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Ci rivediamo su arch tra qualche mese👋 Scherzi a parte, per abituarti a Fedora devi abituarti al fatto che nel suo middle ground tra stable e bleeding, tra OOTB e DIY è un paradigma un po' a se stante e che chiaramente risolve alcuni problemi introducendone altri, il che mi scoraggia dal consigliarla ai neofiti. Ho provato lo stesso cambio un paio di anni fa, come te, attirato dall'idea di risparmiare il tempo che in arch dedicavo a seguire aggiornamenti e manutenzioni varie ma dopo poco meno di un anno sono tornato su arch. È vero che dedicavo meno tempo alla manutenzione di sistema ma su arch quel tempo in piú mi pesava di meno e alla fine mi sono deciso a tornare ad arch quando ho notato che: "spendo meno tempo a mantenere il mio sistema" = "conosco meno il mio sistema" = "perdo più tempo a trovare un work-around quando qualcosa non funziona come dovrebbe" inoltre wiki e community su arch mi paravano il culo molto piú che nel caso di fedora. Tornato ad arch mi sono trovato a casa e con mia sorpresa il fatto di far meno manutenzione a causa del meno tempo disponibile non mi ha ancora creato il minimo problema. Chiaramente questa è la mia esperienza. Penso che siano entrambe ottime distro e, anche se per ora salto fra arch e mx (sul pc muletto) perché ho deciso di preferire una chiara separazione tra bleeding/stable e DIY/OOTB, fedora rimane tra le mie distro preferite e sicuramente la decisione non può che restare alle preferenze e casi d'uso individuali.
Su opensuse tumbleweed tutto quello che hai dovuto abilitare manualmente per btrfs (snapshots, defrag, balance e scrubbing) sono applicati di default. Gli snapshots sono automaticamente applicati pre e post esecuzioni di zypper (package manager). Usavo anchi'io fedora in passato, ma il fatto di dover gestire tutte queste cose manualmente mi ha spinto a cambiare.
Ho avuto gli stessi identici problemi quando ho installato fedora (all'epoca 35), ma sono stati proprio quei problemi a spingermi a cercare le soluzioni e ad imparare meglio come funziona linux. Devo dire che personalmente sono soddisfatto dell'esperienza avuta e non cambierei Fedora con nient'altro
Io ormai ho trovato un mio equilibrio con: - Arch (KDE) sul fisso personale: è il mio daily driver e il laboratorio personale, dove sperimento la qualunque. - Fedora KDE sul PC da lavoro: quasi aggiornata come Arch (alcuni pacchetti escono quasi in contemporanea, e qualche volta mi è capitato di vedere qualche minor di KDE arrivare prima qui che su Arch), ma più pronta a default e con Secure Boot + LUKS funzionante out-of-the-box (basta aggiungere la chiave di akmod autogenerata all'installazione nello UEFI; per DKMS o si riutilizza la stessa chiave, o si aggiunge anche la sua). Anche per me lo smanettamento iniziale è stato maggiore, ma una volta segnato tutto ciò che serve modificare si riconfigura in pochi minuti. - Debian Stable su quelli che considero "server". Ho anche provato OpenSUSE Leap con la speranza di trovare ciò che un tempo era Ubuntu (meno stabile di Debian, ma comunque abbastanza aggiornata e un minimo supportata), ma non mi ha convinto abbastanza (forse dovuto al fatto che sta venendo soppiantata da una nuova base su ALP, sulla quale stanno lavorando da un bel po'). Lo scopo era di utilizzarla su PC di cui non sono utente, ma che potrei gestire io (e dove l'obiettivo è spenderci meno tempo possibile in manutenzione, pur dando all'utente qualcosa di utilizzabile). E purtroppo qua Debian Stable (o Testing se l'utente è un minimo più "agile") dalla 12 in poi resta ancora la scelta migliore. E infine vorrei provare NixOS come si deve: se lo smanettamento si riducesse davvero a produrre il configuration.nix e ad aggiustare di tanto in tanto i grossi cambiamenti concentrandoli tutti lì, vorrebbe dire riuscire a versionare la configurazione delle macchine sotto Git, e riformattare/rideployare l'intero sistema impiegherebbe meno di un'ora e avverrebbe quasi in automatico. Questo potrebbe spingermi a sostituire Arch.
Condivido i problemi con Arch Linux (che amo ancora e rispetto) ma non credo che Fedora o qualsiasi altra distro "classica" sia la soluzione. Potresti dare un'occhiata a qualcosa di più radicale, come le distro "dichiarative" NixOS e Guix, dove ogni cambiamento è un commit e mantenere un sistema stabile e bleeding edge è veramente possibile. So che sembra la moda del momento ma l'hype è assolutamente giustificato (a parer mio). Ovvio che ha altri problemi, soprattutto all'inizio, e lo consiglierei solo a veterani di Linux, ma se vuoi qualcosa che funzioni bene su "lunga corsa" potrebbe semplificarti di molto la vita sia per uso lavorativo che non.
A mio parere la decisione che hai preso è stata dettata quasi esclusivamente da esigenze professionali oltre che da quella di avere, come dici, quel compromesso equilibrato tra rapidità degli aggiornamenti e stabilità. Fedora, assieme ad altre, la consiglio ai neofiti, ma non amo il suo package manager. Per Arch, mi spiace, perchè anche grazie a te avevo capito che è uno spettacolo, apprezzandola anche in alcune sue derivate che ho provato (Manjaro, ArcoLinux, etc): sono veloci perfino in macchina virtuale su un pc di alcuni anni fa. Distro che attualmente preferisco e consiglio, davanti a tutte: LMDE, per assicurata stabilità e libertà (emendata dalla longa manus corrumpens di M$).
Adoro Fedora, ed all'inizio per chi viene da Ubuntu ed Arch sembra essere più complessa. Tuttavia, risolti i problemi iniziali è una distro solida. Per i neofiti invece di usare Fedora come RedHat l'ha fatta, vi invito ad usare UltraMarine Linux. In pratica un Fedora senza le rotture esposte nel video e con i repo Terra abilitati che aggiungono codec e tool, inoltre oltre a Gnome e KDE, offre Budgie e Pantheon as DE
Non sono il classico utente "I use Arch btw"... ogni distro ha i suoi pro e contro... quasi tutte! :D Però, al momento, dopo 10 anni su Debian e "derivate" (l'ultima fu KDE Neon) non tornerei indietro da Arch e "derivate". Il beneficio di una rolling release lo trovo impagabile, sopratutto in tempi come questi dove la cyber security è legata agli aggiornamenti tempestivi! Inoltre la documentazione e la comunity di Arch.... non ha rivali!! Ado ogni modo dipende sempre dall'uso che si deve fare con il PC, è uno strumento e come tale deve essere preparato nel modo giusto per per il compito desiderato. Tutti i coltelli tagliano, ma ti sfido a sfilettare un'orata con uno spelucchino.
io uso debian su thinkpad, ho installato i driver proprietari durante l'installazionedel software, dopo ho configurato il riconoscimento dell'impronta digitale, e da 2 anni che uso debian e non si e rotto ancora niente
dopo dieci anni di Arch, sono passato a Fedora più o meno per i tuoi stessi motivi... almeno concettualmente, visto che il mio utilizzo è diverso. pienamente d'accordo con te su tutto. usavo btrfs anche su Arch e non ho mai capito perché Fedora, una tra le prime distro ad adottarlo, continui a non integrare nessuno strumento di gestione, né informi l'utente. p. s. benvenuto su Fedora!
Fedora è all'avanguardia nello sviluppo delle tecnologie Desktop e Enterprise del mondo Linux: ogni release non porta semplicemente avanti le versioni dei software ma introduce un set preciso di novità tecnologicamente rilevanti e sempre ben spiegato nei changelog. I programmi nei repo sono sempre freschi, le poche cose che attendono di cambiare major release al prossimo rilascio di Fedora sono GNOME, Libreoffice, KDE e poco altro. Inoltre è facile da usare e pone molta attenzione anche alle caratteristiche di sicurezza (ad esempio comprendendo SELinux abilitato di default con una policy di enforcement).
Stessa domanda, ma forse Silverblue complica ulteriormente le cose con i moduli del kernel cucinati ad hoc, le versioni precedenti delle librerie e tutti i magheggi di cui ha parlato per interfacciarsi con l'hardware, vista la sua natura immutabile?
Mi dispiace sentirtelo dire perché ho séguito tutti i tuoi corsi ed in più, grazie a te mi sono appassionato ad Arch che uso da quattro anni ed è semplicemente fantastica. Non mi sento di giudicare male il tuo cambio di rotta, visto che per esigenze personali troverai la nuova distro forse più adatta; ma tra tutte, proprio fedora?!Ti stimo comunque, ciao Morro!
Secondo me hai fatto ottima scelta. Pur io uso Fedora da parecchi anni con Gnome in ambito di sviluppo software e sono molto soddisfatto. Per il file system uso XFS per via del fatto che quando ho iniziato a usare Fedora questo era il file system predefinito.
Hai fatto benissimo, Fedora rimane la mia distro preferita, anche se ormai uso Arch, la verità è che sono troppo pigro da passare nuovamente a Fedora, e sinceramente dopo 6 anni di Fedora volevo provare qualcosa di diverso.
Sono curioso di vedere quanto durerà…io ho resistito al massimo un paio di mesi, abbastanza instabile. Con rpm mi trovo bene solo con opensuse, ora sto usando Gecko
secondo me con una distro bisognerebbe dover fare il meno possibile.. molta gente ti dice che è un investimento per il futuro ma sinceramente dopo oltre 25 anni di unix mi sono rotto il belin di investire nel futuro. Io comunque uso freebsd e openbsd. Sono molto più semplici da usare e non subiscono mutazioni radicali che ti costringono a reimparare un pezzo di sistema da capo.
Fedora, che tempi!!! Credo fosse il 96 in cui iniziai con Linux... RedHat, Mandrake, Suse e giornate intere a far partite l'accelerazione grafica di una matrox 😅e
Sono affezionato a debian che uso anche sul mio notebook personale e di produzione: ieri siccome la ovpn integrata nel network manager di gnome aggiornandosi non accetta più le credenziali, non volendo "pinnare" il pacchetto per ovvi motivi di dipendenze e trovando scomodo usare il comando da terminale (che invece funziona perfettamente), ho pensato di aggiornare alla testing rompendo comunque tutto (che figata la vita!). Ora seguirò i tuoi preziosissimi consigli e, installando una testing pulita, userò btrfs così d'ora in poi avrò gli snapshot a peso zero.
Uso Fedora per lo sviluppo e con Blender per hobby, per lavoro ci virtualizzo su con VirtualBox anche una Debian; qualche giorno fa ho aggiornato il kernel all'ultima versione ma ho dovuto fare un rollback alla versione precedente, effettivamente mi è tornato molto utile poter contare sulla versione precedente del kernel :)
Ciao @morrolinux ti ho scoperto da poco, vedendoti mi fai venire tanta nostalgia... sono dell'epoca di mandrake... sul CD della rivista. Ti volevo chiedere che PC usi per i tuoi esperimenti? E il medesimo delle riprese? Usi anche portatile?
Non caccio editing o altro, quindi sul pc principale con uso quotidiano, da più di un anno uso EndeavourOS. Sul pc da gaming invece ho voluto dare una possibilità a Nobara, visto che il manutentore principale se non ho capito male, è anche lo sviluppatore di proton-ge. Sono rimasto piacevolmente colpito perchè certe cose sono addirittura preinstallate e vanno da dio. Ma la uso solo per giocare, quindi non ho software particolari installati
Ciao e grazie per i tuoi video, sempre top. Forse vado fuori seminato ma visto che parlavi di DV Resolve io l'ho installato su Mint per fare una attività di scuola per mio figlio ed ho capito che non ha compatibilità con gli Mp4 che gli dava il docente (questione di codec). Abbiamo risolto facendolo dal PC con Win10 ma sembra non esserci soluzione x interscambio. Per me è come se LibreOffice (che pure uso e salvo in ODF) non si ponesse il problema di aprire i file di Word. Ti torna?
Alla fine dei conti andremo tutti sul branch RHEL o SLES perche' gli spiegoni, il supporto tecnico di quello che conta proviene da professionisti. Occhio anche allo sviluppo di Regata OS prima derivata di openSUSE fatta molto bene, che strizza l'occhio ai gamers.
Ciao morro, non so se ne eri a conoscenza, ma se vuoi Fedora pronto con le repo sbloccate+ codec+ repo extra ti consiglio ultramarine Linux, lo installi o come se fosse una distro a tutti gli effetti con varie scelte sul DE, oppure copi una stringa di codice e ti converte Fedora normale in Fedora ultramarine. Non fa molto altro,solo semplifica ancora di più tutto quello semplificabile per l'utente finale
Sono da 35 anni nell' audiovisivo, seguo da un po' i tuoi contenuti. Stò valutando di iniziare a migrare su Linux e mi domandavo aldilà della distro aspetti come la gestione della gamma dinamica e setting dei monitor, su Linux come funge? Nel mio mondo avere un monitor calibrato ha un suo perché.....saluti.
No sulla calibrazione del monitor penso vai abbastanza tranquillo, ci sono stati problemi con hdr ma ora su linux wayland funziona tutto (su amd da tanto tempo e su nvidia solo nelle versioni super aggiornate ), cmq non sono un esperto di audiovisivo dico solo quello che so ,potrei sbagliare!
Migrato da poco sul PC del lavoro (assistenza sistemistica per infrastrutture Windows) a Debian stabile Il mio Thinkpad T580 è rinato e io ho ritrovato il bello del mio lavoro.
Io ho installato Fedora come mia prima distro mesi fa e, a parte un problema con i driver nvidia risolti con un rollback, non ho mai avuto problemi né di affidabilità né di prestazioni rispetto a Windows, tant'è che non lo uso da mesi se non saltuariamente per l'università.
Per me, non hai fatto benissimo. Se usi BTRFS su Fedora, perché non lo puoi usare anche su Arch? (se la tua esigenza sono gli snapshot, puoi usarli pure li). La mia distro preferita è Debian, è stata la prima che ho imparato ad usare grazia al LUG della mia zona, la prima su cui ho smanettato parecchio e che mi ha fatto uscire dalla "confort zone" delle GUI. Poi, sono passato ad Arch perché con debian mi sembrava di starmi a rammollire, ma quando devo tirare su un servizio o fare qualcosa, faccio sempre VM con macchine debian.
Tra le varie distribuzioni linux che ho provato (sempre le più popolari, nessuna troppo strana), indubbiamente fedora è quella che consiglierei. Inoltre i principali problemi di linux con Wayland e GPU Nvidia ormai stanno per essere mitigati grazie ai driver 555/560 (555 già disponibile con rpm fusion in fedora). Che sia un'ulteriore spinta per effettuare il fatidico passaggio da Windows a Linux? Grazie sempre morro per i tuoi video interessanti e approfonditi. P.S.: per DaVinci il workaround più facile che ho trovato è rimuovere alcune librerie nel percorso di DaVinci, così da fargli usare quelle già disponibili nel sistema
Bel video, come al solito! Maaa, non sarebbe possibile installare Fedora come host e poi usare distrobox con una archlinux per DaVinci resolve, OBS etc...? Per le app gui non dovrebbero esserci problemi. Ora, non so con OBS o DaVinci se ci possano essere limitazioni invece
Appurato che Fedora e derivate si diversificano non poco rispetto alle Arch linux nelle fasi di integrazione col sistema come hai avuto modo di vedere con le tue periferiche e software ad esempio, potresti aver fatto la scelta giusta. So che è una distribuzione molto professionale nelle mani giuste e se non sbaglio è la "base testing" di RHEL il che la dice lunga. Giustamente avrai bisogno di lavorare ancora un bel po' per andare alle giuste conclusioni, al limite a tornare sui propri passi (in questi casi) si fa sempre in tempo 🙂
Un problema di Fedora, oltre a quelli citati, sebbene risolvibili con i continui workaround, sono gli aggiornamenti strutturali di sistema alle versioni più recenti, tanto recenti da presentare difetti non ancora affrontati. Fedora è un sistema operativo pionieristico, che introduce innovazioni in itinere, pertanto compromettendo quella stabilità desiderata.
ciao,devo darti conferma che anche nella azienda dove lavoro usano fedora per il team video editing ( usano da Vinci chiaramente) mentre Redhat per tutto il resto dei server, ad esempio i rack di streaming li curo anche io e compiliamo ffmpeg e imagemagick da sorgente ( con un ansible perché abbiamo tutto fatto bene ). Un saluto
Anche openSUSE è un po' così quindi direi che è nella filosofia di quelle distro, o almeno di alcune di esse, che usano il formato rpm. Non mi sconvolge che sei passato a Fedora perchè ti sta scrivendo uno che tra installazioni su hardware reale e macchine virtuali ha provato Ubuntu ed alcune derivate non ufficiali, Debian 12 che sto usando da 10 mesi (grazie per il trucchetto che mi ha permesso di ricordare quando ho fatto questa installazione), MX Linux, Mageia 8, PCLinuxOS, OpenMandriva ed altre. Le mie distro preferite in questo momento sono Arch, Void, Slackware e derivate, Alpine e come bonus metto Linux Mint, Debian ed alcune derivate comprese quelle systemd-free
Io la uso da quando è nata ... Fedora Core 1 😅 ... Se sei un dev/sysadmin, ci devi lavorare (poco tempo per compilare ecc), sei uno a cui piace restare minimal e con software aggiornato è un ottimo compromesso. Negli ultimi 5/10 anni è migliorata tanto ... La storia dei codec è vera ma una volta fatto chi lo tocca più, io ormai faccio solo dnf upgrade, non mi ricordo neanche più da quale release sono partito...
Una cosa molto interessante di Fedora, o meglio di dnf, era la possibilità di parallelizzare il download degli aggiornamenti (non mi ricordo molto bene, se non sbaglio usava più connessioni in parallelo) e diventava un lampo. Mi ricordo che, così facendo, un update anche abbastanza corposo veniva scaricato un pochissimo tempo
Ho diverse distro installate, Arch, Debian, Fedora e Void. Fedora è quella che trovo più instabile. I problemi maggiori li ho con i driver NVIDIA (installati da rpm fusion non-free): in pratica una volta su 3 al riavvio non sia avvia l'interfaccia grafica e devo risolvere tutto manualmente. Inoltre facendo l'aggiornamento dei driver NVIDIA da terminale, dnf dice di aver finito con successo l'aggiornamento quando in realtà akmod sta ancora preparando la compilazione dei moduli NVIDIA (preparando perchè akmod installa i driver al successivo riavvio, non come succede con dkms su Arch Debian o Void), col risultato che se si è utente di root e per sbaglio si riavvia il sistema, l'utente non viene avvisato e anche in questo caso l'interfaccia grafica non funzionerà. Ovviamente il problema non si presenta se si presta attenzione, però il fatto che dnf dice di aver finito quando ancora ci sono delle operazioni in background in corso da parte di akmod lo ritengo un grosso problema. Questo non succede sei si aggiorna tramite gnome-software. Inoltre il passaggio di Fedora a un rilascio successivo è sempre un incognita e in più non mi piace la schermata che dice "Non spegnere il computer, aggiornamento incorso": mi ricorda un certo s.o. che ho abbandonato da anni, e inoltre non ho la possibilità di interazione immediata col sistema, come avviene con le atre distro.
Per lo stesso motivo aggiorno sempre da riga di comando, almeno vedo che sta aggiornando nvidia e mi assicuro di aspettare un po' prima di spegnere. Su KDE Discover non elenca i pacchetti aggiornati, solo il numero.
per zfs su arch io sto usando la repository di archzfs, ti fornisce un metapackage che ha come dipendenze specifiche versioni del kernel e del pacchetto zfs, così ti obbliga a installare versioni compatibili o perlomeno ti fa fallire gli update se non è possibile mantenere la compatibilità
Anche io sono passato da Debian ad Arch molti anni fa e Fedora mi tenta ma odio gli rpm. Io uso kdenlive su Gnome e sono costretto ad usare la versione flatpak perché quella dei repo o aur ha un problema nuovo al mese a causa delle librerie kde rattoppate alle volte con le gtk. La appimage non mi parte più da mesi causa segfault. Ultimamente la flatpak va solo su xorg e crasha su wayland, poi devo ripiazzarci i miei filtri personalizzati che con flatpak vengono spostati ad ogni aggiornamento... Mi chiedo come si comporti con Fedora... Io amo GNOME.
visto che mi è morto un disco da 4 tera di film e musica l'ho sostituito con uno nuovo e ne ho approfittato per formattarlo btrfs. Aimè non ho fatto subvolume, e per ora non ho impostato compressoini... ci saranno 3 tera di film e serie, la libreria di immich con 20 anni di foto, mp3 vari... mi conviene abilitare la compressione, e quale? e per gli snapshot ha senso? dovrei crearne qualcuno e poi spostare con cp la roba?
debian, arch, fedora sicuramente tutte ottime, la scelta dipende dalle esigenze personali ma un aspetto che non molti valutano è la governance della distro. Fra tutte reputo Debian quella piu vicina a fare semplicemente gli interessi di chi la usa, per me questo aspetto è il principale vantaggio nell'usare software opensource rispetto alle alternative proprietarie e l'assetto che ha debian (società no profit, non legata alle big tech, il contratto sociale, la scelta fra stable, testing ecc) mi ha portato da anni a preferire sempre quest'ultima che per le mie esigenze si incarna in debian stable.
Come sta andando con Fedora? devo usarla e configurarla per un team che si occupa di CG (Autodesk Maya) Domanda non esiste un utility CLI che mi permette di impostare la manutenzione di BTRFS? fai sempre cmq un lavoro eccezionale
Ogni distro ha i suoi pro e contro, ma continuo a pensare che Arch sia una delle più semplici e "coccolose" per l'utente che abbia un minimo di curiosità, specie da quando esiste archinstall. Sarebbe bello anche analizzare le filosofie differenti tra distro "piccole" ed altre che hanno dietro grosse aziende. A parte le derivate di Debian/Ubuntu pensate appositamente per essere ultra semplici, tutte le indipendenti hanno le loro rogne. Fedora effettivamente è una buona via di mezzo, ma ho sempre trovato un po' pesanti le rpm based; MicroOs però, scoperta grazie alla tua recensione, mi ha fatto divertire abbastanza. P.s dall'anteprima del video è troppo semplice capire che si tratta di Fedora 😉
Hot take (forse) Onestamente io non capisco l'etilismo delle distro (e di quasi tutto tbh) Ammenoche non ti chiami canonical o adobe: mint con cinnamon può saziare uno come ad un altro potrebbe saziale gentoo usando solo tty Io tbh mi trovo perfettamente bene con arch/artix e kde. Ha problemi? Si (avendo un laptop e workstation per qualche motivo sulla workstation non va wayland), ma cosi è per tutto.
Ciao Morro, io uso Arch da 15 anni per un uso domestico e saltuariamente per sviluppi web o C. L'unico motivo per cui rimarrò con arch è la Rolling release, ma se dovessi scegliere una distro diversa da arch opterei proprio per Fedora. Ora ti chiedo, come la metti con gli aggiornamenti di versione? Li hai mai provati? Io ne ho fatti un paio e ti garantisco che sono un dolore al c...ollo. Detto ciò, ti ringrazio perché continui a fornire sempre spunti interessanti in un ambito che in Italia è abbastanza di nicchia! Continua così!🎉
Ciao Francesco! Un aggiornamento di versione su Fedora desktop... devo ancora provare il brivido 😆 in generale mi rassicura comunque pensare che posso decidere di farlo nel momento migliore in base ai miei impegni, un po' il contrario di quanto succedeva su Arch, dove spesso per installare un software al volo toccava fare un aggiornamento di sistema (e magari non era il momento) oppure un aggiornamento parziale che non è mai consigliato... Insomma spero di poter concentrare in un unico momento le scassature che con Arch arrivano un po' alla volta durante tutto l'anno
Ciao Moreno, per me hai fatto bene a provare qualcosa di nuovo. Da amatore e dilettante linux mi piace provare diverse distro. Nella mia ignoranza ti chiedo se avevi pensato di provare Endeavour os che da quello che so mantiene il kernel precedente anche (forse addirittura ti fa scegliere se installare un nuovo kernel o mantenere quello precedente). Potresti provare a vedere se riesci così a configurare velocemente come in arch
Io amo Manjaro e come si comporta, aggiornato ma non troppo, sono riuscito a far girare cose che su altre distro era un delirio. Preferisco Manjaro-Arch anche per la rapidità del sistema, molto meno esoso. Oltre al fatto, cosa da NON poco, è che su ARCH si trovano istruzioni per esseri umani.
Ti capisco benissimo, ho la stessa problematica per il mio laptop di produzione audio...scelgo la distro che mi crea meno problemi con il mio hardware. Sui laptop più quotidiani uso pop os, sul vecchietto mx e sul laptop di produzione sto provando garuda. Gli snapshot danno comunque un senso di sicurezza, devo dire.
Io sono un utente Linux come OS principale da relativamente poco, in passato ho utilizzato Open SUSE, e ho amato questa distribuzione rpm based, ma la folgorazione sulla via di Damasco arrivò con Debian e APT, Io oggi utilizzo Linux Mint, e mi ci trovo bene. Non so ma RPM non mi convince proprio… sicuro di non esserti complicato la vita ? Premesso che tu sei super esperto e non credo ci siano “complicazioni” in grado di rallentarti 😂😂😂😂
Dopo averne provate un bel po', per me che sono un utente medio, la quadratura del cerchio è stata Linux Mint. Sulle mie macchine (tutta roba vecchia) ho Mint 21.3, LMDE 5, LMDE 6, ma anche (meno utilizzati) Q4OS, kubuntu 22.04 LTS e Sparky Linux (questo su un vecchio netbook perché è l'unica distro che mi funziona sul suo UEFI a 32 bit senza troppi problemi).
Ciao Morro, ottimo video. Io attualmente sto utilizzando Fedora e ho scoperto con l'uso quotidiano e con alcuni forum che mancava qualcosina a questa distro per essere funzionante completamente. Ebbene sì, gli rpm fusion e i vari codec, non sono installati. Questa cosa non mi è molto simpatica, proprio come hai detto tu nel video; fate un avviso, mica possiamo saperlo... ad ogni modo, ho provato a installarli e credo io li abbia installati correttamente; ma rimane un credo. Pertanto, non è che ti dispiacerebbe fare un video su come installare perfettamente, una volta per tutte e per tutti, i codec proprietari, rpm fusion ecc ecc? Grazieee
Devo distinguere tra l'appassionato che è in me dal lavoratore che ha bisogno di un sistema affidabile per lavorare. Dovendo privilegiare il secondo, ho scelto ubuntu LTS che con thinkpad è eccezionale. OT: ho più hardisk e ho usato anche per un periodo windows. Non se ne parla abbastanza ma con windows più il tempo di utilizzo aumenta e più di ritroverai con processi in background che rallentano e ventole che vanno perennemente.
A me Fedora sul server da: 2013-08-03 17:22:17.000000000 +0200 :-D :-D :-D è da un pochino che non formatto più.... Ed è accesa dall'ultimo riavvio per aggiornamento kernel (uptime -s): 2024-07-17 18:20:09
la filosofia arch per le versioni kernel è che ti tieni installata anche la lts e se qualcosa non va sull'ultima versione lanci la lts ... il vantaggio è che il kernel LTS ha comunque ricevuto gli aggiornamenti e quindi è più sicuro, lo svantaggio è che non hai la certezza che quello che non ti funziona sul mainline funzioni sull'LTS ...
Questo vuol dire che c'è una percentuale di casi in cui ti trovi in un limbo in cui potrebbe non funzionare su entrambe, o su LTS hai bisogno di una certa configurazione e sul Kernel di default di una diversa. Mi è capitato prima che il Kernel 6.1 diventasse LTS e per un po' sono dovuto stare attento a cosa avviavo e come. Diciamo che avere in Arch le ultime N build del kernel come nelle altre distro (magari come funzione attivabile con un pacchetto installabile per dare scelta all'utente) non sarebbe male e ridurrebbe problemi di questo tipo al minimo. So che non sarà facile mantenere la compatibilità con tutti i pacchetti driver nei repo di Arch, ma magari si può integrare con lo script di downgrade in qualche modo.
@@int3rnauta si esatto, fortunatamente vengono mantenute tutte le versioni dei pacchetti su un repository separato, inoltre viene creato ogni giorno un nuovo repository con lo snapshot dei pacchetti .. quindi se vuoi mantenere consistenti le versioni dei pacchetti su più sistemi puoi usare quelli.
TRADITORE! ... io è un mese che sono passato ad Arch Prima solo Debian base. Provando un po' di distro; prima Parrot Os poi Fedora workstation 40 ho definitivamente installato Arch e devo dire che non ho mai imparato tanto... Arch ti costringe a capire cosa stai facendo, come e perché, il che lo rende ottimo per imparare Cmq Fedora era la mia seconda scelta soprattutto per l'uso delle macchine virtuali e della sicurezza Sarebbe interessante vedere come si installa stream su Fedora... Potrebbe essere uno spunto per un video, oppure confrontare con Arch l'uso delle macchine virtuali.. Sei er mejo Morro😉
io uso da una vita le Debian based... questa cosa della documentazione è un po' una cazzata, la documentazione c'è ed è moltissima. il fatto sta solo nella comodità d'uso, più è comoda meno leggi la documentazione. hai mai visto delle persone normali perdersi nei meandri della documentazione Microsoft? tendenzialmente no, perché fondamentalmente lo installi e va tutto o quasi. Più o meno la stessa cosa Debian, tendenzialmente funziona bene, tutto a portata di mano (chiaramente coi suoi difetti e smadonnamenti, ma molto meno di arch), questo ti porta come windows a leggere poco la documentazione. Alla fine è la forma mentis di approccio che hai con il computer che fa la differenza, leggere la documentazione è, per me, la base di ogni cosa che non conosco. Sta tutto li, nel volere imparare una cosa a fondo o esserne semplicemente utilizzatore.
Il mio percorso è stato Mandrake -> Gentoo -> Debian -> Ubuntu -> Manjaro. Mai e poi mai sul mio pc vorrei avere una distro gestita dal Red Hat (IBM), pistola alla testa, se dovessi mollare Manjaro (che mi fa abbastanza inc...zare), tornerei ad una debian based con kde, non amo Gnome ed altri DE che copiano Apple.
Non so' mica quanto sia una gran scelta... ho contato 5 errori di librerie in repo upstream da gennaio 2024 a oggi. L'ultimo fu' gcc in upstream di versione superiore a quello usato per compilare kernel-latest. Risultato? Compilatori KO out-of-the-box.. In piu su integrate intel su driver i915 + wayland, da qualche mese a questa parte, troverai dei bei glitch video attorno al puntatore del mouse dovuti a un problema di allocazione memoria in framebuffer.. roba che manco Mandriva nel 1999..
Io ho fatto il percorso inverso: dopo aver usato per lungo tempo Fedora sono passato ad Arch Linux e mi trovo meglio. Utilizzo Arch sul mio laptop nuovo e Fedora sul vecchio. Fedora è una distro stabile e avanzata e installando Arch mi sono ispirato a varie caratteristiche di Fedora. Quest'ultima è tra l'altro decisamente migliore delle distribuzioni Debian-based (a cominciare da Ubuntu), di Manjaro e Tumbleweed.
Ci credo. Ormai sono decenni che i computer, smartphone, sistemi operativi ecc...non sono più strumenti di lavoro; ma giocattoli di cui ci si stufa. Non mi sorprende affatto.
Ho combattuto per anni con il distro hopping, ma sono tornato sempre ad Arch con ZFS. Per fortuna lo uso solo sul mio ThinkPad per progetti domestici di elettronica, non ho necessità particolari. Fedora rimane la scelta per installazioni veloci su macchine non di mia proprietà. Per me Arch tutta la vita, il suo stile BSD e la potenza di Linux sono quello che amo di più. E poi non c'è fine al software disponibile.
Ognuno tende a consigliare ciò che sta utilizzando, purtroppo per il tuo specifico utilizzo non ho la più pallida idea se Debian Stable possa andare bene. Magari lo provi e ci fai un altro video :))
Una domanda a prima vista banale ma che potrebbe non esserlo. Come installi le distribuzioni? Si può montare una iso in una vm, creare una chiavetta usb oppure avere un server pxe. Questa ultima scelta sarebbe interessante da approfondire in un prossimo video? specialmente il discorso integrazione con il dhcp
Per un periodo ho usato Endevaor OS (dopo aver fatto uno dei tuoi corsi), ma poi l'ho tolta. Troppi aggiornamenti a palla, Giga e giga di dati scaricati. Ora uso una base debian stable, non mi interessa avere l'ultima versione aggiornata di ogni cosa.
Ehi, bel video! Anch'io ho usato Arch per un po', ma la stabilità è fondamentale per il mio lavoro. Interessante la tua esperienza con Fedora, mi hai fatto venire voglia di provarla! 👍
ciao. avrei bisogno di una mano, vorrei installare un file deb in questo caso il browser di edge microsoft, ma non riesco in nessun modo. lo vorrei installare come su windows tasto destro e installa. ci sono riuscito con i file flatpakref ma i deb no. come posso fare? grazie sto usando Fedora kde desktop
Anch'io uso Arch con btrfs, neanche io ho mai usato btrfs-assistant (presente solo nell'AUR, tra l'altro) e con il passare del tempo non ho notato alcuna riduzione delle prestazioni.
Da persona che, da anni, usa Linux solo per il proprio desktop personale, con Fedora mi trovo benissimo. Io però preferisco di granlunga la versione KDE. Personalmente con i codec open, in quanto utente finale, mi son sempre trovato bene.
Io uso fedora da 1 anno per lavorare, tutto sommato bene tranne per la suite microsoft che non ha client nativi per linux ma quelle schifose app electron (outlook e teams), ogni tanto si bugga l'audio, o non arrivano notifiche (e magari ti rischi di perdere call). Anche io con fedora 40 mi hanno appena detto che la vpn di un cliente supporta solo fino fedora 38. Una cosa è certa, se rimango su fedora e non tornerò su mac in futuro non farò più aggiornamento di versione cosi frequentemente, piuttosto sto indietro almeno 2 versioni cosi almeno ho più compatibilità delle applicazioni
Mi stavo preoccupando di aver scelto una distro complicata, mi sa che continuo a seguire il tuo corso su arch, tanto è due settimane che sono al capito installazione😂, ciao
🧐Ti piace il mio modo di spiegare e vuoi diventare UN ASSO nei sistemi GNU/LINUX?
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smettila, ma veramente, SMETTILA con questi micro zoom in / zoom out ogni 5 secondi che scassano il cazzo e fanno venire il mal di tresta. S mettila!
ciò presuppone che tu sia un asso?
Abbiamo Morro su fedora prima di gta6
Commento sottovalutato 😂
Ci rivediamo su arch tra qualche mese👋
Scherzi a parte, per abituarti a Fedora devi abituarti al fatto che nel suo middle ground tra stable e bleeding, tra OOTB e DIY è un paradigma un po' a se stante e che chiaramente risolve alcuni problemi introducendone altri, il che mi scoraggia dal consigliarla ai neofiti.
Ho provato lo stesso cambio un paio di anni fa, come te, attirato dall'idea di risparmiare il tempo che in arch dedicavo a seguire aggiornamenti e manutenzioni varie ma dopo poco meno di un anno sono tornato su arch. È vero che dedicavo meno tempo alla manutenzione di sistema ma su arch quel tempo in piú mi pesava di meno e alla fine mi sono deciso a tornare ad arch quando ho notato che: "spendo meno tempo a mantenere il mio sistema" = "conosco meno il mio sistema" = "perdo più tempo a trovare un work-around quando qualcosa non funziona come dovrebbe" inoltre wiki e community su arch mi paravano il culo molto piú che nel caso di fedora. Tornato ad arch mi sono trovato a casa e con mia sorpresa il fatto di far meno manutenzione a causa del meno tempo disponibile non mi ha ancora creato il minimo problema.
Chiaramente questa è la mia esperienza. Penso che siano entrambe ottime distro e, anche se per ora salto fra arch e mx (sul pc muletto) perché ho deciso di preferire una chiara separazione tra bleeding/stable e DIY/OOTB, fedora rimane tra le mie distro preferite e sicuramente la decisione non può che restare alle preferenze e casi d'uso individuali.
Morro: Addio Arch, ho trovato di meglio
sarebbe stato un titolo perfetto
Aaah mi hai anticipato
Sì, ma mettendo un punto interrogativo alla fine ;-)
😮
"Addio Arch, ho trovato di me..." giusto per lasciare un po' di suspense in attesa di testare Fedora approfonditamente 😆
SI chiama DaVinci Resolve perche' devi risolverti a mano le librerie appunto, morro ci mancherai btw
Su opensuse tumbleweed tutto quello che hai dovuto abilitare manualmente per btrfs (snapshots, defrag, balance e scrubbing) sono applicati di default. Gli snapshots sono automaticamente applicati pre e post esecuzioni di zypper (package manager). Usavo anchi'io fedora in passato, ma il fatto di dover gestire tutte queste cose manualmente mi ha spinto a cambiare.
Sono passato anche io da Fedora a openSUSE Tumbleweed, trovo yast qualcosa di comodissimo da avere.
Ho avuto gli stessi identici problemi quando ho installato fedora (all'epoca 35), ma sono stati proprio quei problemi a spingermi a cercare le soluzioni e ad imparare meglio come funziona linux. Devo dire che personalmente sono soddisfatto dell'esperienza avuta e non cambierei Fedora con nient'altro
Io ormai ho trovato un mio equilibrio con:
- Arch (KDE) sul fisso personale: è il mio daily driver e il laboratorio personale, dove sperimento la qualunque.
- Fedora KDE sul PC da lavoro: quasi aggiornata come Arch (alcuni pacchetti escono quasi in contemporanea, e qualche volta mi è capitato di vedere qualche minor di KDE arrivare prima qui che su Arch), ma più pronta a default e con Secure Boot + LUKS funzionante out-of-the-box (basta aggiungere la chiave di akmod autogenerata all'installazione nello UEFI; per DKMS o si riutilizza la stessa chiave, o si aggiunge anche la sua). Anche per me lo smanettamento iniziale è stato maggiore, ma una volta segnato tutto ciò che serve modificare si riconfigura in pochi minuti.
- Debian Stable su quelli che considero "server".
Ho anche provato OpenSUSE Leap con la speranza di trovare ciò che un tempo era Ubuntu (meno stabile di Debian, ma comunque abbastanza aggiornata e un minimo supportata), ma non mi ha convinto abbastanza (forse dovuto al fatto che sta venendo soppiantata da una nuova base su ALP, sulla quale stanno lavorando da un bel po'). Lo scopo era di utilizzarla su PC di cui non sono utente, ma che potrei gestire io (e dove l'obiettivo è spenderci meno tempo possibile in manutenzione, pur dando all'utente qualcosa di utilizzabile). E purtroppo qua Debian Stable (o Testing se l'utente è un minimo più "agile") dalla 12 in poi resta ancora la scelta migliore.
E infine vorrei provare NixOS come si deve: se lo smanettamento si riducesse davvero a produrre il configuration.nix e ad aggiustare di tanto in tanto i grossi cambiamenti concentrandoli tutti lì, vorrebbe dire riuscire a versionare la configurazione delle macchine sotto Git, e riformattare/rideployare l'intero sistema impiegherebbe meno di un'ora e avverrebbe quasi in automatico. Questo potrebbe spingermi a sostituire Arch.
Strano, ho installato Fedora su una USB proprio oggi con secure boot e LUKS ed ha funzionato direttamente 🥸
mi piacerebbe avere kde fedora, ma come LTS. Cosa che trovo in KDE Neon
Pensavo che dopo il caso della backdoor su linux fossi talmente scioccato da passare a Debian Stable
porca vacca 🐄 me la sono persa 😮 .... quale backdoor? 😱
"So no NixOS?"
Smashes phone, breaks skateboard in half.
Literally my reaction irl
Arch è il meme della gaussiana al centro
stavo per scrivere la stessa cosa.. grazie per aver espresso il pensiero di molti :D
Condivido i problemi con Arch Linux (che amo ancora e rispetto) ma non credo che Fedora o qualsiasi altra distro "classica" sia la soluzione. Potresti dare un'occhiata a qualcosa di più radicale, come le distro "dichiarative" NixOS e Guix, dove ogni cambiamento è un commit e mantenere un sistema stabile e bleeding edge è veramente possibile. So che sembra la moda del momento ma l'hype è assolutamente giustificato (a parer mio). Ovvio che ha altri problemi, soprattutto all'inizio, e lo consiglierei solo a veterani di Linux, ma se vuoi qualcosa che funzioni bene su "lunga corsa" potrebbe semplificarti di molto la vita sia per uso lavorativo che non.
A mio parere la decisione che hai preso è stata dettata quasi esclusivamente da esigenze professionali oltre che da quella di avere, come dici, quel compromesso equilibrato tra rapidità degli aggiornamenti e stabilità. Fedora, assieme ad altre, la consiglio ai neofiti, ma non amo il suo package manager. Per Arch, mi spiace, perchè anche grazie a te avevo capito che è uno spettacolo, apprezzandola anche in alcune sue derivate che ho provato (Manjaro, ArcoLinux, etc): sono veloci perfino in macchina virtuale su un pc di alcuni anni fa. Distro che attualmente preferisco e consiglio, davanti a tutte: LMDE, per assicurata stabilità e libertà (emendata dalla longa manus corrumpens di M$).
Adoro Fedora, ed all'inizio per chi viene da Ubuntu ed Arch sembra essere più complessa. Tuttavia, risolti i problemi iniziali è una distro solida. Per i neofiti invece di usare Fedora come RedHat l'ha fatta, vi invito ad usare UltraMarine Linux. In pratica un Fedora senza le rotture esposte nel video e con i repo Terra abilitati che aggiungono codec e tool, inoltre oltre a Gnome e KDE, offre Budgie e Pantheon as DE
Qual è la tua distro preferita? Arch
Perché? A causa del tuo corso
La mia distro preferita è Linux Mint perché è completa e "just works out of the box", ma so bene che tu non ne vuoi neanche sentire parlare
dnf history rollback mi ha salvato le chiappone tante volte
Alla fine dal distro hopping non si può guarire.. Ma personalmente penso sia una cosa positiva!
Non sono il classico utente "I use Arch btw"... ogni distro ha i suoi pro e contro... quasi tutte! :D
Però, al momento, dopo 10 anni su Debian e "derivate" (l'ultima fu KDE Neon) non tornerei indietro da Arch e "derivate".
Il beneficio di una rolling release lo trovo impagabile, sopratutto in tempi come questi dove la cyber security è legata agli aggiornamenti tempestivi!
Inoltre la documentazione e la comunity di Arch.... non ha rivali!!
Ado ogni modo dipende sempre dall'uso che si deve fare con il PC,
è uno strumento e come tale deve essere preparato nel modo giusto per per il compito desiderato.
Tutti i coltelli tagliano, ma ti sfido a sfilettare un'orata con uno spelucchino.
io uso debian su thinkpad, ho installato i driver proprietari durante l'installazionedel software, dopo ho configurato il riconoscimento dell'impronta digitale, e da 2 anni che uso debian e non si e rotto ancora niente
Grazie! Ho avuto giovamento dalla visione del tuo video. Ho installato sulla mia fedora sia i codec buoni che il btrfs assistant.
dopo dieci anni di Arch, sono passato a Fedora più o meno per i tuoi stessi motivi... almeno concettualmente, visto che il mio utilizzo è diverso.
pienamente d'accordo con te su tutto. usavo btrfs anche su Arch e non ho mai capito perché Fedora, una tra le prime distro ad adottarlo, continui a non integrare nessuno strumento di gestione, né informi l'utente.
p. s. benvenuto su Fedora!
Fedora è all'avanguardia nello sviluppo delle tecnologie Desktop e Enterprise del mondo Linux: ogni release non porta semplicemente avanti le versioni dei software ma introduce un set preciso di novità tecnologicamente rilevanti e sempre ben spiegato nei changelog. I programmi nei repo sono sempre freschi, le poche cose che attendono di cambiare major release al prossimo rilascio di Fedora sono GNOME, Libreoffice, KDE e poco altro. Inoltre è facile da usare e pone molta attenzione anche alle caratteristiche di sicurezza (ad esempio comprendendo SELinux abilitato di default con una policy di enforcement).
Chiedo per curiosità perché Fedora normale e non Silverblue?
Stessa domanda, ma forse Silverblue complica ulteriormente le cose con i moduli del kernel cucinati ad hoc, le versioni precedenti delle librerie e tutti i magheggi di cui ha parlato per interfacciarsi con l'hardware, vista la sua natura immutabile?
Mi dispiace sentirtelo dire perché ho séguito tutti i tuoi corsi ed in più, grazie a te mi sono appassionato ad Arch che uso da quattro anni ed è semplicemente fantastica.
Non mi sento di giudicare male il tuo cambio di rotta, visto che per esigenze personali troverai la nuova distro forse più adatta; ma tra tutte, proprio fedora?!Ti stimo comunque, ciao Morro!
Con la passione e la simpatia che ha Moreno, secondo me impareremo ad amare anche Fedora ;-)
See vabbè, qui siamo alla facciamo video con distro alla speraindio😮😂
Secondo me hai fatto ottima scelta. Pur io uso Fedora da parecchi anni con Gnome in ambito di sviluppo software e sono molto soddisfatto. Per il file system uso XFS per via del fatto che quando ho iniziato a usare Fedora questo era il file system predefinito.
Hai fatto benissimo, Fedora rimane la mia distro preferita, anche se ormai uso Arch, la verità è che sono troppo pigro da passare nuovamente a Fedora, e sinceramente dopo 6 anni di Fedora volevo provare qualcosa di diverso.
Sono curioso di vedere quanto durerà…io ho resistito al massimo un paio di mesi, abbastanza instabile. Con rpm mi trovo bene solo con opensuse, ora sto usando Gecko
secondo me con una distro bisognerebbe dover fare il meno possibile.. molta gente ti dice che è un investimento per il futuro ma sinceramente dopo oltre 25 anni di unix mi sono rotto il belin di investire nel futuro. Io comunque uso freebsd e openbsd. Sono molto più semplici da usare e non subiscono mutazioni radicali che ti costringono a reimparare un pezzo di sistema da capo.
Fedora, che tempi!!! Credo fosse il 96 in cui iniziai con Linux... RedHat, Mandrake, Suse e giornate intere a far partite l'accelerazione grafica di una matrox 😅e
la prima distro installata è stata mandrake poi sono passato a slackware
Sono affezionato a debian che uso anche sul mio notebook personale e di produzione: ieri siccome la ovpn integrata nel network manager di gnome aggiornandosi non accetta più le credenziali, non volendo "pinnare" il pacchetto per ovvi motivi di dipendenze e trovando scomodo usare il comando da terminale (che invece funziona perfettamente), ho pensato di aggiornare alla testing rompendo comunque tutto (che figata la vita!). Ora seguirò i tuoi preziosissimi consigli e, installando una testing pulita, userò btrfs così d'ora in poi avrò gli snapshot a peso zero.
Uso Fedora per lo sviluppo e con Blender per hobby, per lavoro ci virtualizzo su con VirtualBox anche una Debian; qualche giorno fa ho aggiornato il kernel all'ultima versione ma ho dovuto fare un rollback alla versione precedente, effettivamente mi è tornato molto utile poter contare sulla versione precedente del kernel :)
Ciao @morrolinux ti ho scoperto da poco, vedendoti mi fai venire tanta nostalgia... sono dell'epoca di mandrake... sul CD della rivista. Ti volevo chiedere che PC usi per i tuoi esperimenti? E il medesimo delle riprese? Usi anche portatile?
Non caccio editing o altro, quindi sul pc principale con uso quotidiano, da più di un anno uso EndeavourOS.
Sul pc da gaming invece ho voluto dare una possibilità a Nobara, visto che il manutentore principale se non ho capito male, è anche lo sviluppatore di proton-ge. Sono rimasto piacevolmente colpito perchè certe cose sono addirittura preinstallate e vanno da dio. Ma la uso solo per giocare, quindi non ho software particolari installati
Anche Garuda è una bomba per il Gaming! ;-)
Da package maintainer di Fedora mi permetto di darti il benvenuto!
Ciao e grazie per i tuoi video, sempre top. Forse vado fuori seminato ma visto che parlavi di DV Resolve io l'ho installato su Mint per fare una attività di scuola per mio figlio ed ho capito che non ha compatibilità con gli Mp4 che gli dava il docente (questione di codec). Abbiamo risolto facendolo dal PC con Win10 ma sembra non esserci soluzione x interscambio. Per me è come se LibreOffice (che pure uso e salvo in ODF) non si ponesse il problema di aprire i file di Word. Ti torna?
Alla fine dei conti andremo tutti sul branch RHEL o SLES perche' gli spiegoni, il supporto tecnico di quello che conta proviene da professionisti. Occhio anche allo sviluppo di Regata OS prima derivata di openSUSE fatta molto bene, che strizza l'occhio ai gamers.
Ciao morro, non so se ne eri a conoscenza, ma se vuoi Fedora pronto con le repo sbloccate+ codec+ repo extra ti consiglio ultramarine Linux, lo installi o come se fosse una distro a tutti gli effetti con varie scelte sul DE, oppure copi una stringa di codice e ti converte Fedora normale in Fedora ultramarine. Non fa molto altro,solo semplifica ancora di più tutto quello semplificabile per l'utente finale
Sono da 35 anni nell' audiovisivo, seguo da un po' i tuoi contenuti. Stò valutando di iniziare a migrare su Linux e mi domandavo aldilà della distro aspetti come la gestione della gamma dinamica e setting dei monitor, su Linux come funge? Nel mio mondo avere un monitor calibrato ha un suo perché.....saluti.
No sulla calibrazione del monitor penso vai abbastanza tranquillo, ci sono stati problemi con hdr ma ora su linux wayland funziona tutto (su amd da tanto tempo e su nvidia solo nelle versioni super aggiornate ), cmq non sono un esperto di audiovisivo dico solo quello che so ,potrei sbagliare!
Migrato da poco sul PC del lavoro (assistenza sistemistica per infrastrutture Windows) a Debian stabile Il mio Thinkpad T580 è rinato e io ho ritrovato il bello del mio lavoro.
Io ho installato Fedora come mia prima distro mesi fa e, a parte un problema con i driver nvidia risolti con un rollback, non ho mai avuto problemi né di affidabilità né di prestazioni rispetto a Windows, tant'è che non lo uso da mesi se non saltuariamente per l'università.
ho fatto la stessa cosa un mese orsono sul mio laptop e dopo tre giorni ho reinstallato arch (ero abbituato con pacman e dnf non lo capivo :) )
Per me, non hai fatto benissimo. Se usi BTRFS su Fedora, perché non lo puoi usare anche su Arch? (se la tua esigenza sono gli snapshot, puoi usarli pure li).
La mia distro preferita è Debian, è stata la prima che ho imparato ad usare grazia al LUG della mia zona, la prima su cui ho smanettato parecchio e che mi ha fatto uscire dalla "confort zone" delle GUI. Poi, sono passato ad Arch perché con debian mi sembrava di starmi a rammollire, ma quando devo tirare su un servizio o fare qualcosa, faccio sempre VM con macchine debian.
Tra le varie distribuzioni linux che ho provato (sempre le più popolari, nessuna troppo strana), indubbiamente fedora è quella che consiglierei.
Inoltre i principali problemi di linux con Wayland e GPU Nvidia ormai stanno per essere mitigati grazie ai driver 555/560 (555 già disponibile con rpm fusion in fedora).
Che sia un'ulteriore spinta per effettuare il fatidico passaggio da Windows a Linux?
Grazie sempre morro per i tuoi video interessanti e approfonditi.
P.S.: per DaVinci il workaround più facile che ho trovato è rimuovere alcune librerie nel percorso di DaVinci, così da fargli usare quelle già disponibili nel sistema
Ciao Morro video fantastico come sempre, ma come mai hai scelto la versione con gnome e non quella con plasma?
Bel video, come al solito! Maaa, non sarebbe possibile installare Fedora come host e poi usare distrobox con una archlinux per DaVinci resolve, OBS etc...? Per le app gui non dovrebbero esserci problemi. Ora, non so con OBS o DaVinci se ci possano essere limitazioni invece
Io invece avendo 2 portatili su uno ho il mio affezionato Arch e sull'altro quasi 7 mesi fa ho installato Fedora le reputo ottime entrambe
Per un attimo ho pensato ad uno scherzo tipo:
"Addio Arch, ho trovato di meglio con Zorin OS"
Appurato che Fedora e derivate si diversificano non poco rispetto alle Arch linux nelle fasi di integrazione col sistema come hai avuto modo di vedere con le tue periferiche e software ad esempio, potresti aver fatto la scelta giusta. So che è una distribuzione molto professionale nelle mani giuste e se non sbaglio è la "base testing" di RHEL il che la dice lunga. Giustamente avrai bisogno di lavorare ancora un bel po' per andare alle giuste conclusioni, al limite a tornare sui propri passi (in questi casi) si fa sempre in tempo 🙂
Bene, vogliamo una collaborazione con "geek o NERD" /Linux Distros
Un problema di Fedora, oltre a quelli citati, sebbene risolvibili con i continui workaround, sono gli aggiornamenti strutturali di sistema alle versioni più recenti, tanto recenti da presentare difetti non ancora affrontati. Fedora è un sistema operativo pionieristico, che introduce innovazioni in itinere, pertanto compromettendo quella stabilità desiderata.
ciao,devo darti conferma che anche nella azienda dove lavoro usano fedora per il team video editing ( usano da Vinci chiaramente) mentre Redhat per tutto il resto dei server, ad esempio i rack di streaming li curo anche io e compiliamo ffmpeg e imagemagick da sorgente ( con un ansible perché abbiamo tutto fatto bene ). Un saluto
Anche openSUSE è un po' così quindi direi che è nella filosofia di quelle distro, o almeno di alcune di esse, che usano il formato rpm.
Non mi sconvolge che sei passato a Fedora perchè ti sta scrivendo uno che tra installazioni su hardware reale e macchine virtuali ha provato Ubuntu ed alcune derivate non ufficiali, Debian 12 che sto usando da 10 mesi (grazie per il trucchetto che mi ha permesso di ricordare quando ho fatto questa installazione), MX Linux, Mageia 8, PCLinuxOS, OpenMandriva ed altre.
Le mie distro preferite in questo momento sono Arch, Void, Slackware e derivate, Alpine e come bonus metto Linux Mint, Debian ed alcune derivate comprese quelle systemd-free
Io la uso da quando è nata ... Fedora Core 1 😅 ... Se sei un dev/sysadmin, ci devi lavorare (poco tempo per compilare ecc), sei uno a cui piace restare minimal e con software aggiornato è un ottimo compromesso. Negli ultimi 5/10 anni è migliorata tanto ... La storia dei codec è vera ma una volta fatto chi lo tocca più, io ormai faccio solo dnf upgrade, non mi ricordo neanche più da quale release sono partito...
Una cosa molto interessante di Fedora, o meglio di dnf, era la possibilità di parallelizzare il download degli aggiornamenti (non mi ricordo molto bene, se non sbaglio usava più connessioni in parallelo) e diventava un lampo.
Mi ricordo che, così facendo, un update anche abbastanza corposo veniva scaricato un pochissimo tempo
Ho diverse distro installate, Arch, Debian, Fedora e Void. Fedora è quella che trovo più instabile. I problemi maggiori li ho con i driver NVIDIA (installati da rpm fusion non-free): in pratica una volta su 3 al riavvio non sia avvia l'interfaccia grafica e devo risolvere tutto manualmente. Inoltre facendo l'aggiornamento dei driver NVIDIA da terminale, dnf dice di aver finito con successo l'aggiornamento quando in realtà akmod sta ancora preparando la compilazione dei moduli NVIDIA (preparando perchè akmod installa i driver al successivo riavvio, non come succede con dkms su Arch Debian o Void), col risultato che se si è utente di root e per sbaglio si riavvia il sistema, l'utente non viene avvisato e anche in questo caso l'interfaccia grafica non funzionerà. Ovviamente il problema non si presenta se si presta attenzione, però il fatto che dnf dice di aver finito quando ancora ci sono delle operazioni in background in corso da parte di akmod lo ritengo un grosso problema. Questo non succede sei si aggiorna tramite gnome-software. Inoltre il passaggio di Fedora a un rilascio successivo è sempre un incognita e in più non mi piace la schermata che dice "Non spegnere il computer, aggiornamento incorso": mi ricorda un certo s.o. che ho abbandonato da anni, e inoltre non ho la possibilità di interazione immediata col sistema, come avviene con le atre distro.
Per lo stesso motivo aggiorno sempre da riga di comando, almeno vedo che sta aggiornando nvidia e mi assicuro di aspettare un po' prima di spegnere. Su KDE Discover non elenca i pacchetti aggiornati, solo il numero.
morro aspetto un tuo video su ElementaryOS 8 quando uscirà!
per zfs su arch io sto usando la repository di archzfs, ti fornisce un metapackage che ha come dipendenze specifiche versioni del kernel e del pacchetto zfs, così ti obbliga a installare versioni compatibili o perlomeno ti fa fallire gli update se non è possibile mantenere la compatibilità
@morrolinux quale estensione usi per i vertical tab su firefox?
Ha fatto un intero video a riguardo
Eccallà, mo devo usare anche Fedora.. Grande Morro ❤
Anche io sono passato da Debian ad Arch molti anni fa e Fedora mi tenta ma odio gli rpm. Io uso kdenlive su Gnome e sono costretto ad usare la versione flatpak perché quella dei repo o aur ha un problema nuovo al mese a causa delle librerie kde rattoppate alle volte con le gtk. La appimage non mi parte più da mesi causa segfault. Ultimamente la flatpak va solo su xorg e crasha su wayland, poi devo ripiazzarci i miei filtri personalizzati che con flatpak vengono spostati ad ogni aggiornamento... Mi chiedo come si comporti con Fedora... Io amo GNOME.
Mi hai convinto! Resto su arch 😂
visto che mi è morto un disco da 4 tera di film e musica l'ho sostituito con uno nuovo e ne ho approfittato per formattarlo btrfs. Aimè non ho fatto subvolume, e per ora non ho impostato compressoini... ci saranno 3 tera di film e serie, la libreria di immich con 20 anni di foto, mp3 vari... mi conviene abilitare la compressione, e quale? e per gli snapshot ha senso? dovrei crearne qualcuno e poi spostare con cp la roba?
debian, arch, fedora sicuramente tutte ottime, la scelta dipende dalle esigenze personali ma un aspetto che non molti valutano è la governance della distro. Fra tutte reputo Debian quella piu vicina a fare semplicemente gli interessi di chi la usa, per me questo aspetto è il principale vantaggio nell'usare software opensource rispetto alle alternative proprietarie e l'assetto che ha debian (società no profit, non legata alle big tech, il contratto sociale, la scelta fra stable, testing ecc) mi ha portato da anni a preferire sempre quest'ultima che per le mie esigenze si incarna in debian stable.
Come sta andando con Fedora? devo usarla e configurarla per un team che si occupa di CG (Autodesk Maya)
Domanda non esiste un utility CLI che mi permette di impostare la manutenzione di BTRFS?
fai sempre cmq un lavoro eccezionale
Ogni distro ha i suoi pro e contro, ma continuo a pensare che Arch sia una delle più semplici e "coccolose" per l'utente che abbia un minimo di curiosità, specie da quando esiste archinstall. Sarebbe bello anche analizzare le filosofie differenti tra distro "piccole" ed altre che hanno dietro grosse aziende.
A parte le derivate di Debian/Ubuntu pensate appositamente per essere ultra semplici, tutte le indipendenti hanno le loro rogne.
Fedora effettivamente è una buona via di mezzo, ma ho sempre trovato un po' pesanti le rpm based; MicroOs però, scoperta grazie alla tua recensione, mi ha fatto divertire abbastanza.
P.s dall'anteprima del video è troppo semplice capire che si tratta di Fedora 😉
Hot take (forse)
Onestamente io non capisco l'etilismo delle distro (e di quasi tutto tbh)
Ammenoche non ti chiami canonical o adobe: mint con cinnamon può saziare uno come ad un altro potrebbe saziale gentoo usando solo tty
Io tbh mi trovo perfettamente bene con arch/artix e kde.
Ha problemi? Si (avendo un laptop e workstation per qualche motivo sulla workstation non va wayland), ma cosi è per tutto.
Ciao Morro, io uso Arch da 15 anni per un uso domestico e saltuariamente per sviluppi web o C. L'unico motivo per cui rimarrò con arch è la Rolling release, ma se dovessi scegliere una distro diversa da arch opterei proprio per Fedora. Ora ti chiedo, come la metti con gli aggiornamenti di versione? Li hai mai provati? Io ne ho fatti un paio e ti garantisco che sono un dolore al c...ollo.
Detto ciò, ti ringrazio perché continui a fornire sempre spunti interessanti in un ambito che in Italia è abbastanza di nicchia! Continua così!🎉
Ciao Francesco! Un aggiornamento di versione su Fedora desktop... devo ancora provare il brivido 😆 in generale mi rassicura comunque pensare che posso decidere di farlo nel momento migliore in base ai miei impegni, un po' il contrario di quanto succedeva su Arch, dove spesso per installare un software al volo toccava fare un aggiornamento di sistema (e magari non era il momento) oppure un aggiornamento parziale che non è mai consigliato... Insomma spero di poter concentrare in un unico momento le scassature che con Arch arrivano un po' alla volta durante tutto l'anno
Ciao Moreno, per me hai fatto bene a provare qualcosa di nuovo. Da amatore e dilettante linux mi piace provare diverse distro. Nella mia ignoranza ti chiedo se avevi pensato di provare Endeavour os che da quello che so mantiene il kernel precedente anche (forse addirittura ti fa scegliere se installare un nuovo kernel o mantenere quello precedente). Potresti provare a vedere se riesci così a configurare velocemente come in arch
Io amo Manjaro e come si comporta, aggiornato ma non troppo, sono riuscito a far girare cose che su altre distro era un delirio. Preferisco Manjaro-Arch anche per la rapidità del sistema, molto meno esoso. Oltre al fatto, cosa da NON poco, è che su ARCH si trovano istruzioni per esseri umani.
Gwntilissimo per imparare bene Arch per un utente alle prime armi cosigli EndeavourOS oppure Arch pura? Grazie
Ti capisco benissimo, ho la stessa problematica per il mio laptop di produzione audio...scelgo la distro che mi crea meno problemi con il mio hardware. Sui laptop più quotidiani uso pop os, sul vecchietto mx e sul laptop di produzione sto provando garuda. Gli snapshot danno comunque un senso di sicurezza, devo dire.
Io sono un utente Linux come OS principale da relativamente poco, in passato ho utilizzato Open SUSE, e ho amato questa distribuzione rpm based, ma la folgorazione sulla via di Damasco arrivò con Debian e APT, Io oggi utilizzo Linux Mint, e mi ci trovo bene. Non so ma RPM non mi convince proprio… sicuro di non esserti complicato la vita ? Premesso che tu sei super esperto e non credo ci siano “complicazioni” in grado di rallentarti 😂😂😂😂
Quando si invecchia ... 😁
Dopo averne provate un bel po', per me che sono un utente medio, la quadratura del cerchio è stata Linux Mint. Sulle mie macchine (tutta roba vecchia) ho Mint 21.3, LMDE 5, LMDE 6, ma anche (meno utilizzati) Q4OS, kubuntu 22.04 LTS e Sparky Linux (questo su un vecchio netbook perché è l'unica distro che mi funziona sul suo UEFI a 32 bit senza troppi problemi).
Ciao Morro, ottimo video. Io attualmente sto utilizzando Fedora e ho scoperto con l'uso quotidiano e con alcuni forum che mancava qualcosina a questa distro per essere funzionante completamente. Ebbene sì, gli rpm fusion e i vari codec, non sono installati. Questa cosa non mi è molto simpatica, proprio come hai detto tu nel video; fate un avviso, mica possiamo saperlo... ad ogni modo, ho provato a installarli e credo io li abbia installati correttamente; ma rimane un credo. Pertanto, non è che ti dispiacerebbe fare un video su come installare perfettamente, una volta per tutte e per tutti, i codec proprietari, rpm fusion ecc ecc? Grazieee
Devo distinguere tra l'appassionato che è in me dal lavoratore che ha bisogno di un sistema affidabile per lavorare. Dovendo privilegiare il secondo, ho scelto ubuntu LTS che con thinkpad è eccezionale. OT: ho più hardisk e ho usato anche per un periodo windows. Non se ne parla abbastanza ma con windows più il tempo di utilizzo aumenta e più di ritroverai con processi in background che rallentano e ventole che vanno perennemente.
A me Fedora sul server da: 2013-08-03 17:22:17.000000000 +0200 :-D :-D :-D è da un pochino che non formatto più....
Ed è accesa dall'ultimo riavvio per aggiornamento kernel (uptime -s): 2024-07-17 18:20:09
Ciao Morro come stai??
per evitare installazioni di terze parti riguardo obs..ecc potevi usare Nobara lo uso da qualche mese mi trovo benissimo...
hai cambiato pusher ha ha grande bravissimo come al solito
la filosofia arch per le versioni kernel è che ti tieni installata anche la lts e se qualcosa non va sull'ultima versione lanci la lts ... il vantaggio è che il kernel LTS ha comunque ricevuto gli aggiornamenti e quindi è più sicuro, lo svantaggio è che non hai la certezza che quello che non ti funziona sul mainline funzioni sull'LTS ...
Questo vuol dire che c'è una percentuale di casi in cui ti trovi in un limbo in cui potrebbe non funzionare su entrambe, o su LTS hai bisogno di una certa configurazione e sul Kernel di default di una diversa. Mi è capitato prima che il Kernel 6.1 diventasse LTS e per un po' sono dovuto stare attento a cosa avviavo e come.
Diciamo che avere in Arch le ultime N build del kernel come nelle altre distro (magari come funzione attivabile con un pacchetto installabile per dare scelta all'utente) non sarebbe male e ridurrebbe problemi di questo tipo al minimo. So che non sarà facile mantenere la compatibilità con tutti i pacchetti driver nei repo di Arch, ma magari si può integrare con lo script di downgrade in qualche modo.
@@int3rnauta si esatto, fortunatamente vengono mantenute tutte le versioni dei pacchetti su un repository separato, inoltre viene creato ogni giorno un nuovo repository con lo snapshot dei pacchetti .. quindi se vuoi mantenere consistenti le versioni dei pacchetti su più sistemi puoi usare quelli.
TRADITORE! ...
io è un mese che sono passato ad Arch
Prima solo Debian base.
Provando un po' di distro; prima Parrot Os poi Fedora workstation 40 ho definitivamente installato Arch e devo dire che non ho mai imparato tanto... Arch ti costringe a capire cosa stai facendo, come e perché, il che lo rende ottimo per imparare
Cmq Fedora era la mia seconda scelta soprattutto per l'uso delle macchine virtuali e della sicurezza
Sarebbe interessante vedere come si installa stream su Fedora... Potrebbe essere uno spunto per un video, oppure confrontare con Arch l'uso delle macchine virtuali..
Sei er mejo Morro😉
io uso da una vita le Debian based... questa cosa della documentazione è un po' una cazzata, la documentazione c'è ed è moltissima. il fatto sta solo nella comodità d'uso, più è comoda meno leggi la documentazione. hai mai visto delle persone normali perdersi nei meandri della documentazione Microsoft? tendenzialmente no, perché fondamentalmente lo installi e va tutto o quasi. Più o meno la stessa cosa Debian, tendenzialmente funziona bene, tutto a portata di mano (chiaramente coi suoi difetti e smadonnamenti, ma molto meno di arch), questo ti porta come windows a leggere poco la documentazione.
Alla fine è la forma mentis di approccio che hai con il computer che fa la differenza, leggere la documentazione è, per me, la base di ogni cosa che non conosco. Sta tutto li, nel volere imparare una cosa a fondo o esserne semplicemente utilizzatore.
Per H264,in teoria sta Nobara che è fedora-based e non è obbligata a rispettare queste limitazioni,poichè indipendente da fedora e RedHat
Il mio percorso è stato Mandrake -> Gentoo -> Debian -> Ubuntu -> Manjaro. Mai e poi mai sul mio pc vorrei avere una distro gestita dal Red Hat (IBM), pistola alla testa, se dovessi mollare Manjaro (che mi fa abbastanza inc...zare), tornerei ad una debian based con kde, non amo Gnome ed altri DE che copiano Apple.
Non so' mica quanto sia una gran scelta... ho contato 5 errori di librerie in repo upstream da gennaio 2024 a oggi.
L'ultimo fu' gcc in upstream di versione superiore a quello usato per compilare kernel-latest. Risultato? Compilatori KO out-of-the-box..
In piu su integrate intel su driver i915 + wayland, da qualche mese a questa parte, troverai dei bei glitch video attorno al puntatore del mouse dovuti a un problema di allocazione memoria in framebuffer.. roba che manco Mandriva nel 1999..
Anche Kdenlive gira su Linux, Windows e MacOS
Dubito che sia sufficiente alle sue esigenze
@@davideguidotti8010 Certamente, ma non è l'unico editor. Tra l'altro anche ffmpeg ha versioni per Linux, Win e MacOS
Io ho fatto il percorso inverso: dopo aver usato per lungo tempo Fedora sono passato ad Arch Linux e mi trovo meglio. Utilizzo Arch sul mio laptop nuovo e Fedora sul vecchio. Fedora è una distro stabile e avanzata e installando Arch mi sono ispirato a varie caratteristiche di Fedora. Quest'ultima è tra l'altro decisamente migliore delle distribuzioni Debian-based (a cominciare da Ubuntu), di Manjaro e Tumbleweed.
Ci credo. Ormai sono decenni che i computer, smartphone, sistemi operativi ecc...non sono più strumenti di lavoro; ma giocattoli di cui ci si stufa.
Non mi sorprende affatto.
Ho combattuto per anni con il distro hopping, ma sono tornato sempre ad Arch con ZFS. Per fortuna lo uso solo sul mio ThinkPad per progetti domestici di elettronica, non ho necessità particolari. Fedora rimane la scelta per installazioni veloci su macchine non di mia proprietà. Per me Arch tutta la vita, il suo stile BSD e la potenza di Linux sono quello che amo di più. E poi non c'è fine al software disponibile.
Ognuno tende a consigliare ciò che sta utilizzando, purtroppo per il tuo specifico utilizzo non ho la più pallida idea se Debian Stable possa andare bene. Magari lo provi e ci fai un altro video :))
Una domanda a prima vista banale ma che potrebbe non esserlo. Come installi le distribuzioni? Si può montare una iso in una vm, creare una chiavetta usb oppure avere un server pxe. Questa ultima scelta sarebbe interessante da approfondire in un prossimo video? specialmente il discorso integrazione con il dhcp
Per un periodo ho usato Endevaor OS (dopo aver fatto uno dei tuoi corsi), ma poi l'ho tolta. Troppi aggiornamenti a palla, Giga e giga di dati scaricati. Ora uso una base debian stable, non mi interessa avere l'ultima versione aggiornata di ogni cosa.
Ehi, bel video! Anch'io ho usato Arch per un po', ma la stabilità è fondamentale per il mio lavoro. Interessante la tua esperienza con Fedora, mi hai fatto venire voglia di provarla! 👍
ciao.
avrei bisogno di una mano, vorrei installare un file deb in questo caso il browser di edge microsoft, ma non riesco in nessun modo. lo vorrei installare come su windows tasto destro e installa.
ci sono riuscito con i file flatpakref ma i deb no.
come posso fare? grazie
sto usando Fedora kde desktop
se sei su Fedora cerca quelli .rpm, se non ci sono allora puoi sempre optare ai flatpak
Ho arch da anni su btrfs e non ho mai fatto un balance (non ho nemmeno idea di cosa sia), ma è solo di Fedora o avrei/ dovrei farlo?
Anch'io uso Arch con btrfs, neanche io ho mai usato btrfs-assistant (presente solo nell'AUR, tra l'altro) e con il passare del tempo non ho notato alcuna riduzione delle prestazioni.
Da persona che, da anni, usa Linux solo per il proprio desktop personale, con Fedora mi trovo benissimo.
Io però preferisco di granlunga la versione KDE.
Personalmente con i codec open, in quanto utente finale, mi son sempre trovato bene.
Io uso fedora da 1 anno per lavorare, tutto sommato bene tranne per la suite microsoft che non ha client nativi per linux ma quelle schifose app electron (outlook e teams), ogni tanto si bugga l'audio, o non arrivano notifiche (e magari ti rischi di perdere call). Anche io con fedora 40 mi hanno appena detto che la vpn di un cliente supporta solo fino fedora 38. Una cosa è certa, se rimango su fedora e non tornerò su mac in futuro non farò più aggiornamento di versione cosi frequentemente, piuttosto sto indietro almeno 2 versioni cosi almeno ho più compatibilità delle applicazioni
Benvenuto Morro su Fedora 😁 io mi ci trovo benissimo da più di un anno, proprio dal lato professionale. Fedora è il futuro di Linux.
per l'uso desktop che tu fai ci vedo più ubuntu/linuxmint, rh e compagnia cantante hanno troppi fronzoli
Bravo 👏
Mi stavo preoccupando di aver scelto una distro complicata, mi sa che continuo a seguire il tuo corso su arch, tanto è due settimane che sono al capito installazione😂, ciao
Debian > All
Potrei dilungarmi sugli n motivi. Ma credo di aver già detto tutto.