"Papà è lui che ha voluto il Gran Consiglio. Lui sapeva benissimo che c'era questa fronda, diciamo così. Perché l'ha fatto allora? Poteva anche non farlo! (...) Credo che papà fosse d'accordo col voto, in un certo senso. Penso che mio padre volesse, a un certo momento, una pace separata. Era convinto che il Re fosse d'accordo con lui nel voler negoziare una pace. Non ha pensato invece che il Re non aspettava altro che di arrestarlo". (Edda Ciano Mussolini)
Sul fatto che Mussolini fosse, tutto sommato, d'accordo con l'ordine del giorno Grandi, penso sia indubitabile visto che avrebbe potuto fare sciogliere il Gran Consiglio e arrestare i suoi membri in ogni istante durante quella fatidica notte. Ma non lo faceva perché voleva una pace separata. Sapeva che sarebbe stato impossibile per lui negoziarla. Lo faceva semplicemente perché era un uomo stanco e nauseato da tutto. Si pensi al Mussolini della Repubblica di Salò: "un defunto tra i viventi" come lo ha definito più di uno storico.
@@valeriomassimoquintiliano504 Non avrebbe conservato gelosamente la corrispondenza con Churchill, che gli avrebbero sottratto prima di farlo fuori, se non avesse sperato sino all'ultimo in un accordo con gli angloamericani.
@@AndreaGiampietroPoesia Il carteggio Churchill Mussolini è uno dei più grandi miti della storia dell'ultimo fascismo. Non ci crede praticamente nessuno degli storici più autorevoli. Lo stesso Giordano Bruno Guerri esclude che si tratti di una questione rilevante. Mussolini scappò travestito da tedesco e fu Piazzale Loreto. Quella scena di "macelleria messicana" come la defini' uno dei capi della resistenza, Ferruccio Parri, nome di battaglia: Maurizio. Piazzale Loreto fu frutto dei milanesi e di Milano al Duce, dove il fascismo nacque e dove morì.
@@valeriomassimoquintiliano504 credo che De Felice dopo aver nutrito molti dubbi sull'esistenza di questo leggendario carteggio si sia infine convinto della sua esistenza. Comunque concordo sul fatto che su tale carteggio sia sia speculato eccessivamente.
Penso che, se non fose per la guerra e la alleanza con la Germania , il regime fascista non avesse cadutto per un lungo tempo. Fu un duro prezo a pagare per gli italiani. Grazie mille proffessore. Bellissimo il video e il racconto.
Complimenti a tutti gli specialisti del Gran COnsiglio della Grande Sanguinaria Porcilaia....la mia particolare deferenza va a tutti voi per aver studiato questo cattivo odore di morte.
Gli storici sono ancora fermi ad alcuni luoghi comuni o stereotipi quali in prima evidenza la famigerata OVRA e la "polizia segreta fascista". E si rifiutano di prendere atto che l'OVRA non è mai esistita e lo stesso dicasi per la"polizia segreta fascista
Quindi tutti i documenti, le testimonianze dei suoi membri, di tutti gli antifascisti di ogni età e confessione politica, anzi, tutte le testimonianze scritte e orali tedesche dell'epoca sono false?
Con l'Ovra e il controllo costante dei gerarchi Mussolini non poteva non sapere dell'o.d.g. Grandi...Era tutto combinato per sfilarsi dalla guerra e dall'abbraccio coi Tedeschi....Le cose non sono.pero' andate come era stato previsto e concordato anche con il Re....
Che vergogna... tutto e tutti in Italia in quanto a meritocrazia e senso del dovere riguardo al giuramento sulla costituzione di fare il bene dell'Italia e degli italiani poi,qualità da falliti e venduti. Il sistema è marcio e va rifondato. Purtroppo solo una guerra può cambiare tutto. Gli ultimi mesi hanno confermato che persino giustizia e sanità sono marci.bom va rifondato tutto personale corrotto compreso
Quei giorni hanno di fatto cambiato il corso degli eventi dell’Italia e del suo popolo. Gravi ed imperdonabili errori furono commessi da Mussolini e i suoi. La seconda fase del regime fu quella tipica di uno stato totalitario di tipo individuale in contrasto con i teorizzati principi di rivoluzione fascista della società. L’essere umano è solito perdere di vista la realtà circostante e smarrirsi nei propri deliri di onnipotenza. Dino Grandi non operò per la propria coscienza personale ma, suppongo, su indicazioni avute dal re. Quella situazione fu gestita male dal monarca il quale non fece altro che peggiorare la situazione del nostro paese. Si pensava di cacciare Mussolini e di riaffrancarsi nei riguardi della Storia ma troppe responsabilità erano già condivise. Tipico “modus operandi” italiota 😢. In ogni modo, un verbale ufficiale sottoscritto da tutti i partecipanti al gran consiglio non esiste e tutti hanno raccontato dopo svariati anni la propria “storia”. Uscire da quella situazione catastrofica non era di certo facile ma altri gravi errori continuarono ad essere perpetrati a scapito del popolo italiano e del nostro Paese. Un caro saluto a tutti …
@@federicoamici2661 infatti ho molto pensato e pensare fa parte della mia indole quindi te lo consiglio di nuovo il mio commento e rifletti bene scandisce bene il tempi vissuto dei tuoi anni e non perché magari lo hai letto
@@nihiletnemo Se siamo stati occupati dai tedeschi e poi dagli americani secondo te di chi è la colpa se non di quel pirla di Mussolini e quell'Italia da operetta che con i suoi gerarchi ha messo in piedi in 22 anni? Sul fatto che gli americani non se ne siano andati e la perdita di sovranità mi pare la solita retorica da nostalgico provinciale: se ne sono andati dalla Germania e dal Giappone? Non sono presenti basi NATO negli altri paesi europei? Ed è chiaro che strategicamente l'Italia non è il Belgio o l'Irlanda.... Poi se si volesse uscire dalla NATO (per entrare nel Patto di Varsavia, nel "patto di nordafricano" o in perfetta solitudine autarchica) si può fare, basta avere la volontà politica come è successo in Francia 50 anni fa.
Molto interessante, anche se doveva usare i guanti, professore. Mi piace quando gli storici prendono posizione chiara e non fanno giri di parole, però credo che sia affrettato concludere che sia artefatto quanto scrive Grandi a Federzoni nel 1956 (e che poi confluirà nell'opera di quest'ultimo del 1967). Se infatti fosse così, Federzoni avrebbe fatto cenno sicuramente che quanto detto da Grandi non corrispondeva ai suoi ricordi. È vero che negli appunti del giorno di Federzoni c'è solo una riga su Grandi, però questo non è una prova totale e definitiva
Nel suo libro 'Italia di ieri per la storia di domani', mi sembra che Federzoni cerchi di presentare un'immagine di sè troppo pulita, come di un uomo che, pur avendo aderito formalmente al fascismo, in realtà se ne differenziava. E alla fine rinnega quello che ha fatto per vent'anni. Non mi ha lasciato un'impressione troppo favorevole questo personaggio.
All'Italiana... tutt'oggi di massima attualità...un guardaroba colmo di casacche di ogni colore da indossare al momento più opportuno per salvarsi la pelle e lo scranno, non siamo mai cambiati un popolo di opportunisti che venderebbero la propria madre pur di farla franca...non deve stupirci come poi veniamo valutati nel mondo..."mafiosi" è un complimento, ci spetterebbero ben altri titoli...
Tante, troppe imprecisioni in questa ricostruzione. Prima su tutte il ruolo del re, vero artefice della destituzione e dei giochi sotto banco con gli alleati che costarono tante vite di italiani.
Infatti la Repubblica è campata ottant'anni e 'sto regime di buffoni 20. A voi il dissenso fa schifo, per coerenza evitate di votare visto che non vi riconoscete nei valori della democrazia.
io non sono fascista anzi io sono apolitico, all'epoca io nemmeno ero nato, non lo ho vissuto cuel periodo cuindi posso farmi un'idea solo su cio che sento, è innegabile che l'errore madornale è stato allearsi con i tedeschi, pero devo anche tenere in considerazione cio che ho sentito da mia madre e da alcumni anziani, i cuali accusando il regime hanno anche affermato che sono state fatte buone cose, cuindi io penso una cosa, vedendo i politici attuali, penso che se non fosse entrato in guerra il paragone con i poluitici attuali sarebbe vittorioso, tengo anche conto che cuando lo hanno sfiduciato nessuno si è posto il problenma di istruire le forze armate lasciandole alla loro sorte, mio nonno è stato prigioniero in germania...morale...purtroppo chi comanda pensa sempre prima al proprio interesse, la grossa differenza che non è poco, Mussolini ci ha messo la faccia, i politici di ora no.io vivo in una regione che all'epoca era palude, ora grazie al fascismo e bonificata e pina di campagne a melo...
La prima responsabilita' ricade sul re in quanto autorita' piu' alta dello Stato, la sua incapacita' e assenza dalla gestione del paese sono state fatali. Mussolini da parte sua, un uomo dalle indubbie capacita', considero' l'entrata in guerra come un gioco d'azzardo, pagato poi a caro prezzo dagli italiani.
Se il Re fosse stata una vera autorità, non avrebbe neanche dovuto dargli l'incarico, vista la scia di morti e violenza che avevano portato il fascismo in parlamento. Diciamo pure che se avesse avuto le palle, li avrebbe fatti arrestare tutti di fronte alla sedizione della marcia su Roma e ancora prima, di fronte alle azioni criminali che hanno creato il clima di terrore servitogli per arrivare al potere.
L' errore più grande del fascismo? L'alleanza militare ( che in pochi volevano, e Ciano ne era contrario) con la Germania, che ci ha portato a una guerra inutile e insensata tanto più che non eravamo preparati , se ne fossimo rimasti fuori ( come la Spagna ad esempio) il fascismo sarebbe durato ancora per qualche decennio.
L'entrata in guerra dell'Italia fu obbligata dagli inglesi e francesi per destabilizzare l'Italia ma non riuscite a capire che in quella situazione ci troviamo ancora oggi ? Senza guerra ma la circostanza è uguale
"Ma di questo i gerarchi non sapevano nulla". Forse qualcuno sapeva, visto che in casa Savoia invece sapevano tutti (secondo le dichiarazioni di Maria Josè). Certo è che forse "dopo" alcuni di loro sentivano l'esigenza di ripulire il proprio ruolo.
Partenza in tromba ! Introduzione "È il 25 luglio del '43, è il 3° anno di guerra ...": no, è passato il primo ottavo del 4° anno di guerra; aPposto così !
Signor Ausiello, la prego di non ""rubarmi"" il modo di definire questo Stivale: ita...lietta. È passato tanto tempo ma, veramente tanto e NON CANCELLERÒ MAI dalla mente, i ricordi dei racconti del nonno del quale tra l'altro, ne porto il nome. Lui che era del 1897 e nella vita non aveva visto altro che pecore, buoi, vacche, e mai un giorno di scuola, venne "spedito" in guerra in Africa. Venne fatto prigioniero e in quello che doveva essere il rancio, vi era più sabbia che minestra. Vi restò per più anni e a fine guerra, rientro in Italia. Nel congedarlo, a fronte di 500 lire gli fecero firmare una dichiarazione*( su questo ci ritornerò dopo). Il nonno, io ero bambino quindi essendo del '52 avrei avuto un 4-5 anni, "approfittava" delle mie piccole dita per farsi sfregare in una ferita sul fianco dx, dove la carne non si era mai rimarginata del tutto. Nel suo insieme, il nonno aveva avuto sette ferite, una di queste sul collo e l'altra sull'avambraccio trafitto da un punto all'altro dalla baionetta di un Abissino. Come potrei descrivere la figura del nonno se non un uomo di piccola statura, magro e con un volto scavato, in definitiva, lo ricordo ultra vecchio quando ancora non lo era (morì il 1970 all'età di 73 anni). Ritorno a * sperando di non annoiarlo nel racconto. Il 1967 un ns compaesano che era impiegato a Roma, chiese a un suo amico di fare il tentativo di fare una ricerca per vedere e capire come un soldato con 7 ferite non percepisse NESSUNA pensione di guerra. Bene, ci riuscì e il motivo era che firmando l'accettazione di quelle 500 lire, rinunciava a ogni beneficio di legge futura. Potrà benissimo chiedersi: ...quindi!!! La cosa strana, molto strana, che la firma di mio nonno essendo analfabeta era una + con convalida dall'ufficio presso il quale ...firmò. Egregio Signor Ausiello, anche per questo e tanti altri motivi, oramai sono almeno 40 anni che definisco ita...LIETTA la Nazione in cui vivo e NON sento il senso di appartenenza. Distinti saluti da CS, Calabria "saudita".
Domanda per il sig. Minerva Qualche disadattato che può avere una specie di nostalgia , chiamiamola così , di certo c'è. Il tutto dovuto alla non conoscenza della Storia , fondamentalmente. Ma se quel suo "quanti fasci..." volesse sottintendere che ce ne sono tanti , bè , mi permetta di dissentire . Il fascismo , così come il comunismo , è finito nella spazzatura della Storia. Volendo essere realisti sono molti , questi sì, i nostalgici del comunismo , per quanto ciò possa sembrare strano .
@@pierri6611 ti consiglio di riprendere la questione storica a fondo prima di dire a qualcuno di svegliarsi. Schiavi di Hitler? La situazione dopo il tradimento di Re vittorio emanuele 3 e la capitolazione vicina non possono considerarsi la normalità, vai a leggere il Patto Tripartito prima di dire schiavo di Hitler. Vai a vedere dopo le sanzioni del 36 chi erano gli unici a commerciare con noi. Svegliati tu caro, gli americani ti danno il libertinaggio e ti dicono che é libertà. Ti drogano e confondono piu che possono, ti lasciano un ambiente sociale frammentato in cui ci facciamo la lotta e loro guadagnano. I due regimi europei di interesse invece prima dello scontro finale in cui anno perso avevano livelli di coesione nazionale inimmaginabili ora
@@viktoreccon8702 mi è bastato e dovrebbe bastare vedere tutte le volte che Hitler si è sempre fatto I z suoi e TELLA CKRANDE GEMANIA IAA IL resto abbiamo visto i campi su via scusa se ti ho detto 🔔 sveglia ma è talmente palese che avremmo fatto da schiavi. Meglio questa m
La responsabilita' principale di questo marasma ricadde sulla monarchia, sembra che il re si fosse assentato dalla politica per il quieto vivere. Poi quando cerco di raddrizzare la situazione era troppo tardi, il danno era stato fatto. Il fascismo ha fatto un colpo di stato morbido, spalmato in un numero di anni e il ruolo del re era di semplice spettatore.
Ma era. Una rivoluzione non si fa per conquistare il potere, ma a potere comquistato. Mussolini dopo il 1925, aveva tutte le possibilità di farla buttando fuori monarchia chiesa e finanza. Purtroppo non lo fece, e quelle furono le conseguenze.
@@raulcesari4115 Monarchia: se Mussolini avesse solo provato a pensare di buttare giù il re, le forze armate avrebbero risposto buttando giù lui. Chiesa: si sarebbe messo contro tutti i cattolici. Non era praticabile, anzi fece il concordato! Finanza: impossibile anche questo, visto che era stato foraggiato proprio da loro.
@@Herzogluca nel 1925 iniziò il Regime e in quel momento Mussolini aveva il potere assoluto con circa mezzo milione di uomini organizzati nella MVSN e la maggior parte dell'esercito (la truppa e gli ufficiali inferiori e molti generali, oltre che la Casa Aosta)). Tutto era possibile, anzi: certo. Ma Mussolini non fu mai un rivoluzionario. Si adeguò all "diarchia" per poter governare, e anche (parliamoci chiaro) per poter godere dei privilegi che il potere dà. Il suo ego smisurato gli ha fatto credere di aver raggiunto l'obiettivo. Non fu così!
Era costretto ad osannarlo. In realtà, gli italiani avevano più subito che appoggiato il fascismo. Non a caso, alla notizia delle "dimissioni" di Mussolini, gli italiani festeggiarono. Quanto agli americani, se tu hai la pessima idea di dichiarare loro guerra, COSA VUOI PRETENDERE? Ricchi premi e cotillions?
Che assurdità la voce femminile narrante fruttata e leggermente sfottitoria mentre si commenta una vera e propria tragedia nazionale. Pessimo, a cominciare dalla voce. 😳😳😳
Ci hanno provato i generali tedeschi, Con l attentato e diverse altre congiure. Ma già da prima della guerra qualcuno come Canaris ci provava...ma sono stati fatti fuori. Tutti. Dal primo all ultimo. Ecco la differenza, ecco perché la Germania fu distrutta, a differenza del Giappone che al di là della preparazione e dei 4 anni di resistenza, proprio come l Italia, una volta vistosi invaso, in ginocchio e bombardato, si arrese. Così come gli altri eh, romeni, finlandesi. Tutti. Solo Hitler porto la guerra alle estreme conseguenze perché riuscì a fare fuori ogni opposizione ancora nel 44 con l attentato e operazione valchiria. Sennò pure la Germania sarebbe uscita dalla guerra già nel 44 se era per tanti generali tedeschi. Volevano arrendersi prima di essere invasi in casa propria, come nel 18 per trattare una resa a condizioni. Ma Hitler li sterminò tutti. Mussolini non era hitler e lascio la barca affondare. Pensa che quando fu liberato sul Gran Sasso, parola di una sua guardia italiana, pensando fossero gli inglesi si agito, molto perché non voleva essere consegnato a loro, ma quando seppe che erano i tedeschi disse questa non ci voleva.... Ancora ad Hitler disse che voleva solo ritirarsi e che ormai la sua parabola era finita ma Hitler gli disse testualmente che avrebbe preso misure barbariche contro l Italia. La rsi in sostanza agiva da filtro tra i tedeschi e la popolazione...senza di quella, ci avrebbero trattato tipo Polonia e Ungheria (dopo il tentato armistizio di horty). Attenzione io non sono mussoliniano. È solo una mia opinione questa.
OTTIMO DOCUMENTARIO.
"Papà è lui che ha voluto il Gran Consiglio. Lui sapeva benissimo che c'era questa fronda, diciamo così. Perché l'ha fatto allora? Poteva anche non farlo! (...) Credo che papà fosse d'accordo col voto, in un certo senso. Penso che mio padre volesse, a un certo momento, una pace separata. Era convinto che il Re fosse d'accordo con lui nel voler negoziare una pace. Non ha pensato invece che il Re non aspettava altro che di arrestarlo". (Edda Ciano Mussolini)
Sul fatto che Mussolini fosse, tutto sommato, d'accordo con l'ordine del giorno Grandi, penso sia indubitabile visto che avrebbe potuto fare sciogliere il Gran Consiglio e arrestare i suoi membri in ogni istante durante quella fatidica notte. Ma non lo faceva perché voleva una pace separata. Sapeva che sarebbe stato impossibile per lui negoziarla. Lo faceva semplicemente perché era un uomo stanco e nauseato da tutto. Si pensi al Mussolini della Repubblica di Salò: "un defunto tra i viventi" come lo ha definito più di uno storico.
@@valeriomassimoquintiliano504 Non avrebbe conservato gelosamente la corrispondenza con Churchill, che gli avrebbero sottratto prima di farlo fuori, se non avesse sperato sino all'ultimo in un accordo con gli angloamericani.
@@AndreaGiampietroPoesia Il carteggio Churchill Mussolini è uno dei più grandi miti della storia dell'ultimo fascismo. Non ci crede praticamente nessuno degli storici più autorevoli. Lo stesso Giordano Bruno Guerri esclude che si tratti di una questione rilevante. Mussolini scappò travestito da tedesco e fu Piazzale Loreto. Quella scena di "macelleria messicana" come la defini' uno dei capi della resistenza, Ferruccio Parri, nome di battaglia: Maurizio. Piazzale Loreto fu frutto dei milanesi e di Milano al Duce, dove il fascismo nacque e dove morì.
@@valeriomassimoquintiliano504
ruclips.net/video/AKtB3PveqLI/видео.html
@@valeriomassimoquintiliano504 credo che De Felice dopo aver nutrito molti dubbi sull'esistenza di questo leggendario carteggio si sia infine convinto della sua esistenza. Comunque concordo sul fatto che su tale carteggio sia sia speculato eccessivamente.
Come sempre nella nostra storia non si è andati mai fino in fondo. La nostra forza triste, la nostra debolezza salvifica
Meno male che vi siete mesi a fine con vincitori
Penso che, se non fose per la guerra e la alleanza con la Germania , il regime fascista non avesse cadutto per un lungo tempo. Fu un duro prezo a pagare per gli italiani. Grazie mille proffessore. Bellissimo il video e il racconto.
Complimenti a tutti gli specialisti del Gran COnsiglio della Grande Sanguinaria Porcilaia....la mia particolare deferenza va a tutti voi per aver studiato questo cattivo odore di morte.
Benissimo Spiegato
Tutti storici informatissimi ... beati voi!
L'ultimo incontro tra Hitler e Mussolini al potere il 19 luglio 1943 è avvenuto a San Fermo di Belluno e non a Feltre, come erroneamente ritienesi
Questi non erano nessuno!! Hanno solo approffittato e poi... tradito!
Coerenza di Vittorio Emmanuele senza spina dorsale
Vittorio Emanuele III inetto
Il popolo bue ha dato pieni poteri a quel pazzo di Mussolini. E oggi giorno il popolo e' rimasto bue
Popolo Bue ti,,riferisci,,,,alla Destra e,,I,, Fasciti ok ,,,,😊
Infatti bue i risultati della sinistra sono andati sempre a gonfie vele e si è sempre visti bue che non sei altro e mi fermo qua
a dargli i pieni poteri fu colpevolmente il Re
Ma quale pazzo,è stato un grande statista e grande presidente
Presidente aguzzino traditore,,della Patria,,,,,assassino di tante famiglie,,italiane,,tra cui,,il marito di,,,sua,,figlia,,,svegliatevi,,,,,,incolti
Come al solito non ci sono documenti completi.Alla fine ognuno racconta la storia a modo suo.
non mi sembra la conseguenza logica di quanto abbiamo visto nel documentario. anzi.
Insomma la verità non si sa mai😂😂😂😂
Effettivamente le condizioni dell’archivio centrale dello stato appaiono vergognose ….
Appaiono vergognose perché devono accreditare le balle.
Gli storici sono ancora fermi ad alcuni luoghi comuni o stereotipi quali in prima evidenza la famigerata OVRA e la "polizia segreta fascista". E si rifiutano di prendere atto che l'OVRA non è mai esistita e lo stesso dicasi per la"polizia segreta fascista
Quindi tutti i documenti, le testimonianze dei suoi membri, di tutti gli antifascisti di ogni età e confessione politica, anzi, tutte le testimonianze scritte e orali tedesche dell'epoca sono false?
Certo che l'archivio di stato è tenuto in maniera ottima c'è da dire....😑
Con l'Ovra e il controllo costante dei gerarchi Mussolini non poteva non sapere dell'o.d.g. Grandi...Era tutto combinato per sfilarsi dalla guerra e dall'abbraccio coi Tedeschi....Le cose non sono.pero' andate come era stato previsto e concordato anche con il Re....
Non è un bel vedere in che condizioni si trova l'Archivio Generale dello Stato: altro che santuario laico...
Che vergogna... tutto e tutti in Italia in quanto a meritocrazia e senso del dovere riguardo al giuramento sulla costituzione di fare il bene dell'Italia e degli italiani poi,qualità da falliti e venduti. Il sistema è marcio e va rifondato. Purtroppo solo una guerra può cambiare tutto. Gli ultimi mesi hanno confermato che persino giustizia e sanità sono marci.bom va rifondato tutto personale corrotto compreso
@Lux Esculapio ahahahahahahahahahahaha!!!!!!!!!!!!!!!!!
Ha sede a Roma, capirai...
Quei giorni hanno di fatto cambiato il corso degli eventi dell’Italia e del suo popolo. Gravi ed imperdonabili errori furono commessi da Mussolini e i suoi. La seconda fase del regime fu quella tipica di uno stato totalitario di tipo individuale in contrasto con i teorizzati principi di rivoluzione fascista della società. L’essere umano è solito perdere di vista la realtà circostante e smarrirsi nei propri deliri di onnipotenza. Dino Grandi non operò per la propria coscienza personale ma, suppongo, su indicazioni avute dal re. Quella situazione fu gestita male dal monarca il quale non fece altro che peggiorare la situazione del nostro paese. Si pensava di cacciare Mussolini e di riaffrancarsi nei riguardi della Storia ma troppe responsabilità erano già condivise. Tipico “modus operandi” italiota 😢. In ogni modo, un verbale ufficiale sottoscritto da tutti i partecipanti al gran consiglio non esiste e tutti hanno raccontato dopo svariati anni la propria “storia”. Uscire da quella situazione catastrofica non era di certo facile ma altri gravi errori continuarono ad essere perpetrati a scapito del popolo italiano e del nostro Paese.
Un caro saluto a tutti …
C'è sempre da imparare
Tu non hai imparato niente.
@@michelebettini5870 ti ha punto una vespa? Ma dev' essere stata grossa !!
@@michelebettini5870 ma come ti permetti ? Asino
La sigla finale che brano è?
L'inizio della sorte attuale italiana . L'inizio della fine di tutti noi
Fernando Cordella pensa prima di parlare pensa prima di dire di giudicare prova pensare
@@federicoamici2661 infatti ho molto pensato e pensare fa parte della mia indole quindi te lo consiglio di nuovo il mio commento e rifletti bene scandisce bene il tempi vissuto dei tuoi anni e non perché magari lo hai letto
@@nihiletnemo non capisco bene . La fine della sovranità del popolo italiano ?
@@nihiletnemo Se siamo stati occupati dai tedeschi e poi dagli americani secondo te di chi è la colpa se non di quel pirla di Mussolini e quell'Italia da operetta che con i suoi gerarchi ha messo in piedi in 22 anni?
Sul fatto che gli americani non se ne siano andati e la perdita di sovranità mi pare la solita retorica da nostalgico provinciale: se ne sono andati dalla Germania e dal Giappone?
Non sono presenti basi NATO negli altri paesi europei?
Ed è chiaro che strategicamente l'Italia non è il Belgio o l'Irlanda....
Poi se si volesse uscire dalla NATO (per entrare nel Patto di Varsavia, nel "patto di nordafricano" o in perfetta solitudine autarchica) si può fare, basta avere la volontà politica come è successo in Francia 50 anni fa.
@@nihiletnemo la sovranità italiana è finita nel '38 per colpa del benituccio vostro. il resto è una conseguenza delle sue azioni
Veramente mi sembra di leggere guerra resa disordine o resistenza
"e' sabato pomeriggio... i Romani forse non sono al mare...".. 😂 Eh direi... Vorrei vedere, tra bombardamenti e andamento disastrosi della guerra...
Molto interessante, anche se doveva usare i guanti, professore.
Mi piace quando gli storici prendono posizione chiara e non fanno giri di parole, però credo che sia affrettato concludere che sia artefatto quanto scrive Grandi a Federzoni nel 1956 (e che poi confluirà nell'opera di quest'ultimo del 1967).
Se infatti fosse così, Federzoni avrebbe fatto cenno sicuramente che quanto detto da Grandi non corrispondeva ai suoi ricordi.
È vero che negli appunti del giorno di Federzoni c'è solo una riga su Grandi, però questo non è una prova totale e definitiva
Los dos fueron unos traidores.
@@danielmelenchoncarrasco1427 El fascismo es traicion y crimen. Es su natura.
@@paoloserra700 los falsos fascistas. Los verdaderos no
@@danielmelenchoncarrasco1427 El fascismo in se mismo es crimen. No hay fascismo, y fascistas, sin crimen.
@@danielmelenchoncarrasco1427
Bonna notte
Grazie :)
Tutto sommato molti commenti sono dati da coloro che di storia non hanno capito un piffero o solo x sentito dire.
Nel suo libro 'Italia di ieri per la storia di domani', mi sembra che Federzoni cerchi di presentare un'immagine di sè troppo pulita, come di un uomo che, pur avendo aderito formalmente al fascismo, in realtà se ne differenziava. E alla fine rinnega quello che ha fatto per vent'anni. Non mi ha lasciato un'impressione troppo favorevole questo personaggio.
Era un traidor. En realidad era un monárquico constitucional.
All'Italiana... tutt'oggi di massima attualità...un guardaroba colmo di casacche di ogni colore da indossare al momento più opportuno per salvarsi la pelle e lo scranno, non siamo mai cambiati un popolo di opportunisti che venderebbero la propria madre pur di farla franca...non deve stupirci come poi veniamo valutati nel mondo..."mafiosi" è un complimento, ci spetterebbero ben altri titoli...
Assolutamente.
adoro, ha il mio stesso cognome
Tante, troppe imprecisioni in questa ricostruzione. Prima su tutte il ruolo del re, vero artefice della destituzione e dei giochi sotto banco con gli alleati che costarono tante vite di italiani.
L inizio della fine dell Italia
Infatti la Repubblica è campata ottant'anni e 'sto regime di buffoni 20. A voi il dissenso fa schifo, per coerenza evitate di votare visto che non vi riconoscete nei valori della democrazia.
Della tua Italia.....
Maiale
io non sono fascista anzi io sono apolitico, all'epoca io nemmeno ero nato, non lo ho vissuto cuel periodo cuindi posso farmi un'idea solo su cio che sento, è innegabile che l'errore madornale è stato allearsi con i tedeschi, pero devo anche tenere in considerazione cio che ho sentito da mia madre e da alcumni anziani, i cuali accusando il regime hanno anche affermato che sono state fatte buone cose, cuindi io penso una cosa, vedendo i politici attuali, penso che se non fosse entrato in guerra il paragone con i poluitici attuali sarebbe vittorioso, tengo anche conto che cuando lo hanno sfiduciato nessuno si è posto il problenma di istruire le forze armate lasciandole alla loro sorte, mio nonno è stato prigioniero in germania...morale...purtroppo chi comanda pensa sempre prima al proprio interesse, la grossa differenza che non è poco, Mussolini ci ha messo la faccia, i politici di ora no.io vivo in una regione che all'epoca era palude, ora grazie al fascismo e bonificata e pina di campagne a melo...
Esistono anche le q.
@@manuel96p ma lui non lo sa. Gli hanno dato anche il diploma. Ci sono troppi laureati come lui.
@@michelebettini5870 il problema è quando disquisiscono di politica e storia. Si limitassero al lavoro ed al calcio
se il tuo insegnante ti ha promosso in italiano vuol dire che era più asino di te
Sì sì...e I treni erano puntuali.
Anche in tutto il resto d'Europa si costruirono intere città senza però che ci fosse una dittatura.
Logo sacro di Italia 😉😉😉una storia di ....
Mussolini voleva sfilarsi..
Sapeva tutto ed era d'accordo.
c è un comitato , il gran consiglio, e sopratutto uno che comanda su tutti, il re che ha il comando assoluto delle forze armate.
Quanto chiasso! Sembra una trasmissione di Bruno Vespa!
Cambia canale
La prima responsabilita' ricade sul re in quanto autorita' piu' alta dello Stato, la sua incapacita' e assenza dalla gestione del paese sono state fatali.
Mussolini da parte sua, un uomo dalle indubbie capacita', considero' l'entrata in guerra come un gioco d'azzardo, pagato poi a caro prezzo dagli italiani.
Se il Re fosse stata una vera autorità, non avrebbe neanche dovuto dargli l'incarico, vista la scia di morti e violenza che avevano portato il fascismo in parlamento. Diciamo pure che se avesse avuto le palle, li avrebbe fatti arrestare tutti di fronte alla sedizione della marcia su Roma e ancora prima, di fronte alle azioni criminali che hanno creato il clima di terrore servitogli per arrivare al potere.
Come rivoltare la frittata...
L' errore più grande del fascismo?
L'alleanza militare ( che in pochi volevano, e Ciano ne era contrario) con la Germania, che ci ha portato a una guerra inutile e insensata tanto più che non eravamo preparati , se ne fossimo rimasti fuori ( come la Spagna ad esempio) il fascismo sarebbe durato ancora per qualche decennio.
L'entrata in guerra dell'Italia fu obbligata dagli inglesi e francesi per destabilizzare l'Italia ma non riuscite a capire che in quella situazione ci troviamo ancora oggi ? Senza guerra ma la circostanza è uguale
Questo storico sembra Boskov
"Ma di questo i gerarchi non sapevano nulla". Forse qualcuno sapeva, visto che in casa Savoia invece sapevano tutti (secondo le dichiarazioni di Maria Josè). Certo è che forse "dopo" alcuni di loro sentivano l'esigenza di ripulire il proprio ruolo.
Sapevano tutti, ma proprio tutti. Solo che era più comodo far finta di non sapere...
Credo anch'io, sì.
13:25 14:06 16:19 27:07 Dino Grandi
senza dubbio uno tra i migliori storici italiani…. grande prof.Gentile.. ma credo che il numero uno sia Franco Cardini
@Ivano Porrino il GRANDE Renzo De Felice
De Felice massimo storico del periodo Fascista, assolutamente.
Cardini? 😂😂😂
@@marcovitali3833 cosa ti fa ridere scienziato???
Sarebbe quello dell' aceto?
tutti colpevoli e suonati. il.potere uccide allora come oggi. ma tutti crepano
Stranzo la Re!
Partenza in tromba ! Introduzione "È il 25 luglio del '43, è il 3° anno di guerra ...": no, è passato il primo ottavo del 4° anno di guerra; aPposto così !
interesa te,,,,,,,,,,interesante,,,,,,interesante,,,,,,
Alla fine sono solo cazzate, chi sapeva realmente non disse ne dirà niente.
Che si vuole era e' sara' sempre l'italietta!
Signor Ausiello, la prego di non ""rubarmi"" il modo di definire questo Stivale: ita...lietta. È passato tanto tempo ma, veramente tanto e NON CANCELLERÒ MAI dalla mente, i ricordi dei racconti del nonno del quale tra l'altro, ne porto il nome. Lui che era del 1897 e nella vita non aveva visto altro che pecore, buoi, vacche, e mai un giorno di scuola, venne "spedito" in guerra in Africa. Venne fatto prigioniero e in quello che doveva essere il rancio, vi era più sabbia che minestra. Vi restò per più anni e a fine guerra, rientro in Italia. Nel congedarlo, a fronte di 500 lire gli fecero firmare una dichiarazione*( su questo ci ritornerò dopo). Il nonno, io ero bambino quindi essendo del '52 avrei avuto un 4-5 anni, "approfittava" delle mie piccole dita per farsi sfregare in una ferita sul fianco dx, dove la carne non si era mai rimarginata del tutto. Nel suo insieme, il nonno aveva avuto sette ferite, una di queste sul collo e l'altra sull'avambraccio trafitto da un punto all'altro dalla baionetta di un Abissino. Come potrei descrivere la figura del nonno se non un uomo di piccola statura, magro e con un volto scavato, in definitiva, lo ricordo ultra vecchio quando ancora non lo era (morì il 1970 all'età di 73 anni). Ritorno a * sperando di non annoiarlo nel racconto. Il 1967 un ns compaesano che era impiegato a Roma, chiese a un suo amico di fare il tentativo di fare una ricerca per vedere e capire come un soldato con 7 ferite non percepisse NESSUNA pensione di guerra. Bene, ci riuscì e il motivo era che firmando l'accettazione di quelle 500 lire, rinunciava a ogni beneficio di legge futura. Potrà benissimo chiedersi: ...quindi!!! La cosa strana, molto strana, che la firma di mio nonno essendo analfabeta era una + con convalida dall'ufficio presso il quale ...firmò. Egregio Signor Ausiello, anche per questo e tanti altri motivi, oramai sono almeno 40 anni che definisco ita...LIETTA la Nazione in cui vivo e NON sento il senso di appartenenza. Distinti saluti da CS, Calabria "saudita".
Quanti fasci nostalgici ...poi ci si chiede come mai siamo un paese medievale !
Domanda per il sig. Minerva
Qualche disadattato che può avere una specie di nostalgia , chiamiamola così , di certo c'è.
Il tutto dovuto alla non conoscenza della Storia , fondamentalmente.
Ma se quel suo "quanti fasci..." volesse sottintendere che ce ne sono tanti , bè , mi permetta di dissentire .
Il fascismo , così come il comunismo , è finito nella spazzatura della Storia.
Volendo essere realisti sono molti , questi sì, i nostalgici del comunismo , per quanto ciò possa sembrare strano .
Medievale significa di merda??
Si ve be l'Italia le guerre perse i morti e tutto quello che ancora paghiamo sono solo effetti inevitabili ma almeno i treni erano puntuali 😑
Pensa che i tuoi cari angloamercani ci hanno invaso e bombardato nonostante fossimo con le pezze al culo. Che eroi!
@@viktoreccon8702 era meglio schiavi di Hitler vero? sveglia
@@pierri6611 ti consiglio di riprendere la questione storica a fondo prima di dire a qualcuno di svegliarsi. Schiavi di Hitler? La situazione dopo il tradimento di Re vittorio emanuele 3 e la capitolazione vicina non possono considerarsi la normalità, vai a leggere il Patto Tripartito prima di dire schiavo di Hitler. Vai a vedere dopo le sanzioni del 36 chi erano gli unici a commerciare con noi. Svegliati tu caro, gli americani ti danno il libertinaggio e ti dicono che é libertà. Ti drogano e confondono piu che possono, ti lasciano un ambiente sociale frammentato in cui ci facciamo la lotta e loro guadagnano. I due regimi europei di interesse invece prima dello scontro finale in cui anno perso avevano livelli di coesione nazionale inimmaginabili ora
@@viktoreccon8702 mi è bastato e dovrebbe bastare vedere tutte le volte che Hitler si è sempre fatto I z suoi e TELLA CKRANDE GEMANIA IAA IL resto abbiamo visto i campi su via scusa se ti ho detto 🔔 sveglia ma è talmente palese che avremmo fatto da schiavi. Meglio questa m
5
S
La responsabilita' principale di questo marasma ricadde sulla monarchia, sembra che il re si fosse assentato dalla politica per il quieto vivere. Poi quando cerco di raddrizzare la situazione era troppo tardi, il danno era stato fatto.
Il fascismo ha fatto un colpo di stato morbido, spalmato in un numero di anni e il ruolo del re era di semplice spettatore.
Ma era. Una rivoluzione non si fa per conquistare il potere, ma a potere comquistato. Mussolini dopo il 1925, aveva tutte le possibilità di farla buttando fuori monarchia chiesa e finanza. Purtroppo non lo fece, e quelle furono le conseguenze.
@@raulcesari4115
Monarchia: se Mussolini avesse solo provato a pensare di buttare giù il re, le forze armate avrebbero risposto buttando giù lui.
Chiesa: si sarebbe messo contro tutti i cattolici. Non era praticabile, anzi fece il concordato!
Finanza: impossibile anche questo, visto che era stato foraggiato proprio da loro.
@@Herzogluca nel 1925 iniziò il Regime e in quel momento Mussolini aveva il potere assoluto con circa mezzo milione di uomini organizzati nella MVSN e la maggior parte dell'esercito (la truppa e gli ufficiali inferiori e molti generali, oltre che la Casa Aosta)). Tutto era possibile, anzi: certo. Ma Mussolini non fu mai un rivoluzionario. Si adeguò all "diarchia" per poter governare, e anche (parliamoci chiaro) per poter godere dei privilegi che il potere dà. Il suo ego smisurato gli ha fatto credere di aver raggiunto l'obiettivo. Non fu così!
Fascismo primo governo tecnico poi altri governi tecnici si sono succeduti: Badoglio, Ciampi, Dini, Monti il peggio del peggio.
@@lurep6104 Scemenze!
C'era molto fanatismo....!
Perché gli americani imperialisti vennero in Italia ? Il popolo osannava Mussolini...
Magari perché Hitler appollaiato da Italia masacrava Europa???
Perche mussolini ha dichiarato la guerra all'America, quindi...
Era costretto ad osannarlo.
In realtà, gli italiani avevano più subito che appoggiato il fascismo.
Non a caso, alla notizia delle "dimissioni" di Mussolini, gli italiani festeggiarono.
Quanto agli americani, se tu hai la pessima idea di dichiarare loro guerra, COSA VUOI PRETENDERE? Ricchi premi e cotillions?
Che assurdità la voce femminile narrante fruttata e leggermente sfottitoria mentre si commenta una vera e propria tragedia nazionale. Pessimo, a cominciare dalla voce. 😳😳😳
Perché in Germania non avvenne una vicenda simile ovvero la convocazione di un consiglio che spodestasse Hitler?
Aveva le SS
Ci hanno provato i generali tedeschi, Con l attentato e diverse altre congiure. Ma già da prima della guerra qualcuno come Canaris ci provava...ma sono stati fatti fuori. Tutti. Dal primo all ultimo. Ecco la differenza, ecco perché la Germania fu distrutta, a differenza del Giappone che al di là della preparazione e dei 4 anni di resistenza, proprio come l Italia, una volta vistosi invaso, in ginocchio e bombardato, si arrese. Così come gli altri eh, romeni, finlandesi. Tutti. Solo Hitler porto la guerra alle estreme conseguenze perché riuscì a fare fuori ogni opposizione ancora nel 44 con l attentato e operazione valchiria. Sennò pure la Germania sarebbe uscita dalla guerra già nel 44 se era per tanti generali tedeschi. Volevano arrendersi prima di essere invasi in casa propria, come nel 18 per trattare una resa a condizioni. Ma Hitler li sterminò tutti. Mussolini non era hitler e lascio la barca affondare. Pensa che quando fu liberato sul Gran Sasso, parola di una sua guardia italiana, pensando fossero gli inglesi si agito, molto perché non voleva essere consegnato a loro, ma quando seppe che erano i tedeschi disse questa non ci voleva.... Ancora ad Hitler disse che voleva solo ritirarsi e che ormai la sua parabola era finita ma Hitler gli disse testualmente che avrebbe preso misure barbariche contro l Italia. La rsi in sostanza agiva da filtro tra i tedeschi e la popolazione...senza di quella, ci avrebbero trattato tipo Polonia e Ungheria (dopo il tentato armistizio di horty). Attenzione io non sono mussoliniano. È solo una mia opinione questa.
@@enzofini4231 Perché Mussolini non aveva le camicie nere ?? Molt
@@marco-hp9nu sì certo che le aveva ma le ss erano molto peggio
Perché Hitler era il capo assoluto. Mussolini non lo era.
Il re,lascia stare lo Sciacallo
Villari, il tuo pregiudizio politico ti fa perdere lucidità.
Se quello era regime, quello attuale cos'è?
Democrazia,regime più pericoloso,perché credete che siete liberi,e infatti non si sa chi come davvero
Brutto servizio nessuna novità e noioso
a distanza di 80 ANNI , non avete altri argomenti di cui parlare ,,???????
S