PAC Value Averaging oppure DCA? Approfondimento del video di
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- Опубликовано: 16 дек 2023
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Ci scrive giustamente Simone (la medesima obiezione la hanno fatta tanti altri, ma qui c'è il foglio modificato).
La mia critica alla sua implementazione del VA (e contestualmente quella di Pietro) è che per quanto si abbia una quantità da investire fissa (oppure incrementale come ha implementato lei) il target mensilmente non dovrebbe salire solamente di tale valore. Essendo infatti gli investimenti finanziari a valore atteso positivo se io voglio fare VA con 100 euro al mese devo stimare nel target la crescita attesa dell'asset. Il risultato del non farlo (si vede nel notebook ho aggiunto un grafico sui buffer finali) è che quando l'investimento va bene sostanzialmente il VA tiene tutto nel buffer e non investe mai, ma solamente perchè è definito un target che non tiene conto della crescita attesa dell'asset.
Ho aggiunto quindi una versione chiamata VAPS che pur avendo un investimento disponibile identico a VA e VAP, ha un target che cresce tenendo conto di un parametro che indica il rendimento atteso annuale dell'asset.
Le spoilero che i risultati non sono niente di speciale, si colloca come via di mezzo tra VAP e DCA, funziona bene ma niente di sconvolgente, però è interessante vedere che il problema del VA e VAP era proprio che quando l'asset va bene non investivano quasi mai.
colab.research.google.com/drive/1FLpH8G2JvqDm903eozpjriQCiEcm6gyU?usp=sharing
Secondo me c'è un errorino nel codice di Simone. La riga
ValoreVAPStarget = ValoreVAPStarget + investimentoMensile*((1+incrementoMensile+crescitaAttesaMensile)**(riga-1))
dovrebbe essere
ValoreVAPRtarget = (ValoreVAPRtarget + investimentoMensile*((1+incrementoMensile)**(riga-1)))*(1+crescitaAttesaMensile)**(riga-1)
perché, se interpreto correttamente, vogliamo che il valore target salga con la crescita attesa mensile dell'asset, non l'investimento mensile (che viene aumentato mensilmente con l'incremento mensile).
Se fosse effettivamente come dico io, il value averaging VAPR sembra andare decisamente meglio del DCA nei periodi in cui il mercato ha rendimenti molto alti. Lascio il link del colab e spero di confrontarmi con qualcuno, nonostante sia passato più di un mese dalla pubblicazione del video :)
colab.research.google.com/drive/1gq6I5H6N6QTL0SPzykH7hwxCsPH-uo-i?usp=sharing
Solo una parola: grazie!
Hai espanso ulteriormente la mia analisi aggiungendo un sacco di valore e dettaglio. Non nascondo che avrei voluto fare anche io lo scorrimento temporale per simulare bene ma in un quarto d'ora mi sembrava poi di complicare troppo il video, quindi perfetto così! 😁
Mi permetto solo di aggiungere: il value averaging "classico" è sostanziaente inattuabile perché in Italia le plus da etf non si compensano.
Grazie a te per l'idea!!
Attendiamo nuove collaborazioni ❤️
Siete due persone preparatissime e fantastiche in questo mondo
Pietro per quello che è il target del tuo canale, il tuo video era perfetto e ha ovviamente stuzzicato la nostra curiosità!! Tanto il giorno dopo eravamo già da Paolo a rompere per avere tutte le simulazioni!!!! 😀
@@piggei Ahahah allora continuerò così!
Forse le video analisi non saranno i video più seguiti in assoluto ma sicuramente sono quelle che contengono più valore.
Grazie ancora Prof, questi sono i video che fanno la differenza
Grazie mille Sig. Prof. Paolo Colletti per questo video. La seguo da poco e già la stimo tantissimo per il valore e spunti di riflessione che dà in questi video. Ciononostante credo di avere una strategia PAC decisamente migliore da quelle espletate qui sopra, VA, VAP etc. Io l'ho chiamato enhanced dollar cost averaging (EDCA).
Spiego come dice lei, un po alla carlona:
Ad esempio, specificamente investo Y$ in più quando l'ultimo mese è in negativo e viceversa se positivo. Non solo, ma questi incrementi sono di tipo esponenziali, quindi incrementi non di tipo lineari ma convessi. Ad esempio se il mese si chiude con un -20% il mio investimento non sarà di 120 (prendendo per base 100$ per ogni mese nel VA), ma in questo caso uso un coefficiente pari a 2, cioè invece di 100 investo 200$.
In pratica: per un decrease di -5% odd 1.25 (investo 125$) ; -10% odd 1,5; -20% odd 2; -30% odd 3 (investo 300$) e cosi via (crollo del 40% ancora mai visto e speriamo mai! ;DDD).
Inversamente: per un increase di +5% odd 1.25 (quindi non investo 95, ma 75); +10% odd 2 (investo 50). Regoline: Sopra il 10% di incremento mensile non compro mai. Non faccio Sell (ovviamente ribilancio tipo annualmente). Se va sotto il 40% vado a colpi di PIC, altro che PAC. :DDDD
Uso questa strategia per i miei 5 etf, con un portafoglio 70/30 (diciamo un mezzo butterfly con un pizzico di scommessa). Mi trovo benissimo. Sicuramente meglio del DCA. Sarebbe interessante sapere il suo commento su questa strategia, difetti? a parte che potrei trovarmi ad investire tanto durante un cignaccio, avendo cmq già messo in cassa un buffer di liquidità per eventuali crisi intergalattiche, speriamo poche). Spero in un suo commento, grazie. (magari video!)
Video bellissimo e utilissimo... E la costruzione del foglio di calcolo LIVE ha una marcia in più!!!
Ha chiesto se lasciare o meno la creazione del file excel; io personalmente voto per il lasciarlo! Oltre a vedere le varie formule ed il loro funzionamento mostra, inconsciamente, il ragionamento che ci sta dietro. Un must!
eh, ma in realtà io ovviamente lo ho già preparato. Se dovessi fare tutto il flusso mentale il video sarebbero continue modifiche a formule già fatte, perché lo costruisco in modo incrementale aggiungendo sempre più funzionalità
Se non ci fosse Coletti dimezzerei il mio utilizzo di RUclips giornaliero
Complimenti per il video. Non ne capisco niente di Excel ma riesci a spiegarlo in maniera facile e funzionale. Mi piace vedere che lo fai piano piano, rende più l'idea di cosa si sta facendo e aiuta a capire meglio.
Grazie Prof!! Questi video sono incredibili
Grazie, video sempre molto interessanti
Grazie mille Paolo! Bellissimo video come sempre! Interessante sarebbe anche vedere come si comporta un VA con acquisto minimo mensile pari al DCA. (In sostanza comprare di più solo se scende, altrimenti si prosegue come in DCA)
Pensavo la stessa cosa; mai vendere e inserire un valore di acquisto minimo di base che si farebbe anche quando i prezzi salgono. Sarebbe la simulazione finale 😂. Aggiungo che lo confronterei anche con il PIC.
Complimenti bel video, gran lavoro. Una bella disamina DCA vs Va ,minuziosa e ricca di varianti la fece pure Dedalo (Andrea) sul suo sito con un mappazzone che ci vuole un giorno per leggerlo. Io sposo il Dicky Pac, detto anche Sentimentum! Potenza degli astri che dominano i mercati bizzosi.
Ecco il video che volevamo!!! Grandissima analisi, complimenti a te e a @PietroMichelangeli per l'idea iniziale. Da pignolino avrei aggiunto nel video solo una considerazione che invece Pietro ha fatto: mentre il PAC lo puoi fare automaticamente col tuo broker e comunque è semplice da gestire, il VA e la sua variante richiedono invece un calcolo continuo della quota; quindi, alla fine, una considerazione da fare è: vale la pena sbattersi per 10 anni a calcolarsi la rata mensile per avere dei risultati che non sono neanche così ottimali?? (mia risposta, da pigro: NO!!)
Io personalmente sto facendo un PAC VA e, avendo un foglio di calcolo pronto, ci impiegherò 5 minuti al mese neanche. Stesso identico impegno di un PAC DCA.
Comunque sono d'accordo che un VA su un solo strumento non ha senso.
Già se hai due strumenti (azioni e obbligazioni ad esempio, 2 ETF) le cose cambiano. Anzi secondo me un PAC DCA diventa più complesso del VA, in quanto bisogna tenere conto di quanto si è effettivamente investito visto il valore reale delle quote. In questo caso un VA semplifica la gestione, aggiungendo anche il vantaggio di effettuare un bilanciamento del portafoglio continuo e intrinseco del VA stesso, senza dover ricalcolare tutto il portafoglio per fare i bilanciamenti.
Aspettavo più questo video che Babbo Natale 😂
Grande Prof, anche io credevo che Pietro avesse tirato fuori il coniglio dal cilindro ma fortunatamente c'è lei che non si fa fregare e va dai nostri più cari amici a chiedere spiegazioni: I NUMERI
finalmente il video che avevo richiesto , tempo fà , per capirne un po' di più , anche se non la mia richiesta non è stata esaudita . anche se io avevo chiesto in particolare il VA Value averaging con signal 3% di Kelly ....
Grazie !
Lo lascio per esercizio a casa...
@PaoloColetti io seguo queste tue eccellenti analisi per migliorare l'uso professionale di Excel, mi occorre in data analysis per la produzione industriale. Secondariamente come investitore! Vedi un pò.. 😂 Grazie mille.
Che dire, un lavoro davvero encomiabile. Video dopo video countinui a riempire la piattaforma di contenuti dal valore inestimabile. Sei il numero uno Paolo!
Davvero grazie mille Prof.! Lavoro incommensurabile!
La serva è arrabbiata, il suo conto non è stato citato!😂😂😂
Bello, me lo sono gustato fino alla fine. Istintivamente avrei detto che il VA poteva portare qualche ritorno in più.
Forse (strategia VAR? :D) proverei ad avere un target di value maggiore di 100*mesi_trascorsi, ma andrei anticipando il ritorno atteso.
Target al mese X: cifra che avrei avuto se avessi investito 100 al mese con PAC e il portfolio avesse reso il x% che mi aspettavo (3%? 5%? 7%?). Ovviamente potrei avere buffer negativo per un bel po', ma tengo la regola (dal VAP) che non mi indebito mai.
Il problema con il VA e VAP è che il target diventa ridicolamente basso andando avanti con il tempo se si parte con buoni ritorni iniziali.
Eh già, forse osando più di quel 3% pompava di più. Si preannuncia versione due, magari con il costo del denaro agganciato al valore vero dell'epoca
Video analisi del prof di un'ora bella colma di spunti e concetti: si gode.
Grazie Paolo, questo è un video molto atteso (sin dal primo video che hai fatto sui PAC) :D. Pensavo che il VA no sell (quello suggerito da Pietro) andasse meglio... Alla luce di questo e anche del fatto che molti broker automatizzano il DCA, in ottica "Keep it Simple" direi che il DCA vince.
Interessante anche la proposta qui nei commenti di un VA con minimo fissato.
Paolo, i tuoi video sono una manna dal cielo, GRAZIE!
Bravissimo prof!
Mi spiace non riuscire a seguirla con assiduità come prima perché davvero é un piacere. Giovedí non riesco perché abito lontano e son giorni in cui son molto impegnato purtroppo. Arriverà un momento migliore :)
ah beh, tra Natale e capodanno sto preparando un diluvio di video.....
Il video che tutti gli studenti del Coletti aspettavano
Quindi PIC >> PAC DCA > PAC VAP > PAC VA se si vuole beccare la gemma. Viceversa se si vuole stare più al sicuro penalizando i rendimenti.
Quello che poi accade nella realtà è un mischione di PIC, DCA, VA. Credo che difficilmente un investitore investa solo una volta nella vita. Tutti gli innesti successivi possono essere assimilati a PAC mensili, trimestrali, semestrali, etc. Quello che si capisce è che l'importante è investire (non è un consiglio finanziario)
la penso uguale
Io ho optato per un PAC essenzialmente perchè difficilmente mi ritrovo importi "adeguati" da investire una tantum, e per versare piccole somme (100/200 euro al mese max) in maniera "manuale" ci si affoga di commissioni, che coi PAC invece solitamente sono zero (perlomeno con Directa sono zero anche per 20 euro di investimento). E' una considerazione ovviamente terra-terra e non certo di elevata finanza, che però ha il suo peso per importi davvero piccoli e quando si è all'inizio. Da parte mia però cerco sempre ogni mese di ricalibrare gli asset su cui investire, nel senso che magari ho 4/5 ETF inseriti nel PAC e indirizzo quei pochi soldi che posso nei 2/3 ETF che in quel momento hanno subito un piccolo calo o comunque non sono esattamente in un momento di salita brutale. Lo definisco un PIC-PAC o un PAC-operaio :D
Grazie Prof
Grazie Paolo.
bello bell bello.
Ad intuito pensavo che la strategia del VA performasse meglio.
Purtroppo il problema è sempre lo stesso...cosa succederà nei prossimi 10 anni 🙃
avremo un grafico tipo SP o tipo FTSE MIB
Alla fine l'intuizione che avevo dal video di pietro, mi sembra confermata qua: il VA è praticamente una versione difensiva, perche è come se, "a spannone", opzioni su un conto deposito. È anche vero che se le cose vanno tranquille nel lungo periodo cresce tutto quindi... però non si sa mai! Se uno è bello avverso al rischio, ha un suo senso.
😊😊😊😊😊😊😊😊😊
😊
❤❤
CLAMOROSO❤ Grazie delle condivisioni
Grande prof aspettavamo il video 👍🏼
Ma insomma, non c'è nemmeno il ribilanciamento! Scherzo, gran lavoro, video dettagliatissimo e pieno zeppo di info. Se li facessi in inglese penso sbaraglieresti il 99% della concorrenza su YT.👍
1000% tu che fai l'excel insieme a noi
portento di video, grazie! Continuo con il mio DCA, più semplice e più efficace :)
Me lo aspettavo: empiricamente se il PIC rende (in media) più del PAC DCA, in quanto investi tutto subito e tutto in caso di salita rende, vien da se che il PAC DCA rende più del PAC VA in quanto quest'ultimo quando l'asset sale prevede di non investire più denaro (o investirne meno)
grazie Paolo
Sono i video che preferisco questi con le analisi 🎉
ho 30 anni lavoro a tempo indeterminato ma ho deciso che andrò di PIC quando riceverò le eredità e ora di PAC ordinario dal mio stipendio; alla fine è impossibile sapere cosa succederà nei prossimi 3/40 anni e i precedenti 3 secoli ci insegnano che prima investi qualsiasi cifra in qualsiasi momento e meglio è
Confronto veramente interessante!
Una prima considerazione che mi verrebbe da fare da inesperto è che DCA ha un impatto psicologico inferiore rispetto ai vari VA che richiedono di investire cifre variabili (talvolta più del previsto e ripetutamente).
Una seconda considerazione: ha senso valutare intervalli diversi dal mese? Ho letto un blogpost in cui si dice che scegliere una cadenza semestrale (o addirittura annuale) può portare rendimenti maggiori.
Sarebbe interessante confrontare anche il rendimento di un portfolio con più asset e una precisa asset allocation definita in partenza e che viene "rifornito" da un PAC tradizionale (con rata ripartita seco do le % dei vari asset decisa in partenza con eventualmente qualche ribilanciamento periodico), e uno in cui la rata è sempre la solita del primo caso, ma la % viene distribuita sui rispettivi asset secondo in VA-no sell.
Buongiorno @Prof, mi unisco ai pochi che lo hanno confermato, meglio la compilazione excel a video man mano si procede, cosi posso confrontare la mia tecnica/livello con Lei. Grazie come sempre
Preparatevi perché oggi ho registrato due video eterni con la compilazione in diretta
Interessante analisi e decisamente interessanti i risultati evidenziati. Grazie del ottimo lavoro, prof.
OT. Chi l'avrebbe mai detto: docente universitario, eccellente matematico, youtuber di chiara fama, che oltre a salire su un tetto (non è certo facile per i non avvezzi) riesce anche a sostituire le tegole (portoghesi) rotte. Prof. oggi mi ha sbalordito più che mai 😂
Stavo scherzando, per puro caso anche Pietro ha avuto lavori sul tetto e ne ho approfittato per il meme. Cmq adesso che ogni volta che c'è una tegola rotta mi entra acqua, sono sempre con la testa fuori dalle uscite per esaminare la situazione!
Ho la linea vita. Cmq se leggi metto la testa fuori dalle uscite, non vado sul tetto, le gambe sono all'interno e la mia verticale è sull'uscita (nel senso che non mi piego col busto sul tetto). Fossi matto che se inciampo volo per 10 metri.
@@PaoloColetti uhm, strano però che per una tegola rotta entri dell' acqua. Forse l'impresa non vi ha messo un buon telo impermeabilizzante sottotegola ( magari di quelli prodotti dalla Riwega di Egna che sono il top) durante i lavori fatti l'estate passata?
Se il prossimo anno torno a Bozen per le ferie passerò a dare un occhiata 🙂
Sotto le tegole non c'è nulla. In pratica se dal sottotetto io alzo le braccia all'improvviso sposto le tegole. Anche un'altra casa anni 60 dove sono stato nel sottotetto era così.
La ditta che ha fatto i lavori si è limitata a far proseguire le tegole anche per l'ultimo 1,20 metri di perimetro sul quale il genio del progettista antico aveva previsto copertura solo in lamiera. In quella parte è irrilevante se ci sia una copertura sottotegola perché eventuale acqua che dovesse filtrare va sulla vecchia lamiera che un po' tiene, il problema è quando si rompono le vecchie tegole dove l'acqua va sulle soffitte dei miei vicini che sono usate come deposito materiale da buttare e nessuno si accorge che c'è una pozza.
@@riqualificoaffitto purtroppo non esistono tegole né di cemento né di cotto che non si rompono mai. Dalle mie parti (Mortegliano UD) la grandinata del 24 luglio ha risparmiato dalla devastazione solo i tetti in lamiera. Tutto il resto distrutto. Chi aveva una buona impermeabilizzazione del sottomanto di copertura non si è trovato almeno la casa allagata
Ciao Paolo. Complimenti per l'interessantissimo video.
Sai cosa sarebbe stato interessante valutare? un altro tipo di piano di accumulo: l'opposto del VCA (ovvero investi di piu se il valore sale e meno se il valore scende). Considerando che per lunghi periodi il mercato azionario e direzionale, potrebbe essere ancora meglio del VCA.
In tal caso ci sarebbe da provare una regola in cui investendo di meno quando il mercato scende, si crea un buffer che viene poi investito quando il valore e' sceso di una cerca percentuale (perche a quel punto effettivamente il VALUE avrebbe senso).
Grazie.
Grazie mille a te!
Al solito. decennio 2010 - 2019 DCA la fa da padrone. In generale preferisco il buon vecchio DCA. Quando c'è crescita come tutti ci auguriamo ( con qualche strapetto), è meglio. Grazie Paolo.
Video eccezionale come sempre. Cmq la versione del Michelangeli è il buon vecchio Value Averaging No Sell...
Il VA batte il DCA in contesti di mercato mean reverting: si ottiene un costo medio (ponderato) delle quote più basso della media semplice del DCA. Idealmente si switcha da VA a DCA quando le condizioni di mercato cambiano e diventano trending (se ci si attende trend positivo). Es. MSCI World VA 2022 e 2023, poi DCA dal 2024 in poi. È un ragionamento simile a quello che fanno gli istituzionali quando decidono il metodo di ribilanciamenti del loro portafoglio. In altri termini, VA su equity in fase 1 e 2 del ciclo, DCA in fase 3 e 4. Sarebbe bello vedere un backtest su un ragionamento del genere.
Interessante, e sempre molto preciso. Mi piacerebbe analizzassi il pac con acquisti ogni tre mesi, secondo me le cose cambiano, perchè la variazione è maggiore e si abbassano anche i costi.
Interessato all'analisi del PAC trimestrale :D
Su directa il pac è a zero commissioni, anche quindicinale.
Grazie delle info di immenso valore formativo Prof e Pietro! Nell'ottica di una crescita continua nel lungo termine, come sempre avvenuto, avrebbe senso invece una strategia in cui non riduciamo quando cresce il mercato mentre incrementiamo quando da un mese all'altro c'è un calo?
Time in the market beats timing the market. Qualsiasi tecnica che ti fa investire di meno di quanto potresti in quel momento abbassera' i ritorni...
adesso vogliamo un video tutorial su come si ripara il tetto 😁
Interessante che in totale autonomia anche io avevo già deciso di aumentare di un tot la cifra investita ogni mese per contrastare l'inflazione e per abituarmi gradualmente a risparmiare di più.
Ci sarebbe anche un discorso di tassazione da considerare nel caso si vende in anticipo. Penso questo abbasserebbe le performance ulteriormente
Dovresti fare una versione VAPP (perché io mi chiamo Pierpaolo) dove il buffer, se cresce troppo, investi comunque. Ad esempio stabilisci che il buffer deve essere mediamente del 2500 euro, quindi se supera 2500 euro, comuque investi i soldi in eccesso anche se il titolo è salito. Ho il dubbio che sia la mancanza di investimenti ad incidere sui valori finali del VA e VAP. PS Ho scritto questo commento avendo visto fino al punto del video dove usi lo S e P.
Il regalo di Natale di cui avevamo bisogno!
gran lavoro👍 anche se ho guardato solo le conclusioni😁
Male... Almeno hai guardato tutte le pubblicità? 😁😁😁 Prossima volta le metto prima delle conclusioni
@@PaoloColetti ahahah sì le guardo 😁😁
Il Ftse Mib total return secondo il Sole 24 ore sta a 73mila punti, quindi se si prendono in considerazione i dividendi l'indice italiano non è andato poi così male, anzi
Mi piacerebbe un approfondimento sul rendimento storico del mercato azionario italiano tenendo conto dei dividendi, anche quale aggiornamento dell'ottimo video sul rendimento storico ruclips.net/video/aWLWt5812jk/видео.htmlfeature=shared
Come commento laterale, mi verrebbe da pensare a come sia poco efficiente investire sul mercato italiano azionario e sarebbe interessante un confronto tra titoli di stato italiano vs Ftse MIB su 3-5-7-10-15 anni. Che ne pensa Prof?
Dopo tutte le minacce di ban orese ti nel video per gli eventuali commenti pignolazzi, nessuno si fida piú a scrivere niente ahahahah grazie prof per l'interessante video, preciso e puntuale come sempre 😊
Effettivamente faccio un po' di terrorismo anti pignolazzi. Però devo dire che certi pignolazzi fanno terrorismo a me, Nel senso che ho paura a fare dei video su certi argomenti per i loro commenti
Bravo prof, ma guardando il video, mi é rimasta una curiosità. Se quando scende si investe la cifra mancante per intero anche se non disponibile nel buffer, come cambierebbe la simulazione ? Secondo me in quel caso il VA passerebbe in vantaggio, attendo news e grazie sempre
Ciao Paolo, come sempre mi divoro non dal cellulare ma bensì sul 70 pollici ogni tuo video!!! C'è la possibilità con il file Python di analizzare il così chiamato "Time to recovery?". Io assolutamente non ci so mettere mano....Sarebbe molto interessante poterci fare un'analisi durante sia i bear markets sia le correzioni dei mercati azionari. Un caro saluto
Salve professor Coletti, innanzitutto complimenti per i video che ogni volta guardo sempre con estremo piacere... volevo fare una domanda: se le somme dei 100 euro mensili investiti vanno (giustamente) attualizzate per ricavare il valore netto della cifra investita all'inizio, perchè la stessa cosa non è stata fatta nel video PIC vs PAC? 😃
PS: spero non sia una domanda da pignolazzo perchè non sopporterei l'idea di essere bannato 🤣🤣
grazie. Rimane sempre il dubbio di quando prendere il valore della quota visto che nessun broker lo fa in automatico. Lo faccio la sera prima alla chiusura?
Utilizzo di Excel sempre magistrale.
Però aggiungo che mettere un pochino di componente personale e dare gas ai versamenti quando i mercati scendono forte sarebbe veramente il top.
Aggiungiamo un "if mercato scende oltre 10%, then rata mese corrente = rata mese precedente x 2"? 😂
bruuuuuuuuuuuuummmmm :-)
Effettivamente andava anche tarato il TARGET sulla crescita media di quel mercato.
Santi Pietro e Paolo, apostoli degli approfondimenti finanziari fatti da Dio!
BRAVISSIMO PROF!!!
Ciao Paolo, grazie dell'analisi. Idee per il prossimo video sul pac:
- se invece di investire su un solo strumento 100% azionario ho una quota di obbligazioni quanto cambia il rendimento se inizio il pac investendo solo in azioni e dopo tot mesi inizio a diminuire la quota azionaria e incrementare la parte obbligazionaria?
- fino ad ora abbiamo visto varie strategie di accumulo ma nessun ha affrontato le strategie di uscita...perché non ci ragioniamo? Alla fine se finisco il mio bel pac, per esempio, nel mezzo del crollo del 2008 non ti girano un poco?
Segna dai!
Buongiorno Prof. Coletti
Ignorantazzo di Python alla carica, per pura curiosità personale penso potrebbe essere interessante nel caso dei VA quale è il rendimento dell’investito e quale del deposito
Che dice?
Come sempre grazie per l’interessante video, sarà masochismo visto che python manco lo so usare ma per me questi sono i video più interessanti!
Bravissimo come sempre! Manca il confronto con lo smart pac. Secondo me potrebbe performare meglio di tutti i tipi di pac. Peggiore solo rispetto al pic
@@hp2594 Es di pac di 200 euro mensili.
Sempre 200 euro fino al - 10%.
Dal - 10 al - 15% la rata sale a 300
Dal - 15 al - 20% la rata sale a 400
Oltre il - 20% la rata triplica a 600
Poi ovviamente uno mette le percentuali che vuole
@@simoneorecchioni7352Se puoi permetterti di triplicare la rata a tuo piacimento, allora stai investendo meno della tua massima capacità di investimento mensile. Significa che i 400 euro di surplus li tieni fermi in attesa e stai facendo timing, @paolocoletti potresti delucidarci sulle differenze di rendimento? Grazie!!
@@simoneorecchioni7352 il 10% -15% ecc, intendi la performance solo dell'ultimo mese, o il controvalore del portafoglio?
grazie. ormai è l'appuntamento della domenica mattina
Grazie del video, interessantissimo come al solito. Essendo un grande sostenitore del VA, che utilizzo come strategia principale, ho una domanda che deriva dalla mia esperienza. Nella tua simulazione nel target del va non hai considerato alcun rendimento, potrebbe questa scelta essere penalizzante per i VA?
Ho imposto un aumento dell'investito che per il DCA vuol dire solo che investo di opiù, per il VA è il mio target dell'investimento.
Oppure tu intendi un target DI USCITA?
@@PaoloColetti intendo che, nel mio caso (ma potrei ovviamente spagliare) imposto il target del VA considerando un certo rendimento atteso. Questo mi sembra di ricordare sia anche l'approccio di Machael Edleson, nel libro Value Averaging ch ho utilizzato come guida
Prof anzitutto grazie per il video ed il tempo che ci ha dedicato.
Mi chiedo se l'introduzione dei costi di acquisto delle quote può far variare il risultato.
Penso che il DCA pagherebbe il dover acquistare sempre, il VA pagherebbe anche la commissione di acquisto, mentre il VAP gioverebbe dell'acquisto solo in taluni casi.
Che ne pensa?
è molto dipendente da QUANTO paghi. Cmq il VAP non è che salta troppe volte
Io ho optato per il DCA, perche' sono piu' povero di Frank Gramuglia durante la pandemia. Sarebbe interessante vederlo su periodo lunghi di crisi, come il periodo del Nikkei
Sarebbe interessante un backtest del value average aggiustato per il rapporto PE, anziché sul valore assoluto dell'indice.Quindi acquistare maggiormente quando il rapporto è sotto la media e viceversa.
Bisognerebbe quindi sapere esattamente come è composto l'indice nel tempo e calcolare la media pesata dei vari PE, un lavoro da tesi di laurea
e se fosse questa la vera idea che spacca? @@PaoloColetti
Ciao Paolo, domanda su IB dove anche tu hai aperto qualche settimana addietro un conto "iniziale". Ho notato che è autorizzato come intermediario da Borsa Italiana ma non è inserita in elenco tra le banche e intermediari autorizzati dalla Banca d'Italia. Forse anche Pietro Michelangeli ne ha parlato nel suo video su IB ma chiedo venia se mi è sfuggito 😉 grazie come sempre 😊
Come ci si comporta se la quota di asset da comprare va sopra o sotto il target value? Se ho investito 200 il mese scorso, comprando 2 quote da 100. E questo mese è a 120. I mio target value è 400. Ma comprando 1 quota arrivo a 200 + 120 = 320. Se ne compro 2 vado a a 440.
Video molto interessante, grazie!
Onestamente di primo impatto credevo che il VA fosse meglio anche se non è sempre così. Per le differenze di rendimento e il tempo aggiuntivo per stargli dietro (CD, giriconto ecc.) non credo valga la pensa rispetto a un PAC tradizionali visti i risultati che ha mostrato.
Sarebbe interessante valutare una rata variabile solo al ribasso. Investendo di più in fase di discesa ma mantenendo la rata base in fase di crescita. Ad occhio dovrebbe essere meglio del VA classico perché previene la perdita dei rendimenti favorevoli in fase di salita ma sfrutterebbe meglio del PAC classico le fasi di ribasso investendo di più.
L'unico punto importante è il buffer che in caso di ribasso notevole dovrebbe essere corposo in base alla rata base (anche se si potrebbe limitare ad un x2/x3 della rata base).
Cosa ne pensa?
Grazie ancora per le sue preziosissime analisi!
Avevo lo stesso dubbio ed ho provato a modifcare la colonna AB così (=MAX(0;MAX(AA2;Z2))/$B2) e la AC così (=AB2*$B2) . I risultati risultano quasi sempre migliori del DCA, ma si tende ad andare "a debito").
Ciao Paolo, ho iniziato a seguirti da poco ma sei illuminante. Cosa consgileiresti di fare a chi non puo permettersi una PIC nell'mmediato? Meglio cominciare a investire con una PAC o magari aspettare di poter accumulare non so 10 K in 4 anni e investirli?
Ciao Paolo cosa succede se imposto una cifra per un anno e poi per i restanti 29 investo di più sempre la stessa cifra?
È possibile che il ftsi mib non sia total return (e che le aziende che lo compongono paghino storicamente parecchio di dividendi)?. Questo spiegherebbe parzialmente le sue basse performance storiche. Mi è venuto in mente perché ho letto che il dax tedesco è passato al total return qualche anno fa.
Gli indici che non sono Total Return sono una cosa che davvero mi fa incazzare tantissimo! Penso che quello su Milano non sia Total Return, ai tempi in cui investivo quasi solo su borsa italiana lo avevano fatto diventare Total Return Ma poi quando è diventato FTSE Mi sa che i dividendi li escludono
Ma scusa prof.
Ipotizziamo che tutti i mesi aumento la rata di accumulo di 1€ a prescindere da qualsiasi cosa succeda e alla fine di ogni mese metto gli avanzi dell'ultimo stipendio nell'investimento del mese successivo.
Che cosa dovrebbe accadere nel lungo periodo?
Non dovrei ritrovarmi con un incremento del capitale notevolmente maggiore rispetto alle strategie di cui hai parlato in questo video?
Prof, visto che l'analisi del VAP sullo S&P 500 si è conclusa con un buffer considerevole, sarebbe molto interessante rifare lanalisi non impostando il filtro Anti-Hayley (cioè ipotizzato di avere liquidità infinita). Ipoteticamente, così facendo, il VA diventerebbe imbattibile visto che sfrutterebbe al massimo l'effetto "buy the dip".
L'S&P500 cresce in media 4 anni su 5. Con il Va non vai molto lontano
@@simoneorecchioni7352 proprio per questo motivo allora sarebbe meglio non porre militi alla liquidità disponibile perché così facendo, quando l'indice va su non si investe perché magari è stato già raggiunto in target e quelle poche volte che va giù, la liquidità disponibile (accumulata nei momenti di crescita) non è abbastanza per sfruttare al massimo il momento decrescente. In sostanza secondo me ha senso tenere in considerazione il VA solo se non si hanno limiti di liquidità altrimenti meglio il classico PAC DCA
nel caso usassi il VA dovrei tener conto anche delle tasse che dovrei pagare quando vendo nel caso in cui ho delta VA negativo??
Proprio in questi giorni ho visto un grafico che sembrerebbe riportare che l'SP500 (in particolare) nei giorni successivi ad un nuovo massimo, tende a crescere ulteriormente. Forse questo spiegherebbe perché il DCA in realtà comprando quantità uguali anche nei mesi in cui il portafoglio è cresciuto ha - di solito - storicamente avuto performance migliori.
Ciao paolo. Forse l’hai detto ma ti chiedo: cosa succede nel va se acquisti di più quando il portafogli è sceso ma non compri meno quando il valore è salito?
Ottimo video. Mi sembrava di essere tornato al Politecnico...
Che video super utile! La domanda è (da neofita), iniziare oggi un classico PAC può essere più o meno sfavorevole rispetto al mercato attuale?
Ma è corretto calcolare il TIR scontando le rate del PAC sempre al 3%? Il TIR non dovrebbe essere quel valore che annulla il NPV complessivo (ovvero quello ottenuto scontando sia le rate del PAC che il "montante" a fine investimento allo stesso tasso)?
Non è corretto, chi è quel pirla che ha fatto il video?
Effettivamente strano che io non lo abbia sottolineato perché ricordo precisamente che mi sono posto questo problema quando ho fatto il video. Cmq il confronto è tra i tre e quindi tutti soffrono del medesimo problema.
Ok, ora ricordo un po' meglio il video, nella parte in Python ho calcolato correttamente il VAN usando il proprio tasso di sconto definito dall'utente. Purtroppo NON E' POSSIBILE calcolare il TIR se l'investimento prevede sia entrate che uscite alternate perché si rischia che esista più di un tasso che annulla il VAN (ci sono esempi anche banali con entrata, uscita, entrata).
19:05 secondo me meglio i fogli fatti così, dal vivo. Al limite se poi si accorge di imprecisioni, l'excel pubblicato può essere ritoccato.
Ma se per il mio PAC voglio calcolare il VAN, come faccio a sapere il rendimento da inserire nella sua formula? Questo rendimento dovrei calcolarlo (attualizzato) usando VAN e poi TIR, ma se non posso calcolare il VAN... o sto sbagliando?
Per il van, consideri tutto gli esborsi mensili (o gli incassi nel caso VA) e poi a fine periodo devi fingere di liquidare tutto
Sarebbe un'idea fare le stesse analisi anche su singole azioni per confrontare con gli indici
Caro Paolo, sono nuovo nel mondo della finanza e degli investimenti...da qualche mese impazzivo in cerca di un anima pia che avesse creato un corso dalla A allo Zinco....e poi finalmente ho scoperto la tua esistenza ed educati e finanziati che mi sta cambiando la vita....e ti sarò grato per sempre....avevo una domanda...io mi trovo nella situazione del secondo pilastro, ovvero sto mettendo da parte quella somma che mi dovrebbe coprire in casi di emergenza...fatalità avevo gia il conto con BBVA.
Ma mi chiedevo se una piccola parte di questi soldi che sto mettendo da parte potessero fare un salto dal 2° al 4°pilastro cominciando un PAC in ETF azionario...cosi per portarmi avanti...diciamo che non mi preoccuperei di quei soldi nel caso ne dovessi avere bisogno per spese programmate nei prox 10 anni...volevo sapere cosa ne pensavi.....grazie ancora del corso....davvero
Video eccezionale! Mi viene la curiosità di testare una versione modificata di vap (provo a prendere ciò che funziona meglio nel dca ed applicarlo al vap) che con il mercato in crescita piuttosto che star fermo, investe una quota minima (ad esempio il 50% dell’investimento nominale mensile).. che ne pensi?
cioè, SOLO se il mercato è già cresciuto (perché tu vedi solo il passato) fino ad ora, investo minimo 50%. Se però l'ultimo periodo è calato (e viene da un periodo di crescita, quindi io sono ancora molto sopra il target e non dovrei investire) allora mi attengo alla regola.
Complicata, così a naso non fa tantissimo. Andrebbe guardato QUANDO perde il VA e il VAP
@@PaoloColetti farò un paio di simulazioni al variare della soglia minima di investimento (con mercato già cresciuto) ;)
Testato con investimento di 50 in caso di mercato crescente e max 150 in caso di mercato in discesa (praticamente un intorno di 50 sul valore nominale) e si pone come risultato a metà tra il dca e il vap… interessante ma difficile da applicare
Bellissima analisi ma c'è un concetto di base del VA come lo avete confrontato che non mi convince, cioè l'idea per me dovrebbe essere, ho 100 euro al mese o li investo sempre flat (DCA) o li investo per arrivare a un target (VA) però non mi convince il fatto che il target aumenti costante di 100, si sta confrontando due cose diverse perché essendo un etf a valore atteso positivo finirò per investire di meno con il VA e quindi perde per una questione numerica e non di strategia. In sostanza secondo me la modifica del mettere l'aumento annuale atteso è corretta (l'aumento dovrebbe però essere l'aumento atteso dell'asset e non legato all'investire di più nel tempo) ma andrebbe confrontata usandola per il VA rispetto ad un DCA che non sale, o meglio l'aumento andrebbe applicato al target del VA lasciando fissa la somma che va nel buffer in modo che sia paragonabile a DCA, e si avrebbe "in media" due strategie che investono la stessa quantità. Sbaglio qualcosa nel ragionamento?
Si vede tra l'altro abbastanza chiaramente che il dca è superiore quando il rendimento è alto, secondo me è solamente una questione di quantità di investimento.
Ha provato ad analizzare in un grafico del buffer finale? Sono abbastanza convinto che risulterebbe che il buffer finale è molto alto (quindi investito molto meno) nei casi in cui dca è superiore.
Mi beccherò del pignolazzo ma credo che analizzando così si stia svantaggiando molto il VA
@@simoneluetto3842 è giusto così. L'analisi sarebbe distorta se non contasse anche la liquidità inutilizzata sterile, che tuttavia fa parte del patrimonio.
@@The_villains_of_Palermo non concordo, ma forse non mi sono spiegato bene nel commento. Io intendo che la scelta corretta sarebbe mantenere il vincolo del non andare in negativo e lasciare fissi i 100 euro al mese che entrano nel buffer, tuttavia cambiare il target da raggiungere da costante a incrementale. Questo approccio non da alcun vantaggio di partenza al VA (entrambe le strategia hanno 100 euro al mese disponibili) è solo un modo più intelligente di implementarlo che prende in considerazione che l'asset su cui si investe ha un ritorno atteso positivo e non nullo (supposizione implicita nell'avere un target che aumenta in maniera fissa).
Appena ho un po' di tempo provo a implementarlo nel notebook, ma sono abbastanza sicuro che questo spieghi il perché dca va meglio nei periodi buoni e uguale o simile negli altri (investe più soldi se l'asset va bene è ovvio)
Prof. ormai ogni domenica penso a lei
Professore, se io ho una somma da investire e decido di fare un PAC che dura 3 anni, stabilisco quindi di esaurire il capitale alla fine dei 3 anni. Quindi divido il mio capitale per i mesi restanti (es. 36.000 € / 36). Investo 1000 euro al mese. Considerando che il controvalore dell'asset che acquisto nel tempo oscilla, ma tengo fisso la data di termine del PAC, questa strategia è effettivamente un VALUE AVERAGING? Altra domanda: E se nel frattempo ogni mese aggiungo anche una somma variabile proveniente dallo stipendio, è una sorta di value averaging con una variabile casuale?
Ma è possibile iniziare un pac con 200 euro al mese e poi esempio tra 3 anni ho 10 mila euro e li metto con un pic e ricontinuo col pac , puo avere un senso ?
Una domanda pratica. Dove hai preso i dati SP500 e come hai fatto a metterli su excel? Grazie
Nel Python dovrebbe esserci all'inizio un pezzo, che non ho spiegato, che pesca i dati da yahoo finance e li mette su un excel. Oppure banalmente ogni tanto faccio copia&incolla a mano.
@@PaoloColetti Intendevo i dati nell'excel
eh, da Python ho dato un comando che li ha presi da yahoo finance e un altro che li ha salvati su un file Excel, il cui foglio ho poi aggiunto al mio file.
@@andreatesta8683
Pietro commenta il prezioso lavoro del prof!
Lo ha già visto in anteprima 😜
@@PaoloColetti ahahha