Campione inarrivabile. Ricordo ogni fotogramma di quel pomeriggio maledetto. Sono andato a San siro a vedere l’ultima di campionato proprio per fuggire da quella tv, ma anche allo stadio nessuno guardava la partita perché erano tutti con la radio all’orecchio in attesa di un miracolo che purtroppo non c’è stato… RIP leggenda
Io ero ad Imola, dagli altoparlanti non ci dicevano niente, come se nulla fosse accaduto. Menomale che qualcuno aveva una piccola radio con se ed abbiamo potuto constatare la gravità della cosa. Ho nella mente l' immagine dell' elicottero che si alza in volo... Mi venne un brivido.. tremendo! Nessuno guardava più la corsa.. man mano le persone, in silenzio, abbandonavano il circuito.. che tristezza!
Quest'uomo aveva un grande carisma quando si esprimeva, si raccontava... sia in ambito corse che nella vita, pari al suo talento al volante... ma forse le due cose sono strettamente collegate
Ragazzi , che uomo e che professionista , parlava un italiano perfetto con i giornalisti in un'epoca in cui l'immagine e le relazioni con la stampa non erano curate come ora , se non addirittura trascurate dal 90% dei piloti ... Ayrton avanti 30 anni , con in piu' il fatto che faceva discorsi mai banali e molto intelligenti .
Vero. Per me, ha imparato la lingua italiana anche perchè voleva capire lui stesso cosa dicessero gli altri. Uomo molto intelligente, un uomo che si era esposto per cose che lui aveva visto non fossero giuste, troppo rischiose. Purtroppo, ai piani alti, erano volutamente sordi. Ti voglio bene Ayrton!
Un uomo e un pilota straordinario. Non potrò mai dimenticare la sua assurda tragedia, quel giorno inaccettabile davanti alla tv. Ma Ayrton resterà sempre in ognuno di noi, perché quello che è stato non morirà mai.
@@gabocollageart9327 Adesso sono tutti piloti robot che parlano da copione.... Senna era capace di parlare per minuti su minuti nelle interviste con più giornalisti,e ponderava molto bene le parole, concetti mai banali, si percepiva che fosse una persona dotata di un'intelligenza superiore....
Grande prima Uomo e poi pilota, una persona davvero di cuore. Un abbraccio a tutti i Brasiliani. Claudio e Andrea De Vita da Modena. ( Primo maggio 2024 noi c'eravamo )
Non sono appassionato F1 che seguo così, ogni tanto ma senza "phatos" ma quella domenica la ricordo benissimo, ero al mare a prendere il primo sole quando sulla spiaggia la gente iniziò ad agitarsi sebbene la notizia del decesso sarebbe arrivata dopo....Lui era un grandissimo ed ha lasciato la sua impronta nella storia, anche e soprattutto per chi come me se ne frega di F1.
Il video più forte e drammatico è quello in cui si vede e si sente l esultanza e felicità degli spettri al Circuito…felicità di vedere il “nemico” Senna concludere la gara fuori pista…perché lo sport è anche questo…tutti ferraristi …è un attimo , è una forte emozione … ma in pochi secondi su Imola cala il silenzio. I motori si spengono al paddock e ciò che non si era percepito perché impossibile anche solo da immaginare …quello che sembrava un fuori pista…si manifestò invece con violenza la fine di un Era irripetibile.
Ero alla Tosa e avevo quasi diciannove anni. Avevo lo sguardo fisso all’infinito, verso l’uscita del Tamburello. Guardavo con ansia e con un pizzico di rassegnazione, sapevo che la Benetton l’avrebbe presto superato. Poi la rabbia per la terza uscita; rabbia che poi diventa paura e, infine, tristezza e dolorosa comprensione. Tutti i ferraristi a esultare per l’ennesima uscita di pista; io a fare l’impossibile per trattenere le lacrime e per sorreggermi seduto e non dare a vedere che mi sentivo perso, crollare
da bambino ho subito il più grande trauma della mia vita alla morte di Gilles Villeneuve mi sono riavvicinato alla formula 1 grazie a Senna...sono 30 anni oggi che non guardo più una corsa.
Per carità rispetto per la persona che non c `e piu ma in primo luogo chi va a 300 km orai sa che non potrà più scendere vivo dall' auto e poi guadagnano milioni di dollari e nessuno li ha costretti. Io prenderei in considerazione tutte quelle persone che per 1500 euro al mese se va bene e sono obbligati a farlo per mantenere la famiglia sono morti sul lavoro. Quelli per me sono eroi,chi guida lo fa come libera scelta ancor di piu per senna che veniva da una famiglia agiata la quale gli ha permesso di concretizzare la sua passione. Quante persone pur avendo talento e capacita non riescono a raggiungere i propri desideri perché non hanno disponibilità finanziarie Ricordiamoci di dare la giusta importanza alle situazioni.
Talentoso, habilidoso, inteligente, solidário, solícito e vitorioso
Campione inarrivabile. Ricordo ogni fotogramma di quel pomeriggio maledetto. Sono andato a San siro a vedere l’ultima di campionato proprio per fuggire da quella tv, ma anche allo stadio nessuno guardava la partita perché erano tutti con la radio all’orecchio in attesa di un miracolo che purtroppo non c’è stato… RIP leggenda
Io ero ad Imola, dagli altoparlanti non ci dicevano niente, come se nulla fosse accaduto. Menomale che qualcuno aveva una piccola radio con se ed abbiamo potuto constatare la gravità della cosa. Ho nella mente l' immagine dell' elicottero che si alza in volo... Mi venne un brivido.. tremendo! Nessuno guardava più la corsa.. man mano le persone, in silenzio, abbandonavano il circuito.. che tristezza!
Quest'uomo aveva un grande carisma quando si esprimeva, si raccontava... sia in ambito corse che nella vita, pari al suo talento al volante... ma forse le due cose sono strettamente collegate
Ragazzi , che uomo e che professionista , parlava un italiano perfetto con i giornalisti in un'epoca in cui l'immagine e le relazioni con la stampa non erano curate come ora , se non addirittura trascurate dal 90% dei piloti ... Ayrton avanti 30 anni , con in piu' il fatto che faceva discorsi mai banali e molto intelligenti .
Vero. Per me, ha imparato la lingua italiana anche perchè voleva capire lui stesso cosa dicessero gli altri. Uomo molto intelligente, un uomo che si era esposto per cose che lui aveva visto non fossero giuste, troppo rischiose. Purtroppo, ai piani alti, erano volutamente sordi.
Ti voglio bene Ayrton!
Avrebbe voluto sicuramente concludere la carriera alla Ferrari…😢
Guido Schittone gli stava facendo domande ( all’ epoca direttore “ AutoSprint”), poi mi è sembrato di sentire ultima domanda da Luca Budel…
Un uomo e un pilota straordinario. Non potrò mai dimenticare la sua assurda tragedia, quel giorno inaccettabile davanti alla tv. Ma Ayrton resterà sempre in ognuno di noi, perché quello che è stato non morirà mai.
Sempre nei cuori degli sportivi veri.....ma la F1 non è più la stessa dopo di Lui....
Il più grande di tutti insieme a niki lauda.....gran piede ma mega cervello ....sempre su pezzo..ciao ayrton ciao niki
Nessuno parla più come lui.....
Interviste vere, un campione vero.....
Purtroppo non è stato più bello come prima.....
Caspita, è proprio vero quello che dici .. con la sua morte finì un' era, per sempre.
@@gabocollageart9327
Adesso sono tutti piloti robot che parlano da copione.... Senna era capace di parlare per minuti su minuti nelle interviste con più giornalisti,e ponderava molto bene le parole, concetti mai banali, si percepiva che fosse una persona dotata di un'intelligenza superiore....
@@fedricolucchi5914
Adesso sono dei " GIRAVOLANTI "
Grande prima Uomo e poi pilota, una persona davvero di cuore. Un abbraccio a tutti i Brasiliani.
Claudio e Andrea De Vita da Modena. ( Primo maggio 2024 noi c'eravamo )
Non sono appassionato F1 che seguo così, ogni tanto ma senza "phatos" ma quella domenica la ricordo benissimo, ero al mare a prendere il primo sole quando sulla spiaggia la gente iniziò ad agitarsi sebbene la notizia del decesso sarebbe arrivata dopo....Lui era un grandissimo ed ha lasciato la sua impronta nella storia, anche e soprattutto per chi come me se ne frega di F1.
Il video più forte e drammatico è quello in cui si vede e si sente l esultanza e felicità degli spettri al Circuito…felicità di vedere il “nemico” Senna concludere la gara fuori pista…perché lo sport è anche questo…tutti ferraristi …è un attimo , è una forte emozione … ma in pochi secondi su Imola cala il silenzio. I motori si spengono al paddock e ciò che non si era percepito perché impossibile anche solo da immaginare …quello che sembrava un fuori pista…si manifestò invece con violenza la fine di un Era irripetibile.
Ero alla Tosa e avevo quasi diciannove anni. Avevo lo sguardo fisso all’infinito, verso l’uscita del Tamburello. Guardavo con ansia e con un pizzico di rassegnazione, sapevo che la Benetton l’avrebbe presto superato.
Poi la rabbia per la terza uscita; rabbia che poi diventa paura e, infine, tristezza e dolorosa comprensione. Tutti i ferraristi a esultare per l’ennesima uscita di pista; io a fare l’impossibile per trattenere le lacrime e per sorreggermi seduto e non dare a vedere che mi sentivo perso, crollare
da bambino ho subito il più grande trauma della mia vita alla morte di Gilles Villeneuve mi sono riavvicinato alla formula 1 grazie a Senna...sono 30 anni oggi che non guardo più una corsa.
Ti capisco 🙂
Stessa storia, di che anno sei?
@@darioboni9293 1969...
@@pierpaolothehunter1654 io 73. La morte di Gilles fu un trauma. Il primo
L' ultimo mito. Poi sono arrivati i pupazzi che si inginocchiano a comando
Quanto hai ragione...!!! 👏👏
Quando Terruzzi dice "fortunatamente non si muore in pista..."😢😢
Era la formula 1N 1 non ho più guardato la f1 da allora
R.i.p. 🙏🙏🙏
Per carità rispetto per la persona che non c `e piu ma in primo luogo chi va a 300 km orai sa che non potrà più scendere vivo dall' auto e poi guadagnano milioni di dollari e nessuno li ha costretti. Io prenderei in considerazione tutte quelle persone che per 1500 euro al mese se va bene e sono obbligati a farlo per mantenere la famiglia sono morti sul lavoro. Quelli per me sono eroi,chi guida lo fa come libera scelta ancor di piu per senna che veniva da una famiglia agiata la quale gli ha permesso di concretizzare la sua passione. Quante persone pur avendo talento e capacita non riescono a raggiungere i propri desideri perché non hanno disponibilità finanziarie Ricordiamoci di dare la giusta importanza alle situazioni.
Grazie per aver condiviso la tua visione. A me, comunque, dispiace tanto per come è andata a finire. Sia umanamente che da tifosa.
grande Ayrton ,eri e resti un mito .
E 32 senza Gilles Villeneuve, il pilota più veloce di tutti i tempi
❤❤❤
Il 30 c era stato poi anche l incidente di Ratzenberger
Già.. brutto weekend
Da 50 visualizzazioni a 3000 è un attimo.
Ayrton è Ayrton...
@@gabocollageart9327 eh si
❤
Minchia che gufata Terruzzi: “Fortunatamente é da un po che non muore piú nessuno”
Hai ragione!