Ho scoperto questo canale da poco e premetto una cosa: la fisica in generale mi ha sempre dato molti problemi (persi due anni alle superiori) e quindi ho sviluppato molto astio verso questa materia, ma le tue spiegazioni sono così affascinanti che per me è piacevole guardare questi video nonostante non ci capisca nulla! Ottimo lavoro, molto bravo
La cosa piu assurda e che se facciamo due calcoli tutto si muove nello spaziotempo alla velocita della luce compresi noi stessi . Restando fermi il nostro moto nel tempo è massimo e muovendosi nello spazio il nostro moto nel tempo rallenta e cosi via viva la scienza viva la fisica!
I canali di calcio, donne mezze nude, gamer e quant'altro hanno 150, 200, 300 k iscritti ....ed il tuo canale che è a dir poco Oro Liquido solo 50k...c'è qualcosa che non va nella natura umana...complimenti, sei forte, continua così!
Insomma, il campo gravitazionale statico è come un lago stagnante. Nel momento in cui gli si lancia un sasso si producono onde che si propagano alla velocità consentita per l'acqua. Stessa cosa per altri mezzi. Per l'aria sono le onde sonore, la velocità delle quali è la velocità del suono. Non conosciamo la natura del mezzo ma per le onde EM e gravitazionali la velocità di propagazione è quella della luce.
Questi sono fra i pochi argomenti che ancora riescono ad affascinarmi. Cerco spesso di immaginarmi le 4 dimensioni spazio-temporali ma ogni volta finisce con un bel mal di testa. Mi accontento di aver visto la scena finale di Interstellar 😁 E complimenti a te per la preparazione sull'argomento. 👍
bisogna distinguere che le onde elettromagnetiche sono onde piane e polarizzate, le onde gravitazionali invece sono onde sferiche, come onde acustice che però si propagano nel vuoto è si creano quando varia la massa, cioè è come se il vuoto aumentasse, questo potrebbe spiegare l'espansione dell'universo come un continuo cosumarsi delle masse che diventano vuoto o spazio tempo, mentre le onde em diventano rumore cosmico termico, come forse era l'universo prima del bing bang vuoto e rumore termico infinito...
A che livello di grandezza fisica si può verificare la presenza della curvatura dello spazio tempo? Mi spiego, a livello atomico la massa di un neutrone curva lo spazio tempo in modo infinitesimale?
Secondo la relatività generale ogni massa/energia può incurvare lo spazio-tempo, dunque anche un neutrone. Ma, come giustamente ipotizzi, l'onda gravitazionale è veramente troppo troppo piccola in questo caso per le nostre capacità. Quel che noi siamo in grado per ora di misurare sono solo gli effetti più "grandi" (e un minimo frequenti) in tutto l'universo, cioè quelli generati da una coppia di stelle di neutroni o da una coppia di buchi neri che orbitano e cadono l'una sull'altra (o un mix delle due). Pensa che nel caso di due stelle di neutroni (stelle con una massa circa quella del sole ma compresse fino ad avere un raggio di circa 20 km) si generano onde gravitazionali che incurvano lo spazio-tempo tipicamente di una parte su mille miliardi di miliardi (in numeri, 10^-21), pochissimo! Il rilevatore che abbiamo in Italia è dotato di due "braccia" lunghe 3 km e quindi, quando passa quest'onda gravitazionale, la sua lunghezza si modifica di circa 0.000000000000000001 m (10^-18 m), ovvero una lunghezza addirittura mille volte più piccola di quella di un nucleo atomico!
Il pensiero che l'informazione gravitazionale viaggi alla velocità della luce e quindi non sia una cosa instantanea abbinata all' immagine della Terra che viene attratta dal Sole dopo che quest'ultimo non ci sia più è un trip mentale sbalorditivo... cioè per un momento ci sarebbe un attrazione gravitazionale tra 2 corpi nonostante l'assenza di uno di essi... fantastico
Sei bravissimo! Grazie mille. Non sono un fisico ma semplicemente mi piacciono questi argomenti, quindi la mia conoscenza è molto limitata. Da tempo aspettavo un video in cui qualcuno facesse un esempio concreto e legato a una misurazione reale, di un qualcosa che si “muove” alla velocità della luce, che non siano ovviamente i fotoni. Mi sembra di capire che il gluone non conta perché non esiste da solo in natura, quindi nella mia limitata conoscenza mi sembra di aver capito che le uniche cose esistenti osservate al momento che si “muovono” alla velocità della luce sono il fotone e le onde gravitazionali. Spero di non aver detto cose sbagliate
@@TheSexSayanla luce è un fotone che sappiamo propagarsi nel vuoto, nei liquidi e nel gas. Ma le onde gravitazionali cosa sono? Perché si propagano indipendentemente dal solido, liquido, gas o vuoto?
Ciao scusa, non sono nessuno ma leggendo i commenti sotto il video noto che ci sono vari commenti che cominciano con "io credo", "per me" come se fossero detentori di verità personali sulla fisica. Alcuni non credono nei risultati di Ligo, altri perfino che un kg di piombo non pesa come un kg di piume... Boh davvero deprimente
Tanti commenti con domande e poche risposte. Nella descrizione si viene invitati a porre domande ma se poi rimangono non riscontrate. Il video è stato interessante.
Potresti fare un video divulgativo su entanglement e relatività ristretta. Del perché il primo non escluderebbe la validità della teoria e quache spiegazione. Potremmo avere comunicazione instantanea a grosse distanza con l'entanglement o l'informazione non può viaggare a velocità > di c? Grazie mille per i tuoi video
Con l'entanglement sono riusciti a superare la velocità della luce. È uscita la notizia qualche settimana fa di una prova sperimentale che l’informazione ha viaggiato istantaneamente
non è possibile trasmettere l'informazione a velocità superluminale nemmeno sfruttando l'entanglement, ma è un discorso abbastanza complesso e controintuitivo, quindi penso che girerò a breve un video a riguardo, vista anche la quantità di informazioni fuorvianti che compaiono sulle testate giornalistiche. Nel frattempo puoi dare un'occhiatina a un video che ho girato qualche anno fa sul paradosso epr, in cui faccio qualche cenno a questo argomento, dovrebbe comparire tra i primi risultati su RUclips.
Se non ho capito male l'azione a distanza di un campo gravitazionale statico (e analogamente mi viene da porre la domanda anche per un campo elettrostatico) si ipotizza che venga realizzata tramite i gravitoni. Forse la domanda è sciocca, ma in tal caso l'energia per l'emissione dei gravitoni da dove proviene?
Chiedi "avete ancora qualche dubbio?" 🤫 ... nella mia sconfinata ignoranza, di fronte a "com'è fatto, come funziona il mondo?" sono tutto un dubbio! Ogni piccolo barlume di comprensione che mi sembra di afferrare porta con sé un'onda di caloroso entusiasmo, un mare di dubbi e domande, un enorme e stupito senso di piccolezza e di ignoranza. Che bello! 🎉
Bellissimo video.. Scusa la domanda stupida... ma se venisse confermata l'esistenza dei gravitoni, questo andrebbe in contrasto con l'esistenza della curvatura dello spazio tempo così come oggi lo intendiamo??? Grazie mille, e se ho detto una cavolata scusami...
Esiste qualche pubblicazione divulgativa - libro o articolo - che spieghi come l'interferometro gravitazionale LIGO sia in grado di rilevare un cambiamento nella distanza tra i suoi specchi pari a 1 / 10.000 della larghezza di un protone? Come è stato possibile raggiungere una simile sensibilità? Non è che non mi fidi dei fisici sperimentali, ma il risultato è davvero incredibile!
Non ne ho trovate ma Veritasium ha fatto un video molto bello a riguardo di Ligo e della misurazione. Il video lo puoi trovare cercando "Veritasium onde gravitazionali" e lo trovi subito
@@albertofoti4152 Grazie. E' molto interessante. Parla anche di un argomento su cui avevo delle perplessità, e cioè: se quando passa l'onda gravitazionale tutto quanto si dilata e si contrae insieme all'onda, come fa l'apparato a rilevare la differenza?
@@massimiliano-oronzo rileva la differenza temporale, perché normalmente i fotoni ci mettono un tot di tempo ad andare e tornare. Durante l'arrivo dell'onda percepisci che alcuni fotoni arrivano più tardi, poi alcuni arrivano più in fretta e poi ancora più tardi. E così puoi rilevare l'onda. Appena è passata tutti i fotoni tornano nel tempo normale. Quindi il meccanismo si basa sul fatto che la velocità della luce è costante
@@albertofoti4152 Invece io pensavo che la differenza fosse dovuta alla direzionalità dell'onda gravitazionale, nel senso che se questa passa lungo uno dei bracci, allora rispetto all'altro braccio risulta perpendicolare.
@@massimiliano-oronzo no i due bracci servono perchè se uno si restringe l'altro si allunga quando passa l'onda. In situazione normali i due fasci di ritorno si combinano e per fenomeni di interferenza distruttiva si annullano. Quando passa l'onda invece uno dei due fasci arriverà "dopo" rispetto all'altro e saranno dunque sfasati. Combinando insieme questi fasci sfasati ottieni della luce sul rilevatore e così rilevi l'onda. Quindi indirettamente è una misura di differenza temporale, anche se nella pratica è una misura di fotoni sul fotorilevatore che combina i fasci
ma un evento tipo quello in cui il sole scompare, non è equivalente ad avere la propagazione di un'onda gravitazionale generata da una variazione tipo gradino nel punto di origine del campo? Nel senso, i due casi non sono poi alla fine lo stesso? L'analogo col campo elettrico non è lo stesso? Se ho una carica q che mi genera un campo elettrico, e improvvisamente la carica scompare, il campo non subisce una oscillazione descrivibile dalle equazioni di maxwell-heavyside?
E se il campo gravitazionale fosse causato da gravitoni come sarebbe la situazione ?? Ci sarebbero comunque delle onde gravitazionali alla velocità della luce ?? 🤔
Le due cose si escludono: se un corpo viene visto a riposo, vuol dire che ha massa e quindi non può muoversi alla velocità della luce. Al contrario, se un corpo si muove alla velocità della luce, non esistono riferimenti in cui sia a riposo, ma sarà sempre in moto alla stessa velocità e la sua massa è nulla.
Chiarissimo e grazie. Una domanda che mi sono sempre posto: ma per misurare la velocità di propagazione del campo gravitazionale non potremmo disporre degli effetti del moto della luna sulla superficie terrestre? In fondo un secondo è una enormità rispetto alle nostre capacità tecnologiche, ed una batteria di interferometri disposti lungo la linea di proiezione del moto del corpo lunare sulla superficie della terra potrebbe fornirci le dimostrazioni che cerchiamo. Dove sbaglio? Grazie
Da quello che colgo dal video la luna è un campo statico... quindi non si può misurare come un'onda gravitazionale. L'unico modo che avremmo per farlo sarebbe se sparisse la Luna, ma anche lì l'informazione dovrebbe arrivarci più velocemente della propagazione dell'informazione dell'assenza di gravità, il che è impossibile se si propaga alla velocità di c 😭
Ciao, ho un dubbio: se un' orizzonte degli eventi è causato da una deformazione grande dello spazio-tempo, cosa accadrebbe se partisse un'onda gravitazionale così grande da creare un'orizzonte degli eventi...avremmo una sorta di buco nero viaggiante? Esiste una cosa del genere? Potremmo essere attraversati da un'onda gravitazionale del genere, e cosa accadrebbe?
Un orizzonte degli eventi si forma quando c’è una massa enorme molto compatta, concentrata, che il campo gravitazionale generato è talmente forte da avere una velocità di fuga superiore alla velocità della luce. E quindi no , non può esiste un onda gravitazionale come tu la descrivi
Ma perche si continua a voler far andare l interazione gravtazionale alla velocita della luce, se si sa che lo spaziotempo si espande a velocità illimitate? Non sarà lo stesso per le trasformazioni? Avete misurato detta velocità?
Ciao! Un'altra (secondo me) spettacolare prova sperimentale/osservativa della velocità delle onde gravitazionali risiede nel ritardo tra "segnale gravitazionale", perdonami il termine, e luminoso che è stato registrato durante la prima detection di onda gravitazionale da un merging di due stelle di neutroni. In quel caso appunto abbiamo la fortuna di vedere sia luce che onde gravitazionali provenire da quell'evento, ci si aspettava un ritardo di qualche secondo tra l'emissione del picco di onde gravitazionali e quello dei raggi gamma, e quel ritardo è stato proprio quello misurato, anche dopo che 40 MegaParsec erano stati percorsi! Se i due segnali avessero viaggiato a velocità anche leggermente diverse allora il ritardo tra un segnale e l'altro sarebbe stato ben diverso! Ovviamente tutto questo va filtrato tenendo conto delle barre d'errore che purtroppo abbiamo ancora quando si parla di Onde Gravitazionali, ma quel risultato è stato senza precedenti (e anche qui è saltato fuori un Nobel).
Ciao, avrei un dubbio. Se ho ben capito si sta studiando la possibilita' di utilizzare le onde gravitazionali per raccogliere informazioni su quanto sarebbe successo durante il periodo di formazione dell'universo che precede l'eta' e' "osservabile" con gli strumenti elettromagnetici tradizionali. D'altra parte, se e' vero (com'e' vero!) che le onde gravitazionali si propagano alla velocita' della luce, direi che qualsiasi segnale di questo tipo, che abbia avuto origine in un punto dello spazio che disti meno di 13,7 miliardi di anni luce deve averci superato da un pezzo (passando inosservato). In altre parole: Se il "tutto" avesse avuto origine da un evento che si trovasse (poniamo) a 10 miliardi di anni luce da qui, il "segnale gravitazionale" associato a questo cataclisma primordiale potrebbe averci raggiunto 3,7 miliardi di anni fa. Direi che ormai ce lo siamo perso. D'altra parte: Se questo evento avesse avuto sede in un punto (poniamo) collocato a 15 miliardi di anni luce da qui, allora vorrebbe dire che la materia di cui siamo fatti, per partire da quel luogo e arrivare fin qui, ci ha impiegato meno del segnale gravitazionale, il che non puo' essere. Ovviamente deve essermi sfuggito quacosa: sono convinto che queste argomentazioni nascondono qualche tassello mancante. Cos'e' che non ho capito? Forse durante i primi istanti dopo il Big-bang e' avvenuta un'espansione nello spazio a velocita' superiore a quella della luce?
Credo che i tasselli mancanti siamo parecchi, ma se parliamo di primi istanti dopo il presunto Big Bang c'è da rivedere ogni concetto, anche quello di velocità, che essendo s/t dovrebbe essere misurata con uno spazio-tempo in rapidissima espansione.
Perdona la domanda da profano. Se il campo gravitazionale ha una velocità di propagazione uguale a quella della luce, come è possibile che essa non sfugga al campo gravitazionale di un buco nero?
@@emilie1977 il campo gravitazionale è provocato dalla dilatazione temporale che di conseguenza piega lo spazio. L’informazione del campo gravitazionale che viaggia alla velocità della luce non ha niente a che vedere con un corpo in caduta
Ciao, a me la fisica ha sempre interessato soprattutto la meccanica quantistica. Non ho mai avuto il coraggio però di seguire un percorso accademico incentrato su questa disciplina per timore degli sbocchi professionali. In uno dei tuoi video dicevi che lavori come docente di matematica e fisica. A me sembri preparato e intelligente quindi la domanda mi è sorta spontanea: hai seguito una passione personale facendo l’insegnante o l’assenza di alternative lavorative ti ha costretto? In altre parole, chi studia fisica ha solo futuro in ambito accademico? Se si, devi essere nell’1% della popolazione per poter avere prospettive di crescita o anche persone non geniali possono pensare di portare avanti una carriera accademica onesta?
Ho sentito esperienze di fisici che hanno avuto sbocchi in ambito economico, ad esempio. Infatti, se nel percorso impari un linguaggio o modellizzazioni importanti hai più sbocchi. Molti ad esempio ricercano chi conosca il metodo Montecarlo e sappia implementarlo, non solo in ambito fisico/ ingegneristico
Molto interessante, io request un video su questa equazione di Einstein in cui si vede che la velocità della gravità è c, mi sembra importante per l'eventuale teoria di tutto😊grazie mille
hei ciao, scusa stavo cercando un video che vidi tempo fa per accompagnare una materia di indirizzo per la maturità alla termodinamica, ma non trovo la fonte che cerco perciò per essere sicuro di ciò che sto scrivendo chiedo a te. E' vero che il calore può passare da un corpo più freddo ad uno più caldo senza spesa di lavoro? semplicemente è infinitamente meno probabile che accada?
Quindi nella realtà fisica tutti i campi gravitazionali sono dinamici? Non sono riuscito mai a capire se la gravità è una forza apparente o è un campo scalare vero e proprio con una sua unità di misura. Se potresti darmi una delucidazione in merito, grazie!
Hai sollevato punti diversi. 1) Nì: i campi gravitazionali sono sempre dinamici, ma spesso è irragionevole considerarli davvero variabili nel tempo. Per esempio, il campo elettrico che genera un pezzo di legno non è nullo: se ti avvicini moltissimo vedi le particelle che lo compongono cariche, quindi un campo lo generano. Se ti allontani lo vedi neutro, i campi si semplificano fra loro e diciamo che un corpo neutro non genera un campo. Diresti che c'è comunque un campo elettrico? È più una questione di scelta di quanto vogliamo essere precisi nel parlare, ma comunque più di quello che possiamo misurare, quindi è inutile; 2) le forze apparenti sono forze reali. Hanno un nome un po' infelice, come i numeri immaginari, ma non perché non esistano, semplicemente sono una cosa diversa. Le forze apparenti sono forze presenti solo in alcuni sistemi di riferimento e non in altri, come quella centrifuga o quella di Coriolis; 3)la forza di gravità è una forza appartenente: esiste solo per alcuni osservatori, ma si può sempre scegliere un osservatore che ALMENO LOCALMENTE non misuri nessun campo gravitazionale, quindi la sua presenza è una questione relativa. È comunque più complesso, perché globalmente è impossibile in generale: per esempio non esiste un osservatore inerziale che per cui il campo gravitazionale del Sole sia nullo ovunque, perché questo non è uniforme; 3) in ogni caso, non è un campo scalare, ma tensoriale: non basta una funzione scalare, cioè un numero in ogni punto, per descrivere il campo; 4) che intendi con "una sua unità di misura"? Neanche il campo elettrico o altri tipi di campi hanno unità di misura specifiche.
A corredo della risposta Einstein e molto chiaro su questo aspetto Un osservatore in caduta libera non sente il cambio gravitazionale ovvero si muove seguendo la geodetica dello spazio tempo curvo E il corrispettivo relativisto drll osservatore inerziale Un termini piu precisi la curvatura e localmente nulla
Solo un dubbio mi é venuto. In teoria, a quanto ricordo, la soluzione delle equazioni di Einstein per massa ferma viene ricavata con ipotesi aggiuntiva di tensore metrico stazionario. Cioè la presenza di sole onde gravitazionali nulle deriva anche da questa ipotesi aggiuntiva.
Che carattere hanno le onde gravitazionali? Sono longitudinali o trasversali? La velocità c con cui si propaga questa perturbazione ovvero curvatura a che cosa è riferita ? Allo spazio tempo piatto così come l'onda rispetto alla superficie in quiete di uno stagno?
Io pensavo che le interazioni gravitazionali fossero più veloci della luce perché pensavo che la velocità con cui si deforma lo spazio-tempo non fosse limitata velocità della luce (così come neanche la velocità di espansione dell’universo e limitata dalla velocità della luce).
Come è noto per i campi elettromagnetici la funzione d’onda soluzione del sistema di equazioni di Maxwell ci consente di ricavare che la velocità di propagazione è quella della luce, cioè quella data dalle costanti mu ed epsilon nel vuoto. A questo punto mi domando se Einstein abbia impostato un modello matematico simile a quello diMaxwell da cui ha potuto dimostrare che la funzione d’onda gravitazionale abbia la stessa velocità di quella elettromagnetica?
Ciao! Spunto super interessante ti ringrazio. Vorrei porti un quesito che non vedo affrontato nel video. Immagino intendi dire che la gravità si propaga alla velocità della luce ma nello spazio-tempo, un po' come la luce. Ma sappiamo che alcune galassie sembrano allontanarsi da noi a velocità superiore a quella della luce, e in tal caso non violano nessuna regola perché è lo spazio-tempo che si stira a causa dell' energia oscura. Quindi immagino che accada anche alla gravità, ovvero si propaga alla velocità della luce ma nel tessuto spazio-temporale, mentre quest ultimo potrebbe benissimo stirarsi a velocità superiori a quella della luce senza violare alcuna regola. Se questo è vero, sarebbe molto interessante approfondire le implicazioni, ad esempio cosa accadrebbe in un wormhole: oggetti nei pressi di ciascuna delle due estremità risentirebbero della gravità degli oggetti nella parte opposta del tunnel, il che è super interessante a mio avviso
Condivido questa curiosità. Mi sono sempre chiesto che, se la teoria dell'espansione inflazionistica fosse corretta, questa mi concederebbe che lo spazio tempo possa potenzialmente espandersi a velocità superiori a quelle della luce; allora come mai la propagazione delle onde gravitazionali avrebbe c come limite? Sintetizzo: Il palloncino può gonfiarsi più velocemente dell'aria che viaggia al suo interno?
Tutte e solo le informazioni che non necessitano di particelle con massa per la loro trasmissione viaggiano alla velocità massima a meno ché non ci sia qualche motivo per rallentare. Anche la luce raggiunge quella velocità solo nel vuoto, attraverso un mezzo qualunque, come l'aria, va più piano. Se ti dicono che qualcosa viaggia alla velocità della luce sai già che non ha massa come dice alla fine del video a proposito dei gravitoni. Mi rendo conto che praticamente ho risposto "perché sì" ma almeno spero di averti dato un collegamento tra le due cose
Ho letto che durante il big bang, nella fase inflattiva, l'Universo (ossia LO spazio-tempo) si è espanso più velocemente della luce (da qui il problema di giustificare l'estrema omogeneità di zone non in connessione casuale tra loro ). Ma rispetto a cosa si espandeva? Se io ho un palloncino che si espande molto velocemente, due punti su di esso si allontanano e in questa analogia, se il palloncino si espandesse alla velocità della luce, due punti distanti non comunicherebbero mai tra loro. Ma il palloncino è immerso in uno spazio a tre dimensioni, invece l'Universo non è immerso in uno spazio "esterno"...
Ma nel inflazione lo spazio tempo si muove a qualunque velocità non ha limiti relativistici , per cui effetto della scomparsa del sole dovrebbe essere istantanea
@@FrancescoDallAcqua e vero il sole e soggetto a effetti relativistici. Ma la gravità e costituita dal tessuto stesso dello spazio tempo , e una curvatura del medesimo, non un onda di energia. Per cui dovrebbe essere soggetta a velocità assoluta come qualunque trasformazione compiuta dallo spazio tempo. Ma posso sbagliarmi non sono un fisico
@@massimomoretti5804 Sulla teoria potrei dire delle cavolate. Se vai a 11:45 vedi che ci sono i dati sperimentali sulla velocità delle onde gravitazionali.
Quanto piu' e' piccola una massa rispetto a un' altra, sara' piu' questa a muoversi verso l' altra(girandole attorno). Inoltre nella formula di Newton il quadrato della distanza si deve riferire alla distanza maggiore rispetto a quella che in realta' c' e' tra le 2 masse. Questo perche' mentre una massa si avvicina all' altra, in quell' istante e' arrivata l' informazione della distanza in cui si trovava pochi istanti prima.
Ma.....se noi osserviamo visivamente lo scontro tra 2 stelle a neutroni....non dovremmo osservare nello stesso momento l interferometro che ci dà conferma dell avvenuto scontro? Più prova sperimentale di questa....
Grazie del video molto interessante: domanda, se il sole comincia a spostarsi a bassa velocità, sembra scontato che il campo prodotto dalla sua stessa massa abbia il tempo per modificarsi, ma se il movimento fosse prossimo alla velocità della luce, il campo dato dalla forma iniziale, fornirebbe una certa resistenza al moto del sole perchè non ha avuto ancora il tempo di deformarsi? Altra domanda, le onde gravitazionali, risentono della curvatura dello spazio-tempo, potremmo osservare mai lenti gravitazionali di questo tipo di segnali? Grazie per il tuo impegno
Ciao Non sono un esperto ma a partire dalle informazioni divulgative viste in questo e altri video credo di poter rispondere correttamente. alla prima domanda risponderei di no perché, diversamente, tutto dovrebbe rallentare in modo più o meno marcato, del resto qualunque velocità è una frazione della velocità della luce. Non mi risulta che ci siano osservazioni che indicano questo, tra l'altro vediamo i quasar più lontani spostarsi a velocità che sono tipo il 90% di quella luminare. Altro esempio, i raggi cosmici sono particelle con massa (e quindi gravità) che ci colpiscono a velocità vicinissime a quella della luce e provengono da sorgenti distanti anche milioni di anni luce quindi nel frattempo non hanno rallentato. Alla seconda domanda risponderei di sì perché il campo gravitazionale deforma lo spazio attraverso il quale passano i fotoni che, però, non subiscono nessuna spinta. Allo stesso modo, qualunque cosa passi da quella regione dello spazio senza subire nessuna spinta, deve cambiare direzione come il fotone.
se le onde gravitazionali e la luce fossero della stessa natura? la gravità è nulla in assenza di altri corpi gravitazionali tanto quanto la luce in assenza di corpi di irraggiare. Due modi diversi di manifestarsi ma pur sempre onde elettromagnetiche .
@@TheSexSayan sono sempre manifestazioni di energia che non esistono se in assenza di altri corpi. In effetti la luce flette in presenza di gravità, quindi interferiscono perche' hanno un qualcosa in comune .
si può fare, il problema però è che a quel punto si sta sottointendendo il fatto che ci si trova in una situazione relativistica e che quindi vale anche (tra le altre cose) l'equivalenza massa-energia. Ciò significa che bisogna tener conto anche del fatto che un campo gravitazionale può essere generato da una densità di energia, oltre che di massa. In particolare, se il campo stesso trasporta energia, esso è sorgente di nuovo campo (in gergo si dice che è autointeragente). Il campo, insomma, interagisce con sé stesso, cosa che nel caso elettromagnetico non succedeva. Quindi, non tenendo conto di tutto ciò, si tratterebbe di un'equazione troppo semplice per risultare utile.
Per me la curvatura dello spazio tempo rimane solo un espediente matematico per eliminare la propagazione a velocità infinita dell' influsso gravitazionale fra due masse.. Se fra le masse M ed M° c'è il vuoto più spinto che cosa si incurva il nulla? Inoltre la deviazione dalla linea retta di un raggio di luce che passa vicino ad una massa è dovuta non ad una supposta curvatura dello spazio tempo , ma all'equivalenza fra massa ed energia. Tutto ciò che possiede energia anche se non ha massa deve essere trattato come se avesse massa e risentire della gravità.Quindi deve discostarsi dal moto rettilineo uniforme per la seconda legge di Newton. Infatti nella meccanica di Newton è stata prevista questa deviazione, avendo Newton una concezione corpuscolare della luce. Noi oggi invece sappiamo che E= mc^2
Nel caso di un campo gravitazionale statico, se il sole si muove verso la terra ad esempio a 1000 Km/h, l'aggiornamento del campo si dovrebbe muovere alla stessa velocità. Non capisco perchè invece affermi che si muove alla velocità delle luce.
ma quindi effetti relativistici come la precessione del perielio di mercurio dipendono dalla velocità finita di propagazione del campo gravitazionale o non c'entra nulla ?
La precessione di Mercurio non è legata alla velocità finita del campo gravitazionale, perché Mercurio si muove nel campo generato dal Sole, che è stazionario, quindi nessuna velocità entra in gioco. Il fenomeno è dovuto al fatto che l'interazione gravitazionale che risente, essendo diversa da quella newtoniana, genera un moto diverso da quello classico.
Io ho una teoria che la gravità è la situazione “normale” della materia. Tutto dovrebbe essere compresso, ma l’energia la espande e crea quindi il vuoto... Questo perchè non c’è una vera e propria particella che la esercita
In soldoni: prendi due punti A e B e immagina che in mezzo a loro ci sia un grosso ammasso di stelle o buchi neri. La luce che ci passa attraverso viene deviata, cambiando l'immagine che B vede di A e viceversa. Quanto al COME, la luce è composta di particelle dette fotoni, che reagiscono alla gravità come farebbe un sasso, se attorno cè un campo abbastanza forte, la deviazione si fà sentire
Mi sono sempre chiesto una cosa. Qualora scoprissimo l'esistenza del Gravitone, e una volta scoperto, scoprire anche un modo per generarlo. Potremmo un giorno controllare un campo gravitazionale come oggi si riesce a controllare un campo elettromagnetico?
Se il campo gravitazionale di un corpo nello spazio tempo si propaga alla velocità della luce ( la curvatura ), un corpo spostandosi da una zona all'altra dello spazio non dovrebbe essere " seguito dalla propria curvatura. Riformulando meglio: se il sole come ogni corpo ha un influenza gravitazionale che è in continua espansione ( dovrebbe avere un "età" proporzionata a quella del sole, della sua massa ), il sole a sua volta orbita, non è immobile nello spazio, quindi non è mai nello stesso punto in cui prima era situato, perché allora si dice che la curvatura segue la massa da cui prende origine? Quando secondo questo ragionamento essa dovrebbe sì seguire il corpo, ma rimanere ( per un tempo proporzionato all'età della massa in quel determinato punto dello spazio) per quel tempo anche dove Prima giaceva il corpo...e continuare ad attrarre corpi....ma sarebbe gravità in assenza di massa.... Come è possibile??
Campo gravitazionale di un buco nero teoricamente più potente della luce perché anche i fotoni vengono attratti . Teoricamente il campo gravitazionale è più veloce/forte della velocità di fuga di un fotone. Quindi il campo gravitazionale viaggia a una velocità quasi istantanea e comunque più veloce della luce. Ci sarebbe da fare un ragionamento sulla temperatura all'interne di un buco nero ovvero massima forza di gravità che secondo me porterebbe la temperatura a zero assoluto perché gli atomi non possono oscillare e sono campattati in modo da legare anche gli elettroni ai protoni e neutroni. Sarebbe interessante capire a livello di particella subatomica cosa succede all'interno di un buco nero.
da profano non addentro nella materia mi viene da pensare che se un buco nero riesce a catturare la luce ed anche il tempo ovvero è più forte (veloce?)
Premetto che non ho alcuna conoscenza o nozione di fisica. Ogni tanto mi piace guardare qualche video o leggere qualche libro sul funzionamento delle leggi che regolano l universo. Ma così facendo, ho ottenuto una visione d insieme scordandomi però ogni volta di ogni regola o proprietà. Questa premessa è per giustificare qualsivoglia cialtroneria possa venir fuori dalla mia domanda. Il tempo, se tutto fosse immobile, o se nulla esistesse, o se non ci fosse differenza alcuna tra una cosa ed un altra, esisterebbe? Mi verrebbe da pensare di no. Alla fine cos è il tempo? Mi verrebbe da dire un cambiamento, un informazione, un qualcosa che da uno stato passa ad un altro. Se questo fosse vero, la concezione e la sua introduzione all interno dei nostri ragionamenti non avrebbe senso d essere. Come se io sbocciassi in una partita a biliardo. Se io non potessi registrare tutti i movimenti di ogni pallina, ma solo di quella che interessa a me e quelle che interagiscono con essa, definirei il tempo come riassunto dei movimenti delle altre palline. Tutto questo però mi manda in confusione con la definizione classica. Spero di essere stato sufficientemente chiaro . Poi ripeto, non ho studiato quindi potrei anche dire bestemmie...siate buoni. In buona sostanza vedo il tempo come una semplificazione al fatto che non possiamo tenere conto di ogni informazione o modifica intorno a noi.
La Terra"cade" nel campo gravitazionale del sole. Ma non mi è chiaro perché gira attorno al sole con orbite ellittiche invece che circolari. Non dico che sarebbe ovvio l'orbita circolare, immagino la cosa come una sfera lanciata all'interno di una ciotola che non ruota attorno al centro secondo dei cerchi ma ellissi.
come mai si fanno video sul fatto che la veolocità di tutto è costante ed è c nello spazio-tempo, ma poi nei discorsi comuni si considera una velocità da 0 a c? non sarebbe ora di integrare lo spazio-tempo nei nostri ragionamenti, e quindi il fatto che la velocità è costante, ed è pari a c?
quei discorsi che si fanno vanno inquadrati nel modo giusto, se no si fa solo confusione. La velocità con cui ci muoviamo nello spazio-tempo è un concetto molto avanzato, ancora di più lo è il concetto di velocità della luce nello spazio-tempo. Ciò che si cerca di comunicare al pubblico non esperto con quei discorsi è che più ci si muove velocemente nello spazio più ci si muove lentamente nel tempo (sempre che questi concetti vengano definiti in un modo che è tecnicamente complicato e non intuitivo), ma appunto nello spazio ci si può muovere a qualsiasi velocità inferiore rispetto a c.
Mi riesce difficilmente credere che : se il sole sparisse improvvisamente il suo campo gravitazionale continuerebbe ad agire da solo per altri 8 minuti..
La deformazione spaziotemporale non è perpetua, anzi, ha necessità di un vettore dell'interazione, ovvero le onde gravitazionali ed i suoi quanti, cioè i gravitoni. Infatti in questo video parla di "campo" gravitazionale e della sua possibile velocità. Tutto ciò ci fa comprendere che i buchi neri non possono esistere poiché il loro campo gravitazionale interagirebbe con l'esterno alla velocità della luce. I campi gravitazionali "statici" non esistono, infatti il Sole si muove nella Galassia e la Terra si muove intorno al Sole quindi nulla è statico fra Terra e Sole. E non possono nemmeno esistere a causa di uno dei due postulati della rel.speciale, che dichiara il riferimento definito come "fermo" solo il frutto di una scelta arbitraria senza alcun significato fisico
Se dovessimo misurare il tempo di "Intervento" della Gravità,dovremmo creare una distanza (allungando il percorso) che richiederebbe uno Spazio che...non abbiamo. ho scritto qualcosa di incomprensibile...menomale..
@@dremirus C'è un paradosso oggettivo nella tua risposta; ovvero che: la gravità è una forza "tangibile" - o quantomeno esiste ed è misurabile. Mentre invece il big bang è sostanzialmente una Teoria - per quanto avvalorata ma rimane pur sempre una teoria. Non si può quindi sostenere che la gravità scaturisca da queste forze a loro volta createsi dal big bang - cioè, si può anche sostenere ma è una risposta 'non risposta'...e seguendo il tuo ragionamento ogni domanda finirebbe con una risposta giustificata nel big bang perché tutto deriverebbe da lì. Verrebbe anche da chiedersi inoltre: se qualcosa "espolde" è perché "qualcosa" lo "costringe" o "contiene". Sarebbe forse più plausibile dire che è nata prima la gravità, sí, ma prima di un big bang (forse).
Pensavo di trovare qualcosa di serio sulla gravità ma purtroppo trovo ancora chi è fermo ai deliri Einstein come quello dello spaziotempo, che non esiste, purtroppo è noto che molti scienziati dopo anni iniziano a delirare,
Troppe parole per giustificare un esperimento mentale, che non deve essere necessariamente realistico, come il fatto che il sole scompaia in un momento. Non è la formula a mostrare che la gravità si propaga alla velocità della luce, la formula descrive un fatto sperimentale, se poi il fatto è un abbaio è semplicemente sbagliata.
Non mi pare sia corretto dire che lo spazio-tempo viene incurvato dalla gravità, perché lo spazio-tempo incurvato è la gravità. Ritengo invece sia corretto dire che lo spazio-tempo viene incurvato dalla presenza della massa.
Dipende: il campo gravitazionale è auto-interagente, in quanto non è solo la massa a incurvare lo spaziotempo ma anche l'energia. Pertanto la gravità, con la sua energia, è in grado di incurvare lo spaziotempo e di produrre nuova gravità. Questo rende le equazioni di Einstein particolarmente complicate. A parte questo, comunque, sono d'accordo che sia più chiaro dire che la massa-energia curva lo spaziotempo e che lo spaziotempo curvo produce gli effetti gravitazionali sugli oggetti che si trovano al suo interno.
Ho scoperto questo canale da poco e premetto una cosa: la fisica in generale mi ha sempre dato molti problemi (persi due anni alle superiori) e quindi ho sviluppato molto astio verso questa materia, ma le tue spiegazioni sono così affascinanti che per me è piacevole guardare questi video nonostante non ci capisca nulla! Ottimo lavoro, molto bravo
👍 Alla velocità della luce.
Engage 👉
Spiegazioni chiare e comprensibili.Bravo
La cosa piu assurda e che se facciamo due calcoli tutto si muove nello spaziotempo alla velocita della luce compresi noi stessi . Restando fermi il nostro moto nel tempo è massimo e muovendosi nello spazio il nostro moto nel tempo rallenta e cosi via viva la scienza viva la fisica!
sei bravissimo a spiegare, tantissimi complimenti
Grazie! Questo video risponde perfettamente alla mia domanda di qualche giorno fa sul tema della propagazione delle onde gravitazionali!!
Ti sei guadagnato un nuovo iscritto 👍
I canali di calcio, donne mezze nude, gamer e quant'altro hanno 150, 200, 300 k iscritti ....ed il tuo canale che è a dir poco Oro Liquido solo 50k...c'è qualcosa che non va nella natura umana...complimenti, sei forte, continua così!
Sante parole
È una questione statistica: gli intelligenti sono meno dei tonti.
Insomma, il campo gravitazionale statico è come un lago stagnante. Nel momento in cui gli si lancia un sasso si producono onde che si propagano alla velocità consentita per l'acqua. Stessa cosa per altri mezzi. Per l'aria sono le onde sonore, la velocità delle quali è la velocità del suono.
Non conosciamo la natura del mezzo ma per le onde EM e gravitazionali la velocità di propagazione è quella della luce.
Questi sono fra i pochi argomenti che ancora riescono ad affascinarmi.
Cerco spesso di immaginarmi le 4 dimensioni spazio-temporali ma ogni volta finisce con un bel mal di testa. Mi accontento di aver visto la scena finale di Interstellar 😁 E complimenti a te per la preparazione sull'argomento. 👍
Attenzione. Interstellar è "scientifico" proprio fino a mezzora dalla fine. Poi è pura fantasia.
@@MarcoRomano147 😳😳😳
Sono perfettamente d'accordo su ambedue i punti.
bisogna distinguere che le onde elettromagnetiche sono onde piane e polarizzate, le onde gravitazionali invece sono onde sferiche, come onde acustice che però si propagano nel vuoto è si creano quando varia la massa, cioè è come se il vuoto aumentasse, questo potrebbe spiegare l'espansione dell'universo come un continuo cosumarsi delle masse che diventano vuoto o spazio tempo, mentre le onde em diventano rumore cosmico termico, come forse era l'universo prima del bing bang vuoto e rumore termico infinito...
Super interessante! Bravissimo!
A che livello di grandezza fisica si può verificare la presenza della curvatura dello spazio tempo? Mi spiego, a livello atomico la massa di un neutrone curva lo spazio tempo in modo infinitesimale?
Secondo la relatività generale ogni massa/energia può incurvare lo spazio-tempo, dunque anche un neutrone. Ma, come giustamente ipotizzi, l'onda gravitazionale è veramente troppo troppo piccola in questo caso per le nostre capacità. Quel che noi siamo in grado per ora di misurare sono solo gli effetti più "grandi" (e un minimo frequenti) in tutto l'universo, cioè quelli generati da una coppia di stelle di neutroni o da una coppia di buchi neri che orbitano e cadono l'una sull'altra (o un mix delle due).
Pensa che nel caso di due stelle di neutroni (stelle con una massa circa quella del sole ma compresse fino ad avere un raggio di circa 20 km) si generano onde gravitazionali che incurvano lo spazio-tempo tipicamente di una parte su mille miliardi di miliardi (in numeri, 10^-21), pochissimo! Il rilevatore che abbiamo in Italia è dotato di due "braccia" lunghe 3 km e quindi, quando passa quest'onda gravitazionale, la sua lunghezza si modifica di circa 0.000000000000000001 m (10^-18 m), ovvero una lunghezza addirittura mille volte più piccola di quella di un nucleo atomico!
@@QuelTizioLi azz!
@@QuelTizioLi grazie
Il pensiero che l'informazione gravitazionale viaggi alla velocità della luce e quindi non sia una cosa instantanea abbinata all' immagine della Terra che viene attratta dal Sole dopo che quest'ultimo non ci sia più è un trip mentale sbalorditivo... cioè per un momento ci sarebbe un attrazione gravitazionale tra 2 corpi nonostante l'assenza di uno di essi... fantastico
essì, per circa 8 minuti
Sei bravissimo! Grazie mille. Non sono un fisico ma semplicemente mi piacciono questi argomenti, quindi la mia conoscenza è molto limitata. Da tempo aspettavo un video in cui qualcuno facesse un esempio concreto e legato a una misurazione reale, di un qualcosa che si “muove” alla velocità della luce, che non siano ovviamente i fotoni. Mi sembra di capire che il gluone non conta perché non esiste da solo in natura, quindi nella mia limitata conoscenza mi sembra di aver capito che le uniche cose esistenti osservate al momento che si “muovono” alla velocità della luce sono il fotone e le onde gravitazionali. Spero di non aver detto cose sbagliate
Beh penso anche altre tipo di onde elettromagnetiche come le onde radio, o no?
La domanda è se il mezzo di trasmissione delle onde nel laghetto è l'acqua nello spazio qual'e' l'elemento di trasmissione?
il campo gravitazionale
@@AngeloDau la definizione mi sembra un atto di fede.
Si propagano anche nel vuoto come la luce
@@TheSexSayanla luce è un fotone che sappiamo propagarsi nel vuoto, nei liquidi e nel gas. Ma le onde gravitazionali cosa sono? Perché si propagano indipendentemente dal solido, liquido, gas o vuoto?
Lo spazio/tempo, esattamente come i cerchi nell'acqua sono increspature dell'acqua stessa, le onde gravitazionali sono increspature dello spazio tempo
interessante il paragone-collegamento tra elettromagnetismo e gravità
Canale molto interessante e ben fatto.
Ciao scusa, non sono nessuno ma leggendo i commenti sotto il video noto che ci sono vari commenti che cominciano con "io credo", "per me" come se fossero detentori di verità personali sulla fisica. Alcuni non credono nei risultati di Ligo, altri perfino che un kg di piombo non pesa come un kg di piume... Boh davvero deprimente
Sei bravo tu.... Credo
@@marcomarcomarco9879 ahahaah, bella! buona giornata
Tanti commenti con domande e poche risposte. Nella descrizione si viene invitati a porre domande ma se poi rimangono non riscontrate. Il video è stato interessante.
Sempre il migliore 👍🏻
Potresti fare un video divulgativo su entanglement e relatività ristretta. Del perché il primo non escluderebbe la validità della teoria e quache spiegazione. Potremmo avere comunicazione instantanea a grosse distanza con l'entanglement o l'informazione non può viaggare a velocità > di c? Grazie mille per i tuoi video
Con l'entanglement sono riusciti a superare la velocità della luce. È uscita la notizia qualche settimana fa di una prova sperimentale che l’informazione ha viaggiato istantaneamente
non è possibile trasmettere l'informazione a velocità superluminale nemmeno sfruttando l'entanglement, ma è un discorso abbastanza complesso e controintuitivo, quindi penso che girerò a breve un video a riguardo, vista anche la quantità di informazioni fuorvianti che compaiono sulle testate giornalistiche. Nel frattempo puoi dare un'occhiatina a un video che ho girato qualche anno fa sul paradosso epr, in cui faccio qualche cenno a questo argomento, dovrebbe comparire tra i primi risultati su RUclips.
La compressione o la rarefazione del tessuto spazio si produce alla velocità della luce
Io so che nn ha velocità limitata ma infinita!
Se non ho capito male l'azione a distanza di un campo gravitazionale statico (e analogamente mi viene da porre la domanda anche per un campo elettrostatico) si ipotizza che venga realizzata tramite i gravitoni. Forse la domanda è sciocca, ma in tal caso l'energia per l'emissione dei gravitoni da dove proviene?
Chiedi "avete ancora qualche dubbio?" 🤫 ... nella mia sconfinata ignoranza, di fronte a "com'è fatto, come funziona il mondo?" sono tutto un dubbio! Ogni piccolo barlume di comprensione che mi sembra di afferrare porta con sé un'onda di caloroso entusiasmo, un mare di dubbi e domande, un enorme e stupito senso di piccolezza e di ignoranza. Che bello! 🎉
Bellissimo video..
Scusa la domanda stupida...
ma se venisse confermata l'esistenza dei gravitoni, questo andrebbe in contrasto con l'esistenza della curvatura dello spazio tempo così come oggi lo intendiamo???
Grazie mille, e se ho detto una cavolata scusami...
L'esistenza del fotone non mette in discussione l'esistenza del campo elettromagnetico
@@andsalomoni grazie mille... questo è un dubbio che davvero mi porto dietro da tanto. Ora è tutto un pò più chiaro. Grazie mille !!!
Esiste qualche pubblicazione divulgativa - libro o articolo - che spieghi come l'interferometro gravitazionale LIGO sia in grado di rilevare un cambiamento nella distanza tra i suoi specchi pari a 1 / 10.000 della larghezza di un protone? Come è stato possibile raggiungere una simile sensibilità? Non è che non mi fidi dei fisici sperimentali, ma il risultato è davvero incredibile!
Non ne ho trovate ma Veritasium ha fatto un video molto bello a riguardo di Ligo e della misurazione.
Il video lo puoi trovare cercando "Veritasium onde gravitazionali" e lo trovi subito
@@albertofoti4152 Grazie. E' molto interessante. Parla anche di un argomento su cui avevo delle perplessità, e cioè: se quando passa l'onda gravitazionale tutto quanto si dilata e si contrae insieme all'onda, come fa l'apparato a rilevare la differenza?
@@massimiliano-oronzo rileva la differenza temporale, perché normalmente i fotoni ci mettono un tot di tempo ad andare e tornare. Durante l'arrivo dell'onda percepisci che alcuni fotoni arrivano più tardi, poi alcuni arrivano più in fretta e poi ancora più tardi. E così puoi rilevare l'onda. Appena è passata tutti i fotoni tornano nel tempo normale.
Quindi il meccanismo si basa sul fatto che la velocità della luce è costante
@@albertofoti4152 Invece io pensavo che la differenza fosse dovuta alla direzionalità dell'onda gravitazionale, nel senso che se questa passa lungo uno dei bracci, allora rispetto all'altro braccio risulta perpendicolare.
@@massimiliano-oronzo no i due bracci servono perchè se uno si restringe l'altro si allunga quando passa l'onda. In situazione normali i due fasci di ritorno si combinano e per fenomeni di interferenza distruttiva si annullano. Quando passa l'onda invece uno dei due fasci arriverà "dopo" rispetto all'altro e saranno dunque sfasati. Combinando insieme questi fasci sfasati ottieni della luce sul rilevatore e così rilevi l'onda. Quindi indirettamente è una misura di differenza temporale, anche se nella pratica è una misura di fotoni sul fotorilevatore che combina i fasci
👍Ciao. Ti chiedo le onde gravitazionali hanno una direzione? Ciao
Le onde gravitazionali che lunghezza d'onda hanno ? Non se ne avvertono ripetizioni in un dato interferometro ?
ma un evento tipo quello in cui il sole scompare, non è equivalente ad avere la propagazione di un'onda gravitazionale generata da una variazione tipo gradino nel punto di origine del campo? Nel senso, i due casi non sono poi alla fine lo stesso?
L'analogo col campo elettrico non è lo stesso? Se ho una carica q che mi genera un campo elettrico, e improvvisamente la carica scompare, il campo non subisce una oscillazione descrivibile dalle equazioni di maxwell-heavyside?
Io ho sempre creduto che la velocità gravitazionale avesse un valore costante ,e a cambiare fossero gli effetti che produce in base alla massa.
E se il campo gravitazionale fosse causato da gravitoni come sarebbe la situazione ??
Ci sarebbero comunque delle onde gravitazionali alla velocità della luce ?? 🤔
La forza di gravità di un oggetto a riposo è identico o diverso dalla forza di gravità dello stesso oggetto alla velocità della luce? Grazie.
Le due cose si escludono: se un corpo viene visto a riposo, vuol dire che ha massa e quindi non può muoversi alla velocità della luce. Al contrario, se un corpo si muove alla velocità della luce, non esistono riferimenti in cui sia a riposo, ma sarà sempre in moto alla stessa velocità e la sua massa è nulla.
Ok. Grazie.
Ma se togliessimo il sole, dopo quanto sentiremo l effetto gravitazionale? C?
8 minuti
Chiarissimo e grazie. Una domanda che mi sono sempre posto: ma per misurare la velocità di propagazione del campo gravitazionale non potremmo disporre degli effetti del moto della luna sulla superficie terrestre? In fondo un secondo è una enormità rispetto alle nostre capacità tecnologiche, ed una batteria di interferometri disposti lungo la linea di proiezione del moto del corpo lunare sulla superficie della terra potrebbe fornirci le dimostrazioni che cerchiamo. Dove sbaglio? Grazie
Da quello che colgo dal video la luna è un campo statico... quindi non si può misurare come un'onda gravitazionale. L'unico modo che avremmo per farlo sarebbe se sparisse la Luna, ma anche lì l'informazione dovrebbe arrivarci più velocemente della propagazione dell'informazione dell'assenza di gravità, il che è impossibile se si propaga alla velocità di c 😭
Ciao, ho un dubbio: se un' orizzonte degli eventi è causato da una deformazione grande dello spazio-tempo, cosa accadrebbe se partisse un'onda gravitazionale così grande da creare un'orizzonte degli eventi...avremmo una sorta di buco nero viaggiante? Esiste una cosa del genere? Potremmo essere attraversati da un'onda gravitazionale del genere, e cosa accadrebbe?
Un orizzonte degli eventi si forma quando c’è una massa enorme molto compatta, concentrata, che il campo gravitazionale generato è talmente forte da avere una velocità di fuga superiore alla velocità della luce. E quindi no , non può esiste un onda gravitazionale come tu la descrivi
Sei bravo!
Argomento molto interessante, ho una domanda: come si creano onde gravitazionali?
Ma perche si continua a voler far andare l interazione gravtazionale alla velocita della luce, se si sa che lo spaziotempo si espande a velocità illimitate? Non sarà lo stesso per le trasformazioni? Avete misurato detta velocità?
Ciao! Un'altra (secondo me) spettacolare prova sperimentale/osservativa della velocità delle onde gravitazionali risiede nel ritardo tra "segnale gravitazionale", perdonami il termine, e luminoso che è stato registrato durante la prima detection di onda gravitazionale da un merging di due stelle di neutroni. In quel caso appunto abbiamo la fortuna di vedere sia luce che onde gravitazionali provenire da quell'evento, ci si aspettava un ritardo di qualche secondo tra l'emissione del picco di onde gravitazionali e quello dei raggi gamma, e quel ritardo è stato proprio quello misurato, anche dopo che 40 MegaParsec erano stati percorsi!
Se i due segnali avessero viaggiato a velocità anche leggermente diverse allora il ritardo tra un segnale e l'altro sarebbe stato ben diverso!
Ovviamente tutto questo va filtrato tenendo conto delle barre d'errore che purtroppo abbiamo ancora quando si parla di Onde Gravitazionali, ma quel risultato è stato senza precedenti (e anche qui è saltato fuori un Nobel).
PS: ovviamente complimenti per il video... come sempre!
Ciao, avrei un dubbio. Se ho ben capito si sta studiando la possibilita' di utilizzare le onde gravitazionali per raccogliere informazioni su quanto sarebbe successo durante il periodo di formazione dell'universo che precede l'eta' e' "osservabile" con gli strumenti elettromagnetici tradizionali. D'altra parte, se e' vero (com'e' vero!) che le onde gravitazionali si propagano alla velocita' della luce, direi che qualsiasi segnale di questo tipo, che abbia avuto origine in un punto dello spazio che disti meno di 13,7 miliardi di anni luce deve averci superato da un pezzo (passando inosservato). In altre parole: Se il "tutto" avesse avuto origine da un evento che si trovasse (poniamo) a 10 miliardi di anni luce da qui, il "segnale gravitazionale" associato a questo cataclisma primordiale potrebbe averci raggiunto 3,7 miliardi di anni fa. Direi che ormai ce lo siamo perso. D'altra parte: Se questo evento avesse avuto sede in un punto (poniamo) collocato a 15 miliardi di anni luce da qui, allora vorrebbe dire che la materia di cui siamo fatti, per partire da quel luogo e arrivare fin qui, ci ha impiegato meno del segnale gravitazionale, il che non puo' essere. Ovviamente deve essermi sfuggito quacosa: sono convinto che queste argomentazioni nascondono qualche tassello mancante. Cos'e' che non ho capito? Forse durante i primi istanti dopo il Big-bang e' avvenuta un'espansione nello spazio a velocita' superiore a quella della luce?
Credo che i tasselli mancanti siamo parecchi, ma se parliamo di primi istanti dopo il presunto Big Bang c'è da rivedere ogni concetto, anche quello di velocità, che essendo s/t dovrebbe essere misurata con uno spazio-tempo in rapidissima espansione.
Gli esempi si riferiscono maggiormente all' interazione tra due corpi....ma quando sono tre o piú come si mettono le cose?
è solo una impressione o il labiale è lievemente fuori sync?
perche' la luce e' piu' veloce della voce :-D anche io ho questa impressione
Perdona la domanda da profano. Se il campo gravitazionale ha una velocità di propagazione uguale a quella della luce, come è possibile che essa non sfugga al campo gravitazionale di un buco nero?
A parte che non c’entra questa domanda. Ma se avesse un senso sarebbe: se non sfugge la luce non può sfuggire niente
@@fabioilari5134 fuori dall'orizzonte degli eventi la senti eccome la gravità per cui sfugge dal buco nero
@@emilie1977 il campo gravitazionale è provocato dalla dilatazione temporale che di conseguenza piega lo spazio. L’informazione del campo gravitazionale che viaggia alla velocità della luce non ha niente a che vedere con un corpo in caduta
Ciao, a me la fisica ha sempre interessato soprattutto la meccanica quantistica. Non ho mai avuto il coraggio però di seguire un percorso accademico incentrato su questa disciplina per timore degli sbocchi professionali. In uno dei tuoi video dicevi che lavori come docente di matematica e fisica. A me sembri preparato e intelligente quindi la domanda mi è sorta spontanea: hai seguito una passione personale facendo l’insegnante o l’assenza di alternative lavorative ti ha costretto? In altre parole, chi studia fisica ha solo futuro in ambito accademico? Se si, devi essere nell’1% della popolazione per poter avere prospettive di crescita o anche persone non geniali possono pensare di portare avanti una carriera accademica onesta?
Ho sentito esperienze di fisici che hanno avuto sbocchi in ambito economico, ad esempio. Infatti, se nel percorso impari un linguaggio o modellizzazioni importanti hai più sbocchi. Molti ad esempio ricercano chi conosca il metodo Montecarlo e sappia implementarlo, non solo in ambito fisico/ ingegneristico
Molto interessante, io request un video su questa equazione di Einstein in cui si vede che la velocità della gravità è c, mi sembra importante per l'eventuale teoria di tutto😊grazie mille
hei ciao, scusa stavo cercando un video che vidi tempo fa per accompagnare una materia di indirizzo per la maturità alla termodinamica, ma non trovo la fonte che cerco perciò per essere sicuro di ciò che sto scrivendo chiedo a te. E' vero che il calore può passare da un corpo più freddo ad uno più caldo senza spesa di lavoro? semplicemente è infinitamente meno probabile che accada?
Ma se campo magnetico è il duale dell'elettrico e viceversa, il campo gravitazionale sta a cosa?
Ulteriori scoperte sulla gravità fornirebbe la chiave per la teoria del tutto?
E come fai a stabilire che l'informazione arriverebbe alla velocità della luce?
Quindi nella realtà fisica tutti i campi gravitazionali sono dinamici?
Non sono riuscito mai a capire se la gravità è una forza apparente o è un campo scalare vero e proprio con una sua unità di misura. Se potresti darmi una delucidazione in merito, grazie!
Hai sollevato punti diversi.
1) Nì: i campi gravitazionali sono sempre dinamici, ma spesso è irragionevole considerarli davvero variabili nel tempo. Per esempio, il campo elettrico che genera un pezzo di legno non è nullo: se ti avvicini moltissimo vedi le particelle che lo compongono cariche, quindi un campo lo generano. Se ti allontani lo vedi neutro, i campi si semplificano fra loro e diciamo che un corpo neutro non genera un campo. Diresti che c'è comunque un campo elettrico? È più una questione di scelta di quanto vogliamo essere precisi nel parlare, ma comunque più di quello che possiamo misurare, quindi è inutile;
2) le forze apparenti sono forze reali. Hanno un nome un po' infelice, come i numeri immaginari, ma non perché non esistano, semplicemente sono una cosa diversa. Le forze apparenti sono forze presenti solo in alcuni sistemi di riferimento e non in altri, come quella centrifuga o quella di Coriolis;
3)la forza di gravità è una forza appartenente: esiste solo per alcuni osservatori, ma si può sempre scegliere un osservatore che ALMENO LOCALMENTE non misuri nessun campo gravitazionale, quindi la sua presenza è una questione relativa. È comunque più complesso, perché globalmente è impossibile in generale: per esempio non esiste un osservatore inerziale che per cui il campo gravitazionale del Sole sia nullo ovunque, perché questo non è uniforme;
3) in ogni caso, non è un campo scalare, ma tensoriale: non basta una funzione scalare, cioè un numero in ogni punto, per descrivere il campo;
4) che intendi con "una sua unità di misura"? Neanche il campo elettrico o altri tipi di campi hanno unità di misura specifiche.
A corredo della risposta
Einstein e molto chiaro su questo aspetto
Un osservatore in caduta libera non sente il cambio gravitazionale ovvero si muove seguendo la geodetica dello spazio tempo curvo
E il corrispettivo relativisto drll osservatore inerziale
Un termini piu precisi la curvatura e localmente nulla
Solo un dubbio mi é venuto. In teoria, a quanto ricordo, la soluzione delle equazioni di Einstein per massa ferma viene ricavata con ipotesi aggiuntiva di tensore metrico stazionario. Cioè la presenza di sole onde gravitazionali nulle deriva anche da questa ipotesi aggiuntiva.
Che carattere hanno le onde gravitazionali? Sono longitudinali o trasversali? La velocità c con cui si propaga questa perturbazione ovvero curvatura a che cosa è riferita ? Allo spazio tempo piatto così come l'onda rispetto alla superficie in quiete di uno stagno?
sono onde trasversali
Io pensavo che le interazioni gravitazionali fossero più veloci della luce perché pensavo che la velocità con cui si deforma lo spazio-tempo non fosse limitata velocità della luce (così come neanche la velocità di espansione dell’universo e limitata dalla velocità della luce).
Come è noto per i campi elettromagnetici la funzione d’onda soluzione del sistema di equazioni di Maxwell ci consente di ricavare che la velocità di propagazione è quella della luce, cioè quella data dalle costanti mu ed epsilon nel vuoto. A questo punto mi domando se Einstein abbia impostato un modello matematico simile a quello diMaxwell da cui ha potuto dimostrare che la funzione d’onda gravitazionale abbia la stessa velocità di quella elettromagnetica?
Futuro professore
3:57 ma la curvatura si propaga a velocità di curvatura?
Alla velocità della luce
Ciao! Spunto super interessante ti ringrazio. Vorrei porti un quesito che non vedo affrontato nel video. Immagino intendi dire che la gravità si propaga alla velocità della luce ma nello spazio-tempo, un po' come la luce. Ma sappiamo che alcune galassie sembrano allontanarsi da noi a velocità superiore a quella della luce, e in tal caso non violano nessuna regola perché è lo spazio-tempo che si stira a causa dell' energia oscura. Quindi immagino che accada anche alla gravità, ovvero si propaga alla velocità della luce ma nel tessuto spazio-temporale, mentre quest ultimo potrebbe benissimo stirarsi a velocità superiori a quella della luce senza violare alcuna regola. Se questo è vero, sarebbe molto interessante approfondire le implicazioni, ad esempio cosa accadrebbe in un wormhole: oggetti nei pressi di ciascuna delle due estremità risentirebbero della gravità degli oggetti nella parte opposta del tunnel, il che è super interessante a mio avviso
Condivido questa curiosità. Mi sono sempre chiesto che, se la teoria dell'espansione inflazionistica fosse corretta, questa mi concederebbe che lo spazio tempo possa potenzialmente espandersi a velocità superiori a quelle della luce; allora come mai la propagazione delle onde gravitazionali avrebbe c come limite? Sintetizzo: Il palloncino può gonfiarsi più velocemente dell'aria che viaggia al suo interno?
@@karlettoz la risposta è sì, ed è dimostrato dalle osservazioni sperimentali.
@simone ok grazie! Controintuitivo, ma tant'è. Conosci qualche articolo da consigliare a riguardo?
Perché però quasi tutto( onde gravitazionali, ecc. ) Si propagano alla velocità della luce??
Tutte e solo le informazioni che non necessitano di particelle con massa per la loro trasmissione viaggiano alla velocità massima a meno ché non ci sia qualche motivo per rallentare. Anche la luce raggiunge quella velocità solo nel vuoto, attraverso un mezzo qualunque, come l'aria, va più piano. Se ti dicono che qualcosa viaggia alla velocità della luce sai già che non ha massa come dice alla fine del video a proposito dei gravitoni. Mi rendo conto che praticamente ho risposto "perché sì" ma almeno spero di averti dato un collegamento tra le due cose
Ho letto che durante il big bang, nella fase inflattiva, l'Universo (ossia LO spazio-tempo) si è espanso più velocemente della luce (da qui il problema di giustificare l'estrema omogeneità di zone non in connessione casuale tra loro ). Ma rispetto a cosa si espandeva? Se io ho un palloncino che si espande molto velocemente, due punti su di esso si allontanano e in questa analogia, se il palloncino si espandesse alla velocità della luce, due punti distanti non comunicherebbero mai tra loro. Ma il palloncino è immerso in uno spazio a tre dimensioni, invece l'Universo non è immerso in uno spazio "esterno"...
Ma nel inflazione lo spazio tempo si muove a qualunque velocità non ha limiti relativistici , per cui effetto della scomparsa del sole dovrebbe essere istantanea
In ogni caso il sole è un oggetto dentro lo spazio tempo, non è lo spazio tempo stesso, quindi quello che fa rimane legato alla relatività.
@@FrancescoDallAcqua e vero il sole e soggetto a effetti relativistici. Ma la gravità e costituita dal tessuto stesso dello spazio tempo , e una curvatura del medesimo, non un onda di energia. Per cui dovrebbe essere soggetta a velocità assoluta come qualunque trasformazione compiuta dallo spazio tempo. Ma posso sbagliarmi non sono un fisico
@@massimomoretti5804 Sulla teoria potrei dire delle cavolate. Se vai a 11:45 vedi che ci sono i dati sperimentali sulla velocità delle onde gravitazionali.
Quanto piu' e' piccola una massa rispetto a un' altra, sara' piu' questa a muoversi verso l' altra(girandole attorno). Inoltre nella formula di Newton il quadrato della distanza si deve riferire alla distanza maggiore rispetto a quella che in realta' c' e' tra le 2 masse. Questo perche' mentre una massa si avvicina all' altra, in quell' istante e' arrivata l' informazione della distanza in cui si trovava pochi istanti prima.
Ma.....se noi osserviamo visivamente lo scontro tra 2 stelle a neutroni....non dovremmo osservare nello stesso momento l interferometro che ci dà conferma dell avvenuto scontro?
Più prova sperimentale di questa....
Grazie del video molto interessante: domanda, se il sole comincia a spostarsi a bassa velocità, sembra scontato che il campo prodotto dalla sua stessa massa abbia il tempo per modificarsi, ma se il movimento fosse prossimo alla velocità della luce, il campo dato dalla forma iniziale, fornirebbe una certa resistenza al moto del sole perchè non ha avuto ancora il tempo di deformarsi?
Altra domanda, le onde gravitazionali, risentono della curvatura dello spazio-tempo, potremmo osservare mai lenti gravitazionali di questo tipo di segnali? Grazie per il tuo impegno
Ciao
Non sono un esperto ma a partire dalle informazioni divulgative viste in questo e altri video credo di poter rispondere correttamente.
alla prima domanda risponderei di no perché, diversamente, tutto dovrebbe rallentare in modo più o meno marcato, del resto qualunque velocità è una frazione della velocità della luce. Non mi risulta che ci siano osservazioni che indicano questo, tra l'altro vediamo i quasar più lontani spostarsi a velocità che sono tipo il 90% di quella luminare. Altro esempio, i raggi cosmici sono particelle con massa (e quindi gravità) che ci colpiscono a velocità vicinissime a quella della luce e provengono da sorgenti distanti anche milioni di anni luce quindi nel frattempo non hanno rallentato.
Alla seconda domanda risponderei di sì perché il campo gravitazionale deforma lo spazio attraverso il quale passano i fotoni che, però, non subiscono nessuna spinta. Allo stesso modo, qualunque cosa passi da quella regione dello spazio senza subire nessuna spinta, deve cambiare direzione come il fotone.
se le onde gravitazionali e la luce fossero della stessa natura? la gravità è nulla in assenza di altri corpi gravitazionali tanto quanto la luce in assenza di corpi di irraggiare. Due modi diversi di manifestarsi ma pur sempre onde elettromagnetiche .
Quindi è sia ondulatoria che crepuscolare? Non credo
@@TheSexSayan sono sempre manifestazioni di energia che non esistono se in assenza di altri corpi. In effetti la luce flette in presenza di gravità, quindi interferiscono perche' hanno un qualcosa in comune .
@@pincopallino1950 mi sembra il remake del detto "un albero che cade non fa rumore se non c'è nessuno ad ascoltarlo" ma non è assolutamente vero
@@TheSexSayan un albero che cade genera calore e lo distribuisce alla materia circostante che puo' accoglierlo perche' presente
È possibile esprimere la legge
F=G*m1*m2/(r*r) per tenere conto del ritardo di applicazione della forza ? Idem per la legge di coulomb ?
si può fare, il problema però è che a quel punto si sta sottointendendo il fatto che ci si trova in una situazione relativistica e che quindi vale anche (tra le altre cose) l'equivalenza massa-energia. Ciò significa che bisogna tener conto anche del fatto che un campo gravitazionale può essere generato da una densità di energia, oltre che di massa. In particolare, se il campo stesso trasporta energia, esso è sorgente di nuovo campo (in gergo si dice che è autointeragente). Il campo, insomma, interagisce con sé stesso, cosa che nel caso elettromagnetico non succedeva. Quindi, non tenendo conto di tutto ciò, si tratterebbe di un'equazione troppo semplice per risultare utile.
Grazie per la risposta , che forma avrebbe ?
Una altra domanda: esiste l’equivalente del teorema di Poynting nella gravità?
Per me la curvatura dello spazio tempo rimane solo un espediente matematico per eliminare la propagazione a velocità infinita dell' influsso gravitazionale fra due masse.. Se fra le masse M ed M° c'è il vuoto più spinto che cosa si incurva il nulla? Inoltre la deviazione dalla linea retta di un raggio di luce che passa vicino ad una massa è dovuta non ad una supposta curvatura dello spazio tempo , ma all'equivalenza fra massa ed energia. Tutto ciò che possiede energia anche se non ha massa deve essere trattato come se avesse massa e risentire della gravità.Quindi deve discostarsi dal moto rettilineo uniforme per la seconda legge di Newton. Infatti nella meccanica di Newton è stata prevista questa deviazione, avendo Newton una concezione corpuscolare della luce. Noi oggi invece sappiamo che E= mc^2
Il vuoto è comunque spazio per cui può accorciarsi o dilatarsi
Nel caso di un campo gravitazionale statico, se il sole si muove verso la terra ad esempio a 1000 Km/h, l'aggiornamento del campo si dovrebbe muovere alla stessa velocità. Non capisco perchè invece affermi che si muove alla velocità delle luce.
ma quindi effetti relativistici come la precessione del perielio di mercurio
dipendono dalla velocità finita di propagazione del campo gravitazionale o non c'entra nulla ?
La precessione di Mercurio non è legata alla velocità finita del campo gravitazionale, perché Mercurio si muove nel campo generato dal Sole, che è stazionario, quindi nessuna velocità entra in gioco. Il fenomeno è dovuto al fatto che l'interazione gravitazionale che risente, essendo diversa da quella newtoniana, genera un moto diverso da quello classico.
Io ho una teoria che la gravità è la situazione “normale” della materia. Tutto dovrebbe essere compresso, ma l’energia la espande e crea quindi il vuoto... Questo perchè non c’è una vera e propria particella che la esercita
Non avevo ancora sentito la risposta alla mia domanda... C always
ci spieghi la questione delle LENTI GRAVITAZIONALI come naturale seguito di questo bel video eslpicativo ? grazie, bravo.
In soldoni: prendi due punti A e B e immagina che in mezzo a loro ci sia un grosso ammasso di stelle o buchi neri.
La luce che ci passa attraverso viene deviata, cambiando l'immagine che B vede di A e viceversa.
Quanto al COME, la luce è composta di particelle dette fotoni, che reagiscono alla gravità come farebbe un sasso, se attorno cè un campo abbastanza forte, la deviazione si fà sentire
Mi sono sempre chiesto una cosa. Qualora scoprissimo l'esistenza del Gravitone, e una volta scoperto, scoprire anche un modo per generarlo. Potremmo un giorno controllare un campo gravitazionale come oggi si riesce a controllare un campo elettromagnetico?
Generarlo dal nulla mi sembra impossibile, forse a stimolare un interazione
Se il campo gravitazionale di un corpo nello spazio tempo si propaga alla velocità della luce ( la curvatura ), un corpo spostandosi da una zona all'altra dello spazio non dovrebbe essere " seguito dalla propria curvatura.
Riformulando meglio: se il sole come ogni corpo ha un influenza gravitazionale che è in continua espansione ( dovrebbe avere un "età" proporzionata a quella del sole, della sua massa ), il sole a sua volta orbita, non è immobile nello spazio, quindi non è mai nello stesso punto in cui prima era situato, perché allora si dice che la curvatura segue la massa da cui prende origine?
Quando secondo questo ragionamento essa dovrebbe sì seguire il corpo, ma rimanere ( per un tempo proporzionato all'età della massa in quel determinato punto dello spazio) per quel tempo anche dove Prima giaceva il corpo...e continuare ad attrarre corpi....ma sarebbe gravità in assenza di massa....
Come è possibile??
Non ho capito la domanda.
Campo gravitazionale di un buco nero teoricamente più potente della luce perché anche i fotoni vengono attratti .
Teoricamente il campo gravitazionale è più veloce/forte della velocità di fuga di un fotone. Quindi il campo gravitazionale viaggia a una velocità quasi istantanea e comunque più veloce della luce.
Ci sarebbe da fare un ragionamento sulla temperatura all'interne di un buco nero ovvero massima forza di gravità che secondo me porterebbe la temperatura a zero assoluto perché gli atomi non possono oscillare e sono campattati in modo da legare anche gli elettroni ai protoni e neutroni.
Sarebbe interessante capire a livello di particella subatomica cosa succede all'interno di un buco nero.
da profano non addentro nella materia mi viene da pensare che se un buco nero riesce a catturare la luce ed anche il tempo ovvero è più forte (veloce?)
La relatività e il limite C non vale per il movimento NELLO SPAZIO TEMPO ma lo spazio tempo stesso non aveva limiti
Premetto che non ho alcuna conoscenza o nozione di fisica. Ogni tanto mi piace guardare qualche video o leggere qualche libro sul funzionamento delle leggi che regolano l universo. Ma così facendo, ho ottenuto una visione d insieme scordandomi però ogni volta di ogni regola o proprietà. Questa premessa è per giustificare qualsivoglia cialtroneria possa venir fuori dalla mia domanda. Il tempo, se tutto fosse immobile, o se nulla esistesse, o se non ci fosse differenza alcuna tra una cosa ed un altra, esisterebbe? Mi verrebbe da pensare di no. Alla fine cos è il tempo? Mi verrebbe da dire un cambiamento, un informazione, un qualcosa che da uno stato passa ad un altro. Se questo fosse vero, la concezione e la sua introduzione all interno dei nostri ragionamenti non avrebbe senso d essere. Come se io sbocciassi in una partita a biliardo. Se io non potessi registrare tutti i movimenti di ogni pallina, ma solo di quella che interessa a me e quelle che interagiscono con essa, definirei il tempo come riassunto dei movimenti delle altre palline. Tutto questo però mi manda in confusione con la definizione classica. Spero di essere stato sufficientemente chiaro . Poi ripeto, non ho studiato quindi potrei anche dire bestemmie...siate buoni. In buona sostanza vedo il tempo come una semplificazione al fatto che non possiamo tenere conto di ogni informazione o modifica intorno a noi.
La Terra"cade" nel campo gravitazionale del sole. Ma non mi è chiaro perché gira attorno al sole con orbite ellittiche invece che circolari. Non dico che sarebbe ovvio l'orbita circolare, immagino la cosa come una sfera lanciata all'interno di una ciotola che non ruota attorno al centro secondo dei cerchi ma ellissi.
come mai si fanno video sul fatto che la veolocità di tutto è costante ed è c nello spazio-tempo, ma poi nei discorsi comuni si considera una velocità da 0 a c?
non sarebbe ora di integrare lo spazio-tempo nei nostri ragionamenti, e quindi il fatto che la velocità è costante, ed è pari a c?
quei discorsi che si fanno vanno inquadrati nel modo giusto, se no si fa solo confusione. La velocità con cui ci muoviamo nello spazio-tempo è un concetto molto avanzato, ancora di più lo è il concetto di velocità della luce nello spazio-tempo. Ciò che si cerca di comunicare al pubblico non esperto con quei discorsi è che più ci si muove velocemente nello spazio più ci si muove lentamente nel tempo (sempre che questi concetti vengano definiti in un modo che è tecnicamente complicato e non intuitivo), ma appunto nello spazio ci si può muovere a qualsiasi velocità inferiore rispetto a c.
Hai per caso già parlato in qualche video della difficoltà di identificare i gravitoni? Vorrei sapere come mai risultano così effimeri
Credo che la difficoltà sia la stessa come è difficile dimostrare che esista una qualsiasi particella elementare, presumo siano ancora tutte teorie
11:22 equazione d'onda gravitazionale (promemoria :)
Mi riesce difficilmente credere che : se il sole sparisse improvvisamente il suo campo gravitazionale continuerebbe ad agire da solo per altri 8 minuti..
Secondo me la percezione della gravità è istantanea, cioè dipende solo dalla velocità con cui il sole si sposta
La deformazione spaziotemporale non è perpetua, anzi, ha necessità di un vettore dell'interazione, ovvero le onde gravitazionali ed i suoi quanti, cioè i gravitoni. Infatti in questo video parla di "campo" gravitazionale e della sua possibile velocità. Tutto ciò ci fa comprendere che i buchi neri non possono esistere poiché il loro campo gravitazionale interagirebbe con l'esterno alla velocità della luce. I campi gravitazionali "statici" non esistono, infatti il Sole si muove nella Galassia e la Terra si muove intorno al Sole quindi nulla è statico fra Terra e Sole. E non possono nemmeno esistere a causa di uno dei due postulati della rel.speciale, che dichiara il riferimento definito come "fermo" solo il frutto di una scelta arbitraria senza alcun significato fisico
Dobbiamo scoprire i gravitoni e la loro velocità per ora e chissà con quali sorprese.
Domanda come si alimenta il sole visto che e vivo?
Se dovessimo misurare il tempo di "Intervento" della Gravità,dovremmo creare una distanza (allungando il percorso) che richiederebbe uno Spazio che...non abbiamo. ho scritto qualcosa di incomprensibile...menomale..
Se il gravitone non esistesse...il campo di gravità lo potremmo considerare come lo consideriamo ora..ho cambierebbe qualcosa
Se non esistessero 'pianeti e stelle' che "forma" avrebbe la gravità? Per meglio dire: E' nata prima la gravità o la materia?
La gravità prima, da quando si è scissa dalle altre 3 forze fondamentali pochi istanti dopo il big bang
@@dremirus C'è un paradosso oggettivo nella tua risposta; ovvero che: la gravità è una forza "tangibile" - o quantomeno esiste ed è misurabile. Mentre invece il big bang è sostanzialmente una Teoria - per quanto avvalorata ma rimane pur sempre una teoria. Non si può quindi sostenere che la gravità scaturisca da queste forze a loro volta createsi dal big bang - cioè, si può anche sostenere ma è una risposta 'non risposta'...e seguendo il tuo ragionamento ogni domanda finirebbe con una risposta giustificata nel big bang perché tutto deriverebbe da lì. Verrebbe anche da chiedersi inoltre: se qualcosa "espolde" è perché "qualcosa" lo "costringe" o "contiene". Sarebbe forse più plausibile dire che è nata prima la gravità, sí, ma prima di un big bang (forse).
Me mo domandavo ieri e ho trovato questo video per caso senza alcuna ricerca :0
Qualcuno ha feedback per quanto riguarda Matematica a Bologna?
Costruite una videocamera che scatta 3 milioni di foto al secondo e vedrete in slowmotion quello che i nostri occhi non riescono a vedere
fatto, ho visto cose che voi umani non potete immaginare..
Pensavo di trovare qualcosa di serio sulla gravità ma purtroppo trovo ancora chi è fermo ai deliri Einstein come quello dello spaziotempo, che non esiste, purtroppo è noto che molti scienziati dopo anni iniziano a delirare,
😂😂😂
Ma il sistema solare non è statico, ruota attorno al centro galattico.
Troppe parole per giustificare un esperimento mentale, che non deve essere necessariamente realistico, come il fatto che il sole scompaia in un momento. Non è la formula a mostrare che la gravità si propaga alla velocità della luce, la formula descrive un fatto sperimentale, se poi il fatto è un abbaio è semplicemente sbagliata.
Credo che sia una domanda senza senso , la gravità c'è sempre
E il fluido gravitazionale kappa?
Ma i dislike perchè ?
Non mi pare sia corretto dire che lo spazio-tempo viene incurvato dalla gravità, perché lo spazio-tempo incurvato è la gravità. Ritengo invece sia corretto dire che lo spazio-tempo viene incurvato dalla presenza della massa.
Dipende: il campo gravitazionale è auto-interagente, in quanto non è solo la massa a incurvare lo spaziotempo ma anche l'energia. Pertanto la gravità, con la sua energia, è in grado di incurvare lo spaziotempo e di produrre nuova gravità. Questo rende le equazioni di Einstein particolarmente complicate. A parte questo, comunque, sono d'accordo che sia più chiaro dire che la massa-energia curva lo spaziotempo e che lo spaziotempo curvo produce gli effetti gravitazionali sugli oggetti che si trovano al suo interno.