Severino fa un errore gravissimo a pensare che il retten (salvare) invocato nella famosa intervista a Der Spiegel, sia una Rettung (salvataggio) al modo manipolatorio della tecnica. Heidegger non intende asssolutamente parlare della necessità di un intervento divino. Se così fosse, con la frase "Solo un Dio ci può salvare" Heidegger annullerebbe tutto il suo percorso filosofico. Il demiurgo Platonico si muove nella contestata metafisica che assume la materia come semplicemente Vorhanden. Non è un caso che Demiurgo significhi artigiano. E non è un caso che Heidegger ponga come necessariamente connessi il Vorhanden e il Zuhanden. Retten forse qui va inteso come un'apertura che non è possibile scorgere ne con la tecnica e nemmeno con la domanda "Was ist Metaphysik" ma che deve apparire distinta anziché rivelarsi in e mediante un fare strumentale, per dirla in tedesco un erstellen. Heidegger: (...) Vedo, come unica possibilità di via di scampo, questo: preparare, nel pensiero e nella poesia, una disponibilità e una prontezza per l’apparizione del Dio oppure per l’assenza, il dis-stanziarsi, del Dio nel tramonto; in modo che il nostro destino non sia quello, per dirla brutalmente, di “crepare”, ma che sia, se dobbiamo tramontare, quello di tramontare al cospetto del Dio assente. (...)
Mi permetto umilmente di suggerirvi le opere di Marco Pellegrino... da 16 ai 33 anni ha studiato tutti e 30 i libri di Severino che considera il suo Maestro... critica l' idea del principio di non contraddizione e afferma con le sue tesi che il vero apparire infinto é qui ed ora concretamente davanti a noi. Io, lei, un gatto, una stella, una folata di vento siamo concretamente l' apparire infinitamente finito della Realtà concreta. Consiglio i suoi libri: " La struttura concreta dell' infinito", "Del tragico Amore", " Matematica dello Spirito " " Le Materie Prime della Coscienza ", " Silenzi e respiri del Destino " e " Illudersi nello specchio degli Eterni", " Poesie del tormento nei cerchi di Luce". ..
Ogni corpo e' il mio corpo Ogni vita la mia vita Ogni nave salpa nel mio quieto mare Ogni scoglio ormeggia la mia sete che dolcemente sale scivolando piano giù nel profondo dov' e' lucie e musica e silenzio Danzano Grazie a chi rende possibile questo comumicare Belsol
Complimenti roscio85, hai un bellissimo canale e mi ci sono appena iscritto. Mi chiedevo se non avessi omesso il sguito di questo video poiche' e' doppio nella playlist. Mi sembra interrotto, c'e' un seguito?
caro prof. Severino (R.I.P.), non mi pare prorpio che se la metafisica classica si individua anche scolastica o in Aristotele, il problema dell'immortalità dell'anima e la sua soluzione sia ad essa, metafisica, coessenziale. Mi sembra, invece, che il problema di Dio e dell'immortalità dell'anima sia proprio della metafisica successiva alla scolastica, o alternativa ad essa, vale a dire quella di Descartes, Leibnitz, Wolff e del Kant precritico.
Mi permetto umilmente di suggerirvi le opere di Marco Pellegrino... da 16 ai 33 anni ha studiato tutti e 30 i libri di Severino che considera il suo Maestro... critica l' idea del principio di non contraddizione e afferma con le sue tesi che il vero apparire infinto é qui ed ora concretamente davanti a noi. Io, lei, un gatto, una stella, una folata di vento siamo concretamente l' apparire infinitamente finito della Realtà concreta. Consiglio i suoi libri: " La struttura concreta dell' infinito", "Del tragico Amore", " Matematica dello Spirito " " Le Materie Prime della Coscienza ", " Silenzi e respiri del Destino " e " Illudersi nello specchio degli Eterni", " Poesie del tormento nei cerchi di Luce".....
Mi permetto umilmente di suggerirvi le opere di Marco Pellegrino... da 16 ai 33 anni ha studiato tutti e 30 i libri di Severino che considera il suo Maestro... critica l' idea del principio di non contraddizione e afferma con le sue tesi che il vero apparire infinto é qui ed ora concretamente davanti a noi. Io, lei, un gatto, una stella, una folata di vento siamo concretamente l' apparire infinitamente finito della Realtà concreta. Consiglio i suoi libri: " La struttura concreta dell' infinito", "Del tragico Amore", " Matematica dello Spirito " " Le Materie Prime della Coscienza ", " Silenzi e respiri del Destino " e " Illudersi nello specchio degli Eterni", " Poesie del tormento nei cerchi di Luce".....
C'è qualche scritto di Severino in cui parla di fisica quantistica? O della teoria di schroedinger, della situazione coesistente di essere e non essere?
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Severino fa un errore gravissimo a pensare che il retten (salvare) invocato nella famosa intervista a Der Spiegel, sia una Rettung (salvataggio) al modo manipolatorio della tecnica. Heidegger non intende asssolutamente parlare della necessità di un intervento divino. Se così fosse, con la frase "Solo un Dio ci può salvare" Heidegger annullerebbe tutto il suo percorso filosofico. Il demiurgo Platonico si muove nella contestata metafisica che assume la materia come semplicemente Vorhanden. Non è un caso che Demiurgo significhi artigiano. E non è un caso che Heidegger ponga come necessariamente connessi il Vorhanden e il Zuhanden. Retten forse qui va inteso come un'apertura che non è possibile scorgere ne con la tecnica e nemmeno con la domanda "Was ist Metaphysik" ma che deve apparire distinta anziché rivelarsi in e mediante un fare strumentale, per dirla in tedesco un erstellen. Heidegger: (...) Vedo, come unica possibilità di via di scampo, questo: preparare, nel pensiero e nella poesia, una disponibilità e una prontezza per l’apparizione del Dio oppure per l’assenza, il dis-stanziarsi, del Dio nel tramonto; in modo che il nostro destino non sia quello, per dirla brutalmente, di “crepare”, ma che sia, se dobbiamo tramontare, quello di tramontare al cospetto del Dio assente. (...)
Grazie per permetterci di gioire del grande Severino
Mi permetto umilmente di suggerirvi le opere di Marco Pellegrino... da 16 ai 33 anni ha studiato tutti e 30 i libri di Severino che considera il suo Maestro... critica l' idea del principio di non contraddizione e afferma con le sue tesi che il vero apparire infinto é qui ed ora concretamente davanti a noi. Io, lei, un gatto, una stella, una folata di vento siamo concretamente l' apparire infinitamente finito della Realtà concreta. Consiglio i suoi libri: " La struttura concreta dell' infinito", "Del tragico Amore", " Matematica dello Spirito " " Le Materie Prime della Coscienza ", " Silenzi e respiri del Destino " e " Illudersi nello specchio degli Eterni", " Poesie del tormento nei cerchi di Luce". ..
È stato molto chiaro in questo video saverino! Altre volte ho fatto più fatica a seguire interamente i suoi concetti... grazie per la condivisione
Ogni corpo
e' il mio corpo
Ogni vita
la mia vita
Ogni nave salpa
nel mio quieto mare
Ogni scoglio
ormeggia la mia sete
che dolcemente sale
scivolando piano
giù nel profondo
dov' e' lucie
e musica e silenzio
Danzano
Grazie a chi rende possibile questo comumicare
Belsol
Complimenti roscio85, hai un bellissimo canale e mi ci sono appena iscritto. Mi chiedevo se non avessi omesso il sguito di questo video poiche' e' doppio nella playlist. Mi sembra interrotto, c'e' un seguito?
C'era un Video dove parlava di Nietzsche che non si trova più. Per caso potresti caricarlo?
aschenbachgus ho il solo file audio. Lo carico nei prossimi giorni...
@@inoperoscio Grazie gentilissimo
@@inoperoscio Purtroppo non riesco a visualizzare la pagina. Se riesci a caricare l'audio sarebbe una cosa buona
@@MarcoDiNapoli l'ho caricato: ruclips.net/video/NU2q4QwoPUg/видео.html
Heidegger mi faceva uscire di testa ma ti attirava. Bella la sintassi che sta facendo il filosofo Severino 🙏🙏
caro prof. Severino (R.I.P.), non mi pare prorpio che se la metafisica classica si individua anche scolastica o in Aristotele, il problema dell'immortalità dell'anima e la sua soluzione sia ad essa, metafisica, coessenziale. Mi sembra, invece, che il problema di Dio e dell'immortalità dell'anima sia proprio della metafisica successiva alla scolastica, o alternativa ad essa, vale a dire quella di Descartes, Leibnitz, Wolff e del Kant precritico.
Grazie
Mi permetto umilmente di suggerirvi le opere di Marco Pellegrino... da 16 ai 33 anni ha studiato tutti e 30 i libri di Severino che considera il suo Maestro... critica l' idea del principio di non contraddizione e afferma con le sue tesi che il vero apparire infinto é qui ed ora concretamente davanti a noi. Io, lei, un gatto, una stella, una folata di vento siamo concretamente l' apparire infinitamente finito della Realtà concreta. Consiglio i suoi libri: " La struttura concreta dell' infinito", "Del tragico Amore", " Matematica dello Spirito " " Le Materie Prime della Coscienza ", " Silenzi e respiri del Destino " e " Illudersi nello specchio degli Eterni", " Poesie del tormento nei cerchi di Luce".....
Per carità, Heidegger era Heidegger, ma Karl Heinz Rumenigge era tutto un altro livello, diciamolo.
Beckenbauer ancora di più
Vogliamo parlare di Ronaldo il Fenomeno?
Grazie Roscio, come sai altra variazione sullo stesso tema ruclips.net/video/8rXOZ4jt6bs/видео.html
Mi permetto umilmente di suggerirvi le opere di Marco Pellegrino... da 16 ai 33 anni ha studiato tutti e 30 i libri di Severino che considera il suo Maestro... critica l' idea del principio di non contraddizione e afferma con le sue tesi che il vero apparire infinto é qui ed ora concretamente davanti a noi. Io, lei, un gatto, una stella, una folata di vento siamo concretamente l' apparire infinitamente finito della Realtà concreta. Consiglio i suoi libri: " La struttura concreta dell' infinito", "Del tragico Amore", " Matematica dello Spirito " " Le Materie Prime della Coscienza ", " Silenzi e respiri del Destino " e " Illudersi nello specchio degli Eterni", " Poesie del tormento nei cerchi di Luce".....
C'è qualche scritto di Severino in cui parla di fisica quantistica? O della teoria di schroedinger, della situazione coesistente di essere e non essere?