giovanni lonati nel suo racconto disse che sparo' a mussolini con il suo Sten. E invece l altro sparo' alla Petacci ma sempre con un mitra. Quindi se lei crede ad Alessiani che i colpi furono sparati con un pistola calibro 9 come fa a dire che la versione lonati è quella credibile. Io invece sostengo quella di pisano' con il racconto di Dorina Mazzola.
Dovrò rileggere Gli ultimi 5 secondi, il libro di G.Pisanò. Vado a memoria ma in quel libro si parla di una colluttazione avvenuta a casa De Maria e dove Mussolini viene ucciso alla mattina colpito dai proiettili esplosi da una Beretta 34 in 9x17 e per me è la più credibile. Gli inglesi. E' una vecchia spiegazione.
Lo sten e' in calibro 9 . Come la maggior parte dei mitra
Peccato venga citata poco la bellissima.a ricostruzione di Pisanò.
Quanti ragazzi ha mandato a morire quel genio e perché ?
La maggior parte di quei bravi soldati partirono volontari, dopo aver entusiasticamente sostenuto l'entrata in guerra. La guerra é un errore politico di Mussolini, ma mettergli sulle spalle le scelte individuali di migliaia di giovani coraggiosi e, ancora peggio, l'inettitudine e la codardia della classe dirigente dell'esercito italiano - che già nella I guerra mondiale dimostrò il peggio di sé - mi pare eccessivo.
@@xxviiiottobre Questi elementi incolpano il Duce di tutto quello che è successo di male in Italia. Anche successo dopo la sua dipartita 😂
Perché? Motivo semplice. Erano in guerra. Anche gli alleati oltre a Germania, Giappone e Italia hanno inviato al macello i propri soldati. In guerra è così. Svegliati giovane o la guerra ti dilania al fronte.
È proprio per questo.Non si tratta di giustificare l'ingiustificabile ma di capire perché qualcuno al di fuori del paese voleva farlo tacere.Magari a quel punto si capisce non che lui sia una vittima ma chi aveva interesse a distruggere e usare il nostro paese.Sarebbe importante pure per capire il mondo di oggi ma nessuno vuole fare quest'esercizio meglio rimanere allo schema nazionale buoni-cattivi;cosi da bravi italiani rimaniamo esterofilmente e provincialmente a fare la guerra dei poveri....Parere personale.
Ti consiglio i libri di Gianfranco Stella "I grandi killer della Liberazione", "Compagno mitra" e "Combattenti senza onore". Per un'ottima biografia sul Duce ti consiglio di Marco Pizzuti "Biografia non autorizzata di Benito Mussolini ". Inoltre anche i libri di Lamberto Rimondini ed Enrico Montermini danno documenti e dettagli molto interessanti.
Bello ❤
Ma che importanza ha tutto questo dove di vuole arrivare, l'importanza è che pagò per tutto il me che aveva fatto agli italiani e all'italia
Si tratta di verità storica e di comprendere aspetti che hanno riguardato e riguardano ancora gli avvenimenti della Repubblica. Non c’è altro motivo di interesse.
Ti consiglio i libri di Gianfranco Stella "I grandi killer della Liberazione", "Compagno mitra" e "Combattenti senza onore". Per un'ottima biografia sul Duce ti consiglio di Marco Pizzuti "Biografia non autorizzata di Benito Mussolini ". È davvero ottima.
bravissimo
Questi racconti di chi vorrebbe riscrivere la storia sono insensati e privi di ogni logica. Mai e poi mai l'Inghilterra e gli USA pur con le loro divergenze e sul campo bellico che ideologico avrebbero rotto l'alleanza ,come l'autore vorrebbe far intendere.Siamo a marzo 1945,mancano un mese per la fine delle ostilità in Italia e secondo la testa dell'autore del video o di Mussolini Americani e Inglesi rompono l'alleanza con l'Unione Sovietica in modo che Germania,Italia,E gli alleati volgano le loro armi contro Stalin,...come se Yalta,Theran e i vari innumerevoli incontri che rinsaldarono l'alleanza non siano mai esistiti.
Quindi ricapitolando secondo l'autore del video Mussolini e C.Petacci furono ammazzati da sedicenti agenti alleati per non rivelare oscure trame ordite da Churchill contro Stalin ribaltando cosi l'alleanza.Una follia che vive solo nelle menti dei nostalgici
Ti consiglio i libri di Lamberto Rimondini, Enrico Montermini e Marco Pizzuti. Tutti ben documentati.
Tutte le idee e le politiche di Mussolini vanno inserite in un complesso contesto geopolitico e di interessi internazionali: il capo del governo si trovò ad agire all' interno di enormi forze contrapposte che pochi arrivano ad immaginare, a tal punto da doverlo considerare il "domatore del fascismo", ancor prima che il promotore. Il caso Matteotti fu una ghiotta occasione da parte del Re di disfarsi di Mussolini, una volta risolti gli enormi problemi sociali, fino all' orlo della guerra civile (1921-1922), scatenati non dai "fascisti", bensi dai socialisti e dai bolscevichi indigeni: quella dei fascisti organizzatisi in "squadre" (da qui la parola "squadristi") fu una reazione ad una situazione sociale divenuta ormai insopportabile e insostenibile messa in atto, come già detto, dai socialisti e dai bolscevichi presenti in Italia in quel periodo. Il Re avrebbe potuto sedare e gestire con relativa "tranquillità" quelle rivolte e quei disordini, ma non lo fece; perché Mussolini fu, in quel preciso momento storico, utile a chi lo desiderava al potere. Passato quel periodo, il capo di governo iniziò a divenire sempre più una vera e propria "pietra d'intralcio" , a causa degli indirizzi e delle politiche che in pochi anni riuscì a realizzare. A soli due anni dal conferimento dell' incarico, nel 1924, ecco presentarsi la ghiotta occasione per il Re (e la "fratellanza" che lo guidava e lo appoggiava") di disfarsi di Mussolini: gettargli ai piedi il cadavere di Matteotti. Questa geniale idea sortì gli effetti desiderati: eliminare il deputato socialista, visto come acerrimo nemico del fascismo e del duce, a conoscenza di corrutele e di relazioni indicibili tra la Corona, il Re e alcuni gerarchi, e indurre Mussolini all' inasprimento del regime verso una più severa dittatura (da precisare che il regime mussoliniano non giunse mai al totalitarismo nel senso pieno e compiuto del termine, anche perché non fu quello l' obiettivo ultimo di Mussolini) : "voltata di pagina" e giungere al noto discorso del 3 gennaio 1925 e l' adozione delle "leggi fascistissime". Ma, oltre a queste seppur utili e dovute considerazioni, il fattore più importante e dirimente sul piano politico di cui pochi parlano, fu quello di evitare al capo di governo di invitare i socialisti a far parte del suo governo: di questo abbiamo testimonianza diretta da parte di Giunta e di Carlo Silvestri i quali udirono Mussolini fare i nomi di Turati e D'Aragona. Che Mussolini fu sempre mosso dalla volontà di ricongiungersi con i suoi vecchi compagni socialisti è consegnato alla storia: quella fu l' occasione per farlo e gli fu impedito. Ecco spiegato il motivo per cui il discorso di Matteotti del 30 maggio in aula fece andare Mussolini su tutte le furie. Il capo di governo non aveva alcun interesse a far uccidere Matteotti: saranno i figli stessi del deputato socialista, Carlo e Matteo, nel 1985, a dichiarare chi furono i veri responsabili di quel delitto, in un' intervista a Marcello Staglieno. Lapidarie e testuali le parole di Matteo: "dietro la morte di mio padre ci fu il Re: fu uno sporco affare di petrolio...." Passando invece agli ultimi istanti di Mussolini e di Clarisse Petacci, credo che l' elemento più attendibile e di fonte scientificamente credibile e accreditata sia quello dell' esame autoptico peodotto dal dott. Aldo Alessiani il quale, tra gli altri numerosi e precisi dettagli che non è possibile qui, per brevità, riportare, dichiara che tutti i colpi partiti da due diverse pistole e calibri, e con Mussolini ancora in vita, furono esplosi a non più di 30 centimetri e con il corpo in posizione supina. Esecuzione avvenuta, sempre secondo i rilievi del dott. Alessiani, nelle primissime ore del mattino del 28 aprile 1945, tra le 5 e le 5:30.
avrebbe potuto parlare...
Sei sempre il migliore
Ti ringrazio infinitamente.
Grandissimo resoconto di quei giorni infami. 😮 Grazie molte.
Sulla versione del calibro pistola/mitra mi risulta che hanno calibro 9 entrambi sicuramente con lunghezza bossolo maggiore per il mitra ma non rilevabile sul proietto rinvenuto nell'autopsia di Claretta. Non è da questo che si può basare la falsità anche perchè in uso dare il colpo di grazia con pistola
Pistole e mitra possono, e hanno la stesso diametro di 9mm, ma la differenza tra i calibri 9 usati sta nel peso delle palle. 124 grani per il 9x19 e 95 grani di media per il 9x17. Il bossolo non c'entra nulla.
Carteggio mussolini Churchill
Ora e Sempre: Resistenza!
Ma andate a........
Quella delle lampadine.
Potenziometro variabile.
Resistenza =Traditori, assassini, delinquenti.
Ne hanno fatti fuori troppo pochi!
Inoltre il problema fu nel 25 luglio '43. Non si è raccontata la verità.
Il re e Badoglio furono veri delinquenti. Ma anche nel Gran Consiglio, a cominciare da Grandi.
Mussolini voleva uscire dalla guerra con Stalin, ma non vi riuscì a dirlo, troppa indecisione.
Ti consiglio i libri di Gianfranco Stella.
Togliatti italiano!!?? Beh qui davvero non si segue il G. Palmiro era cittadino sovietico e non ne nascondeva l' orgoglio, cosi come il ripudio dell' italianita. Quindi se avesse consegnato a Churchill le carte, cosa di cui dubito fortemente, lo avrebbe fatto per titt"altri motivo. Le copie, se sono da qualche parte, sono in Vaticano, come non potrebbe essere diverso nel paese di Peppone e Don Camillo.
Rigido non rigido era quello che meritava.
Ti consiglio il libri di Marco Pizzuti (ha scritto una biografia sul Duce), Lamberto Rimondini ed Enrico Montermini, molto documentati...
A me risulta che la "fotocopiatrice" (inventata nel 1938 e dapprima nota come "macchina elettrofografica") fu introdotta sul mercato solo nel 1949...quindi credo che solo con degli avventurosi prototipi si sarebbe potuto procedere ad innumerevoli fotocopie...occorrevano 45 secondi per ciascuna copia e si avevano frequenti inceppature per lavori di più di 10 copie
Non erano delle “fotocopie classiche”… ma una richiesta di riproduzione di circa 200 documenti fatta al direttore dell’Istituto Luce dell’epoca…
Ma che fine hanno fatto gli altri documentari tipo quelli sui pianeti?
Purtroppo tutto cancellato da RUclips
@@ArchivioStudioDelBianco nooooo erano bellissimi
@@deepcosco è vero, quelli vintage sull'astronomia erano bellissimi!
@@ArchivioStudioDelBianco soprattutto anche le voci narranti. A differenza di adesso che usano voci elettroniche
@@deepcosco sono d'accordissimo, uno dei motivi per i quali avevo aperto il canale era proprio quello di poter proporre documentari di qualità.
sempre interessante sentire il dott Garibaldi, ma l'intervista è vecchia, e del tutto superata dall'uscita del Memoriale del capitano Neri (Luigi Canali)
come si intitola il libro? dove è possibile acquistarlo?
Consiglio I libri di Lamberto Rimondini, Enrico Montermini e Marco Pizzuti.
Lunico che poteva salvare Mussolini era Borghese aveva molti soldati a Milano bene armati ma aveva già tradito un mese prima
In poche parole si è suicidato
Credo alla versione di Bruno Lonati, o perlomeno credo sia attendibile con il coinvolgimento dei servizi segreti britannici
Ti consiglio i libri di Marco Pizzuti, Lamberto Rimondini, Enrico Montermini, Arrigo Petacco e Gianfranco Stella.
Scusi, ma il Mab era cal. 9.
@francescomartella9048, La storia ufficiale, alla quale non credo, racconta che Audisio sparò con una pistola mitragliatrice francese MAS 38 in cal. 7,65. Il Mab (Moschetto Automatico Beretta) è camerato per il cal 9x19 o 9 parabellum o 9 Luger che dir si voglia. La sua palla ha un peso di circa 124 grani, con ogiva non molto arrotondata, poi abbiamo, ma per armi da fianco, il 9x17 o 9 corto o .380 ACP Browning il cui peso della palla è di media sui 95 grani con forma della palla più tondeggiante ma più corta.
Aggiungo che sembra che il solo Mussolini avesse avuto nella mattina a casa De Maria una colluttazione e da li sia stato ucciso colpito da proiettili esplosi da una pistola Beretta in 9 corto. La presunta morte sarebbe avvenuta alla mattina e questo spiegherebbe il rigor mortis presente agli arti inferiori e riscontrato all'atto dell'esame autoptico avvenuto il giorno 30 aprile 1945. Tralascio altre incongruenze. Ognuno tiri le proprie conclusioni. Basta solo informarsi come in tutte le cose......
Benito mussolini meritava un processo
Come tutti quelli che ha fatto ammazzare.
Tu pensa poi che per il confino non serviva un processo, neanche una prova, neppure un reato
l avrebbero arruolato come i gerarchi nazisti in senso anticomunista o peggio propagandato nella guerra fredda
Churchill scrisse anche sul popolo d'Italia
Ma il Signor Luciano è un discendente di Giuseppe Garibaldi che voi sappiate?
Credo di no, anche se ricordo che a casa sua c'erano parecchi cimeli "garibaldini".
I mitra generalmente sono tutti in calibro 9...
Ma non c'è neppure una prova "provata" in questo video!
Ti consiglio i libri di Marco Pizzuti, Lamberto Rimondini, Enrico Montermini e Gianfranco Stella. Sono ben documentati.
@@rudifurlanetto9399
Gianfranco Stella proprio no...non fa ricerca storica ma basa i suoi scritti sul "si dice" " alcuni narrano che..." , non porta nessuna prova "provata" nei suoi racconti ( non si possono chiamare libri storici), praticamente un altro Pansa. L'unica differenza tra i due è che il primo non ha mai fatto "salti di barricata" come il secondo.
Gli altri,onestamente, non li conosco.
E comunque sono d'accordo sul concetto antistalinista. I miei bisnonni,anarchici,socialisti e leninisti si dovettero difendere anche dagli stalinisti oltre che dai nazifascisti.
È un ricercatore indipendente che, spacciandosi per un ricercatore di statistica dell'ANPI (Associazione Nazionale Partigiani Italia, che ancora oggi si piglia soldi pubblici) ha intervistato, come un poliziotto sotto copertura, molti ex partigiani. Vinta la loro iniziale diffidenza, si sono "aperti" e hanno candidamente confessato i loro crimini. Ha avuto la conferma che tutta la strategia del PCI durante la Resistenza fu quella fu quella di fare attentati contro i Tedeschi e i fascisti per scatenare la rappresaglia. La rappresaglia per suscitare l'odio tra la popolazione e i Tedeschi e fascisti sarebbe stata "cavalcata" dai partigiani per scatenare una rivolta e portare all'instaurazione di uno Stato comunista di stampo stalinista. Quindi volevano sostituire una dittatura con un'altra. Altro che liberatori. Si accanirono, oltre che contro Tedeschi e fascisti, anche contro preti, borghesi e altri partigiani (specialmente quelli di altre ideologie politiche detti "bianchi" per avere l'egemonia nella sinistra). Ma approfittano anche per colpire persone semplici con futili e criminali motivi. Il PCI non riuscirà nel suo intento (gli anglo-americani non l'avrebbero mai permesso e si erano già accordati con Stalin per la spartizione dell'Europa), ma piazzerà i suoi uomini in posti di rilievo nel nuovo governo: coprirà I crimini dei suoi partigiani favorendoli, appoggiò I titini per l'organizzazione dell'Istria, si autofinanziò con l'oro di Dongo, favorì le BR accettando finanziamenti dall'URSS, grazie alla potenza mediatica garantita dall'egemonia culturale di uomini di loro fiducia (insegnanti, giornalisti e politici indottrinati che ancora oggi fanno danni) poterono, per molto tempo, presentarsi come l'unico partito "onesto". Ti consiglio i libri di Lamberto Rimondini "L'altra Storia d'Italia". Gianfranco Stella ha subito molti processi per vilipendio e diffamazione ma è stato assolto nel 1998 costringendo gli storici "seri" e non ideologizzati a guardare con più onestà intellettuale la Resistenza.
Onestamente non ci si può schierare con i Fascisti che volevano mantenere uno Stato totalitario (ma almeno in questo erano "onesti") ma nemmeno con i partigiani del PCI che con i loro metodi terroristici mettono in pericolo e uccidono chi vorrebbero liberare (in realtà vorrebbero solo sostituire una dittatura con un'altra quindi, a differenza di altri "disonesti" se non criminali).
Scusa se l'ho fatta lunga.
Di Luciano Garibaldi mi sembra di aver letto le soldatesse di mussolini,bel libro.
Che domanda è.....? E non fu assassinio
Ti consiglio i libri di Marco Pizzuti, Lamberto Rimondini, Enrico Montermini e Gianfranco Stella.
Come no ?? Fu una vera e propria vigliaccata, un infamia ! Altro che ..✋🇮🇹✋
Questa è storia congetturale
Ti consiglio i libri di Marco Pizzuti, Lamberto Rimondini, Enrico Montermini, Arrigo Petacco e Gianfranco Stella.
@@rudifurlanetto9399 non leggo i libri in base a filoni interpretativi..comunque grazie del suggerimento
Signori.comunismo.sinoniimo di menzogna
genio incompreso
Per me "comunismo" è sinonimo di SIONISMO
D'accordissimo..!!!
David Derrick Wilkinson........
Sarebbe?
@@blessed7614 l'agente del Soe che ha ucciso Mussolini....... c'è un'importante documentazione ormai desegretata, soprattutto a Londra e negli USA (archivio generale nel Maryland). I comunistelli come Palmiro e Luigi Longo sapevano e hanno collaborato con il Soe per scovarlo! Insomma la storia del partigiano Valerio è una puttanata clamorosa! I comunistelli fecero un favore al cane londinese in sovrappeso, quel criminale che si chiamava W. C. (iniziali emblematiche), i famosi carteggi.........
@@blessed7614 agente del Soe che ha ucciso Benny
@@blessed7614 l agente segreto britannico che uccise mussolini con il veleno.
@@blessed7614 agente Soe che ha ucciso materialmente Mussolini e la Petacci!!! Ci sono molti saggi che si rifanno su documentazione desegretata a Kew Garden eh non solo che evidenzia la cosa........c'erano dentro anche Longo, Togliatti (complottone classico, il bello è che poi mi chiamano complottista........la storia è tutta un complotto!!) e i simpaticoni comunisti per arruffianarsi i nostri padroni, fino ad allora indubbiamente l'impero britannico!! Churchill aveva molti scheletri nell'armadio per i rapporti con Mussolini.....la storia del partigiano Valerio è una boutade apocalittica, una fra le tante!! Segua Alessandro De Felice ad esempio, parente di Renzo, storico molto informato!!!
Si sa e ha fatto bene.
Ti consiglio i libri di Marco Pizzuti, Lamberto Rimondini, Enrico Montermini, Arrigo Petacco e Gianfranco Stella.
Bella questa fiaba
Ti consiglio i libri di Lamberto Rimondini, Enrico Montermini e Marco Pizzuti. Sono ben documentati.
Come perché?
comunque è argegno
M era al soldo degli Inglesi… sin da prima del Fascismo… come agente propagandatore
Soltanto fino alla crisi della borsa americana degli anni 30', poi il Duce fece una serie di politiche per il popolo che ispirarono Keynes (economia keynesiana). La sua colpa, per le elite degli anglo-americani, era che la politica doveva prevaricare la finanza (oggi è l'opposto). Ti consiglio i libri di Lamberto Rimondini, Enrico Montermini e Marco Pizzuti.
@@rudifurlanetto9399 Non mi addentro nelle questioni economiche applicate durante il “Ventennio” per via del fatto che sarebbe cosa “fuori tema” e tediosa. Quindi, la posso definire a grandi linee… una politica economica, simile per certi versi a quella Tedesca, basata sulla riarmo. Le entrate e le uscite generali ebbero delle variazioni a seconda del periodo storico da cui le si inquadrano. In alcuni momenti vi furono grandi entrate ma spesso sperperate mentre le uscite furono esagerate. La ricaduta economica sul paese reale fu modesta sul versante sociale, nonostante alcune riforme. Inoltre, ad un certo punto, il reperimento dei fondi e degli investimenti dovette decentrarsi verso nuovi mercati spesso con poco valore aggiunto, eccetto raro casi. Dato uno sguardo a quei libri che hai consigliato. M rimase agente oltre il ‘30, sotto altra veste dopo la messa in scena della “Marcia su Roma”. Gli inglesi favorirono con tutti i mezzi economici e politici l’Instaurazione del Fascismo per avere un Governo manovrabile per i loro interessi Mediterranei. Vi furono alcune problematiche nei cambi di Governo Inglese nelle “concessioni” sulle politiche Italiane come nella “Guerra d’Etiopia”… ma si risolse con un ammorbidimento Inglese quando venne data in contropartita una quota dei giacimenti Iraniani di Mosul. In realtà, M si decise a cedere completamente il giacimento (che era imponente e sarebbe bastato per tutta la WWII) per non rischiare fregature britanniche. Il condizionamento dell’Italia continuò. E dopo la guerra divenne totale ma lentamente passato di mano agli Stati Uniti… questione Mediterraneo.
I nostalgici quando vogliono accreditarsi strampalate teorie,chiamano in loro aiuto "Renzo De Felice" che oltre a essere un bravo storico era anche un grande "simpatizzante" fascista e quindi.......
Ti consiglio i libri di Lamberto Rimondini, Enrico Montermini e Marco Pizzuti.
non si capisce la posizione dello storico che cela l´identitá di "Gianna" quando essa e nota:
it.wikipedia.org/wiki/Giuseppina_Tuissi
lui stesso lo conferma al 1:22:28
Cela l'identità dell'autista, su sua richiesta. Ascolta bene.
Perché hanno cancellato il canale?
Reclami copyright arrivati su video on line da anni
Perché faceva video e interviste "scomode" a qualcuno...
Chiunque sia stato lo avrebbè dovuto fare almeno una quindicina di anni prima!
Fai il ganassa solo da dietro uno schermo. Che pena
@@theimmortalgrenadier3851 E perche tu dove stai in pieno centro?
@@atreo2691 Io non mi vanto di augurare la m0rt€ a gente giá deceduta tra l'altro, più di 80 anni fa. Volta pagina
@@theimmortalgrenadier3851
È con questo nickname parli di "ganassa"..🤣🤣🤣
@@ivicacutic5757 Ma che significa 🤣
È stato Bruno Lonati nome di battaglia "GIACOMO"
Leggi i libri di Lamberto Rimondini, Enrico Montermini, Marco Pizzuti e Gianfranco Stella.
Audio orrendo peccato.
A me non pare proprio, abbiamo usato un microfono eccezionale.
Sei povero 😢😢 e questo rovina l'ITALIA 😢😢