Buongiorno Jacopo, sono un tuo fan, ma sento la necessità di correggerti riguardo a quanto affermato in questo video. Hai espresso un concetto non corretto: l’azione di riduzione serve infatti a verificare la lesione di legittima, ma non ha efficacia reale. Questo significa che, tramite l’azione di riduzione, non è possibile richiedere la restituzione dell’immobile al donatario. Tale risultato si può ottenere solo con l’azione di restituzione, che è profondamente diversa dalla prima, non solo per la sua efficacia reale, ma anche perché il termine entro cui può essere esercitata è differente. L’azione di restituzione ha un termine di 20 anni dalla trascrizione dell’atto di donazione, a cui eventualmente si sommano i 10 anni dell’azione di riduzione, con il dies a quo decorrente dalla morte del donante.
Grazie. È proprio il caso che è successo ad due persone che conosco. Al posto della vendita si posso fare altre operazioni al posto della donazione, ad esempio vendita "fittizia" con eventuale rinuncia del credito o cose simili?
Molto interessante... Ma che durata ha quell'assicurazione che è stata fatta per proteggere la casa donata e cosa succede in caso che fallisca l'ente che l'ha erogata!? Chi risponde per tutelare te e la banca? La Banca d'Italia!? 😅
Cosa vieta a quel punto all'erede legittimario di fare comunque la richiesta di riappropriazione dell'immobile, così da intascarsi il premio dell'assicurazione e tutti ci guadagnano? Immagino ci sia qualche clausola particolare nell'assicurazione
Ma se io ricevo in donazione un immobile, riesco a venderlo (senza effettuare l'assicurazione), e con il capitale ottenuto dalla vendita ne acquisto un altro. L'azione di riduzione (o azione di restituzione), potrebbe colpirmi per il nuovo immobile? O solo l'acquirente del vecchio immobile (ottenuto in donazione) potrebbe subire tali azioni?
Se la casa la pago 180.000 e poi ci faccio anche dentro lavori che al momento del preliminare non posso preventivare, chi e come si stabilisce l'importo del rimborso della polizza?
Quindi ! puoi rispondere a questa domanda !!! : Cosa vieta a quel punto all'erede legittimario di fare comunque la richiesta di riappropriazione dell'immobile, c'e' una clausola particolare nell'assicurazione che indica che non si puo' rivendicare l'immobile e che sara' eseguito solo un rimborso economico ! Puoi rispondere Jacopo per favore
ma mi sembra che Salvini stesse facendo una qualche riforma a riguardo, e che una volta che l'immobile donato è stato rivenduto, gli eredi leggittimari non possono rifarsi sul nuovo proprietario che ha acquistato regolarmente. Ne parlò qualche mese fa Angelo Greco su un video
tu parlavi solo di 10 anni dalla morte del donante, ma c'è anche l'opzione di 20 anni dal giorno della donazione indipendentemente dallo stato del donante
@@OrtegaFernando-r9i Penso che il modo migliore sia investire con un professionista. Questo almeno mi risparmia il trauma di perdite importanti perché sto investendo anche con un professionista.
Wow. Sono un po' perplesso nel vederla menzionata anche qui. Non sapevo che fosse stata buona con così tante persone, è meraviglioso, sono al mio quinto scambio con lei ed è stato fantastico.
Nel caso in cui uno degli eredi avesse ricevuto dal padre un immobile attraverso una finta compravendita fittizia (cioè che l'erede ha stipulato dal notaio un atto di compravendita con il padre per l'acquisto dell'immobile, e ha messo nell'atto notarile che avrebbe pagato il padre dell'immobile con rate mensili, come se fosse un affitto), ma poi questo erede non ha mai pagato in rate mensili a rate e avesse successivamente rivenduto l'immobile a terzi trattenendosi i soldi della vendita dell'immobile, al momento della morte del padre, gli altri eredi che sono stati esclusi da questa compravendita fittizia e poi rivendita a terzi dell'immobile, possono comunque farsi rivalsa per l'eredità? Come si fa a sbugiardare una compravendita fittizia?
La compravendita c'è stata,anche se fittizia . Il fatto che il padre non abbia mai contestato l'assenza dei pagamenti fa' si che i pagamenti siano validi. Quindi la trattativa non è contestabile . Essendo una trattativa,con l'asse ereditario ha nulla a che fare , poiché non è una donazione
Buongiorno Jacopo, sono un tuo fan, ma sento la necessità di correggerti riguardo a quanto affermato in questo video. Hai espresso un concetto non corretto: l’azione di riduzione serve infatti a verificare la lesione di legittima, ma non ha efficacia reale. Questo significa che, tramite l’azione di riduzione, non è possibile richiedere la restituzione dell’immobile al donatario. Tale risultato si può ottenere solo con l’azione di restituzione, che è profondamente diversa dalla prima, non solo per la sua efficacia reale, ma anche perché il termine entro cui può essere esercitata è differente. L’azione di restituzione ha un termine di 20 anni dalla trascrizione dell’atto di donazione, a cui eventualmente si sommano i 10 anni dell’azione di riduzione, con il dies a quo decorrente dalla morte del donante.
Grazie. È proprio il caso che è successo ad due persone che conosco. Al posto della vendita si posso fare altre operazioni al posto della donazione, ad esempio vendita "fittizia" con eventuale rinuncia del credito o cose simili?
La pratica di fare una vendita fittizia a volte viene utilizzata (ma non è regolare!)
Molto interessante... Ma che durata ha quell'assicurazione che è stata fatta per proteggere la casa donata e cosa succede in caso che fallisca l'ente che l'ha erogata!? Chi risponde per tutelare te e la banca? La Banca d'Italia!? 😅
potresti fare un video anche sulle assicurazioni per gli immobili messi in affitto?
Cosa vieta a quel punto all'erede legittimario di fare comunque la richiesta di riappropriazione dell'immobile, così da intascarsi il premio dell'assicurazione e tutti ci guadagnano? Immagino ci sia qualche clausola particolare nell'assicurazione
Esatto lo volevo scrivere io
Si infatti come fa un'assicurazione a fare una polizza così! Chiunque farebbe l'azione di riduzione per riscuotere dei soldi!!!
Seguo, e aggiungerei anche cosa succede se l'assicurazione fallisce? Perchè se non hanno previsto questo caso probabilmente qualcuno se ne approfitta
Quindi nessuna risposta?
Ma se io ricevo in donazione un immobile, riesco a venderlo (senza effettuare l'assicurazione), e con il capitale ottenuto dalla vendita ne acquisto un altro. L'azione di riduzione (o azione di restituzione), potrebbe colpirmi per il nuovo immobile? O solo l'acquirente del vecchio immobile (ottenuto in donazione) potrebbe subire tali azioni?
Se la casa la pago 180.000 e poi ci faccio anche dentro lavori che al momento del preliminare non posso preventivare, chi e come si stabilisce l'importo del rimborso della polizza?
cosa succede se si compra una casa comprata, ma donata precedentemente?
Quindi ! puoi rispondere a questa domanda !!! : Cosa vieta a quel punto all'erede legittimario di fare comunque la richiesta di riappropriazione dell'immobile, c'e' una clausola particolare nell'assicurazione che indica che non si puo' rivendicare l'immobile e che sara' eseguito solo un rimborso economico ! Puoi rispondere Jacopo per favore
Ma il costo dell'assicurazione in questione...è annuale????
Che io sappia, si paga una sola volta
Assicurazione si fa una volta sola e va dai 600/1200 dura la vita della donazione, l’ assicurazione più blasonata è Dual.
Scusami ma il premio della polizza sarebbe una tantum o va pagata tutti gli anni?😅
E chi ha comprato come viene tutelato ? ...
ma mi sembra che Salvini stesse facendo una qualche riforma a riguardo, e che una volta che l'immobile donato è stato rivenduto, gli eredi leggittimari non possono rifarsi sul nuovo proprietario che ha acquistato regolarmente. Ne parlò qualche mese fa Angelo Greco su un video
Si, ma poi non è stata approvata purtroppo
Si il Senato, in primis La Russa, l'hanno respinta.
tu parlavi solo di 10 anni dalla morte del donante, ma c'è anche l'opzione di 20 anni dal giorno della donazione indipendentemente dallo stato del donante
Buongiorno, questo video ė riservato agli abbonati ?
Per favore aiutatemi. Sono nuovo nel mondo delle criptovalute. Come posso trarre profitti dal trading/investimento in criptovalute?
@@OrtegaFernando-r9i Penso che il modo migliore sia investire con un professionista. Questo almeno mi risparmia il trauma di perdite importanti perché sto investendo anche con un professionista.
L'esperta esperta è la Sig.ra Sonia Renerd.
Wow. Sono un po' perplesso nel vederla menzionata anche qui. Non sapevo che fosse stata buona con così tante persone, è meraviglioso, sono al mio quinto scambio con lei ed è stato fantastico.
Sono interessato anche io al trading, come posso partecipare?
Nel caso in cui uno degli eredi avesse ricevuto dal padre un immobile attraverso una finta compravendita fittizia (cioè che l'erede ha stipulato dal notaio un atto di compravendita con il padre per l'acquisto dell'immobile, e ha messo nell'atto notarile che avrebbe pagato il padre dell'immobile con rate mensili, come se fosse un affitto), ma poi questo erede non ha mai pagato in rate mensili a rate e avesse successivamente rivenduto l'immobile a terzi trattenendosi i soldi della vendita dell'immobile, al momento della morte del padre, gli altri eredi che sono stati esclusi da questa compravendita fittizia e poi rivendita a terzi dell'immobile, possono comunque farsi rivalsa per l'eredità? Come si fa a sbugiardare una compravendita fittizia?
La compravendita c'è stata,anche se fittizia . Il fatto che il padre non abbia mai contestato l'assenza dei pagamenti fa' si che i pagamenti siano validi. Quindi la trattativa non è contestabile . Essendo una trattativa,con l'asse ereditario ha nulla a che fare , poiché non è una donazione
😂😂😂