Una vera lectio magistralis è colei che rende argomenti difficili in "modelli" accattivanti, appassionanti, che ti stregano perché ti indicano la strada come se avessi con te il filo di Arianna. Bravissimo, da un un uomo che tratta scienza da 50 anni.
Potresti fare un video tra differenza in scienze, tra leggi, principi e teoria? Va beh adesso teoria l'hai già spiegata, ma un video più esplicativo sarebbe meglio. 👍
Io ho sempre fatto un esperimento con coperchio grande di vetro su pentola al fuoco....vedo il vapore addensarsi e non vedo piu il cibo che cuoce ma pian piano il vapore diventa goccjoline di acqua sotto il coperchio che diventa trasparente se poi alzo il coperchio il vapore caldo si espande( neutrini per primi) e si deposita raffreddandosi sui vetri della finestra (radiazione cosmica di fondo) sa le potesse essere utile per spiegare concetti difficili In modo molto semplice.....grrazie prof sempre molto preciso e chiaroo
Bravo e molto interessante... domanda da profano: perché a un certo punto da una situazione di estrema densità ha cominciato a espandersi dando così la possibilità agli atomi di formarsi e alla luce di diffondersi? Cosa ha scatenato l' espansione?
Il fatto è che non conosciamo i comportamenti delle particelle nella meccanica quantistica. Quindi è probabile che i modelli fisici non siano uguali ad oggi
Opinioni a riguardo del nuovo approccio basato sul quadro metrico FLRWT (dalle iniziali dei suoi autori), che spiegherebbe il redshift cosmologico attraverso - principalmente , a livello quantistico - l'interazione multipla dei fotoni con elettroni cristallizzati nello spazio intergalattico? Per farla molto semplice, l'approccio postula che i fotoni subiscono una perdita di energia dovuta allo “sforzo” che devono effettuare per superare questa deformazione del tessuto cosmico che si avvolge localmente, in corrispondenza degli oggetti astronomici, su sé stesso: è come scalare una montagna per un uomo. Ciò si ripete continuamente lungo l’immenso percorso extragalattico: i fotoni incontrano queste “montagne” spazio-temporali da superare e perdono lentamente energia. Questa sarebbe una spiegazione molto più "a portata di mano" e che confuterebbe la teoria dell'espansione dell'universo, rendendo la ricerca della materia oscura una mera caccia alle chimere.
Ho letto l'articolo a cui ti riferisci e sembrava interessante, anche se andrebbe sviluppato. È l'ennesimo tentativo di scavalcare il problema della materia ed energia oscura. Se non ricordo male il modello metteva in discussione l'espansione accelerata del cosmo, parrebbe una nuova versione della teoria della "luce stanca" oggi abbandonata.
Grazie, ottimo ripasso di concetti base. Ciò che crea fraintendimenti è proprio il nome della teoria. Chi non ha conoscenza immagina una grande esplosione senza controllo, caotica (bang è proprio fuorviante). Sarebbe meglio descriverla come espansione improvvisa ma controllata da leggi precise. Le persone di poca cultura come me sono state vittime di divulgazione spicciola imprecisa, volta solo a fare audience.
Andando a ritroso non dovremmo raggiungere un momento in cui si arriva alla densità critica per cui tutto diventa buco nero? Quindi quale è il motivo per cui la "densità primordiale" si è evoluta in universo invece di contrarsi in buco nero? O magari sono la stessa cosa?
Caro prof ,ho un piccolo lab. Di fisica sperimentale attraverso il quale lavoro sulle interazioni tra campi magnetici ,laser , vapore acqueo e contenitori diamagnetici. In alcuni esperimenti ( filmati ) ho ottenuto dei fortissimi ( molto pericolosi per gli occhi) lampi di luce successivi e continuativi ,di colore azzurro e anche di luce bianchissima. Inoltre quando nella camera viene iniettato il vapore acqueo ( con acqua dolce trasformata preventivamente da acqua marina) appaiano delle immagini ( filmate ) come delle onde sinusoidali in opposizione. Potrei ricevere da lei un suo commento ? L'abbraccio e la ringrazio
Ciao Stefano. Molto ma molto interessante quello che stai dicendo. In particolare, cosa intendi per onde sinusoidali in opposizione? Ti riferisci alla loro fase?
Bellissima spiegazione,👍👍 Complimenti. Sarebbe bello un video sulle ipotesi o teorie ," da cosa è nato il big bang." Mi riferisco se non è una cavolata all'ipotesi o teoria (non lo so) dell'universo nato casualmente dal vuoto che sarebbe ancora un vuoto oggi. L'universo di oggi sarebbe solo una trasformazione del vuoto. Sarebbe ancora vuoto oggi perché l'energia totale dell'universo sarebbe ancora zero se sommiamo l'energia positiva e l'energia potenziale gravitazionale (negativa).
@@giorgiomsantini Secondo l'ipotesi ,se ho capito bene ,il nostro universo sarebbe nato da una fluttuazione del vuoto,"la bollicina" ha pescato casualmente dal vuoto una particella scalare "l'inflatone" che fa' aumentare il volume e che non si diluisce all'aumentare dello spazio ma si moltiplica insieme al volume. L'energia iniziale della fluttuazione "bollicina" era zero in media,quindi per il principio della conservazione dell'energia dovrebbe essere ancora zero oggi. Per questo l'ipotesi dice che oggi l'universo ha energia zero ed è solo un vuoto che si è trasformato. Questo risolve il problema di "Chi ha messo tutta quell' energia in un singolo punto all'inizio?". Con questa ipotesi non serve energia all'inizio perché la fluttuazione è casuale e casualmente ha preso dal vuoto un inflatone. Poi il bosone di higgs ha dato massa alle particelle che viaggiavano a C differenziandole in quark pesanti e leggeri ed elettoni.
Non ho capito nemmeno io tutti i punti,sarebbe superinteressante se random physics potesse fare un video per spiegare meglio o per spiegare se è una cavolata.
@@giorgiomsantini I conti li hanno fatti sommando massa, energia,fotoni, energia oscura,materia oscura ed energia potenziale gravitazionale. Secondo questi studi l'energia totale dà in media zero.
@@marcopulm a mio umile parere bisognerebbe distinguere bene i concetti di " vuoto " e "niente"; il primo è comunque uno spazio tempo, con la propria energia.
bel video..non centra ma ho visto di recente il video che hai fatto con il tipo di spazi attorcigliati, prima pensavo che fosse un po fuori di testa perchè onestamente non capisco mai nulla di quello che dice, non penso sia molto bravo ad esprimersi ai profani come me, e pensavo non ne sapesse troppo, ma ho visto che gli dai parecchio credito quindi probabilmente ne sa a pacchi e sono io che non ci arrivo..puoi fare altre collaborazioni con lui dove ci traduci in qualche modo quello di cui diavolo sta parlando?? spero non si offenda, probabilmente il suo è un livello troppo avanzato per me....
Davide sa tantissimo invece, non che Gabriele no ne sappia, però hai ragione, ma non è una questione di chi ne sa di più o di capacità espositive. Davide di Spazi Attorcigliati ha, quantomeno per adesso, scelto uno stile divulgativo diverso, trattando argomenti più tecnici e lo fa anche in modo più tecnico. È sicuramente un tipo di divulgazione destinata ad un pubblico che ha già dimestichezza con certi concetti e vuole fare un passo in avanti, senza arrivare ancora a livello universitario. Per me proprio questo è il valore aggiunto che Davide dà alla divulgazione, da un alto perché (almeno per me) dopo tanti anni passati a leggere di queste cose la voglia di andare un po' oltre alle solite cose c'è, dall'altro se tutti divulgano le stesse cose, in modo simile, allo stesso livello, non avrebbero senso tutti questi divulgatori. Personalmente sebbene moltissime delle cose di cui parla Random Physics le so già, ma mi piace comunque ascoltarle da lui perché mi piace il suo stile.
Ma visto che noi vediamo le galassie lontane nel tempo allontanandosi sempre a velocita' maggiori ,cio' non e' dovuto al fatto che ci fu la cosiddetta inflazione? Cioè che nei primi istanti si espansero a velocita' maggiori di quella della luce( di quanto,poi?).
È l'universo che si "stira" (modello panettone in cottura, dove l'aumento di volume allontana fra loro i canditi), o sono le galassie ad allontanarsi fra loro in un contenitore (spazio) di per sé infinito? Poi, è proprio vero che il Red shift sia applicabile in entrambi i casi? Mentre un effetto Doppler è comprensibile in uno spazio statico, dove la luce viaggia sempre con velocità C, siamo sicuri che nel modello panettone la velocità della luce nello spazio sia una costante nel tempo?
È sicuramente per mia ignoranza ma il principale dubbio che ho riguardo la cosmologia e l'astrofisica riguarda la sua falsificabilità. Come fai a escogitare un esperimento ripetibile per testare una teoria che riguarda eventi così remoti nel passato? In fondo è un po' questo che fa risultare differenti i metodi scientifici da quelli storici. Tu non poni un numero uguale di soldati con le stesse armi dell' epoca nello stesso posto in cui è stata combattuta Waterloo per mille volte e vedi se nella maggior parte dei casi Napoleone ha vinto o perso per rispondere alla domanda "ma chi ha vinto?". Questo non è certo per dire che non sia sensato procedere estendendo un modello che invece nel presente è oggetto di prove ripetute.
Però se si gioca col termine "teoria" persino in ambito scientifico, allora non ci si può scandalizzare che le persone ne possono fraintendere il senso. Ci si dovrebbe dare una regolata, almeno in ambito scientifico. Anche se, da mezzo profano quale sono, mi rendo conto che non si potrebbe parlare mai di teoria nel senso non di ipotesi, perché in fondo anche la teoria di Newton spiega veramente la realtà, e non solo come spiegazione ipotetica, fino a che ci si accorge che non spiega o non spiega tutto. Teoria potrebbe allora essere una formulazione logico-matematica che al momento sembra spiegare una certa realtà e non un qualcosa su cui anche al momento non si è ancora convinti. A proposito: quale percentuale di addetti ai lavori è necessaria per dichiarare una teoria (correntemente) certa?
Piccola osservazione, solo perche' il video, peraltro ottimo, possa essere una fonte del tutto affidabile. Al minuto 17:15 , un corpo e' definito nero perche' assorbe interamente la radiazione, non perche' emette in tutte le frequenze.
Ciao, grazie per la puntualizzazione, ho notato la cosa in fase di montaggio ma non volevo inserire un taglio in mezzo al discorso perché in realtà non è sbagliato dire che un corpo nero emette in tutte le frequenze (è un emettitore ideale nel senso che per ogni frequenza emette un'energia maggiore o uguale rispetto a quella di qualsiasi altro corpo), però la definizione di partenza è quella di assorbitore ideale che dici tu.
Ma è vero che 'raffreddandosi' la lunghezza d'onda di corpo nero, ora radiazione cosmica di fondo, è diventata un'onda radio? Si, certamente, è stata fatta molta chiarezza, si notavano le enfatizzazioni chiarificatrici nei punti critici della trattazione
A seconda della frequenza, abbiamo dato un nome diverso, ma sempre di luce parliamo. Radio, microonde, visibile, infrarosso, ultravioletto, sempre luce è, solo a frequenze diverse.
Ma misurare un volume in un dato tempo cosmologico e uguale a misurare un volume in un altro istante di tempo cosmologico? Non si è espanso sia il volume sia il "metro"?
Attualmente pero' la teoria del Big Bang sembra essere archiviata dalle osservazioni del telescopio super potente Webb. E' una notizia molto grossa che da molto fastidio, un rospo che per gli scienziati attuali verrà mal digerito. Tanto che alcuni stanno attualmente cercando delle pezze teoriche per giustificare le rilevazioni, le quali hanno rimesso in campo un universo infinito e sempreterno come si credeva in passato. Comunque un passo enorme per l'umanità che mi fa appassionare sempre di piu' alla scienza. Piu' si sa meno si sa di sapere.
Non funziona esattamente così, uno scienziato mediamente si fa emozionare e coinvolgere da nuove scoperte e pensare che una scoperta possa "dar fastidio" perché va contro le nostre convinzioni è praticamente l'antitesi del ragionamento e del progresso scientifico. Capisco che i giornalisti si divertano a usare titoli che usano questo tipo di toni, ma ti posso assicurare che nel mondo dei fisici non vediamo l'ora che i nostri schemi vengano messi in discussione, è proprio lì che arriva il bello.
Una teoria, a meno di prove davvero schiaccianti, è normale che sia soggetta a modifiche e aggiustamenti. Sull'universo " infinito" basti pensare alle teorie di Linde o di Penrose, che comunque non escludono la singolarità iniziale. Al massimo la nostra è una delle tante
Ma guarda che il fatto che alcune osservazioni non concordino con la teoria non implica *necessariamente* che la teoria sia da cancellare. Invece implica _almeno_ due ipotesi: o che c'è bisogno di una nuova teoria, oppure che la teoria attuale vada modificata. Non possiamo sapere quale delle due ipotesi è quella corretta se prima non si fa ricerca su tutte e due le ipotesi. Dunque ci saranno dei gruppi di ricercatori che proveranno a verificare se esiste un modo *coerente* di adattare la teoria alle osservazioni, un altro gruppo di ricercatori proverà a trovare una nuova teoria che non solo sia concorde con le nuove osservazioni, ma che spieghi anche quello che già sappiamo in modo soddisfacente almeno quanto la teoria precedente.
Buongiorno ,ho una perplessità logica se noi facciamo parte della materia iniziale come possiamo immaginare di vedere quell'evento se l'evento stesso ci ha superato alla velocità della luce e si può immaginar che dell'evento non è più disponibile siamo anche noi facciamo parte dellamateria primordiale. Spero di aver espresso il mio pensiero in modo chiaro.
No 😅 L'evento, il Big Bang, non è successo in un luogo. Nell'istante in cui succedeva non c'erano uno spazio né un tempo all'interno del quale l'evento potesse accadere. Il Big Bang è accaduto contemporaneamente dappertutto, anche se quel dappertutto, prima dell'espansione, era incommensurabilmente piccolo. Noi, o meglio l'energia che poi si è "trasformata" (spero mi si passi la licenza poetica 😊) in materia e quindi anche in noi, facevamo già parte di quel tutto. E nulla ci ha superato, men che meno ad una velocità superiore a quella della luce. È lo spaziotempo stesso che si è espanso a velocità folle, trascinando con sé materia ed energia, "distendendosi" e "stiracchiando" (scusate) la propria struttura, e qui mi fermo perché se no poi bisogna affrontsre le questioni dell'anisotropia, delle fluttuazioni quantistiche, le teorie inflative, eccetera... Spero a mia volta di essere stato abbastanza chiaro 😅
Non guarderò il video per intero, ma mi chiedevo se il Big Bang non è un ipotesi ma una teoria e non solo.... dove sta la certezza? Solo perché l'universo è in espansione?
Poiché nella scienza ogni teoria è mutata continuamente ad ogni nuova scoperta che aggiunge un tassello alla comprensione generale, confermare questo modello con le ultime osservazioni fatte ci permette di progredire nella ricerca scientifica dando per valide le teorie alla base, senza doverle riconfutare. La conclusione è proprio questa: consolidare le teorie attuali per continuare la ricerca
Scusa, mi permetto un'osservazione. Perché non hai parlato dell'inflazione, ossia del momento in cui luce e materia si sono disaccoppiate in miliardesimi di secondo? Perché cosi' si capisce che la radiazione non ha "attraversato" nessuna "palla" ma si è espansa in tutte le direzioni contemporaneamente. E per questo è presente ovunque. Inoltre manca l'esplicitazione del fatto che l'universo è considerato (e osservato) omogeneo e isotropo, e sono proprio queste osservazioni che fanno capire cosa sia il Bing Bang.
Non ho voluto complicare ulteriormente il discorso, visto che già descrivere un modello di Big Bang generico (senza inflazione) ha richiesto più di 20 minuti di video. Conta che il concetto di inflazione è stato introdotto anni dopo rispetto alla formulazione del modello del Big Bang, anche se in effetti il suo obiettivo è proprio di risolvere alcuni problemi concettuali legati all'idea di un universo che si è espanso a partire da una dimensione molto piccola (un punto?). Io nel video ho solo descritto uno stato post-inflazione, denso e caldo. L'inflazione spiega l'isotropia della radiazione di fondo, mentre è la disomogeneità dell'universo che troverebbe una giustificazione nell'idea di fluttuazioni quantistiche ingrandite dall'inflazione. Tutti concetti che aiutano a spiegare il paesaggio dalla singolarità a una situazione come quella che descrivo nel video, ma che essendo concetti in un certo senso speculativi vanno spiegati con le dovute puntualizzazioni a cui magari dedicherò un video futuro.
Ah, dimenticavo, l'inflazione spiega come mai la "palla" sia diventata abbastanza grande e abbastanza velocemente perché la luce la stia attraversando ancora oggi, ma il motivo per cui ci la radiazione di fondo ci arriva oggi è proprio quello che descrivo nel video.
Non sarà per caso che, andando a ritroso nel tempo e quindi considerando l'universo molto più denso di adesso, il tempo stesso (che, secondo la relatività generale, dipenderebbe dalla densità sia della massa che dell'energia) risulti "dilatato" in proporzione? Come a dire che: più lontano si guardi e più il tempo, in quei luoghi, "scorra" lentamente rispetto all'osservatore...??? Se così fosse: la stima di 13,8 miliardi di anni dal big-bang risulterebbe indimostrabile!...
C’è una cosa che da profano non ho mai capito del modello del big bang. Se circa tre masse solari concentrate in un volume di spazio piccolo formano un buco nero dal quale nulla può uscire essendo lo spazio tempo piegato in una sorta di imbuto, come è possibile che una concentrazione di massa di miliardi di miliardi di masse solari concentrate in un volume ancora più piccolo possa generare una espansione dello spazio tempo per altro inflativa ? Non sono mai riuscito a vedere un documentario o leggere un testo divulgativo che spiegasse questa apparente contraddizione in termini..si comincia sempre con l’universo si manifesta in uno spazio piccolissimo ( idealmente un punto) a densità praticamente infinita e comincia ad espandersi …ma come può succedere se è il più mostruoso dei buchi neri che si possa immaginare ? Cosa non ho capito ?
Non lo so, non ho una risposta. ma ho un'osservazione da fare. Il buco nero è comunque all'interno dell'universo. Quello che c'è al di fuori dell'universo è un'incognita. Le leggi dell'universo valgono forse solo all'interno dell'universo.
Non sono un esperto ma credo che confondi i buchi neri, che sono una conseguenza delle leggi fisiche che governano l'universo con il big bang. Prima del big bang, o della presunta inflazione, non esisteva né spazio né tempo né la materia ordinaria come la vediamo ora. La concentrazione di massa che avrebbe dato origine al big bang non ha nulla a che fare con la materia che conosciamo. Tieni conto che non esistevano atomi, non esistevano le leggi della termodinamica né l'entropia. Per ora rimane un mistero quello che c'è stato prima del big bang, e ciò che lo ha originato. Ci sono diverse ipotesi e non è nemmeno detto che lo potremo mai sapere
Ha ragione Daniele, le 3 masse sono concentrate nel piccolo spazio facente parte del mantello dello spazio tempo. Il big bang implica che tutto l' universo fosse concentrato in un punto facente parte del... Boh?
Una domanda indiscreta che a studiosi e scienziati non piace : alla luce delle tue conoscenze , sei propenso ad essere credente o agnostico/ateo ? Ovv. Non sei obbligato a rispondere …
@@giuliopalermo6888 nono, non parlo di un'assunzione, ma proprio di un teorema matematico e dalla sperimentazione su un atomo particolare che, se le costanti universali fossero cambiate, sarebbe dovuto decadere. Non ricordo di preciso, ma a memoria, ricordavo che questo dimostrava sperimentalmente che non c'è stata variazione
Una teoria non è affatto un'ipotesi... la scienza è l'osservazione della realtà, riveste un'importanza cruciale l'esperimento, esperimento condotto per verificare un'ipotesi, quando si osserva un fenomeno un tassella fondamentale è chiedere che cosa stia succedendo, qui viene l'ipotesi, si ipotizza che cosa sia un'esperimento e si effettua in esperimento per verificare l'ipotesi, che non è assolutamente teorizzare... se la verifica dell'esperimento è positiva si formula una legge e servono altri esperimenti per verificarne la validità, dopo che le leggi sono state confermate, si passa alla teorizzazione, una teoria è diversa da una congettura, una congettura non è sostenuta dagli esperimenti, come la teoria delle stringhe, noi la chiamiamo teoria, ma è una congettura, non c'è alcun esperimento che sostenga che la teoria delle stringhe è valida, non è neanche fisica, è metafisica... se ipotesi, non viene confermata non evolverà mai in una legge e poi in una teoria, come l'ipotesi del mondo a RNA, non sappiamo se c'è stato un mondo a RNA, è un'ipotesi
Ho nominato le ipotesi alla base della teoria, di cui le leggi fanno parte, ma non ho nominato esplicitamente il termine "legge" così come non ho nominato le parole principio, teorema, definizione, condizione al contorno, ecc. tutti concetti che fanno parte delle teorie fisiche.
Perché lo spazio si espande in ogni punto,metti di vedere una bollicina di schiuma che si stacca dalla della superficie della schiuma della vasca intanto che fai il bagno. Adesso metto che la bollicina si espanda in ogni punto. Dove è il centro?? Non c'è. È come vedere un righello che si allunga in ogni punto ed ogni centimetro diventa piu lungo.
Scusa ma se e una teoria Ke nn ha nessun riscontro le ne di parla a fare scusami ma penso Ke una terra più grande piana con tanti crateri come uno dove viviamo kiamato SULPICIUS GALLUS M con l anello Antartico Ke lo circonda e il resto ovviamente e un piano nn ben definito sia il ragionamento più logico e Ke se fai ricerche serie a riguardo confuti...spero sia costruttivo affinke la gente inizi a ragionare con la propria testa e nn con i modelli programmati gesuiti del globo visto Ke la terra sta a livello e nn in un piano curvo e la terra e statica cioè ferma...ciaooo
secondo me bisogna solo seguire il metodo scientifico, altrimenti si fa solo confusione. seguendo il tuo ragionamento una teoria non dovrebbe essere un'ipotesi nemmeno nel senso comune. "funzionerà? in teoria si, però nella realtà, chi lo sa?". la teoria presuppone appunto degli studi e via dicendo, ma se non si ha la sicurezza di quello che potrebbe invece accadere nella realtà, significa che non è stato possibile applicare il metodo scientifico ed è per questo che poi si parla di ipotesi. oltretutto è anche colpa della comunità scientifica se vi sono palesi problemi di semantica. perché si parla ancora di teoria Geocentrica se questa è sbagliata? possiamo chiamarla teoria, va bene, ma almeno la teoria Eliocentrica, quella corretta, si dovrebbe chiamare legge. così tutto ha più senso. credo che questa confusione sia anche voluta con lo scopo di far passare l'idea che tutto ciò che ti dice lo scienziato di turno sia sempre corretto e veritiero. negli stati uniti per esempio, so che ci sono dei dibattiti molto accesi tra evoluzionismo e creazionismo, .. cosa che qua non esistono ovviamente, però oggettivamente, ascoltando entrambe le parti, non vi è alcuna prova scientifica confutata del passaggio da una specie ad un’altra, ma solo di mutazioni nella stessa specie. lo stesso vale anche con la psicologia, che di fatto, non è sempre una scienza esatta. dal mio punto di vista, dunque, ragionando sempre con la propria testa, quando una teoria non può essere dimostrata, nonostante ci siano tanti indizi che puntano verso quella direzione, questa rimarrà sempre e solo un'ipotesi.
Purtroppo non esistono né teorie né leggi che hanno validità assoluta. In altre parole, ogni teoria vale solo entro certi limiti. Poi con il progredire della scienza si cerca di estendere tali limiti e alcune teorie assumono una validità molto generale. La seconda legge di Newton, ad esempio, vale per un numero incredibilmente alto di fenomeni ma crolla miseramente quando si fa entrare in gioco la relatività di Einstein.
mmm il problema è dovuto tra le parole teoria poi in mezzo ipotesi e per finire congettura, come vengono usate abitualmente confondono se le ultime due specialmente le cerchi nel vocabolario e ti attieni al significato spiegato e non alle abitudini diciamo sociali, perfino istituzionali, il broglio viene dal fatto che si fatica a capire i dati oggettivi rispetto alle speculazioni che si fanno in merito alle scoperte in contrapposizione alle verità di quello che invece viene costruito mattone dopo mattone dalla scienza. Molte persone hanno sempre quella idea di voler trovare quel qualcosa che cambia la concezione quindi stravolge la fisica ma purtroppo e per fortuna la fisica funziona proprio bene!.
Dio, Allah, crishna, il caso, boh. Che poi il vero elefante è: ok, ma quella massa densa di energia, da dove è saltata fuori? Probabilmente non lo si saprà mai.
L ipotesi è l inflatone una particella ipotetica non ancora rilevata,emersa appena la regione di spazio"vuoto" ha termalizzato, purtroppo le energie per far risorgere questa particella sono troppo elevate
Spieghi il big bang e non parli dell'inflazione, non hai fatto una buona divulgazione. L'inflazione è un vulnus un po' rompiscatole nells teoria. Prr non dire dove sta materia ed energia oscura nells teoria del big bang. Quanto alla dimensione dell'universo non l'hai correlata al tempo di plank. Questa volta non mi sei piaciuto per nulla.
Ho cercato di spiegare bene un concetto invece di spiegare approssimativamente e in modo superficiale una miriade di concetti, come invece viene fatto già da molte altre persone. La fisica va spiegata un passo alla volta, come ho puntualizzato all'inizio. Che senso ha parlare di inflazione (che in realtà è proprio un'ipotesi quasi speculativa) quando non si ha nemmeno chiaro il concetto di Big Bang?
@@gorro82 sì lo so bene, ma non ne ho parlato perché sono pagato dalle lobby del Big Bang. Ma fammi il piacere, aprite qualche libro ogni tanto, prima di discutere come al bar.
Temo che spiegare l'origine dell'universo sia in modo facile sia veloce (per venire incontro alla nostra generale perdita di concentrare dovuta alla fruizione di tutta una serie di media attuali) non sia proprio possibile. Un po' come convolare a nozze dopo due giorni di conoscenza di una persona: semplicemente ci vuole tempo per spiegare le cose
Ma lo sai che le possibilità che la “cosmologia” sia reale é di 10^120 ossia 1 con 120 zeri dietro! É più facile vincere alla lotteria che la “cosmologia” sia reale. Lo asserisce un vero fisico Michio Kaku, sai chi é? 😂😂😂
Nella scienza non ha valore il principio d' autorità 🤷🏻, ma si tiene presente ciò che è consolidato dai fatti e quindi verificato dalla comunità scientifica, ciò che dichiara tale "XoY" in interviste o documentari vari non ha alcun valore scientifico se non dimostrato, e verificato dopo studi ricerche e confronto con la comunità scientifica, soprattutto poi se tu stesso magari fraintendi certe dichiarazioni o pensieri, o se ignori che certi format documentaristici cedono a sensazionalismi e dichiarazioni un po' esagerate per fare audience.
Grazie per l'invito e per l'accoglienza! Si gli Argomenti mi interessano tantissimo e mi incuriosiscono a più non posso 👍🙋🏻♂️
Fantastico questo video !!! Non ho mai sentito una spiegazione della radiazione cosmica di fondo così chiara!!!! Ho visto la luceeee !!! Grazie
Gran video. Grazie!
La marchetta sullo sponsor mi è piaciuta! 😂
Una vera lectio magistralis è colei che rende argomenti difficili in "modelli" accattivanti, appassionanti, che ti stregano perché ti indicano la strada come se avessi con te il filo di Arianna. Bravissimo, da un un uomo che tratta scienza da 50 anni.
Bella spiegazione. Grazie!
Potresti fare un video tra differenza in scienze, tra leggi, principi e teoria?
Va beh adesso teoria l'hai già spiegata, ma un video più esplicativo sarebbe meglio. 👍
Io ho sempre fatto un esperimento con coperchio grande di vetro su pentola al fuoco....vedo il vapore addensarsi e non vedo piu il cibo che cuoce ma pian piano il vapore diventa goccjoline di acqua sotto il coperchio che diventa trasparente se poi alzo il coperchio il vapore caldo si espande( neutrini per primi) e si deposita raffreddandosi sui vetri della finestra (radiazione cosmica di fondo) sa le potesse essere utile per spiegare concetti difficili In modo molto semplice.....grrazie prof sempre molto preciso e chiaroo
Ciao Random , mi puoi consigliare un buon testo di astofisica recente e completo per principianti ? Grazie , Mimmo 🐠
Bravo e molto interessante... domanda da profano: perché a un certo punto da una situazione di estrema densità ha cominciato a espandersi dando così la possibilità agli atomi di formarsi e alla luce di diffondersi? Cosa ha scatenato l' espansione?
Fantastico... esiste un video sull'ipotesi (quella sì) del big rip? Sarebbe di grande interesse...un abbraccione e grazie!!!
Il fatto è che non conosciamo i comportamenti delle particelle nella meccanica quantistica. Quindi è probabile che i modelli fisici non siano uguali ad oggi
Grazie per l'interessante video!
Opinioni a riguardo del nuovo approccio basato sul quadro metrico FLRWT (dalle iniziali dei suoi autori), che spiegherebbe il redshift cosmologico attraverso - principalmente , a livello quantistico - l'interazione multipla dei fotoni con elettroni cristallizzati nello spazio intergalattico? Per farla molto semplice, l'approccio postula che i fotoni subiscono una perdita di energia dovuta allo “sforzo” che devono effettuare per superare questa deformazione del tessuto cosmico che si avvolge localmente, in corrispondenza degli oggetti astronomici, su sé stesso: è come scalare una montagna per un uomo. Ciò si ripete continuamente lungo l’immenso percorso extragalattico: i fotoni incontrano queste “montagne” spazio-temporali da superare e perdono lentamente energia. Questa sarebbe una spiegazione molto più "a portata di mano" e che confuterebbe la teoria dell'espansione dell'universo, rendendo la ricerca della materia oscura una mera caccia alle chimere.
Ho letto l'articolo a cui ti riferisci e sembrava interessante, anche se andrebbe sviluppato.
È l'ennesimo tentativo di scavalcare il problema della materia ed energia oscura.
Se non ricordo male il modello metteva in discussione l'espansione accelerata del cosmo, parrebbe una nuova versione della teoria della "luce stanca" oggi abbandonata.
Grazie, ottimo ripasso di concetti base.
Ciò che crea fraintendimenti è proprio il nome della teoria. Chi non ha conoscenza immagina una grande esplosione senza controllo, caotica (bang è proprio fuorviante). Sarebbe meglio descriverla come espansione improvvisa ma controllata da leggi precise. Le persone di poca cultura come me sono state vittime di divulgazione spicciola imprecisa, volta solo a fare audience.
Hai letto l'universo matematico di max tegmark? Lo consigli?
❤😊 sempre più scienziato e sempre più strafigo!!!😊❤
Molto bello molto interessante, paragonabile, al Professor Balbi bravo ,mi sono iscritto semplice, spiegato bene senza Pagliacciate Bravo 😊😊😊😊😊👍
Andando a ritroso non dovremmo raggiungere un momento in cui si arriva alla densità critica per cui tutto diventa buco nero? Quindi quale è il motivo per cui la "densità primordiale" si è evoluta in universo invece di contrarsi in buco nero? O magari sono la stessa cosa?
Caro prof ,ho un piccolo lab. Di fisica sperimentale attraverso il quale lavoro sulle interazioni tra campi magnetici ,laser , vapore acqueo e contenitori diamagnetici. In alcuni esperimenti ( filmati ) ho ottenuto dei fortissimi ( molto pericolosi per gli occhi) lampi di luce successivi e continuativi ,di colore azzurro e anche di luce bianchissima. Inoltre quando nella camera viene iniettato il vapore acqueo ( con acqua dolce trasformata preventivamente da acqua marina) appaiano delle immagini ( filmate ) come delle onde sinusoidali in opposizione. Potrei ricevere da lei un suo commento ? L'abbraccio e la ringrazio
Ciao Stefano. Molto ma molto interessante quello che stai dicendo. In particolare, cosa intendi per onde sinusoidali in opposizione? Ti riferisci alla loro fase?
Una domanda: cosa potrebbe aver portato l'universo in quello stato caldo e denso iniziale?
Quella che si dice una bella domanda 💥
Fluttuazioni quantistiche da quanto ho sentito, in realtà non può esistere il vuoto assoluto
Bellissima spiegazione,👍👍
Complimenti.
Sarebbe bello un video sulle ipotesi o teorie ," da cosa è nato il big bang."
Mi riferisco se non è una cavolata all'ipotesi o teoria (non lo so) dell'universo nato casualmente dal vuoto che sarebbe ancora un vuoto oggi.
L'universo di oggi sarebbe solo una trasformazione del vuoto.
Sarebbe ancora vuoto oggi perché l'energia totale dell'universo sarebbe ancora zero se sommiamo l'energia positiva e l'energia potenziale gravitazionale (negativa).
Non ho capito, ma essendoci l'energia oscura, i conti a zero non tornerebbero secondo me.
@@giorgiomsantini Secondo l'ipotesi ,se ho capito bene ,il nostro universo sarebbe nato da una fluttuazione del vuoto,"la bollicina" ha pescato casualmente dal vuoto una particella scalare "l'inflatone" che fa' aumentare il volume e che non si diluisce all'aumentare dello spazio ma si moltiplica insieme al volume.
L'energia iniziale della fluttuazione "bollicina" era zero in media,quindi per il principio della conservazione dell'energia dovrebbe essere ancora zero oggi.
Per questo l'ipotesi dice che oggi l'universo ha energia zero ed è solo un vuoto che si è trasformato.
Questo risolve il problema di
"Chi ha messo tutta quell' energia in un singolo punto all'inizio?".
Con questa ipotesi non serve energia all'inizio perché la fluttuazione è casuale e casualmente ha preso dal vuoto un inflatone.
Poi il bosone di higgs ha dato massa alle particelle che viaggiavano a C differenziandole in quark pesanti e leggeri ed elettoni.
Non ho capito nemmeno io tutti i punti,sarebbe superinteressante se random physics potesse fare un video per spiegare meglio o per spiegare se è una cavolata.
@@giorgiomsantini I conti li hanno fatti sommando massa, energia,fotoni, energia oscura,materia oscura ed energia potenziale gravitazionale.
Secondo questi studi l'energia totale dà in media zero.
@@marcopulm a mio umile parere bisognerebbe distinguere bene i concetti di " vuoto " e "niente"; il primo è comunque uno spazio tempo, con la propria energia.
bel video..non centra ma ho visto di recente il video che hai fatto con il tipo di spazi attorcigliati, prima pensavo che fosse un po fuori di testa perchè onestamente non capisco mai nulla di quello che dice, non penso sia molto bravo ad esprimersi ai profani come me, e pensavo non ne sapesse troppo, ma ho visto che gli dai parecchio credito quindi probabilmente ne sa a pacchi e sono io che non ci arrivo..puoi fare altre collaborazioni con lui dove ci traduci in qualche modo quello di cui diavolo sta parlando?? spero non si offenda, probabilmente il suo è un livello troppo avanzato per me....
Davide sa tantissimo invece, non che Gabriele no ne sappia, però hai ragione, ma non è una questione di chi ne sa di più o di capacità espositive.
Davide di Spazi Attorcigliati ha, quantomeno per adesso, scelto uno stile divulgativo diverso, trattando argomenti più tecnici e lo fa anche in modo più tecnico.
È sicuramente un tipo di divulgazione destinata ad un pubblico che ha già dimestichezza con certi concetti e vuole fare un passo in avanti, senza arrivare ancora a livello universitario.
Per me proprio questo è il valore aggiunto che Davide dà alla divulgazione, da un alto perché (almeno per me) dopo tanti anni passati a leggere di queste cose la voglia di andare un po' oltre alle solite cose c'è, dall'altro se tutti divulgano le stesse cose, in modo simile, allo stesso livello, non avrebbero senso tutti questi divulgatori.
Personalmente sebbene moltissime delle cose di cui parla Random Physics le so già, ma mi piace comunque ascoltarle da lui perché mi piace il suo stile.
Ma visto che noi vediamo le galassie lontane nel tempo allontanandosi sempre a velocita' maggiori ,cio' non e' dovuto al fatto che ci fu la cosiddetta inflazione? Cioè che nei primi istanti si espansero a velocita' maggiori di quella della luce( di quanto,poi?).
È l'universo che si "stira" (modello panettone in cottura, dove l'aumento di volume allontana fra loro i canditi), o sono le galassie ad allontanarsi fra loro in un contenitore (spazio) di per sé infinito? Poi, è proprio vero che il Red shift sia applicabile in entrambi i casi? Mentre un effetto Doppler è comprensibile in uno spazio statico, dove la luce viaggia sempre con velocità C, siamo sicuri che nel modello panettone la velocità della luce nello spazio sia una costante nel tempo?
Cosa significa "alta temperatura" ?
È sicuramente per mia ignoranza ma il principale dubbio che ho riguardo la cosmologia e l'astrofisica riguarda la sua falsificabilità. Come fai a escogitare un esperimento ripetibile per testare una teoria che riguarda eventi così remoti nel passato? In fondo è un po' questo che fa risultare differenti i metodi scientifici da quelli storici. Tu non poni un numero uguale di soldati con le stesse armi dell' epoca nello stesso posto in cui è stata combattuta Waterloo per mille volte e vedi se nella maggior parte dei casi Napoleone ha vinto o perso per rispondere alla domanda "ma chi ha vinto?".
Questo non è certo per dire che non sia sensato procedere estendendo un modello che invece nel presente è oggetto di prove ripetute.
Però se si gioca col termine "teoria" persino in ambito scientifico, allora non ci si può scandalizzare che le persone ne possono fraintendere il senso. Ci si dovrebbe dare una regolata, almeno in ambito scientifico. Anche se, da mezzo profano quale sono, mi rendo conto che non si potrebbe parlare mai di teoria nel senso non di ipotesi, perché in fondo anche la teoria di Newton spiega veramente la realtà, e non solo come spiegazione ipotetica, fino a che ci si accorge che non spiega o non spiega tutto. Teoria potrebbe allora essere una formulazione logico-matematica che al momento sembra spiegare una certa realtà e non un qualcosa su cui anche al momento non si è ancora convinti. A proposito: quale percentuale di addetti ai lavori è necessaria per dichiarare una teoria (correntemente) certa?
Scusa, non ci azzecca una mazza con il video ma non saprei dove scriverlo altrimenti... Appena comprati gli adesivi, ma quanto cacchio sono belli?
Piccola osservazione, solo perche' il video, peraltro ottimo, possa essere una fonte del tutto affidabile.
Al minuto 17:15 , un corpo e' definito nero perche' assorbe interamente la radiazione, non perche' emette in tutte le frequenze.
Ciao, grazie per la puntualizzazione, ho notato la cosa in fase di montaggio ma non volevo inserire un taglio in mezzo al discorso perché in realtà non è sbagliato dire che un corpo nero emette in tutte le frequenze (è un emettitore ideale nel senso che per ogni frequenza emette un'energia maggiore o uguale rispetto a quella di qualsiasi altro corpo), però la definizione di partenza è quella di assorbitore ideale che dici tu.
aumenta lo spazio...aumenta il tempo, si espande lo spazio...si espande il tempo
argomento interessante
Ma se vediamo lo spazio dilatarsi, non percepiremmo lo stesso effetto se invece fosse la materia a rimpicciolirsi?
Ma è vero che 'raffreddandosi' la lunghezza d'onda di corpo nero, ora radiazione cosmica di fondo, è diventata un'onda radio?
Si, certamente, è stata fatta molta chiarezza, si notavano le enfatizzazioni chiarificatrici nei punti critici della trattazione
Microonde, non onde radio.
A seconda della frequenza, abbiamo dato un nome diverso, ma sempre di luce parliamo. Radio, microonde, visibile, infrarosso, ultravioletto, sempre luce è, solo a frequenze diverse.
@@giorgiomsantini
Sì, la mia era una precisazione pignola. 🤣
provate a osservare dei disegni con esempi di frattali .. e poi usate un po' di immaginazione e di intuito :)
Grazie
ma tre secondi prima del BB o del punto, cosa c'era?
super come sempre
Grz complimenti
8:50 come le persone nei commenti 😂
Non ho capito perché solo elettroni e luce; e poi da come si formano gli atomi se non ci sono almeno dei protoni primordiali?
Ma misurare un volume in un dato tempo cosmologico e uguale a misurare un volume in un altro istante di tempo cosmologico? Non si è espanso sia il volume sia il "metro"?
Tuttavia come mai piu' ci si avvicina al big bang si continuano a trovare grandi galassie ben strutturate?
Attualmente pero' la teoria del Big Bang sembra essere archiviata dalle osservazioni del telescopio super potente Webb. E' una notizia molto grossa che da molto fastidio, un rospo che per gli scienziati attuali verrà mal digerito. Tanto che alcuni stanno attualmente cercando delle pezze teoriche per giustificare le rilevazioni, le quali hanno rimesso in campo un universo infinito e sempreterno come si credeva in passato.
Comunque un passo enorme per l'umanità che mi fa appassionare sempre di piu' alla scienza. Piu' si sa meno si sa di sapere.
Non funziona esattamente così, uno scienziato mediamente si fa emozionare e coinvolgere da nuove scoperte e pensare che una scoperta possa "dar fastidio" perché va contro le nostre convinzioni è praticamente l'antitesi del ragionamento e del progresso scientifico. Capisco che i giornalisti si divertano a usare titoli che usano questo tipo di toni, ma ti posso assicurare che nel mondo dei fisici non vediamo l'ora che i nostri schemi vengano messi in discussione, è proprio lì che arriva il bello.
Una teoria, a meno di prove davvero schiaccianti, è normale che sia soggetta a modifiche e aggiustamenti.
Sull'universo " infinito" basti pensare alle teorie di Linde o di Penrose, che comunque non escludono la singolarità iniziale.
Al massimo la nostra è una delle tante
Ma guarda che il fatto che alcune osservazioni non concordino con la teoria non implica *necessariamente* che la teoria sia da cancellare.
Invece implica _almeno_ due ipotesi: o che c'è bisogno di una nuova teoria, oppure che la teoria attuale vada modificata.
Non possiamo sapere quale delle due ipotesi è quella corretta se prima non si fa ricerca su tutte e due le ipotesi.
Dunque ci saranno dei gruppi di ricercatori che proveranno a verificare se esiste un modo *coerente* di adattare la teoria alle osservazioni, un altro gruppo di ricercatori proverà a trovare una nuova teoria che non solo sia concorde con le nuove osservazioni, ma che spieghi anche quello che già sappiamo in modo soddisfacente almeno quanto la teoria precedente.
Se la luce non ha ancora raggiunto tutto l'universo allora la materia ha viaggiato più velocemente della luce.
Buongiorno ,ho una perplessità logica se noi facciamo parte della materia iniziale come possiamo immaginare di vedere quell'evento se l'evento stesso ci ha superato alla velocità della luce e si può immaginar che dell'evento non è più disponibile siamo anche noi facciamo parte dellamateria primordiale. Spero di aver espresso il mio pensiero in modo chiaro.
No 😅
L'evento, il Big Bang, non è successo in un luogo. Nell'istante in cui succedeva non c'erano uno spazio né un tempo all'interno del quale l'evento potesse accadere.
Il Big Bang è accaduto contemporaneamente dappertutto, anche se quel dappertutto, prima dell'espansione, era incommensurabilmente piccolo.
Noi, o meglio l'energia che poi si è "trasformata" (spero mi si passi la licenza poetica 😊) in materia e quindi anche in noi, facevamo già parte di quel tutto.
E nulla ci ha superato, men che meno ad una velocità superiore a quella della luce. È lo spaziotempo stesso che si è espanso a velocità folle, trascinando con sé materia ed energia, "distendendosi" e "stiracchiando" (scusate) la propria struttura, e qui mi fermo perché se no poi bisogna affrontsre le questioni dell'anisotropia, delle fluttuazioni quantistiche, le teorie inflative, eccetera...
Spero a mia volta di essere stato abbastanza chiaro 😅
Non guarderò il video per intero, ma mi chiedevo se il Big Bang non è un ipotesi ma una teoria e non solo.... dove sta la certezza? Solo perché l'universo è in espansione?
Vorrei capire quale sia la conclusione di tutto ciò.....?
Poiché nella scienza ogni teoria è mutata continuamente ad ogni nuova scoperta che aggiunge un tassello alla comprensione generale, confermare questo modello con le ultime osservazioni fatte ci permette di progredire nella ricerca scientifica dando per valide le teorie alla base, senza doverle riconfutare. La conclusione è proprio questa: consolidare le teorie attuali per continuare la ricerca
Domanda .. risulta possibile che esistano galassie più vecchie del big bang?? grazie.
Non in questo Universo.
Considerando che al momento del big bang, ovvero nello stato denso, non esistevano atomi, consegue che non esistevano neanche le galassie.
Non nel nostro universo, e se per caso dovessimo trovarne, sarebbe un duro colpo per la teoria stessa
Scusa, mi permetto un'osservazione. Perché non hai parlato dell'inflazione, ossia del momento in cui luce e materia si sono disaccoppiate in miliardesimi di secondo? Perché cosi' si capisce che la radiazione non ha "attraversato" nessuna "palla" ma si è espansa in tutte le direzioni contemporaneamente. E per questo è presente ovunque. Inoltre manca l'esplicitazione del fatto che l'universo è considerato (e osservato) omogeneo e isotropo, e sono proprio queste osservazioni che fanno capire cosa sia il Bing Bang.
Non ho voluto complicare ulteriormente il discorso, visto che già descrivere un modello di Big Bang generico (senza inflazione) ha richiesto più di 20 minuti di video. Conta che il concetto di inflazione è stato introdotto anni dopo rispetto alla formulazione del modello del Big Bang, anche se in effetti il suo obiettivo è proprio di risolvere alcuni problemi concettuali legati all'idea di un universo che si è espanso a partire da una dimensione molto piccola (un punto?). Io nel video ho solo descritto uno stato post-inflazione, denso e caldo. L'inflazione spiega l'isotropia della radiazione di fondo, mentre è la disomogeneità dell'universo che troverebbe una giustificazione nell'idea di fluttuazioni quantistiche ingrandite dall'inflazione. Tutti concetti che aiutano a spiegare il paesaggio dalla singolarità a una situazione come quella che descrivo nel video, ma che essendo concetti in un certo senso speculativi vanno spiegati con le dovute puntualizzazioni a cui magari dedicherò un video futuro.
Ah, dimenticavo, l'inflazione spiega come mai la "palla" sia diventata abbastanza grande e abbastanza velocemente perché la luce la stia attraversando ancora oggi, ma il motivo per cui ci la radiazione di fondo ci arriva oggi è proprio quello che descrivo nel video.
@@RandomPhysics Grazie, certo, e sarebbe bello se facessi un video più specifico. :)
Secondo me l'attributo teoria/ipotesi viene aggiunto inconsciamente per paura dello scontro sul terreno religioso.
Non sarà per caso che, andando a ritroso nel tempo e quindi considerando l'universo molto più
denso di adesso, il tempo stesso (che, secondo la relatività generale, dipenderebbe dalla densità
sia della massa che dell'energia) risulti "dilatato" in proporzione?
Come a dire che: più lontano si guardi e più il tempo, in quei luoghi, "scorra" lentamente rispetto
all'osservatore...???
Se così fosse: la stima di 13,8 miliardi di anni dal big-bang risulterebbe indimostrabile!...
C’è una cosa che da profano non ho mai capito del modello del big bang. Se circa tre masse solari concentrate in un volume di spazio piccolo formano un buco nero dal quale nulla può uscire essendo lo spazio tempo piegato in una sorta di imbuto, come è possibile che una concentrazione di massa di miliardi di miliardi di masse solari concentrate in un volume ancora più piccolo possa generare una espansione dello spazio tempo per altro inflativa ? Non sono mai riuscito a vedere un documentario o leggere un testo divulgativo che spiegasse questa apparente contraddizione in termini..si comincia sempre con l’universo si manifesta in uno spazio piccolissimo ( idealmente un punto) a densità praticamente infinita e comincia ad espandersi …ma come può succedere se è il più mostruoso dei buchi neri che si possa immaginare ? Cosa non ho capito ?
Non lo so, non ho una risposta. ma ho un'osservazione da fare. Il buco nero è comunque all'interno dell'universo. Quello che c'è al di fuori dell'universo è un'incognita. Le leggi dell'universo valgono forse solo all'interno dell'universo.
Perché spazio tempo sono stati generati dal big bang, di conseguenza anche la gravità
Non sono un esperto ma credo che confondi i buchi neri, che sono una conseguenza delle leggi fisiche che governano l'universo con il big bang. Prima del big bang, o della presunta inflazione, non esisteva né spazio né tempo né la materia ordinaria come la vediamo ora. La concentrazione di massa che avrebbe dato origine al big bang non ha nulla a che fare con la materia che conosciamo. Tieni conto che non esistevano atomi, non esistevano le leggi della termodinamica né l'entropia. Per ora rimane un mistero quello che c'è stato prima del big bang, e ciò che lo ha originato. Ci sono diverse ipotesi e non è nemmeno detto che lo potremo mai sapere
Ha ragione Daniele, le 3 masse sono concentrate nel piccolo spazio facente parte del mantello dello spazio tempo. Il big bang implica che tutto l' universo fosse concentrato in un punto facente parte del... Boh?
Oh, ma guarda, Escher sullo sfondo...
Tra l’altro il pianeta invisibile lo avevano chiamato Vulcano
👍❤
Come tanti indizzi fanno una prova
Una domanda indiscreta che a studiosi e scienziati non piace : alla luce delle tue conoscenze , sei propenso ad essere credente o agnostico/ateo ? Ovv. Non sei obbligato a rispondere …
non è stato "dimostrato" che le leggi fisische non siano cambiate nel tempo? (o almeno, negli ultimi 5 miliardi di anni)
diciamo che è ragionevole assumerlo, anche perchè altrimenti dovremmo abbandonare ogni speranza di poter fare scienza
@@giuliopalermo6888 però c'è il problema del tacchino induttivista
@@giuliopalermo6888 nono, non parlo di un'assunzione, ma proprio di un teorema matematico e dalla sperimentazione su un atomo particolare che, se le costanti universali fossero cambiate, sarebbe dovuto decadere. Non ricordo di preciso, ma a memoria, ricordavo che questo dimostrava sperimentalmente che non c'è stata variazione
Una teoria non è affatto un'ipotesi... la scienza è l'osservazione della realtà, riveste un'importanza cruciale l'esperimento, esperimento condotto per verificare un'ipotesi, quando si osserva un fenomeno un tassella fondamentale è chiedere che cosa stia succedendo, qui viene l'ipotesi, si ipotizza che cosa sia un'esperimento e si effettua in esperimento per verificare l'ipotesi, che non è assolutamente teorizzare... se la verifica dell'esperimento è positiva si formula una legge e servono altri esperimenti per verificarne la validità, dopo che le leggi sono state confermate, si passa alla teorizzazione, una teoria è diversa da una congettura, una congettura non è sostenuta dagli esperimenti, come la teoria delle stringhe, noi la chiamiamo teoria, ma è una congettura, non c'è alcun esperimento che sostenga che la teoria delle stringhe è valida, non è neanche fisica, è metafisica... se ipotesi, non viene confermata non evolverà mai in una legge e poi in una teoria, come l'ipotesi del mondo a RNA, non sappiamo se c'è stato un mondo a RNA, è un'ipotesi
Nella prima parte del video non manca la parola LEGGE ? Legge della fisica, leggi della termodinamica !
Ho nominato le ipotesi alla base della teoria, di cui le leggi fanno parte, ma non ho nominato esplicitamente il termine "legge" così come non ho nominato le parole principio, teorema, definizione, condizione al contorno, ecc. tutti concetti che fanno parte delle teorie fisiche.
Accettiamo pure il concetto che il modello Big Bang non sia definitivo, ma almeno deve essere coerente: come si spiega l'assenza di un centro ?
Teoria dell'inflazione
Perché lo spazio si espande in ogni punto,metti di vedere una bollicina di schiuma che si stacca dalla della superficie della schiuma della vasca intanto che fai il bagno.
Adesso metto che la bollicina si espanda in ogni punto.
Dove è il centro??
Non c'è.
È come vedere un righello che si allunga in ogni punto ed ogni centimetro diventa piu lungo.
Se ci fosse un centro sarebbe la terra... Improbabile? Forse
@Andrea Bontempi si
Perché lo spazio tempo stesso si espande.
Poi noi siamo sulla superficie della varietà, quindi è tutto centro, e , contemporaneamente, nessun centro
Scusa ma se e una teoria Ke nn ha nessun riscontro le ne di parla a fare scusami ma penso Ke una terra più grande piana con tanti crateri come uno dove viviamo kiamato SULPICIUS GALLUS M con l anello Antartico Ke lo circonda e il resto ovviamente e un piano nn ben definito sia il ragionamento più logico e Ke se fai ricerche serie a riguardo confuti...spero sia costruttivo affinke la gente inizi a ragionare con la propria testa e nn con i modelli programmati gesuiti del globo visto Ke la terra sta a livello e nn in un piano curvo e la terra e statica cioè ferma...ciaooo
Non ho capito nulla ma apprezzo lo sforzo
@@RandomPhysics 😂😂😂
secondo me bisogna solo seguire il metodo scientifico, altrimenti si fa solo confusione. seguendo il tuo ragionamento una teoria non dovrebbe essere un'ipotesi nemmeno nel senso comune. "funzionerà? in teoria si, però nella realtà, chi lo sa?". la teoria presuppone appunto degli studi e via dicendo, ma se non si ha la sicurezza di quello che potrebbe invece accadere nella realtà, significa che non è stato possibile applicare il metodo scientifico ed è per questo che poi si parla di ipotesi. oltretutto è anche colpa della comunità scientifica se vi sono palesi problemi di semantica. perché si parla ancora di teoria Geocentrica se questa è sbagliata? possiamo chiamarla teoria, va bene, ma almeno la teoria Eliocentrica, quella corretta, si dovrebbe chiamare legge. così tutto ha più senso. credo che questa confusione sia anche voluta con lo scopo di far passare l'idea che tutto ciò che ti dice lo scienziato di turno sia sempre corretto e veritiero. negli stati uniti per esempio, so che ci sono dei dibattiti molto accesi tra evoluzionismo e creazionismo, .. cosa che qua non esistono ovviamente, però oggettivamente, ascoltando entrambe le parti, non vi è alcuna prova scientifica confutata del passaggio da una specie ad un’altra, ma solo di mutazioni nella stessa specie. lo stesso vale anche con la psicologia, che di fatto, non è sempre una scienza esatta. dal mio punto di vista, dunque, ragionando sempre con la propria testa, quando una teoria non può essere dimostrata, nonostante ci siano tanti indizi che puntano verso quella direzione, questa rimarrà sempre e solo un'ipotesi.
Purtroppo non esistono né teorie né leggi che hanno validità assoluta. In altre parole, ogni teoria vale solo entro certi limiti. Poi con il progredire della scienza si cerca di estendere tali limiti e alcune teorie assumono una validità molto generale. La seconda legge di Newton, ad esempio, vale per un numero incredibilmente alto di fenomeni ma crolla miseramente quando si fa entrare in gioco la relatività di Einstein.
E' chiaro, non c'e mai stato un big bang.
"Me l'ha detto mio cuggino"
mmm il problema è dovuto tra le parole teoria poi in mezzo ipotesi e per finire congettura, come vengono usate abitualmente confondono se le ultime due specialmente le cerchi nel vocabolario e ti attieni al significato spiegato e non alle abitudini diciamo sociali, perfino istituzionali, il broglio viene dal fatto che si fatica a capire i dati oggettivi rispetto alle speculazioni che si fanno in merito alle scoperte in contrapposizione alle verità di quello che invece viene costruito mattone dopo mattone dalla scienza.
Molte persone hanno sempre quella idea di voler trovare quel qualcosa che cambia la concezione quindi stravolge la fisica ma purtroppo e per fortuna la fisica funziona proprio bene!.
Si, ma dov'è la pratica del big bang? 😂
Ok ma c’è un altro elefante nella stanza: che cosa è che ha provocato l’espansione iniziale ?
Dio, Allah, crishna, il caso, boh. Che poi il vero elefante è: ok, ma quella massa densa di energia, da dove è saltata fuori? Probabilmente non lo si saprà mai.
@@giorgiomsantini modello Griffin
Poi tra l'altro poni una domanda che non ha senso, dato che la fisica descrive i fenomeni, non il perché avvengono. Quello non lo possiamo sapere
L ipotesi è l inflatone una particella ipotetica non ancora rilevata,emersa appena la regione di spazio"vuoto" ha termalizzato, purtroppo le energie per far risorgere questa particella sono troppo elevate
@@greg_house4238 no no tutt’altro, la fisica descrive anche il perché i fenomeni avvengono, di esempi se ne potrebbero fare infiniti
Spieghi il big bang e non parli dell'inflazione, non hai fatto una buona divulgazione. L'inflazione è un vulnus un po' rompiscatole nells teoria. Prr non dire dove sta materia ed energia oscura nells teoria del big bang. Quanto alla dimensione dell'universo non l'hai correlata al tempo di plank. Questa volta non mi sei piaciuto per nulla.
Ho cercato di spiegare bene un concetto invece di spiegare approssimativamente e in modo superficiale una miriade di concetti, come invece viene fatto già da molte altre persone. La fisica va spiegata un passo alla volta, come ho puntualizzato all'inizio. Che senso ha parlare di inflazione (che in realtà è proprio un'ipotesi quasi speculativa) quando non si ha nemmeno chiaro il concetto di Big Bang?
@@RandomPhysics perché senza l'inflazione la teoria non sta in piedi, e lo sai bene
@@gorro82 sì lo so bene, ma non ne ho parlato perché sono pagato dalle lobby del Big Bang. Ma fammi il piacere, aprite qualche libro ogni tanto, prima di discutere come al bar.
Sei bravo, anzi, bravissimo, ma sei lunghissimo nel spiegare le cose.
Temo che spiegare l'origine dell'universo sia in modo facile sia veloce (per venire incontro alla nostra generale perdita di concentrare dovuta alla fruizione di tutta una serie di media attuali) non sia proprio possibile. Un po' come convolare a nozze dopo due giorni di conoscenza di una persona: semplicemente ci vuole tempo per spiegare le cose
Ma lo sai che le possibilità che la “cosmologia” sia reale é di 10^120 ossia 1 con 120 zeri dietro!
É più facile vincere alla lotteria che la “cosmologia” sia reale.
Lo asserisce un vero fisico Michio Kaku, sai chi é?
😂😂😂
Un po' difficile visto che la certezza corrisponde a probabilità uguale a 1 😂
Nella scienza non ha valore il principio d' autorità 🤷🏻, ma si tiene presente ciò che è consolidato dai fatti e quindi verificato dalla comunità scientifica, ciò che dichiara tale "XoY" in interviste o documentari vari non ha alcun valore scientifico se non dimostrato, e verificato dopo studi ricerche e confronto con la comunità scientifica, soprattutto poi se tu stesso magari fraintendi certe dichiarazioni o pensieri, o se ignori che certi format documentaristici cedono a sensazionalismi e dichiarazioni un po' esagerate per fare audience.